sabato, gennaio 31, 2004

Abrasix a Spinea
VOLTA MANTOVANA. Altro testa-coda stasera per l’Abrasix: dopo aver affrontato sabato scorso l’Alzate, oggi alle 20.30 l’équipe voltese è impegnata sul parquet dello Spinea, reduce da due netti 0-3 e già rassegnato alla retrocessione. Delle quattro ‘sorelle’ di testa, è il Merate ad avere la gara più difficile (ospita il Solarolo del trainer mantovano Fasani). Permane nel Volta l’indisponibilità di Bertolani.
L’influenza ha disturbato la settimana di allenamenti, colpendo Segala e Pasquetto. Entrambe, comunque, stasera ci saranno. “La squadra non si è allenata benissimo –ammette Patrizia Amadori- tuttavia le ragazze sono cariche e consapevoli che devono dare il massimo per portare a casa il risultato. Al di là dello Spinea –aggiunge la coach- siamo noi che dobbiamo andare in campo per fare la partita. Se giochiamo, non ci dovrebbero essere sorprese. Questo campionato lo sta dimostrando: c’è sempre da lottare, anche se la differenza di punti fra le prime e le ultime è tanta”. Formazione immutata: la sostituta di Pam Bertolani è sempre Lugoboni.
Formazioni. Spinea: Duberti, Sottana, Pollon, Memo, Salviato, Libardo, Bottacin F.(L), Biliato, Mason, Bottacin B., Agostinelli, Michielini. All. Covacev.
Abrasix Volta: Zilli, Montagna, Ripamonti, Dentale, Lugoboni, Segala, Stefanoni, Bertolani, Dongili, Roncà, Cornacchia, Pasquetto. All. Amadori-Vetromilo.
Arbitri: Carrara e Siddi di Gorizia.

Viadana si gioca la stagione
VIADANA. Zanichelli al crocevia: oggi alle 18.30 passa forse l’ultimo treno salvezza nello scontro diretto con il Ceredi Bologna, la quintultima in classifica e quella su cui Viadana deve fare la corsa per scongiurare la retrocessione. Serve la classica partita della vita e la vittoria da tre punti. Il bollettino medico dà il capitano Andrea Vaccari sfebbrato e rientrante e Riccardo Cremonesi ancora fermo.
Il centrale accusa forti dolori alla schiena, si è sottoposto a risonanza magnetica e la prossima settimana proseguirà con altri accertamenti. In posto 3, quindi, giocherà Davolio. Il grosso punto interrogativo riguarda invece la banda da affiancare a Bonini: in ballottaggio Codeluppi, Gasparet e anche Nibbio. Il libero lo scorso sabato è stato impiegato in posto 4 e a presidiare la seconda linea è stato dirottato Daniel Codeluppi, sofferente alla schiena e impossibilitato a saltare. Questa settimana il parmense si è allenato normalmente, ma non è detto che ritorni all’ala. L’allenatore Giuseppe Balzanelli si riserva ancora qualche ora per avere un quadro più completo della situazione: “Deciderò dopo l’allenamento di stasera (ieri, ndr). La settimana era iniziata sottotono, poi i ragazzi si sono ripresi e ieri (giovedì, ndr) li ho visti pimpanti. Stanno cercando di fare quello che chiedo. Obbligatori i tre punti? Lo so” sospira il mister.
Il Ceredi (Bologna 2) dovrebbe schierare Sabattini alzatore, Buccioli opposto, Bonifazzi e Verri schiacciatori, Bozzoli e Morandi centrali, Maurizio libero. Torregiani è il primo cambio in banda e Belelli al centro.
Formazioni. Zanichelli Viadana: Bovio, Vaccari, Nibbio, Bonini, Maestrelli, Davolio, Bolzoni, Gasparet, Saccani, Cremonesi, Codeluppi, Bellodi. All. Balzanelli-Betti.
Atletico Ceredi Bologna: Sabattini, Bellelli, Torreggiani, Maurizio, Verri, Morandi, Bonifazzi, Barbari, Parenti, Bozzoli, Buccioli, Pedrelli. All. Alberti.
Arbitri: Vigorito di Cuneo e Semeraro di Torino.

venerdì, gennaio 30, 2004

Prima divisione: il Savi Roncoferraro ai play-off
POLISPORTIVA VIRGILIO 0
G.S. VELA BIANCA 3
(17-25, 21-25, 22-25)
POLISPORTIVA VIRGILIO: CROVETTI (cap.), BERTAZZONI, FAZZI, LIGABO’, MATTIOLI, RIZZI, SENSIDONI N., ZANONI, SENSIDONI M. (libero).
All.: GOZZI STEFANO
G.S. VELA BIANCA: SAVOLDO (cap.), BENAGLIA, DALZINI, GOLA, MANINI, MATTIETTI, PASOLINI, PUGGIONI, ROMANI. N.e.: SEGALA, RUSSILLO.
All.: GUERNIERI STEFANO.
ARBITRO: MELONI ANDREA di Mantova.
Note: buon pubblico sugli spalti.

Conquistati i play-off! Il G.S. Vela Bianca sorprende per aggressività e per precisione nella correlazione muro-difesa, sfodera una prestazione molto convincente e ottima nella gestione del gruppo e vince fuori casa su un campo difficile. Superato un buon Virgilio vendicando lo 0-3 dell’andata.
In tutti i set è lotta grintosa punto su punto, sia tecnica sia di nervi: prevale alla distanza forse la maggiore determinazione ed il minor numero di errori della squadra ospite.
Un bel risultato per il G.S. Vela Bianca, se si pensa che la squadra nacque da un gruppo di amici che volevano divertirsi giocando a volley: con il passar del tempo però, attraverso l’introduzione di allenamenti più tecnici e più intensi, ci si è accorti che si sarebbero potuti ottenere buoni risultati pur mantenendo in parte lo spirito ludico.
Bravi i ragazzi, brava la società e bravo il mister per averci sempre creduto e per aver sempre lottato… Si spera ora di ripetere prestazioni corali, tecniche e grintose come questa al fine di non sfigurare nella fase play-off.
Venerdì meritato giorno di risposo, e poi… tutti al lavoro!
In bocca al lupo!

giovedì, gennaio 29, 2004

Final Four!
BURRO VIRGILIO 3
CASTELFIDARDO 0
(25-15, 25-20, 25-14)
BURRO VIRGILIO GABBIOLI CURTATONE: Capelli 1, Koleva 17, Gilioli 9, Guatelli 12, Parenti 8, Crozzolin 12, Bonatti (L), Gastaldello. N.e.: Tripiedi, Cigognetti, Moretti. All. Gazzotti-Garini
MARCHE METALLI CASTELFIDARDO: Chiappa, Alessandrini 8, Larsen 6, Pepe 6, Giannotti 4, Pellecchia 7, Mazzoni (L). N.e.: Spena, Marcekova. All. Fammelume
ARBITRI: Pol (Tv) e Astengo (Ge)
NOTE: durata set 19’, 21’, 16’. Aces: Burro 5, Castelfidardo 2. Battute sbagliate: 7-7. Muri: 13-2. Spettatori 250 circa

CURTATONE. Storico: il Burro Virgilio Gabbioli stacca il pass per la Final Four di Coppa di A2. Il Castelfidardo viene piegato 3-0 dopo una prestazione impeccabile. Costruito sulla correlazione muro-difesa e sulla buona vena in attacco di Koleva e Guatelli, il successo è meritatissimo.
Il Burro va sul 9-5 con tre ace di Koleva e un muro di Capelli. Alessandrini e Larsen prendono per mano le compagne, ma l’opposta è scatenata: 15-8 e 19-12. Il Castelfidardo sbaglia in attacco nel tentativo di eludere l’ermetico muro biancorossoblù. Parenti fissa il 23-14. Non passa Alessandrini: è set-ball, chiuso da un diagonale di Guatelli. Le ospiti mettono pressione in battuta e vanno in testa (4-6). Parenti a muro sancisce l’8-9 e Gilioli il 9-11, ma Alessandrini risponde con un diagonale stretto. Parità a 12 con due muri consecutivi di Crozzolin e sorpasso targato Koleva e Guatelli. Il distacco si allunga (21-15) poi si accorcia (21-18), ma le padrone di casa controllano e le gialloblù non pungono. Set-ball firmato Gilioli, Koleva lo suggella. Avvio di terzo set non esplosivo (0-3), ma il Cv si risolleva (5-3). Bomba di Iso: 8-5. Muro di Crozzolin: 11-8. Parenti allarga il fossato e dopo una gran difesa va giù Koleva: 15-10. La piazzata di Guatelli significa 16-10. Il Castelfidardo quasi esce dal campo e il gap diventa abissale: 22-12. Guatelli marca il 23° e Crozzolin a muro il match-ball. Il punto della qualificazione spetta a Koleva dalla seconda linea.

Pensieri
Da Francesco Bocchi
Adesso che se ne è andato e la situazione si è sbrogliata con un avvicendamento in panchina si può rivelarlo: i giocatori della Zanichelli erano ormai da tempo in rotta di collisione con l'ex tecnico Pacio Passani. Deterioratisi i rapporti umani, sotto il coperchio bolliva un pentolone fatto anche di dispetti. Le sconfitte fioccavano, l'ambiente aveva perso serenità e qualche provvedimento andava preso. In questi casi, a farne le spese è quasi sempre l'allenatore inviso agli atleti. Ora, s'intende, i problemi non si sono risolti come per magia.

