L’All Fin Cfl proverà a pareggiare i conti
MANTOVA. Vincere per non chiudere qui la stagione, vincere per non svegliarsi dal sogno almeno fino a gara 3, vincere per non rovinare con quattro sconfitte finali il percorso di risalita intrapreso da dicembre. Dopo aver perso in gara 1, domenica alle 18 al PalaBam l’All Fin Cfl cerca la rivincita contro la SiGrade CariParma.
Si gioca sul campo sotto la gradinata corta del PalaBam. Con l’arrivo della Nazionale a Mantova, infatti, sul classico campo unico parallelo alla tribuna è stato posato il taraflex per gli allenamenti dell’Italia e i campi da 81 metri quadrati sono diventati due, perpendicolari alla gradinata lunga.
Laura Crepaldi raccoglie la sfida nella sfida: “Giocare al PalaBam è come essere in trasferta. Ci abbiamo fatto solo tre allenamenti (di cui uno sul campo grande, ndr), però ce la giochiamo. Saranno in difficoltà anche loro”.
Mauro Masacci cerca la chiave: “Per vincere queste partite finali, dove la qualità non è molto alta, bisogna essere lucidi in alcuni momenti. Pensare di giocarle bene non è semplice, anche per squadre più esperte di noi. Si riparte dallo 0-0. Quello che è stato è passato, non bisogna stare troppo a pensare agli errori commessi, ma a fare bene o almeno meglio. Difficilmente, spero, ripeteremo una partita disattenta come quella di Parma e questo mi fa pensare che possiamo cambiare il risultato in casa nostra. D’accordo, non lo è propriamente, allora diciamo che non è nemmeno casa loro e che sarà comunque una partita nuova. Mi aspetto più attenzione e determinazione. Non dobbiamo fare cose straordinarie, solo essere più lucidi. Ognuna deve pensare ad eseguire bene gli aspetti semplici”.
Lombardo, schierata titolare anche mercoledì grazie all’ottimo lavoro dello staff medico, sarà in campo. Nel ruolo di libero favorita Marinelli.

Formazioni (PalaBam, domenica ore 18).
All Fin Cfl Volta: Zanin, Lombardo, Vindevoghel, Crepaldi, Bragaglia, Malvestito, Brusegan, Benato, Frackowiak, Colombi, Migliavacca, Marinelli. All. Masacci-Fasani.
Cariparma SiGrade Parma: Sacco, Gioria, Crozzolin, Conti, Brussa, Gibertini, Cirilli, Corna, Senkova, Elli, Santini, Travaglini. All. Martinez-Oppici.
Arbitri: Contini di Rovigo e Florian di Treviso.

L’altra semifinale Liu-Jo Carpi-Magliano Chieri si gioca a Modena. Eventuali gare 3 mercoledì alle 20.30 a Parma e Chieri. La finale (tre gare su cinque) comincia l’8.

La società voltese ha predisposto due iniziative per provare, se non a riempire in quanto impossibile, almeno a favorire l’accesso di un buon numero di sostenitori al palazzetto di Boccabusa. Il prezzo del biglietto sarà di 5 euro per ogni settore. I bambini fino ai 14 anni entrano gratis. Viene inoltre riproposta la promozione dell’ingresso gratuito per i tesserati Fipav della provincia, stavolta rivolta non solo ai giovani atleti, ma anche agli adulti, ai dirigenti e agli allenatori. La richiesta di accredito va effettuata via fax al numero 0376-840419 o via mail agli indirizzi info@pallavolovolta.it e sergio.longhi@savir.it.

Presentato il libro su Anastasi
MANTOVA. Calda e massiccia presenza alla Sala Norlenghi per la presentazione del libro “Anastasi si racconta, il Nano diventato gigante”. Il ct azzurro è entusiasta: “Vedo tanti parenti, amici e persone che sono state importanti nella mia vita. Determinante è stato l’ambiente di Montichiari per il mio percorso di crescita da giovane allenatore. La carriera sportiva è fatta anche di sconfitte, che mi hanno insegnato a rimettermi in gioco. Il libro è meraviglioso – ride – scusatemi se sono di parte. Ringrazio mia moglie Erika che ha fornito le foto all’editore”.
L’autore Adelio Pistelli racconta come è nata l’idea: “Ho iniziato quando Andrea è stato ct per la prima volta e ho ripreso dopo la vittoria della Spagna agli Europei. Ci sono aspetti giovanili e familiari. E’ una brava persona e un grande tecnico, riuscirà a regalarci qualcosa di importante”.
Fabio Aldini, ex assessore allo Sport, Armando Federici Canova, assessore della Provincia, e Mauro Redolfini, presidente del Coni provinciale, hanno evidenziato le doti umane, carismatiche e di simpatia del ct, sempre legato alla sue radici. Ha moderato Graziano Mangoni della Bam.
Al tavolo dei relatori anche Ernesto Torre, presidente della Fipav di Mantova, e il neo-assessore del Comune Espedito Rose.
In platea vari personaggi del volley mantovano: gli eterni Carlo Negri e Milly Donelli, Albino Portini, Sergio Longhi presidente del Volta, Paolo Fattori presidente della Canadiens, l'allenatore mantovano Gianandrea Marchesi, i dirigenti dell'Oasi Boschetto, Agosta e Bondavalli, gli arbitri nazionali Gianni Prandi e Graziano Gelati.

Riecco il beach volley
CURTATONE. Parte con un mese d’anticipo quest’anno la stagione del beach provinciale. Alla Casa del Beach domenica si svolge la prima tappa del 2x2 femminile e 2x2 maschile amatoriale del circuito Mantova-Vicenza-Verona.

Under 16 in Regione
VEDANO AL LAMBRO (Mi). Under 16 maschile del Top Team in campo domenica nel concentramento dei quarti di finale dei Regionali di categoria. Alle 15 affronta l’Acqua Paradiso Gabeca Montichiari, a seguire il Vero Milano.

Serie D, per la Truzzi è l'ultima
MANTOVA. Ultima giornata nei campionati emiliani: la Truzzi Poggio Rusco alle 20 è di scena ad Argelato. In Lombardia è la penultima e sul piatto serve il derby Intermedia Medole- Castiglione delle Stiviere (ore 21). L’Ad Hoc Sistemi Asola alla stessa ora ospita la capolista Montichiari e i cugini castiglionesi (a -3) vorrebbero un regalino. Posticipato a mercoledì alle 20.30 il match Cremona-Perfetto Viadana. Il Porto, fresco di promozione, va a Iseo (21). Chiudono il quadro Montichiari-Inox Meccanica Rivalta (21), Sberna Volta-Villongo (20.30) e Mogliese-Fornaci (21).

Serie C, Sicla e Top Team all'ultima casalinga
MANTOVA. Primo maggio sui parquet casalinghi per le due mantovane di serie C. Il Cus Gruppo Sicla alle 17 ospita il Novate alla Boni; il Top Team alle 20.45 riceve il Sabbio a Cerese. Perdendo a Concorezzo, i biancorossi di Coffetti sono stati scalzati dopo mesi dalla quarta posizione e oggi come oggi ai playoff ci andrebbe l’Azzano, a +2. Ci sono due turni per reagire sul piano mentale, rimediare alla scoppola e riacciuffare la poule-promozione. I virgiliani di Prati affrontano una squadra già retrocessa come loro e puntano a vincere nell’ultima gara in casa.

San Marco, playoff ancora possibili
PEGOGNAGA. Due giornate per riconquistare i playoff. Il San Marco Pego fa visita alle 21 al Livorno dopo esser tornato al successo con il Siena. L’obiettivo è vincere nell’ultima trasferta (almeno di regular season) per cancellare il ko di Pescia, quando le avversarie già retrocesse piegarono le pegognaghesi “tirando al massimo delle loro capacità”, come disse il vice allenatore Guernieri. Il Pego scese al quarto posto a -4 dal Vignola e -3 dal Castelfiorentino, posizione dalla quale proverà a risalire: “Adesso dobbiamo vincere le gare rimanenti sperando in un passo falso altrui – spera il tecnico - Sappiamo però che il loro calendario è migliore”.
Formazioni. Deltapi Interrepais Livorno: Vesciano, Lucarelli, Dovichi, Baronetto, Zuanigh, Betti, Cruciani, Cancedda, Geppetti L. Sodini. All. Bigicchi.
San Marco Pego: Marani, Bertani, Faglioni, Fornasari, Grespi, Sabattini, Amista, Malaguti, Malavasi, Perroni, Ancellotti. All. Comparsi-Guernieri.
Arbitri: Merello di Savona e Coppola di Genova.

La Piacentina a caccia di punti salvezza
VIADANA. Seconda trasferta consecutiva per La Piacentina (Bibione, ore 21), di sicuro più abbordabile della scorsa. L’équipe veneta ha infatti ottenuto un piazzamento di centro classifica che non può perdere né migliorare nelle restanti due giornate. Dunque più nulla ha da chiedere al campionato, mentre i viadanesi si giocano una bella fetta di salvezza. Nel recupero il Sant’Antioco ha battuto 3-1 il Brugherio, che resta a pari punti con Viadana.
Formazioni. Bibione Mare Volley: Zorat, Stopar, Mattia, Radin, Kete, Manzano, Tonon, Quarti, Corrozzatto, Anastasio, Salvatore, Pantic. All. Marchesini.
La Piacentina Viadana: Quartarone, Andreani, Amadasi, Chiesa, Vitali, Cavallini, Chioni, Cantagalli, Di Noia, Armeti, Malmusi. All. Meringolo-Bolzoni.
Arbitri: Barbiani di Trieste e Ginexsi di Udine.

Libro su Anastasi: domani presentazione
MANTOVA. Anastasi si racconta... a Mantova. Dopo la sua Poggio Rusco due settimane fa, domani alle 17.30 sarà la Sala Norlenghi di Mantova (in corso Vittorio Emanuele 13) a fare da teatro alla presentazione del libro che lo riguarda, scritto dal giornalista e amico Adelio Pistelli. Una ricca raccolta fotografica fa da cornice a vita e carriera del “Nano diventato gigante”, ct della Nazionale maschile. Dai primi passi nel volley all’approdo nei grandi club, dalla prima panchina ai trionfi in Spagna, dall’Italia da giocatore all’Italia da allenatore.

