giovedì, aprile 30, 2009

Programma di C e D
MANTOVA. Penultima giornata nei campionati regionali e ultimo derby sabato in serie D: alle 20.30 si sfidano San Giorgio e Lampa Rivalta. Alla stessa ora l’Op ospita il Manerba. Fra le mura amiche Italcasa Porto (ore 19 con il Vighizzolo) e Avis Castellucchio (ore 18 con l’Offanengo). Il Castiglione delle Stiviere difende il quarto posto ospitando il Nembro (20.30). Gioca in casa anche il San Lazzaro, che affronta il Cazzago alle 20. La Progema è invece attesa alle 18.30 sul campo della capolista Brescia. Salendo in serie C, ultima trasferta per le tre équipe del Comitato lombardo (ore 21): il Perfetto Viadana fa visita al Vistarino (Pavia), la Messagerie del Garda si reca a Chiari e il Cus Gruppo Sicla ad Azzano Mella. In Emilia ultimo turno: ore 17.30 Truzzi Poggio Rusco-Reggio, ore 18 Cavriago-San Marco Pego.

La Mantovabanca per il ripescaggio
ASOLA. Ultima trasferta stagionale per la Mantovabanca, di scena domani sera alle 20.30 a Campiglia dei Berici. Il team della provincia di Vicenza a due giornate dal termine vanta 4 punti sulla zona a rischio serie C e, vincendo, si metterebbe al riparo da brutte sorprese. Per gli asolani sabato scorso è arrivata la retrocessione aritmetica, ma era nell’aria. Ora si punta a centrare il quartultimo posto per il ripescaggio.
Formazioni. Campigliese: Raccis, Rizzo, Baghin, Dal Martello, Fasoli, Blaseotto, Lovato, Signorin, Marchesin, Jankovic, Ceccon, Fierro, Randon. All. Dresseno.
Mantovabanca Asola: Chiesa, Resta, Nibbio P., Soncini, Ugolini, Bassotto, Bozzetti, Manzoli, Frigerio, Crotti, Verri, Tononi, Tanadini. All. Nibbio G.-Trolese.
Arbitri: Volpato di Treviso e Piva di Padova

Lo Steelcover all'ultima trasferta
CURTATONE. Con l’obiettivo di riscattare la prestazione opaca di sabato scorso, fra due giorni alle 20.30 lo Steelcover scenderà in campo a Selvazzano. L’équipe della provincia di Padova, che all’andata vinse 3-2 destando una buona impressione, è a un passo dalla retrocessione: per provare a scongiurarla deve fare 6 punti nelle restanti due gare e dunque sarà sostenuta da forti motivazioni. Probabile conferma di De Vincenti al centro.
Formazioni. Melsped Selvazzano: Benini, Boscolo, Liviero, Michielini, Ravarotto, Rizzo, Romanato, Scagno, Rigato, Agostini, Checchinato, Pecorelli. All. Sacchetto-Baraldo.
Steelcover Op Volley: Boni, Bonizzi, De Vincenti, Magri, Migliavacca, Nicoli, Orlandi, Peruffo, Rizzi, Speltoni, Perroni. All. Ferrari-Zanoni.
Arbitri: Parisatto e Bridda di Venezia.

La Piacentina potebbe festeggiare in anticipo, ma deve vincere
VIADANA. La capolista Piacentina è sulla rampa di lancio (2 punti sullo Schio a due giornate dal termine) e la promozione diretta in B1 dipende dalle sue mani. Però sbato, quando al PalaFarina alle 20.30 duellerà con il Villa d’Oro, le mani potrebbero diventare tre. Viadana scenderà infatti in campo conoscendo il risultato del team scledense a Carpi (match alle 17.30) e, poiché i carpigiani sono terzi ma non ancora sicuri dei playoff, per i veneti non sarà facile ottenere i 3 punti. Dunque, qualora perdessero, una vittoria sui modenesi regalerebbe ai viadanesi la B1 con un turno d’anticipo. E’ pur vero che nemmeno per la Piacentina il successo sarà servito su un piatto d’argento, sebbene il Villa d’Oro non abbia più nulla da chiedere al campionato. “Non è detto che sia una cosa favorevole sapere cos’ha fatto lo Schio – chiosa Valeriano Rossi – potrebbe anche condizionarci negativamente. Non saprei, comunque noi dobbiamo pensare a vincere due match”. Potrebbe bastarne uno. Il presidente elogia la prova di Remedello: “Siamo tornati ai livelli di metà campionato. Loro hanno iniziato con molto entusiasmo e forse pensavano che noi fossimo un po’ giù di tono”.
Formazioni. La Piacentina Viadana: Bovio, Bettini, Canella, Pavan, Andreani, Remati, Malmusi, Fontanel, Amadasi, Cerofolini, Goi, Negri, Curto. All. Meringolo-Zanotti.
Villa d’Oro Modena: Barbolini, Nicolini, Trebbi, Armaroli, Bellini, Ugolini, Calvietti, Tacconi, Goldoni, Ferrari, Grimaldi, Bergianti, Shgne. All. Barozzi-Ganzerla.
Arbitri: Barbierato e Bozza di Bolzano.

mercoledì, aprile 29, 2009

Under 18 regionale: Volta spera
Domenica l'équipe campione provinciale potrebbe agguantare il secondo posto e passare il turno. Mancano due partite del girone dove è inserita la Linea Saldatura per determinare la classifica finale, che attualmente vede al primo posto la Foppapedretti Bergamo. Le bergamasche si sono aggiudicate per 3-0 lo scontro con il Fly Flot Isorella, team che occupa la seconda posizione con 3 punti, frutto della vittoria sul Futura Giovani di Busto Arsizio. Il Busto è terzo con 2 punti e all'ultimo posto la Linea Saldatura con 1 punto. Le due partite che mancano si giocheranno domenica 3 maggio: a Bergamo alle ore 17 (Foppapedretti-Futura Giovani) e a Volta Mantovana alle ore 18 (Linea Saldatura-Fly Flot Isorella). Scontato ormai il primo posto della Foppapedretti, che permetterà alle bergamasche di incrociare la seconda dell'altro girone ed evitare così l'Orago di mister Bosetti, la seconda squadra classificata deve uscire dallo scontro di Volta Mantovana, nel quale la Linea Saldatura ha bisogno di una vittoria da tre punti per sorpassare in classifica le bresciane. Appuntamento di grande interesse, che sarà preceduto sabato 2 dal derby di serie D fra San Giorgio e Lampa Rivalta.

Mantova fa doppietta al Trofeo delle Province del Garda
Dalla Fipav Verona
Sabato 25 Aprile a Ponti sul Mincio e Peschiera si è disputata la 7^ edizione del Volley del Garda, manifestazione riservata alle rappresentative under 15 Maschili e under 14 femminili delle Province di Verona, Mantova, Brescia e Trento.
Quest’anno purtroppo l’edizione ha avuto uno svolgimento un po’ ridotto in quanto il Comitato regionale di Trento, per mancanza di tempo e problemi organizzativi, non ha potuto essere presente. Il Trofeo pertanto ha avuto uno svolgimento diverso e si è disputato nell’arco del pomeriggio in due palazzetti (Peschiera per il maschile e Ponti sul Mincio per il
femminile).
Quest’anno Mantova ha fatto man bassa, aggiudicandosi sia il torneo maschile che il torneo femminile, dimostrando ampiamente sul campo in entrambi i tornei di meritare la vittoria. Brescia, invece, sconfiggendo Verona per 2 set a 1, si è aggiudicata la seconda piazza nel maschile, mentre Verona si è presa la rivincita su Brescia vincendo, sempre per 2 set a 1, ed aggiudicandosi la seconda piazza del femminile.
Una manifestazione diretta in modo esemplare dalla società Pallavolo Peschiera,
capitanata da Sommavilla Pietro e Parolini Paolo, insieme alla
Polisportiva Ponti sul Mincio dell’attivissima presidentessa Bin Federica, con la
collaborazione del Comitato Provinciale di Verona.

Risultati
VOLLEY DEL GARDA MASCHILE
VERONA - MANTOVA 0 – 3
VERONA - BRESCIA 1 – 2
BRESCIA - MANTOVA 0 – 3
Classifica
1° MANTOVA
2° BRESCIA
3° VERONA
VOLLEY DEL GARDA FEMMINILE
VERONA - MANTOVA 0 – 3
VERONA - BRESCIA 2 - 1
BRESCIA - MANTOVA 1 - 2
Classifica
1° MANTOVA
2° VERONA
3° BRESCIA

Riunione per calendario beach volley
Dalla Fipav
In previsione di un’attività estiva che ci auguriamo ancora intensa di Beach Volley si
ritiene opportuno coordinare le manifestazioni programmate per evitare le sovrapposizioni dei
tornei estivi in località relativamente vicine.
A tal fine si comunica che le concessioni delle autorizzazioni sono vincolate a strette
esigenze di razionalizzazione dell’attività beach volley.
Si esortano, pertanto, tutti gli organizzatori a comunicare quanto prima al Comitato
Provinciale di Mantova (Via P. Amedeo, 29 - tel. 326330 fax 329667), o al Fiduciario
Provinciale Beach Volley (Gianni Mazzoni tel. 0376 – 619026, fax 618409) meglio se in
forma scritta anche via fax e con data certa, le manifestazioni previste per l’estate 2009 con
le modalità adottate e si coglie l’occasione per comunicare a tutti gli interessati che venerdì 8
maggio 2009 alle ore 21.00 è fissata presso il Comitato Provinciale la riunione
preliminare che avrà come ordine del giorno la programmazione della stagione 2009.
Nella riunione verrà predisposta la bozza di calendario dei tornei estivi.

Italcasa contenta a metà
PORTO MANTOVANO. L’Italcasa Porto concluderà il campionato di serie D da terza in classifica. Nelle ultime due giornate, infatti, la compagine allenata da Montaldi non potrà né migliorare né peggiorare la sua posizione, avendo 14 punti in meno della seconda (che insieme alla prima sta in pratica disputando un torneo a parte) e 9 in più della quarta. Tale quarta è proprio l’Offanengo battuto sabato: in questo modo l’Italcasa ha legittimato il piazzamento, anche se ad inizio stagione coltivava il sogno di risalire immediatamente in C, dalla quale era retrocessa la scorsa stagione. Purtroppo il Porto si è dovuto scontrare con le corazzate Cingia De’ Botti e Desenzano. L’obiettivo più realistico era di “disputare un campionato d’alta classifica” come spiega il dirigente Renzo Trazzi. “Abbiamo reagito alla retrocessione allestendo una buona squadra, integrata dalle nostre giovani”.
La rosa. Alzatrici: Fabia Soffiati (1990), Irina Verdelli (1991). Opposta: Caterina Freddi (1986). Schiacciatrici: Giulia Dorzini (1990), Eleonora Leso (1991), Margaret Rosselli (1990), Irene Soffiati (1986), Federica Camatti (1990). Centrali: Anna Gelati (1992), Veronica Malavasi (1986), Valentina Betti (1989). Libero: Cecilia Grisanti (1989). Allenatore: Marco Montaldi.

Stasera a Rivalta recupero di D
RIVALTA. Si disputa stasera alle 21 l’incontro di campionato di serie D femminile, girone F, fra Lampa Rivalta e Millenium Brescia, in calendario sabato 25. Il recupero completerà il quadro dell’undicesima di ritorno. Le bresciane occupano la quinta posizione con 41 punti, le rivaltesi l’ottava a quota 35. L’obiettivo della salvezza tranquilla è stato pienamente centrato dalla matricola Lampa, tornata in D dopo aver giocato in questa categoria per tre annate fino al 2003-2004, stagione conclusa con la promozione in C, ma con la cessione del diritto sportivo in estate. Al termine del campionato mancano due giornate e la Lampa giocherà sabato a San Giorgio e il 9 in casa con il Calcinato.

Il San Marco Pego approda in B2
PEGOGNAGA. Congratulazioni al San Marco Pego, promosso in B2 con una giornata d’anticipo (in Emilia manca solo un turno) in virtù della sconfitta del Piacenza, secondo in classifica a -6. Il San Marco ha battuto il Sorbolo 3-0 nell’ultima gara casalinga del campionato e ha festeggiato così la promozione davanti al proprio pubblico. Per evitare di dirimere la contesa alla giornata conclusiva il Pego avrebbe dovuto vincere da 3 e sperare che l’équipe piacentina facesse solo 2 punti. “E invece ha addirittura perso – racconta Marco Comparsi - Abbiamo ricevuto la notizia a metà del terzo set, ma a chi era in panchina ho detto di non dirlo a chi stava giocando. Con un punto eravamo a posto, ma mancava poco alla vittoria, non valeva la pena perdere la concentrazione”.
L’allenatore è euforico: “Ho ringraziato tutte le giocatrici per il lavoro svolto. Per noi è un lusso essere giunti in B2, una cosa inaspettata, perché abbiamo iniziato con l’obiettivo di salvarci con tranquillità, ma niente di più. Il gruppo, molto unito e valido, si è rinforzato rispetto agli anni passati ed è migliorato ulteriormente con Amista. Soprattutto negli ultimi mesi, quando ci siano trovati a pari punti con Piacenza, è emerso il carattere di questa squadra. Per me è una grande soddisfazione – osserva il coach – pensando che siamo partiti sette anni fa con la Seconda Divisione”. C’è poi un aneddoto: “Abbiamo rispettato la nostra regola dei due anni: abbiamo sempre conquistato la salvezza nel primo e la promozione nel secondo. Lo dicevo, ma solo scherzando, al presidente ad inizio stagione: questo è il secondo anno in C, in teoria andiamo su. Si è avverato, il lavoro ha pagato”.
La B2 si fa? “Certo, vedremo con che risorse, ma è giusto farla. Anche gli anni passati eravamo un po’ preoccupati dal salto, ma ce l’abbiamo sempre fatta”.

domenica, aprile 26, 2009

Pioggia cattiva
CURTATONE. A causa del maltempo, il torneo di beach pro Abruzzo è slittato a domenica prossima, tempo permettendo.

sabato, aprile 25, 2009

Beach per l'Abruzzo
Domani ai campi di beach volley del Comune di Curtatone (dietro l'Oasi Boschetto) si terrà un torneo 3x3 femminile e 3x3 maschile, il primo della stagione, ma lo scopo è essenzialmente benefico: il ricavato verrà consegnato alla Protezione Civile (una cui delegazione presenzierà all'evento) in partenza nelle zone terremotate. Gli organizzatori ringraziano le società che hanno permesso ai propri ragazzi e ragazze di partecipare al torneo malgrado la stagione indoor sia ancora in corso. Si giocherà un set ai 21. Il ritrovo è fissato per le ore 11. Fra i ragazzi ci saranno tre gironi da tre terne, fra le ragazze due da quattro. Stilate le classifiche, si procederà ad accoppiamenti sul modello dei playoff e si procederà all'eliminazione diretta. In questo modo si permette a tutti di giocare il più possibile. I campi di Curtatone da quest'anno sono denominati "Casa del Beach".

