domenica, novembre 29, 2015

Pomì rullata a Modena

MODENA. La Pomì incappa in una serataccia al PalaPanini al cospetto di una Liu Jo Modena spaziale e cade rovinosamente per 3-0. Ugualmente non perde la vetta della classifica, ma viene agganciata dal Novara, vittorioso 3-1 con il Conegliano. La prova maiuscola dell’équipe dell’ex Beltrami non solleva però la Pomì dei propri demeriti: solo il 34% in attacco, solo 3 muri, nessun ace e 21 errori punto contro i 9 delle modenesi. Nel primo set spiccano i 6 muri a zero. Heyrman, Ferretti e Di Iulio fissano il 7-3. Bacchi muove il punteggio ma Diouf e Horvat rispondono: 11-6. Folie allarga il fossato e il muro completa l’opera. Anche nel secondo set la Pomì non trova fluidità e sta a galla con le piazzate di Kozuch. Il parziale è compromesso già sull’8-4 dopo il 5-2 iniziale. La pipe di Horvat e la fast di Heyrman procurano il 14-7 e il match corre su due binari differenti. Il pallonetto di Di Iulio vale il 23-15. Kozuch schiaccia out e offre il set-ball, suggellato dall’ace di Diouf. Nel terzo ci sono segnali di risveglio, ma durano poco. Da 3-0 si va 7-3, poi difesa e contrattacco rosa producono un sussulto: 10-11. Si lotta palla su palla fino al 13-12, ma l’errore in fast di Stevanovic regala il 14-12 e troppa frenesia significa 16-13. Diouf firma il 18-14 e non c’è più storia.

LIU JO MODENA 3
POMÌ CASALMAGGIORE 0
25-16, 25-15, 25-16
LIU JO MODENA: Heyrman 10, Di Iulio 9, Folie 10, Arcangeli (L), Ferretti 3, Diouf 13, Horvath 9. N.e.: Bertone, Carraro, Gamba, Rivero, Galeotti, Scuka. All: Beltrami-Barbolini E.
POMÌ CASALMAGGIORE: Lloyd 2, Kozuch 13, Tirozzi 6, Bacchi 7, Stevanovic 7, Gibbemeyer 2, Sirressi (L), Piccinini, Olivotto, Cambi, Matuszkova 1, Ferrara. N.e.: Cecchetto (L). All: Barbolini-Bolzoni.
Arbitri: Vagni (Pg) e Sobrero (Sv)
Note: spettatori 4561; durata set 22’, 22’, 24’; ace 2-0; battute sbagliate 4-8; muri 9-3

Armonia, ruzzolone a Galliera

L’équipe di Porto Mantovano torna a mani vuote dalla trasferta sul campo della penultima dopo aver giocato a corrente alternata
L’Armonia cade rovinosamente senza incamerare nemmeno un set in casa della penultima in classifica, che trova una serata di grazia dopo un avvio di campionato in ombra. Le portuensi incidono poco, spesso attaccano con poca convinzione puntando più a non sbagliare che a cercare il punto e dopo un errore tardano a reagire andando quasi in crisi. L’arbitraggio penalizza il Porto, ma non determina la sconfitta. Le percentuali non sono così disastrose (attacco 32%, ricezione positiva 67%), tuttavia la squadra paga i troppi errori nei momenti decisivi. Le titolari stavolta sono Galtarossa-Vecchi, Bassi-Grespi, Pishchak-Ghirardelli, Michelini. Il team padovano risponde con Zoggia alzatrice, Toniato opposta, Paternoster e Forner schiacciatrici, Zaupa e Cunico al centro, Donà libero. Nel primo set ospiti avanti 4-8 e 11-16, ma le padrone di casa balzano 21-19 e vincono 25-23. Secondo set a senso unico: 8-2, 16-11, 21-11. Il Porto ci prova sul finale approfittando del calo delle avversarie, ma non riesce a rientrare. Nel terzo parziale la regia è affidata a Morandini. Bassi si sposta fuori mano e Mazzola entra in posto 4. Anche in seconda linea c’è alternanza fra Michelini e la baby Montagnani. Si viaggia in equilibrio fino al 21-18 (8-6, 13-16). La zampata a ridosso del traguardo, però, è tutta di marca veneta: 25-19.

TEAM VOLLEY 2007 3
ARMONIA PORTO 0
25-23, 25-23, 25-19
TEAM VOLLEY 2007 GALLIERA: Cunico 6, Donà (L), Fabbro 1, Forner 12, Paternoster 8, Toniato 15, Zaupa 4, Zoggia 2. N.e.: Vesco, Dengo (L), Bosco, Piotto. All.: Viale-Manuri.
ARMONIA PORTO: Morandini, Vecchi 13, Bassi 9, Mazzola 6, Ghirardelli 5, Pishchak 10, Michelini (L), Grespi 4, Galtarossa, Guarnieri 1, Montagnani (L) 1, Franchini 2. All.: Montaldi-Bianchi.
Arbitri: Magnani e Nardon (Vi).
Note: durata set 29’, 30’, 28’; ace 4-2; battute sbagliate 6-5; muri 8–10

Liu Jo-Pomì, Barbolini nella sua Modena

Archiviato il successo in Champions League che le ha permesso di salire a 6 punti nella pool C, la neo-capolista Pomì va a caccia di conferme al PalaPanini di Modena, il tempio del volley. Alle ore 18 la prima della classe fa visita alla Liu Jo sesta in classifica, reduce dal turno di riposo dopo aver vinto 3-2 a Piacenza. Molto positivo è il momento delle rosa: in quattro giorni un doppio 3-0 alla Yamamay in campionato e al Prostejov nella principale coppa europea. Nelle file modenesi gioca l’opposta azzurra Valentina Diouf. Tanti gli ex su entrambi i fronti. Innanzitutto la Liu Jo è allenata da Alessandro Beltrami, sulla panchina casalasco-viadanese nel 2012-2013. Poi c’è la centrale Floriana Bertone, che a 18 anni esordì in A2 a Casalmaggiore. Piccinini la scorsa stagione vestiva proprio la casacca emiliana, mentre Bacchi e Matuszkova l’hanno indossata in passato. Infine, ingrediente non trascurabile a condire la sfida, Massimo Barbolini è nato a Modena. Ed ecco le parole del coach, che vede la possibilità di proseguire il trend favorevole: “Stiamo mostrando le nostre caratteristiche tecniche e caratteriali e stiamo facendo vedere di essere una squadra unita. Stiamo costruendo bene il gioco e sappiamo gestire le fasi difficili”. “Siamo una vera squadra – fa eco Lauren Gibbemeyer – ognuna di noi dà tutto ciò che ha e lavoriamo bene divertendoci”.
Formazioni. Liu Jo Modena: Bertone, Carraro, Gamba, Rivero, Heyrman, Di Iulio, Folie, Galeotti, Arcangeli, Ferretti, Diouf, Scuka, Horvath. All: Beltrami-Barbolini E.
Pomì Casalmaggiore: Bacchi, Lloyd, Sirressi, Cecchetto, Ferrara, Gibbemeyer, Cambi, Piccinini, Olivotto, Kozuch, Stevanovic, Tirozzi, Matuszkova. All.: Barbolini M.-Bolzoni.
Arbitri: Vagni di Perugia e Sobrero di Savona.

sabato, novembre 28, 2015

Il programma

Modena-Pomì domani ore 18 Serie B2 maschile Merate-È Più ore 21 Montepaschi-Carate Brianza ore 17 Serie B2 femminile Galliera Veneta-Armonia Porto ore 21 Serie C maschile P&B Asola-Gorlago ore 20.30 Serie C femminile Volta-Enercom ore 20.30 Gussago-Pomponesco ore 20.30 Davis-Fornaci ore 20 S.Marco Pego-S.Giorgio Pc ore 21 Serie D maschile Top Team-Biemme Tonoli ore 20.30 Serie D femminile Inox Meccanica Rivalta-Borgo Virgilio ore 18 Cremona-Curtatone ore 20.30 Alcor Viadana-S.Massimiliano ore 20 Truzzi Poggio Rusco-Modena ore 21

venerdì, novembre 27, 2015

La Pomì alla Coldiretti. Intervento di Tirozzi, laureata in Economia

Da Vbc Casalmaggiore
Tutta la VBC Pomì ha presenziato stamane agli Stati Generali della Coldiretti nazionale che si sono tenuti presso il Teatro Ponchielli di Cremona davanti ad oltre 500 delegati della più importante associazione agricola italiana. La squadra si è presentata al completo, accompagnata dal presidente Massimo Boselli Botturi e all’allenatore Massimo Barbolini, schierandosi sul palco mentre la violinista Anastasiya Petryshak ha eseguito l’Inno di Mameli e il Capriccio n. 24 di Paganini. Ad applaudire c’erano il ministro dell’Agricoltura Maurizio Martina, il presidente provinciale di Coldiretti Paolo Voltini, nonché presidente del Consorzio Casalasco del Pomodoro proprietario del marchio Pomì, quello nazionale Roberto Moncalvo, il presidente lombardo Ettore Prandini e il segretario generale di Coldiretti Vincenzo Gesmundo. In platea, tra gli altri: l’assessore regionale all’agricoltura Gianni Fava, l’eurodeputato Massimiliano Salini; il consigliere regionale Carlo Malvezzi, il presidente della Camera di Commercio Giandomenico Auricchio. La forza simbolica di una squadra vincente come la VBC Pomì ha dato il via all’importante convegno di Coldiretti che ha avuto come tema il futuro dell’agricoltura e dell’export dell’agroalimentare. Molto applaudito l’intervento della capitana rosa Valentina Tirozzi, laureata in Economia alla Partenope di Napoli, che ha ringraziato la Coldiretti per aver voluto la squadra della VBC Pomì sul palco quale esempio del “saper fare senza lamentarsi”, motto che ha fatto da traccia al Convegno. Tirozzi ha detto che i valori dell’agricoltura e del settore agroalimentare sono i valori portanti della nostra Italia in cui tutti dobbiamo riconoscerci, ed ha terminato il suo intervento sostenendo: “Noi tifiamo per i vostri valori e sono sicura che voi, da ogni parte d’Italia, tiferete per la Pomì”.

L’Armonia Porto chiede strada al Team Volley Galliera

L’équipe mantovana domani alle 21 sarà di scena in Veneto sul campo della penultima in classifica
Sarà la padovana Team Volley 2007 Galliera Veneta l’avversaria dell’Armonia Porto nella settima giornata. Si gioca alle 21 in terra veneta contro una compagine reduce dalla vittoria, la prima in campionato, nel derby con il Tombolo. Un successo che l’ambiente padovano ha definito “più di cuore che di tecnica”. La classifica dice che l’Armonia è favorita, ma la guardia non dovrà mai essere abbassata. Tutto il gruppo sarà chiamato come al solito a fornire il proprio apporto. Stare nelle prime 4-5 della graduatoria fa piacere e il Porto ci sta prendendo gusto. Non resta che limare i difetti e imparare a tenere alta la concentrazione anche in sfide dal ritmo non elevato.
Formazioni
Team Volley 2007 Galliera Veneta: Bosco, Cunico, Dengo, Donà, Fabbro, Forner, Nicoletti, Paternoster, Piotto, Toniato, Vesco, Zaupa, Zoggia. All.: Viale-Manuri.
Armonia Porto: Grespi, Morandini, Bassi, Guarnieri, Montagnani, Mazzola, Michelini, Ghirardelli, Galtarossa, Franchini, Vecchi, Pishchak. All.: Montaldi-Bianchi.
Arbitri: Magnani e Nardon di Vicenza.

giovedì, novembre 26, 2015

Il commento di Barbolini e Gibbemeyer

Da Vbc Casalmaggiore
Nelle interviste a fine partita coach Massimo Barbolini manifesta tutta la sua soddisfazione: “Per noi era una partita fondamentale per proseguire in tranquillità l’esperienza nella DenizBank Champions League. Credo che abbiamo fatto vedere le nostre caratteristiche tecniche e caratteriali ma soprattutto abbiamo fatto uscire che siamo una squadra unita. Siamo stati bravi a gestire i momenti difficili, quando Vargas e compagne spingevano. E siamo usciti allungando in ogni set, grazie anche al nostro palleggiatore Carli Lloyd che ha saputo trovare l’attaccante giusto al momento giusto”. Felice anche il centrale statunitense Lauren Gibbemeyer: “Abbiamo concentrato le nostre attenzioni sulla brava cubana Vargas e siamo riuscite a contenerla. A muro abbiamo lavorato molto semplificando il lavoro alla nostra difesa. Credo che siamo una vera squadra, dove ognuna di noi ci mette tutto e lavoriamo bene divertendoci. Un palleggiatore con Lloyd ci consente di attaccare al meglio e poi abbiamo Jovana Stevanovic che a muro è straordinaria”.

