sabato, novembre 30, 2013

Il Viadana rialza le braccia al cielo

VIADANA. Che emozioni al PalaFarina. Il Viadana torna a respirare il profumo della vittoria giocando una partita di spessore e carattere. Nel primo set i viadanesi rischiano di farsi rimontare dopo aver viaggiato sul velluto dal 3-5 al 20-11. In evidenza il muro, poi un attacco discreto e gli errori avversari fanno il resto. Tuttavia l’Azzano si rianima con tre muri di fila (22-18) e si deve attendere i risolutivi punti di Chiesa e Lucotti. Nel frattempo il giovane regista Bolzoni cede il posto a Zanini, lasciato inizialmente a riposo dopo il pestone alla caviglia rimediato nello scorso match. La vera lotta inizia nel secondo set, giocato palla su palla e con scambi lunghi. I padroni di casa si trovano in svantaggio 3-5 come nel primo parziale, ma stavolta impiegano più tempo a rifarsi sotto. I block di Rigamonti e Busato valgono il 4-9 e Busato attacca per il 6-10. L’ace di Zanini significa 8-10 e la doppietta a muro di Marazzi sancisce la parità a 15. Ospiti di nuovo avanti (16-18), ma Chiesa schiaccia e mura per il 19-19 e il Viadana balza in testa 23-22 con muro di Marazzi. Decidono Lucotti e l’out di Rinaldi. Nella terza frazione il Viadana tenta la fuga trascinato da Indiani (8-8, 12-8) ma viene riacciuffato sul 14 (muro di Crotti su Chiesa) ed è duello punto a punto. Fellini fa brevemente rifiatare Lucotti e segna il proprio rientro dopo l’infortunio. Il seguito è caratterizzato da due break importanti, uno per parte. Il Viadana si issa 21-17 con muro di Zanini, ma poi sbaglia e sul 21-23 (pallonetto del top scorer Busato) il quarto set è nell’aria. Però i viadanesi sono di pasta dura e i muri di Zanini e Chiesa portano al match-ball (24-23), suggellato da Lucotti.

VIADANA 3
AZZANO 0
25-19, 25-23, 25-23
VIADANA: Bolzoni, Chiesa 10, Lucotti 13, Vecchi 5, Bettini (L), Marazzi 10, Indiani 10, Zanini 6, Fellini 2. N.e.: Vezzoni, Man, Carnevali (L2). All.: Rasi-Perboni.
TEMPINI AZZANO: Rachtian, Rinaldi 8, Busato 15, Fraccaro 7, Crotti 6, Rigamonti 6, Monselice (L), Sbalzer 1, Di Pierro, Bergoli. N.e.: Ferrari, Perini. All.: Zappa-Boccoli.
Arbitri: Prandini e Cavanna (Pc).
Note: durata set 27’, 29’, 34’; ace 4-3; battute sbagliate 9-3; muri 15–7

Il programma

Serie A1 femminile Urbino-Pomì domani ore 18 Serie B2 maschile Viadana-Azzano ore 20.30 Conto Italiano-Isola della Scala ore 17 Monticelli d’Ongina-Noleggio Lorini ore 21 Serie B2 femminile Monselice-Volta ore 17 Curtatone-San Vitale Montecchio domani ore 18 Serie C maschile Remedello-Mura Asola ore 18 Serie C femminile Cermenate-Davis ore 21 Nuova Euromontaggi Porto-Settimo Milanese ore 20.30 Venegono Inferiore-Bottari Pomponesco ore 21 Carpi-San Marco Pego ore 18 Atm Trafilerie Moglia-Reggio rinviata al 1° febbraio Serie D maschile Virgilio-Casalmaggiore ore 20.30 Vpc Asola-Villanuova sul Clisi ore 17 Serie D femminile Carobbio-Curtatone ore 20.30 Nuvolera-Viadana ore 19.30 Cividate-Fornace Sberna Volta ore 20.30 Piubeghese-Botticino ore 21 Spezzanese-Truzzi Poggio Rusco ieri sera

Test severo per il Volta

VOLTA MANTOVANA. Avvincente sfida oggi pomeriggio a Battaglia Terme (ore 17) fra Monselice e Volta, separate in classifica da un punto. Le padovane sono a quota 13, le voltesi a 12 ed è un match molto indicativo circa il potenziale del team collinare. Il Volta ha sempre vinto in casa e perso in trasferta. Per tentare l’exploit la squadra dovrebbe mostrare da subito le proprie qualità in battuta: “Anche fuori casa le avversarie vanno in difficoltà se noi riusciamo, e ne siamo capaci, a servire bene – evidenzia Davide Malavasi – Monselice è una buona squadra, ci siamo preparati al meglio e vediamo cosa succede”. Al momento la graduatoria, comprensiva di numero di vittorie e quoziente set, mette il Monselice al secondo posto e il Volta al sesto, ma la classifica fino alla nona posizione è corta e tutto può succedere. Nel Club Euganea gioca l’esperta centrale Mila Rizzo, fino al 2009 in serie A2 fra Conegliano, Padova, Cavazzale e Aprilia e in A1 a Santeramo.
Monselice Club Euganea: Brioli, Conti, Fenice, Francescon, Graziato, Limena, Rizzo, Savietto, Sturaro, Volpin, Zaffin, Arboit, Lunardi. All.: Trolese-Bertin.
Volta: Ghirardelli, Perroni, Grazioli, Ajao, Lucchetti, Costanzi, Rossi, Coppiardi, Saviatesta, Angelini. All.: Malavasi-Scaglioni.
Arbitri: Zuccon (Ve) e Pancot (Tv).

venerdì, novembre 29, 2013

La Pomì fa 2-2 nel galoppo

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Ne vincitrici né vinte nel test amichevole tra Pomì Casalmaggiore e Volksbank Sudtirol Bolzano. Le due formazioni impattano sul 2 a 2 al termine di un match dall’andamento altalenante, la formazione di Casalmaggiore si aggiudica i set dispari, le ospiti prevalgono nel secondo e nel quarto parziale. La gara inizia bene per la Pomì che schiera la stessa squadra protagonista del sacco del Pala Yamamay e dimostra di voler legittimare da subito la categoria di differenza con le alto atesine. Lipicer e compagne forzano i colpi in attacco e in battuta dove la solita Zago fa la parte da leone mettendo a segno alcuni aces. Il gap decisivo la formazione di Beltrami lo scava nella parte centrale, il 16-13 si dilata sino al 21-15 e il set si chiude senza particolari difficoltà. Bolzano passa al contrattacco nel secondo gioco, l’inizio delle ospiti è spigliato e frutta l’1-3 grazie a due punti di Papa. Gennari suona la carica e la Pomì ritrova la parità sul 5-5 per poi provare a mettere la testa avanti. Le alto atesine tuttavia sono nel set e con due aces di Porzio ed un tocco di seconda intenzione di Cumino sono di nuovo avanti 7-11. Nel frattempo Olivotto rileva al centro Stevanovic. Anche il time-out tecnico è di marca ospite, 8-12 dopo attacco di Papa. Aguirre e Zago e la Pomì è di nuovo sotto alle avversarie (10-12) che tuttavia trovano un altro sprint (11-14) con la regista Cumino sugli scudi e un gioco al centro efficace. La rimonta della Pomì parte da zona quattro con due punti di Gennari cui fanno seguito un punto a testa di Aguirre e Olivotto per il 15-15. Mister Beltrami da spazio a Grazietti per Zago col punteggio che rimane in equilibrio sul 17-17. Un punto di Papa ed una battuta vincente di Menghi issano Bolzano sul 19-21 che poi diventa 19-22 dopo l’ace fortunoso di Cumino. Due errori di Grazietti regalano tre set ball alle ospiti sul 21-24, Gennari annulla il primo, ma al secondo tentativo Bolzano chiude con Waldthaler. Nel terzo set la Pomì schiera nuovamente il sestetto tipo con la coppia centrale Stevanovic-Aguirre e Zago in diagonale di palleggio con Camera. La Pomì parte decisa e macina subito punti assestandosi sul 7-3. La Volksbank si mantiene in scia grazie ad un servizio ficcante e aggancia Lipicer e compagne sull’8-8 dopo contrasto vinto da Cumino proprio con la capitana rosa. E’ ancora parità dopo muro di Gentili su Zago, quindi Casalmaggiore trova il vantaggio del time-out tecnico con attacco di Stevanovic. L’ace di Zago favorisce l’allungo delle casalasche sul 13-11 ma poi la posto due della Pomì manda in rete. Grazie al servizio e al muro, ace di Porzio e block di Menghi, la squadra di Bolzano si porta a condurre 14-16 per poi subire il nuovo pari delle rosa che con Aguirre effettuano il controsorpasso. E’ un continuo riprendersi tra le due squadre sino al 19-19, quindi la Pomì decide di provare lo sprint che la conduce sul 23-19 dopo pipe vincente di Lipicer. Zago firma la prima palla per chiudere il set e Papa manda in rete da quattro favorendo il 25-19 per Casalmaggiore. Bacchi, Olivotto ed Agrifoglio sono le novità dello schieramento rosa del quarto set. Variazioni anche nelle fila di Bolzano con Bertolini al centro per Gentili e Giora al palleggio per Cumino. Le ospiti si dimostrano incisive in battuta e costringono la ricezione di Casalmaggiore in affanno, il 7-11 per le alto atesine è punteggio eloquente. La Pomì, nelle cui fila fa il suo ingresso anche Quiligotti per Sirressi, rimane in scia sul 9-12. Nel tentativo di forzare i colpi la squadra di Beltrami frena proprio quando beneficia delle palle per riavvicinarsi, Gennari e Zago non inquadrano il campo e le ospiti volano sul 13-16. Sul 16-18 trova il campo anche Grazietti per Zago ma la squadra di mister Bonafede rimane sul doppio vantaggio (18-20). Per agguantare le avversarie sul 20-20 la Pomì sfrutta una mezza tesa di Aguirre ed un errore in attacco di Waldthaler. Bolzano è di nuovo avanti dopo punto di Menghi ed ace di Porzio (21-23), quindi arrivano il blok di Menghi e un altro ace di Porzio e il set si chiude sul 21-25. Alla fine i due allenatori decidono di terminare così l’incontro permettendo alle proprie formazioni di risparmiare energie importanti in vista dei rispettivi impegni del fine settimana.

POMI’ CASALMAGGIORE 2
VOLKSBANK SUDTIROL BOLZANO 2
(25-19, 22-25, 25-19, 21-25)
Pomì: Bacchi 5, Olivotto 3, Sirressi (L), Gennari 15, Quiligotti (L), Aguirre, Agrifoglio, Lipicer 11, Camera, Zago 17, Stevanovic 9, Grazietti. All.: Beltrami
Volksbank: Giora, Gentili 6, Cumino 4, Medaglioni (L), Papa 15, Bertolini 7, Menghi 20, Porzio 9, Waldthaler 9, ne Favretto, Zancanaro, Fogagnolo. All.: Bonafede.
Note: durata set 19’, 22’, 22’, 22’. Aces: Pomì 7, Volksbank 10. Battute sbagliate: Pomì 6, Volksbank 9. Muri: Pomì 9, Volksbank 12. Ricezione: Pomì 46% (prf 32%), Volksbank 44% (prf 20%).

giovedì, novembre 28, 2013

Pomì, oggi amichevole con il Bolzano di A2

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Sulla strada verso il match con la Robur Tiboni Urbino la Pomì affronta oggi pomeriggio alle 16,30 al PalaPomì G. Farina di Viadana il test amichevole con la Volksbank Sudtirol Bolzano, formazione che da neo promossa ben si sta comportando nel campionato di A2. Le alto-atesine occupano una dignitosa sesta posizione e rappresentano sicuramente un avversario in grado di impegnare le ragazze di Alessandro Beltrami. Non deve sorprendere l’ottimo piazzamento di Bolzano nella cadetteria considerati i nomi che la squadra annovera nel proprio roster, tra le altre le centrali Gentili e Menghi rispettivamente ex Urbino e Montichiari formazione dalla quale è arrivata anche l’attaccante Ceron, ma anche la statunitense Mc Neal. Insomma un test più che attendibile per Lipicer e compagne che sul campo della formazione marchigiana intendono proseguire la striscia positiva inaugurata con la Yamamay. Il match odierno sarà anche l’occasione per rivedere in campo con continuità Lucia Bacchi, già protagonista di uno spezzone di match con Busto, ormai ristabilitasi dopo l’intervento di due settimana fa al ginocchio sinistro, e che mister Beltrami farà ruotare in posto quattro alternandola a Gennari e alla capitana Lipicer. Previsto tournover anche tra le centrali e l’impiego di tutto il resto della rosa.

martedì, novembre 26, 2013

Pomì verso Urbino

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Osservato il previsto turno di riposo nell’ultimo week-end la Pomì torna in campo domenica andando a far visita alla Robur Tiboni Urbino, in occasione della prima delle due trasferte consecutive previste dal calendario (la seconda sarà lunedì 9 Dicembre sul campo di Frosinone). Da questa mattina la squadra è tornata al lavoro, una prima seduta divisa tra potenziamento e tecnica, nel pomeriggio allenamento impostato interamente sull’impiego della palla. Nell’ambiente casalasco il morale è alle stelle dopo il trittico con la Unendo Yamamay Busto Arsizio estromessa dalla Coppa Italia e poi superata in quattro set nel recupero della prima giornata di campionato, ma le ragazze di Alessandro Beltrami sono anche consapevoli di dover mantenere i piedi ben saldati a terra e di dover lavorare ancora sodo per raggiungere il top della condizione e del rendimento. In vista della trasferta marchigiana giovedì la squadra sosterrà un test amichevole al Pala Pomì G. Farina di Viadana con la formazione di A2 della Volksnank Sudtirol Bolzano che da neo promossa si sta ottimamente comportando ed occupa la sesta posizione della classifica.

Minivolley, iniziata la Perfetto Cup

VIADANA. Gussola 6, Viadana 7 e Villarotta 1 sono i gruppi che comandano le classifiche Under 12, Under 10 e Palla rilanciata dopo la prima tappa della nona edizione della Perfetto Cup – Memorial Corbari di minivolley svoltasi al PalaFarina. Il Viadana è la società che ha partecipato complessivamente con più squadre (9), seguita da Gussola con 7, Villarotta con 4, Pomponesco con 3, Goito con 2. I 93 piccoli atleti hanno giocato tantissimo avendo molti campi a disposizione e si sono divertiti parecchio. Ancora una volta la pallavolo dei piccoli è protagonista a Viadana.

