domenica, dicembre 30, 2007

Raccorderie inguardabile
FORLI'. Amarissimo brindisi di Capodanno per la Raccorderie Metalliche. Il Forlì trova di fronte la pallida controfigura del Top Team combattivo visto in queste settimane, e lo liquida in poco più di un'ora. Un ko pesante per come è maturato, e per le conseguenze sulla classifica dei virgiliani. Siamo solo a metà del campionato, ci mancherebbe parlare di stagione compromessa, ma nel girone di ritorno bisognerà far propri gli scontri diretti ed evitare magre figure come quella del PalaFiera. Una partita, che, per come si era avviata, non avrebbe fatto presagire una supremazia schiacciante dei romagnoli. I quali, peraltro, non potevano disporre del palleggiatore titolare Bellini, messo ko da una pallonata in allenamento e sostituito da Guemart, mentre le defezioni per Guaresi riguardavano i centrali Speringo e Robbiati (ginocchio e caviglia) e Szabo (in nazionale). In campo Manzoli. Fino al 20-22 del primo set la Raccorderie c'è, anche se con percentuali modeste d'attacco: è col muro che Forlì concretizza la fuga. Nel secondo parziale Sbrolla rileva Mazzonelli, ma il livello di gioco scende ai minimi storici, e il cuore è altrove. Dopo tre sconfitte è Forlì a festeggiare, con mister Molducci al rientro dopo la squalifica. Domenica da archiviare in fretta per il Top Team: dietro l'angolo c'è il derby di Verona.


MARE&VOLLEY FO -RACMET MN 3-0
( 25-22, 25-14, 25-14)
MARE&VOLLEY FORLI': Guemart 2, Spescha 13, Creus 11, Loglisci 6, Bozko 8, Rodrigues 10, Bendi(L) N. e: Bonazzi, Gelli, Olivucci, Casadei, Mosca. All. Molducci.
RACCORDERIE MET. MANTOVA: Mazzonelli, Hietanen 7, Benito 9, Argilagos 9,Modnicki 1, Sbrolla, Manzoli, Zappaterra, Tognazzoni 1, N.e: Capra, Robbiati, Speringo. All. Guaresi- Marchesi.
ARBITRI: Zanussi ( Tv) - Carrara ( Go)
Note durata set: 24', 21' 20. B.sb 15-8.

Speringo fuori uso, Modnicki con la febbre. Ma nemmeno a sommarle tutte, le scusanti, si riesce a giustificare una prestazione così imbarazzante come quella che ha chiuso il 2007 per la Raccorderie Metalliche. «Una partita vergognosa», taglia corto il secondo allenatore Gian Andrea Marchesi. «Ancora una volta, in vantaggio 22-20, abbiamo finito per perdere il set. E' una situazione che nelle ultime 5-6 partite si ripete sistematicamente. Poi, tra errori punto e murate, si è spenta la luce. La situazione è pesante: o si rema tutti dalla stessa parte o si retrocede in fretta». La classifica ormai, è in rosso lampeggiante: oltre al Forlì, anche il Castellana Grotte ha vinto da tre, mentre il Codyeco Santa Croce, privo di Fabbiani, comunque ha mosso la classifica con un punto contro Loreto. Se davvero la quota salvezza è a 40 (ma forse basterà qualche punto in meno per evitare la B1), nel girone di ritorno bisognerà viaggiare a velocità pressoché doppia. David Szabo rientrerà il 3 gennaio dopo la breve parentesi con la nazionale ungherese under 20. Ma contro la Marmi Lanza, al Palaolimpia di Verona, mancherà l'opposto titolare Hietanen, in partenza per Smirne, in Turchia, per il torneo di qualificazione olimpica con la Finlandia.

All Fin, ottimo Capodanno
VOLTA MANTOVANA. L’All Fin riannoda il filo con il successo, può tirare una riga sul Pavia e consolida il secondo posto in classifica, ora solitario in seguito alla sconfitta del Conegliano a Milano. L’All Fin alzerà i calici per brindare al 2008 pensando alla perentoria affermazione ottenuta con il San Vito. 75 punti contro 54, 72% di ricezione positiva e 50% in attacco rispetto ai 65% e 31% fatti registrare dalle pugliesi. Parità nel numero dei muri: 12. Vindevoghel e Bragaglia le migliori.
Alessia Conti (11 punti, 24 palloni attaccati, 42% di realizzazione) commenta: “Una vittoria che ci voleva per noi stesse, i tifosi e la società dopo la scorsa partita. Ennesima prova dell’unità di squadra, l’aspetto che ha fatto la differenza. Ci siamo allenate tranquillamente e abbiamo affrontato il match nel migliore dei modi, con aggressività e senza farci prendere dall’ansia quando le cose non venivano. Terzo set? Come al solito non abbiamo ancora capito che non bisogna perdere la concentrazione. Capita, però siamo state brave a tenere in mano la partita e a non buttare via il set. Nel complesso siamo state più brave in tutto”.
Silvia Giovannelli è entrata per l’ultima battuta, la ricezione pugliese è stata imperfetta e la palla alta è stata stampata da Guerrini. “Veramente è andata così? – si schermisce la centrale, che prosegue – Ci siamo riscattate. Ci era rimasto l’amaro in bocca dopo la gara con Pavia. Non abbiamo giocato proprio al massimo, palesando un po’ di tensione e qualche insicurezza. Comunque va bene così: sono arrivati i 3 punti. Non abbiamo avuto un buon Natale, avremo un buon Capodanno”.
Per Liesbeth Vindevoghel (18 punti, 28 palloni schiacciati, 54%) la calma è la virtù dei forti: “Ci siamo riscattate. Quando si vince sono tutti contenti. L’ultima partita non era andata bene e si avvertiva una certa tensione all’inizio della partita. Però abbiamo avuto modo di entrare in campo sicure di noi, magari più rilassate e con il sorriso sulle labbra. Se si comincia a giocare già nervose, poi è difficile rendere bene. Dobbiamo essere convinte dei nostri mezzi. Nel terzo set siamo state brave a risalire. In campo ci sono anche gli avversari e non è scontato che, se si è più forti sulla carta, si vince. Eravamo sotto, siamo riuscite a rimontare. Brava anche Antonella Bragaglia a non chiedere il cambio, infondendo tranquillità e continuando a fare il suo lavoro”. La belga non dimentica di ringraziare i tifosi e per il 2008 rivolge un invito: “Sono sempre fantastici. Peccato però che non ci sia più pubblico al palazzetto. Esorto la gente a venire a vederci e sostenerci”.
Davide Zanichelli applaude la squadra: “Ci voleva una vittoria così, un risultato bello tondo, dopo il ko con Pavia e le polemiche della settimana (relative al rinvio della gara di Conegliano, ndr). Abbiamo battuto un team che nell’ultimo periodo stava giocando la sua miglior pallavolo e che aveva appena sconfitto il Castellana Grotte. Il risultato non era scontato. Siamo stati attenti. Abbiamo disputato un’ottima partita in attacco, con percentuali alte. All’inizio eravamo contratti, poi è scaturito una buon incontro da parte nostra. San Vito in casa mette quell’agonismo e quella grinta che gli consentono di fare qualche break in più. Da noi invece si è perso nei punti importanti, ma è una buona squadra e sicuramente farà bene da qui alla fine. Contro la nostra sete di vittoria era difficile prevalere. Abbiamo girato molto bene con tutti gli elementi, che a turno hanno concretizzato palloni pesanti. Si è visto un gioco di squadra con valide ricezioni e difese”. La centrale Guerrini ha però attaccato solo quattro palloni. “Sì – accetta il rilievo l’allenatore – e ha avuto una buona percentuale (75%, ndr). In effetti è vero: doveva arrivarle qualche palla in più. Quando tuttavia la squadra gira, c’è la possibilità di analizzare con serenità i problemi. Adesso c’è la sosta e lavoreremo sui difetti”.
L’All Fin godrà di quattro giorni di riposo. La ripresa degli allenamenti è fissata per giovedì 3 gennaio.

sabato, dicembre 29, 2007

All Fin: 3-0 perentorio
VOLTA MANTOVANA. Pronto riscatto per l’All Fin: San Vito domato in tre set. Nell’ultimo le ospiti potrebbero riaprire le sorti, ma le padrone di casa sono brave a fare quadrato e alzare il livello di ogni fondamentale. Bragaglia conserverà un particolare ricordino di questo match, sotto forma di bernoccolo sulla fronte dopo essere andata a sbattere contro il seggiolone dell’arbitro. Nei momenti clou le mantovane sanno mostrare la complessiva superiorità. Castellana Grotte batte Parma e resta capolista a una giornata dal termine del girone d’andata. Ora c’è la sosta, con la speranza che si plachino le polemiche per il rinvio della gara di Conegliano.
Alla formazione tipo voltese, le Normanne rispondono con Masino alzatrice, Karalyus opposta, Jaline e Capuano ali, Vanni e Avramovic centrali, Catalano libero. La Stamplast inizia mettendo pressione a muro e attaccando con Jaline (0-3), ma Bragaglia fa cambiare marcia ed è un suo muro a sancire il sorpasso 4-3. Le ospiti acciuffano l’8 pari, poi Volta s’impenna trascinato da Vindevoghel (11-8) e due invasioni pugliesi significano 14-9. Capuano accorcia le distanze (14-11), ma la free ball messa giù da Bragaglia esalta l’All Fin (16-12). Pallonetti e manofuori avvicinano San Vito, poi l’attacco out di Jaline e la parallela della belga incanalano al meglio il set. Belle difese e proficui contrattacchi di Zamora Gil e Vindevoghel portano al 24-19. Capuano annulla, la cubana chiude. Guerrini nel secondo set si vede finalmente servire una veloce (5-5). Con tre muri consecutivi il San Vito avanza 6-9. L’All Fin rimonta con Conti protagonista (10-10) e balza in testa con Vindevoghel e Bragaglia. Due errori altrui e i muri di Bragaglia e Conti alimentano il distacco (16-10). Il cambio in regia del team pugliese (De Crescenzo) e successivamente quello al centro (Fanelli) non producono virate. Bragaglia e Vindevoghel non si fanno intenerire, le avversarie mollano e Guerrini firma il 22-13. Il muro del capitano vale il set-ball e Zamora Gil suggella. Nel terzo set collinari avanti, esclusa la prima azione dove Vanni punisce ricezione difettosa, fino al 10-9. Le pugliesi leggono di più il gioco dell’All Fin, che patisce un calo in ricezione e rallenta il ritmo. Vanni stampa qualche muro e pesca l’ace dell’11-14; però le mantovane sanno anche soffrire, le tre laterali non sbagliano un colpo e Guerrini autografa il sorpasso in rigiocata (17-16). Si lotta punto a punto e ci sono attimi di apprensione quando Bragaglia, dopo la fast vincente del 21-20, picchia il volto contro il seggiolone. L’ex azzurra si rialza e prosegue. Vindevoghel procura il 22-20 e la neoentrata Goranova piazza un muro: 23-20. Capuano va a segno in cambio palla e il finale è tutto voltese: attacco Vindevoghel e muro Guerrini.


ALL FIN VOLTA 3
SAN VITO 0
(25-19, 25-14, 25-21)
ALL FIN VOLTA MANTOVANA: Callegaro, Goranova 1, Vindevoghel 18, Conti 11, Bragaglia 15, Marinelli (L), Guerrini 5, Carlesso, Zamora Gil 11, Giovannelli. N.e.: Ripamonti, Cavalletti (L), Costanzi. All. Zanichelli-Fasani.
STAMPLAST SAN VITO: Masino 2, Gentile, Catalano (L), Capuano 9, Karalyus 2, Di Crescenzo, Jaline 13, Vanni 10, Szczygielska 3, Avramovic 3, Fanelli 1. N.e.: Corallo. All. Lo Re.
ARBITRI: Pozzato (Bz) e Zucca (Ts).
NOTE durata set 23’, 19’, 25’. Aces: Volta 0, San Vito 1. Battute sbagliate: 5-2. Muri: 12-12.

venerdì, dicembre 28, 2007

Taurus solo sesta
MANTOVA. La Fiorese Bassano si aggiudica il 3° Torneo Città di Mantova – Trofeo Caleffi-Pazzini e Faro Assicurazioni, sconfiggendo in finale l’Anderlini Modena. Ultimo posto per la Taurus Mantova. L’itinerante torneo giovanile (per i nati dal 90 al 92) si è disputato al PalaBam, utilizzando arena centrale e area laterale. L’anno scorso si giocò alla Boni e al Boschetto, la prima edizione alla Boni e a Cerese. Hanno consegnato i premi l’assessore allo sport Fabio Aldini e lo sponsor Levoni. Miglior giocatore: Marco Volpato (Bassano). I ragazzi sono stati omaggiati con targhe e generi alimentari.


