Mazzanti: "Sembrava troppo bello dopo i primi due set"

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Nessuno lo aveva mai fatto in questa stagione, è riuscita nell’intento la Pomì Casalmaggiore. La formazione casalasca espugna la roccaforte modenese della Liu Jo al quinto set e conquista la seconda posizione della classifica al termine della regular season. Mazzanti schiera dall’inizio Alessia Gennari, giocatrice sul cui recupero in settimana si è puntato molto dopo l’infortunio del match con Piacenza, a far coppia con lei in quattro c’è il capitano Tirozzi, al centro giostrano Stevanovic e Gibbemeyer, la diagonale di palleggio è composta da Skorupa e Ortolani. La Liu Jo manda in campo Ferretti in regia, Fabris in posto due, Rousseaux e Piccinini in quattro, Heyrman e Folie al centro, Arcangeli nel ruolo di libero. E’ un inizio grintoso quello della Pomì a segno tre volte con Tirozzi, due attacchi ed un muro e con Skorupa, delizioso il suo tocco di seconda intenzione in palleggio per il 2-4. La Liu Jo inizialmente sulle sue inizia a martellare con Fabris e Rousseaux ed agguanta le rosa sul 5-5 con Folie. Sorpasso modenese che si concretizza con Rousseaux il cui tocco da quattro tocca la rete e scende nel campo casalasco inducendo Mazzanti a chiedere time-out. La risposta di Casalmaggiore c’è, sono Ortolani da seconda linea e Skorupa a mura a capovolgere il punteggio nel 6-7. E’ un continuo rincorrersi e riprendersi tra le due squadre, la Pomì dà l’impressione di poter trovare lo sprint ma subito Modena la aggancia. Sono le ragazze di Beltrami a finire avanti al time-out tecnico 12-11, Ortolani firma la nuova parità. Il primo allungo è delle padrone di casa, Fabris da due realizza il 14-12, quindi in pallonetto beffa la difesa casalasca per il 15-12. Il brack di metà set è di quelli importanti per la Liu Jo che trova con mani out di Rousseaux il punto del 17-13. Casalmaggiore prova a riavvicinarsi, l’errore al servizio di Fabris e la palla intelligente di Ortolani sulle mani di casa spingono le rosa sul 18-16, quindi Heyrman non arriva sulla fast servitale da Ferretti e la Pomì è a meno uno dalle avversarie. Il pari è nell’aria ed arriva grazie ad un muro di Gennari sulla fast di Heyrman. Fabris riporta avanti Modena ma Gibbemeyer risponde per il 19-19. Dalla panchina di casa si pensa ad un cambio che corrisponde al nome di Ikic che va a rinforzare la ricezione rilevando Rousseaux subito dopo che Ortolani ha messo a terra la palla del 19-20. Controsorpasso Modena con il muro di Ferretti su Tirozzi che si rifà subito con mani out che vale il 21-21. Continua il batti e ribatti con Fabris e Tirozzi che ripropongono la parità sul 23-23. Fabris regala alla Liu Jo il set-point ma poi si fa murare da Gennari per il 24-24. Non c’è intesa tra Ferretti ed Heyrman ed è la Pomì ad andare al set-poit che Fabris riesce ad annullare. La stessa croata sbaglia la battuta e sul servizio di Skorupa la Pomì puà giocarsi la seconda palla del set che proprio la regista polacca chiude con palletta di seconda intenzione. E’ un avvio di secondo set grintoso quello della Pomì Casalmaggiore avanti 0 a 2 dopo uno spettacolare salvataggio difensivo e il gran muro di Gibbemeyer. La Liu Jo che presenta Crisanti per Folie, ritrova se stessa, Ikic inserita per Rousseaux trova la quadra e si porta sul 7-4. La pipe di Gennari rimette in moto Casalmaggiore che quindi risale la china e perfeziona il pari con ace di Tirozzi. Sale in cattedra Stevanovic che stoppa a muro Heyrman e firma il sorpasso 7-8. Fabris e Ikic suonano la carica e la Liu Jo è di nuovo avanti 10-9. Le emiliane vengono nuovamente riprese grazie ad un muro insormontabile di Gibbemeyer che chiude lo specchio a Fabris. E’ ancora il muro il fondamentale che più si fa preferire nelle fila rosa, grazie ad un blok di Gennari arriva il 10-11, quindi Ikic colpisce l’asticella da zona quattro per il 10-12 del time-out tecnico. Da un altro errore delle padrone di casa, autrice Heyrman, arriva anche il 10-13. La Pomì appare lanciata, la correlazione muro-difesa funziona e la squadra viaggia costantemente sul vantaggio di tre lunghezze che diventano quattro su gran diagonale di Tirozzi (18-14). Aumenta ancora il vantaggio delle casalasche quando Stevanovic infila nel muro di casa in fast la palla che vale il 15-20. E’ un monologo delle rosa che arrivano sul 17-22 con gran pipe punto di Tirozzi. La Liu Jo risale sino al 19-23, una rimonta innescata da un tocco molto dubbio del muro di Casalmaggiore su attacco di Fabris. Gibbemeyer rimette in moto la Pomì con gran muro su Ikic che vale il set-point sul 19-24. Il set si chiude con l’incrocio di Gennari che su perfetto invito di Skorupa non sbaglia la palla che mette la parola fine sul secondo parziale. Inizio di terzo set in controtendenza per la Pomì che subisce il ritorno di una Liu Jo innescata da alcune variazioni tattiche. Crisanti è ancora in campo ma questa volta al posto di Heyrman, Folie torna nello scacchiere base. Beltrami punta anche su Rousseax per Ikic in posto quattro. Modena fa subito l’andatura ed arriva a mettere tra sé e la Pomì cinque punti (11-6) grazie a Piccinini. Mister Mazzanti prova a cambiare qualcosa, dentro Bianchini per Ortolani, ma subito Rousseaux va a segno dal servizio per il 12-6 del time-out tecnico. La Pomì non c’è e la Liu Jo fa quel che vuole, il 15-8 spaventa la panchina rosa che chiede la sospensione. Prova a darsi una scossa la formazione rosa e grazie alla sventola di Stevanovic e all’infrazione sotto rete di Rousseaux arriva sul 16-11. Fabris diventa inarrestabile e con due attacchi dei sui scardina la difesa di Casalmaggiore procurando il 18-11. Il set diventa in giocabile per la Pomì in balia dell’attacco di casa ed incapace di abbozzare una valida reazione. Mazzanti fa respirare Gibbemeyer inserendo Klimovich ma cambia poco e la Liu Jo fila dritto verso la vittoria che si fa vicina quando Fabris realizza l’ace del 24-13. Chiude 25-13 Rousseaux con palla beffarda da quattro che inganna la difesa rosa. Per il quarto set Mazzanti conferma in posto due Bianchini per Otolani. Ancora una volta l’avvio è favorevole alle padrone di casa subito avanti 6-3. Sul 9-4 per le emiliane la panchina rosa ha già bruciato i due time-out, evidente il tentativo del tecnico marchigiano di scuotere la squadra ma al rientro in campo la Liu Jo trova l’ace fortunoso di Rousseaux che vale il 10-5. Due punti di Tirozzi rilanciano le casalasche che arrivano sull’11-7. Ridà ossigeno alle locali la fast punto di Crisanti che vale il 12-7 del time-out tecnico. E’ ancora Crisanti a mettere a segno un altro passaggio fondamentale del set con la fast 14-9. Continuano le difficoltà di Casalmaggiore sempre a rincorrere al cospetto di una Liu Jo motivata che con gran muro di Folie su Bianchini tocca quota 18, le rosa rimangono ferme a 13. Tornano quattro i punti di vantaggi di Modena sulla Pomì quando Piccinini manda out da quattro. Skorupa prova a mettere pressione alle emiliane con gran muro su Piccinini che vale il 20-17, la imita Stevanovic realizzando in veloce dietro il 21-18. Rousseaux a muro chiude lo specchio a Bianchini e Modena può giocarsi cinque set-point. Il primo lo annulla Gibbemeyer con gran muro proprio sulla giocatrice belga ma al secondo tentativo Folie va a segno per il 25-20. Il secondo posto della regular season si decide al quinto set. Spettacolare l’avvio con botta e risposta tra Rousseaux e Bianchini e a seguire colpi in sequenza di Bianchini e Crisanti. L’acuto delle rosa c’è e culmina nell’ace di Tirozzi che vale il 2-5. Beltrami chiama time-out ma la capitana rosa si ripete dai nove metri. Cambio nelle fila modenesi con Ikic che rileva Rousseaux ma è sempre la Pomì a continuare a fare punti con Bianchini che indovina il diagonale vincente. Si cambia campo sul 2-8 dopo altra battuta micidiale di Tirozzi sulla quale Arcangeli offre un assist a filo rete a Skorupa, la polacca infierisce per il 2-8. Il muro casalasco torna protagonista del match con l’imperioso muro di Stevanovic su Piccinini per il 2-9. Il periodo nero di Modena si interrompe con lungolinea di Fabris ma subito Stevanovic sbarra nuovamente la strada a Piccinini per il 3-10. Restano sette i punti di ritardo dopo mani out di Gennari che poi si ripete in pipe per il 5-13. Tirozzi va a segno per il 6-14 in maniera fortunosa ma efficace, chiude Stevanovic con veloce dietro che vale la piazza d’onore alle spalle di Novara.

INTERVISTE Due set di marca casalasca, il primo ed il secondo, altri due il terzo ed il quarto a favore della Liu Jo e poi il grande e prepotente ritorno della Pomì Casalmaggiore: questo in sintesi il riassunto del match tra la seconda e la terza forza del campionato che ha decretato la conquista della piazza d’onore da parte delle ragazze di Mazzanti. “Sembrava tutto troppo bello dopo i primi due set – commenta il tecnico marchigiano delle rosa – c’era da aspettarselo che le nostre avversarie sarebbero rientrate anche perché da parte nostra c’è stato poco ordine ma questo è servito per dimostrare che il nostro carattere è immenso”. Cosa significa agguantare il secondo posto proprio al fotofinish della regular season? “E’ una soddisfazione immensa perché significa coronare gli sforzi profusi per tutta la stagione e poi vincere su questo campo, dove nessuna squadra ancora aveva vinto, da ancora più valore a tutto quanto”. Cosa ha prodotto questo successo? “Abbiamo lavorato tanto e bene sulla palla alta nei primi due set ed abbiamo dimostrato che quando riusciamo in questo la sicurezza in noi stesse cresce a dismisura. Nel quinto siamo tornate aggressive a partire dal servizio e il resto è venuto di conseguenze”. Mvp dell’incontro il capitano rosa Tirozzi è l’emblema della felicità. “Ci meritiamo questo grande risultato – commenta l’attaccante posto quattro della Pomì – si sapeva che sarebbe stata una gara combattuta e così è stato, onore alla squadra per essere riuscita a venirne a capo rientrando prepotentemente in un tie-break affrontato con la grinta e il carattere della grande squadra”.

LIU JO MODENA 2
POMI’ CASALMAGGIORE 3
(25-27, 20-25, 25-13, 25-20, 8-15)
Liu Jo: Ferretti 1,Fabris 34, Piccinini 16, Rousseaux 13, Heyrman 5, Folie 12, Arcangeli (L), Crisanti 7, Maruotti, Ikic 2, ne Rondon, ne Kostic, ne Petrachi. All.: Beltrami
Pomì: Skorupa 6, Ortolani 9, Tirozzi, Gennari 16, Stevanovic 9, Gibbemeyer 7, Sirressi (L), Klimovich, Bianchini 5, ne Agrifoglio, ne Quiligotti. All.: Mazzanti
Arbitri: Vittorio Sampaolo di Macerata e Antonio Longo di Principina Terra (GR)
Note: spettatori 3.000 ,durata set 31’, 29’, 21’, 25’, 14’, totale 120’. Ace: Liu Jo 3, Pomì 4. Battute sbagliate: Liu Jo 9, Pomì 5. Muri: Liu Jo 9, Pomì 13. Ricezione: Liu Jo 67% (prf 31%), Pomì 73% (prf 41%).

La Pomì è seconda

MODENA. La Pomì espugna il PalaPanini al tie-break e strappa il secondo posto alla Liu Jo. Nei quarti playoff affronterà il Montichiari, piazzatosi settimo. Ultima giornata di regular season infarcita di scontri diretti e in contemporanea. Match emozionante a Modena, vinto due volte dalla Pomì dopo un vistoso calo sul 2-0. Buona la distribuzione di Skorupa, rianimatasi nel quinto. Bene Tirozzi in una sfida di alto livello. Battuta e muro le armi in più. La Pomì si aggiudica il primo set ai vantaggi e in rimonta. Regna equilibrio fino al 12-12, poi le modenesi balzano 15-12 e 17-13. Ortolani e Gennari conducono al 18-17 e Alessia piazza il muro del 18-18. Il duello prosegue punto a punto con Fabris e Tirozzi in evidenza (23-23). L’opposta croata sigla il primo set-ball, annullato dal muro di Gennari. Un’invasione aerea offre la palla set alla Pomì, ma è 25-25 con Fabris. Alla seconda occasione (battuta errata) chiude Skorupa. Secondo parziale molto positivo. Gibbemeyer mostra i muscoli in block (0-2), ma il contrattacco non è incisivo e Modena sale in cattedra con Piccinini e Fabris (7-4). La Pomì ha un sussulto e il muro di Stevanovic vale il 7-8. Break decisivo dal 10-10 al 10-14. Piccinini suona la carica (14-16) ma Stevanovic e Tirozzi dicono no e le ospiti si esaltano. Terzo set da dimenticare, in salita da subito (6-2, 11-4). Folie e Rousseaux sono spine nel fianco (20-12) e la testa è già al quarto parziale, dove la Liu Jo mostra cose egrege in avvio prendendosi un bel vantaggio (10-5). La Pomì rincorre con Bianchini, Gennari e Stevanovic (18-14, 21-18) ma Rousseaux e Folie portano al tie-break. Qui le rosa primeggiano in battuta, attacco e muro volando 2-9, 5-12, 7-14.