L’All Fin Cfl archivia gara 1
VOLTA MANTOVANA. Colpite ma non affondate le voltesi dopo la sconfitta di Parma. Laura Crepaldi cerca di riordinare le idee: “Forse ha inciso il nervosismo, non la stanchezza, perché tutte le squadre a questo punto della stagione sono stanche, non solo noi. Su tale aspetto siamo alla pari. Siamo state più nervose del solito e abbiamo commesso errori che normalmente non ci appartengono, come palloni caduti in mezzo a due ferme. C’è da dire che Parma ha una buona correlazione muro-difesa e noi abbiamo faticato a mettere giù palla. Abbiamo sofferto – aggiunge la schiacciatrice -. A parte l’ultimo set, negli altri ce la siamo giocata e sono state alcune palle a fare la differenza. Nel terzo ce l’abbiamo fatta, poteva essere la spinta, invece siamo tornate nel nostro buco. Tuttavia, l’atteggiamento degli ultimi due parziali è stato diverso caratterialemente. Forse ci siamo tranquillizzate riuscendo a fare più quadrato come squadra”. Rincorrere è logorante? “Per arrivare ai playoff – fa un balzo indietro – abbiamo preso una gran rincorsa e forse adesso la stiamo pagando. Per noi è già una soddisfazione essere qui, ma ora abbiamo tre giorni per riorganizzarci e provare qualcosa; andiamo avanti e domenica ce la giochiamo. Speriamo di arrivare a gara 3 per riprovare a vincere a Parma”.
La top scorer dell’All Fin Cfl è stata Vindevoghel con 21 punti, 4 dei quali conquistati a muro (Bragaglia e Brusegan si sono fermate a 2) e 3 al servizio. I suoi turni si sono rivelati incisivi e con 30 battute è la giocatrice che è andata più di tutte a servire. Però la belga ha faticato in ricezione (41% su 29) e stentato in attacco (28% su 50, 6 errori e 6 murate). C’è da dire che si è trovata spesso a schiacciare delle palle brutte e che Bragaglia (17% su 18) ha reso meno di lei. Il gioco al centro, pur superiore nella scelta a quello delle parmensi (25%-14%) è stato impreciso e poco produttivo (28% di realizzazione contro 50%). Brusegan se l’è cavata con un 42% su 24. Più che sufficienti Crepaldi (36%) e Lombardo (33%), che tra l’altro non doveva giocare, almeno dall’inizio. Errori punto: 27 Volta, 22 SiGrade. Nel Parma in regia è sempre partita titolare Corna, ma nei primi tre set si segnalano ingressi di Gioria. Nel quarto le padrone di casa hanno cambiato formazione, spostando Brussa opposta con Conti in panchina e inserendo Santini in banda. A quanto pare la mossa è stata vincente.
Mauro Masacci mercoledì ha compiuto gli anni e avrebbe sicuramente voluto festeggiare in maniera diversa: “Loro hanno giocato meno peggio di noi. Credo che sia stata una brutta partita, con molte tensioni e fasi di gioco negative da una parte e dell’altra. Ha vinto la squadra che ha limitato i momenti brutti. Noi abbiamo fatto molta confusione, giocato con nervosismo e poca lucidità. In un match così importante perdere un set dove si è avanti 20-14 è un peccato molto grave e che non va giustificato. Non dobbiamo cercare alibi. Ognuno di noi deve fare un esame di coscienza pensando a cosa poteva fare meglio, senza pensare a cosa potevano fare meglio gli altri”. All’ultimo momento Lombardo è scesa in campo. “In defintiva – commenta il coach – la sua prestazione è stata migliore di quanto io sperassi. E’ riuscita a stare in campo e al termine l’ho vista tranquilla. Calcolando che lo staff medico l’ha resa utilizzabile negli ultimi due giorni, Gilda ha fatto una buona partita”. Il terzo set avrebbe dovuto dare la spinta. Invece? “Bene o male è stato sulla falsariga del primo: abbiamo avuto la capacità e la fortuna di chiuderlo ai vantaggi, mentre prima no. Nel secondo parziale siamo di nuovo partiti sotto, poi abbiamo recuperato e ancora ci siamo spenti”. “In questo momento – conclude l’allenatore - non voglio puntare il dito su nessuna. Non è il caso di parlare della prestazione delle singole”.

All Fin Cfl, non buona la prima
PARMA. L’All Fin Cfl non emana bagliori in gara1 di playoff inchinandosi ad una SiGrade migliore in attacco (37%-31%), ricezione (63%-54%) e muro, sia attivo che passivo. Tanti cambi per le parmensi, che trovano la quadratura. Nel Volta steccano molte individualità.
Le voltesi alternano fasi di vuoto a situazioni di grinta e spesso paiono risorgere, ma forse l’aver sprecato diverse occasioni alla lunga toglie lucidità. Vindevoghel non veste purtroppo i panni di leader e le altre girano a singhiozzo. La conquista del terzo set non basta a riaprire il match.
Lombardo dopo il riscaldamento se la sente di giocare ed è schierata titolare. Il libero è Marinelli. Nelle file di casa, Crozzolin al centro è preferita a Travaglini. L’avvio è un po’ titubante a causa di qualche schiacciata out, ma Crepaldi agguanta la parità a quota 6 e l’ace di Brusegan decreta il sorpasso. Crozzolin conquista palla e si viaggia a braccetto fino al 14-14 e poi di nuovo sul finale di set. Due veloci di Brusegan e l’ace di Crepaldi portano al 12-14, ma è sul 14-16 (muro di Brusegan) che il Volta si scolla (purtroppo senza buon esito), piazzando un parziale di 6-0 con Crepaldi, Vindevoghel in battuta, un errore parmense e Lombardo. L’ingresso di Santini e Gioria porta benefici al Parma (21-20), con la complicità voltese in ricezione e attacco. Sul 22-22 sono un errore al servizio e il contrattacco di Brussa a segnare la frazione. Dopo un fallo in palleggio (24-23), Conti chiude. Nel secondo set è Crepaldi a far meglio in attacco (7-6). Frackowiak rileva Lombardo sul 7-5, ma torna in panchina sul 10-7. La SiGrade non fa cose straordinarie, ma è più attenta in copertura e più sicura e determinata in attacco con Brussa e Senkova: 14-8. Il divario si allarga con i muri di Elli e Conti (16-8). La fiammella si riaccende grazie a due attacchi fuori della Cariparma e alla veloce di Brusegan (16-12) e, dopo essersi spenta sul 19-12, ritorna in vita quando l’All Fin accorcia 20-19 (da 20-14) con il primo tempo di Brusegan e i sussulti di Vindevoghel. Però Crepaldi, che aveva siglato il 20-19, spedisce out e subisce la murata di Corna. Brussa conquista il set-ball e sempre Conti timbra il 25-22. Nel terzo la reazione. Le collinari stanno in scia con Crepaldi (4-4) e balzano in testa con l’ace di Lombardo (4-5), ma a suon di muri il Parma pare mangiarle e Corna e Elli (7-5) cominciano a cucinare. Vindevoghel rompe il digiuno (11-7) e restituisce il block a Conti (13-10). Lombardo trova il 14-13 e per la seconda volta la parallela di Senkova è out: 14-14. La belga procura il vantaggio, Bragaglia conserva (16-19, 18-21). Liesbeth marca il 19-23, ma i muri di Elli e Senkova e il mani e fuori della ceca avvicinano il Parma. Elli offre il set-ball sbagliando battuta, Conti annulla, Lombardo suggella. Le emiliane scappano 7-3 nel quarto, le voltesi le prendono con una Vindevoghel ritrovata. Lombardo primeggia nel punto a punto, ma la rincorsa successiva non ha lo stesso esito. La SiGrade vola 14-11, 16-13, 20-16. Vindevoghel manda fuori due volte. Lombardo mette a segno il 23-17, ma Crozzolin e Santini scrivono la parola fine.

SIGRADE CARIPARMA 3
ALL FIN CFL VOLTA 1
CARIPARMA SIGRADE PARMA: Sacco (L), Gioria, Conti 9, Brussa 17, Gibertini, Cirilli, Corna 6, Senkova 15, Elli 8, Santini 8, Crozzolin 8. N.e.: Travaglini. All. Martinez-Oppici.
ALL FIN CFL VOLTA: Zanin 1, Vindevoghel 21, Crepaldi 13, Brusegan 13, Bragaglia 5, Marinelli (L), Lombardo 11, Migliavacca, Colombi, Frackowiak, Malvestito. N.e.: Benato (L). All. Masacci-Fasani.
ARBITRI: Venturi e Goitre (To).
NOTE: parziali 25-23, 25-22, 23-25, 25-17. Durata set 29’, 29’, 28’, 24’. Aces: Parma 5, Volta 6. Battute sbagliate: 10-7. Muri: 14-10.

All Fin Cfl, che i playoff abbiano inizio
VOLTA MANTOVANA. Conto alla rovescia finito per l’All Fin Cfl: domani sera alle 20.30 al PalaRaschi di Parma va in scena gara 1 di semifinale dei playoff promozione. Lombardo sta meglio dai dolori alla schiena, ma si è allenata pochissimo e, almeno all’inizio, non verrà rischiata. Mauro Masacci suona la carica: “Nei playoff non si azzera tutto. Parma in casa sua con noi ha perso ed è importante sapere cosa si è fatto e contro chi. L’ultima volta che abbiamo giocato con loro abbiamo vinto noi. Si parte da 0-0, è evidente, ma mentalmente in questi casi sai che chi ti ha battuto può rifarlo e chi ha vinto sa che può vincere ancora. Poi non è detto che accada”.
In regular season le parmensi hanno chiuso seconde con 12 punti sulle voltesi, piazzatesi al quinto posto. Ma stavolta tali punti di distacco non è scontato che contino. Ballottaggio nel ruolo di libero fra Benato e Marinelli. Per il resto, sestetto con Zanin palleggiatrice, Frackowiak opposta, Vindevoghel e Crepaldi schiacciatrici, Bragaglia e Brusegan centrali.
La regista della SiGrade nelle ultime uscite è stata Gioria, ma può darsi che contro il Volta giochi Corna. L'opposta è Conti, le schiacciatrici Senkova e Brussa, il libero Sacco, le centrali Elli e Travaglini. Quest'ultima è favorita su Crozzolin, che è stata pure ferma per infortunio.
Una vittoria per parte fra parmensi e voltesi quest’anno: 3-2 per Parma all’andata, 3-1 per Volta al ritorno.
L’All Fin Cfl disputa i playoff di A2 per la terza volta in quattro stagioni. Nel 2007-2008 giocò a Montichiari, l’anno scorso il regolamento permise di giocare a Volta essendo il primo turno esteso alla nona classificata.