Finale 5°-6°
TAURUS MANTOVA 0
SPARKLING MILANO 2
(21-25, 15-25)
TAURUS MANTOVA: Boceda, Bonesi, Consolini, Gabaldi, Ferri, Gavioli, Merli, Nicocelli, Resta, Saviola, Colombo, Artigiani (L). All. Coffetti.
SPARKLING MILANO: Sperandio, Rancati, Gambardella, Tafuri G., Tafuri D., Giulini, Odelli, Maggiori, Vigliotti, Betto (L). All. Della Noce.
ARBITRI: Scarduelli e Bonesi.
NOTE durata set 27’, 23’

Finale 3°-4°
TEATE CHIETI 2
PARADISO MONTICHIARI 1
(25-17, 23-25, 15-12)
TEATE CHIETI: Di Camillo, Cavallo, D’Andrea, D’Ettorre, Danese, Dell’Osa (L), Faragò, Gentile, Giannandrea, Lombardi, Pantalone, Scorrano. All. Pietroluongo.
ACQUA PARADISO MONTICHIARI: Facchi, Barba, Rodella, Tonni, Mazzotti, Garzetti, Fava, Bonzi, Discendenti, Calzoni, Lorini (L), Franchini. All. Iervolino.
ARBITRI: Saviola e Sarzi Maddidini
NOTE durata set 19’, 23’

Finale 1°-2°
FIORESE BASSANO 2
ANDERLINI MODENA 0
(25-21, 25-22)
FIORESE BASSANO: Artuso, Brugnerotto, Rigovacca, Frigo, Ghirardello, Volpato, Ferronato, Alberton, Carlesso, Gemo, Lollato (L). All. Baldini.
ANDERLINI MODENA: Dondi, Pratissoli, Barbieri, Canova, Giovenzana, Di Bernardo, Bicego, Sola, Camellini, Sgarbi, Casoni (L). All. Galesso.
ARBITRI: Sarzi Maddidini e Scarduelli
NOTE durata set 25’, 23’

All Fin, occhio al San Vito
VOLTA MANTOVANA. All Fin, stavolta niente scherzi. Per la penultima giornata d’andata il team collinare ospita il San Vito dei Normanni, squadra in lotta per non retrocedere, ma in netta risalita. Al PalaValle si gioca di pomeriggio (17.30) per permettere al club pugliese di anticipare il rientro a casa in considerazione delle imminenti festività di fine e inizio anno. Alcune voltesi sono rimaste vittime dell’influenza, ma nessuna segnerà il passo. Non aver giocato a Conegliano mercoledì 26 assicura maggiore freschezza. La compagine della provincia di Brindisi, tuttavia, è reduce dal successo al tie-break nel derby con la capolista Castellana Grotte e si presenterà in collina assai galvanizzata.
Evelyn Marinelli ne è consapevole: “Sicuramente loro saranno cariche. In quel match ci sarà stata molta tensione e avranno giocato sul filo del rasoio. Resta il fatto che Castellana, avanti 2-0, si è mangiata i 3 punti. San Vito verrà da noi per far bene e con la possibilità di scendere in campo abbastanza tranquillo. Noi, influenza a parte, stiamo bene. A me personalmente – prosegue il libero – la sconfitta con Pavia brucia ancora. Dopo una partita del genere non potrebbe essere altrimenti, secondo me. Da come ci siamo allenate in questi giorni si capisce che abbiamo voglia di riscattarci. In questo campionato non si può dire che non commetteremo più passi falsi, ma almeno – esorta - cerchiamo di avere una certa continuità di gioco, un po’ di determinazione in più in alcune situazioni, serenità e concentrazione”.
Il San Vito, dotato di battuta e muro discreti, è équipe di difficile decifrazione. Le alzatrici Di Crescenzo e Masino (gioco diverso ma si equivalgono come livello) e i liberi Gentile e Catalano si alternano. Le centrali sono Vanni e Avramovic, l’opposta dovrebbe essere Karalyus e le bande Jaline e Capuano. La brasiliana, che può essere impiegata anche fuori mano, non riceve. Il gioco si appoggia sui lati, le centrali sono poco servite.

Formazioni. All Fin Volta: Callegaro, Ripamonti, Vindevoghel, Conti, Bragaglia, Guerrini, Marinelli, Giovannelli, Carlesso, Goranova, Cavalletti, Costanzi, Zamora Gil. All. Zanichelli-Fasani. Stamplast San Vito: Masino, Gentile, Catalano, Capuano, Karalyus, Di Crescenzo, Jaline, Vanni, Szczygielska, Avramovic, Corallo, Fanelli. All. Lo Re.
Arbitri: Pozzato di Bolzano e Zucca di Trieste.

Il turno (14^ giornata). Ore 17.30: Volta Mantovana-San Vito dei Normanni, Vigna di Valle-Pavia, Castellana Grotte-Parma. Ore 20.30: Castelfidardo-Urbino, Cremona-Nocera Umbra, Milano-Conegliano Veneto, Santa Croce-Ostiano, Piacenza-Roma. Classifica: Castellana Grotte 31; Volta Mantovana, Conegliano Veneto 28; Milano, Cremona 26; Roma 23; Nocera Umbra 21; Pavia 20; Ostiano, Urbino 17; Castelfidardo 16; San Vito 15; Santa Croce, Parma 14; Piacenza 12; Vigna di Valle 1. Il campionato si ferma per il torneo europeo di qualificazione olimpica e riprenderà il 13 gennaio.

Penultima d'andata, Ostiano a Santa Croce
Dall'addetto stampa (testo originale non corretto)
Dopo i 133 minuti di autentica battaglia della partita vinta per 3-2 contro la Rebecchi Lupa Piacenza in casa Edilkamin Ostiano non c’è stato neppure il tempo di esultare e festeggiare (a parte gli utlimi doni ricevuti dai tifosi nel giorno di Santo Stefano, primo martire).
Infatti la formazione di Marco Gazzotti ritornerà sul rettangolo di gioco sabato 29 dicembre, alle ore 20.30 nel tanto difficile quanto importante incontro sull’indiosissimo campo del PalaParenti di Santa Croce sull’Arno, cittadina di 12 mila abitanti in provincia di Pisa, con la temibile Biancoforno.
Incontro importante per tanti aspetti poiché scorrendo la classifica l’Edilkamin Ostiano è la prima formazione in “testa” nella parte destra della classifica, ma quest’ultima, in virtù dei risultati dell’ultimo turno, è molto corta e,soprattutto, ancora pericolosa: cinque soli punti separano le ostianesi, none a quota 17, da Piacenza, invischiata in zona retrocessione, a 12. Purtroppo fra lombarde e piacentine vi è a metà strada proprio la Biancoforno Santacroce di coach Ettore Guidetti (tredicesime con quattoridici punti conquistati).
Pur non essendoci precedenti sul campo le storie societarie di Ostiano e Santacroce sono molto simili: dopo anni di permanenza nelle serie minori, entrambe all’inizio del nuovo millennio si affacciano per prima volta sul palcoscenico dei campionati nazionali (passaggio in B2 nel 2000 per l’Edilkamin, anno 2003 per le toscane) e da lì parallelamente è iniziata la scalata verso la serie B1, raggiunta nel 2004 dalle bianco-blu, la stagione successiva per le bianco-rosse. Scalata che è proseguita nella tarda primavera del 2007 dove le formazioni di Gazzotti e Pucci hanno conquistato la promozione nella seconda categoria nazionale.
Il presente vede le santacrocesi reduci dall’importante vittoria nello scontro diretto contro la De Mitri Urbino per 3-1 e con la, conseguente, volontà di proseguire la striscia utile di risultati; così come Sonia Gioria e compagne, che dopo la sofferta ma importante vittoria contro Piacenza, vogliono centrare l’obiettivo della seconda vittoria consecutiva in campionato, obiettivo non ancora centrato dalle ostianesi, e per raggiungere un posizione di classifica più tranquilla, staccando una diretta concorrente.
Per raggiungere ciò le capitana ostianese dovranno vedersala contro giocatrici avversarie del calibro di Tania Poli, esperta schiacciatrice toscana che negli ultimi due campionati ha condiviso gioie e dolori con la tedesca dell’Edilkamin Connie Dumler all’Infotel a Forlì in A1, e Vania Sokolova, esperta attaccante di nazionalità bulgara, prima top scorer delle toscane con 198 unti realizzati in 50 set giocati globalmente.

BIANCOFORNO SANTA CROCE: Renzi, Rania, Poli, Bertini, Malvestito, Sokolova, Angelova, Petrucci, Bruni, Secchi, Pollastrini (L).: All.: Guidetti-Bertini.
EDILKAMIN OSTIANO: Squizzato, Gioria, Guatelli, Serena, Zanini, Dumler, Popovic, Romanò, Perroni (L), Salvi, Ferranti. All.: Gazzotti-Gualazzi.
Arbitri: Bartoloni e Zingoni.

giovedì, dicembre 27, 2007

Torneo giovanile al PalaBam
MANTOVA. Domani, dal mattino al tardo pomeriggio, va in scena al PalaBam il 3° Torneo Città di Mantova per ragazzi nati negli anni 90-91-92. Vi partecipano Taurus Mantova, Sparkling Milano, Acqua Paradiso Montichiari, Teate Chieti, Fiorese Bassano, Cimone Modena. Le squadre sono divise in due gironi (rosso con milanesi, teatini, modenesi; bianco con mantovani, bassanesi, monteclarensi) che si affrontano in mattinata dalle 9. Dalle 15 le finali: le terze classificate si sfidano per 5° e 6° posto, le seconde per 3° e 4°, le prime per trofeo e seconda piazza.

All Fin, un giorno in più di pausa
In seguito al rinvio della partita di Conegliano, le collinari hanno saltato l'allenamento previsto per il pomeriggio di Natale e si sono ritrovate ieri in palestra per preparare la sfida con il San Vito dei Normanni, in programma sabato alle 17.30 al PalaValle. L'orario è stato anticipato al fine di permettere alle pugliesi di rientrare prima a casa. Goranova ha l'influenza e non si è allenata.
L'entourage voltese conferma che serpeggiava una certa paura di giocare in un luogo a rischio epidemia di meningite.
Il presidente Sergio Longhi racconta: “L’iniziativa è nata da me. Già giovedì il nostro team manager, Angelo Zini, aveva contattato la Lega per ricevere rassicurazioni in merito al cessato pericolo. Sabato sera ne abbiamo parlato e domenica mattina ho inviato una mail al mio collega del Conegliano, allegando articoli di quotidiani locali dove si annunciava il rinvio di incontri di pallacanestro. Gli ho spiegato la preoccupazione delle famiglie di alcune giocatrici, anche perché in questi giorni si parla ancora di profilassi e vaccini, chiedendogli se non era il caso di rinviare la gara. Lui – prosegue il patron voltese - mi ha risposto che le autorità sanitarie avevano escluso problemi e allora io ho chiesto che si potesse avere una certificazione scritta. La mattina della Vigilia il presidente della Lega, dottor Morelli, mi ha telefonato per comunicarmi che, essendo giornata semi-festiva, i distretti sanitari non avrebbero rilasciato certificati. Ha altresì capito la nostra poca tranquillità e, per non turbare la serenità di un evento sportivo, ha preferito optare per il rinvio, la cui data è stata concordata fra noi e il Conegliano”.

mercoledì, dicembre 26, 2007

La Racmet soccombe e recrimina
MANTOVA. Stavolta niente tie-break per la Raccorderie Metalliche, fermata in casa dal Premier Crema. A lungo la squadra di casa è stata in corsa, ma gli ospiti non hanno concesso sconti. Cazzaniga batte Hietanen 31 punti a 27, pur se l'efficienza dei due opposti è stata simile nelle percentuali. Il Top Team, sul 22-20 del terzo set, ha intravisto la possibilità di far punti ma i cremaschi, grazie al muro, hanno recuperato il break e firmato il 25-27. In un PalaBam gelido, la Raccorderie si fa sorprendere inizialmente dalla determinazione degli avversari. Al primo time-out tecnico è sotto 2-8, recupera con pazienza un break dopo l'altro e con un ace di Hietanen arriva a 21-22. Qui i biancazzurri mettono in fila tre punti, con una doppia fischiata a Mazzonelli, una bomba del solito Cazzaniga e un attacco out di Benito. Nel secondo set il Top Team limita gli errori in attacco. Guaresi centellina le forze di Argilagos, sofferente a un ginocchio, inserendo Tognazzoni. La Racmet annulla due set-point con Hietanen e un muro di Benito, poi conquista il parziale ai vantaggi. Nel terzo è Botto a trascinare Crema e a murare Hietanen per il 25-27. Nel quarto i biancazzurri partono meglio, Il Top Team agguanta la parità a 19 ma la spinta si esaurisce, Crema chiude con Cazzaniga.

Cinquecento spettatori al Palabam: anche al netto dei tifosi di Crema, che hanno portato un robusto e appassionato contributo, si può dire che l'abbinamento volley-Santo Stefano sia riuscito. In campo è andata male alla Raccorderie Metalliche, uscita sconfitta senza il conforto di un solo punto, ma a testa alta ancora una volta. «Abbiamo giocato una partita decorosa - sottolinea il presidente Paolo Fattori - Ma qui serve qualcosa in più per vincere. Crema è una formazione organizzata, difende molto bene, ha un grande opposto e questo lo sapevamo" Però alla fine Cazzaniga è rimasto nelle sue medie, non è andato sopra le righe. Noi abbiamo trovato una buona giornata di Hietanen e un Tognazzoni positivo, poco di più. Sbrolla ha fatto un buon ingresso». Fattori comincia a scorrere preoccupato la classifica: «Girando a 15-16 punti all'andata, dovremo farne 8-9 al ritorno in più». Il rimpianto di Carlo Alberto Tognazzoni: «Peccato perché siamo stati ingenui nel terzo set, nel quale eravamo in vantaggio, perdendolo per qualche episodio. Ma ce la giochiamo con tutti, solo con Isernia in casa abbiamo perso male, bisogna tenere il morale alto. Io ho fiducia estrema nella squadra».

RACMET MANTOVA - PREMIER HOTELS: 1-3 ((21-25, 28-26, 25-27, 22-25) )
RACCORDERIE METALLICHE: Sbrolla, Hietanen 27, Szabo 1, Zappaterra (l), Mazzonelli, Benito 17, Manzoli, Tognazzoni 4, Speringo 5, Modnicki 6, Argilagos 7. N.e.: Capra. All. Guaresi-Marchesi.PREMIER HOTELS CREMA: Cazzaniga 30, Held 5, Egeste, Schwarz 1, Caldeira 3, Finazzi 10, Botto 11, Caprotti (L), Jankovic 4, Nonne, Carletti 2. N.e.: Aiello. All. Fant-Camperi.
ARBITRI: Simbari di Piacenza e Andreoni di Milano.
NOTE: durata set 25', 28', 26', 25'. Aces: Mantova 4, Crema 5. Battute sbagliate: 17-15. Muri 10-11.

lunedì, dicembre 24, 2007

Ultim'ora, a Conegliano non si gioca
In seguito ai recenti casi di meningite che hanno colpito la cittadina di Conegliano Veneto, la Lega Serie A, a titolo assolutamente precauzionale escludendo la volontà di creare allarmismo, ha deciso di rinviare a mercoledì 13 febbraio alle 20.30 la partita che si sarebbe dovuta disputare il giorno di Santo Stefano fra la Zoppas e l'All Fin.
Ecco uno stralcio del comunicato della Lega, emesso oggi alle 12.43: "Alla luce del fatto che questo spostamento non determina problematiche relative al calendario ed al regolare svolgimento del Campionato di Serie A2, l'incontro verrà recuperato il giorno mercoledì 13 Febbraio 2008 alle ore 20.30. La Lega Pallavolo serie A Femminile ringrazia per la disponibilità fornita allo spostamento, di carattere assolutamente unico e straordinario, la società Zoppas Conegliano ed il suo presidente Giovanni Lucchetta, ribadendo che non si tratta di una decisione dettata da effettivo allarme sanitario, ma solo di risposta alle preoccupazioni espresse dai genitori delle atlete mantovane, che avrebbero rischiato di scendere in campo senza la dovuta tranquillità psicologica".

