giovedì, febbraio 28, 2013

Pomì a vele spiegate verso il derby di Montichiari

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
E’ una Pomì Casalmaggiore euforica quella che sta preparando la trasferta di domenica sul campo della Systema Montichiari. Tre vittorie nelle ultime tre gare, tra campionato e Coppa, in pratica dieci giorni da urlo iniziati dall’arrivo del nuovo tecnico Cuello, hanno portato una ventata di entusiasmo in squadra e in tutto l’ambiente. Raggiunto il primo obiettivo stagionale, la finale di Coppa Italia che domenica 17 le vedrà contendere il Trofeo all’IHF Volley Frosinone, Bacchi e compagne non vogliono rinunciare a mantenersi in corsa per la vittoria del campionato. Su questo fronte la squadra riparte dal successo in quattro set su Ornavasso che ha prodotto un avvicinamento alla formazione piemontese il cui vantaggio si è ridotto ad un solo punto e ha permesso di mantenere inalterato il distacco da Novara che continua a capeggiare la classifica con un margine di quattro lunghezze. “Dall’arrivo di mister Cuello – spiega la centrale Serena Malvestito, arrivata alla Pomì nel mese di Gennaio ma già perfettamente integratasi con le compagne – la squadra ha evidenziato un crescendo di rendimento e di gioco. La scossa che la società intendeva produrre c’è stata e si è tradotta in tre vittorie consecutive che ovviamente hanno contribuito a rasserenare tutto l’ambiente”. Quali sono le varianti introdotte dal tecnico argentino? “Per il momento poche ma importanti, l’atteggiamento a muro, la diversa organizzazione difensiva, ma direi che il nuovo mister è riuscito a tirare fuori il meglio di noi stesse spronandoci a dare il massimo, il suo è un modo di intendere la pallavolo che mi piace molto e che già avevo avuto modo di apprezzare nella breve parentesi di Modena”. Sul prosieguo di stagione la centrale pavese preferisce non soffermarsi più di tanto. “Sono per natura scaramantica per cui preferisco non fare pronostici o abbozzare previsioni sia per la Coppa che per il finale di campionato, posso solo dire che la squadra è ben intenzionata come del resto sta dimostrando in queste settimane”. E serviranno sicuramente tutte le buone intenzioni del caso domenica al Pala George con le padrone di casa. In un match che presenterà tutte le caratteristiche di derby vuoi per la rivalità sportiva che divide le due squadre vuoi per la presenza nelle fila monteclarensi dell’ex Rossella Giorgi e del tecnico casalasco Nibbio, alla Pomì, per puntare ai tre punti, servirà una prestazione sopra le righe.

mercoledì, febbraio 27, 2013

Un punto per il Buttapietra di Prima Vr

"L'intensità è migliorata - commenta coach Guernieri - ma sussiste ancora qualche indecisione dal punto di vista mentale, che ci vede soccombere nonostante un vantaggio discreto. Siamo risultate un po' appesantite, in quanto in settimana avevamo caricato poiché stiamo lavorando già in previsione play-out. Venerdì ospiteremo la prima in classifica con l'obiettivo di esprimere un bel gioco e, chissà, di strappare qualche punto".
Dal sito Arena Volley
FREE VOLLEY SALIZZOLE VS PRIMAVERA ARENA VOLLEY 3-2
Salve a tutte/i le/gli appassionate/i di volley. Venerdì 22 febbraio partita esterna contro il Free volley di Salizzole. Squadra alla nostra portata in quanto ha solo un punto in più in classifica. Cronaca. 1° SET Coach Stefano schiera Laura, Baby, Stefy, Ale, Marty, Marta e liberi Charlie/Giada. Non è un buon inizio in quanto andiamo sotto, complice una ricezione approssimativa. I primi time out sono 3 a 8 e 8 a 15. Riusciamo a recuperare e il Free chiede time out sul 14 a 18. Sul 16 a 20 Coach Stefano inserisce Barbara al posto di Baby. Pregevole 2a di Barbara per il 18 a 21. Su un errore avversario perveniamo all'agognato aggancio al 21mo punto. Un bel muro difensivo ci porta sul 22 a 21 e al time out. Una bella schiacciata di Laura ci porta il meritato 23mo punto. Il Free recupera e ci raggiunge 23 pari. A braccetto, con emozioni fino al 26mo punto. Palla sul soffitto e 28 a 26. 2° SET Sotto rete Barbara, M&M, Stefy, Ale, Laura + Charlie/Giada. Patiamo molto la battuta al salto della brava numero 2 avversaria (ragazza di non elevata statura, ma con grinta e senso tattico da vendere). Le nostre ragazze sono decisamente scariche e i time out la dicono lunga su questa situazione: 1 a 6 e 2 a 16. Coach Stefano prova a inserire la Ugo e la Eka, ma non evitiamo un pesante 9 a 25. 3° SET Insieme a M&M, Ale, Stefy, Barbara e i due liberi, registriamo il gradito ritorno, dopo doppio infortunio, di Zed. E' un set molto bello e appassionante, incerto fino alla fine. A parte il curioso punteggio sul tabellone elettronico, da me notato molte altre volte, che segnala 1-11:11-1, il pubblico apprezza un bell'agonismo sotto rete. In evidenza, fra le nostre file, una 2a di Barbara, gli ace di Marty e Ale, le schiacciate di M&M e un preciso lob di Marty per il 22 a 18. Purtroppo non riusciamo a chiudere, complice anche una numero 2 avversaria veramente strepitosa. Il Free ci restituisce il punteggio del 1° set: 26 a 28. 4° SET Il più bello e il meglio giocato con l'identica formazione del terzo set. Sempre con la testa avanti, come testimoniano i time out: 10 a 6, 12 a 9, 16 a 10 e 19 a 17. Barbara in cabina di regia dà il la alle fast di Marty, alle schiacciate di Stefy e Marta e a una Zed capace di mettere sempre in difficoltà le avversarie con grande varietà di colpi. Se a tutto questo aggiungiamo anche una pregevole serie di battute di Ale e qualche discreto muro difensivo, capiamo perché la Primavera, ad ogni piccolo recupero del Free, risponda sempre per le rime, riprendendosi il giusto divario. 25 a 18. 5° SET Si riparte soffrendo ancora la battuta al salto della numero 2 avversaria. I time out non sono incoraggianti: 1 a 4, 2 a 7, 5 a 7 e cambio campo sul 5 a 8. Sul 5 a 9 coach Stefano inserisce Laura al posto di una provata Marta. La nostra Primavera però non riesce a recuperare e cade in errori di forma e precisione. Ha così buon gioco il Free che vince meritatamente 6 a 15 e 2 a 3.
COMMENTO Discreto l'arbitraggio. Solo due grosse sviste nel terzo set a nostro favore, ininfluenti in quanto il terzo set lo perderemo. Free volley sorretto principalmente dalla numero 2, ragazza tuttofare. Il problema era annullarla o quanto meno ridimensionarla. La Primavera, per come si era concluso il secondo set, ha rischiato di perdere 1 a 3. Bella la reazione delle nostre ragazze a cui va il merito di aver giocato un quarto set meraviglioso ed essere riuscite a muovere la classifica. Stoico e positivo rientro della nostra mitica Zed. Importante sarà,a mio avviso, raggiungere il top della forma a fine girone, quando inizieranno i play out che ci dovranno vedere positivi e vincenti protagonisti. Con questo, da Salizzole, è proprio tutto. Un cordiale arrivederci dal Vostro Aldo. Ciao!

domenica, febbraio 24, 2013

Beier: "Torniamo in corsa per il primato"

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
La Pomì supera per la seconda volta in quattro giorni la Siamo Energia Ornavasso e si rilancia per i giochi di vertice. Il Pala Farina è un’autentica bolgia, numerosi i tifosi di Ornavasso, rispondono i Panthers con calore e passione, bel 1.200 l’affluenza nell’impianto viadanese. E’ veemente l’avvio della Pomì subito sul 4 a 0 con veloce di Nardini due muri di Repice e Beier e mano fuori di Zago. Rincara la dose il tocco di seconda itenzione di Koutouxidou e mister Bellano chiama il primo time-out discrezionale. Prova a scuotersi Ornavasso con Minati e muro di Tasca ma la Pomì è un furia e con Repice, millimetrico il suo pallonetto, Beier, muro su Minati, ed ace di Zago si porta sull’8-2 che vale il primo time-out tecnico con un margine di tutto rispetto. Non c’è storia, continua il monologo rosa grazie all’ottimo turno di battuta di Zago che mette sotto pressione la ricezione ospite e la Pomì vola sull’11-2. Arriva anche il contributo del capitano Lucia Bacchi che con due attacchi ed un murone sulla pipe di Minati issa la squadra sul 15-4. Si arriva al secondo time-out tecnico sul 16-5 dopo il tocco di seconda intenzione di Corna. Per ritrovare vigore la Siamo Energia sfrutta due amnesie di Casalmaggiore che tuttavia con Bacchi torna a muovere il punteggio (17-8). L’unico fondamentale a funzionare nelle fila di Ornavasso è il muro, fondamentale dal quale per mano di Minati arrivano due punti che valgono il 19-11. La Pomì lascia sfogare le avversarie assestando di tanto in tanto alcuni colpi ad effetto ed amministrando saggiamente il vantaggio. Il set è in dirittura d’arrivo quando Bacchi mura Minati (23-16) ma tre punti consecutivi di Loda da zona quattro che riportano le piemontesi a meno quattro dalle rosa costringono mister Cuello a chiamare time-out. Zago mette a terra la palla del 24-19, Salvi annulla il primo set-ball ma Loda rovina tutto mandando out dalla zona di servizio regalando alle padrone di casa il punto della vittoria. E un Ornavasso molto motivato quello che impatta con il secondo set, subito 0-4 per le piemontesi con Loda e Tasca sugli scudi. Decisamente a parti invertite l’inizio del parziale con la Pomì inaspettatamente sulle sue e fallosa in attacco e una formazione ospite rinata sotto l’aspetto motivazionale. Si lancia al recupero la squadra di Cuello e i punti di Repice in attacco e di Corna a muro valgono il 5-9. A tarpare le ali alle rosa sono ancora un volta gli errori in attacco, Nardini non riesce a murare Salvi, Zago manda out da zona quattro e Ornavasso vola sul 6-12 costringendo Cuello a chiamare time-out discrezionale. E’ combattiva la Pomì nella fase centrale del set e a piccoli passi arriva sul meno due 813-15) dopo muro di Corna e gran fast di Repice. Diagonale da antologia di Lucia Bacchi e la Pomì è a stretto contatto con le avversarie (15-16), situazione invariata dopo muro di Corna per il 16-17. Ogni volta che la Pomì ha la palla buona per agguantare il pari la Siamo Energia trova sempre l’acuto per riportarsi a + 2. Il pari è comunque nell’aria ed arriva dopo gran veloce di Nardini. Moneta riporta avanti Ornavasso (19-20) ma ancora Nardini ribadisce a muro per il 20-20. A Tasca risponde Beier (21-21) quindi Corna di seconda intenzione firma il primo vantaggio rosa del set (22-21). Loda ristabilisce la parità e subito dopo Cuello dà respiro a Zago inserendo Guatelli subito impegnata in ricezione, perfetta, che consente a Corna di servire Repice per una fast imprendibile. La stessa centrale calabrese risolve una palla vagante a rete per il punto del 24-22 quindi Corna mura in solitaria Minati per il punto del 25-22 facendo esplodere il pala Farina. Per il terzo set mister Cuello ripropone il sestetto titolare con Zago per Guatelli subentrata nel finale del precedente parziale. E’ botta e risposta nella fase iniziale con vantaggi irrisori ora dell’una ora dell’altra squadra. E’ Ornavasso ad andare in vantaggio al primo time-out tecnico grazie alla chiusura a rete di Salvi su ricezione a filo della Pomì. Prova a scappare la squadra ospite sul 8-10, ma Repice a muro e Bacchi con diagonale velenoso dalla banda regalano il 10-10. Si gioca punto a punto e appena una squadra mette la freccia viene ripresa all’istante, è comunque Casalmaggiore ad andare al secondo time-out tecnico avanti 16-15 dopo errore in battuta di Moneta. Il primo doppio vantaggio della Pomì (18-16) susseguente a pallonetto di Repice, costringe mister Bellano a fermare il gioco. Dopo pallonetto di Minati che vale il 17-18, come nel set precedente Cuello fa rifiatare Zago inserendo Guatelli. E’ di nuovo parità (19-19) dopo attacco vincente di Minati ma Bacchi riporta avanti la Pomì 20-19. Situazione capovolta dopo muro di Tasca su Bacchi che regala ad Ornavasso il 20-21 ma Nardini confeziona il nuovo pareggio. Nel frattempo Zago ritrova il campo per Guatelli prima che Moneta riesca a perforare il muro rosa per il 21-22. Con la battuta a favore Bellano alza il muro inserendo Bertaiola per Koutouxidou, Ornavasso contrattacca a punto e sfruttando l’invasione della Pomì si porta sul + 2 (21-23). Bacchi tiene in corsa la squadra di casa andando a segno da zona due ma Minati aiutati dal nastro firma il 22-24. Annulla la prima palla set alle ospiti la tedesca Beier ma la fast di Tasca va a segno per il 23-25. Si apre con lo splendido diagonale stretto di Beier il quarto set. C’è subito la strappo rosa sul 3-1 ma Ornavasso recupera immediatamente quindi il possibile nuovo vantaggio viene negato a Repice cui il direttore di gara fischia invasione aerea. L’errore arbitrale non scompone la Pomì che dopo grande azione difensiva di Repice finalizzata in attacco da Bacchi arriva al primo time-out tecnico avanti 8-6. E’ sempre + 2 Pomì (11-9) dopo attacco devastante di Zago, quindi Minati manda alle stelle per il 12-9. Io muro di Repice su Minati vale il 14-11, l’attacco punto di Beier traghetta la Pomì sul 15-12 mentre la fast fuori di Tasca regala alle rosa il 16-12. Al ritorno in campo dopo il secondo time-out tecnico Beier realizza un ace (17-12), quindi Corna di seconda intenzione firma il 18-14. Minati riporta a meno tre Ornavasso ma Bacchi fa nuovamente correre Casalmaggiore che arriva al 19-15. Le ospiti, vista scappare la Pomì, forzano ogni colpo, da zona quattro arriva l’errore di Moneta e da zona due quello di Loda (21-15). Sfilano i titoli di coda quando Beier mura la fast di Salvi, sul 24-18 Nardini sbaglia il servizio ma Beier con palla incredibile chiude la gara.