La Piacentina a tutta birra
REMEDELLO (Bs). La Piacentina sbanca il parquet del Nutriland e cominicia ad intravedere la promozione diretta. A Remedello il match è equilibrato per due set (secondo e terzo), mentre nel primo c’è poca storia e il quarto prende la strada di Viadana dal 12-16. Buona prestazione in battuta e a muro, discreta in ricezione e attacco (63% in cambio palla, 37% in rigiocata). Senza Canella, fermato da un problema muscolare, la Piacentina si schiera con il baby Goi libero (64% in ricezione) e Malmusi in panchina da utilizzare come cambio all’ala. Subentrerà in più occasioni. La Piacentina parte premendo a fondo l’acceleratore (3-8) e due turni al servizio di Amadasi e Bettini allargano il fossato (10-16, 11-21). Il muro fa il resto. Nel secondo set il Remedello gira la formazione e si mette a sbagliare nulla. Viadana avverte un po’ il peso della responsabilità e tira il freno in battuta (8-6, 16-13). Ai bresciani non par vero di scatenare con palle precise il braccio di Agazzi (21-18), trascinatore e top scorer del match (1 punto in più di Bettini). Nel terzo gli ospiti riacquistano coraggio e si lotta (4-8, 14-16, 20-21). Entra Remati al posto di Andreani e finirà lui la gara. Decisivi sul finale i muri di Cerofolini. Nel quarto Viadana cresce in battuta (6-8, 12-16), Remedello capisce che anche battere su Pavan non rende, si scoraggia e molla (14-21).

REMEDELLO 1
LA PIACENTINA 3
(15-25, 25-20, 22-25, 17-25)
NUTRILAND REMEDELLO: Agazzi 18, Boniotti 1, Piubeni 1, Mazzoni 8, Cominelli 9, Peruzzo 7, Di Noia 1, Caleffi (L), Maestrelli 10. N.e.: Fraccaro, Ragazzi, Bertuzzini. All. Zizioli.
LA PIACENTINA VIADANA: Cerofolini 15, Andreani 6, Bettini 17, Pavan 14, Fontanel, Remati 4, Bovio 4, Amadasi 13, Malmusi 3, Curto 4, Goi (L). N.e.: Vecchi. All. Meringolo-Zanotti.
ARBITRI: Facchetti (No) e Paolicelli (To).
NOTE: durata set 22’, 26’, 25’, 23’. Aces: Remedello 2, Viadana 12. Battute sbagliate: 13-12. Muri: 9-14

Steelcover battuto dal Montecchio
CURTATONE. Disco rosso per lo Steelcover con il Montecchio, équipe forte ma aiutata nel compitino e che in sostanza si è allenata per i playoff. L’Op non entra mai in partita, anche penalizzato dall’indisponibilità di Zanichelli. In ogni set c’è una formazione diversa, ma ciò che manca è l’agonismo e la voglia di giocarsela. Le ospiti esibiscono un buon asse muro-difesa-contrattacco, che le porta 4-8 e 6-11. Tre errori significano 6-14 e il coach prova la carta del doppio cambio con Orlandi e Rizzi e, sul 7-19 dopo problemi in ricezione, di Bonizzi per Magri. Niente da fare: il Montecchio senza fatica vola. Nel secondo cambia l’assetto: in regia resta Orlandi, Migliavacca da opposta diventa centrale (Peruffo in panchina), Rizzi in banda senza ricevere e Speltoni in posto 2 impegnata in ricezione. L’Op fatica a costruire e le avversarie non si fanno intenerire (2-10), ma qualcosa si sblocca dopo la fast di Migliavacca, soprattutto il braccio di Magri, e le padrone di casa cominciano a giocare. Sul 9-16 torna Nicoli. Lo Steelcover tocca il minimo scarto (-4) sul 12-16 e 16-20, ma regala un fallo di posizione, un ace e una battuta sbagliata e il recupero sul finale, targato De Vincenti e Speltoni, è inutile. Nel terzo rientra Peruffo centrale al posto di De Vincenti. Il Montecchio continua a macinare gioco trascinato da Bernard e Chiurlotto, lo Steelcover raccoglie qualche azione sporadica e nulla più. Improponibile il confronto al centro. Dal 6-10 si va 9-19 con muro di Mosele. Dal 16-26 ci sono tre match-ball annullati (due Magri, uno Speltoni), ma poi l'incontro finisce sul diagonale di Chiurlotto.

STEELCOVER 0
MONTECCHIO 3
(9-25, 20-25, 19-25)
STEELCOVER: Boni (L), Magri 8, Nicoli 3, Speltoni 9, Peruffo, Migliavacca 6, De Vincenti 4, Rizzi 8, Orlandi, Bonizzi. All. Ferrari-Zanoni.
SORELLE RAMONDA MONTECCHIO: Bernard 12, Bertoli 3, Busellato, Chimetto 4, Chiurlotto 11, Dalla Fina 3, Mosele 10, Velardita (L). N.e.: Giazzon, Lanza, Perli, Trevisan. All. Migliorini-Copiello.
ARBITRI: Laterza e Blotti (Bo).
NOTE durata set 19’, 24’, 22’. Aces: Op 4, Montecchio 7. Battute sbagliate: 9-7. Muri: 6-9.

venerdì, aprile 24, 2009

Canadiens ai saluti conclusivi
Dall'addetta stampa
La stagione sportiva della Canadiens si è chiusa domenica scorsa con la sconfitta rimediata in gara 2 dei playoff contro il Bassano, ma il bilancio di questo 2008/09 può definirsi positivo per i virgilani. Il Top Team ha chiuso all´ottavo posto la regular season, dimostrando di poter giocare alla pari con tutte le squadre della serie A2. Ci sono stati periodi meno felici dal punto di vista morale e sportivo, coincisi soprattutto con la fine del 2008 in cui la Canadiens ha rimediato diverse sconfitte che non le hanno permesso di disputare la Coppa Italia, anche se per soli pochissimi punti. Nel 2009, però, l´auspicato cambio di tendenza è divenuto realtà. Con il nuovo tecnico Gian Andrea Marchesi, il Top Team ha conquistato nove vittorie consecutive, costruendosi una buona posizione in classifica ed è rimasta a lungo l´unica squadra imbattuta delle categoria. Il gruppo ha ritrovato brillantezza e fiducia nel propri mezzi, elementi determinanti per raggiungere gli obiettivi prefissati ad inizio stagione e per ritrovare la via del successo. I virgiliani, ottavi in classifica, hanno conquistato un piazzamento play off e l'avversario da affrontare è stato Bassano, squadra incrociata nell´ultima partita della regular season. I giallo-rossi erano la terza forza del campionato e una rivale temibile, ma il Top Team ha dato il massimo sia in gara 1 che in gara 2 senza mai mollare. Alla fine il sogno semifinale è svanito in casa nell´ultima partita dell´annata davanti ad una buonissima cornice di pubblico. I virgiliani sono usciti a testa alta, applauditi da tutto il PalaSiglacom, soddisfatto per il percorso compiuto dai suoi beniamini.
Questa sera la squadra si ritroverà a cena per il tradizionale saluto di fine stagione prima dell´ufficiale "rompete le righe".

Programma di C e D
MANTOVA. Penultima giornata in serie C emiliana e terzultima in tutti i campionati della Lombardia. Il San Marco Pego è a un passo dalla promozione in B2, ma non può rilassarsi a +3 sul Piacenza, perché il numero di vittorie è il medesimo: 20. Alle 19 a Pegognaga arriva il Sorbolo. La Truzzi Poggio Rusco, di scena alle 21 a Noceto, potrebbe retrocedere aritmeticamente. Il Perfetto, con un sol punto in classifica, retrocesso lo è da tempo e sta già pensando al futuro del suo team molto giovane. A Viadana alle 18 ci sono le bresciane del Monticelli Brusati. Per il match con la Calvagese (ore 21), la Messaggerie del Garda si sposta a Bedizzole. Il Cus Gruppo Sicla ospita alla palestra Boni alle 17 il Chiari.In serie D, l’Italcasa Porto ha l’occasione di legittimare la terza posizione in graduatoria: alle 19 sfida l’Offanengo, quarto a -6. Cambia orario di gioco la Lampa Rivalta: alle 21 riceve il Millenium Brescia. Gioca in casa pure l’Op alle 20.30 contro il Pizzighettone. In trasferta invece il San Giorgio (Vescovato, 20.30) e il Castellucchio (Vighizzolo, 21). Nel maschile il big-match è Castiglione-Sabbio (20.30). Il San Lazzaro è atteso a Bergamo alle 18.15 e la Progema a Nembro alle 21.

Per la Mantovabanca c'è la vice-capolista
ASOLA. Proibitiva trasferta a Schio per la Mantovabanca (ore 20.30), il cui stato d’animo è inversamente proporzionale a quanto recita la classifica: la retrocessione è incombente. “La settimana in palestra è stata una delle migliori - comunica Pier Nibbio - il clima è buono, speriamo che non sia rassegnato. Il mister ci ha chiesto di giocare le tre partite della vita e proveremo a farlo. Ci siamo tutti. Bozzetti ha un risentimento alla spalla, ma si è allenato”. Tuttavia, c’è il rovescio della medaglia: “Se perdiamo siamo praticamente retrocessi – ammette l’alzatore - perché come numero di vittorie siamo indietro rispetto al Legnago. L’obiettivo, se retrocessione dovrà essere, è di arrivare almeno quartultimi per poter avere chance di ripescaggio”. Brutto è però il calendario dell’Asola: Schio domani sera e Viadana all’ultima giornata. L’unica fattibile è la gara con la Campigliese.
Formazioni. Look Generation Schio: Annunziata, Borsato, Cormale, Dalla Libera, Greggio, Munaretto, Panizzon, Sartori, Pozza, Smiderle, Tomasi, Veronese, Grotto. All. Recher.
Mantovabanca Asola: Chiesa, Resta, Nibbio P., Soncini, Ugolini, Bassotto, Bozzetti, Manzoli, Frigerio, Crotti, Verri, Tononi, Tanadini. All. Nibbio G.-Trolese.
Arbitri: Natale di Treviso e Mantovani di Verona.

Lo Steelcover attende il forte Montecchio
CURTATONE. Settimana di euforia in casa Steelcover dopo aver conquistato la salvezza matematica sabato scorso battendo in trasferta l’Ata Trento e in virtù anche della concomitante sconfitta del Noventa. I punti sulle vicentine, quintultime, sono 10 e a tre partite dal termine signica festa per l’Op, che alle 18 ospita il Montecchio, terzo in classifica, con il morale alto e tanta voglia di giocare senza patemi. “Abbiamo festeggiato tanto, non so che gara salterà fuori – riferisce un contentissimo Stefano Ferrari – loro sono uno squadrone. Faremo il possibile, ci proveremo, ma non posso pretendere la massima tensione. Sabato è stata la partita più bella che io abbia visto della mia squadra; è arrivata al momento giusto, abbiamo giocato molto bene”. Zanichelli si è allenata poco per motivi di lavoro ed entrerà a match in corso. Al centro partono De Vincenti e Peruffo. In regia Nicoli.
Formazioni. Steelcover Op Volley: Boni, Bonizzi, De Vincenti, Magri, Migliavacca, Nicoli, Orlandi, Peruffo, Rizzi, Speltoni, Zanichelli, Perroni. All. Ferrari-Zanoni.
Sorelle Ramonda Montecchio: Bernard, Bortoli, Chimetto, Chiurlotto, Dalla Fina, Giazzon, Lanza, Mosele, Perli, Trevisan, Velardita. All. Migliorini-Copiello.
Arbitri: Laterza e Blotti di Bologna.