Pomì impeccabile: sale a 6 punti nel girone

CREMONA. Disco verde per la Pomì contro l’Agel Prostejov, definita la cenerentola della Pool C. In questi casi però c’è sempre il rischio che la zucca si trasformi in carrozza e bisogna essere bravi a non sottovalutare le avversarie. La Pomì lo è e al gran ballo riesce ad andarci da sola, attaccando benino e sbagliando poco. Da rivedere la ricezione, ma nel complesso di questo match poco importa. Piccinini non è in sestetto: Bacchi la sostituisce egregiamente e viene premiata come Mvp. Si viaggia sul velluto nel primo parziale in virtù di difesa e attacco superiori. Le rosa allungano 8-4 e 14-5. Tre ace tengono in gioco le ceche (16-10) ma non è abbastanza per fermare Stevanovic e Tirozzi. Il tocco di Lloyd vale il 21-14. Markevic, Vargas Abreu e Steenbergen ci provano (23-18, 24-20) ma Kozuch chiude. Nel secondo set sale in cattedra il muro. Le rosa si issano 7-3. Le ospiti accorciano con Steenbergen (10-9) e l’out di Tirozzi le porta in parità. Il capitano si riscatta (11-10) e sul 14-14 la Pomì rifila un break pesante fra muri e contrattacchi con Bacchi e Gibbemeyer protagoniste (20-15). Il servizio in rete di Stevanovic spezza l’incantesimo ma la bacchetta magica viene subito ritrovata (23-16) e due attacchi out servono il 2-0 su un piatto d’argento. Terzo set più complicato. Il Prostejov conduce 4-7. Tre muri significano 7-7. Vargas sigla il 7-8 ma sarà l’ultimo vantaggio ceco. Kozuch e Gibbemeyer mettono luce (13-10) però Vargas e Matienzo non mollano (17-17). Il match si decide sul muro di Bacchi e l’errore di Vargas (20-17) perché poi le ceche sbagliano ancora: 24-19. Markevich suona le ultime note (24-21) poi arriva una battuta sbagliata. Lauren Gibbemeyer gongola: “Siamo state brave a prendere le misure a Vargas. Bella vittoria”.

POMÌ CASALMAGGIORE 3
AGEL PROSTEJOV 0
25-20, 25-16, 25-21
POMÌ CASALMAGGIORE: Lloyd 4, Kozuch 13, Tirozzi 7, Bacchi 12, Stevanovic 12, Gibbemeyer 8, Sirressi (L). N.e.: Piccinini, Cecchetto, Olivotto, Cambi, Matuszkova, Ferrara. All: Barbolini-Bolzoni.
AGEL PROSTEJOV: Weiss 2, Vargas Abreu 16, Topic 2, Markevich 9, Steenbergen 7, Borovinsek 4, Kovarova (L), Matienzo Linares 3, Pereira Soares. N.e.: Gambova, Herelova, Tinklova. All.: Cada-Petras.
Arbitri: Blyaert (Belgio) e Witte (Germania)
Note: spettatori 2000; durata set 25’, 23’, 26’; ace 3-5; battute sbagliate 4-8; muri 14-1

mercoledì, novembre 25, 2015

Armonia, quarto posto confermato. Montaldi: "Bene così"

L’équipe mantovana non ha avuto particolari problemi con il Torri Quartesolo. L’allenatore chiede però più concentrazione
Ecco il commento dell’allenatore Marco Montaldi dopo la sfida abbastanza tranquilla con il team vicentino: “I 3 punti erano d’obbligo e noi abbiamo fatto il nostro. Loro sono un Progetto Giovani ed era fondamentale la vittoria piena. In prospettiva sono giocatrici che daranno sicuramente del filo da torcere ad altre squadre. La nostra partita è stata caratterizzata da alti e bassi nella concentrazione. Non avendo addosso la pressione di avversarie che sbagliano poco, alla fine ci siamo adattati e il gioco non è stato dei più brillanti. Abbiamo iniziato con i remi in barca, poi abbiamo trovato la quadratura e siamo andati via abbastanza bene. Dobbiamo però essere mentalmente più cinici. Dalla battuta io colgo il segnale dell’ingresso in campo concentrate, nel senso che vedo che battiamo bene mettendo subito in difficoltà l’avversario e allora ritengo che siamo sulla buona strada. Purtroppo sabato è accaduto solo a sprazzi. Diciamo che comunque va bene così. Aver ritrovato i 3 punti ci ha riportato entusiasmo. Adesso ci stiamo preparando per cercare di incamerare altri punti nelle prossime partite”.
Sabato alle ore 21 l’Armonia giocherà a Galliera Veneta, in provincia di Padova.

La Pomì riaccende la Champions

CASALMAGGIORE. La Champions League di volley riapre il sipario a distanza di due settimane dalla rimonta non completata da parte della Pomì contro il quotato Chemik Police (2-3 da 0-2). Nella terza giornata della pool C il team rosa ospita alle 20.30 al PalaRadi di Cremona l’Agel Prostejov, ultima del girone con due ko per 3-0. Il match sarà trasmesso su Gazzetta Tv. Tenuta a riposo precauzionale domenica a Busto Arsizio, la schiacciatrice Francesca Piccinini stasera dovrebbe rientrare in sestetto. In ogni caso, Lucia Bacchi è pronta a fornire il proprio apporto. L’équipe ceca ha nella 16enne cubana Vargas Abreu la principale bocca da fuoco. Contro l’Eczacibasi la bimba prodigio ha realizzato ben 32 punti. Dall’isola di Castro arrivano anche Castaneda Simon e Matienzo Linares. La palleggiatrice è la tedesca Weiss, ex Bergamo. Di valore la centrale olandese Steenbergen. Le casalasco-viadanesi puntano alla vittoria piena.

domenica, novembre 22, 2015

Pomì capolista

BUSTO ARSIZIO (Varese). La Pomì stende l’Unendo Yamamay davanti a oltre 4000 spettatori e guadagna la vetta solitaria della classifica con il turno di riposo già osservato. Davvero una bella domenica per l’équipe casalasco-viadanese, scesa in campo senza Piccinini (spalla) ben sostituita da Bacchi. Al team bustocco viene inflitta la prima sconfitta casalinga della stagione. Le avversarie tengono testa alle campionesse d’Italia mettendo spesso il naso avanti, ma muro, battuta e difesa fanno la differenza nei momenti decisivi e consentono alla Pomì di vincere con merito. Le statistiche premiano Busto in ricezione e la Pomì in attacco. La top scorer è Kozuch con 13 punti e il 38% di palloni a terra. In evidenza Stevanovic, Tirozzi, Lloyd e Sirressi. Nel primo set le rosa riescono a mettere la freccia sul finale. In avvio le battute di Pisani infastidiscono (6-2). Tirozzi e Kozuch lanciano la rimonta (7-6) e il 12-13 è il primo vantaggio, però subito respinto (16-13). Tirozzi risponde a Lowe e Yilmaz e firma il 19-20. Attacco e muro di Bacchi dicono 20-23 e un altro errore di Lowe vale il set-ball. Dopo due annullati, chiude Kozuch. Nel secondo le schermaglie durano meno. L’inizio è di marca bustocca (3-1). Kozuch e Stevanovic ribaltano. Farfalle ancora vive sul 10-11, ma le ottime difese e i contrattacchi di Kozuch determinano l’allungo (11-14, 14-18) e la Pomì vola. Nel terzo il servizio di Stevanovic permette di agganciare a quota 7. La Pomì poi rischia un po’ (22-23) ma non va più sotto salendo in cattedra soprattutto a muro.

UNENDO YAMAMAY 0
POMÌ CASALMAGGIORE 3
23-25, 20-25, 22-25
UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO: Degradi 11, Cialfi, Fondriest 5, Hagglund, Thibeault 1, Lowe 15, Yilmaz 10, Pisani 7, Poma (L). N.e.: Papa, Angelina, Peruzzo B., Peruzzo V., Negretti. All.: Mencarelli-Musso.
POMÌ CASALMAGGIORE: Lloyd 3, Kozuch 13, Tirozzi 14, Bacchi 7, Stevanovic 10, Gibbemeyer5, Sirressi (L). N.e.: Cecchetto, Olivotto, Cambi, Matuszkova, Piccinini, Ferrara. All: Barbolini-Bolzoni.
Arbitri: Goitre (To) e Tanasi (Sr)
Note: spettatori 4012; durata set 31’ 27’, 30’; ace 5-7; battute sbagliate 7-3; muri 7-11

Pomì, a Busto Arsizio con il dubbio Piccinini

Salutata con enorme entusiasmo la netta vittoria ai danni del Novara che l’ha proiettata al secondo posto in classifica, la Pomì torna in campo oggi alle 18 sul parquet di Busto Arsizio. La Yamamay in trasferta sta faticando, ma in casa è un rullo compressore: tre successi e un solo set perso. Nelle file casalasco-viadanesi sono da verificare le condizioni di Piccinini, sottoposta in settimana a una risonanza magnetica alla spalla. Non dovesse farcela, è pronta Bacchi. La Pomì è chiamata a ripetersi al meglio a muro e nell’attenzione agli appoggi e alle palle facili.
Formazioni. Unendo Yamamay Busto Arsizio: Degradi, Cialfi, Fondriest, Hagglund, Thibeault, Papa, Lowe, Angelina, Yilmaz, Pisani, Poma. All.: Mencarelli-Musso.
Pomì Casalmaggiore: Bacchi, Lloyd, Sirressi, Cecchetto, Ferrara, Gibbemeyer, Cambi, Piccinini, Olivotto, Kozuch, Stevanovic, Tirozzi, Matuszkova. All.: Barbolini-Bolzoni.
Arbitri: Goitre di Torino e Tanasi di Siracusa.

Armonia in scioltezza con il fanalino

L’équipe di Porto Mantovano rispetta il copione. Non incanta, ma contano i 3 punti e il ritorno alla vittoria L’Armonia mette le briglie alle puledre vicentine del Regas Torri Quartesolo, squadra giovane, di fatto un’under 18 (ad esclusione del libero titolare) e votata ai regali. Il Porto sbaglia meno e attacca meglio delle avversarie, che invece faticano a mettere la palla a terra. In ogni set il Regas parte più deciso, poi il Porto recupera e balza avanti. Le padrone di casa schierano Morandini alzatrice, Vecchi opposta, Mazzola e Bassi schiacciatrici, Pishchak e Ghirardelli centrali, Michelini libero. Le ospiti rispondono con Marchetto in regia, Borriero fuori mano, Zanguio e Frison in banda, De Carli e Maggiolo al centro, Toffanin in seconda linea. Tanti saranno i cambi da ambo le parti. Si comincia subito a giocare palla su palla. L’Armonia trova il primo break con l’ace di Vecchi (9-7) e tenta l’allungo con la fast di Pishchak e il pallonetto di Morandini. Il Torri torna sotto con l’ace di Marchetto e il muro di De Carli. Borriero pareggia e un altro block della centrale veneta significa 13-14. La situazione si sblocca grazie a un paio di sbagli altrui (20-17). Pishchak fa intravedere lo striscione (23-20) ma si va 23-22 e per chiudere bisogna attendere la veloce di Pishchak e l’ace di Bassi. Bene battuta e difesa. Nel secondo set resta in campo Grespi (che aveva rilevato Mazzola) e al palleggio c’è Galtarossa. Il Torri avanza 1-4, ma l’Armonia recupera e con l’ace di Galtarossa trova il 4-4. Vecchi sale in cattedra (8-5) e il fossato si allarga. La neo entrata Guarnieri firma un ace (13-7) e le ospiti commettono errori in serie (17-9). Però abbozzano una reazione (19-14 da 19-11) e restano vive fino al 23-19. La piazzata di Vecchi vale il set-ball e un attacco out lo suggella. Nel terzo l’Armonia scatta da 4-6 a 10-8. c’è spazio anche per il secondo libero Montagnani. Difesa e contrattacco sono buone e il gioco è veloce: 13-8, 17-11, 20-12. Il match è in discesa e Grespi autografa gli ultimi tre punti: attacco, ace di nastro, ace sporco.

