mercoledì, aprile 30, 2014

Volta, la strada per la salvezza

VOLTA MANTOVANA. San Vitale, Volta, Offanengo, Brembate e Brembo: si salvi chi può. Una fra queste cinque squadre del girone C di B2 (raccolte fra i 36 e i 34 punti) sarà la quarta nominata per la retrocessione e andrà a fare compagnia a Curtatone (al netto dei ripescaggi estivi come Squadra Under), Torri Quartesolo e Santa Giustina. Sperare di strappare un punticino sabato alla capolista Monticelli Brusati era lecito, ancora di più dopo il primo set vinto giocando alla pari e sfruttando bene il muro. Poi è emersa la superiorità bresciana, anche se nel quarto parziale il Volta è stato inizialmente in vantaggio. A due giornate dal termine, il team collinare è ottavo a +1 sul Brembo, che ha preso il posto del Brembate per una vittoria in meno rispetto al club cugino. Lo scorso turno ha fornito due risultati che decisamente non ci volevano dal punto di vista voltese: il Brembo ha vinto 3-2 sul campo del Vispa Padova, che poteva essere ancora in corsa per i playoff; e l’Ospitaletto ha sconfitto il Verona mettendone in dubbio la terza posizione, portandosi infatti esso stesso a -3 dai playoff e rendendo importante la partita di sabato con il Volta, quando invece, se avesse perso lo scontro diretto, l’avrebbe affrontato senza più obiettivi di classifica. Brembo e Offanengo si sfideranno fra loro, Brembate e San Vitale giocheranno con avversarie virtualmente fuori dalla corsa al terzo posto (il Verona riceve il Torri). La sensazione è che il Volta si suderà la salvezza in extremis il 10 maggio in casa con il Brembo.

martedì, aprile 29, 2014

Zago e Aguero in Nazionale

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Rosa e azzurro si fondono nuovamente. Valentina Zago e Taismary Aguero presenziaranno allo stage della nazionale previsto dal 5 al 17 Maggio a San Bonifacio di Verona, uno dei tanti appuntamenti previsti dal tecnico Marco Bonitta in previsione della composizione della rosa che dal prossimo Settembre parteciperà ai campionati mondiali. Per l’attaccante posto due mancina, reduce dallo stage tenutosi al centro Pavesi di Milano dal 22 al 26 Aprile, si tratta del secondo appuntamento azzurro da quando la stagione regolare è terminata, l’italo cubana è alla prima chiamata da parte del neo selezionatore Bonitta. Confermate dunque le voci circolate già qualche settimana e riguardanti il ritorno in azzurro della plurititolata campionessa della Pomì che tanto ha vinto proprio con la maglia della nazionale. Scontata la soddisfazione della società VBC-Pomì per la convocazione delle due giocatrici. Per entrambe l’opportunità di confermare l’ottimo lavoro svolto con la formazione di Casalmaggiore e di presenziare anche a due amichevoli internazionali fissate per la parte finale del collegiale il 16 e il 17 Maggio con la Repubblica Ceca di coach Carlo Parisi, attuale allenatore della Unendo Yamamay Busto Arsizio. Il 16 Maggio si giocherà al PalaFerroli di San Bonifacio, il giorno successivo al PalaGeorge di Montichiari, sempre a partire dalle 20,30.

Beltrami a Modena. Torna Cuello?

VIADANA. Difficile rifiutare la panchina di Modena se te la propongono, anche se nella tua mente potrebbe rimbombare l’eco del famoso proverbio “Quando lasci la strada vecchia per la nuova, sai cosa lasci ma non sai cosa trovi”. Alessandro Beltrami, allenatore della Pomì Casalmaggiore in questa stagione, ha vissuto gli ultimi giorni di fronte a un bivio: lasciare un club solido, che ha esordito in A1 in questo campionato dopo due buonissime annate in A2, lineare nella scalata dalla B2 e promotore di un buon progetto di valorizzazione delle giovani promesse con la ciliegina dell’ingaggio di Tai Aguero, oppure tuffarsi in una nuova avventura nella città simbolo del volley italiano, però in una piazza delusa sia dal quinto posto in regular season dopo esser stata seconda, sia, soprattutto, dall’uscita nei quarti playoff contro Novara. Ieri Beltrami è pervenuto ad una scelta e si è incamminato verso una nuova direzione. “Sì, lascio la Pomì – dichiara il tecnico – ma non è ancora ufficiale che vado a Modena. Con la Liu Jo mi incontro stasera (ieri, ndr). In questo momento è tutto molto confuso, è stato un fulmine a ciel sereno. L’offerta di Modena è arrivata giovedì. Mi ha lusingato, è ovvio, e sarei stato stupido a non pensarci, a non prenderla nemmeno in considerazione. Tra le voci che si sono susseguite in questi giorni c’è stata molta confusione e ora come ora non me la sento di dire troppe cose. Vero – ammette il coach – a Casalmaggiore stavamo lavorando per la prossima stagione, ma non c’erano ancora accordi scritti. L’altra opportunità ha cambiato le carte in tavola”. “Ringraziamo Beltrami per la bella stagione e gli auguriamo buone cose alla Liu Jo”. Non aspetta l’ufficialità dell’incontro serale in Emilia il presidente Massimo Boselli. “Noi abbiamo rispettato la sua volontà – prosegue il patron – modificata rispetto alla riunione di mercoledì sera. Abbiamo capito che aveva un altro progetto, ma da parte nostra nessuna polemica”. Vale a dire: per noi era confermato, ha scelto lui di andare via. Si vocifera che potrebbe tornare Cuello. “Claudio è un amico – chiosa Boselli – e da amici andremo a vedere Piacenza-Busto Arsizio (domani, ndr), ma non abbiamo fatto altri discorsi. Da venerdì ci siamo mossi in altre direzioni”. Nemmeno una mezza proposta al coach argentino? “Mah, forse ne parleremo” conclude il presidente.

lunedì, aprile 28, 2014

Beltrami se ne va

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Alessandro Beltrami nella prossima stagione non allenerà più la Pomì Casalmaggiore. Il tecnico piemontese ha comunicato direttamente al Presidente della Vbc Massimo Boselli Botturi, nel tardo pomeriggio odierno, la propria decisione di indirizzarsi verso una nuova esperienza. La società rosa nel ringraziarlo per il lavoro svolto estende al tecnico i migliori auguri per il prosieguo della sua carriera.

D veneta, salvo il Belladelli di Guernieri

Dal sito Quadrivolley.it
Volley Belladelli - VTV Tecnovap 1-3 (18-25, 25-21, 26-28, 12-25)
Sabato 26 aprile 2014 nel palazzetto di Quaderni nell'ultima giornata del campionato femminile di serie D, si è giocata la partita tra Volley Belladelli e VTV Tecnovap. Completamente diversi gli obiettivi e le motivazioni: il volley Belladelli costretto a fare punti per assicurarsi la salvezza, il VTV senza più nulla da chiedere ad un campionato che lo vedeva già matematicamente promosso in serie C. La vittoria è andata meritatamente al VTV che ha onorato il campionato fino in fondo. Il primo set ha visto il VTV prendere il comando dei giochi fin dal principio e mai le ragazze del Belladelli hanno dato la sensazione di poter rientrare in partita: vince VTV 25-18. Il secondo set è caratterizzato da una lunga serie di errori da una parte e dall'altra, Il volley Belladelli prende un buon margine ma il set è combattuto fino all'ultima palla: vince il Belladelli 25-21. Il terzo set è il più bello ed il più battagliato. Le due squadre si affrontano a viso aperto e senza esclusione di colpi. Le ragazze del VTV si portano avanti sel 23 a 21 ma il volley Belladelli, preciso in battuta e a muro, riesce a colmare il divario fino a portarsi al set point sul 26 a 25. Purtroppo un errore in battuta passa la palla al VTV che con due ottime azioni chiude il set 28-26. Il quarto set è senza storia, il VTV lotta su ogni palla mentre le ragazze del Belladelli non incidono a causa di una cattiva ricezione e di attacchi sempre più timidi, a nulla valgono i cambi tentati dal mister del Belladelli: VTV chiude 25-12 vincendo la partita. A fine gara, nonostante la sconfitta, rimane ancora una flebile speranza legata al risultato tra Petra 1 e il Parente Fireworks, dopo la sconfitta per 3 a 2 a Vicenza della Libertas Lupatotina che è rimasta quindi dietro il Belladelli. Le notizie che arrivano da Este dicono che il Parente Fireworks è stato sconfitto ed il Volley Belladelli è salvo. Grande festa e meritati complimenti per la società, gli allenatori e le atlete del Volley Belladelli per la salvezza raggiunta, impensabile fino a qualche mese fa. Stagione difficile per il volley Belladelli, cominciata con buon ritmo nel girone d'andata ma che ha visto interrompersi la marcia, totalizzando 12 punti nelle prime 12 giornate. Poi il cambio allenatore traumatico per certi versi visto che Matteo Galdioli era ben voluto dal gruppo, ma salutare per la scossa che ha saputo dare Stefano Guernieri. Nelle ultime 10 giornate il volley Belladelli è riuscito a raccogliere 14 punti, vincendo quasi tutti gli scontri diretti e creando i presupposti per la salvezza. Non ci resta che darci appuntamento per la prossima stagione con il volley Belladelli ancora una volta in serie D.

domenica, aprile 27, 2014

Beltrami interessa alla Liu Jo

VIADANA. Alessandro Beltrami resta sulla panchina della Pomì anche la prossima stagione? Pareva tranquillamente di sì fino a poco prima che il tecnico partisse per una breve vacanza in Slovenia, poi è arrivata la chiamata della Liu Jo Modena a scombussolare i piani e il matrimonio fra il club rosa e il giovane coach di Omegna diventa a rischio. La società emiliana e l’allenatore Chiappafreddo hanno rescisso consensualmente il contratto e a Modena danno già per certo l’accordo con Beltrami, il quale tuttavia è stato confermato alla Pomì (ma non c’è ancora la firma) e ha già partecipato a tre riunioni a Casalmaggiore per definire il parco giocatrici. Oggi Beltrami rientra in Italia e stasera incontrerà il presidente Massimo Boselli. “L’ho letto anch’io come voi – sono le prime parole del massimo dirigente casalasco – ma noi abbiamo un impegno reciproco sulla parola a proseguire insieme e per me la parola vale. Non c’è ancora un contratto per la prossima stagione, il suo scade il 30 giugno. Abbiamo già definito alcune strategie – continua il patron – e Beltrami ha preso parte a diversi incontri per delineare il futuro”. Il presidente dunque smentisce e sembra tranquillo, ma è comunque vero che Beltrami è stato contattato giovedì da Modena e un pensierino lo starà sicuramente facendo. Riguardo alle atlete, hanno contratti pluriennali Camera, Agrifoglio, Aguero, Zago, Gennari e Stevanovic.

Il Volta non fa punti con la prima della classe

VOLTA MANTOVANA. Nessun miracolo al PalaValle: la capolista vince 3-1, è promossa in B1 e inonda il parquet di spumante. Il Volta lotta, si aggiudica il primo set in rimonta (3-7, 12-15, 15-15) grazie a difesa, contrattacco e muro dopo un avvio titubante in ricezione. Però nel prosieguo l’inferiorità al centro non si può nascondere e l’attacco non può essere sempre esplosivo con avversarie così forti. Costanzi e Ghirardelli rispondono a Gatti (6-8). Il gran muro di Costanzi e quello di Ghirardelli significano 15-15. Padrone di casa ancora in svantaggio 15-18, ma l’ace e gli attacchi di Costanzi permettono la risalita ed è sorpasso su una schiacciata out bresciana. Lucchetti legittima (23-20) e due muri di Grazioli conquistano il 25-20. Nel secondo set la partenza è molto negativa sul turno al servizio di Coulibaly (0-6), il Monticelli poi non sbaglia in attacco mentre il Volta sì (10-20). Chiude la veloce di Fava. Nuovo brutto inizio nel terzo e, pur riuscendo per metà set a rimettersi in corsa sul piano del gioco (7-9), le voltesi non ce la fanno nel punteggio, che diviene via via più rotondo (12-20). Ci prova il Volta sul 18-21 (ace di Grazioli), ma Coulibaly va sempre a segno. Quarto set tirato e in bilico: 5-2, 7-5, 9-9, 9-11. Le neoentrata Ghezzi contribuisce alla vittoria ospite con punti importanti, fra cui i due muri finali. L’ace di Grazioli procura il 20-20, ma poi le ospiti volano e vincono con merito.

