mercoledì, maggio 25, 2011

Truzzi, scattano i quarti
POGGIO RUSCO. Superati gli ottavi grazie alle due vittorie ottenute contro il Bakery Gossolengo, la Truzzi domani sera fra le mura amiche (ore 21) affronta il Riccione per gara 1 dei quarti playoff di serie D. Gara 2 si giocherà sabato alle 19 in Romagna. L’eventuale bella è fissata per giovedì 2 giugno sempre in riva all’Adriatico, essendosi le romagnole classificate seconde nel girone D e le poggesi terze nel B. Le ragazze stanno tutte bene, sono cariche e convinte. "Poi vedremo che avversarie troveremo" aggiunge patron Rebuzzi. La Truzzi è reduce da due tie-break, ma lunedì e martedì ha svolto allenamenti leggeri e non è stanca.

martedì, maggio 24, 2011

Under 16 maschile campione Csi
PEGOGNAGA. Il San Marco Pego applaude i successi in campo provinciale e regionale della sua under 16 maschile, fresca vincitrice del titolo regionale Csi dell’Emilia Romagna in virtù della vittoria per 2-1 riportata in finale contro i reggiani del Campegine. Disponendo di un gruppo esteso di 16 ragazzi sotto i 16 anni, il club pegognaghese ha preso parte sia al campionato di categoria federale lombardo che a quello Csi emiliano. Iscritti al Csi di Modena come team carpigiano, i giovani del Pego hanno vinto il campionato provinciale qualificandosi per le varie fasi regionali, che li hanno visti trionfare. Ora parteciperanno ai nazionali. In precedenza e in ambito lombardo, i baby pegognaghesi si erano imposti come campioni provinciali, ma alla prima fase regionale erano stati eliminati dal Milano. Attualmente, nel Csi sono stati dirottati i più grandi della vasta rosa, mentre i più piccoli (quelli che saranno in under 16 anche l’anno prossimo) stanno giocando il Trofeo Provinciale di Mantova, dove domenica hanno sconfitto 3-1 il Castiglione delle Stiviere a domicilio, vincendo il primo set 25-17, cedendo il secondo con lo stesso punteggio e aggiudicandosi terzo e quarto 27-25 e 25-15. Con questo risultato hanno confermato il terzo posto in classifica alle spalle della Remo Mori e della Pallavolo Mantova.
Il San Marco domenica spera di fare il bis emiliano con le ragazze. Anche nel femminile il Pego vanta una presenza numerosa in under 16 e viaggia su due fronti. A Pegognaga dalle 15 si svolgerà la Final4 regionale Csi con avversarie l’Alfonsine Ravenna, il Mazzoni Modena e l’Amendola Modena.
Le bimbe under 13 si sono classificate terze a Mantova.

lunedì, maggio 23, 2011

Devis Veman promossa in D, finalmente
STRADELLA. Solo annusata per tutta la stagione, la serie D per la Devis Veman è finalmente una realtà da assaporare un morso alla volta. La promozione è arrivata in un palazzetto gremito all’ultima decisiva giornata. Perdere sarebbe stata una beffa per la squadra che ha dominato il campionato, ma per fortuna la nuova formula introdotta quest’anno in Prima femminile non è rimasta indigesta.
LA STAGIONE. La Devis aveva infatti stravinto il torneo con 10 lunghezze sulla seconda, il Pomponesco, conquistando 57 punti, frutto di 19 vittorie e 3 sconfitte. Nell’appendice, formulata non a playoff bensì a girone a quattro con andata e ritorno, la Veman ha subìto un ko proprio a Pomponesco e le due équipe si presentavano all’atto finale a pari punti.
L’ULTIMO MATCH. Tensione palpabile, ma le squadre riescono lo stesso a disputare una buona partita. Ci stava qualche sbavatura nella gara da dentro o fuori. Nella Veman molto bene la fase di contrattacco. Le padrone di casa, cariche al punto giusto per affrontare un match di tale importanza, vincono il primo set e rischiano di perdere il secondo, ma le ospiti se lo lasciano sfuggire ai vantaggi e si stanno ancora mangiando le mani. Il Bottari Group si riprende e si aggiudica il terzo, ma nel quarto la Devis torna a mostrare i muscoli, mette le ali e vola verso la serie D.
L’INTERVISTA. Festeggiata la promozione, il tecnico Enrico Pinzi non dimentica che si è seriamente corso il rischio che finisse male: "Alla luce di come è andata la stagione, sarebbe stato un torto per noi non andar su. Però la regola era questa e bisognava accettarla. Siamo partiti sapendo di avere una squadra competitiva. Andando avanti ci siamo resi conto che eravamo superiori alle altre. Il girone finale ha un po’ disturbato, ma tutto è andato per il verso giusto ed è arrivato il coronamento. Si è formato un bel gruppo fra le ragazze e la società è sempre stata presente. Salire di un gradino era fortemente voluto dalla dirigenza. Lo 0-3 di Pomponesco non ha creato ansie. Speravo proprio che non le creasse e infatti non è successo". Pinzi sarà l’allenatore della Devis anche in D: "Ci siamo concessi una settimana di riposo, poi faremo ancora degli allenamenti e cominceremo a provare qualche giocatrice nuova".

DEVIS VEMAN 3
BOTTARI GROUP 1
DEVIS VEMAN: Bisi, Camatti, Camicia, Gallo, Garusi, Mambrin, Morandi, Portioli, Rosselli, Zanini, Artioli (L1), Correzzola (L2). All.: Pinzi-Lazzari.
BOTTARI GROUP: Benatti, Boschesi, Bozzolini, Cagozzi, Carlini, Donvito, Gozzi, Rombi, Tommasini, Iori (L1), Manicone (L2). All.: Benotti.
ARBITRI: Beltrami e Prandi.
PARZIALI: 25-22, 26-24, 17-25, 25-21

L'Auto Azzurra romba in D
BORGOFORTE. Motori su di giri per l’Auto Azzurra Trelaghi, promossa in D al termine di un intenso spareggio con il Cuba Libre. Fortuna ha voluto che il calendario della fase finale mettesse di fronte proprio all’ultimo turno le due squadre più forti della Prima Divisione maschile. E anche le più esperte, viste l’età e la militanza in categorie più alte della maggior parte dei giocatori.
LA STAGIONE. La fase regolare è stata vinta dal Cuba Libre, che negli scorsi due anni ha festeggiato la promozione ma poi ha rinunciato al diritto sportivo. Stavolta però, come quattro anni fa, la bottiglia è rimasta in frigo.
L’ULTIMO MATCH. Mastruzzi-Bianchi, Sassi-Ragazzi, Delfini-Pilati e Malaguti libero da un lato e Sgarbi-Castegnaro, Campi-Manfredini, Lafelli-Barisi e Sacco libero dall’altro sono i sestetti. I padroni di casa partono forte ricavando tanto dalla battuta e gli ospiti saltano in ricezione (21-3, 25-12). Dal secondo set si vede un’altra partita, più combattuta e con mini-break di 3-4 punti. Il Borgoforte la spunta sul filo di lana grazie a Campi e Sacco. Nel terzo si fa male Campi, ben rilevato da Balzanelli. Il Cuba Libre si aggiudica questo set e vincendo anche il quarto sarebbe promosso. Ma l’Auto Azzurra prende dei rischi, continuando il gioco aggressivo, ed è premiata. Gli ospiti sono avanti di 3 punti, ma le battute di Arfelli capovolgono la situazione e con merito il Borgoforte trionfa.
L’INTERVISTA. L’alzatore Andrea Sgarbi gongola: "L’annata è iniziata con l’aspettativa di fare un buon campionato come l’anno scorso e se possibile ancora meglio. Anche perché ci siamo rafforzati con Campi e Castegnaro e a metà campionato è tornato Manfredini dopo la paternità. Senza eccellere, la continuità è stata la nostra arma per l’intera stagione. Sapevamo che il Cuba Libre sarebbe stato fino in fondo il nostro antagonista. Eravamo pronti per questa partita: per passare ci servivano i 3 punti e bisognava aggredire subito gli avversari. La vittoria è strameritata per come è andata la stagione. Adesso vediamo". Farete la D? "Anche per noi c’è il problema di andare in regione di sabato, almeno in trasferta. Sarebbe bello farla con questa squadra. Qualche innesto andrebbe bene, ma rivoluzionarci non avrebbe senso. Ci pensiamo, intanto festeggiamo".

AUTO AZZURRA 3
CUBA LIBRE 1
AUTO AZZURRA: Sgarbi, Castegnaro, Campi, Manfredini, Barisi, Lafelli, Sacco A. (L), Arfelli, Spina, Balzanelli. N.e.: Milic, Modè. All.: Spina.
CUBA LIBRE: Mastruzzi P., Bianchi, Melli, Malaguti (L), Sassi Buttasi, Giavara, Ragazzi, Delfini, Pilati, Baldassari, Fattori. N.e.: Leartiboni. All. Melli.
ARBITRI: Somansino e Gelati.
PARZIALI: 25-12, 25-22, 23-25, 25-22

Piubeghese, vittoria meritata
PIUBEGA. Festeggiate a dovere la promozione e la vittoria del campionato di Seconda, la Piubeghese ha già iniziato a mettere sul tavolo le idee per la prossima stagione con il confermatissimo allenatore Emanuele Zanoni. Il desiderio è di continuare con lo stesso gruppo giovane inserendo magari altre under 18. "Una mezza scommessa vinta – dice il coach pensando alle baby valorizzate in questa brillante annata -. Siamo partiti con 9 atlete più 3-4 nate nel 1994 e 95, le quali hanno giocato spesso. Ho preso in mano una squadra appena retrocessa, abbastanza giù di morale – racconta – e ho fissato subito l’obiettivo dicendo: ragazze, vorrei la promozione. Loro si sono adattate alla metodologia, abbiamo inserito la novità di giocare spesso al centro ed è andato tutto bene, tranne un lieve calo dopo la sosta natalizia. Abbiamo perso due partite in tutto il campionato. Nella seconda parte, con il salto in Prima Divisione praticamente già in tasca, si è provato a giocare un po’ più veloce, con maggior utilizzo dei centrali. Poi in campo magari non ci riusciva tutto, ma era importante gettare le basi di gioco per la stagione successiva. Dovremo salvarci".