Mi permetto di riportare qui sopra l'inizio del tuo articolo sul Post Passani a Viadana; mi trovi pienamente d'accordo sul fatto che una volta deterioratisi i rapporti umani l'unica cosa da fare era quella di dare una svolta.
Perchè a Campitello per DUE stagioni di fila non è successo così?!?!
Ora che non c'è più nulla da perdere, perchè tutto è già perso, torno a scriverti dopo tanto tempo non per alimentare ulteriore e ormai inutile polemica (come, ammetto, ho spesso fatto) ma colgo l'occasione del concetto da te sopra espresso per condividerlo e per rammaricarmi di alcune cose.
Innanzitutto mi scuso con coloro le quali, complice la mia totale inesperienza di spogliatoio, il mio carattere focoso e chi quotidianamente mi telefonava per tentare mio tramite di avere tutti dalla sua parte, ho personalmente ritenuto uniche colpevoli di una situazione di assoluto disagio dalla quale stavano, loro per prime, tentando di uscire.
Che idiota!!!!!!Non ho alcun problema ad ammetterlo.
Chi aveva ragione?!?!?! Chi ora calca i parquet di tutta Italia dalla serie A/2 alla serie serie B o una dirigenza tecnico-societaria la cui gestione dei rapporti umani e dei problemi venutisi a creare in due stagioni consecutive ha portato allo sfascio totale e ora arranca per tentare di restare a far parte di un mondo nel quale nessuno sente la loro mancanza?1?!?!
Ora, come buona parte dei tifosi del Campitello, vado a vedere il CV pronto ad applaudire una delle 3 squadre più forti del campionato ma sempre seduto nel settore ospiti. Come buona parte dei tifosi di Campitello.
Grazie a chi ha permesso tutto questo.
In bocca al lupo al CV.

mercoledì, gennaio 28, 2004

Uno sguardo all'estate (ci fa bene, col freddo che fa...)
Da Beachvolley.it
Raduno Internazionale 3x3 maschile, 3x3 femminile, 4x4 misto a Bibione 22-23 maggio, 28-29 agosto.
Trofeo Beach Volley 2x2 maschile, 2x2 femminile a Lignano Sabbiadoro 10-11 luglio.
Beach & Ball 2004 associazioni sportive e scuole (atleti/e 9-20 anni) a Lignano Sabbiadoro 3-7 luglio.

Viadana riparte
VIADANA. Adesso che se ne è andato e la situazione si è sbrogliata con un avvicendamento in panchina si può rivelarlo: i giocatori della Zanichelli erano ormai da tempo in rotta di collisione con l’ex tecnico Pacio Passani. Deterioratisi i rapporti umani, sotto il coperchio bolliva un pentolone fatto anche di dispetti. Le sconfitte fioccavano, l’ambiente aveva perso serenità e qualche provvedimento andava preso. In questi casi, a farne le spese è quasi sempre l’allenatore inviso agli atleti. Ora, s’intende, i problemi non si sono risolti come per magia. Conquistare la salvezza (specialmente dopo la mazzata di Belluno di due settimane fa) sarà impresa difficile ma non impossibile. Viadana viaggia al penultimo posto con 8 punti, quattro in più di Udine, uno in meno del Mantova e due in meno del Belluno. La quintultima, su cui va fatta la corsa, dista 4 lunghezze, tre delle quali si potrebbero colmare sabato al PalaFarina. Il Ceredi (ovvero Bologna 2) sarà infatti ospite della Zanichelli, che assolutamente non potrà perdere ulteriore terreno e dovrà disputare la classica partita della vita.
“E’ vero, ma non carichiamola già così –implora Giorgio Bolzoni-. Diciamo che sabato sarà il nostro punto di partenza. Io personalmente alla salvezza credo, poi sarà quel che sarà”. Con l’alzatore facciamo un passo indietro: Belluno. “Ok, i 3 punti persi là sono pesanti, ma l’Executive non era quello visto a Mantova. Tra l’altro, proprio in quella gara rientrava il regista titolare Savaris”. L’avvento di Giuseppe Balzanelli? “Molto positivo, è la persona giusta per questo gruppo. Ora l’ambiente si è rasserenato”.
Ovviamente il Castelnuovo non era l’avversario con cui si poteva pensare di assistere a miglioramenti. Oltretutto la Zanichelli si è presentata in condizioni devastanti: senza il suo faro Andrea Vaccari (febbre), con Cremonesi in panchina e con Codeluppi nel ruolo di libero (entrambi acciaccati). La prova sottotono di Bonini ha inoltre accentuato il divario.

lunedì, gennaio 26, 2004

Prima Divisione: il Savi Roncoferraro Gs Vela Bianca vede i play-off
Da Stefano Guernieri
G.S. VELA BIANCA 3
VIADANA VOLLEY MASCHILE 1
(22-25, 25-17, 25-19, 25-19)
G.S. VELA BIANCA: SAVOLDO (cap.), BENAGLIA, DALZINI, GOLA, MANINI, MATTIETTI, PASOLINI, PUGGIONI, ROMANI. N.e.: SEGALA, RUSSILLO.
All.: GUERNIERI STEFANO.
VIADANA VOLLEY MASCHILE: BONI, GOZZI, BELLODI, BODINI L., ZANONI M., BEDUSCHI, CAFFARRA, ZANONI N., BODINI E., MORESCHI.
ARBITRO: LUI STEFANO di Mantova.
Note: buon pubblico sugli spalti.

Prestazione corale e grintosa dei padroni di casa, che conquistano 3 punti importantissimi nella lotta per l’ultimo posto disponibile nel girone B di Prima divisione per l’accesso alla fase dei play-off.
La squadra locale inizia un po’ contratta, in quanto non solo subisce la tensione per l’importanza del risultato ma ha nella coordinazione muro-difesa un meccanismo non sufficientemente efficace per contenere l’aggressività dell’attacco avversario. Si lotta punto a punto, ma finisce 25-22 per gli ospiti.
Dal secondo set in poi, il G.S. VELA BIANCA ritrova la bussola, aggiusta il tiro in attacco, la ricezione ed il muro diventano più precisi e si naviga all’unisono senza ostacoli verso la vittoria, in un continuo crescendo punto dopo punto di grinta e personalità.
Il mister ringrazia tutti i giocatori non solo per aver finalmente dimostrato le vere potenzialità della squadra ma anche per aver giocato uniti da un unico obiettivo…
Ma c’è poco tempo per festeggiare: bisogna ritrovare concentrazione in quanto non è ancora finita… Mercoledì 28/01/2004 alle 20.00 a Virgilio contro la formazione locale ci si gioca l’accesso ai play-off.

domenica, gennaio 25, 2004

Senza brillare, il Burro Mantova s'impone a Trebaseleghe
TREBASELEGHE (PD). Il Burro Virgilio mette in cascina altri tre punti e capitalizza al meglio il doppio turno in trasferta, aspettando il Castelnuovo. Non è stata certo una prova incantevole, quella contro il Silvolley Trebaseleghe. Concreta al punto giusto, tirata su con tecnica e mestiere nei momenti di difficoltà. Tognazzoni, ancora convalescente, ha faticato ma è rimasto in campo fino alla fine. Dopo un primo set costellato di ricezioni approssimative ed errori in attacco, e vinto giustamente dal Silvolley, nei successivi parziali, quelli del riscatto, va soppesato il calo dei locali insieme ai meriti degli ospiti. Dopo aver smesso di battere a tutto braccio, la squadra di Cappelletto si è adagiata su flottanti più comode da ricevere. Migliorato il cambio palla, il Top Team ha insistito sulla pressione in battuta per evitare di coinvolgere troppo i centrali veneti. Nel quarto set si è evitata la frittata. Avanti il Trebaseleghe 20-23, il Burro ha deciso di mettersi a giocare, annullando i set-point ed arrivando in vantaggio sul 26-27. Qui c’è stata apprensione per un infortunio capitato all’alzatore Astolfi proprio nell’azione che ha procurato la palla match. Il vice Nibbio, va ricordato, non era a referto poiché squalificato. In deroga alla famosa legge di Murphy “Se qualcosa può andar male, lo farà”, Max è stoicamente rientrato in campo e Speringo, a scanso di equivoci, ha mandato in stampa l’ace del 26-28. Astolfi ora porta il ghiaccio al ginocchio, ma il suo impiego domenica prossima non sembra in pericolo. Ancora una volta lo Spero, nel ruolo di opposto, ha fatto il suo dovere ma tra i migliori in campo va segnalato anche Daniele Rossi.
Arraffata con sollievo l’intera posta in palio, il Burro guadagna una lunghezza sul Fiorentino, costretto al tie-break dalla Camst Zinella Bologna. Il podio è ormai a -1. E il bello deve ancora venire con la sfida all’Ermolli Castelnuovo, domenica al PalaTe.

SILVOLLEY TREBASELEGHE 1
BURRO VIRGILIO 3
(25-20, 19-25, 20-25, 26-28)
SILVOLLEY TREBASELEGHE: Baldo 12, Slongo 2, Scapin, Tronchin 12, Stival 11, Burbello 18, De Palo, Zingaro (L), Gutwenger 11. N.e.: Zanardo, Macente. All. Cappelletto-Salvego.
BURRO VIRGILIO MANTOVA: Astolfi 7, Speringo 20, Armeti 12, Tognazzoni 7, Martinelli 12, Rossi 10, Verri (L), Manzoli 1, Ugolotti. N.e.: Montecchi, Di Fino. All. Guaresi-Marchesi
ARBITRI: Balzo e Barbiani di Trieste
Note: durata set 24’, 22’, 23’, 29’. Aces: Silvolley 3, Burro 6. Battute sbagliate 15-14. Muri: 9-8.

