La Piacentina si arrende in tre set
BRESCIA. La Piacentina non compie il miracolo sul parquet della più quotata Atlantide. I bresciani erano affamati di riscatto dopo aver iniziato con due sconfitte un campionato in cui hanno invece l’ambizione di veleggiare nelle prime posizioni, ed hanno trovato nei viadanesi una facile preda. Viadana deve dunque attendere ancora prima di cancellare lo zero in classifica dopo tre giornate.
La Piacentina subisce parecchio in ricezione. L’Atlantide batte bene, ma gli ospiti sembrano avere le gambe dure e danno l’idea di faticare a muoversi. L’attacco ovviamente ne risente e c’è partita solo nel terzo set e per metà del secondo. Abbastanza bene i centrali, ma per giocare spesso al centro bisogna ricevere meglio. L’approccio è titubante e il primo parziale è pesante: 8-3, 16-7, 21-13. Il secondo pare più equilibrato (8-7, 16-14), ma i viadanesi vanno in affanno in tutti i fondamentali senza dare l’impressione di poter raddrizzare la situazione. Da 21-16 a 25-22 il passo è breve. Nel terzo c’è l’attesa reazione e la partenza è buona: 6-8. Però da una serie di errori scaturisce un nuovo svantaggio per il Viadana (16-14, 21-18) e sul finale uno sbaglio, una murata subita e una battuta sbagliata servono il successo ai padroni di casa su un piatto d’argento.
Tiziano Andreani è dispiaciuto: “Alla fin fine ciò che ci manca è credere nei nostri mezzi. Il terzo è stato il set più equilibrato proprio perché, rispetto agli altri due, ci abbiamo creduto di più. Ci difetta la sicurezza nel muro, nella ricezione, nell’attacco e non riusciamo ad invertire la marcia. Con maggiore tranquillità in alcuni fondamentali potremmo lottare alla pari con le altre squadre. Per adesso – prosegue il capitano – bisogna lavorare tanto sui nostri problemi, che sono soprattutto l’aggressività e la resistenza ad un set che può anche essere lungo. Noi invece smettiamo alla svelta di lottare e lasciamo andar via gli avversari”.

ATLANTIDE BRESCIA 3
LA PIACENTINA 0
CENTRALE DEL LATTE ATLANTIDE BRESCIA: Quartarone 5, Agnellini 11, Sbrolla 2, Busato 8, Pignatti 19, Morandi (L), Maestrelli 9, Crosatti 1, Pellizzon. N.e.: Rinaldin, Marazzi, Fabbro. All.: Zambonardi.
LA PIACENTINA VIADANA: Chiesa 16, Frazzi 3, Pierini 1, Gabrielli 1, Guerrini 7, Andreani, Cantagalli 1, Rocca (L), Bettini 3, Bulgarelli 6. N.e.: Incerti Libori, Ricciardi. All. Costi-Carantini.
ARBITRI: Mantovani (Vr) e Tomasi (Tn).
NOTE: parziali 25-16, 25-22, 25-20. Durata set 21’, 27’, 26’. Aces: Brescia 4, Viadana 2. Battute sbagliate: 7-8. Muri: 4-5.

La Linea Saldatura fa bottino pieno
ALBA (Cn). Scorpacciata di tartufi per la Linea Saldatura ad Alba. Le voltesi esultano in tre set al termine di una gara combattuta nei primi due. Da questo match si aggrega alla rosa Ripamonti, che torna a Volta dopo due stagioni. Le voltesi hanno un avvio incerto (8-6, 16-11, 21-19), ma sono brave a rimanere a ruota e sorpassare sul finale, crescendo in attacco fino al 30% e in ricezione al 76%. Si lotta nel secondo, con le collinari comunque sempre avanti (5-8, 12-16, 18-21). Le padrone di casa attaccano meglio (35% contro 30%), però commettono 6 errori punto contro 3. Nel terzo le albesi tengono in apertura (6-8), poi mollano alla distanza (9-16, 12-21).

S.ORSOLA ALBA 0
LINEA SALDATURA 3
SANT’ORSOLA ALBA: Feula 9, Bosco, Zannini 1, De Benedetti 7, Barroero 6, Faccio 17, Zonca 1, Nada, Alessandria 6, Tarozzo (L). All. Caire.
LINEA SALDATURA VOLTA: Peretto 14, Morandini 3, Speltoni 11, Zilio 14, Devincenti 5, Stefanoni (L), Bressan, Bonomi 7, Avona. N.e.: Fabro, Panizza, Ripamonti. All.: Fasani-Cabrini.
ARBITRI: Leccese (Sp) e Cai (Im).
NOTE: parziali 25-27, 22-25, 13-25. Durata set 33’, 32’, 24’. Aces: Alba 2, Volta 9. Battute sbagliate: 6-3. Muri: 5-4

La Piacentina contro gli ex
VIADANA. Impegno severo per La Piacentina, di scena domani alle 17.30 nella tana del Brescia, équipe ambiziosa che non nasconde la volontà di recitare un ruolo da protagonista, ma che sembra ancora alla ricerca della migliore amalgama. La squadra bresciana è affamata di riscatto, dopo lo 0-3 subìto all’esordio da Cantù e il 2-3 di Massa. Nell’Atlantide militano gli ex Quartarone e Maestrelli (a Viadana qualche anno fa). Ma non sono gli unici giocatori conosciuti alla platea mantovana: Sbrolla è un ex Top Team e Pignatti ex Punto Snai Mantova. Il club si è rinforzato anche con l’esperto Busato.
Formazioni. Centrale del Latte Atlantide Brescia: Quartarone, Agnellini, Sbrolla, Busato, Marazzi, Pignatti, Morandi, Maestrelli, Crosatti, Rinaldin, Fabbro, Pellizzon. All.: Zambonardi.
La Piacentina Viadana: Pierini, Chiesa, Bettini, Bulgarelli, Frazzi, Gabrielli, Guerrini, Andreani, Cantagalli, Rocca, Incerti Libori, Ricciardi, Negri. All.: Costi-Carantini.
Arbitri: Mantovani di Verona e Tomasi di Trento.

Il menù di D
MANTOVA. Sulla terza giornata di D si sarebbe affacciato il primo derby stagionale, ma un rinvio già in calendario alla stesura sposta Perfetto Viadana-Mogliese al 22 gennaio alle 20.30 (quando i campionati saranno fermi). Alle 18 a Poggio Rusco la Truzzi sfida il San Felice. In Lombardia le prime a scendere in campo sono il Planet Curtatone, atteso alle 18 a Pralboino, e il Top Team, di scena alla stessa ora a Brescia. In trasferta anche l’Intermedia Medole, alle 21 a Rezzato con l’Atlantide Brescia, corsara sette giorni fa a Cerese contro i cugini. La Fornace Sberna Volta ospita alle 20.30 il Promoball Appiani e cerca il primo successo. La Predaroli&Bonandi Asola riceve alle 21 il Valtrompia, una delle due capolista a punteggio pieno. Il club asolano ha riposato subito alla prima giornata.