La neopromossa Op congela le scelte
CURTATONE. Avendo anticipato in gennaio un match del girone di ritorno, l’Op ha vissuto molti mesi da capolista. Alla fine ha dovuto cedere lo scettro di regina alla Piubeghese, ma la gioia per la promozione non è venuta meno. Anzi. "Non è facile vincere con una squadra giovane, le ragazze hanno fatto molto bene – dichiara Guido Beccari -. Siamo partiti con il semplice intento di far fare esperienza ad un gruppo nuovo, assemblato con atlete provenienti da gruppi diversi dell’anno precedente. Gli alti e bassi erano stati messi in preventivo. A volte siamo stati in difficoltà numerica e le ragazze sono state brave a tenere botta. Siamo contenti per tutto il nostro movimento che noi allenatori abbiamo il compito di creare a Curtatone, dalla serie D al minivolley. Abbiamo vinto tutti i titoli provinciali, negli ultimi anni stiamo andando molto bene. L’anno prossimo? Non so niente". La società deciderà prossimamente i programmi futuri. Anche nella stagione passata l’Op vinse la Seconda, ma il club vinse anche la Prima e convogliò i maggiori sforzi verso la D. Il regolamento non vieta squadre dello stesso club in campionati contigui: è solo una questione di scelte.

giovedì, maggio 19, 2011

Stefano Ferrari promosso con il Cerea
CEREA (Vr). Nel triste panorama della serie B di quest’anno c’è un mantovano che è riuscito ad esultare: l’allenatore Stefano Ferrari, promosso con il Cerea dalla B2 alla B1. Il club scaligero ha vinto il girone D, dove giocava il Pego, con 65 punti, frutto di 22 vittorie e 4 sconfitte.
Non solo, il Cerea ha alzato al cielo anche la Coppa Italia di B2 battendo il Molfetta nella Final Four andata in scena a Montegrotto Terme (Pisa). Il campionato dell’Isuzu si era avviato in sordina, con due battute d’arresto nelle prime cinque giornate e un quinto posto da cui risalire. "La promozione era l’obiettivo primario e siamo stati bravi ad evitare i playoff – racconta il mister –. Siamo stati i più costanti. Dalla sesta di andata fino a metà ritorno abbiamo sempre vinto, subendo tre set in tutto. Con il Cesena e con il San Lazzaro abbiamo cominciato a tirare forte in vetta e quando siamo andati in testa noi, non abbiamo più mollato la prima posizione. L’unico passo falso è stato lo 0-3 in casa con l’Altedo". Per il quale da Pegognaga è arrivato qualche stralo: "In effetti, una mia ex giocatrice via sms si è, diciamo così, rammaricata". Molto equilibrato nei primi quattro posti, il campionato è stato vinto solamente all’ultima giornata, aspetto che ha reso assai emozionante il finale. "Bell’epilogo – concorda Ferrari – vittoria con suspance. La finale di Coppa è stata una partita perfetta, con apprezzamenti da parte degli avversari. Però abbiamo festeggiato tantissimo e in campionato mancavano ancora due turni; fortunatamente abbiamo fatto 6 punti".

La Truzzi nei playoff
POGGIO RUSCO. Inizia stasera a Gossolengo l’avventura della Truzzi nei playoff di serie D emiliana. Dopo aver chiuso la regular season al terzo posto, le poggesi sono in forma e vogliono provarci. Alle 21 in casa del Bakery si disputa l’andata, sabato alla stessa ora a Poggio il ritorno.
Qualora nel doppio confronto la Truzzi e il team piacentino fossero in parità anche nel conto dei set, verrà giocato un parziale supplementare ai 15. La formula della seconda fase prevede, invece, confronti al meglio delle due gare su tre.
Il presidente Franco Rebuzzi carica l’ambiente in vista di un possibile ritorno in serie C: "Si parte con l’obiettivo di vincere. Se si presentasse la possibilità di andare su, vorremmo coglierla. La squadra sta bene, siamo al completo, in palestra siamo addirittura in 15. In questo match sarà assente Mantovani per motivi di studio". Sfogliando l’album del campionato, c’è stato un momento in cui avete pensato di poter arrivare primi? "Primi no – risponde il massimo dirigente poggese – ma secondi sì. Ci saremmo arrivati se non avessimo perso due partite contro squadre che sono poi retrocesse. Del resto le oscillazioni di rendimento sono tipiche di una squadra giovane e le dobbiamo accettare, noi che quest’anno abbiamo ringiovanito ulteriormente la rosa". Per la Truzzi la valorizzazione del vivaio è sacra.

mercoledì, maggio 18, 2011

Prima donne, situazione e fari su due match
MANTOVA. In Prima femminile eccoci finalmente arrivati alla resa dei conti. Rispettato il pronostico contro il Medole e il San Lazzaro, la Devis Veman e il Bottari Group salgono a quota 12 punti e fremono per giocarsi la promozione venerdì alle 21.15 a Stradella all’ultimo turno.
Dopo 22 giornate di fase regolare (vinta dalla Devis con 10 punti di vantaggio sul Pomponesco) e 5 partite della fase finale, le due squadre più forti del campionato duelleranno per la serie D. Allo scontro diretto arrivano entrambe con una sconfitta sul groppone. Guardando gli ultimi risultati forse la Veman ci arriva meglio, nel senso che ha viaggiato sul velluto con l’Intermedia mentre il Bottari ha faticato non poco con il San Lazzaro. Il quale, dal canto suo, spera di vincere almeno il match conclusivo con il Medole fra due squadre che non hanno più ambizioni di classifica, ma solo di ben figurare all’ultima partita. Finora il team di Borgo Angeli ci è andato solo vicino e giocherà con tenacia.
Si è concluso infine il Trofeo Provinciale, al quale hanno dato vita tre club disputando 4 gare ciascuno. Il successo ha arriso al Viadana con 10 punti davanti a Castellucchio (6) e Rm Coloriture Porto (2). Le viadanesi sono scese in campo molto concentrate giocando veramente bene.

MANTOVA. Nell’ultimo match casalingo della stagione, il San Lazzaro sfiora il tie-break, ma deve rinviare alla prossima gara (venerdì alle 21 a Medole) l’intenzione di cancellare lo zero dalla casella punti della fase finale. Si è vista una bella partita fra le padrone di casa che hanno giocato in tranquillità e un Pomponesco invece più nervoso, essendo in corsa per la promozione. Il San Lazzaro ha disputato la miglior partita del gironcino e forte è il rammarico di non aver intascato almeno un punto, pur giocando bene. Tutti i set sono stati tirati, in particolare il secondo, dove il team di Borgo Angeli conduceva 23-20 ma a causa di un paio di errori ha perso la concentrazione facendosi infilare, e il quarto, nel quale ha fallito due set-ball sul 24-23 e 25-24. Le più attrezzate avversarie ne hanno approfittato per chiudere accantonando lo spavento.

SAN LAZZARO 1
BOTTARI GROUP 3
CPC SAN LAZZARO: Groppelli, Busi, Carra Al., Carra Ar., Cattafesta, Ferrari, Mazzola, Messori, Severini, Torresani, Zacché (L). All. Giazzi-Tosato.
BOTTARI GROUP: Benatti, Boschesi, Bozzolini, Cagozzi, Carlini, Donvito, Gozzi, Rombi, Tommasini, Iori (L). All.: Benotti.
ARBITRI: Colella e Scarduelli.
PARZIALI: 18-25, 23-25, 25-18, 25-27

VIADANA. Il Viadana mette le mani sul Trofeo Provinciale con un turno d’anticipo prendendosi una lieve soddisfazione dopo un campionato concluso con la retrocessione. Nel primo set le viadanesi conquistano subito 5 punti portandoli in fondo. Il secondo è più combattuto in virtù dei buoni cambi operati nelle file dell’Avis, ma le centrali della squadra di casa fanno pendere l’ago della bilancia in favore delle compagne. Nel terzo la contesa si spegne un po’ e si rivede la supremazia del Viadana, che ha affrontato questo match come una finale esprimendo una gran voglia di dimostrare il proprio valore. Il Trofeo Provinciale è stato giocato per tale motivo. La società aveva deciso all’ultimo momento di iscrivere un gruppo in Prima e quando il livello di gioco e amalgama ha rispecchiato il potenziale delle ragazze, ormai era tardi per salvarsi. C’è stata la rivincita.