EDILKAMIN OSTIANO IL 26 CONTRO PIACENZA
Dall'addetto stampa (testo corretto)
L’Edilkamin Ostiano, lasciatosi alle spalle l’incontro perso con la neocapolista Florens Castellana Grotte, ieri sera si è ritrovato presso la palestra di Ostiano in Vacchelli per preparare l’imminente incontro con la Rebecchi Lupa Piacenza.
La gara fra cremonesi e piacentine nel corso del campionato è divenuto importante: per l’Edilkamin Ostiano per allontanarsi dalla zone medio-basse della classifica, per le ragazze del tecnico Mauro Fresa (subentrato dopo la quarta giornata a Leonardo Barbieri) per uscire dalla zona retrocessione.
Marco Gazzotti avrà a disposizione tutti gli effettivi, ma l’ambiente ostianese resta tranquillo e consapevole dei propri mezzi, facendo attenzione a non sottovalutare l’avversario. Infatti, nel roster piacentino sono presenti giocatrici del calibro di Valentina Borrelli (schiacciatrice milanese protagonista da anni nei campionato di A e che vanta ben 107 gettoni in azzurro), Tatiana Voronina (ex Bergamo e Forlì), Diana Ramona Marc (ex Modena e compagna ad Altamura di Serena, Romanò e Perroni della storica promozione in A1 due stagioni fa), Laura Nicolini (centrale cremonese con un passato all’Asystel Novara), Chiara Dall’Ora e i giovani talenti Martina Boscoscuro e Elisa Rocca.
Le compagini si sono già incontrate nel precampionato (al Trofeo “Bar dei Fiori” di Crema) e si è imposta la Rebecchi 3-2. Ora conteranno i tre punti e sarà diverso. Sicuramente si vedrà un Edilkamin deciso e determinato a conquistarli.
La società presieduta da Patrizio Ginelli, coglie l’occasione per augurare Buon Natale e Felice Anno Nuovo a tutti gli sportivi e agli appassionati di pallavolo.

EDILKAMIN OSTIANO – REBECCHI LUPA PIACENZA
EDILKAMIN OSTIANO: Squizzato, Gioria, Guatelli, Serena, Zanini, Dumler, Popovic, Romanò, Perroni (L), Salvi, Ferranti. All.: Gazzotti-Gualazzi.
REBECCHI-LUPA PIACENZA: Rocca, Dall'Ora, Ruoso, Borrelli, Nicolini, Marc, Boscoscuro (L), Fagioli, Katia, Voronina. All.: Fresa-Dosi.
Arbitri: Montanari Massimo e Puletti Francesco.

domenica, dicembre 23, 2007

L'All Fin si lecca le ferite
VOLTA MANTOVANA. L’All Fin non pensava certo di fare un sol boccone del Pavia, ma nemmeno di lasciarci le penne in casa dopo una striscia vincente di nove gare in campionato. Le collinari hanno fatto registrare 72% in ricezione, 43% in attacco e 13 errori punto; le pavesi 85%, 39% e 5 errori punto. Superiore il numero dei muri, ma in affanno difesa e contrattacco.
Per fortuna ci sono i tifosi a scaldare il cuore. Dopo aver incitato le ragazze per tutta la gara, alla fine, vestiti da Babbo Natale, dispensano doni. Andrea Fasani trova la forza di sorridere: “Come sempre sono fantastici. Penso che il nostro cammino sia anche merito loro. Ci stanno dando una grossa mano, unica nota positiva della serata”.
Il vice-allenatore non si dispera: “Non veniamo assolutamente ridimensionati. Tutto sommato ci può stare. Pavia ha meritato i 3 punti, non ha regalato niente e, partendo forte, ha mostrato di avere intenzioni serie. Noi con la testa non eravamo al 100%. Loro hanno disputato una buonissima partita come atteggiamento. Dopo aver perso male il secondo set, sono riuscite a rientrare. Noi invece, abbiamo commesso l’errore di pensare di avere l’incontro in mano. Ci può stare, dopo tante vittorie, di inciampare in una squadra buona e in crescita che, con l’arrivo di Rangelova, ha trovato un buon equilibrio. Se non giochi al 100% rischi di lasciare punti per strada. Magari ci può servire per farci capire che, giocando al 70%, non sempre si riesce a spuntarla. Nelle varie rotazioni loro hanno giocato come ci aspettavamo. Quando invece hanno variato i colpi, abbiamo fatto fatica ad adattarci e con il servizio ci hanno tolto sicurezze in ricezione. In alcune situazioni abbiamo murato bene, ma non abbiamo difeso altrettanto bene. Il campionato è duro, spesso si gioca ogni tre giorni, e se mentalmente e fisicamente non si è al massimo, si lasciano in giro punti. Stavolta è successo a noi, speriamo non ci succeda anche nella prossima partita”.
Per Davide Zanichelli “Abbiamo rovinato quanto di buono avevamo raccolto”. L’allenatore è amareggiato: “C’erano tutte le prerogative per fare bene, invece ne è uscita una brutta partita da parte nostra. Con calma ne analizzeremo i motivi e le situazioni tattiche, a caldo posso dire che la sconfitta brucia tanto. Era un match importante in chiave classifica. Adesso dobbiamo essere bravi a riprenderci. Quando giochi con il freno a mano tirato, l’avversario sembra giocare benissimo e tu malissimo. C’è molto demerito nostro, anche se Pavia ha disputato una gran bella partita ed era ben messo in campo. Questo è fuori discussione e dobbiamo dargliene atto. Però noi l’abbiamo aiutato con un gioco scontato e ricevendo male. In difesa eravamo in movimento quando non dovevamo esserlo. Abbiamo messo in fila sbavature e le abbiamo pagate a caro prezzo. Sono aspetti che durante il match fanno innervosire. Abbiamo sprecato il vantaggio del primo set. Bene il secondo, ma nel terzo e quarto abbiamo combinato guai, sempre ad inseguire e sempre fuori partita. Non eravamo lucidi”.

sabato, dicembre 22, 2007

L'All Fin scivola sul... Riso Scotti
VOLTA MANTOVANA. Prima o poi doveva accadere. Pensare di vincere tutte le partite da qui alla fine era un bel sogno, ma abbastanza arduo da far diventare realtà. La capolista All Fin capitola al cospetto di un Pavia notevole, che mette pressione psicologica dimostrandosi in grado di gestire i vantaggi con solidi argomenti tecnico-tattici. Avversarie brave, d’accordo, ma voltesi in affanno e votate all’errore.
Si lotta punto a punto nel primo set. Volta va 4-3 con attacco e muri di Bragaglia; Pavia sorpassa 4-5 con muro di Caroli. Le padrone di casa prendono il comando sul 10-8 e con Conti e Vindevoghel lo mantengono. Caroli mura la belga per il 17-15, ma non è questo il segnale della rimonta. La stessa Liesbeth si riscatta e Zamora Gil realizza il 19-16. Qualche schiacciata out tiene incollate le ospiti, che trascinate da Borgogno si portano a -1. L’attacco di Horvath tocca l’asta, ma secondo l’arbitro è stato il muro e dal possibile 21-19 si va invece 20-20. Borgogno concretizza le rigiocate, frutto di buone difese, e le voltesi si innervosiscono: 20-23. Guerrini prende l’iniziativa ricevendo in palleggio arretrato al posto del libero e siglando il primo tempo: 21-23. Zamora Gil mura Horvath: 22-23. La grinta però non basta. L’invasione di Bragaglia regala il set-ball, la stessa centrale annulla, ma, malgrado le difese di Marinelli, un errore in ricostruzione della neo-entrata Carlesso significa 23-25. Reazione veemente dell’All Fin. Il muro di Bragaglia vale il 9-5. L’ex azzurra si ripete (11-6 e 13-6), l’attacco out di Horvath facilita l’allungo e Vindevoghel firma il 15-6 a muro. Pavia passa al centro, ma le mantovane tengono abbastanza in ricezione e gestiscono gli schemi. Zamora Gil e Conti si mettono in luce, la battuta è insidiosa e Bragaglia si fa carico degli ultimi punti chiudendo a muro. Nel terzo viene rispettato il cambio palla fino al muro di Guerrini (9-8), ma il Volta si macchia di due battute sbagliate. Le azioni cominciano a prolungarsi e Pavia balza in testa con Rangelova, ottenendo soddisfazione anche dalle laterali. La ricezione voltese subisce qualcosa, entra Ripamonti e la fast di Bragaglia procura il 13-15. C’è confusione nella correlazione muro-difesa e la Riso Scotti scappa 15-19. Vindevoghel accorcia 17-19, ma Rangelova non si fa intimidire (17-21). Fatica l’All Fin leggere il gioco avversario, non solo per meriti altrui. Ripamonti a uno non ce la fa a murare Rangelova, che autografa set-ball e 25° con la medesima palla, dopo che Bragaglia aveva invalidato. Dal 4-2 riparte la sequela di errori (4-7) e le valide difese ospiti non permettono di ottimizzare i contrattacchi come si vorrebbe. Pavia sulle ali dell’entusiasmo macina gioco, in battuta crea scompiglio e arriva anche un attacco out (9-14). L’ace di nastro di Terranova (9-15) è la dimostrazione che non è serata. Alla Riso Scotti viene tutto, alle padrone di casa quasi niente e la somma delle sbavature diventa pesante (13-19). Callegaro si dimentica delle centrali e del resto sono le sicurezze globali a deficitare. Da 12-19 è 16-19 con Zamora Gil protagonista, ma Caroli spezza il digiuno pavese (16-20) e Volta è in preda alla rassegnazione. Il match-ball è di Horvath, suggellato da Manfredini.


ALL FIN VOLTA 1
RISO SCOTTI PAVIA 3
(23-25, 25-14, 21-25, 18-25)
ALL FIN VOLTA MANTOVANA: Callegaro 3, Goranova, Vindevoghel 20, Conti 12, Bragaglia 15, Marinelli (L), Guerrini 7, Carlesso, Zamora Gil 18, Ripamonti 1, Giovannelli. N.e.: Cavalletti (L). All. Zanichelli-Fasani.
RISO SCOTTI PAVIA: Rangelova 10, Borgogno 15, Terranova 13, Spinato 6, Alberti (L), Agostinetto 1, Horvath 11, Manfredini 3, Caroli 13, Bo. N.e.: Korcz. All. Milano-Cervone.
ARBITRI: Cassarino (Sr) e Parlato (En).
NOTE durata set 25’, 22’, 22’, 23’. Aces: Volta 0, Pavia 2. Battute sbagliate: 4-7. Muri: 16-10.

L'Ostiano non ce la fa in Puglia
Dall'addetto stampa (testo originale non corretto)
L’Edilkamin Ostiano esce sconfitta dalla Palazzetto dello Sport di castellana Grotte con il risultato sfavorevole di tre a zero. Tuttavia nel primo parziale la formazioni di Marco Gazzotti ha tenuto testa alle quotate avversarie rimanendo attaccata punto a punto, ma nei momenti decisivi la Florens a chiuso il set per 25-23. Stesso copione nel secondo parziale, dove l’Edilkamin, ha risposto colpo su colpo agli attacchi Eisangela e compagne, ma nel finale sono stat ele pugliesi a sprintare per prime a 25 punti.
Nella terza frazione di gara dopo il secondo time out tecnico la Florens da l’allungo decisivo, purtroppo un calo in ricezione e nelle fasi offensive delle lombarde ha dato la possibilità alle pugliesi di vincere l’incontro e di mantenere inviolato il proprio campo di gioco.

“C’è mancato qualcosa nei primi due set” commenta il team manager Giorgio De Concilis”per chiuderli a nostro favore, provando ad allungare la partita, nel terzo, comlici alcuni nostri errori la Florens ha chiuso. Ora dopo il rientro a Ostiano prepareremo la partita di mercoledì sera contro la RebecchiLupa Piacenza”.

FLORENS CASTELLANA GROTTE – EDILKAMIN OSTIANO 3-0
(25-23, 25-22, 25-18)

FLORENS CASTELLANA GROTTE: Bellapianta ne, Quaranta 12, Sestini, Elisangela 16, Dalia 3, Roani 9, Vinciarelli 7, Zanotti 10, Sansonna (L), Natali1, Quadri ne, Bortolazzi. All.: Radogna-Acquaviva.
Servizi vincenti: 3 Servizi errati: 3
Muri punto: 10

EDILKAMIN OSTIANO: Squizzato ne, Gioria, Guatelli ne, Serena 9, Zanini, Dumler 14, Popovic 11, Romanò 10, Perroni (L), Salvi, Ferranti 6. All.: Gazzotti-Gualazzi.
Servizi vincenti: 2 Servizi errati: 2
Muri punto: 7

Punti totali: 75-61

Durata set: 25, 27 e 27 minuti Durata incontro: 1 e 19 minuti

Spettatori: 200 circa
Arbitri: Florian Massimo, Zanussi Umberto

venerdì, dicembre 21, 2007

Domani serata di derby
MANTOVA. Doppio derby in D maschile nell’ultima giornata prima della sosta natalizia: alle 17 al PalaBam incrociano le lame Sicla Mantova e Virgilio e alle 20 a Roverbella tocca a Remo Mori e Sportime San Lazzaro. Le ragazze dell’Avis Castellucchio ospitano alle 18 il Vighizzolo Montichiari.
Salendo in C, c’è un mezzo derby ad Asola (ore 21) fra la Bcc Mantovabanca e il Casalmaggiore. Gli asolani sono a caccia del riscatto dopo l’incredibile ko di Cremona. Il Perfetto Viadana alla stessa ora cerca l’intera posta a Pizzighettone sul campo del fanalino di coda. Le cugine dell’Italcasa Porto ricevono la visita dell’Offanengo alle 20. Urgono punti per sbloccare una situazione di classifica pesante. Il San Marco Pego alle 20.30 è di scena a Montecchio Emilia per uno scontro salvezza. Match proibitivo per la Truzzi penultima (Poggio Rusco, ore 18) al cospetto della capolista Altedo. Si ritornerà in campo sabato 12 gennaio.