Piacentina, domani a Remedello match cruciale
VIADANA. La Piacentina alla sfida verità: alle 21 fa visita al Remedello, terzo in classifica e lanciatissimo in chiave playoff, per verificare se merita la promozione diretta in B1. Grazie alla sconfitta dello Schio a Castelnuovo, l’équipe viadanese è tornata capolista solitaria con 2 punti sugli scledensi e lo stesso numero di vittorie, 20. Proprio il team bresciano tre settimane fa giustiziò a domicilio la compagine veneta e adesso comincia a fare paura: qualora battesse anche la Piacentina, si porterebbe a 52 punti, cioè a ridosso della coppia di testa che mesi fa sembrava giocasse un campionato a parte. A tre giornate dal termine del torneo di B2, quindi, i giochi sono apertissimi. L’ambiente viadanese è carico e perfettamente conscio dell’elevata posta in palio. Il 3-2 con cui Viadana ha sconfitto il Mirandola ha preparato il gruppo alla lotta sul filo dei nervi e del punto a punto.
“Abbiamo appurato che lo Schio non è imbattibile – analizza coach Meringolo – Siamo consapevoli che per vincere dobbiamo giocare bene. Noi faremo il possibile per arrivare primi; se non ce la faremo disputeremo i playoff con la voglia di dare tutto. Ma adesso pensiamo a mantenere il primo posto”.
Negli ultimi due turni la Piacentina riceverà il Villa d’Oro e si recherà ad Asola.
Formazioni. Nutriland Remedello: Agazzi, Boniotti, Piubeni, Mazzoni, Cominelli, Peruzzo, Aiello, Vigalio, Fraccaro, Ragazzi, Di Noia, Caleffi. All. Zizioli.
La Piacentina Viadana: Bovio, Bettini, Canella, Pavan, Andreani, Remati, Malmusi, Fontanel, Amadasi, Cerofolini, Goi, Negri, Curto. All. Meringolo-Zanotti.
Arbitri: Facchetti di Novara e Paolicelli di Torino.

giovedì, aprile 23, 2009

All Fin Cfl, stagione comunque positiva. Nessuna notizia sul futuro
VOLTA MANTOVANA. Tutto fermo in casa All Fin Cfl. La squadra è in “ferie” fino a domenica 3 maggio e da lunedì 4 svolgerà allenamenti per tre settimane prima del rompete le righe e della cena conclusiva. Relativamente alla prossima stagione non trapelano informazioni. Chi va, chi resta, obiettivi, panchina, società, budget: argomenti congelati con cautela dal presidente del club collinare.
“Lo so che adesso è tempo di bilanci – premette Sergio Longhi – ma per noi è presto per parlare del futuro. Non c’è ancora niente di pronto, anche perché esistono diverse problematiche da affrontare, economiche in primis. La situazione generale non è delle più esaltanti, per cui bisogna pensare bene ad ogni passo che faremo in futuro. Per il momento non posso dire nulla, proprio perché abbiamo tanti aspetti da valutare, sia all’interno della società che sul piano finanziario”.
“La stagione è stata bella e sfortunata, con problemi a tutti i livelli – prosegue il patron - Purtroppo è andata così; noi dirigenti abbiamo cercato di fare il meglio nell’emergenza. Alla fine siamo riusciti a portare la squadra ai playoff, dove ce la siamo giocata per quello che potevamo. Non potevo chiedere di più e rivolgo un grosso elogio ad allenatore, staff e giocatrici, che hanno dato tanto senza risparmiarsi”. Il giudizio positivo del presidente abbraccia anche l’ultima partita. “Ovvio che alla fine ci fosse l’amaro in bocca per la sconfitta, ma la riflessione successiva è stata che le ragazze sono state brave, perché hanno messo paura a Milano e sono riuscite a pareggiare quando la situazione sembrava già compromessa. Poi la palla in più o in meno fa la differenza e il verdetto del campo è giusto: manda avanti chi è più forte. Milano non ha demeritato. Però – conclude - devo elogiare la squadra, che ci ha provato fino in fondo come avevo chiesto”.
Da parte dei protagonisti, i commenti mettono al bando ogni negatività. Serena Malvestito: “Per me la stagione è stata fantastica, una delle migliori che mi siano capitate. Mi sono affezionata a tutti, soprattutto come persone. Ho legato a livello umano con compagne, società e ambiente. Niente da recriminare, sono felice”. Evelyn Marinelli: “Sono contenta di aver giocato con questo gruppo. Abbiamo avuto problemi, alti e bassi, situazioni difficili, ma la cosa bella è che siamo sempre riusciti a venirne fuori insieme. Mi dispiace che sia finita. Spero che chi ha giocato in serie A per la prima volta si porti via qualcosa di buono. Nella sfortuna e nelle avversità, secondo me qualcosa si può aver imparato”. Andrea Fasani: “Alle ragazze non si poteva chiedere di più: hanno tirato la carretta con determinazione in condizioni di difficoltà. Sono contento e orgoglioso di aver fatto parte di questo gruppo. La società ci ha sempre lasciato tranquilli e come staff abbiamo fatto quadrato riuscendo a fare buon viso a cattiva sorte”.

lunedì, aprile 20, 2009

All Fin Cfl, si è fatto il possibile
VOLTA MANTOVANA. L’All Fin Cfl non gira pagina, almeno per qualche giorno. Il futuro non è adesso; il presente guarda al recentissimo passato, ieri sera, quando è caduta l’ultima palla in favore dell’Europea92, che nei momenti clou ha messo sul piatto un pizzico di bravura ed esperienza maggiori. Solo con i nomi le partite non si vincono e l’Original l’ha capito appena in tempo. Gara intensa e aperta, in parte per meriti propri in parte per demeriti altrui. Andare a gara 3 non sarebbe comunque stato un furto, sebbene nel complesso Volta abbia più rincorso che condotto.
Il commiato è stato al contempo festante e commovente. Foto, saluti, lacrime, abbracci. “Nessuna resa” hanno chiesto i tifosi con uno striscione: accontentati. “Orgogliosi di voi” hanno cantato mentre coprivano di applausi la squadra sotto la curva. Serena Malvestito è emozionata: “La partita è stata strana, ci si giocava tutto. Penso che ognuna di noi volesse andare avanti, però abbiamo giocato senza metterci troppa pressione addosso, per divertirci e dare il massimo nell’ultimo match. In certi momenti, come è giusto che sia, loro sono state più brave di noi e ci sta che abbiano conquistato certi punti”. Sul finale la pressione stava imbrigliando le milanesi. “Sul finale no comment, dai” implora la centrale.
Lo commenta invece Evelyn Marinelli: “Milano ha dei buchi, però è andata come doveva andare. Abbiamo recuperato grazie a qualche svarione loro ed eravamo lì, perché è giusto esser eventualmente pronte ad approfittare di certe situazioni. Peccato, ma noi non abbiamo regalato ed è più bello uscire dopo una partita così. Penso che il pubblico si sia divertito e vorrei ringraziare i tifosi, che anche stavolta sono stati grandi. Siamo arrivati alla fine – sospira il libero – i nostri bassi li abbiamo avuti, così come fasi di disattenzioni, ma rispetto a gara1 le cose sono state fatte meglio. Loro sono più forti e quando giochi punto a punto bastano anche due o tre palle di una fuoriclasse come Beccaria”.
Alessandra Fratoni evidenzia: “Partita molto diversa da quella di mercoledì. Abbiamo sempre lottato, provando a rischiare per ottenere qualcosa in più, anche nell’ultimo set. Ci guardavamo e non volevamo mollare, nonostante la stanchezza”.
“Sconforto e delusione di aver abbandonato il campionato sono già svaniti” dichiara Andrea Fasani, che fa un passo indietro e analizza: “La partita è stata molto altalenante e stavolta i valori in campo si sono equivalsi. Anche in gara 1, ultimo set a parte, c’era stata omogeneità. Noi abbiamo cercato di forzare in battuta per leggere prima le situazioni d’attacco e dal secondo set in poi siamo riusciti a gestirci bene. Nel terzo – si lamenta il viceallenatore –, parziale secondo me cruciale per l’andamento della partita, alcuni episodi ci hanno penalizzato, per meriti di Milano con colpi fortunosi come due nastri consecutivi in battuta, ma anche per un paio di errori grossolani degli arbitri. Ci può stare che la palla ad una certa velocità venga valutata male, ma va detto che ciò ci ha danneggiato parecchio. Il quarto set ha avuto una storia particolare – prosegue il tecnico – loro sono partite molto decise; ci hanno attaccato con palle intermedie (pallonetti e piazzate) che ci hanno messo in difficoltà. Siamo però riusciti a rientrare in partita difendendo qualche palla in più, murando e facendo innervosire le attaccanti togliendo loro certezze. Tuttavia, merito a Milano che ha mantenuto la concentrazione in una situazione difficile”.
Domani la società, la squadra e tutto lo staff si ritroveranno in palestra per un discorso conclusivo, ma i saluti sono rimandati.

domenica, aprile 19, 2009

Canadiens, game over
Dall'addetta stampa
L´avventura della Canadiens in questi play off giunge al capolinea con la sconfitta subita contro Bassano per 3-1, stesso risultato di gara 1. Il Top Team si è presentato in campo senza Nemec, out per l´infortunio alla caviglia ed al suo posto mister Marchesi inserisce Modnicki, anche se il giocatore sloveno viene impiegato nel corso del quarto e decisivo set per tentare di recuperare l´incontro. L´inizio della gara è caratterizzato da grande equilibrio con la Canadiens e il Bassano in parità o distanti solamente di un punto. Il Top Team, però, riesce a portasi in vantaggio prima di due lunghezze (11-9) e poi di tre (16-13) costringendo Bassano ad inseguire. Gli ospiti accorciano le distanze, ma i virgiliani riescono a allungare nuovamente di un punto (20-16) sfruttando un errore dei vicentini. Nel finale di set, Nagy trova uno splendido ace che permette ai padroni di casa di portarsi sul 22-16 ed avere diverse chance per conquistare il parziale. La Canadiens vince quindi il primo set con il punteggio di 25-19 con l´ultimo punto realizzato da Nagy. Nel secondo set Bassano prova a costruire un mini break per staccare gli avversari, ma la Canadiens è molto determinata e non lascia spazio agli ospiti. La prima parte del set continua in modo molto equilibrato con i giallorossi che riescono a portarsi momentaneamente in vantaggio (8-9), ma vengono subito raggiunti dal Top Team. Gli ospiti, però, insistono e riescono a trovare tre punti consecutivi importanti per il proseguo del set (18-15) e che condannano la Canadiens ad inseguire per riportarsi a in partita. I virgiliani, nonostante il cospicuo vantaggio degli avversari (22-17), non si perdono d´animo e si portano a ridosso di Bassano (20-22), ma nel finale i giallorossi riescono comunque a vincere (25-21). Anche l´inizio del terzo parziale è molto equilibrato con le squadre sempre a rincorrersi e a sorpassarsi a vicenda. Bassano però riesce a trovare un mini break e prova a prendere il largo, ma la Canadiens non ci sta e ritorna in partita nel giro di poche azioni (13-14). Gli avversari, però, incrementano nuovamente il loro vantaggio (17-21), ma il Top Team non molla e tenta il tutto per tutto in questo finale di parziale. I virgiliani si avvicinano a Bassano (22-23) e grazie al punto di Benito, il finale di questo set diventa molto avvincente. La Canadiens rimonta ancora e si porta sul 24-24. La meglio ce l´ha Bassano che riesce a conquistare il parziale (26-24) e si porta in vantaggio di 2 set a 1. Si gioca il quarto set, decisivo per il Top Team per poter rimanere aggrappata a questa gara e ai play off. I virgiliani però sono subito costretti ad inseguire , ma riescono nel giro di poco a pareggiare i conti prima (4-4) e a portarsi in vantaggio di una lunghezza poi (6-5). Il set prosegue però con molto equilibro con Bassano e Canadiens sempre vicine. Gli ospiti riescono però a costruire un buon mini break (16-12) che inguaia i virgiliani, costretti più che mai a mettere in campo tecnica, orgoglio e tanta determinazione per addrizzare set e partita. Bassano sfrutta al meglio le imprecisioni dei padroni di casa ed incrementa ancora il suo punteggio (15-20). Il Top Team non riesce nell´impresa di recuperare il divario e Bassano può festeggiare il passaggio del turno conquistando il quarto set (25-18), mentre la Canadiens è costretta a dire addio al sogno di proseguire i play off.

All Fin Cfl ai titoli di coda
VOLTA MANTOVANA. All Fin Cfl, ecco i titoli di coda. Il team collinare esce dai playoff a testa alta e chiude una stagione travagliata con il sesto posto in regular season e l’orgoglio di aver partecipato ai quarti lottando fino in fondo. Milano il passaggio del turno se l’è dovuto sudare e non ha ricevuto regali che non fossero palloni derivanti dai limiti di questa squadra. Volta ha ricevuto al 63% e attaccato al 34% contro 71% e 38%. Dukule top scorer con 22 punti (37%).
Masacci inverte le posizioni delle schiacciatrici Crepaldi e Fratoni. Il collega Fresa conferma la giovane Corna in regia con Battistini ancora in panchina. Trascinato dal pubblico, il Volta parte arrembante e attento in copertura, ma a un attacco in rete e due fuori seguono muro e fast di Crozzolin e l’ace di Marc: 4-9. Malvestito accorcia due volte, però le mantovane sbagliano tante battute e non danno continuità al tentativo di rimonta (11-16). Il muro di Dukule (13-16) dà la scossa e grazie a Fratoni e al pallonetto di Crepaldi l’All Fin arriva a -1 (17-18). Milano scappa ancora con i block di Marc (18-21), ma le padrone di casa non mollano (21-22). Le centrali vengono servite, ma sono ben marcate e non mettono giù la palla. Nikolle scaglia out, Crepaldi restituisce il favore (22-24) e l’ace di Crozzolin chiude. Molto equilibrio anche nel secondo set. Le collinari recuperano da 3-5 e due out di Nikolle le proiettano 9-7. Crepaldi e Dukule insistono e sul 12-8 nelle file milanesi entra l’alzatrice Battistini. Il contrattacco di Milano sale di livello (13-12) e l’ace di Nikolle sancisce la parità. Dukule i suoi palloni li mette a segno e il parziale prosegue punto a punto. L’asta frena Nikolle e le voltesi tornano avanti. Beccaria impatta, Fratoni le risponde e la doppia di Battistini vale il 23-21. Dukule timbra il set-ball, l’ex azzurra annulla due volte (24-24), ma una super Fratoni realizza 25° e 26°. Nel terzo l’Original Marines ripropone Corna. Si gioca molto sul filo dei nervi e l’attacco dell’All Fin è all’altezza (8-8, 11-11). Battistini viene rigettata nella mischia e dal 12-12 l’Europea92 va in fuga piazzando un break di 4-0. Crepaldi spezza il digiuno (13-16) e Milano tentenna (16-18). Fratoni marca il 17-20 e il 19-22, ma due muri di Marinkovic fanno la differenza. Di Crozzolin e Marc gli ultimi due punti, il 25° murando Bonan e Zanin avrebbe potuto fare una scelta diversa. Nel quarto gioca Visentin al posto di Bonan. Due errori del Volta contribuiscono al 4-8, ma sbaglia anche Milano ed è 6-8. Fratoni firma il 10-10; sull’11-11 c’è il solito blocco: due errori, poi ci pensano Beccaria e Crozzolin (13-18). La lotta prosegue e l’équipe meneghina difende senza concedere spiragli, mentre gli ultras riservano un coro a ciascuna giocatrice, quelle in campo e quelle infortunate. Visentin, Dukule e Malvestito raccolgono le ultime soddisfazioni, Nikolle un’ammonizione. Milano perde la testa (23-23), ma la recupera sul finale e il thrilling dura poco: Beccaria e Marc pongono la parola fine.