VOLTA 1
LA SPORTIVA BRESCIA 3
25-20, 12-25, 21-25, 20-25
PALLAVOLO VOLTA: Grazioli 5, Costanzi 16, Lucchetti 11, Angelini 9, Ghirardelli 10, Ajao 7, Perroni (L), Rossi. N.e.: Saviatesta, Mazzi, Coppiardi, Di Nucci (L). All.: Malavasi-Scaglioni.
ESTRAL LA SPORTIVA BRESCIA: Sala 1, Teli 8, Liscioli 16, Coulibaly 11, Gatti 11, Fava 16, Alibrandi (L), Stroppa, Ghezzi 5, Berlassini 1. N.e.: Belleri, Zanella. All.: Amadori-Baroncini.
Arbitri: Bartesaghi (Bg) e Caporotundo (Mb).
Note: durata set 29’, 23’, 28’, 29’; ace 7-8; battute sbagliate 5-4; muri 13-13

sabato, aprile 26, 2014

Il bilancio di Beltrami

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Ora che le luci si sono spente e il sipario è calato tracciare i bilanci di rito appare quasi come sottolineare la grandezza di una stagione, quella della Pomì, che a Casalmaggiore e nel territorio casalasco-viadanese non si esagera definire storica. Al primo anno in A1 la squadra rosa ha conquistato trenta punti frutto di dieci successi ed ha centrato, il settimo posto restando in corsa sino alla fine per piazzamenti ben più prestigiosi. La coda della regular season, con la sconfitta al cospetto di Novara, che ha sbarrato la strada alla conquista della sesta piazza, non ha minimamente scalfito un’annata agonistica che resta oltremodo positiva. Ne è convinto colui che per mesi ha lavorato sodo con un gruppo giovane e di belle prospettive, esaltandone le qualità e difendendone sempre ad ogni costo le prestazioni anche nelle sconfitte, mister Alessandro Beltrami. “Sono orgoglioso – attacca il tecnico di Omegna – di aver allenato questo gruppo e di quello che sono riuscite a fare le ragazze nel corso della stagione, della crescita che hanno mostrato, del’cuore’ che ci hanno messo, il risultato è la diretta conseguenza di questo atteggiamento e delle loro innegabili qualità tecniche”. Queste ultime sono emerse in tutta la loro pienezza? “Ho creduto e credo tutt'ora che questo gruppo avesse grandi potenzialità, il problema era riuscire ad esprimerle, a farle funzionare insieme, forse in alcuni casi bastava poco di più per cogliere altri importanti risultati oltre a quelli raggiunti anche su campi proibitivi, ma penso che ognuna abbia dato tutto quello che aveva”. Hai avuto il privilegio di allenare una squadra giovane, quanto ha inciso la carta d’identità di molte delle giocatrici sulle prestazioni e sui risultati? “Ha inciso eccome – prosegue Beltrami - oltre della giovane età, parlerei anche della scarsa abitudine a giocare con formazioni di alto livello. Nella gestione di alcuni momenti chiave si è peccato di ingenuità anche se in alcuni la voglia di emergere di queste ragazze ne ha esaltato coraggio e spregiudicatezza”. Quali i momenti buoi che vorresti cancellare e quelli esaltanti della stagione che invece ti senti di ricordare con piacere? “Sicuramente le sconfitte con Novara resteranno macchie difficili da cancellare, le vittorie con Busto, Bergamo e Modena i passaggi da ricordare per sempre. Il mese di Gennaio si è rivelato di difficile gestione, ci siamo trovati gioco forza a provare ad alzare l'asticella delle nostre prestazioni ma questo ha prodotto importanti risultati nei mesi seguenti quando siamo riusciti a produrre quel che ci eravamo prefissati come gioco infilando quattro successi consecutivi e ponendo le basi per il settimo posto finale”. Un settimo posto al quale la Pomì è stata ‘condannata’ dopo la sconfitta nell’ultimo turno di regular season con Novara, convinto della sua superiorità? “Non credo che Novara fosse in valore assoluto migliore di noi, soprattutto alla fine, dove molte nostre potenzialità erano divenute realtà, credo solo che dalla sua avesse più esperienza nei singoli, maggiore gestione delle situazioni critiche, i due set persi ai vantaggi sono li a dimostrarlo”. La società, volendoti come allenatore, non ha mai nascosto il desiderio di iniziare un ciclo, un tecnico giovane ed emergente per una squadra giovane e votata al futuro. C’è la disponibilità a continuare questo progetto e se si cosa servirebbe per dargli un seguito e puntare ad una crescita in termini di risultati? “Sono molto felice di aver fatto la scelta di sedere sulla panchina di una squadra come Casalmaggiore, ringrazio la società che ha creduto in me, non era scontato. Mi hanno lasciato lavorare, e spero che i risultati e la crescita delle ragazze abbia ripagato la fiducia. Certo che vorrei continuare, soprattutto sperando di mantenere alcune delle pedine che sono cresciute con noi questo anno per dare continuità al lavoro appena iniziato”. Chiudiamo con un parere sull’ambiente, su Casalmaggiore che per la prima volta si è affacciata ai massimi livelli pallavolistici nazionali, sulla società e sul pubblico. “Sono stato accolto come meglio non avrei potuto sperare, l'ambiente e il pubblico si sono affezionati molto a noi, alla squadra nel corso dei mesi, è stato davvero bello vivere questa esperienza. La società ha mostrato grossa disponibilità e pazienza, anche nei momenti più bui, e ha fatto sentire la sua presenza, sempre, questo non è poco. Colgo l’occasione per ringraziare tutti, partendo dalle ragazze, dal mio staff, società, giornalisti, fino ad arrivare alle persone più anonime e che hanno lavorato dietro le quinte favorendo il risultato finale, ognuno ha dato il proprio contributo alla causa, piccolo o grande che sia e che fa parte del grande totale che è stata la nostra stagione”.

La B2 riparte

Celebrate Pasqua e Festa della Liberazione, si riprende a giocare in B2 cominciando ad intravedere lo striscione del traguardo. A tre giornate dalla fine della regular season, ovvero dalla fine di tutto perché nessuna delle mantovane può ambire ai playoff, abbiamo tre squadre in lotta per non retrocedere, una tranquilla e l’altra tranquilla uguale perché il suo obiettivo non era di classifica ma di far fare un’esperienza tosta alle giovanissime per prepararle a tenere la categoria in futuro.
Partendo dal maschile, il Viadana ospita alle 20.30 il Villafranca. Le due squadre occupano il sesto e il settimo posto a -1 e i viadanesi non hanno alcuna intenzione di farsi scavalcare. “Sarà una bella partita – prevede Fabio Perboni – Loro sono ben organizzati a muro. Noi faremo di tutto per riscattare la sconfitta di Bolzano, dovuta a disattenzioni”. Dopo aver respinto matematicamente il pericolo di essere risucchiato in zona retrocessione, il Viadana si era un po’ rilassato. “Già - conferma il vice allenatore – ma adesso è meglio tornare ad impegnarci fino alla fine, anche perché i nostri risultati interesseranno i verdetti altrui”. Marazzi si è allenato e potrebbe rientrare al centro. Tutti disponibili gli altri.
Match da dentro o fuori per il Noleggio Lorini: alle 18 a Montichiari arriva il San Bonifacio. “O si vince o si retrocede – dipinge il quadro coach Coffetti – Se vinciamo possiamo metterci in linea con gli altri e provarci con gli scontri diretti negli ultimi due turni, altrimenti addio B2. Ci siamo allenati bene e siamo pronti”. Molteni deve scontare l’ultima giornata di squalifica e giocheranno Coco alzatore, Benito opposto, Marinelli e Lorini schiacciatori, Bastianini e Fabbro centrali, Isacco Caleffi libero. Il Conto Italiano, impegnato domani a Cisano, resterà alla finestra.
Nel femminile, avrà vita difficile il Volta contro la capolista Monticelli Brusati (PalaValle, ore 21), pronta a festeggiare la B1 senza attendere i risultati altrui. “Non è proprio la partita che ci voleva per fare punti salvezza – sospira patron Longhi – Loro hanno un buon calendario e ormai sono già promosse, noi dobbiamo provarci con la prima così come abbiamo fatto con la seconda (conquistando un punto, ndr)”. Voltesi al completo.
Il Curtatone, di scena a Brembate alle 21, è in forma e potrebbe dare una mano strappando punti all’équipe bergamasca.

Il programma

Serie B2 maschile Viadana-Villafranca ore 20.30 Cisano-Conto Italiano domani ore 18 Noleggio Lorini-San Bonifacio ore 18 Serie B2 femminile Brembate-Curtatone ore 21 Volta-Monticelli Brusati ore 21 Serie C maschile Gallarate-Mura Asola domani ore 16 Serie C femminile Villanterio-Bottari Pomponesco ore 18.30 Davis-Bedizzole ore 20 Nuova Euromontaggi Porto-Crema ore 20.30 San Martino in Rio-Atm Moglia ore 17.30 San Marco Pego-Montecchio Emilia ore 21 Serie D maschile Grassobbio-Virgilio ore 20.45 Casalmaggiore-Vpc Asola ore 21 Serie D femminile Bolgare-Piubeghese ore 21 Curtatone-Isorella ore 18.30 Sberna Volta-Borgosatollo ore 17.30 Grumello-Viadana ore 20 Pool Reggio-Truzzi Poggio Rusco ore 21

venerdì, aprile 25, 2014

Il Guernio lotta per la salvezza

In serie D veneta va in scena domani l'ultima di campionato e alle 20 a Quaderni il Volley Belladelli, allenato dal mantovano Stefano Guernieri, si gioca la salvezza. Servono 2 punti per la matematica certezza di restare in D senza attendere i risultati dagli altri campi. Il club chiama a raccolta il pubblico.

giovedì, aprile 24, 2014

La Pomì ricarica le pile

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Terminata in gara due dei quarti con l’Imoco Volley Conegliano l’avventura nei play-off scudetto la VBC-Pomì si è concessa qualche settimana di meritato riposo. I bilanci di fine stagione occuperanno sicuramente i prossimi giorni nei quali ci sarà modo di ritornare sugli aspetti, in prevalenza positivi, della prima stagione di A1 e da questi ripartire di slancio per pensare con rinnovato entusiasmo alla prossima e agli impegni che sono all’orizzonte, il camp estivo riservato alle giovani dagli 8 ai 18 anni e in programma dal 13 al 18 Luglio a Torre Fiat di Marina di Massa, e il sand volley summer beach per il quale la società ha inoltrato richiesta di partecipazione alla Lega. E’ prevalente nel clan rosa la sensazione di aver onorato alla grande il primo anno nel massimo campionato nazionale, di aver contribuito a far crescere ulteriormente la splendida realtà che è la Pomì, di averla tramutata in una delle eccellenze del territorio casalasco-viadanese e di aver incentivato l’interesse anche nelle vicine province di Parma e Reggio Emilia. Forte di questi punti fermi il sodalizio del Presidente Massimo Boselli Botturi, si rimetterà presto al lavoro e tornerà presto a far parlare di sé e in termini sempre più entusiastici.

mercoledì, aprile 23, 2014

Curtatone quasi maturo

CURTATONE. Fra B2, D e regionali giovanili la stagione del Curtatone è in dirittura d’arrivo ed è adesso che le baby di Beccari, Corsi e Panizza devono raccogliere i frutti dell’esperienza accumulata giocando contro avversarie più forti e più grandi. Per quanto concerne la B2, il Curtatone sabato sarà di scena a Brembate, sette giorni dopo giocherà l’ultima in casa con la capolista Monticelli Brusati, per poi chiudere il 10 maggio sul campo del Vispa Padova. Si riparte dal 2-3 con il Torri: nel complesso una buona partita, dove nel tie-break la stanchezza e l’elevato gap da colmare hanno avuto la meglio. “Il riemergere del dolore alla spalla di Bini già nel primo set ci ha costretto a rettificare il sestetto – aggiunge Erica Corsi - Abbiamo lottato, difeso e sono contenta”.

La volata salvezza del Volta

VOLTA MANTOVANA. Festeggiata la Pasqua, per il Volta è ora il momento di rituffarsi nel campionato di B2 a caccia di una salvezza che nella prima parte della stagione sembrava tranquilla e che invece si è complicata cammin facendo. Gli ultimi buoni risultati hanno ridato ossigeno all’entourage voltese, ma non è ancora finita, anzi. A tre giornate dal termine, il team collinare è settimo con 4 punti sulla quartultima, il Brembate. Già retrocesse Torri Quartesolo e Curtatone e ormai a un passo dalla C il Fratte Santa Giustina, ci sono cinque squadre che lottano per evitare di essere la quarta nominata: Volta, Montecchio San Vitale, Offanengo, Brembo Mapello e Brembate. Il calendario non è agevole: sabato le voltesi ospiteranno la capolista Estral Brescia, la quale vincendo da 3 punti al PalaValle sarebbe matematicamente promossa in B1 senza aspettare il risultato del Ramonda Montecchio. L’équipe allenata dall’ex Patrizia Amadori non verrà quindi in gita e spuntarla sarà dura. San Vitale e Offanengo si affronteranno tra loro e una delle due, se non entrambe, muoverà la classifica. Il Brembo farà visita al Vispa Padova, che si gioca l’ultima chance di rimanere in corsa per il terzo posto che vale l’accesso ai playoff, e potrebbe restare a secco. Il Brembate invece riceverà il Curtatone. Alla penultima giornata, che andrà in scena per tutti alle ore 21 di sabato 3 maggio, il Volta si recherà a Ospitaletto contro un’avversaria che ormai non avrà più obiettivi di classifica. Brembo e Offanengo si sfideranno fra loro, mentre il Brembate andrà a Monselice opposto ad un club che forse spererà ancora nei playoff. Il San Vitale se la vedrà in casa con il Vispa. All’ultimo turno, per il Volta ci sarà lo scontro diretto casalingo con il Brembo, che magari potrebbe non contare e dare l’occasione di festeggiare di fronte al proprio pubblico, oppure essere decisivo e la tensione in quel caso si taglierebbe con il coltello. Certo, se sabato il Volta facesse risultato pieno con la capolista Monticelli Brusati e il Brembate perdesse netto con il Curtatone, la salvezza sarebbe già in tasca. Ma questo è fantavolley.

sabato, aprile 19, 2014

Zago nel primo gruppo azzurro

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Sono iniziate le manovre in vista dell’allestimento della squadra azzurra che parteciperà ai campionati Mondiali in programma in Italia dal 23 Settembre al 13 Ottobre nelle sedi di Bari, Modena, Roma, Trieste, Verona e Milano. In tale prospettiva vedranno il via dalla prossima settimana gli stage che il nuovo staff tecnico della nazionale capitanato da Marco Bonitta ha in animo di organizzare durante il periodo estivo per selezionare le giocatrici candidate a vestire la maglia azzurra. Il primo di questi appuntamenti è in programma da martedì 22 a sabato 26 aprile presso il quartier generale azzurro, il ‘Centro Federale Pavesi, sito in Via De Lemene 3 a Milano. Tra le nove convocate al collegiale figura anche la giocatrice della Pomì Casalmaggiore Valentina Zago che, al primo anno di A1 con la maglia della formazione rosa (nella quale milita da tre stagioni), ha positivamente impressionato gli addetti ai lavori e che fra l’altro si è aggiudicata il primo posto della classifica delle migliori battitrici con 42 aces realizzati nella regular season. Oltre a Zago tra le convocate figurano due giocatrici dell’Openjobmetis Ornavasso, Cristina Chirichella (centrale) e Noemi Signorile (palleggiatrice), l’attaccante della Corpora Gricignano (A2) Giulia Pascucci, e ben quattro atlete della Foppapedretti Bergamo, il libero Enrica Merlo, l’opposto Valentina Diouf, la centrale Raphaela Folie e la schiacciatrice posto quattro Sara Loda. Grande soddisfazione ovviamente per la presenza di un’atlteta rosa da parte della Vbc-Pomì, la convocazione conferma l’ottimo campionato disputato dalla squadra al primo anno nella massima seria e la valorizzazione di un’attaccante dalle indiscusse qualità come Valentina Zago, solo una delle tante giovani interessanti a disposizione del tecnico Alessandro Beltrami nella stagione appena conclusa.