Formazioni (PalaRaschi, ore 20.30).
Cariparma SiGrade Parma: Sacco, Gioria, Crozzolin, Conti, Brussa, Gibertini, Cirilli, Corna, Senkova, Elli, Santini, Travaglini. All. Martinez-Oppici.
All Fin Cfl Volta: Zanin, Lombardo, Vindevoghel, Crepaldi, Bragaglia, Malvestito, Brusegan, Benato, Frackowiak, Colombi, Migliavacca, Marinelli. All. Masacci-Fasani.
Arbitri: Venturi e Goitre di Torino.

L’All Fin Cfl non dà peso alla sconfitta
VOLTA MANTOVANA. Si sono fermate definitivamente a quota 11 le vittorie dell’All Fin Cfl nel girone di ritorno. A Verona vincere o perdere contava niente, l’importante era fornire una prova convincente in vista dei playoff, che inizieranno mercoledì a Parma. Qualcosa di buono s’è visto e l’ambiente è sereno. Segnali positivi provengono da Frackowiak (13 punti, 43% su 28 in attacco): le è tornata la voglia di giocare e, qualora ci fosse ancora bisogno, su di lei si può contare. Bene Bragaglia (6 muri, 50% su 18 in attacco, un ace) e Brusegan (4 muri, 45% su 29, un ace). Spicca il 93% di ricezione positiva (su 15) di Marinelli (53% la perfetta). Si attende ancora un ritorno in grande stile della Vindevoghel attaccante (domenica 29% su 41). La belga ha comunque fornito un buon apporto in ricezione: 62% su 52, la più cercata come spesso accade. Crepaldi ha fatto registrare 76% su 17 in ricezione, 33% su 24 in attacco. L’All Fin Cfl ha realizzato solo 4 punti in meno di Verona (94-98) e commesso ben 10 errori punto in più (29-19).
Mauro Masacci è tranquillo: “Alla fine è maturata una sconfitta strana, particolare, figlia di episodi discutibili per l’arbitraggio. Abbiamo giocato quasi con la stessa formazione con cui avevamo affrontato il Donoratico (Bragaglia al posto di Malvestito, ndr) e i segnali forniti sono positivi: la squadra si è espressa meglio, sia singolarmente che come collettivo. Significa che stiamo digerendo questi cambiamenti. In questo momento è evidente che abbiamo un problema, perché per infortunio ci manca una giocatrice che fino a poco tempo fa era titolare. Speriamo che recuperi, ma anche senza Lombardo abbiamo dimostrato di poter giocare a un discreto livello. Marinelli? Ha fatto una buona partita. Abbiamo due liberi e possono giocare entrambi. La piccola non stava bene e la scelta è stata condizionata, però è andata bene e va bene così. Abbiamo ritrovato il muro – prosegue il coach – Brusegan è andata meglio ed è evidente che il rientro di Bragaglia ci dà delle energie diverse. Al di là dei nervosismi e dell’arbitraggio, io credo che il vero problema sia stato l’aver commesso qualche errore di troppo. Certe situazioni vanno limate, ma non c’è niente di negativo né di straordinario: abbiamo giocato una partita discreta, più equilibrata rispetto a domenica scorsa. Sinceramente – esplicita l’allenatore - non mi importava granché la gara di Verona. Sappiamo che la partite vere saranno mercoledì e domenica”.

All Fin Cfl, nuova battuta d’arresto
VERONA. Disco rosso per l’All Fin Cfl nel test pre-playoff, ma nel quarto set lo zampino che ci mettono gli arbitri è da artigli affilati: da 24-22 per Volta è 26-24 per Verona con una doppia clamorosa non fischiata, che si somma a quella uguale di metà set (costata anche un giallo, quindi un punto) e ai due attacchi buoni di Vindevoghel (dentro e toccato) visti invece fuori sul 6-4.
L’avversaria della semifinale playoff (mercoledì c’è gara 1 in trasferta alle 20.30) è il Parma: prima di scendere in campo il team emiliano era secondo solo per quoziente punti rispetto al Chieri; la sconfitta delle piemontesi a Busnago e la vittoria delle parmensi contro l’Ancona hanno tolto ogni dubbio e lasciato le calcolatrici nel cassetto.
Nell’ambito di una partita dove il risultato non conta per nessuna delle due, l’All Fin Cfl gioca meglio di domenica scorsa e meriterebbe di più. Dopo un primo set buono, nel secondo è fatale il filotto subìto sul vantaggio di 18-16 e nel terzo si recrimina per occasioni non sfruttate. Del quarto s’è già detto. Dati superiori in ricezione e attacco per le voltesi: 69%-64%, 38%-36%. Bragaglia firma 6 muri.
A Verona era prevista una giornata di festa con tante associazioni invitate alla partita. Rispetto all’andata il club veronese ha cambiato allenatore: sulla panchina siede Ettore Guidetti. Il sestetto è quello annunciato: Signorile alzatrice, Minati fuori mano, l’ex Fratoni e Shopova bande, Gentili e Nardini centrali, Alberti libero. Nel Volta gioca Marinelli libero e l’infortunata Lombardo è sostituita da Frackowiak. Nel set iniziale punteggio in parità fino al 7-7, poi l’attacco di Vindevoghel e il muro di Brusegan fanno da preludio al decisivo break che da 9-9 conduce a 9-15. Fratoni rompe il digiuno, ma Crepaldi e Bragaglia avanzano 13-18. L’ace della centrale significa 15-20 e Signorile e Nardini possono solo accorciare 18-22. L’attacco collinare rimane più incisivo (8-10), ma il vento gira e Shopova e Nardini determinano il sorpasso. Bragaglia acciuffa il 12-12 e un suo muro e un altro della belga trascinano al 15-17. Però sul 16-18 si spegne la luce e i servizi e gli attacchi di casa non trovano opposizione: è 23-18. Chiudono Fratoni e il muro di Gentili. Frackowiak e Vindevoghel nel terzo conquistano un +4 (6-10) e fino al 17-20 l’All Fin lascia fare solo qualche cambio palla. Dal 20-20 si viaggia a braccetto. Brusegan è puntuale (23-23), ma Fratoni stampa la polacca. Tre set-ball (gli altri due arrivano da Minati e Gentili) vengono annullati uno da Crepaldi e due da Bragaglia, ma la stessa Antonella sbaglia la battuta e Vindevoghel l’attacco. Nel quarto venete in testa fino al 12-11, poi ribalza avanti l’All Fin con Bragaglia (12-13 e due muri che suggellano il 16-17). Zanin ne aggiunge un altro (16-18) e i 6 muri a 2 paiono fare la differenza. Signorile e Gentili non si arrendono (21-19), ma due errori conducono al 21-21 e, nonostante la resa in attacco più bassa del match (29%), il Volta timbra il 22-24 con Frackowiak e sembra fatta per approdare al tie-break, ma Fratoni e Shopova ribaltano le cose.

VERONA 3
ALL FIN CFL VOLTA 1
VERONA: Fratoni 14, Minati 9, Lotti, Nardini 14, Gentili 7, Alberti (L), Signorile 5, Shopova 20, Tonon. N.e.: Savchenko. All. Guidetti Ettore-Bregoli.
ALL FIN CFL VOLTA: Zanin 2, Frackowiak 13, Vindevoghel 15, Crepaldi 11, Brusegan 18, Bragaglia 16, Marinelli (L), Malvestito, Migliavacca. N.e.: Lombardo, Benato (L), Colombi. All. Masacci-Fasani.
ARBITRI: Falivene (Ge) e Cassarino (Sr).
NOTE: parziali 19-25, 25-19, 28-26, 24-24. Durata set 23’, 23’, 30’, 29’. Aces: Verona 6, Volta 3. Battute sbagliate: 10-10. Muri: 10-17.

All Fin Cfl, la regular season si chiude a Verona
VOLTA MANTOVANA. Laddove Aprilia e Carpi hanno perso 3-0 e Parma 3-1, l’All Fin Cfl proverà a vincere per prepararsi al meglio ai playoff, anche dal punto di vista mentale. A Verona, dove domenica con inizio alle 18 si disputa l’ultima partita della regular season, delle grandi ha vinto solo Chieri per 3-2 alla seconda giornata. Bragaglia ha recuperato dal problema al ginocchio e giocherà, anche perché Malvestito lamenta un dolorino alla spalla. Ancora ai box, invece, Lombardo. “Gilda sta meglio – comunica Mauro Masacci - ma non ha ripreso ad allenarsi e quindi domenica sicuramente non ci sarà. Lo staff medico sta lavorando su di lei e speriamo di recuperarla per mercoledì. Per quanto riguarda le altre, sono solo acciacchi di fine stagione”. Nel ruolo di opposta partirà Frackowiak con Migliavacca eventualmente a disposizione. Nessun avvicendamento in regia: “Colombi ha un fastidio al ginocchio e comunque Zanin sta bene e può giocare senza turni di riposo”. In seconda linea Benato favorita su Marinelli.
Nel Verona gioca l’ex Fratoni.
Il risultato non conta, ma l’allenatore chiede meno situazioni di affanno: “Cerchiamo di fare una partita discreta. Vediamo se, giocando quasi con la stessa formazione per due match di fila, riusciamo a risolvere qualche problema che abbiamo avuto con il Donoratico. Speriamo di fare meglio, poi ovviamente la testa sarà rivolta a mercoledì”.

Formazioni (PalaOlimpia ore 18, ingresso gratuito).
Verona: Minati, Fratoni, Lotti, Nardini, Gentili, Alberti, Signorile, Savchenko, Shopova, Carli, Tonon. All. Guidetti Ettore-Bregoli.
All Fin Cfl Volta: Zanin, Lombardo, Vindevoghel, Crepaldi, Bragaglia, Malvestito, Brusegan, Benato, Frackowiak, Colombi, Migliavacca, Marinelli. All. Masacci-Fasani.
Arbitri: Falivene di Genova e Cassarino di Siracusa.