ALL FIN CFL VOLTA 1
EUROPEA92 MILANO 3
(22-25, 26-24, 20-25, 23-25)
ALL FIN CFL VOLTA MANTOVANA: Crepaldi 11, Marinelli (L), Dukule 22, Zanin, Visentin 3, Malvestito 12, Bonan 5, Fratoni 14. N.e.: Favari. All. Masacci-Fasani.
EUROPEA92 ORIGINAL MARINES MILANO: Nikolle 12, Marinkovic 10, Molinengo (L), Beccaria 17, Marc 15, Corna, Crozzolin 18, Battistini 1, Ronchetti. N.e.: Volaj, Padua. All. Fresa-Amendola.
ARBITRI: Pignataro (Rm) e Guerzoni (Fe).
NOTE durata set 25’, 32’, 27’, 33’. Aces: Volta 2, Milano 6. Battute sbagliate: 13-4. Muri: 10-11. Ammonita Nikolle nel quarto set

La Canadiens col Bassano per proseguire
Dall'addetta stampa
Il Top Team è carico e determinato per continuare l'avventura play off ed è consapevole che oggi contro Bassano servirà una grande prestazione per approndare a gara 3. Bassano, invece, vincitore della prima sfida, proverà a chiudere i giochi già in questa partita, forte del match vinto mercoledì in casa. La Canadiens, però, ha dimostrato di poter contrastare Bassano e di essere in grado di poter vincere la sfida, visto il buon inizio di partita in gara 1 in cui ha offerto una prestazione convincente. Non sarà una partita facile, ma, con l'aiuto e l'entusiasmo del pubblico di casa, con il bagaglio tecnico a disposizione di questa formazione e con la grinta ed il carattere dimostrato, nulla è impossibile. Anzi, conquistare gara 3 è un obiettivo alla portata dei virgiliani, avendo dimostrato nel corso della stagione di potersela giocare alla pari con tutte le squadre della serie A2.
La formazione del Top Team è praticamente confermata, ma andranno valutate le condizioni di Nemec, infortunatosi alla caviglia nella gara disputata mercoledì, anche se sembra possibile un recupero lampo del giocatore sloveno. Al Palasiglacom ci si aspetta un grande pubblico per sostenere i virgiliani in questa grande avventura play off.

venerdì, aprile 17, 2009

All Fin Cfl, dentro o fuori
VOLTA MANTOVANA. Potrebbe essere l’ultima partita di questa stagione, e l’All Fin Cfl chiama a raccolta il pubblico per il commiato. Oppure potrebbe anche non esserlo, se le voltesi saranno in vena di exploit e sapranno differire l’esito dei quarti playoff a gara 3 a Milano. Più facile pensare che il match di domenica delle 18 con l’Europea92 Orginal Marines sia l’ultimo in casa. E allora gli applausi dei sostenitori mantovani non devono assolutamente mancare. La squadra è compatta e non intende regalare nulla: se le avversarie si dimostreranno più forti vinceranno, altrimenti rischieranno di perdere.
L’All Fin Cfl non ha pressioni e questo potrebbe giocare a suo favore. Valeria Zanin vuole ripartire dal primo set di mercoledì al PalaLido: “Dobbiamo partire da lì per avere fiducia. Abbiamo iniziato cariche, presenti con la testa e ce lo dobbiamo ricordare. Ricordiamoci anche il secondo e il terzo, ma l’ultimo no, bisogna assolutamente dimenticarselo. Sappiamo che la società è contenta del traguardo dei playoff – prosegue l’alzatrice – insperato per l’annata travagliata che abbiamo trascorso. Però fa sempre piacere continuare a far bene. Non mi piace solo partecipare, proviamo a vincere”.
Riguardo al punto di partenza per affrontare gara 2, Mauro Masacci la pensa esattamente al contrario: “Si riparte dal quarto set, perché voglio che noi ci rendiamo conto di quello che non abbiamo fatto. Vero è che possiamo giocare come il primo set, però, appunto, in quel modo abbiamo giocato solo un set. Per vincere bisogna giocarne bene sicuramente tre, a volte anche quattro o cinque. Dobbiamo sapere che noi siamo anche quelli del quarto set e non va bene che una squadra giovane come questa butti delle occasioni importanti. Quindi per migliorare occorre guardare anche a ciò che abbiamo fatto male, non credo che basti vedere le cose eseguite bene. Il bello si tiene, il brutto è da migliorare”.

Formazioni in campo alle 18 al PalaValle.
All Fin Cfl Volta: Marinelli, Zanin, Malvestito, Fratoni, Crepaldi, Favari, Visentin, Dukule, Bonan. All. Masacci-Fasani.
Europea92 Original Marines Milano: Nikolle, Marinkovic, Molinengo, Padua, Beccaria, Marc, Corna, Crozzolin, Battistini, Ronchetti, Volaj. All. Fresa-Amendola.
Arbitri: Pignataro di Roma e Guerzoni di Ferrara.
Ingresso gratuito per gli abbonati.

L’eventuale gara 3 si disputerebbe martedì a Milano alle 20.30. Gli altri match: San Vito-Villa Cortese (ore 19.30), Urbino-Nocera Umbra (ore 18). Domani: Cremona-Parma.

Regionali, in D la fiera del derby
MANTOVA. Scartato l’uovo di Pasqua e riposato per un week-end, oggi riprendono i campionati regionali. In serie D è il giorno dei derby: ben tre, il massimo che si può ottenere con cinque compagini femminili e tre maschili. L’Italcasa Porto, terza in classifica, ospita alle 19 la Lampa Rivalta. L’Avis Castellucchio, in corsa per non retrocedere, riceve alle 20 l’Op. Il San Lazzaro, desideroso di conservare un piazzamento a metà graduatoria, sfida a Stradella alle 20 il Castiglione delle Stiviere, quarta forza del campionato. Negli altri due match di D, incontri casalinghi per San Giorgio e Progema contro Vighizzolo (ore 20.30) e Villanuova (ore 18).
In serie C le tre équipe lombarde disputano la decima di ritorno tutte in trasferta: la Messaggerie del Garda a Milano alle 20.30, il Cus Gruppo Sicla ad Arese alle 21, il Perfetto Viadana a Cenate Sotto alle 21 con il Trescore. I castellani sono precipitati in sesta posizione e il sogno playoff sta svanendo. I due team affiliati al comitato emiliano giocano invece l’undicesima di ritorno con uno scontro incrociato mantovano-piacentino. La capolista San Marco Pego è di scena a Rivergaro (ore 20.30), il fanalino Truzzi Poggio Rusco attende la seconda della classe, il Piacenza (ore 18).

Derby infuocato ad Asola
ASOLA. La Mantovabanca è ancora viva e chissà che nel derby con il Remedello terzo in classifica (Schiantarelli, ore 21) la mente sgombra da pressioni non sortisca effetti positivi. Prima della sosta pasquale gli asolani hanno vinto a Modena, tenendo accesa la fiammella della speranza. L’Asola ha perso treni importanti (e il rammarico è che non correvano nemmeno troppo veloci), ma ora ha il dovere di continuare a lottare per le rimanenti quattro gare. “Quando non siamo tranquilli commettiamo errori banali – spiega Giorgio Nibbio - Dobbiamo andare avanti cercando di fare più punti possibili, anche se il calendario è duro: Remedello, Viadana, Schio. Tuttavia, bisogna cercare la salvezza fino a quando la matematica non ci condanna”. State già pensando ad un eventuale ripescaggio come miglior retrocessa? “Non ancora, magari fra due partite sì. Adesso non molliano – invita il coach – e proviamo a fare punti con tutte, indipendentemente dalla classifica e assumendo un buon atteggiamento”.
Formazioni. Mantovabanca Asola: Chiesa, Resta, Nibbio P., Soncini, Ugolini, Bassotto, Bozzetti, Manzoli, Frigerio, Crotti, Verri, Tononi, Tanadini. All. Nibbio G.-Trolese.
Nutriland Remedello: Agazzi, Boniotti, Piubeni, Mazzoni, Cominelli, Peruzzo, Aiello, Vigalio, Fraccaro, Ragazzi, Di Noia, Caleffi. All. Zizioli.
Arbitri: D’Ettorre di Pavia e D’Amora di Milano.

Steelcover in trasferta a Trento
CURTATONE. A +7 sulla quintultima e con un’altra avversaria in mezzo che può fare da cuscinetto, lo Steelcover si accinge a disputare un finale di stagione relativamente tranquillo (mancano quattro partite) puntando alla crescita tecnica e tattica di un gruppo che mesi fa era in zona retrocessione. Alle 18 l’Op è di scena a Trento contro un team che ha 10 punti in più in classifica, ma prima della sosta per Pasqua Magri e compagne sconfissero in tre set la Godigese, quarta forza del campionato; dunque nulla è scontato, sebbene il formato trasferta dello Steelcover sia ben diverso da quello in casa. Alessia Orlandi ci va cauta: “Ci mancano ancora dei punti per la salvezza matematica, prima li facciamo meglio è”. Soddisfatta dello spazio avuto al debutto in B2? “Sì, sono contenta. Mi sento migliorata a livello tecnico grazie a coach Beccari, così ora con il nuovo allenatore Ferrari, che mi ha insegnato molti aspetti tattici, posso giocarmi il posto in regia”.
Formazioni. Ata Trento: Agostini, Gardumi, Avancini, Damonte, Nardelli, Daloiso, Pistolato, Pivato, Bogatec, De Carli, Folie, Casalini, Marin. All. Zucchelli-Zadra.
Steelcover Op Volley: Boni, Bonizzi, De Vincenti, Magri, Migliavacca, Nicoli, Orlandi, Peruffo, Rizzi, Speltoni, Zanichelli, Perroni. All. Ferrari-Zanoni.
Arbitri: Cecconato di Treviso e Del Vesco di Belluno.

La Piacentina riprende la corsa al primo posto
VIADANA. Sempre a braccetto come due care amiche, e invece si stanno contendendo la promozione diretta in B1. La Piacentina e lo Schio se la vogliono proprio giocare allo sprint e, dopo aver perso entrambe 3-1 due settimane fa, domani sera affrontano rispettivamente la quinta, lo Stadium Mirandola (PalaFarina, ore 20.30) e la sesta, il Castelnuovo. Le ultime sconfitte hanno però matrici differenti: i viadanesi hanno ceduto sul campo di una squadra di metà classifica, gli scledensi si sono inchinati al forte Remedello. “La sosta al momento ci ha fatto bene, perché avevamo bisogno di staccare la spina e di recuperare qualche acciacco – illustra Stefano Meringolo – poi in partita si vedrà. In settimana in palestra è mancato solo Remati, influenzato. Partirà dalla panchina, ma se ce ne fosse bisogno è in grado di giocare. I centrali sono quelli che mi preoccupano meno. Abbiamo lavorato bene, bisogna solo trasformare in gara ciò che si è fatto”. Con lo Stadium ormai non ci sono più segreti. “Assolutamente no; è una squadra che va sempre in campo per vincere. Però noi dobbiamo spuntarla, se vogliamo rimanere primi e mettere pressione agli altri. Paradossalmente, il ko di Formigine ci ha un po’ tolto il peso della tensione”. Quanto vi siete mangiati le mani dopo aver saputo che lo Schio aveva perso? “Secondo me se le sono mangiate più loro – risponde l’allenatore – poiché sono scesi in campo sapendo già il nostro risultato e hanno fallito il match-ball. Per noi è stata una gara difficile, abbiamo fatto fatica; erano due settimane che qualcosa non ingranava e io temevo molto il Formigine, avversario scomodo, e sentivo che prima o poi avremmo commesso un passo falso”.
Formazioni. La Piacentina Viadana: Bovio, Bettini, Canella, Pavan, Andreani, Remati, Malmusi, Fontanel, Amadasi, Cerofolini, Goi, Negri, Curto. All. Meringolo-Zanotti.
Stadium Mirandola: Ghelfi, Dall’Olio, Garusi, Caleffi, Zaghi, Bozzoli, Becchi, Galavotti, Cavazza, Zucchi, Dombrovski. All. Zucchi.
Arbitri: Mantovani di Verona e Natale di Treviso.