INTERVISTE – E’ Heike Beier la più prolifica della Pomì con sedici punti, ottima la prestazione della tedesca che a fine gara esprime tutta la propria gioia. “Sapevamo che questa gara avrebbe comportato qualche difficoltà in più rispetto al ritorno della semifinale di Coppa – commenta l’attaccante rosa – ma alla fine siamo riuscite ad imporre la nostra superiorità. Ottimo il primo set, sofferto il secondo ma proprio il successo in rimonta si è rivelato fondamentale nell’economia del match. Poi nel terzo parziale le nostre avversarie hanno reagito con veemenza ed hanno prevalso meritatamente nonostante un importante vantaggio nostro sul 18-16 e sul 19-17”. Quanto ha inciso la carica della vittoria di Coppa. “Sicuramente molto, da mercoledì abbiamo capito che Ornavasso è battibile e siamo riuscite ad impostare la gara proprio facendo leva su quelli che sono stati i nostri punti di forza in Coppa. Adesso torniamo in corsa per il primato, è quello che volevamo e che per la pallavolo che stiamo esprimendo ci meritiamo”.
Mister Cuello non vuole meriti per questo successo, la vittoria è tutta delle ragazze alle quali estende tutti i suoi complimenti. “Chapeau alle mie giocatrici, io mi sono limitato a suggerire loro come interpretare la gara, sono state loro ad applicarli in maniera ineccepibile. A differenza della gara di Coppa, si è trattato di un match più combattuto e sofferto ma questo ha confermato che la Pomì sa lottare e quando vuole la vittoria sa anche pazientare per ottenerla”. Comprensibilmente delusa l’ex di turno Serena Moneta. “Potevamo sicuramente fare meglio, qualcosa in più rispetto a mercoledì si è visto ma siamo ancora molto lontani da quelli che sono i nostri standard”

POMI’ CASALMAGGIORE 3
SIAMO ENERGIA ORNAVASSO 1
(25-20, 25-22, 23-25, 25-19)
Pomì: Corna 8, Zago 15, Repice 13, Nardini 9, Bacchi 15, Beier 16, Gibertini (L),Guatelli, ne Agrifoglio, ne Nasari, ne D’Ambros, ne Malvestito. All.: Cuello-Bolzoni
Siamo Energia: Koutouxidou, Minati 16, Tasca 16, Salvi 10, Loda 10, Moneta 9, Ghilardi (L), Mossetti, Bertaiola, ne Senkova, ne Gloder, ne Baradel. All.: Bellano
Arbitri: Andreoni e Piubelli.
Note: spettatori 1200, durata set 26’, 29’, 29’, 26’, totale 110’. Aces: Pomì 3, Siamo Energia 2. Battute sbagliate: Pomì 7, Siamo Energia 12. Muri: Pomì 17, Siamo Energia 9. Ricezione: Pomì 72% (prf 47%), Siamo Energia 74% (prf 46%).

La Pomì concede il bis con l'Ornavasso

VIADANA. Superlativa Pomì. L’Ornavasso capitola anche in campionato e fra stagione regolare e Coppa adesso il conto delle sfide fra casalasche e piemontesi è sul 2-2. Hanno ragione i tifosi avversari a scrivere sullo striscione “Ops, siete ancora a -1” srotolato a fine partita (scritto in gradinata o preparato in previsione di un’altra sconfitta in pochi giorni?), ma l’inerzia ora è a favore della Pomì. Il Novara ritorna primo da solo e la lotta al vertice è sempre più intrigante. Bella partita, accesa fino alla fine e le rosa hanno festeggiato al meglio la fresca qualificazione alla finale di Coppa Italia. Rispetto a mercoledì, Corna serve di più Bacchi (32%). Zago e Nardini hanno le percentuali migliori (52% e 58%). Le ospiti sbagliano tante battute nei momenti clou e le padrone di casa ne beneficiano. Parte forte la Pomì: 4-0, 10-2 con Zago al servizio e ottima correlazione muro-difesa. L’Ornavasso fa leva sul muro per provarci (18-10), invano. Però inizia bene il secondo (3-9). Le rosa rincorrono (10-14, 12-15) e il diagonale da antologia di Bacchi firma il 15-16. Dal 19-19 è punto a punto e sono Repice e Corna a chiudere. La lotta è intensa nel terzo e un nastro-muro-riga di Minati vale il 23-25. La Pomì conduce nel quarto e compie lo strappo sul 17-12. Di Beier gli ultimi punti.

POMÌ CASALMAGGIORE 3
SIAMO ENERGIA ORNAVASSO 1
25-20, 25-22, 23-25, 25-19
POMÌ CASALMAGGIORE: Corna 8, Zago 15, Bacchi 15, Beier 16, Gibertini (L), Repice 13, Nardini 9, Guatelli. N.e.: Agrifoglio, D’Ambros, Nasari, Malvestito. All: Cuello-Bolzoni.
SIAMO ENERGIA ORNAVASSO: Koutouxidou, Moneta 9, Ghilardi (L), Minati 16, Tasca 16, Mossetti, Salvi 10, Loda 10, Bertaiola. N.e.: Gloder (L) Carloni, Senkova. All.: Bellano-Azzini.
Arbitri: Andreoni (Mb) e Piubelli (Vr).
Note: spettatori 1135; durata set 26’, 29’, 29’, 26’; ace 3-2; battute sbagliate 7-12; muri 17-9; ricezione positiva 72%-74% (perfetta 47%-46%); attacco 43%-36%; come miglior giocatrice premiata Stefania Corna; folta la presenza dei tifosi dell’Ornavasso; in tribuna il canottiere Simone Raineri, olimpionico a Sydney e due volte campione mondiale

Pomì-Ornavasso atto quarto

VIADANA. C’è ancora l’Ornavasso al PalaFarina per la Pomì (ore 18). Festeggiata la qualificazione alla finale di Coppa Italia, che andrà in scena il 17 marzo a Varese insieme alla Final Four di A1, la sfida fra casalasche e piemontesi si rinnova per i quartieri alti del campionato. L’Ornavasso è primo a pari punti con il Novara e la Pomì insegue a -4. Da un lato c’è una squadra su di giri e che dopo l’arrivo in panchina di Cuello ha cambiato atteggiamento, dall’altro una indemoniata che non si aspettava di perdere 3-0 mercoledì. “Affrontiamo l’impegno consapevoli che sarà un’altra gara – dichiara il coach - emotivamente diversa. Loro ripartiranno da qualche certezza in meno ma saranno animate da intenti di rivalsa, noi vogliamo confermarci. I nuovi dettami tattici sono stati assimilati subito”.
Formazioni. Pomì Casalmaggiore: Corna, Zago, Bacchi, Beier, Nardini, Repice, Gibertini, Guatelli, D’Ambros, Agrifoglio, Nasari, Malvestito. All: Cuello-Bolzoni.
Siamo Energia Ornavasso: Koutouxidou, Carloni, Moneta, Senkova, Ghilardi, Minati, Tasca, Mossetti, Bertaiola, Salvi, Gloder, Loda. All.: Bellano-Azzini.
Arbitri: Andreoni di Monza Brianza e Piubelli di Verona.

sabato, febbraio 23, 2013

Il Viadana getta via la vittoria

VIADANA. Il Viadana perde 3-2 contro la vice-capolista Montecchio Maggiore e tale risultato alla vigilia poteva anche andar bene, ma non a partita finita, perché i viadanesi vincevano 2-0 grazie ad attacco e muro. Ma nel prosieguo sbagliano tante battute e non riescono ad arginare Pianovi, autore di 32 punti. Chiesa si “ferma” a 26.
Il sestetto è quello annunciato. Il Viadana parte bene (6-2, 8-2), tutta la squadra gira al meglio, battuta e attacco sono efficaci e il vantaggio contro la seconda in classifica è meritato (12-9, 16-11). Gli ospiti provano a rientrare (19-16), però Chiesa li ricaccia indietro con attacco e muro: 22-16. Il set-ball arriva su schiacciata out (24-18), ma Chiesa sbaglia la battuta (la prima di una lunga serie). L’opposto tuttavia si riscatta mettendo a terra il 25-19 e trascinando sempre la squadra. Il secondo set inizia male: 0-5. Con Lucotti e Chiesa scatta la rimonta ed è parità a quota 7. Il Viadana emerge a muro (9-7) e si lotta punto a punto fino al 19-18. Il break è targato Chiesa e Schiavo (23-19) e i viadanesi affondano le unghie per il 25-21. Il terzo parziale, invece, è vicentino dai primi agli ultimi scambi (1-5, 3-9, 8-12). Da 11-15 i padroni di casa si portano a -1 (14-15) con un muro di De Santi e ancora 18-19 con una schiacciata di Chiesa. Ma il suo collega di ruolo Pianovi comincia a mettere il turbo (19-22) e tre muri su Chiesa, fino a quel momento impeccabile in attacco, sono pesanti. Il Montecchio ringrazia gli ingressi dalla panchina e nel quarto set restano in campo Pranovi in banda e Artuso al centro. L’andamento è a elastico e le battute e gli attacchi prevalgono su ricezioni e difese (7-8, 9-8, 11-12, 13-12, 16-15, 16-18, 17-18, 18-19). L’equilibrio però si spezza con un super Pianovi (20-23) e anche l’arbitro ci mette lo zampino, chiamando fuori una schiacciata di Lucotti che invece era dentro. Dal possibile 21-23 si va 20-24. Lucotti annulla un set-ball, ma sul successivo Pianovi chiude. Il tie-break per il Viadana è una vana rincorsa (2-4, 4-8, 5-10, 7-12). Schiavo regala 14° e 15° punto con veloce out e battuta idem.

VIADANA 2
MONTECCHIO 3
25-19, 25-21, 19-25, 21-25, 9-15
VIADANA: Nibbio 6, Chiesa 26, Fellini 8, Lucotti 13, Bettini (L), Schiavo 12, De Santi 8, Carnevali (L2), Vecchi 3, Doppielli. N.e.: Pozza, Bottoli, Lanzara. All.: Rasi-Motta.
SMOKE OUT MONTECCHIO MAGGIORE: Sartori 3, Pianovi 32, Signorin 12, Rizzi 4, Scalzotto 1, Franchetti 8, Bianchin (L), Artuso 3, Pranovi 5. N.e.: Bernardi, Franzoi, Tovo, Scitta. All.: Cecchinato-Vezzaro.
Arbitri: Perotta (Re) e Bosio (Mo).
Note: durata set 26’, 26’, 26’, 26’, 14’; ace 5-4; battute sbagliate 17-12; muri 10-8

Pomì-Ornavasso, la lotta continua

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Fortificata dal successo infrasettimanale di Coppa Italia che ne ha decretato l’accesso alla finalissima di Varese il 17 marzo, la Pomì torna al clima campionato decisa a riproporsi per la corsa alla promozione diretta. Domani le ragazze di mister Cuello dovranno guardarsi dagli intenti di rivalsa della Siamo Energia Ornavasso. Proprio la formazione verbanese, sconfitta 3 a 0 dalle rosa in Coppa torna a far loro visita al Pala Farina di Viadana decisa a restituire il favore. Difficile pensare ad una formazione piemontese remissiva e poco combattiva, proprio la debacle di Coppa ne avrà incentivato la cattiveria agonistica e c’è da giurare che scenderà in campo disposta a vendere cara la pelle. La Pomì, da parte sua, dopo aver incrinato le certezze delle giallo-nere in Coppa, pur nella consapevolezza che si tratterà di una gara completamente diversa, è desiderosa di concedere il bis. Il morale è altissimo nelle fila di Bacchi e compagne che nonostante la stanchezza della gara di mercoledì hanno dimostrato nelle sedute di giovedì e di ieri freschezza atletica e buon ritmo e quindi hanno in corpo ancora molte energie. Ormai le due formazioni si conoscono a memoria ma non è escluso che il tecnico di Ornavasso, visto l’esito della gara di Coppa, decida di apportare alcune variazioni al sestetto base. Non dovrebbero viceversa esserci novità nello schieramento della Pomì, lo stesso visto in campo a Mazzano e mercoledì. La gara potrà essere seguita in streaming sul sito www.volleyballcasalmaggiore.it a partire dalle ore 17,55 con il commento a cura del giornalista Sergio Martini.

La Nuova Euromontaggi non sfigura

MILLENIUM BRESCIA 3
NUOVA EUROMONTAGGI PORTO 0
25-21, 25-14, 25-23
MILLENIUM BRESCIA: Treccani 1, Dall’Acqua 5, Baldi 18, Ferrara 3, Rizzi 1, Camanini 4, Pionelli 15, Saltalamacchia (L), Cima 6, Casali 1. N.e.: Trentini, Terlizzi. All.: Castillo-Corrini.
NUOVA EUROMONTAGGI PORTO: Soffiati F., Oriente 5, Grespi 10, Moretti 5, Vecchi 10, Grisanti (L), Bertoli 3, Cattelani 8. N.e.: Rossi, Malavasi, Soffiati I., Battisti, Parma (L2). All.: Guicciardi-Bertolasi.
Arbitri: Corti (Lc) e Rossi (Mi).
Note: durata set 24’, 21’, 29’

BRESCIA. La Nuova Euromontaggi perde 3-0 come da pronostico, ma nel terzo set è avanti di parecchi punti e potrebbe portarselo a casa come consolazione. Ad ogni modo, padrone di casa fuori portata e brave anche a districarsi in una rimonta che magari non si aspettavano di dover compiere. Il sestetto è quello annunciato: Soffiati-Oriente, Grespi-Bertoli, Vecchi-Moretti, Grisanti. Il Millenium è più forte e mostra subito i muscoli: 8-6, 16-6. Il Porto racimola qualche punto sul finale di set, che è comunque di marca bresciana. Nel secondo il fossato si allarga (8-2, 16-10, 25-14), ma nel terzo si cambia registro. L’alzatrice è Oriente, Bertoli passa opposta e all’ala entra Cattelani. Una girandola che disorienta le avversarie e porta frutti. Sotto 8-6, le portuensi sorpassano e allungano 10-16, 11-18 e 15-21. Tuttavia si mangiano tutto il vantaggio fra errori e belle giocate del Millenium, squadra dove spiccano Baldi e Pionelli. Peccato, perché il parziale sembrava già vinto, ma la Nuova Euromontaggi esce comunque a testa alta.