Montemurro tende la mano al Burro Gabbioli
CURTATONE. Anche le gigantesse hanno i loro punti deboli ma il Burro Virgilio Gabbioli, stavolta, non ha saputo approfittare di avversarie non solo vitaminiche ma intelligenti. "La differenza con la gara di andata? Allora Curtatone aveva osato di più. Ma ho ritrovato un'avversaria tonica sotto l'aspetto fisico e mentale" dice coach Francesco Montemurro.
L'allenatore del Santeramo non ha difficoltà a riconoscere limiti e meriti propri e altrui, tanto, è il segreto di Pulcinella. "Tutta Italia lo sa, che avete problemi di ricezione - dice - Anche noi li abbiamo, ma oggi (ieri, ndr) non sono venuti fuori e il palleggiatore ha potuto gestire il gioco, che si è sviluppato in modo rapido e potente. E' bastato questo". E in che cosa il dream team barese è vulnerabile? "Diciamo che la fast ci ha messo in difficoltà - continua Montemurro - A muro dobbiamo far meglio, ma stavolta avevamo centimetri in più. Nel secondo set abbiamo tirato il fiato: succede. A forza di errori e regali, gli altri si pigliano confidenza". L'ex azzurra Biamonte ha regalato lampi di classe: "Sì, ma la Bia che conosco io gioca poche partite come questa - rintuzza il tecnico - Tutte fanno riferimento a lei e hanno bisogno di lei. Ma è come Koleva, a volte sbaglia troppo. Nelle ultime 24 ore ci siamo guardati a muso duro e le ho detto: devi giocare a un altro livello. E così ha fatto. Brava anche Wiegers".

Gazzotti: loro nettamente più forti
CURTATONE. Il Santeramo si è imposto con pieno merito e Marco Gazzotti, allenatore del Burro Gabbioli, ne riconosce la supremazia solare: “Perdere dà fastidio, ma è giusto che sia così. Siamo quinti, cioè nella parte alta della classifica, però con quelle davanti la differenza si vede. In campo sono andate una squadra che sbaglia poco (la loro) contro una squadra che sbaglia tanto (la nostra). La sconfitta è una conseguenza. Loro hanno individualità ottime, noi paghiamo in termini di esperienza ad alti livelli”.
Troppi gli errori commessi per pensare di battere la corazzata barese: “Loro hanno vinto perché sono più bravi di noi in ogni fondamentale –sentenzia il coach- giocatrice per giocatrice, nel gioco di squadra e soprattutto di testa. Credo siano le caratteristiche fondamentali che determinano la loro posizione in classifica. Siamo stati in difficoltà anche mentalmente. Nel set che abbiamo vinto e quando ci siamo avvicinati è perché abbiamo fatto 5-6 cose belle consecutive, ma è impensabile che si possano eseguire per tutta la partita. Non pretendo questo, vorrei solo che si sbagliasse meno. Tuttavia, dipende anche dalle doti tecniche delle giocatrici. Quando noi abbiamo premuto un po’ di più, loro qualcosa ci hanno concesso, poi abbiamo smesso di spingere e loro non hanno più sbagliato nulla. Del resto, non sarebbero la capolista se smettessero di giocare quando gli avversari cercano di rientrare”. Ora c’è la Coppa: “Ci aspetta una gara complicata, ma magari è un vantaggio pensare subito a mercoledì per toglierci di mente questa partita. Vediamo di rimetterci in carreggiata per passare il turno. Intanto lasciamo passare stasera e domani (ieri e oggi, ndr)”.

Santeramo lascia il Burro a mani vuote
BURRO VIRGILIO 1
SANTERAMO 3
(18-25, 25-22, 16-25, 21-25)
BURRO VIRGILIO GABBIOLI CURTATONE: Capelli 1, Koleva 21, Gilioli 10, Guatelli 5, Parenti 8, Crozzolin 12, Bonatti (L), Gastaldello 4, Tripiedi, Cigognetti. N.e.: Moretti. All. Gazzotti-Garini
SICILIANI SANTERAMO: Fokkens 4, Biamonte 19, Wiegers 15, Beconi 6, Marulli 12, Grando 6, Catalano (L), Stabile 1, Azzolina 1. N.e.: Taranto. All. Montemurro
ARBITRI: Piluso (Cs) e Di Maggio (Cz)
NOTE: durata set 19’, 24’, 20’, 21’. Aces: Burro 1, Santeramo 2. Battute sbagliate: 9-7. Muri: 7-9. Spettatori 600 circa

CURTATONE. Il Burro Virgilio Gabbioli non compie l’impresa: la capolista Santeramo passa in quattro set al Boschetto, ed è la terza squadra (dopo Altamura e Tortolì) a far piangere le biancorossoblù sul proprio parquet. Elena Koleva vince di misura (21 punti contro 19) la sfida fra opposte con Daniela Biamonte. Nel Cv si registrano le solite pecche in ricezione. L’équipe barese è più forte e si rivela tale per larghi tratti di gara. Soprattuto, sbaglia in generale meno del team mantovano e mai nei momenti topici.
Si parte subito a ritmi intensi a suon di attacchi potenti: 6-6. Biamonte siglia il 6-8. Una fast di Crozzolin vale il sorpasso (10-9) e un mani e fuori di Koleva il 13-11. Wiegers punisce ricezione difettosa (14-14) e Biamonte in pallonetto porta al 15-16. Su turno di battuta di Fokkens è 15-18. Sul 15-19 entra Gastaldello per Guatelli. C’è tocco sull’attacco di Koleva, ma non viene ravvisato: 15-20. Il Burro riceve male e in attacco sbaglia: è set-ball per il Santeramo a 16. Prima annulla Koleva, poi Gilioli a muro, ma alla terza occasione chiude Biamonte. Rimane in campo Gas nel secondo. Dopo la schiacciata di Wiegers (6-5), è out la fast di Crozzolin, c’è fallo di posizione e ancora va giù l’olandese: 6-8. Due muri baresi sanciscono il 6-10. Il Burro colma il gap grazie a Koleva e Gilioli (13 pari) e balza avanti con un lungolinea di Gastaldello, un attacco in rete di Biamonte e un altro fuori di Marulli (16-13). Wiegers in parallela: 18-16. Risponde Crozzolin in fast: 20-17. Nel Santeramo, sul 21-17, dentro Azzolina per Beconi e, sul 21-18, Stabile per Grando. Azzolina acciuffa la parità a 21. Torna nei nove metri Iso al posto di Gas. Koleva firma il set-ball (24-21). Sull’attacco successivo sempre della bulgara, il Santeramo difende direttamente di là con Fokkens e le virigiliane non coprono: 24-22. Reclama vivacemente un tocco a muro il team ospite su Biamonte, ma è 1-1. Pipe di Koleva (5-4), lungolinea di Wiegers (5-5). Allunga Santeramo con Beconi e con Grando a muro (6-10). Gilioli cerca di stoppare la fuga e Parenti stoppa a muro Marulli (9-13). La fast di Crozzolin manda al servizio Koleva, ma niente punti. Cigognetti rileva Capelli sul 10-17. Gilioli schiaccia, tocca il muro, ma l’arbitro non vede (11-19). Il Burro si innervosisce: Koleva e Crozzolin sparano out. Tripiedi avvicenda Crozzolin dietro. Biamonte a segno: 15-23. Cade una battuta prendibile: 15-24. Annulla Koleva, ma Biamonte replica. C’è Guatelli nel quarto. Burro rincorre: 6-8. Guatelli pareggia a 11, ma giungono un errore in battuta e uno in ricezione. Ancora Iso vincente, poi Grando la mura (13-16). Cala l’attacco del Cv: 15-19. Non si passa con Biamonte: 15-21. Dentro Gas per Iso. Gilioli mura Biamonte: 17-21. Non si completa l’intervento difensivo su Marulli (17-22). La centrale realizza il 18-23 e Gastaldello manda out: 18-24. Due attacchi di Koleva e un muro di Crozzolin alimentano le speranze (21-24); ci pensa Marulli a spegnerle.

sabato, gennaio 24, 2004

Tutti al Boschetto
CURTATONE. Burro Virgilio Gabbioli-Siciliani Santeramo: ecco servito il big-match della giornata di A2 e l’evento sportivo mantovano clou della domenica. Ci si aspetta un palasport straripante ed è previsto l’arrivo di un gruppo di tifosi anche dalla provincia di Bari. “Al pubblico vogliamo continuare a regalare tante soddisfazioni come fatto finora –si carica Marco Gazzotti- immagino che sarà numeroso”.
All’andata finì al tie-break e vinse il Santeramo, attuale capolista. “Nessuno è imbattibile –suona la carica il mister biancorossoblù-. Loro sono molto forti, complete. Spiccano a muro, hanno una buona alzatrice e poi Biamonte e Marulli fanno la differenza. L’opposta è l’attaccante più forte, la centrale all’andata ci mise parecchio in difficoltà”. Cosa servirà per vincere? “Una prestazione super, il nostro cuore e una partita tecnica e tattica di livello”. Archiviato il ko di Coppa? “Abbiamo reagito bene nonostante il brutto risultato di mercoledì. Abbiamo sostenuto allenamenti più che discreti. Siamo pronti e preparati. Ovvio che anche quando è capitato di giocare male, non è che prima di scendere in campo non fossimo pronti o avessimo preparato male l’incontro. Tutto ok pure la rifinitura di oggi (ieri, ndr)”.
Il Santeramo schiera Jettie Fokkens alzatrice, Daniela Biamonte opposta, Sandra Wiegers e Barbara Beconi schiacciatrici, Monica Marulli e Samantha Grando centrali, Simona Catalano libero. Barbara Azzolina è il primo cambio in banda, Daniela Stabile lo è al centro.
In classifica, il Santeramo campione d’inverno è incalzato a una lunghezza dalle cugine dell’Altamura; il Curtatone è quinto a un punto dalla quarta, il Rivergaro.
Confermato il sestetto che partirà titolare: Capelli in regia, Koleva fuori mano, Gilioli e Guatelli all’ala, Crozzolin e Parenti al centro, Bonatti libero.
All’équipe barese è stata assegnata dal Direttivo della Lega l’organizzazione della Final Four di Coppa Italia di A2, di scena il 13 e 14 marzo. Santeramo e Burro Virgilio Gabbioli potrebbero quindi ritrovarsi avversarie tra oltre un mese e mezzo, sempre che le virgiliane riescano a ribaltare in casa il risultato sfavorevole di Castelfidardo.