Il turno (ultima giornata): Busnago-Chieri, Loreto-Vicenza, Parma-Ancona, Verona-Volta, Donoratico-San Vito, Roma-Aprilia, Pontecagnano-Forlì, Carpi-Club Italia.
Classifica: Aprilia 75; Parma, Chieri 63; Carpi 60; Volta 54; San Vito 47; Busnago 45; Pontecagnano 43; Verona 42; Vicenza, Donoratico 40; Loreto 38; Forlì 29; Roma 28; Ancona 27; Club Italia 2.

I tifosi si stanno organizzando per la trasferta di mercoledì a Parma o a Chieri. Per informazioni: Stefano-Luca 3484432901.

Italia, ben tornata a Mantova
MANTOVA. Scatta domenica con il raduno e lunedì con l’inizio degli allenamenti la seconda estate azzurra al PalaBam. I playoff sono ancora in corso, ma l’Italia del ct Anastasi, ovviamente senza i big, ha già iniziato la scorsa settimana a Modena la preparazione. Per domani sera entro le 23.30 all’Hotel La Favorita, il commissario tecnico poggese ha convocato 14 giocatori. Gli alzatori Dragan Travica (Acqua Paradiso Monza) e Davide Saitta (Andreoli Latina); gli opposti Mauro Gavotto (Monza) e Michal Lasko (Marmi Lanza Verona), gli schiacciatori Matej Cernic (Rpa Perugia), Francesco De Marchi (Padova), Jiri Kovar (Verona), Cristian Savani (Perugia) e Luca Sirri (Marcegaglia Ravenna); i centrali Rocco Barone (Vibo Valentia), Simone Buti e Marcello Forni (Monza); i liberi Loris Manià (Trenkwalder Modena) e Davide Marra (Esset-Ti Carilo Loreto). Il ritiro si concluderà venerdì pomeriggio dopo l’allenamento.
Conferma in azzurro per il castiglionese Savani e per l’ex Acanto Buti. Il 2010 pallavolistico culminerà con i Mondiali in Italia, dal 25 settembre al 10 ottobre. Azzuri nel girone A con Giappone, Iran e Egitto. Prima, dal 21 al 30 maggio, la Nazionale affronterà le qualificazioni agli Europei, mentre in giugno e in luglio ci sarà il classico appuntamento con la World League. L’Italia giocherà con la Francia (in casa 4 e 5 giugno a Parma e Modena), con la Cina (11 e 13 a Chieti e Ancona), con la Serbia (18 e 20 a Montecatini e Firenze).

La Piacentina domenica a Olbia
VIADANA. Due trasferte consecutive a Olbia (alle 18 nel posticipo) e Bibione, poi ultima gara in casa con Biella: La Piacentina si gioca la salvezza in tre settimane, ma il match in Sardegna contro una squadra in lotta per i playoff è proibitivo. Coach Meringolo cercherà ugualmente spunti positivi: “Solo dalla terza di ritorno abbiamo la rosa al completo, quindi per noi è importante giocare ad alti ritmi ogni partita, anche quelle con il pronostico a sfavore. Ci serve per gli automatismi”. Il Viadana è partito ieri alle 18.30 dalla Malpensa. Pavan, infortunato al polso destro, non ci sarà. Capitan Andreani suona la carica: “A Olbia ci proviamo. L’importante è l’approccio nelle prossime due partite”.
Formazioni. Meridiana Olbia: Boroni, Calonico, Perfetto, Battilotti, Stangoni, Batte, Pau, Trova, Goveani, Taras, Mosca, Bonifaci. All. Sarno.
La Piacentina Viadana: Quartarone, Andreani, Amadasi, Chiesa, Vitali, Cavallini, Chioni, Cantagalli, Di Noia, Armeti, Malmusi. All. Meringolo-Bolzoni.
Arbitri: Di Blasi di Trapani e Allegrini di Perugia.

Under 16, Op alla terza fase
CURTATONE. L’under 16 dell’Op Volley, inserita nel Progetto Planet, disputa domenica la terza fase regionale di categoria e, poiché l’appetito vien mangiando, punta il mirino sulla final four del 23 maggio a Mandello (Lecco). Le giovani allenate da Erika Corsi e Davide Bertoli, con Guido Beccari responsabile tecnico, hanno superato le prime due fasi con un doppio 3-0 ciascuna battendo Almenno (Bergamo), Cassano d’Adda, Binasco e Brembate Sopra. La terza fase va in scena a Milano. L’Op affronta alle 15 il Lodi e alle 18 incrocia le lame con le padrone di casa della Pro Patria. Le ragazze sono cariche e in forma, pronte a lottare su ogni pallone per ottenere un risultato storico. Nella rosa del team di Curtatone figurano due atlete che sono state selezionate nella rappresentativa regionale: Battisti e Mambelli. L’annata sta regalando grandi soddisfazioni.

In D il Castiglione ha già giocato
MANTOVA. L’anticipo di Brescia fra Leonessa e Castiglione delle Stiviere (vinto 3-1 dai castiglionesi: 19-25, 21-25, 27-25, 23-25) ha introdotto la terzultima giornata dei campionati lombardi, penultima per gli emiliani, dove c’è la Truzzi che alle 18 a Poggio Rusco affronta il Maranello. Alle 19 a Porto è big-match fra la capolista Ngs e la vice Trescore: con una vittoria da 3 punti sarà promozione. A Viadana è derby (ore 17.30) fra Perfetto e Mogliese. Alle 20 l’Inox Meccanica Rivalta ospita il Pralboino. Alle 21 tre incontri: Iseo-Fornace Sberna Volta, Palazzolo-Ad Hoc Sistemi Asola, Intermedia Medole-Gorgonzola.
Salendo in serie C, dopo essersi incrociate nel derby tornano a dividersi le strade di Cus Gruppo Sicla e Top Team. L’équipe di Coffetti alle 20.45 va a Concorezzo a difendere il quarto posto per i playoff, quella di Prati alla stessa ora ospita la capolista Motta Visconti.

Il San Marco spera ancora
PEGOGNAGA. Il San Marco Pego ritorna fra le mura amiche (ore 19 contro il Siena) sperando che la spinta dei propri tifosi lo faccia risalire sul treno playoff, dal quale è sceso dopo il ko di Pescia. Vignola e Castelfiorentino non hanno invece perso colpi e sono le favorite. “Abbiamo sbagliato 22 difese – racconta il vice allenatore Stefano Guernieri – non ci abbiamo messo la giusta attenzione. Le altre, nonostante fossero già retrocesse, hanno giocato con tenacia, tirando al massimo delle loro capacità. Adesso dobbiamo vincere le tre gare rimanenti sperando in un passo falso altrui”. Non ci sarà la seconda alzatrice Lorenzini.
Formazioni. San Marco Pego: Marani, Bertani, Faglioni, Fornasari, Grespi, Sabattini, Amista, Malaguti, Malavasi, Perroni, Ancellotti. All. Comparsi-Guernieri.
Engineering Cus Siena: Semboloni, Bandini, Brandini, Conti, Ghiribelli, Luchi, Mazzini F., Mazzini L., Monaci, Tosoni, Vanni, Ciavarella. All. Gattimolo.
Arbitri: Laterza e Blotti di Bologna.

L’All Fin Cfl non fa drammi
VOLTA MANTOVANA. Si sono fermate a 11 le vittorie dell’All Fin Cfl nel girone di ritorno, in attesa di disputare la 15^ e ultima partita della regular season a Verona. Con il Donoratico il Volta ha giocato bene solo a sprazzi, cedendo alla distanza alla maggior reattività dell’équipe toscana, trascinata da Garcia Marquez e Zanolla.
Vinto abbastanza bene il primo set un 53% in attacco e un 84% in ricezione, le collinari hanno rimontato nel secondo non concretizzando, però, 3 set-ball. Ma è da metà del terzo che è iniziato il calo: 29% in attacco negli ultimi due set, nonostante la ricezione, scesa a 57% nel terzo, sia risalita a 77% nel quarto. Il Donoratico si è portato a casa l’intera posta. La top scorer è stata Crepaldi con 21 punti e 39% in attacco. Superiore alle avversarie l’utilizzo del primo tempo (23%-14%), dove ha spiccato Brusegan con il 46% su 24. Qualche errore di troppo per Vindevoghel. L’atleta si è dichiarata stanca e per le sorti dell’All Fin è di vitale importanza che recuperi brillantezza per i playoff. Di un altro recupero necessita il Volta: quello di Lombardo dal mal di schiena. “Mi affido allo staff medico, dipenderà da loro” spera Mauro Masacci. Il turno di riposo concesso a Bragaglia, invece, è stato precauzionale e il dolore al ginocchio non dovrebbe avere seguito. L’allenatore commenta senza alibi la sconfitta: “Anche per il tipo di squadra che è Donoratico, sapevo che sarebbe stata una gara complicata; è stata resa ancor più complicata dalla loro bella partita. Qualche giocatrice si è espressa bene, ma di squadra non abbiamo certo giocato bene. In battuta non abbiamo inciso: non so se sia solo demerito nostro o anche merito loro, sta di fatto che dovevamo battere meglio e non l’abbiamo fatto. Sia per scelta che per necessità, la nostra formazione era cambiata e siamo andati in difficoltà in certe situazioni. Abbiamo giocato bene solo nel primo set”. Sul piano della preparazione, questa è una settimana di scarico. Dice il coach: “Vediamo di recuperare fisicamente chi è stanca e chi è acciaccata, ma già a Verona vorrei che fossimo a posto, perché i playoff iniziano dopo tre giorni”.

All Fin Cfl, Bragaglia in televisione
Antonella Bragaglia sarà ospite questa sera alle 21.10 del programma Mani e Fuori, in onda su Mantova Tv e condotto da Gianni Veronesi

All Fin Cfl, festa prima del match. Peccato per il risultato
Benato: "Loro più reattive in difesa"
VOLTA. Bandieroni, bandierine con i nomi delle giocatrici e uno striscione di ringraziamento hanno fatto da cornice al match, l’ultimo per quest’anno al PalaValle. Domenica la regular season si chiude con la trasferta di Verona. Per i playoff si trasloca al PalaBam. Prima della partita Evelyn Marinelli è stata omaggiata con un bouquet di fiori e un pelouche per celebrare le sue cinque stagioni in collina. Ma in campo è andata Maria Eugenia Benato, autrice del 72% in ricezione su 18 e di buone difese. Dopo due partite e mezzo in panchina aveva voglia di giocare. La 17enne firma autografi, però assicura di non montarsi la testa: “No, no, sto con i piedi per terra. Il mio dovere è farmi trovare pronta quando l’allenatore decide di farmi giocare. Per i playoff tutte dovremo essere a disposizione”. Gara intensa e combattuta, forse loro avevano più fame? “Secondo me sono state più reattive in difesa – risponde il libero – e credo che noi fossimo più stanche. Parma o Chieri? Preferisco Parma, perché è più vicina, dato che si gioca di mercoledì e dobbiamo andare in trasferta. A Chieri abbiamo vinto in campionato, ma è più complicato ripetersi”.