VIADANA 3
CASTELLUCCHIO 0
VIADANA: Bottesini, Baraldo, Cortellazzi, Orlandelli, Santagiuliana, Zucchini, Artoni (L), Scaglioni, Saccani, Racchetti, Boni. All. Tizzi.
AVIS CASTELLUCCHIO: Campedelli, Cecchin Le., Cecchin La., Comini, Fregni, Negri, Predari, Stefanelli, Turina, Zaffanella, Venturini (L). All. Simonetti.
ARBITRO: Sarzi Maddidini.
PARZIALI: 25-17, 25-21, 25-14

Seconda, La Stazione festeggia
MANTOVA. Promozione con brivido per il Volley Mantova Coop La Stazione dalla Seconda divisione alla Prima. Le ragazze allenate da Anna Federici erano uscite sconfitte e scariche dalla palestra di Piubega, ma il concomitante ko del Revere le ha promosse ugualmente. "Quando è arrivata la notizia da Rivalta – racconta la coach – ci è tornata la gioia. Voleva dire che l’annata non era stata buttata. Il gruppo è stato la nostra forza. Le più esperte hanno tirato le più giovani e si sono amalgamate bene come collettivo per resistere nel girone di ritorno". Il campionato, infatti, era iniziato sotto i migliori auspici, malgrado il disguido capitato di poter svolgere solamente un allenamento settimanale più la partita e due sedute solo qualche volta. "Una sconfitta nel girone d’andata con la Mogliese ed eravamo l’unica squadra ad aver battuto l’Op. Eravamo contente ed avevamo le sette titolari a posto. Poi abbiamo perso le centrali e una banda e ci siamo dovute reinventare dopo aver ceduto in casa con la Piubeghese. Siamo state brave a tener botta".

Prima maschile, il punto e la gara scelta
MANTOVA. Si inceppa il motore dell’Auto Azzurra e in vetta alla classifica del girone finale di Prima maschile ad una giornata dal termine c’è il sorpasso del Cuba Libre, che ha intascato 6 punti in tre giorni battendo prima il Virgilio nel recupero del primo turno e poi la Remo Mori. Venerdì a Borgoforte alle 21.15 il calendario regala proprio la sfida fra la seconda e la prima della poule-promozione, nonché la seconda e prima, nel medesimo ordine, della regular season. Fortuna vuole che le due équipe si giochino il salto in D nello scontro diretto. Giusto così. Fra campionato e match d’andata è in vantaggio il Cuba Libre, ma in questa partita secca tutto può accadere, se l’Auto Azzurra riuscirà a cancellare la sconfitta di Lunetta, dove ha perso i primi due combattuti set, ha vinto facile il terzo, ma nel quarto si è di nuovo arresa per una manciata di punti.

LEVATA. In Prima divisione maschile il Cuba Libre avanza imperioso piegando in 3 set le resistenze della Remo Mori, presentatasi con sette giocatori. Pesanti in particolare le assenze dei centrali titolari. I padroni di casa schierano Viola alzatore, Bianchi opposto, Sassi Buttasi e Ragazzi in banda, Delfini e Pilati al centro, Malaguti libero. Spazio ai cambi nel terzo set. Il Cuba Libre rende bene a muro nel primo set (6 block) e sfrutta gli errori dei roverbellesi. Il secondo si dipana punto a punto. Gli ospiti falliscono la palla del 22-22, gli avversari ringraziano e volano 23-21 e 26-24. Il sestetto di Melli conduce nel terzo, si fa acciuffare sul 19-19, ma piazza un break importante. Ora la squadra attende con trepidazione lo scontro diretto per la D, nel quale sarà priva di Viola. "Ce la giochiamo, vediamo come ci arriviamo" dice mister Melli.

CUBA LIBRE 3
REMO MORI 0
CUBA LIBRE: Melli, Viola, Malaguti (L), Sassi Buttasi, Bianchi, Giavara, Ragazzi, Delfini, Pilati, Mastruzzi P., Baldassari, Leartiboni. All. Melli.
REMO MORI: Coghi, Righetti, Marinelli, Mondadori, Sensidoni M. (L), Tempesta, Zerbetto. All. Ferrari Luca.
ARBITRO: Colella.
PARZIALI: 25-15, 26-24, 25-21

I personaggi della settimana: Mazzola, Sassi Buttasi, Santagiuliana
MANTOVA. Riflettori su Elettra Mazzola, opposta del San Lazzaro, nata a Mantova il 29-6-1991.
Studentessa o lavoratrice?
Faccio Giurisprudenza a Parma.
Pallavolista da quanto?
Da 7 anni. Da piccola ho praticato sci (slalom speciale e gigante).
Sempre nello stesso ruolo?
No, ho iniziato centrale, ma preferisco il ruolo attuale.
Giocatore preferito?
Giba.
Avete centrato l’obiettivo prefissato?
Sì, il campionato è andato bene e siamo entrate nelle prime quattro. Tuttavia avremmo voluto fare qualcosa in più nel girone: soddisfazione moderata.

LEVATA. Riflettori su Giovanni Sassi Buttasi, schiacciatore del Cuba Libre, nato a Mantova il 24-6-1970.
Lavoratore in quale settore?
Sono agente di commercio.
Pallavolista da...?
Da 22 anni. Prima ho giocato a baseball e praticato sci.
Sempre nello stesso ruolo?
No, ho cambiato da quattro anni. In precedenza ero alzatore e ho giocato in C e B2 a Mozzecane.
Giocatore preferito?
Lorenzo Bernardi.
Avete centrato l’obiettivo prefissato?
Sì, era di qualificarci per il girone finale e di giocarci la promozione. Venerdì ce la giocheremo.

VIADANA. Riflettori sulla centrale Mara Santagiuliana, nata a Viadana il 19-11-1992.
Studentessa in quale scuola?
Faccio il Liceo delle Scienze Sociali a Viadana.
Pallavolista da quanto?
Da 4 anni. Da piccola ho praticato ginnastica artistica e danza moderna.
Sempre nello stesso ruolo?
Sì, mi piace, ma in futuro mi piacerebbe provare anche il ruolo di opposta.
Giocatore preferito?
Valerio Vermiglio.
Avete centrato l’obiettivo prefissato?
No, siamo retrocesse. Ci siamo risollevate con il Trofeo Provinciale.

lunedì, maggio 16, 2011

Il bilancio delle squadre di C e D
PORTO MANTOVANO. La piccola delusione di aver mancato i playoff ha già lasciato il posto alla soddisfazione in casa Nuova Euromontaggi per il buon settimo posto ottenuto nel campionato di C. Il Porto ha conquistato 43 punti, frutto di 15 vittorie e 11 sconfitte. "Non siamo più delusi, l’annata è stata positiva – conferma Marco Montaldi – l’obiettivo era la salvezza e l’abbiamo centrato con largo anticipo. Eravamo una neopromossa e una squadra con molti innesti: secondo me siamo andati oltre le aspettative. Abbiamo disputato ottime partite, dimostrando di essere di categoria. Resta il rammarico di aver solo accarezzato i playoff – ammette l’allenatore - ma ci riproveremo l’anno prossimo. Ci dobbiamo ancora incontrare per stabilire gli obiettivi futuri. Io vorrei restare. La mia idea è di ripetere il buon campionato puntando ai playoff, anche con qualche giovane. In due anni abbiamo ottenuto la promozione e una salvezza buona. La volontà di entrambe le parti è di continuare".

CASTIGLIONE DELLE STIVIERE. Ha accolto con soddisfazione la settima posizione finale in C l’entourage del Castiglione, il cui obiettivo era la salvezza tranquilla. Il presidente Dal Molin si accontenta: "La C è il massimo cui possiamo ambire noi e i nostri ragazzi. Diciamo che siamo abbastanza soddisfatti. L’inizio è stato traumatico con 5 sconfitte consecutive. Poi abbiamo tenuto una media da playoff. Siamo contenti del comportamento del gruppo, considerati i tanti cambiamenti rispetto all’anno scorso, l’allenatore nuovo e le difficoltà iniziali. L’opposto Fava aveva sempre fatto panchina e si è rivelato bravo. L’alzatore rientrava da un infortunio. La squadra ha combattuto con tutte e, Bedizzole a parte, se l’è giocata con tutte. Il campionato è stato strano in generale, caratterizzato cioè da molte vittorie e sconfitte nette e pochissimi 3-2. Il futuro? Ci incontriamo questa settimana. C’è qualche atleta che vorrebbe smettere e abbiamo dei giovani interessanti che vorremmo tenere. Gli eventuali rinforzi arriveranno solo dai dintorni".

MANTOVA. Stagione per cuori forti quella del Gruppo Sicla, iniziata bene, ma nel girone di ritorno condotta spesso un filo sopra la zona retrocessione con la paura di piombarvi da una partita all’altra. L’allenatore Gianfranco Coffetti ha tirato un sospiro di sollievo: "Siamo partiti sapendo di dover lottare per la salvezza. Le cose si sono complicate in corsa dopo la sesta giornata. Prima avevamo vinto 4 gare perdendone 2 al tie-break, poi la serie enorme di infortuni ci ha portato alla discesa in classifica. Gli ultimi otto match erano tutti scontri diretti e i ragazzi hanno sputato l’anima, dando tutto quello che potevano dare. Li ringrazio tutti e mi complimento. Sono stati bravi come gruppo, anche perché hanno dovuto giocare tutti. Grazie anche a Sacco, tesserato nell’ultimo periodo. Abbiamo salvato la stagione. Importante è stato il rientro di Begnozzi dall’infortunio. Noi con 10 successi ci siamo salvati, il Casalmaggiore con 14 disputa i playoff. Peccato. Questa settimana iniziamo a ragionare per il futuro, partendo dallo sponsor".

ASOLA. La Predaroli&Bonandi allenata da Luca Mutti applaude al quarto posto ottenuto. "Tutto sommato – dice il coach – è stata una stagione positiva. Puntavamo alla terza piazza, ma non ci siamo riusciti: il Cividate era più esperto. Potenzialmente si poteva fare qualcosa in più; ci è mancata continuità, ma me lo potevo aspettare. Abbiamo migliorato la posizione di metà classifica dell’anno scorso e siamo contenti".