Zanichelli come previsto
CASTELNUOVO (Vr). Già segnata alla vigilia, la partita della Zanichelli in casa dell’imbattuta capolista diventa impossibile ancor prima di scendere in campo. La sconfitta è ovviamente brutale. Come annunciato, Vaccari è rimasto a letto con 39° di febbre. A ciò si aggiungono i dolori alla schiena di Cremonesi (nemmeno entrato) e di Codeluppi (utilizzato da libero). Nei primi due set, mister Balzanelli schiera Bovio-Bonini, Nibbio-Gasparet, Maestrelli-Davolio. Il Castelnuovo non concede nulla (soprattutto in battuta) e la Zanichelli mai lo avvista. Nel terzo si gioca con Bolzoni-Saccani, Bonini-Nibbio, Maestrelli-Davolio, Codeluppi. La ricezione migliora e fino al 16 c’è partita. Poi l’Ermolli vola.

ERMOLLI CASTELNUOVO 3
ZANICHELLI VIADANA 0
(25-14, 25-20, 25-16)
ERMOLLI CASTELNUOVO: Agazzi, Della Ventura, Michieletto, De Agostini, Mazzonelli, Blanzieri, Modnicki, Ferrari, Procura, Bernori, Adamoli, Quartarone. All. Marconi
ZANICHELLI VIADANA: Bovio, Bonini, Codeluppi (L), Maestrelli, Davolio, Nibbio, Gasparet, Bolzoni, Saccani. N.e.: Cremonesi, Bellodi. All. Balzanelli-Betti.
ARBITRI: Parisatto e Civran di Venezia

Volta ok con brivido
VOLTA MANTOVANA. Non inciampa l’Abrasix con il fanalino di coda, ma la partita è decisamente sottotono. Avvio-chioc per il Volta: 0-6 tra lo stupore generale e praticamente senza giocare. Le ospiti trovano in Lo Turco l’attaccante più prolifica, mentre le padrone di casa rincorrono e pareggiano prima a 19 e poi a 22 con un muro di Montagna. Fallito il primo set-ball, Ripamonti ne procura un altro e Zilli suggella a muro. Dal 12-12 del secondo, l’Abrasix registra attacco e difesa (meno la ricezione) e si scolla senza incantare. Ricezione ai minimi termini nel terzo e la costruzione ne risente. L’Alzate macina gioco, non sfigura ed è in testa fino al 22-22. Di Dentale il 24° e di Ripamonti il 25°.

ABRASIX VOLTA 3
ALZATE 0
(26-24, 25-18, 25-23)
ABRASIX VOLTA: Zilli 5, Montagna 12, Ripamonti 17, Dentale 12, Segala 3, Stefanoni (L), Lugoboni 4, Dongili. N.e.: Roncà, Bertolani, Pasquetto, Cornacchia. All. Amadori-Vetromilo
RASTA’ ALZATE: Rizzetto 9, Meroni Fr. 12, Lo Turco 14, Meroni Fe. 3, Minchiotti 4, Perego 8, Speroni (L). N.e.: Bollini, Cinetti, Marchetto, Palazzi, Sassone. All. Forese
ARBITRI: Losso (Vr) e Nardelli (Tn)
NOTE: durata set 24’, 20’, 24’. Aces: Volta 2, Alzate 1. Battute sbagliate: 6-7. Muri: 5-5.

mercoledì, gennaio 21, 2004

Castelfidardo amara, il Burro Gabbioli perde l'andata di Coppa Italia
CASTELFIDARDO (An). Il Burro Virgilio Gabbioli stecca l’andata dei quarti di Coppa Italia, inciampando sul parquet della Marche Metalli che, come annunciato, ha tenuto a riposo la centrale Marcekova. Buono il muro, discreto l’attacco, è la ricezione che torna ad essere il tallone d’Achille. Per passare il turno mercoledì prossimo occorrerà vincere 3-0. In caso di 3-1, si disputerà un set supplementare.
Il Castelfidardo sbaglia tre battute in avvio, ma il Burro pecca in ricezione e fatica a costruire. Chiappa sigla due ace (11-6) e Pepe realizza il 13-8. Sul 16-12, il Cv comincia a colmare il gap con Koleva che attacca la sua prima palla e la mette giù (16-13). Crozzolin e Koleva per il 16-15; Giannotti con una veloce dietro ristabilisce le distanze. Parità acciuffata a 18 grazie a Guatelli e Koleva. E’ sorpasso con un muro di Gilioli (19-20), poi si viaggia punto a punto. Ingressi per Tripiedi, Gastaldello e Moretti. La Marche Metalli ha un set-ball con Giannotti, ma lo annulla Crozzolin murando Larsen. Dopo il servizio out (25-24), Larsen si riscatta punendo una ricezione difettosa di Bonatti (26-24). Virgiliane ancora in affanno in ricezione (6-1), ma sale in cattedra il muro biancorossoblù e le padrone di casa si inchiodano: 6-8. Spezza il digiuno Pepe. Si scolla Curtatone (11-13, pallonetto di Gilioli e 13-16, diagonale di Guatelli) però il Castelfidardo rintuzza (15-16, ace di Pepe e 18 pari, schiacciata di Larsen). Marchigiane avanti 21-19 (ace pulito di Larsen) e 23-20 (ace di nastro di Pellecchia). Il loro contrattacco ha la meglio e Alessandrini firma il set-ball, annulla Parenti, ma l’opposta della Marche Metalli si ripete da posto 2. Dentro Cigognetti per Capelli nel terzo. Migliora la ricezione del Burro e permane l’equilibrio (10-10). Una parallela di Guatelli vale il 10-12 e una pipe di Koleva il 12-14. Perentoria Koleva a muro (14-18) e in attacco (15-20). Parenti a muro scava il solco. Il 23° e 24° hanno l’accento bulgaro, il 25° giunge su attacco out. Nel quarto il Cv si propone bene e si mantiene in testa (4-6, 12-16, 18-20) costringendo il team anconetano a rincorrere. Alessandrini pareggia a 20, Koleva a 21. Era dentro Il diagonale di Guatelli fischiato out (22-21). La stessa Iso con rabbia marca la palla successiva. Un muro di Larsen significa match-ball, annullato da Iso. Ancora la danese, ma c’è il muro di Crozzolin dopo una gran difesa. Il terzo match-ball, sempre di Larsen, è l’ultimo, poiché l’attacco mantovano è out.
Il tabellino
CASTELFIDARDO 3
BURRO VIRGILIO 1
(26-24, 25-21, 18-25, 27-25)
MARCHE METALLI CASTELFIDARDO: Chiappa 4, Alessandrini 23, Larsen 14, Pepe 7, Giannotti 15, Mazzoni (L), Pellecchia 13. N.e.: Marcekova, Spena. All. Fammelume
BURRO VIRGILIO GABBIOLI CURTATONE: Capelli, Koleva 29, Gilioli 10, Guatelli 14, Parenti 5, Crozzolin 14, Bonatti (L), Gastaldello 0, Tripiedi, Moretti, Cigognetti 1. All. Gazzotti-Garini
ARBITRI: Zecchini (Mo) e Gnani (Fe)
NOTE: durata set 23’, 21’, 20’, 24’. Aces: Castelfidardo 8, Burro 3. Battute sbagliate: 11-5. Muri: 10-15. Spettatori 200 circa

martedì, gennaio 20, 2004

Passani cacciato, Balzanelli a Viadana
Il provvedimento era nell’aria da tempo, nella tarda serata di lunedì è stato eseguito: la Zanichelli ha esonerato Gilberto ‘Pacio’ Passani e affidato la panchina a Giuseppe Balzanelli, ex giocatore e allenatore di Viadana. La squadra è terzultima, la sconfitta di Belluno ha aggravato una situazione già critica, ma più che gli scarsi risultati potè il mancato feeling fra tecnico e giocatori.
Emessa la sentenza, il presidente Valeriano Rossi si fa portavoce dei malumori societari: “Passani aveva perso la stima dei ragazzi e di conseguenza il contatto con loro. Questa cosa si trascinava da un po’, al di là delle sconfitte. Lui dice che noi dirigenti coccoliamo troppo i ragazzi, può anche darsi, ci dispiace, ma era una decisione che andava presa per vedere se si può raddrizzare la stagione. Chiaro che i giocatori si devono mettere in testa che i problemi non si sono improvvisamente risolti e che per vincere i set non bastano i punti fino al 20”.
I contatti con Balzanelli erano cominciati la settimana precedente il derby con la Pallavolo Mantova (20 dicembre), e infatti il neo-mister a quel match era presente.
Pacio Passani non si è sorpreso: “La società mi aveva avvertito che si stava guardando attorno per un altro allenatore. Mi avrebbero mandato via anche se a Belluno avessimo vinto. Che peccato per quella partita: senza otto errori di fila commessi nel quarto set, saremmo andati al tie-break. La classifica è questa, non va a pari con il lavoro fatto e la dirigenza ha fatto la scelta giusta”.
L’ex mister della Zanichelli esterna qualche problema riscontrato: “Al di là delle conferme rispetto al nucleo che aveva vinto la B2, il resto della squadra non l’ho fatto io e ho cercato di lavorare con chi c’era. Poi è occorso l’incidente motociclistico al libero Chiodera e abbiamo dovuto cambiare assetto. Ultimamente mi sarebbe piaciuto provare a mettere Codeluppi libero e Nibbio in banda. Secondo me i margini di miglioramento c’erano. Spero che in molti reagiscano, serve più determinazione e un leader in campo, ma tecnicamente è dura. Le percentuali in ricezione e in attacco sono basse e tatticamente siamo (lapsus, ndr) acerbi e poco ricettivi. Alcuni giocatori fanno fatica in B1”.