Il programma

B2 MASCHILE Segrate-Conto Italiano Mantova (domani, ore 18) Viadana-Montecchio Maggiore (ore 20.30) B2 FEMMINILE Millenium Brescia-Nuova Euromontaggi Porto (ore 19) Volta-Monticelli Brusati (ore 21) C MASCHILE Gorlago-Noleggio Lorini Mantova (ore 21) Castiglione delle Stiviere-Casalmaggiore (ore 20.30) Bollate-Predaroli&Bonandi Asola (ore 20.30) C FEMMINILE Parma-Atm Trafilerie Moglia (giocata ieri) Roveleto di Cadeo-San Marco Pego (ore 18.30) Asd Curtatone-Bedizzole (ore 19) Magenta-Davis Veman (ore 18) D FEMMINILE Truzzi Poggio Rusco-Casalecchio di Reno (ore 18) Fornace Sberna Volta-Nuvolera (ore 17.30) Rovato-Bottari Pomponesco (ore 19.30) Borgosatollo-Sportime Curtatone (ore 21) Brescia Fornaci-Viadana (ore 20.30)

Arriva il Montecchio e il Viadana non parte battuto

Con il Conto Italiano impegnato nel posticipo domenicale a Segrate, nella quarta giornata di ritorno di B2 maschile i riflettori sono puntati sul Viadana, che al PalaFarina alle 20.30 getta il guanto di sfida alla vice-capolista Smoke Out Montecchio Maggiore. Le due squadre sono separate da 15 punti, ma in una partita secca tutto può accadere. “Veniamo da tre vittorie contro avversarie di più bassa classifica – rammenta il presidente Valeriano Rossi – adesso ci mettiamo alla prova con una di alta classifica”. Indipendentemente dal fatto che stasera i viadanesi potrebbero perdere, match come questi è sempre bello giocarli. “Certo – concorda il patron – noi nel ritorno stiamo andando bene. Da un mesetto circa i giocatori ci sono tutti, siamo concentrati su una formazione più esperta e i risultati stanno arrivando. Il Montecchio è una bella squadra; l’ho visto giocare a Cerese e sarà molto dura”. Il terzo centrale Pozza è influenzato, ma non dovrebbe mancare. Salvo contrattempi, il sestetto sarà composto da Nibbio alzatore, Chiesa opposto, Fellini e Lucotti martelli, De Santi e Schiavo centrali, Bettini libero.

Il galvanizzato Volta gioca un altro match casalingo

Il Volta alle 21 riceve il Monticelli Brusati. L’entourage voltese è su di giri grazie al successo al tie-break sulla capolista Trento, ma non vuole assolutamente perdere di vista una graduatoria che la vede non ancora al sicuro. E quello di stasera è uno scontro salvezza. Dopo la grande prova di sette giorni fa, il Volta deve confermarsi.

C Emilia, San Marco Pego chiamato al riscatto

PEGOGNAGA. Trascorsa la settimana a leccarsi le ferite per la bruciante sconfitta patita a Moglia nel derby, il San Marco Pego dispone subito di un’occasione di rilancio. Alle 18.30 fa visita all’Ardavolley Cadeo, penultimo in classifica, e l’imperativo è tornare al successo per riprendersi il quinto posto. In panchina non ci sarà l’allenatore Marco Comparsi, che ha rimediato una giornata di squalifica. Le pegognaghesi devono riversare sul campo le stesse ottime difese sciorinate nel derby, ma la resa in attacco deve essere migliore.

venerdì, febbraio 22, 2013

Finale di Coppa a Varese, tifosi in pullman

Da Volleyball Casalmaggiore
La VBC Pomì Casalmaggiore, in collaborazione con Lega Volley e Master Group Sport, sta organizzando la presenza dei tifosi rosa alla Finale di Coppa Italia di domenica 17 marzo. Per la trasferta a Varese verrà organizzato un pullman che partirà alle ore 9,30 dal PalaFarina di Viadana e alle 9,45 dal PalaBaslenga di Casalmaggiore. Costo del viaggio in pullman 15,00 euro. I biglietti di ingresso dovranno essere acquistati in prevendita - considerato che al PalaWhirlpool è previsto il tutto esaurito - e la VBC Pomì si è già organizzata per mettere a disposizione dei propri sostenitori un congruo numero di ingressi. Il costo del biglietto per la sola domenica 17 marzo è di 18,00 euro e consente di vedere le due finali (A2 e A1). La prenotazione del biglietto (18 euro) o del viaggio in pullman + biglietto (33 euro) potrà essere effettuata domenica 24 febbraio al PalaFarina in occasione della partita Pomì-Ornavasso oppure telefonando al numero 339 6917853, oppure all'indirizzo mail: info@volleyballcasalmaggiore.it .

Dal sito della Lega
Sarà il PalaWhirlpool di Varese a ospitare la Final Four della 35^ Coppa Italia di Serie A1 e la Finale della 16^ Coppa Italia di Serie A2, organizzate da Lega Pallavolo Serie A Femminile in collaborazione con Master Group Sport. La grande pallavolo femminile sceglie un tempio della pallacanestro per offrire agli appassionati due giorni di puro spettacolo. Il 16-17 marzo Varese, meta strategica per favorire la partecipazione delle calde e coreografiche tifoserie, si prepara all'invasione del volley di Serie A. Domenica 17 marzo sarà il giorno delle finali, con una novità di rilievo. Ad aprire il programma - alle ore 14,30 - sarà l'ultimo atto della 16^ Coppa Italia di Serie A2, l'occasione per gli amanti della pallavolo di ammirare, in un contesto di massima competitività, la migliore espressione del Campionato di A2: VBC Pomì Casalmaggiore e IHF Frosinone. Quindi, alle 17,00, la Finalissima della Coppa Italia di Serie A1.
Di seguito il programma della manifestazione:
35^ COPPA ITALIA SERIE A1 Sabato 16 marzo 2013 - Semifinali ore 17.30: Unendo Yamamay Busto Arsizio - MC Carnaghi Villa Cortese ore 20.30: Foppapedretti Bergamo - Rebecchi Nordmeccanica Piacenza Domenica 17 marzo 2013 - Finale ore 17.00: Vincente 1^ Semifinale - Vincente 2^ Semifinale
16^ COPPA ITALIA SERIE A2 Domenica 17 marzo 2013 - Finale ore 14.30: Pomì Casalmaggiore - IHF Frosinone

Davis Veman, addio Coppa Lombardia

STRADELLA DI BIGARELLO. Finisce agli ottavi contro il Rivanazzano la corsa della Davis Veman in Coppa Lombardia. Dopo aver vinto 3-1 all’andata, la squadra di Bigarello ha perso con lo stesso punteggio il ritorno (18-25, 25-20, 25-15, 25-22) e ha poi ceduto 15-12 al golden set. Peccato, perché bastava incamerarne due e, vinto il primo, la porta dei quarti si stava spalancando. Sono tre settimane che, fra recuperi e Coppa, la Davis scende in campo due volte ogni sette giorni ed è un bell’impegno, tuttavia quando si è in ballo la carica agonistica prevale e si vorrebbe andare avanti.

Nuova Euromontaggi a Brescia per fare bella figura

PORTO MANTOVANO. Sfida proibitiva per la Nuova Euromontaggi domani alle 19 in quel di Brescia. Il Millenium è terzo in classifica e già all’andata a Porto dimostrò qualità superiori. “Noi ci proviamo – dichiara Cristina Guicciardi – ma è con chi lotta con noi per non retrocedere che dobbiamo fare punti. Il Millenium ha giocatrici alte e Treccani fa girare la palla. In casa loro, poi, è quasi impossibile”. Il team mantovano ha altri pensieri: deve tenere viva il più possibile la stagione cercando di tornare in corsa per la salvezza, adesso distante 8 lunghezze. La vittoria contro l’Argentario ha rianimato un po’ l’ambiente: “Il morale questa settimana è stato sicuramente più alto – conferma l’allenatrice – e i meccanismi stanno prendendo forma. Stiamo cercando di dare un ruolo ad ognuna e gli automatismi un po’ alla volta stanno arrivando. Sono due settimane che ci alleniamo bene e stiamo migliorando. Il Cognola nei fondamentali di seconda linea arranca, ma davanti è valido e la vittoria è stata bella”. Il sestetto per domani è pronto: Fabia Soffiati in regia, Oriente opposta (che però quando c’è bisogno palleggia, ad esempio in P1 per dare una palla più precisa in banda, ma non solo), Grespi e Bertoli schiacciatrici (Irene Soffiati ha appena ripreso ad allenarsi), Moretti e Vecchi centrali (ma Malavasi ora è a disposizione), Grisanti libero. “Non ci facciamo illusioni – dice il vice-presidente Renzo Trazzi – Vediamo di continuare come possiamo aspettando il momento giusto per fare punti per provare a salvarci”.
Formazioni. Millenium Brescia: Dall’Acqua, Baldi, Ferrara, Casali, Cima, Treccani, Rizzi, Camanini, Terlizzi, Pionelli, Saltalamacchia (L), Bacca, Trentini. All.: Castillo-Corrini.
Nuova Euromontaggi Porto: Soffiati F., Battisti, Soffiati I., Grespi, Vecchi, Malavasi, Bertoli, Oriente, Moretti, Rossi, Cattelani, Parma, Grisanti. All.: Guicciardi-Bertolasi.
Arbitri: Corti Ernesto di Lecco e Rossi Luca di Milano.

giovedì, febbraio 21, 2013

Pomì, raggiante il presidente Boselli

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Una sola parola, impresa. Così tutti in terra casalasca ormai hanno definito la vittoria della Pomì di ieri ai danni della Siamo Energia nel match di ritorno della semifinale di Coppa Italia. Ribaltare l’1-3 subito in terra piemontese sette giorni prima coincideva a scalare una montagna ma per la squadra del neo allenatore Cuello al momento non c’è avversario imbattibile. Già pareggiare il conto sarebbe stato arduo, la vittoria per 3 a 0 rende pertanto l’idea della gara esibita da Bacchi e compagne, contraddistinta da una prestazione perfetta sia dal punto di vista tattico, e in questo la mano del tecnico argentino si è vista, sia per quanto riguarda l’aspetto del gioco. Muro, battuta, attacco, difesa, insomma tutto ha girato alla perfezione annichilendo una formazione avversaria che forse pensava di poter contare sul vantaggioso risultato dell’andata. Vedere Valentina Zago dopo un set e mezzo mettere a referto sedici palle vincenti e l’opposto di Ornavasso Minati in netto ritardo nei confronti dell’avversaria è stato il presagio che il match avrebbe potuto girare nettamente dalla parte della formazione rosa e così è stato. Abbracci ed euforia l’hanno fatta da padroni nel post gara nell’ambiente rosa consapevole di aver raggiunto un importante traguardo. “Per la nostra società e la nostra squadra – commenta il Presidente Massimo Boselli Botturi – la finale di Coppa Italia rappresenta uno storico tassello che va ad impreziosire quanto fatto in questi ultimi quattro anni. E’ la terza finale di Coppa della nostra giovane storia e al di là di come finirà l’avventura è già un successo salire su questo prestigioso palcoscenico nazionale. E comunque a Varese il 17 Marzo ci andremo per mettere in bacheca la Coppa. Il grande merito di questo risultato va sicuramente attribuito alla squadra e allo staff ma mi sento di condividerlo con tutti i miei collaboratori in società in quanto è il frutto del nostro lavoro. Ci godiamo questo grande risultato con la speranza che possano seguirne presto altri”.