ASOLA. Formazione giocoforza rimaneggiata per la Tipografia Goffredese, impegnata alle 20.30 in casa del Pianengo quinto in classifica. Le asolane vantano un punto e una posizione in graduatoria in più nei confronti delle avversarie di domani. Sarebbe un match da affrontare al massimo della condizione, ma l’opposta Speltoni si è infortunata alla caviglia e ne avrà per un mesetto. Anche la centrale Garosi non può giocare e De Vincenti sarà titolare fissa. L’allenatore Beccari sta provando e valutando in questi giorni le contromosse.
Mercoledì si è svolta la cena di Natale a Le Seriole.
Formazioni. Pianengo: Carne, Corradi, Lazzaroni, Manenti, Donida, Tomasini, Cappellini, Massari, Ramponi, Forlani, Raimondi, Patroni, Tedoldi. All. Finali.
Tipografia Goffredese Asola: Avogadro, Cigognetti, De Vincenti, Garosi, Magri, Migliavacca, Muchetti, Nicoli, Rizzi, Speltoni, Zanichelli, Sergi. All. Beccari-Zanoni.
Arbitri: Rella e Ferrò.

La Piacentina chiede strada al Correggio
VIADANA. La Piacentina sta collezionando scontri diretti e vorrebbe continuare a mettere in fila anche importanti punti salvezza, magari impreziosendo la collezione con una manciata più cospicua ogni volta. Alle 20.30 arriva il Correggio del mantovano ed ex di turno Stefano Antoniazzi. Matteo Sabatini non sa bene che partita aspettarsi: “Correggio rappresenta un’incognita. L’anno scorso era fra le squadre forti, quest’anno invece sta riportando risultati altalenanti: ha iniziato bene, poi è crollato. Noi abbiamo acquistato forza in casa ed essendo questo uno scontro diretto, va giocato al meglio avendo come obiettivo i 3 punti. Fra noi e loro c’è un solo punto di differenza in classifica. Non nego – confida il giocatore - che siamo un po’ preoccupati per come inquadrare l’avversario. Hanno cambiato alzatore e opposto (Nibbio e Chiesa, finiti a Asola, ndr) e il posto 2 che hanno ora mi hanno detto che è discontinuo. Noi comunque siamo abbastanza in forma e, dopo la partita di sabato, pure fiduciosi”.
Il candidato più probabile alla tribuna è Moretti.
Formazioni. Piacentina Viadana: Lazzeroni, Sabatini, Sciulli, Pavan, Andreani, Vitali, Taranto, Bovio, Curto, Cecchini, Moretti, Grassini, Ghidorzi, Grassi. All. Ferrari-Trolese.
Correggio: Lancellotti, Astolfi M., Vaccari, Bettini, Antoniazzi, Raimondi, Fontanesi, Manzini, Sangiorgio, Davoli, Incerti, Gualerzi. All. Astolfi G.
Arbitri: Menotti e Jacobacci.

All Fin, il Pavia sotto l'albero
VOLTA MANTOVANA. Turno pre-natalizio di serie A2 domani alle 20.30. L’All Fin incrocia le lame al PalaValle con la Riso Scotti Pavia, avversaria già affrontata in Coppa Italia, ma che rispetto ad allora ha apportato dei cambiamenti nel sestetto. Terranova è rientrata dall’infortunio riprendendo il suo posto all’ala; è una giocatrice che dà ordine alla ricezione e sbaglia poco in attacco. Ha minor doti fisiche di Manfredini, ma maggior doti tecniche. La novità pavese più grossa riguarda l’acquisto dell’opposta Rangelova: la bulgara ha permesso al team di compiere un discreto salto di qualità. Ugualmente Agostinetto, ora riserva, aveva ben figurato nei due incontri con l’All Fin. L’alzatrice Spinato è molto valida e fa giocare tutte. L’altra banda è Horvath, il libero Alberti, le centrali sono Caroli e Borgogno.

Qualche voltese lamenta acciacchi, ma in nessuno dei casi ne è pregiudicato l’impiego.
Formazioni. All Fin Volta: Callegaro, Ripamonti, Vindevoghel, Conti, Bragaglia, Guerrini, Marinelli, Giovannelli, Carlesso, Goranova, Cavalletti, Costanzi, Zamora Gil. All. Zanichelli-Fasani.
Riso Scotti Pavia: Borgogno, Spinato, Caroli, Terranova, Alberti, Agostinetto, Poma, Bo, Korcz, Manfredini, Rangelova, Horvath. All. Milano-Cervone.
Arbitri: Cassarino di Siracusa e Parlato di Enna.

Il turno (12^ giornata, ore 20.30): Piacenza-Vigna di Valle, Roma-Nocera Umbra, Castelfidardo-Santa Croce, Urbino-San Vito dei Normanni, Volta Mantovana-Pavia, Cremona-Conegliano Veneto, Milano-Parma. 17.30: Castellana Grotte-Ostiano.
Classifica: Volta Mantovana 28; Castellana Grotte 27; Conegliano Veneto 25; Cremona 24; Nocera Umbra 21; Milano 20; Roma, Pavia 17; Ostiano 15; Urbino 14; San Vito, Parma 13; Santa Croce 11; Castelfidardo 10; Piacenza 8; Vigna di Valle 1.

EDILKAMIN OSTIANO, ROTTA VERSO CASTELLANA GROTTE
Dall'addetto stampa (testo originale non corretto)
L’Edilkamin Ostiano tornerà in campo per la XII° giornata della Findomestic Cup, serie A2, 2007/2008 contro sabato pomeriggio alle ore 17.30 presso il Palazzetto dello sport di Castellana Grotte, affrontando la Florens.
La Florens Castellana Grotte, seconda in classifica (a un solo punto dalla capolista Volta Mantovana) è reduce da un filotto di cinque vittorie consecutive e nel proprio palazzetto non è mai stata sconfitta. Tuttavia, dopo la bella vittoria contro la Marche Metalli Hik Castelfidardo, Sonia Gioria e compagne hanno il morale alto e sono consapevoli dei loro mezzi per poter fare bene in questa difficile trasferta pugliese e cercare, magari un risultato a sorpresa, la seconda vittoria consecutiva nel torneo.
Di precedenti diretti fra lombarde e pugliesi non ce ne sono: tuttavia questa per l’Edilkamin Ostiano è la seconda trasferta in Puglia (dopo quella di San Vito dei Normanni, sconfitta per 3-2).
Marco Gazzotti avrà a disposizione tutte le ragazze della rosa (eccezzon fatta per Greta Zanini) mentre le castellanesi dell’esperto coach Donato Radogna possono contare su giocatrici di esperienza e qualità come l’opposta carioca Elisangela, la centrale faetina di lungo Beatrice Zaonotti, già compagna di reparto di Maria Pia Romanò a Reggio Emilia (s.s 2003/2004) e di Simona Ferranti a Tortolì nel 2005/2006 e le schiacciatrici Annamaria Quaranta, anch’ella con un passato in A1 con l’Original Marines Arzano, che lo scorso campionato ha visto sfumare la promozione nella massima categoria nazionale con la maglia della Virtus Roma e Manuela Roani, anch’essa con un passato in A1 (Reggio Emilia e compagna di squadra di Maria Pia Romanò nel capoluogo reggiano e ad Arzano nella scorsa Findomestic Cup).
Tuttavia fra nomi noti e meno noti del roster castellanese vi è anche il nome di Carmen Bellapianta, schiacciatrice, appena ventenne, conosciuta dagli appassionati del volley cremonese poiché due stagioni fa vestiva la casacca della Sma Solarolo (B2).

FLORENS CASTELLANA GROTTE: Bellapianta, Quaranta, Sestini, Elisangela, Roani, Vinciarelli , Zanotti, Sansonna (L), Natali (L), Quadri, Bortolazzi. All.: Radogna-Acquaviva.
EDILKAMIN OSTIANO: Squizzato, Gioria, Guatelli, Serena, Zanini, Dumler, Popovic, Romanò, Perroni (L), Salvi, Ferranti. All.: Gazzotti-Gualazzi.
Arbitri: Florian Massimo, Zanussi Umberto

giovedì, dicembre 20, 2007

All Fin pronta per il rush di fine anno solare
VOLTA MANTOVANA. La serie A2 ritornerà in campo sabato alle 20.30 e l’All Fin ospiterà la Riso Scotti Pavia. La partita sarà ripresa dalle telecamere di Canale 3 Channel e trasmessa in differita domenica alle 21.30. Sono in programma altri due impegni prima della fine dell’anno solare: il giorno di Santo Stefano a Conegliano per il big-match e sabato 29 al PalaValle contro San Vito dei Normanni. "Siamo entrati nel secondo terzo del campionato nel migliore dei modi - dichiara mister Zanichelli - Sono contento del fatto che portiamo via i 3 punti e siamo comunque ancora alla ricerca del particolare, senza mai sentirci appagati pienamente. Ci sarà in noi lo stimolo a fare qualcosa di più e a questo punto penso che siano le avversarie a doversi preoccupare di noi. Dobbiamo essere contenti di quello che stiamo facendo. Sono dieci vittorie su undici partite, non è una cosa semplice ottenerle. La ricerca del perfezionamento ci porta a raggiungere sempre un livello di gioco migliore, anche se, partita dopo partita, gli stati di forma cambiano. Giocando incontri ravvicinati, non è pensabile che un’atleta tenga un livello di forma sempre massimale. Dunque ci sarà un’alternanza nei valori. Nel nostro gruppo si sta vedendo l’importanza della panchina, sia in allenamento che nei momenti chiave della partita".

mercoledì, dicembre 19, 2007

Edilkamin, a tutto campo con Ivana Popovic
Dall'addetto stampa (testo corretto)
Ivana Popovic, l’opposta di nazionalità serba dell’Edilkamin Ostiano, dopo la sua buona prestazione (16 punti realizzati, compresi 2 muri punto), fa un piccolo resoconto dei suoi primi mesi in Italia e dell’andamento nella Findomestic Cup 2007/2008 della sua squadra.
COME E’ ANDATA L’ULTIMA PARTITA DI CAMPIONATO, QUALE E’ STATA LA CHIAVE DEL SUCCESSO DELL’OSTIANO?
Contro il Castelfidardo è stato duro il primo set, poi è stato più facile e c’è stata una buona continuità di gioco. Siamo riuscite a non abbassare il ritmo per tutta la partita. Questa vittoria per 3-0 è molto importante ed è servita alla classifica.
COME STATE PREPARANDO L’INCONTRO CON LA FLORENS CASTELLANA GROTTE?
La prossima partita con Castellana Grotte è difficile e importante e la vedo come le altre partite, cioè con la possibilità di fare bene. Il campionato di quest’anno, a mio parere, è interessante, perché tutti gli incontri sono equilibrati e non c’è un vero favorito. Tutti possono vincere e tutti possono perdere contro chiunque. Tutte le squadre sono più o meno sono dello stesso livello.
La Florens Castellana Grotte è una buona squadra e difficile da affrontare, soprattutto, nel suo campo dove ha sempre vinto. Stiamo studiando la loro tattica di gioco e speriamo bene.
COME TI TROVI CON LE COMPAGNE DI SQUADRA?
Bene. Siamo un gruppo unito di amiche e condividiamo non solo i momenti in palestra ma anche il poco tempo libero.
SEI IN ITALIA DA QUATTRO MESI: COME TI STAI TROVANDO NELLA CITTA’ DOVE VIVI?
Sono arrivata il 20 agosto. All’inizio è stato difficile ambientarsi; però adesso, grazie all’aiuto di tante persone che mi stanno intorno, mi sento bene. Secondo me è importante parlare e relazionarsi con le persone per l’unità di gruppo. Mantova è una bella città, ho imparato e sto imparando a conoscerla.
COSA HAI VISTO DELL’ITALIA?
Purtroppo, non la conosco ancora. Ho visto per il momento le città di Cremona e Parma e mi sono piaciute molto. Le città dove siamo state nelle trasferte del campionato non ho avto tempo di visitarle.
TI MANCA LA SPAGNA?
Sì, la Spagna mi manca un pochino: sono stata là 8 mesi e ho tanti ricordi.
CON CHI E COME PASSAREI IL NATALE?
Io sono di relgione cristiano-ortodossa e il Natale lo festeggerò più avanti. Comunque, il 25 dicembre lo trascorrerò ospite di un'amica a Parma.
QUALE REGALO VORRESTI SOTTO L’ALBERO?
La salute, perché ritengo sia un bene prezioso, e stare bene per poter dare il meglio in campionato con la maglia dell’Edilkamin Ostiano.