lunedì, gennaio 19, 2004

Brutta batosta per la Zanichelli
EXECUTIVE BELLUNO 3
ZANICHELLI VIADANA 1
(22-25, 25-21, 25-18, 26-24)
EXECUTIVE BELLUNO: Savaris, Casarin, Mantellato, Sommacal, Del Treppo, Borlina, Busana (L), Bristot, Da Rold, Dall’Anese, Bernard. All. Salvadego.
ZANICHELLI VIADANA: Bovio 2, Vaccari 18, Bonini 14, Codeluppi 5, Maestrelli 12, Cremonesi 12, Nibbio (L), Gasparet, Bolzoni 1, Saccani. N.e.: Passani, Bellodi. All. Passani-Betti.
ARBITRI: Catalano (Ud) e Fiabane (Pn)
NOTE: durata set 21’, 27’, 21’, 27’. Battute sbagliate: Viadana 12.

BELLUNO. Una fetta di salvezza che se ne va: la Zanichelli perde malamente sul parquet dell’Executive, viene sopravanzata in classifica dal Mantova e vede allontanarsi la quintultima (Bologna 2), che invece sabato ha fatto il suo dovere piegando l’Udine. Assente Davolio influenzato, mister Passani si mette la maglietta (ma non entrerà). Bonini si erge a protagonista nel primo set. Nel secondo, Viadana avanti 12-10 ma paga diverse ingenuità. Belluno sempre meritatamente in vantaggio nel terzo. Spezzoni di gara per Bolzoni, Gasparet e Saccani. Nel quarto, i neroverdi acciuffano i padroni di casa colmando un gap di quattro punti e si portano a condurre 17-21. Dopo varie occasioni sprecate è 22-22. La Zanichelli gestisce male il finale di set: il tie-break sarebbe alla portata, ma sfugge drammaticamente ai vantaggi gettando i viadanesi nello sconforto. Per stasera è in programma una riunione fra dirigenti: cambiamenti in vista?

Burro Virgilio Gabbioli prosegue la marcia vittoriosa
SIRAM ROMA 1
BURRO VIRGILIO 3
(25-23, 23-25, 23-25, 23-25)
SIRAM ROMA: Cremonesi 3, Mattiolo 3, Boersma 22, Yaneva 13, Rossi 10, Zambelli 18, Roani 3, Torri (L). N.e.: Bruni, Stacchiotti, Magnano. All. Benelli
BURRO VIRGILIO GABBIOLI CURTATONE: Capelli 1, Koleva 24, Gilioli 11, Guatelli 10, Parenti 11, Crozzolin 11, Bonatti (L), Cigognetti, Gastaldello, Tripiedi, Moretti. All. Gazzotti-Garini
ARBITRI: Montanari (Ra) e Fogli (Fe)
NOTE: durata set 27’, 25’, 25’, 26’. Aces: Roma 5, Burro 3. Battute sbagliate: 3-3. Muri: 7-9. Spettatori 120 circa

ROMA. Gara palpitante nella capitale: disco verde per il Burro Virgilio Gabbioli dopo quattro parziali tiratissimi ma tecnicamente non eccelsi. La Siram perde per infortunio una giocatrice, come le era accaduto all’andata al Boschetto. Allora fu Bruni, questa volta a lasciare il campo dolorante è Mattiolo, che non riesce più a piegare il ginocchio e, sul 5-4 del primo set, viene rilevata da Roani. Con questo successo le mantovane rosicchiano due punti in classifica al Rivergaro, sconfitto in casa al tie-break.
Rincorre il Cv all’inizio (4-3, 5-4). La battuta corta delle romane è insidiosa e il Burro fatica a costruire: 14-10. Sul 15-10, dentro Cigognetti per Capelli. Accorcia le distanze Parenti con un ace (16-13) e ancora Gilioli in diagonale (19-17). Roani mura Gilioli (21-18). Ari torna in campo. Si avvicinano le biancorossoblù con Guatelli (22-21) e pareggiano con Koleva. Dopo un’azione interminabile, Koleva spedisce out ed è set-ball. Annulla Crozzolin in fast, ma sull’attacco di Yaneva l’arbitro ravvisa un tocco a muro. Nel secondo cambiano le posizioni della Siram: Yaneva fuori mano e Roani in banda. Si gioca punto a punto. Boersma mette giù l’8-7 e Gilioli il 10-11. Minibreak con Iso (10-13), ma stoppato. Burro impreciso negli appoggi ma avanti 13-15 grazie a un muro di Koleva e 14-16 con fast di Crozzolin. Ace e pipe di Koleva: 14-18. Da 16-21 a 19-21: dopo il time-out Gilioli scaglia il 19-22 e il 20-23. Guatelli sfonda il muro (21-24), annullano Zambelli con una piazzata d’esperienza e Boersma con un diagonale stretto. C’è fallo di posizione romano: 1-1. Parte forte il Burro: 2-6 (muro di Guatelli), 5-8 (attacco di Koleva) e 7-10 (fast di Crozzolin). Si allunga il distacco (9-14), ma una serie di errori porta al 13-14. Gastaldello avvicenda Guatelli. Koleva toglie le castagne dal fuoco realizzando due punti: 13-16. Zambelli e Rossi in fast: 15-17. Cremonesi serve una gran palla a Boersma che non la spreca: 19 pari. Scattano in testa le virgiliane, ma vengono ancora acchiappate (22-22). Koleva sigla 23° e 24°, Yaneva annulla, ma la nostra bulgara firma il 25°. Roani torna opposta e Yaneva ala. Koleva in pipe per il 7-10. Roma a ruota (12-13, ace di Rossi), ma il Burro si scolla (12-16). Ricezione in affanno; sul 16-17 entra Tripiedi. Roma mette la freccia (18-17), ma Guatelli affianca. Si rinnova il finale mozzafiato. Match-ball targato Koleva, doppia di Capelli, poi Yaneva spara fuori e il Burro vince in quattro set. Era ora.

Abrasix in vetta
VOLTA MANTOVANA. Perentorio e spettacolare 3-0 per l’Abrasix sulla capolista Ostiano. Dentale si guadagna la palma della migliore in campo. Match vivace sin dalle prime battute. Il muro dell’Ostiano detta legge in avvio, poi Ripamonti e Dentale firmano il sorpasso (9-6). Il fossato si allarga e Montagna mette giù il 14-9 e il 16-10. L’Edilkamin rientra con un ace dell’ex Magri (17-15), ma Ripamonti e Dentale tentano di nuovo la fuga (21-18). Porporati a muro: 21-20. Dentale sigla il 23-21, rispondono Porporati e Magri (23-23). La veloce di Lucini è out, ma lei stessa si riscatta con il muro del 24 pari. E’ di Ripamonti il secondo set-ball e le ospiti pasticciano in ricezione: 1-0. Due ace di Chicca Montagna sanciscono il 7-3 nella seconda frazione. L’intensità sale e Dentale realizza il 12-7 e Montagna in lungolinea il 14-11. Un tocco di prima intenzione di Zilli viene ingiustificatamente catalogato come falloso tra vibranti proteste: è 15-13. Ci pensa Ripamonti a mandare al time-out tecnico. Decisivo il turno di battuta (al salto) di Dentale: set-ball targato Ripa, chiude la stessa ‘Kappa’ con un ace. Gli animi si surriscaldano ulteriormente nel terzo. Si scatena Magri (4-7). Fra attacchi potenti e difese spettacolari è 10-16 (ancora Magri). Il muro del Volta diviene impenetrabile e il contrattacco micidiale: da 13-17 si va 19-19. Dentale fissa il 23-20, Porporati accorcia. Il muro dell’Edilkamin tocca appena la veloce ritardata di Segala: match-ball. Sul successivo attacco di Montagna c’è invasione ed è l’apoteosi.
Il tabellino
ABRASIX VOLTA 3
OSTIANO 0
(26-24, 25-17, 25-23)
ABRASIX VOLTA: Zilli 3, Montagna 13, Ripamonti 15, Dentale 23, Segala 3, Stefanoni (L), Lugoboni 3, Roncà. N.e.: Dongili, Bertolani, Pasquetto, Cornacchia. All. Amadori-Vetromilo
EDILKAMIN OSTIANO: Magri 13, Lucini 9, Porporati 7, Zanini G., Bonfiglio 11, Schileo 3, Gualandi (L). N.e.: Trigiani, Zanini A., Bellini, Mortara, Pini. All. Tartari-Zanotti
ARBITRI: Trapella (Ro) e Piparo (Fe)
NOTE: durata set 26’, 24’, 27’. Aces: Volta 5, Ostiano 3. Battute sbagliate: 7-2. Muri: 6-6. Battibecco fra dirigenti a fine gara

sabato, gennaio 17, 2004

Domani le altre
Burro Virgilio Gabbioli Curtatone, Burro Virgilio Top Team Mantova e Zanichelli Viadana scendono in campo domani a Roma (ore 17.30), Oderzo (ore 17.30) e Belluno (ore 18).