venerdì, aprile 18, 2014

Pomì, Gennari operata

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Sta bene e verrà dimessa tra oggi e domani. Alessia Gennari, attaccante di posto quattro della Pomì Casalmaggiore, ha subìto nei giorni scorsi un intervento chirurgico atto a risolvere una trombosi instauratasi in tre arterie del braccio destro. La diagnosi dopo gara-due dei quarti di play-off scudetto tra Pomì e Imoco Conegliano nel corso della quale, nel terzo set l’attaccante reggiana era uscita dal campo in lacrime a causa del forte dolore al braccio. Immediato l’intervento dello staff medico-sanitario della formazione rosa che ha sottoposto il giorno seguente la giocatrice agli accertamenti del caso. L’esito non ha lasciato dubbi sull’entità della cosa di qui la necessita per l’atleta di sottoporsi all’intervento chirurgico immediato, svoltosi con pieno successo presso il reparto di chirurgia dell’Ospedale Maggiore di Cremona. Sicuramente un finale di stagione imprevisto per la giocatrice rosa che nell’ultimo torneo si è rivelata elemento imprescindibile per la squadra allenata da Alessandro Beltrami. Come ha ammesso la diretta interessata lo spavento è stato grande ma ora che l’intervento chirurgico è alle spalle si può guardare con fiducia al recupero. La giocatrice, alla prima stagione con la maglia della Pomì Casalmaggiore dalla quale venne ingaggiata nel Giugno del 2013 all’indomani della vittoria dell’Oro con la nazionale italiana ai sedicesimi Giochi del Mediterraneo, dovrà ora sottoporsi ad una terapia anticoagulante, poi è prevista la riabilitazione. Molte le visite ricevute da Gennari in questi giorni da parte dei dirigenti rosa e delle compagne di squadra oltre agli attestati arrivati dagli ambienti reggiani dove la giocatrice è conosciuta ed apprezzata e dove ha mosso i suoi primi passi nel volley. L’auspicio da parte di tutti è che le giocatrice possa tornare al più presto in piena efficienza.

giovedì, aprile 17, 2014

Congedo in piazza Garibaldi

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Erano in tanti ieri pomeriggio alla festa dei saluti della Pomì Casalmaggiore. Squadra, tecnici, staff medico-sanitario, dirigenti si sono trovati in Piazza Garibaldi per chiudere ufficialmente la prima stagione in A1 della storia del sodalizio casalasco insieme ai propri tifosi. Questi ultimi hanno iniziato ad arrivare alla spicciolata verso le 18,30 per farsi sempre più numerosi davanti al palco allestito sul Listone dove il bravo Gianluca Federici, speaker delle gare casalinghe, ha fatto da presentatore e da intrattenitore durante la parentesi di festa. Tanti i giovani, tra questi le giocatrici di Joy Volley Casalmaggiore e Viadana Volley. La squadra è arrivata in Piazza verso le 19,00 fra l’ovazione generale dei tre gruppi di tifoseria organizzata, i Casalma Panthers, i BTB e i ‘No Vbc no party’ ma anche di tanti semplici appassionati. A salutare i presenti sono stati dapprima il direttore generale del main sponsor Pomì, Costantino Vaia, che si è soffermato sui grandi risultati ottenuti dalla squadra anche nella massima serie e sull’entusiasmo che la stessa ha saputo suscitare tra gli sportivi locali, quindi si è assistito all’intervento del primo cittadino di Casalmaggiore Claudio Silla che ha fatto i complimenti alla società del Presidente Massimo Boselli Botturi per aver tenuto alto in A1 il nome del capoluogo casalasco, alla squadra per essersi classificata al settimo posto ed aver partecipato ai play-off scudetto, una sorta di impresa per Casalmaggiore. Quindi ad una ad una tutte le protagoniste della splendida stagione appena conclusa sono salite sul palco in ordine di numero di maglia, da Lucia Bacchi, che ha vestito la maglia numero uno, passando da Tai Aguero, dalla capitana Lipicer, su su fino a Giuliana Grazietti. L’unica assente Alessia Gennari, sottopostasi ad un intervento chirurgico e alla quale è andato un affettuoso in bocca al lupo del Presidente Boselli accompagnato dall’applauso dei tifosi. Le singole giocatrici sono state chiamate in causa dallo speaker che ha posto loro alcune domande accattivanti sulla stagione appena conclusa. Quindi a salire sul palco sono stati i tecnici, lo staff e la dirigenza al completo, un premio speciale è stato assegnato al dirigente dell’anno, Giuseppe Pini, sempre presente agli allenamenti e commentatore tecnico durante le telecronache delle gare della squadra rosa. In chiusura l’intervento della massima carica della Vbc, il Presidente Massimo Boselli Botturi. “Credo che quanto fatto da questa squadra – ha spiegato – debba renderci orgogliosi. Al primo anno in A1 abbiamo disputato un grande campionato, e questo lo dobbiamo alle tredici ragazze che hanno vestito la maglia rosa, ai nostri sponsor e ad una dirigenza formata da trenta giovani instancabili ed appassionati che hanno dato anima e corpo per far si che tutto fosse organizzato e programmato col massimo dei risultati”. Al termine degli interventi spazio ai giochi con i giovani e meno giovani a fare a gara nel rispondere per primi alle domande rivolte loro da Gianluca Federici riguardanti ovviamente le giocatrici ma anche la grande famiglia Pomì e a spartirsi le maglie ed i gadget messi in palio. In chiusura la parentesi conviviale con l’aperitivo finale e i tanti giovani a caccia di autografi e impegnati nel fare a gara per farsi immortalare con le proprie beniamine.

Pomì in festa

CASALMAGGIORE. Perfettamente riuscita la festa in piazza Garibaldi della Pomì, sommersa di richieste di foto e autografi da parte di ragazzini adulanti. Nel corso della stagione l’équipe rosa ha saputo crearsi un folto numero di sostenitori. Chiamate ad una ad una sul palco, le giocatrici hanno espresso la propria soddisfazione per l’annata e promesso miglioramenti nella prossima. Il presidente Boselli ha ringraziato tutti i collaboratori ricordando che chi ruota attorno alla società lo fa a titolo volontario. Urla e alzate di mano come a scuola per rispondere ai quiz che mettevano in palio maglie e gadget. Al simpatico aperitivo hanno portato il loro saluto il sindaco Claudio Silla e il dg del Consorzio Pomì, Costantino Vaia.

mercoledì, aprile 16, 2014

Boselli: "Stagione positiva"

VIADANA. Cala ufficialmente il sipario sulla stagione della Pomì, sul campo chiusa sabato sera dopo la sconfitta in gara 2 dei quarti playoff con il Conegliano. Oggi alle 18.30 in piazza Garibaldi a Casalmaggiore si svolgerà la festa di fine annata alla presenza dei tifosi e delle giovanili del comprensorio, Viadana ovviamente incluso. Società e squadra formuleranno l’arrivederci e l’aperitivo sarà animato da giochi per regalare maglie e gadget della Pomì. Ieri si sono tenuti gli incontri fra dirigenza, atlete e tecnici, prima quello collettivo e poi quelli individuali, per cominciare a tirare le somme. Per il momento, comunque, non ci sono decisioni in vista. “Siamo ancora nella vecchia stagione – informa Massimo Boselli – operativamente le ragazze sono sempre qua. Dopo il rompete le righe, nelle prossime settimane si inizierà a pensare al futuro”. Il presidente della Vbc si dichiara soddisfatto del primo campionato in A1 della storia rosa: “Abbiamo fatto bella figura. Il nostro obiettivo era incamerare più punti possibili sulla base delle nostre potenzialità. Abbiamo fatto esperienza e fatto maturare un gruppo su cui lavoreremo anche nei prossimi anni”. Un rammarico però c’è e a ragione: Novara. “Il principale neo, se non l’unico, è rappresentato dalle partite di andata e ritorno con Novara – conferma il patron – ritengo che siamo tecnicamente più forti di loro ma abbiamo perso: evidentemente le soffriamo. Non si capisce il perché ma è così; capita con certe avversarie”. Ricordiamo che aver perso all’ultima giornata con il team piemontese ha significato affrontare nei playoff la forte Imoco anziché la più giocabile Bergamo. “Il Conegliano ci ha spinto oltre i nostri limiti – rivela coach Beltrami – Alla terza sfida in due settimane ce la siamo giocata”.

martedì, aprile 15, 2014

D veneta, continua la corsa salvezza

Da Volley Belladelli
Volley Belladelli – Rollmac Pall. Trissino: 3-0 (25-20; 25-12; 25-19)
Grande spettacolo sabato sera in quel di Quaderni.: vittoria netta per le ragazze di mister Guernieri che con una prestazione davvero avvincente si sbarazzano in poco più di un’ora di una Rollmac Trissino che mai è riuscita ad entrare in partita. Le ragazze del Volley Belladelli fanno un altro importante passo verso l’obiettivo salvezza, centrando tutti gli obiettivi: punteggio pieno, pochi errori, ottime sequenze in battuta (14 aces nell’arco di tutta la gara) ed un muro ordinato e proficuo (6 muri punto), ma soprattutto nessun calo di tensione. La cronaca. I SET. Coach Guernieri schiera Giorgia Perinoni al palleggio, Giulia opposto, Federica e Francesca F. ai lati, Maddalena e Marta al centro, Barbara libero (la stessa formazione sarà schierata anche nei 2 set successivi). Se da un alto Il Rollmac Trissino sembra presentarsi in campo non con la dovuta concentrazione, dall’altro le ragazze del Belladelli sono invece consapevoli che non è accettabile nessun risultato se non la piena vittoria e fin dalle prime azioni dimostrano tutta la volontà di vincere, non lasciando spazio al gioco avversario precise ed efficaci in ogni fondamentale. Pronti via e già il Belladelli acquisisce un buon margine costringendo il mister vicentino a chiamare subito i due time-out a disposizione, margine che viene scalfitto solo verso il finale del set con un timido tentativo di rimonta delle avversarie. Il Trissino sembra risvegliarsi dal torpore generale, ma soprattutto per un nostro calo di tensione, bloccato sul nascere da mister Guernieri che chiama prontamente time-out e scuote le nostre ragazze: allarme rientrato e Belladelli chiude 25-20. II SET Il secondo set è caratterizzato da un’impressionante sequenza di battute vincenti che non lascia scampo alle avversarie: una sfilza di aces porta il Belladelli ad un imbarazzante vantaggio sulle vicentine. La ricezione consente a Giorgia di smistare bene i palloni e le nostre attaccanti rispondono senza esitazione, macinando punti da ogni posizione. Il set si chiude rapidamente 25-12. III SET Nel terzo set ci saremmo aspettati più battaglia, sia per un probabile scatto d’orgoglio delle avversarie sia per un fisiologico calo di tensione delle nostre atlete. Calo di tensione che assolutamente non c’è stato. Anche se il Trissino riesce a rispondere meglio alle battute sempre precise del Belladelli le nostre ragazze hanno un solo obiettivo: fare 3 punti! In questa frazione di gioco si notano i miglioramenti della squadra: muri ordinati e precisi, molta attenzione sulle palle vaganti e percentuale molto alta nelle rigiocate. Il punteggio finale del set più combattuto e divertente è stato 25 a 19. Tripudio in campo e sugli spalti! Terza vittoria consecutiva delle nostre ragazze, che hanno dimostrato di avere tutte le carte per fare bene. La salvezza non è ancora conquistata, ma è sicuramente più vicina. La classifica apparentemente favorevole al Belladelli, che è uscita dalla zona retrocessione, si è molto complicata per la contemporanea vittoria del Parente Fireworks: ora in quattro punti ci sono cinque squadre e 2 di queste saranno retrocesse. Dopo la pausa pasquale, ci aspetta l’ultima impresa, una partita non facile: il derby con il VTV Tecnovap, già promosso in serie C ma squadra arcigna e ben strutturata! Mister Guernieri predica calma e attenzione: “Per essere matematicamente salve a noi serve una vittoria da 2 punti almeno: sarà durissima perché il VTV non molla e continua la sua corsa consolidando sempre più il secondo posto… Dobbiamo rimanere con i piedi per terra e dobbiamo tenere alta la guardia ed il ritmo in allenamento. Credo molto in questo collettivo e nelle capacità di tutte le atlete che ho a disposizione: ognuna di loro è importante! Facciamo un ultimo sforzo e NON MOLLIAMO!!!” Forza ragazze…..noi ci crediamo !! Vi aspettiamo numerosi sabato 26/04 ore 20.00 a Quaderni, nella speranza di festeggiare con noi la salvezza !!