ARMONIA PORTO 3
REGAS TORRI 0
25-22, 25-19, 25-15
ARMONIA PORTO: Morandini 2, Vecchi 9, Bassi 11, Mazzola 2, Ghirardelli 1, Pishchak 10, Michelini (L), Grespi 8, Galtarossa 3, Guarnieri 3, Montagnani (L). N.e.: Franchini. All.: Montaldi-Bianchi.
REGAS US TORRI QUARTESOLO: Marchetto 1, Borriero 9, Zanguio 6, Frison 4, De Carli 8, Maggiolo 1, Toffanin (L), Formilan 4, Vaghi 1, Leonardi, Zaramella 1, Speggiorin (L), Gottardo. N.e.: Fabi. All.: Gattimolo-Mora.
Arbitri: Fumagalli e Bernardelli (Cr).
Note: durata set 29’, 27’, 22’; ace 9-3; battute sbagliate 7-6; muri 2–6

sabato, novembre 21, 2015

La Pomì sul parquet Yamamay

Da Vbc Casalmaggiore
Parte da un due pari la sfida tra Unendo Yamamay Busto e la Pomì Casalmaggiore. Quella che si gioca domani alle 18,00 al PalaYama di Busto è infatti la quinta sfida in Campionato tra le due formazioni lombarde e i conti sono di assoluta parità: due vittorie per parte. E la statistica racconta che quando vince Busto si va al quinto set mentre se vince la Pomì si prende anche l’intera posta in palio. In favore delle bustocche pende invece l’ago della bilancia se nei precedenti inseriamo anche le partite di Coppa Italia: Unendo ne ha vinte 3 e la Pomì solo una. E ancora brucia la sconfitta rimediata nei quarti di Coppa dello scorso anno con il 3-2 a Busto e il netto 3-0 in quel di Viadana, ultima partita disputata al PalaPomì prima del famoso crollo per neve. Se è vero che nelle prime sei giornate di campionato la squadra biancorossa ha faticato lontana dalle mura amiche, è altrettanto vero che, fin qui, il cammino delle farfalle nel palazzetto di casa è stato perfetto: 3 vittorie su tre incontri, 9 set vinti e 1 solo perso all'interno del catino bustocco sono però un record che verrà messo a dura prova domenica, quando Hagglund e compagne affronteranno le rosa di Massimo Barbolini. Le campionesse d'Italia, infatti, pur con formazione rinnovata, hanno chiuso alla grande il primo mese della nuova stagione. Il 3-0 a Novara le ha condotte al secondo posto a 13 punti, a un solo gradino dalla vetta occupata da Piacenza (che però ha giocato una gara in più). La diagonale palleggiatore-opposto è tutta ex biancorossa, con Lloyd e Kozuch che nella stagione 2013 non ebbero troppe occasioni di giocare insieme a causa dell'infortunio della statunitense ma già in gran feeling nelle prime uscite. La Unendo Yamamay, in attesa del recupero pieno di Valeria Papa, ha invece ritrovato la forma fisica di Gozde Yilmaz, in campo con la febbre domenica a Bergamo. Domani alle ore 18,00 le due formazioni si troveranno in campo con gli arbitri Mauro Goitre e Alessandro Tanasi. La partita sarà trasmessa in diretta streaming per gli abbonati su LegaVolleyTv.
Queste le formazioni delle due squadre.
Unendo Yamamay Busto: 2 De Gradi, 3 Cialfi, 6 Fondriest, 7 Hagglund, 8 Thibeault, 9 Papa, 11 Lowe, 12 Angelina, 13 Gozde, 17 Pisani, 18 Poma. All: Mencarelli
Pomì Casalmaggiore: 1 Bacchi, 3 Lloyd, 5 Sirressi, 6 Cecchetto, 7 Ferrara, 8 Gibbemeyer, 10 Cambi, 12 Piccinini, 13 Olivotto, 14 Kozuch, 15 Stevanovic, 16 Tirozzi, 18 Rossi Matuszkova. All: Barbolini

Il programma

Serie A1 femminile Busto Arsizio-Pomì domani ore 18 Serie B2 maschile È Più-Parma ore 20.30 Offanengo-Montepaschi ore 21 Serie B2 femminile Armonia Porto-Torri Quartesolo ore 20.30 Serie C maschile Urago d’Oglio-P&B Asola ore 21 Serie C femminile Marudo-Volta ore 21 Pomponesco-Bresso ore 21 Crema-Davis ore 17 San Michele-San Marco Pego ore 19 Serie D maschile Pizzighettone-Top Team ore 18 Biemme Tonoli-Treviglio ore 18 Serie D femminile Borgo Virgilio-Botticino ore 18 Travagliato-Inox Meccanica Rivalta ore 19.30 Curtatone-Lemen ore 19 Brembo-Alcor Viadana ore 18.30 Castelfranco-Truzzi Poggio Rusco ore 17

venerdì, novembre 20, 2015

L’Armonia Porto ospita il fanalino di coda

L’équipe mantovana a caccia del riscatto
Domani alle 20.30 match casalingo per l’Armonia Porto nella sesta giornata di B2. Dalla capolista all’ultima in classifica (le vicentine sono ferme a zero punti), ma la tensione agonistica dovrà essere molto alta in casa portuense. “La classifica dice che il Torri non è un avversario fra i più temibili – osserva Elettra Mazzola – tuttavia non ci possiamo permettere di sottovalutare nessuno, soprattutto in B2. In questa partita dovremo esprimerci meglio in ricezione e in battuta. Durante la settimana ci siamo concentrati anche sull’attacco. Va tutto bene. Certo, la sconfitta di sabato scorso dà fastidio, ma quest’anno, dopo la cavalcata della scorsa stagione in serie C, ci aspettavamo di perdere qualche partita. L’importante è avere sempre un atteggiamento positivo, e noi ce l’abbiamo, e non dover recriminare a fine partita per eventuali troppi errori”.
Formazioni
Armonia Porto: Grespi, Morandini, Bassi, Guarnieri, Montagnani, Mazzola, Michelini, Ghirardelli, Galtarossa, Franchini, Vecchi, Pishchak. All.: Montaldi-Bianchi.
Regas Us Torri Quartesolo: Marchetto, Leonardi, Zanguio, Frison, Gottardo, Borriero, Formilan, Vaghi, Fabi, De Carli, Maggiolo, Zaramella, Toffanin, Spegiorin. All.: Gattimolo-Mora.
Arbitri: Fumagalli e Bernardelli di Cremona.

mercoledì, novembre 18, 2015

Armonia, ferita ricucita e si riparte

L’équipe mantovana si è imbattuta in una squadra forte. Mazzola: “Ci sta perdere, ma giocando meglio”
Dopo il ko per 3-0 patito sabato scorso per mano della capolista San Vitale, l’Armonia Porto ha ripreso gli allenamenti in vista del match casalingo di sabato 21 contro il Torri Quartesolo. Elettra Mazzola analizza la sconfitta di Montecchio Maggiore: “Ci sono mancati due fondamentali (ricezione e battuta) e le palleggiatrici sono state costrette a dare solo palloni alti in banda senza poter servire le centrali. Il gioco è stato scontato. Loro sono più forti e perdere ci stava, tuttavia potevamo limitare gli errori. In ricezione abbiamo subìto e non le abbiamo messe in difficoltà con la battuta. Il San Vitale è squadra ben organizzata e si vede che la ragazze giocano insieme da tanto tempo”. La schiacciatrice, alla sua terza stagione in maglia portuense, guarda al futuro con ottimismo: “Nel complesso l’inizio dell’annata è stato molto positivo. Siamo un bel gruppo. Continuando a lavorare otterremo buoni risultati e centreremo gli obiettivi prefissati. La società è composta da persone squisite, sempre presenti e tutt’altro che indifferenti alle nostre necessità. Quando abbiamo bisogno di qualcosa, chiediamo e loro ci sono”.

lunedì, novembre 16, 2015

Statistiche Pomì-Novara

Da Vbc Pomì
L’analisi del tabellino statistico della partita VBC Pomì – Igor Novara conferma anche coi numeri la netta vittoria – ottenuta sul campo per 3-0 - della formazione di Massimo Barbolini. In poco più di un’ora di gioco la Pomì ha conquistato 75 punti contro i 54 delle novaresi (25-22 25-13 25-19). I numeri dicono che la Pomì ha fatto più muri (10 per le rosa contro 4), ha attaccato meglio (col 37% contro il 32%) e ricevuto meglio: 24% di ricezioni perfette per Piccinini, Tirozzi e Sirressi (comunque al di sotto dei loro consueti standard) contro il 17% di Malesevic, Cruz e Sansonna. Pari gli aces, due per parte, ma molto penalizzante è il numero di battute sbagliate dell’Igor Novara: ben 12 contro le 5 della Pomì, e pari gli errori in ricezione: sei per parte (5 Tirozzi, 1 Piccinini, 3 Malesevic, 2 Rousseaux e 1 Cruz). Ma la differenza è molto evidente negli errori in attacco: le bande Pomì hanno subìto 4 muri e fatto 7 errori mentre le novaresi hanno subìto 10 muri e commesso 13 errori in attacco (4 Fabris, 2 Malesevic, 2 Guiggi, 5 Cruz). Nelle graduatorie del Campionato Jovana Stevanovic continua a guidare la classifica dei muri con 29 block, al secondo posto con 24 muri la Adams (Conegliano) e molto distaccata a 16 muri la Aelbrecht (Foppapedretti). In rapporto ai set giocati la Stevanovic mette a segno 1,61 muri ogni set, 1 muro a set per Adams e Valentina Pastorello dell’Obiettivo Vicenza. Lauren Gibbemeyer è decima con 12 muri, pari a 0,67 muri a set disputato. La classifica dei punti per set giocati è guidata dalla piacentina Floortje Meijners con 5,80 punti/set, seguita da Samanta Fabris (Novara) con 5,61 mentre Maggie Kozuch è al sesto posto con 5,28 punti/set. La Meijners è prima anche come “capocannoniere” con 145 punti realizzati nelle 6 partite sinora disputate, seconda la Tomsia (Montichiari) con 123 punti e terza la statunitense Karsta Lowe (Busto) con 106 punti.

domenica, novembre 15, 2015

Sirressi: "Siamo state ordinate"

Da Vbc Pomì
Questa volta non valeva la Supercoppa e neppure era una finale di Campionato ma giocare contro Novara alla VBC Pomì fa ricordare gli storici match. Al termine della netta vittoria per 3-0 al PalaRadi chiediamo al libero rosa Imma Sirressi di spiegarci cosa ha provato a ritrovare dall’altra parte della rete Sansonna e compagne: “Certo, sono ancora freschi i ricordi di bellissime e importanti partite, ma sabato eravamo tutte concentrate sulla partita e abbiamo dimenticato il passato. Credo che sia noi che Novara fossimo un po’ stanchi dopo i molteplici impegni di Campionato e Champions League ma abbiamo voluto partire a mille, mettendoci tutte le nostre energie. Noi della Pomì a metà del primo set abbiamo preso in mano l’incontro e ora posso dire che siamo state davvero brave, ci serviva una vittoria così, netta e di forza”. Un po’ in tutti i fondamentali la VBC Pomì è stata superiore a Novara, ma quale ritiene sia stato l’elemento che ha permesso alle rosa di dominare: “Barbolini ci aveva chiesto di stare attente nelle piccole cose, appoggi, alzate, piccole situazioni che alla fine fanno la differenza. E così è stato. Siamo state molto ordinate e attente e il risultato si è visto”. Vincere con la Igor Novara ha un sapore particolare? “Certo – conclude Imma Sirressi - fa sempre un bell’effetto soprattutto per come la vive il nostro bellissimo pubblico, ma alla fine è sempre una partita. Certo, una sconfitta ci avrebbe allontanato dai primissimi posti e invece adesso possiamo finalmente avere due giorni per rilassarci senza preoccupazioni e da martedì torneremo a pensare al prossimo appuntamento, quello di domenica prossima a Busto”.

Barbolini: "Novara ha sbagliato più di noi"

Da Vbc Pomì
La netta e corroborante vittoria della VBC Pomì contro Igor Gorgonzola viene analizzata con coach Massimo Barbolini. Qual è la prima valutazione a caldo per la gara che dà alla formazione casalese altri tre importanti punti? “Direi che possiamo essere contenti. Contro Novara abbiamo iniziato contratti e faticato un po’ in difesa ma siamo presto usciti e abbiamo preso in mano l’incontro: una bella Pomì, molto molto attenta. Novara ha giocato, Novara ci ha provato ma dopo ha dovuto rischiare molto e ha sbagliato più di noi”. Il muro ancora una volta si è rivelato uno dei fondamentali sui quali la VBC Pomì può far leva. “Sappiamo che abbiamo un ottimo muro – prosegue Barbolini - ma è stato ottimo tutto. E’ stata davvero una vittoria di squadra in cui tutte le giocatrici hanno dato il loro contributo. Poi sapendo che giocavamo contro una squadra forte siamo stati bravi a non mollare mai. Adesso prendiamoci questi due giorni di meritato riposo e poi martedì torniamo in palestra a lavorare”. Siamo a metà del girone di andata e si cominciano a intravedere le vere forze in campo. Come valuta il cammino sinora fatto dalla sua squadra? “Sono molto soddisfatto: il posizionamento raggiunto è ottimo. E’ chiaro che tutte le gare sono importanti e fare una partita così contro Novara, un top team del Campionato, non è facile. Ma questo ci dà la misura della nostra forza. Ora pensiamo avanti, ci prepariamo per il prossimo impegno di domenica a Busto e poi con terzo incontro di Champions League tra le mura amiche del PalaRadi contro il Prostejov”.

Armonia ko, il San Vitale è troppo forte

L’équipe di Porto Mantovano resta in partita solo per due set al cospetto delle quotate avversarie, attrezzate per salire in B1
MONTECCHIO MAGGIORE (Vicenza). Il big-match della quinta giornata fra la capolista e la quarta in classifica arride al San Vitale e per l’Armonia Porto si tratta della prima sconfitta secca. In terra vicentina le mantovane pagano ricezione e attacco inferiori alle venete (76% contro 45% e 32% contro 28%) e tornano a casa a capo chino. Inizialmente scendono in campo Galtarossa in regia, Vecchi fuori mano, Mazzola e Bassi in banda, Pishchak e Ghirardelli al centro, Michelini libero. Poi come sempre entrano tutte provando a fornire il proprio contributo, stavolta però non basta. Rammarico per il primo set: il Porto conduce 6-8 e 13-16, ma va sotto 21-19 e soccombe 25-23 dopo aver regalato alle venete il set-ball sbagliando battuta. Le padrone di casa comandano nel secondo (8-4, 16-10) ricevendo tanti punti dai posti 4 e dal muro. Le ospiti raddrizzano la situazione impattando a quota 18, ma dura poco: il San Vitale fugge 21-17 e 25-20. Nel terzo set la compagine di Montecchio Maggiore mostra i muscoli: 8-7, 16-11, 21-11.