Ostiano, ok approccio e carattere
Dall'addetto stampa (testo corretto)
Marco Gazzotti, tecnico dell’Edilkamin, commenta l’incontro con il Castelfidardo: “Hanno funzionato tutti i fondamentali, il carattere e la tenuta sia mentale che fisica. Abbiamo dimostrato di stare bene, di approcciarci bene alla gara, nonostante l’importanza. La conduzione è stata buona e la vittoria nel primo set fondamentale, agevolando la strada per conquistare i 3 punti. La vittoria in un set così tirato (37-35, attuale record di punti per la Findomestic Cup 2007/2008, ndr) per chi come noi naviga nelle zone medio-basse della classifica, è un segnale positivo, perché dimostra che la squadra c’è”.
“Ora penseremo alla difficile trasferta di Castellana Grotte, in casa della squadra più in forma del momento e reduce da cinque vittorie consecutive. Andremo a giocarcela con il morale alto e affronteremo questa trasferta con serenità, sapendo di poter fare bene. La Florens Castellana Grotte ha giocatrici del calibro di Elisangela, Quaranata e Zanotti, atlete esperte che hanno militato anche in A1 e che possono fare la differenza. Però, ripeto, affronteremo questa trasferta con la possibilità di giocarci tutte le nostre carte”.
L’Edilkamin Ostiano affronterà la Florens Castellana Grotte nel pomeriggio di sabato 22 dicembre (ore 17.30).

lunedì, dicembre 17, 2007

All Fin, il coach: "Tre punti pesanti"
VOLTA MANTOVANA. Dieci vittorie in undici gare di campionato; in Umbria nono successo consecutivo. E non si gioca nemmeno benissimo come si potrebbe. Leggermente superiore l’attacco delle voltesi rispetto alle nocerine (41%-38%), nettamente inferiore la ricezione (56%-79%), uguale il numero degli errori punto (13-13), battute escluse. Al servizio le umbre sono state abbastanza fallose.
Davide Zanichelli gongola: “Tutto bene, sono stati 3 punti pesanti. Come sempre, recriminiamo su certe situazioni dove magari avremmo potuto fare meglio, ma non è certo questo il momento. Ci godiamo la vittoria piena. Siamo stati più lucidi e più freddi nel punto a punto finale e più esperti nelle situazioni cruciali dei set rispetto a una squadra avversaria più giovane. Buoni l’attenzione generale e il lavoro a muro. Ci siamo presi qualche rischio ed è andata bene. Il gruppo ha giocato bene nel complesso. Ci sono state logicamente delle sbavature, soprattutto nel secondo e nel quarto set. Nell’ultimo avremmo dovuto fare la differenza e chiuderlo prima, complicandoci meno la vita dal 18-13 per noi. Però abbiamo saputo reagire. Chi in questa squadra fa l’operaia, l’ha fatto benissimo e sta tenendo ritmi impressionanti. Giovannelli è salita solo per una battuta, ma ci ha fatto vincere il set. Le punte di diamante hanno risolto situazioni importanti. Vero che in certe occasioni hanno sbagliato qualcosa anche loro, però sono sempre decisive. Bragaglia ha fatto valere la legge dell’ex. La distribuzione? I numeri sono astratti – risponde l’allenatore - Abbiamo faticato in ricezione. Ci sono stati momenti in cui avevamo in mente soluzioni diverse, ma non sono arrivati i palloni giusti. Ciò ci ha innervosito un po’. Inoltre, imperfezioni in difesa hanno influito nella distribuzione in contrattacco con meno palloni puliti da giocare. Certo, maggiori primi tempi e maggiori varianti ci darebbero una marcia in più”.

domenica, dicembre 16, 2007

OSTIANO, VITTORIA IMPORTANTE CONTRO CASTELFIDARDO
Dall'addetto stampa (testo originale)
EDILKAMIN OSTIANO – MARCHE METALLI HIK CASTELFIDARDO 3-0
(37-35, 25-20, 25-18)
EDILKAMIN OSTIANO: Squizzato ne, Gioria 4, Guatelli ne, Serena 12, Zanini ne, Dumler 21, Popovic 16, Romanò 8, Perroni (L), Salvi 1, Ferranti 7. All.: Gazzotti-Gualazzi.
Servizi vincenti: 1 Servizi errati: 6
Muri punti: 12
METALLI MARCHE HIK CASTELFIDARDO: Ortolani 4 Rovetta 1, Zanolla 14, Lanzini (L), Tozzo1, Piolanti 5 Cerioni 2, Sanders 6, Banchieri 10, Crozzolin 13. All.: Salvagni-Caceres
Servizi vincenti: 3 Servizi errati: 6
Muri punti: 3
Totale punti: 87-74
Durata set: 35, 27 e minuti:
Spettatori: 150 circa
Arbitri: Astengo Giulio, Puecher Andrea

Il presidente Ginelli ha chiesto la vittoria e vittoria è stata da parte dell’Edilkami Ostiano, mostrando grinta, determinazione e concentarzione, ha superato la Metalli Marche Hik Castelfidardo e ha da respiro alla classifica in attesa della difficile trasferta a Castellana Grontte contro la Florens.

I° set
Buon inizio dell’Edilkamin che fra i punti di Popovic e Romanò e qualche errore avversario si porta avanti 5-2. L’olandese della Metalli Marche, Kitty Sanders accorcia le distanze, ma le risponde subito Naty Serena (7-3) e Ferranti fa suonare la campanella del primo tempo tecnico.
Alcuni errori delle ragazze di Gazzotti riportano sotto le marchigiane, e Crozzolin, volto noto al pubblico mantovano, sigla il punto del pareggio 11-11 dopodichè Emma Zanolla soprende la retroguardia lombardia e la Metalli Marche è in vantaggio (13-14). Tuttavia un errore di Kitty Sanders riporta avanti l’Edilkamin che porta il punteggio sul 16-15.
Connie Dumler con due punti consecutivi (attacco vincente e muro su Banchieri) costringe Salvagni a chiedere il tempo alla coppia arbitrale. E’ ancora la nazionale tedesca a menar le danze (20-17) ma caparbiamente Castelfidardo resta ancorato al punteggio e Crozzolin dal centro pareggia 21-21.
Lombarde e marchigiane combattono punto su punto sino ai vantaggi dove si susseguono colpi di scena e set ball annullati da ambo le parti ma un attacco out di Moira Banchieri chiude il set 37-35 a favore dell’Edilkamin.

II° set
Dopo alcuni scambi equilibrati Sonia Gioria e compagne dopo un muro di Romanò su Banchieri permette all’Edilkamin di andare sul 6-3 e ancora un attacco out della schiacciatrice castelfidardense porta Ostiano, sostenuto dai suoi supporter e del pubblico rpesente al PalaVarini sull’8-4. Ivana Popovic realizza il punto del 10-5 ed è Ostiano a condurre le redini del gioco, grazie ai recuperi del libero Chiara Perroni, dai quali partono le alzate di Sonia Gioria. Simona Ferranti chiude il punto del 15-7, ma Zanolla, Banchieri, lanciate da Cerioni non mollano ma sono ancora gli attacchi delle centrale Ferranti a mantenere la distanza fra le due contendenti molto ragguardevole (otto punti). La Metalli Marche non ci sta a lasciare andare Ostiano e accorcia le divario, ma l’italo-argentina Romanò e Naty Serena rompono il break delle ospiti e portano l’Edilkamin sul 20-15. Un muro di Ferranti manda l’Ostiano sul 22-17 ma Castelfidardo con rabbia e tenacia spera ancora ma un muro di Popovic su Banchieri e attacco a fil di rete di Romanò fa terminate il parziale 25-20 per l’Edilkamin.

III° set
Nel terzo set l’Edilkamin Ostiano smbra aver preso il bandolo del gioco partendo un bel 5-2 sul
Castelfidardo in versione made in Italy (la giovane Ortolani per Kitty Sanders). Naty Serena allunga 7-2 e un ace di Dumler fa scattare il suono del tempo tecnico. E’ ancora Serena a siglare il punto del 10-5, la giovane Ortalano le risponde (11-7), ma è ancora il muro di Ostiano a ostacolare le rimonte castelfidardensi. Un attacco vincente di Dumler fa chiamare tempo a Salvagni (14-7).
Salvagni gioca le carte Sanders per Ortolani e Rovetta per Cerioni, ma è nuovamente Ostiano a contenere le azioni offensive della Metallci Marche (18-11, punto di Gioria)
Un parziale di zero a tre da coraggio alle ospiti, ma Ostiano non lascia la presa e Connie Dumler realizza il 22-16. Ostiano, dopo aver stroncato l’ennesimoa rimonta marchigiana, chiude l’incontro con Cornelia Dumler che trasforma il match ball sul 25-18.

Guerrini: "Qualche errore da parte nostra, ma conta il risultato"
NOCERA UMBRA (Pg). L’All Fin capeggia la graduatoria con 28 punti, 1 in più del Castellana Grotte e 3 del Conegliano. Nocera è stato superato dalla Magic Pack Cremona ed è quinto. “Partita un po’ strana – commenta Annalisa Guerrini – siamo state parecchio discontinue e imprecise e nel secondo set abbiamo commesso tanti errori. Però nei momenti importanti abbiamo tenuto e va bene così. La partita è stata tirata e siamo ben contente di esserne uscite con i 3 punti. Sul gioco e su ciò che non è andato si lavorerà in settimana, l’importante è fare risultato. Nelle fasi clou siamo state più convinte, tranne nel secondo set dove lo svantaggio era tanto. Negli altri siamo riuscite a mantenere tensione e attenzione alte, pur regalando dei punti. Nocera ha reso benino, con un gioco semplice senza particolari variazioni. Sono una squadra giovane e forse hanno avvertito troppa pressione verso la fine. Le nostre sbavature hanno prodotto questa partita equilibrata. Il pubblico? Caldo e corretto; Nocera è un campo dove si gioca bene”.
Aver battuto la quarta in classifica accresce entusiasmo e consapevolezza. La centrale concorda: “Certo, è normale avendo vinto una partita importante e difficile fuori casa. Tuttavia non ci si può rilassare più di tanto, perché adesso ci aspettano altre partite toste (tre prima della breve sosta, ndr). Continuiamo a lavorare, c’è sempre bisogno di migliorarsi”.

L'All Fin espugna Nocera
NOCERA UMBRA (Pg). L’All Fin prosegue la sua marcia in vetta all’A2 sconfiggendo la quarta in classifica al termine di una gara intensa e tirata nel punteggio in ogni set. La Brunelli mette in difficoltà con la battuta le collinari, molto brave invece in difesa e nel muro attivo e passivo, non altrettanto in contrattacco. Sono state infatti sprecate varie occasioni, ma grinta, bravura e nervi saldi sui finali di set permettono alle mantovane di intascare terzo e quarto e di festeggiare la nona vittoria consecutiva in campionato. Bragaglia super per entusiasmo e abnegazione: 77% in attacco su 13 palloni. Vindevoghel e Zamora Gil si dividono la maggior parte delle schiacciate (44 la belga con 39%, 40 la cubana con 38%). Sull’altro fronte Cibele top scorer con 27 punti.
Che la partita si deciderà sul filo di lana lo si intuisce sin dai primi scambi. L’All Fin avanza 12-15 trascinata da Vindevoghel, ma va sotto 16-15 a causa di un ace, un errore e una rigiocata vincente. Sul 23-21 Vindevoghel suona la carica, realizza il 23-24 e chiude a muro. Anche nel secondo set l’équipe ospite parte in testa (2-5), però un muro di Stacchiotti e due contrattacchi di Cibele significano 12-10. Carolina Conti alimenta il vantaggio (16-13) e dopo l’ace della brasiliana (17-13), Volta respira ossigeno grazie ai muri di Vindevoghel e Bragaglia (19-18). L’ace dell’ex azzurra accorcia le distanze (21-20), ma sul 23-21 le umbre concretizzano. Nel terzo, dal 9-9 le voltesi scavano un solco (9-13) con cambio palla e muro di Bragaglia e due contrattacchi di Vindevoghel. Filipovics, Santini e Cibele fanno balzare la propria squadra sul 16-15. Altro mini-break mantovano, ma dal 18-18 si lotta punto a punto. Zamora Gil conquista il 23-24 e il servizio della neoentrata Giovannelli infastidisce la ricezione scatenando la schiacciata out avversaria. L’All Fin vola 0-3 e 5-8 nel quarto. Zamora Gil firma il 6-11. La Brunelli non demorde e si porta a -2 (13-15); Vindevoghel e Guerrini la respingono. Sul 13-18 sembra fatta, ma l’ace di Agostinetto e il muro di Stacchiotti valgono il 19-20. Santini pareggia a 22 e poi a 23. L’All Fin è comunque brava a controllare il rientro delle avversarie, che sbagliano battuta regalando il match-ball, suggellato da Vindevoghel.


NOCERA UMBRA 1
ALL FIN VOLTA 3
(23-25, 25-21, 23-25, 23-25)
BRUNELLI NOCERA UMBRA: Stacchiotti 9, Cibele 27, Fanella 1, Santini 15, Agostinetto 6, Filipovics 10, Conti C. 8, Genangeli, Valenzise (L). N.e.: Piattella, Ferreira, Cucchiarini. All. Marasciulo-Fiorani.
ALL FIN VOLTA MANTOVANA: Callegaro 2, Goranova 1, Vindevoghel 20, Conti 7, Bragaglia 17, Marinelli (L), Guerrini 6, Carlesso, Zamora Gil 17, Giovannelli. N.e.: Ripamonti, Cavalletti (L), Costanzi. All. Zanichelli-Fasani.
ARBITRI: Fagiolino (Ba) e Centurione (Ch).
NOTE durata set 25’, 24’, 24’, 27’. Aces: Nocera 5, Volta 1. Battute sbagliate: 13-5. Muri: 7-14.

sabato, dicembre 15, 2007

All Fin, trasferta insidiosa
VOLTA MANTOVANA. Ha trovato la neve l’All Fin nel viaggio verso Nocera Umbra, dove domani alle 17.30 affronta la Brunelli quarta in classifica e dove Antonella Bragaglia torna da ex. Il desiderio è che, oltre ai fiocchi di neve, fiocchino anche i 3 punti, sebbene sussista la consapevolezza di affrontare un avversario di spessore. L’ambiente voltese sa che dovrà sudarsi ogni partita e che contro la capolista tutte daranno qualcosa in più.
La formazione titolare umbra è composta da Agostinetto alzatrice, Carolina Conti opposta, Santini e Cibele martelli, Filipovics e Stacchiotti centrali, Valenzise libero. Squadra molto buona ma abbordabile se messa in difficoltà in ricezione, Nocera ha in Cibele l’attaccante di riferimento. Le centrali sono alte e tecnicamente non trascendentali. Conti schiaccia poco dalla seconda linea.