Il Volta è in forma, il Curtatone recrimina

PalaValle ancora tabù per le avversarie del Volta. Unica delle nostre cinque rappresentanti in B2 a vincere in questo fine settimana, l’équipe voltese ha confermato l’imbattibilità casalinga salendo al quarto posto e può andare fiera non solo dei 3 punti conquistati con il Verona ma anche della prestazione. Il risultato non è mai stato in discussione e in ogni set le collinari acquisivano un buon margine in avvio che poi gestivano o aumentavano in corso d’opera. “La partita è stata molto buona da parte di tutte le giocatrici – è soddisfatto Davide Malavasi – direi che è la più continua giocata finora, nonostante ancora ci siano degli errori di troppo, ad esempio il fatto che quando prendiamo un bel vantaggio poi ci sediamo e ci rilassiamo ritenendo le cose già fatte. Invece non è così: bisogna andare avanti, tenerle sotto, anche perché si rischia che le avversarie tornino in partita. Comunque è andata bene, un match costante”. Si è vista una squadra compatta. “Sì – concorda l’allenatore – in casa la squadra è sempre stata grintosa, arrabbiata, decisa, venendo fuori dai momenti di difficoltà. Dobbiamo trovare la stessa continuità anche quando siamo fuori dal nostro fortino. Le avversarie contro cui abbiamo perso, Offanengo e Torri Quartesolo, erano alla nostra portata. Poi ci può stare di perdere perché gli altri giocano meglio, ma non in quel modo”. Il coach analizza i fondamentali: “Mi è piaciuta tanto la difesa e la capacità di commettere pochi errori in attacco, cioè saper gestire i palloni in certi momenti e tirarli quando era ora, che è quello che mi interessa. Non si può tirare sempre tutto – ribadisce il tecnico – si tira quando è buona, si aggiusta e si aspetta quando non è buona, perché poi noi in difesa siamo una squadra che lavora bene e riesce a rigiocare. Perroni ha fatto il suo e le altre si sono mosse bene, a parte quelle fasi dove qualcuna non sa più cosa fare, aspetto di cui mi sono lamentato a fine partita. A muro abbiamo reso bene, ma – riconosce Malavasi – quelle che abbiamo affrontato sabato non sono attaccanti e alzatrici che ci danno fastidio. I problemi a muro, e lì dobbiamo crescere, li abbiamo su altri tipi di giocata, più veloci, anche se abbiamo le capacità di adattarci. La battuta è stata determinante: se battiamo come sappiamo, tutti vanno in difficoltà”. Sabato trasferta a Monselice.
Il Curtatone ancora una volta si lecca le ferite e si mangia le mani perché ha gettato al vento il terzo set fallendo diverse palle per chiudere, ma la sconfitta di Offanengo è stata quanto meno onorevole rispetto a quella precedente con il Verona. Del resto fare peggio era dura. Domenica le curtatonesi di Beccari e Corsi ospiteranno alle 18 il Montecchio San Vitale.

domenica, novembre 24, 2013

Primo ko per il Viadana

CISANO BERGAMASCO. Forse qualcuno gliel’ha un po’ chiamata ponendo più volte l’accento sul calendario sin qui agevole e sottolineando come il Cisano fosse il primo avversario d’alta classifica che si stava stagliando sulla strada del Viadana, fatto sta che in terra bergamasca l’ex capolista del girone C di B2 maschile ha visto poco la palla crollando in tre set. Il Viadana è rotolato al terzo posto in classifica superato da Ongina e Montecchio e, gufate a parte, ha compiuto un passo indietro sul piano del gioco. Il Cisano è salito a quota 13 punti, a -2 dai viadanesi.
Oltre a Fellini, in panchina ma inutilizzabile, il Viadana ha dovuto fare a meno di Vignali, riserva di posto 2, vittima in settimana di un infortunio sul lavoro alla mano. Gli ospiti hanno sempre inseguito, ma sia nel secondo che nel terzo set hanno avuto l’opportunità di rientrare in corsa trovandosi a ridosso dei padroni di casa quando questi toccavano il 16° punto. Tuttavia, non sono riusciti ad approfittarne poiché non giocavano da squadra e, da lieve, lo svantaggio si è trasformato in abissale in entrambi i parziali. Il team viadanese si è schierato con Zanini alzatore, Chiesa opposto, Lucotti e Vecchi schiacciatori, Marazzi e Indiani centrali, Bettini libero. Nel secondo set Man ha rilevato Marazzi mentre il giovane Bolzoni ha sostituito Zanini, dolorante ad una caviglia in seguito ad un pestone ricevuto da un avversario che ha invaso scendendo da muro. “Ci sono momenti in cui si è obbligati a puntare a sbagliare meno” aveva detto coach Rasi tempo fa in un elogio al gruppo. Gruppo che però stavolta non ha avuto la stessa capacità di adattamento e reazione. C’è qualcosa da salvare in questo match? “Fra i tanti errori commessi – risponde il vice Fabio Perboni - è difficile trovare qualcosa di positivo. Loro sono effettivamente la squadra più forte incontrata finora e hanno fatto la loro partita. Noi abbiamo subìto giocando male; è mancata la coesione. Guardiamo avanti”. E avanti, cioè sabato, arriva l’Azzano.

CISANO 3
VIADANA 0
25-17, 25-18, 25-15
DIANETICS CISANO: Bonizzoni, Purini, Carenini, Cosa, Migliorini, Milesi, Pedatti, Carantini, Stefanoni, Vicidomini, Possia (L). All.: Baldi.
VIADANA: Zanini 1, Chiesa 7, Lucotti 13, Vecchi 6, Bettini (L), Marazzi 4, Indiani 7, Man 2, Bolzoni, Carnevali (L2). N.e.: Vezzoni, Fellini. All.: Rasi-Perboni.
Arbitri: Attanasio e Cavallaro (Mi).
Note: durata set 29’, 30’, 27’

sabato, novembre 23, 2013

Il Volta asfalta il Verona

VOLTA MANTOVANA. Roboante vittoria per il Volta, apparso compatto, coeso, determinato, spesso rischiatutto in attacco e mai in svantaggio contro un Verona privo di Fiocco influenzata, poco propenso a giocare al centro e, giusto riconoscerlo, che ha commesso parecchi errori. Ottima Perroni in difesa e notevole la capacità di variare i colpi di Lucchetti e Costanzi. Evidenti i progressi di Angelini, che va a segno volentieri in parallela. In campo sempre le solite sette e l’affiatamento cresce. Attacco e muro viaggiano bene e nel primo set le voltesi volano 12-5 e 19-12 applaudendo anche due ace di Angelini. Quando la battuta veronese si fa più incisiva e la regia meno scontata il vantaggio si assotiglia (Mazzi passa sopra il muro) e le azioni si allungano (19-15), ma il parziale è al sicuro grazie a Costanzi e Lucchetti. Il Verona nel secondo set conferma il cambio al palleggio operato in precedenza (Pasetto) e lotta sin dai primi scambi, ma sbaglia più delle padrone di casa (7-3, 8-4, 19-11), che sul finale di set fanno valere il cambio palla con Costanzi, Ghirardelli e Lucchetti. Curiosità: la frazione si chiude con una battuta sbagliata dell’Arena come nel primo set. Schiaccia un filotto di palle out il team scaligero nel terzo (11-3), perde intensità e solo Tonetta lo tiene a galla (15-10). Il Verona si ricorda delle centrali quando ormai è tardi e il Volta si esalta variando l’attacco (20-12). C’è infine gloria a muro per Grazioli (22-15).

PALLAVOLO VOLTA 3
ARENA VERONA 0
25-20, 25-20, 25-18
PALLAVOLO VOLTA: Ghirardelli 7, Perroni (L), Grazioli 1, Angelini S. 7, Ajao 1, Lucchetti 14, Costanzi 13. N.e.: Coppiardi, Saviatesta, Rossi, Di Nucci (L), Angelini G. All.: Malavasi-Scaglioni.
ARENA VOLLEY VERONA: Bissoli, Bovo L. 8, Mazzi 8, Tonetta 9, Bovo G. (L), Sandrini 8, Antonaci 3, Pasetto 1. N.e.: Bello, Piacentini, Hyso. All.: Pillitu-Ragaiolo.
Arbitri: Risi e Abastanotti (Bs).
Note: durata set 25’, 29’, 25’; ace 2-1; battute sbagliate 3-6; muri 5-1

Pomì, parla il dirigente Toscani

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Niente campionato questo week-end per la Pomì Casalmaggiore che osserverà il previsto turno di riposo. La pausa giunge in un momento molto positivo per la formazione di Alessandro Beltrami che grazie al trittico con la Unendo Yamamay Busto Arsizio (tre gare nel giro di dieci giorni tra Coppa e campionato) si è rilanciata dopo un avvio di stagione contraddistinto da due sconfitte (con Bergamo e Piacenza). Cancellare lo zero in classifica alla vigilia del riposo è stato decisamente beneaugurante per la ripresa del torneo che il 1 Dicembre vedrà la Pomì impegnata sul campo della Robur Tiboni Urbino, nella prima delle due trasferte consecutive in programma da calendario (la seconda è prevista a Frosinone con l’IHF lunedì 9 Dicembre). L’occasione è dunque propizia per analizzare questo scorcio iniziale di stagione e il recente exploit con la formazione di Busto Arsizio, lo facciamo con il dirigente rosa Luciano Toscani. “Il trittico di gare con la Yamamay – attacca Toscani – ha svelato il potenziale della nostra squadra che già con Bergamo e Piacenza si era intravisto ma che non aveva portato a risultati concreti. Gennari e Camera, arrivate nel gruppo due mesi dopo le altre per gli impegni con la nazionale, non potevano essere al massimo da subito ma il loro contributo ora comincia a vedersi. Oltretutto anche molte delle altre ragazze della squadra avevano visto la A1 solo in televisione fino alla passata stagione. Ora che il gruppo ha alle spalle un mese di lavoro al gran completo, stanno emergendo le qualità tecniche e il gran carattere di queste ragazze e del suo allenatore”. Hai avuto occasione di sederti spesso in queste gare in panchina e di essere a stretto contatto con le ragazze, che clima si respira? “Ho avuto l’onore di rappresentare in panchina la società nei confronti dei direttori di gara, delle squadre avversarie e degli spettatori. Occorre prima di tutto grande concentrazione ed attenzione a quanto avviene attorno a te, non ci si può limitare a guardare l’incontro da spettatore. Al contempo in panchina si vive la gara con intensità incredibile. La felicità sul volto di chi ha fatto punto, la delusione dopo un errore, la naturale rivalità sportiva con chi sta dall’altra parte della rete, la tensione dei mister che cercano le strategie più efficaci, le recriminazioni quando i direttori di gara prendono decisioni che non condividi, insomma un mix di emozioni e sensazioni che ti permettono di essere parte della gara, per un paio di ore l’adrenalina va a mille, impagabile…” Ora che la strada è stata tracciata come si configurano i prossimi impegni con Urbino e Frosinone? “Penso siano le gare più difficili di questo scorcio iniziale – prosegue Toscani – con Bergamo, Piacenza e Busto non avevamo nulla da perdere sapendo di affrontare autentiche corazzate del nostro campionato, ora invece dobbiamo consolidare la classifica e portare a casa dei punti. Le prossime tre gare, a Urbino e Frosinone aggiungerei anche Forlì, saranno una specie di esame di maturità per la squadra. Andiamo a giocarcele con fiducia e determinazione, sapendo che abbiamo i mezzi per venirne a capo e con la tranquillità che in caso di sconfitta avremmo comunque il tempo e la possibilità di riprenderci”. Come si vive questa esperienza nel massimo campionato nazionale al quale la società è arrivata in pochi anni dalla sua nascita, quasi bruciando le tappe? “Restiamo, prima di tutto, un gruppo di amici che condividono una passione in comune, gli stessi che hanno iniziato questa avventura cinque anni fa e molti dei quali sono stati dirigenti della società sin dai tempi della prima divisione. Ora, ovvio, tutto è più complicato, elevato all’ennesima potenza. Oggi la Vbc Pallavolo Rosa dà lavoro ad una ventina di persone con un indotto economico per il territorio significativo. Sentiamo forte la responsabilità di questo e al tempo stesso siamo orgogliosi di aver portato Casalmaggiore e il suo territorio nell’Olimpo del volley nazionale. Il nostro auspicio è che sempre più persone si appassionino a questo splendido sport, perché come diceva un tale, le passioni fanno vivere l’uomo, la saggezza lo fa solo vivere più a lungo”.

Il programma

Serie A1 femminile Turno di riposo per la Pomì Serie B2 maschile Cisano Bergamasco-Viadana domani ore 18 Zanè-Conto Italiano Mantova domani ore 17.30 Noleggio Lorini Mantova-Costa Volpino ore 18 Serie B2 femminile Volta-Verona ore 21 Offanengo-Curtatone ore 21 Serie C maschile Mura Asola-Seriate ore 20.30 Serie C femminile Davis-Cinisello Balsamo ore 20 Gussago-Nuova Euromontaggi Porto ore 20.30 Bottari Pomponesco-Cermenate ore 21 San Marco Pego-Rivergaro ore 21 Reggio Emilia-Atm Trafilerie Moglia ore 19 Serie D maschile Azzano San Paolo-Virgilio ore 21 Cremona-Vpc Asola ore 21 Serie D femminile Curtatone-Bolgare ore 18.30 Viadana-Cividate ore 20.30 Fornace Sberna Volta-Nuvolera ore 17.30 Montirone-Piubeghese ore 20.30 Truzzi Poggio Rusco-Ravarino ore 19

Curtatone in trasferta

Il Curtatone fa visita alle 21 all’Offanengo e per la crescita della squadra è necessario che non si ripetano più prestazioni rinunciatarie come quella di domenica, tra l’altro preceduta da una settimana tranquilla e di buoni allenamenti; nulla, quindi, che lasciasse presagire un ko così pesante. “Ci possono essere partite positive e negative – dichiara Guido Beccari – però l’atteggiamento deve essere costruttivo, anche perché noi facciamo la B2 per riportare i miglioramenti nel giovanile. Stanno giocando bene Olioso e Bazzoli, ma a me piace parlare di squadra e vorrei vedere un atteggiamento diverso”. L’allenatore chiede un match “spregiudicato e dai set tirati, come due settimane fa a Mapello. Il bello della giovane età è proprio la spregiudicatezza. Non chiediamo di vincere, soltanto di fare quell’esperienza utile in più che ci possa servire per crescere. Noi non insistiamo durante il lavoro settimanale sull’ottenere il risultato. Le ragazze non devono sentirsi inadatte o non capaci. Poi è vero che sono giovani e certe situazioni possono capitare”.