LIU JO MODENA 2
POMÌ CASALMAGGIORE 3
25-27, 20-25, 25-13, 25-20, 8-15
LIU JO MODENA: Ferretti 1, Fabris 32, Piccinini 18, Rousseaux 14, Heyrman 7, Folie 12, Arcangeli (L), Maruotti, Ikic 2, Crisanti 7. N.e.: Rondon, Kostic, Petrachi (L). All.: Beltrami-Barbolini E.
POMÌ CASALMAGGIORE: Skorupa 5, Ortolani 8, Tirozzi 24, Gennari 16, Stevanovic 11, Gibbemeyer 9, Sirressi (L), Bianchini 5, Klimovich. N.e.: Quiligotti, Agrifoglio. All: Mazzanti-Bolzoni.
Arbitri: Sampaolo (Mc) e Longo (Gr)
Note: durata set 31’, 29’, 21’, 25’, 14’; ace 3-4; battute sbagliate 9-5; muri 9-15

In palio la seconda piazza al PalaPanini

VIADANA. Un altro anticipo televisivo di prestigio per la Pomì, in campo alle 20.30 al PalaPanini (RaiSport 1) per contendere alla Liu Jo dell’ex Beltrami il secondo posto nell’ultima giornata di regular season. Le modenesi hanno un punto in più e sono reduci dalla sconfitta con Busto Arsizio per 3-1. Stesso risultato con cui le casalasche hanno ceduto al Piacenza. Dunque classifica invariata e la Pomì deve dimostrare di aver assorbito la delusione. Gennari, infortunata alla caviglia, ha saltato i primi allenamenti della settimana, ma stasera ci sarà.
Liu Jo Modena: Rousseaux, Kostic, Heyrman, Ferretti, Folie, Arcangeli, Petrachi, Piccinini, Fabris, Crisanti, Maruotti, Rondon, Ikic. All.: Beltrami-Barbolini E.
Pomì Casalmaggiore: Ortolani, Skorupa, Bianchini, Sirressi, Gennari, Quiligotti, Gibbemeyer, Agrifoglio, Klimovich, Stevanovic, Tirozzi. All.: Mazzanti-Bolzoni.
Arbitri: Sampaolo di Macerata e Longo di Grosseto.

Il Volta ospita il Ferrara nella sfida salvezza

VOLTA MANTOVANA. Esame salvezza per il Volta nel match che precede la sosta pasquale. Alle 20 al PalaValle arriva il Ferrara (penultimo e distanziato di 15 lunghezze) e l’imperativo è intascare il successo pieno. Le voltesi sono tornate quartultime e urge risalire. “Tutto ciò che viene meno dei 3 punti è negativo – ribadisce il presidente Sergio Longhi – Se vogliamo salvarci dobbiamo conquistare l’intero bottino, altrimenti diventerebbe molto difficile uscire dal pantano. Ovviamente sempre con tutto il rispetto per le avversarie, aspetto che non deve mai mancare. Ho detto alla squadra che dobbiamo remare tutti nella stessa direzione, poi i conti si faranno alla fine”. Peretto è l’unica indisponibile (infortunio muscolare). “Michela continua il periodo di riabilitazione – conferma il patron – speriamo di riaverla dopo Pasqua”.

Torna il beach al coperto

Domani a Bagnolo San Vito si disputa una tappa regionale di beach volley indoor serie 3 con 16 coppie femminili e 16 maschili. Formula a doppia eliminazione (tabellone vincenti e perdenti) senza qualifiche. In gara i mantovani Angelini-Ragazzi, Pozza-Verri, Salardi-Cagna (wild-card). Invito dell’organizzazione anche per le mantovane Consolini-Prandi.

Domani la super sfida Liu Jo-Pomì

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Si decide il secondo posto domani sera al Pala Panini di Modena (ore 20,30 diretta Rai Sport 1). In corsa la Pomì Casalmaggiore e la Liu Jo Modena divise da un solo punto in classifica con le emiliane avanti di una lunghezza. Una classifica rimasta invariata dopo l’ultimo turno che ha visto la squadra rosa farsi superare in quattro set nel derby del Po al Pala Radi di Cremona dalla Nordmeccanica Rebecchi Piacenza e Piccinini e compagne sconfitte con analogo punteggio sul campo della Unendo Yamamay Busto Arsizio. Per aggiudicarsi la piazza d’onore non serviranno calcoli, entrambe le contendenti dovranno solamente vincere. Alle rosa basterebbe anche un successo al quinto set in quanto l’appaiamento di graduatoria che verrebbe a determinarsi le favorirebbe per maggior numero di vittorie. Gara di grande fascino, oltre che per la posta in palio anche per il valore assoluto delle protagoniste in campo. Il miglior opposto del campionato, Samanta Fabris, e la miglior coppia centrale formata da Jovana Stevanovic e Lauren Gibbemeyer, sono solo alcuni dei nomi della pirotecnica sfida tra modenesi e casalasche. Sarà grande sfida anche sulle rispettive panchine con l’emergente ed ex allenatore rosa Alessandro Beltrami da una parte e l’esperto stratega Davide Mazzanti dall’altra. Nel precedente di questa stagione, quello del Pala Farina di Viadana dello scorso 26 Dicembre 2014 in uno degli ultimi incontri andati in scena nell’impianto prima del crollo della copertura, la Pomì si impose in tre set davanti ad oltre duemilatrecento spettatori. Nelle precedenti occasioni di regular season, risalenti al torneo 2013-2014 bilancio in parità, vittoria della Liu Jo all’andata (0-3) e successo in terra emiliana della Pomì in quattro set. La Pomì arriva da una settimana come al solito intensa dal punto di vista degli allenamenti durante la quale c’è stato lavoro anche in infermeria. Alessia Gennari, che con Piacenza ha rimediato un infortunio ad una caviglia dopo uno scontro fortuito con la compagna Imma Sirressi, ha saltato le prime sedute settimanali ma sarà comunque della gara. Nel pomeriggio odierno la Pomì sosterrà l’ultimo allenamento in loco preceduto dalla seduta video. Domani mattina la rifinitura al Pala Panini dove alle 20,30 andrà in scena la grande sfida con le padrone di casa della Liu Jo.

Squadre
Liu Jo: 1 Rousseaux, 4 Kostic, 5 Heyrman, 6 Ferretti, 7 Folie, 9 Arcangeli, 10 Petrachi, 12 Piccinini, 13 Fabris, 14 Crisanti, 15 Maruotti, 17 Rondon, 18 Ikic. All.: Beltrami
Pomì: 1 Ortolani, 3 Skorupa, 4 Bianchini, 5 Sirressi, 6 Gennari, 7 Quiligotti, 8 Gibbemeyer, 9 Agrifoglio, 10 Klimovich, 15 Stevanovic, 16 Tirozzi. All: Mazzanti
Arbitri Vittorio Sampaolo, Antonio Longo

Biglietti
Acquistabili online dal sito www.vivaticket.it nella sezione sport, nei punti vendita abilitati Viva Ticket o direttamente agli sportelli della biglietteria del Pala Panini un’ora e mezza prima dell’inizio della gara. Curva Ghirlandina: intero 8,00 euro, ridotto 6,00 euro, ridottissimo 4,00 euro Gradinata: intero 10,00 euro, gradinata 8,00 euro, ridottissimo 4,00 euro Distinti centrali: intero 15,00 euro, ridotto 10,00 euro, ridottissimo 4,00 euro Parterre: intero 20,00 euro, ridotto 15,00 euro, ridottissimo 4,00 euro Tribuna Liu Jo Sport: 40,00 euro Ridotti riservati ai giovani dai 15 ai 18 anni compiuti e gli studenti universitari Ridottissimi riservati agli over 65 e ai ragazzi dai 7 ai 14 anni compiuti

Media
Il match verrà trasmesso in differita lunedì 30 alle 21,00 su Studio 1 (canale 80) e in replica martedì 31 alle 14,00 su Cremona 1 (canale 211)

Pomì sul territorio

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
E’ tornata nel mantovano la Pomì Casalmaggiore e lo ha fatto nel clima cordiale ed amichevole della Pallavolo Castellucchio presso la quale è stata ospite ieri sera. A rappresentare i colori rosa la regista Beatrice Agrifoglio e il libero Imma Sirressi. Secondo lo schema ormai collaudato di questi incontri le due giocatrici si sono concesse alle domande delle tante giovani intervenute parlando della propria esperienza in maglia rosa ma anche dei propri passi nel mondo del volley dai loro inizi sino al professionismo. E’ stata altresì l’occasione per promuovere il Pomì summer camp organizzato dalla società rosa dal 4 al 9 Luglio in quel di Marina di Massa e coordinato dal tecnico Matteo Moschetti. Proprio quest’ultimo questa sera sarà presente insieme al dg. Giovanni Ghini presso la palestra Braguti di Crema per un’altra tappa della Pomì sul territorio. Insieme al tecnico e al dirigente rosa presenzieranno le giocatrici Serena Ortolani, Geraldina Quiligotti e Jovana Stevanovic.

Invariato il distacco fra Pomì e Liu Jo

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
E' iniziata ieri per la Pomì Casalmaggiore l'ultima settimana della regular season. Le rosa, si sono messe alle spalle la sconfitta con la Nordmeccanica Rebecchi Piacenza ed hanno ripreso a lavorare sodo in vista della gara, decisiva ai fini del secondo posto, sul campo della Liu-Jo Modena. Anche le modenesi sono reduci da una sconfitta maturata in quattro set sul campo di Busto, concomitanza di risultati che ha mantenuto il distacco tra casalasche ed emiliane invariato con le seconde avanti di un punto. Per la Pomì, dunque, l'obbligo è quello di puntare al successo con qualsiasi risultato, ovvero con i tre o i due punti. Nella seconda ipotesi le due squadre verrebbero a trovarsi appaiate ma per numero di vittorie a classificarsi al secondo posto sarebbe Casalmaggiore. Sarà sicuramente una bolgia il Pala Panini sabato per sostenere la squadra dell'ex mister rosa Alessandro Beltrami, ma anche le casalasche avranno il loro bel sostengo. La società sta organizzando un pullman per consentire ai suppoters rosa di trasferirsi nel capoluogo emiliano. In seno alla squadra, il match con Piacenza ha lasciato in eredita qualche acciacco fisico, in primis si punta a recuperare l'attaccante Alessia Gennari che ha accusato nel primo set della gara con le campionesse d'Italia in carica un risentimento ad una caviglia dovuto ad uno scontro fortuito in arretramento con la compagna Imma Sirressi. L'evoluzione del leggero infortunio appare indirizzata ad un lieto fine e quindi per Gennari la presenza in campo a Modena dovrebbe essere garantita. Dal punto di vista morale la sconfitta con Piacenza non dovrebbe aver lasciato strascichi negativi considerato che la Pomì è consapevole di non aver messo in mostra il suo solito volley e di aver nelle proprie corde ben altro. A deludere in particolare modo è stato il fondamentale di muro, pezzo forte delle rosa, ma anche l'attacco e la battuta fattori solitamente determinanti nelle gare vinte si sono attestati su livelli mediocri. Va altresì detto che molti scambi dell'incontro sono stati lunghi e combattuti come certificano terzo e quarto set che letti in cifre potrebbero far pensare ad un successo netto delle ospiti ma che in quanto a tempistiche, ben 27 minuti la durata di entrambi, sottolineano la combattività delle casalasche. Insomma se una buona dose dei palloni rianimati dalla seconda linea della Pomì fosse stata concretizzata a punto probabilmente il risultato finale sarebbe stato diverso. Non mancherà, dunque, il lavoro per sistemare i punti dolenti della prestazione rosa e come sempre lo staff tecnico saprà sollecitare le giocatrici nei fondamentali che non hanno risposto a dovere. Non solo allenamenti in questa settimana per la squadra, impegnata come nelle ultime settimane nell'attività di promozione sul territorio. Questa sera la regista Beatrice Agrifoglio e il libero Imma Sirressi saranno ospiti della pallavolo Castellucchio (MN), domani toccherà a Serena Ortolani, Geraldina Quiligotti e Jovana Stevanovic salire a Crema altra piazza importante che solo due stagioni fa poteva vantare una formazione di A1 e che continua ad avere fame di grande volley.

Sirressi rammaricata: "Ci è mancato qualcosa"