L’ex di turno Bragaglia introduce all’incontro: “Sarà una partita molto dura, dal livello altissimo. Loro in casa si presenteranno agguerrite come sempre e il pubblico le aiuterà. La trasferta con la neve e le strade semi-bloccate non aiuta ad essere nelle migliori condizioni, però siamo tranquilli e sappiamo che dobbiamo giocare dall’inizio alla fine. Sarà l’ennesima partita tosta di questo periodo. Abbiamo entusiamo e curiosità di misurarci con queste avversarie. In trasferta finora non abbiamo reso come ci aspettavamo, ma ce l’abbiamo sempre messa tutta senza sottovalutare nessuno. Speriamo di divertirci e che sia un bel match. Il risultato si vedrà”.

Formazioni. Brunelli Nocera Umbra: Stacchiotti, Cibele, Fanella, Santini, Agostinetto, Filipovics, Conti C., Piattella, Genangeli, Valenzise, Ferreira, Cucchiarini. All. Marasciulo-Fiorani.
All Fin Volta: Callegaro, Ripamonti, Vindevoghel, Conti, Bragaglia, Guerrini, Marinelli, Giovannelli, Carlesso, Goranova, Cavalletti, Costanzi, Zamora Gil. All. Zanichelli-Fasani.
Arbitri: Fagiolino di Bari e Centurione di Chieti.

Il turno (11^ giornata, ore 17.30): Vigna di Valle-Castellana Grotte, Nocera Umbra-Volta Mantovana, San Vito dei Normanni-Cremona, Pavia-Urbino, Conegliano Veneto-Piacenza, Ostiano-Castelfidardo, Santacroce-Parma, Milano-Roma.
Classifica: Volta Mantovana 25; Castellana Grotte 24; Conegliano Veneto 22; Nocera Umbra, Cremona 21; Milano 18; Roma 16; Pavia 15; Urbino, San Vito 13; Ostiano 12; Santa Croce 11; Castelfidardo, Parma 10; Piacenza 8; Vigna di Valle 1.

Ostiano, Romanò e Salvi fiduciose
Dall'addetto stampa
Domani pomeriggio l’Edilkamin Ostiano tornerà in campo, nella seconda delle gare interne consecutive, al PalaVarini di Curtatone contro la Metalli Marche Hik Castelfidardo.
Una vittoria in quest’incontro importante, ma non decisivo ai fini di una classifica corta, soprattutto nelle zone calde, porterebbe un po’ di tranquillità e serenità nell’ambiente Edilkamin prima delle festività natalizie.
Maria Pia Romanò e Giulia Salvi, centrali della compagine del duo Gazzotti-Gualazzi, presentano la partita contro il Castelfidardo.
“Questa settimana ci siamo allenate bene, abbiamo avuto la possibilità di recuperare le energie per preparare bene l’incontro - commenta l’italoargentina Maria Pia Romanò - Sappiamo che il Castelfidardo è una buona squadra con elementi che possono fare la differenza; è una squadra che riceve bene e che gioca la palla spinta in banda. Crea delle situazioni di gioco che possono metterci in difficoltà. Cercheremo di metterle in difficoltà con il nostro gioco. Abbiamo voglia di vincere e in questo senso siamo positive anche per dare soddisfazioni alla società e ai tifosi”.
“Vogliamo vincere contro Castelfidardo - afferma Giulia Salvi - per distanziarlo in classifica e per poter trovare continuità in questo periodo un po’ alterno di gioco e di risultati. Siamo fiduciose in un risultato positivo”.


EDILKAMIN OSTIANO: Squizzato, Gioria, Gautelli, Serena, Zanini, Dumler, Popovic, Romanò, Perroni (L), Salvi, Ferranti. All.: Gazzotti-Gualazzi.
METALLI MARCHE HIK CASTELFIDARDO: Ortolani, Rovetta, Zanolla, Lanzini (L), Tozzo, Piolanti, Cerioni, Sanders, Banchieri, Crozzolin.All.: Salvagni-Caceres
Arbitri: Astengo Giulio, Puecher Andrea.

venerdì, dicembre 14, 2007

Programma di C e D
MANTOVA. Altro derby in serie D maschile nella penultima giornata prima della sosta per le feste di Natale e Capodanno ed è il Virgilio a passare da un cugino all’altro: sabato scorso la Remo Mori, domani lo Sportime San Lazzaro (Cerese, ore 19). Perdendo con il team di Roverbella, i ragazzi allenati da Gozzi si sono fatti invischiare nelle zone medio-basse della graduatoria.
Alle 20 i roverbellesi sono impegnati in casa con la Cassa Rurale del Cremasco ed è sfida salvezza.
La Sicla Mantova è in trasferta ad Azzano Mella (ore 21), decisa ad insidiare il quarto posto dei bresciani.
Viaggia a gonfie vele il neopromosso Castellucchio. Le ragazze di mister Montaldi occupano la terza posizione e alle 20.45 sono attese dal Fly Flot Calvisano, quarto a un punto.

Salendo in serie C, è di tutto rispetto anche il piazzamento degli asolani della Bcc Mantovabanca, équipe facente parte del Progetto Planet Volley e affidata al tecnico Giorgio Nibbio. Alle 18 l’Asola è di scena a Cremona. La terza piazza soddisfa il trainer: “L’impegno sulla carta è agevole, ma le squadre che si devono salvare, in casa loro danno sempre il massimo, soprattutto contro avversarie di alta classifica. Siamo a un punto dalla seconda e abbiamo ancora lo scontro diretto da disputare. La squadra è stata costruita per il salto di categoria e quindi tra le prime quattro dobbiamo esserci fino alla fine, per giocarcela nei playoff o, ancora meglio, per esser promossi direttamente. Stiamo bene; veniamo da sette vittorie consecutive e sono contento dell’andamento del gruppo, che sta viaggiando anche in allenamento. Abbiamo ancora tutti gli scontri diretti e dobbiamo stare tranquilli nella bagarre. L’integrazione fra giovani ed esperti procede molto bene. Era un’incognita. Abbiamo pagato nelle prime giornate, poi siamo cresciuti. I giovani stanno emergendo e i vecchi stanno girando sui livelli da categorie superiori. La diagonale palleggiatore-opposto viene dalla B1 (Piermario Nibbio e Chiesa, ndr), Bassotto e Soncini dalla B2”.
Perfetto Viadana e San Marco Pego ospitano Arcore (20.45) e Villanova sull’Arda (19); Italcasa Porto e Truzzi Poggio Rusco alle 21 vanno a Cusano Milanino e Mirandola.

Op allo Schiantarelli
ASOLA. La Tipografia Goffredese attende il fanalino di coda San Giacomo (ore 21), avversario che arriva da lontano, dalla provincia di Bolzano. Guido Beccari invita a non pensare di aver già vinto: “Le partite vanno giocate e ogni squadra va presa con le molle”. Le asolane sono reduci dalla sconfitta sul campo della vicecapolista Monza. Il coach racconta: “Gara con alti e bassi. Nel primo set abbiamo dimostrato di saper giocare sciolti e senza paura, costruendo quello che stiamo provando. Poi loro ci hanno messo in difficoltà e per due set siamo stati restii a osare. Il quarto ce lo siamo giocato l’abbiamo perso ai vantaggi. Monza è stata allestita per vincere e ha dimostrato qualità. L’importante per noi è stato non aver mollato nel quarto set e aver capito che possiamo farcela. Non dobbiamo ridurre le varianti di gioco. La mia idea è sempre legata alla possibilità di coinvolgere negli schemi più persone. Sono contento di come stiamo lavorando”.
Formazioni. Tip. Goffredese Asola: Avogadro, Cigognetti, De Vincenti, Garosi, Magri, Migliavacca, Muchetti, Nicoli, Rizzi, Speltoni, Zanichelli, Sergi. All. Beccari-Zanoni.
San Giacomo Agruzzo Bz: Danese, Fink, Uti, Lapegna, Folie, Anesin, Girardi, Bosato, Mattei, Giora. All. Guarienti.
Arbitri: Bosio e Cecchinelli.

La Piacentina a Cantù
VIADANA. Ci sono in palio punti salvezza doppi nel match fra Cantù e Piacentina, di scena alle 21. Canturini e viadanesi sono separati da una sola lunghezza in classifica (8-9). La graduatoria del girone A di B1 è spezzata in due con sette squadre in lotta per non retrocedere (quest’anno ne scendono cinque) racchiuse in 4 punti, dai 9 di Viadana e Correggio ai 6 di Busca e Carnate. Sarà una sfida accesa.
La Piacentina è reduce dal successo al tie-break contro il Caluso e Stefano Ferrari non demolisce certo quel mattoncino: “Vincevamo 2-0 e un po’ di rammarico c’è. Tuttavia, quando una squadra che gioca per salvarsi vince, deve accogliere con entusiasmo anche un 3-2 da due set di vantaggio. Il Caluso era in salute e sono contento del risultato. La posta in palio era tanta”. Importante l’apporto del secondo opposto Curto, entrato a metà del quarto set e rimasto in campo al posto di Sabatini. Per lui 17 palloni schiacciati e il 53% di realizzazione. Dice il coach: “Ha fatto bene al momento del cambio e l’ho confermato anche nel quinto”. Viadana ha subito provato il nuovo assetto con il neo-acquisto Grassi titolare, malgrado il non perfetto affiatamento con l’alzatore dopo appena due allenamenti. “Ci serviva una prima banda più offensiva che propensa alla ricezione – spiega l’allenatore – Grassi è alto e giovane; un giocatore di qualità che integra la squadra. L’impressione già prima era che ce la si potesse giocare per la salvezza, con questo innesto contiamo di prendere ancor più vigore”. La rosa è salita a 14 elementi e uno deve andare in tribuna (Ghidorzi è il libero under e può stare in panchina da 13°). Sabato scorso è toccato a Moretti.
Formazioni. Libertas Cassa Rurale Cantù: Rossi, Monguzzi, Prina, Gelasio, Gaviraghi, Perfetto, Barbaro, Frigo, Rigamonti, Domenghini, Cauteruccio, Villa. All. Della Rosa.
La Piacentina Viadana: Lazzeroni, Sabatini, Sciulli, Pavan, Andreani, Vitali, Taranto, Bovio, Curto, Cecchini, Moretti, Grassini, Ghidorzi, Grassi. All. Ferrari-Trolese.
Arbitri: Savino e Pristerà.

EDILKAMIN OSTIANO, IERI CENA DI NATALE
Dall'addetto stampa
La società Edilkamin Ostiano si è ritrovata giovedì sera presso il ristorante “Il Veliero” di Pontevico (Bs) per scambiarsi gli auguri di Buon Natale. Atlete, dirigenti, staff tecnico e medico, sponsor, autorità politiche e sportive, stampa si sono incontrati per fare il bilancio di una stagione, o meglio, di un anno indimenticabile per la squadra del presidente Ginelli.
“Abbiamo finito in maggio” dice patron Ginelli nel suo discorso”una stagione sportiva trionfale in B1. Ora stiamo disputando un campionato più difficile come quello della A2, ma le emozioni che stiamo provando sono sempre le stesse, sia nel bene che nel male. Ogni partita è sempre sofferta, si sapeva già dall’inizio, soprattutto con questi turni di campionato molto ravvicinati che non permettono mai di abbassare la guardia. Stiamo combattendo con tutti i nostri mezzi - continua Ginelli - e sappiamo di potercela fare, mostrando grinta, coraggio, cuore e unità sia nel gruppo atlete che nel gruppo dirigenziale. Infine, un sentito ringraziamento a tutti coloro che con il loro aiuto stanno permettendo alla Pallavolo Ostiano, al suo ventisettesimo anno di attività, di disputare il campionato di serie A2”.
Nella giornata odierna la squadra ha ripreso l'attività in palesta dalle ore 18.00 alle ore 20.30 con il consueto allenamento al PalaVarini per preparare il prossimo incontro di domenica con la Metalli Marche Hik Castelfidardo.

giovedì, dicembre 13, 2007

Ostiano verso il match con il Castelfidardo
Dall'addetto stampa
Definirla una sfida salvezza solo dopo dieci gare di campionato sarebbe un azzardo, ma la prossima gara dell’Edilkamin Ostiano contro la Metalli Marche Hik Castelfidardo ha già il sapore di esserlo con sul piatto tre punti fondamentali.
L’Edilkamin della capitana Sonia Gioria si sta preparando durante le sedute di allenamento fra le palestra al PalaVacchelli di Ostiano e al PalaVarini di Curtatone per l’importante incontro contro le marchigiane di mister Francois Salvagni.
Entrambe le formazioni vengono da due sconfitte casalinghe: l’Edilkamin è stata sconfitta da un’ottima Riso Scotti Pavia per 1-3, mentre Moira Banchieri e compagna dall’Europea 92 Virigin Radio Milano. Vorranno cercare un vittoria per uscire dalle zone medio-basse della classifica.
Le cremonesi sono decime in classifica con dodici punti in virtù di quattro vittorie e sei sconfitte, mentre le castelfidardensi sono dodicesime con dieci conquistati con tre gare vinte e sette perse.
L’incontro si svolgerà presso il campo amico del PalaVarini di Curtatone domenica 16 dicembre alle ore 17.30.

La squadra del presidente Patrizio Ginelli nella serata di lunedì 10 dicembre, durante lo svolgimento della cerimonia del Gran Galà dello Sport Cremonese, manifestazione patrocinata e organizzata dal Coni di Cremona e dal quotidiano “La Provincia”, ha ricevuto una targa premio per la storica promozione in serie A2.

All Fin fra Urbino e Nocera Umbra
Sembra un sogno: basta turni di mercoledì per due settimane. Il prossimo sarà il giorno 26 dicembre. L'All Fin può prepararsi al meglio, dopo aver riposato sia lunedì che martedì.
Commenta coach Zanichelli: "Abbiamo avuto un periodo per pensare a noi stessi, ritrovare le nostre sicurezze, il nostro gioco, l’unità e liberare la mente per poi tornare a riempirla di contenuti sia nostre che inerenti l’avversario. Dobbiamo essere lucidi su un’altra trasferta importante".