La Pomì domani si congeda

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Serata di commiato per la Pomì Casalmaggiore. Domani alle 18,30 in Piazza Garibaldi, la società VBC ha organizzato la festa di fine stagione alla presenza delle 13 giocatrici protagoniste del primo torneo di A1 della storia rosa, dello staff tecnico, sanitario e della dirigenza. La società ha esteso l’invito a sponsor, tifosi, alle squadre giovanili del territorio casalasco e viadanese, insomma a tutti quanti vorranno stringersi attorno alla squadra per l’ultimo saluto prima del rompete le righe. Previsto un intrattenimento con giochi per regalare maglie e gadget della VBC Pomì Casalmaggiore e un brindisi per salutare la stagione che finisce.

domenica, aprile 13, 2014

Il Curtatone si ferma sul più bello

CURTATONE Un punto per il Curtatone, bravo a rimontare due set nei quali tutto sommato non demerita come gioco ed è punito principalmente dal maggior numero di errori (soprattutto al servizio), meno bravo nel restare lì con la testa nel tie-break. La stanchezza e l’elevato gap da colmare hanno la meglio. Nel complesso buona partita. Bene in difesa. Olioso top scorer con 21 punti. Il Curtatone si fa scippare il primo set subendo a muro. Padrone di casa avanti 9-6 e 11-8 con veloce di Bazzoli. Il muro di Sparelli riavvicina le venete (12-11), Marazzini rimette spazio e l’ace di nastro di Pederzolli conduce al 18-14. Monfardini restituisce il servizio vincente beffardo (18-16), ma Bazzoli mura per il 19-16. Dal 20-17 le ospiti rientrano con Dall’Igna e Dal Lago (20-20). Il Curtatone è comunque avanti 22-21, ma repentinamente il Torri inserisce la freccia con Pertile a muro e Scalchi in attacco. Il 25° è una schiacciata in rete di Olioso. Nel secondo parziale le curtatonesi sciorinano ottime difese, ma troppo spesso il contrattacco poi non va giù. Padrone di casa feline in avvio: 3-1. Le vicentine pareggiano e l’andamento è a elastico. Dopo due grandi difese di Montagnani, Olioso realizza il 13-13. Dal 14-13 tuttavia il break negativo è pesante (14-19), dettato da qualche errore, un muro subìto (Dal Lago) e da rigiocate non messe a terra. Olioso spezza il digiuno e Bazzoli trova un ace: 17-19 e nuovo entusiasmo, fino al 19-22 di Tomasi, cui si aggiungono i due punti di Sparelli a muro e in attacco. Il primo set-ball è annullato da Saccani e il secondo da una battuta sbagliata, poi la centrale del Quartesolo va a segno. Nella terza frazione il Curtatone è un rullo compressore, mentre sull’altro fronte continuano i cambi. Barelli autografa l’8-5 con un tocco di prima e il 10-5 con un ace. Si gioca di più al centro con Pederzolli (13-5) e il team veneto sta a guardare. Saccani si diverte (17-9, 19-10). Olioso e Bazzoli timbrano il 23-22, la schiacciatrice confeziona il set-ball e le ospiti chiudono con un fallo di posizione. Nel quarto il Curtatone recupera l’iniziale svantaggio e con i muri di Barelli e Bazzoli balza 4-3. Dal Lago firma il 5-6 e si lotta palla su palla fino al 15-14. In luce Saccani, Montagnani e Bazzoli. Dopo il sorpasso curtatonese, le ospiti infilano tre errori in attacco ed è 18-15. Marazzini e Saccani portano al 20-15 usando molto il muro avversario per sporcare. Va bene così. Bazzoli marca il set-ball, Saccani suggella. Brutto avvio nel tie-break e gli errori in attacco proseguono: 4-7. L’ace senza provarci di Sparelli fa sbuffare, ma la squadra prova a reagire (6-9). Però l’ennesima battuta sbagliata significa 8-12 e arriva un altro errore per l’8-13. L’ace di Monfardini dice match-ball e dopo un lungo scambio Dal Lago scrive la parole fine.

CURTATONE 2
TORRI QUARTESOLO 3
22-25, 21-25, 25-12, 25-18, 8-15
CURTATONE: Barelli L. 5, Marazzini 13, Olioso 21, Bini 2, Bazzoli 14, Pederzolli 4, Montagnani (L) 2, Saccani 18. N.e.: Formis. All.: Corsi.
REGAS TORRI QUARTESOLO: Monfardini 4, Dall’Igna 8, Dal Lago 18, Vallotto, Tomasi 5, Pertile 5, Ziliotto (L), Sparelli Zambon 12, Scaccia, Scalchi 1, Di Felice 6. N.e.: Mapelli, Negri (L). All.: Rinaldi-Greco.
Arbitri: Caporotundo (Mb) e Bartesaghi (Bg).
Note: durata set 27’, 27’, 23’, 23’, 12’; ace 6-5; battute sbagliate 17-5; muri 7-10

Curtatone, col Torri si può fare

CURTATONE. Ultima contro penultima al PalaSiglacom alle 18. Contro il Torri Quartesolo, il Curtatone deve riscattare il passo indietro di Ospitaletto (quasi mai in partita, ricezione e difesa insufficienti) e provare a vincere il secondo match stagionale. Le avversarie sono alla portata delle baby curtatonesi, chiamate a giocare con intensità e un po’ di più dal centro.

sabato, aprile 12, 2014

Beltrami: "Si sapeva che Conegliano è più forte"

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Non basta la grande coreografia del Pala Pomì a spingere Casalmaggiore alla bella, la formazione casalasca cede ancora in tre set all’Imoco Conegliano che quindi prosegue la propria strada verso lo scudetto e mette fuori scena la squadra di Beltrami. Subito botta e risposta tra i due posti due Nikolova e Zago protagoniste dei primi punti del match. Il primo strappo del set è delle ospiti che agevolano di due invasioni in sequenza fischiate alla Pomì e si portano sul 3-5. Casalmaggiore resta in scia con Gennari e poi resta ad un punto dopo mai out di Lipicer (5-6). L’Imoco costruisce di nuovo un margine di due lunghezze (8-10) ma Aguirre con il terzo punto personale riporta Casalmaggiore a stretto contatto. Le pantere approfittano dell’errore al servizio di Zago e vanno al time-out tecnico sul 10-12. Il muro di Barcellini e l’attacco da seconda linea di Nikolova permettono alle venete di issarsi sino al 10-14. Conegliano conferma il corposo vantaggio sul 12-16 ma deve guardarsi dal recupero dei Lipicer e compagne che arrivano ad insidiarle dopo 15-16. La sospensione chiesta da mister Gaspari fa bene all’Imoco che va a segno per il 15-17 con Barcellini e poi raggiunge quota diciotto dopo attacco out di Zago. L’accelerazione di Conegliano taglia le gambe alle rosa che si ritrovano sotto 15-20. Olivotto, inserita per Aguirre prova a dare più aggressività in battuta e la Pomì, che in attacco trova qualche positiva sortita, arriva sul 19-23. Il ventesimo punto delle casalasche firmato Lipicer costringe la panchina ospite a chiedere la sospensione. Il set si chiude 21-25 per Conegliano grazie all’attacco di Barcellini sulle mani del muro rosa. La Pomì nel secondo set riparte da Aguirre e Gennari, autrici dei punti che permettono alle locali di andare sul 2-0. Due punti di Nikolova ed un errore di Zago rimandano sotto Casalmaggire 2-3 e mister Beltrami non ci pensa due volte bruciando subito il primo stop discrezionale. Resta sempre avanti loa squadra di Gaspari che anzi incrementa il divario dopo l’ace di Barcellini (5-10) e poi arriva al traguardo del time-out tecnico sul 7-12. Si riavvicina la Pomì dopo attacco vincente di Gennari e veloce di Aguirre (10-13) e questa volta la richiesta di sospensione arriva dalla panchina ospite. I punti da recuperare per Casalmaggiore restano tre (11-14) dopo l’errore al servizio di Conegliano ed ancora una volta in casa rosa si prova a dare maggiore peso al servizio inserendo Olivotto per Aguirre. Due errori da posto quattro di Gennari riportano Conegliano a distanza ragguardevole (11-16). Ogni volta che la Pomì prova a riavvicinarsi la formazione ospite estrae dal cilindro un colpo di classe. Quando Fiorin mette a terra la palla che vale il 13-18 arriva il tecnico di casa Beltrami usufruisce del secondo time-out. L’Imoco varca la soglia del ventesimo punto dopo azione interminabile chiusa da Nikolova a muro su Lipicer. E un errore rosa a mandare Conegliano a due punti dal set, quindi Barcellini mette a terra la palla del set-point (18-24). Un errore dai nove metri allunga l’attesa delle venete che quindi subiscono l’ace di Zago e il muro di Camera per il 20-24 che preoccupa Gaspari pronto a stoppare il gioco. Al ritorno in campo è ancora cuore Pomì con la pipe vincente di Lipicer, Barazza mette tutti d’accordo mettendo a terra una mezza tesa servitale alla perfezione da Lloyd. Non si registrano variazione nel terzo set sia da una parte che dall’altra. La Pomì, ormai all’angolo, prova a tirare fuori le unghie, le rosa prima ingaggiano il testa a testa con le blasonate avversarie quindi provano a mettere la testa avanti con Zago positiva e Lipicer e Gennari ad imitarla. Il time-out tecnico dà ragione alla Pomì avanti 12-10, le casalasche si portano quindi sul 15-10 grazie all’ace di Zago, all’errore di Nikolova e alla fast vincente di Stevanovic. L’Imoco ci mette ancora del suo con l’errore di Barcellini (16-10) che trova la panchina per Donà. La neo entrata mette subito in difficoltà la ricezione di casa ma che poi commette anche un errore che vale il 17-12 per Casalmaggiore che nel frattempo inserisce Bacchi per Gennari. La fast di Stevanovic vale il 19-13 per la squadra di Beltrami che però frena la propria corsa sbagliando troppo dai nove metri e subisce l’ace di Nikolova che porta Conegliano a tre punti dalle avversarie (18-15). Allunga nuovamente la Pomì che arriva sul 20-15, Conegliano rimette Barcellini e la neo entrata fa subito valere il proprio peso a muro su Lipicer (20-17), arriva poi la pipe vincente di Fiorin che vale il 20-18, sempre di Fiorin il punto del meno uno (20-19). La Pomì è sotto pressione e prova la carta Aguero per Zago, la neo entrata si fa murare da Lloyd, quindi Fiorin con la terza pipe consecutiva perfeziona il sorpasso (20-21) e poi va in allungo con Nikolova. In campo per le rosa scendono anche Agrifoglio che sostituisce Camera e Olivotto che rileva Aguirre. E’ ancora Fiorin implacabile in pipe per il 21-23, quindi arriva l’errore in attacco di Aguero che vale il match point per Conegliano e che costa all’italo-cubana la sostituzione con Zago. Il match finisce qui per la Pomì che nulla può di fronte all’ultimo attacco delle venete che quindi bissano il successo di gara uno e volano in semifinale play-off.

INTERVISTE Non si nasconde dietro false scuse il tecnico della Pomì Casalmaggiore nel commentare la gara. “Conegliano è più forte – commenta l’allenatore delle rosa – ammesso che ve ne fosse bisogno di confermarlo anche in gara due ha messo in mostra una qualità di gioco ed una velocità di esecuzione impressionanti, degni di chi proverà a giocarsi lo scudetto sino alla fine. Nei primi due parziali ci abbiamo provato, nel terzo ci eravamo spianati la strada verso la vittoria, poi la pressione delle avversarie ha finito col toglierci ossigeno”. Si chiude una stagione comunque positiva. “Sono contento di questa stagione, la squadra ha dimostrato di meritare la massima platea nazionale, faccio i complimenti alle mie ragazze e le ringrazio per avermi seguito”. Il tecnico di Conegliano temeva la Pomì e si dice soddisfatto dei aver superato l’ostacolo. “La Pomì – spiega il tecnico delle venete ha dimostrato di essere composta da ottimi giocatrici, non è un caso che avessimo impostato la nostra gara su elementi come Zago e le centrali che in effetti ci hanno dato dei grattacapi in tutte le occasioni in cui ci siamo affrontati quest’anno. Casalmaggiore ha come unica recriminazione quella di non aver sfruttato la gara con Novara che le avrebbe spianato la via ad un match di quarti più abbordabile, per il resto deve andare fiera per quanto fatto al primo anno in A1. La mia squadra è stata brava a mettere in discesa il match per poi vincere in rimonta il terzo, in questo caso la voglia di difendere e di restare in scia si è dimostrata fondamentale, quindi il contrattacco è cresciuto e ci ha permesso di recuperare e di chiudere”. Ora Busto in semifinale. “Un’altra gara complessa e che per noi rappresenta un autentica rivincita dopo la sconfitta di Coppa Italia, abbiamo un conto in sospeso e vedremo di restituire con gli interessi il favore alle nostre avversarie”. Valentina Fiorin analizza il terzo set della propria squadra. “C’era da aspettarselo, difficilmente la Pomì avrebbe lasciato il campo senza dare tutto e il terzo parziale ha visto le nostre avversarie convinte e motivate. Noi abbiamo accusato la loro aggressività ma poi con un bel colpo di reni siamo riuscite a risalire. Bene la difesa monetizzata al meglio da un contrattacco cinico”.

POMI’ CASALMAGGIORE 0
IMOCO VOLLEY CONSEGLIANO 3
(21-25, 21-25, 21-25)
Pomì; Camera 1, Zago 17, Lipicer 10, Gennari 9, Stevanovic 6, Aguirre 8, Siressi (L), Agrifoglio, Bacchi, Aguero 1, Olivotto, ne Grazietti All.: Beltrami-Bolzoni
Imoco Volley: Lloyd 2, Nikolova 15, Fiorin 13, Barcellini 13, Gibbemeyer 7, Barazza 4, De Gennaro (L), Donà, ne Bechis, ne Tirozzi, ne Daminato, ne Kauffeldt, ne Calloni. All.: Gaspari-Flisi
Arbitri: Venturi Giuliano e Braico Marco di Torino
Note: spettatori 1394, durata set 25’, 27’, 28’,totale 80’. Aces: Pomì 2, Imoco 3. Battute sbagliate: Pomì 9 , Imoco 3. Muri: Pomì 5, Imoco 8. Ricezione: Pomì 63% (prf 40%), Imoco 52% (prf 34%).