All Fin Cfl, molti bassi pochi alti
VOLTA MANTOVANA. Il ritmo intenso dei playoff non permette all’All Fin Cfl di rimuginare per tanto tempo sulla sconfitta di Milano. Domenica si torna in campo per gara 2 e bisognerà provarci, anche se l’avversario è più forte e favorito. La top scorer è stata Dukule con 15 punti (37% su 35 palloni), seguita da Crepaldi con 14 (41% su 32) e Fratoni con 10 (23% su 35 attacchi). Le milanesi non hanno fatto faville (soprattutto la temuta Crozzolin), ma è loro bastato giocare al massimo solo a sprazzi per domare le voltesi, negative in quattro rotazioni.
Mauro Masacci è soddisfatto del buon avvio, ma sconsolato per il seguito e per il crollo finale: “Abbiamo iniziato bene, poi sono riemersi i nostri soliti problemi. Quando cominciamo a perdere sicurezze si verifica una situazione a cascata: è sufficiente che salti un fondamentale per far saltare tutto il resto. Ad un certo punto siamo calati in battuta, poi in ricezione, difesa e muro. Siamo una squadra che non ha molte certezze e che ha bisogno che giochino bene tutte le atlete: quando ciò accade esprimiamo un buon livello, quando qualcosa si inceppa non ci sono giocatrici che si possano sobbarcare anche il lavoro delle altre. Occorre – usa una metafora il coach - che tutte apportino la loro pietrina, appena qualcuna non lo fa la parete crolla. Nel terzo set abbiamo subìto un break di 6-0 in una rotazione dove abbiamo problemi se non riusciamo a mettere giù la palla nelle prime azioni, perché perdiamo serenità e punti di riferimento. Diventa quasi maggiore il timore di sbagliare che la volontà di fare bene. Purtroppo in alcuni elementi pecchiamo d’esperienza e in questi due mesi non siamo riusciti a migliorare nella gestione di tali situazioni. Abbiamo dovuto cambiare spesso assetto, ma stavolta, seppur non al meglio, eravamo comunque in condizioni di giocarcela e ritengo, dunque, che si potesse fare di più”.
Svetlana Dukule va a ritroso: “Nel quarto set in campo c’era confusione e non me la spiego, perché solitamente è una cosa che può accadere a inizio partita, non alla fine. Dopo aver perso un set come il secondo, dove abbiamo dato tutto ciò che avevamo, è difficile poi riprendersi. Paradossalmente, se si perde un set male, si sa che ci sta e si rientra in campo per fare meglio. Invece così – chiude l’opposta - siamo piombate in una fase quasi di depressione”.
Valeria Zanin è delusa: “Inizialmente abbiamo giocato molto bene. Milano era in difficoltà, ma noi comunque abbiamo sbagliato veramente poco. Nel secondo e nel terzo set abbiamo tutto sommato giocato e siamo rimaste in partita, ma l’ultimo è stato disastroso: abbiamo mollato in tutti i fondamentali. Le nostre lacune si mascherano se dall’altra parte della rete ci aiutano commettendo errori. Invece, stavolta Milano è rimasto compatto, ha sbagliato molto meno e noi purtroppo ci siamo chiuse in una posizione, la P5, e da lì non ci siamo più mosse, subendo tantissimi punti. Poi diventa difficile per il morale, anche se si fa cambio palla, perché si guarda il tabellone del punteggio e ci si trova sotto di 10-11 punti. Abbiamo fatto molti errori in questo set”.

giovedì, aprile 16, 2009

Canadiens sconfitta a Bassano
Dall'addetta stampa
Partenza in salita per la Canadiens in questi play off: nonostante un buon inizio di gara, ha rimediato una sconfitta dalla trasferta di Bassano. Il Top Team ha comunque lottato in tutti e quattro i set disputati ed ha cercato di mantenere il ritmo degli avversari, ma alla fine si è dovuto piegare ai padroni di casa. L´inizio della partita è stato nel segno dei virgiliani, partiti fortissimo e con un buon ritmo di gioco. La Canadiens conduce sempre il parziale e si porta sul 12-10 per poi incrementare ulteriormente il punteggio (16-13); Bassano non molla e resta a ridosso degli avversari, ma i ragazzi allenati da Marchesi trovano un break vincente che li proietta sul 24-18. Il Top Team riesce a conquistare il primo set dell´incontro (25-20) e si porta momentaneamente in vantaggio (1-0). Nel secondo parziale parte meglio la formazione di casa costruendo un mini break che la porta sul 9-5. Il Top Team prova a riavvicinarsi e riesce a conquistare alcuni punti riducendo lo svantaggio (15-12). Bassano, però, disputa un buon finale e riesce a portarsi sul 24-21. Sembra ormai concluso il parziale, ma i virgiliani in extremis danno segnali di ripresa, non sufficienti però a recuperare lo svantaggio (25-23). Il terzo parziale si svolge sulla falsariga del secondo set, con Bassano avanti per 9-6 e con il Top Team concentrato per recuperare, anche se i padroni di casa non danno segnali di cedimento ed anzi riescono ad incrementare il loro vantaggio (16-11). I virgiliani non riescono ad avvicinarsi in modo pericoloso e ad impensierire gli avversari, che conquistano il set con il punteggio di 25-20. Bassano prova sin da subito a spingere sull´acceleratore per chiudere il match e riesce a conquistare un buon vantaggio (11-6). La Canadiens si riorganizza e si riavvicina ai padroni di casa (20-17) anche se non riesce a conquistare la parità. Bassano così vince set (25-21) ed incontro col punteggio finale di 3-1. La partita che andrà in scena domenica 19 al Palasiglacom è l´ultima occasione per il Top Team per poter continuare il sogno play off e i virgiliani si giocheranno il tutto per tutto per prolungare questa avventura.

mercoledì, aprile 15, 2009

All Fin Cfl, che peccato
MILANO. In un PalaLido semi-deserto, l’All Fin Cfl sogna per tre set il colpaccio, poi cede di schianto. Vinto il primo e in partita per larghi tratti del secondo e del terzo, nel quarto mostra tutte le sue lacune, che solo l’applicazione e la concentrazione possono mascherare. Leggermente superiore in ricezione (66%-65%), Volta subisce come sempre in attacco (33%-43%). Il recupero dell’ex di turno Fratoni non basta. Le avversarie non incantano, ma quando decidono di accelerare hanno individualità che lo permettono.
Nel Volta Fratoni ce la fa; il team milanese in regia schiera la giovane Corna. L’All Fin Cfl difende e lotta, ma tentenna in battuta e in attacco. Eppure l’Original Marines non fa tanto meglio e Crepaldi si mette in luce firmando i vari +1 fino all’11-12. A causa di una schiacciata out, le padrone di casa tornano avanti, ma per poco: Fratoni scalda il braccio (14-14) e l’ace di Zanin trova il primo break (14-16). Dukule attacca e mura Crozzolin (15-19) e Milano va in confusione commettendo fallo di posizione. Sul 16-22 entra Battistini, ma nel secondo set partirà in panchina. Gli ultimi tre punti per le mantovane sono tre omaggi e l’Europea92 pare subire psicologicamente: 1-4 con muro di Malvestito. Marc e Beccaria raccolgono i pezzi e impattano a quota 5. Due errori voltesi portano all’8-6 e Nikolle in attacco e muro firma il 14-10. L’All Fin non approfitta di qualche errore meneghino, l’ace di Marc significa 19-14 e Beccaria in attacco e Marinkovic a muro conducono al 22-16. La ricezione balbetta e Milano va 23-16, ma prima di chiudere concede un muro a Crepaldi e una veloce a Bonan. Quest’ultima, nel terzo set, indovina l’ace dell’1-3 e Crepaldi allunga 1-4. Bonan mantiene le distanze (4-8), ma Marinkovic comincia a rosicchiare qualcosa (6-9) e il servizio di Corna crea scompiglio (10-9). Il Volta mette il naso avanti sul 13-14 (Crepaldi), poi Marc e Crozzolin siglano il 17-14 e diventa dura rientrare, specialmente se si continua a battere sul libero Molinengo, maestoso pure in difesa. La fast di Crozzolin timbra il 23-19, il pallonetto di Marc il set-ball e il diagonale di Beccaria il 25°. Nel quarto le brutte azioni sovrastano le belle (5-5), poi pian piano si riprende a giocare a pallavolo. Sul 7-5 Visentin rileva Bonan. Sul 9-7 le milanesi piazzano l’allungo decisivo con i muri di Beccaria e Crozzolin (12-7). Favari sostituisce Zanin, ma non ci prende e torna in panchina sul 15-7. Le voltesi subiscono in ogni fondamentale (18-8, muro di Corna) e non riescono più a giocare (21-9). Gli attacchi di Dukule e il muro di Zanin (23-11, 24-12) sono gli ultimi punti. Marinkovic sancisce la fine.

EUROPEA92 MILANO 3
ALL FIN CFL VOLTA 1
(17-25, 25-20, 25-19, 25-12)
EUROPEA92 ORIGINAL MARINES MILANO: Nikolle 8, Marinkovic 13, Molinengo (L), Beccaria 18, Marc 15, Corna 8, Crozzolin 8, Battistini, Ronchetti 1, Padua. N.e.: Volaj. All. Fresa-Amendola.
ALL FIN CFL VOLTA MANTOVANA: Crepaldi 14, Marinelli (L), Dukule 15, Zanin 2, Visentin, Malvestito 7, Favari, Bonan 7, Fratoni 10. All. Masacci-Fasani.
ARBITRI: Parlato (En) e Cassarino (Sr).
NOTE durata set 23’, 25’, 25’, 21’. Aces: Milano 7, Volta 2. Battute sbagliate: 5-9. Muri: 11-8.

martedì, aprile 14, 2009

Canadiens, inizia l'operazione playoff
Dall'addetta stampa
Mancano poco più di 24 ore all´inizio dei play off ed il Top Team è pronto ad affrontare questa prestigiosa appendice di stagione con entusiasmo e determinazione.
La squadra che si troveranno di fronte Benito e compagni è Bassano, formazione incontrata quest´anno in tre occasioni, l´ultima proprio pochi giorni fa nella gara valevole per la conclusione della regular season. Il bilancio è attualmente a favore degli avversari, ma si sa che i play off sono un discorso a parte ed esulano da qualsiasi tipo di schema o pronostico.
Il Top Team dovrebbe recuperare tutti i giocatori e presentarsi così con la rosa al completo. Il gruppo è consapevole che la gara giocata tre giorni fa non è stata certo brillante e in linea con le qualità che questi ragazzi hanno dimostrato di avere nel corso della stagione e questo potrebbe essere uno stimolo in più per fare dimenticare a tutto l´ambiente quell´ultima prestazione offerta.
Il destino ha appunto voluto che i virgiliani potessero provare a riscattarsi subito proprio contro Bassano e sicuramente la determinazione e l´orgoglio del gruppo saranno aspetti importanti e rilevanti nella prima gara dei play off.
La partita contro Bassano è in programma domani alle ore 20.30, mentre gara 2 verrà disputata al PalaSiglacom domenica 19 alle ore 18.

All Fin Cfl, ecco i playoff
VOLTA MANTOVANA. Alla terza stagione in A2, l’All Fin Cfl è approdata ai playoff per il secondo anno di fila. La formula si è allargata alla nona classificata, ma da seste le voltesi vi sarebbero entrate lo stesso.
Piuttosto la differenza risiede negli obiettivi: nella scorsa annata, fallito l’assalto alla vittoria del campionato, si puntava all’A1 attraverso i playoff; stavolta si mira a fare bella figura. Un dubbio, tuttavia, aleggerà sulla sfida di Milano (ore 20.30) fino alla fine del riscaldamento: il recupero di Fratoni dalla contrattura. Ciò che sembrava scontato (a riposo sabato per schierarla domani) in realtà non lo è più. La schiacciatrice è entrata in campo a Nocera per un giro dietro e lunedì e oggi in allenamento ha dovuto dosare i salti. Il suo impiego appare più verso il sì che verso il no, ma non è affatto certo. Qualora la brasiliana non ce la dovesse fare, Dukule verrebbe spostata in banda con Visentin in posto 2.
Circa il discorso accoppiamento dei quarti, l’Europea92 Original Marines era l’avversaria preferita, ma, calendario dell’ultimo turno alla mano, quasi non ci si sperava più. “Loro sono contenti di giocare con noi e a noi non dispiace giocare con loro – commenta Masacci - Sia all’andata a casa loro che al ritorno da noi sono state delle belle battaglie (Milano-Volta 1-3, Volta-Milano 2-3, ndr). Speriamo di mantenere il trend combattivo e vediamo quello che riusciamo a fare. Milano dispone di molta qualità, sia individualmente che di gruppo. Noi abbiamo qualche arma che loro non hanno e cercheremo di usare le nostre. Come stiamo? Sono stati nuovamente giorni di lavoro intenso per i nostri fisioterapisti” risponde l’allenatore.
Saltato il pullman per scarse adesioni, alcuni sostenitori del Volta affronteranno la trasferta in auto.
L'équipe milanese schiera Battisitini (o Corna) in regia, Beccaria fuori mano, Nikolle e Marc in banda, Crozzolin e Marinkovic al centro, Molinengo libero.

Formazioni in campo alle 20.30 al PalaLido di Milano.
Europea92 Original Marines Milano: Nikolle, Marinkovic, Molinengo, Padua, Beccaria, Marc, Corna, Crozzolin, Battistini, Ronchetti, Volaj. All. Fresa-Amendola.
All Fin Cfl Volta: Marinelli, Zanin, Malvestito, Fratoni, Crepaldi, Favari, Visentin, Dukule, Bonan. All. Masacci-Fasani.
Arbitri: Parlato di Enna e Cassarino di Siracusa.
Gara 2 si disputerà domenica a Volta alle 18, l’eventuale gara 3 martedì a Milano alle 20.30. Quattro i precedenti con due vittorie per parte.

lunedì, aprile 13, 2009

All Fin Cfl, a Nocera incoraggiante atteggiamento
VOLTA MANTOVANA. Doppia sorpresa nell’uovo pasquale per l’All Fin Cfl: la buona gara a Nocera in formazione rimaneggiata e Milano, affrontato nella penultima giornata, come avversario dei playoff, al via mercoledì sera al PalaLido. In Umbria le voltesi sono uscite dal campo a testa alta.
Mauro Masacci dispensa applausi: “Abbiamo fatto molto più di ciò che ci aspettavamo. Relativamente alla situazione in cui eravamo, abbiamo fornito un’ottima prestazione. Chi era in campo non stava male fisicamente. Dukule ha qualche acciacco, ma sarà sempre così e ha giocato anche meglio di altre volte. Il lavoro svolto in settimana dallo staff medico e dai fisioterapisti Pinzi e Bignotti ha dato buoni frutti. Bonan ha sempre lavorato con loro per recuperare dallo stiramento: io in palestra non l’ho in pratica mai avuta. Il giorno prima si è messa a disposizione per giocare e, grazie a chi l’ha curata, l’abbiamo recuperata. La sua prova è stata più o meno in sintonia con la squadra. Mi sono piaciuti l’atteggiamento – elenca il coach - gli aspetti tattici che siamo riusciti a mettere in pratica, lo spirito di sacrificio e le scelte di gioco di alcune giocatrici”. Sembra quasi che abbiate vinto. “Penso che sia una delle poche volte in cui sono più contento che dopo certune vittorie – afferma il mister - Sono molto soddisfatto di come la squadra ha affrontato una partita complicata con lo stimolo a far bene”.
Crepaldi (38% su 52 palle) è stata la più servita; Dukule 41% su 46 attacchi, Malvestito 42% su 24 e 3 muri.

sabato, aprile 11, 2009

Canadiens, sconfitta indolore a Bassano
Dall'addetta stampa
Dovevano essere le prove generali dei play off, visto che tra quattro giorni inizieranno ufficialmente e vedranno impegnati anche i virgiliani, e l´ambiente si auspicava un'inversione di tendenza forte rispetto alle prestazioni non del tutto negative offerte nelle ultime gare di campionato, anche se i risultati non hanno di fatto sorriso al Top Team.
I ragazzi allenati da mister Marchesi, però, non sono riusciti ad invertire questa tendenza nell´ultima gara disputata contro Bassano ed hanno rimediato la quinta sconfitta consecutiva, scivolando all´ottavo posto in classifica, complice la vittoria di Crema a Latina.
Bassano, dal canto suo, consolida la terza posizione offrendo un´ottima prestazione.
La Canadiens, invece, non è incappata in una delle sue serate migliori. Un po´ tutti i giocatori hanno giocato sottotono e, dopo aver perso il primo set per 25-23, non sono riusciti ad imporre il proprio gioco e a ritornare in partita. I set successivi si sono conclusi con i seguenti punteggi a favore di Bassano: 25-18; 25-20.
Una delle note positive in casa Top Team è sicuramente il pieno recupero del palleggiatore Paolucci, in campo durante questa partita. Walter, invece, è stato tenuto a riposo precauzionale, pronto a recuperare per i play off.
La Canadiens avrà alcuni giorni per ricaricarsi ed iniziare il cammino play off, raggiunti ed ottenuti con diverse giornate d´anticipo rispetto alla fine della regular season. Il gruppo dovrà mettere in campo quella grinta e quella determinazione che hanno permesso di raggiungere le nove vittorie consecutive che hanno rispecchiato il grande valore dei virgiliani. S´inizierà mercoledì 15 aprile alle 20.30 ancora a Bassano, per poi disputare il ritorno domenica 19 alle 18 al Palasiglacom di Curtatone.