Perfetto Cup ai nastri di partenza
Da Leonardo Caleffi per Viadana Volley
DOMENICA 16 DICEMBRE inizia la PERFETTO CUP 2008.
Al Palafarina di Viadana (1^ Tappa) sono attesi i mini-atleti di Gualtieri, Pomponesco, Sabbioneta, Gussola e Sorbolo, oltre, naturalmente, a quelli di Viadana; siamo anche in attesa di conferma da parte di Campitello, Casalmaggiore, Castellucchio e Marcaria.
Il Torneo - che si svolgerà in 4-5 tappe, con finale nel mese di marzo, ed è strutturato sotto forma di "campionato", diviso in gironi, tenendo conto delle "fasce" indicate dalla FIPAV:
- 1° livello - nati 98-99-2000
- 2° livello - nati 96-97-98

All Fin, il ds Bertellini convinto: "Possiamo vincere il campionato"
Si sono disputate dieci giornate del campionato di A2 e si può tracciare un piccolo bilancio. Il ds Maurizio Bertellini non sposta di una virgola il pensiero estivo: “Premesso che è presto per azzardare previsioni, la mia opinione personale è che siamo la squadra con l’organico più forte e dunque in condizione di vincere il campionato. Non mi riferisco solo alle giocatrici titolari, ma a tutte le atlete e agli staff tecnico e sanitario di prim’ordine. Ovviamente occorre sperare che le ragazze stiano bene. Chiaro che ci saranno dei momenti di difficoltà, ma visto qualche avversaria e visto che abbiamo giocato per un po' senza Zamora Gil, sono convinto di avere in mano la squadra che può arrivare prima. Perderemo qualche punto, ma lo perderanno anche le altre. Avversarie? Potrebbe inserirsi Milano, di cui dobbiamo ancora capire il valore: i nomi ci sono, ma è stato allestito in poco tempo e si allena in condizioni logistiche precarie. Piacenza è costretto a schierare Marc da straniera, di conseguenza non ha un assetto preciso e, dato il ritardo accumulato, penso sia tagliato fuori. La trasferta di Castellana Grotte sarà difficile per motivi ambientali. Conegliano è forte, ma troppo Brakocevic-dipendente. Nocera ha Carolina Conti e Santini, ma in Puglia ha perso. Non sono abituato – conclude – a fare i pronostici sulle altre. Preferisco pensare a noi: lotteremo fino in fondo e nessuno potrà batterci facilmente”.

mercoledì, dicembre 12, 2007

Racmet in ripresa. Fattori: "Punto guadagnato"
MANTOVA. La Raccorderie Metalliche intravede la luce in fondo al tunnel. Contro i Lupi ha mosso la classifica e ritrovato smalto. Sul suo cammino si profila un altro match casalingo, sebbene di mura amiche al PalaBam non si possa proprio parlare. Il freddo disturba anche gli allenamenti.
Il presidente Paolo Fattori è soddisfatto del gioco palesato al cospetto di un’avversaria di spessore e parla di punto guadagnato: “Domenica abbiamo incontrato forse la miglior squadra vista in queste undici partite – esordisce il patron -. Con noi erano al completo, mentre nelle gare precedenti erano privi dell’opposto e di un’ala. Santacroce l’anno scorso ha giocato la finale per l’A1 e anche quest’anno finirà fra le prime quattro. La colloco un gradino sotto Vibo e Verona. Incamerare un punto contro una squadra così è un passo importante. Non solo, abbiamo disputato una buonissima gara e ho rivisto giocare i ragazzi come tempo addietro, quando abbiamo riportato quattro vittorie. Se penso a come avevamo giocato ad Avellino e Isernia, non posso che dire che abbiamo ritrovato una qualità di gioco valida, soprattutto se rapportata al valore dell’avversario. Ci manca qualche punto in classifica, ma il campionato è lungo. Bisognerebbe chiudere l’andata fra i 16 e i 18 per giocarci la salvezza al ritorno”. Domenica arriva il Loreto: “Mi aspetto quantomeno di confermarci sui livelli del match con Santacroce. Loro attualmente sono quarti, ma secondo me sono un po’ meno forti dei toscani. Possiamo aspirare a qualcosa in più”.
Il mosaico della Raccorderie Metalliche ha finalmente beneficiato di un restauro, ricomponendosi di tutti i pezzi pregiati che a turno si erano staccati. Fattori si rallegra: “Stiamo fisicamente bene e, con il rientro di Hietanen dalla Nazionale finlandese e con Sbrolla che riesce ad allenarsi con continuità, abbiamo tutte le armi a disposizione e diverse soluzioni. Finora – rimarca - non ci era mai successo di avere tutti gli elementi della rosa abili e arruolati. Il nostro problema è la continuità – prosegue - derivante dalla possibilità di scendere in campo con gli stessi 7 giocatori. Fra infortuni e qualificazioni olimpiche, non ci siamo mai potuti allenare al completo e schierare un sestetto fisso per più di 20 giorni. E lo stiamo pagando: facciamo fatica a creare i giusti meccanismi e ad improntare un’identità di squadra con un sistema di gioco collaudato. A volte basta uno sguardo in campo per mettere le cose a posto”.

lunedì, dicembre 10, 2007

All Fin, ottava vittoria di fila
VOLTA MANTOVANA. L’All Fin nelle Marche ha festeggiato l’ottavo successo consecutivo in campionato, una striscia vincente che merita applausi scroscianti. Le percentuali di ricezione e attacco (69%-42%) pendono a favore del team urbinate (75%-43%), ma la compagine voltese ha sbagliato complessivamente meno (15 errori punto contro 28) e saputo tirar fuori le individualità quando serviva.
Storcere il naso quando non si rulla un avversario sulla carta più abbordabile, ma semplicemente lo si batte, è sbagliato, e a tal proposito è bravo e tempestivo Davide Zanichelli a puntualizzare: “Questa era l’ottava vittoria consecutiva, non è facile ottenere un ruolino di marcia così ed è comunque un bel risultato. La squadra c’è, lotta e nei momenti di difficoltà gioca sempre. La nota negativa è che, nonostante ciò, è un punto regalato e abbiamo la possibilità tecnica di non farlo. Tuttavia, sarebbe penalizzante e presuntuoso pretendere di analizzare una vittoria come una sconfitta, o vedere solo i lati negativi in una vittoria. Veniamo da un periodo dove ci siamo esaltati, abbiamo lottato e incamerato successi. Bisogna saper leggere entrambi gli aspetti”.
L’allenatore analizza il match di Urbino: “Prestazioni così in trasferta ci sono capitate altre volte. Abbiamo avuto la palla per chiudere il terzo set, non ci siamo riusciti, abbiamo portato via 2 punti e ci accontentiamo, seppur con rammarico. Certo, i punticini lasciati qua e là cominciano ad essere troppi, confrontandoli con la capacità della squadra e il ritmo tenuto in determinate occasioni contro avversarie quotate e dirette concorrenti. Rispetto al solito abbiamo mostrato meno sicurezza in certi frangenti e meno capacità di prenderci dei rischi da squadra matura e concreta. Siamo stati talvolta attendisti e timorosi e, soprattutto in trasferta, questo atteggiamento si paga”.
Può l’andamento del primo set essersi ripercosso sul resto della partita? “Non credo – risponde il coach – anche se era da tempo che non ci capitava di iniziare così male. Però abbiamo incamerato il secondo set rimanendo più attaccati alla gara. Nel terzo abbiamo tenuto il pallino del gioco, ma abbiamo commesso errori sul finale e non siamo riusciti a finalizzare due set-ball contro una squadra aggressiva. Nel quarto set sono aumentate adrenalina e attenzione. Nel tie-break loro hanno regalato qualcosa, un normale calo dopo i rischi che si sono prese, e noi abbiamo messo quella determinazione che magari prima era mancata”.

Ostiano, Gazzotti non fa drammi
Dall'addetto stampa
Marco Gazzotti, tecnico della Pallavolo Edilkamin Ostiano, commenta la sconfitta interna della sua squadra contro la Riso Scotti Pavia.
“Sicuramente non è stata un gran partita da parte nostra - commenta il tecnico modenese dell’Edilkamin - ma spesso ci si dimentica che c’è anche un'avversaria in campo. La Riso Scotti ha sbagliato pochissimo, soprattutto nel primo set e ci è stata superiore. Inoltre - prosegue mister Gazzotti - le abbiamo affrontate al gran completo con il rientro di Terranova e l’ingresso della Rangelova. Non ne facciamo un dramma e abbiamo una settimana intera per preparare l’incontro con Castelfidardo”.

domenica, dicembre 09, 2007

Il libero: "Trasferta difficile, non abbiamo giocato come sappiamo"
URBINO. Evelyn Marinelli a caldo è dispiaciuta per il punto perso, ma riconosce che la prova corale ha lasciato un po’ a desiderare e cerca di accontentarsi: “Può capitare e Urbino è un campo difficile. Però noi dovevamo farci bastare il primo set, al limite, come ambientamento e invece anche in seguito abbiamo faticato troppo con atteggiamento sbagliato e poca convinzione. Non siamo riuscite a sfruttare al meglio certe situazioni; abbiamo impiegato molto tempo ad adattarci al loro gioco, per esempio le bande basse giocano sulle mani e attaccano fuori tempo. Non si dovrebbe cominciare pensando di doverci adattare al loro gioco, tuttavia in trasferta è sempre difficile, oltretutto contro squadre che ci mettono l’anima e schiacciano a occhi chiusi senza nulla da perdere. Bisogna comunque riconoscere che Urbino ha giocato una buona partita. Ci voleva maggiore determinazione. Portiamoci a casa i 2 punti, poteva andare peggio non giocando bene. Dispiace lasciare punti in giro, anche perché giocheremo fuori casa contro squadre più forti e in queste gare bisognerebbe saper trovare da subito il nostro equilibrio in campo. Ci ragioneremo sopra. Peccato. Quando andiamo sotto, ci facciamo prendere dalla foga perdendo lucidità ed è un errore”.
Chi vi ha messo più in difficoltà? “Silva – risponde il libero – ha giocato una gran partita; non è tanto alta, ma salta, ha un bel braccio, non ci siamo adattate alle sue caratteristiche e a muro non riuscivamo a prenderle il tempo”.

L'All Fin rischia a Urbino
URBINO. Fuori casa l’All Fin si smarrisce un po’. Vittoria al tie-break per la capolista, alle cui spalle adesso c’è il Castellana Grotte, che scavalca il Conegliano nello scontro diretto. Partita sottotono, con difficoltà in attacco e un primo set che forse si ripercuote sul resto della gara. Nel terzo set le collinari non sfruttano due set-ball, perdono ai vantaggi e sono costrette a ricominciare a soffrire. Zamora Gil scende a metà primo parziale per precauzione, ma si riprende e gioca stabilmente quarto e quinto. Nell’Urbino brave Silva e Benini. Volta ha pazienza e non molla mai.
L’All Fin inzia male subendo quattro contrattacchi: 5-1. L’attacco stenta e le avversarie, trascinate da Serrano, avanzano 14-6. Sul 19-9 c’è solo da limitare il passivo. Dal 9-9 del secondo set le mantovane scattano 9-12 con Vindevoghel e Bragaglia. Guerrini a muro e la belga in rigiocata marcano un buon distacco (10-15), ma le lombarde vengono acciuffate a quota 19 da Benini e Labate. Sul 19-21 (muro di Bragaglia), un break porta avanti le padrone di casa 22-21. Qui sono i muri di Guerrini e Vindevoghel a fare la differenza: 22-25. Le ospiti difendono e contrattaccano bene (3-8) nel terzo set, però Urbino reagisce (12-12) e si viaggia punto a punto. Conti e Vindevoghel propiziano il 22-24 e Callegaro il 24-25, set-ball annullati da Labate e Silva. Le marchigiane ribaltano la situazione (Silva è vincente per il 27-26) e Goranova schiaccia out. L’All Fin recupera perentoriamente il quarto parziale dall’8-5 all’8-16 su battuta di Guerrini. Spiccano i due muri di Bragaglia e i due attacchi di Zamora Gil. Un altro contrattacco della cubana regala il 14-22. Chiude Conti con cambio palla e punto. Nel tie-break le voltesi conducono dal 5-7. L’ace di Zamora Gil significa 7-11. Il team urbinate si porta due volte a -1 grazie a Labate, ma sul 12-13 ci pensa Vindevoghel a decretare la fine.


DE MITRI URBINO 2
ALL FIN VOLTA 3
(25-16, 22-25, 28-26, 17-25, 12-15)
DE MITRI URBINO: Serrano 7, Filanti, Jozsa 5, Giuliodori 10, Vallese (L), Moncada 4, Labate 16, Benini 18, Silva 27, Menghi 2. N.e.: Cristino. All. Pistola-Barbato.
ALL FIN VOLTA MANTOVANA: Callegaro 1, Goranova 6, Vindevoghel 21, Conti 14, Bragaglia 17, Marinelli (L), Guerrini 8, Carlesso, Zamora Gil 11, Ripamonti 1, Giovannelli. N.e.: Cavalletti (L), Costanzi. All. Zanichelli-Fasani.
ARBITRI: Pignataro (Rm) e Pecetti (Pg).
NOTE durata set 21’, 24’, 30’, 24’, 18’. Aces: Urbino 3, Volta 3. Battute sbagliate: 13-3. Muri: 11-14

L'Ostiano capitola
Dall'addetto stampa
EDILKAMIN OSTIANO – RISO SCOTTI PAVIA 1-3
(17-25, 25-19, 19-25, 17-25)
EDILKAMIN OSTIANO: Squizzato, Gioria 3, Guatelli 8, Serena 10, Zanini ne, Dumler 14, Popovic 6, Romanò 8, Perroni (L), Salvi 2, Ferranti, 3. All.: Gazzotti-Gualazzi.

Servizi vincenti: 3 Servizi errati: 7
Muri punto: 5

RISO SCOTTI PAVIA: Rangelova 18, Borgogno 9, Terranova 15, Spinato 1, Alberti (L), Korcz, Poma, Agostinetto 3, Horvath 12, Manfredini, Bo, Caroli, 6. All.: Milano-Cervone.

Servizi vincenti: 3 Servizi errati: 6
Muri punto13:

Punti totali: 80-94

Durata set: 22, 23, 24 e 21 minuti
Spettatori: 400
Arbitri: Ruselan e Trevisan.