Il Volta gioca in casa con il Verona

Con l’obiettivo di mantenere inviolato il PalaValle, alle 21 il Volta affronta il Verona ritrovandovi una vecchia conoscenza: l’ex scoutman Lorenzo Mori. Dopo un avvio negativo, le veronesi della coach Pillitu arrivano da due successi consecutivi (l’ultimo a Curtatone) e hanno in Bovo, Tonetta, Fiocco e Mazzi i punti di forza. A livello di classifica le voltesi hanno 3 punti in più, ma è ovvio che siamo appena alla sesta giornata e la graduatoria conta fino a un certo punto. “Preso per buono il punto incamerato sabato scorso – invita il presidente Sergio Longhi –cerchiamo di restare concentrati e di sfruttare le partite casalinghe, nelle quali, si è visto, stiamo andando bene”.

mercoledì, novembre 20, 2013

Zago: "Ho dimostrato di poter stare in A1"

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Dopo aver estromesso Busto dalla Coppa Italia, la Pomì si ripete in campionato e sbanca il Pala Yamamay in quattro set al termine di una gara di rara intensità agonistica ed emotiva. A distanza di tre giorni Yamamay e Pomì si ritrovano faccia a faccia. Dopo la Coppa il campionato col recupero della prima giornata di andata non disputata ad ottobre per impegni di Champion della formazione bustocca. E’ un inizio all’insegna della formazione di Casalmaggiore, Zago impatta alla meglio con la gara e da un evidente contributo al bottino di squadra (3-6) con due aces e due attacchi punto. E’ sempre la Pomì a comandare nel punteggio sull’8-10 grazie ad una Zago sempre protagonista e ad una Camera maestra nel servire le proprie attaccanti, anche le centrali con Aguirre che risponde presente agli inviti della regista. Al time-out tecnico Lipicer e compagne conducono 9-12 e al ritorno in campo incrementano il vantaggio con lungolinea millimetrico di Stevanovic che poi va a segno anche in battuta per l’11-16. Il primo punto della capitana Lipicer mantiene la Pomì a + cinque (12-17), il vantaggio si dilata a sette punti quando Aguirre mura Ortolani e Zago realizza l’ottavo punto personale che vale il 12-19. Mister Parisi vista in evidente difficoltà la squadra cambia la diagonale di palleggio inserendo Bianchini per Wolosz e Petrucci per Ortolani. Il copione non cambia, Aguirre è una macchina da punti a muro come in attacco e la Pomì vola sul 16-24, chiude Stevanovic con gran muro su Bianchini. Nel secondo parziale Parisi ripropone la formazione tipo con la diagonale di palleggio Wolosz-Ortolani, invariata la formazione della Pomì. La formazione di Casalmaggiore inizia in maniera disinvolta anche questo parziale e costringe Busto a rincorrere sul 7-10 dopo bell’attacco diagonale da zona due di Zago. Quando Lipicer va a segno con mano fuori su Ortolani per il 7-11, mister Parisi decide di tentare la carta Bianchini in posto quattro richiamando una Marcon poco efficace. La neo entrata va subito a punto sfruttando le mani alte del muro casalasco per l’8-11 ma subito la Pomì risponde per le rime andando al time-out tecnico sull’8-12. Quando Zago va in doppia cifra la Pomì arriva sul 10-14, quindi due punti consecutivi dell’olandese Buijs riavvicinano la Yamamay alle casalasche sul 12-14 e il tecnico delle rosa decide di chiedere la sospensione. Da due errori della Pomì, uno in alzata in bagher,un secondo dopo da incomprensione in fast tra Camera e Stevanovic scaturisce il 14-14 con Busto che poi si porta a condurre 15-14 dopo veloce vincente di Garzaro. Nella fila delle ragazze di Casalmaggiore scatta il momento di Agrifoglio che rileva Camera richiamata in panchina per rifiatare. Un errore dai nove metri delle ospiti e il terzo punto personale di Bianchini mandano Busto sul + due (18-16) costringendo la panchina casalasca a bruciare il secondo time-out. Arriva anche il momento del ritorno in campo di Lucia Bacchi che sul 19-16 rileva la capitana Tina Lipicer. Busto sembra rinata e dopo la palla in rete di Aguirre, che costa alla uruguaiana la sostituzione con Olivotto, arriva il 21-16 poi trasformato in 22-16 dal gran muro di Arrighetti. La Yamamay è lanciatissima e dopo l’errore di Aguirre che costa all’uruguaiana la sostituzione con Olivotto, arriva anche il primo di otto set ball. Due vengono annullati dalle casalasche che però regalano la vittoria alle avversarie dopo un errore dai nove metri. Il parziale di 13-2 subito da Busto convince mister Beltrami a cambiare qualcosa nel terzo set, Olivotto resta nel sestetto di partenza dove ritrova spazio Letizia Camera al palleggio e la capitana Lipicer in posto quattro, Busto conferma Bianchini per Marcon. L’inizio della Pomì è decisamente incoraggiante, subito 1-5 per Casalmaggiore che appare rinfrancata dopo il finale shock del precedente parziale e che costringe Parisi a fermare immediatamente il gioco. Dopo una sostanziale supremazia la Pomì subisce il ritorno di Busto che recupera quattro punti da 5-9 e si porta in parità. Ci vuole un attacco ficcante di Lipicer da zona due per togliere le castagne dal fuoco ma subito le padrone di casa vanno a segno con Garzaro. Nonostante qualche difficoltà Casalmaggiore arriva avanti al time-out tecnico 10-12. Per meriti propri e demeriti avversari (due errori di Bianchini ed uno di Garzaro) arriva l’allungo Pomì sul 12-16. Busto cambia la regia affidandola a Petrucci in campo per Wolosz. Le locali danno segnali di rivalsa anche perché la Pomì cala in ricezione e il gioco appare meno fluido. Sul 16-19 mister Beltrami inizia a preoccuparsi e chiede la sospensione per riordinare le idee. Ci vuole la freddezza di Lipicer per mettere a terra la palla del 16-20 e poco dopo quella del 17-21. Zago aumenta il divario usando ad arte le mani dell’avversario per il 17-22 e poi si ripete per il 19-23. Il set prende la strada della Pomì dopo il gran diagonale di Zago ma a seguire la pipe di Lipicer si spegne out. Sul 21-24 Busto trova l’ace di Buijs che decreta riapre per un attimo il set che poi Zago chiude di prepotenza. Conquistato il primo punto in serie A1, la Pomì torna in campo più motivata che mai e Zago apre le danze con gran muro su Bianchini. Casalmaggiore è concentrata e forza ogni palla, Lipicer e Gennari sono da enciclopedia del volley deliziando la platea con mani fuori da applausi, il punteggio è chiaramente favorevole alla squadra di Beltrami sul 6-11 e poi sul 7-12 del time-out tecnico. Due ace consecutivi di Zago lanciano la Pomì sull’8-15, e Busto prova la carta Marcon per Bianchini. La bomba di Zago e l’errore da zona quattro mandano la Pomì sul 10-16. Busto prova la carta Petrucci per Wolosz e la squadra di casa riesce a guadagnare terreno, la Pomì però lotta a denti stretti e difende prima due punti di vantaggio, quindi tre per arrivare di nuovo a + quattro dopo gran diagonale di Gennari (18-22). Entra in campo nelle fila della Pomì anche Agrifoglio per permettere a Camera di riprendere fiato. Costa caro l’errore di Ortolani da posto quattro in quanto la Pomì si issa sul 19-23. Il gran diagonale di Zago è una sorta di ipoteca sul match che si chiude con l’ace di Zago. INTERVISTE – E’ Valentina Zago la match-winner dell’incontro, sei aces, ventinove punti e una prestazione di grande spessore che riscatta la prova opaca del ritorno di Coppa Italia. “Ci tenevo a dimostrare a me stessa – attacca Valentina – che la A1 è categoria che mi calza, e direi di esserci riuscita. Al di là della mia prestazione sono felice per la squadra e le compagne, non era facile alla terza gara consecutiva con Busto vincere. Lo stimolo ce lo aveva dato il nostro tecnico mettendoci di fronte allo zero in classifica e spronandoci ad iniziare a fare punti. Alla fine la nostra voglia di non tradirne la fiducia ha prevalso permettendoci di uscire dal campo con un’altra impresa dopo quella di Coppa”. “Il nostro segreto per superare Busto – commenta la capitana Tina Lipicer è stata la grande pazienza ma soprattutto la capacità di giocare da squadra. Ho visto una evidente crescita di tutte e quello che mi rincuora è che abbiamo ancora grossi margini di miglioramento”. Ilaria Garzaro per Busto commenta così. “Purtroppo non siamo in un momento favorevole, soffriamo troppo e quando ci troviamo a giocare punto a punto non abbiamo la tranquillità per risolvere certe situazioni a nostro favore”. Soddisfatto il tecnico della Pomì Alessandro Beltrami. “Prima della gara, lo ammetto, ero molto preoccupato, perché non siamo ancora pronti per sostenere due gare nel giro di tre giorni, in effetti in alcuni frangenti questo si è visto. Abbiamo compensato alla mancanza di lucidità in certi momenti col il gioco di squadra evidenziatosi nella voglia di effettuare le coperture, di difendere e di sacrificarsi l’una per l’altra. Questo è una aspetto importante. Se proprio vogliamo trovare una pecca, lo si può fare nell’incapacità di gestire il gioco, quando Busto è andato in difficoltà spesso gli abbiamo concesso l’opportunità di rientrare. Questi sono errori che si possono anche pagare cari, dobbiamo abituarci a comandare le operazioni soprattutto in vista delle prossime gare che ci vedranno affrontare formazioni come Urbino e Forlì”. Il tecnico di Busto analizza il momento difficile della squadra. “Dopo la prestazione di Coppa di domenica mi aspettavo sicuramente di più. Proprio nell’ultima gara avevo notate dei progressi nel gioco e nella mentalità, ora ci troviamo a dover commentare un passo se non due indietro. Sicuramente il fatto che ogni incontro per noi diventi un esame non agevola il nostro gioco e la necessità di approcciarsi alle gare con tranquillità. Penso che questo gruppo abbia le capacità per risollevarsi sin dal prossimo impegno, per questo lavoreremo sodo in allenamento”.

UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO 1
POMI’ CASALMAGGIORE 3
(16-25, 25-18, 22-25, 20-25)
Unendo Yamamay: Wolosz 2 , Ortolani 7, Buijs 19, Marcon 2, Arrighetti 14, Garzaro 11, Leonardi (L), Petrucci, Spirito, Bianchini 5,ne Michel, Degradi.. All. Parisi-Dagioni
Pomì: Camera 1, Zago 29, Lipicer 9, Gennari 15, Stevanovic 10, Aguirre 9, Sirressi (L), Agrifoglio, Olivotto 2, Bacchi, ne Quiligotti, Grazietti. All.: Beltrami-Bolzoni.
Arbitri: Simbari Armando, Prati Davide
Note: spettatori 2.689 , durata set 22’,25’, 29’, 26’. Aces: Unendo Yamamay 1 , Pomì 8. Battute sbagliate: Unendo Yamamay 5 , Pomì 9. Muri: Unendo Yamamay 10, Pomì 10. Ricezione: Unendo Yamamay 67% (prf 49%) , Pomì 71% (prf 43%) .

Pomì super, vittoria a Busto

BUSTO ARSIZIO (Varese). La Coppa Italia fa da traino al campionato. La Pomì espugna il PalaYamamay e aggiunge impresa ad impresa: in pochi giorni e contro la stessa avversaria, la prestigiosa Unendo Yamamay Busto Arsizio, conquista sia il pass per i quarti che la prima vittoria in A1 e l’entusiasmo è giustamente alle stelle. Già a buon punto nella correlazione muro-difesa, nell’ultimo periodo la Pomì è divenuta più solida nel cambio palla e gioca senza paura di sbagliare. Poi i 29 punti di una Zago che finalmente trova l’intesa con Camera fanno sicuramente la differenza. Superiori in attacco (39%-35%) e in ricezione (71%-67%) e dopo un primo set condotto in lungo e in largo (6-8, 11-16, 12-21), le casalasche perdono col brivido il combattuto secondo parziale da un vantaggio di 7-8 e 10-14, ritrovandosi sotto 16-15 e 20-16, ma poi affondano i colpi incamerando il bottino pieno. La Pomì mostra subito i muscoli e l’attacco vario promette spettacolo. Il tecnico di casa, Parisi, cambia la diagonale palleggiatore-opposto, ma i muri di Aguirre e Stevanovic non guardano in faccia nessuno. Nel secondo le ospiti tentano di nuovo la fuga, ma due punti di Buijs e altrettanti errori della Pomì significano 14-14. La Yamamay mette la freccia con Garzaro e Bianchini (19-16) e nelle file rosa c’è il breve ritorno in campo di Bacchi a rilevare Lipicer. Dentro anche Olivotto per Aguirre, ma Arrighetti trascina le compagne al 25-18. La Pomì riprende in mano il gioco (1-5), ma si arriva a lottare punto a punto (10-12) fino all’allungo decisivo firmato Lipicer e Zago. Busto annulla un set-ball con un ace, ma l’opposta sigla il 22-25. Nel quarto la Pomì dà spettacolo con Gennari e Lipicer autrici di mani e fuori da antologia (6-11, 7-12). Due ace di Zago valgono l’8-15 e il diagonale di Gennari il 18-22. Zago timbra gli ultimi due punti.
Oltre a questo recupero, si sono giocati anche due anticipi della quarta giornata (Frosinone-Piacenza 1-3 e Conegliano-Urbino 3-1), turno che vedrà la Pomì riposare. Le casalasche torneranno in campo l’1 dicembre a Urbino.

UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO 1   
POMÌ CASALMAGGIORE 3
16-25, 25-18, 22-25, 20-25
UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO: Garzaro 11, Bianchini 5, Leonardi (L), Marcon 2, Spirito, Buijs 19, Arrighetti 14, Wolosz 2, Ortolani 7, Petrucci 1. N.e.: Michel, Degradi. All.: Parisi-Dagioni.
POMÌ CASALMAGGIORE: Bacchi 1, Camera 1, Zago 29, Stevanovic 10, Aguirre Perdomo 9, Lipicer 9, Sirressi (L), Gennari 15, Olivotto 2, Agrifoglio. N.e.: Grazietti, Quiligotti (L). All: Beltrami-Bolzoni.
Arbitri: Simbari (Mi) e Prati (Pv)
Note: durata set 22’, 25’, 29’, 26’; ace 1-8; battute sbagliate 5-9; muri 10-10

Pomì, "gara 3" a Busto Arsizio

VIADANA. Unendo Yamamay e Pomì ancora di fronte stasera alle 20.30 a Busto Arsizio. Si gioca il recupero della prima giornata di campionato, rinviata un mese fa per l’impegno in Champions League a Baku dell’équipe bustocca. Dopo due confronti a stretto giro, il faccia a faccia parla di una vittoria per parte in Coppa Italia ma di un set in più conquistato dalle casalasche, quello che ha fatto l’esaltante differenza in merito alla qualificazione ai quarti. In campionato la Pomì è ferma a zero punti contro i 4 della Yamamay e sarebbe bello sfruttare questo buon momento per sbloccarsi. Torna a disposizione Lucia Bacchi dopo l’intervento di pulizia del menisco. In che cosa è cresciuta la squadra? “Siamo diventati più solidi nel cambio palla – risponde il vice allenatore Giorgio Bolzoni – sia come ricezione che come scelte di giocata. Inoltre, è migliorato l’aspetto agonistico. Rischiamo di più preoccupandoci di meno degli errori. E non è che così sbagliamo di più, perché anche l’attenzione e la tensione positiva sono più alte”.
Unendo Yamamay Busto Arsizio: Ortolani, Garzaro, Bianchini, Michel, Leonardi, Marcon, Spirito, Buijs, Arrighetti, Wolosz, Petrucci. All.: Parisi-Dagioni.
Pomì Casalmaggiore: Camera, Gennari, Agrifoglio, Zago, Bacchi, Lipicer, Aguirre Perdomo, Stevanovic, Sirressi, Grazietti, Olivotto, Quiligotti. All.: Beltrami-Bolzoni.
Arbitri: Simbari di Milano e Prati di Pavia.

martedì, novembre 19, 2013

Domani Pomì di nuovo al PalaYamamay

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Pomì Casalmaggiore e Unendo Yamamay Busto Arsizio ancora avversarie. Si chiude domani sera alle 20,30 al Pala Yamamay col recupero della prima giornata di campionato, non disputata per impegni di Champion di Arrighetti e compagne in quel di Baku, il ciclo di gare che nel giro di dieci giorni ha messo di fronte per ben tre volte la formazione bustocca e quella casalasca. Il doppio confronto degli ottavi di finale di Coppa Italia ha visto prevalere la Pomì vincitrice all’andata 3 a 1 e sconfitta in terra varesina due giorni fa al quinto set e quindi qualificatasi ai quarti della competizione in virtù del maggior numero di set vinti, ma è indubbio che il match di domani rappresenti la partita più importante. In campionato la formazione di Alessandro Beltrami è ancora a zero punti dopo le sconfitte con Bergamo (1-3) e Piacenza (3-0), quindi iniziare a muovere la classifica rappresenta un obiettivo da perseguire. Sono invece quattro i punti in graduatoria dalla Yamamay, tutti ottenuti lontano dal taraflex amico, a Forlì (vittoria per 3 a 0) e a Castelletto Ticino con Ornavasso (sconfitta per 3 a 2). Lipicer e compagne hanno avuto poco tempo per recuperare energie fisiche e mentali, già ieri pomeriggio hanno sostenuto la prima seduta post-Coppa in palestra pesi e nella giornata odierna hanno ripreso i normali ritmi di allenamento. Per domani mattina, verso le 9,30 è prevista la partenza per Busto Arsizio dove la squadra sosterrà al Pala Yamamay la seduta di rifinitura. Ormai le due squadre non hanno più misteri, si conoscono a memoria. La Pomì, rispetto al return match di Coppa affronterà la trasferta con Lucia Bacchi, dopo l’intervento lampo al menisco, disponibile a tutti gli effetti, e quindi con un cambio di peso in zona quattro dove con Lipicer e Gennari in gran forma mister Beltrami può dormire sonni tranquilli.
Unendo Yamamay Busto Arsizio: 1 Ortolani, 2 Degradi, 3 Garzaro, 4 Bianchini, 5 Michel, 6 Leonardi (L), 7 Marcon, 9 Spirito (L), 11 Buijs, 13 Arrighetti, 14 Wolosz, 15 Petrucci. All.: Parisi-Dagioni
Pomì Casalmaggiore: 1 Bacchi, 3Olivotto, 5 Sirressi (L), 6 Gennari, 7 Quiligotti, 8 Aguirre, 9 Agrifoglio, 11 Lipicer, 12 Camera, 13 Zago, 15 Stevanovic, 16 Grazietti. All.: Beltrami- Bolzoni
Arbitri: Simbari Armando, Prati Davide
Prevendita biglietti online su www.volleybusto.com/tickets.php o nei punti vendita TicketOne, vendita alla cassa del palazzetto dalle ore 19,00. Parterre esaurito Primo anello: intero 10 euro - ridotto (da 6 anni compiuti a 14 anni compiuti e over 65) 7 euro – da 0 a 6 anni non compiuti ingresso omaggio Secondo anello: prezzo unico 5 euro – da 0 a 6 anni non compiuti ingresso omaggio

Bolzoni su di giri: "Grande risultato"

VIADANA. La Pomì ha passato il turno di Coppa Italia intascando due set al PalaYamamay di Busto Arsizio e poco importa se poi la vittoria ha arriso alle farfalle in un tie-break dove le ospiti si sono concesse un pizzico di appagamento dopo aver vinto 28-26 il quarto parziale annullando tre match-ball da 24-21. Domani la Pomì tornerà sul parquet dell’Unendo per il recupero della prima di campionato e chiuderà il trittico di sfide in meno di due settimane contro le forti bustocche. Si sono qualificate ai quarti anche Conegliano, Ornavasso, Novara e Modena. La detentrice Piacenza accede di diritto, mentre alla fine del girone d’andata verranno ripescate le prime due classificate non già qualificate per arrivare a quota otto squadre. La formula è stata adattata al ridotto numero di club in A1 (11) in questa stagione.
Raggiante il viadanese Giorgio Bolzoni: “Abbiamo compiuto una grande impresa. Come neopromossa, abbiamo vinto in casa nostra e poi siamo andati a prenderci la qualificazione a casa loro. Come primo obiettivo stagionale è un risultato di grande importanza. Stiamo parlando della Yamamay – rimarca entusiasta il vice allenatore – e Busto è un campo dove è durissima vincere. Nel quinto set c’è stato un calo fisico e mentale ma non importa. Abbiamo vissuto tante emozioni e provato tanta soddisfazione. Ha pagato il lavoro che stiamo facendo”. Il primo set perso a 14 è già nel dimenticatoio: “Siamo partiti male in ricezione perché dovevamo adattarci al palazzetto. Sistemata quella, siamo andati bene”.

domenica, novembre 17, 2013

Curtatone, un passo indietro

CURTATONE. Curtatone troppo brutto per essere vero. In una partita che forse poteva essere alla portata, le curtatonesi quasi non scendono in campo e nemmeno i cambi girano la situazione. Il Verona passeggia e fa entrare le riserve. A sprazzi si salva la difesa, ma il resto non è da B2. Fuori partita nei primi due set, le curtatonesi paiono accendersi nel terzo, ma è un fuoco di paglia. Pronti via ed è 1-8. Poi 7-15, 12-19 e il timido risveglio è soffocato dal muro. Il copione si ripete nel secondo: 1-8, 2-10, 8-16, 11-21. Nel terzo è 7-7, però la ricezione subisce punti e mezzi punti (7-14). Olioso spezza il digiuno (8-14), ma in un attimo è 8-20 e 10-20.

CURTATONE 0
VERONA 3
13-25, 13-25, 10-25
CURTATONE: Barelli M. (L), Barelli L., Bazzoli 4, Bini 3, Olioso 9, Saccani 4, Montagnani (L), Pederzolli, Maghenzani 1, Angeli. N.e.: Mantovani, Marazzini, Formis. All.: Beccari-Corsi.
ARENA VOLLEY VERONA: Bissoli 3, Bello, Bovo L. 10, Fiocco 10, Mazzi 10, Pasetto, Piacentini 3, Tonetta 14, Bovo G. (L), Sandrini 8, Hyso 1. N.e.: Antonaci. All.: Pillitu-Ragaiolo.
Arbitri: Cimichella e Galantina (Pv).
Note: durata set 20’, 20’, 18’; ace 1-5; battute sbagliate 3-3; muri 4–10

Pomì, impresa a Busto

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
La Pomì cede al quinto set sul campo della Unendo Yamamay Busto Arsizio ma può comunque festeggiare l’accesso a quarti di finale in virtù del risultato del match di andata che l’aveva vista vincitrice sulle avversarie in quattro set. Sfiora le tremilacinquecento unità l’affluenza del Pala Yamamay per la gara di ritorno degli ottavi di finale di Coppa Italia tra le casalasche e le padrone di casa. Buona la partenza della Pomì a segno con Lipicer, Gennari e due volte con Stevanovic per il promettente 2-4. E’ un gran muro della centrale serba della Pomì a tenere avanti ancora le casalasche sul 3-5. La Yamamay è comunque decisamente in partita e rimane in scia. E’ sempre una Pomì disinvolta ma le padrone di casa via via prendono coraggio e riescono ad arrivare al time-out tecnico sul 12-9 dopo imperioso muro di Arrighetti su Zago e doppio fischiato a Camera. Passano solo due scambi e sul 14-9 il tecnico della Pomì Alessandro Beltrami è costretto a chiedere la sospensione. Non si scuotono le rosa e Busto può incrementare il vantaggio arrivando sul 17-9 che costringe il tecnico ospite a fermare ancora il gioco. La capitana Lipicer con due ottimi attacchi sul muro di casa accorcia il divario sul 19-12 mentre i tentativi di Zago finiscono spesso preda del muro locale. Arriva anche il primo set ball dopo attacco di Ortolani, Zago la annulla ma quindi si fa stoppare da Garzaro che chiude il discorso sul 25-14. La Pomì inizia in maniera spigliata il secondo gioco, 2-5, 4-6 i vantaggi delle ragazze di Casalmaggiore con la capitana Lipicer in grande evidenza. L’attacco di Zago vale il 4-8 ospite, si ripete la mancina per il 4-9. La posto due della Pomì accusa quindi un leggero calo e mister Beltrami prova a sostituirla con Grazietti. Sorretta da una Lipicer impeccabile la Pomì arriva avanti anche al time-out tecnico (9-12), quindi allunga sul 10-14 ancora con la sua capitana. Si fa minacciosa la Yamamay dopo attacco potente di Marcon da posto quattro, l’ace di Ortolani accentua le difficoltà di tenuta della Pomì che si ritrova con un solo punto di vantaggio (14-15). Casalmaggiore reagisce al ritorno delle avversarie e con una Gennari precisa e potente e una gran fast di Stevanovic vola sul 16-20. E’ sempre di quattro punti in vantaggio delle casalasche dopo tocco di seconda di Camera (17-21). Di nuovo a stretto contatto della Pomì la formazione di Busto dopo attacco lungolinea di Buijs e muro di Garzaro su Lipicer (19-21) ed arriva lo stop chiesto da mister Beltrami. E’ ancora il muro a regalare il meno uno alla Yamamay, Ortolani stoppa per il 20-21 Lipicer che poi si rifà mettendo a terra la palla del 20-22. La parità è raggiunta dalle locali sul 22-22 dopo grande attacco di Arrighetti che scatena il tifo dei supporters di fede bustocca. La Yamamay però frena dopo servizio errato e Lipicer mette le mani della Pomì sul secondo set che prende la strada delle rosa dopo gran muro singolo di Gennari su Ortolani. Nel terzo set la Pomì schiera nuovamente Zago per Grazietti. E’ un inizio di terzo set equilibrato con la formazione di Casalmaggiore che risponde colpo su colpo alle quotate avversarie. Il primo strappo è delle ragazze di Carlo Parisi che si portano avanti 10-7 dopo attacco di Buijs. C’è spazio anche per Agrifoglio che mister Beltrami getta nella mischia per far rifiatare Camera. Scappa la Yamamay sul 15-10 dopo lo show personale di Ortolani, un attacco e un muro su Gennari che poi spara out mandando Busto sul 16-10. Si dilata in maniera evidente il divario di punteggio dopo muro di Buijs su Stevanovic (20-13). Il muro di Stevanovic e la pipe vincente di Gennari riportano sotto la Pomì sul 20-15 e il tecnico di casa Parisi decide di chiedere la sospensione per riordinare le idee. Fa bene la pausa alla Yama che si porta sul 22-17 dopo l’attacco vincente di Marcon servita dalla neo entrata Petrucci. La Pomì però ci crede e con Zago e attacco di Aguirre, brava a chiudere una palla vagante a filo di rete, si porta sul 23-20. Arrighetti regala il set-ball con attacco dal centro ma Ortolani manda out dai nove metri. E’ Arrighetti a chiudere 25-21 con muro su Gennari. La Pomì affronta il quarto set di nuovo in formazione tipo quindi con Camera al palleggio. Ben presto però, sul 2-0 Yamamay, mister Beltrami richiama in panchina Zago dando spazio a Grazietti che mette a terra la palla del 3-4. Gioca senza timori reverenziali la Pomì che prova a mettere la testa avanti sul 9-11, prima di subire il pari firmato dalla coppia Buijs-Wolosz. Ci vuole un diagonale lungo da posto due di Grazietti, sostituta di Zago per riportare avanti di una lunghezza la squadra di Casalmaggiore al time-out tecnico. Fase centrale di set estremamente equilibrata con la Pomì decisa a scappare e la Yamamay sempre a frenarne i tentativi di fuga e il punteggio lo evidenzia in maniera ineccepibile sul 17-17. Arriva il primo vantaggio della Yamamay sul 18-17 dopo battuta insidiosa di Garzaro e chiusura sotto rete di Arrighetti. Nella Pomì fa il sui ingresso Olivotto per Aguirre, ma Busto trova anche il 20-18. La forza di volontà della Pomì è encomiabile, lotta generosamente la squadra di Beltrami che sotto 21-24 annulla tre match-ball ad Arrighetti e compagne e le agguanta sul 24-24. Si procede ad oltranza sino al 26-26 quando Grazietti si inventa una stoccata sulle mani alte del muro locale e Buijs manda sull’asticella da zona quattro decretando la vittoria della Pomì per 26-28. La vittoria del quarto set decreta di fatto il passaggio del turno da parte della Pomì nelle cui fila il tecnico Beltrami nel quinto set dà spazio ad Agrifoglio per Camera, confermando Grazietti per Zago ed Olivotto per Aguirre per poi dare spazio anche a Quiligotti. Parte forte la formazione di casa ma la Pomì, nonostante la qualificazione in tasca, vuole tentare l’impresa di espugnare il Pala Yamamay. Si va al cambio campo sull’8-4 per la formazione bustocca che vuole comunque regalare ai tifosi di casa quanto meno la vittoria. Alla fine riesce nei propri intenti la squadra di casa che chiude il quinto set sul 15-6. Alla fine gli applausi sono per entrambe le squadre autrici di una bella sfida e combattuta che mercoledì vivrà l’ennesimo anno degli ultimi giorni con il recupero della prima giornata di andata.