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Piacenza si conferma tabù per la Pomì Casalmaggiore che incassa la quarta sconfitta su altrettanti incontri con la formazione emiliana (1-3) e fallisce l’obiettivo di mettere pressione a Modena impegnata domani sul campo di Busto. Ad aiutare la squadra del tecnico Gaspari, una formazione casalasca decisamente sotto tono che perde un primo set fatto di rimpianti, ristabilisce l’equilibrio vincendo il secondo parziale con un finale grintoso ma poi si consegna alle ospiti dopo un terzo set in evidente affanno ed un quarto parziale dove perde contatto dalle fasi centrali con una squadra ospite incredibilmente motivata in difesa e cecchina in attacco. Formazioni tipo quelle che i due allenatori schierano. Pomì Casalmaggiore con Skorupa al palleggio, Ortolani opposta, la capitana Tirozzi e Gennari attaccanti di posto quattro, Stevanovic e Gibbemeyer centrali, Sirressi libero. Rispondono le campionesse d’Italia in carica con la diagonale di palleggio tutta belga composta da Dirickx e Van Hecke, le attaccanti ricevitrici Di Iulio e Sorokaite, le centrali Wilson e Leggeri, il libero Cardullo. Parte forte Piacenza con un gioco dal centro fluido ed efficace, la Pomì replica con il gioco aperto di Tirozzi. La capitana firma il primo vantaggio rosa con un grande ace (4-3). Sale in cattedra Ortolani, due punti in sequenza della posto due proiettano Casalamaggiore sul 7-5. Distacco invariato dopo il mani out di Gennari (8-6) che accusa un leggero infortunio alla caviglia nello scendere dal salto e trova il cambio con Bianchini. Piacenza approfitta del momentaneo disorientamento delle casalasche e le aggancia sul 9-9. Ortolani e Sorokaite da seconda linea confermano la parità sul 10-10. Piacenza può agevolare di un lungolinea millimetrico di Van Hecke e di un errore in fast di Stevanovic e riesce ad arrivare al time-ou tecnico avanti 10-12. Tirozzi illumina il rientro in campo con un diagonale da quattro di rara potenza e poi va a segno anche in pipe. E’ ottima Bianchini, schierata in quattro per la momentanea assenza di Gennari, a mettere a terra la palla del 13-12. Non si schioda la parità nemmeno nella parte centrale del set con l’errore di Bianchini dopo stratosferica difesa di Sirressi (15-15). Sul 16-16 torna in campo Gennari per Bianchini, nelle fila ospiti Valeriano rileva Sorokaite. La chiusura a rete di Leggeri e il muro di Wilson su Stevanovic firmato da proiettano la Nordmeccanica sul 17-19 che costringe mister Mazzanti a chiedere la sospensione. Il recupero delle rosa porta la firma di Ortolani e Gennari efficace in pipe ma subito Van Hecke riporta avanti le emiliane 19-20. Il gran muro di Stevanovic su Di Iulio tiene agganciate le casalasche che poi subiscono la grande giocata di Dirickx per il 20-21. E’ di nuovo parità dopo la fast di Stevanovic, le risponde Wilson con velcoe dietro imprendibile. Arriva l’errore di Gibbemeyer che regala il 21-23 alle ospiti che poi schierano Kozuck in battuta per Wilson. Il servizio dell’americana colpisce il nastro e costringe ad una ricostruzione approssimativa la Pomì con Gennari che incoccia sul muro di Leggeri per il 21-24. Si ripete l’azione precedente e Piacenza chiude il primo set 21-25. La sconfitta del primo set non spaventa la Pomì che prova a rispondere per le rime alle campionesse d’Italia. La formazione piacentina inizia comunque più concentrata anche il secondo parziale e costringe le rosa a rincorrere 1-3 prima e 2-4 poi. Sorokaite è una furia da seconda linea e il muro casalasco fatica a contenerne la potenza. Gli errori condizionano la risalita rosa, prima Gennari manda out in pipe, quindi Tirozzi forza troppo dal servizio per il 4-6 Nordmeccanica. La Pomì rimane in scia ma quando sembra poter trovare l’aggancio Piacenza estrae sempre dal cilindro il colpo risolutore. L’ostinazione delle rosa viene premiata dopo pallonetto vincente di Gibbemeyer ed errore di Van Hecke (9-9). Sulle ali dell’entusiasmo Casalmaggiore trova anche il vantaggio con mani out di Ortolani. Piacenza continua ad essere molto presente nel match e va al time-out tecnico sull’11-12. E’ un continuo botta e risposta tra le due squadre che a metà set sono sul 14-14. E’ il coronamento di una splendida azione rosa quella che vede Ortolani concretizzare da posto due per il 15-14. Due errori consecutivi di Van Hecke e Di Iulio lanciano la Pomì sul 17-16. Mantiene avanti il capitano Tirozzi con gran mani-out da quattro (18-17). Piacenza attua il cambio della diagonale di palleggio per mantenere l’attacco a tre, dentro Kozuch per Dirickx e caracuta per Van Hecke. La Pomì si affida ancora a Tirozzi che abbatte la difesa piacentina e poi va a segno dai nove metri con Ortolani per il 20-18. Il possibile + 3 è vanificato dal gran muro di Sorokaite su Ortolani ma subito Tirozzi mette due punti tra le rosa e le emiliane (21-19). E’ Sorokaite, per due volte micidiale da posto quattro, a riportare il punteggio in parità obbligando la panchina rosa a chiedere la sospensione. Gennari riporta il buon umore in casa rosa scardinando il muro ospite per il 22-21, nel frattempo si ripristina la diagonale tipo per la Nordmeccanica che ritrova il pareggio, 22-22, con Sorokaite. Piacenza è di nuovo avanti dopo il gran colpo di Van Hecke che colpisce le mani alte del muro della Pomì, le risponde da campionessa Gibbemeyer per il 23-23, quindi Gennari manda le rosa al set-point con diagonale vincente da quattro e a seguire mette la parola fine con il punto del 25-23. E’ da manuale l’avvio del terzo set da parte di Piacenza, subito aggressiva dai nove metri la squadra di Gaspari grazie alla potenza di Sorokaite che mette in seria difficoltà le rosa costrette a subire anche un ace. Piacenza in men che non si dica è già sullo 0-4 e dalla panchina un Mazzanti insoddisfatto è costretto a fermare il gioco. Al rientro in campo è Gibbemeyer ad interrompere il momento no con fast vincente, quindi Ortolani tiene in scia le casalasche (2-5). Gibbemeyer mette a terra la palla del 3-5 ma Sorokaite è imperiosa in pipe per il 3-6. Le emiliane appaiono avaere una marcia in più e sul 4-9 Mazzanti ha già esaurito i time-out. Fatica in ricostruzione la Pomì che difende molto ma non sempre riesce a concretizzare in attacco. Le rosa comunque sono nel set e provano a lanciarsi alla rimonta, Piacenza fra l’altro perde Leggeri per distorsione alla caviglia e schiera Borgogno. Al time-out tecnico la Nordmeccanica è avanti 7-12 grazie all’ennesimo punto di Van Hecke. Quando Stevanovic trova il muro di Sorokaite (7-13) arriva il doppio cambio nelle fila rosa, Agrifoglio rileva Ortolani e Bianchini da il cambio a Skorupa. La Nordmeccanica rende il set quasi in giocabile quando Sorokaite martella da quattro per l’-8-15 e poi mette in apprensione la ricezione rosa. Borgogno fa il suo murando Tirozzi impegnata in pipe per il 9-17. Gennari e Gibbemeyer sospingono alla riscossa Casalmaggiore che rimane in forte ritardo rispetto a Piacenza che schiera Kozuch e Caracuta, anche quando alla centrale ospite Wilson viene fischiata invasione (13-19). Scende il sipario sul terzo set con la netta vittoria di Piacenza grazie a due aces in sequenza di Sorokaite che fissa il punteggio sul 15-25. L’avvio di quarto set mette in mostra una Pomì ben disposta, le rosa iniziano col piglio giusto e si portano prima sul 4-2 quindi sul 6-4. Le rosa faticano a mettere palla a terra e dalla panchina scatta il momento di Bianchini per Ortolani. Pomì sul 9-7 ma subito ripresa dalla Nordmeccanica Piacenza e quindi superata dopo i due aces filati dei una formidabile Sorokaite. Incrementa il vantaggio la formazione di Gaspari dopo il muro di Van Hecke su Gennari, quindi arriva il terzo ace su quattro battute di Sorokaite per il 9-12. La pipe di Tirozzi, dopo il time-out tecnico chiamato da Mazzanti, finisce a rete, Gibbemeyer subito dopo non inquadra il campo e regala alle ospiti il 9-14. E’ inarrestabile Sorokaite da zona due per il 10-15, Gibbemeyer tiene in scia le rosa. Gli errori compromettono la risalita di Casalmaggiore, su una palla sparata out di Tirozzi Piacenza torna a + 5 (11-16). Le ospiti variano anche la diagonale di palleggio con Caracuta per Van Hecke e Kozuch che subentra a Dirickx. Prova a scuotere la squadra Skorupa con palla di seconda intenzione per il 14-18. L’efficacia offensiva delle rosa è troppo evanescente e per andare a punto spesso occorre attendere l’errore avversario, vedi la palla out di Van Hecke che vale il 15-19. Rimangono quattro le lunghezze di ritardo della Pomì quando Gibbemeyer sfrutta a dovere il muro ospite (16-20) ma Di Iulio è cecchina nello sfruttare le mani di Bianchini. Ancora di Iulio trova il colpo vincente infilando la sfera nel muro di casa. Scorrono i titoli di coda quando Sorokaite indovina lo spiraglio vincente in pipe (17-23). L’invasione a muro delle rosa dopo attacco di Van Hecke equivale a match-point per le emiliane, Sorokaite manda out, quindi Tirozzi riavvicina la Pomì con il mai out che vale il 19-24. Il match si chiude con l’attacco out di Gennari.
INTERVISTE Non vuole sentire parlare di squadra tabù il tecnico della Pomì Davide Mazzanti che preferisce puntare le attenzioni sulla prestazione della propria squadra. “Abbiamo interpretato male i fondamentali punto, incappando in diversi, troppi errori. Un peccato perché quando in attacco la potenza e la lucidità ci ha sorretto si è retto bene il confronto. Quando si è appoggiato in maniera troppo facile la difesa ospite ne ha agevolato. Tra i fondamentali il muro è quello che ha risposto meno, su palla alta le nostre avversarie ci hanno sistematicamente castigato. Poi sono mancate aggressività e determinazione nei momenti caldi dei set”. Sconfitta che potrebbe incidere sullo stato d’animo in vista dei prossimi impegni, play-off in primis. “Non penso, sono convinto che già da sabato con Modena sapremo esprimere un altro gioco”. “Ci manca ancora qualcosa per battere queste squadre – commenta il libero della Pomì Imma Sirressi – al cospetto di certe squadre sbagliare è deletereo. Di positivo c’è che abbiamo giocato tante azioni lunghe e combattute dimostrando di non mollare mai. Siamo consapevoli di quello che ci è mancato con Piacenza e soprattutto di quello che sappiamo fare che cercheremo di mettere in campo sin da sabato con Modena”. Si respira soddisfazione nel clan Piacenza. A parlare è il tecnico Marco Gaspari. “Ho visto una squadra molto motivata e convinta dei propri mezzi, giocare contro la Pomì non è stato facile per nessuno in questa stagione. Da tempo dico che la formazione cremonese è una delle migliori ed ha nel proprio dna un gioco che il suo tecnico, uno dei più preparati in circolazione, riesce ad esaltare”. Piacenza lanciata verso il quarto posto. “Se giochiamo su questi livelli possiamo centrarlo, poi chiaro che per capire ci toccherà ai play-off servirà attendere ancora. Sostengo comunque che qualsisi avversario nella post season vada rispettato, si tratta di ripartire da zero e di approcciarsi ad un secondo campionato con condizioni fisiche rinnovate e stimoli nuovi”.

POMI’ CASALMAGGIORE 1
NORDMECCANICA REBECCHI PIACENZA 3
(21-25, 25-23, 15-25, 19-25)
Pomì: Skorupa 1, Ortolani 10, Tirozzi 14, Gennari 10, Stevanovic 8, Gibbemeyer 15, Sirressi (L), Agrifoglio, Bianchini 8, ne Klimovich, ne Quiligotti. All.: Mazzanti
Nordmeccanica Rebecchi: Dirickx 2, Van Hecke 12, Di Iulio 10, Sorokaite 31, Leggeri 6, Wilson 9, Cardullo (L), Caracuta, Borgogno 3, Kozuch 2, Valeriano, ne Angeloni, ne Poggi. All.: Gaspari
Arbitri: Giuseppe Piluso, Dominga Lot di Treviso
Note: spettatori 3.248, durata set 26’, 34’, 27’, 27’, totale 114’. Aces: Pomì 3, Nordmeccanica Rebecchi 7. Battute sbagliate: Pomì 8 , Nordmeccanica Rebecchi 4. Muri: Pomì 7, Nordmeccanica Rebecchi 10. Ricezione: Pomì 57% (prf 27%), Nordmeccanica Rebecchi 60% (prf 32%) .

La Pomì perde in casa con il Piacenza

CREMONA. Delusione Pomì. La quarta in classifica batte la terza in virtù di meno errori commessi nelle fasi clou, correlazione muro-difesa complessivamente superiore e cambio palla più fluido. Un altro pienone al PalaRadi grazie anche ai tifosi giunti dalla vicina Piacenza. Il primo set sfugge sul finale dopo un andamento a elastico e il lieve infortunio occorso a Gennari (scontratasi con Sirressi). Break Pomì sul 9-7 e Gennari lascia il posto a Bianchini. Le ospiti vanno avanti 10-12 ma le rosa rimettono la freccia per il 13-12. Gennari rientra e firma il 19-19. Dal 21-22 va male: la fast di Gibbemeyer termina out e Leggeri fredda con due muri. Piacentine premiate dall’attacco (44%-59%). Secondo parziale sul filo del rasoio. Il muro di Tirozzi significa 3-4, ma Van Hecke allunga 6-8 e per raggiungere la Rebecchi occorre attendere il 9-9. L’ace di Ortolani rompe il punto a punto (20-18) ma i contrattacchi di Sorokaite portano al 21-21. Gibbemeyer timbra il 23-23 e dopo una grande difesa di Sirressi, Gennari propizia il 24-23 per poi chiudere. Terzo set in salita. Da 0-4 la Pomì prova a rientrare ma Sorokaite e Van Hecke sono spine nel fianco (7-14). Il gioco è lento e affannoso, le centrali non vengono servite e la Normeccanica viaggia sul velluto chiudendo con due ace di Sorokaite. Scatta 4-1 la Pomì nel quarto. Dal 9-7 il Piacenza prende il sopravvento in battuta e a muro (9-14). Bianchini, che rileva un’Ortolani fisicamente provata, Tirozzi e Gibbemeyer inseguono vanamente.

POMÌ CASALMAGGIORE 1
NORDMECCANICA REBECCHI PIACENZA 3
21-25, 25-23, 15-25, 19-25
POMÌ CASALMAGGIORE: Skorupa 1, Ortolani 10, Tirozzi 16, Gennari 10, Stevanovic 6, Gibbemeyer 14, Sirressi (L), Bianchini 8, Agrifoglio. N.e.: Klimovich, Quiligotti. All: Mazzanti-Bolzoni.
NORDMECCANICA REBECCHI PIACENZA: Dirickx 2, Van Hecke 13, Sorokaite 31, Di Iulio 9, Leggeri 6, Wilson 9, Cardullo (L), Valeriano, Kozuch 2, Caracuta, Borgogno 4. N.e.: Poggi (L), Angeloni. All.: Gaspari-Saja.
Arbitri: Piluso (Cs) e Lot (Tv)
Note: spettatori; durata set 26’, 33’, 27’, 27’; ace 3-7; battute sbagliate 8-4; muri 7-10

Il Volta ci riprova con il Crema

VOLTA MANTOVANA. Forte del set conquistato in casa della capolista, il Volta ospita alle 20 l’Alkim Crema sperando di riprendere ad incamerare punti salvezza per continuare a viaggiare, seppur di poco, sopra la zona rossa. Tuttavia, al di là del valore delle avversarie che occupano un posto migliore in classifica, non sarà un’impresa semplice a causa delle assenze. Peretto è ancora indisponibile, Mazzi è in dubbio per un dolore al ginocchio e Sara Angelini è in gita scolastica. “Ci sono due baby pronte a gettarsi nella mischia – prova a sdrammatizzare Davide Malavasi -. Ci siamo allenati a ranghi ridotti e anche Peluso è da gestire perché il suo guaio fisico non si è completamente risolto. Della partita di sabato scorso a Imola sono rimasto contento – ricorda il coach – ma anche rammaricato proprio per questo: mi sono chiesto come sarebbe potuta finire con la squadra al completo. Magari con un pizzico di fortuna un punto avremmo potuto portarlo via. Ce la siamo giocata, abbiamo commesso errori ma ci abbiamo provato, abbiamo fatto la nostra partita. Spiace perché fra infortuni e gite quest’anno è una via crucis”. Con il Crema l’allenatore confida sul fattore campo: “Ce la giocheremo a viso aperto. Conto sul fatto che il pubblico ci sostenga e sull’entusiasmo delle giovani di esordire in prima squadra. Loro vengono da risultati positivi e hanno recuperato le infortunate. All’andata però la buttammo via noi”.
Volta: Dusi, Mortara, Angelini G., Benetti, Mazzi, Saviatesta, Papotti, Lucchetti, Ghirardelli, Peretto, Di Nucci, Peluso. All.: Malavasi-Gozzi.
Alkin Crema: Montesi, Bergomi, Mazzini, Danesi, Starda, Ginelli, Fusar Imperatore, Buccarini, Portalupi, Fumagalli, Castellotti. All.: Verderio-Gandolifi.
Arbitri: Cabras e Murenu di Cagliari.