Il programma di C
MANTOVA. Match casalinghi per le due équipe maschili di C, è invece fuori casa il team femminile. Il Gruppo Sicla alle 17, alla palestra Boni di viale Luzio, incrocia le lame con il Bresso. La compagine biancorossa è l’unica a punteggio pieno nel girone C e l’unica delle nostre rappresentanti ad aver sorriso sette giorni fa vincendo il mezzo derby con il Casalmaggiore. Proprio la squadra del paese confinante con il Mantovano è l’avversaria del Castiglione delle Stiviere (ore 20.30), il cui campionato è iniziato sabato scorso dopo il turno di riposo osservato alla prima giornata. La Nuova Euromontaggi va a caccia della prima vittoria alle 21 a Gorle (Bergamo). Il club fa leva, fra le varie cose, anche sull’esperienza di capitan Prandi, inserita nel Porto pure come allenatrice di under 13 e 12.

Il Volta a tartufi, il Pego appena fuori porta
MANTOVA. Terza giornata di B2 da vivere in trasferta per Linea Saldatura Volta e San Marco Pego: le voltesi sono di scena ad Alba (ore 21, arbitri i neoimmessi Leccese e Cai), le pegognaghesi nella più vicina provincia di Bologna, a Malalbergo (ore 19, arbitri Censi e Perotta di Reggio) sul campo dell’Altedo.

Il team collinare ha smaltito il 2-3 e Betty Fabro crede nel gruppo: “Sono la più anziana ed è la prima volta in carriera che mi capita. Giocare con ragazze più giovani è uno stimolo”. Coach Fasani suona la carica: “Non dobbiamo giocare a testa bassa. Solitamente siamo più precisi e organizzati nella gestione di giocate semplici rispetto a quanto mostrato sabato scorso. Possono cadere i pallonetti, perché può essere una scelta tattica azzeccata dell’avversario o nostra di non andare a coprire, ma mi interessa l’atteggiamento: dobbiamo provarci sempre”.
Formazioni. Sant’Orsola Alba: Feula, Bosco, Zannini, De Benedetti, Barroero, Faccio, Zonca, Nada, Alessandria, Tarozzo. All. Caire.
Linea Saldatura Volta: Speltoni, Zilio, Avona, Fabro, Morandini, Peretto, Panizza, Bonomi, Devincenti, Bressan, Stefanoni. All. Fasani-Cabrini.

L’équipe di Pegognaga deve fare a meno delle infortunate Soffiati e Peruffo. Da verificare durante il riscaldamento le condizioni di Malavasi, procuratasi una distorsione alla caviglia sull’ultimo punto con il Voghiera. Comparsi spera di “dare subito seguito a quella vittoria. L’Altedo è alla nostra portata, se si riesce a giocare al meglio”.
Formazioni. Geatech Altedo: Modena, Solmi, Cristofori, Ravanelli, Pazzi, Tani, Della Casa, Rosi, Giovannini, Cirelli, Luzzi, Tagliati. All.: Pisa.
San Marco Pego: Orlandi, Lorenzini, Bertani, Faglioni, Soffiati, Grespi, Sabattini, Amista, Malavasi, Peruffo, Freddi, Ancellotti. All.: Comparsi-Garini.

Guandalini coordinatore, Malavasi primo coach, Valdo alla maschile: i cambi nel Crl
MANTOVA. La pallavolo lombarda parla sempre più mantovano. Due esponenti del volley nostrano aumentano la portata del loro impegno nello staff del Crl, mentre un terzo festeggia il suo ritorno a distanza di dieci anni. Il vice-presidente del Comitato, Alberto Guandalini, assume anche il ruolo di coordinatore-responsabile di tutte le selezioni. Da quattro stagioni vice allenatore della rappresentativa femminile, Davide Malavasi ne diventa il primo, mentre sulla panchina maschile riecco il castiglionese Enzo Valdo. Tali incarichi conferiscono ulteriore lustro al più volte lodato movimento virgiliano. “Cambiano i protagonisti ma non il progetto – dichiara Guandalini – che rimane quello di lavorare sulla qualità per far crescere i talenti che possano diventare in futuro delle realtà vincenti”. Le ragazze hanno raggiunto otto finali e conquistato quattro Trofei delle Regioni. “In pratica posso solo vincere o arrivare secondo, altrimenti è un fallimento – ride Malavasi – In questi anni Moscato ha fatto un ottimo lavoro e io ho accumulato esperienza”. Nel 2000 i ragazzi vinsero l’ultimo Trofeo. Il coach era Valdo: “Crescere le nuove leve mi è sempre piaciuto. Ritorno con enorme voglia. La Lombardia ha grandi numeri”.

La Piacentina non fa drammi
VIADANA. Un passo indietro per La Piacentina la sconfitta casalinga per mano dell’Agnelli Bergamo, non riconducibile solo alle imperfette condizioni fisiche di alcuni elementi. Frazzi e Bulgarelli sono rientrati sabato, mentre Bettini è l’unico che non recupererà nemmeno per il match di domenica a Brescia. Per guai alla spalla l’attaccante fino a venerdì si era allenato senza schiacciare.
Era addirittura in dubbio la sua presenza a referto (in caso di forfait sarebbe andato in panchina il baby Negri) e invece pare che si possa scongiurare l’operazione. Lunedì Bettini ha schiacciato, non forte, per la prima volta dopo tanto tempo. L’allenatore Costi illustra: “Il giocatore sta svolgendo esercizi di recupero che sembra abbiano effetto. Siamo con il fiato sospeso e in attesa. Frazzi e Bulgarelli hanno giocato, seppur non al 100%, ma siamo ottimisti”.
Riguardo alla partita, il tecnico mastica amaro: “Era da vincere ed ero convinto di vincerla. E’ vero che abbiamo incamerato il primo set e perso gli altri negli ultimi 2-3 punti. Se consideriamo l’avversario, direi che è stato un passo indietro, però non è che non abbiamo giocato. Ci ha mollato un fondamentale: ci sono stati momenti nel secondo, terzo e quarto dove la ricezione è saltata completamente e ci ha fatto scavare un buco di 4-5 palle. C’è poco da fare, se non allenarci tantissimo in questo fondamentale”. La settimana dei viadanesi in palestra è cominciata bene. “I ragazzi hanno reagito con voglia e abbiamo lavorato sodo – prosegue il coach – ma su questo non mi posso assolutamente lamentare. Bisogna bisogna dare a questi atleti il tempo di crescere, perché alcuni di loro non hanno mai giocato in B1. Se abbiamo troppa fretta non otteniamo risultati. I ragazzi sono bravi, si impegnano, si fanno intendere, lavorano e dimostrano di poter stare in campo”.