Bonan: senza assilli abbiamo giocato meglio
Pullman per Milano
NOCERA UMBRA (Pg). Caterina Bonan (4 muri, un ace, un attacco vincente su 7) ha dato la disponibilità a scendere in campo, evitando stravolgimenti ulteriori al sestetto. “Sto un po’ meglio – dichiara – ho una fasciatura molto stretta. Facevo fatica a saltare e a spostarmi a muro per la pressione dietro al ginocchio, ma non ho sentito dolore. Tutto sommato non è andata male, è stata una bella partita. Vincere un set ci ha tirato su il morale. Giocando a cuor leggero tante volte si può far bene, mentre spesso con la pressione addosso di avere un obiettivo si gioca tirati e si rischia di fare più male che bene. Noi siamo venute a Nocera tranquille e ci siamo espresse abbastanza bene”. L’avversaria è Milano: contenta così? “Non avevo preferenze – risponde la centrale – l’unica cosa che mi sarebbe piaciuto evitare era di tornare in Umbria dopo pochi giorni, ma semplicemente per la lontananza. Parma o Milano sono vicine e l’una o l’altra per me era uguale”.
L’ex Liesbeth Vindevoghel, tornata titolare lo scorso match dopo qualche panchina, ha messo a segno 14 punti e tutti in attacco (40% su 35 palloni).

TIFOSI. Per la trasferta di Milano di mercoledì è confermato il pullman gratuito, che partirà alle 18 dal piazzale del PalaValle. Per prenotazioni: 348-4432901, 339-4233564.

All Fin Cfl, meglio del previsto a Nocera
NOCERA UMBRA (Pg). L’All Fin Cfl conquista un insperato set sul parquet della Brunelli, chiude la regular season al sesto posto e nei playoff affronterà Milano. Zero punti, d’accordo, ma c’erano tutte le premesse per subire un sonante 3-0. Così come c’erano le premesse affinché la classifica mutasse di parecchio all’ultima giornata; invece si sono solo invertite 8^ e 9^ piazza. Villa Cortese, già sicura del secondo posto, vince a San Vito (vi tornerà nei playoff, un bel viaggetto) impedendo alle pugliesi di superare il Volta in classifica, cosa a cui ci si era già rassegnati. Idem fa Parma a Cremona.
Bonan, con un solo allenamento completo dopo lo stiramento di due settimane fa a Cremona, rientra al centro e Visentin può spostarsi all’ala in sostituzione di Fratoni. Scongiurate le ipotesi Marinelli e Zanin fuori ruolo. Solo Sindi è il jolly. L’All Fin lotta e approfitta dei numerosi errori nocerini per aggiudicarsi il terzo set ai vantaggi. Nocera è più forte e lo dimostra: 72% in ricezione e 46% in attacco contro 59% e 36%. La battuta delle umbre è temibile in situazioni normali, ancora di più con Fratoni fuori causa e Visentin e Dukule a barcamenarsi a turno in un fondamentale non loro.
Nel primo set c’è equilibrio fino al 17-17, con Nocera avanti al massimo di 2 punti, buon cambio palla da ambo le parti e pochi errori. Due muri di Soraia e uno sbaglio portano al 22-19. Ancora l’opposta brasiliana sigla il 24-14 e due battute errate chiudono il set. Nel secondo, da 5-5 la Brunelli scappa 8-5 con Vindevoghel, Di Iulio e Renzi. Stacchiotti a muro propizia il 13-7 e al servizio il 17-9. L’All Fin arranca (20-10) e Nocera punisce. Il set-ball giunge su schiacciata out di Crepaldi (24-13) e Soraia finalizza. Le ospiti reagiscono nel terzo, che si dipana palla su palla, con Crepaldi ispirata, fino al 14-13. Due muri di Di Iulio e Soraia significano 16-13, ma con l’ace di Malvestito (17-16) le mantovane rientrano in corsa. Dukule impatta sul 19-19 e, malgrado i colpi vincenti di Vindevoghel e Soraia (21-20), Bonan e Visentin timbrano muri importanti (21-22) . Nocera ha un set-ball sul 24-23, annullato da Malvestito. Volta quattro (tre invalidati da Soraia e uno da Vindevoghel) e sul quinto, conquistato da Dukule, ringrazia Vindevoghel che spara fuori il 28-30. La spinta voltese però si esaurisce: 6-0, 10-4. Una serie di cambi palla conduce al 14-6. L’All Fin accorcia le distanze con Dukule, Zanin a muro e Malvestito, ma le umbre volano 20-12. Va meglio il finale (23-17, ace Crepaldi), ma la top scorer Soraia mette tutti a tacere.

BRUNELLI NOCERA 3
ALL FIN CFL VOLTA 1
(25-20, 25-14, 28-30, 25-19)
BRUNELLI NOCERA UMBRA: Stacchiotti 11, Vindevoghel 14, Di Iulio 13, Sacco (L), Petrucci 2, Renzi 12, Soraia 26. N.e.: Ambrosi, Corbucci, Vinciarelli, Cruciani, Jerkov. All. Marasciulo-Giaccardi.
ALL FIN CFL VOLTA MANTOVANA: Crepaldi 22, Marinelli (L), Dukule 21, Zanin 2, Visentin 1, Malvestito 15, Favari, Bonan 6, Fratoni. All. Masacci-Fasani.
ARBITRI: Turtù e Feriozzi (Ap).
NOTE durata set 21’, 20’, 31’, 24’. Aces: Nocera 7, Volta 5. Battute sbagliate: 5-10. Muri: 11-11.

venerdì, aprile 10, 2009

Canadiens a Bassano
Dall'addetta stampa
La Canadiens scenderà in campo domani alle 18 per l´ultima gara della regular season 2008-09 e sarà di scena a Bassano, contro una squadra che occupa la terza posizione in classifica. Le due formazioni si sono affrontate oltre che nella gara d'andata al Palasiglacom (terminata 3-1 in favore di Bassano) anche in un incontro amichevole vinto dai virgiliani. Proprio la formazione di Cretu potrebbe essere la prossima avversaria del Top Team nei playoff, in programma a partire dal 15 aprile alle ore 20.30. Se i ragazzi allenati da Marchesi confermeranno l´attuale posizione in classifica, ecco la sfida potrebbe ripetersi proprio a distanza di pochissimi giorni per giocarsi un obiettivo importantissimo per entrambe le formazioni. La Canadiens è determinata e pronta ad utilizzare le sue armi migliori per conquistare punti e per cercare di chiudere con una vittoria questa regular season, visto che le sconfitte consecutive rimediate in quest´ultima parte di campionato sono state quattro, anche se i ragazzi hanno comunque dimostrato di potersela giocare alla pari con chiunque. La partita di domani sarà fondamentale per il Top Team per cercare appunto di mantenere la settima posizione e solo una vittoria renderebbero certi i virgiliani di questo piazzamento. Crema, squadra che ha un punto in meno ed è un gradino sotto in classifica, è lì in agguato, pronta a giocarsi il tutto per tutto contro Latina per provare ad impensierire Mantova.

All Fin Cfl sempre in emergenza
VOLTA MANTOVANA. All Fin Cfl a ranghi ridotti, anzi minimi, nella trasferta di Nocera (domani, ore 18). Fratoni, che domenica ha finito il match stringendo i denti, ha una contrattura ed è probabile che si preferisca risparmiarla per mercoledì. Bonan ha ripreso a correre, ma non a saltare. Nell’ultima giornata di regular season si va quindi verso una formazione inedita per il Volta, magari con una fra Marinelli o Zanin impiegata fuori ruolo.
“Potrei fare scelte strane – dichiara coach Masacci - dipende da come stanno le mie giocatrici: non ho intenzione di rischiare qualcuna, che poi dopo quattro giorni dovrà giocare di nuovo nei playoff”. La condizione fisica è sempre la prima materia di studio in casa voltese. In settimana non si è forzato per evitare ulteriori problemi alle acciaccate. Dukule scenderà in campo con un solo allenamento nelle gambe. Il risultato della gara contro l’équipe dell’ex Vindevoghel è tutt’altro che ininfluente ai fini della classifica, ma la rosa collinare è decimata e non si può fare altrimenti.
L’All Fin Cfl è sesta, ma domani sera la sua posizione è possibile che cambi, così come quella delle altre squadre, Villa Cortese esclusa. Tale situazione di incertezza magari disturba le squadre che si devono preparare ad affrontare un’avversaria piuttosto che un’altra, ma ha il pregio di rendere il finale di campionato avvincente.
“Noi possiamo restare sesti, arrivare settimi o ottavi – elenca l’allenatore - Ci sono ancora delle partite dall’esito non scontato e noi stessi abbiamo un incontro difficile a Nocera. Come abbinamento nei playoff preferirei Milano, ma presumibilmente il team milanese giocherà con San Vito. Ecco, l’unica cosa che mi interessava era non andare in Puglia per la lontananza e il problema non si pone. Poi, giocare contro Parma o Nocera per me non cambia: nel lotto delle squadre che disputeranno i playoff, queste due sono le favorite a pari merito. Dobbiamo solo cercare di recuperare fisicamente e ce la giocheremo senza patemi”.
La Brunelli schiera Petrucci alzatrice, Sacco libero, Renzi e Stacchiotti centrali. Da decifrare i ruoli laterali: Vindevoghel in campo non è scontata, ma se gioca lo fa all'ala; sia Di Iulio che Soraia e Jerkov possono venire impiegate schiacciatrici o opposte.

Formazioni in campo alle 18 al palasport di Nocera Umbra.
Brunelli Nocera Umbra: Stacchiotti, Ambrosi, Vindevoghel, Di Iulio, Sacco, Petrucci, Renzi, Soraia, Vinciarelli, Corbucci Peters, Cruciani, Jerkov. All. Marasciulo-Giaccardi.
All Fin Cfl Volta: Marinelli, Zanin, Malvestito, Fratoni, Crepaldi, Favari, Visentin, Dukule, Bonan. All. Masacci-Fasani.
Arbitri: Turtù e Feriozzi di Ascoli Piceno.

Il turno (26^ giornata, ore 18): Nocera Umbra-Volta, San Vito-Villa Cortese, Piacenza-Donoratico, Cremona-Parma, Milano-Forlì, Aprilia-Roma, Urbino-Benevento. Classifica: Piacenza 63; Villa Cortese 54; Nocera Umbra, Parma 50; Milano 47; Volta 39; Cremona 37; San Vito 36; Urbino 34; Aprilia 31; Donoratico 25; Roma 24; Forlì 22; Benevento 13.