All Fin Cfl, battuta d'arresto casalinga
VOLTA MANTOVANA. Con Bragaglia in panchina per un dolore al ginocchio e Lombardo bloccata dal mal di schiena (a causa del quale in mattinata è dovuta pure passare per il Pronto Soccorso), l’All Fin Cfl cede 3-1 al Donoratico dopo un match intenso. Il Carpi perde nettamente lo scontro diretto a Chieri e le possibili avversarie per i playoff diventano due: le piemontesi e il Parma.
All Fin e Donoratico si equivalgono in attacco (35%), anche se nei momenti decisivi le ospiti sbagliano meno. Ricevono all’85% contro il 71% del Volta e alla distanza prevalgono difendendo l’impossibile. Il risultato non contava, contava sapersi divertire giocando e loro sono state più brillanti.
Frackowiak è l’opposta, Benato il libero e Malvestito gioca nella posizione di Bragaglia, cioè sull’attacco a due. Nel Donoratico, al centro Diomede è stata preferita a Guidi. Da 2-2 il Volta realizza il 5-3 dopo una difesa convinta della polacca e con Crepaldi e Brusegan avanza 10-7. Però diversi errori a rete e la free-ball vincente di Wood determinano il sorpasso (10-11). Frackowiak deve togliere la ruggine in attacco, ma in battuta trova l’ace del 14-12 e si sblocca dal 15-15 (schiacciata fuori). Asia si riscatta subito (16-15) e contribuisce, con Crepaldi e Vindevoghel, al break in contrattacco che significa 22-17 e poi 23-19. Il set-ball è della polacca e Callegaro commette doppia. Più equilibrio nel secondo parziale. Mentre nel primo l’All Fin era andata sotto in una sola occasione, qui si viaggia a braccetto e ci si alterna nella conduzione. Due muri e un ace di Wood creano scompiglio (6-7, 9-10); ancora di più le rigiocate di Fidanzi, Zanolla e Garcia Marquez (11-15). Le collinari tentano la rimonta con Crepaldi (15-16) e si avvicinano di nuovo con Vindevoghel (17-19) e Brusegan (21-22, da 19-22), ma perderanno ai vantaggi. Diomede sigla il 21-23, ma poi non passa e regala il 23-23, viene murata da Crepaldi (24-23) e sbaglia la battuta (24-24). Tuttavia, dopo tre palle set annullate da Zanolla, il Donoratico ne guadagna due con Garcia e il parziale si chiude come si era chiuso il primo: con una doppia, stavolta di Zanin. Crepaldi non si perde d’animo e firma tutti i punti del 5-4, ma le ospiti mettono la freccia sul 6-7 difendendo tantissimo e allungano 14-19 e 17-23 approfittando anche di un calo voltese. Benato alza in palleggio con un piede in prima linea e Zanin salta a rete, ma il regolamente prevede che il libero nei tre metri davanti possa alzare solo in bagher oppure che chi fa il terzo tocco non lo faccia saltando: insomma, è fallo e vale il set-ball per le toscane. Poi Vindevoghel manda out. Nel quarto set l’opposta è Migliavacca. La palla sta in gioco molto, si vedono belle difese e il pubblico apprezza. Il Volta prova lo scatto (9-6), ma viene raggiunto a quota 11 da Fidanzi e Zanolla. Vindevoghel mostra la sua potenza, ma sul 15-15 il Donoratico ci prende gusto, ci crede e vola 15-20. Rientra Frackowiak e timbra il 16-20, ma il muro di Fidanzi e la fast di Diomede conducono al 19-24. Invalidano Malvestito, il diagonale fuori di Zanolla e il muro di Zanin, ma dopo il time-out Zanolla suggella.

ALL FIN CFL VOLTA 1
DONORATICO 3
ALL FIN CFL VOLTA: Zanin 3, Frackowiak 10, Vindevoghel 16, Crepaldi 21, Brusegan 12, Malvestito 7, Benato (L), Migliavacca, Bragaglia. N.e.: Marinelli (L), Colombi. All. Masacci-Fasani.
KATHY VAN ZEELAND DONORATICO: Garcia Marquez 20, Fidanzi 11, Wood 7, Diomede 9, Cruschelli (L), Callegaro 2, Zanolla 18, Nannini, Guidi. N.e.: Pasquadibisceglie, Filippi, Luzzi. All. Menicucci-Zangheri.
ARBITRI: Bertolini (Re) e Guarneri (Me).
NOTE: parziali 25-20, 27-29, 18-25, 22-25. Durata set 23’, 31’, 25’, 28’. Aces: Volta 1, Donoratico 2. Battute sbagliate: 7-6. Muri: 9-10.

Playoff al PalaBam
L'All Fin Cfl ha trovato la sede di gara per i playoff, dove per la semifinale giocherà in casa domenica 2 maggio dopo aver disputato gara 1 in trasferta. Sarà il PalaBam di Mantova ad ospitare le voltesi e la società ringrazia a tal proposito il presidente della Fipav provinciale, Ernesto Torre, che ha agito da tramite fra il club collinare, la Nazionale e i gestori dell’impianto di Boccabusa. Oggi, nel match con il Donoratico, è prevista una bella coreografia conclusiva a tinte biancorosse.

L’All Fin Cfl al congedo casalingo
VOLTA MANTOVANA. Al cospetto del Donoratico dell’ex Callegaro (domenica, ore 18) l’All Fin Cfl si congeda dal pubblico del PalaValle e, se vorrà seguirlo, gli fissa l’appuntamento in un altro palasport per i playoff. Voltesi già qualificate per la poule-promozione da domenica scorsa e toscane già abbondantemente salve: magari è proprio da una partita come questa che può scaturire una prestazione spettacolare e priva di tensioni negative da ambo le parti.
“Complicato sarà giocare le prossime due partite contro avversarie che sanno di chiudere lì la stagione” afferma Mauro Masacci, riferendosi al lavoro fisico in proiezione playoff che la squadra sta svolgendo e che sicuramente toglierà brillantezza. Inoltre c’è una giocatrice a forte rischio forfait: Gilda Lombardo ha la schiena bloccata e non si è allenata giovedì e venerdì. “Vediamo se riesce a recuperare – non si scompone l’allenatore – lei soffre spesso di questo problema. Certamente non la rischieremo se non sarà a posto”. Una fra Migliavacca e Frackowiak sarà eventualmente la sostituta. Per il ruolo di libero è ancora ballottaggio fra Marinelli e Benato. “Si sono allenate bene tutte e due – spiega il coach – decideremo all’ultimo momento. Mi stanno mettendo in difficoltà? Ma no, è che io non voglio perdere nessuno. Nei playoff avremo bisogno di tutte, anche se per pochi scambi. Mi piace pensare che tutte le atlete siano disponibili e noi tecnici dobbiamo metterle nelle condizioni di sentirsi importanti e utili. Tutte si stanno allenando per essere pronte”. Probabili novità nel sestetto.

Formazioni in campo alle 18 al PalaValle.
All Fin Cfl Volta: Zanin, Lombardo, Vindevoghel, Crepaldi, Bragaglia, Malvestito, Brusegan, Benato, Frackowiak, Colombi, Migliavacca, Marinelli. All. Masacci-Fasani.
Kathy Van Zeeland Donoratico: Garcia Marquez, Wood, Nannini, Diomede, Cruschelli, Filippi, Callegaro, Zanolla, Guidi, Luzzi, Pasquadibisceglie, Fidanzi. All. Menicucci-Zangheri.
Arbitri: Bertolini di Reggio e Guarneri di Messina.

Il turno (penultima giornata): Chieri-Carpi, Vicenza-Verona, Club Italia-Parma, Volta-Donoratico, San Vito-Roma, Aprilia-Pontecagnano, Forlì-Busnago, Ancona-Loreto.
Classifica: Aprilia 73; Parma, Chieri, Carpi 60; Volta 54; Busnago, San Vito 45; Pontecagnano 42; Verona 40; Vicenza 39; Donoratico 37; Loreto 35; Ancona, Roma 27; Forlì 26; Club Italia 2.

Domenica ultima partita casalinga di regular season e ultima gara stagionale al PalaValle, per la quale resta valida l’iniziativa dell’ingresso gratuito per i giovani tesserati Fipav della provincia e per un accompagnatore adulto per gruppo.

La Piacentina deve rialzarsi
VIADANA. Nei vari saliscendi fra la zona retrocessione e il quintultimo posto che caratterizzano il recente andamento della Piacentina, questa, dopo il ko di Cavaion Veronese, è stata la settimana della non-salvezza. Salvi i viadanesi potrebbero tornare ad esserlo domani sera dopo aver fatto il loro dovere con il Quartu (PalaFarina, ore 20.30). I sardi sono penultimi con 6 punti e metteranno in difficoltà solo se Viadana scenderà in campo molle, ma, data la situazione di massima allerta, si tende ad escluderlo. Dallo scontro diretto fra Sant’Antioco e Brugherio, rispettivamente a +3 e +2 sulla Piacentina, uscirà la squadra su cui Andreani e compagni dovranno fare la corsa nelle ultime tre giornate. In caso di tie-break e conseguente divisione dei punti, entrambe le avversarie resterebbero inguaiate.
Coach Meringolo aveva espresso quattro desideri: “Mantenere la salute dei giocatori, affrontare con la giusta mentalità le restanti partite, vincere a Verona e con il Quartu”. Uno si è purtroppo dissolto, gli altri sono ben realizzabili.
Formazioni. La Piacentina: Quartarone, Pavan, Andreani, Amadasi, Chiesa, Vitali, Cavallini, Chioni, Cantagalli, Di Noia, Armeti, Malmusi. All. Meringolo-Bolzoni.
Deledda Quartu: Piccioni, Meloni, Bellapianta, Fresu, Materazzi, Masala, Melis, Palazzoni, Costantino, Serra, Puletti, Ibba. All. Cadoni.
Arbitri: Marchi di Massa e Salvadori di Livorno.