SAN VITALE 3
ARMONIA PORTO 0
25-23, 25-20, 25-13
SAN VITALE MONTECCHIO MAGGIORE: Meggiolaro 8, Sparelli 6, Ghiotto 13, De Kunevich 9, Trissino 2, Parolin (L), Dal Lago 7. N.e.: Ramingo, Bolletta, Chimetto. All.: Pollini-Tadiello.
ARMONIA PORTO: Morandini, Vecchi 2, Bassi 11, Mazzola 10, Ghirardelli, Pishchak 5, Michelini (L), Grespi 3, Galtarossa 2, Franchini, Montagnani (L), Guarnieri. All.: Montaldi-Bianchi.
Arbitri: De Santi e Brasolin (Pd).
Note: durata set 33’, 28’, 23’; ace 4-1; battute sbagliate 6-7; muri 5–1

La Pomì travolge l'Igor

CREMONA. La Pomì tramortisce il Novara stregandolo con un gioco veloce e brillante. In ogni parziale le piemontesi restano per un po’ in vantaggio, ma appena le casalasco-viadanesi premono sull’acceleratore, scavano un solco dove le avversarie cadono senza riuscire a reagire. Allo schieramento delle formazioni il club di casa dimostra vicinanza alla Francia per gli attentati di Parigi facendo sfilare una bandiera francese accompagnata da alcune note della Marsigliese. Prima del via, come da disposizioni del Coni, è stato osservato un minuto di silenzio. Andamento a elastico nel primo set. La Pomì subisce le battute di Signorile e gli attacchi di Fabris (7-11) poi recupera e balza 16-14 con ottima correlazione muro-difesa. Tirozzi e Stevanovic trascinano al 25-22. Il secondo set è a senso unico dal 12-9, ma in avvio era 4-6. Stevanovic è maestosa a muro (14-10) e la squadra magica in contrattacco: 19-12. Spettacolare il break da 19-13 a 25-13. L’Igor non si schioda e regala parecchio. Nel terzo le ospiti conducono 3-6. Tirozzi e Kozuch siglano l’aggancio a quota 10. Le rosa volano 19-15 e di prepotenza chiudono con la top scorer Kozuch e con super Stevanovic.

POMÌ CASALMAGGIORE 3
IGOR GORGONZOLA NOVARA 0
25-22, 25-13, 25-19
POMÌ CASALMAGGIORE: Lloyd 4, Kozuch 14, Tirozzi 6, Piccinini 2, Stevanovic 11, Gibbemeyer 8, Sirressi (L). N.e.: Cecchetto, Olivotto, Cambi, Matuszkova, Bacchi. All: Barbolini-Bolzoni.
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Signorile 1, Fabris 12, Cruz 7, Malesevic 8, Guiggi 7, Chirichella 5, Sansonna (L), Bruno, Rousseaux, Wawrzyniak, Bosio, Bonifacio. All.: Pedullà-Adami.
Arbitri: Satanassi (Ra) e Bartolini (Fi)
Note: spettatori 2911; durata set 25’, 21’, 25’; ace 2-2; battute sbagliate 5-12; muri 10-4

sabato, novembre 14, 2015

Il programma

Serie A1 femminile Pomì-Novara ore 20.30 Serie B2 maschile È Più-Azzano ore 20.30 S.Martino in Rio-Montepaschi ore 17.30 Serie B2 femminile Montecchio S.Vitale-Armonia Porto ore 21 Serie C maschile Casalmaggiore-P&B Asola ore 21 Serie C femminile Volta-Dinamo Zaist ore 20.30 Marudo-Pomponesco ore 21 Davis-Bresso ore 20 San Marco Pego-Parma ore 21 Serie D maschile Brescia-Biemme Tonoli ore 18.30 San Giovanni Bianco-Top Team ore 21 Serie D femminile Borgo Virgilio-Lallio ore 18 Inox Meccanica Rivalta-Joy Volley ore 18 Cividate-Curtatone ore 20.30 Alcor Viadana-Milano rinviata al 30 gennaio Truzzi Poggio Rusco-Modena ore 18

Dopo la Champions per la Pomì c'è il big-match con Novara

CASALMAGGIORE. Dopo aver scritto un altro capitolo di storia col debutto casalingo in Champions League, stasera alle 20.30 (diretta RaiSport 1) la Pomì torna a stretto giro al PalaRadi di Cremona per affrontare il Novara, avversaria contro cui i ricordi continuano ad essere assai positivi: scudetto e Supercoppa. Peccato per la sconfitta al tie-break rimediata con il Police, ma adesso la Pomì deve rituffarsi in un campionato dove risulta attardata in classifica (terza a -2 dallo stesso Igor Gorgonzola e a -3 dal Piacenza). Sarà il big-match della sesta giornata e la grande pallavolo dimora ancora qui. L’équipe novarese, che in Champions ha sconfitto 3-0 il Ljubljana, sarà priva di Caterina Bosetti, infortunata alla caviglia. Tutte a disposizione invece le rosa.
Formazioni. Pomì Casalmaggiore: Bacchi, Lloyd, Sirressi, Cecchetto, Ferrara, Gibbemeyer, Cambi, Piccinini, Olivotto, Kozuch, Stevanovic, Tirozzi, Matuszkova. All.: Barbolini-Bolzoni.
Igor Gorgonzola Novara: Rousseaux, Bruno, Wawrzyniak, Malesevic, Guiggi, Cruz, Bonifacio, Chirichella, Sansonna, Signorile, Mabilo, Bosio, Fabris. All.: Pedullà-Adami.
Arbitri: Satanassi di Ravenna e Bartolini di Firenze.

venerdì, novembre 13, 2015

L’Armonia Porto nella tana della capolista

L’équipe mantovana getta il guanto di sfida al San Vitale
Impegno severo per l’Armonia Porto nella quinta giornata del campionato di B2. Domani alle ore 21 il team portuense sarà di scena a Montecchio Maggiore sul parquet del San Vitale, una delle tre capolista. Ci sono 3 punti di distacco fra le due contendenti e i propositi delll’Armonia sono di giocarsela alla pari per conoscere il proprio livello. Vedremo se la squadra saprà tramutare sul campo la voglia di provarci. L’allenatore Marco Montaldi suona la carica: “Con squadre come il San Vitale certi errori non ti lasciano scampo. Noi non ci possiamo permettere di subire dei break. La squadra sul versante tecnico la conosco; mi aspetto qualcosa in più sul piano psicologico in questa e nella prossime partite: dobbiamo entrare in gara con maggior decisione. Ci manca il cinismo quando l’avversario è in difficoltà. Dobbiamo imparare a prendere in mano le redini della partita per portarla a termine. Se non giochiamo di squadra e se cominciamo a calare in alcuni fondamentali, facciamo fatica”.
Formazioni. San Vitale Montecchio Maggiore: Meggiolaro, Ramingo, Sparelli, Bolletta, Ghiotto, Chimetto, De Kunevich, Trissino, Parolin, Dal Lago. All.: Pollini-Tadiello.
Armonia Porto: Grespi, Morandini, Bassi, Guarnieri, Montagnani, Mazzola, Michelini, Ghirardelli, Galtarossa, Franchini, Vecchi, Pishchak. All.: Montaldi-Bianchi.
Arbitri: De Santi e Brasolin di Padova.

giovedì, novembre 12, 2015

Bacchi: "Molta voglia di far bene, ma troppi errori"

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
La Pomì chiude anche il secondo match di Champions League al quinto set. A differenza dell’esordio assoluto di Istanbul, la prima casalinga europea termina per le rosa con una sconfitta condita da un po’ di rammarico visto il prodigioso recupero messo in atto dal terzo set. Si respira l’atmosfera dei grandi eventi al Pala Radi di Cremona che ribolle di tifo e risplende di colori. E’ di Kozuch il punto che inaugura il match della formazione di Casalmaggiore. Il Chemik fa la voce grossa con Montano a segno due volte per l’1-2. E’ sempre la colombiana protagonista di un grane avvio con l’attacco da seconda linea che vale il 2-4. Kozuch evita che la formazione ospite prenda il volo con mani out da seconda linea, ma dal servizio Tirozzi non trova il campo per il 2-5. Due errori in attacco di Piccinini e Stevanovic costano alle rosa il passivo di 3-7. Il Chemik è implacabile dal servizio, Tirozzi paga pegno in ricezione ed è 4-9 per le polacche che poi arrivano a quota dieci dopo gran muro di Montano su Piccinini. Prova a chiedere la sospensione mister Barbolini ma al rientro in campo Veljkovic dai nove metri trova un altro ace. Nelle fila rosa entra Bacchi per Tirozzi in seconda linea. Prova a far ripartire la Pomì Gibbemeyer fermando Werblinska e bloccando a seguire anche Montano per il 7-12. Se in prima linea le cose sembrano riassestarsi, non altrettanto si può dire per le retrovie dove continuano le difficoltà in ricezione. Kozuch prova a lanciare Casalmaggiore all’inseguimento con il mani out che vale l’8-14, quindi Bednarek manda out in fast. Riduce ancora lo scarto la formazione casalasca grazie alla veloce dietro di Gibbemeyer (10-14). Il set resta comunque nelle mani del Chemik che arriva al secondo time-out tecnico dopo l’errore al servizio della centrale statunitense sull’11-16. La coppia Montano-Havelkova fa volare il Chemik (11-18). Quando Veljkovic mette a terra il pallonetto dell’11-19, Tirozzi ritrova il campo per Bacchi e a seguire scatta anche il momento di Cambi e Matuszkova per la variazione della diagonale di palleggio. Stevanovic rimette in moto le rosa, due punti per la serba, ma Havelkova non sbaglia la palla del 14-21. Due punti di Piccinini tengono in scia Casalmaggiore (16-23), Montano e Werblinska mettono la parola fine sul primo set. E’ all’insegna dell’equilibrio l’inizio del secondo parziale inaurato dall’ace di Tirozzi. La prima a rompere gli indugi è ancora una volta la formazione polacca con Veljkovic e Werblinska protagoniste del più due (4-6). Il punteggio torna in parità dopo l’errore da quattro di Werblinska (7-7). E’ la formazione ospite ad andare al primo time-out tecnico avanti di un punto ma la Pomì prova a mettere pressione dalla battuta e con palla staccata Wolosz fatica ad essere precisa. Il muro rosa ci mette del suo con Stevanovic e Piccinini che provano a stoppare le attaccanti polacche per il 13-11. Arriva quindi il mani out di classe di Piccinini e le rosa sono sul 14-11. L’errore da quattro di Montano issa addirittura Casalmaggiore sul 15-11 e mister Cuccarini decide di parlarci su. Il Chemik spronato dal proprio tecnico trova la forza di risalire e il set diventa entusiasmante anche perché la Pomì appare intenzionata a giocarsi ogni scambio. Werblinska fa sentire il fiato sul collo delle rosa mettendo a terra la palla del 16-15, ma la spinta non trova la spinta dai nove metri da dove arriva un errore che vale il 17-15 Pomì. Sbaglia da due Montano, q uindi Kozuch mette a terra la palla del 19-15. Werblinska da quattro rimette in moto le polacche che quindi trovano l’errore di Kozuch e la ricezione approssimativa di Piccinini per il 19-18. E’ aggancio Chemik complice un altro errore di Casalmaggiore con Tirozzi che non stringe a sufficienza il diagonale da quattro ed indirizza out. Sul 20-20 il Chemik cambia la diagonale di palleggio con Kowalinska e Belcik in campo per Wolosz e Montano. Tirozzi trova un gran lungolinea per il 21-20, Havelkova le risponde alla grande. E’ sorpasso polacco con Havelkova, quindi arriva anche il doppio vantaggio dopo l’ace di Werblinska. Piccinini rimette le rosa ad un punto (23-22) ma Kowalinska con tocco beffardo regala al Chemik il primo set-point. Serve un’azione prolungata vinta dalla Pomì per rendere di nuovo incerto il finale di set (23-24), chiude Veljkovic dal centro con attacco profondo ed imprendibile. E’ una partenza a spron battuto quella di cui si rende protagonista la Pomì nel terzo set. Subito 3 a 0 per le rosa che poi beneficiano anche di due errori di Havelkova da quattro e possono incrementare il proprio vantaggio arrivando sul 5-0. Il sesto punto arriva dal servizio, è Stevanovic a cecchinare la seconda linea ospite costringendo il tecnico Cuccarini, che in precedenza aveva già fermato il gioco, a bruciarsi anche il secondo stop discrezionale. Piccinini regala un lungolinea da applausi dalla banda e poi si ripete da due issando le rosa sull’8-2 del primo time-out tecnico. Un’invasione e una palla in rete delle rosa fruttano il riavvicinamento della squadra di Cuccarini (9-4) ma subito Kozuch rimette in moto Casalmaggiore con l’attacco punto del 10-4. Due attacchi punto di Montano valgono alle ospiti il 10-6 e determinano la rihciesta di stop da parte di mister Barbolini. Kozuch e Stevanovic tengono la Pomì avanti di quattro punti (12-8). E’ ancora la centrale serba a confermare le distanze con il muro su Havelkova che vale il 13-9. La stessa ex Busto blocca Gibbemeyer in fast e il Chemik è a due punti (13-11). La centrale statunitense si rifà immediatamente realizzando con azione analoga alla precedente e murando secco Veljkovic (15-11). E’ sempre Gibbemeyer a stoppare Veljkovic e la Pomì arriva al secondo time-out tecnico avanti 16-12. Si avvicina pericolosamente la squadra di Police con Werblinska, quindi Veljkovic stoppa Tirozi per il 16-15 che coincide con la sospensione richiesta da Barbolini. Kouch riaccende le rosa (17-15), Werblinska risponde da quattro con palletta velenosa. E’ il preludio al pareggio (17-17) firmato da Montano. Nelle fila casalasche fa il suo ingresso Bacchi per Tirozzi, giusto prima che ancora Montano realizza il 17-18. Altri cambi per la Pomì con Cambi e Matuszkova a rilevare Kozuch e Lloyd. Controsorpasso Pomì con il muro di Stevanovic su Montano (19-18), e nuovo vantaggio rosa con Matuszkova. Allunga 21-19 Casalmaggiore con la chiusura sotto misura di Piccinini. Werblinska è cecchina prima in attacco, quindi in battuta per il 21-21. La stessa numero uno polacca forza di nuovo dai nove metri manda out. Il possibile doppio vantaggio della Pomì è vanificato dal muro di Havelkova su Matuszkova (22-22), quindi Montano realizza il 22-23. Calibrato il pallonetto di Matuszkova per il 23-23. E’ set-point Casalmaggiore grazie all’attacco di Piccinini che pizzica le mani alte del muro polacco, chiude la stessa banda rosa trovando il diagonale lungo dove la difesa ospite non riesce ad arrivare. La Pomì riparte nel quarto set con Bacchi in campo per Tirozzi. E’ testa a testa nei primi scambi, quindi il Chemik costruisce il primo strappo volando sul 3-6 e costringendo la panchina rosa a chiedere la sospensione. Kozuch, Gibbemeyer e l’errore di Montano rimettono in parità il punteggio. La centrale statunitense della Pomì Casalmaggiore è strepitosa su Montano che subisce il block del 7-6 e poi si rivela insormontabile anche da parte di Veljkovic mandando le rosa al primo time-out tecnico avanti di due lunghezze. Casalmaggiore allunga ancora grazie a Piccinini (9-6), Veljkovic riassesta il punteggio sul 9-7, Kozuch non sbaglia la palla del 10-7. Si scatena Veljkovic a segno due volte, Jagielo la sostiene per il 10-10. Bacchi da quattro riporta avanti le rosa, quindi Montano manda out in pallonetto. Torna in auge il muro di Casalmaggiore, Stevanovic blocca Werblinska (13-10) che poi si rifa per il 13-11. Il set è spettacolare, nessuna delle due squadre appare disposta a concedere campo alle avversarie. Prova a scappare la Pomì con Kozuch (14-11), alimenta il vantaggio rosa Bacchi con il mani out che vale il 15-11. La formazione campione d’Italia resta avanti anche al secondo time-out tecnico (16-13) e poi conferma tre punti di margine con il gran muro su Montano di Stevanovic che a seguire va a segno dal servizio (18-14). Il tecnico del Chemik, che nel frattempo inserisce Kowalinska per Montano, chiama time-out ma la Pomì ha il ritmo giusto e con Lloyd e Piccinini, un muro a testa, vola sul 20-14. Piccinini sigla il 21-16, Kozuch non sbaglia la palla che vale il 22-17. Le polacche che schierano Belcik per Wolosz cercano di restare aggrappate al set grazie alla neo entrata Kowalinska. E’ una fucilata quella di Stevanovic che regala alla Pomì il set-point. Le rosa non devono faticare più di tanto per chiudere il discorso, Kowalinska manda out da due e manda le due squadre al quinto set. L’avvio di quinto set infiamma il Pala Radi, la Pomì parte grintosa, il Chemik che ripresenta Montano nel sestetto titolare, non è da meno. E’ testa a testa fino al 5-5, quindi un servizio vincente di Bednarek produce il vantaggio ospite (6-5). Per due volte con Bacchi le rosa riacciuffano le avversarie che popi vanno al cambio campo sul 7-8 dopo attacco out di Stevanovic. Scappa il Chemik sul 7-9 nonostante il tentativo di difesa delle rosa e il tecnico Barbolini chiede la sospensione. Kozuch tiene Casalmaggiore a stretto contatto (8-9) ma è di nuovo più due polacco grazie alla veloce imprendibile di Veljkovic. Werblinska approfitta di una ricezione errata della Pomì per chiudere il punto dell’8-11. Rimette in moto la squadra casalasca Bacchi da quattro (9-11) ma il Chemik conferma il triplo vantaggio con l’invasione ravvisata ai danni della prima linea rosa. Stevanovic ridà fiato con il muro che vale il 10-12, quindi Wolosz commette doppio in palleggio ed è 11-12. Fredda e cinica Werblinska da quattro nel mettere a terra il diagonale dell’11-13, Piccinini regala una perla in lungolinea che vale il 12-14. Non sbaglia Montano nell’azione successiva e le polacche usufruiscono del primo match-point che Havelkova sfrutta subito con muro vincente su Kozuck.
INTERVISTE Sa di rimonta incompleta la sconfitta della Pomì Casalmaggiore come ribadisce una delle protagoniste del match, Lucia Bacchi. “Probabilmente abbiamo sbagliato l’approccio alla gara – commenta l’attaccante rosa di posto quattro – la nostra voglia di fare bene e di regalare spettacolo ai tanti tifosi accorsi al Pala Radi ci ha portato a commettere qualche errore di troppo. Ci siamo riprese alla grande dal terzo set girando l’inerzia della gara dalla nostra parte. Il cambio campo sul 6-8 ci ha indubbiamente penalizzato e siamo state costrette sempre ad inseguire. Direi comunque che abbiamo dimostrato il nostro carattere e il nostro essere indomite e sempre desiderose di restare in partita sino alla fine”. “Dopo un inizio incerto e nel quale ci abbiamo messo un po’ per entrare in partita – commenta il tecnico della Pomì Casalmaggiore – la squadra si è ripresa alla grande ed anche nel quinto set ha lottato alla pari con la formazione avversaria. Il bilancio di queste prime due gare di Champions è decisamente positivo e ci permette di guardare con ottimismo alle prossime due gare con il Prostejov”. “Sapevamo che questa gara sarebbe stata determinante – spiega Joana Wolosz – e l’abbiamo affrontata convinte di poter fare bene. Alla fine il risultato ci ha premiate penso anche meritatamente. La Pomì ha confermato comunque di essere squadra forte e che sicuramente darà filo da torcere a tutti in questa pool C”.