CURTATONE. C’è entusiasmo nell’ambiente del Planet per come si è sviluppata e conclusa (quinto posto) la stagione della giovane matricola. Contento il tecnico Beccari: "Campionato molto positivo. Non è facile giocare in serie D con ragazze così giovani. Siamo soddisfatti della crescita delle atlete e del gruppo. La nostra intenzione era fare esperienza, poi quello che veniva in più era tutto guadagnato".

MEDOLE. L’unico club mantovano che non può certo ritenersi contento è l’Intermedia, retrocesso da ultimo in classifica con all’attivo appena 3 punti e una vittoria. Relativamente alle proprie potenzialità, gli altri hanno trovato il modo di sentirsi soddisfatti, il Medole no. Qualche giocatore è venuto meno alle promesse di vestire la casacca medolese e si è dovuto attingere dalla rosa di Prima divisione.

MOGLIA. Ha chiuso in quarta posizione la Mogliese un’annata iniziata sottotono e finita in crescendo. Coach Baratella racconta l’avvio difficile: "Già in settembre ho perso tre titolari per motivi diversi. Eravamo in dieci e ho inserito due baby del 96 e 98. I frutti del lavoro si sono visti da gennaio. Dopo aver perso anche Porcelli, ho avuto paura di retrocedere. Entusiasmanti gli ultimi tre mesi".

VIADANA. Il Perfetto ha chiuso fra i sorrisi la stagione. "Il bilancio è più che positivo – scandisce coach Bolzoni – Per l’80% il gruppo era nuovo per la categoria ed è servito un periodo di adattamento. C’è stato qualche infortunio, ma il ritorno è stato buono. Siamo arrivati quartultimi e come Progetto Giovani va bene. Si poteva fare qualcosa in più, ma abbiamo centrato l’obiettivo. Ragazze cresciute".

CERESE. A salvezza ottenuta è esplosa la gioia del Top Team. Daniele Baldassari è arrivato a gennaio in panchina: "Dovevamo salvarci e ci siamo salvati, sono molto contento. Tecnicamente i ragazzi erano messi bene, poi sono cresciuti dal punto di vista del carattere. Il gruppo era buono ed è rimasto unito nelle difficoltà. A causa degli infortuni a volte si faceva fatica ad allenarsi. Ci abbiamo creduto".

POGGIO RUSCO. "Comunque vadano le cose nei playoff, direi che la nostra stagione è stata ottima. Abbiamo ringiovanito la squadra inserendo cinque baby del 95 e dal quinto posto dell’anno scorso siamo arrivati terzi". Patron Rebuzzi si coccola la sua Truzzi, ma non significa che la squadra si accontenta, anzi: da giovedì, quando inizieranno i playoff del Crer, le poggesi punteranno alla promozione.

VOLTA. La salvezza abbastanza tranquilla ottenuta dalla Fornace Sberna ha dipinto volti soddisfatti. "Nel complesso l’annata è stata più che positiva – dichiara Maria Grazia Dal Cero, responsabile del settore giovanile di cui il team di D rappresenta la punta – Siamo contenti. Quando Malavasi è salito in B2 le ragazze hanno avuto una lieve flessione, ma poi si sono riprese salvandosi. Qualche baby interessante c’è".

venerdì, maggio 13, 2011

Serie B, ultimi allenamenti
MANTOVA. Con le orecchie basse le mantovane di serie B si accingono a concludere una stagione che ha procurato molti dispiaceri. La Piacentina è retrocessa in B2, il San Marco e la Linea Saldatura in C, ma tutte e tre hanno possibilità di essere ripescate verso fine giugno.
VIADANA. La Piacentina si è concessa questa settimana di riposo; la prossima svolgerà due allenamenti e deciderà se svolgerne altri due l’ultima del mese. Scartata all’inizio, adesso l’ipotesi ripescaggio pare invece allettante. Ma ci sono tanti aspetti da valutare, come conferma il presidente Valeriano Rossi: "Siamo pronti senza problemi a giocare in B2. Non è la prima volta che retrocediamo, siamo vaccinati. Se saremo ripescati, valuteremo la situazione insieme agli sponsor. Giocatori? Qualcuno ha già manifestato la volontà di rimanere, ma affronteremo tutto a tempo debito".
VOLTA. Spina staccata per una settimana anche in casa Linea Saldatura, poi la prossima ci saranno due allenamenti prima del rompete le righe. Qui il ripescaggio è caldeggiato e se non arriverà si proverà ad acquistare un diritto sportivo. Del resto la società dispone già di una squadra giovanile in D e una serie C ovviamente non interessa.
PEGOGNAGA. Il San Marco proseguirà fino a fine mese con tre allenamenti settimanali e ieri ha giocato un’amichevole con la Bassa Reggiana, in procinto di disputare i playoff di C. Intanto la dirigenza ha avviato i colloqui con allenatori e atlete e quando avrà chiaro lo scenario deciderà se puntare al ripescaggio o ripartire dalla C. Per qualche giocatrice, come si evince dalle parole di Ingrid Amista e Francesca Bertani, la delusione non è ancora sopita. "Sapevamo che quest’anno sarebbe stato difficile – ricorda la centrale - poi gli infortuni e il morale giù hanno contribuito a farci retrocedere. Personalmente è stata dura, una delle stagioni in cui ho fatto più fatica. Mi dispiace, è la mia prima retrocessione e mi sono resa conto che sembra quasi che mi siano calati gli stimoli. Devo recuperare energie prima di decidere il da farsi". "Anche se può non sembrare – incalza l’opposta – ci credevamo. Retrocedo per la prima volta. Il mio futuro? Ora sono stanca e ci devo riflettere".

giovedì, maggio 12, 2011

Domenica minivolley alla Foresta Carpaneta
BIGARELLO. Si chiudono domani le iscrizioni alla tappa di minivolley di scena domenica pomeriggio dalle 14.30 alla Foresta Carpaneta nell’ambito della manifestazione Foreste da Vivere 2011, promossa dall’Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e Foreste in collaborazione con il Volley Devis. All’ultima tappa, che precederà la festa provinciale la cui data non è stata ancora stabilita, sono iscritte al momento le società Devis Castelbelforte, Nvt Castel d’Ario, Revere, Quistello e San Giorgio. Per iscrizioni rivolgersi alla sig.ra Edda Vincenzi (347-1566549).

Beach, il calendario
MANTOVA. La bella stagione è arrivata e con essa la voglia di giocare a beach volley. Gli organizzatori della Casa del Beach hanno già apparecchiato un ricco programma di eventi da maggio a settembre, sconfinando ogni tanto nel Veronese per il Mantova/Verona Tour, ma molti di questi tornei fanno parte del tradizionale circuito provinciale federale. Nei prossimi due week-end (14-15 e 21-22) si gioca a Peschiera, mentre il primo appuntamento della Fipav è fissato per il 2 giugno alla Casa del Beach di Curtatone: un 3x3 femminile e maschile. Il calendario è ancora provvisorio e potrebbero aggiungersi altre date. L’elenco degli eventi inseriti nel circuito del comitato di Mantova prosegue l’11 a Torricella (2x2 m/f) e il 12 a Curtatone (2x2 misto). Il 18 e 19 va in scena il Trofeo Tanino (2x2 m/f) a Pegognaga. Sempre il 18 a Castel d’Ario tocca al green (3x3 m/f, 4x4 misto). Si ritorna sulla sabbia dal 22 al 24 con un 2x2 misto serale alla Casa. Domenica 26 torna il Memorial Fulvio Frigeri, giunto alla 20^ edizione (2x2 misto). Il 2-3 luglio ci si sposta ad Asola (2x2 m/f). Di nuovo alla Casa il 9-10 (2x2 m/f/misto) e 12-13-14 serale. A Marsiletti il 23-24 c’è il 5° Memorial Ugo Fortunati (2x2 e 3x3). Ancora sotto le stelle dal 26 al 28 alla Casa. Ultime tappe a Casalmoro (4 tornei) il 30-31 e a Torricella il 6-7 agosto.

martedì, maggio 10, 2011

Seconda, la gara scelta e l'ultima promossa
MANTOVA. All’ultima giornata della Seconda divisione si è decisa la terza squadra promossa in Prima, la Cooperativa La Stazione, rimasta terza pur venendo asfaltata in un’ora da una Piubeghese che non si accontentava della promozione, ma era anche desiderosa di vincere il campionato. Per il team di Piubega e l’Op le danze per il salto di categoria si erano aperte prima di Pasqua e il duello si era spostato sul versante del prestigio. L’équipe curtatonese osservava il turno di riposo e la Piubeghese ne ha approfittato per scavalcarla. Le ragazze di coach Zanoni si sono mostrate superiori alle mantovane della Stazione fin dal principio, giocando un volley veloce, concreto e spumeggiante. Il Revere ci riproverà. "Spero che le ragazze facciano tesoro dell’accaduto" invita l’allenatrice Vicini. "L’anno prossimo saremo più cariche" risponde Bombarda.

RIVALTA. In Seconda divisione il Mama Mia getta nel Mincio l’opportunità di soffiare il terzo posto e la conseguente promozione alla Coop La Stazione. Le reveresi si producono in un avvio scoppiettante esprimendo una supremazia solare con un ottimo cambio palla e chiudendo con un eloquente 25-13. Sarebbe bastato vincere un altro set, ma la squadra si blocca, perde concentrazione e smalto, le padrone di casa iniziano a sbagliare meno e la frittata è fatta. Il Revere subisce filotti difficili da recuperare e quando ci riesce torna sotto di brutto. Riceve male, attacca in rete o fuori e la tensione è palpabile. La paura di perdere si mescola all’ansia di dover vincere. La squadra è crollata sul piano del carattere e a caldo restano delusione e amaro in bocca, ma la stagione è stata bellissima. Si è creato un gruppo solido di 19 ragazze in palestra.