mercoledì, aprile 08, 2009

Fipav, premiazioni stagione 2007/2008
MANTOVA. La Fipav provinciale ha celebrato i suoi campioni 2007/2008. Un passo indietro, prima di tuffarsi nel rush finale della stagione in corso. Teatro dell’evento, la sala consiliare del Coni. Una cerimonia rimandata nei mesi scorsi, ma ora finalmente coccolata a dovere, perché a chi costruisce la pallavolo dal basso vanno rivolti applausi scroscianti e a Mantova, si sa, i club sono tanti.
Il presidente Ernesto Torre ha fatto come sempre gli onori di casa, giustificando il ritardo: “Prima le elezioni federali, poi l’assegnazione della città ospitante la Nazionale e al Bibiena in marzo non abbiamo potuto”. I primi riconoscimenti (e ringraziamenti) sono stati rivolti agli arbitri Borgonovi, Saviola, Scarduelli e Antonelli. Successivamente alle società organizzatrici delle finali di under 14 (Polirone), under 16 (Davis), under 18 (Op Asola) e minivolley (San Lazzaro). Infine è toccato ai club vincitori dei titoli provinciali, ciascuno rappresentato da giocatori, dirigenti o allenatori.
Prima di procedere con le premiazioni, Torre si era concesso un lungo preambolo tinto d’azzurro. Gonfia il petto il numero uno della Federazione mantovana ogni volta che parla del privilegio di ospitare la Nazionale Maschile per quattro mesi all’anno fino al 2012. “Dal 27 aprile diventiamo un comitato importante – ha esordito, ricordando la data dell’arrivo in città dei ragazzi del ct Andrea Anastasi – perché gestiremo l’attività dell’Italia. Ci siamo arricchiti e l’esperienza sarà utile a tutti. Abbiamo creato le condizioni per avere amichevoli interessanti”. Oltre ai test già in calendario (15 maggio con la Slovacchia, 28 e 30 con la Polonia) e alla gara di World League del 3 luglio con l’Olanda, Torre annuncia un’amichevole con la Germania in agosto e un match femminile fra Italia e Cuba l’8 o il 9 settembre. Non ci sarà invece la partita con la Francia. Il presidente si rivolge alla platea: “Venite a vedere l’Italia e state vicini ai vostri miti. Io vado in giro per palazzetti e vedo nelle altre città degli effetti positivi sul movimento pallavolistico locale. Mi auguro che anche a Mantova ci sia e che sia strabiliante. Gli allenamenti del giovedì saranno aperti a pubblico e atleti. Per gli allenatori sono inoltre previste occasioni di crescita professionale”. Il presidente si sofferma sulla campagna reclutamento supporter: “Finora abbiamo ricevuto 72 richieste. Il piacere di far parte di questo esercito deve essere più vostro che nostro nel reclutarvi”.
Al tavolo dei relatori la vice-presidente della Fipav Donata Orlandelli ed Elena Pellegrini, responsabile delle pubbliche relazioni della Federazione relativamente al periodo azzurro.
Società vincitrici dei campionati provinciali della scorsa stagione: Lampa Rivalta (1^ divisione femminile), Castiglione delle Stiviere (1^ divisione maschile), Cavriana (2^ femm), Op Asola (under 18 femm e under 14 masch), Pallavolo Mantova (under 18 masch), Splendor Marmirolo (under 16 femm), Top Team Mantova (under 16 masch), Canneto (under 14 femm), Volley Davis (under 13 femm), Pego (under 13 misto). Tornei provinciali femminili: San Giorgio (under 18), Pego (under 16), Davis (under 14).

lunedì, aprile 06, 2009

All Fin Cfl, rammarico per la vittoria solo sfiorata
VOLTA MANTOVANA. L’All Fin Cfl è uscita con un punto dal lungo duello con l’Europea92 Original Marines Milano, capace di piazzare la stoccata vincente malgrado i 39 errori punto commessi (28 le voltesi). E del resto gli sbagli delle milanesi hanno permesso al Volta di rimanere attaccato alla partita come un ragno al filo. Il timore era che da un momento all’altro le ospiti si togliessero il pigiama e cominciassero a giocare, invece le padrone di casa hanno saputo infilarsi nei pertugi lottando con grinta. Marinelli ha fatto registrare un tondo 100% di ricezioni positive (58% le perfette). Fratoni è stata la top scorer mantovana (ma solo 30% su 53 palloni), la connazionale Nikolle l’assoluta (22 punti, 36% su 50 attacchi). La rotazione peggiore è stata la P1, le migliori P3 e P6.
Vi è poi una curiosità inerente il conto set.L’All Fin Cfl ha vinto e perso esattamente lo stesso numero di set, 51, e con 102 parziali disputati occupa la seconda posizione in una virtuale classifica alle spalle dell’Aprilia (106). Il Volta, inoltre, è la squadra spartiacque fra chi ha incamerato più set di quelli ceduti e chi invece ne ha vinti di meno.
Sindi Visentin, 3 punti di cui 2 nel quinto set, sciolta la tensione aveva voglia di piangere: “Il dispiacere è fortissimo. Era l’ultima partita in casa e avremmo voluto dare soddisfazione a tutti con una vittoria. Ce la saremmo meritata. Abbiamo giocato le ultime azioni con le lacrime agli occhi dalla sofferenza, alcune di noi sopportando dolori fisici. Siamo in poche da quasi tutta la stagione e abbiamo sempre dato tanto. Sul finale del terzo set – prosegue la centrale – loro ci hanno dato una mano, così come noi a loro nel precedente, ma lì noi abbiamo sbagliato niente. Abbiamo lottato veramente tutta la partita, è stata dura. Le mie compagne hanno dato l’anima, chissà – lascia il dubbio - se avessimo avuto a disposizione dei cambi per dare respiro”.
Serena Malvestito si accontenta: “Milano ha un buon organico, noi ce l’abbiamo messa tutta, abbiamo dato l’anima, anche se in alcuni momenti abbiamo lasciato andare qualcosa e, contro giocatrici di categoria come loro, l’abbiamo pagato: a punto sommi punto ed è difficile recuperare. Era l’ultima in casa, ci sarebbe piaciuto chiudere col botto. Il tie-break era partito bene – si rammarica – poi c’è da dire che fisicamente siamo appesantite perché ci stiamo preparando per i playoff. Arrivando fino al quinto set giocando al massimo delle forze senza cambi, è normale che si possa avere un calo. Rimane l’amaro in bocca; eravamo proprio a un passo e all’ultimo ci è sfuggita la vittoria. Pazienza”. L’All Fin Cfl sabato giocherà a Nocera. Poi inizieranno i playoff: preferenze? “Milano. Anche per non dover tornare dopo pochi giorni in Umbria. Oppure stiamo là per il ponte pasquale” scherza Malvestito.
La partita è stata lunga e molto dura. Mauro Masacci ne è consapevole: “Di più noi non possiamo fare. Siamo riusciti a stare in partita contro una squadra come Milano, che dispone di giocatrici sicuramente di maggior esperienza e di qualche cambio; ad esempio loro hanno deciso di sostituire stabilmente l’alzatrice e l’hanno potuto fare. Noi siamo questi e di più alla squadra non si poteva chiedere, poi – riconosce l’allenatore – dispiace, perché quando si perde 17-15 al tie-break è indubbio che si poteva anche vincere. Questo match è stato un segnale preciso di vita da parte di un gruppo che sta lavorando da sette mesi affrontando problemi, ma ancora con l’orgoglio di soffrire e di rimanere in campo per oltre due ore giocando una gara discreta”. Il coach ripensa all’altalenanza del secondo e del terzo set: “Noi siamo così, abbiamo delle situazioni in cui possiamo andare in difficoltà. Abbiamo giocato con una straniera che praticamente non ha attaccato e con una centrale come Visentin che in A2 fa quello che può. Chiedere a lei di confrontarsi con Crozzolin e Marinkovic è un po’ difficile. Io negli applausi accomuno tutte le mie ragazze per lo spirito dimostrato: alcune hanno finito con dolori fisici, ma hanno continuato a lottare palla su palla. A livello di fondamentali – prosegue il mister – abbiamo battuto meglio e in ricezione abbiamo tenuto. Crepaldi ha ricevuto meglio e con più serenità. Nel terzo set abbiamo girato le schiacciatrici perché Crepaldi stava attaccando con più incisività di Fratoni. Non mi lamento. L’unico problema congenito è che non mettiamo la palla per terra e il resto del lavoro fatto in precedenza viene penalizzato”.

Beach indoor: due mantovane corsare a Maranello
Stefania Gallerani e Cristina Menegazzo, assidue frequentatrici del circuito provinciale di beach e green volley, ieri a Maranello si sono laureate campionesse provinciali del circuito modenese 2x2 di beach indoor. Enorme la soddisfazione da parte del duo.

domenica, aprile 05, 2009

Canadiens trafitta dal Loreto
Dall'addetta stampa
Una partita combattuta, avvincente ed in bilico fino alla fine. Canadiens e Loreto hanno dato vita ad un grande spettacolo senza tirarsi mai indietro. Gli obiettivi in gioco erano importanti da ambedue le parti, con gli ospiti impegnati nella lotta per la promozione diretta in A1 ed il Top Team intento a migliorare la sua posizione in vista dei play off. Dopo 4 set molto equilibrati, ha avuto la meglio Loreto che si è imposto per 3-1.
Il Top Team di mister Marchesi deve rinunciare al centrale Water a al palleggiatore Paolucci per problemi fisici e vengono inseriti Modnicki e Mazzonelli; per il resto la formazione virgiliana è confermata. Da segnalare il pieno recupero di Frosini e Tognazzoni, anche loro alle prese la settimana scorsa con alcuni problemi.
Loreto inizia il match con molta determinazione e riesce ad imporre subito il proprio ritmo riducendo il distacco di sole 3 lunghezze. L’Esse-Ti però riprende il comando del gioco ed incrementa nuovamente il suo vantaggio portandosi sul 12-17. La Canadiens risponde prontamente mettendo a segno tre punti consecutivi (15-17) con Nagy, che permettono ai padroni di casa di rientrare in partita. Loreto non si lascia sorprendere e riesce nel giro di pochi istanti a riportarsi sul +5. Risposta immediata della Canadiens, che si fa nuovamente sotto riducendo di 2 punti lo svantaggio (20-22). L’Esse-Ti, a conclusione di un avvincente set, riesce ad avere la meglio e a chiudere 21-25.
Il secondo set inizia nel segno dell’equilibrio, con Canadiens ed Esse-Ti in parità (5-5). Si continua di punto in punto, con i padroni di casa che provano a prendere il largo, ma che vengono sempre raggiunti dagli ospiti e fermati sulla parità. Loreto riesce a costruire due punti consecutivi che lo portano sul 15-13 e sul 16-14, rispondendo subito all’attacco vincente dei virgiliani. Il Top Team non molla e si porta a sua volta in vantaggio grazie ad un perfetto muro di Modnicki e ad un attacco di Benito (18-17). Nuovo ribaltamento di fronte con Loreto che nel giro di pochi attimi torna al comando sul punteggio di 20-18. Il Top Team si riavvicina nuovamente e si porta a -1 dagli avversari dando vita ad un finale di set molto combattuto (20-21). L’Esse-Ti, spinta anche dai numerosi tifosi accorsi al PalaSiglacom, riesce a mantenere i nervi saldi e ad incrementare il suo vantaggio (24-21), ma il Top Team mette a segno il suo 22esimo punto annullando il primo set ball. Mister Marchesi inserisce in battuta Frosini per cercare di ridurre nuovamente le distanze, ma il servizio del n 7 virgiliano finisce out e Loreto può festeggiare il suo secondo set (22-25).
Parte forte il Top Team nel terzo, costruendo un buon break (8-4) prima del primo time out del parziale chiesto da Loreto. I virgiliani riescono a dare continuità al primo mini break e giocano in scioltezza con Nagy molto ispirato e autore di punti importanti (16-9). La Canadiens incrementa ancora il suo parziale (18-11), ma Loreto prova a riorganizzarsi per rientrare nel set. Gli ospiti riescono a conquistare 4 punti, ma i virgiliani allungano di 1 punto portandosi sul 19-14.
L’Esse-Ti non si arrende nonostante il parziale sfavorevole e riesce a portarsi a ridosso dei padroni di casa (20-18), ma Benito riesce a mettere al segno il punto n 21 per i suoi. Il finale di set è concitato come gli altri, ma la Canadiens riesce a trovare gli attacchi vincenti per portarsi sul 24-21. Loreto non molla e riesce a pareggiare i conti portandosi sul 24-24, ma dopo diversi set ball il Top Team riesce a conquistare il set con il punteggio di 27-25.
Il quarto è il set della verità per Loreto che, forte delle sue ambizioni di promozione diretta, deve provare a vincere il parziale se vuole conquistare i 3 fondamentali punti. La Canadiens però ha dimostrato nel corso del match di riuscire a tenere testa molto bene agli avversari e a conferma di ciò vi è l’inizio di questo set che vede il Top Team avanti per 8-7. Loreto prova a recuperare, ma non riesce a pareggiare i conti; i padroni di casa, invece, giocano con determinazione e grinta e si portano sul 17-13. L’Esse-Ti si fa sotto e si porta a -2 dal Top Team prima (21-19) e riesce a pareggiare i conti poi (21-21). Gli ospiti riescono a trovare il punto del 22-24 e a conquistare il set 22-25 (e la partita) con il punto decisivo di Bergamo.

L'All Fin Cfl crolla sul finale
VOLTA MANTOVANA. L’All Fin Cfl regala emozioni forti e sfiora la vittoria al tie-break con l’Europea92, mettendole comunque paura in caso di accoppiamento nei playoff. Ora sarebbe così, ma le posizioni dalla terza all’ottava (esclusa la quinta) si delineeranno solo all’ultima giornata, sabato. Due match-ball non concretizzati creano rammarico, ma la squadra ha dato tutto ciò che aveva in termini di energia e cifra tecnica. Il tallone d’Achille è come sempre l’attacco (34%, Milano 41%). Si giocano tanti palloni, ma se ne chiudono pochi. Bene la ricezione (77% contro 75%). Malvestito 55% su 22 schiacciate.
L’All Fin inizia bene con Fratoni e Crepaldi (11-9) e il muro di Malvestito procura il primo break (12-9). Marinkovic e Marc accorciano (12-11), ma la brasiliana rimette luce (17-13). Le ospiti restano in scia con Nikolle e Beccaria (19-18) e rimediano a un errore (22-19), però dal 22-21 è solo Volta: Marc deposita in rete un pallonetto, Crepaldi conquista il set-ball e Nikolle sparacchia out. Nel secondo le milanesi reagiscono tardi, quando già in molti pregustavano il 2-0. Da 4-3 è 8-3 con due muri e un attacco di Malvestito, un errore e un ace di Visentin. Crepaldi firma l’11-5 con schiacciata e block su Beccaria. Le padrone di casa tuttavia hanno qualche fase a vuoto e l’Europea92 pareggia 13-13. Altri errori vari significano 17-20 (da 17-16) e le avversarie, incontrando una timida opposizione, vanno a chiudere con Nikolle e Beccaria. Positivo nel corso del set l’ingresso in regia della giovane Corna (classe 1990), che infatti viene confermata nei nove metri da Fresa. C’è equilibrio fino al 9-10, poi l’All Fin Cfl rivede il solito fantasma: l’enorme difficoltà a mettere giù la palla. Crozzolin, Beccaria e Nikolle fanno breccia in contrattacco (11-16) e il turno al servizio di Corna fa il resto (11-19). La veloce di Malvestito e i due muri di Zanin e Crepaldi risvegliano gli animi (15-19). A parti invertite si ripete l’esito rocambolesco del set precedente. Le voltesi arrivano al -2 sul 18-20 e quando Crozzolin in fast realizza il set-ball (20-24) è tutt’altro che finita. Dukule annulla il primo, Marc spedisce out e l’alzatrice fa terminare un tocco di prima intenzione in rete e un altro fuori. In mezzo il muro di Fratoni, che concede il bis per il 26-24. Sulle ali dell’entusiasmo nel quarto set il Volta dovrebbe volare, invece è 2-9 e qualche guizzo di Malvestito e Fratoni non è sufficiente a ribaltare la situazione (7-13, 10-16). Due muri segnano il massimo vantaggio (10-18). Sul set-ball (16-24) l’Original Marines s’inceppa, ma stavolta non finisce in gloria: Marinkovic a muro chiude 20-25. Nel tie-break l’All Fin conduce 8-5. Poi sbaglia, Milano non ne approfitta subito e le collinari avanzano 11-8. Ma è parità 11-11 e la lotta punto a punto premia le ospiti, dopo che le mantovane non concretizzano due match-ball procurati da Fratoni e Zanin. Beccaria timbra il 15-16, Crepaldi attacca fuori.