Pomì a tutta con la Rebecchi

VIADANA. Serata di volley spettacolo alle 20.30 al PalaRadi di Cremona. Nell’anticipo televisivo della penultima giornata di regular season (RaiSport 1) la Pomì riceve il Piacenza campione d’Italia e per assistere all’evento la società mette come sempre a disposizione un pullman gratuito per i tifosi di Viadana e dintorni in partenza alle 18 dal PalaFarina. Il mezzo di trasporto farà tappa alle 18.20 a Casalmaggiore e alle 18.30 a Gussola. Le piacentine devono difendere il quarto posto in classifica mentre le rosa puntano alla vittoria di prestigio che permetterebbe loro di giocarsi la seconda piazza a Modena fra una settimana. “Ci attende un severo banco di prova – sostiene Marika Bianchini – giocando in anticipo e vincendo, metteremmo pressione alla Liu-Jo. Dobbiamo riversare in campo la nostra mentalità aggressiva ma senza farci prendere dalla frenesia. Non bisogna fare regali, la Rebecchi è temibilissima e si è rinforzata”.
Pomì Casalmaggiore: Ortolani, Skorupa, Bianchini, Sirressi, Gennari, Quiligotti, Gibbemeyer, Agrifoglio, Klimovich, Stevanovic, Tirozzi. All.: Mazzanti-Bolzoni.
Nordmeccanica Rebecchi Piacenza: Sorokaite, Valeriano, Dirickx, Leggeri, Van Hecke, Di Iulio, Poggi, Borgogno, Angeloni, Wilson, Caracuta, Kozuch, Cardullo. All.: Gaspari-Saja.
Arbitri: Piluso di Cosenza e Lot di Treviso.
Il turno. Stasera Pomì-Piacenza. Domani ore 17 (diretta Sportitalia) Conegliano-Novara. Ore 18 Forlì-Bergamo, Montichiari-Urbino, Scandicci-Firenze. Ore 19 (diretta Gazzetta Tv) Busto Arsizio-Modena. Classifica: Novara 52, Modena 45, Pomì 44, Piacenza e Conegliano 35, Busto Arsizio 34, Bergamo e Montichiari 31, Firenze 23, Scandicci 21, Forlì 5, Urbino 4.

Il programma

Serie A1 femminile Pomì-Piacenza ore 20.30 Serie B2 maschile Azzano-È Più Viadana ore 20.30 Mps Mantova-Offanengo ore 17 Serie B2 femminile Volta-Crema ore 20 Serie C maschile P&B Asola-Urago d’Oglio ore 17 Tonoli Nyfil-Seriate ore 19 Serie C femminile Brembate-Le Scuderie Porto ore 21 Bottari-Borgosatollo ore 20.30 Grumello-Davis rinviata al 1° aprile Reggio-Truzzi Poggio ore 19.30 Atm Moglia-San Marco Pego ore 18 Serie D maschile La Minciotecnica-Cremona ore 20.30 Top Team-Centro 27 Milano ore 20.30 Serie D femminile Curtatone-Borgo Virgilio ore 19

Pomì sul territorio cremonese

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Sono tante le iniziative che stanno vedendo impegnata la Pomì Casalmaggiore durante questa settimana che precede il delicato impegno con la Nordmeccanica Rebecchi Piacenza. Dopo essere stata testimonial al fianco di tante altre importanti realtà dello sport cremonese, come Us Cremonese e Vanoli Basket, dell'iniziativa 'Accendi la mente - spegni i pregiudizi' per la lotta contro il razzismo, la formazione rosa ha fatto tappa nel tardo pomeriggio di ieri a Bonemerse, nell'immediato interland del capoluogo cremonese, dove nella palestra comunale ha incontrato le giovani promesse del volley locale e i rispettivi genitori, per incentivare il neonato legame con Cremona e il suo circondario dopo aver trasferito la location delle proprie gare interne al Pala Radi e promuovere il summer camp in programma dal 4 a l 9 Luglio a Marina di Massa. A rappresentare la squadra le giocatrici Lauren Gibbemeyer, centrale statunitense che con Jovana Stevanovic sta facendo le fortune della squadra, Marika Bianchini, attaccante posto due, autrice domenica scorsa a Scandicci di una prestazione strepitosa, il direttore generale Giovanni Ghini e il team manager Marco Botti. Un piacevole incontro contornato da una cospicua affluenza di giovani che certifica e conferma il crescente entusiasmo per la squadra anche nel cremonese.

Domani grande sfida Pomì-Piacenza

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
E’ un anticipo che molto potrebbe dire in chiave secondo posto quello che va in scena domani al pala Radi di Cremona alle 20,30 (diretta Rai Sport 1) tra Pomì Casalmaggiore e Nordmeccanica Rebecchi Piacenza. Per le casalasche conta solo vincere per perfezionare il momentaneo sorpasso ai danni della Liu Jo Modena attesa domenica dalla trasferta sul difficile campo della Unendo Yamamay Busto Arsizio. L’avversario di turno non ha certo bisogno di particolari presentazioni, basta dire che trattasi delle campionesse d’Italia in carica. Il ritardo in classifica delle piacentine non deve assolutamente trarre in inganno, la qualità dell’organico emiliano non si discute e lo dimostra il fatto che nell’ultimo turno la Nordmeccanica ha riscattato in pieno la sconfitta patita al cospetto del Bisonte Firenze regolando Busto con un secco 3 a 0. L’avversario rientra fra l’altro nel libro tabù della Pomì che ha sempre perso nei precedenti con Leggeri e compagne (nello scorso campionato come nel match di andata del torneo in corso). A conferma che le caratteristiche di gioco in possesso delle emiliane danno parecchio fastidio alla Pomì che in settimana ha meticolosamente lavorato proprio sulle indicazioni emerse nella gara di andata del Pala Banca. L’occasione è di quelle importanti e mai come ora le rosa appaiono intenzionate ad invertire la rotta contando anche sul fattore ‘Pala Radi’ che già in occasione del match con un’altra formazione ‘off limits’ come Conegliano si è rivelato determinante. A fotografare l’incontro l’attaccante di posto due Marika Bianchini, migliore in campo domenica scorsa sul campo di Scandicci. “Ci attende un severo banco di prova – spiega la giocatrice toscana – sull’importanza della gara non ci sono dubbi, vincere significherebbe rimanere in corsa per il secondo posto e mettere pressione a Modena per la quale non sarebbe facile affrontare la trasferta di Busto nella consapevolezza di dover rispondere per le rime”. Piacenza come Conegliano bestia nera per la Pomì Casalmaggiore, analogie tra le due gare? “Piacenza come Conegliano è una squadra contro la quale la Pomì non vanta una tradizione favorevole ma questo non significa possano definirsi avversari simili anche perché vantano soluzioni di gioco differenti. Quello che dovrà essere similare rispetto a quanto visto con Conegliano dovrà essere la nostra mentalità, la nostra predisposizione ad aggredire e a non regalare niente”. Chi temete di più della formazione emiliana? “Sono tante le attaccanti temibili di cui dispone Piacenza, fare un nome piuttosto che un altro è difficile e come se non bastasse la squadra campione d’Italia si è appena rinforzata con l’arrivo di Kozuch giocatrice che può ricoprire indifferentemente il ruolo di banda che di opposto” Quale dunque la ricetta per puntare al successo? “Penso che non ci siano ricette particolari – spiega Bianchini – dovremo mettere in atto la pallavolo di cui siamo capaci, imporre il nostro gioco alle avversarie, il tutto senza lasciarci prendere dalla frenesia e dalla foga”. Intanto per il Pala Radi si profila un altro ‘sold out’, ai tanti tifosi rosa si aggiungeranno i supporters della vicina Piacenza. Per raggiungere il palazzetto di Cremona è confermato il pullman gratis con partenza da Viadana alle 18,00 e passaggi a Casalmaggiore alle 18,20 e a Gussola alle 18,30. Le prenotazioni sono effettuabili sino alla serata odierna al numero 339-6917853 o scrivendo a info@volleyballcasalmaggiore.it. A fare da cornice alla serata di volley ancora importanti iniziative. La prima è a carattere benefico con la VBC-Pomì Casalmaggiore al fianco dell'Anpana Cremona, l'associazione Onlus che gestisce le strutture canile, gattile e Cras presso la 'Cuccia e il Nido' di Calvatone dove attualmente trovano ospitalità 110 cani, 45 gatti e dove ha sede un centro di recupero per animali selvatici, uno dei pochi presenti sul territorio nazionale, e dove tanti volontari si prodigano giornalmente. Per contribuire alla raccolta fondi è molto semplice, basta acquistare mediante un'offerta una delle uova di Pasqua che verranno esposte su un banchetto allestito all'entrata del Pala Radi di Cremona. Le Uova saranno identificate con il talloncino della Cuccia e il Nido e riporteranno il marchio Pomì. Le offerte raccolte serviranno per coprire le necessità e le spese rese necessarie dalla cura e dell'alimentazione dei tanti animali che trovano ospitalità presso la Cuccia e il Nido. Durante la gara, inoltre, sarà possibile aderire al gioco a premi ‘schiaccia Selfie’, il contest fotografico organizzato da Pomì Italia in collaborazione con VBC Pallavolo Rosa Casalmaggiore per premiare i tifosi e gli amanti dello sport. Per partecipare basta possedere uno smartphone e allenarsi a suon di selfie. In palio tantissimi premi (regolamento sul sito www.volley.pomionline.it)

Squadre
Pomì Casalmaggiore: 1 Ortolani, 3 Skorupa, 4 Bianchini, 5 Sirressi, 6 Gennari, 7 Quiligotti, 8 Gibbemeyer, 9 Agrifoglio, 10 Klimovich, 15 Stevanovic, 16 Tirozzi. All.: Mazzanti
Nordmeccanica Rebecchi Piacenza: 1 Sorokaite, 2 Valeriano, 3 Dirickx, 4 Leggeri, 6 Van Hecke, 9 Di Iulio, 10 Poggi, 11 Borgogno, 12 Angeloni, 13 Wilson, 14 Caracuta, 16 Kozuch, 17 Cardullo. All.: Gaspari
Arbitri Giuseppe Piluso, Dominga Lot

Biglietti
Prenotabili online sul sito www.volleyballcasalmaggiore attraverso la biglietteria automatizzata di Mida Ticket o acquistabili direttamente alla biglietteria a partire dalle 18,30 di domani sabato 21 Marzo. Tribuna Oro Vip (con accesso all’area hospitality) : 30,00 euro Tribuna numerata: 15,00 euro – ridotto 10,00 euro Gradinata libera: 10,00 euro – ridotto 7,00 euro Omaggio: under 12 (senza posto riservato in tribuna numerata), ridotto: fascia 13-17 anni Ingresso gratuito alle squadre Fipav e Csi under 18 se con almeno tre accompagnatori

Media
La gara verrà trasmessa in diretta su Rai Sport 1 (canale 57), in differita lunedì 23 alle 21,00 su Studio 1 (canale 80) e in replica martedì 24 alle ore 14,00 su Cremona 1 (canale 211). Aggiornamenti sulla pagina facebook della VB-Pomì Casalmaggiore.

La Pomì pensa al Piacenza

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
E’ iniziata oggi una settimana fondamentale per la Pomì Casalmaggiore. Col vento in poppa e il morale alle stelle per il successo da tre punti conseguito sul campo della Savino Del Bene che ha determinato la certezza matematica di poter chiudere la regular season quanto meno al terzo posto della classifica e ha spalancato loro la porta dell’Europa, le ragazze di mister Davide Mazzanti hanno iniziato a lavorare in vista del match di sabato (Pala Radi di Cremona diretta Rai Sport 1 ore 20,30) quando andranno ad ospitare la Nordmeccanica Rebecchi Piacenza. Ma andiamo per ordine e partiamo dal terzo gradino del podio ormai certo, un risultato che al momento può già definirsi un successo e che potrebbe ulteriormente impreziosirsi qualora le casalasche riuscissero a superare sabato le campionesse d’Italia in carica ed arrivare a giocarsi la piazza d’onore nella madre di tutte le battaglie, il match con la Liu Jo Modena. Se il bello inizia adesso, proprio in concomitanza del rush finale di ritorno, l’attuale posizione porta di per sé in dote un altro storico risultato, il fatto di poter nella prossima stagione prendere parte ad una competizione europea. Una Coppa che al momento risponde al nome di Challange Cup ma che, e qui ci ricolleghiamo al piazzamento finale della regular season ed estendiamo il discorso alla possibilità di superare turni ai play-off, potrebbe riservare ulteriori evoluzioni e trasformarsi in competizioni più prestigiose. In casa rosa si preferisce non correre troppo e continuare a sposare la politica dei piccoli passi, effettuato quello determinante sul campo della formazione di Scandicci, che si è rivelato come da pronostico, avversario insidioso e per niente agevole da superare ed ha richiesto una prestazione di qualità e quantità, energie fisiche e mentali sono già rivolte al match di sabato. Piacenza, nonostante il ritardo dalle casalasche di nove lunghezze, è avversario temibile come dimostra il 3 a 0 con il quale ha regolato Busto nell’ultimo turno ed arriverà al Pala Radi decisa a fare punti per mantenere la quarta piazza della graduatoria. Una gara alla quale la Pomì dovrà cercare di arrivare nelle condizioni migliori. Innanzitutto, servirà recuperare pienamente Serena Ortolani, con Lipicer e compagne impiegata col contagocce. L’impossibilità di poterla schierare nel sestetto base causa lo stato influenzale accusato alla vigilia della trasferta in terra toscana, ha permesso a Bianchini di confermare tutto il proprio valore, logico che poterla riavere in stato ottimale permetterebbe a mister Mazzanti di contare su più varianti. La società chiama sin da ora a raccolta i tifosi cremonesi. L’apporto dalle tribune del Pala Radi, come già con Conegliano, potrebbe rivelarsi decisivo.