Serie C e D: ultima di andata
MANTOVA. Terzo derby consecutivo per la Lampa Rivalta, capolista in serie D. Dopo aver affrontato (e battuto) lo Splendor prima della sosta e il Perfetto sabato scorso, le rivaltesi fanno visita stasera (palestra Boni, ore 21) allo Sportime San Lazzaro, ancora privo della centrale titolare Soffiati. “Ne abbiamo vinti due –fa lo scaramantico il presidente della Lampa, Angiolino Rezzaghi- speriamo di vincere anche il terzo. Siamo in testa per merito delle giocatrici e dell’allenatrice, ma viviamo alla giornata, non ci poniamo obiettivi ora”. L’alzatrice Tosi è influenzata e ieri non si è allenata, ma stasera dovrebbe esserci. Impegni casalinghi per le altre di D: Splendor contro Rovato (Roverbella, ore 17.30) e Perfetto contro Piscine Laghetto (ore 18).
In C femminile, la Truzzi è ospite della capolista Losa Legnami (Ambivere, ore 20.30).
In C maschile, dove nella scorsa giornata si è registrata la prima battuta d’arresto dell’Ilpra per mano della Di Po Vimercate (3-2), non sono previsti derby mantovani. La Veman è di scena alle 20.30 a Nova Milanese, mezz’ora dopo il Mura Zinetti Asola scenderà in campo a Botticino. L’Eurolast riceve l’Apos Broni (Castel Goffredo, ore 21) e il Virgilio l’Italbimbi alla stessa ora a Cerese.

Oggi il clou è a Volta
VOLTA MANTOVANA. Saporito big-match al PalaValle questa sera alle 21: l’ultima di andata scodella l’attesa sfida fra l’Abrasix e la capolista Ostiano, squadre separate in classifica da soli due punti, in lotta per i play-off e, volendo, per il primo posto, quello che sancisce l’immediata promozione in B1. Il team cremonese è allenato da Dario Tartari, ex mister di Viadana femminile e maschile. Altre facce note sono quelle di Vania Porporati (ex Perfetto) e Nadia Mortara (ex Campitello); quest’ultima, però, non gioca titolare. L’ex di turno è Valeria Magri, la scorsa stagione in maglia voltese.
Al di là del mezzo-derby per qualche protagonista, i motivi forti della partita convergono sull’accesa battaglia che coinvolgerà le contendenti fino alla fine della stagione. Nel gruppo di testa, le squadre sono raccolte in un fazzoletto, come evidenzia coach Tartari: “Siamo in quattro (ci sono anche Merate e Brembate, ndr) tutte attaccate, la classifica si delineerà meglio fra qualche giornata. Vincere o perdere domani (oggi, ndr) non sposterà ancora gli equilibri. Noi confidiamo di poter dire la nostra a Volta e nel prosieguo del campionato. Il nostro obiettivo sono i play-off, e se ci arriveremo non sarà per fare una gita ma per provarci. La prima piazza? Magari –esclama- ma non è mica facile”. Tartari è un po’ in ansia per l’opposta Zanini, vittima di un’infiammazione al tendine rotuleo: “Spero di recuperarla”. Che gara sarà? “Volta spingerà molto in battuta e farà leva sulle attaccanti laterali, veramente brave per la categoria. Noi dovremo trovare le soluzioni giuste nella correlazione muro-difesa e poi cercare di fare il nostro gioco”.
Permane, nell’équipe di casa, l’indisponibilità di Bertolani.
Formazioni. Abrasix Volta: Zilli, Montagna, Ripamonti, Dentale, Lugoboni, Segala, Stefanoni, Bertolani, Dongili, Roncà, Cornacchia, Pasquetto. All. Amadori-Vetromilo.
Edilkamin Ostiano: Trigiani, Zanini, Magri, Lucini, Porporati, Zanini, Mortara, Bonfiglio, Bellini, Schileo, Gualandi. All. Tartari.
Arbitri: Trapella di Rovigo e Piparo di Ferrara.

Rettifiche
Da give
Vorrei segnalare e correggere due "refusi" apparsi sulla Gazzetta in questi giorni, in articoli firmati da me. Nell'articolo "L'Abrasix sorride in vista del big-match" (giovedì 15 gennaio, pag. 38) la frase "Erika Montagna... aveva 38 di febbre e non si è fermata" era in origine "Si è ammalata Erika Montagna. Ieri aveva 38 di febbre e non s’è potuta allenare". Cioè l'esatto contrario. Nell'articolo di oggi "Il Burro ricerca il colpo" (pag.43) nella frase "La squadra si raccoglierà al palazzetto di viale Te sin da domani mattina per una leggera seduta" il "domani" (cioè domenica) è diventato "questa mattina" facendo pensare che il Burro Virgilio sia in mini-ritiro. Cosa che, evidentemente, non è.
Cordiali saluti
Gianni Veronesi

domenica, gennaio 11, 2004

Burro Mantova facile sul Belluno
Senza storia il match con il fanalino di coda, piegato in tre set (11, 9, 19). Il libero Christian Verri è stato premiato come migliore in campo. Buona gara anche di Speringo e Martinelli.

L'ex San Giorgio Lucia Bacchi: noi giocato male
BUSTO ARSIZIO (Va). Un po’ delusa ma non abbattuta Lucia Bacchi, giocatrice del Dimeglio Brums e conosciuta dalla platea mantovana per aver indossato per quattro stagioni la casacca del San Giorgio. “Noi abbiamo giocato una bruttissima partita –arringa ‘Lu’- e il Curtatone ne ha approfittato. Nel terzo ci siamo fatte riprendere perché non abbiamo avuto abbastanza cattiveria per chiudere. La ricezione è saltata, le palle venivano alzate male e di conseguenza in attacco abbiamo avuto il braccino. Il quarto è stato sul filo del rasoio con annessi gli errori arbitrali. Nel quinto loro hanno messo giù le palle importanti. Venivamo da sei vittorie consecutive, forse non abbiamo avuto la giusta umiltà e abbiamo sottovalutato le avversarie”. Sottovalutato la quinta in classifica? “Sì, può sembrare strano, ma quando ti va bene da diversi match inconsciamente pensi che durerà ancora. Il campionato è equilibrato, noi dobbiamo stare lontane dalla zona a rischio. Ora occorre guardare avanti con umiltà e tanta voglia di vincere, quelle che ci hanno permesso di uscire dalla crisi”. Oltre anche all’ingaggio della Kiss: “Con lei –osserva la giocatrice di Casalmaggiore- ci siamo messe a posto, non fa i buchi per terra ma è costante”. Che effetto ti ha fatto giocare contro un team mantovano? “Ho rivisto tutti con piacere e sono pure venuti Zini e Guandalini (suoi ex presidente e ds, ndr)”.

Gazzotti: motivo di soddisfazione vincere qui
BUSTO ARSIZIO (Va). “Il Brums è l’avversario più scomodo che potessimo affrontare ora –dichiarava Marco Gazzotti alla vigilia-. Se dovessimo uscire con un risultato positivo sarebbe una bella soddisfazione e una spinta notevole per il nostro cammino. Busto è un passaggio importante”.
A partita giocata e vinta, l’allenatore del Burro Virgilio Gabbioli esulta: “L’importante è vincere, poi con calma valuteremo perché non l’abbiamo fatto da tre punti. Noi siamo venuti qua con l’obiettivo di imporre il nostro gioco e di portare a casa la vittoria: ci siamo riusciti, è quello che conta ed è motivo di gioia”. Il mister giudica la resa dei fondamentali: “Molto male la ricezione, male la difesa, bene la battuta, bene l’attacco, così così il muro”. Su cosa è stato costruito il successo? “Abbiamo vinto perché abbiamo commesso meno errori di loro. Da metà match in avanti, infatti, se ne sono verificati molti. Ad un certo punto loro hanno cominciato a rischiare il servizio, battendo molto forte e trovando traiettorie fortunose. Nel terzo set, il Busto aveva in mano l’inerzia della gara, stava dominando in tutti i fondamentali. Poi, la pallavolo è strana: con tre azioni positive ci siamo riportati sotto e di slancio l’abbiamo vinto. Il quarto ha avuto quel finale thrilling, dove gli arbitri hanno sbagliato sfavorendo sia una squadra che l’altra. Nel quinto abbiamo operato un bel break e vinto meritatamente. Azzeccate Tripiedi e Moretti al posto di Bonatti nel terzo? Non mi sento di dire che abbiamo vinto grazie a ciò; dico solo che ho provato a cambiare ed è andata bene”.