mercoledì, febbraio 20, 2013

La Pomì ribalta l'andata e vola in finale di Coppa

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
La Pomì travolge 3 a 0 la Siamo Energia Ornavasso e vola in finale di Coppa Italia. Ribaltato dunque il 3 a 1 a favore delle piemontesi del match di andata con una prestazione magistrale da parte delle ragazze in divisa rosa, completamente trasformate dall’approdo in panchina del tecnico Cuello. Al Pala Farina di Viadana non c’è il pubblico delle grandi occasioni ma i tifosi rosa sono rumorosi ed appassionati. Non è dei migliori l’inizio della Pomì che subisce un ace per mano di Moneta ma il riscatto è immediato ed imperioso, quattro punti consecutivi della rosa che valgono il 4-2. Sale a + 3 il vantaggio della Pomì (6-3) dopo muro di Nardini su Minati. Il diagonale vincente di Zago, partita di slancio, mantiene avanti Casalmaggiore e vale l’8-5 del primo time-out tecnico. Aumenta ancora il vantaggio delle locali quando Minati manda out in pipe (10-6) ed arriva addirittura a sei lunghezze dopo muro di Corna su Loda che costringe mister Bellano a chiamare il secondo time-out discrezionale. La fase centrale vede sempre saldamente avanti la Pomì che riesce a contenere a muro gli attacchi avversari e che arriva al secondo time-out tecnico sul 16-10 dopo veloce di Nardini. Dilagano le rosa sul 20-12 dopo i due aces di Zago. Prova il recupero Ornavasso e con alcune ottime giocate delle centrali Tasca e Salvi arriva sul 16-22, mister Cuello senza tentennare chiede la sospensione. Arriva il primo set-ball dopo attacco irresistibile di Zago da zona quattro, chiude al secondo tentativo la tedesca Beier 25-18. Sestetti invariati da ambo le parti per il secondo set. E’ imperioso l’avvio delle rosa subito a segno con due muri di Bacchi e Zago. Conferma concentrazione e decisione la Pomì che con una Zago incontenibile, per lei ancora un ace, arriva sull’8-4. Le ospiti puntano sul servizio per cercare la rimonta e dopo l’ace di Moneta sono a meno due sull’11-9. Riprende slancio la Pomì con Zago che continua a trasformare in oro tutto ciò che tocca e che con due attacchi punto manda Casalmaggiore sul 14-10. Di Beier il mano out che vale il 15-11, quindi un errore da zona quattro di Ornavasso vale per le rosa il 16-11 del secondo time-out tecnico. Non si arresta la marcia delle locali che con muro di Repice salgono 17-11. Bellano capisce il momento no della squadra e prova a dare la scossa inserendo Senkova per una Minati sotto tono. Due punti consecutivi di Tasca riportano le verbanesi a meno quattro dalle rosa e il tecnico Cuello chiede la sospensione. Tirato leggermente il fiato la Pomì riprende a macinare gioco e trova il + 5 (19-14) dopo muro di Corna. A seguito del lungo linea out Senkova viene richiamata in panchina, al suo posto rientra Minati. Due errori a rete, un’invasione e una palla out costano caro ad Ornavasso che finisce sotto 24-18. Chiude Corna con un tocco di seconda intenzione. Nel terzo set il tecnico di Ornavasso Bellano prova a sorprendere la Pomì ruotando la formazione di tre posizioni e le ospiti trovano subito l’acuto sull’1-3 e sul 2-4 con due punti dell’ex Serena Moneta. La Pomì comunque è sempre in partita e perviene al pari sul 5-5 con muro di Repice che si ripete su Loda per il 6-5. Le due squadra lottano ad armi pari e la Pomì arriva avanti di misura al primo stop obbligatorio. Le rosa dimostrano tutte le buone intenzioni rientrando in campo molto motivate, Repice e poi Beier va a segno blocca a muro un attacco avversario e Beier va a segno direttamente dalla battuta issando le casalasche sul 10-7. La Pomì può avvantaggiarsi di alcuni errori delle avversarie portandosi sul 13-7 per poi a sua volta lasciarsi andare ad alcune amnesie che fruttano il ritorno delle ospiti. Riprende vigore la squadra di Casalmaggiore dopo grande attacco di Nardini che vale il 15-12. E’ sempre la centrale friulana a mettere a terra la palla che vale il 16-13 del secondo time-out tecnico. Prolungata l’azione che caratterizza il rientro delle due squadre, Minati prova la pipe vincente ma il direttore di gara valuta out la palla suscitando le vibrate proteste di Tasca che viene espulsa, al suo posto scende in campo Bertaiola e la Pomì vola sul 17-13. Ornavasso prova a forzare tutti i colpi ma incorre in alcuni errori d’attacco, tra questi quello di Loda che manda out e fa volare la Pomì sul 18-14. La squadra di casa è inarrestabile, Beier e Zago mettono a terra due palle importanti per il 20-15 quindi Zago realizza due aces che valgono il 22-15. Ornavasso accorcia sul 22-17 e Cuello ferma subito i tentativi di risalita delle verbanesi. La marcia verso la Vittoria della formazione di casa riprende con il mani out di Beier per il 23-18. L’eccessiva foga sotto rete porta Repice a commettere invasione aerea mandando la Siamo Energia sul 23-20 e dalla panchina rosa arriva la richiesta di sospensione. La Pomì è ad un passo dall’impresa dopo fast imprendibile di Repice, Tiene in corsa Ornavasso l’attacco di Minati ma poi arriva la palla vincente di Bacchi che decreta la fine del match. L’impresa è compiuta e la Pomì è in finale. Alla fine della gara grande soddisfazione per il libero della Pomì Giulia Gibertini premiata quel Mpv dall’ospite d’onore della serata Thays Aguero.

INTERVISTE E’ l’immagine della felicità a fine gara la centrale della Pomì Vittoria Repice, decisiva nel quarto set grazie ai suoi muri ed autrice di una gara molto positiva su tutti i fronti. “Volevamo questo successo fortemente per dimostrare a noi stesse di non essere da meno di Ornavasso ed in campo direi che questo in campo si sia visto. Abbiamo aggredito da subito le nostre avversarie sviluppando un ottimo gioco, decisivi a mio modo di vedere la battuta e il muro”. Insomma la squadra conferma il cambio di rotta dall’arrivo del nuovo tecnico. “C’è stato indubbiamente un bel cambio di ritmo, oserei dire un cambio di stile. Siamo più coese ed esprimiamo una bella armonia di gioco”. Cosa significa per te e per la squadra questo successo. “Innanzitutto la mia prima finale di Coppa Italia e poi la conferma che questa squadra ha cambiato marcia e vuole regalarsi uno scorcio finale di stagione da protagonista. E’ il primo step di quella che mi auguro una lunga serie di passaggi importanti. Domenica intanto ritroveremo Ornavasso in campionato e potremo affrontarla con il piglio di squadra vincente”. L’aveva promesso ai suoi nuovi tifosi questo risultato mister Claudio Cesar Cuello ed alla fine è stato di parola. “Io ho fatto ben poco – commenta a fine gara –il merito è tutto delle ragazze che hanno messo a frutto i miei suggerimenti acquisendo una identità nuova. Ho avuto poco tempo per impartire variazioni eclatanti, si è lavorato per cambiare il modo di difendere in zona sei così come l’impostazione a muro, la squadra si è dimostrata composta da autentiche professioniste se è vero che i nuovi dettami tattici sono stati assimilati alla perfezione”. Domenica ritroverete Ornavasso, questa volta in campionato. “Affronteremo l’impegno consapevoli che sarà un’altra gara, emotivamente diversa, loro ripartiranno da qualche certezza in meno ma saranno animate da intenti di rivalsa, noi vorremo confermarci”

POMI’ CASALMAGGIORE 3
SIAMO ENERGIA ORNAVASSO 0
(25-18, 25-18, 25-21 ) Pomì: Corna 3, Zago 22, Nardini 8, Repice 12, Bacchi 4, Beier 11, Gibertini (L), ne Agrifoglio, ne Nasari, ne Guatelli, ne D’Ambros, ne Malvestito. All.: Cuello-Bolzoni
Siamo Energia: Koutouxidou 1, Minati 8, Tasca 6, Salvi 5, Moneta 8, Loda 6, Ghilardi (L), Senkova, Mossetti, Bertaiola ne Baradel, ne Carloni, ne Gloder. All.: Bellano-Azzini
Arbitri: Ugo Feriozzi di Ascoli Piceno e Alessandro Somansino di Teramo
Note: spettatori 550, durata set 25’, 27’, 30’ , totale 82 . Espulsa nel terzo set per proteste Tasca. Aces: Pomì 7, Siamo Energia 2. Battute sbagliate: Pomì 6, Siamo Energia 4. Muri: Pomì 13, Siamo Energia 4. Ricezione: Pomì 71% (prf 36% ), Siamo Energia 71% (prf 30%).

Prima Vr, troppi cali per il Buttapietra

Dal sito Arena Volley
LIBERTAS MONTORIO VS PRIMAVERA ARENA VOLLEY 3-0
Salve a tutte/i le/gli appassionate/i di volley. Venerdì 15 febbraio partita esterna per la nostra Primavera contro il Montorio. Necessaria una premessa: partita molto importante e da vincere in quanto il Montorio è a 12 punti, noi a 10 e in casa lo abbiamo già battuto 3 a 1. Riuscendo a conquistare 3 punti lo sorpasseremmo e faremmo un bel balzo in avanti anche nei confronti delle squadre che stazionano in fondo alla classifica. Passiamo ora alla cronaca. 1° SET Coach Stefano schiera sotto rete Marty, Marta, Stefy, Ale, Barbara, Laura e il doppio libero Charlie e la Ugo. Dopo un avvio combattuto e giocato punto a punto fino al 5 pari, il Montorio allunga e coach Stefano chiede time out sul 5 a 8. Alla ripresa delle ostilità patiamo la battuta e i muri avversari che ci portano sul 6 a 10. Sarà la coppia M&M (Marty e Marta), ben servite da Barbara, a rendere possibile la rimonta e l'aggancio al 12mo punto. Le nostre ragazze ora appaiono appagate del risultato, cade la concentrazione, scende la tensione e torniamo sotto al time out del 14 a 18. Sul 17 a 19 Tina entra al posto di Barbara e sul 17 a 20 Baby rileva Stefy. Ultimo time out sul 19 a 23 e da qui non ci muoviamo. Una bella fast avversaria ci condanna 19 a 25. 2° SET Identica formazione di inizio primo set. Inizio gioco inguardabile e molto preoccupante. Coach Stefano corre ai ripari con un time out sullo 0 a 5, ma dobbiamo aspettare un lungo pallonetto per fare il primo punto: 1 a 7. Discrete battute di Marta, ma non riusciamo a costruire gioco offensivo e produttivo. Time out sul 6 a 15 e ricezioni imprecise. Sul 7 a 16 Eka rileva Ale. Il muro avversario ferma molti nostri attacchi e il divario pare incolmabile: 10 a 21. Da segnalare un fiammata d'orgoglio delle nostre ragazze ad opera di Laura, Stefy e un bel pallonetto di Eka. Recuperiamo qualche punto, ma continuiamo a sbattere sul muro avversario che ci condanna ancora per 19 a 25. 3° SET Identica formazione di inizio primo e secondo set con la sola variante di Eka subito in campo al posto di Ale. Dopo il time out sul 2 a 5 e un pessimo inizio (3 a 8), inizia la grande rimonta che si concretizza al 14mo punto e relativo time out. Sul 16 a 17 Tina entra al posto di Marta. Grazie alle battute di Tina che mette in difficoltà il Montorio e una bella schiacciata lungo linea di Marty, ben servita da Barbara, riusciamo a mettere la testa avanti: 20 a 18. Sarebbe il momento di chiudere, con la rabbia di chi ha già visto sfumare i 3 punti. Invece accade l'incredibile: non solo veniamo raggiunti sul 20 pari, ma andiamo addirittura sotto per 20 a 23, prendendo una barca di ben 5 punti consecutivi. Si gioca ora con la forza della disperazione. La Primavera riesce a portarsi sul time out del 22 a 24, chiesto da un preoccupato allenatore avversario, ma una nostra schiacciata, finita fuori di poco, ci condanna 22 a 25 e 0 a 3.
COMMENTO Per quello che la nostra squadra ha messo in campo possiamo dire che il Montorio si è aggiudicato l'intera posta meritatamente. Le poche imprecisioni arbitrali non hanno assolutamente condizionato il giusto risultato finale. C'era purtroppo tanta amarezza negli occhi delle nostre ragazze, sia per una prestazione incolore, sia per la consapevolezza di aver perso un treno molto importante, che probabilmente non transiterà più dalla nostra stazione. Incredibili e preoccupanti i cali improvvisi, soprattutto nei momenti topici, quando è l'ora di affondare i colpi o trovare la ragazza giusta che nel momento clou riesca a mettere a terra la palla. Positivi i recuperi e il sorpasso nel terzo set, ma purtroppo in questa categoria non sono sufficienti per spuntarla. Infine, tenendo conto che dobbiamo ancora incontrare le prime 4 in classifica, con scarso entusiasmo, ma con obiettivo realismo, mi sento di dire che questa sera abbiamo spalancato le porte dei nostri play out. Giochiamoci al meglio tutti i punti e tutte le palle, partita dopo partita; poi si vedrà. Un caro saluto e un buon fine settimana dal Vostro Aldo.

martedì, febbraio 19, 2013

Il Moglia domina il derby

Da Atm Moglia
ATM-Moglia -Pegovolley 3 a 0 (25-20; 25-21; 25-21) Le miglior realizzatrici: Giva 14, , Peruffo 11, Baraldi 8 - Belladelli 7, Malavasi 6, Salvaterra 0, Barelli 2, Trombelli 0,. Nella giornata di ieri, in un attesissimo derby pallavolistico, l’ATM Moglia si è imposta per 3 set a 0 contro il Pegovolley, con i parziali di 25/20 – 25/21 – 25/21. In un palazzetto quanto mai gremito di tifosi dell’una e dell’altra squadra, le ospiti hanno subito per tutta la partita la perfetta conduzione tecnico-tattica delle “Mogliesi”, trascinate dai muri di Peruffo, dalle schiacciate di Giva, Belladelli e Malavasi, dalle fondamentali ricezioni del libero Culatina, dalla brillante prestazione di Baraldi nel ruolo di centrale e dal preciso palleggio di Barelli. Le “Ospiti”, invece, fortemente in difficoltà in fase offensiva, hanno provato a limitare i danni con una difesa superba, tuttavia, davvero troppo poco per impensierire una squadra determinata e vogliosa di imporre il proprio gioco come l’ATM. Con questa vittoria le ragazze di Simone Pisa riscattano brillantemente la difficile e deludente gara d’andata, muovendo notevolmente la classifica in ottica promozione. A questo punto del campionato, per lo sprint finale, sarà decisiva la continuità di questa squadra che ha finalmente ritrovato la tranquillata tra le mura di casa.

La Pomì prepara il ritorno di Coppa

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
La Pomì riparte di slancio dalla vittoria sul campo della Sanitars Metalleghe Mazzano. L’entusiasmo e il buon umore conseguente ai tre punti conquistati contro la squadra dell’ex Monika Kucerova, con la prima panchina del tecnico Cuello, traghetterà le rosa alla gara di ritorno di semifinale di Coppa Italia con la Siamo Energia Ornavasso in programma domani alle 20,30 al Pala Farina di Viadana. In palio l’accesso alla finalissima di Piacenza con la vincente del match tra Igor Gorgonzola e l’IHF Frosinone. Un test veritiero per sondare l’effettiva inversione di tendenza della squadra. A Mazzano sono emersi segnali incoraggianti, la mano del nuovo tecnico inizia a vedersi sia per quanto riguarda l’atteggiamento in campo sia per alcune variazioni tattiche inerenti battuta e difesa. Da ieri pomeriggio la squadra ha ripreso ad allenarsi con una seduta di pesi. Oggi, dalle 17, è previsto l’allenamento dedicato alla tecnica, al Pala Baslenga di Casalmaggiore. Nella mattinata di domani la rifinitura al Pala Farina dove in serata andrà in scena la gara con Ornavasso. Servirà un’impresa ma la Pomì non si tirerà indietro.