Il San Marco al rush finale
PEGOGNAGA. Rientrato in zona playoff (da dove mancava dal girone d’andata), il San Marco Pego fa visita alle 21 al già retrocesso Pescia con l’obiettivo di non lasciare nulla di intentato nella volata, che ad oggi abbraccia almeno cinque squadre, per i due posti al sole. Anche il quoziente set alla fine potrebbe servire. Il Pego ha gli stessi punti del Castelfiorentino, ma è davanti per due vittorie in più.
“Dobbiamo sempre gestire qualche acciacco – informa capitan Amista – ma lavoriamo e, quando in palestra ci siamo tutte, l’allenamento è buono”. Lei stessa deve tenere sotto controllo la schiena.
Formazioni. BianchiDino Pescia: Sartelli, Andreani, Baronti, Bechini, Becucci, Di Paolo, Giannoni, Granucci, Paolettoni, Santini, Tessitori, Checchi. All. Iankov.
San Marco Pego: Marani, Lorenzini, Bertani, Faglioni, Fornasari, Grespi, Sabattini, Amista, Malaguti, Malavasi, Perroni, Ancellotti. All. Comparsi-Guernieri.
Arbitri: Guidi di Pisa e Cocchi di Firenze.

In C è sfida fra cugini
MANTOVA. Due derby nella giornata di domani dei campionati regionali. Alla solita sfida in serie D (alle 18.30 tocca a Mogliese e Inox Meccanica Rivalta) si affianca l’incontro di C, di scena alla Boni alle 17, fra il Cus Gruppo Sicla in lotta per i playoff e il già retrocesso Top Team. Fra Cremona e Ngs Porto è testa-coda (ore 17). Gli altri match: Gavassa-Truzzi Poggio Rusco (21), Trescore-Perfetto Viadana (18), Fornace Sberna Volta-Casazza (20.30), Rezzato-Castiglione delle Stiviere (21), Gorlago-Intermedia Medole (21). Riposa l’Ad Hoc Sistemi Asola, che si sta salvando con tranquillità e non ha più derby all’orizzonte.

Le date dei playoff
La poule promozione inizierà mercoledì 28 alle 20.30 e l’All Fin disputerà gara 1 di semifinale sul parquet della seconda classificata. Gara 2 è in programma domenica 2 maggio in quella che sarà la “casa” voltese. Eventuale bella il 5, sempre in trasferta. La rassegna finale si svolgerà, invece, al meglio delle cinque gare in calendario l'8, il 12, il 16, il 19 e il 22 maggio con l'eventuale ultimo match della serie. La società ha avviato gli accordi per poter giocare al PalaBam, ma si attende la conferma.

L’All Fin Cfl ha raccolto i frutti
VOLTA MANTOVANA. In virtù di un girone di ritorno lodevole (finora 11 vittorie su 13 gare), l’All Fin Cfl ha dato un colpo di spugna alle titubanze iniziali e la cavalcata è stata premiata con la conquista dei playoff. Più bassi che alti nella partita fiume di Loreto, ma ancora una volta le collinari l’hanno spuntata. Le centrali hanno ottenuto la percentuale più alta in attacco: Bragaglia 50% su 13, Brusegan 47% su 14. Per Vindevoghel un magro 28% su 57 (la belga si è rifatta siglando 6 dei 22 muri totali), Crepaldi 33% su 36, Lombardo 29% su 31. Superiore alle lauretane l’uso della seconda linea (14%-10%) e del primo tempo (29%-16%). L’All Fin Cfl ha portato via la vittoria malgrado una prestazione non eccezionale: segnale comunque positivo in termini di grinta, voglia di lottare e capacità di fare quadrato nei momenti di difficoltà.
Il presidente Sergio Longhi accoglie l’esito con soddisfazione: “Una battaglia, due ore e mezza di gioco, gara tirata, ma non una gran partita da parte nostra. Abbiamo commesso diversi errori e ho visto la squadra stanca. Alla fine però è emerso il carattere che ci contraddistingue e portiamo a casa il risultato. Adesso bisogna ritrovare un po’ di freschezza. Non è facile, ma so che i nostri tecnici sapranno lavorare al meglio in vista dei playoff. Le ragazze si sono meritate questo traguardo, trasformandosi in grande squadra dopo una partenza terribile”.
Mauro Masacci valuta il successo con onestà di causa: “Non abbiamo giocato bene, è stata una partita molto difficile. A livello di fondamentali non mi sento di dire che abbiamo fatto qualcosa di particolarmente positivo, niente e nessuna ha infatti spiccato sul versante tecnico. Diciamo che abbiamo disputato un match senza infamia e senza lode. Siamo stati molto uniformi. Nella prestazione sottotono – argomenta l’allenatore - io credo ci sia anche un pochino di stanchezza, perché in settimana avevamo lavorato di più sul piano fisico e così faremo pure in questa. Sono quindi sicuro che altrettanto difficile sarà la prossima partita (domenica al PalaValle con il Donoratico, ndr). Tuttavia ci serve fare qualche lavoretto per arrivare di nuovo con le pile cariche ai playoff. Qualcuna era appannata dal punto di vista fisico e di lucidità, perché quando si è stanchi si fa fatica a risolvere delle situazioni in cui bisogna essere un po’ lucidi. Lo sapevamo, così come sapevamo che Loreto è un campo difficile”. Mancano due turni alla fine del campionato, poi la stagione si allungherà di almeno una settimana. “Siamo e rimarremo quinti, più su o più giù non si va – ribadisce il coach - Vediamo chi ci toccherà nei playoff. Sono tutte pari e il problema del secondo posto riguarda loro e non noi”. Carpi, Parma e Chieri si tengono per mano con 60 punti e, con uno scontro diretto ancora da giocare, si lanciano sul rettilineo. Sul traguardo ci sarà il Volta ad aspettare. Masacci conclude: “Noi continueremo a pensare ad un partita alla volta puntando ad arrivare in forma al 28 aprile”.

All Fin Cfl, a Loreto vittoria nel pathos
LORETO (An). Doppio brindisi per l’All Fin Cfl: quinto posto matematico, dunque playoff sicuri a due giornate dal termine della stagione regolare, e successo in trasferta, seppur al tie-break e in chiusura di un incontro tirato ma non brillante. Definire intensi cinque set fra due squadre che a turno la spuntano sempre per 2 punti è riduttivo. Il match è deciso da episodi.
Voltesi inferiori in ricezione (62%-64%) e in attacco (35%-38%), eppure vittoriose. Commettono meno errori punto (21 a 24) e ottengono 119 punti a 117. I numeri sono freddi, il cuore oltre l’ostacolo anche se i risultati altrui dicono a metà gara che i playoff sono già in tasca, infonde calore.
L’avvio è di marca collinare (4-6), ma Beccaria acciuffa il 6-6 e il 9-8. Il break procurato da Nosekova e Percan (11-8) viene assorbito sul finale, ma il Volta non completa l’opera. Crepaldi e Brusegan ci provano (16-15), ma esse stesse vanificano con due errori e il Loreto vola 20-15. Anche le lauretane sbagliano in attacco (20-18) e Bragaglia con fast e muro sigla il 21-22. Ma Giuliodori ottiene il set-ball e Percan, la top scorer del match, suggella. Nel secondo il tentativo di fuga è dell’All Fin. Da 7-5 è 7-12 con Vindevoghel e le battute di Crepaldi. Oltre a due ace, fa faville il muro, fondamentale in cui il Volta si rivela più forte. Il contrattacco marchigiano non demorde (12-15), ma le mantovane allungano grazie ai servizi, stavolta di Brusegan: 12-17. Tuttavia l’attacco cala e le padrone di casa impattano a quota 18, prima dei colpi di Bragaglia e Brusegan (19-22). Giuliodori e Beccaria siglano il 23-23, Brusegan va a segno e Percan no. Deve rincorrere nei primi scambi del terzo set l’All Fin (4-1). Lo fa con Vindevoghel e Lombardo, mentre Bragaglia conserva a muro (8-8). L’ace di Zanin (10-12) consente l’allungo sul 10-14. Pure sul 12-16 l’elastico non ne vuol sapere di placarsi: le voltesi non mettono più giù la palla e il Loreto pareggia. Brusegan spezza il digiuno (16-17) e il Volta si mantiene davanti, ma Vindevoghel sbaglia ed è 23-22. La belga si riscatta e con i muri di Crepaldi e Brusegan l’All Fin chiude. Nel quarto set si riparte però da capo, perché il gioco non è sempre fluido e le avversarie hanno Percan e Beccaria abbastanza in giornata. Il minibreak (6-8) è rintuzzato. Insiste il Volta con Brusegan e Vindevoghel (11-14), ma due ace di Sampaolesi significano 14-14. Il Volta migliora l’efficienza in attacco (15-19), ma il 18-20 di Bragaglia viene stoppato dal 22-20 firmato Percan. L’ultimo vantaggio collinare è sul 22-23. Nel tie-break il punteggio è quasi quello di un set normale. Il Volta va 3-6, ma dall’8-8 si viaggia a braccetto nel pathos. Lombardo in rigiocata mette la parola fine.

EMMEDATA LORETO 2
ALL FIN CFL VOLTA 3
GS DIXI EMMEDATA LORETO: Beccaria 22, Mastrodicasa 6, Alicino (L), Carravieri, Percan 29, Giuliodori 14, Pietrelli 9, Nosekova 5, Battistini 3, Sampaolesi 8. N.e.: Liguori, Ortolani. All. Pistola-Penna.
ALL FIN CFL VOLTA: Zanin 6, Lombardo 11, Vindevoghel 22, Crepaldi 17, Bragaglia 19, Marinelli (L), Brusegan 20, Malvestito, Migliavacca, Colombi, Frackowiak. N.e.: Benato (L). All. Masacci-Fasani.
ARBITRI: Chimento (Roma) e Gasparro (Sa).
NOTE: parziali 25-23, 23-25, 23-25, 26-24, 20-22. Durata set 27’, 25’, 29’, 29’, 24’. Aces: Loreto 4, Volta 7. Battute sbagliate: 6-8. Muri: 14-22.