Il Burro s'impone al tie-break a Busto Arsizio
BUSTO ARSIZIO 2
BURRO VIRGILIO 3
(19-25, 25-19, 20-25, 28-26, 11-15)
DIMEGLIO BRUMS BUSTO ARSIZIO: Venturini 4, Kiss 15, Bacchi 8, Vindevoghel 8, Calloni 14, Frontini 16, Paris (L), Ballardini 9, Minuti. N.e.: Mezzera, Pastori. All. Volpicella
BURRO VIRGILIO GABBIOLI CURTATONE: Capelli 4, Koleva 33, Gilioli 7, Guatelli 14, Parenti 7, Crozzolin 13, Bonatti (L), Gastaldello, Moretti, Tripiedi. N.e.: Cigognetti. All. Gazzotti-Garini
ARBITRI: De Caroli (Fi) e Frapiccini (An)
NOTE: durata set 21’, 22’, 23’, 24’, 13’. Aces: Busto 11, Burro 5. Battute sbagliate: 11-9. Muri: 6-14. Spettatori 500 circa

BUSTO ARSIZIO (Va). Abbonato al tie-break e alle sofferenze del caso, il Burro Virgilio Gabbioli infligge uno stop alla striscia vincente della Dimeglio Brums Busto Arsizio (che durava da 6 partite) chiudendo l’andata al quinto posto. Le virgiliane giocheranno in Coppa con il Castelfidardo. Poteva finire 1-3, ma un giallo ha caratterizzato il finale di quarto set: sul match-ball (22-24), l’attacco del Busto viene chiamato out e il primo arbitro dà partita finita, ma il secondo dà la sfera in campo e si è proseguito.
Daria Parenti gioca. Bruciante avvio del Cv: 0-4 con due attacchi di Koleva e un ace di Capelli. Guatelli fissa il 4-7 e Crozzolin il 5-8. Si rifà sotto il Dimeglio con un ace di Vindevoghel (9-10), ma Gilioli e Koleva ristabiliscono le distanze (9-12). Spettacolare l’azione che porta al 9-13, chiusa da un muro di Koleva su Bacchi. Gilioli confeziona il 10-16. Tenta di colmare il gap il team di casa con un muro di Kiss (15-19), ma la fast di Crozzolin vale il 16-22. Nel frattempo Bacchi è rilevata da Ballardini e Vindevoghel da Minuti. Il 23° è un’invasione. Parenti a muro firma il set-ball, annullato da Kiss. Poi le bustocche sbagliano il servizio. Ballardini rimane in campo, Busto avanti 8-5, frenato da un muro e un attacco di Koleva (8-7). Kiss per il 9-7, parità a 9 e sorpasso targato Guatelli. Si procede punto a punto. Kiss mette giù il 17-16 e Iso in pallonetto il 17-16. Cade la sfera nella zona di conflitto fra Bonatti e Gilioli (19-16). Entra Tripiedi e difende una gran palla, suggellata da Koleva: 20-19. Si scolla il Busto: 23-19 (bomba di Calloni) e Ballardini regala il set-ball. Koleva manda out: è 1-1. Ricezione virgiliana in barca all’inizio del terzo: 6-1. Con Vindevoghel è 8-3. Dopo il time-out Crozzolin mura Kiss, ma Koleva spedisce in rete il servizio: 10-4. Fast e muro Crozzolin: 10-6. Guatelliè molto cercata in ricezione e Ballardini realizza tre punti consecutivi: 13-7. La pipe di Koleva rompe il digiuno. Sul 14-9 esce Crozzolin in seconda linea per Tripiedi e il Burro gioca senza libero. Stessa cosa fra Parenti e Moretti sul 19-13. Koleva per il 19-14. Parallela di Iso (20-16), mani e fuori di Koleva (20-17), fast e muro di Crozzolin (20-19): le mantovane raddrizzano il set. 20 pari su errore bustocco. Poi arrivano un attacco di Koleva, due ace di Guatelli, un muro di Crozzolin e ancora una battuta vincente (corta) di Iso: con un parziale di 11-1 il Burro incamera il terzo. Equilibrio nel quarto: muro di Frontini per il 5-5. Guatelli fa breccia nel muro (5-7) ma il Burro non avanza (7-8). Sul 9-9 esce Vindevoghel ed entra Bacchi nel Busto: subito giù l’ex San Giorgio per il 10 e 11 pari. Avanti di tre al secondo time-out tecnico, l’équipe biancorossoblù va 13-17 con Guatelli. Kiss accorcia (14-18) ma Crozzolin mura (15-20). Le risponde Calloni (16-20). Dopo il muro di Koleva (16-21), il Brums forza la battuta e guadagna il 20-21 (punto firmato da Bacchi). Dentro Moretti per Gilioli. Bacchi marca il 23°, ma un attacco di Koleva significa match-ball. Ed è qui che gli arbitri combinano il mezzo pasticcio. A segno Ballardini: 24-24. Su schiacciata di Moretti c’è un tocco che non viene rilevato: 27-26. Bacchi manda tutti al tie-break, dove il Burro cambia in vantaggio di due. Break decisivo con muro di Parenti 7-13. Bacchi sigla l’8-13 e poi l’11-14 annullando il primo match-ball procurato da Koleva. Finisce 11-15 con un mani e fuori di Elena.

Abrasix corsara a Verona
VERONA. Convincente vittoria dell’Abrasix, affiancata da una bella prestazione collettiva, sul parquet del Gaiga, team di metà classifica. L’assenza della Bertolani è ammortizzata da una discreta tenuta del campo da parte di Segala e Lugoboni. Il successo è costruito sulla buona vena in attacco delle schiacciatrici Dentale e Ripamonti e dell’opposta Montagna. Le veronesi, inesistenti a muro, non combattono più di tanto. Nel primo set le collinari alternano buone cose a errori, poi gara in discesa. Parziale di 0-9 per il Volta a inizio terzo.

GAIGA VERONA 0
ABRASIX VOLTA 3
(22-25, 18-25, 17-25)
GAIGA VERONA: Martini, Brutti, Peretto, Perlini, Faccioli, Costanzi, Della Camera (L), Mazzi, Zandonà, Amista, Cristanelli. All. Pasquali
ABRASIX VOLTA: Zilli 5, Montagna 19, Ripamonti 13, Dentale 10, Segala 5, Stefanoni (L), Dongili, Lugoboni 4, Roncà. N.e.: Bertolani, Pasquetto, Cornacchia. All. Amadori-Vetromilo
ARBITRI: Favrin e Cecconato (Tv)
NOTE: durata set 20’, 21’, 23’.

La Zanichelli spreca con il Fiorentino
VIADANA. Fiorentino senza Pistolesi e regia affidata al giovane Di Noia: follia Zanichelli a non approfittarne. Ci si crede solo per tre set. Primo parziale emozionanante. Viadana da 20-15 sbaglia in attacco (22-22) e trionfa nel punto a punto con Bonini e Vaccari da posto 4. Grande equilibrio nel secondo, interrotto, fra le ingenuità viadanesi, da un attacco in rete e un mani e fuori di Busato. Neroverdi avanti 19-15. Subìti 5 punti di fila, rincorrono i fiorentini ma vengono puniti da Mazzotta e Busato. Il contraccolpo psicologico è notevole: i viadanesi peccano in determinazione (10-16, 15-20) e i cambi non sortiscono effetti. Chiude Mazzotta.

ZANICHELLI VIADANA 1
FIORENTINO 3
(34-32, 22-25, 23-25, 19-25)
ZANICHELLI VIADANA: Bovio 2, Vaccari 24, Nibbio (L), Bonini 17, Codeluppi 7, Maestrelli 12, Cremonesi 10, Gasparet 3, Bolzoni 1, Davolio 1. N.e.: Bellodi, Saccani. All. Passani-Betti.
FIORENTINO: Di Noia 2, Mazzotta 22, Busato 21, Mechini 1, Ceri 1, Della Concordia 6, Sgrilli 10, Salemme G. 10, Bravi (L). N.e.: Panerai. All. Salemme E.
ARBITRI: La Mantia (Ra) e Matricciani (Fc)
NOTE: durata set 34’, 25’, 28’, 24’. Aces: Viadana 0, Fiorentino 3. Battute sbagliate: 10-10. Muri: 15-6.

giovedì, gennaio 08, 2004

Sospiro in casa Zanichelli: il capitano non va sotto i ferri
VIADANA. Andrea Vaccari non dovrà essere operato a stagione in corso. Il giocatore più rappresentativo della Zanichelli è stato visitato ieri dal dottor Zanini, che ne ha scongiurato l’intervento chirurgico al menisco adottando una terapia farmacologica per limitare il dolore e permettergli di portare a termine il campionato. L’opposto per un po’ effettuerà pesi, elettrostimolazione e nuoto nei primi tre giorni della settimana e si allenerà con la palla il giovedì e il venerdì.
“Sono abbastanza sollevato –confida Andrea- non mi opero e non starò fermo. Incrocio le dita perché il medico non mi ha dato la certezza matematica di riuscire a giocare fino a maggio. L’applicazione dipende dai soggetti. Finora sono riuscito a giocare tutte le partite (tranne la Coppa, ndr) convivendo col dolore, ora senza dolore dovrei tirare avanti. Certo –ammette Vaccari- non potrò essere al 100% in tutti i match allenandomi meno con la squadra, ma credo che alla fin fine sia meglio così, per me e per Viadana. L’importante è che io sia in campo. Era un brutto pensiero affrontare l’operazione nel bel mezzo della stagione”. Solo la massima flessione del ginocchio gli viene impedita: “Da 90° in giù fa male, ma con un’adeguata fasciatura eviterò ciò”.
Sabato arriva il Fiorentino, quarta forza del campionato: “Squadra molto forte con poche debolezze. Sulla carta l’impegno è proibitivo –sospira il capitano- ma noi dovremo in qualunque maniera provare a fare punti. La vittoria sulla Pallavolo Mantova non ci deve appagare ma stimolare. Siamo quartultimi insieme al Ceredi (Bologna 2, ndr), è su di loro che dovremo fare la corsa per lasciarceli dietro”.