INTERVISTE – Assomiglia ad una impresa quella della Pomì Casalmaggiore sul campo della Yamamay e mister Beltrami ne è convinto. “Riuscire a qualificarsi ai quarti in Coppa davanti ad un Pala Yamamay così e contro una formazione di casa agguerrita e motivata per me è degno di nota e le artefici di questo sono solo le ragazze”. Il cuore e la difesa sono stati determinanti. “Il nostro lavoro sta pagando, in allenamento ci stiamo impegnando molto sotto questo punto di vista e raccogliamo i meritati frutti. Sul 24-21 del quarto set è stato proprio il nostro atteggiamento difensivo a mettere in apprensione le avversarie che alla fine hanno capito di non dover sbagliare più niente”. Cosa significa questa qualificazione in vista della gara di mercoledì di campionato. “Molto per la consapevolezza che le ragazze hanno saputo acquisire sulle loro potenzialità”. Tra le protagoniste in seconda linea della gara il libero della Pomì Imma Sirressi. “Studiare nei dettagli i loro attacchi e le loro traiettorie preferenziali ci ha aiutato a rendere su altissimi livelli in seconda linea e ad offrire molte palle rigiocabili in contrattacco. Questa qualificazione per noi è un grande risultato”.

Unendo Yamamay Busto Arsizio 3
Pomì Casalmaggiore 2
( 25-14, 22-25, 25-21, 26-28, 15-6)
Unendo Yamamay: Wolosz 4, Bianchini 2, Bujis 21, Marcon 8, Garzaro 13, Arrighetti 17, Leonardi (L), Petrucci, Ortolani 21, Spirito, ne Michel. All.: Parisi
Pomì: Camera 2, Zago 8, Lipicer 23, Gennari 17, Stevanovic 12, Aguirre 6, Sirressi (L), Agrifogli , Olivotto 2, Quiligotti, Grazietti 4, ne Bacchi. All.: Beltrami
Arbitri; Venturi Giuliano e Balboni Gabriele di Torino.
Note: spettatori 3.422, durata set 22’, 28’, 28’, 36’, 14’ .Aces: Yamamay 5, Pomì 2. Battute sbagliate: Yamamay 11, Pomì 8. Muri: Yamamay 16, Pomì 8. Ricezione: Yamamay 72% (prf 48% ), Pomì 54% (prf 38% ).

La Pomì vuole un'altra impresa

VIADANA. Con Bacchi in panchina ma non ancora utilizzabile, la Pomì cerca a Busto Arsizio il pass per i quarti di Coppa Italia (ore 18). Il 3-1 dell’andata permetterebbe alle casalasche di passare anche con una sconfitta per 3-2. In caso invece di vittoria per 3-1 dell’Unendo Yamamay, si disputerebbe un set di spareggio ai 15. La Pomì schiererà Camera alzatrice, Zago opposta, Gennari e Lipicer ali, Stevanovic e Aguirre centrali, Sirressi libero. Non sarà facile per le atlete di Beltrami resistere all’onda d’urto delle farfalle bustocche, che vogliono il 3-0 per restituire con gli interessi il ko di Viadana. Jovana Stevanovic lo sa bene: “Siamo consapevoli che vorranno riscattarsi. Noi scenderemo in campo molto concentrate. Speriamo di farcela”.
Unendo Yamamay Busto Arsizio: Ortolani, Garzaro, Bianchini, Michel, Leonardi, Marcon, Spirito, Buijs, Arrighetti, Wolosz, Petrucci. All.: Parisi-Dagioni.
Pomì Casalmaggiore: Camera, Gennari, Agrifoglio, Zago, Bacchi, Lipicer, Aguirre Perdomo, Stevanovic, Sirressi, Grazietti, Olivotto, Quiligotti. All.: Beltrami-Bolzoni.
Arbitri: Venturi e Balboni di Torino.
Gli altri match: Bergamo-Novara, Conegliano-Frosinone, Urbino-Ornavasso, Forlì-Modena.

Curtatone, provaci

CURTATONE. Non è impossibile oggi per il Curtatone (Palasiglacom, ore 18) pensare di poter conquistare qualcosa. Il Verona è alla portata e basterebbe anche solo un punto: sarebbe il primo della stagione e servirebbe a prendere fiducia, allungare la partita e accumulare esperienza. Attenzione però alla battuta delle veronesi, molto insidiosa. Sabato scorso le scaligere hanno vinto la loro prima partita, dunque si sono sbloccate dallo zero in classifica mostrando il proprio potenziale, ma in precedenza avevano palesato una caratteristica comune alle curtatonesi: l’incapacità di imporsi nei set tirati. L’Arena dispone però di giocatrici d’esperienza (la schiacciatrice Tonetta, il libero Bovo, l’opposta Mazzi) e sta cercando il giusto mix fra giovani ed esperte. Entrambe le società hanno un corposo settore giovanile e lavorano in prospettiva. Nel Curtatone c’è il parziale recupero di Marazzini, ma può darsi che l’opposta venga tenuta ancora a riposo. Lo staff tecnico chiede al gruppo di proseguire il percorso di crescita senza fare passi indietro.
Asd Curtatone: Barelli M., Barelli L., Bazzoli, Bini, Marazzini, Olioso, Pederzolli, Saccani, Montagnani, Mantovani, Angeli, Maghenzani. All.: Beccari-Corsi.
Arena Volley Verona: Antonaci, Bissoli, Bello, Bovo L., Fiocco, Hyso, Mazzi, Pasetto, Piacentini, Tonetta, Bovo G., Sandrini. All.: Pillitu-Ragaiolo.
Arbitri: Cimichella e Galantina di Pavia.

sabato, novembre 16, 2013

Il programma

Serie A1 femminile Coppa Italia Busto Arsizio-Pomì domani, ore 18 Serie B2 maschile Viadana-Argentario Trento ore 20.30 Conto Italiano Mantova-Bolzano ore 17 Cisano-Noleggio Lorini Mantova domani, ore 18 Serie B2 femminile Torri di Quartesolo-Volta ore 21 Curtatone-Verona domani, ore 18 Serie C maschile Villanuova sul Clisi-Mura Asola ore 20.30 Serie C femminile Crema-Davis ore 20.30 Nuova Euromontaggi Porto-Villanterio ore 20.30 Cinisello Balsamo-Bottari Pomponesco ore 21 San Martino in Rio-San Marco Pego ore 17.30 Atm Trafilerie Moglia-Bassa Reggiana ore 19 Serie D maschile Virgilio-Fabe Calcio ore 20.30 Riposa: Vpc Asola Serie D femminile Curtatone-Fornace Sberna Volta ore 18.30 Piubeghese-Dia Real ore 21 Isorella-Viadana ore 19 Cavezzo-Truzzi Poggio Rusco giocata ieri sera

Il Volta va in terra vicentina

VOLTA MANTOVANA Trasferta della verità per il Volta sul parquet del Regas Torri di Quartesolo (ore 21). Dopo tre vittorie casalinghe e una sconfitta esterna alla seconda giornata, le voltesi proveranno a vincere anche fuori casa per rimanere al terzo posto in classifica e incamerare altri punti preziosi per il prosieguo del campionato battendo il ferro fin che è caldo. Le vicentine hanno una rosa ampia e giovane in cui pescare per scegliere le 13 che ad ogni partita vanno a referto. Le giocatrici più esperte sono la centrale Pertile del 1987 e la schiacciatrice Tomasi dell’89. Per le altre si passa agli anni ’90 con ragazze anche del ’96 e del ’97. Il Volta, invece, quando gioca lontano dal PalaValle non può arricchire la panchina con le baby della D, anch’esse in trasferta, quindi si presenta solo con dieci elementi. Ciò che conta, si spera, è la qualità. Finora il cambio più gettonato è quello in regia e funziona bene: “Non ne abbiamo tanti – riconosce patron Longhi – ma nel settore alzatrici per fortuna andiamo bene: le due si possono alternare e tale possibilità ha contribuito a determinare il buon esito di alcune partite”.
Regas Torri Quartesolo: Mapelli, Monfardini, Scaccia, Tomasi, Dal Lago, Dall’Igna, Vallotto, Scalchi, Trevellin, Sparelli, Pertile, Tovo, Di Felice, Ziliotto, Negri. All.: Rinaldi-Gattiomolo.
Volta: Ghirardelli, Perroni, Grazioli, Ajao, Lucchetti, Costanzi, Rossi, Coppiardi, Saviatesta, Angelini. All.: Malavasi-Scaglioni.
Arbitri: Tosato e Danieli di Padova.
Il Curtatone giocherà domani in casa.

venerdì, novembre 15, 2013

Pomì pronta per il ritorno di Coppa

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
E’ di nuovo Unendo Yamamay Busto Arsizio-Pomì Casalmaggiore. A distanza di una settimana le due formazioni si ritrovano domenica alle ore 18,00 al Pala Yamamay (arbitri Venturi e Balboni) una di fronte all’altra per il match di ritorno degli ottavi di finale di Coppa Italia, il secondo atto del trittico previsto tra casalasche e bustocche e che si concluderà mercoledì 20 con il recupero della prima di campionato. La formazione di Alessandro Beltrami per confermare la crescita intrapresa nell’ultimo periodo, quella di Parisi per cercare il riscatto e ribaltare il risultato della gara di andata. Gli stimoli non mancheranno sicuramente alle due formazioni per un incontro che si preannuncia interessante e che permetterà alla vincente di qualificarsi per i quarti. Per accedere al turno successivo la Pomì dovrà vincere almeno due set, le farfalle dovranno cercare la vittoria più netta. In caso di 3 a 1 per Arrighetti e compagne si ricorrerà alla disputa del golden set ai quindici punti. Va altresi detto che anche la perdente della doppia sfida potrebbe comunque avere la possibilità di rientrare nei giochi della Coppa Italia dopo ripescaggio effettuato in base alla graduatoria maturata alla fine del girone di andata con reintegro nella competizione tricolore delle prime due formazioni non qualificatesi dopo le gare di ottavi in corso. Con Bacchi in forte ripresa dopo l’intervento in artroscopia al ginocchio ma non ancora pronta per scendere in campo (la casalasca sarà comunque in panchina), lo schieramento della formazione di Casalmaggiore appare obbligato, il tecnico Beltrami si affiderà dunque alla diagonale di palleggio Camera-Zago, la coppia centrale Stevanovic-Aguirre, e il duo di posto quattro Lipicer-Gennari, il ruolo di libero sarà occupato da Sirressi. Nelle fila della Yamamay regia affidata a Wolosz, ballottaggio in posto due tra Ortolani e Bianchini, Marcon e Buijs dovrebbero essere le due attaccanti di banda, Garzaro e Arrighetti le due centrali, Leonardi il libero. A sospingere le farfalle alla qualificazione si preannunciano al Pala Yamamay molti tifosi di fede locale, la Pomì troverà dunque un ambiente particolarmente caldo ma le rosa sono pronte anche a questo. Non mancheranno anche i tifosi casalaschi che intendono far sentire la propria vicinanza alla squadra. Questi i prezzi dei biglietti (ridotto da 6 anni compiuti a 14 anni compiuti e over 65, fino ai 6 anni omaggio) Parterre: esaurito Primo anello: intero 10 euro – ridotto 7 euro Secondo anello: 5 euro E’ possibile acquistare i biglietti online (www.volleybusto.com/tickets.php), nei punti vendita TicketOne o alle casse dell’impianto bustocco a partire dalle ore 16,30 di domenica 17.

Stevanovic: "In Italia volley di livello"

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
E’ stata tra le migliori in campo nel match di andata degli ottavi di finale di Coppa Italia, la sua intesa con la palleggiatrice Letizia Camera cresce a vista d’occhio. La centrale serba della Pomì Casalmaggiore Jovana Stevanovic, sta confermando le grandi qualità tecniche che ne hanno fatto la miglior giovane degli ultimi campionati in Serbia e il suo impatto con il volley italiano si sta rivelando decisamente positivo. “Finalmente è arrivato il primo successo di stagione – esordisce la centrale – e di questo siamo molto felici. Sono soddisfatta del mio rendimento nell’ultima gara e del fatto che la squadra stia crescendo, un periodo di rodaggio andava messo in preventivo, siamo un gruppo giovane e la maggior parte di noi si trova a giocare insieme per la prima volta, mi auguro che i prossimi impegni possano segnare continui progressi”. Sulla tua crescita, come su quella del pacchetto centrale, sta contribuendo il grado di affiatamento raggiunto con la regista Letizia Camera. “L’intesa tra centrali e palleggiatrice è quella più difficile da raggiungere e da affinare, Letizia è una grande palleggiatrice, è arrivata alla viglia del campionato per via degli impegni con la nazionale, e sta entrando in sintonia con la squadra”. In questo scorcio iniziale di stagione hai già affrontato tre delle formazioni più forti, prima Bergamo e Piacenza in campionato, quindi Busto in Coppa, che idea ti stai facendo del volley italiano. “Me ne hanno sempre parlato molto bene e sto constatando di persona che si tratta di una pallavolo di grande livello. Per me vivere questa esperienza è fantastico, sia perché mi permetterà di crescere dal punto di vista tecnico sia perché ho la fortuna di giocare con altre atlete giovani come me molto motivate”. Domenica con la Yamamay vi giocate l’accesso ai quarti di Coppa Italia, dopo la vittoria dell’andata ti senti ottimista? “Il nostro obiettivo è crescere di partita in partita e con questo spirito affronteremo l’impegno di domenica con la consapevolezza di trovarci di fronte un avversario desideroso di riscattare la sconfitta dell’andata. Se poi arriverà anche la qualificazione tanto meglio. Sicuramente scenderemo in campo molto concentrate, mi auguro che la gara possa vederci ancora vincitrici”.

giovedì, novembre 14, 2013

Il Curtatone sta crescendo

Sconfitto 3-0 a Mapello sul campo del Brembo, il Curtatone ancora una volta si mangia le mani per non essere riuscito ad incamerare un set che sembrava in pugno, questa volta il terzo. Le giovani guidate da Erica Corsi e Nedo Panizza (Beccari ha seguito la squadra di D) conducevano 24-20, ma la tipica frenesia che assale un gruppo baby sui finali di set ha preso il sopravvento procurando errori in attacco. Il Curtatone è comunque sempre rimasto in partita al cospetto di un Brembo trascinato dall’esperta Confalonieri e avrebbe meritato di intascare un parziale, se non altro per avere la possibilità di restare ancora in campo a giocarsela ed accumulare ulteriore esperienza, che di fatto è l’obiettivo del club in questa stagione esplorativa in serie B2. Reduce dall’infortunio alla caviglia rimediato a scuola, Marazzini era a referto ma non è scesa in campo e nel ruolo di opposta ha giocato per tutto l’incontro Saccani, classe 1999. La ragazza ha ricominciato lunedì a saltare e domenica dovrebbe essere a disposizione per la sfida di bassa classifica con il Verona. Il Curtatone alle 18 al Palasiglacom ospiterà un team che nella scorsa gara con il Santa Giustina ha conquistato i suoi primi 3 punti in campionato. Ora l’entourage curtatonese spera di fare altrettanto proprio contro la compagine veronese.