Pomì, si chiude qui

VIADANA Game over Pomì. L’Imoco Conegliano espugna il PalaFarina e chiude meritatamente i conti in due gare per il passaggio in semifinale playoff. Cala il sipario sulla stagione della Vbc, la seconda in territorio mantovano e la prima in A1 per il club del comprensorio Oglio-Po. Finisce a tarallucci e vino nel vero senso della parola, considerato il fair play fra le società e il gemellaggio fra tifosi, i quali a fine match rinnovano lo spuntino in amicizia. Gli uni augurano lo scudetto all’équipe veneta, gli altri ricordano le comuni pantere (nere e rosa). Caloroso l’applauso che le rosa raccolgono nel giro di campo. Le ultime tre partite rappresentano il ricordo più vivido, ma per la matricola Pomì si può solo parlare di annata soddisfacente. Zago si aggiudica la sfida fra opposte mancine con Nikolova. Costrette a forzare quasi tutti i colpi per provare ad eludere la correlazione muro-difesa delle coneglianesi, le casalasche spediscono fuori molti attacchi. Del resto bisognava tentare. Fra le quattro sfide in undici giorni contro di loro, questa per la Pomì è la migliore. Peccato per il vantaggio dissipato nel terzo set. Vincerne uno avrebbe lasciato un sapore più dolce in bocca. Conegliano subito aggressivo a muro (6-9, 15-19). Zago e Lipicer rispondono a Nikolova (21-23), ma Barcellini mette tutti a tacere. La Pomì non si rassegna e comanda l’avvio del secondo, però il Conegliano avanza 4-6 e la rincorsa ha un picco negativo con l’ace di Barcellini del 5-10. Lipicer, Gennari e Aguirre portano le compagne al -3, ma due schiacciate fuori significano 11-16 e dopo confusione su una free-ball, Fiorin spiega che chi sbaglia paga ed è 13-19. Lipicer si rifugia nel pallonetto per siglare il 15-20, ma Barcellini conquista il primo set-ball. Una battuta errata, un ace di Zago, un attacco non passato e quello vincente di Lipicer riaccendono gli entusiasmi, spenti dalla veloce di Barazza. La Pomì rientra in campo affamata e il muro di Stevanovic e la schiacciata out di Nikolova le fanno addentare il primo break (5-3). Zago alimenta il vantaggio (6-3, 9-6) e Camera e Aguirre si intendono: 11-8. Il team veneto fa sentire il fiato sul collo (11-10), ma Gennari ruggisce e il turno di battuta di Zago conduce al 16-10 con Stevanovic in evidenza fra fast e muro. Sul 20-15 qualcosa s’incrina e si attinge dalla panchina. Barcellini e Fiorin firmano il 20-19 e Lloyd mura il pallonetto della neo-entrata Aguero. Le ospiti avanzano 20-22 e il 21-22 dell’italocubana è l’ultimo rosa. Barcellini autografa il 21-23, Aguero attacca out e su Fiorin la bella difesa di Lipicer viene lasciata cadere.

POMÌ CASALMAGGIORE 0
IMOCO CONEGLIANO 3
21-25, 21-25, 21-25
POMÌ CASALMAGGIORE: Camera, Zago 18, Lipicer 10, Gennari 9, Stevanovic 6, Aguirre Perdomo 8, Sirressi (L), Olivotto, Grazietti, Bacchi, Aguero 1, Agrifoglio. N.e.: Quiligotti (L). All: Beltrami-Bolzoni.
IMOCO CONEGLIANO: Lloyd 2, Nikolova 15, Barcellini 13, Fiorin 13, Gibbemeyer 7, Barazza 4, De Gennaro (L), Donà. N.e.: Kauffeldt, Daminato, Bechis, Calloni, Tirozzi. All.: Gaspari-Flisi.
Arbitri: Venturi e Braico (To)
Note: spettatori 1394; durata set 25’, 27’, 28’; ace 2-3; battute sbagliate 9-3; muri 5-8

Il programma

A1 femminile Pomì-Conegliano ore 20.30 Serie B2 maschile Bolzano-Viadana ore 20.30 Conto Italiano-Noleggio Lorini ore 17 Serie B2 femminile Curtatone-Torri Quartesolo domani ore 18 Santa Giustina-Volta ore 21 Serie C maschile Mura Asola-Bulciago ore 20.30 Serie C femminile Bottari Pomponesco-Davis ore 21 Cinisello Balsamo-Nuova Euromontaggi Porto ore 21 Atm Moglia-San Marco Pego ore 19 Serie D maschile Virgilio-Bedizzole ore 20.30 Vpc Asola-Azzano San Paolo ore 17 Serie D femminile Piubeghese-Curtatone ore 21 Isorella-Sberna Volta ore 19 Viadana-Bolgare 0-3 (giocata l’1 febbraio) Truzzi Poggio Rusco-Sassuolo ore 18

Tutti al PalaFarina per la Pomì

VIADANA. Vincere o chiudere qui la stagione. Ribaltare il pronostico nettamente a sfavore o rassegnarsi e inchinarsi alla forza delle avversarie. Compiere il miracolo o accettare la realtà. La Pomì ospita alle 20.30 il Conegliano per gara 2 dei quarti playoff e potrebbe essere l’ultima partita del 2013-2014, quanto meno in casa. Non lo sarà se la Pomì saprà stupire, rendere al massimo in tutti gli effettivi, attaccare con una percentuale decisamente più alta rispetto a mercoledì e cogliere ogni occasione che le venete eventualmente concederanno. L’obiettivo è raggiungere gara 3 e provarci non costa nulla. Si riparte dal terzo set del PalaVerde, l’unico veramente giocato perché nei primi due c’è stata una sola squadra in campo. L’opposta Valentina Zago concorda: “L’andamento del terzo, perso 29-27, ci dà fiducia. Sarà molto dura, ma abbiamo il dovere di provarci. Lo dobbiamo a noi stesse, alla società, ai nostri tifosi”. “Lotteremo con tutte le forze che ci rimangono – promette la schiacciatrice Alessia Gennari –. Loro sono una squadra di notevole caratura e nei primi due set di gara 1 non hanno sbagliato praticamente niente. Nel terzo abbiamo registrato ricezione, muro e difesa costringendole al testa a testa. Dobbiamo provare a giocare al loro livello con continuità”.
Pomì Casalmaggiore: Bacchi, Aguero, Olivotto, Sirressi, Gennari, Quiligotti, Aguirre Perdomo, Agrifoglio, Lipicer, Camera, Zago, Stevanovic, Grazietti. All.: Beltrami-Bolzoni.
Imoco Conegliano: Lloyd, Gibbemeyer, Fiorin, Daminato, Kauffeldt, Donà, De Gennaro, Nikolova, Bechis, Barcellini, Tirozzi, Barazza. All.: Gaspari-Flisi.
Arbitri: Venturi e Braico di Torino.
Biglietti. Tribuna gialla numerata: intero 18 euro, ridotto 15. Blu numerata: 15 e 10. Libera: 10 e 5 euro. Gratis fino ai 12 anni. La biglietteria apre alle ore 19. I tagliandi sono acquistabili on-line (www.volleyballcasalmaggiore.it).
Il programma di gara 2. Stasera ore 20.30 Unendo Yamamay Busto Arsizio-Foppapedretti Bergamo (diretta RaiSport1). Domani ore 18 Robur Tiboni Urbino-Rebecchi Nordmeccanica Piacenza (diretta Sportube2), Liu Jo Modena-Igor Gorgonzola Novara.

Il Volta per la salvezza

VOLTA MANTOVANA. Con tre punti sulla zona retrocessione e con due avversarie in mezzo, il Volta alle 21 fa visita al Fratte Santa Giustina, terzultimo ma non certo in disarmo. Le trasferte sono il tallone d’Achille dell’équipe voltese, ma è chiaro che per salvarsi non si potrà tornare a mani vuote dal Padovano. Il punto conquistato con la vice-capolista Montecchio è tanta manna e alla fine potrebbe fare la differenza, bisogna però valorizzarlo aggiungendone altri 6 (almeno) in quattro partite.

venerdì, aprile 11, 2014

Pomì chiamata all'impresa

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Crederci non costa niente e il terzo parziale perso ai vantaggi (29-27) dopo i due primi set di dominio avversario, ha dimostrato che con la voglia di lottare tutto è possibile. Con questa consapevolezza la Pomì Casalmaggiore si prepara ad affrontare in gara due dei quarti di finale dei play-off scudetto l’Imoco Volley Conegliano. Domani sera al Pala Pomì di Viadana, alle ore 20,30, la squadra di mister Gaspari ha a disposizione il primo di due match-point per assicurarsi il pass per la semifinale, quella di Beltrami devo solo vincere per tornare martedì 15 al Pala Verde e rimettere tutto in discussione. Non ha fiaccato l’ottimismo delle rosa il pesante 3 a 0 rimediato da Nikolova e compagne, che mercoledì scorso hanno bissato quanto già successo nel penultimo turno della stagione regolare. Conegliano ha per larghi tratti dimostrato si essere inarrivabile ma i demeriti di una Pomì fallosa e dalle basse percentuali d’attacco (solo un imbarazzante 10% di squadra nel primo set), ne hanno sicuramente agevolato le operazioni. A complicare ulteriormente le cose un rendimento non paritetico da parte di tutti i componenti della squadra mandati in campo e si sa come, nell’economia di un match con una formazione superiore dal punto vista tecnico, questo fattore possa risultare decisivo per chi parte con i sfavori del pronostico. Per avere chances di successo le giocatrici rosa saranno chiamate ad attestarsi su un livello di gioco al massimo delle loro potenzialità sperando ovviamente che da parte avversaria qualche calo possa farsi strada soprattutto se l’aggressività delle casalasche in battuta e in attacco saprà mettere pressione. “L’approccio alla gara di mercoledì – spiega l’attaccante Alessia Gennari, tra le più positive in terre veneta in gara uno – non è stato dei migliori,vuoi per l’esperienza nuova per molte di noi e quindi l’emozione che ha portato con se, vuoi per la consapevolezza di affrontare un avversario di notevole caratura che in effetti non ha praticamente sbagliato nulla. In certi momenti sembrava quasi che le giocatrici di Conegliano prevedessero ogni nostra mossa”. L’esito del terzo set ha dimostrato che non appena l’Imoco ha abbassato il ritmo la Pomì è stata pronta ad approfittarne. “Il terzo set – continua l’attaccante rosa – è stato in controtendenza, abbiamo registrato ricezione e correllazione muro-difesa e siamo riuscite a limitare gli errori costringendo le avversarie al testa a testa e il tecnico Gaspari ad attuare delle varianti nella formazione. Ingenue noi a non crederci fino alla fine e a lasciarci superare ai vantaggi. Proprio dal terzo set del Pala Verde dovremo ripartire domani decise a provare a giocare allo stesso livello delle nostre avversarie e a farlo con continuità” Vi aspettate un contributo da parte dei vostri tifosi? “Sappiamo che loro sono sempre dalla nostra parte, che ci sosterranno sino in fondo e questo ci sprona e ci rincuora, possono rappresentare il famoso settimo uomo in campo. Da parte nostra lotteremo con tutte le forze che ci rimangono per portare Conegliano a gara tre”.

Squadre
Pomì: 1 Bacchi, 2 Aguero, 3 Olivotto, 5 Sirressi, 6 Gennari, 7 Quiligotti, 8 Aguirre Perdomo, 9 Agrifoglio, 11 Lipicer, 12 Camera, 13 Zago, 15 Stevanovic, 16 Grazietti. All.: Beltrami-Bolzoni.
Imoco Volley: 3 Lloyd, 5 Gibbemeyer, 6 Fiorin, 7 Daminato, 8 Kauuffeldt, 9 Donà, 10 De Gennaro, 13 Calloni, 14 Nikolova, 15 Bechis, 16 Barcellini, 17 Tirozzi, 18 Barazza. All.: Gaspari-Flisi
Arbitri Venturi Giuliano, Braico Marco

Biglietti
Acquistabili in biglietteria dalle ore 19,00 oppure online sul sito www.volleyballcasalmaggiore nella sezione della biglietteria automatica. Prezzi Omaggio per under 12, ridotto: fascia 13-17 anni Tribuna gialla numerata: intero 18 euro – ridotto 15,00 euro Tribuna blu numerata: intero 15,00 euro – ridotto 10,00 euro Tribuna libera: intero 10,00 euro – ridotto 5,00 euro

Media
La gara verrà trasmessa su Cremona 1 (canale 211 digitale terrestre) in differita lunedì 14 alle ore 17,00, e in replica alle 23,30.

mercoledì, aprile 09, 2014

Bolzoni: "Partita dura"