mercoledì, gennaio 07, 2004

Riflettori sulla Mora
Francesca Moretti su Sky. Una troupe dell’emittente satellitare ha girato oggi al Boschetto un servizio sulla giocatrice del Burro Virgilio Gabbioli e sul fratello Andrea, rugbista del Calvisano, per la trasmissione ‘Time-out’ condotta da Lorenzo Dallari, che si occupa di volley, basket e rugby. La puntata andrà in onda il 20 alle 23 su Sky Sport 1 e verterà sui fratelli dello sport. Oltre ai due Moretti, il programma si è focalizzato su Luca e Stefano Cantagalli, Fefè e Michele De Giorgi, i Dallan del rugby e gli ex cestisti Dino e Franco Boselli. Intervistati da Roberto Prini, la Mora e il Moro hanno risposto a domande sui loro inizi sportivi e sull'aspetto curioso di essere due giocatori di serie A in famiglia. “All’inizio ero un po’ imbarazzata –racconta Mora- è una cosa cui non avevo mai pensato; mio fratello è invece più spigliato. Ne è uscita una cosa simpatica e divertente. Il giornalista è stato gentile e ci ha messo a nostro agio”. Non potevano mancare scambi con palla da volley e ovale.

sabato, gennaio 03, 2004

Cristina Guicciardi al Flero
L'allenatrice mantovana, dimessasi dalla guida del Solarolo di B2, è stata ingaggiata dal club bresciano di B1 per sostituire Reboani, allontanato di recente. Anche Lidia Curti, ex vice nel team cremonese, seguirà la Guicciardi.
Da Brescia Oggi
BRESCIA - Il nuovo anno per la pallavolo si apre con la coppa Italia di serie B e il cambio sulla panchina della Sanitars Metalleghe Mairano. La squadra bresciana, impegnata nel campionato di B1 femminile, naviga in cattive acque e durante le festività la dirigenza ha preso la decisione di sostituire Paolo Reboani sulla panchina con Cristina Guicciardi. Un cambio motivato soprattutto dalla mancanza di risultati (3 sole vittorie all’attivo finora, due delle quali con le uniche squadre che in classifica sono alle spalle della Sanitars: Carmignano e Chieri). Un bottino tanto risicato costringe le bresciane al terz'ultimo posto con soli 10 punti in 11 partite e ben 8 sconfitte al passivo.
A pesare in modo determinante è stata l'ultimo ko prima della sosta, uno 0-3 interno con il Villanterio. «In questi giorni abbiamo studiato con molta attenzione cosa fare - rivela il direttore sportivo Franco Zampedri -. Abbiamo ponderato più volte quale atteggiamento mantenere e a ci siamo sentiti in dovere di parlare con Reboani per prendere una decisione insieme. Alla fine abbiamo scelto di cambiare guida tecnica. Con grande rammarico, però, perché con Reboani c'è sempre stato un ottimo rapporto e a lui dobbiamo molto per tutto quello che ha fatto in questi anni». Ora, però, era necessario dare una scossa all’l'ambiente. «E il compito di Cristina Guicciardi sarà trascinare la Sanitars fuori dalla zona a rischio - sottolinea Zampedri -. Non sarà facile ma c'è tutto il tempo per recuperare il terreno perduto. Dello staff farà parte anche Lidia Curti, come secondo allenatore».

Burro Mantova senza Di Fino, nella Zanichelli in forse Vaccari
Il Burro Virgilio oggi ha disputato un'amichevole con la Pallavolo Mantova perdendo malamente 3-1. L'opposto cosentino sarà assente per malattia, in posto 2 lo sostituirà Speringo con conseguente spostamento delle pedine: al centro andrà Martinelli e in banda Montecchi o Armeti.
Non ride nemmeno la Zanichelli: il suo miglior giocatore, Andrea Vaccari, è alle prese con i soliti problemi al ginocchio e si preferirebbe tenerlo fermo in vista della ripresa del campionato. Ma il suo forfait non è del tutto certo.

Formazioni e programma della Coppa di B maschile
VIADANA. Il via al concentramento del PalaFarina scatterà alle 15 con il derby mantovano Zanichelli-Burro Virgilio.
Le formazioni. Zanichelli Viadana: Bovio, Vaccari (Passani), Nibbio, Bonini, Maestrelli, Davolio, Bolzoni, Gasparet, Saccani, Cremonesi, Codeluppi, Bellodi. All. Passani-Betti.
Burro Virgilio: Astolfi, Speringo, Tognazzoni, Montecchi, Martinelli, Rossi, Verri, Nibbio, Armeti, Manzoli, Ugolotti. All. Guaresi-Marchesi.
Arbitri: Laghi di Ravenna e Magri di Rovigo.
Alle 17.30 è in programma l’altro trantaduesimo fra Concorezzo e Melegnano (arbitri Somansino e Russo di Milano). Il Melegnano dovrà fare a meno dello schiacciatore Viganò, squalificato in Coppa per una gara. Qualora la sua squadra passasse, potrebbe scendere in campo per la seconda partita. Alle 20.30 (arbitri Florian e Zanussi di Treviso) si disputerà la finale per il passaggio del turno. L’ingresso è a offerta libera. Al piano superiore dell’impianto viadanese (corridoio sopra l’entrata) sarà in funzione un mini-bar.

Formazioni e turno di A2
Burro Virgilio Gabbioli Curtatone: Capelli, Gilioli, Gastaldello, Guatelli, Crozzolin, Parenti, Bonatti, Moretti, Cigognetti, Tripiedi, Bombonato. All. Gazzotti-Garini.
Figurella Firenze: Sacconi, Arrighetti, Conde, Poggiali, Navarrini, Vahen, Rroco, Croatto, Lugli, Campanari, Citterio. All. Casadio-Mencucci.
Arbitri: Bartoloni di Macerata e Vagni di Perugia.
Il programma della quattordicesima giornata (ore 17.30). Burro Virgilio Gabbioli Curtatone–Figurella Firenze, Robur Tiboni Urbino–Rebecchi Rivergaro, Siciliani Santeramo–Caoduro Cavazzale, Mariani Petroli Lodi–Pema Corplast Corridonia, Marche Metalli Castelfidardo–Lines Tradeco Altamura, Gelati Gelma Seap Aragona–Terra Sarda Tortolì. Due i posticipi. Stasera, ore 20.30: Siram Roma–Dimeglio Brums Busto Arsizio. Domani, ore 20.30: Team Volley Imola–Bbc Zeta System Matera.
Classifica: Santeramo 33; Altamura 32; Lodi 31; Rivergaro 26; Curtatone 25; Firenze, Aragona, Matera 18; Castelfidardo, Tortolì 17; Corridonia 16; Busto Arsizio, Cavazzale 15; Roma 12; Imola 10; Urbino 9.

Burro Gabbioli: Firenze pericolosa. Mancherà ancora Koleva
CURTATONE. Promette spettacolo la sfida fra il Burro Virgilio Gabbioli e la Figurella Firenze (ore 17.30). L’équipe fiorentina vanta nel suo organico nomi eccellenti quali Chiara Navarrini (in A1 a Reggio e Ravenna), Silvia Croatto (facente parte del gruppo iridato a Berlino 2002, in A1 a Ravenna e Modena, dove nel ’96-’97 fu compagna di Betta Gilioli), Isabel Conde (ex Spezzano e Modena). Conosciuta alla platea mantovana è Lara Lugli, avversaria del San Giorgio con le maglie del Soliera e del Mazzano.
Le toscane viaggiano a metà graduatoria, ma la loro classifica è bugiarda e appaiono in netta ripresa. Domenica hanno vinto a Corridonia. “Sulla carta i martelli che hanno loro non li ha nessuno –argomenta Marco Gazzotti- Conde, Navarrini e Croatto hanno giocato in A1 e Arrighetti esce dal Club Italia. Sicuramente se sono indietro è perché hanno avuto dei problemi, noi ovviamente speriamo che non li abbiano ancora del tutto risolti”. “Non so che problemi abbiano avuto –ribadisce Gilioli- per me dovrebbero stare in alto”. Firenze gioca con Navarrini alzatrice, Conde opposta, Croatto e Lugli schiacciatrici, Campanari e Arrighetti centrali, Citterio libero. Dal 3 dicembre Claudio Casadio ha preso il posto di Andy Delgado sulla panchina della Figurella. “Con il cambio di allenatore –dice il mister- hanno forse preso più morale, ma nel gioco è cambiato poco. In attacco si affidano sempre a Croatto e Conde. Se loro funzionano, per gli avversari sono dolori. Confido però nel nostro muro: potrebbe rivelarsi determinante”. Il muro, una delle armi vincenti di Cavazzale, come sottolinea Daria Parenti: “Abbiamo vinto grazie alla ricezione che ha permesso un cambio palla efficace e alla correlazione muro-difesa. Il nostro gioco veloce ha funzionato molto bene. L’assenza di Elena Koleva si fa sentire, ma speriamo di mantenere buoni risultati anche senza di lei”. Il sestetto del Burro è confermato con Guatelli e Gastaldello all’ala e Gilioli fuori mano, esentata da due o anche tre rotazioni di ricezione.
La graduatoria alla fine del girone d’andata (oggi si gioca la penultima giornata) determinerà gli accoppiamenti degli ottavi di Coppa Italia di A2. Ora come ora, l’avversario del Burro Virgilio sarebbe il Castelfidardo. Le altre papabili sono Aragona e proprio Firenze, ma è il team marchigiano a riscuotere le “preferenze” di società e giocatrici.

A2 e concentramento di coppa di B: domenica rovente
Domani è in programma un'intensa giornata per gli appassionati mantovani di pallavolo. Il Burro Virgilio Gabbioli gioca in casa (al Boschetto di Curtatone) la penultima di andata ospitando la Figurella Firenze. A Viadana va in scena la seconda fase di Coppa con in lizza Zanichelli e Burro Virgilio Top Team.

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