Linea Saldatura con le orecchie basse
VOLTA. Ciò che è successo alla Linea Saldatura sabato con il Casorate è la fotocopia di quanto accaduto sette giorni prima all’Alessandria: avanti 2-0 viaggiando sul velluto e crollo progressivo fino a tutto il tie-break; anche, è pur vero, per meriti delle avversarie. “Essere sul 2-0 è sempre una situazione difficile da gestire – commenta coach Fasani – e la nostra vittoria in Piemonte ne è l’esempio: due set vinti con parziali bassi e poi calo in battuta e attacco, non solo come percentuali. Bastava vedere gli occhi delle giocatrici: io dò molta importanza a questi aspetti e noi non possiamo permetterci di giocare senza cattiveria, con supponenza o a testa bassa. Questo è un passaggio obbligato a inizio campionato e ci stanno delle sfasature, ma abbiamo pagato disattenzioni su cose facili”.

San Marco oltre gli ostacoli
PEGOGNAGA. Bottino pieno per il San Marco al cospetto del Voghiera: il 3-0 rialza il morale dopo la sconfitta esterna della prima giornata, ma la sequela di infortuni tiene in ansia l’ambiente. Soffiati si era procurata una distorsione alla caviglia in Coppa e l’altro ieri la società ha avuto la notizia che l’ala starà fuori per tre mesi, perché c’è l’interessamento dei legamenti e del malleolo. “Per come siamo messi adesso – sospira mister Comparsi – abbiamo fatto una buona partita, tenendo un livello discreto su tutti i fondamentali, a partire dalla ricezione, che nella prima gara era stato uno dei punti dolenti. Invece stavolta abbiamo ricevuto con il 70% di positività. Le bande sono andate bene. C’è da dire che di là non c’era una squadra fenomenale”. E questo aiuta sempre.

Cos'è successo in serie C
MANTOVA. Nemmeno l’esordio casalingo ha fruttato i primi punti in campionato alla Nuova Euromontaggi Porto, battuta 3-0 dall’Ag Milano. La matricola in C (ma non completamente estranea alla categoria, avendovi militato quattro stagioni fa) necessita di più tempo per amalgamare un collettivo in gran parte rinnovato. I presupposti per fare bene ci sono e i risultati arriveranno, anche grazie alla possibilità di gestire gli impianti concessa dal Comune di Porto, cosa che consente di lavorare con programmazione. Ancora ferma al palo è un’altra neopromossa, il Castiglione delle Stiviere, ko a Lucernate. Ma per il team allenato da Enzo Valdo si trattava del debutto, avendo osservato il sabato precedente il turno di riposo. Gli unici sorrisi della giornata sono stampati sui volti del Gruppo Sicla: l’équipe di Coffetti ha vinto in quattro set a Casalmaggiore ed è l’unica a punteggio pieno nel girone C.

Presentazione del Porto
PORTO. Sfoggiando in mezzo al campo (con un tavolino a fare da piedistallo) la targa del Crl come riconoscimento per la promozione della scorsa annata, la Nuova Euromontaggi Porto si è presentata sabato insieme alle squadre giovanili e ai loro, vecchi e nuovi, dirigenti accompagnatori e sponsor. A fare gli onori di casa il dt Giorgio De Conciliis: “Abbiamo ritenuto più bello fare la presentazione in palestra, che è il nostro ambiente naturale e dà un senso di familiarità. Il miglior aspetto della società Ngs, infatti, è la volontà di mantenere una connotazione familiare malgrado si voglia crescere dal punto di vista tecnico e mentale. Sfioriamo le 150 iscrizioni fra agonistica e minivolley – aggiunge – e desideriamo migliorare il rapporto fra prima squadra di C e giovanili”. Hanno portato il loro saluto la presidente di tutto il Gruppo Sportivo Carmen Rossi (“Auguro una buona annata”) e l’assessore comunale Flisi (“Il Porto è una società importante, la cui forza risiede anche nel numero di persone che riesce a coinvolgere fra atlete e famiglie”).

La Linea Saldatura sorride solo per due set
VOLTA. La Linea Saldatura perde una partita che sembrava incanalata sul 3-0 tranquillo. Il Casorate dal terzo set si mette a difendere di tutto e ribalta il match. L’avvio del Volta è compassato con la caduta di pallonetti e piazzate (3-5). Ci pensano allora i tifosi a risvegliare dal torpore con alcuni cori che sfoderavano in A2; sul 12-11 c’è il sorpasso e le voltesi volano 17-12 con un ace di Devincenti e 25-19 grazie a buoni fondamentali e sbagli altrui. Le padrone di casa si mantengono sempre avanti nel secondo (4-1, 8-6, 10-6, 11-9, 16-12, 21-14, 24-15) nonostante qualche errore (ma le ospiti ne commettono di più). Nel terzo il Volta riceve male (2-7, 7-12), recupera 10-12 con Peretto su turno di battuta di Zilio, che bene aveva fruttato anche in precedenza, ma cede nel punto a punto. Peretto firma il 23-23, ma Ferrario sigla gli ultimi due punti. Il quarto vive la stessa sorte (23-25) dopo una frazione lottata palla su palla e sul 6-8 del tie-break di fatto il match finisce, perché ad un galvanizzato Casorate riesce tutto, mentre il team collinare sbaglia e spalanca la porta alle avversarie.