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Ad una settimana di distanza dalla gara di regular season, l’Imoco Conegliano concede il bis al Pala Verde in gara uno dei quarti di play-off scudetto e supera nettamente la Pomì Casalmaggiore. La formazione casalasca a questo punto sarà costretta a vincere il match di ritorno in programma sabato alle 20,30 al Pala Pomì di Viadana. Novità nelle fila Pomì con mister Beltrami che schiera Aguero per Zago in non perfette condizioni. Formazione tipo invece per l’Imoco Conegliano. E’ subito Nokolova show, la bulgara realizza due dei tre punti dell’avvio di gara delle pantere. Per vedere Casalmaggiore violare il tabellino bisogna attendere l’errore in battuta di Barazza. La seconda sorpresa della serata in chiave rosa è Beatrice Agrifoglio che il tecnico della Pomì getta nella mischia sul 5-2 per le venete per l’ex Letizia Camera. Iperversa la squadra di casa con la solita Nikolova e con Gibbemeyer dal centro, il puteggio segna un eloquente 9-3. La Pomì si aggrappa a Gennari ed Aguero che la riportano in scia sul 9-5. Gennari, la più positiva in fase offensiva con il terzo punto personale porta Casalmaggiore a tre punti dalle pantere (11-8) quindi Stevanovic con imperioso muro su Nikolova realizza l’11-9 che costringe Gaspari a chiedere la sospensione. Fa bene la pausa all’Imoco che trova subito il punto di Barcellini che vale il 12-9 del time-out tecnico. Riprende decisamente quota Conegliano grazie all’errore dal centro di Stevanovic e al muro di Barazza su Gennari. Le venete mantengono costantemente l’iniziativa ed hanno gioco facile sugli attacchi della Pomì di posto quattro da dove le casalasche faticano a mettere palla a terra. In casa rosa si prova anche la carta Bacchi che rileva la capitana Lipicer ancora a secco di punti ma Conegliano non si scompone e, nonostante l’ennesima variazione Pomì, Camera per Agrifoglio, vola a chiudere 25-13 realizzando il punto della vittoria direttamente su battuta con Nikolova. Lasciatasi alle spalle un set disastroso la squadra di Casalmaggiore riparte con Camera in regia e dopo pochi punti prova a puntare su Zago per Aguero e su Olivotto che sostituisce Aguirre. Parte di nuovo fortissimo la squadra di Gaspari che in men che meno si rritrova avanti 7-2. La Pomì si riporta sotto (7-6) grazie ai punti di Olivotto, Lipicer (due di cui un ace) e Zago a muro. Un attacco out dal giudice di linea ma non dal primo arbitro e un ace di Gibbemeyer issano l’Imoco sull’11-8, quindi la squadra di casa arriva al time-out tecnico avanti di quattro lunghezze. Frastornata dalle improvvise accelerate delle padrone di casa la Pomì prova a mantenersi in scia ma l’Imoco è devastante in attacco. Dopo muro di Lipicer che vale il 17-10 Conegliano scatta nuovamente il momento di Agrifoglio per Camera. Un altro muro rimediato da Gybbemeyer costa alla capitana la sostituzione con Bacchi. Lo scarto dalle avversari si fa incolmabile per la Pomì quando Nikolova realizza il 22-10 sfruttando le mani scomposte del muro casalasco. Rendono meno consistente il divario i punti di Zago e di Agrifoglio (ace) che valgono il 24-12, ma il punto decisivo è nell’aria ed arriva per mano di Gibbemeyer. Gara sempre più in salita per Casalmaggiore che parte nel terzo set confermando Olivotto e Zago. Proprio l’attaccante mancina realizza l’ace che vale il primo vantaggio rosa dell’incontro (3-4). L’Imoco si rende protagonista dell’ennesima accelerazione del match e vola sull’8-5, ma la Pomì, nelle cui fila è di nuovo staffetta tra Lipicer e Bacchi, prova a reagire e perviene al pari sul 9-9. Gennari è portentosa nel muro che vale l’9-12, quindi Camera va a segno dai nove metri per il 10-12 e Zago con attacco da zona due e successivo muro su Barcellini porta la Pomì sul 10-14. Mister Gaspari getta nella mischia Tirozzi che dalla battuta realizza un ace e mette in seria difficoltà la ricezione rosa. Conegliano è ad un punto da Casalmaggiore (13-14) e perviene al pari dopo doppio fischiato a Zago. La Pomì si ritrova avanti dopo veloce out di Barazza ma subisce il ritorno locale con Fiorin che riporta avanti le pantere 16-15. Il set si infiamma nel finale in quanto la Pomì costringe Conegliano a non sbagliare nulla portandosi avanti 19-21 e 20-22. E’ un testa a testa con Nikolova che tiene a galla l’Imoco e va a segno per il 24-24. Bacchi manda out la palla che manda Conegliano sul 25-24, Olivotto impatta nuovamente. Passa da Nikolova la palla che vale il secondo match-point, Zago annulla nuovamente. La stessa mancina rosa manda out in battuta e poi Stevanovic in fast va a segno per il 27-27. Tirozzi guadagna l’ennesima palla del match che Stevanovic non trasforma in parità mandando out in fast.

INTERVISTE Veramente forte l’Imoco Conegliano per una Pomì che ha giocato solo a sprazzi e solo nel terzo set ha mostrato i denti. “Conegliano è partito estremamente aggressivo – spiega l’allenatore in seconda della Pomì Casalmaggiore Giorgio Bolzoni – ha messo da subito in campo un’ottima correlazione muro-difesa e per le ragazze è stata dura. Da parte nostra si sono commessi troppi errori e l’obbligo di dovere rischiare i colpo ci ha penalizzati”. La Pomì del terzo set ha comunque dimostrato di potersela giocare. “Prese le misure in battuta e in ricezione sicuramente il nostro gioco ne ha beneficiato, la squadra è tornata in partita ed ha messo pressione alle avversarie che nei momenti decisivi hanno tirato fuori colpi di classe”. “Per come si era messa la partita – commenta Valentina Zago – la Pomì è riuscita a mettere in campo nel terzo set una valida reazione. Rispetto ai primi due parziali in cui era mancato un po’ l’atteggiamento giusto, nel terzo abbiamo continuato a rischiare i colpi ma a ragione veduta, questo ci ha dato entusiasmo e ci ha permesso di restare in scia all’Imoco e poi di sopravanzarlo. L’andamento del terzo set ci dà sicuramente fiducia in vista di gara due. Sarà molto dura ma abbiamo il dovere di provarci, lo dobbiamo a noi stesse, alla società, ai nostri tifosi”. Ovviamente soddisfatta Monica De Gennaro. “Due set perfetti, i primi due, da parte nostra – esordisce il libero della formazione veneta – non abbiamo sbagliato nulla monetizzando al massimo la correlazione muro-difesa con un ottimo contrattacco. Brava la Pomì a crederci fino in fondo disputando un ottimo terzo set che per vincere abbiamo dovuto giocare con la massima concentrazione senza permetterci di abbassare la concentrazione. Se giochiamo così possiamo chiudere già sabato in gara due ma mai abbassare la guardia”. Un successo importante in chiave nazionale per te. “Per un’atleta la nazionale è il massimo che si possa sperare, io ce la metto tutta, se arriverà la chiamata ne sarò ben contenta”.

IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 3
POMI’ CASALMAGGIORE 0
(25-13, 25-12, 29-27)
Imoco: Lloyd 2, Nikolova 20, Barcellini 6, Fiorin 13, Gibbemeyer 11, Barazza 3, De Gennaro, Bechis, Tirozzi 2, Donà, ne Calloni, ne Daminato, ne Kauffeldt. All.: Gaspari-Flisi
Pomì: Camera 1, Aguero 1 , Lipicer 5, Gennari 8, Stevanovic 5, Aguirre 1, Sirressi (L), Agrifoglio 1, Zago 12, Olivotto 5, Bacchi, ne Quiligotti, ne Grazietti. All.: Beltrami-Bolzoni.
Arbitri: Umberto Ravallese di Ragusa, Daniele Zucca di Trieste
Note: spettatori 2.850, durata set 22’, 21’, 29’, totale 72’. Aces: Imoco 3, Pomì 4 . Battute sbagliate: Imoco 3, Pomì 6. Muri: Imoco 13, Pomì 8. Ricezione: Imoco 60% (prf 38%), Pomì 66% (prf 41%).

La Pomì non fa il miracolo

TREVISO. La Pomì si fa stordire ancora una volta dal Conegliano, che agguanta gara 1 dei quarti lasciando solo le briciole alle casalasche. Primi due parziali senza pietà, il terzo sfugge ai vantaggi dopo un set-ball sul 23-24. L’équipe lombarda comincia a giocare un’ora dopo l’inizio della partita e commette molti errori in attacco. Pantere nere contro pantere rosa: sugli spalti la coreografia è fumettistico-zoologica e meriterebbe una sfida combattuta non solo nell’ultimo set, fermo restando l’assoluto valore delle vice-campionesse d’Italia. La Pomì però non indossa l’abito delle feste, è in versione sottomessa, quasi spaesata e quando cambia atteggiamento è già sotto 2-0.
Una sorpresa nel sestetto rosa: Aguero titolare al posto di Zago, fisicamente non al meglio. Invariate le altre: Camera in regia, Gennari e Lipicer in banda, Stevanovic e Aguirre al centro, Sirressi libero. L’Imoco schiera Lloyd alzatrice, Nikolova opposta, Barcellini e Fiorin schiacciatrici, Gibbemeyer e Barazza centrali, De Gennaro libero. Le padrone di casa mostrano subito i muscoli: 10-5. Le ospiti accorciano 11-9, ma è un fuoco di paglia perché si va subito 14-9. La Pomì prova a rincorrere, cambia la palleggiatrice (dentro Agrifoglio), ma i 4 punti di gap sul 16-12 diventano 7 al 20-13 e le rosa non vanno più a segno: Barcellini e Fiorin confezionano il 25-13. Nel secondo set la storia si ripete. Sull’8-6 entra Zago. Le venete non si scompongono e l’ace di Nikolova porta all’11-7. Sul 14-9 c’è il break decisivo suggellato dal muro della bulgara. Ancora cambio al palleggio, senza effetti positivi. Il Conegliano vola con il muro di Gibbemeyer e l’attacco di Nikolova (20-10), la Pomì pasticcia, Fiorin sigla il 23-10 e la veloce out di Olivotto vale il 24-10: un incubo. Zago in attacco e Agrifoglio in battuta annullano due set-ball, ma Gibbemeyer chiude. Nel terzo la Pomì rimonta con Lipicer (9-8) e passa avanti con il muro di Gennari (10-11). Zago e Olivotto (in campo dal set precedente) propiziano il 10-14, ma nelle file venete è buono l’ingresso di Tirozzi. Fiorin timbra la parità a 15. Zago riscatta l’out (16-16) e trascina al 19-21. Dal 22-22 si lotta palla su palla. Invalidato il set-ball ospite, il team di casa si vede annullare tre palle match da Olivotto, Zago e Stevanovic, ma sulla quarta (firmata Tirozzi) la fast della centrale stavolta termina fuori.

IMOCO CONEGLIANO 3
POMÌ CASALMAGGIORE 0
25-13, 25-12, 29-27
IMOCO CONEGLIANO: Lloyd 2, Nikolova 19, Barcellini 6, Fiorin 13, Gibbemeyer 11, Barazza 3, De Gennaro (L), Donà, Tirozzi 2. N.e.: Kauffeldt, Daminato, Bechis, Calloni. All.: Gaspari-Flisi.
POMÌ CASALMAGGIORE: Camera 1, Aguero, Lipicer 5, Gennari 8, Stevanovic 5, Aguirre Perdomo 1 Sirressi (L), Bacchi, Agrifoglio 1, Zago 12, Olivotto 5. N.e.: Grazietti, Quiligotti (L). All: Beltrami-Bolzoni.
Arbitri: Ravallese (Rg) e Zucca (Ts)
Note: spettatori 2850; durata set 22’, 21’, 29’; ace 3-4; battute sbagliate 3-6; muri 14-8; ricezione positiva 60%-66%, perfetta 38%-41%; punti totali 79-52

La Pomì all'assalto del Conegliano

VIADANA. La delusione per aver perso con Novara e non aver centrato un sesto posto alla portata non significa che la stagione sia finita. Il disappunto per ritrovarsi di fronte Conegliano dopo il secco 0-3 di mercoledì scorso in regular season anziché la più giocabile Bergamo non vuol dire che si debba fare le vittime sacrificali. Scattano stasera con due partite i quarti dei playoff scudetto (domani le altre due sfide) e la Pomì è di scena alle 20.30 al PalaVerde di Treviso per gara 1 dell’abbinamento seconda contro settima. Il match sarà trasmesso in diretta streaming sul sito Sportube.tv. Gara 2 si disputerà sabato alle 20.30 al PalaFarina, l’eventuale bella martedì 15 in Veneto. Inutile sottolineare che l’Imoco è un brutto avversario e che il campionato della Pomì avrebbe meritato un altro finale in virtù del crescendo delle ultime settimane con cinque vittorie consecutive, exploit di Modena compreso. Tuttavia sarebbe sbagliato considerare il confronto con Conegliano come una condanna anticipata, anche perché nei playoff si riparte da zero e tutto può accadere. Inoltre l’équipe rosa può andare fiera della sua prima esperienza in A1 e l’approccio deve essere quello sbarazzino di una squadra che nulla ha da perdere e che vuol tentare di incrinare le certezze della vice-capolista. Il ko con Novara ha lasciato strascichi, ma dovrà servire da lezione. “Il contrattacco è andato molto male, nonostante ci siamo procurati ottime occasioni con la difesa” commenta coach Beltrami, rabbuiato ma pronto a dare ancora battaglia. “Non siamo state lucide nei momenti difficili e abbiamo sbagliato qualcosa più di loro” fa eco capitan Lipicer. Il libero Sirressi suona la carica: “Dobbiamo essere comunque soddisfatte per la stagione. Adesso con Conegliano bisogna cancellare la batosta di mercoledì scorso e provarci”. Per riuscirci è indispensabile che tutte giochino al massimo e che la costruzione sia precisa e fluida per innescare al meglio Zago. Nikolova, Fiorin e Gibbemeyer sono le giocatrici coneglianesi più forti. L’obiettivo è prolungare la serie a gara 3. Senza paura. La pressione è tutta loro.
Imoco Conegliano: Lloyd, Gibbemeyer, Fiorin, Daminato, Kauffeldt, Donà, De Gennaro, Nikolova, Bechis, Barcellini, Tirozzi, Barazza. All.: Gaspari-Flisi.
Pomì Casalmaggiore: Bacchi, Aguero, Olivotto, Sirressi, Gennari, Quiligotti, Aguirre Perdomo, Agrifoglio, Lipicer, Camera, Zago, Stevanovic, Grazietti. All.: Beltrami-Bolzoni.
Arbitri: Ravallese di Ragusa e Zucca di Trieste.
Il programma di gara 1. Stasera ore 20.30 Foppapedretti Bergamo-Unendo Yamamay Busto Arsizio. Domani ore 20.30 Rebecchi Nordmeccanica Piacenza-Robur Tiboni Urbino, ore 21 (diretta RaiSport1) Igor Gorgonzola Novara-Liu Jo Modena.