RIVALTA 3
REVERE 1
INOX MECCANICA RIVALTA: Brunoni, Giacomazzi, Scalvini, Pulecchi, Bisson, Lini (L), Artoni, Minafra. All.: Balestreri.
MAMA MIA REVERE: Gherlinzoni, De Nisi, Piva, Bertolini, Lanzoni, Malavasi, Mura, Ferri, Cavicchioli, Ganzaroli, Bombarda, Lui (L), Citelli (L). All.: Vicini.
ARBITRO: Scigliano.
PARZIALI: 13-25, 25-20, 26-24, 25-21

Prima uomini, il punto e la partita scelta
MANTOVA. Dopo il turno di riposo l’Auto Azzurra Borgoforte torna a rombare e mantiene la vetta della classifica del girone finale di Prima maschile. La sosta è toccata al Cuba Libre stavolta e la squadra dei vecchietti è attardata di 4 lunghezze, ma deve ancora recuperare la partita d’esordio. Tale recupero si svolgerà a Cerese venerdì alle 20. Il Cuba Libre, vincitore della regular season, ha trovato pane per i suoi denti nell’Auto Azzurra e rischia di non riuscire a replicare la promozione. Proprio quando si sta convincendo a provare a disputare la serie D anziché rinunciare come gli anni scorsi. "In Prima ci sono poche squadre – dichiara Lorenzo Ragazzi – e sarebbe carino e più stimolante andare in D chiedendo di giocare in casa al venerdì e tesserando tanta gente per le trasferte del sabato. L’importante per noi è divertirsi, però vincendo".

BORGOFORTE. In Prima divisione maschile il Virgilio cade pesantemente nella tana dell’Auto Azzurra, che s’impone con merito e senza grosse difficoltà. Gli ospiti hanno giocato con due palleggiatori con inserimento. Primo parziale senza storia: il Virgilio si risveglia solo nella parte finale. Nel secondo coach Brusini ritocca la disposizione togliendo lo schiacciatore Compagni, spostando il centrale Ugolotti in banda e inserendo al centro Federici. Le mosse sembrano portare giovamento: i virgiliani scattano subito al comando mantenendo 4-5 punti di vantaggio, ma sul 18-14 infilano 6 errori consecutivi che consentono la rimonta ed il sorpasso da parte del Borgoforte. Nell’ultimo set l’Auto Azzurra si presenta con quattro sostituzioni, mentre la squadra della Polisportiva conferma l’assetto. C’è equilibrio fino al 16-16, poi il Virgilio ha un altro black-out.

AUTO AZZURRA 3
VIRGILIO 0
AUTO AZZURRA: Arfelli, Balzanelli, Barisi, Campi, Castegnaro, Manfredini, Milic, Modè, Sgarbi, Spina, Mazzoni (L). All.: Spina.
VIRGILIO: Beduschi, Beduschi, Chigini, Compagni, Dall’Oglio (L), Federici, Gelati, Lo Tito, Modena, Montaldi, Pivetta, Ugolotti. All.: Brusini-Ferretti.
ARBITRO: Somansino
PARZIALI: 25-16, 25-21, 25-20

Prima donne, il punto e la partita scelta
MANTOVA. Giochi apertissimi in Prima femminile a due turni dal termine del girone finale a quattro per la promozione in serie D. Una settimana fa c’erano tre squadre a 6 punti. Ora, sconfitto il Medole, fari accesi sul testa a testa fra la Devis Veman e il Bottari Group Pomponesco.
Lo scontro diretto si disputerà venerdì prossimo all’ultima giornata a Bigarello, ma è meglio non precorrere i tempi, perché i match in scena dopodomani non sono scontati. Alle 21 il programma prevede San Lazzaro-Bottari e Intermedia-Veman. Venerdì scorso il team di Borgo Angeli, già appagato per aver conquistato l’accesso alla poule promozione, si è inchinato alla Devis. Tuttavia, dopo due set senza storia, nel terzo ha fatto capire alle rivali di essere in grado di approfittare di eventuali cali di ritmo e si è arreso solo 27-25. Il Pomponesco è avvisato. Di contro il Medole ha già esaurito il bonus "atteggiamento rinunciatario" e il mister non tollererà altre partite in cui non si provi almeno a far sudare la vittoria ad avversarie più attrezzate.
Intanto tre club stanno dando vita al Trofeo Provinciale, per chi vince il quale il Comitato ha previsto un regolare premio. La classifica è capeggiata dal Viadana con 7 punti; seguono Castellucchio con 3 e Rm Coloriture Porto con 2.

POMPONESCO. L’Intermedia Medole scende in campo con poco mordente e poca fiducia nei propri mezzi e si arrende alla superiorità del Bottari Group. Il Pomponesco ha qualcosa in più e il risultato rispecchia i valori messi sul parquet, ma il Medole ha peccato soprattutto a livello caratteriale, manifestando un atteggiamento timoroso. Il minor rendimento tecnico è derivato dall’aspetto mentale. Dopo aver perso il primo set nettamente, le medolesi nel secondo hanno giocato più sciolte poiché avevano la mente sgombra ritenendo di non avere più niente da perdere. Nel terzo sono rimaste in partita fino a metà, poi è emersa la maggior qualità delle avversarie. L’Intermedia era privo della vice-alzatrice e il mister ha perso un cambio che era solito attuare. "Non è finita, siamo ancora in corsa" rilancia l’allenatore Stefano Barbieri in vista degli ultimi due match.

BOTTARI GROUP 3
INTERMEDIA MEDOLE 1
BOTTARI GROUP: Benatti, Boschesi, Bozzolini, Cagozzi, Carlini, Donvito, Rombi, Tommasini, Iori (L), Manicone (L). All.: Benotti-Verona.
INTERMEDIA MEDOLE: Ferraroni, Mauro, Cressoni, Cristani, Dall’Aglio, Reggiani, Ruggenenti, Terreni Venturini, Visani, Anzeloni (L), Sergi (L). All.: Barbieri-Pozzi.
ARBITRI: Colella e Gelati.
PARZIALI: 25-14, 18-25, 25-19, 25-14

domenica, maggio 08, 2011

I verdetti in serie C
MANTOVA. Non ce la fa la Nuova Euromontaggi a staccare in extremis il pass per i playoff: perde 3-0, ma il Cormano ha vinto e il Porto non ce l’avrebbe fatta lo stesso. Si salva il Gruppo Sicla, pur spaventandosi dopo il secondo set. Il Castiglione delle Stiviere conclude con una sconfitta che non va ad intaccare il buon campionato. Questo il bilancio finale delle mantovane di serie C.
Il Porto crolla a Novate Milanese (25-15, 25-16, 25-17) e chiude il campionato al settimo posto. La stagione è stata comunque buona, malgrado le ultime due partite giocate al di sotto delle potenzialità. Discreto l’inserimento della baby Papotti, che ha avuto spazio in regia in seguito agli infortuni di Oriente e Loatelli. Sconfitte non attribuibili però a lei, come ha sottolineato coach Montaldi. Nel girone C femminile il Brescia sale in B2 dopo aver stravinto il campionato e approdano ai playoff Brembo, Lurano e Cormano.
Il Gruppo Sicla di Coffetti sconfigge il fanalino Milano 3-1 (25-15, 20-25, 25-7, 25-21) e conquista la salvezza con 2 punti sulla terzultima. Prepotente nel terzo set è stata la reazione a quello appena ceduto, segnale che la squadra ha carattere e, dopo tanta fatica, non voleva certo riaprire i giochi per la retrocessione, nelle cui maglie sono rimaste infilate Gifra, Gorlago e, appunto, Milano. Il Castiglione delle Stiviere si è inchinato alla capolista e già promossa Bedizzole (19-25, 19-25, 16-25) confermando il piazzamento di metà classifica auspicato ad inizio annata.

Lo scenario dopo l'ultima giornata di D
MANTOVA. Nessuna promossa, una retrocessa e una qualificata ai playoff è il quadro finale delle nostre squadre di serie D. Chi abbandona la categoria è l’Intermedia Medole, ultima nel girone D maschile e sabato battuta a Crema 3-0 (25-17, 25-16, 25-18). Le fanno compagnia l’Acqua Paradiso (squadra baby del club di A1) e la Leonessa Brescia. Si è salvato il Top Team, cui bastava un punto per non rimanere imbrigliato nella ragnatela dei conteggi fra le peggiori quart’ultime dei quattro gironi. Il punto è giunto portando al tie-break il quotato Offanengo (21-25, 25-13, 20-25, 25-21, 15-9). La Predaroli&Bonandi Asola conferma il quarto posto piegando il Montichiari 3-0 (25-16, 25-15, 25-19). Promosse in serie C Valtrompia e Crema. Situazione finale migliore nel girone F femminile con due équipe piazzatesi quarta e quinta. La Mogliese esce a testa alta (3-2) dalla tana della capolista e dominatrice del campionato San Paolo d’Argon. I parziali: 25-14, 19-25, 25-19, 19-25, 15-10. Conserva comunque per un punto la quarta posizione, poiché il Planet Curtatone vince solo al quinto set a Calvisano (12-25, 14-25, 25-22, 25-21, 17-19). Dopo aver lasciato le briciole alle avversarie, le curtatonesi si sono sedute riaprendo la gara, ma sono state brave a riacciuffarla con grinta imponendosi ai vantaggi in un tie-break assai combattuto. Perentorio il successo della Fornace Sberna Volta ai danni del Villongo: 25-18, 25-20, 25-19. Le voltesi erano già salve. Il Perfetto Viadana fra le mura amiche ha dato filo da torcere alla seconda squadra promossa in C, l’Ospitaletto, che si è imposta solamente al quinto set: 25-22, 14-25, 21-25, 25-14, 10-15. Le viadanesi concludono degnamente una stagione che le ha viste crescere bene. Il match di Grumello (squadra imbottigliata tre ore in autostrada a causa di un incidente) non sarà recuperato. La Truzzi Poggio Rusco ha vinto a San Giovanni in Persiceto (1-3: 26-24, 23-25, 22-25, 21-25) e disputerà i playoff dal 14. La prima avversaria è il Piacenza.