POMI’ CASALMAGGIORE 2
CHEMIK POLICE 3
(16-25, 23-25, 25-23, 25-19, 12-15)
Pomì: Bacchi 6, Lloyd 1, Sirressi (L), ne Cecchetto (L), ne Ferrara, Gibbemeyer 10, Cambi, Piccinini 19, ne Olivotto, Kozuch 17, Stevanovic 17, Tirozzi 3, Matuszkova. All.: Barbolini-Bolzoni
Chemik Police: Werblinska 13, ne Zenik, Montano 21, Gajgal-Aniol, Bednarek 11, Belcik, Havelkova 15, Pena Isabel, Veljkovic 15, Kowalinska 3, ne Mroz, Wolosz 1, Jagielo 1, Maj-Erwardt. All.: Cuccarini-Gluszak
Arbitri: Collados Fabrice (FRA), Miklosic Sanja (SLO)
Note: spettatori 3.081 , durata set 25’, 31’, 32’, 28’, 19’, totale 135’. Ace: Pomì 4, Chemik 7. Battute sbagliate: Pomì 9, Chemik 8. Muri: Pomì 17, Chemik 10. Ricezione: Pomì 54% (prf 20%), Chemik 48% (prf 19%).

mercoledì, novembre 11, 2015

Pomì, il tie-break stavolta dice male

CREMONA. La Pomì torna in maglia rosa nel match casalingo di Champions League dopo aver sfoggiato a Istanbul la divisa bianca da trasferta europea. Cambia però anche il risultato: 3-2 per le altre davanti a oltre 3000 spettatori che a fine gara applaudono comunque le casalasco-viadanesi, combattive ma poco precise in ricezione e meno efficaci del solito in attacco. Nel primo set si paga l’avvio incerto e il tentativo di rimonta non convinto. Il turno al servizio di Veljkovic ingigantisce il gap: 4-12. Il muro di Gibbemeyer fa uscire dalla rotazione critica e le rosa provano a lanciarsi all’inseguimento. Montano, Havelkova e Veljkovic non sono d’accordo e la ricezione traballante raramente permette una costruzione fluida (13-20). Per esultare bisogna passare al secondo set, quando la Pomì forza la battuta, aggancia il Police a quota 8 e sorpassa 10-9. Un muro di Piccinini vale l’11-9 e si sale 15-11 tenendo fino al 19-15. Poi qualche errore determina il 19-19 e il set gira con l’ace di Bednarek (21-23) e la dormita a rete sul tocco di Werblinska (22-24). L’ottima partenza nel terzo (6-0) rischia di essere vanificata. La Pomì riesce a vincerlo nonostante il 29% in attacco. Le polacche si rifanno sotto a suon di muri (13-11) e la prima volta vengono respinte (16-12), ma la seconda no. Errori sulle palle facili regalano alle ospiti contrattacchi vincenti (17-18, 22-23) e ci vogliono due magie di Piccinini per balzare 25-23. Nel quarto resta in campo Bacchi, che aveva preso il posto di Tirozzi. Due muri di Gibbemeyer significano 8-6 e Piccinini si fa sentire (10-7). I muri e le difese consolidano il vantaggio e scacciano i pericoli (20-14). Stevanovic firma il set-ball e un attacco out porta al tie-break dove si lotta punto a punto fino al 7-8. Il Chemik vola +3 e la top scorer Montano scrive la parola fine.

POMÌ CASALMAGGIORE 2
CHEMIK POLICE 3
16-25, 23-25, 25-23, 25-19, 12-15
POMÌ CASALMAGGIORE: Lloyd 1, Kozuch 16, Tirozzi 3, Piccinini 20, Stevanovic 18, Gibbemeyer 12, Sirressi (L), Cambi, Matuszkova 2, Bacchi 6. N.e.: Cecchetto, Olivotto. All: Barbolini-Bolzoni.
CHEMIK POLICE: Wolosz 1, Montano 22, Havelkova 14, Werblinska 13, Veljkovic 17, Zenik (L), Bednarek 10, Belcik, Kowalinska 4, Jagielo 1. N.e.: Gajgal-Aniol, Pena Isabel, Mroz, Maj-Erwardt. All.: Cuccarini-Gluszak.
Arbitri: Collados (Francia) e Miklosic (Slovenia)
Note: spettatori 3081; durata set 25’, 31’, 32’, 28’, 19’; ace 4-7; battute sbagliate 9-8; muri 17-10

La Pomì debutta in casa in Champions

CASALMAGGIORE. Un altro capitolo di storia sta per essere scritto. Stasera alle 20.30 al PalaRadi di Cremona la Pomì campione d’Italia timbrerà l’esordio casalingo in Champions League contro il team campione di Polonia, il Chemik Police allenato dall’italiano Giuseppe Cuccarini. Il ghiaccio in Europa è stato rotto due settimane fa a Istanbul e i cristalli luccicano ancora: nella prima giornata della Pool C le casalasco-viadanesi hanno sconfitto 3-2 a domicilio le campionesse in carica dell’Eczacibasi diventando subito protagoniste sulla scena europea. Anche l’équipe polacca di Wolosz e Havelkova (ex Busto) è reduce da una vittoria: un rotondo 3-0 rifilato alle ceche dell’Agel Prostejov. Il match, come tutti gli altri della Champions League 2015-2016 delle tre squadre italiane, sarà trasmesso su Gazzetta Tv. Il punto di forza del Chemik è la potenza in attacco. Coach Barbolini avverte: “All’esordio abbiamo ottenuto un’importante vittoria disputando una grande partita. Ora però ci aspetta un impegno ancora più difficile. A mio avviso il Chemik Police è l’avversario più pericoloso. Una squadra che ha avuto più tempo per conoscersi e raggiungere un preciso assetto. Il nostro è un girone di ferro. Per garantirsi il primo posto saranno necessarie tre, se non quattro vittorie”.
La biglietteria apre alle ore 19.
Biglietti acquistabili anche sul sito www.volleyballcasalmaggiore.it cliccando sul banner Mida Ticket.
Formazioni. Pomì Casalmaggiore: Bacchi, Lloyd, Sirressi, Cecchetto, Ferrara, Gibbemeyer, Cambi, Piccinini, Olivotto, Kozuch, Stevanovic, Tirozzi, Matuszkova. All.: Barbolini-Bolzoni.
Chemik Police: Werblinska, Zenik, Montano, Gajgal-Aniol, Bednarek, Belcik, Havelkova, Pena Isabel, Veljkovic, Kowalinska, Mroz, Wolosz, Jagielo, Maj-Erwardt. All.: Cuccarini-Gluszak.
Arbitri: Collados (Francia) e Miklosic (Slovenia).

martedì, novembre 10, 2015

Si vince in...Armonia

Successo pieno per l’équipe mantovana e quarto posto in classifica
Sono ripresi ieri gli allenamenti in casa Armonia Porto dopo il 3-0 di sabato ottenuto a spese del Rovereto. Grazie a questa vittoria il team mantovano occupa la quarta posizione in classifica con 9 punti alle spalle di un terzetto a punteggio pieno composto dal Gramsci Reggio e dai due club di Montecchio Maggiore, il San Vitale e le S.lle Ramonda. Le portuensi non hanno incantato e sanno di poter giocare meglio, ma quando si vince è un piacere allenarsi per crescere ulteriormente.
Ecco il commento e l’analisi dell’allenatore Marco Montaldi: “La partita è stata caratterizzata da tanti errori da ambo le parti. L’importante era ottenere i 3 punti e fra alti e bassi ci siamo riusciti. Noi dobbiamo ancora entrare nell’ottica che non è obbligatorio adeguarci al nostro avversario. Bisogna scendere in campo con una mentalità diversa per mostrare il nostro potenziale perché, l’abbiamo dimostrato negli scorsi incontri, in B2 ci possiamo stare e ci possiamo divertire giocando come sappiamo. Il gruppo è sempre stato la nostra forza e infatti ho ruotato tutte le ragazze. L’avevamo preparata bene. Secondo me alcune di loro hanno giocato sottotono, ma magari è anche merito nostro che le abbiamo messe in difficoltà con la battuta. Noi abbiamo sofferto tanto in ricezione e siamo stati costretti a dare palloni scontati: il Rovereto si metteva bene a muro e in difesa e di conseguenza facevamo fatica ad andare subito a segno. Una volta sistemata la ricezione si sono viste buone cose. C’è da migliorare a livello psicologico e da lavorare sempre di più durante la settimana”.
Sabato l’Armonia Porto sarà di scena alle ore 21 sul parquet del San Vitale.