Pomì, cambia anche il preparatore atletico

Da Vbc Pallavolo Rosa Pomì
La VBC Pomì Casalmaggiore, nell'ambito della nuova conduzione tecnica affidata a Claudio Cuello e al fine di uniformarsi alle esigenze del nuovo staff, ha provveduto anche all'avvicendamento del preparatore atletico Enrico Cervella. Il nuovo prepratore atletico è Michele Patoia, ex Universal Modena. Ad Enrico Cervella i più sentiti ringraziamenti della Società per la professionalità, serietà e dedizione con cui ha svolto il suo lavoro.

lunedì, febbraio 18, 2013

Cuello: "La squadra ha saputo soffrire"

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
La Pomì del nuovo corso Cuello soffre sul campo della Sanitars Metalleghe Mazzano ma alla fine riesce a spuntarla in quattro set. Non ci sono sorprese negli schieramenti scelti dai due tecnici, il tecnico argentino si affida a Corna al palleggio, Zago in zona due, Nardini e Repice al centro, Bacchi e Beier attaccanti ricevitrici e Gibertini libero. Mister Zanoni opta per la diagonale di palleggio Vingaretti-Koleva, Serena e Kucerova in posto quattro, Garbet ed Alberti al centro, Agostino libero. Apre la gara il bel lungo linea della capitana di casa Natalia Serena, risponde per le rime Beier. Il primo allungo è delle bresciane sul 4-1 frutto di alcune difese fortunose ma comunque cercate. Il ritorno delle rosa vede protagonista Nardini a segno in veloce e con gran muro su Kucerova che fissano il punteggio sul 6-5. Il pari di Casalmaggiore è nell’aria e giunge sul 7-7 grazie all’ace di Zago anche se subito dopo è Koleva a regalare a Mazzano il vantaggio del primo time-out tecnico. E’ sempre la squadra di casa a condurre nel punteggio, Koleva e compagne riescono sistematicamente a respingere i tentativi di parità delle rosa che riagguantano le avversarie sul 12-12 e poi passano a condurre per la prima volta dopo attacco out di Serena. Anche un po’ di fortuna per la Pomì che con difesa punto di Zago si porta avanti di due lunghezze (13-15) per poi arrivare al secondo stop obbligatorio 13-16. Grazie al secondo ace personale, Zago issa le casalasche sul 14-19 ma Mazzano non ci sta e con un punto a testa di Alberti e Koleva si porta a meno tre sul 16-19. Si mette in discesa il set per la formazione di Casalmaggiore dopo l’ace di Repice (17-22). Zago con attacco da seconda linea regala il set ball che Bacchi trasforma al primo tentativo. Sestetto invariato nel secondo set per la Pomì, nelle fila bresciane mister Zanoni getta nella mischia Martini per Serena. Come nel gioco di apertura la Pomì presta il fianco all’avvio prepotente di Mazzano che soprattutto con Koleva fa male alla difesa rosa. E’ proprio grazie ad un buon turno di battuta della bulgare che la Sanitars costruisce il vantaggio di 7-4 e riesce poi ad andare al primo time-out tecnico avanti di quattro lunghezze. Il recupero della Pomì c’è, dalla zona di battuta Zago assesta alcuni dei suoi colpi, la ricezione di casa va in crisi e nel giro di pochi minuti il punteggio viene ribaltato 9-10. Si viaggia sulla parità sino al 13-13 ma ancora una volta nella parte centrale è la Pomì a premere sull’acceleratore andando alla seconda sospensione tecnica avanti 16-13. Ci vuole una super Koleva dalla prima come dalla seconda linea (due ace per la bulgara) per riportare in parità Mazzano, parità che si conferma poi sul 20-20. L’equilibrio si infrange grazie ad alcuni colpi di classe di Bacchi che fanno volare la Pomì sul 21-24, sempre la capitana con pallonetto preciso in lungo linea chiude il set. Spinge sull’acceleratore la Pomì in avvio di terzo set, le ragazze di Cuello, controllate le folate offensive di Koleva, si portano sul 4-7 e poi difendono due punti di vantaggio al primo time-out tecnico. Mazzano recupera con la solita bulgara Koleva sugli scudi e una Martini efficace e concreta e poi passa addirittura a condurre prima 14-12 per arrivare al secondo stop tecnico 16-13 grazie a due punti consecutivi di Kucerova. La Pomì è comunque sempre in partita e si aggrappa al muro per lanciarsi al recupero, da due bloks firmati Repice e Beier arriva il 17-17, quindi fa tutto Zago realizzando prima l’ace del 17-18 e mandando in rete sempre dalla zona di battuta per il 18-18. E’ un testa a testa emozionante il finale con Mazzano che prova a scappare e la Pomì che puntualmente perfeziona l’aggancio. Costa caro alla squadra di casa l’errore di Kucerova che spedisce out in pipe mandando avanti le casalasche sul punteggio di 21-22. Sempre da un errore, un’alzata in bagher di Bacchi fuori misura per Zago scaturisce il nuovo vantaggio locale 23-22. Nardini ristabilisce il pari con gran muro su Kucerova, quindi Koleva firma il 24-23. E’ ancora la bulgara a mandare Mazzano al nuovo set-ball (25-24) ma Zago è una furia e mette a terra la palla del 25-25. E’ di nuovo palla del set per le locali dopo attacco ficcante di Garbet, Repice smorza gli entusiasmi locali con fast vincente. Alla fine a spuntarla è la Sanitars, Koleva trova il muro decisivo su Bacchi che vale il 28-26. Il rammarico per non aver chiuso la gara al terzo set non intacca il morale delle rosa che iniziano con il piglio giusto il quarto gioco. Mazzano appare rigenerato dalla vittoria del precedente parziale ma le casalasche rispondono per le rime. Koleva è indemoniata e mette a terra una quantità industriale di palloni, la Pomì si affida invece ad una manovra più corale. Dopo il vantaggio del primo time-out tecnico (8-7) è però la formazione di Zanoni ad orchestrare un gioco più fantasioso, Vingaretti chiama più volte in causa le proprie centrali e riesce a sorprendere il muro casalasco. Il vantaggio di due punti delle bresciane sull’11-9 e sul 13-11 la dice lunga sui loro intenti bellicosi. Capìta la difficoltà di Corna a gestire il momento difficile della squadra mister Cuello opta per l’ingresso in campo di Agrifoglio ma le attaccanti non rispondono da par loro, Zago manda out per due volte e le locali volano sul 16-12. Cala paurosamente la percentuale d’attacco della Pomì mentre Mazzano continua ad andare a segno. Per siglare il punto tredici, conto i diciotto delle locali, le rosa devono sfruttare un errore di Koleva. Nel frattempo ritrova il campo Corna in regia e Cuello da respiro a Zago per Guatelli. Prova a riavvicinarsi la Pomì ma il distacco dalle padrone di casa rimane sempre ragguardevole anche quando Kucerova manda out per il 21-18. Dopo il secondo errore consecutivo in attacco, questa volta di Koleva (21-19) mister Zanoni chiede la sospensione discrezionale. La Pomì ci crede e con Bacchi sigla il punto del 19-20. Il distacco non varia dopo fast vincente di Repice che però poi commette un errore dai nove metri. Alla fine la caparbia della Pomì viene premiata anche perché sul 24-24 arrivano due errori proprio da parte della mattatrice Koleva che manda out da seconda linea regalando la vittoria alla Pomì.

INTERVISTE – Resterà la scena più bella della trasferta in terra bresciana quella del neo allenatore Cuello mentre festeggia insieme alla squadra la vittoria sotto le tribune davanti ai tanti tifosi di fede rosa. Probabilmente una gara dagli elevati contenuti emotivi come quella con Mazzano la Pomì solo qualche giorno fa avrebbe rischiato di perderla, facciamo notare al mister delle rosa. “Non esiste la prova del nove, posso solo dire che la squadra vista oggi mi è piaciuta tantissimo, ha saputo soffrire in silenzio e con abnegazione, attendere gli errori delle avversarie ed anche per questo la vittoria è ancora più bella”. Dopo due set dominati, la gara si è riaperta con la sconfitta nel terzo ed avrebbe rischiato di farsi molto dura in caso di tie-break. “Probabilmente le ragazze hanno pagato lo sforzo fatto nei primi due set nei quali hanno martellato di brutto, hanno tirato il fiato e poi non dimentichiamo che dall’altra parte della rete c’era una squadra avversaria di tutto rispetto in grado di giocare una bella pallavolo. Quindi abbiamo rischiato grosso nel quarto set ma nelle occasioni in cui ho chiamato time-out ho detto alle ragazze che finchè lo svantaggio fosse rimasto di tre lunghezze tutto sarebbe stato possibile, in pratica le ho spronate a credere sempre nella rimonta. La nostra pazienza e la nostra voglia di soffrire alla fine ci ha premiato permettendoci di uscire dal campo con i tre punti”. Tra le protagoniste indiscusse sul fronte Pomì Valentina Zago, tornata a varcare la soglia dei venti punti, per la precisione per lei ventiquattro palle vincenti. “Sono felice per la squadra e per il nuovo allenatore – commenta la posto due rosa - , nelle poche sedute a disposizione ha cercato di impartirci importanti accorgimenti tattici che oggi hanno fatto la differenza. C’era indubbiamente molta tensione in tutte noi, nei primi due set siamo riuscite a trasformarla in energia positiva, poi un leggero calo nel terzo e la sofferenza nel quarto. Sono certa che questa vittoria può significare molto in prospettiva, mercoledì con Ornavasso, in Coppa Italia, scenderemo in campo consapevoli di poter capovolgere l’esito del match di andata”. Stiamo rivedendo la Zago che tutti conoscevamo. “Sono soddisfatta della mia prestazione, sto ritrovando continuità sia in attacco che in battuta, questo ovviamente mi da molta fiducia”.

SANITARS METALLEGHE MAZZANO 1
POMI’ CASALMAGGIORE 3
(18-25, 22-25, 28-26, 24-26)
Sanitars Metalleghe: Vingaretti 2 , Koleva 36, Garbet 4, Alberti 9, Kucerova 10, Serena 1, Agostino (L), Martini 4, ne Bellini, ne Zanola, ne Ceron, ne Zampedri, ne Bacciottini. All.: Zanoni-Scatoli
Pomì: Corna 3, Zago 24, Nardini 11, Repice 11, Bacchi 14, Beier 13, Gibertini (L), Agrifoglio, Guatelli, D’Ambros, ne Nasari, ne Malvestito. All.: Cuello-Bolzoni
Arbitri: Christian Palumbo, Alessandro Perdisci.
Note: spettatori 500 , durata set 26’, 27’, 33’,32, totale 118’. Aces: Sanitars 5, Pomì 7. Battute sbagliate: Sanitars 9, Pomì 4. Muri: Sanitars 3, Pomì 8. Ricezione: Sanitars 75% (prf 37% ), Pomì 77% (prf 42% ).

domenica, febbraio 17, 2013

La Pomì torna al successo

MAZZANO (Brescia). Rialza la testa la Pomì. Sul parquet del Sanitars è disco verde per le casalasche e il distacco dal duo di testa Novara-Ornavasso resta invariato. Non bastano alle padrone di casa i 39 punti di Koleva. Le rosa attaccano meglio di squadra (50% contro 45%) e spiccano le 23 realizzazioni di Zago. Debutto vincente quindi per coach Cuello, che non cambia il sestetto: Corna alzatrice, Zago opposta, Bacchi e Beier schiacciatrici, Nardini e Repice centrali, Gibertini libero. Equilibrato l’avvio (8-7), poi le ospiti mettono la freccia (13-16) e accelerano 16-21 e 18-25. Nel secondo set le bresciane partono ancora meglio (8-4), ma la Pomì sorpassa 13-16 e resiste al tentativo di rimonta (20-21). Nel terzo sono Bacchi e compagne ad iniziare avanti (6-8) e a subire il recupero delle avversarie (16-13), che poi nel punto a punto hanno lo spunto decisivo (21-20, 28-26). Si lotta palla su palla anche nelle prime fasi del quarto (7-8), ma il Mazzano conquista margine (16-12, 18-12, 21-16) e c’è odore di tie-break. La Pomì però sorprende tutti e vince 24-26.