LINEA SALDATURA 2
CASORATE 3
LINEA SALDATURA VOLTA: Peretto 20, Morandini 7, Speltoni 14, Zilio 12, Devincenti 11, Stefanoni (L), Bressan, Bonomi 9, Avona. N.e.: Fabro, Panizza. All.: Fasani-Cabrini.
VIRTUS CASORATE: Ferrario 9, Febo 7, Cantoni 3, Beccaria 5, Quattro (L), Eccher 4, Marcetti 4, Maltagliati 1, Martocchi 20, Colombi 12. N.e.: Ferrarese. All.: Carnevale.
ARBITRI: Gardina (Ro) e Gallo (Pd).
NOTE: parziali 25-19, 25-16, 23-25, 23-25, 7-15. Durata set 24’, 24’, 31’, 31’, 15’. Aces: Volta 6, Casorate 3. Battute sbagliate: 15-9. Muri: 5-5

La Piacentina vuole chiudere l'Agnelli nel recinto
VIADANA. Avversario ben noto per La Piacentina: alle 20.30 al PalaFarina arriva l’Agnelli Bergamo, club con un passato in A2. I viadanesi sono rientrati da Casciavola senza punti ma con uno spirito costruttivo per il futuro. “Il Cascina è una buona squadra – ricorda Tiziano Andreani – ma credo che al ritorno le sapremo dare del filo da torcere. Per quanto ci riguarda, c’è da lavorare sulla tenuta tecnica, che va estesa a tutta la partita”. La situazione degli infortunati migliora da un lato e peggiora dall’altro. Bulgarelli torna a disposizione, ma non da titolare: si va verso un rientro parziale del centrale, che nella penultima gara di Coppa si era fatto male a un dito. Frazzi lamenta ancora dolori agli adduttori e la prossima settimana sosterrà nuovi esami, ma non dovrebbe esserci nulla di grave. Non è così invece per Bettini, la cui spalla al 90% richiederà un’operazione. L’opposto si allena senza schiacciare ed è in dubbio la sua presenza a referto. In panchina potrebbe sedere il giovane Negri. Il gruppo, tuttavia, non cerca alibi: chi scende in campo è in grado di conquistare punti salvezza in attesa di tempi migliori. Obbligato il sestetto con Pierini-Chiesa, Gabrielli-Ricciardi, Guerrini-Andreani, Rocca libero.
Formazioni. La Piacentina Viadana: Pierini, Chiesa, Bettini, Bulgarelli, Frazzi, Gabrielli, Guerrini, Andreani, Cantagalli, Rocca, Incerti Libori, Ricciardi, Negri. All.: Costi-Carantini.
Trawelfly Agnelli Bergamo: Rinaldi, Rodella, Giacomelli, Pedretti, Quintieri, Beggiolin, Carrara, Galbusera, Mariano, Salmaso, Savoldi, Cosa, Pessina. All.: Cominetti.
Arbitri: Garattoni di Rimini e Rocca di Piacenza.

Il San Marco chiede punti al Voghiera
PEGOGNAGA. Battesimo casalingo da bagnare con una vittoria. Il San Marco alle 19 riceve il Voghiera con l’obiettivo di conquistare il primo successo in campionato. L’intesa fra vecchie e nuove si sta perfezionando. Sabattini e Soffiati devono garantire continuità da posto 4.
Formazioni. San Marco Pego: Orlandi, Lorenzini, Bertani, Faglioni, Soffiati, Grespi, Sabattini, Amista, Malavasi, Peruffo, Freddi, Ancellotti. All.: Comparsi-Garini.
Voghiera: Gallas, Bombonati, Bertiglia, Buzzoni, Paganini, Saric, Crespan, Trombini, Battistella, Fracasso. All.: Bisacco.
Arbitri: Riccitelli e Lobosco di Ravenna.

La Linea Saldatura cerca risposte
VOLTA. La Linea Saldatura debutta fra le mura amiche in campionato affrontando alle 20.30 il Casorate (Pavia), che nella prima giornata ha vinto 3-0. In collina c’è attesa di conoscere le potenzialità della squadra. “Per dire dove possiamo arrivare è presto – sostiene la vice regista Betty Fabro – intanto pensiamo alla salvezza, poi vedremo cosa riusciremo a fare. Per me è una nuova avventura. Non avevo in progetto di riprendere a giocare, ma conoscendo la società ho accettato di intraprendere questa sfida. Sono la più anziana ed è la prima volta che lo dico”.
Formazioni. Linea Saldatura Volta: Speltoni, Zilio, Avona, Fabro, Morandini, Peretto, Panizza, Bonomi, Devincenti, Bressan, Stefanoni. All. Fasani-Cabrini.
Virtus Casorate: Ferrario, Febo, Cantoni, Beccaria, Quattro, Eccher, Ferrarese, Ottone, Marcetti, Maltagliati, Maltocchi, Colombi.
Arbitri: Gardina di Rovigo e Gallo di Padova.

A Porto presentazione e debutto casalingo
MANTOVA. Esordio in casa per la Nuova Euromontaggi Porto. Il club neopromosso in C ospita alle 19.30 alla palestra di via Monteverdi l’Ag Milano. La partita sarà preceduta (ore 17.30) dalla presentazione ufficiale della squadra e degli sponsor nella medesima palestra. Verrà inoltre illustrata l’attività del settore giovanile. Giocano in trasferta alle 21 le due équipe maschili: il Gruppo Sicla a Casalmaggiore, il Castiglione delle Stiviere a Lucernate di Rho. Per il team allenato da Enzo Valdo si tratta del debutto, avendo osservato sabato scorso il turno di riposo.

Il programma di D
MANTOVA. La seconda giornata di serie D non propone derby mantovani. In Lombardia la prima a scendere in campo è la Mogliese, che alle 18.30 riceve il Pralboino. Domani sera sono previsti altri tre match casalinghi per le virgiliane (ore 21): Planet Curtatone-Carobbio, Intermedia Medole-Cremona, Top Team-Atlantide Brescia (a Cerese). Sempre alle 21 nel girone F la Fornace Sberna Volta fa visita all’Ospitaletto e il Perfetto Viadana al Lonato. Inzia invece alle 20.30 a Cividate il campionato della Predaroli&Bonandi Asola, essendo il club del girone D che sabato scorso ha riposato per primo. In Emilia la Truzzi Poggio Rusco (girone B) è di scena alle 18 a Maranello.

Iniziata anche l'attività provinciale
MANTOVA. Oltre ai campionati nazionali e regionali, nel week-end hanno aperto i battenti anche quelli provinciali dalla Prima Divisione ad alcune under. Non tutti, però: per vedere all’opera i team di Prima maschile, under 18 e under 13 c’è ancora da attendere. In Prima femminile spiccano le quattro vittorie esterne su cinque gare: solo il Bottari ha rispettato il fattore campo con il Marmirolo. Il San Lazzaro ha perso al quinto set e sono due le partite finite al tie-break, giovanili comprese: l’altra è in Seconda fra Rivalta e Bagnolese. L’Inox Meccanica, retrocessa dalla D, riparte dai provinciali e magari in futuro riuscirà a tornare ad assaporare il clima regionale.