La Iso promossa in A1 col Montichiari

MONTICHIARI. Dal forte rammarico per la sconfitta nella finale di Coppa Italia alla promozione in A1 conquistata con una giornata d’anticipo. Esulta il Metalleghe Sanitars Montichiari della mantovana Alessandra Guatelli. Domenica a Monza ha raccolto il punto che le serviva per brindare al salto di categoria e sul parquet ha avuto inizio la festa. Forse protrattasi anche troppo dato che poi hanno vinto le padrone di casa 19-17 al tie-break, ma ormai il risultato non contava più: l’obiettivo A1 era stato raggiunto. “È stata un’esperienza unica – racconta ‘Iso’ – ed è stato strano cominciare a festeggiare senza aver finito la partita. Complessivamente il match non è stato spettacolare dal punto di vista tecnico, sia per gli errori sia perché c’era tensione, ma, diciamolo, chissenefrega”. C’è un piccolo rimpianto per la doppietta mancata? “Ogni esperienza fa crescere, tutto è utile – risponde la schiacciatrice – probabilmente aver perso la Coppa di A2 ci ha rafforzate e ci ha insegnato tante cose su come affrontare le gare. Ad esempio, a Bolzano eravamo sotto 2-0 e abbiamo vinto 3-2 grazie ad una grande prova di forza derivante dal ricordo della finale di febbraio. Non baratterei la promozione con la Coppa”. Ore dormite fra domenica e lunedì? “Pochissime, è stato tutto un festeggiamento”. Scaricata l’adrenalina, c’è da preparare la sfida casalinga con il San Casciano secondo in classifica, uno scontro diretto che avrebbe assegnato la prima posizione se il Montichiari non avesse anticipato i tempi. “Ma noi vogliamo vincere – ringhia Guatelli – In casa siamo imbattute e verso di loro, che ci hanno sconfitto all’andata e in Coppa, proviamo un sentimento di rivalsa. E poi sarebbe bello essere premiate al termine di una partita vinta davanti al nostro grande pubblico. I tifosi sono assidui e a Monza ci hanno sostenuto intensamente”.
Con la società si è già fatto qualche cenno al futuro? “No, per scaramanzia non se ne è ancora parlato; adesso se ne parlerà”. ‘Iso’ si è trasferita al team monteclarense in gennaio dopo aver lasciato il Forlì in A1 (ora retrocesso). “Qui mi sono trovata bene, ma rifarei tutto, nel senso che in estate firmerei ancora per il Forlì. Anche quell’esperienza mi è servita per approdare poi a Montichiari, dove sono stata accolta benissimo, con calore e semplicità. Ho avuto la grande opportunità di giocare nella squadra capolista di A2 e di lottare per la promozione con un gruppo bellissimo, collettivo che è stato la nostra forza. Però non ho dimenticato la prima parte della stagione e non nego che a fine partita un pensiero è andato alle mie ex compagne di Forlì. Avrei voluto abbracciare anche loro”. Un pensiero indice di grande sensibilità.
Stasera alle 22.30 RaiSport2 trasmetterà la differita del match.

martedì, aprile 08, 2014

Serie D veneta, espugnata Este

Dal sito Quadrivolley.it
Le avversarie occupano una posizione in classifica più avanzata della nostra di 6 punti e sulla carta non risulta facile aggiudicarsi con serenità l’intera posta in palio: PETRA 1 è desiderosa di ottenere i 3 punti per mettersi in una posizione di classifica tranquilla mentre alle nostre ragazze serve vincere per poter ancora sperare nella salvezza. Durante la settimana il volley Belladelli ha avuto qualche assenza per alcuni problemi influenzali, ma oggi per la partita tutte le ragazze sono presenti e pronte alla battaglia. Nel primo set il Volley Belladelli presenta una novità in formazione iniziando con opposto KATIA CIRESOLA (che per la cronaca sarà riconfermata per tutti i 5 set in quanto nel prosieguo si rivelerà una delle carte vincenti sfoggiando una prestazione eccellente) al posto di GIULIA FRANCHINI ma il nostro inizio è da panico: annichilite subiamo le avversarie in tutti i fondamentali, tecnicamente facciamo molti errori e tatticamente sembriamo aver dimenticato la concentrazione nello spogliatoio. Il set si chiude in poco tempo 25 a 13 per PETRA 1. Nel secondo set qualcosa cambia, la luce si accende e cominciamo a macinare gioco e sicurezza. Muro e difesa reggono agli attacchi avversari ed il nostro attacco diventa più efficace: punto a punto fino alla fine dove grazie a qualche nostro bel colpo e con la complicità di qualche errore avversario ci aggiudichiamo il set 25 a 21. Uno pari quindi: la battaglia ricomincia. Terzo set: confermato il sestetto del secondo ovvero Katia opposto, Giorgia Perinoni al palleggio, Federica e Francesca Franchini laterali, Marta e Maddalena centrali. Ora sembriamo più sicure il gioco diventa più fluido e vincente, le avversarie sembrano aver accusato il colpo cosicché il set si chiude senza particolari ansie 25 a 17 per il volley Belladelli. Tutto sembra incanalarsi verso una importante vittoria a punteggio pieno ma mai pensare di aver già vinto! Quarto set: 6 a 2 per il PETRA 1!! Inizio troppo “sicuro” del Volley Belladelli che dopo due set vinti probabilmente ha allentato la tensione forse pensando di aver già il match in pugno! Le nostre ragazze riescono a riprendere un po’ di ritmo ma sono ancora in ritardo: 14 a 11 per il PETRA 1. Lottiamo punto su punto raggiungendo le avversarie sul 15 pari e costringendo il tecnico avversario a chiamare time-out. Alla ripresa del gioco però ci distraiamo di nuovo e perdiamo 3 punti costringendo il nostro mister a chiamare time-out sul 18 a 15 per PETRA 1. Non riusciamo più a recuperare le avversarie che chiudono il set 25 a 22. Tutto da rifare! Quinto set: il volley Belladelli accusa un po’ il colpo ma si vede che le nostre ragazze VOGLIONO vincere. Partenza a razzo si cambia campo 8 a 4 per noi! Nuovo calo di concentrazione: 8 pari! Punto a punto tanto bello quanto estenuante fino al 10 pari, poi 2 bei punti del Volley Belladelli e siamo 12 a 10. Il set si chiude 15 a 12 per le nostre ragazze ed è VITTORIA!!! Abbiamo espugnato Este e si scatenano urli ed abbracci! “Abbiamo dimostrato che quando vogliamo sappiamo essere delle guerriere straordinarie con voglia di vincere!”, commenta il nostro mister Stefano Guernieri, “abbiamo sofferto ma abbiamo lottato con umiltà, passione e cuore. Siamo riuscite a conquistare una importantissima vittoria per il cammino non facile verso la salvezza. Ora tutto è riaperto: in classifica siamo quattro squadre appaiate in 3 punti e se rimaniamo concentrate fino alla fine possiamo farcela! Abbiamo capacità tecniche interessanti e migliorabili che forse neanche le ragazze sono convinte al 100% di possedere. Con ulteriore convinzione nei nostri mezzi possiamo migliorare ancora! La nostra è una buona squadra! Rimaniamo però concentrate e con i piedi per terra! Lavoriamo con attenzione in allenamento e prepariamoci bene per Trissino squadra quadrata ed arcigna quarta in classifica che ospiteremo sabato a Quaderni con inizio partita alle 20. Concludo facendo i complimenti a Katia per l’ottima prestazione: ribadisco comunque i complimenti a tutta la squadra… BRAVE RAGAZZE! E NON MOLLIAMO!” Vi aspettiamo in tanti sabato 12 aprile quindi a Quaderni alle 20 a tifare Belladelli! Dalla redazione di VOLLEY BELLADELLI.

domenica, aprile 06, 2014

Il Viadana torna alla vittoria

VIADANA. Disco verde per il Viadana contro un Fresko Est non ancora tranquillo in merito al discorso salvezza e desideroso di fare bella figura al cospetto della quinta in classifica. Insolito posticipo nel primo pomeriggio domenicale per il sodalizio del presidente Rossi. Questo per lasciar spazio all’A1 sabato sera e al basket nel tardo pomeriggio. Al PalaFarina è gara combattuta, non solo nei primi due set finiti con 2 punti di scarto. I viadanesi sono superiori a muro, fondamentale in cui i veronesi invece si fanno notare solo nel muro passivo senza realizzare punti diretti. Match che con meno errori, soprattutto al servizio, i padroni di casa avrebbero forse potuto vincere 3-0. Nel complesso il Viadana disputa una partita ordinata, prestando attenzione alla tattica e non subendo particolarmente gli avversari. La correlazione muro-difesa è molto buona e in contrattacco gli atleti di coach Rasi si esaltano. Marazzi è ancora infortunato alla caviglia e al centro gioca Man insieme a Indiani. Il resto del sestetto è il migliore possibile grazie alla piena disponibilità dei tre laterali più forti. Giocano Zanini alzatore, Chiesa opposto, Fellini e Lucotti martelli, Bettini libero. Nel primo parziale il Viadana si fa rimontare 4 punti di vantaggio sul finale, ma riesce comunque a dare la zampata vincente. Nel secondo si viaggia palla su palla e nelle file rivierasche si coglie un po’ di rilassatezza. Un po’ troppa in verità, visto che sono gli scaligeri a spuntarla 24-26. Nel terzo e nel quarto set il Viadana ritorna a spingere guadagnando un buon margine, gap che stavolta il team di San Bonifacio non riesce a colmare.

VIADANA 3
FRESKO EST 1
25-23, 24-26, 25-19, 25-21
VIADANA: Zanini 5, Chiesa 21, Fellini 18, Lucotti 19, Indiani 6, Bettini (L), Vecchi, Man 10. N.e.: Carnevali, Marazzi, Bolzoni, Vezzoni. All.: Rasi-Perboni.
FRESKO EST VERONA: Cagliari 2, Marinelli, Bonaveggi, Veronese 10, Zanella 14, Martinelli 3, Marchi 3, Weller 22, Persona 1, Lunardini, Thompson, Jankovic (L), Alloro. All.: Ambrosi-Piccoli.
Arbitri: D’Agosta e Laterza (Bo).
Note: durata set 26’, 29’, 30’, 28’; ace 11-4; battute sbagliate 14-10; muri 8–0

Passo indietro per il Curtatone

OSPITALETTO (Brescia). Pochissima storia per il Curtatone sul campo della sesta in classifica. L’Ospitaletto non si deconcentra, macina gioco e tramortisce le baby curtatonesi con battute e attacchi incisivi. Soffrendo tantissimo in ricezione e in difesa, il Curtatone non riesce di conseguenza a macinare gioco con continuità. Quando ci riesce si distingue Bazzoli, ma le ospiti non si avvicinano mai alle padrone di casa e non possono nemmeno ambire alla conquista di un set. Hanno giocato Ludovica Barelli in regia, Marazzini opposta, Olioso in banda, Bazzoli e Pederzolli al centro, Martina Barelli e Bini liberi alternati. Nel ruolo di seconda schiacciatrice sono state impiegate per un set e mezzo a testa Saccani e Maghenzani.

OSPITALETTO 3
CURTATONE 0
25-16, 25-13, 25-10
ABM-SOSSI OSPITALETTO: Benerecetti, Castellini, Ferrara, Fridrhisone, Montanari, Gerri, Pontil Scala, Moroni, Lovato, Zanola, Taglietti, Bizioli. All:. Favero-Zini.
CURTATONE: Barelli L., Marazzini, Olioso, Saccani, Barelli M. (L), Bazzoli, Pederzolli, Bini (L), Maghenzani. N.e.: Angeli, Boni. All.: Corsi.
Arbitri: Barozzi (Lc) e Cravagna (Co).
Note: durata set 21’, 24’, 17’

sabato, aprile 05, 2014

Beltrami: "Sbagliato tanto in contrattacco"