SANITARS METALLEGHE MAZZANO 1
POMÌ CASALMAGGIORE 3
18-25, 22-25, 28-26, 24-26
SANITARS METALLEGHE MAZZANO: Koleva 39, Agostino (L), Martini 4, Alberti 9, Garbet 6, Vingaretti 2, Kucerova 9, Serena 2. N.e.: Bacciottini, Zanola, Ceron, Zampedri (L2). All.: Zanoni-Scatoli.
POMÌ CASALMAGGIORE: Corna 3, Zago 23, Bacchi 14, Beier 14, Gibertini (L), Repice 11, Nardini 10, Agrifoglio, D’Ambros, Guatelli. N.e.: Nasari, Malvestito. All: Cuello-Bolzoni.
Arbitri: Palumbo (Cs) e Perdisci (Or).
Note: durata set 26’, 27’, 33’, 32’; ace 6-7; battute sbagliate 9-4; muri 5-8

Pomì, a Mazzano debutta Cuello in panchina

VIADANA. Con la trasferta di Mazzano (ore 18) per la quinta giornata di ritorno, prende il via il nuovo corso della Pomì con in panchina l’argentino Claudio Cesar Cuello in sostituzione dell’esonerato Gianfranco Milano. Il Casalmaggiore è reduce dalla sconfitta in Coppa Italia sul parquet dell’Ornavasso. Terzo in classifica a -4 punti dal duo di testa, lo stesso Ornavasso e l’altra piemontese Novara (a lungo capolista da sola), la Pomì affronta l’ottava della graduatoria con una gran voglia di tornare a vincere. Nel Sanitars Metalleghe militano l’ex Monika Kucerova (detta “furia ceca”) e le ex Curtatone Koleva e Serena. Il coach di Buenos Aires, che in passato ha allenato entrambe le Nazionali del suo paese e che in questa stagione era a Modena prima della chiusura del club di A1, non vede l’ora di iniziare a confrontarsi con il campo: “L’organico è qualitativamente molto valido, sono certo che insieme potremo dar vita ad un finale di stagione esaltante lavorando con stimolo e passione”.
Formazioni. Sanitars Metalleghe Mazzano: Koleva, Bacciottini, Agostino, Bottaini, Martini, Alberti, Zanola, Garbet, Ceron, Vingaretti, Zampedri, Kucerova, Serena.
All.: Zanoni-Scatoli. Pomì Casalmaggiore: Corna, Zago, Bacchi, Beier, Nardini, Repice, Gibertini, Guatelli, D’Ambros, Agrifoglio, Nasari, Malvestito. All: Cuello-Bolzoni.
Arbitri: Palumbo di Cosenza e Perdisci di Oristano.

sabato, febbraio 16, 2013

Nuova Euromontaggi, qualcosa si muove

ARGENTARIO COGNOLA 2
NUOVA EUROMONTAGGI PORTO 3    
25-21, 14-25, 25-17, 23-25, 13-15
ARGENTARIO COGNOLA: Bonaffini 1, Lisandri 5, Paoloni 21, Pucnik 10, Filippin 7, Brugnara 2, Fronza (L), Fusani 24. N.e.: Manno, Vattovaz, Boniotti, Bridi. All.: Iaquinto-Berteotti.
NUOVA EUROMONTAGGI PORTO: Soffiati F. 2, Oriente 18, Grespi 16, Moretti 15, Vecchi 15, Grisanti (L), Rossi 1, Bertoli 10, Cattelani. N.e.: Malavasi, Soffiati I., Battisti, Parma (L2). All.: Guicciardi-Bertolasi.
Arbitri: Iosca (Pn) e Pelucchini (Vr).
Note: durata set 25’, 22’, 26’, 28’, 17’

COGNOLA (Trento). Espugnando al tie-break il campo dell’Argentario, la Nuova Euromontaggi spezza finalmente il digiuno e ritrova il sorriso. Non è un pasto saziante, perché i punti sono solamente 2 e in ogni caso l’ultimo posto in classifica sarebbe rimasto tale, tuttavia è un sussulto di vitalità che, se integrato nell’immediato da altre vittorie, può riaccendere le speranze. I problemi non sono magicamente scomparsi: si sono verificati i soliti cali mentali, il gioco ha funzionato a strappi e la squadra è andata in apnea, ma la cosa buona è che stavolta il Porto è riuscito a reagire e a portare a casa 2 punti. Migliore in campo Oriente, autrice di 18 punti da opposta e in molte azioni del quarto set impiegata anche in regia per far respirare Fabia Soffiati dandole il tempo di ritrovare lucidità.
Nel sestetto c’è una variazione: Bertoli all’ala in luogo di Irene Soffiati. Completano lo schieramento le centrali Moretti e Vecchi, l’altra schiacciatrice Grespi e il libero Grisanti. Il primo set si dipana punto a punto fino al 20-20. Il filotto vincente delle trentine non getta nello sconforto le portuensi, brave a giocare un ottimo secondo set. Nel terzo il Porto esprime una pallavolo confusa. Nel quarto si riprende lottando punto a punto e vincendolo. Nel quinto parte bene (1-7) e gestisce il tentativo di rimonta delle padrone di casa.
“Ci voleva un po’ di reazione – esulta il vice-presidente Renzo Trazzi – Speriamo sia di buon auspicio per il prosieguo del campionato”.

B2, il Viadana contro una pericolante

Il Viadana è in trasferta a Quaderni (ore 19.30). L’Avesani naviga in cattive acque, ma nessuna partita è facile prima di giocarla. “Giusto – chiosa Luca Carnevali – non dobbiamo commettere errori grossolani e lasciare che gli avversari si carichino. Bisogna tenerli sotto pressione. Stiamo bene, sembra che abbiamo ripreso il ritmo che avevamo all’inizio”. Il giovane libero si dichiara soddisfatto dello spazio che sta avendo: “Gioco anche se sono il secondo. Nell’ultimo allenamento ho lavorato di più in difesa”. Causa neve, lunedì la squadra non si è allenata e arriva al match con solo due sedute.

B2, Volta in casa con la battistrada

Il Volta ospita alle 21 la capolista Ata Trento. Mercoledì in allenamento lieve infortunio per Grazioli, già rientrato. Il presidente Sergio Longhi chiede di dare il massimo: “Abbiamo troppi alti e bassi. Sabato scorso la prestazione è stata negativa nell’atteggiamento e nella tenuta fisica. Mi aspetto una reazione positiva, più grinta e più impegno. Questo al di là del risultato che verrà”.

Serie C, derby "emiliano" e Coppa Lombardia

MOGLIA. Sfida elettrizzante per l’Atm Trafilerie Moglia: alle 19 gioca il derby con il San Marco Pego sul proprio parquet, dove è rientrata sabato scorso dopo i lavori post terremoto festeggiando con una roboante vittoria. Le pegognaghesi hanno 6 punti in più in classifica e il match si annuncia equilibrato. In gran spolvero le schiacciatrici Giva e Malavasi e la centrale Peruffo, la cui intesa con Barelli migliora di gara in gara. In Coppa Lombardia maschile, domani alle 17.30 a Besana l’Asola gioca il ritorno degli ottavi partendo dalla vittoria per 3-1 dell’andata.

Serie D, il Viadana per l'aggancio

Occasionissima per il Viadana nella terza giornata di ritorno del girone F di serie D femminile: alle 20.30 le viadanesi ricevono la visita del Montirone, quintultimo a +3 sulle baby allenate da Mara Lodi Rizzini, e per la prima volta in questa stagione hanno l’opportunità di salire un gradino della classifica. Non solo, sarebbe la prima chance stagionale per una squadra mantovana in generale, perché finora le nostre quattro rappresentanti stanno occupando le ultime quattro posizioni.

venerdì, febbraio 15, 2013

Nuova Euromontaggi, proviamoci ancora

PORTO MANTOVANO. La Nuova Euromontaggi è ancora viva e non vuole spezzarsi prima del tempo. Domani pomeriggio a Cognola di Trento (ore 18), il Porto duellerà con un’altra compagine invischiata nella lotta per non retrocedere. L’Argentario è terzultimo con 14 punti contro i 9 delle portuensi, ultime in classifica. Superfluo dire che tornare a vincere significherebbe rialzare un pochino la testa. La settimana in palestra è trascorsa normalmente con i soliti quattro allenamenti più una seduta di pesi e con tutte le giocatrici presenti. La scorsa settimana, invece, Fabia Soffiati aveva saltato due appuntamenti con la palla per motivi di lavoro. Il vice-presidente Renzo Trazzi dipinge un quadro dove le tinte forti stanno resistendo: “Non ci siamo demotivati, c’è voglia di fare, c’è ancora la possibilità di recuperare e di salvarsi. Certo è che più si va avanti, più le speranze si assotigliano. Dobbiamo sbloccarci mentalmente. Non si può giocare un set a buon livello, come sabato scorso, e quello successivo essere a terra. L’allenatrice sta cercando le motivazioni. Poi sarà il campo a decidere”. Le trentine sono ben impostate fisicamente, alte e potenti e temibili in contrattacco.
Formazioni
Argentario Cognola: Bonaffini, Lisandri Paoloni, Pucnik, Filippin, Brugnara, Fronza, Cella, Fusani, Cattani, Vattovaz. All.: Moretti-Iaquinto.
Nuova Euromontaggi Porto: Soffiati F., Battisti, Soffiati I., Grespi, Vecchi, Malavasi, Bertoli, Oriente, Moretti, Rossi, Cattelani, Parma, Grisanti. All.: Guicciardi-Bertolasi.
Arbitri: Iosca Davide di Pordenone e Pelucchini Giulia di Verona.

Il programma

B2 MASCHILE Conto Italiano Mantova-Isola della Scala (ore 18.30) Quaderni Villafranca-Viadana (ore 19.30) B2 FEMMINILE Argentario Cognola-Nuova Euromontaggi Porto (ore 18) Volta-Trento (ore 21) C MASCHILE Noleggio Lorini Mantova-Azzano (Montichiari, ore 19) Turbigo-Castiglione delle Stiviere (ore 19.30) Predaroli&Bonandi Asola-Bergamo (ore 20.30) C FEMMINILE Atm Trafilerie Moglia-San Marco Pego (ore 19) Magenta-Asd Curtatone (ore 18) Davis Veman-Pro Patria (recupero di stasera) Davis Veman-Rezzato (ore 20) D FEMMINILE Modena-Truzzi Poggio Rusco (ore 20.30) Fornace Sberna Volta-Manerba (ore 17.30) Bottari Pomponesco-Borgosatollo (ore 20.45) Sportime Curtatone-Lonato (ore 19) Viadana-Montirone (ore 20.30)

Il congedo di Gianfranco Milano

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
“E’ stata un’avventura contraddistinta da un’intensità di emozioni al di là di ogni più rosea aspettativa”: parla in questi termini l’ex tecnico della Pomì Gianfranco Milano dei suoi mesi alla guida del team di Casalmaggiore. In questi giorni i riflettori si sono accessi su Claudio Cesar Cuello, che proprio nella giornata odierna ha preso possesso della panchina rosa con le prime sedute di allenamento, ma ci sembrava coerente concedere al tecnico di Gioia del Colle l’opportunità di fare un bilancio della sua esperienza in riva al Po. “Dell’avventura con la Pomì ricorderò con particolare piacere il torneo della scorsa stagione che ci ha portato ad un passo da un sogno. Quest’anno, che doveva rappresentare la consacrazione, qualcosa è andato storto. Analizzando il mio lavoro, posso dire di essere stato leggero in alcuni casi ma obiettivo in altri, il mio ruolo comporta anche questi rischi. Giusto che la società abbia provveduto, condizionata dall’ansia e dal timore di non riuscire a raggiungere gli obiettivi prefissati”. Un pensiero per i tuoi ex collaboratori, per le tue ex giocatrici e per l’ambiente rosa? “Non posso non rivolgere un sentito ringraziamento allo staff, Giorgio, Luca, Enrico, Cristian, Patty e Paolo, hanno vissuto con me momenti belli e meno belli, pur non avendo mai lavorato insieme ci siamo trovati da subito in sintonia instaurando un dialogo sempre costruttivo e privo di conflittualità sterili. Ho apprezzato la professionalità delle giocatrici, un gruppo di lavoro instancabile e in grado di creare sempre nuovi stimoli. Spero che possano perdonarmi per aver perso a volte il senso del tempo durante gli allenamenti ed essermi dilungato oltre il previsto ma era troppo bello stare in palestra con loro. E poi intendo ringraziare il Presidente Boselli, Massimo ha creduto in me affidandomi il compito di guidare la squadra della sua società al primo anno in serie A, un grande onore per me. Quindi è arrivata la riconferma per un progetto ambizioso e di grande responsabilità finalizzato all’approdo alla massima serie. A lui un sentito grazie per la fiducia riposta in me, fino a ieri. Non posso non ringraziare i tifosi, nati con la serie A, due anni fa, ma già all’altezza di questa categoria, capaci di rendere la palestra rumorosa e gioiosa come è giusto che sia un palazzetto di pallavolo. Da ultimo voglio esprimere la mia riconoscenza nei confronti dei corrispondenti della stampa locale che hanno seguito la squadra con professionalità e competenza. Spero di non aver dimenticato nessuno di questo che per me è stato un grande spettacolo e che ho avuto il privilegio di vivere in prima persona ed ovviamente auguro alla Pomì e alla Vbc tutto il bene possibile”.

giovedì, febbraio 14, 2013

Cuello: "Mi considero un tecnico motivatore"

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Brillante, spigliato e molto motivato, si è presentato così alla conferenza stampa indetta presso la sede Vbc il nuovo allenatore della Pomì Casalmaggiore Claudio Cesar Cuello. Sarà per la sua cadenza argentina, sarà per la sua filosofia e il suo modo di intendere la pallavolo e lo sport in generale da lui definito come l’espressione più pulita della natura umana, ma nella sua prima giornata da allenatore della Pomì il tecnico sudamericano ha conquistato tutti. E’ toccato a Massimo Boselli Botturi, Presidente del sodalizio casalasco per il quale erano presenti anche il direttore generale Giovanni Ghini, il direttore sportivo Mariana Isabel Conde, i dirigenti Pietro Dolci, Luciano Toscani e Dimmo Baruffaldi, introdurre il tecnico alla stampa ed agli intervenuti. “E’ per noi un onore e un orgoglio avere portato alla guida della squadra un tecnico preparato e professionale come Cuello – ha esordito la massima carica societaria - era giunto il momento di dare una scossa all’ambiente e ritengo che si sia optato per la scossa migliore sciegliendo uno dei tecnici in circolazione dalle maggiori credenziali. Pensiamo di aver dato un segnale forte su quelli che sono i nostri obiettivi che rimangono invariati rispetto alla vigilia della stagione. La finale di Coppa Italia e il primo posto in campionato sono perseguibili e con il nuovo tecnico siamo ancora più certi che si possano centrare”. La parola è quindi passata al mister che ha ringraziato il Presidente Boselli per averlo voluto alla guida della Pomì motivando la sua decisione come una scelta in grado di fare la differenza e come un’operazione agevolata e favorita dall’ottimo rapporto di amicizia che lo lega all’attuale direttore sportivo rosa Mariana Isabel Conde con la quale ha condiviso cinque splendidi anni nella nazionale argentina lui nel ruolo di commissario tecnico e lei in quello di giocatrice”. Incalzato dalle domande dei giornalisti ha tracciato le linee guida del suo operato. “Mi considero un tecnico in grado di motivare la mia squadra e sono convinto che si debba partire dagli allenamenti di cui la partita rappresenta lo specchio fedele. Lavorare con stimolo e passione durante la settimana aiuta ad affrontare con lo spirito giusto gli impegni ufficiali. Sicuramente apporterò qualche cambio di natura tattica e nella fase di impostazione delle gare”. Riferendosi alla qualità della squadra il neo allenatore rosa si è così espresso. “Il gruppo ha le carte in regola per puntare ad un finale di stagione esaltante, non avrei mai accettato di tuffarmi in questa avventura se non ne avessi avuto la consapevolezza”. E poi con una battuta che è anche una sorta di obiettivo per il campionato ha sentenziato: “Sono certo che nella prossima stagione potremo fare bene nella massima serie”, come a dire che alla A1 si punterà e con tutte le forze in gioco”. E poi riferendosi alla società. “Quando si sceglie di far parte di un gruppo, sia esso di amici o di lavoro lo si fa perché si capisce di starci bene e alla Pomì ho apprezzato da subito il clima di famiglia allargata, spero di confermarmi degno di farne parte”. La prima giornata da tecnico della Pomì è continuata per Cuello con l’incontro con lo staff della squadra e le giocatrici raggiunte al termine della seduta di pesi. Da domani inizierà il lavoro vero e proprio in vista del tour de force alle porte. Incombe l’impegno esterno di campionato con Mazzano, quindi le due gare con Ornavasso, il match di ritorno della semifinale di Coppa e la gara di campionato con le stesse piemontesi. Insomma un battesimo di fuoco per il tecnico argentino che è pronto a scendere in campo.