All’Edilkamin Ostiano non riesce di superare la Riso Scotti Pavia, cedendo per 1-3 al PalaVarini. Sconfitta che, tuttavia, non preclude nessun obiettivo alle ragazze di Gazzotti, in virtù anche dei risultati delle dirette concorrenti.
I° set
La Riso Scotti più precisa nei fondamentali approfitta di qualche errore inizia dell’Edilkamin, portandosi sul 3-5. Tuttavia il gioco dell’Edilkamin risulta molto falloso e errore in attacco di Ferranti (6-11) costringe il tecnico ostianese Marco Gazzotti a chiedere il time out, ma la Riso Scotti spegne un tentativo di rimonta con Dora Horvath: proprio un ace della giovane ungherese fa suonare il secondo tempo obbligatorio (10-16).
Ostiano non riesce a decollare, mentre le pavesi contengono gli attacchi di Serena prima e di Dumler poi. Gazzotti gioca le carte Squizzato per Gioria e Guatelli per Serena (11-20). Alessandra Guatelli suona la carica e Ostiano da un break di cinque punti (17-23), ma un muro di Borgogno su Ferranti chiude il primo set a favore della Riso Scotti.
II° set
Inizio secondo set equilibrato nei primi scambi (2-2) fra Ostiano e Pavia, ma la Riso Scotti prende in mano il gioco e un muro di Chiara Borgogno su Popovic sigla il punto del 5-8 per il primo tempo tecnico. Le locali reagiscono portandosi sotto 8-9 ma un punto della bulgara Rangelovae di Nadia Terranova riportano le ospiti sull’8-11. Ma a loro rispondono Guatelli entrata al posto di Naty Serena e Popovic. La schiacciatrice mantovana con attacco da posto due pareggia i conti sull’11-11.
E’ acora Alessandra Guatelli, ben servita da Sonia Gioria, a bailar volley con il punto del 16-11
Agostinetto interrompe il parziale di otto punti consecutivi dell’Edilkamin, ma Ivana Popovic realizza l’attacco del 17-13. Ostiano macina gioco e dopo un errore di Pavia si porta ul 21-15.
Tuttavia la Riso Scotti non molla, ma un attacco finito sull’asticella di Caroli da ben cinque possibilità di vincere il set all’Edilkamin. Guatelli realizza il primo e riporta in parità il computo dei set.
III° set
Buona partenza delle ospiti che con Horvath si porta sul 1-4 ed ancora l’attaccante ungherese della Riso Scotti a realizzare il punto del 2-7, mentre l’altra straniera pavese la Rangelova porta il punteggio sul 3-8. L’Edilkamin commette ancora qualche errore in fase offensiva , quindi Gazzotti decide di sostituire Alessandra Guatelli con Natalia Serena. Ma un muro a tre su Ivana Popovic consente alla Riso Scotti di prenere il largo (3-13): mister Gazzotti esaurisce anche il secondo tempo per scuotere le proprie atlete. Un muro della capitana Gioria spezza il lungo break ospite e da qui Ostiano recupera qualche (parziale 4-1). Dopo un attacco di Borgogno la Riso Scotti riprende la marcia ma Ostiano reagisce: Cornelia Dumler sigla il 11-17 ed è l’attaccante della nazionale tedesca a trascinare le compagne sul 15-19 mentre Naty Serena sigla il 17-20. Ma un mano fuori di Terranova porta a Pavia a un vantaggio di quattro lunghezze. Scambi ancora intensi e lunghi ma è Pavia ad agggiudicarsi il set 20-25, dopo un attacco di Horvath.
IV° set
Buona partenza dell’Edilkamin che con Dumler realizza il 4-3, ma le ragazze di coach Milano tenta di allungare con un piccola fuga (4-7). Gazzotti gioca la carte Guatelli per Dumler, ma è ancora Pavia a condurre il filo conduttore del gioco (5-11). Tuttavia Sonia Gioria e compagne trascinate dal pubblico presente al Boschetto di Curtatone reagisce e con Pia Romanò si porta 10-14 è ancora la centrale italoa-argetina a realizzare il punto del 12-16, ma la Riso Scotti contiene gli attacchi di Serena, Guatelli e Popovic e cnotinua a condurre il gioco, sfruttando le indecisioni delle locali, ottiene ben nove palle match, ed è Horvath a chidue l’incontro (17-25).

sabato, dicembre 08, 2007

Punti salvezza per la Piacentina
VIADANA. La Piacentina sconfigge una diretta concorrente per la salvezza agganciandola in classifica dopo una partita tecnicamente bruttina ma emozionante, con scambi lunghi, capovolgimenti di fronte e tante difese. Il neo-acquisto Grassi dentro dall’inizio. Viadana recupera lo svantaggio iniziale sia nel primo set (5-8, 16-17, 21-20) che nel secondo (4-8, 16-12, 21-17). I viadanesi non chiudono la palla del possibile 25-24 nel terzo, crollano nel quarto set (3-8, 8-16, 13-21) e si rianimano nel tie-break, concluso da difesa e contrattacco di Curto, subentrato a Sabatini nel parziale precedente e confermato in campo. Peccato, perché avanti 2-0 e 24-24, la Piacentina aveva la possibilità di incamerare l'intera posta in palio.

PIACENTINA 3
CALUSO 2
(25-23, 25-18, 24-26, 16-25, 15-13)
ERBALUCE CALUSO: Simeon 2, Pettinari 10, Castelli 7, Silva 8, Fierro 10, Salza 3, Boggetto 6, Czekiel 9, Abatangelo (L). N.e.: Reale, Fontana, Gaspari. All. Coscia-Bonessa.
LA PIACENTINA VIADANA: Andreani 1, Pavan 8, Sabatini 22, Bovio, Grassini (L), Vitali 5, Sciulli, Curto 9, Grassi 17. N.e.: Lazzeroni, Cecchini, Ghidorzi (L), Taranto. All. Ferrari-Trolese.
ARBITRI: Rocca e Garavelli.
NOTE: durata set 28’, 27’, 29’, 23’, 16’. Aces: Viadana 4, Caluso 7. Battute sbagliate: 13-10. Muri: 13-10

La capolista di scena a Urbino
VOLTA MANTOVANA. Dopo due belle partite casalinghe che hanno regalato il primato in classifica, il pullman dell’All Fin riaccende i motori in vista delle due trasferte consecutive a Urbino (domani, ore 17.30) e Nocera Umbra (domenica prossima). La squadra è partita nel primo pomeriggio di oggi con tutti gli effettivi a disposizione. Confermata la formazione-tipo.
L’équipe urbinate schiera Moncada alzatrice, Benini opposta, Silva e Serrano (o Jozsa) ali, Abate e Giuliodori centrali, Vallese libero. Urbino non dispone di una gran ricezione, ma la regista cerca lo stesso di spingere il gioco e rischia la veloce anche su palla staccata. Le bande attaccano la maggior parte dei palloni, meno l’opposta. Giuliodori schiaccia quasi solo la fast, Abate in seconda linea resta in campo e il libero entra in due rotazioni al posto della seconda schiacciatrice.
Davide Zanichelli applaude il gruppo dopo la bella vittoria contro l’Europea 92 Milano e invita a tenere alta la guardia in questi incontri così ravvicinati. “Ci aspetta un periodo altrettanto duro – esordisce l’allenatore - L’importante è non spegnere la testa. Avremo due trasferte importanti, nelle quali dovremo ricordarci che i punti che abbiamo lasciato, li abbiamo ceduti fuori casa. Dobbiamo ricaricare le pile e affrontare le prossime gare con la giusta intensità. Vero che siamo primi in classifica, ma quelle che stanno dietro sono dietro di noi a pochi punti. Vediamo come ci comportiamo in queste due trasferte insidiose (Urbino e Nocera Umbra, ndr) in campi difficili. Poi viene Pavia da noi e in seguito ci sarà il big-match a Conegliano. Però esso avverrà fra tre partite, quindi – conclude - prima pensiamo a queste”.

Formazioni. De Mitri Urbino: Serrano, Cristino, Filanti, Jozsa, Giuliodori, Vallese, Moncada, Labate, Benini, Silva, Menghi. All. Pistola-Barbato.
All Fin Volta: Callegaro, Ripamonti, Vindevoghel, Conti, Bragaglia, Guerrini, Marinelli, Giovannelli, Carlesso, Goranova, Cavalletti, Costanzi, Zamora Gil. All. Zanichelli-Fasani. Arbitri: Pignataro di Roma e Pecetti di Perugia.

Il turno (10^ giornata, ore 17.30): Castelfidardo-Milano, Cremona-Santacroce, Urbino-Volta Mantovana, Roma-San Vito dei Normanni, Ostiano-Pavia, Parma-Piacenza, Nocera Umbra-Vigna di Valle, Castellana Grotte-Conegliano Veneto.
Classifica: Volta Mantovana 23; Conegliano Veneto 22; Castellana Grotte 21; Nocera Umbra, Cremona 18; Milano 15; Roma, San Vito 13; Pavia, Urbino, Ostiano 12;, Santa Croce 11; Castelfidardo 10; Piacenza 8; Parma 7; Vigna di Valle 1.

Ostiano alla prova Pavia
Dall'addetto stampa
L’Edilkamin Ostiano, dopo la bella e vittoriosa prestazione di Parma, tornerà in campo domani pomeriggio alle ore 17.30 contro la Riso Scotti Pavia, in un incontro tanto importante quanto dall’esito incerto.
Alessandra Guatelli, schiacciatrice mantovana, classe 1983, presenta l’incontro fra Edilkamin e Riso Scotti: “Abbiamo preparato nel miglior modo possibile la partita in palestra e abbiamo visto giocare Pavia in sala video. Non sarà la stessa formazione che abbiamo affrontato nel pre-campionato nei tornei di Ostiano e Crema. Avranno in più Terranova e Rangelova (il cui utlizzo da parte di coach Milano è ancora incerto per problemi di tesseramento, ndr), giocatrici importanti e forti: cercheremo di conquistrare la vittoria per continuare la striscia positiva di risultati”.
Marco Gazzotti non avrà a disposizione la rosa Greta Zanini. La diciannovenne universale di Scandolara Ripa d’Oglio, resterà ferma un paio di giorni a causa di un piccolo infortunio. La Riso Scotti non avrà Angelova.
Ostiano e Pavia sarà anche una sfida nella sfida fra Cornelia Dumler e Dora Horvath, due delle top scorer Findomestic Cup 2007/2008. Simona Ferranti ex di turno.
EDILKAMIN OSTIANO: Squizzato, Gioria, Guatelli, Serena, Zanini, Dumler, Popovic, Romanò, Perroni (L), Salvi, Ferranti. All.: Gazzotti-Gualazzi.
RISO SCOTTI PAVIA: Rangelova, Borgogno, Terranova, Bergomi, Spinato, Alberti, Korcz, Poma, Agostinetto, Horvath, Manfredini, Bo, Caroli. All.: Milano-Cervone.
Arbitri: Ruselan e Trevisan.

venerdì, dicembre 07, 2007

Derby a Cerese. Il programma di C e D
MANTOVA. Secondo derby stagionale in serie D maschile: alle 19 a Cerese si affrontano Virgilio e Remo Mori. I padroni di casa hanno 11 punti e rischiano di farsi inguaiare nei bassifondi; gli ospiti 4 e stanno già annaspando.
Lo Sportime San Lazzaro è lanciatissimo: la vittoria al tie-break contro la capolista Volleyò Crema gli ha regalato la seconda piazza a una lunghezza dalla vetta. L’avversario di domani (palestra Sacchi, ore 19.30) è il Desenzano.
A pari punti con i cugini (17) c’è la Sicla Mantova, di scena al PalaBam alle 17 proprio con la prima della classe.
Sfida molto interessante per le ragazze del Castellucchio, che alle 18 ospitano la Foppapedretti Bergamo, una delle équipe giovani del club di A1. Le due squadre sono appaiate al terzo posto a quota 17.
Salendo in serie C, le mantovane che giocano in Emilia hanno forte bisogno di intascare punti salvezza. Il San Marco Pego (girone A) si reca a Gualtieri (ore 21) ed è scontro diretto. La Truzzi (girone B) attende a Poggio Rusco (ore 18) la Piacentini Modena. Stessa fame di vittorie per l’Italcasa Porto nel girone C lombardo. Le portuensi (penultime con 4 punti) sono in trasferta a Bergamo Celadina alle 18.30. Fuori casa anche il Perfetto Viadana, a Settimo Milanese alle 21. Le atlete di mister Bolzoni sono a metà classifica. Fra le mura amiche i ragazzi della Bcc Mantovabanca Asola: alle 21 arriva il Verdello. Gli asolani occupano la terza piazza in coabitazione a quota 18.

L'Op ci prova a Monza
ASOLA. Si profila una partita avvincente a Monza (ore 21) fra la Saugella seconda in classifica e la Tipografia Goffredese, terza. Le asolane sono reduci dal successo sul Crema e da una buona settimana in palestra. Elena Cigognetti è carica: “Stiamo bene, ci aspetta una gara tosta, ce la giochiamo. Loro sulla carta sono molto forti, hanno allestito il team per la promozione e tre atlete arrivano dalla B1. Noi andiamo là senza nulla da perdere e secondo me risulterà una bella partita. Siamo cariche: contro le squadre forti tiriamo fuori il meglio, nel senso che non rischiamo di adeguarci a un ritmo blando, come ci capita contro avversarie più deboli”. L’alzatrice prosegue: “La crescita sul piano del gioco vario va avanti. Magari i frutti non si raccolgono nell’immediato, ma il coach pensa al futuro e vuole far diventare le giovani delle giocatrici di categoria. L’ambiente è buono. Ci sono stima, rispetto, e voglia di lavorare”.
Formazioni. Saugella Team Monza: Stomeo, Corbetta, Erbetta, Minchiotti, Carbone, Beriola, Garella, Ferro, Villa, Della Torre, Galimberti, Bosiosio. All. Cattaneo-Consoli.
Tipografia Goffredese Asola: Avogadro, Cigognetti, De Vincenti, Garosi, Magri, Migliavacca, Muchetti, Nicoli, Rizzi, Speltoni, Zanichelli, Sergi. All. Beccari-Zanoni.
Arbitri: Valazza e Zuffianò.

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