Titolo under 14 alla Pro Patria
CURTATONE. La Pro Patria Milano si aggiudica il titolo di campione regionale under 14femminile battendo in finale la Foppapedretti Bergamo al PalaSiglacom. L’Asd Curtatone ha organizzato l’evento scambiandosi una targa ricordo con il Crl, rappresentato dal consigliere Garbiele Alessandrini. Premiazioni effettuate dalla presidente della società Laura Gatti e dall’assessore del Comune Carlo Bottani. Miglior giocatrice Giorgia Civita (Pro Patria), miglior attaccante Serena Tagliaferri (Foppa). Più brave a muro e in difesa, le milanesi hanno prevalso sulle bergamasche, più dotate fisicamente ma fallose in attacco. Semifinali: Pro Patria-Orago 3-0 (25-20, 25-17, 25-9), Foppa-Cislago 3-0 (25-17, 31-29, 25-12). Finale: Pro Patria-Foppa 3-0 (25-13, 26-24, 25-17).

Ultima giornata di B1 e B2
MANTOVA. Le mantovane di B si congedano con due successi e una sconfitta onorevole. La Piacentina batte il Mozzecane trascinandolo con sé in B2 e lasciandogli l’ultimo posto in classifica. Gara molto equilibrata, caratterizzata da mini-break. La Linea Saldatura espugna Genova al 5° e sorpassa il Pavia in quart’ultima posizione. Match altalenanate e dai contenuti tecnici bassi. Tanti errori da ambo le parti: il Volta sbaglia meno e alla fine esulta. Il San Marco è battuto dal Montale, ma resta quart’ultimo perché perde anche il Ravenna. Assente Comparsi per lavoro, Garini siede in panchina come primo allenatore. Il Pego s’impone nel punto a punto del 1° set, poi inciampa in qualche rotazione e soccome negli scambi lunghi, pur giocandosela fino in fondo.

GENOVA VGP 2
LINEA SALDATURA 3
GENOVA VGP: Roatta, Bruzzone, Arletti, Caprile (L), Formisano, Zavaglio, Giannoni, Negretti, Rebora, Muccioli, Scisciò, Rusca (L). All.: Licata-Alessi.
LINEA SALDATURA VOLTA: Morandini, Peretto 25, Zilio 1, Avona 9, Devincenti 13, Bonomi, Stefanoni (L), Ripamonti 8, Fabro 2, Bressan 5. N.e.: Panizza. All.: Malavasi-Negri.
ARBITRI: Alice (Al) e Sicurella (To).
PARZIALI: 25-22, 16-25, 19-25, 25-16, 11-15
NOTE: durata set 22’, 22’, 22’, 27’, 15’

BINGO GLOBO MONTALE 3
SAN MARCO PEGO 1
BINGO GLOBO MONTALE: Scalabrini 2, Fiori 4, Ansaloni 6, Bottini 7, Franchini 1, Fontana 10, Gamberi 7, Carrieri 11, Cavani 12, Bottecchi (L), Gianferrari. N.e.: Maestri. All.: Martinelli-Pazzi.
SAN MARCO PEGO: Lorenzini 1, Bertani 11 Grespi 24, Soffiati 10, Malavasi 3 Peruffo 7, Freddi (L), Amista 4, Faglioni 4, Orlandi. N.e.: Sabattini, Ancellotti. All. Garini.
ARBITRI: Degoli (Mo) e Marafioti (Bo).
PARZIALI: 23-25, 25-14, 25-23, 26-24
NOTE: durata set 24’, 22’, 26’, 27’. Aces: Montale 5, Pego 4. Battute sbagliate: 7-17. Muri: 3-8.

AVESANI 1
LA PIACENTINA 3
AVESANI VERONA: Conti 4, Ballarini 2, Lunardini, Marani (L), Adami, Maroldi 9, Renzi 7, Peslac 11, Modnicki 9, Veronese 1, Bozzini 19, Marcone (L). All: Bertolini.
LA PIACENTINA VIADANA: Chiesa 21, Frazzi 10, Ricciardi 13, Guerrini 12, Andreani 3, Bettini (L), Negri, Bulgarelli 6, Pierini 4, Cantagalli 2, Gabrielli. N.e.: Incerti Libori, Rocca. All. Costi-Carantini.
ARBITRI: Tomasi (Tn) e Cecconato (Tv).
PARZIALI: 22-25, 25-21, 24-26, 22-25
NOTE: durata set 28’, 29’, 30’, 29’. Aces: Avesani 5, Viadana 3. Battute sbagliate: 9-12. Muri: 16-12

venerdì, maggio 06, 2011

Il Planet lotta ancora
CURTATONE. Ultimo turno con il quarto posto nel mirino per il Planet nel girone F di serie D femminile: le curtatonesi sono di scena alle 20.30 a Calvisano e vogliono chiudere in bellezza. "Siamo ancora in lotta per la quarta posizione e ci proviamo – comunica il dirigente Parma - Ci piacerebbe, anche se sarebbe a spese di un’altra mantovana, la Mogliese (quarta a +2, ndr). Comunque vada, il nostro campionato è stato bellissimo, oltre le aspettative. L’unico rammarico riguarda l’infortunio alla Mambelli: per un’infiammazione al tendine d’Achille è stata fuori quasi due mesi e forse con lei si poteva fare qualcosa in più". Nel maschile, il Top Team vuole il punto della sicurezza.

La Nuova Euromontaggi può ancora approdare ai playoff
PORTO MANTOVANO. Fallito incredibilmente sette giorni fa l’ingresso nei playoff di serie C, non approfittando delle sconfitte delle due dirette concorrenti, l’Euromontaggi ha ancora una chance di agganciare il quarto posto all’ultima giornata. Alle 21 fa visita al Novate: oltre ovviamente a vincere, deve sperare che Cormano e Soresina non facciano altrettanto. Coach Montaldi in settimana ha strigliato la squadra: "Se c’è da perdere, bisogna farlo con onore. Non dobbiamo fallire l’ultima partita, voglio che ci congediamo al meglio. Poi aspettiamo i risultati delle altre. Dopo una serie positiva, c’è stata una flessione e mi spiace, perché un obiettivo c’era. La stanchezza psicologica ci ha fatto commettere tanti errori, è stato giusto perdere. Nonostante tutto, abbiamo ancora un lumicino di speranza".
Ultimo sforzo per i ragazzi del Gruppo Sicla: battere il debole Milano per i punti della tranquillità.

Per fortuna domani si finisce. L’amaro campionato di Piacentina, Linea Saldatura e San Marco in B1 e B2 volge all’epilogo con tre gare in trasferta alle 21: a Mozzecane i viadanesi, a Genova le voltesi, a Montale le pegognaghesi.

Il San Marco vuole tenere dietro il Ravenna
PEGOGNAGA. Il San Marco Pego cercherà di conservare il piazzamento per valutare un eventuale ripescaggio. I rimpianti sono ancora vivi. "Il nostro problema maggiore è stato quello di non aver avuto cambi all’andata" commenta Daria Grespi. "Il calendario difficile nel finale è un’altra sfortuna dell’annata. Per come stavamo giocando, contro squadre di medio-bassa classifica avremmo vinto" aggiunge coach Comparsi.
Formazioni. Bingo Globo Montale: Scalabrini, Fiori, Ansaloni, Bottini, Franchini, Fontana, Gamberi, Carrieri, Cavani, Bottecchi, Maestri, Gianferrari. All.: Martinelli.
San Marco Pego: Orlandi, Lorenzini, Bertani, Faglioni, Soffiati, Grespi, Sabattini, Amista, Malavasi, Peruffo, Freddi, Ancellotti. All.: Comparsi-Garini.
Arbitri: Degoli di Modena e Marafioti di Bologna.

La Piacentina prova a disturbare l'Avesani
VIADANA. La Piacentina sfida avversari ancora in lotta per la salvezza, ma adesso fa l’occhiolino al penultimo posto, realizzabile vincendo da 3 punti. Questo perché il presidente Valeriano Rossi butta lì una novità: "Non è solo un match da onorare, ma anche da provare a vincere. Non spero nel ripescaggio – precisa – però, qualora ci fosse e ci venisse comunicato in tempi brevi, compatibilmente con i progetti dello sponsor potremmo prenderlo in considerazione". Un timido spiraglio.
Formazioni. Avesani Verona: Conti, Ballarini, Lunardini, Marani, Adami, Maroldi, Grassi, Renzi, Peslac, Modnicki, Veronese, Bozzini, Marcone. All: Bertolini.
La Piacentina Viadana: Frazzi, Pierini, Chiesa, Gabrielli, Bulgarelli, Guerrini, Andreani, Cantagalli, Rocca, Incerti Libori, Ricciardi, Bettini. All.: Costi-Carantini.
Arbitri: Tomasi di Trento e Cecconato di Treviso.