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Non riesce alla Pomì Casalmaggiore il colpo di coda della stagione regolare con l’Igor Gorgonzola Novara che passa a Viadana in tre set e condanna le rosa al settimo posto in classifica e all’abbinamento terribile nei play-off scudetto con l’Imoco Volley Conegliano. Partenza al fulmicotone di Novara, Rosso, Lombardo a muro e l’errore di Zago mandano le ospiti sullo 0-3. La reazione delle rosa è affidata alla veloce di Aguirre e al blok di Stevanovic per il 2-3. Le piemontese sembrano più ispirate in attacco e con Rosso allungano sul 4-7. Ottimo il recupero della Pomì innescato da Stevanovic, incentivato dal muro di Zago e coronato sul 9-9 dall’attacco della capitana Lipicer. Casalmaggiore per la prima volta avanti 11-10 dopo azione interminabile conclusa con il pallonetto sull’asticella di Lombardo. Arriva anche il duplice vantaggio del time-out tecnico (12-10) dopo gran muro di Aguirre su Lombardo. Zago protagonista per due volte con diagonale stretto e gran muro su Murphy e punteggio che schizza sul 14-11. Novara torna nel set grazie a due punti di Murphy di cui uno a muro e all’attacco out di Gennari ma subito Stevanovic e Zago (ace) riportano Casalmaggiore avanti di due (15-13). Allungano sul 18-15 le rosa dopo bomba di Lipicer che costringe mister Pedullà a chiedere la sospensione discrezionale. Le parti si invertono con Beltrami a chiedere time-out dopo il punto diciassette di Novara siglato da Lombardo. Zago trova le mani alte del muro e Stevanovic realizza dai nove metri, la Pom’ sale a quota venti, Novara resta a diciassette. Le piemontesi tornano in corsa dopo punto di Murphy ed ace di Rosso, la Pomì rinforza la ricezione inserendo Bacchi per Gennari, ma le ospiti trovano il 20-20 con un altro punto dai nove metri della sua capitana. Le rosa provano a fuggire di nuovo (24-21) dopo tre punti consecutivi di Lipicer. Set di nuovo in bilico su 24-23 e riaperto con pipe vincente di Rosso sulla quale a nulla vale la difesa di Bacchi. Aguirre dal centro regala il nuovo set-point, Rosso è micidiale dalla secondo linea e con pallonetto velenoso rimette tutto in discussione (25-25) ma ci pensa Mollers in battuta a regalare un’altra palla per chiudere alle rosa. Murphy firma il 26-26, Bacchi va a segno per il 27-26, subito Rosso risponde per il 27-27 e poi dopo ricezione approssimativa delle rosa chiude sotto rete. Il set si chiude 27-29 dopo attacco da seconda linea di Murphy. Il secondo parziale si apre sulla falsa riga del primo con Novara a sprintare 1-3 e 2-4. La Pomì parte col freno a mano tirato ma trova il pari con Gennari che poi realizza l’ace che vale il 5-4. E’ illusorio il vantaggio rosa, Novara stringe le maglie in difesa, in contrattacco è perfetta e il punteggio le dà ragione sul 6-8. Torna in equilibrio il match dopo il muro di Aguirre su Murphy ma Novara trova comunque lo slancio per arrivare al time-out tecnico 10-12. Servono un mezza tesa di Stevanovic e due errori di Murphy per regalare alla Pomì il sorpasso 13-12. Mantiene una lunghezza Casalmaggiore dopo chiusura a rete di Lipicer e poi vola sul 17-15 con muro di Stevanovic. Il vento dell’est soffia forte sul prosieguo di set e ancora la capitana realizza il 18-16. Accorcia Novara con Lombardo che nello scendere dopo l’attacco accusa un leggero infortunio e viene sostituita da Manfredini. Aguirre e Lipicer fanno valare Casalmaggiore sul 20-17, quindi Gennari in pipe sigla il 21-17. Il terzo muro personale di Zago regala alle rosa il 23-17. Vista Novara farsi pericolosa sul 23-20 mister Beltrami chiama il time-out, ma al rientro Manfredini è micidiale dal servizio e realizza il 23-21, quindi Milos firma il 23-22. Entra in campo Bacchi per Zago e realizza subito il 24-22 lasciando poi nuovamente campo all’attaccante mancina. Murphy riporta sul pari Novara con mani fuori d’autore, la Pomì sostituisce in cabina di regia Camera con Agrifoglio. Arriva addirittura il sorpasso delle ospiti per mano di Casillo, appena entrata in campo per Tokarska, toglie le castagne dal fuoco Gennari realizzando il 25-24 ma subito Murphy firma il 25-25. Per mano di Stevanovic arriva il nuovo set-point Casalmaggiore annullato dalla bomba di Rosso. La formazione casalasca fallisce la chiusura del set con Stevanovic che si vede murare da Manfredini e poi lascia alle ospiti anche il secondo set dopo il muro rimediato da Lipicer. Novara viaggia sulle ali dell’entusiasmo e schiera Casillo per Tokarska. L’aver perso la possibilità di agganciare il sesto posto della classifica non demoralizza la Pomì che inizia il terzo set a muso duro e dopo aver ingaggiato il testa a testa con l’Igor arriva al doppio vantaggio (9-7) dopo attacco vincente di Aguirre. Rimangono due i punti di vantaggio delle rosa dopo sbracciata di Zago e si confermano tali anche al time-out tecnico (12-10). Novara non intende restare a guardare, prima con Rosso confeziona il pari e poi grazie all’ace di Murphy effettua il sorpasso 12-13. Per ridare verve alla squadra mister Beltrami inserisce Aguero per Zago sul 12-14 per le piemontesi. Queste ultime proseguono la propria marcia e costringono all’angolo le rosa sul 15-17 firmato da Manfredini che poi va ancora a segno per il 15-18. Servono due perle di Aguero per tenere in scia le rosa (17-19), quindi arriva il diciottesimo punto frutto di una infrazione sotto rete fischiata a Novara. Il terzo punto dell’italo-cubana, che anticipa la staffetta in regia tra Camera ed Agrifoglio, frutta alla Pomì il 19-21. Le ragazze di Pedullà controllano la situazione e dopo errore dai nove metri di Gennari si portano a due punti dal match. Il primo match-point porta la firma di Rosso. Aguero annulla la prima palla dell’incontro alla avversarie ma Casillo a muro chiude lo specchio a Gennari per il 21-25. I

NTERVISTE Due finali in fotocopia nei primi set risultano fatali alla Pomì Casalmaggiore. Pesano come un macigno i passaggi a vuoto di Lipicer e compagne in dirittura di arrivo e le costringono ad una post season dall’avvio terribile. “E’ stato un tirato ed emozionante punto a punto quello dei primi due set. Sono orgogliosa che la maratone si sia conclusa a favore della mia squadra perché denota da parte nostra lucidità e coesione nei momenti decisivi. Una prerogativa che ci ha accompagnato in molte gare di questa stagione e che spero possa contraddistinguere anche i prossimi play-off”. Per il tecnico dell’Igor Gorgonzola Pedulla, il successo del Pala Pomì corona una grande stagione. “Mi aspettavo una stagione positiva da parte della mia squadra, dal mio arrivo sulla panchina di Novara ho sempre cercato di convincere le ragazze che i mezzi per fare bene erano indiscutibili, brave loro a seguirmi sempre e a raccogliere i frutti del duro lavoro. Probabilmente con la Pomì abbiamo raccolto più del preventivabile ma anche questo è il segnale che la squadra ha grossa autostima”. “Dopo una sconfitta così netta nel risultato, meno nel gioco, risulta difficile cercare di salvare qualcosa. Abbiamo sbagliato molto nei momenti decisivi e questo ha permesso a Novara di recuperare nei finali dei primi due set e di chiudere meritatamente a proprio favore. Dispiace perché si trattava dell’ultima della stagione regolare di fronte al nostro pubblico che meritava sicuramente un finale diverso. Comunque non è certo questa sconfitta a rovinare una stagione che ad ora resta molto positiva”. Mastica amaro il tecnico della Pomì Casalmaggiore Beltrami. “La partita era alla nostra portata ma sul più bello alla squadra è mancato il guizzo vincente, punterei soprattutto sul nostro contrattacco cui ha fatto difetto la lucidità”. Imma Sirressi è consapevole che si sia persa l’opportunità di affrontare un inizio di play-off più morbido ma appare convinta che la squadra possa giocarsi le proprie carte. “Ci tocca Conegliano, squadra forte indubbiamente, forse il peggior avversario, escludendo Piacenza potesse capitarci. Ma non voglio abbattermi più di tanto, voglio che la stagione continui il più a lungo possibile, la Pomì ha ancora tante risorse e può giocarsele”.

POMI’ CASALMAGGIORE 0
GOR GORGONZOLA NOVARA 3
(27-29, 27-29, 21-25)
Pomì: Camera, Zago 8, Lipicer 18, Gennari 9, Stevanovic 13, Aguirre 8, Sirressi (L), Aguero 4, Agrifoglio, Bacchi 2, ne Olivotto, ne Quiligotti, ne Grazietti. All.: Beltrami-Bolzoni.
Igor Gorgonzola: Kim 3, Murphy 18 , Rosso 20, Lombardo 7, Tokarska 3, Manfredini 3, Milos 8, Paris (L), Mollers 2, Vanzurova, Casillo 2, Alberti, Bellei. All.: Pedullà-Adami
Arbitri: Vagni Ilaria di Perugia, Saltalippi Luca di Perugia.
Note: spettatori 1.278, durata set 32’, 34’, 25’, totale 91’. Aces. Pomì 5, Igor 6. Battute sbagliate: Pomì 5, Igor 4. Muri: Pomì 9, Igor 7. Ricezione: Pomì 59% (prf 40%), Igor 55% (prf 48%).

La Pomì crea e vanifica: addio sesto posto

VIADANA. La Pomì fallisce il sorpasso al Novara perdendo lo scontro diretto casalingo (verdetto già emesso dopo due incredibili set), resta settima e il suo avversario nei quarti playoff sarà il Conegliano (mercoledì gara 1 a Treviso). Non è tutto negativo, ma le ricostruzioni sbagliate nei momenti decisivi dei primi due set dissipando larghi vantaggi, inficiano il giudizio. Primo set rocambolesco con sei set-ball non concretizzati dalla Pomì, che accusa in ricezione in avvio. Zago sblocca la situazione (5-8) e il suo muro carica la rimonta (7-9, 9-9, 11-10). Allunga la Pomì, ma due ace di Rosso significano parità a 20, Zago non passa e il Novara va 20-21. Lipicer trascina al 23-21 con due muri e Rosso manda out. La schiacciatrice novarese si riscatta firmando il 24-24 e ulteriori 3 punti, propiziando l’unica palla set ospite, suggellata da Murphy. Secondo parziale lottato punto a punto fino allo strappo Pomì sul 20-17, ma quando sul muro di Zago che vale il 23-17 ci si crede avviati all’1-1, ecco il blocco e ci vuole l’ingresso di Bacchi, che timbra un pallonetto e poi torna in panchina (24-22), per cambiare rotazione. Permangono i problemi, le padrone di casa invalidano due set-ball con Gennari e Stevanovic, ma il Novara chiude con due muri. Il prosieguo non ha più valore per la classifica delle rosa. Si mette in luce Aguero.

POMÌ CASALMAGGIORE 0
IGOR GORGONZOLA NOVARA 3
27-29, 27-29, 21-25
POMÌ CASALMAGGIORE: Camera, Zago 10, Lipicer 17, Gennari 10, Stevanovic 12, Aguirre Perdomo 8, Sirressi (L), Bacchi 2, Agrifoglio, Aguero 4. N.e.: Grazietti, Olivotto, Quiligotti (L). All: Beltrami-Bolzoni.
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Kim 2, Murphy 16, Rosso 20, Lombardo 8, Tokarska 4, Milos 8, Paris (L), Mollers 2, Alberti, Casillo 3, Manfredini 4. N.e.: Vanzurova, Bellei. All.: Pedullà-Adami.
Arbitri: Vagni e Saltalippi (Pg)
Note: spettatori 1278; durata set 33’, 33’, 25’; ace 5-7; battute sbagliate 5-4; muri 9-7

Il programma

A1 femminile Pomì-Novara ore 20.30 Serie B2 maschile Viadana-San Bonifacio domani ore 15.30 Argentario Trento-Conto Italiano ore 20.30 Noleggio Lorini-Montecchio Maggiore ore 18 Serie B2 femminile Ospitaletto-Curtatone domani ore 18 Volta-Ramonda Montecchio ore 21 Serie C maschile Merate-Mura Asola ore 21 Serie C femminile S. Genesio-Nuova Euromontaggi Porto ore 21 Bottari Pomponesco-Futura Brescia ore 21 Davis-Arcobaleno Varese ore 20 San Marco Pego-San Giorgio Piacentino ore 21 Parma-Atm Moglia ore 17 Serie D maschile Cremona-Virgilio ore 21 Crema-Vpc Asola ore 18.30 Serie D femminile Sberna Volta-Carobbio ore 17.30 Curtatone-Cividate ore 18.30 Botticino-Viadana ore 20 Scanzorosciate-Piubeghese ore 18.30 Corlo-Truzzi Poggio Rusco ore 18.30

Pomì, trepidante attesa per il big-match

VIADANA. C’è grande fermento al PalaFarina per la sfida Pomì-Novara (ore 20.30), match che deciderà il piazzamento di entrambe le squadre nella griglia playoff. Le novaresi hanno 2 punti sulle casalasche, alle quali serve una vittoria da 3 per riconquistare il sesto posto. In caso di arrivo alla pari, infatti, la Pomì rimarrebbe settima e nei quarti ritroverebbe il Conegliano da cui è appena stata battuta. Per contro, le piemontesi possono arrivare da quarte a settime. Uno scontro diretto che riveste un’enorme importanza, quindi, e la tensione è palpabile. Il ritmo incalzante dell’ultima settimana di regular season, che fa da preludio alle due partite in sette giorni dei playoff, non permette di arrovellarsi più di tanto sulla sconfitta rimediata in Veneto. “Ho visto grande confusione in campo – commenta il presidente Boselli – forse serviva una batosta per tornare a lavorare a testa bassa”. Ora occorre guardare avanti e rifarsi.
Pomì Casalmaggiore: Bacchi, Aguero, Olivotto, Sirressi, Gennari, Quiligotti, Aguirre Perdomo, Agrifoglio, Lipicer, Camera, Zago, Stevanovic, Grazietti. All.: Beltrami-Bolzoni.
Igor Gorgonzola Novara: Casillo, Paris, Rosso, Tokarska, Kim, Lombardo, Manfredini, Milos, Vanzurova, Alberti, Mollers, Murphy, Bellei. All.: Pedullà-Adami.
Arbitri: Vagni e Saltalippi di Perugia.

Impegno severo per il Volta

VOLTA MANTOVANA. La vice-capolista Ramonda Montecchio Maggiore si staglia sul cammino del Volta verso la salvezza (PalaValle, ore 21). Le voltesi sono a +3 sulla zona retrocessione, ma non possono di certo stare tranquille, anzi. “Adesso comincia il brutto – osserva coach Malavasi – abbiamo le prime due della classifica in casa e in mezzo la trasferta di Santa Giustina contro un team (terzultimo, ndr) che si è messo a vincere adesso”. Il derby opaco è archiviato: “L’importante erano i 3 punti; bene o male, belli o brutti, dovevamo portarli a casa perché ci servivano come il pane. Ora dobbiamo tirare fuori 7 punti nelle rimanenti cinque partite”.

venerdì, aprile 04, 2014

Agevolazioni e sconti nei play-off

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Agevolazioni e sconti in vista dei play-off scudetto per gli abbonati della Pomì Casalmaggiore. La tessera sottoscritta per la stagione in corso non comprende le partite della post season ma per la gara dei quarti di finale in programma sabato 12 Aprile alle ore 20,30 al Pala Pomì di Viadana, gli abbonati di Tribuna Gialla e Tribuna Blu potranno usufruire della possibilità si acquistare un biglietto a prezzo ridotto mantenendo lo stesso posto a sedere che hanno occupato durante la stagione regolare. Il biglietto per il match dei quarti di finale dovrà essere acquistato alla biglietteria dell’impianto viadanese al termine del match di domani tra le rosa e l’Igor Novara, solo così potrà essere esercitato diritto di prelazione. Qualora l’abbonato non intenda sfruttare tale opportunità la società considererà il posto libero. Una riduzione del costo del biglietto è prevista anche per gli abbonati di Tribuna Libera con le stesse modalità di acquisto riservate agli altri settori. I prezzi dei biglietti riservati agli abbonati per gara due dei quarti di finale saranno dunque i seguenti: Tribuna Gialla numerata: 15,00 euro Tribuna Blu numerata: 12,00 euro Tribuna libera: 8,00 euro Per le partite dei play-off restano regolarmente in vigore gli abbonamenti Sponsor, Sponsor Amico e Vip

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