ALL FIN CFL VOLTA 2
EUROPEA92 MILANO 3
(25-21, 21-25, 26-24, 20-25, 15-17)
ALL FIN CFL VOLTA MANTOVANA: Crepaldi 13, Fratoni 20, Marinelli (L), Dukule 14, Zanin 3, Visentin 3, Malvestito 15, Favari. N.e.: Bonan. All. Masacci-Fasani.
EUROPEA92 ORIGINAL MARINES MILANO: Nikolle 22, Marinkovic 18, Molinengo (L), Beccaria 17, Marc 9, Corna 5, Crozzolin 10, Battistini 1, Ronchetti, Padua 2. N.e.: Volaj. All. Fresa-Amendola.
ARBITRI: Zingoni (Li) e Bellini (Pg).
NOTE durata set 24’, 25’, 28’, 25’, 20’. Aces: Volta 4, Milano 3. Battute sbagliate: 10-19. Muri: 11-16.

sabato, aprile 04, 2009

La Piacentina perde e fallisce il sorpasso
FORMIGINE (Mo). Cade la Piacentina e la botta fa tanto male quanto il botto è fragoroso. Tutto può ancora succedere, ma lo Schio perde in casa dal Remedello e c'è da mangiarsi le mani per aver mancato l'occasione di tornare in testa. Anche perché i bresciani fra due giornate toccano anche ai viadanesi. Gli emiliani, dal basso della loro classifica, affrontano la capolista senza timori reverenziali cogliendo l’opportunità di punirne le sbavature. I viadanesi smarriscono il fondamentale della battuta, recuperandolo in parte solo nel terzo set. Questa volta la girandola di cambi non premia coach Meringolo.
Bovio non si è allenato in settimana per motivi di lavoro e parte in panchina. Il regista è Fontanel e nella diagonale Curto è preferito a Bettini. Gli schiacciatori sono Pavan e Amadasi, i centrali Remati e Cerofolini, il libero è Malmusi. I padroni di casa conducono di poco (8-7, 16-14), ma il muro degli ospiti registra un non pervenuto e il distacco aumenta (21-18) con cambio palla facile. Dopo qualche azione (8-5), nel secondo set entrano Andreani per Cerofolini e Bovio in regia. Il copione si ripete (16-11, 21-15), allora il mister cambia il libero inserendo il baby Goi. Amadasi si fa male, conclude il parziale, ma nel terzo entra Canella. Confermato Bovio, l’opposto è Bettini; in posto 3 Cerofolini e Andreani. La Piacentina reagisce, batte più ficcante e il Formigine perde smalto (7-8, 11-16, 16-21). Il match pare riaprirsi, il Viadana ci ha abituato a partite fiume, ma l’avvio del quarto set è improduttivo: 8-5. Positivi ma non sufficienti i turni al servizio di Bovio (16-13, 21-17). La rincorsa è faticosa e senza il supporto del muro diventa una montagna da scalare. Il Casinalbo riceve bene e tutto gli riesce semplice, ma c’è del demerito viadanese, il cui meccanismo si è inceppato. La mossa Remati in luogo di Andreani non cambia l’inerzia.
Dopo la sosta pasquale, la Piacentina ospiterà il Mirandola, quinta forza del campionato.

CASINALBO 3
LA PIACENTINA 1
(26-24, 25-19, 20-25, 25-21)
CASINALBO FORMIGINE: Ferrari (L), Luppi, Mazzoli, Renzi, Giannotti, Guidetti, Zini, Liccardo, Vecchi, Da Como. N.e.: Buratti, Saguatti. All. Barbolini-Roversi.
LA PIACENTINA VIADANA: Cerofolini 15, Andreani 5, Bettini 16, Pavan 10, Fontanel, Remati 5, Canella 5, Bovio 1, Amadasi 6, Malmusi (L), Curto 9, Goi (L). N.e.: Vecchi. All. Meringolo-Zanotti.
ARBITRI: Labanti (Bo) e Ruffano (Mo).
NOTE: durata set 28’, 25’, 23’, 29’. Viadana: aces 1, battute sbagliate 12, muri 7

All Fin Cfl, Milano cliente scomodo
VOLTA MANTOVANA. All Fin Cfl più contata che mai per il match di domani con Milano (ore 18). L’ecografia cui si è sottoposta Caterina Bonan (a Cremona uscita nel quarto set per un dolore alla zona femorale) ha evidenziato un lieve stiramento e la giocatrice, ferma da domenica, non è a disposizione.
Tocca quindi a Sindi Visentin giocare al centro, ma non è questo il guaio (spesso le due fanno staffetta), quanto il fatto che l’unico cambio possibile è la vice-regista Favari.
L’Europea92 Original Marines ha problemi societari (solo tre stipendi elargiti), ma una rosa altisonante con un gruppo che ha deciso di portare avanti la stagione solo per sé. “Solo per noi” lo slogan sulle braccia delle milanesi nella semifinale di Coppa Italia. E sponsor coperti sulle maglie. Milano, quinto in classifica, è però reduce dal successo per 3-2 nello scontro diretto con Nocera, dunque chi pensava di affrontare una squadra distratta si sbaglia: speranze poche.
L'équipe meneghina schiera Battistini alzatrice, l'ex azzurra Beccaria opposta, Marc e Nicolle schiacciatrici, Crozzolin e Marincovic centrali, Molinengo libero.
Smaltita la rabbia per il ko di Cremona, Evelyn Marinelli si fa forza: “Siamo nei playoff; dobbiamo cercare di lavorare bene e ognuna deve capire dove può provare a migliorare per non precipitare nel baratro senza motivazione”.
Ad allietare la domenica dei presenti al PalaValle concorrono due iniziative collaterali. Prima della partita ci sarà un rinfresco per pubblico e addetti ai lavori nella sala stampa sotto la gradinata est. Durante la gara verranno estratti i numeri della lotteria che mette in palio due uova di Pasqua, l’una contenente un pallone, l’altra la maglia di un’atleta. I tifosi, infine, stanno organizzando un pullman per gara 1 dei playoff, in programma mercoledì 15, ovunque si vada.

Formazioni (PalaValle, ore 18). All Fin Cfl Volta: Marinelli, Zanin, Malvestito, Fratoni, Crepaldi, Favari, Visentin, Dukule, Bonan. All. Masacci-Fasani.
Europea92 Original Marines Milano: Nikolle, Marinkovic, Molinengo, Padua, Beccaria, Marc, Corna, Crozzolin, Battistini, Ronchetti, Volaj. All. Fresa.
Arbitri: Zingoni di Livorno e Bellini di Perugia.

Il turno (25^ giornata, ore 18): Forlì-Piacenza, Villa Cortese-Cremona, Roma-Nocera Umbra, Volta-Milano, Benevento-San Vito, Donoratico-Aprilia, Parma-Urbino. Classifica: Piacenza 60; Villa Cortese 51; Nocera Umbra, Parma 47; Milano 45; Volta 38; Cremona 37; Urbino 34; San Vito 33; Aprilia 30; Roma 24; Donoratico 23; Forlì 22; Benevento 13.

venerdì, aprile 03, 2009

Programma di C e D
MANTOVA. Ottava di ritorno dei campionati regionali con un derby in serie D. Alle 18 a Castellucchio si sfidano Avis e Italcasa Porto. L’Op riceve alle 20.30 il Millenium Brescia, mentre Lampa e San Giorgio sono alle prese con la prima e la seconda della classifica: le rivaltesi in casa (19) con il Cingia De’ Botti, le sangiorgine in trasferta (20.30) con il Desenzano dell’ex Volta Stefanoni. Nel maschile riposa la Progema. Il big-match si disputa a Castiglione delle Stiviere (20.30) fra la quarta e la capolista Capricorno. A Stradella alle 20 il San Lazzaro ospita il fanalino Pandino.
Salendo in serie C, il San Marco (tornato primo da solo) incrocia le lame alle 19 a Pegognaga con l’Arceto. Le cugine della Truzzi Poggio Rusco (di nuovo ultime solitarie dopo la sconfitta al tie-break nello scontro diretto di Reggio) giocano alla stessa ora a Carpi contro un team di metà graduatoria. Il Perfetto, che sabato scorso ha festeggiato il primo punto del campionato, affronta a Viadana il Pisogne (18). Le équipe maschili scendono in campo alle 21: la Messeggerie del Garda a Castel Goffredo con l’Arese e con la speranza di rientrare in zona playoff, il Cus Gruppo Sicla (ormai quasi salvo) a Oreno.

Lo Steelcover con la Godigese
CURTATONE. Traquillo ma non troppo, lo Steelcover ospita alle 18 la Godigese, quarta forza del campionato. “Con il forte Cerea abbiamo avuto poco spirito battagliero – si duole Alessia Orlandi - L’impegno c’è stato, ma siamo scese in campo già rassegnate. Stavolta confido che sia diverso; il fattore campo ci può aiutare. Dobbiamo sicuramente cambiare atteggiamento – invita l’alzatrice – avere la convinzione che non siamo una squadra scarsa e che possiamo giocarcela. In settimana ci siamo allenate bene”.
Formazioni. Steelcover Op Volley: Boni, Bonizzi, De Vincenti, Magri, Migliavacca, Nicoli, Orlandi, Peruffo, Rizzi, Speltoni, Zanichelli, Perroni. All. Ferrari-Zanoni.
Godigese Cimm: Zonta, Giazzon, Perin, Favero, Stocco, Gazzola, Caberle, Montico, Gasparin, Massarotto, Bellotto, Wolf, Apollonio. All. Relato.Arbitri: Garattoni di Rimini e Longanesi di Ravenna.

La Mantovabanca a Modena
ASOLA. Non è ancora finita, è presto per rassegnarsi alla retrocessione. La Mantovabanca alle 20 a Modena affronta il Villa d’Oro. “Recupero finalmente tutti i ragazzi – dichiara coach Nibbio – e occorre cambiare atteggiamento. Vincendo sabato, avremmo coinvolto anche il Formigine nella lotta per non retrocedere agganciandoli al quintultimo posto. Siamo sempre stati in vantaggio, tranne che nel quarto set, letteralmente buttato via dopo aver vinto il primo e sprecato nel secondo e terzo”.
Formazioni. Villa d’Oro Modena: Nicolini, Trebbi, Armaroli, Bellini, Ugolini, Calvietti, Tacconi, Goldoni, Ferrari, Grimaldi, Bedogni, Bergianti. All. Barozzi-Ganzerla.
Mantovabanca Asola: Chiesa, Resta, Nibbio P., Soncini, Ugolini, Bassotto, Bozzetti, Manzoli, Frigerio, Crotti, Verri, Tononi, Tanadini. All. Nibbio G.-Trolese.
Arbitri: Bozza e Barbierato di Bolzano.

La Piacentina a Formigine
VIADANA. Nel turno che precede la sosta pasquale si rinnova la sfida a distanza fra le due capolista del girone C di B2, dopo che le strade si erano incrociate due settimane fa. La Piacentina fa visita al Casinalbo (Formigine, ore 18) con l’imperativo di non cedere punti. “Negli altri gironi saremmo primi assoluti; purtroppo nel nostro c’è un’altra squadra altrettanto brava” sospira Diego Pavan.
Lo schiacciatore viadanese non si tira indietro dalla lotta: “Fisicamente stiamo bene, il morale è alto, siamo tranquilli. Sappiamo che stiamo facendo una gran campionato, oltre le aspettative, perché non avremmo mai pensato di trovarci con 19 vittorie e 2 sconfitte a cinque giornate dalla fine. Siamo carichi, vogliamo continuare, ci crediamo”. Pavan ripensa allo scorso match: “Contro il Legnano abbiamo fatto fatica nei primi due set, poi ci siamo ripresi e incamerato 3 punti importanti per rimanere aggrappati allo Schio, che in questa giornata giocherà con il Remedello. Il team bresciano sarà l’ago della bilancia dei playoff e della promozione diretta, perché deve incontrare sia noi che Schio”. Antenne dritte con l’odierna avversaria. “Il Formigine non è ancora salvo, ha 6 punti sulla zona a rischio. Noi dobbiamo conquistare l’intera posta; avendo una vittoria in meno dello Schio non possiamo permetterci di perdere punti in vista delle prossime partite, che non saranno facili: incontreremo appunto Remedello e Mirandola. Dobbiamo cercare di raccogliere il massimo partita dopo partita e poi faremo i conti”.
Formazioni. Casinalbo Formigine: Saguatti, Ferrari, Luppi, Mazzoli, Renzi, Buratti, Giannotti, Guidetti, Zini, Liccardo, Vecchi, Da Como. All. Barbolini-Roversi.
La Piacentina Viadana: Bovio, Bettini, Canella, Pavan, Andreani, Remati, Malmusi, Fontanel, Amadasi, Cerofolini, Goi, Negri, Curto. All. Meringolo-Zanotti.
Arbitri: Labanti di Bologna e Ruffano di Modena.

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