Linea Saldatura, l'ultimo sforzo
VOLTA. Nell’ultima giornata la Linea Saldatura va a caccia dei 3 punti sul campo del fanalino, il Genova Vgp, per inseguire il quartultimo posto in ottica ripescaggio (ore 21). Il Pavia, che si trova a +1, gioca ad Alba. L’infortunata Anna Speltoni ha ripreso a correre e, da ferma per non sovraccaricare il ginocchio, dà una mano in palestra anche con la palla. Soprattutto, però, fornisce un forte sostegno morale. La schiacciatrice sprona il gruppo: “Spero che le mie compagne arrivino cariche ad un match che è da vincere. C’è in ballo la quartultima piazza e proviamo a regalarci almeno questa soddisfazione, se così la possiamo chiamare. Poi dobbiamo sperare che il Pavia non vinca. C’è da continuare a lavorare fino all’ultimo giorno”.
Formazioni. Genova Vgp: Roatta, Bruzzone, Arletti, Caprile, Formisano, Zavaglio, Giannoni, Negretti, Rebora, Muccioli, Scisciò, Rusca. All.: Licata-Alessi.
Linea Saldatura Volta: Zilio, Avona, Fabro, Morandini, Peretto, Panizza, Bonomi, Devincenti, Bressan, Stefanoni, Ripamonti, Speltoni. All.: Malavasi.
Arbitri: Alice di Alessandria e Sicurella di Torino.

Il programma di domani
B1 MASCHILE
Avesani Mozzecane-La Piacentina Viadana (21)
B2 FEMMINILE
Montale-San Marco Pego (21)
Genova Vgp-Linea Saldatura Volta (21)
C MASCHILE
Castiglione delle Stiviere-Bedizzole (20.30)
Gruppo Sicla Mantova-Milano (17)
C FEMMINILE
Novate Milanese-Nuova Euromontaggi Ngs Porto (21)
D MASCHILE
Predaroli&Bonandi Asola-Montichiari (21)
Offanengo-Top Team Virgilio (21)
Crema-Intermedia Medole (20)
D FEMMINILE
San Giovanni in Persiceto-Truzzi Poggio Rusco (21)
San Paolo d’Argon-Mogliese (20.45)
Calvisano-Planet Curtatone (20.30)
Fornace Sberna Volta-Villongo 3-0 (giocata ieri)
Perfetto Viadana-Ospitaletto (20.30)

giovedì, maggio 05, 2011

Seconda divisione, domani l'ultimo verdetto
Domani sera alle 21 in Seconda divisione di volley si giocano Piubeghese-La Stazione e Rivalta-Mama Mia, match decisivi per decretare chi fra Cooperativa e Revere sarà la terza squadra promossa. Contrariamente a quanto comunicato dalla Federazione, infatti, le reveresi avevano vinto e non perso 3-0 con il San Lazzaro. Dunque, a -1 sono ancora in corsa per salire in Prima. Domani il verdetto.

mercoledì, maggio 04, 2011

I personaggi della settimana: Camatti, Ragazzi e Ceccardi
BIGARELLO. Riflettori su Federica Camatti, centrale del Devis Veman, nata ad Asola il 26-2-1990.
Studentessa o lavoratrice?
Studio Ingegneria edile architettura a Brescia.
Pallavolista da...?
Da 12 anni. Ho fatto ritmica, poi sono passata al volley e, dopo una stagione di rugby, sono tornata alla pallavolo.
Sempre nello stesso ruolo?
No, una vita in banda, ma ora al centro non mi dispiace.
Giocatore preferito?
Giba.
Avete centrato l’obiettivo prefissato?
Le sensazioni sono positive, ma non siamo ancora promosse e non dobbiamo mollare adesso.

LEVATA. Riflettori su Lorenzo Ragazzi, schiacciatore del Cuba Libre, nato a Mantova il 12-2-1971.
Lavoratore in che settore?
Presso uno studio notarile.
Pallavolista da...?
Dal lontano 1984, ma qui sono uno dei più giovani. Da piccolo ho praticato nuoto per 8 anni.
Sempre nello stesso ruolo?
No, anche libero in B2 per due anni, a Viadana e Remedello.
Giocatore preferito?
Karch Kiraly.
Avete centrato l’obiettivo prefissato?
Sì, era entrare nelle prime due e siamo arrivati primi. Ci piacerebbe ripetere la promozione.

PIUBEGA. Riflettori su Anna Ceccardi, libero dell’Op, nata a Mantova il 16-1-1995.
Studentessa presso quale scuola?
Liceo linguistico al Virgilio. Sono in seconda.
Pallavolista da quanto?
Da 5 anni dopo aver provato artistica e ritmica.
Sempre nello stesso ruolo?
No, li ho provati tutti, tranne il palleggiatore.
Giocatrice preferita?
Paola Cardullo.
La promozione era l’obiettivo prefissato?
Sì. Anche se era il primo anno che questo gruppo giocava assieme, abbiamo subito puntato in alto lavorando tanto. Ora vogliamo vincere il campionato.

Il punto sui campionati provinciali senior
MANTOVA. Giochi apertissimi in Prima femminile. La battuta d’arresto della Devis Veman nel big-match di Pomponesco è valsa una situazione di classifica particolare nel girone a quattro per la promozione in serie D: ci sono tre squadre a 6 punti. Venerdì parte la fase discendente con altri tre turni tutti da assaporare. La novità introdotta quest’anno di differire l’esito della stagione rischia di provocare un po’ di mal di pancia nell’entourage della compagine che ha sede a Stradella di Bigarello. Che però non si scompone e per voce di Camatti suona la carica: "In una serata ci può stare che qualcosa non vada – afferma la giocatrice che in estate si diletta con il beach -. Secondo me dopo un ottimo campionato forse eravamo un po’ sugli allori. Il ko ci ha fatto capire tante cose". La squadra è pronta a ripartire e a lottare insieme alle altre fino al 20 maggio.

Turno di riposo osservato senza patemi dall’Auto Azzurra Borgoforte, che con 4 punti sulla seconda sapeva di non rischiare, almeno per adesso, il primo posto nel girone finale a cinque di Prima maschile. Il Cuba Libre ha fatto 5 punti in due match portandosi a -1: nella prossima giornata gli toccherà la pausa, ma deve ancora recuperare la partita d’esordio. Tale recupero si svolgerà a Cerese venerdì 13 maggio alle ore 20. Qualora fosse ancora promossa, stavolta l’équipe dei vecchietti non rinuncerebbe alla D, chiedendo al Crl di poter giocare in casa di venerdì.

A una giornata dal termine della Seconda divisione si è decisa anche la terza e ultima squadra promossa in Prima, la Cooperativa La Stazione, ma l’esito è arrivato in maniera rocambolesca. Le mantovane hanno battuto l’Inox, ma due giorni dopo il Revere ha clamorosamente perso con il San Lazzaro penultimo, togliendosi dalla lotta promozione. Un altro 3-0 per Op e Piubeghese. Ora i due club attendono di incoronare la regina all’ultima giornata. Le curtatonesi staranno alla finestra e le piubeghesi hanno a disposizione il match-ball, ma La Stazione non farà regali.

Prima donne, Devis ko
POMPONESCO. La Devis Veman inciampa nella terza gara del girone finale, incappando nella quarta sconfitta stagionale e nella prima per 3-0. La dominatrice della regular season si è fatta sorprendere dall’ottima prestazione del Bottari Group, ma, pur giocando male, ha comunque perso i set a 22, 22 e 23, segnale che non è il caso di pensare ad una crisi. Coach Pinzi non fa drammi: "Per una sconfitta non si butta via una stagione. Nulla di grave, perdere a Pomponesco ci poteva stare". Giornata negativa delle ospiti nell’attacco da posto 4 e di ricostruzione, aspetti dove solitamente la capolista si destreggia bene. La Veman resta incollata nel punteggio per tutto il match, ma subisce break deleteri nei finali. La squadra ha dovuto rivedere i meccanismi dopo l’infortunio occorso alla centrale Morandi nel precedente match pre-pasquale (rottura del crociato).

BOTTARI GROUP 3
DEVIS VEMAN 0
BOTTARI GROUP: Benatti, Boschesi, Bozzolini, Cagozzi, Carlini, Donvito, Gozzi, Orlandelli, Rombi, Tommasini, Iori (L), Manicone (L). All.: Benotti-Verona.
DEVIS VEMAN: Bisi, Camatti, Camicia, Gallo, Garusi, Mambrin, Portioli, Rosselli, Zanini, Artioli (L). All.: Pinzi-Lazzari.
ARBITRO: Somansino.
PARZIALI: 25-22, 25-22, 25-23


Prima uomini, Cuba Libre a -1
BIGARELLO. In Prima divisione maschile, partita-fiume fra Lunetta e Cuba Libre. Match dai contenuti tecnici bassi e altalenante. Gli ospiti rincorrono per tutto il primo set agguantando la parità a 22, ma i padroni di casa risolvono in proprio favore. Nel secondo in campo c’è solo la squadra di Levata, che però nel terzo ritorna in svantaggio. L’Aics vola 24-16, Ragazzi e compagni accorciano 24-21, ma Soncini riesce a chiudere. Nelle file del Cuba Libre l’infortunato Fattori lascia il posto a Viola in regia e si rinnova il dominio già visto del secondo set. L’esito della contesa si affida al tie-break, dove gli ospiti si mantengono avanti di 3-4 punti fino all’11-14. Due errori arbitrali portano al 14-14, ma il Cuba Libre la spunta grazie ad un attacco sbagliato di Soncini. Nel Lunetta non ha giocato l’alzatore titolare Sissa per infortunio. Bravo il vice.