Il Sicla esulta, la Nuova Euromontaggi rimanda la festa
MANTOVA. Una vittoria e una sconfitta è il bilancio delle mantovane nella prima giornata di serie C. Il Castiglione delle Stiviere ha riposato ed entrerà in gioco sabato con la trasferta di Lucernate. Il Gruppo Sicla ha domato in tre set il Gifra di Parona Lomellina ed è una delle due squadre (l’altra è il Villanuova) ad aver raccolto subito l’intera posta. Ha conquistato un solo set, invece, il Porto targato Nuova Euromontaggi all’esordio in C da neopromossa. Nessun dramma: la squadra ha affrontato un impegno più probante rispetto alle gare di Coppa Lombardia e ci vorrà qualche turno per valutare dove potrà arrivare questo gruppo quasi completamente rinnovato e ringiovanito. La dirigenza si è consolata domenica a Milano ritirando il riconoscimento per la promozione in C e per l’attività giovanile: ogni anno avviene l’innesto in prima squadra delle atlete più interessanti.

Piacentina, Andreani ha fiducia
VIADANA. La Piacentina deve crescere, ma già lo sapeva e il ko alla prima giornata non l’ha spaventata: il gruppo è affiatato e pronto a lavorare per migliorare. La sconfitta con il Cascina non ha fatto abbassare le orecchie a Tiziano Andreani: “Non male come primo match – commenta il capitano – Non siamo del tutto insoddisfatti. Il gruppo mi piace, l’approccio è stato positivo da parte di tutti e, anche se abbiamo perso 3-0, è un buon inizio. Abbiamo giocato contro una squadra di ‘animali’ grossi che tirano forte ed è stato un ottimo test, in cui abbiamo tenuto abbastanza nei primi due set. Poi nel terzo siamo calati facendo più fatica. Ci può stare – ammette il centrale - nella situazione precaria in cui versiamo. Speriamo di recuperare gli infortunati e di incamerare punti salvezza il prima possibile. Quest’anno le retrocessioni sono due: vediamo di evitare gli affanni della scorsa stagione”.

Volta e Pego dopo la prima giornata
MANTOVA. San Marco Pego e Linea Saldatura Volta sono uscite con stati d’animo differenti dalla prima di campionato nei rispettivi gironi. Nel B le voltesi hanno riaperto una gara che dopo i primi due set sembrava già finita a favore delle padrone di casa dell’Alessandria, che hanno tenuto discreti livelli di ricezione (50% in entrambi i parziali) e attacco (50% e 48%). La grinta del gruppo, già emersa in occasione delle partite di Coppa (anche in quelle perse), ha permesso al Volta di rientrare in corsa nel terzo set e di fatto il match è iniziato in quel momento con un emozionante punto a punto protrattosi fino al 27-25 per le ospiti. Sulle ali dell’entusiasmo l’équipe collinare nel quarto ha martellato senza tregua nonostante la resa più bassa in ricezione di tutto l’incontro (38%). Non è l’unico dei paradossi tipici della pallavolo accaduti in questa gara. Il team piemontese ha infatti realizzato più punti (103-96) e commesso nel complesso meno errori (29 contro 34) rispetto alla Linea Saldatura, ma ci ha lasciato le penne 15-13 al tie-break. Sabato alle 20.30 arriva il Casorate.
Nel girone D le pegognaghesi sono tornate a mani vuote da Montecchio e l’en plein dell’anno scorso con tante vittorie nelle prime giornate rimarrà un record imbattibile per il Pego. Però l’ambiente non si dispera: non basta certo una sconfitta a scalfire la fiducia e il Voghiera, avversario di sabato alle 19 a Pegognaga nel debutto casalingo, è avvertito.

La Piacentina al palo
CASCIAVOLA NAVACCHIO (Pi). La Piacentina cede al debutto in casa di una squadra quotata per la medio-alta classifica. Però non sfigura e, malgrado il ko, torna dalla trasferta toscana con una buona dose di ottimismo per il futuro. Il primo set è quello giocato meglio dai viadanesi, che sul 10-10 vanno in testa 14-16, ma sul 23-23 un errore e un muro del Cascina fanno la differenza. Nel secondo l’avvio è titubante (8-6) e il recupero si spegne sul 16-14. Dal 21-15 non c’è storia: La Piacentina si spegne e gli avversari infilano punti pesanti. Il terzo parziale (8-7, 16-12, 21-16) si svolge in fotocopia. Gli ospiti sbagliano tanto in attacco. Da considerare anche gli infortuni: Frazzi nemmeno a referto per risentimento inguinale, Bettini e Bulgarelli inutilizzabili per guai a spalla e polso.

ARCA CASCINA 3
LA PIACENTINA 0
L’ARCA PALLAVOLO CASCINA: Donati, Rosati, Gori 12, Sansonetti 8, Taccini, Orsolini, Pitto 3, Ciappi 15, Vigilante 10, Signorini 5, Volpini (L). All.: Ricoveri-Ceccarini.
LA PIACENTINA VIADANA: Pierini 3, Gabrielli 12, Guerrini 12, Andreani 8, Cantagalli 1, Rocca (L), Ricciardi 2, Incerti Libori 1. N.e.: Bettini, Bulgarelli, Negri. All. Costi-Carantini.
ARBITRI: Bracco e Rossi (Im).
NOTE: parziali 25-23, 25-21, 25-19. Durata set 23’, 28’, 22’. Aces: Cascina 5, Viadana 4. Battute sbagliate: 13-8. Muri: 7-5.

La Linea Saldatura esulta al quinto
ALESSANDRIA. La Linea Saldatura inizia con il piede giusto la conoscenza di se stessa e il processo di crescita e di integrazione in questo nuovo campionato di B2. S’impone al tie-break dopo due ore e un quarto di gioco raddrizzando un match che sul 2-0 per le piemontesi, e con parziali bassi, pareva già segnato. L'Alessandria scappa 8-3, 16-8 nel primo e conduce 8-7 e 16-9 nel secondo. Il terzo set è equilibrato e di fatto la partita parte da qui: le voltesi (sotto 8-5)vincono ai vantaggi dopo aver messo la freccia sul 15-16 e 19-21, si accendono e il 47% in attacco nel quarto (dominato da 2-8 e 7-16) dà fiducia per la rimonta da 5-1 e 10-7 nel quinto. Il sestetto, più il libero Stefanoni, è formato da Morandini-Peretto, Speltoni-Zilio, Bonomi-Devincenti.