Il Volta galoppa

Terza vittoria su quattro partite di campionato e terzo posto in classifica per il Volta, il cui buon avvio è utile per mettere fieno in cascina (o punti al sicuro) in ottica salvezza. Sì, perché nulla è cambiato e nessuno si monta la testa. “Ne abbiamo giocate tre su quattro in casa e rimaniamo con i piedi per terra – conferma Sergio Longhi – non per sminuire il valore delle ragazze, ma perché siamo partiti con un’impostazione e intendiamo portarla avanti. Diciamo che in questo momento fa bene guardare quasi tutti dall’alto al basso. Siamo contenti e non potrebbe essere altrimenti. Stiamo giocando benino e fra qualche partita avremo una visione completa del girone. Ci vogliono calma e tranquillità”. Avvincente il 3-1 con il Brembate e spiccano i 26 punti di Costanzi e i 21 di Lucchetti. A loro si chiede il maggior lavoro in attacco e, dopo una Coppa Italia a fasi alterne, adesso stanno facendo la differenza. “Sì – dichiara il presidente collinare – ma non trascurerei l’ottimo risultato che sta dando l’inserimento di Sara Angelini. L’anno scorso la ragazza era in panchina e credo che stia migliorando partita dopo partita. In generale di aspetti da migliorare ce ne sono ed è ovvio. Il contrario vorrebbe dire essere già arrivati al massimo, non avere più margine di crescita e aver già finito il campionato”. Sabato alle 21 le voltesi faranno visita al Torri Quartesolo.

mercoledì, novembre 13, 2013

Pomì al lavoro per il ritorno di Coppa

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
La Pomì Casalmaggiore ha iniziato col vento in poppa una nuova settimana di allenamenti che la condurranno dritta alla trasferta del Pala Yamamay dove domenica alle ore 18,00 va in scena il match di ritorno degli ottavi di finale di Coppa Italia. Morale alto ma sempre piedi ben saldati a terra, così Lipicer e compagne si sono approcciate al primo giorno di lavoro dopo l’entusiasmante successo sulle farfalle e i due meritati giorni di riposo concessi loro da mister Alessandro Beltrami. Il tecnico piemontese, durante la conferenza stampa di fine gara, non ha lesinato complimenti nei confronti delle sue ragazze sottolineandone la bella prestazione ed evidenziandone i palesi miglioramenti in termini di intesa e meccanismi di gioco. Il lavoro da fare per raggiungere il top è sicuramente ancora molto ma la strada è stata tracciata ed ora non resta che percorrerla. Nel contempo rimane la consapevolezza che la sfida con la Yamamay rimanga apertissima e che per sperare concretamente nel passaggio del turno occorra quanto meno bissare in terra varesina una prestazione altrettanto positiva. Giusto per mantenere un tono muscolare idoneo ai prossimi impegni, il ritorno degli ottavi di finale di Coppa e il recupero del match della prima giornata di andata di regular season che completerà il trittico con la formazione bustocca, la settimana è iniziata con la seduta mattutina mista tra potenziamento e tecnica per proseguire nel pomeriggio con quella imperniata esclusivamente sulla tecnica al Pala Baslenga. A seguire riassumiamo il programma settimanale: Martedì 12 Novembre Mattina – Potenziamento + tecnica Pomeriggio – Tecnica ore 17,30 Pala Baslenga Casalmaggiore Mercoledì 13 Novembre Mattina – Potenziamento + tecnica Pomeriggio – Tecnica ore 16,30 Pala Baslenga Casalmaggiore Giovedì 14 Novembre Mattina – Riposo Pomeriggio – Tecnica ore 16,30 Pala Pomì Viadana Venerdì 15 Novembre – Potenziamento + tecnica Pomeriggio – tecnica ore 16,45 Pala Pomì Viadana Sabato 16 Novembre Mattina – Tecnica ore 10,00 (sede da definire) Pomeriggio – Partenza per Busto Arsizio Domenica 17 Novembre Mattina – Rifinitura Pala Yamamay Pomeriggio – Ore 18,00 ritorno ottavi di finale Coppa Italia UYBA-Pomì

sabato, novembre 09, 2013

Camera: "Vittoria meritata"

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
La Pomì Casalmaggiore si regala una serata di gloria e costringe alla resa la Unendo Yamamy Busto Arsizio al termine di quattro set di grande intensità agonistica ed emotiva. Nel macth di andata degli ottavi di finale di Coppa Italia Casalmaggiore si impone 3 a 1 e costringe in affanno le farfalle in prospettiva passaggio del turno. La formazione casalasca schiera Camera al palleggio, Zago opposta, Lipicer e Gennari attaccanti ricevitrici, Stevanovic e Aguirre centrali, Sirressi libero. In panchina a sostenere la squadra la casalasca Lucia Bacchi, grande assente dell’incontro, sottopostasi alla vigilia ad un intervento in artroscopia di pulizia del menisco mediale del ginocchio sinistro. Yamamay che si affida alla regia della polacca Wolosz, Bianchini in posto due, Garzaro e Arrighetti centrali, la capitana Marcon e l’olandese Buijs bande, Leonardi nel ruolo di libero. E’ un inizio ad alta intensità quello tra casalasche e bustocche che non lesinano colpi di potenza. La formazione ospite è comunque abbastanza fallosa, specie dai nove metri (tre errori nei primi otto punti) e questo permette alla Pomì di restare agganciata (7-8) per poi raggiungere il pari dopo chiusura a rete di Camera. Allunga la squadra di Parisi sull’8-11 dopo muro di Arrighetti su Gennari che poi si riscatta realizzando un gran lungolinea che vale il 9-11. L’errore di Zago dalla seconda linea regala alla Yamamay il vantaggio del time-out tecnico (9-12). Rimangono avanti le farfalle 11-16 nella fase centrale, la Pomì risponde attaccando dal centro dove Aguirre fa la voce grossa andando ripetutamente a segno. La sicurezza di Busto è comunque palese, Marcon martella con continuità da zona quattro e si rivela fondamentale anche a muro mettendo a segno un importante block su Zago per il 13-18. La squadra di Beltrami continua ad attaccare dal centro dove Stevanovic si sostituisce alla collega di reparto ma i punti di distacco dalle avversarie rimangono quattro (17-21). Invariato il divario dopo incomprensione sotto rete tra Wolosz e Garzaro ma subito Buijs va a segno per il 18-24. Chiude Marcon con attacco in parallela impercettibilmente toccato dal muro delle rosa locali. Sestetti invariati per il secondo set che vede una partenza più convinta di Casalmaggiore, a segno due volte la capitana Lipicer, anche Gennari appare decisamente più convinta rispetto al primo parziale, mister Parisi è costretto a chiamare subito time-out perché le rosa scappano sul 7-3. Lo stop non sembra giovare alle ospiti colte di sorpresa da una Pomì arrembante e capace di allungare ancora sul 10-5. E’ scatenata la capitana Lipicer con il quarto punto personale manda le casalasche sull’11-6, quindi è Gennari a contribuire all’allungo grazie ad un intelligente mano fuori da zona quattro che frutta il 12-7. Si mantiene costantemente avanti la squadra di Beltrami che raggiunge il + 4 sul 17-13. Il muro della serba Stevanovic manda Casalmaggiore sul 20-16 e mister Parisi decide di fermare il gioco. Si invertono le parti quando Zago subisce il gran muro di Garzaro che riavvicina Busto ora a meno due dalle locali (21-19). Toglie le castagne dal fuoco Gennari col punto del 22-19 e il tecnico delle casalasche prova ad alzare il muro inserendo Grazietti per Camera che poi ritrova subito il campo dopo il punto numero 20 di Busto firmato da Buijs. Combattuto il finale di set con la Pomì che manda out la palla del possibile 23-21 permettendo a Busto di portarsi a stretto contatto (23-22). Da un errore in battuta di Busto scaturisce il primo set ball Pomì ma Camera restituisce il favore spedendo out dai nove metri. Ancora la battuta si rivela decisiva per il punteggio del parziale, Bianchini è di nuovo fallosa al servizio e decreta la vittoria della Pomì 25-23. Scottata dalla sconfitta nel secondo set la Yamamay si approccia al terzo con un altro spirito. Buijs e Marcon tornano le bocche da fuoco ficcanti e concrete dell’avvio di gara e le ospiti si portano sul 4-6 e poi sul 4-8 dopo alcune chiusure sotto rete. Mister Beltrami avverte il momento no della squadra e chiede time-out, al rientro in campo però Zago manda out, quindi Lipicer si fa murare da Wolosz per il 4-10. Il punteggio rimane a favore di Busto ma la Pomì dimostra comunque di voler giocare a viso aperto. Si va sul 7-12 del time out tecnico dopo doppio fischiato alla regista rosa Camera. Accesissiva la fase centrale del set con la Pomì capace di recuperare progressivamente terreno e di arrivare a mettere paura alla Yamamay. Due punti di Lipicer e la Pomì agguanta le avversarie sul 17-17. Busto si affida sull’esperienza di Buijs ed Arrighetti, nelle fila Pomì continua ad essere la capitana Lipicer il terminale dell’attacco. E’ di nuovo parità dopo millimetrico pallonetto di Gennari (19-19) ma poi la Pomì commette due errori gratuiti, uno in battuta con Aguirre e il secondo in attacco con Gennari che manda out da zona quattro e la Yamamay vola sul 19-21. La squadra di Casalmaggiore ritrova la forza per riproporsi sul pareggio di 21-21 dopo attacco di Zago e muro di Stevanovic, ma le farfalle volano di nuovo a + 2 dopo attacco di Buijs e block di Garzaro (21-23). Preoccupato dal nuovo recupero Pomì (23-23) mister Parisi chiama time-out per frenarne la corsa. Lipicer annulla il primo set-ball a Busto mettendo a terra una gran parallela, ma subito Arrighetti si guadagna un’altra palla set di nuovo neutralizzato dalla capitana rosa. Arighetti per Busto, Aguirre per la Pomì ed è 26-26. Alla fine è Casalmaggiore ad imporsi 29-27 dopo un attacco di Zago sfiorato dal muro ospite e un block di Aguirre. Sulle ali dell’entusiasmo la Pomì inizia alla grande anche il quarto con il giusto piglio e fa segnare il primo impostante sul 7-4 dopo gran muro di Zago. E’ ancora il fondamentale del muro a sorreggere la Pomì con Gennari che il firma il 9-6. Busto si affida costantemente a Buijs, Camera appoggia su tutte le proprie attaccanti. La tattica della formazione casalasca sembra dare i suoi frutti, il time-out tecnico si tinge di rosa con il 12-10 per le locali che poi allungano 15-12 dopo errore in attacco di Marcon. E’ sempre + 3 Pomì sul 17-14 dopo attacco di Zago che poi si ripete per il 18-15. Mister Parisi prova a rimescolare le carte inserendo Ortolani per Bianchini e Michel per Garzaro, proprio l’attacco out di Ortoloni regala alle rosa il punto del 19-15. Lipicer fa un mezzo miracolo mettendo a terra il pallonetto che vale il 21-16 e poi concede il bis con lungolinea da campionessa per il 22-16. L’errore di Marcon è una sorta di ipoteca sul match che la Pomì prova a chiudere subito, salvo rimediare il muro di Arrighetti per il 24-18. Zago rimanda la gioia dei tifosi locali spedendo out dalla seconda linea, quindi Arrighetti mette a terra la palla del 24-20. Beltrami sostituisce Aguirre con Olivotto e la Yamamay si fa sempre più minacciosa. Arriva anche il muro di Ortolani su Lipicer, che poi si riscatta mettendo a terra la palla che vale il 25-23 e la vittoria dell’incontro.
INTERVISTE Dopo Ornavasso è un’altra matricola, la Pomì a regalare un dispiacere alla Unendo Yamamay Busto Arsizio. “Non ho mai dubitato che si sarebbe trattato di una gara difficile . esordisce il tecnico della formazione bustocca Parisi – in A1 non esistonp partite scontate e la Pomì ha vinto meritatamente”. Cosa non ha funizionato nei meccanismi di gioco. “E’ mancata la tranquillità di gestire certi passaggi chiave dei set, molti contrattacchi, nonostante ottimi recuperi difensivi, non sono stati sfruttati come si sarebbe dovuto. Purtroppo ci siamo lasciate sorprendere dall’aggressività della squadra avversaria, cosa che ci sta succedendo un po’ troppo spesso. E’ un momento difficile il nostro e dovremo trovare la forza di reagire”. Raggiante, e ne ha ben donde, il tecnico della Pomì Casalmaggiore Alessandro Beltrami. “Finalmente ho visto l’attacco che piace a me, aggressivo e coraggioso, la voglia e la forza di osare di più si è rivelata decisiva ai fini della nostra vittoria. Dopo un primo set giocato col freno a mano tirato il nostro potenziale offensivo è decollato dal secondo set in avanti e questo ci ha dato fiducia. Chiaro che la vittoria del terzo set è stata determinante nell’economia del match, vincere così, dopo un gran recupero è stato determinante”. La regista della Pomì Letizia Camera, finalmente padrona del gioco della propria squadra, si dice contenta di questa vittoria. “La squadra mi è piaciuta molto sotto tutti i punti di vista, bene la ricezione che mi ha permesso di smistare a dovere. Ho visto le centrali in gran serata ed ho deciso di appoggiare molto su di loro, poi ho anche optato per aprire il gioco per non dare riferimento al muro avversario e la tattica ha pagato. Ci meritiamo questo successo, in allenamento lavoriamo sodo e i risultati iniziano a vedersi”.

POMI’ CASALMAGGIORE 3
UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO 1
(19-25, 25-23, 29-27, 25-23)
Pomì: Camera 1, Zago 19, Lipicer 19, Gennari 7, Stevanovic 16, Aguirre 9, Sirressi (L), Grazietti, Olivotto, ne Agrifoglio, ne Quiligotti. All.: Beltrami-Bolzoni
Unendo Yamamay: Wolosz 2, Ortolani 1, Marcon 12, Buijs 27, Arrighetti 16, Garzaro 9, Leonardi (L), Bianchini 9, ne Michel, ne Spirito, ne Petrucci. All.: Parisi-Dagioni
Arbitri: Antonio Longo e Fabio Gini
Note: spettatori 1.000. Durata set: 22’, 28’, 32’, 27’.Aces: Pomì 4, Unendo Yamamay 3. Battute sbagliate: Pomì 11, Unendo Yamamay 12. Muri: Pomì 8, Unendo Yamamay 10. Ricezione: Pomì 79% (prf 59%), Unendo Yamamay 76% (prf 47%).