L'All Fin Cfl a Loreto può mettere il sigillo ai playoff
VOLTA MANTOVANA. Dopo l’impresa di Parma, seconda trasferta consecutiva per l’All Fin Cfl, ospite domani alle 18 del Loreto, équipe di medio-bassa classifica e che rispetto all’andata, oltre ad aver cambiato allenatore proprio dopo quella gara (Sabbatini con Pistola), presenta in formazione Beccaria, arrivata a gennaio dal Donoratico. Sarà sfida nella sfida fra ex azzurre: l’opposta Vania da una parte e le voltesi Bragaglia e Marinelli dall’altra. Il più esperto dei due liberi a disposizione dovrebbe essere confermato nei nove metri.
Invariato il sestetto con Zanin palleggiatrice, Lombardo opposta, Vindevoghel e Crepaldi schiacciatrici, Bragaglia e Brusegan centrali.
Vincendo in terra marchigiana, il Volta conquisterebbe con due giornate d’anticipo la matematica certezza di disputare i playoff. Potrebbe conseguirla anche in caso di sconfitta, se il San Vito perdesse a Carpi, ma è evidente che l’All Fin Cfl non ha alcuna intenzione di abbassare la guardia e rischiare di rompere l’incantesimo proprio adesso che ha trovato gli equilibri giusti e si diverte giocando. Gli eventuali playoff non si potranno però giocare a Volta per motivi di capienza.
Mauro Masacci vede avvicinarsi il traguardo: “Tempo fa – parte da lontano l’allenatore - parlavamo del desiderio di giocare un campionato onorevole, ora ovviamente l’obiettivo è centrare i playoff. Adesso che le cose vanno bene non ci nascondiamo, così come non ci nascondevamo quando andavano male. Sarebbe incredibile non raggiungerli arrivati a questo punto, ma – esorta - continuiamo a pensare a una partita alla volta, così come faremo se e quando i playoff saranno reali”.
Evelyn Marinelli è fiduciosa: “Domenica scorsa a Parma abbiamo tirato fuori qualcosa in più ed è quello che dobbiamo fare se vogliamo arrivare preparate agli eventuali playoff. Un piede e mezzo? Diciamo che ci stiamo arrivando bene. Era l’obiettivo che ci eravamo proposti e lo stiamo raggiungendo nel migliore dei modi. Disputare buone prestazioni a questo punto della stagione non ci può che far bene in prospettiva delle gare che dovremo giocare”.
Il Loreto ha un sestetto fisso che prevede Battistini in regia, Beccaria fuori mano, Percan e Nosekova in banda, Giuliodori e Mastrodicasa al centro, Alicino libero.

Formazioni in campo alle 18 al PalaSerenelli.
Emmedata Loreto: Beccaria, Mastrodicasa, Alicino, Ortolani, Carravieri, Percan, Giuliodori, Pietrelli, Nosekova, Battistini, Liguori, Sampaolesi. All. Pistola-Penna.
All Fin Cfl Volta: Zanin, Lombardo, Vindevoghel, Crepaldi, Bragaglia, Malvestito, Brusegan, Benato, Frackowiak, Colombi, Migliavacca, Marinelli. All. Masacci-Fasani.
Arbitri: Chimento di Roma e Gasparro di Salerno.
Il big-match si gioca a Carpi. In coda il Forlì ci prova a Verona. Il turno (13^ di ritorno): Pontecagnano-Parma, Roma-Chieri, Vicenza-Aprilia, Loreto-Volta, Verona-Forlì, Carpi-San Vito, Donoratico-Club Italia, Busnago-Ancona.
Classifica: Aprilia 70; Chieri 58; Parma, Carpi 57; Volta 52; San Vito 45; Busnago, Pontecagnano 42; Vicenza, Verona 39; Loreto, Donoratico 34; Ancona 27; Roma 26; Forlì 24; Club Italia 2.

La Piacentina domani a caccia di punti in terra veronese
VIADANA. Al momento salva per maggior numero di vittorie nei confronti dei Diavoli Rosa Brugherio, la Piacentina nel posticipo domenicale fa visita alle 18 all’Avesani Cavaion Veronese (ex Quaderni e Valeggio) dove militano i mantovani Torazza e Lunardini. Pur essendo i veronesi più tranquilli dei viadanesi in virtù del loro decimo posto con 33 punti, si tratta di uno scontro salvezza. Viadana è reduce dalla sconfitta casalinga ad opera della vice-capolista Segrate. Non era quello un match da vincere per la lotta salvezza, ma un punto la Piacentina avrebbe potuto intascarlo senza i troppi passaggi a vuoto. Stefano Meringolo concorda: “Siamo caduti in ricezione dopo aver fatto un bel break nel quarto set. Bastava mantenere il cambio palla, invece, dopo aver operato il contro break, gli avversari hanno messo in campo la loro superiorità fisica e tecnica mettendoci sotto. Non siamo stati capaci di sfruttare l’occasione dell’infortunio di Domenghini. Da squadra forte qual è, il Segrate non ci ha perdonato gli errori. Il problema è stato l’attacco: nessun giocatore è andato oltre il 32%”. L’allenatore salva l’equilibrio raggiunto: “Solo dalla terza di ritorno abbiamo la rosa al completo, quindi per noi è importante giocare ad alti ritmi ogni partita, anche quelle con il pronostico a sfavore. Ci serve per gli automatismi”. Il mister esprime quattro desideri: “Mantenere la salute dei giocatori, affrontare con la giusta mentalità le restanti partite, vincere a Verona e con il Quartu”.
Formazioni. Pastificio Avesani Verona: Conti, Ballarini, Lunardini, Bizzo, Bona, Grassi, Maroldi, Meneghelli, Renzi, Torazza, Volpini, Mair. All. Bertolini-Scabari.
La Piacentina Viadana: Quartarone, Pavan, Andreani, Amadasi, Chiesa, Vitali, Cavallini, Chioni, Cantagalli, Di Noia, Armeti, Malmusi. All. Meringolo-Bolzoni.
Arbitri: Tomasi e Zanon di Trento.

Due derby a cinque giornate dal termine
MANTOVA. D come doppio derby. La capolista Ngs Porto ospita alle 19 il Perfetto Viadana e l’Inox Meccanica Rivalta riceve alle 20 la Fornace Sberna Volta. L’équipe rivaltese ha vinto 3-0 il recupero di Cremona contro il fanalino di coda. La Mogliese terza in classifica, che tre settimane fa ha battuto il Porto al tie-break, è di scena a Villongo alle 20.30. La Truzzi sfida a Poggio Rusco (ore 18) il Crevalcore. Scontro salvezza per l’Intermedia Medole in casa con il Milano (21). Fra le mura amiche anche il Castiglione delle Stiviere opposto al Calcio (20.30). In trasferta a Seriate l’Ad Hoc Sistemi Asola (21).

In C Sicla in lizza per i playoff
MANTOVA. Riprendono dopo la sosta pasquale i campionati regionali. In serie C il Cus Gruppo Sicla ha recuperato il match con la Casalasca e, vincendolo 3-1, ha legittimato la quarta posizione. Ultima piazza utile per i playoff per la B2 da difendere nelle restanti cinque giornate, anche se la partita di oggi contro la vice-capolista Castelmella (ore 17 alla Boni) appare proibitiva, alla luce degli 11 punti di gap. Il Top Team, retrocesso matematicamente, affronta a Cerese alle 20.45 la Casalasca.

Il Pego rivuole il terzo posto
PEGOGNAGA. Uscito per un punto dalla zona playoff dopo la preventivabile sconfitta di Casciavola, il San Marco alle 19 riceve la visita dello Scandiano, team non ancora al riparo dal pericolo retrocessione. Per il secondo e terzo posto sono in lizza sei squadre, racchiuse in 5 punti: ci sarà da sgomitare fino in fondo e il Pego non si tirerà indietro. “Siamo rientrate in carreggiata settimane fa - dice Ingrid Amista – e adesso un pensierino lo facciamo”.
Formazioni. San Marco Pego: Marani, Lorenzini, Bertani, Faglioni, Fornasari, Grespi, Sabattini, Amista, Malaguti, Malavasi, Perroni, Ancellotti. All. Comparsi-Guernieri.
Bandini Elenca Scandiano: Nasi, Fioroni, Grisenti, Motta, Prinzis, Rocchi, Scalabrini, Talami, Torricelli, Viani, Zini, Santini, Rusticelli. All. Levoni.
Arbitri: Gronchi e Scialpi di Pisa.