ALESSANDRIA 2
LINEA SALDATURA 3
MISTERBET ALESSANDRIA: Pilla, Ferrari (L), Manissero, Guana, Massari, Bottini, Segnan, Bonafede, Fontana. N.e.: Catasti, Mazzarello, Datini. All.: Astori-Perez.
LINEA SALDATURA VOLTA: Peretto 23, Morandini 5, Speltoni 11, Zilio 17, Devincenti, Stefanoni (L), Bressan 1, Bonomi 10, Fabro. N.e.: Panizza, Avona. All.: Fasani-Cabrini.
ARBITRI: Macor e Pasin (To).
NOTE: parziali 25-14, 25-15, 25-27, 15-25, 13-15. Durata set 22’, 25’, 33’, 26’, 21’. Aces: Alessandria 5, Volta 7. Battute sbagliate: 9-8. Muri: 8-7

La Piacentina riparte dalla Toscana
VIADANA. La seconda stagione consecutiva della Piacentina in B1 si apre con un match domenicale (ore 18) a Casciavola Navacchio, in provincia di Pisa. Sono sette, cioè la metà, le équipe del girone A che disputano gli incontri interni di domenica. La squadra viadanese ha avuto quindi un giorno in più per preparare l’esordio in campionato, galvanizzata dal passaggio del turno in Coppa Italia e da una fase di preparazione tutto sommato positiva, tralasciando qualche intoppo con le palestre per gli allenamenti. Gli avversari dovrebbero essere alla portata e si annuncia un bel match.
Formazioni. L’Arca Pallavolo Cascina: Donati, Rosati, Gori, Sansonetti, Taccini, Orsolini, Pitto, Ciappi, Vigilante, Signorini, Volpini, Ridolfi. All.: Ricoveri. La Piacentina Viadana: Pierini, Chiesa, Bettini, Bulgarelli, Frazzi, Gabrielli, Guerrini, Andreani, Cantagalli, Rocca, Incerti Libori, Ricciardi. All. Costi-Carantini.
Arbitri: Bracco e Rossi di Imperia.

Pego e Volta a distanza e a distanze
La prima giornata di serie B2 regala a San Marco Pego e Linea Saldatura Volta due belle trasfertine comode a Montecchio Maggiore (Vicenza) e Alessandria alle 21, giusto per cominciare subito a macinare kilometri e rientrare a notte fonda. Il calendario dei gironi B e D mette voltesi e pegognaghesi in parallelo trasferta/casa fino a tutto novembre. Prima sfalsatura il 4 dicembre.
La Linea Saldatura non ha passato il turno di Coppa Italia per minor numero di vittorie, ma ha chiuso a pari punti con la vincitrice del girone. Le alessandrine non hanno invece disputato la competizione della Lega B e sul loro conto scarseggiano le informazioni. Del resto, e soprattutto nei primi mesi, il Volta dovrà innanzitutto conoscere se stesso e avviare il processo di crescita e integrazione.
Formazione Linea Saldatura Volta: Speltoni, Zilio, Avona, Fabro, Morandini, Peretto, Panizza, Bonomi, Devincenti, Bressan, Stefanoni. All.: Fasani-Cabrini.
Arbitri: Macor e Pasin di Torino.
Il San Marco è galvanizzato dalla qualificazione alla fase successiva della Coppa e affronta una delle due squadre di Montecchio. La parola ricorrente nell’ambiente è e resterà la solita: salvezza. Però si riparte da un quarto posto e c’è chi non vuole dimenticarlo: “Speriamo di confermarci – dichiara Alessia Orlandi – e comunque di riuscire a fare un buon campionato. I presupposti ci sono. Ovvio che il primo intento è di salvarci, poi vedremo di migliorare”. Il tempo eliminerà sicuramente i problemi di amalgama.
Formazioni. Protecma San Vitale: Carmucci, Nichele, Ghiotto G., Bolletta, Cattani, Ghiotto D., Meggiolaro, Scarpaiolo, Vezzaro, Tessari, Muraro. All.: Bianchin.
San Marco Pego: Orlandi, Lorenzini, Bertani, Faglioni, Soffiati, Grespi, Sabattini, Amista, Malavasi, Peruffo, Freddi, Ancellotti. All.: Comparsi-Garini.
Arbitri: Fabris di Padova e Spiazzi di Verona.

Il programma di C
MANTOVA. Si è rifatta il look la serie C virgiliana 2010-2011: le nostre rappresentanti nella categoria da due sono diventate tre, è tornata un’équipe femminile e nel maschile la retrocessione del Top Team (seconda squadra obbligatoria per i club di A) è stata compensata dalla promozione del Castiglione delle Stiviere. Il trait-d’union fra la scorsa stagione e quella entrante è il Gruppo Sicla Mantova, che ha preso stabilmente casa alla palestra Boni di viale Luzio dove domani alle 17 incrocerà le lame con il Gifra (Parona Lomellina). Due anni fa il club, che altro non è che la storica Pallavolo Mantova, aveva disputato più o meno metà campionato al PalaBam. Reduce dai playoff, la Sicla vuole attendere un po’ di tempo per valutare se potrà riprovarci. L’organico è un mix di giovani ed esperti con una rosa di 17 elementi. A referto ne andranno 13 (c’è il libero baby) con i più giovani aggregati a rotazione alla prima squadra.
Nel girone C maschile il neopromosso Castiglione scalpita, ma alla prima giornata riposa e dovrà attendere un’altra settimana per debuttare in C e un’altra ancora per giocare in casa e cominciare a lottare per la salvezza.
Nel girone C femminile, la matricola Nuova Euromontaggi Porto inizia l’avventura con una trasferta nel Milanese, a Brusuglio di Cormano (ore 21). La Coppa ha contribuito ad amalgamare un gruppo rinnovato. Ce ne era bisogno, perché fra impegni di lavoro o scolastici da un lato e ricerca di nuove esperienze dall’altro, la dirigenza è stata in pratica costretta a ricostruire l’organico.

Tutti i match di serie D
I campionati di D partono senza derby mantovani e con una squadra della nostra provincia che osserva subito il turno di riposo. Come l’anno scorso, infatti, il girone D maschile è dispari e la Predaroli&Bonandi Asola resta alla finestra in attesa di mostrare, da sabato prossimo, i progressi di un gruppo che ha maturato maggiore esperienza. I cugini del Top Team affrontano i bergamaschi del Calcio alle 21 a Cerese, mentre l’Intermedia Medole alla stessa ora è di scena a Offanengo con l’intento di cominciare a posare un mattoncino per la salvezza, che la dirigenza dice essere quest’anno ancor più difficile della scorsa annata. Nel girone F femminile, due match casalinghi e due esterni per le quattro équipe lombarde. La Fornace Sberna Volta ospita alle 20.30 il Grumello. Il Perfetto Viadana (club fra i fiori all’occhiello del Mantovano) riceve alle 18 il Promoball Mairano, anch’esso Progetto Giovani. La fiduciosa Mogliese fa visita alle 20.30 al Borgosatollo e il Planet Curtatone esordisce a San Paolo d’Argon alle 20.45. In Emilia (gir B, ore 18) c’è Truzzi-Calderara con la novità delle quattro ragazze del 1995 inserite in D.