Champions League in casa: domani serata storica per la Pomì

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Sarà una serata storica quella di domani mercoledì 11 Novembre per Casalmaggiore, Cremona e tutta la provincia cremonese. La Pomì Casalmaggiore farà il proprio esordio casalingo in Champions League ospitando alle 20,30 al Pala Radi le campionesse polacche del Chemik Police, semifinaliste dell’ultima edizione della competizione europea. Una gara che arriva a distanza di poco più di due settimane dalla prima sul campo delle detentrici del trofeo, le turche del VitrA Eczacibasi superate dalle rosa al termine di uno spettacolare 2-3. Una vittoria che ha subito reso protagoniste le casalasche anche in Europa, in un girone di ferro come la Pool C. Se l’esordio assoluto in Champions è stato di grande impatto non meno interessante, anzi se vogliamo ancora più atteso, si preannuncia il match con la formazione polacca che si presenterà al cospetto delle rosa forte del 3 a 0 rifilato alle ceche dell’Agel Prostejov e più che mai disposta a confermare le proprie credenziali. Difficile trovare punti deboli nella squadra delle ex Busto Wolosz e Havelkova, che fa della potenza offensiva uno dei cardini della propria forza. Logico pensare che la tattica di gioco della Pomì debba partire da una consistente aggressività in battuta, fondamentale che rappresenta uno dei cavalli di battaglia della formazione di Massimo Barbolini. Mettere apprensione alla ricezione ospite significherebbe offrire alla correlazione muro-difesa delle casalasche la possibilità di diventare decisiva disponendo la formazione di Casalmaggiore di notevoli doti nelle retrovie in grado di offrire alla prima linea importanti palloni rigiocabili a punto grazie alla spregiudicatezza e alla tecnica delle proprie attaccanti. Si tratta solo di due aspetti di un match nel quale la Pomì dovrà esibire il meglio del proprio repertorio, la classica gara perfetta.

Scheda della gara
Pomì Casalmaggiore – Chemik Mercoledì 11 Novembre, Pala Radi ore 20,30
Pomì Casalmaggiore: 1 Bacchi, 3 Lloyd, 5 Sirressi, 6 Cecchetto, 7 Ferrara, 8 Gibbemeyer, 10 Cambi, 12 Piccinini, 13 Olivotto, 14 Kozuch, 15 Stevanovic, 16 Tirozzi, 18 Matuszkova. Allenatore: Barbolini. Vice allenatore: Bolzoni
Chemik Police: 1 Werblinska, 2 Zenik, 3 Montano, 4 Gajgal-Aniol, 6 Bednarek, 8 Belcik, 9 Havelkova, 10 Pena Isabel, 11 Veljkovic, 12 Kowalinska, 13 Mroz, 14 Wolosz, 16 Jagielo, 19 Maj-Erwardt. All: Cuccarini. Vice allenatore: Gluszak
Arbitri Collados Fabrice (FRA), Miklosic Sanja (SLO)

Biglietti
Acquistabili online dal sito della società www.volleyballcasalmaggiore.it cliccando sul banner di Mida Ticket, presso la biglietteria del Pala Radi a partire dalle ore 19,00 di domani mercoledì 11 Novembre o nei seguenti punti vendita: Tabaccheria Ferrari F. Via Cavour 34 Vescovato (CR) (tel. 0372/830549) Tabaccheria Riv. 37 di Scaglia I. V.le Po 121, Cremona Bar Tabaccheria ‘Al Ranch’ di Carnevali F., via Persico 22, Cremona (tel. 0372/434215) Bar Centrale, via Giuseppina 1, San Giovanni in Croce (CR) Bar di Massoud Mirfaershi, Centro Commerciale Padano Via Volta 49 Casalmaggiore (CR) (tel. 348/3805871) Prezzi Tribuna Oro: intero 30,00 euro – ridotto 20,00 euro Tribuna Blu dispari – Tribuna Gialla – Tribuna Pomì : intero 18,00 euro – ridotto 12,00 euro Tribuna Marrone-Bianca: intero 14,00 euro – ridotto 10,00 euro Gradinata e Curva: intero 10,00 euro – ridotto 7,00 euro Omaggio: nati dopo il 01/01/2009 (senza posto riservato nelle tribune) Ridotto: nati tra il 1998 e il 2008

Media
Diretta Gazzetta Tv (canale 59 digitale terrestre), aggiornamenti live sui profili facebook e twitter della società Vbc

domenica, novembre 08, 2015

I biglietti per la Champions

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Per la Pomì Casalmaggiore è stato un week-end senza match, il primo dal 10 Ottobre, da quando è scattata la stagione ufficiale 2015-2016 con la disputa della Supercoppa Italiana. Il turno di riposo, imposto dal calendario, ha permesso alla formazione rosa di tirare il fiato e di restare alla finestra per seguire l’evolversi delle gare delle avversarie ma al contempo di preparare con dovizia di cura il match di mercoledì prossimo che la vedrà scendere in campo al Pala Radi di Cremona alle 20,30 con le polacche del Chemik Police per il secondo impegno di Champions League. Per quanti non fossero in possesso dell’abbonamento stagionale che comprende nel proprio pacchetto oltre a tutte le gare casalinghe della Master Group Sport Volley Cup per l’appunto anche i match europei della Pomì, e l’eventuale gara di quarti di finale di Coppa Italia, i biglietti sono già acquistabili mediante le stesse modalità in vigore per il campionato. Quindi è prevista l’opzione online, la possibilità di acquistare il tagliando in uno dei cinque punti autorizzati o di dotarsene presso la biglietteria del Pala Radi il giorno stesso dell’incontro. Le richieste di accredito da parte della stampa dovranno pervenire entro e non oltre le 18,00 di lunedì 9 Novembre inviando una mail a info@volleyballcasalmaggiore.it. Ecco riassunte tutte le modalità per l’ingresso al Pala Radi Acquisto online: collegandosi al sito della società www.volleyballcasalmaggiore.it ed accedendo al banner di Mida Ticket Acquisto presso i cinque punti autorizzati: Tabaccheria Ferrari F. Via Cavour 34 Vescovato (CR) (tel. 0372/830549) Tabaccheria Riv. 37 di Scaglia I. V.le Po 121, Cremona Bar Tabaccheria ‘Al Ranch’ di Carnevali F., via Persico 22, Cremona (tel. 0372/434215) Bar Centrale, via Giuseppina 1, San Giovanni in Croce (CR) Bar di Masoud Mirfarshi, Centro Commerciale Padano Via Volta 49 Casalmaggiore (CR) (tel. 348/3805871) Acquisto al Pala Radi di Cremona: presso la biglietteria mercoledì 11 Novembre, giorno della gara, a partire dalle ore 18,30. Invariati i prezzi rispetto a quelli delle gare di campionato Tribuna Oro: intero 30,00 euro – ridotto 20,00 euro Tribuna Blu dispari – Tribuna Gialla – Tribuna Pomì : intero 18,00 euro – ridotto 12,00 euro Tribuna Marrone-Bianca: intero 14,00 euro – ridotto 10,00 euro Gradinata e Curva: intero 10,00 euro – ridotto 7,00 euro Omaggio: nati dopo il 01/01/2009 (senza posto riservato nelle tribune) Ridotto: nati tra il 1998 e il 2008

Armonia, vittoria netta con il Rovereto

L’équipe di Porto Mantovano sbaglia meno delle avversarie in un match alquanto falloso
Contano i 3 punti e la vittoria rotonda. Il bel gioco si vede solo a sprazzi, ma arriverà. L’Armonia Porto doma in tre set il Rovereto e riprende la marcia positiva. In evidenza Pishchak e Bassi. Tanti errori da ambo le parti, ma l’Armonia piazza il solito successo del gruppo (tutte entrano in campo) ed esulta con merito. Da migliorare la ricezione. L’Armonia schiera Morandini alzatrice, Vecchi opposto, Mazzola e Bassi schiacciatrici, Pishchak e Ghirardelli centrali, Michelini libero. Il Gpi Group risponde con Bonafini in regia, Eliskases fuori mano, Bianchi e Bottini in banda, Dorighelli e Ruele al centro, Zanoni in seconda linea. Il Rovereto parte a spron battuto forzando il servizio (3-5), ma poi commette qualche errore e il Porto rimonta con Pishchak e balza 8-5 con un ace della stessa centrale. I regali roveretani sono parecchi nel primo set (15-9, 17-10, 19-11) e le percentuali in attacco bassissime da ambo le parti (22%-19%). Morandini a muro realizza il 20-12 e Bassi il 22-13. Due battute sbagliate (una per parte) chiudono il parziale. Ha fatto tre cambi il team ospite, ma nel secondo set tornano le titolari. Bianchi e Bonafini conducono le trentine al 5-8. Le padrone di casa si avvicinano grazie all’ace di Bassi (7-8), ma vari errori e soprattutto gli attacchi in rete della neoentrata Grespi e fuori di Vecchi significano 7-12. Due veloci di Pishchak valgono il 10-13 e l’Armonia insiste con il servizio vincente di Vecchi (11-13). Nel Porto entrano Galtarossa e Franchini per il doppio cambio e un fallo avversario offre la parità a 14. Il punto a punto si sblocca sul 19-19 e il break decisivo è targato Ghirardelli (ace), Mazzola (due contrattacchi vincenti) e Galtarossa (colpo di prima intenzione). Pishchak autografa il set-ball in fast e sempre lei suggella a muro. Nella terza frazione al palleggio resta Galtarossa mentre in posto 2 torna in campo Vecchi. Nelle file del Rovereto entrano, anzi rientrano dopo lo spezzone del primo set, Cappuccio e Raffaelli. Si lotta palla su palla fino al 13-13. Due ace di Bassi propiziano il 17-13 però l’Armonia sbaglia e agevola il contro-break. Un bagher d’appoggio lasciato cadere e due attacchi out (uniti alla schiacciata di Bianchi) dicono 17-17. Palpitante il duello colpo su colpo (23-23). L’Armonia la spunta sul finale con l’ace di Galtarossa e il muro di Ghirardelli.

ARMONIA PORTO 3
ROVERETO 0
25-15, 25-20, 25-23
ARMONIA PORTO: Morandini 1, Vecchi 4, Bassi 8, Mazzola 8, Ghirardelli 6, Pishchak 13, Michelini (L), Grespi, Galtarossa 1, Franchini, Montagnani (L), Guarnieri 1. All.: Montaldi-Bianchi.
GPI GROUP ROVERETO: Bonafini 2, Eliskases 10, Bottini 2, Bianchi 11, Dorighelli 3, Ruele 1, Zanoni (L), Cappuccio 1, Raffaelli 2, Dalla Torre 1. N.e.: Lorenzini, Lumia. All.: Bejenaru-Guetti.
Arbitri: Nichetti (Cr) e Soranno (Pv).
Note: durata set 24’, 29’, 27’; ace 7-1; battute sbagliate 8-10; muri 4–6

sabato, novembre 07, 2015

Il programma

Serie A1 femminile La Pomì riposa Serie B2 maschile Seriate-È Più ore 21 Montepaschi-Montichiari ore 17 Serie B2 femminile Armonia Porto-Rovereto ore 20.30 Serie C maschile P&B Asola-Grassobbio ore 20.30 Serie C femminile Pomponesco-Volta ore 21 Cus Milano-Davis ore 20.30 Piacenza-San Marco Pego ore 18.30 Serie D maschile Biemme Tonoli-Sabbio ore 18.30 Top Team-Redona ore 20.30 Serie D femminile Travagliato-Borgo Virgilio ore 19.30 Curtatone-Inox Meccanica Rivalta ore 19 Busto Arsizio-Alcor Viadana domani ore 10.30 Carpi-Truzzi Poggio Rusco ore 18

venerdì, novembre 06, 2015

L’Armonia Porto torna a casa: domani arriva il Rovereto

Dopo due trasferte, le mantovane rivedono il palasport amico
L’Armonia Porto si coccola i suoi 6 punti in classifica dopo tre giornate e domani alle 20.30 nel quarto turno di campionato ospita il Rovereto, team che di punti ne ha 5. La graduatoria in questa fase conta quasi nulla, bisogna solo giocare e trovare i meccanismi giusti. Grespi ha recuperato dalla contrattura ed è tornata a disposizione. “Siamo tutte operative – conferma Anastasiya Pishchak – e siamo cariche. Speriamo che non succeda quello che è successo sabato a Trento. Secondo me potevamo farcela, ma siamo partite titubanti, loro colpivano la palla alta e alla fine forse eravamo stanche. Comunque adesso cancelliamo e guardiamo avanti”. La centrale è alla seconda stagione in maglia Porto. “Abbiamo ricreato il feeling dell’anno scorso. Il gruppo è unito. Io personalmente qui sto bene. La società ci ascolta e ci aiuta sempre. Dove possiamo arrivare? Si spera in zone di medioalta classifica, ma ritengo sia meglio pensare solo a impegnarci e a giocare match dopo match senza montarci la testa se vinciamo o senza demolirci se perdiamo”.
Formazioni
Armonia Porto: Grespi, Morandini, Bassi, Guarnieri, Montagnani, Mazzola, Michelini, Ghirardelli, Galtarossa, Franchini, Vecchi, Pishchak. All.: Montaldi-Bianchi.
Gpi Group Rovereto: Bonafini, Eliskases, Bottini, Bianchi, Dorighelli, Ruele, Zanoni, Lorenzini, Dalla Torre, Cappuccio, Raffaelli, Lumia. All.: Bejenaru-Guetti.
Arbitri: Nichetti di Cremona e Soranno di Pavia.