Pomì ok in quattro set

SCANDICCI (Firenze) Soffre forse un po’ più del previsto la Pomì per portare a casa i 3 punti dal parquet della Savino Del Bene, ma non bisogna mai dimenticare che ci sono anche le avversarie e che, se si commettono errori nei finali di set, esse sono pronte ad approfittarne. A due giornate dal termine della regular season, la Pomì è matematicamente terza e ha la possibilità, o sarebbe meglio dire il sogno, di acciuffare il secondo posto (-1). Contro l’équipe dell’ex Lipicer, le rosa registrano la sostanziale defezione di Ortolani. L’opposta raggiunge la squadra all’ora di pranzo a causa di uno stato influenzale e viene gettata nella mischia solo per qualche azione nel secondo e nel quarto set. Bianchini disputa comunque una buonissima gara (46% in attacco e top scorer con 20 punti) al pari di Gennari. Molto bene anche Gibbemeyer. Il primo set ha storia fino a metà, poi le ospiti prendono il largo. Gennari si mette subito in luce e Gibbemeyer comincia a murare (3-5). Bianchini si esalta (8-12). La correlazione muro-difesa è perfetta e lo Scandicci ci aggiunge degli errori (8-15). Due cambi ravvicinati di coach Bellano non modificano la situazione e Stevanovic piazza due muri (13-22). Un altro muro (Tirozzi) sancisce la supremazia. Nel secondo set le padrone di casa battono meglio e la Pomì va in difficoltà (5-2, 12-8). Bianchini, Stevanovic e Gennari inseguono (17-15) ma Lipicer firma il 19-16 e Muresan il 21-16 bloccando due volte Gennari. La schiacciatrice restituisce il block e scatta la rimonta fino al sorpasso 21-22 di Ortolani. Si lotta punto a punto, ma dopo il 24-24 di Bianchini arrivano tre sbagli equamente divisi fra battuta, attacco e ricezione. Reagisce la Pomì nel terzo e vola 8-12. Scandicci risale (12-13) ma Gennari e Gibbemeyer dicono 14-19. Tirozzi scalpita (16-21) e procura il set-ball, suggellato dal muro di Skorupa. Quarto parziale palpitante e dall’andamento a elastico (4-2, 7-7, 10-7, 12-9, 16-14, 16-17, 18-18, 21-22). Il muro di Skorupa e la pipe di Tirozzi scrivono la parola fine. “Sapevamo che sarebbe servita una prova gagliarda – esulta Marika Bianchini –. Abbiamo mostrato una bella pallavolo”. La Pomì tornerà in campo sabato alle 20.30 in anticipo televisivo ospitando a Cremona il Piacenza.

SAVINO DEL BENE SCANDICCI 1
POMÌ CASALMAGGIORE 3
14-25, 27-25, 18-25, 22-25
SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Vincourova 2, Usic 5, Muresan 15, Vanzurova 6, Lipicer 14, Stufi 11, Garzaro 5, Ruzzini (L), Perinelli, Scacchetti. N.e.: Menghi, Lussana. All.: Bellano-Azzini.
POMÌ CASALMAGGIORE: Skorupa 4, Ortolani 1, Tirozzi 12, Gennari 17, Stevanovic 7, Gibbemeyer 14, Sirressi (L), Bianchini 20. N.e.: Agrifoglio, Klimovich, Quiligotti. All: Mazzanti-Bolzoni.
Arbitri: Turtù (Ap) e Valeriani (Rm)
Note: spettatori 1500; durata set 20’, 30’, 24’, 31’; ace 2-5; battute sbagliate 8-10; muri 12-16

Pomì matematicamente terza

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
La Pomì Casalmaggiore espugna il campo della Savino Del bene Scandicci e mette matematicamente sotto chiave il terzo posto. Una vittoria che dunque mette al sicuro le casalasche dal rischio di essere riprese dalle inseguitrici, che profuma anche di Europa e che non preclude ulteriori soddisfazioni da qui alla fine del torneo con la lotta per il secondo posto sempre apertissima. Serena Ortolani raggiunge la squadra solo all’ultimo causa stato influenzale e Mazzanti punta nel ruolo di opposto su Marika Bianchini. Per il resto Casalmaggiore schiera la stessa squadra vista all’opera con Urbino, ovvero Skorupa in cabina di regia, Tirozzi e Gennari attaccanti di posto quattro, Stevanovic e Gibbemeyer centrali, Sirressi nel ruolo di libero. Risponde la formazione di casa con Vincourova al palleggio, Vanzurova attaccante di posto due, l’ex rosa Lipicer e Usic in posto quattro, Stufi e Garzaro al centro, Ruzzini come libero. Due punti su tre attacchi da parte di Alessia Gennari, si apre così il match della Pomì Casalmaggiore che sale subito di tono anche a muro con Gibbemeyer che ferma Usic per il 3-5. Stacca di tre punti le avversarie la formazione casalasca dopo l’ace di Bianchini. Ha una marcia in più la Pomì che finisce al time-out tecnico avanti 8-12 dopo mani out da posto della stessa mancina toscana. Il gioco delle rosa è perfetto nella correlazione muro difesa e il punteggio continua a favorirle, Scandicci da il proprio contributo con qualche errore di troppo, leggi gli attacchi out di Vanzurova e quella in rete di Garzaro e Casalmaggiore vola sull’8-15. Mister Bellano prova a cambiare la regia, Scacchetti rileva Vincourova. Prova a risollevarsi la formazione di casa che riesce ad interrompere il momento no con la difesa punto di Lipicer su attacco di Bianchini e a seguire trova la gran veloce punto di Garzaro che vale il 10-16. Gibbemeyer rimanda la Pomì a distanza di sicurezza (10-17), quindi dalla panchina toscana scatta la seconda variazione del set con Perinelli che rileva Usic. Non si passa con il muto di Skorupa che col secondo muro personale blocca la capitana di Scandicci Lipicer (13-19), quindi ci pensa Stevanovic a sbarrare la strada per due volte alla slovena per il 13-21. La serva è insuperabile ed erge una autentica muraglia anche davanti a Stufi per il 13-22. Il muro si conferma il fondamentale vincente delle rosa che grazie al block di Tirozzi su Vincourova arrivano al primo set-point. Non c’è bisogno di sforzi, per chiudere la Pomì sfrutta l’errore dai nove metri di Vanzurova. Squadra che vince non si cambia e il tecnico della Pomì Davide Mazzanti manda in campo lo stesso sestetto del primo set. Scandicci viceversa cambia la propria opposta, in diagonale di palleggio c’è Muresan al posto di Vanzurova. L’avvio del parziale è favorevole alle padrone di casa che agevolano di un buon turno di battuta proprio della neo entrata giocatrice rumena (5-2). La Savino Del Bene appare decisamente più in palla rispetto al primo set e riesce a tenere il pallino del gioco e del punteggio arrivando al time-out tecnico avanti 12-8. Si lancia nel recupero la Pomì e grazie a due punti consecutivi di Bianchini si porta a meno tre (13-10) dalle locali. Casalmaggiore ancora una volta si aggrappa al muro della propria giocatrice più forte in questo fondamentale ovvero Stevanovic che firma il 17-14, quindi è Gennari ad andare a segno portando le rosa a meno due (17-15). Conferma il distacco Bianchini con mani out d’autrice ma subito Lipicer riporta Scandicci sul ras sicuramente 19-16, vantaggio che si dilata sino al + 4 quando Muresan mura secco Gennari. L’opposto rumeno si ripete sull’attaccante reggiana di Casalmaggiore per il 21-16. Si riscatta l’attaccante posto quattro della Pomì restituendo il muro punto all’avversaria per il 21-18. Mazzanti prova la carta Ortolani richiamando in panchina Bianchini e la formazione casalasca risale ancora grazie al muro di Gibbemeyer che vale il 21-19 e costringe la panchina di casa a chiedere la sospensione. Si entra nella fase decisiva del parziale e la Pomì arriva a stretto contatto della Savino Del Bene (21-20) dopo infrazione al palleggio fischiata a Vincourova. Perinelli rileva Usic ma la Pomì pigia sull’acceleratore ed arriva prima al pari per poi effettuare il sorpasso (21-22) con Ortolani. Torna in parità il punteggio dopo mani out di Lipicer, la Pomì rimanda in campo Bianchini che mantiene agganciata la squadra di Casalmaggiore alle avverarie sfruttando l’imperfetto muro di Scandicci. Le toscane riescono comunque ad arrivare al set-point dopo fast vincente di Stufi ma il nuovo pareggio (24-24) passa ancora dalle mani di Bianchini. Gibbemeyer sbaglia dai nove metri e consegna una nuova palla del set alle toscane che spetta ancora a Bianchini ad annullare. Tirozzi manda out da posto quattro e poi da una ricezione imperfetta delle rosa Muresan risolve a rete per il 27-25. Torna alla formazione tipo Scandicci in avvio di terzo set con Usic che si riprende il posto da titolare per Perinelli. Nessuna variazione nelle fila di Casalmaggiore che parte con un altro piglio rispetto al parziale precedente e mette subito in chiaro di voler tornare a comandare le operazioni. Tirozzi va quasi sempre a segno da posto quattro, Bianchini quando chiamata in causa non sbaglia un colpo, il muro smorza a dovere e le rosa arrivano allo stop obbligatorio avanti di tre punti. Si riduce a due il margine di vantaggio delle rosa quando Usic mura Stevanovic, quindi le padrone di casa, grazie alla palla di seconda intenzione di Vincourova, arrivano a stretto contatto delle ragazze di Mazzanti (12-13) che si vede costretto a chiamare il time-out discrezionale. Al rientro in campo toglie le castagne dal fuoco con fast vincente, a seguire Gibbemeyer erge una muraglia su Usic per il 12-15. Sono due punti consecutivi di Gennari a lanciare la Pomì sul + 4 (13-17). Insiste Skorupa sulla stessa Gennari che per una volta trova il muro di Vincourova per il 14-17. Sale in cattedra Gibbemeyer che prima va a segno in attacco e poi mura Usic per 14-19. La croata viene richiamata in panchina da mister Bellano che tenta la carta Vanzurova. Il muro di Gibbemeyer e la palla di Tirozzi ad aprire le mani del muro avversario fruttano il 16-21. Si viaggia sempre sul vantaggio rosa di cinque lunghezze che diventano sei (17-23) quando Bianchini imbeccata alla perfezione da Skorupa da due scardina la difesa di Ruzzini. Tirozzi da quattro regala il primo set-point che risolve Skorupa chiudendo lo specchio a Lipicer per il 18-25. Messe alle strette Scandicci riparte dalla coppia Vanzurova-Muresan, nessuna novità per quanto concerne la Pomì. Parte bene la squadra di Bellano, subito 2-0 e 4-2. C’è grande equilibrio nelle prime fasi con le locali che abbozzano la fuga e vengono riprese dalle casalasche 7-7. Tornano decisamente avanti le toscane e dopo lace di Vanzurova confezionano il 10-7 ed arrivano al time-out tecnico avanti 12-9. Pomì a stretto contato di Scandicci e con la palla del possibile pareggio vanificata dal muro di Lipicer ai danni Stevanovic. La stessa serba subisce un nuovo block, questa volta da Vincourova, e le toscane mettono di nuovo tre punti tra se e le casalasche (14-11). Torna sotto Casalmaggiore con Gennari, due punti per lei di cui uno contestato dalle padrone di casa che comunque si rifanno mettendo a terra la palla del 16-14 dopo gran pallonetto di Muresan. Allunga ancora la Savino Del Bene grazie al muro di Muresan su Gennari. Accorcia nuovamente la squadra di Mazzanti (16-17) grazie ai punti di Bianchini e Gennari (pipe vincente), quindi dalla panchina viene gettata nella mischia Ortolani per Bianchini. L’incomprensione tra Vincourova e Garzaro frutta per le rosa il pareggio sul 18-18 al quale la panchina toscana cerca rimedio chiamando time-out. Rimette avanti la testa la squadra di casa con bomba di Muresan, le risponde per le rime Bianchini. Stufi-Stevanovic ed è nuova parità sul 20-20. Lo schiaffo di Gennari vale il vantaggio rosa (20-21) subito rintuzzato dalla fast vincente di Stufi. L’errore da quattro di Vanzurova e il gran muro di Skorupa sulla stessa giocatrice ceca mandano la Pomì a due punti dal match (21-23). Colpo interlocutorio di Stufi, stupenda la sua fast sulla linea laterale ma Gennari regala la palla del match che Tirozzi trasforma in vittoria con pipe spettacolare.
INTERVISTE “In questo palazzetto in poche squadre erano riuscite a fare punti”. Parole di mister Davide Mazzanti che ben sintetizzano l’importanza della vittoria della Pomì su campo della squadra dell’ex Tina Lipicer. “Dopo Novara – continua il tecnico delle rosa – nel girone di ritorno siamo sempre andate a punti e questo significa che la squadra conferma la propria affidabilità anche lontano dal terreno amico”. Lucida l’analisi della gara. “Nel primo set abbiamo gestito alla perfezione le varie situazione, nel secondo non siamo state impeccabili sulle azioni di contrattacco. Dal terzo siamo tornate padrone del cambio palla per poi sprecare più del dovuto nel quarto pur restando sempre lucide”. Senza Ortolani, utilizzata col contagocce, ci ha pensato Bianchini a rivestire alla perfezione il ruolo di opposto. “A dimostrazione che questa squadra è completa ed offre ampie garanzie in tutti i ruoli”. Sul fronte toscano è l’ex di turno Tina Lipicer, capitana di Scandicci, a commentare l’esito del match. “Siamo partite inspiegabilmente tese ed abbiamo lasciato un primo set nel quale avremmo dovuto osare di più. Bene nel secondo parziale durante il quale abbiamo dimostrato il perché nel nostro palazzetto sono state poche le formazioni di rango ad uscire indenni, poi nel terzo la Pomì è tornata a confermare tutto il proprio valore, sapevamo che le nostre avversarie se in grado di sfruttare una buona ricezione avrebbero potuto mettere Skorupa nelle condizioni ideali per smistare a proprio piacimento”. Qualche rammarico per aver mancato l’obiettivo play-off? “Analizzeremo a freddo il nostro campionato ma sin da ora mi sembra di poter dire che abbiamo fatto ottimi risultati contro le formazioni più forti ma abbiamo perso punti importanti a cospetto di quelle che ci erano inferiori sulla carta, per cui il verdetto alla fine è stata la conseguenza di questo nostro neo”. Immensa la soddisfazione di Marika Bianchini, attaccante posto due della Pomì Casalmaggiore. “Sapevamo delle insidie di questa gara, per tutta settimana in allenamento ci eravamo dette che per fare tre punti sarebbe servita una prestazione gagliarda. Ritengo che la squadra non abbia tradito le attese ed abbia esibito una bella pallavolo oltre che proficua e redditizia e che alla fine il risultato l’abbia giustamente premiata. Da martedì penseremo a Piacenza, ci attende un’altra battaglia, fino alla fine non vogliamo rinunciare al sogno di agganciare il secondo posto”.