Campionati, sabato si parte
VIADANA. La seconda stagione consecutiva in B1 (prima volta nella storia della Piacentina) potrebbe essere quella della consacrazione del club viadanese nella categoria, dopo aver in passato assaggiato amare retrocessioni. L’obiettivo è la salvezza, ma l’allenatore Costi si concede qualcosa in più: “Non vorrei illudermi, ma io penso che, se mettiamo a posto difesa e muro, questa squadra possa fare molto di più di quello che ha mostrato in Coppa. Non vorrei inoltre portar sfortuna, però ritengo che possiamo centrare bene ciò che ci ha chiesto la società”. Cioè restare in B1.

VOLTA. Un anno fa in collina di questi tempi si respirava l’aria della serie A2 e a quel buon profumo ci si era ormai abituati. Le cose sono cambiate, ma non la passione: la Linea Saldatura ha voluto comunque esserci, seppur in B2. “Ringrazio la società che ha avuto la forza e il coraggio di rimettersi in gioco” dichiara coach Fasani.

PEGOGNAGA. Con un organico assai rinnovato, il San Marco si accinge a disputare la sua seconda annata in B2 dopo aver sfiorato i playoff in maggio. La Coppa ha evidenziato gli alti e bassi tipici di un sestetto che deve ancora trovare gli equilibri, ma il potenziale c’è. La parola ricorrente nell’ambiente è e resterà la solita: salvezza.

La Nuova Euromontaggi Porto ritrova la serie C e non vede l’ora di giocare il ruolo di matricola terribile. La Coppa ha contribuito ad amalgamare un gruppo rinnovato.

Il Castiglione neopromosso ha affidato la panchina al conterraneo Enzo Valdo e la dirigenza comunica che, in veste di matricola, le basta salvarsi.

Reduce dai playoff, il Gruppo Sicla vuole attendere un po’ per valutare se potrà riprovarci. L’organico è un mix di giovani ed esperti.

Il Planet Curtatone riconquista la serie D e lavorerà con l’intento di preparare le giovani ad un futuro (si spera non troppo lontano) in serie C.

La Fornace Sberna Volta punta a ripetere il buon campionato dell’anno scorso, ma il gruppo è più eterogeneo e non sarà facile.

L’exploit dell’anno scorso (terzo posto da matricola) ha gasato l’ambiente: la Mogliese ci riprova con fiducia.

Retrocesso, il Perfetto Viadana ha ottenuto dal Crl il titolo sportivo come Progetto Giovani. Il club è uno dei fiori all’occhiello del Mantovano.

La Truzzi Poggio Rusco vuole i playoff anche quest’anno. Continua la valorizzazione del vivaio con l’inserimento in D di quattro ragazze del 1995.

L’Intermedia Medole è realista e non vede oltre la salvezza in un anno di transizione. La dirigenza dice che sarà ancor più difficile della scorsa annata.

Ad Asola si mangia pane e pallavolo. Dopo un anno insieme, l’esperienza del gruppo è maggiore e si punta a crescere ed ottenere buoni risultati.

Seconda squadra obbligatoria per i club di serie A, il Top Team ha archiviato la retrocessione e in D vuole togliersi delle soddisfazioni.

Si chiude la Coppa Lombardia. Nuovo sponsor per il Porto
MANTOVA. Per la sesta e ultima giornata della prima fase di Coppa Lombardia, l’Ngs Porto ufficializza il matrimonio con lo sponsor che l’accompagnerà per tutta la stagione: la srl Nuova Euromontaggi. Non solo: l’organico è stato completato con la seconda alzatrice Roberta Loatelli, proveniente da un club di D del Veronese. L’unica squadra di serie C del girone S ospita alle 19.30 il Pralboino; l’altro match si gioca alle 20.30 a Viadana fra Perfetto e Fornace Sberna Volta. Portunensi e voltesi hanno rispettivamente 12 e 10 punti in classifica e hanno già passato il turno, avendone la terza, cioè il Viadana, 6. Chiude l’équipe bresciana con 2. La Nuova Euromontaggi sarebbe in corsa per approdare direttamente agli ottavi fra le due migliori prime su 15 gironi, ma è difficile: in 5 hanno già 15 punti.

Vince il Verona
LEVATA. La sfida amichevole fra ex “mantovani” ha allietato il tardo pomeriggio alla palestra di Levata. Vince 3-1 (25-20, 25-21, 26-24, 22-25) il Verona di Crepaldi, Condina, Nibbio e Gadioli, team di A2, contro il Monza di Gazzotti, che milita in B1. Match combattuto, ma le monzesi, a fronte di 31 errori punto per parte, hanno sbagliato di più nei momenti clou. L’ex banda voltese ha giocato i primi due set realizzando 6 punti su 11 attacchi. Il test, indicativo e gradevole per entrambe le équipe, ha richiamato addetti ai lavori e simpatizzanti. Le veronesi tengono le redini del primo set (6-3, 16-13, 23-19), recuperano nel secondo (13-14, 20-18) e anche nel terzo, annullando due set-ball (22-24). Pure il quarto sembra finire in saccoccia (18-17), ma la zampata decisiva è del Monza (22-23). Al secondo anno a Verona, prima con le giovanili e ora vice in A2, Giorgio Nibbio appare carico e propositivo: “Mi trovo molto bene, e con Ettore si lavora alla grande”. Ettore Guidetti, figlio del Prof Gian Paolo, dopo esser subentrato nella stagione scorsa, è stato confermato. Marco Gazzotti a Levata è di casa: si è sposato con la storica fidanzata mantovana dei tempi del Gabbioli e abita a pochi metri. “Che effetto fa tornare nelle vicinanze del Boschetto? Bello. Dopo Ostiano sono stato a Vigevano e da due anni sono a Monza”.

Test fra il Verona e il Monza domani nella nostra provincia
CURTATONE (Levata). A volte ritornano. Riecco Stefano Condina, Laura Crepaldi, Marco Gazzotti, Giorgio Nibbio e Matteo Gadioli. Amichevole di lusso domani alle 17.30 nel Mantovano, privato quest’anno della pallavolo femminile di livello. Alla palestra di Levata si affrontano il Verona di A2 e il Monza di B1. Nell’équipe veronese del ds Condina (ex presidente dell’Op) gioca la schiacciatrice Crepaldi (l’anno scorso a Volta) e in panchina siede come vice l’ex Asola, Viadana e Top Team Giorgio Nibbio. Pure ex Top Team è lo scout Gadioli. La compagine brianzola è allenata dal modenese Gazzotti, in passato a Curtatone e Ostiano.