Pomì, oggi presentazione di Cuello

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Inizia ufficialmente oggi l’avventura di Claudio Cesar Cuello sulla panchina della Pomì Casalmaggiore. Il nuovo allenatore giunge a sostituire Gianfranco Milano esonerato dalla società Vbc all’indomani della sconfitta di campionato con Frosinone. L’ex mister di Modena, presente ieri sera in tribuna a Verbania in occasione della gara di andata della semifinale di Coppa Italia che le casalasche, guidate da Giorgio Bolzoni, hanno sostenuto con la Siamo Energia Ornavasso, verrà presentato nel corso della conferenza stampa che si terrà nel pomeriggio odierno presso la sede del sodalizio casalasco al Pala Baslenga.

B2, Top Team e Viadana ok, Volta rimandato

Gode di ottima salute il Conto Italiano, quinto in classifica a -4 dai playoff nel girone B di B2 maschile. Il perentorio 3-0 con cui il Top Team ha spalmato il Gorgonzola a domicilio nella seconda di ritorno mostra una squadra affidabile e che attende di rigiocare gli scontri diretti in questa fase discendente del campionato per vedere di quante chance accreditarsi. Di playoff, però, si continua a non parlare. “Noi ci siamo dati un obiettivo, ma è giusto che rimanga nello spogliatoio – ribadisce coach Daniele Baldassari – pensare ai playoff significa quasi augurare disgrazie a chi ci sta davanti e sinceramente non me la sento”. Sabato i virgiliani ospiteranno alle 18.30 l’Isola della Scala allenata dall’ex Gianantonio Guaresi.
Bella prova per il Viadana contro il Costa Volpino. Il 3-0 ha permesso ai viadanesi di stabilizzarsi a metà classifica mettendo ancora più luce fra il proprio settimo posto e il nono degli avversari. Il periodo brutto è alle spalle. “Da come stanno andando le cose – azzarda l’allenatore Stefano Rasi – si potrebbe ambire a qualcosa di più. Tra 4-5 match vedremo se potremo uscire dall’anonimato dando un obiettivo ulteriore affinché i giocatori diano il massimo fino alla fine. Una volta che siamo sicuri della salvezza, è giusto provare a chiedere di più per non demotivare i ragazzi”. Il Viadana sabato alle 19.30 farà visita al Quaderni.
Nel girone C femminile, strada sbarrata per il Volta sul campo della vice-capolista San Bonifacio. Le collinari non hanno approfittato dei pochi spiragli concessi per restare un po’ di più in partita e il 3-0 parla chiaro. Non era certo questo l’incontro al quale chiedere punti, tuttavia occorre tornare a tenere le antenne ben dritte perché la vittoria contro pronostico dell’Estral ad Ospitaletto ha fatto ripiombare le voltesi a +1 sulla zona retrocessione e sabato al PalaValle arriverà la capolista Trento (ore 21).

mercoledì, febbraio 13, 2013

Boselli: "Loro migliori sulle palle determinanti"

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
La Pomì incassa la terza sconfitta nel giro di dieci giorni. Alle due di campionato, con Puntotel Sala Consilina e IHF Volley Frosinone, si aggiunge lo stop nell’andata di semifinale di Coppa Italia maturata sul campo di Verbania con le padrone di casa della Siamo Energia Ornavasso. La formazione di Bellano si impone in quattro set al termine di un incontro nel quale la Pomì solo a tratti ha espresso il proprio potenziale. La squadra di Casalmaggiore, pur giocando a fasi alterne, è comunque riuscita a portare a casa un set che potrebbe rivelarsi di fondamentale importanza nel match di ritorno in programma mercoledì 20 Febbraio al Pala Farina di Viadana e che sostanzialmente mantiene aperto il discorso qualificazione. Come preventivato Giorgio Bolzoni schiera Corna e Zago in diagonale di palleggio, conferma Repice e Nardini al centro, Bacchi e Beier in banda e Gibertini libero. In tribuna ad osservare la squadra il neo allenatore rosa Claudio Cesar Cuello. L’inizio di primo set è quasi un incubo per le rosa, Ornavasso mette subito il match sui piani dell’aggressività in battuta e in difesa dove come sempre si distingue una grande Ghilardi. Minati e Loda iniziano a martellare come sanno e per le casalasche risulta quasi impossibile giocare il parziale. Sul 20-14 qualcosa di meglio nelle fila di Casalmaggiore lo si apprezza. Mister Bellano capisce il momento di calo della sua squadra e sul 21-18 chiede la sospensione. Minati e compagne approfittano della pausa per tirare il fiato e tornare in campo più motivate. La Pomì arriva anche al meno due sul 22-20 ma alla fine deve cedere alla maggiore convinzione delle locali che si impongono 25-22. Le cose in casa Pomì non migliorano nel secondo set che è una sorta di fotocopia del primo. Casalmaggiore fatica ad arginare la foga offensiva di Ornavasso e quando ci riesce in attacco non si sfruttano le palle rigiocabili. E’ ancora la squadra verbanese a dettare legge e a chiudere 25-21. Sembra un monologo delle locali che nel terzo set devono subire il ritorno della Pomì. La squadra registra battuta e muro e finalmente riesce a farsi valere. Sino a metà set è grande equilibrio tra le due formazioni, quindi Bacchi e compagne mettono a segno un importante strappo sul 16-19. Il vantaggio da morale alle rosa che amministrano il punteggio sino alla fine chiudendo con un margine di quattro punti. Chi pensa ad una gara riaperta deve ricredersi, nel quarto set la Siamo Energia torna padrona del match, grinta e carica agonistica diventano le armi in più per le piemontesi che arrivano avanti ad entrambi gli stop tecnici (8-6 e 16-13). Con la forza della disperazione la Pomì prova a rimettersi in corsa ed arriva a meno due sul 22-20. Alle ragazze di Bolzoni manca tuttavia il piglio giusto ed Ornavasso può chiudere la pratica 25-20. Mercoledì 20 la gara di ritorno a campi invertiti con la Pomì costretta a non sbagliare nulla per sovvertire il pronostico. Da domani, intanto, inizia l’avventura alla guida della squadra di mister Cuello che incontrerà lo staff tecnico, quindi le giocatrici e sosterrà la prima seduta. La presentazione del tecnico avverrà nel corso di una conferenza stampa alle ore 17,00 presso la sede Vbc Pomì al Pala Baslenga.

INTERVISTE – Non tutto da buttare per la Pomì nel match di andata della semifinale di Coppa Italia. “Si è perso ma con onore – commenta il direttore generale Giovanni Ghini – qualcosa da rivedere c’è ma la squadra quando si è espressa come sa non mi è affatto sembrata inferiore ad Ornavasso. Possiamo giocarci la qualificazione nel match di ritorno”. “La differenza – commenta il Presidente Massimo Bosselli Botturi – l’ha fatta la maggiore grinta delle nostre avversarie nel chiudere le palle determinanti dei set. Quando le ragazze sono riuscite ad esprimersi su alti livelli in battuta e a muro le cose sono andate bene a dimostrazione che il nostro gioco non può prescindere da questi due fondamentali”. A prendere appunti in tribuna il neo allenatore Cuello. “Con maggiore continuità alla battuta e giocando meglio dal punto di vista tattico in certi frangenti – ha commenta il tecnico argentino – si sarebbe potuto fare ancora meglio. Lavorando su alcuni aspetti e registrando i fondamentali potremo sicuramente dire la nostra nel match di ritorno e giocarci in tutta tranquillità la qualificazione”.

SIAMO ENERGIA ORNAVASSO 3
POMI’ CASALMAGGIORE 1
(25-22, 25-21, 21-25, 25-20)
Siamo Energia: Koutouxidou 3, Moneta 10, Minati 14, Tasca 13, Salvi 10, Loda 19, Ghilardi (L), Mossetti, ne Carloni, Cottini, Senkova, Bertaiola, Gloder. All.: Bellano
Pomì: Zago 16, Beier 16, Bacchi 11, Repice 11, Guatelli 1, Nardini 8, Malvestito 1, Corna 8, Gibertini (L), ne Agrifolgio, Nasari, D’Ambros. All.: Bolzoni
Arbitri: Zingaro e Piubelli
Note: spettatori 100, durata set: 26’, 26’, 28’, 27’, totale 107’.

La Pomì perde la prima sfida

VERBANIA. Sotto lo sguardo del nuovo allenatore Claudio Cesar Cuello, in tribuna a fianco del presidente Massimo Boselli, la Pomì soccombe per 3-1 nella semifinale d’andata di Coppa Italia di A2 e, per approdare in finale, mercoledì prossimo dovrà vincere 3-0 oppure 3-1 e il golden set. Sempre sotto nel primo (8-5, 16-10, 21-15), la Pomì parte bene nel secondo (6-8), ma si inchioda (16-12, 21-15). Nel terzo lotta (8-7, 15-16) e allunga in fondo (18-21). Rincorsa vana nel quarto (8-6, 16-13, 21-18).

SIAMO ENERGIA ORNAVASSO 3
POMÌ CASALMAGGIORE 1
25-22, 25-21, 21-25, 25-20
SIAMO ENERGIA ORNAVASSO: Koutouxidou 3, Moneta 10, Ghilardi (L), Minati 14, Tasca 13, Mossetti, Salvi 10, Loda 19. N.e.: Gloder (L), Bertaiola, Senkova, Carloni, Cottini. All.: Bellano-Azzini.
POMÌ CASALMAGGIORE: Corna 7, Zago 14, Bacchi 12, Beier 17, Gibertini (L), Repice 11, Nardini 9, Guatelli 1, Malvestito 1. N.e.: Agrifoglio, D’Ambros (L), Nasari. All: Bolzoni.
Arbitri: Zingaro (Fg) e Piubelli (Vr).
Note: durata set 26’, 26’, 28’, 27’; ace 3-3; battute sbagliate 6-11; muri 13-10

Pomì pronta per l'Ornavasso

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Sotto gli occhi del nuovo allenatore Claudio Cesar Cuello, presente in tribuna a Verbania, la Pomì affronta questa sera alle 20,30 in terra piemontese il match di andata della semifinale di Coppa Italia con la Siamo Energia Ornavasso. A guidare la squadra in panchina il secondo allenatore Giorgio Bolzoni al quale le rosa sono state affidate provvisoriamente dopo l’esonero del tecnico Gianfranco Milano. Archiviato lo stop interno con Frosinone, il secondo consecutivo, il terzo casalingo della stagione, Bacchi e compagne cercano di ritrovare il feeling con la vittoria al cospetto dell’agguerrita formazione di Bellano. Quest’ultima, approfittando della sconfitta delle casalasche ha effettuato ai danni delle stesse il sorpasso in classifica assestandosi al secondo posto nella scia della capolista Novara. Un motivo in più per interpretare la gara serale con la dovuta concentrazione e per caricarla di ulteriore significato anche in considerazione dell’accesa rivalità che esiste con l’avversario che nel 2011 sconfisse la Pomì nella finale di Coppa riservata alla B1. Mister Bolzoni opterà per il sestetto che ha iniziato il match con Frosinone quindi con la diagonale di palleggio Corna-Zago, la coppia centrale Nardini-Repice, le due bande Bacchi e Beier e il libero Gibertini. Pronte all’occorrenza tutte le altre.

Pomì, ecco il nuovo tecnico: l'argentino Cuello

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
E’ Claudio Cesar Cuello il nuovo allenatore della Pomì Casalmaggiore. Argentino di Buenos Aires, 54 anni, l’ex allenatore della Assicuratrice Milanese Volley Modena, subentra a Gianfranco Milano che la società ha esonerato dopo l’ultima sconfitta di campionato con l’IHF Volley Frosinone. Allenatore di prestigio e dalla comprovata esperienza, Cuello ha allenatore in parecchie nazioni in particolare al livello maschile senza disdegnare comunque alcune esperienze nel settore femminile. Prima di Modena, in Italia è stato sulla panchina della Despar Perugia di A1 dal 2009 al 2011. Tra le tante formazioni allenate anche alcune nazionali, quella maschile austriaca e le due del suo paese d’origine, sia la maschile che la femminile dove ha avuto come giocatrice Mariana Isabel Conde attuale direttore sportivo della Pomì. “E’ stata proprio Mariana a convincermi a sposare il progetto Pomì – spiega il neo allenatore rosa - di lei ho un ottimo ricordo ai tempi in cui allenavo la nazionale argentina, mi ha parlato in termini entusiastici della società e dell’ambiente e non ho esitato a tuffarmi in questa stimolante avventura. Ma della società ho apprezzato anche la professionalità del Presidente Massimo Boselli Botturi al quale sono grato di avermi concesso questa chance”. Dalla A1 alla cadetteria. “La fine dell’esperienza modenese mi ha costretto a lasciare la A1 ma l’essere approdato in A2 è comunque motivo d’orgoglio e a maggior ragione se la scelta è una squadra come la Pomì, il meglio della cadetteria squadra quotata e società che sta portando avanti un progetto ambizioso al quale qualsiasi allenatore vorrebbe avere il privilegio di partecipare e al quale spero di dare il mio miglior contributo”. La società ha investito molto sulla squadra e ha serie ambizioni. “L’organico è qualitativamente molto valido, mi metterò al lavoro quanto prima per prendere confidenza con le giocatrici e con l’ambiente. Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura, sono certo che insieme potremo dar vita ad un finale di stagione esaltante”. Il neo allenatore rosa sarà in tribuna questa sera a Verbania al fianco del Presidente Boselli per vedere all’opera la sua nuova squadra nella semifinale di Coppa Italia, per l’occasione diretta dall’allenatore in seconda Giorgio Bolzoni. La scelta del mister argentino è avvalorata dalle parole della massima carica della Vbc. “La decisione di affidare la squadra ad un tecnico di grande esperienza e professionalmente preparato come Cuello – commenta il Presidente Boselli - sta a dimostrare quanto crediamo nella squadra e negli obiettivi che può ancora perseguire sia in Coppa Italia che in campionato. Abbiamo scelto un allenatore di grandi capacità, esperienza e prestigio chiedendogli di perseguire quegli obiettivi che ci eravamo prefissati ad inizio stagione”