Pomì col vento in Coppa

VIADANA. Pomì, ecco la prima perla. Entusiasmante vittoria per le casalasche nella gara d’andata degli ottavi di Coppa Italia ed è un successo che gronda prestigio, perché a cadere al PalaPomì è l’illustre Unendo Yamamay Busto Arsizio. Match equilibrato con tre set su quattro chiusi con 2 punti di scarto e parità finale nei punti fatti (98-98). Lipicer e Zago trascinano nel palla su palla, ma l’ultimo parziale è pericolosamente incredibile con le ospiti a rimontare da 24-16 a 24-23. La Pomì è priva di Bacchi, operata a sorpresa in artroscopia al ginocchio sinistro con pulizia del menisco mediale. Un intervento veloce e perfettamente riuscito che permetterà a Lucia di riprendere ad allenarsi quasi subito. Nel primo set la Pomì rincorre, ma fatica a muro e in attacco. Dal secondo crescono le centrali e la battuta si fa più incisiva (7-3, 14-12, 21-17). Tre servizi errati chiudono il set e due sono bustocchi. Grande rimonta nel terzo (5-10, 18-18) e quattro set-ball annullati. Alla prima occasione è 29-27 (muro Stevanovic). Nel quarto chiude Lipicer.

POMÌ CASALMAGGIORE 3
UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO 1
19-25, 25-23, 29-27, 25-23
POMÌ CASALMAGGIORE: Camera 1, Zago 19, Stevanovic 17, Aguirre Perdomo 9, Lipicer 22, Sirressi (L), Gennari 7, Olivotto, Grazietti. N.e.: Agrifoglio, Quiligotti. All: Beltrami-Bolzoni.
UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO: Garzaro 9, Bianchini 10, Michel, Leonardi (L), Marcon 14, Spirito, Buijs 27, Arrighetti 15, Wolosz 2, Ortolani 1. N.e.: Petrucci. All.: Parisi-Dagioni.
Arbitri: Longo (Gr) e Gini (Ca)
Note: durata set 21’, 28’, 31’, 27’; ace 4-3; battute sbagliate 11-12; muri 8-10

Il programma

A1 FEMMINILE Pomì-Busto Arsizio (Viadana, ore 20.30) B2 MASCHILE Noleggio Lorini Mantova-Viadana (Montichiari, ore 18) Costa Volpino-Conto Italiano Mantova (ore 20.30) B2 FEMMINILE Volta-Brembate (ore 21) Mapello-Curtatone (ore 21) C MASCHILE Mura Asola-Olimpia Bergamo (ore 20.30) C FEMMINILE Davis-Nuova Euromontraggi Porto (ore 20) Bottari Pomponesco-Crema (ore 21) San Marco Pego-Maranello (ore 21) Rivergaro-Atm Trafilerie Moglia (ore 19) D MASCHILE Vpc Asola-Virgilio (ore 17) D FEMMINILE Fornace Sberna Volta-Bolgare (ore 17.30) Viadana-Piubeghese (rinviata al 21 gennaio) Grumello-Curtatone (ore 20) Truzzi Poggio Rusco-San Prospero (ore 18)

Pomì a Viadana per la Coppa Italia

VIADANA S’alza il sipario sulla Coppa Italia di A1 con l’andata degli ottavi e alle 20.30 la Pomì ospita l’Unendo Yamamay Busto Arsizio. Si tratta della prima delle tre partite al cospetto del team bustocco nel giro di pochi giorni: domenica prossima si disputerà il ritorno e mercoledì 20 a Viadana ci sarà il recupero della prima di campionato. Due le ex in campo: Bacchi sul fronte casalasco (a Busto dal 2002 al 2004), Petrucci su quello Yamamay (in divisa rosa due stagioni fa). Un’altra grande si staglia sul cammino della Pomì, che si è avvicinata a questo match animata sì dal rispetto che si deve ad una big ma anche dalla voglia di mostrare miglioramenti rispetto alle prime due gare. La settimana si è svolta regolarmente e la Pomì si presenta in salute. Nel Busto mancherà Sloetjes. Piacenza, squadra detentrice, entrerà in gioco nei quarti.
Pomì Casalmaggiore: Camera, Gennari, Agrifoglio, Zago, Bacchi, Lipicer, Aguirre Perdomo, Stevanovic, Sirressi, Grazietti, Olivotto, Quiligotti. All.: Beltrami-Bolzoni.
Unendo Yamamay Busto Arsizio: Ortolani, Garzaro, Bianchini, Michel, Leonardi, Marcon, Spirito, Buijs, Arrighetti, Wolosz, Petrucci. All.: Parisi-Dagioni
Arbitri: Longo di Grosseto e Gini di Cagliari.
Gli altri match: stasera Novara-Bergamo, domani Frosinone-Conegliano, Ornavasso-Urbino, Modena-Forlì.

B2: Volta in casa, Curtatone fuori

Derby incrociato mantovano-bergamasco in B2 femminile alle 21: il Volta riceve il Brembate, il Curtatone si reca a Mapello contro un’avversaria già affrontata in Coppa.
Si annuncia una bella sfida in collina fra due équipe in salute. Giada Grazioli è carica: “Siamo positive, ci siamo allenate bene e siamo tutte a disposizione. Il Brembate ha una buona schiacciatrice – prosegue l’alzatrice voltese – e ci siamo adeguate come sistema difensivo. Secondo me, in questo campionato ci sono tante squadre allo stesso livello e ci sarà sempre da lottare. Io reputo la nostra una squadra competitiva. Nel nostro girone ci sono delle buone avversarie alle quali noi, se giochiamo con intelligenza, da gruppo e impegnandoci al massimo come abbiamo dimostrato di saper fare sabato scorso, possiamo tenere testa”. Il Volta dovrebbe confermare la formazione con Grazioli in regia, Costanzi opposta, Lucchetti e Angelini bande, Ajao e Ghirardelli centrali, Perroni libero.
Il Curtatone è al completo dopo il rientro di Marazzini e deciso a vendere cara la pelle. Le giovani atlete avrebbero bisogno di un risultato positivo per galvanizzarsi e per raccogliere i frutti di tanto lavoro in palestra, ma nessuno si abbatte. “Finora le abbiamo perse tutte ed era preventivato – commenta con tranquillità il dirigente Paolo Orlandi – si sapeva che la B2 sarebbe stata dura, ma sono fiducioso perché, escludendo l’ultima partita, ho visto set tirati. Direi che ci siamo e attendiamo momenti migliori. Prima o poi riusciremo anche noi ad ottenere risultati”. Il Curtatone dovrebbe schierarsi con Ludovica Barelli alzatrice, Saccani (o Marazzini) fuori mano, Bini e Olioso all’ala, Bazzoli e Mantovani (o Pederzolli) al centro, Martina Barelli e Montagnani liberi alternati.

venerdì, novembre 08, 2013

Bacchi operata a sorpresa

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Niente andata degli ottavi di finale di Coppa Italia per Lucia Bacchi. L’attaccante posto quattro della Pomì Casalmaggiore dovrà saltare il primo atto della duplice sfida di Coppa con la Unendo Yamamay Busto Arsizio. La casalasca è infatti stata sottoposta nel pomeriggio odierno per mano del Professor Budassi ad in intervento in artroscopia al ginocchio sinistro al quale la giocatrice ha accusato dolori nell’ultimo periodo. A spiegare tecnicamente l’intervento il fisioterapista della Pomì Cristian Carubelli. “Si è trattato di artroscopia con pulizia del menisco mediale, un intervento molto veloce e riuscito perfettamente che permetterà alla nostra atleta di poter riprendere nel giro due, tre giorni ad allenarsi e tornare in piena efficienza tra due settimane”. La giocatrice potrà dunque tornare a disposizione, se non per il recupero della prima di campionato con la stessa formazione bustocca (mercoledì 20 Novembre) quanto meno dalla gara prevista dopo il turno di riposo, ovvero quella con Urbino del 1 Dicembre.

Pomì, domani la Yamamay in Coppa

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Dimenticare per un attimo il campionato per concentrarsi sulla Coppa Italia e cercare tramite la competizione tricolore di riscattare le due sconfitte subite nel torneo con Foppapedretti Bergamo e Rebecchi Nordmeccanica Piacenza. Ci proverà domani sera alle 20,30 la Pomì Casalmaggiore contro la Unendo Yamamay Busto Arsizio, consapevole che ospite del PalaPomì G. Farina di Viadana sarà un’altra grande del gota del volley nazionale femminile ma altrettanto convinta di avere grossi margini di miglioramento dopo le prime uscite ufficiali e di poter già con le ragazze di mister Parisi far registrare dei considerevoli passi in avanti. Massimo rispetto, dunque, per Arrighetti e compagne, ma altrettanta voglia di mettersi in bella mostra di fronte al pubblico amico. E’ stata una settimana impegnativa per Lipicer e compagne che hanno analizzato la prestazione di campionato con le campionesse d’Italia della Rebecchi Piacenza e messo l’accento su ciò che al momento va rivisto e migliorato. L’amichevole di ieri con Crovegli Reggio Emilia, formazione di A2 superata brillantemente, ha messo in evidenza una squadra in salute e per niente provata psicologicamente dagli stop delle prime due giornate di regular season. Il match di domani si preannuncia come una prima assoluta tra le due squadre ed avrà un sapore particolare per due delle protagoniste, Lucia Bacchi che proprio a Busto dal 2002 al 2004 ha vissuto due grandi stagioni nel momento della sua scalata ai vertici del volley nazionale e per Alessandra Petrucci che nella Pomì ha militato nella prima avventura in A2 delle rosa, raggiungendo con la formazione casalasca i play off, persi in finale con Crema e lasciando un bellissimo ricordo tra i tifosi locali che sicuramente non perderanno l’occasione di riabbracciarla. Il Pala Pomì di Viadana si preannuncia gremito considerato anche che da Busto è prevista una massiccia affluenza. La gara vivrà numerose finestre da parte di Rcn Cremona e probabilmente Radio Number One la cui copertura radiofonica permetterà a quanti non dovessero riuscire a presenziare di restare aggiornati sul risultato. Ecco gli organici con i quali le due squadre si presenteranno al match di andata degli ottavi di finale di Coppa Italia: Pomì Casalmaggiore: 1 Bacchi, 3 Olivotto, 5 Sirressi (L), 6 Gennari, 7 Quiligotti (L), 8 Aguirre Perdomo, 9 Agrifoglio, 11 Lipicer, 12 Camera, 13 Zago, 15 Stevanovic, 16 Grazietti. All.: Beltrami-Bolzoni Unendo Yamamay Busto Arsizio: 1 Ortolani, 3 Garzaro, 4 Bianchini, 5 Michel, 6 Leonardi (L), 7 Marcon, 9 Spirito (L), 11 Buijs, 13 Arrighetti, 14 Wolosz, 15 Petrucci. All.: Parisi-Dagioni Arbitri dell’incontro saranno i signori Longo e Gini I biglietti saranno messi in vendita presso la biglietteria del PalaPomì a partire dalle ore 18,30 oppure potranno essere acquistati online dal sito della società rosa www.volleyballcasalmaggiore.it I prezzi (omaggio per under 12 e ridotto dai 13 ai 17 anni): Tribuna gialla numerata: 12,00 euro – ridotto 8,00 euro Tribuna blu numerata: 10,00 euro – ridotto 7,00 euro Tribuna libera: 7,00 euro – ridotto 5,00 euro

giovedì, novembre 07, 2013

Olivotto scommette sul proprio rilancio

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
L’ultima stagione l’ha vista quasi sempre ai margini causa i malanni alla schiena, la nuova annata agonistica l’ha riconsegnata ai campi di gioco in uno stato di salute perfettamente recuperato e con grandi intenti di riscatto. Rossella Olivotto parla delle prime tappe della sua Pomì e si dice fiduciosa nonostante un avvio difficoltoso della squadra. Rossella, iniziamo dall’ultima trasferta, quella che vi ha visto soccombere sul campo delle campionesse d’Italia in carica della Rebecchi Nordmeccanica Piacenza. “Nell’ultimo turno abbiamo incontrato una grande squadra – spiega la centrale trentina – sapevamo che di fronte ci saremmo trovate delle avversarie molto motivate e di un livello tecnico invidiabile e da parte nostra si è cercato di limitare gli errori, obiettivo peraltro raggiunto, ma al contempo abbiamo faticato più del dovuto nel mettere palla a terra. Accanto ai nostri demeriti vanno comunque riconosciuti i meriti di Piacenza che ha disputato una gran partita in tutti i fondamentali”. Deluse da questa sconfitte. “Il rammarico c’è anche se occorre riconoscere la superiorità di chi ci stava di fronte. Sapevamo che il nostro inizio di campionato sarebbe stato gravoso per cui non abbiamo accusato alcun tipo di demoralizzazione e per questo ci siamo messe da subito al lavoro per sopperire ai nostri punti deboli. Siamo una squadra giovane e con ampi margini di miglioramento e lo dimostreremo già dai prossimi appuntamenti”. Il prossimo appuntamento è in vista, cambia la competizione, la Coppa Italia, ma non cambia il valore degli avversari, ad attendervi niente meno che la Yamamay. “Altro avversario di grande prestigio che anche quest’anno, come da stagioni ormai, vanta nel proprio organico tra le migliori giocatrici del nostro campionato. Stiamo lavorando duramente in palestra e promettiamo di dare battaglia davanti al nostro pubblico giocando per centrare la vittoria”. L’hai sempre sostenuto, questo per te vuole essere l’anno del riscatto. “Ho sofferto molto nella passata stagione per l’impossibilità di poter dare il mio contributo alla squadra, adesso che l’infortunio è fortunatamente alle spalle, mi sento animata da un gran desiderio di riscatto. Sapevo fin dall’inizio di partire come certo centrale, ma sono già riuscita a ritagliarmi spazio in tutte le gare sinora giocate. Il mio obiettivo è quello di farmi trovare sempre pronta e riuscire a guadagnare un posto da titolare, per questo mi sto allenando con grande impegno”.