Domani penultima giornata di Coppa Lombardia
MANTOVA. La Coppa Lombardia entra nel vivo. Per la quinta giornata della competizione regionale, alle 21 scendono in campo Pralboino-Fornace Sberna Volta e Ngs Porto-Perfetto Viadana. Il team portuense nell’ultimo turno di mercoledì scorso è balzato al comando della classifica del girone S con 9 punti, sconfiggendo l’ex capolista Volta, rimasta a quota 8. Seguono Perfetto Viadana con 6 punti e Pralboino con 1. Sabato sera dopo gli incontri dell’ultima giornata verranno emessi i verdetti e tutto è ancora possibile. Le due migliori prime fra i 15 gironi accederanno direttamente agli ottavi. Ai 16simi le altre prime e le seconde. I campionati inizieranno sabato 16 come quelli di serie B e i calendari definitivi dovrebbero uscire all’inizio della prossima settimana. Il 17 a Bruzzano si terrà la tradizionale cerimonia di premiazione del Comitato.

Il Codifava va al Giovolley
VIADANA. Il Giovolley si aggiudica la coppa del primo posto al 9° Memorial Vittorio Codifava di under 16, svoltosi fra gli impianti di Viadana e Pomponesco. L’équipe reggiana ha vinto 2-0 tutti i match e nel girone finale si è piazzata davanti a Parma e Perfetto. La classifica del torneo a 9 squadre e dedicato al primo presidente del Viadana (club costituitosi nel 1974) mette in fila Modena, Cremona, Lodi, Crema, Trento e Buccinasco. Le reggiane hanno conquistato anche due premi individuali: miglior alzatrice Anna Gaddi e miglior attaccante Farida Bandaogo. Come miglior libero è invece stata premiata la viadanese Rossana Negri. Molto soddisfatta la dirigenza, sia per il livello tecnico (tante le atlete giudicate interessanti) che per la buona riuscita organizzativa. Le società invitate e i genitori si sono complimentati per la bella manifestazione.

La Piacentina, missione compiuta
VIADANA. La Piacentina regola 3-0 il Mirandola, vince il girone C scavalcando di 1 punto il Carpi e si qualifica per la seconda fase di Coppa Italia di B1. Bravi i viadanesi a far fronte alle assenze: oltre a Chiesa nemmeno inserito a referto per noie alla schiena, in panchina l’unico “sano” è il secondo alzatore. Inutilizzabili, infatti, Bulgarelli (polso), Bettini (spalla) e Frazzi (contrattura inguinale). Il Viadana presenta Pierini in regia, Cantagalli opposto, Guerrini e Andreani al centro, Rocca libero, Gabrielli e Ricciardi martelli. I tre set sono in fotocopia: padroni di casa in testa di qualche punto, raggiunti attorno al 20-20 e positivi nelle zampate finali. Lo Stadium si conferma una squadra ostica, non molla mai fino alla fine e con la sua grinta costringe i viadanesi a recuperare concentrazione e a lottare per metter giù gli ultimi palloni. Il difetto della Piacentina è appunto la continuità, caratteristica di cui il gruppo deve assolutamente appropriarsi nelle due settimane che mancano all’inizio del campionato. Vittoria comunque galvanizzante e meritata.

LA PIACENTINA 3
STADIUM MIRANDOLA 0
LA PIACENTINA VIADANA: Pierini 2, Gabrielli 15, Guerrini 14, Andreani 7, Cantagalli 10, Rocca (L), Ricciardi 7. N.e.: Frazzi, Bettini, Incerti Libori, Bulgarelli, Negri. All. Costi-Carantini.
STADIUM MIRANDOLA: Bottecchi (L), Zanini 1, De Santi 5, Caleffi 3, Dall’Olio, Tonropski 6, Garusi 10, Ghelfi 13, Dellei 1, Zucchi M. 3, Silvestri. All. Zucchi S.
ARBITRI: Laghi (Ra) e Lolli (Bo).
NOTE: parziali 25-21, 26-24, 25-23. Durata set 24’, 27’, 28’. Aces Viadana: 4, Mirandola 3. Battute sbagliate: 8-10. Muri: 8-1.

PERFETTO UNDER 16
Sempre a Viadana domani va in scena il 9° Memorial Codifava di under 16 femminile con nove squadre in gara. La formula prevede tre gironi al mattino dalle ore 9 e tre al pomeriggio (per i piazzamenti) dalle 14. Il torneo è dislocato in tre impianti: al PalaFarina giocano Modena, Parma e Crema e al pomeriggio le prime classificate; alla palestra Maggi si sfidano Perfetto, Cremona e Trento e dopo pranzo le seconde classificate; a Pomponesco scendono in campo Buccinasco, Reggio e Lodi e le terze classificate. Si disputano due set a match sia al mattino che al pomeriggio e ogni set vinto vale un punto. Premiazioni alle 18.

Domani torna in campo la Piacentina
VIADANA. Scorrono i titoli di coda sulla prima fase della Coppa Italia di B1 e La Piacentina, che alle 18 ospita il Mirandola, è in corsa per il passaggio del turno nel girone C. Nella partita infrasettimanale il Carpi ha battuto 3-2 lo Stadium portandosi al comando con 7 punti; i viadanesi sono secondi a quota 5 e i mirandolesi terzi con 3. Anche le due migliori seconde dei 6 raggruppamenti si qualificano per la fase successiva. Con un successo pieno La Piacentina sarebbe prima; resterebbe seconda in caso di vittoria o sconfitta al tie-break; finirebbe terza (con eliminazione certa) lasciando l’intera posta. Nei tre incontri sin qui giocati, l’allenatore James Costi ha visto all’opera tutti e tre i centrali e ruotato i laterali. All’andata fu 3-2 per lo Stadium in una gara abbastanza equilibrata. Il neo principale fu la resa a muro un po’ scarna, aspetto dove si attendono passi avanti.
Formazioni. La Piacentina Viadana: Pierini, Chiesa, Bettini, Bulgarelli, Frazzi, Gabrielli, Guerrini, Andreani, Cantagalli, Rocca, Incerti Libori, Ricciardi. All. Costi-Carantini.
Stadium Mirandola: Bottecchi, Zanini, De Santi, Caleffi, Dall’Olio, Bozzoli, Tonropski, Garusi, Ghelfi, Dellei, Cavazza, Zucchi M.. All. Zucchi S.