Andata di Coppa, Pomì in casa dell'Ornavasso

VIADANA. Scossa da due sconfitte consecutive e dall’esonero di coach Milano, la Pomì deve ritrovare carica e concentrazione per andarsi a giocare alle 20.30 a Verbania il primo atto della semifinale di Coppa Italia contro l’Ornavasso. Il ritorno è fissato per mercoledì prossimo a Viadana. Frosinone-Novara è l’altra semifinale e ciò significa che vi sono approdate le prime quattro della classifica. Per non stravolgere la situazione ulteriormente e dare un po’ di tranquillità alla squadra, la società si è concessa tempo fino a giovedì per scegliere il nuovo allenatore e conferma che stasera sarà il viadanese Giorgio Bolzoni a sedere in panchina da primo.
Formazioni. Siamo Energia Ornavasso: Koutouxidou, Baradel, Carloni, Moneta, Senkova, Ghilardi, Minati, Tasca, Mossetti, Bertaiola, Salvi, Gloder, Loda. All.: Bellano-Azzini.
Pomì Casalmaggiore: Corna, Zago, Bacchi, Beier, Nardini, Repice, Gibertini, Guatelli, D’Ambros, Agrifoglio, Nasari, Malvestito. All: Bolzoni.
Arbitri: Zingaro di Foggia e Piubelli di Verona.

martedì, febbraio 12, 2013

Pomì, domani in Coppa c'è Bolzoni primo coach

VIADANA. Colpo di scena in casa Pomì: esonerato Gianfranco Milano. Fatali per l’allenatore pugliese trapiantato a Lecco le due sconfitte consecutive con Sala Consilina e Frosinone. Da tempo, in verità, qualcuno dell’entourage si lamentava del suo operato e ieri si è pervenuti alla resa dei conti. La conduzione tecnica è stata temporaneamente affidata al vice Giorgio Bolzoni e presumibilmente la guida della squadra domani sera a Verbania, nella semifinale di andata di Coppa Italia contro l’Ornavasso, toccherà al coach viadanese. “Sono una persona che non fa polemiche – dice subito Milano – ma mi dispiace essere stato escluso da questo progetto iniziato la scorsa stagione e che prevede la promozione in A1. A 4 punti della vetta nulla è compromesso e la squadra può dire la sua sia in campionato che in Coppa. Perdere non piace a nessuno e crea tensioni – non abbandona il tono pacato Milano – e forse le aspettative societarie erano di un ruolino di marcia più sereno. Spero di aver lasciato qualcosa di buono. Rimpianti? In pre-campionato abbiamo sempre vinto e forse avrei dovuto gestire diversamente certe situazioni iniziali, lavorando per dare sicurezze e non illusioni”.

lunedì, febbraio 11, 2013

Pomì, esonerato Gianfranco Milano

Da VBC Casalmaggiore
La VBC Pallavolo Rosa Pomì Casalmaggiore comunica di aver interrotto la collaborazione con l'allenatore Gianfranco Milano. La conduzione tecnica della squadra è stata temporaneamente affidata al secondo allenatore Giorgio Bolzoni. A Gianfranco Milano va il ringraziamento per il lavoro svolto e la professionalità dimostrata in questo anno e mezzo di permanenza alla guida della squadra.

domenica, febbraio 10, 2013

Gibertini: "C'è grande amarezza"

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
L’IHF Volley Frosinone acuisce la crisi di risultati e di gioco della Pomì costringendola al terzo stop casalingo della stagione. Successo in quattro set per le ragazze della coppia Martinez-Despaigne che consolidano il quarto posto della graduatoria ed allontanano le casalasche dalle posizioni di vertice. Parte decisa la Pomì con una Zago devastante ed una Beier chirurgica. Il punteggio strizza l’occhio alle rosa che arrivano al primo time-out tecnico avanti 8-6. Frosinone veste comunque i panni di avversario scomodo e con una Campanari in grande serata prima rimane in scia, quindi agguanta le rosa sull’11-11 ed infine mette la freccia grazie a Percan che sigla l’11-12. La Pomì reagisce e con Beier e Zago confeziona il contro sorpasso. La gara si caratterizza per continui capovolgimenti di fronte e le ciociare tornano avanti 13-15 per poi andare al secondo stop obbligatorio sul punteggio di 14-16. E’ di nuovo parità sul 18-18 dopo bomba di Bacchi da zona quattro. Da una gran difesa di Gibertini scaturisce l’azione che Zago trasforma in punto per il 19-18, quindi la stessa opposta rosa firma il punto numero venti. Frosinone non ci sta e con Percan e Ikic è di nuovo incollata a Casalmaggiore prima sul 20-20 quindi 21-21 per poi passare a condurre dopo ace di Ikic 21-22. Ci pensa Astarita mandando out da zona quattro a regalare alla Pomì il 22-22. Restituisce il favore Zago spedendo abbondantemente oltre la linea laterale del campo e mandando l’IHF avanti 22-23. Milano chiede la sospensione e la squadra prima pareggia con Repice e poi con Zago trova l’ace del 24-23. Percan annulla il set-ball alle rosa e Martinez prova il doppio cambio palleggiatore-opposto con Fiore per Zanin e Bonciani per Percan. E’ un finale emozionante, sul 25-25 una gran difesa di Zago permette a Corna di servire Bacchi che va a segno quindi Spataro manda out in fast e la Pomì chiude 27-25. Inizio di secondo set favorevole a Frosinone avanti 1-3 subito raggiunto dalla Pomì con muro di Beier. Spettacolare l’azione chiusa dalla tedesca per il sorpasso 5-4 legittimato dall’ace di Zago che vale il 6-4. Si conferma il vantaggio della Pomì sull’8-6 ma poi un punto di Percan e un attacco out di Zago favoriscono l’aggancio delle ospiti che quindi con muro di Campanari su Bacchi si portano sull’8-9. Si viaggia sulla parità dopo che Nardini mette a terra la palla dell’11-11. Laziali sul +2 (12-14) dopo l’ace di Percan che però forza al servizio anche al secondo tentativo e manda out. L’errore della croata e la palla punto di Bacchi valgono il 14-14. E’ lotta di nervi nella parte centrale, Frosinone arriva davanti al secondo time out tecnico 15-16. Strappo della formazione laziale sul 18-21 e scatta il momento di Guatelli per Beier con l’attaccante mantovana subito a segno per il punto del 19-22. Le ospiti però hanno una marcia in più e danno il massimo a muro raccogliendo i punti importanti per chiudere 20-25. Milano ripropone Beir per Guatelli ma l’impatto della Pomì con il terzo set non è dei migliori, Frosinone ha una Percan in più, le rosa faticano in fase di impostazione. Ma la reazione c’è e le casalasche prima agganciano le ospiti sul 5-5 e poi mettono la freccia con grande fast di Repice per arrivare al primo time-out tecnico 8-5 dopo palla di seconda intenzione di Corna. Tutto da rifare per la Pomì dopo attacco di Percan che decreta l’8-8 e che invoglia mister Milano a chiedere lo stop discrezionale. Frosinone è fenomenale in difesa e la Pomì per mettere a terra la palla deve fare gli straordinari. Dopo un continuo tira e molla le ragazze di Martinez trovano lo strappo che vale il 14-16. Strada facendo Frosinone trova anche il + 3 (15-18) costringendo la Pomì in affanno. Un affanno che viene acuito dalle difese spettacolari di una formazione ospite incredibilmente motivata che trova una crescita esponenziale a muro. Proprio grazie a questo fondamentale (block di Campanari su Zago) le laziali pervengono al 17-21. Il tecnico di Casalmaggiore prova la carta Guatelli per Zago ma l’IHF non si scompone ed anzi confeziona dopo un’azione prolungata il 18-23. A ruota viene gettata nella mischia anche Malvestito che rileva Nardini. La Pomì si lancia all’inseguimento e dopo un muro di Repice arriva sul 20-23. Percan spegne gli entusiasmi delle rosa siglando il 20-24. Beier firma il 21-24 e poi Percan prima sbaglia la palla del set ma poi si rifà per il 22-25. La Pomì affronta il quarto set con la conferma di Malvestito al centro e il rientro di Zago. L’avvio é l’esatta fotocopia del set precedente con Frosinone subito a fare l’andatura (1-4). Prova a scuotersi la formazione di casa e qualche cosa di meglio si vede. Frosinone arriva avanti al primo time-out tecnico ma le rosa sono ad un passo. E’ pareggio sul 9-9 dopo muro di Malvestito e 11-11 dopo accompagnata fischiata in difesa alle ospiti. Nei momenti in cui sembra poter riprendere ritmo la Pomì va sempre ad incocciare sul muro laziale che vede Campanari assoluta protagonista. Anche il secondo time-out tecnico dà ragione alla squadra di Martinez che vi perviene con un rassicurante 13-16. Si fa sempre più dura per la formazione di Milano che sullo svantaggio di quattro punti (15-19) chiede la sospensione. Tiene in corsa la Pomì il grande attacco in lungo linea di Bacchi (17-20) che precede l’ingresso in campo di Agrifoglio per Corna. Proprio la neo entrata serve ancora la capitana rosa che non tradisce e sigla il 18-20. E’ sempre meno due per le locali dopo attacco di Malvestito (20-22) ma Montanari dal centro porta Frosinone a due punti dal match. La imita la collega di reparto Spataro poco dopo siglando il 21-24, Beier mantiene viva la speranza firmando il punto ventidue, quindi Corna appena rientrata per Agrifoglio porta la Pomì sul 23-24. Finisce con un missile indirizzato in tribuna di Astarita ma che Gibertini intercetta in difesa pensando ad un tocco del muro. Per la Pomì è la sconfitta, la seconda dopo quella maturata sul campo di Sala Consilina.
INTERVISTE Sondare gli umori in casa Pomì non è facile a fine gara e la delusione è palese dalle parole di Giulia Gibertini. “C’è grande amarezza, inutile nasconderlo – confessa il libero della Pomì – il successo del primo set sembrava poterci dare lo slancio per una gara in discesa ma i soliti cali di tensione alla fine ci hanno complicato la vita. Quello che preoccupa è che ad errore si somma errore e quando accusiamo delle pause impieghiamo troppo tempo per rimetterci in carreggiata”. Potrebbe aver pesato la sconfitta di Sala Consilina nelle vostra testa? “Le sconfitte mettono sempre in dubbio le tue sicurezze ma al contempo devono servire per spronarti a dare il meglio, nel nostro caso forse ha prevalso la prima ipotesi. Sappiamo di aver perso ulteriormente terreno dalle prime della classe ma non per questo ci arrendiamo, vogliamo dimostrare alle avversarie e a noi stesse che abbiamo i mezzi e le potenzialità per tornare a ridosso della vetta”. “Abbiamo avuto la sfortuna di incontrare un Frosinone in forte crescita e decisamente motivato, incredibilmente volitivo in difesa ed aggressivo in attacco – commenta il tecnico della Pomì Gianfranco Milano. Noi abbiamo commesso troppi errori gratuiti, dieci nel secondo set, nove nel terzo bastano per far capire come i demeriti da parte nostra non siano pochi. Confermiamo di soffrire la pressioni che ci vengono imposte dalle avversarie e non sappiamo rispondere per le rime”. Oltre alla difesa, Frosinone ha fatto la differenza al centro. “La formazione laziale è stata dirompente al centro, Campanari ha fatto il bello e il cattivo tempo, sostenuta da un alto rendimento di Percan da zona due. Per contro la giornata delle nostre attaccanti non è stata delle migliori. Non c’è tempo per piangersi addosso, sappiamo di dover affrontare un periodo in cui si dovrà scendere in campo ogni tre giorni per cui occorre far appello all’orgoglio per uscire da questo momento difficile”. Un risultato che va oltre oltre le attese per il tecnico di Frosinone Martinez. “Sono molto soddisfatto delle prestazione delle mie ragazze, con la Pomì abbiamo dimostrato che possiamo giocare una pallavolo di alto livello. Rispetto al girone di andata, nel quale non potevamo contare su alcuni elementi cardine, siamo un’altra squadra, difendiamo e giochiamo con sicurezza a muro ed affrontiamo con il piglio giusto qualsiasi avversario”. Avete incontrato una Pomì in un momento non certo esaltante della stagione. “Penso che capiti a tutte le formazioni più quotate accusare dei passaggi a vuoto, ora sta toccando alla Pomì, ma quella lombarda resta tra le squadre più forti del girone e sono certo che saprà riprendersi quanto prima”.

POMI’ CASALMAGGIORE 1
IHF FROSINONE 3
( 27-25, 20-25, 22-25, 23-25 )
Pomì: Corna 4, Zago 21, Nardini 5, Repice 8, Bacchi 15, Beier 14, Gibertini (L) 1, Agrifoglio, Guatelli 1, Malvestito 3, ne Nasari, ne D’Ambros. All.: Milano-Bolzoni
IHF: Zanin 2, Percan 22, Ikic 7, Campanari 19, Astarit 6, Spataro 7, Ruzzini (L), Fiore, Bonciani, ne Centi, ne Flammini. All.: Martinez-Despeigne
Arbitri: Del Vecchio di Treviso, Guarneri di Messina
Note: spettatori 500, durata set 32’, 26’, 30’, 29’,totale 117. Aces: Pomì 2, IHF 2. Battute sbagliate: Pomì 9 , IHF 8. Muri vincenti: Pomì 9, IHF 11. Ricezione: Pomì 60% (prf 41%), IHF 58% (prf45% ).

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