Pomì, biglietti per la Coppa

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Dal campionato alla Coppa Italia, la Pomì Casalmaggiore si lascia alle spalle la sconfitta con la Rebecchi Nordmeccanica Piacenza e si tuffa nell’avventura della competizione tricolore. Sabato 9 Novembre alle 20,30 al PalaPomì G. Farina di Viadana va in scena il match di andata valevole per gli ottavi di finale di Coppa Italia, ospite la Unendo Yamamay Busto Arsizio. Non cambiano i valori delle avversarie, dalla caratura della Foppapedretti e della Rebecchi a quella, indiscussa, della formazione bustocca, altra pretendente ad una stagione dalle tinte forti. Per favorire la partecipazione dei propri sostenitori la società rosa ha previsto una riduzione del costo ordinario dei biglietti che resterà valido per tutte le gare casalinghe di Coppa. Confermata la possibilità di ingresso per gli abbonati e i possessori di pass Vip. L’acquisto dei biglietti potrà essere effettuato alla biglietteria dell’impianto viadanese nelle due ore che precedono la partita, è attiva anche la prenotazione online iniziata da lunedì 4 Novembre e fruibile anche dal sito della società www.volleyballcasalmaggiore.it. Costo biglietti (omaggio per gli under 12, ridotto per la fascia d’età dai 13 ai 17 anni) Tribuna gialla numerata 12,00 euro – ridotto 8,00 euro Tribuna blu numerata 10,00 euro – ridotto 7,00 euro Tribuna libera 7,00 euro – ridotto 5,00 euro

Amichevole per la Pomì

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Pomì Casalmaggiore in campo nel tardo pomeriggio odierno presso la palestra polivalente di Rivalta (Reggio Emilia) per affrontare in un test amichevole il Crovegli. La formazione di A2, con la quale esistono ottimi rapporti di collaborazione, dove milita l’ex Rossella Giorgi e nel cui roster compare il libero Alice Gennari, sorella di Alessia attaccante della Pomì a sua volta cresciuta nella squadra reggiana , farà da sparring partner a Lipicer e compagne ormai protese verso l’impegno di Coppa Italia di sabato con la Unendo Yamamay Busto Arsizio. Dalle 18,30 squadre in campo per il riscaldamento, quindi il via alla gara.

martedì, novembre 05, 2013

Curtatone sottotono

Un passo indietro, invece, ha compiuto il Curtatone in quel di Santa Giustina in Colle. I miglioramenti emersi in modo graduale dall’inizio della stagione hanno subìto una brusca frenata, tuttavia ci può stare, considerata la giovane età del gruppo. Materiale su cui lavorare in settimana ce n’è e le ragazze sono avvezze a confrontarsi con i propri limiti. Allenandosi a testa bassa ripassando i fondamentali, riusciranno a fare tesoro degli errori commessi e a cancellare l’opaca prestazione in terra padovana. Del resto, è risaputo che l’obiettivo del club curtatonese non è fare risultato in B2, ma crescere sul versante giovanile. Sabato un’altra trasferta: a Mapello.

Il Volta ingrana

Terza giornata positiva per il Volta, che ha messo le briglie in tre set al Vispa Padova in una partita comunque combattuta e dal risultato in discussione fino all’ultima palla. Brave le voltesi ad imporsi 26-24 nel primo parziale, trovando il guizzo vincente che ha permesso loro di iniziare con il morale alto il secondo. In doppia cifra Costanzi, Lucchetti e Ghirardelli. Il Volta ha schierato la formazione-tipo e non c’è stato bisogno di effettuare cambi, cosa rara in collina. Grazioli ha tenuto bene la regia variando il gioco e servendo con continuità l’opposta Costanzi e la schiacciatrice Lucchetti, i due maggiori terminali offensivi della squadra. Soddisfazioni anche per l’altra banda Angelini, alla sua prima stagione da titolare in B2. Stesso discorso per la centrale Ajao, la cui solidità in posto 3 deve ovviamente crescere. Buona l’intesa con Ghirardelli. Bene il libero Perroni. Sabato voltesi ancora in casa contro il Brembate.

La Pomì a caccia della prima vittoria

L’ammiraglia sta cercando la rotta, del resto era noto che le acque di inizio campionato sarebbero state agitate. La Pomì, prima squadra del Mantovano e matricola in A1, non ha spaventato più di tanto un Piacenza al completo e in gran spolvero. Fra rosa e tricolori c’è stata lotta per porzioni di match, ma la sensazione generale era di non dubbio su chi avrebbe mangiato la torta intera. Il viadanese Giorgio Bolzoni, secondo allenatore della Pomì, riconosce i meriti delle avversarie, ma non esita a porre l’accento su alcuni passaggi a vuoto della squadra: “Sicuramente la Rebecchi ha giocatrici di grande valore, autentiche fuoriclasse, che abbiamo faticato a contenere. Abbiamo inoltre sofferto in ricezione e siamo stati penalizzati dalla giornata infelice di alcuni elementi cardine”. Alessia Gennari non cerca alibi: “A sprazzi abbiamo dimostrato di poter reggere a certi livelli. Dover affrontare subito avversarie sulla carta più forti non ci agevola, ma deve responsabilizzarci. Riuscire a far bene con loro ci potrebbe aiutare quando arriveranno le gare alla nostra portata”. Il campionato si ferma e per due week-end saranno gli ottavi di Coppa Italia a catalizzare l’attenzione. Sabato a Viadana alle 20.30 la Pomì ospiterà la Yamamay per la sfida d’andata. Domenica 17 a Busto Arsizio il ritorno.

lunedì, novembre 04, 2013

B2, Viadana capolista

VIADANA. Guarda tutti dall’alto il Viadana, unica équipe a punteggio pieno nel girone C di B2 maschile dopo tre giornate, ma nessuno vuole coltivare illusioni. Innanzitutto è ancora vivo il ricordo dell’ottimo avvio della scorsa stagione e del successivo crollo. Inoltre, tornando al presente, gli infortuni di Chiesa (per oggi è fissato un altro controllo) e quello fresco di sabato occorso a Fellini impediscono di stilare tabelle a lungo termine. “Speriamo nei recuperi dei giocatori – dichiara il presidente Valeriano Rossi – e sul campionato ancora non mi esprimo. Abbiamo cambiato tanto e ci sono molte squadre nuove”.
Il 3-0 contro l’Avesani Isola della Scala è un successo del collettivo. Vittorie così fanno entusiasmare, giusto coach Rasi? “Certo, e danno fiducia alla squadra – risponde il tecnico viadanese - Ho un bellissimo gruppo, fatto di gente che lavora. Del resto lo sapevo: ho scelto io tutti i giocatori. Sabato è stata una bella vittoria, ma già si era visto nelle altre partite che il gruppo era in grado di sopperire alle assenze ed emergere dalle difficoltà. Si sta lavorando duramente ed è giusto che i risultati arrivino”. Nella prima di campionato è stato Lucotti a giocare in posto 2 in sostituzione di Chiesa, negli altri due match il ruolo di opposto è toccato a Fellini. “Ho atleti abbastanza intercambiabili e li ho spostati per cercare più equilibrio e togliere punti di riferimento agli avversari. E sabato prossimo – annuncia - faremo un’altra sorpresa. Mi spiace per l’ulteriore infortunio, ma ho un bel gruppo – ribadisce l’allenatore – e di conseguenza è giusto dare fiducia a tutti. Chi si allena deve avere la possibilità di giocare. Poi, certo, tatticamente gestiremo le situazioni”. Grazie a cosa siete riusciti a spuntarla contro l’Isola? “Loro nel primo set sono partiti male, ma non ci poteva aspettare che continuassero così. Nei due set equilibrati noi abbiamo fatto qualche errore di troppo in battuta e attacco e loro hanno recuperato, ma poi siamo riusciti a fare il nostro gioco aggiustando quando i fondamentali non erano precisi”. Sabato derby a Montichiari con il Lorini.

domenica, novembre 03, 2013

La Pomì non spaventa il Piacenza

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
La Rebecchi Normeccanica Piacenza per confermarsi al vertice della classifica e confermare la grande performance in Champions League con la Stella Rossa Belgrado, la Pomì Casalmaggiore per tentare il riscatto dopo la sconfitta dell’esordio con la Foppapedretti Bergamo. Il match tra le campionesse d’Italia in carica e la matricola casalasca valevole quale terzo turno della Master Group Volley Cup va in archivio con la netta vittoria per 3 a 0 delle ragazze di Caprara. La gara inizia nel segno delle emiliane subito sul 2 a 0 dopo invasione della Pomì ed errore in attacco di Zago. Vola sul 7-3 la squadra di casa e mister Beltrami chiama time-out. La sosta sembra rinvigorire la Pomì ma gli errori in attacco delle rosa non ne agevolano le operazioni. Le casalasche arrivano a tre punti da Piacenza (10-7) ma subito le emiliane si riportano a + 4 (12-8) con bell’attacco lungolinea di Bosetti. E’ sempre Piacenza ad avere il pallino del gioco e del risultato, soffre la ricezione della Pomì che deve affidarsi ad un gioco scontato con Camera costretta a servire in zona quattro dove comunque Bacchi e Lipicer vanno a segno con una certa continuità. Il 20-14 appare situazione rassicurante per la Rebecchi che subisce i tentativi di recupero di Casalmaggiore capace di portarsi 20-16 dopo alcuni muri di Aguirre e Lipicer. Non accusa scompensi la formazione emiliana che con Bosetti allunga nuovamente sul 23-17. Il set si chiude con gran muro della capitana di casa Leggeri sulla capitana della Pomì Lipicer. Novità in casa Pomì per l’avvio di secondo set, nelle fila rosa in campo Alessia Gennari, ex di turno, al posto di una spenta Zago. L’avvio è quanto meno più equilibrato, Piacenza fa sempre la partita ma la Pomì prova con maggiore convinzione a mantenersi in scia. Sul 9-6 Rebecchi la Pomì cambia la regia, dentro Agrifoglio per Camera che serve subito a punto Bacchi. Al time-out tecnico la formazione di Caprara è sempre avanti con un margine di quattro lunghezze (12-8) che poi diventano cinque (13-8) dopo pallonetto velenoso di Van Hecke. Continua a non avere problemi Piacenza grazie ad un cambio palla fluido, fatica viceversa la Pomì in attacco, per mettere a terra la palla le casalasche devono ricorrere a diversi tentativi. Si gioca con Casalmaggiore sempre a rincorrere e la Rebecchi abile a giocare di fioretto sul muro ospite. Sul punteggio di 18-13 il tecnico della Pomì Alessandro Beltrami prova a fermare il gioco per interrompere il ritmo delle avversarie. La Pomì non demerita e riesce addirittura a portarsi a stretto contatto con le avversarie (20-19) dopo attacco out di Meijners. Casalmaggiore finalmente gioca con più convinzione anche se è sempre ad inseguire sul 22-20. Quindi Ferretti con palla di seconda intenzione porta Piacenza a meno due dal secondo set, e Van Hecke regala il primo set-ball, Piacenza non deve faticare per mettere a terra la palla della vittoria, ci pensa Stevanovic a mandare out dal servizio. Sestetti invariati per il terzo set, Pomì che conferma Agrifoglio e Gennari, Rebecchi col sestetto tipo. Il copione è sempre lo stesso con le emiliane a dettare legge e la Pomì a cercare di rientrare. Nelle fila della squadra di Casalmaggiore c’è spazio anche per Olivotto che al centro rileva l’uruguaiana Aguirre. Proprio la neo entrata mette a segno il punto numero sei che porta le casalasche a meno due dalle locali (8-6). Proprio quando la Pomì sembra trovare il ritmo giusto c’è sempre qualche dettaglio che non fila per le rime, anche il time-out tecnico dà ragione alle ragazze di Caprara che vanno allo stop programmato sul 12-8. Le prova tutte mister Beltrami, che alza il muro con Grazietti che riesce a contenere la potenza offensiva delle emiliane in più riprese e a consentire qualche positivo contrattacco della Pomì che arriva a tallonare la Rebecchi sul 13-12 e 14-13. Per la prima volta nella gara Casalmaggiore agguanta le avversarie sul 16-16 dopo gran muro di Olivotto su Bosetti che si rifà subito murando Bacchi per il 18-16. Piacenza trova lo sprint con alcuni colpi di classe di Bosetti e Meijners e il punteggio si fa pesante per la Pomì che finisce sotto 21-16 e poi 22-16 dopo ace di Ferretti. Mister Beltrami tenta nuovamente la carta Zago per Bacchi ma Piacenza è ormai lanciata e con Bosetti, devastante la sua pipe, agguanta il match-ball. Chiude la capitana Leggeri con attacco dal centro.

INTERVISTE Avrebbe sicuramente voluto festeggiare meglio il proprio compleanno l’ex di turno Alessia Gennari. “Abbiamo dimostrato di poter reggere a certi livelli – commenta l’attaccante della Pomì subentrata a gara avviata a Zago – ma siamo riuscite in questo arduo compito solo a sprazzi. La differenza l’ha fatta la maggiore freddezza della Rebecchi che ha sempre tirato qualsiasi palla anche quelle più difficili ed apparentemente inattaccabili”. Lo si sapeva che il calendario ad inizio stagione vi avrebbe penalizzato, la cosa si conferma sul campo. “Sicuramente dover affrontare formazioni sulla carta più forti di noi non ci ha agevolato ma questo deve responsabilizzarci, riuscire a far bene con questo tipo di avversari ci potrebbe aiutare quando arriveranno le gare alla nostra portata”. Il secondo allenatore della Pomì Giorgio Bolzoni sottolinea i meriti delle avversarie senza comunque mettere l’accento su alcuni passaggi a vuoto della squadra. “Sicuramente Piacenza ha giocatrici di grande valore, autentiche fuoriclasse che abbiamo faticato a contenere specialmente in attacco e a muro. Abbiamo anche sofferto in ricezione ed ovviamente siamo stati penalizzati da una giornata non felice di alcuni elementi cardine.”. Soddisfatta, e non potrebbe essere diversamente la regista di Piacenza Francesca Ferretti. “Avevamo preparato molto bene la gara con la Pomì, sapevamo di affrontare una formazione quadrata che invero poi si è dimostrata al di sotto delle attese. Però direi che l’ampio successo va attribuito più che altro ai nostri meriti, abbiamo spinto molto in battuta senza dare la possibilità alle nostre avversarie di orchestrare in maniera efficace, poi in attacco siamo andate a punto”.

REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA 3
POMI’ CASALMAGGIORE 0
( 25-18, 25-21, 25-18)
Rebecchi: Ferretti 3, Van Hecke 18, Meijners 15, Bosetti 11, Leggeri 9, De Kruijf , Sansonna (L), Caracuta, Poggi, Valeriano, Bramborova, Vindevoghel. All.: Caprara.
Pomì: Camera, 1 Zago 1, Lipicer 12, Bacchi 9, Stevanovic 5, Aguirre 1, Sirressi (L), Agrifoglio, Olivotto 2, Gennari 10, Grazietti, ne Quiligotti. All.: Beltrami.
Arbitri: Rapisarda Daniele di Udine, Zucca Daniele di Trieste
Note: spettatori 1.000, durata set 24’, 27’, 25’totale 76’ . Aces: Rebecchi 2, Pomì 1. Battute sbagliate: Rebecchi 11, Pomì 5. Muri: Rebecchi 4, Pomì 7. Ricezione; Rebecchi 74% (prf 40%), Pomì 65% (prf 27%).

Home
Google