Battuto il Montichiari, testa alla Champions

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Combattiva e tenace, così si è presentata la Metalleghe Sanitars Montichiari in occasione dell’ultimo turno di campionato al Pala Radi di Cremona. C’era da aspettarselo, le ragazze di Leo Barbieri, reduci dalla sconfitta interna per mano della neo promossa Obiettivo Risarcimento Piacenza, hanno dato tutto nei primi due set costringendo la Pomì agli straordinari. Autoritaria nel primo parziale, la squadra di Casalmaggiore è dovuta ricorrere nel secondo addirittura ai vantaggi per avere ragione di Gioli e compagne che hanno avuto anche importanti chances per chiudere a proprio favore e rimettere in equilibrio il match. La battaglia di nervi ma anche di colpi di classe tra casalasche e bresciane alla fine ha premiato le prime che hanno chiuso con un tirato 30-28 per poi approfittare nel terzo del cedimento mentale e fisico di una formazione avversaria forse frustrata dall’occasione persa in precedenza e quindi incapace di tenere il ritmo di una Pomì ormai definitivamente lanciata. Torna dunque a muovere la graduatoria col massimo dei punti Casalmaggiore che per una sera si è anche seduta sulla prima poltrona in attesa che la Nordmeccanica Piacenza vittoriosa nel posticipo del giovedì con la Savino Del Bene Scandicci, perfezionasse l’aggancio. Gara come detto mai scontata, nonostante il 3 a 0 finale, a dimostrazione che come più volte ribadito alla vigilia della stagione, in questo campionato qualsiasi match nasconderà le proprie insidie. Tante conferme nelle fila rosa, a partire dalla combattività e dalla condotta trascinante di una Maggie Kozuch ancora una volta top score con i suoi ventidue punti (la tedesca è al terzo posto delle migliori realizzatrici del torneo con 81 punti), passando per una Imma Sirressi strepitosa in fase difensiva, per arrivare ad un pacchetto centrale sempre all’altezza della situazione e nel quale Stevanovic ha fornito una prova di quantità e qualità. La centrale serba, che ha ricevuto il premio quale Mvp del match, ha realizzato dodici punti frutto di sette attacchi vincenti (con un 54% di positività), tre aces e due punti a muro fondamentale che continua a vederla primeggiare nella classifica delle migliori con ventiquattro block, davanti ad Adams (21 muri). Non va sminuita la prova d’insieme della squadra che ha saputo pazientare quando necessario ed affondare i colpi nel momento in cui era necessario farlo. Un bilancio decisamente lusinghiero quello con il quale la formazione di Massimo Barbolini arriva al riposo, previsto a turno per tutte le formazioni della massima divisione e dettato dalla presenza di tredici squadre. Domenica 8 Novembre le casalasche resteranno alla finestra ricaricando le pile in vista del match che mercoledì prossimo 11 Novembre alle 20,30 al Pala Radi le vedrà scendere nuovamente in campo in Europa con la seconda gara di Champions League, al cospetto delle polacche del Chemik Police. Un match per il quale la formazione rosa si è rimessa al lavoro da questo pomeriggio, dopo il meritato riposo di ieri e della mattinata odierna, e che, dopo l’exploit di Istanbul sul campo del VitrA Eczacibasi rappresenterà l’occasione per ribadire la propria competitività anche in chiave europea.

mercoledì, novembre 04, 2015

Lloyd: "Correlazione muro-difesa ok"

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
La Pomì sfrutta a dovere il fattore campo nel quarto turno della Master Group Sport Volley Cup ed incamera il successo pieno al cospetto della Metalleghe Sanitars Montichiari risolvendo la contesa in tre set. Match combattuto nel primo ma soprattutto nel secondo parziale quando la formazione bresciana ha duellato alla pari con la formazione campione d’Italia che è dovuta ricorrere ai vantaggi (30-28) per avere la meglio. Un incontro atteso da parte di entrambe le formazioni animate dallo stesso intento, riscattare altrettante sconfitte, quella rimediata dalla Pomì in quel del Pala Verde con l’Imoco Volley Conegliano, quella subita dalle bresciane sul terreno amico per mano dell’Obiettivo Risarcimento Vicenza. L’equilibrio la fa da padrone nei primi scambi, con la squadra campione d’Italia subito protesa nel tentativo di scappare e le ospiti brave a ribadire punto su punto. E’ testa a testa sino al 3-3, quindi è Casalmaggiore a far registrare il primo strappo del set firmato dal capitano Tirozzi (5-3). La squadra di Barbolini tiene l’iniziativa ma fatica a scrollarsi di dosso le avversarie anche causa qualche errore di troppo dai nove metri e in attacco. Su uno di questi, la fast fuori misura di Gibbemeyer, la Metalleghe agguanta le rosa sul 9-9 per poi arrivare al primo vantaggio (9-10) in seguito all’errore in pipe di Tirozzi. Le rosa ritrovano la giusta concentrazione e con Kozuch arrivano al time-out tecnico avanti di un punto poi trovare il 13-11 con muro di Stevanovic su Barcellini che a seguire subisce un ace di Gibbemeyer. Il 14-11 rosa spaventa mister Barbieri che chiede la sospensione. La Metalleghe si aggrappa a Tomsia per tentare la risalita ma finisce in ritardo di cinque lunghezze quando Barcellini spedisce out il diagonale da quattro (17-12). L’attaccante della formazione bresciana trova la panchina per Gilda Lombardo. A condurre le danze resta Casalmaggiore raggiunge quota venti con Piccinini. Un altro punto dell’attaccante rosa e una palla vincente di Kozuch proiettano le rosa sul 22-16, quindi Tomsia conclude out e la Pomì è a due punti dal set. Lloyd va a segno dai nove metri per il 24-16, Tomsia tiene in vita le speranze bresciane prima concludendo in maniera vincente da due, poi murando Kozuch. Un altro muro, questa vota di Sobolska, manda Montichiari sul 24-19 e Barbolini decide di stoppare il gioco. Al rientro in campo Gibbemeyer chiude il discorso con la fast vincente per il 25-19. Il secondo parziale si apre come era iniziato il primo con le due squadre a braccetto. La Metalleghe presenta nuovamente il sestetto tipo, con Barcellini per Lombardo, invariato lo schieramento di Casalmaggiore. La Pomì decide di inserire la quarta dal 5-5, Lloyd, Piccinini e Kozuch mettono la firma su alcuni punti importanti e Casalmaggiore vola sul 9-5. Tiene la formazione di Barbiere e costringe le casalasche a non sbagliare niente. Piccinini firma il 10-8 ma subito Tomsia mette apprensione con il lungo-linea che vale il 10-9. Arriva anche il pareggio ospite direttamente su errore da quattro di Tirozzi. Le palle pesante passano dalle sbracciate di Kozuch, è proprio l’opposta tedesca a firmare il punto che vale il vantaggio rosa 12-11 al time-out tecnico. A metà set è sempre la Pomì a condurre nel punteggio ma la Metalleghe c’è e con Sobolska agguanta le rosa sul 16-16 situazione che coincide con il time-out richiesto dal tecnico Barbolini. La formazione ospite ci crede e con Tomsia trova il diagonale da due che vale il 16-17. Situazione di punteggio si capovolge a favore di Casalmaggiore dopo il gran muro di Gibbemeyer su Tomsia (18-17) e prende decisamente la strada delle rosa dopo la palla vincente di Kozuch e l’errore in attacco della formazione bresciana che sospingono Tirozzi e compagne sul 20-17. Stevanovic confeziona il 22-18, Barcellini riavvicina la Metalleghe sul 22-19, Gioli mura Tirozzi per il 22-20 e fa sentire il fiato sul collo della squadra campione d’Italia che trova nella potenza e nella precisione di Kozuch la soluzione ai propri problemi. Mai arrendevole la Metalleghe, Tomsia sfrutta a proprio favore le mani del muro di casa e sigla il 23-22. E’ aggancio Montichiari (23-23) dopo il pallonetto falloso di Kozuch. Serve un muro invalicabile di Lloyd su Barcellini per procurare alla Pomì il primo set-point che Tomsia annulla con pipe vincente. L’ace di Barcellini regala alla Metalleghe la palla set che questa volta tocca a Stevanovic neutralizzare con muro vincente su Tomsia. Continua il testa a testa ed arriva un’altra palla set per Casalmaggiore grazie al pallonetto calibrato da Kozuch che vale il 27-26. Non si chiude ancora una volta il parziale, anzi si va ad oltranza dopo il 28-28 firmato da Tomsia. Ci pensa Kozuch a procurare la nuova palla set e a seguire Gibbemeyer realizza l’ace che vale il 30-28. Parte a razzo la Pomì nel terzo set, è subito 4-0 per la squadra di Massimo Barbolini che pare non trovare particolare resistenza da parte delle avversarie. Queste ultime provano punto dopo punto a risalire la china ma quando il pari è in vista ecco il muro di Piccinini che chiude lo specchio a Gioli per il 9-6. Due punti di Stevanovic, uno a muro ed uno in battuta proiettano le rosa sull’11-7. Kozuch infila la palla tra le mani del muro bresciano e Casalmaggiore arriva al time-out tecnico avanti 12-7. Non passa da quattro Barcellini complice lo sbarramento di Gibbemeyer e per la Pomì arriva anche il punto del 13-8. Si riavvicina la Metalleghe grazie a due muri di Sobolska (13-10), a ristabilire le distanze ci pensa Piccinini con il mani-out che vale il 14-10. La Pomì non riesce a trovare lo slancio definitivo, Dalia e compagne si aggrappano ancora al muro, Gioli mura Tirozzi per il 14-12 e Barbolini intende parlarci su. Rida fiate alle campionesse d’Italia Kozuch da due, vincente il suo diagonale, quindi Tirozzi indovina il diagonale vincente e Casalmaggiore. Lo strappo si fa consistente dopo che Kozuch trasforma a punto un’alzata non impeccabile di Lloyd e poi mette in difficoltà la ricezione della formazione ospite che non riesce a costruire a punto, col punteggio che schizza sul 17-13. Aumenta ancora il vantaggio delle casalasche dopo mani fuori di Tirozzi e raggiunge i sei punti grazie a Kozuch (20-14). La tedesca continua a rappresentare lo spauracchio della difesa bresciana e Piccinini neutralizza a muro Sobolska per il 22-15. Quando Stevanovic dal servizio va a segno per due volte (24-15) l’esito appare deciso. La vittoria giunge di li a poco grazie al lungolinea vincente di Piccinini.
INTERVISTE Vittoria preziosa quella della Pomì che è riuscita ad avere la meglio di un avversario ostico che solo nel terzo set ha ceduto sotto il profilo psicologico. “Montichiari è un avversario forte – esordisce Carli Lloyd – lo sapevamo e per questo avevamo preparato in maniera particolare il match. Loro hanno confermato un ottimo impianto a muro e per scardinarlo abbiamo dovuto giocare di intelligenza. La differenza l’abbiamo fatta nella correlazione muro-difesa che ci ha permesso di rigiocare a punto parecchi palloni”. Archiviate la quarta gara in dieci giorni. “Un po’ di fatica, lo ammetto, l’ho accusata così come nel quinto set di Conegliano, ma la nostra preparazione era mirata anche a questo, a reggere ritmi elevati ed impegni ravvicinati, per cui domani ci godiamo la giornata di riposo e poi di nuovo in pista per preparare la Champions”. Conferma la buona prestazione della squadra l’assistent coach Federico Bonini. “Risultato netto nel punteggio finale ma sicuramente giocato al cospetto di un avversario che ci ha dato del filo da torcere. Sapendo di giocare contro una squadra tecnicamente e fisicamente eccelsa abbiamo studiato tutte le mosse alla perfezione e le ragazze sono state brave a metterle in pratica. Qualche errore di troppo c’è stato ma non dimentichiamo che vediamo da impegni abbastanza compressi”. “Faccio i complimenti alla mia squadra – commenta il tecnico della Metalleghe Leonardo Barbieri – contro la Pomì è sempre difficile giocare, ha giocatrici in tutti i ruoli in grado di metterti in difficoltà e di fare la differenza nei momenti topici dei set. Noi comunque siamo stati all’altezza della situazione in attacco e a muro, in seconda linea le avversarie ci hanno nettamente sovrastato difendendo parecchio”. Un briciolo di rammarico per il secondo set? “Abbiamo avuto la possibilità di chiuderlo a nostro favore, probabilmente vincendolo avremmo riaperto la gara, il nostro obiettivo era quello di allungare il più possibile il match per avere qualche speranza, al cospetto di questa Pomì i nostri piani sono andati a vuoto”.