L’All Fin Cfl è vicina alla meta
VOLTA MANTOVANA. Con la prestigiosa vittoria di Parma, l’All Fin Cfl ha aggiunto un’altra perla alla collana di successi. Quinta affermazione consecutiva e secondo scalpo eccellente dopo l’exploit di Chieri, senza dimenticare il risultato positivo nello scontro diretto di San Vito, campo dove era caduta, fra le altre, anche la capolista Aprilia, che sabato ha spiccato il volo verso la serie A1. Proprio in casa delle laziali si era interrotta il 21 febbraio la precedente striscia vincente, e nel match seguente il Carpi aveva violato il PalaValle. Da allora cinque vittorie e per brindare all’accesso ai playoff manca solo la matematica.
Seconda partita da titolare per Evelyn Marinelli nel girone di ritorno. Il libero ha ricevuto 16 palloni con il 62% di positività (25% la perfetta) e in difesa ha mostrato maggior reattività rispetto al solito, contribuendo ad una vittoria insperata. “Abbiamo giocato molto bene – dichiara la giocatrice – secondo me ciò che abbiamo svolto meglio e che ci ha caricato è stato l’asse difesa-contrattacco. Poi ci ha aiutato anche il fatto di saper rimanere tranquille nei momenti di difficoltà, magari quando si subiva qualche punto in ricezione. La tranquillità è arrivata anche dalla panchina. Abbiamo fatto bene tutto quello che ci eravamo proposte di fare e siamo state ordinate. Credo che sia stata una delle nostre migliori partite in difesa. Loro hanno iniziato bene – racconta – ma sono rimaste spiazzate dalla nostra continuità in difesa e contrattacco. Alla fine siamo state più concrete di Parma, che in alcune palle in rigiocata ha fatto fatica. Poi abbiamo battuto molto bene mettendole in difficoltà. Partite così sono molto belle e ti fanno tirar fuori qualcosa in più”. Che effetto fa giocare in un luogo pallavolisticamente storico come Parma? “Ci ho già giocato tante volte. Il palazzetto è difficile: essendo grande è dispersivo, però mi piace. Diciamo che più che altro ero elettrizzata dal giocare contro la seconda in classifica. Personalmente ho sentito l’emozione per il tipo di partita, più che per il posto”.
Nell’All Fin la top scorer è stata Vindevoghel con 23 punti (38% su 50 attacchi e due muri), seguita da Lombardo con 18 (37% su 38 e due muri pure lei). Bene in attacco e a muro le centrali: Bragaglia ha messo a terra il 50% delle palle servitele e Brusegan il 48%. L’utilizzo del primo tempo e della seconda linea in alternativa alla palla alta è stato maggiore nel Volta rispetto al Parma (23% e 15% contro 17% e 11). La distribuzione varia è stata premiata.
Mauro Masacci è fiero del gruppo: “Stiamo giocando bene da quattro mesi e anche a Parma abbiamo disputato una buona partita contro la squadra che, secondo me, in termini di organico è la più attrezzata del campionato. Sembra sempre che i demeriti degli altri siano prevalenti – si inserisce un pizzico di disappunto nella gioia del coach - ma ci sono anche i nostri meriti. Non c’è stato un fondamentale che abbia spiccato. Sabato siamo stati bravi a reagire nei momenti di difficoltà, che ci sono stati come è normale che ci siano. Zanin ha vinto il confronto con la collega di ruolo. Crepaldi è stata autrice di un’ottima prova in ricezione, sopperendo al fatto di non esser determinante in attacco (81% su 37 e 23% su 30, ndr)”. C’è poi la conferma di Marinelli in campo da titolare. “Come ho già detto – ribadisce l’allenatore – ho due liberi con caratteristiche diverse che possono giocare entrambi: nessuna è promossa o bocciata. Con questo assetto le ultime due gare sono state ordinate. Evelyn è una giocatrice recuperata ed è un bene per Volta”. Il mister ci tiene ad evidenziare un aspetto: “L’eccellente lavoro dello mio staff. Mi sono accorto che quest’anno ne parlo meno che lo scorso. Tutte le componenti stanno lavorando bene: squadra, società, tecnici. Quando in un club sportivo tutti i settori lavorano bene, la squadra se ne accorge e rende meglio”.

All Fin Cfl, impresa a Parma
PARMA. Superba All Fin Cfl: espugna il PalaRaschi e, grazie anche alla sconfitta per 3-2 del San Vito, vede i playoff avvicinarsi sempre di più: +7 sulla sesta a 3 giornate dal termine. Il Volta disputa una buona gara, sbagliando meno delle parmensi in generale, battendo bene e toccando molto a muro. Il muro passivo è stato più determinante di quello attivo, dove le voltesi ne hanno siglati tre in meno delle emiliane. Il Parma vice-capolista (ora terzo) ha impiegato tutte le dodici. All Fin superiore in ricezione (71%-66%) e in attacco (36%-32%) in un match dai lunghi scambi.
Nell’All Fin Cfl il libero è Marinelli. Nessuna variazione nel resto della formazione. Nella SiGrade al centro c’è Travaglini, ma Crozzolin (dolorante a un ginocchio) subentrerà nel secondo parziale. Le padrone di casa partono spedite con gli ace di Elli e schiacciata e block di Travaglini (6-1). Crepaldi, Lombardo e Vindevoghel scaldano il braccio sancendo il 7-7. L’ace di Lombardo e la fast di Bragaglia valgono l’8-11. Vindevoghel e Brusegan mantengono il margine, respingendo i tentativi di Elli, Senkova e Conti (14-18). L’attacco delle ospiti gira al 49% nel set (il dato più alto della partita). Conti e Brussa accorciano 20-21, ma Brusegan chiude con un muro e due veloci. Nel secondo si viaggia a braccetto fino al 10-11, poi quattro contrattacchi di Conti (top scorer della gara) e due errori scavano un solco: 17-11. L’All Fin tenta di rimontare (19-17) e nella SiGrade entra Crozzolin. L’ace di Senkova e il muro di Corna (22-17) non sono colmabili e Brussa impatta il conto set. Nel terzo il Volta reagisce e pone le basi per un incredibile successo. Si fronteggiano Brussa, Conti e Crozzolin da un lato e Crepaldi, Lombardo, Brusegan e Bragaglia dall’altro. Da 7-7 è 11-8, ma sarà l’ultimo vantaggio del Parma: c’è un break, propiziato in primis da Vindevoghel, che procura l’11-14 e, dal 12-14 firmato Conti, le emiliane non mettono giù la palla, mentre il Volta imperversa con distribuzione varia (12-20). Crozzolin rompe il digiuno e due muri fanno respirare Parma, ma Lombardo (18-23), Bragaglia e Vindevoghel non perdonano. La partita resta accesa nel quarto, dove il Volta si scolla dal 7-9 con ace di Lombardo e fast di Bragaglia (7-11). Con cinque muri il Parma resta in scia (15-16) e pareggia a 17 con Senkova e Conti, ma il motore voltese romba (17-20) e Bragaglia piazza due sgommate con primo tempo e muro (20-23). Poi Santini spedisce per due volte out.


CARIPARMA SIGRADE PARMA 1
ALL FIN CFL VOLTA 3
CARIPARMA SIGRADE PARMA: Sacco (L), Gioria 1, Conti 24, Brussa 10, Gibertini (L), Cirilli, Corna 2, Senkova 12, Elli 12, Santini 1, Travaglini 4, Crozzolin 3. All. Martinez-Oppici.
ALL FIN CFL VOLTA: Zanin 2, Lombardo 18, Vindevoghel 23, Crepaldi 7, Bragaglia 13, Marinelli (L), Brusegan 14, Malvestito, Migliavacca. N.e.: Colombi, Frackowiak, Benato (L). All. Masacci-Fasani.
ARBITRI: Venturi e Cardaci (To).
NOTE: parziali 22-25, 25-20, 20-25, 20-25. Durata set 27’, 26’, 27’, 26’. Aces: Parma 5, Volta 5. Battute sbagliate: 3-3. Muri: 17-14.

All Fin Cfl, a Parma per provarci
VOLTA MANTOVANA. Sfida da brividi per l’All Fin Cfl (domani, ore 18) sul parquet della vice-capolista Parma in un palasport che gronda prestigio e dove ogni volta che ci metti piede non c’è bisogno di essere del posto per pensare al roboante e nostalgico passato targato Santal e Maxicono. Le padrone di casa devono difendere la seconda posizione dagli assalti del Chieri e dello stesso Carpi, battuto nello scontro diretto dalle parmensi, che si sono prese la rivincita per il ko nella semifinale di Coppa Italia, ma non ancora intenzionato a mollare la ricerca del miglior piazzamento nella griglia playoff. La quinta posizione delle voltesi non verrebbe intaccata anche in caso di sconfitta, che non sarebbe certo disonorevole sul campo della SiGrade Parma, ma il Volta non vuole porre limiti alla Provvidenza. Principalmente, e con il pronostico a sfavore, punta a disputare una bella partita, elevando il livello di gioco rispetto al match con il Forlì.
Ballottaggio nel ruolo di libero fra Benato e Marinelli. Per il resto, sestetto confermato con Zanin palleggiatrice, Lombardo opposta, Vindevoghel e Crepaldi schiacciatrici, Bragaglia e Brusegan centrali. L’équipe emiliana dispone praticamente di dodici titolari, ovvero ha ricambi all’altezza per ogni ruolo e questo ne rappresenta il punto di forza. Ultimamente stanno giocando di più Corna in regia, Carolina Conti fuori mano, Senkova e Brussa in banda, Crozzolin e Elli al centro e Sacco libero. Però Gioria può riprendersi da un momento all’altro il suo presunto posto da prima alzatrice, così come possono entrare le altre, compresa Gibertini, ex libero di Viadana e Campitello. Le riserve di Parma giocherebbero titolari in molte altre squadre di A2.
Fra San Vito e Pontecagnano è spareggio per designare l’inseguitrice dell’All Fin.

Formazioni in campo alle 18 al PalaRaschi.
Cariparma SiGrade Parma: Sacco, Gioria, Crozzolin, Conti, Brussa, Gibertini, Cirilli, Corna, Senkova, Elli, Santini, Travaglini. All. Martinez-Oppici.
All Fin Cfl Volta: Zanin, Lombardo, Vindevoghel, Crepaldi, Bragaglia, Malvestito, Brusegan, Benato, Frackowiak, Colombi, Migliavacca, Marinelli. All. Masacci-Fasani.
Arbitri: Venturi e Cardaci di Torino.
Il turno (12^ di ritorno): Chieri-Loreto, Carpi-Vicenza, Parma-Volta, Ancona-Verona, San Vito-Pontecagnano, Aprilia-Donoratico, Forlì-Roma, Club Italia-Busnago (ore 17.30).
Classifica: Aprilia 67; Parma 57; Chieri 56; Carpi 54; Volta 49; San Vito 44; Pontecagnano 40; Busnago, Vicenza 39; Verona 36; Donoratico 34; Loreto 33; Ancona 27; Roma 26; Forlì 21; Club Italia 2.

La situazione in A2 femminile
In vetta l’Aprilia è a un passo dalla promozione in A1, che potrebbe arrivare già sabato a Donoratico con una vittoria piena. Il big-match fra le seconde Parma e Carpi ha arriso nettamente alle prossime avversarie dell’All Fin Cfl. Anche in caso di sconfitta in Emilia, il Volta manterrebbe la quinta piazza. Il San Vito ha vinto solo al tie-break e ora è indietro di 5 punti. “La sesta si è allontata un pochino – osserva il mister - ma è inutile fare i conti adesso, ci aspettano ancora quattro gare. Intanto andiamo a Parma, dove cercheremo di fare una prestazione migliore di questa, al di là del risultato. Il giusto atteggiamento che ci caratterizza deriva dal percorso che abbiamo fatto e spero che riusciremo a tenerlo anche negli eventuali playoff”.
Il Volta è atteso da due trasferte consecutive: dopo quella parmense andrà a Loreto. Poi il 18 ospiterà il Donoratico.