SAVINO DEL BENE SCANDICI 1 POMI’ CASALMAGGIORE 3
(14-25, 27-25, 18-25, 22-25)
Savino Del Bene: Vincourova 3, Vanzurova 5, Lipicer 14, Usic 6, Garzaro 6, Stufi 11, Ruzzini (L), Scacchetti, Perinelli 2, Muresan 11, ne Menghi, ne Lussana. All.: Bellano
Pomì: Skorupa 6, Bianchini 19, Tirozzi 11, Gennari 19, Syevanovic 11, Gibbemeyer 13, Sirressi (L), Ortolani, ne Agrifoglio, ne Klimovich, ne Quiligotti. All.: Mazzanti
Arbitri: Marco Turtù di Ascoli Piceno, Silvano Valeriani di Roma
Note: spettatori 1.500, durata set 20’, 30’, 24’, 31’ , totale 105. Aces: Savino Del Bene 2, Pomì 4. Battute sbagliate: Savino Del Bene 8, Pomì 10. Muri: Savino Del Bene 12, Pomì 17. Ricezione: Savino Del Bene 68% (prf 34%), Pomì 66% (prf 28%).

Pomì a Scandicci per i 3 punti

VIADANA. Lo Scandicci dell’ex Tina Lipicer testerà le condizioni di forma della Pomì nel rush finale della regular season. Alle 18 in Toscana le rosa affrontano la nona in classifica puntando ad una vittoria convincente in vista delle ultime probanti sfide con Piacenza e Modena. Lo Scandicci domenica scorsa ha visto allontanarsi l’ottavo posto che qualifica ai playoff, ma scenderà in campo ugualmente agguerrito. Lo assicura il team manager Marco Botti, nella sua ‘precedente vita’ allenatore e proprio sulla panchina toscana: “La società è ambiziosa. Per la sua prima stagione in A1 ha costruito una valida formazione, il pubblico è in costante aumento e rende l’ambiente caldo”.
Savino Del Bene Scandicci: Perinelli, Stufi, Garzaro, Lipicer, Usic, Lussana, Ruzzini, Muresan, Scacchetti, Vanzurova, Menghi, Vincourova. All.: Bellano-Azzini.
Pomì Casalmaggiore: Ortolani, Skorupa, Bianchini, Sirressi, Gennari, Quiligotti, Gibbemeyer, Agrifoglio, Klimovich, Stevanovic, Tirozzi. All.: Mazzanti-Bolzoni.
Arbitri: Turtù di Ascoli e Valeriani di Roma.

L'ex Lipicer per la Pomì

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Ultime gare di regular season per la Pomì Casalmaggiore che inaugura il trittico finale domani alle ore 18,00, sul campo della Savino del Bene Scandicci. Contro la formazione dell’ex Tina Lipicer, le rosa inseguono tre punti fondamentali per rinforzare il terzo posto della graduatoria e continuare ad alimentare il sogno dell’aggancio alla Liu Jo Modena che dista una sola lunghezza. Gara delicata e dalle tante insidie quella che attende Tirozzi e compagne, reduci dal dominio assoluto con la Zeta System Urbino, ma consapevoli che in terra toscana servirà la gara perfetta. Il fatto di aver perso nell’ultimo turno lo scontro diretto con Montichiari per un posto nei play-off ed aver visto allontanarsi tale obiettivo, non ha fiaccato gli animi delle giocatrici toscane che giocheranno, oltre che per il prestigio regionale e per risolvere a proprio favore l’acceso dualismo con il Bisonte Firenze, anche per regalare una delle ultime soddisfazioni ai propri tifosi e confermare il proprio valore. Un valore che non si discute, come certificano i nomi del roster a disposizione di mister Bellano, e che già tante big del torneo, leggi Modena, Conegliano e Busto e la stessa capolista Novara che qualche settimana fa ebbe la meglio solo al quinto set, hanno sperimentato. Nell’unico precedente tra toscane e casalasche, quello del girone di andata, la Pomì si è imposta in quattro set. Oltre che per Tina Lipicer, capitana della Pomì della scorsa stagione, la prima in A1 della formazione rosa, sarà una gara particolare anche per il team manager di Casalmaggiore Marco Botti che nel torneo 2013-2014 sedette sulla panchina di Scandicci. “Anche se i play-off per le nostre avversarie si sono allontanati – spiega il team manager della Pomì – quella di domani sarà partita vera. Conosco bene l’ambiente di Scandicci e sono certo che la squadra darà il massimo di fronte ai propri tifosi. La società è ambiziosa ed ha costruito per il primo anno in A1 una formazione che sta facendo bene e lo dimostra il pubblico presente al palazzetto durante le gare casalinghe, in costante aumento dal punto di vista numerico dall’inizio della stagione”. Un’ambiente, dunque, caldo quello che sembra attendere la Pomì, pronta a dare battaglia e a dimostrare il buon momento di forma che sta attraversando. La squadra ha sostenuto nel pomeriggio l’ultimo allenamento in loco, al termine del quale c’è stata la partenza per Scandicci dove domani in mattinata presso il palazzetto dello Sport di Via Rialdoli, teatro della sfida delle 18,00, verrà sostenuta la rifinitura.

Squadre
Savino Del Bene Scandicci: 1 Perinelli, 2 Stufi, 3 Garzaro, 4 Lipicer, 7 Usic, 8 Lussana, 10 Ruzzini, 11 Muresan, 12 Scacchetti, 13 Vanzurova, 17 Menghi, 18 Vincourova. All.: Bellano
Pomì Casalmaggiore: 1 Ortolani, 3 Skorupa, 4 Bianchini, 5 Sirressi, 6 Gennari, 7 Quiligotti, 8 Gibbemeyer, 9 Agrifoglio, 10 Klimovich, 15 Stivanovic, 16 Tirozzi. All.: Mazzanti
Arbitri Marco Turtù, Silvano Valeriani

Biglietti
Intero 10,00 euro Ridotto 7,00 euro (over 65 – ragazzi 6-14 anni – tesserati Fipav) Bambini 0-6 anni ingresso gratuito

Media
La gara verrà riproposta in differita lunedì 16,00 alle 21 su Studio 1 (canale 80) e martedì 17 alle ore 14,00 su Cremona 1 (canale 211). Aggiornamenti sulla pagina facebook www.facebook.com/VbcPomiCasalmaggiore.

Pomì sul territorio

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
L’aveva annunciato nei giorni scorsa la società VBC-Pomì Casalmaggiore. Il tour nelle società giovanili delle province limitrofe al casalasco-viadanese ha preso il via durante questa settimana ed ha riscosso ampi consensi nelle località sinora toccate. Si è iniziato mercoledì con l’ospitata presso l’Oratorio Don Bosco di Guastalla (RE) dove una rappresentanza della VBC-Pomì formata dal direttore generale Giovanni Ghini e dalle giocatrici Alessia Gennari e Kasia Skorupa è stata ricevuta dalla Pallavolo Saturno, il tour è proseguito giovedì con la visita in quel di Campitello (MN) presso la palestra Comunale che ha visto la presenza tra le tante ragazzine della locale società di volley oltre che del team manager Marco Botti, della capitana della Pomì Valentina Tirozzi e della centrale bielorussa Vera Klimovich. Entrambe le occasioni si sono rivelate propizie oltre che per far sentire la presenza di società e squadra nelle zone dove in questi anni il progetto VBC-Pomì ha riscosso ampi consensi, anche per illustrare alle giovani giocatrici ed alle loro famiglie l’iniziativa estiva del Summer Camp 2015 in programma dal 4 a 9 Luglio presso la Torre Fiat di Marina di Massa. Tante le domande degli intervenuti alle quali i dirigenti e le giocatrici rosa hanno risposto. Le atlete della Pomì si sono anche prestate ad una breve parentesi di gioco mescolandosi con le giovani delle due società ospitanti. Il prossimo appuntamento è previsto per mercoledì 25 Marzo ancora nel mantovano in quel di Castellucchio.

Il Volta nella tana della capolista

VOLTA MANTOVANA. Sfida proibitiva per il Volta sul campo della capolista Imola (ore 21). Curiosità del calendario, le voltesi passano in sette giorni dall’aver affrontato il fanalino di coda in casa al dover giocare in trasferta contro la prima forza del campionato. Da un estremo all’altro, dal facilissimo al difficilissimo. “Se sabato scorso avevamo tutto da perdere – osserva Sergio Longhi – stavolta abbiamo tutto da guadagnare. Nel senso che se perdiamo è abbastanza normale perché siamo sul parquet della prima, se invece portiamo via qualcosa siamo bravi noi. Lo spirito – aggiunge il patron – deve essere improntato alla massima tranquillità. L’importante è non partire rassegnati ad essere battuti. Invito la squadra ad affrontare la sfida alla corsara e vediamo cosa scaturisce. Noi ci proveremo”. Tutto dipenderà anche dalle condizioni fisiche del gruppo. Non ci sono novità rispetto alla scorsa settimana e non è una buona notizia. Peretto, costretta al forfait con l’Anderlini a causa di uno stiramento al polpaccio, è infatti ancora in dubbio e nella scelta sull’impiego o meno dell’attaccante saranno decisivi l’ultimo allenamento e il riscaldamento pre-partita. L’Imola ha 42 punti, frutto di 14 vittorie e 4 sconfitte. Il Volta è nono a quota 25 (otto vinte e dieci perse).
Clai Imola: Delli Pizzi, Musiani, Bertozzi, Grillini, Piolanti, Marangoni, Ferri, Zanotti, Farabegoli, Balzani, Pedrazzi, Cavalli. All.: Parlantini-Ghiselli.
Volta: Angelini S., Angelini G., Benetti, Mazzi, Saviatesta, Papotti, Lucchetti, Ghirardelli, Peretto, Di Nucci, Peluso. All.: Malavasi-Gozzi.
Arbitri: Prandini di Piacenza e Lombardi di Parma.

La Pomì fa felice le giovani campitellesi

CAMPITELLO. Prosegue il tour di visite della Pomì alle giovanili del territorio. Le giocatrici Valentina Tirozzi e Vera Klimovich e il dirigente Marco Botti hanno incontrato a Campitello le ragazzine del Rigoletto. Le atlete hanno posato per le foto, firmato autografi e palleggiato con le baby. Il responsabile marketing ha illustrato il Summer Camp in programma in luglio.

Il programma

Serie A1 femminile Scandicci-Pomì domani ore 18 Serie B2 maschile È Più Viadana-Reggio ore 20.30 Montichiari-Mps Mantova ore 18.30 Serie B2 femminile Imola-Volta ore 21 Serie C maschile Seriate-P&B Asola ore 21 Urago d’Oglio-Tonoli Nyfil ore 21 Serie C femminile Le Scuderie Porto-Bottari ore 20.30 Davis-Villa Cortese ore 20 Truzzi Poggio-Atm Moglia 3-1 (giocata martedì) San Marco Pego-Stadium Mirandola ore 21 Serie D maschile Azzano S.P.-La Minciotecnica ore 21 Mozzanica-Top Team ore 21 Serie D femminile Cremona-Curtatone ore 20.30 Borgo Virgilio-Chiari ore 18

Beach a Bibione dal 15 al 17 maggio

Da Raduni Sportivi Srl
Siete mai stati a una festa di compleanno con 15.000 invitati? Allora non potete perdervi quella della Mizuno Beach Volley Marathon®, il più conosciuto e partecipato torneo open della specialità a livello mondiale che quest'anno compie vent'anni e che raduna ogni anno a Bibione (Venezia) migliaia di appassionati del beach volley di ogni età e livello di gioco, provenienti da ogni parte d’Italia, d’Europa ma anche da oltre Oceano. Iscriviti ora! A spegnere le candeline saremo in 15.000 mila, appassionati di sport, professionisti e semplici amatori, tutti accomunati dalla voglia di divertirsi. Non perdetevi il colpo d'occhio dei 250 campi di gioco adagiati sulla sabbia e non mancate al party on the beach più cool dell'estate. Le sorprese saranno tante! Mettete quindi in agenda l'appuntamento con il divertimento: venerdì 15 - sabato 16 - domenica 17 maggio, ci vediamo a Bibione (Ve).

Pomì, Summer Camp dal 4 al 9 luglio

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Sboccia la primavera ma l’estate è più vicina di quanto si possa pensare. E con essa le tante iniziative che la VBC-Pomì Casalmaggiore ha in serbo. Tra queste il Summer Camp che la società rosa organizza dal 4 a 9 Luglio a Marina di Massa. Un’iniziativa ormai collaudata e di successo che nel prossimo mese di Luglio vivrà la sua terza edizione con tante novità, riservata alle ragazze di età compresa tra gli 8 e i 18 anni. Una vacanza sportiva all’insegna del divertimento e del gioco della pallavolo sotto l’occhio di uno staff tecnico di primissimo livello coordinato e diretto da Matteo Moschetti. All’allegria di una vacanza organizzata in una splendida struttura marittima le giovani partecipanti potranno unire la possibilità di prendere parte ad allenamenti quotidiani, gare tecniche e tornei organizzati nei campi allestiti sulla sabbia del litorale toscano. A dare valore aggiunto allo stage le visite delle giocatrici della Pomì Casalmaggiore e di tanti personaggi del volley. Il summer camp verrà realizzato nella splendida struttura ‘Torre Fiat’ di Marina di Massa, a pochi metri dall’arenile della località toscana e a due passi da una splendida pineta, quindi in un ambiente che abbina aspetti paesaggistici e naturali a funzionalità ed ospitalità. Le iscrizione sono aperte e si possono effettuare telefonando al 393/3309589 o scrivendo all’indirizzo mail info@volleyballcasalmaggiore.it specificando nome, cognome, data di nascita e comune di provenienza. Per tutte le info è possibile consultare la pagina www.facebook.com/SummerCampPomi . La società VBC ha iniziato una serie di incontri con le società giovanili del territorio per promuovere e far conoscere nei dettagli alle giovani il programma del Summer Camp 2015. Si inizia questa sera alle 21,00 a Guastalla (RE) dove una delegazione della Pomì composta dal direttore generale rosa Giovanni Ghini e dalle giocatrici Kasia Skorupa ed Alessia Gennari sarà ospite, presso l’Oratorio Don Bosco, della società Saturno Volley. Domani sera alle 19,00 altro appuntamento a Campitello (MN), il mese di Marzo si chiuderà con la visita in quel di Castellucchio (MN). Altri appuntamenti sono in programma nel cremonese e nel parmense confermando l’intento del sodalizio rosa di mantenere inalterati ed anzi incentivare i rapporti di collaborazione con le società delle province che gravitano attorno al territorio casalasco viadanese, dove il progetto VBC-Pomì è nato ed è andato crescendo in questi anni.