THE PUB LUNETTA 2
CUBA LIBRE 3
THE PUB VOLLEY LUNETTA: Artoni, Beccari, Betteloni, Facchini, Rossi, Soncini, Tassi, Mattietti (L), Bianchi, Sissa, Savoldo, Romani, Pasolini. All.: Segala.
CUBA LIBRE: Fattori P., Fattori M., Melli, Viola, Malaguti (L), Sassi Buttasi, Bianchi, Giavara, Ragazzi, Bottarelli, Pilati, Baldassari. All. Melli.
ARBITRO: Scarduelli
PARZIALI: 25-22, 12-25, 25-21, 14-25, 14-16

Seconda, l'Op in carrozza
VILLA SAVIOLA. Con la promozione in Prima già in tasca da molto tempo e con l’obiettivo di suggellare l’ottima annata vincendo il campionato, nel testa-coda del penultimo turno di Seconda divisione, le ragazze dell’Op non hanno lasciato scampo alle malcapitate avversarie, regolandole in tre set. Solo il secondo parziale è stato combattuto: la Saviolese ha provato a dare del filo da torcere alla capolista, ma si è dovuto inchinare all’imperioso rush finale delle rivali, che hanno bruscamente interrotto il sogno del fanalino di strappare un set alle prime della classe. A causa della concomitante partita del Planet di serie D, a Villa Saviola l’Op si è presentato con Motta in panchina al posto di Beccari e con sole sette atlete, ma il compatto gruppo non ha fatto una piega portando a casa i 3 punti in scioltezza. Nell’ultima giornata l’Op riposerà.

SAVIOLESE 0
OP VOLLEY 3
SAVIOLESE: Anselmi, Benassi, Bulgarelli, Giovannini, Luzzara, Minelli, Valenza, Vincenzi, Borges Ferreira. All.: Scarsini.
OP VOLLEY: Conti, Marani, Marazzini, Montaldi, Piccolo, Pilati, Ceccardi (L). All.: Motta.
ARBITRO: Simone.
PARZIALI: 12-25, 22-25, 12-25

martedì, maggio 03, 2011

Under 14, Curtatone eliminato
CURTATONE. Non ce l’ha fatta la Cassapadana ad entrare fra le migliori quattro équipe della Lombardia nella categoria under 14 femminile e ad avere l’opportunità di giocarsi la Final Four fra le mura amiche domenica. Nel concentramento disputato il primo maggio al PalaSiglacom, le padrone di casa si sono piazzate solo seconde alle spalle del Cislago, promosso quindi all’ultimo atto. Il Curtatone ha perso 1-3 con il Cistellum (21-25, 25-17, 20-25, 21-25) e vinto 3-1 con il Brembana (25-10, 22-25, 25-23, 25-11). Il successivo incontro fra le due avversarie varesina e bergamasca ha decretato l’uscita di scena delle curtatonesi. Il rammarico maggiore è per il calo patito nel terzo set sul 19-16 in proprio favore. La società non nasconde l’amarezza, ma elogia l’impegno profuso nella stagione.

Il punto sulla serie D
MANTOVA. Battendo 3-0 il Castenaso (25-21, 25-23, 25-19), la Truzzi Poggio Rusco ha conservato il terzo posto nel girone B Crer e punterà a difenderlo anche sabato prossimo, in attesa di disputare i playoff. Appendice che nella serie D lombarda non è invece prevista: promosse le prime dei sei gironi e le quattro migliori seconde fra tutti. Con 20 punti di Porcelli, 16 di Rabacchin e 15 di Nicoletti, la Mogliese ha sconfitto 3-1 il Carobbio (25-9, 23-23, 21-25, 25-10) congedandosi alla grande dal proprio pubblico. Un successo che tiene ancora viva la speranza di agguantare la terza posizione. Contro rivali comunque ostiche, la squadra di Moglia ha sfoderato un’altra prova di grande sostanza, sia dal punto di vista tecnico che agonistico. Tutte le convocate hanno giocato e contribuito alla vittoria. Vince anche il Planet Curtatone con il Borgosatollo (3-2: 25-17, 25-23, 20-25, 16-25, 15-10), mentre la Fornace Sberna Volta perde a Lonato 3-1 (25-22, 25-22, 23-25, 25-14). Non ha invece giocato il Perfetto Viadana a Grumello, perché la comitiva viadanese è rimasta bloccata tre ore in autostrada per un incidente. Al momento non si sa se e quando la partita verrà recuperata. Finiscono tutte ko le tre équipe maschili nel girone D, dove retrocedono solo le ultime tre. Il Medole è retrocesso da tempo e il Top Team è salvo da prima di Pasqua. Qui sono promosse le prime due dei quattro gironi e la miglior terza fra tutti. Risultati: Sabbio-Predaroli&Bonandi Asola 3-1 (24-26, 26-24, 25-22, 25-17), Intermedia-Fabe 0-3 (19-25, 17-25, 21-25), Top Team-Cremona 0-3 (19-25, 18-25, 22-25).

Serie C, occasione persa dal Porto
MANTOVA. Vittoria importantissima per il Gruppo Sicla, buon successo al tie-break per il Castiglione delle Stiviere e incredibile battuta d’arresto per la Nuova Euromontaggi. A una giornata dal termine, il campionato di serie C è ancora vivo per le mantovane. L’équipe aloisiana ha vinto a Oreno confermandosi in settima posizione. La salvezza tranquilla era l’obiettivo stagionale ed è stato centrato. Intascati i primi due set 25-23 e 25-20, i castiglionesi hanno subìto la rimonta dei padroni di casa (25-22, 25-16), ma sono poi riusciti ad imporsi 15-11 al quinto. L’ultima partita sarà una passerella di saluti. Hanno invece ancora qualcosa per cui lottare le altre due compagini. Bravissimi sono stati i ragazzi del tecnico Coffetti ad espugnare il campo della quarta in classifica, il Lucernate, per 3-1. Vinto il primo 25-20, i biancorossi hanno ceduto il secondo 25-23, ma con un inedito 25-8 si sono spianati la strada al 25-21 finale. Anche il Gifra ha incamerato l’intera posta, ma il Sicla mantiene una lunghezza di vantaggio e sabato affronterà il fanalino di coda per chiudere finalmente i conti in chiave salvezza. Già spacciato invece il Gorlago, perché riposerà. Quest’ultimo era l’avversario più temuto alla vigilia del penultimo turno per il numero di vittorie in caso di arrivo a pari punti. Il girone è dispari, dunque ne retrocedono solo tre. Si sta ancora mangiando le mani il Porto, battuto fra le mura amiche dal Cinisello Balsamo (15-25, 19-25, 25-21, 11-25). Il Soresina e il Cormano hanno infatti perso e le ragazze di Montaldi avrebbero ipotecato i playoff, ancora raggiungibili in extremis.

La Piacentina dimostra attaccamento alla maglia
VIADANA. Ha salutato il pubblico amico con una vittoria la Piacentina, la settima di questa nefasta stagione in B1 che si chiuderà sabato a Mozzecane in quello che, nei desideri, sarebbe dovuto essere lo scontro diretto decisivo. Invece la retrocessione della squadra viadanese si è decisa molto tempo fa e la partita di sabato conterà solo per l’Avesani, che si contende a distanza con i Diavoli Rosa la permanenza in B1 (le due équipe sono separate da un punto). La sfida con il Bibione si è giocata senza pensieri da ambo le parti e La Piacentina ha riavuto in campo Chiesa (23 punti e il 47% in attacco), purtroppo nella gara che ormai non contava più. Bene anche Guerrini (63%). L’altro centrale Bulgarelli ha messo a segno 6 muri. Bettini è stato schierato ancora da libero e la sua stagione si concluderà così, dato che la spalla non gli permette di fare altro. Rocca, in panchina come cambio per le bande, non è stato invece gettato nella mischia. Solo Gabrielli (altro infortunato) ha collezionato giri dietro nel terzo e quarto set. I viadanesi sono saliti a 17 punti, a -3 e -4 dalle due pericolanti. Peccato che il campionato finisca proprio adesso.

San Marco e Linea Saldatura, stesso destino
MANTOVA. Si è arreso anche il San Marco alla retrocessione in serie C, raggiungendo così la Linea Saldatura, seppur in due gironi diversi di B2 (D il Pego, B il Volta). Ma mentre il club voltese ha già idea di come muoversi per il futuro, quello pegognaghese no.
Puntare al ripescaggio? Cercare un diritto sportivo di B2? Ritornare in C? Incalzato, il dirigente Alberto Orlandini chiede pazienza: "Adesso è prematuro qualsiasi discorso. Ci dobbiamo pensare bene, perché quest’anno è stato tribolato. C’è da vedere chi riusciamo a trattenere e chi parte. Dopo un’annata del genere credo sia impossibile mantenere così la squadra. Un rinnovamento totale o parziale è necessario. Eventualmente si può ripartire dalle nostre giovani, ma è ovvio che in questo caso faremmo la C, perché non abbiamo ragazze da B2. Se ci ripescassero, dovremmo guardarci in giro per allestire una squadra competitiva, o perlomeno che faccia meglio di quest’anno. C’è però da dire che abbiamo penato nel girone d’andata per gli infortuni a ripetizione. Praticamente abbiamo cominciato a fare allenamento in 12 in gennaio. Ma non vogliamo attaccarci alle scuse, perché modi e tempi per salvarci li abbiamo avuti e li abbiamo sprecati noi. Quindi adesso non deve esserci spazio per i rimpianti, ma solo per riflettere e ripartire". L’Altedo e il Bologna hanno vinto i rispettivi incontri mettendosi al riparo da eventuali exploit del Pego. Battere il Rovigo, quindi, non sarebbe bastato. "Quando abbiamo iniziato a giocare bene ci siamo trovati di fronte le più forti" si rammarica del calendario coach Comparsi. Sabato si chiude a Montale.
La Linea Saldatura ha conquistato un set contro la vice-capolista Fiorezuola nell’ultima partita casalinga. Però ha perso male il quarto spegnendo quel briciolo di entusiasmo creatosi. Sconfitto anche il Pavia, la quartultima piazza resta a -1. Sabato chiusura con il Genova Vgp.

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