La Pomì ha consolidato il terzo posto e si prepara per Scandicci

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
E’ di nuovo successo al Pala Radi per la Pomì Casalmaggiore. Nella seconda gara nell’impianto di Cremona, dove la squadra è approdata dopo il crollo della copertura del Pala Farina di Viadana, le rosa ottengono altri tre punti. Nell’ottavo turno del girone di ritorno, Tirozzi e compagne superano il fanalino di coda Zeta System Urbino condannando le marchigiane alla retrocessione, e rafforzano la terza posizione della classifica portandosi a sei lunghezze dalla prima inseguitrice, non più la Unendo Yamamay Busto Arsizio, sconfitta a domicilio dalla Foppapedretti Bergamo, bensì l’Imoco Volley Conegliano regolata sempre al pala Radi tre settimana fa. Ma quel che più conta è che la squadra di Davide Mazzanti è ormai a stretto contatto con la Liu Jo Modena, seconda in classifica e con la quale sarà in programma il confronto diretto proprio all’ultima giornata della regular season. Gara perfetta quella delle casalasche che hanno prevalso in poco più di un’ora di gioco mettendo in mostra una correlazione muro-difesa che nel secondo set ha rasentato la perfezione e facendo ruotare anche le seconde linee con Agrifoglio, Bianchini, Klimovich e Quiligotti gettate nella mischia. Tutte le attaccanti hanno fatto registrare percentuali d’attacco notevoli, tra queste spiccano il 60% della centrale serba Stevanovic, il 56% della capitana Tirozzi e il 54% di Gennari. Strepitosa la prova in seconda linea del libero Sirressi, cercata poco dalla battuta avversaria ma capace di esaltarsi in difesa e di conquistare il titolo di Mvp. Una prestazione che i 2.878 spettatori presenti sulle tribune del Pala Radi, tra i quali 600 ragazzine delle giovanili delle società cremonesi, hanno dimostrato di apprezzare. Archiviato anche questo impegno la Pomì ha ripreso da ieri ad allenarsi in vista della trasferta di domenica sul campo della Savino Del Bene Scandicci. Oggi doppia seduta con parantesi tecnica nel pomeriggio al Pala Baslenga. Domani consueta tappa al Pala Radi di Cremona, quindi venerdì di nuovo allenamento a Casalmaggiore. L’intento è quello di preparare nei minimi dettagli la delicata trasferta in terra Toscana alla volta della quale le rosa partiranno sabato. La squadra dell’ex Lipicer, nonostante il distacco dalla zona play-off appaia quasi incolmabile, farà di tutto per cercare il risultato di prestigio e bissare altre prestazioni casalinghe che le hanno permesso di mietere vittime illustri. La Pomì, dunque, è avvertita, per andare a punti con Scandicci servirà una prestazione maiuscola.

Pomì a -1 dalla Liu-Jo

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
L’ottavo turno di ritorno arride alla Pomì Casalmaggiore che supera al Pala Radi di Cremona la Zeta System Urbino Volley e si porta ad un solo punto dal secondo posto dopo la sconfitta al quinto set della Liu-Jo Modena sul campo di Novara. Gara lineare e senza sbavature quella della formazione di Davide Mazzanti che ancora una volta esalta i tifosi del pala Radi di Cremona, teatro poco prima della finale Fipav under 18 tra Crema ed Esperia Cremona con vittoria della prima sulle padrone di casa. Se Casalmaggiore può esultare per aver accorciato rispetto alla seconda classifica, Urbino esce mestamente dall’incontro in quanto con la sconfitta deve dire addio alla serie A1. La Pomì schiera in cabina di regia Skorupa, nel ruolo di opposta Ortolani, al centro la coppia serba-statunitense Stevanovic-Gibbemeyer, in banda Tirozzi e Gennari, nel ruolo di libero Imma Sirressi. Risponde Urbino con la diagonale di palleggio Agostinetto-Fresco, le centrali Walker e Leggs, le attaccanti di posto quattro Santini e Lestini, il libero Bruno. E’ un inizio soft per la Pomì Casalmaggiore che riscalda i cuori dei tifosi sulle locali con la chiusura a rete di Tirozzi che vale il 3-2 dopo l’iniziale vantaggio ospite (1-2). E’ l’innesco alla partenza delle rosa che trovano il primo allungo (7-3) dopo azione spettacolare favorita dalla gran difesa di Siressi e conclusa dalla pipe vincente di Gennari. Il set si mette in discesa dopo il muro di Stevanovic (9-3) su Lestini che poi ritrova le mani della serba nel block che vale l’11-3. Il terzo muro consecutivo di Stevanovic, questa volta su Leggs, manda le squadre al time-out tecnico con la Pomì avanti 12-3. E’ limpido e concreto il gioco di Casalmaggiore che inizia a spingere anche dai nove metri, Tirozzi va a segno in battuta per il 14-4. La Zeta System cerca dei correttivi e il tecnico de Brandt manda in campo al centro Vujko per Walker. Non si arresta la marcia della Pomì che arriva sino 17-6 prima di subire la timida reazione delle marchigiane innescata da Fresco. Un fuoco di paglia il tentativo ospite , Tirozzi con mani out sulla stessa opposta di Urbino issa le rosa sul 19-9, De Brandt chiama time-out. A ruota Urbino getta di nuovo nella mischia Walker per Vujko ma le varianti non scompongono le casalasche che pervengono al 21-13 dopo gran diagonale di Tirozzi. Gennari porta Casalmaggiore a due punti dal set spizzicando il muro avversario da posto quattro, quindi realizza anche il punto del 24-15 e poi mette a terra la palla che chiude il set. Formazioni invariate per il secondo set che la Pomì inizia a spron battuto. Stevanovic, Gennari ed Ortolani a ruota sono devastanti. L’11-2 la dice lunga su dominio delle rosa che poi arrivano al time-out tecnico avanti di nove lunghezze. Quando l’attacco non va a segno ci pensa il muro, leggi Gibbemeyer per il 13-3, a bloccare le sortite offensive di Urbino. Quadno Gennari mette a segno il 14-4 mister Mazzanti decide che può iniziare la girandola delle sostituzioni, ecco dunque il cambio della diagonale di palleggio con Agrifoglio per Ortolani e Bianchini per Skorupa. Anche le ospiti attuano una modifica schierando Vujko per Walker al centro. A stretto giro,sul 22-6, è il momento di un altro cambio nelle fila casalasche con Klimovich a rilevare Stevanovic. Proprio la bielorussa realizza il 23-8, quindi Tirozzi è protagonista dell’ace che vale il 24-8. Chiude Bianchini con l’attacco mancino da posto due. Per il terzo parziale mister Mazzanti ripropone lo schieramento tipo. La squadra parte col freno a mano accelerato ma si tratta di una breve parentesi perché l’acceleratore è pronto per essere azionato. Dal 5 a 5 si passa al 7-5 grazie ad due ace del capitano Tirozzi, una doppia che innesca la spinta rosa. Stevanovic e Gennari si divertono nello scaraventare dall’altra parte della rete autentici bolidi che valgono il 12-6 e per la seconda linea di Urbino è praticamente impossibile arginarne la potenza. Mister De Brandt prova a rimescolare le carte ma il risultato non è apprezzabile. Bellissima la palletta di seconda intenzione di Skorupa per il 13-7, da applausi la pipe vincente di Tirozzi per il 14-7. Non si ferma più Casalmaggiore che trova in Ortolani un terminale d’attacco infallibile, suo il punto del 18-10. E scatta di nuovo il momento per Agrifoglio e Bianchini che modificano la diagonale di palleggio e per Klimovich che rileva Stevanovic. Sul 19-12 c’è spazio anche per Quiligotti in seconda linea. Ci mette l’anima la Zeta System e riesce a riavvicinare le rosa dopo che Leggs blocca Gibbemeyer per il punto del 20-16. Gennari interrompe l’astinenza di Casalmaggiore andando a segno da posto quattro, quindi si ripete dopo una difesa strepitosa per il 22-16. E’ ancora l’attaccante reggiana impeccabile per il punto che vale il match-point, e poi si toglie il lusso di chiudere a muro.

INTERVISTE “Archiviamo anche questa gara col massimo dei punti – queste le prime parole del tecnico della Pomì Casalmaggiore Davide Mazzanti. Sicuramente il secondo set, tra i tre dell’intero match è quello che più ho apprezzato, ci ha viste perfette nella correlazione muro-difesa e sempre padrone della situazione. Ottimo l’approccio delle ragazze che avevo ammonito a non sottovalutare l’avversario di turno”. Si vola ad una sola lunghezza dal secondo posto. “Non è nostro costume guardare ai risultati degli altri certo è che a questo punto tutto può veramente succedere. Non dimentichiamoci però che domenica ci aspetta una gara insidiosa come quella sul campo di Scandicci e che a seguire riceveremo Piacenza per poi recare visita a Modena con la quale speriamo di poterci giocare qualcosa di importante”. Spazio al libero rosa Imma Sirressi, Mvp dell’incontro. “Mi lusinga il titolo di migliore in campo – commenta la specialista di seconda linea di Casalmaggiore – ma oggi era difficile scegliere perché tutte le compagne, anche quelle che sono subentrate dalla panchina, hanno giocato bene. Per me questi punti e questa vittoria significano molto in quanto arrivano contro una squadra come Urbino dove ho giocato qualche stagione fa e dove ho lasciato bei ricordi. Siamo state brave a partire subito aggressive e di slancio e a mantenere concentrazione e motivazioni durante tutto l’arco della gara”. Chi ha ottimi ricordi al Pala Radi è la giocatrice della Zeta System Urbino Alice Santini. “Ho trascorso a Cremona una bellissima stagione dieci anni fa e qui ho lasciato tanti amici che oggi sono venuti a trovarmi e a sostenermi. In quanto alla gara è stato difficile giocare contro una squadra quotata come la Pomì che esibisce un volley spettacolare e proficuo. Casalmaggiore ha dato molto in difesa come a muro ed è stata devastante in attacco, insomma caratteristiche da grande squadra”. Fa i complimenti alla Pomì anche il tecnico di Urbino De Brandt. “Ho apprezzato nelle nostre avversarie le peculiarità della grande squadra, Casalmaggiore ha fatto bene durante tutta la stagione e lo farà anche nei play-off promozione. Sicuramente non è stato facile arrivare in corsa a guidare la squadra ma devo fare un plauso alle mie ragazze per l’impegno che mettono durante la settimana e la costanza che esibiscono in campo”.

POMI’ CASALMAGGIORE 3
ZETA SYSTEM URBINO VOLLEY 0
(25-17, 25-8, 25-16)
Pomì: Skorupa 2, Ortolani 10, Tirozzi 15, Gennari 15, Stevanovic 9, Gibbemeyer 6, Sirressi (L) 1, Agrifoglio, Klimovich 1, Quiligotti, Bianchini 2. All. Mazzanti
Zeta System: Agostinetto, Santini 4, Lestini 9, Fresco 8, Walker 3, Leggs 4, Bruno (L) 1, Giacomel, Zecchin, Vujko 2. All. De Brandt
Arbitri: Massimo Montanari, Davide Prati
Note: spettatori 2.878 , durata set 25’, 19’, 25’, totale 69’. Aces: Pomì 3, Zeta System 0 .Battute sbagliate: Pomì 4, Zeta System 7. Muri: Pomì 9, Zeta System 5. Ricezione: Pomì 89% (prf 31%), Zeta System 54% (prf 24%).

Beach indoor: spettacolo a Bagnolo

BAGNOLO SAN VITO. Le favorite Giulia Momoli e Laura Giombini rispettano il pronostico imponendosi nella tappa del campionato italiano di beach volley indoor disputata a Bagnolo San Vito. Grande torneo per le poggesi Silvia Bulgarelli e Debora Pini, piazzatesi quarte. Le mantovane Rachele Cattafesta e Chiara Prandi, eliminate sabato nelle qualifiche, hanno avuto ieri mattina la chance di essere ripescate, ma il sorteggio ha estratto Amoruso-Simonetti. Cavalluzzi-Luca, tds numero 3, si erano infatti ritirate senza presentarsi aprendo così la possibilità di recuperare una coppia. Peccato che le nostre ragazze, comunque soddisfatte della loro prima volta ad alto livello e sconfitte perché hanno pagato l’inesperienza nelle fasi clou dell’ultima sfida da loro giocata, non siano state fortunate nell’urna. Secondo posto per Dalmazzo-Fasano e terzo per Toti-Giogoli.
Sulle gradinate del Beach Stadium circa 200 spettatori hanno assistito al grandissimo evento e sia la struttura che l’organizzazione hanno riscosso consensi da parte della Federazione e delle atlete. Sono stati due giorni intensi e la fatica di chi ha operato dietro le quinte affinché tutto fosse perfetto è stata premiata. “Era la nostra prima volta come organizzazione a questi livelli – commenta un euforico Andrea Sgarbi della Casa del Beach – ed è andata molto bene, più delle aspettative. Siamo riusciti ad offrire un servizio molto buono, ci hanno fatto i complimenti. Un evento così non può ovviamente prescindere dagli sponsor e dai volontari, che ringraziamo. Noi ci abbiamo messo mano d’opera, idee, passione ed era dal campionato Rcs dell’Oasi Boschetto che a Mantova non si creava un evento di beach di tale portata. Il livello tecnico è stato molto buono. Momoli-Giombini si sono dimostrate superiori, ma ho visto in forma anche Pini-Bulgarelli e Dalmazzo-Fasano”. Davide Villa di Sugar Beach gioisce: “Il nostro intento, riuscito, era di unire coppie forti e coppie che hanno pochi o zero punti ma che hanno saputo dare del filo da torcere alle più blasonate. A parte Menegatti-Orsi Toth, qui c’erano le coppie italiane più forti. Molto combattute le semifinali. Per caratteristiche tecniche e fisiche, la più bella è stata fra Giombini-Momoli e Toti-Giogoli”. Le sei atlete componenti il podio sono state premiata con coppe e medaglie della Fipav, ciondoli, cofanetti e fiori offerti dagli sponsor. Targa a Momoli come Mvp.

La Pomì brilla

CREMONA Vince facile la Pomì contro l’ultima in classifica Urbino (da ieri retrocessa matematicamente), la cui girandola di cambi non sortisce effetti positivi al cospetto di un’équipe casalasca abbastanza concentrata. Lo spettacolo in molti frangenti è meno piacevole del solito, ma gli oltre 2800 spettatori del PalaRadi non lesinano applausi e incitamenti. Nel big-match della 19^, la capolista Novara batte la vice-capolista Modena 3-2 e la Pomì è a un punto dal secondo posto. Le locali sono superiori in ogni fondamentale. Pochissima storia nel primo set. Sotto ritmo l’avvio, poi Tirozzi e Gennari cominciano a scaldare il braccio e con 3 muri di Stevanovic la Pomì vola 12-3. L’Urbino migliora in difesa e gli scambi si allungano, ma è Tirozzi a mettere giù la palla del 19-9. Walker e Santini svegliano le ospiti, ma le padrone di casa rimangono concentrate issandosi sul 24-15. Il primo set-ball è annullato dal palleggio del libero Bruno che cade indisturbato, sul secondo Gennari spedisce out, poi è lei stessa a siglare il 25-17 riscattandosi. Il 47% in attacco contro il 28% urbinate è significativo. Nel secondo si lotta ancora meno. Partenza decisa delle rosa (3-0). I muri di Tirozzi e Stevanovic conducono all’8-2 e il pallonetto di Gennari vale il 14-3. Agrifoglio, Bianchini e dopo qualche azione Klimovich vengono gettate nella mischia. La Zeta System continua a sbagliare e Tirozzi con un ace conquista il set-ball (24-8), suggellato da Bianchini. Nel terzo la Pomì si rilassa (0-2) ma rientra in carreggiata (5-5) e due ace di Tirozzi portano al 7-5. Il break prosegue (10-5) e la Pomì rincara la dose (12-6, 18-10). Qualche timido punto del team marchigiano con Leggs e Vujko (20-16) non impedisce a coach Mazzanti di far di nuovo sostituzioni mandando dentro anche Quiligotti. Gennari trascina le compagne al successo chiudendo lei stessa con un muro. “Approccio ottimo – commenta Davide Mazzanti – sono contento. Il secondo set è andato ancor meglio del primo in contrattacco. Nel terzo c’è stata un po’ di confusione in avvio sulla correlazione muro-difesa”. L’ex di turno Imma Sirressi gioisce: “Abbiamo giocato tutte molto bene. Siamo state brave a iniziare e a finire concentrate”.

POMÌ CASALMAGGIORE 3
ZETA SYSTEM URBINO 0
25-17, 25-8, 25-16
POMÌ CASALMAGGIORE: Skorupa 2, Ortolani 10, Tirozzi 15, Gennari 15, Stevanovic 9, Gibbemeyer 6, Sirressi (L), Bianchini 2, Agrifoglio, Klimovich 1, Quiligotti. All: Mazzanti-Bolzoni. ZETA SYSTEM URBINO: Agostinetto, Fresco 8, Santini 4, Lestini 9, Walker 4, Leggs 4, Bruno (L) 1, Giacomel, Vujko 2, Zecchin. All.: De Brandt-Ebana.
Arbitri: Montanari (Ra) e Prati (Pv)
Note: spettatori 2878; durata set 24’, 18’, 25’; ace 3-0; battute sbagliate 4-7; muri 9-5

Prosegue il beach indoor

Si ferma a un soffio dalla qualificazione al main draw la coppia mantovana Cattafesta-Prandi nella terza tappa del campionato italiano di beach volley indoor di scena a Bagnolo. Il tandem ha vinto due partite ma nell’ultima si è arreso 20-22 11-15 a Sacco-Aime. Le altre tre qualificate sono Montanari-Milani, Di Nardo-Panigalli, Melò-Raimondo. Oggi dalle 9 entrano in gara le poggesi Bulgarelli-Pini e le big Momoli-Giombini. Finale alle 18.30.

Tutti al PalaRadi per la Pomì

VIADANA. Partirà un pullman alle 16 dal PalaFarina per trasportare a Cremona i tifosi di Viadana e dintorni a sostenere la Pomì che nella quartultima giornata di regular season ospita al PalaRadi la Zeta System Urbino ultima in classifica (ore 18). Applaudita la conquista della Coppa Italia da parte del Novara, riparte il campionato di A1 per il rush finale che precederà i playoff. Nel precedente turno le rosa hanno rinforzato il terzo posto distanziando il Conegliano e si sono avvicinate al secondo. I 3 punti sono l’imperativo, ma occorre guadagnarseli. Jovana Stevanovic non si distrae: “Ci stiamo allenando bene. In genere non badiamo alla classifica delle nostre avversarie. Urbino ovviamente non è Conegliano, ma tutte le squadre vanno rispettate e dobbiamo dimostrare sul campo di essere superiori. Spero che anche stavolta i cremonesi si uniscano ai nostri tifosi storici di Viadana e Casalmaggiore per trascinarci alla vittoria”. Non ha dubbi patron Boselli: “Siamo tornati a giocare ad alti livelli. Mi aspetto determinazione e concentrazione”.
Pomì Casalmaggiore: Ortolani, Skorupa, Bianchini, Sirressi, Gennari, Quiligotti, Gibbemeyer, Agrifoglio, Klimovich, Stevanovic, Tirozzi. All.: Mazzanti-Bolzoni.
Zeta System Urbino: Zecchin, Agostinetto, Bruno, Fresco, Vujko, Santini, Lestini, Walker, Spelman, Giacomel, Leggs. All.: De Brandt-Ebana.
Arbitri: Montanari di Ravenna e Prati di Pavia.
Il turno: Firenze-Piacenza, Conegliano-Forlì, Busto Arsizio-Bergamo, Novara-Modena (ore 17 diretta Sportitalia), Pomì-Urbino, Montichiari-Scandicci (ieri). Classifica: Novara 47, Modena 41, Pomì 38, Piacenza e Conegliano 32, Busto Arsizio 31, Bergamo 28, Montichiari 25, Scandicci 21, Firenze 17, Forlì 5, Urbino 4. Biglietti. Tribuna oro vip (con accesso area hospitality): 30 euro. Tribuna: intero 15 euro, ridotto 10 (13-17 anni). Gradinata: 10 e 7. Omaggio under 12.

Il Volta esegue il compitino

VOLTA MANTOVANA. Con Peretto fuori causa per uno stiramento e sostituita dalla giovane Mazzi (stessa età delle avversarie e brava a cavarsela), il Volta s’impone 3-0 al termine di un match non bello ma combattuto. Le collinari vanno spesso sotto nel punteggio e del resto le giovani quando tirano forte e fanno punto si gasano. Ma quando sbagliano, il Volta ne beneficia. Bene l’intesa fra Peluso e Benetti. Molto marcata a muro Lucchetti: con l’assenza di Peretto era l’unica bocca da fuoco. Nel primo set equilibrio fino al 12-12, poi è 17-13 e 23-14 con buone battute. Nel secondo si lotta punto a punto con scambi lunghi. Il terzo inizia bene (7-5). Le modenesi avanzano 11-14 ma il Volta recupera (15-14) e decisivi sono due ace di Lucchetti (21-16).

VOLTA 3
ANDERLINI 0
25-15, 25-23, 25-19
VOLTA: Peluso 4, Mazzi 6, Angelini S. 11, Lucchetti 9, Ghirardelli 9, Benetti 13, Angelini G., Di Nucci (L). N.e.: Saviatesta, Peretto, Papotti. All.: Malavasi-Gozzi.
ANDERLINI UNICOM STARKER: Saccani 3, Fiore 7, Fedrigo 11, Muratori 7, Zanghieri 7, Tangini 6, Borelli (L), Bandieri, Pistolesi 1, Cambi, Capasso (L). N.e.: Rossetto, Venturelli. All.: Maioli-Zaccherini.
Arbitri: Bartesaghi (Bg) e Cravagna (Co)
Note: durata set 23’, 28’, 26’; ace 8-3; battute sbagliate 6-6; muri 6-6

La Pomì riparte dall'Urbino

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Inizia dal match casalingo con la Zeta System Urbino Volley il rush finale di regular season per la Pomì Casalmaggiore. Quella con la formazione marchigiana, in programma domani al 18,00 al Pala Radi di Cremona, rappresenterà la prima di quattro gare che le ragazze di Davide Mazzanti intendono sfruttare come si conviene per ottenere il miglior piazzamento possibile nella griglia play-off. Attualmente le rosa occupano la terza posizione della classifica, a quota 38, possono dunque gestire quattro punti di vantaggio sulla Unendo Yamamay Busto Arsizio ma anche tentare l’aggancio alla seconda poltrona dove siede la Liu Jo Modena che vanta tre punti in più e con la quale il calendario proporrà lo scontro diretto proprio all’ultima giornata di regular season. Come fatto intendere in settimana dalla centrale rosa Jovana Stevanovic, che ha invitato ad avere massimo rispetto per Urbino, ogni gara avrà la sua importanza. Vietato guardare alla classifica di Santini e compagne, meglio scendere in campo come se dall’altra parte della rete ci fosse la capolista Novara ed offrire il massimo del rendimento. Anche perché oltre ad ottenere l’intera posta in palio, l’obiettivo di Casalmaggiore dovrà essere quello di rinvigorire il feeling con i supporters del Pala Radi e di Cremona che dopo la risposta fatta registrare in occasione del match casalingo con Conegliano appare pronta a concedere il bis in fatto di affluenza al palazzetto dove si preannunciano tanti i cremonesi presenti che andranno ad unirsi ai tifosi in arrivo dal casalasco-viadanese grazie anche al pullman gratis organizzato dalla società rosa, per abbonati e acquirenti del biglietto, in partenza alle 16,00 da Viadana e facente tappa a Casalmaggiore, ore 16,20 e Gussola, ore 16,30. Decisamente a favore della Pomì i precedenti con la squadra di Urbino, nelle tre occasioni in cui le due compagini si sono affrontate nel torneo di A1, a prevalere sono sempre state le casalasche e sempre col punteggio di 3 a 0. Il numero tre ricorre nella sfida tra le due squadre in quanto sono tre le ex dell’incontro, tutte in maglia rosa, la capitana Valentina Tirozzi, la regista Katarzyna Skorupa e il libero Imma Sirressi compagne di squadra nella formazione marchigiana nella stagione 2011-2012. Anche lo staff tecnico della Pomì vanta un ex, si tratta di Daniele Santarelli che nella scorsa stagione rivestì il ruolo di secondo allenatore di Urbino, al fianco di Stefano Micoli, a partire dal 30 Gennaio 2014 rilevando il casalasco Giorgio Nibbio. La gara tra Pomì Casalmaggiore e Zeta Ssytem Urbino Volley avrà un gustoso prologo con in campo il meglio del volley giovanile cremonese. Alle 14,15 si svolgerà la finale del torneo under 18 Fipav tra Enercom Crema e Us Esperia. Dalle 16,00 le premiazioni delle due finaliste e delle quattro formazioni arrivate alle semifinali nonché delle migliori giocatrici del torneo per mani delle atlete di A1. Vista la giornata dell’8 Marzo, Festa della Donna, a tutte le donne presenti al palazzetto per il match tra Pomì e Zeta System verranno donati prodotti del marchio Pomì. Inoltre prima e durante il match sarà presente al palazzetto un banchetto per la distribuzione di Uova di Pasqua. L’iniziativa è frutto della collaborazione tra la VBC-Pomì e l’Anpana di Cremona che gestisce le strutture canile, gattile, e centro recupero animali selvatici presso la Cuccia e il Nido di Calvatone (CR). Le offerte raccolte saranno impiegate per la cura e l’alimentazione dei 110 cani, dei 45 gatti e dei tanti animali selvatici ospiti presso la struttura. Da ultimo, non per importanza, durante la gara sarà possibile aderire al gioco a premi ‘Schiaccia Selfie’ il contest fotografico organizzato da Pomì Italia in collaborazione con VBC Pallavolo Rosa Casalmaggiore per premiare i tifosi e gli amanti dello Sport. Per partecipare basta possedere uno smartphone e allenarsi a suon di selfie da scattare durante un evento sportivo e dunque anche durante la gara tra Pomì Casalmaggiore e Zeta System Urbino Volley, regolamento su www.volley.pomionline.it.
Squadre
Pomì Casalmaggiore: 1 Ortolani, 3 Skorupa, 4 Bianchini, 5 Sirressi, 6 Gennari, 7 Quiligotti, 8 Gibbemeyer, 9 Agrifoglio, 10 Klimovich, 15 Stevanovic, 16 Tirozzi. All.: Mazzanti
Zeta System Urbino Volley: 1 Zecchin, 2 Agostinetto, 3 Bruno, 5 Fresco, 6 Vujko, 7 Santini, 9 Lestini, 10 Walker, 11 Spelman, 13 Giacomel, 18 Leggs. All.: De Brandt.
Arbitri Massimo Montanari, Davide Prati

Biglietti
Acquistabili online sul sito della società VBC www.volleyballcasalmaggiore.it o in biglietteria a partire dalle 16,30 di domani domenica 8 Marzo. In base alla nuova mappatura del Pala Radi sono previsti tre ordini di biglietti Tribuna Oro Vip (con accesso all’area hospitality): 30,00 euro Tribuna: 15,00 euro (ridotto 10,00 euro) Gradinata: 10,00 euro (ridotto 7,00 euro) Ridotto: da 13 a 17 anni Omaggio: fino a 12 anni

Media
La gara verrà trasmessa in differita su Studio 1 (canale 80 digitale terrestre) lunedì 9 Marzo alle ore 21,00 e in replica martedì 10 Marzo alle ore 14,00 su Cremona 1 (canale 211 digitale terrestre). Aggiornamenti sull’andamento della partita sulla pagina facebook della VBC Pomì Casalmaggiore. Mercoledì nel corso del talk ‘Sotto Rete’ in onda dalle 22,00 alle 23,00 su Cremona 1, servizi e commenti sulla gara con ospiti un esponente della dirigenza e una giocatrice della squadra della Pomì.