POMI’ CASALMAGGIORE 3
METALLEGHE SANITARS MONTICHIARI 0
(25-19, 30-28,25-15)
Pomì Casalmaggiore: ne Bacchi, Lloyd 5, Sirressi (L), ne Cecchetto (L), ne Ferrara, Gibbemeyer 11, Cambi, Piccinini 11, ne Olivotto, Stevanovic 12, Tirozzi 10, Matuszkova. All.: Barbolini-Bolzoni
Metalleghe Sanitars Montichiari: Carocci (L), Dalia 2, Brinker 5, Tomsia 15, Barcellin 8i, ne Lualdi, Mingardi, ne Zecchin, Lombardo, Sobolska 5, Gioli 7. All.: Barbieri-Parazzoli.
Arbitri: Armando Simbari, Giorgia Spinnicchia
Note: spettatori 2.678, durata set 25’, 36’, 25’, totale 86’. Ace: Pomì 8, Metalleghe 1 Battute sbagliate: Pomì 6, Metalleghe 2 . Muri: Pomì 12, Metalleghe 12. Ricezione: Pomì 75% (prf 34%), Metalleghe 42% (prf 16%).

La Pomì mette le briglie al Montichiari

CREMONA. La Pomì regola 3-0 un Montichiari che regge il confronto solo a muro. Negli altri fondamentali la supremazia è solare. Nel primo set sono servizio, contrattacco e correlazione muro-difesa a fare la differenza. Le rosa provano a tenere il +2 conquistato inizialmente, ma due attacchi out mandano avanti le ospiti 9-10. Il recupero non tarda ad arrivare e Kozuch e Tirozzi sono le più prolifiche (12-11). Il break decisivo è targato Stevanovic a muro e Gibbemeyer in battuta (15-11). Piccinini realizza il 21-16 e non cade più niente fino al 24-16 (ace di Lloyd). Il Montichiari annulla ma Kozuch dice che può bastare. Secondo set decisamente sudato. La Pomì avanza 9-5, la Metalleghe accorcia e un attacco out vale il 10-10. Da 16-14 è 16-17 e 20-17, ma la fine è lontana. Da 23-20 è 23-23. Lloyd a muro firma il primo set-ball ma ce ne vogliono quattro (30-28, ace di Gibbemeyer). Le bresciane invece non ne sfruttano due. Terzo set quasi mai in discussione. La Pomì parte forte (4-0) e si scatena con Kozuch, Piccinini e Tirozzi. La Sanitars si porta 14-12, ma le casalasco-viadanesi accelerano (18-13, 22-15) e due ace di Stevanovic significano 24-15. Chiude Piccinini.

POMÌ CASALMAGGIORE 3
METALLEGHE SANITARS MONTICHIARI 0
25-19, 30-28, 25-15
POMÌ CASALMAGGIORE: Lloyd 5, Kozuch 22, Tirozzi 10, Piccinini 11, Stevanovic 12, Gibbemeyer 11, Sirressi (L), Cambi, Matuszkova. N.e.: Cecchetto, Olivotto, Bacchi. All: Barbolini-Bolzoni.
METALLEGHE SANITARS MONTICHIARI: Dalia 2, Tomsia 15, Brinker 5, Barcellini 8, Sobolska 5, Gioli 7, Carocci (L), Lombardo 1, Mingardi. N.e.: Zecchin, Lualdi. All.: Barbieri-Parazzoli.
Arbitri: Simbari (Mi) e Spinnicchia (Ct)
Note: spettatori 2678; durata set 25’, 36’, 25’; ace 8-1; battute sbagliate 6-2; muri 12-12

martedì, novembre 03, 2015

Infrasettimanale di A1: domani c'è Pomì-Montichiari

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
I ritmi sono incalzanti per la Pomì Casalmaggiore che domani alle 20,30 affronta al Pala Radi di Cremona il quarto impegno tra campionato e Champions League degli ultimi undici giorni. Ospite di Tirozzi e compagne per il quarto turno della Master Group Sport Volley Cup la Metalleghe Sanitars Montichiari, avversario che nelle ultime due gare casalinghe ha ottenuto risultati contrastanti (vittoria in tre set con la Liu Jo Modena e sconfitta in quattro con l’Obiettivo Risarcimento Vicenza) ma che ha nel proprio dna un gioco temibile impostato sulla grande fisicità e l’ottima tecnica dei propri elementi. La Pomì arriva dalla sconfitta, la prima in questo avvio di stagione, al quinto set con l’Imoco Volley Conegliano ed affida proprio al match con le bresciane le proprie intenzioni di riscatto. Un riscatto che a dire il vero va inteso dal punto di vista del risultato, sul fronte della combattività e del gioco di squadra la formazione rosa ha dimostrato anche al Pala Verde che qualsiasi situazione può essere capovolta se in campo la tecnica è sorretta dalla concentrazione e dalla sete di vittoria. Nei precedenti il bilancio è nettamente a favore della Pomì Casalmaggiore che in A1 al cospetto della formazione di Montichiari nella passata stagione ha sempre vinto, in maniera netta in entrambe le occasioni di regular season e nell’andata dei quarti di finale play-off scudetto. Più tirato ma comunque sempre a favore delle rosa il match del ritorno play-off quando al Pala George Tirozzi e compagne si imposero in cinque set.

Scheda della gara
Pala Radi – Piazzale Zelioli Lanzini Cremona – Mercoledì 4 Novembre – ore 20,30 Pomì Casalmaggiore – Metalleghe Sanitars Montichiari
Squadre
Pomì Casalmaggiore: 1 Bacchi, 3 Lloyd, 5 Sirressi, 6 Cecchetto, 7 Ferrara, 8 Gibbemeyer, 10 Cambi, 12 Piccinini, 13 Olivotto, 14 Kozuch, 15 Stevanovic, 16 Tirozzi, 18 Matuszkova. All.: Barbolini-Bolzoni
Metalleghe Sanitars Montichiari: 1 Carocci, 3 Dalia, 4 Brinker, 5 Tomsia, 7 Barcellini, 8 Lualdi, 9 Mingardi, 11 Zecchin, 13 Lombardo, 15 Sobolska, 17 Gioli. All.: Barbieri – Parazzoli
Arbitri Armando Simbari e Giorgia Spinnicchia

Biglietti
Acquistabili online dal sito della società www.volleyballcasalmaggiore.it, presso la biglietteria del Pala Radi a partire dalle ore 18,30 di domani o nei seguenti punti vendita: Tabaccheria Ferrari F. Via Cavour 34 Vescovato (CR) (tel. 0372/830549) Tabaccheria Riv. 37 di Scaglia I. V.le Po 121, Cremona Bar Tabaccheria ‘Al Ranch’ di Carnevali F., via Persico 22, Cremona (tel. 0372/434215) Bar Centrale, via Giuseppina 1, San Giovanni in Croce (CR) Bar di Massoud Mirfaershi, Centro Commerciale Padano Via Volta 49 Casalmaggiore (CR) (tel. 348/3805871) Prezzi Tribuna Oro: intero 30,00 euro – ridotto 20,00 euro Tribuna Blu dispari – Tribuna Gialla – Tribuna Pomì : intero 18,00 euro – ridotto 12,00 euro Tribuna Marrone-Bianca: intero 14,00 euro – ridotto 10,00 euro Gradinata e Curva: intero 10,00 euro – ridotto 7,00 euro Omaggio: nati dopo il 01/01/2009 (senza posto riservato nelle tribune) Ridotto: nati tra il 1998 e il 2008
Media
Diretta streaming su LVF TV (in abbonamento). Differita della gara giovedì 5 Novembre alle ore 21,30 su Cremona 1 (canale 211 dt) e in replica venerdì 6 Novembre alle ore 10,0 su Studio 1 (canale 80 dt). Aggiornamenti live sui social della Vbc facebook e twitter.

Presentata la Champions al PalaBaslenga

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Si è svolta presso la sede della Vbc Pallavolo Rosa la conferenza stampa di presentazione della 2016 Cev DenizBank Volleyball Champions League. Ad una settimana dall’impresa della Pomì Casalmaggiore sul campo delle detentrici del trofeo, le turche del VitrA Eczacibasi, la società rosa ha tenuto fede all’adempimento richiesto dalla Cev, collocandolo tra l’esordio nella massima competizione europea di Istanbul e la prima casalinga al Pala Radi di Cremona che mercoledì 11 Novembre alle 20,30 vedrà la formazione campione d’Italia affrontare quella campione di Polonia, la corazzata Chemik Police. Presenti alla conferenza stampa il tecnico e la capitana della Pomì Massimo Barbolini e Valentina Tirozzi, il Presidente della Vbc Pallavolo Rosa Massimo Boselli Botturi, il dirigente Luciano Toscani che riveste il ruolo di Organising Director e presiede ai rapporti tra la società e la Cev e il Sindaco di Casalmaggiore Filippo Bongiovanni. Ad aprire la serie di interventi il tecnico della Pomì. “Il nostro esordio – ha detto Massimo Barbolini – ci ha visto ottenere un’importante vittoria sul campo di una delle formazioni più forti ed attrezzate della pool C. Penso che la squadra abbia disputato una grande partita confermando tutto il proprio valore. Ci aspetta un secondo impegno se vogliamo ancora più difficile, il Chemik Police che riceveremo a Cremona è, a mio avviso, l’avversario più pericoloso, una squadra composta da elementi che hanno avuto più tempo per conoscersi e raggiungere un preciso assetto di squadra. Sicuramente questo conferma il nostro come un autentico girone di ferro, per avere la garanzia del primo posto saranno necessarie tre, se non quattro vittorie”. “E’ stata una bellissima esperienza oltre che una grande emozione – commenta la capitana rosa Valentina Tirozzi – riuscire ad espugnare il campo delle detentrici del trofeo. Questo risultato ci ha dato una grande consapevolezza nei nostri mezzi, la certezza che la nostra squadra può fare bene in qualsiasi competizione, caricandoci all’inverosimile per la gara di mercoledì prossimo nella quale dovremo giocare senza pensare a quello che è successo ad Istanbul, bensì concentrate solo ed unicamente sull’avversario che ci troveremo di fronte”. In sequenza le parole del Sindaco di Casalmaggiore Filippo Bongiovanni. “Abbiamo seguito con grande trepidazione la trasferta della Pomì in terra turca, una cittadina di quindicimila abitanti contro una potenza di quindici milioni. Serviva l’impresa e le nostre ragazze, il mister e tutto lo staff ce l’hanno regalata. Un onore ed un orgoglio pensare che la città che amministro, dopo essere salita agli onori nazionali grazie al tricolore ora sta facendo il giro d’Europa a testa alta”. Quindi spazio a Luciano Toscani. “Abbiamo avuto giusto il tempo di festeggiare lo scudetto – spiega il dirigente rosa – prima di buttarci a capo fitto nell’avventura della Champions. Da subito siamo stati concordi nel voler beneficiare dell’opportunità che il titolo tricolore ci aveva concesso, quella di rappresentare l’Italia nella massima competizione europea pur nella consapevolezza di cimentarci con qualcosa di veramente grande sia in termini sportivi che organizzativi e burocratici. Siamo alla vigilia della prima casalinga europea che sicuramente sarà un importante banco di prova, siamo pronti, invitiamo Casalmaggiore, Cremona e la provincia a sostenerci e a credere in questa avventura così come ci abbiamo creduto noi”. Non poteva mancare l’intervento del Presidente Massimo Boselli Botturi. “Ritengo che la Champions sia l’ennesima dimostrazione di come in questi anni siamo andati alzando ulteriormente l’asticella, per noi la partecipazione a questa competizione è assimilabile ad una laurea per uno studente universitario. Devo ringraziare i miei collaboratori perché anche loro così come la società nel suo insieme sono andati crescendo in quanto a professionalità ed impegno permettendoci di arrivare dove siamo arrivati”. A margine della conferenza stampa c’è stata l’occasione per presentare e lanciare il nuovo sito della Vbc, da oggi online. Un restailing voluto dalla società ed affidato ad un gruppo di giovani esperti del settore informatico che presiederà anche alla gestione dei social media. “Abbiamo accettato con piacere il progetto affidatoci dalla Vbc – ha detto Luciano Soldi, nuovo responsabile web e social comunication della società - da alcuni mesi io e i miei collaboratori siamo al lavoro per creare un sito il più possibile fruibile da tutti. La nostra scelta è caduta su un prodotto in grado di sposarsi alla perfezione con la navigazione da smartphone e tablet che ormai va per la maggiore e siamo sicuri di aver centrato nel segno. Contestualmente il nostro gruppo ha lavorato nel campo dei ‘social media’ con l’obiettivo di confermarne la valenza in ambito informativo e divulgativo di quelli che sono l’attività e i risultati di società e squadra e di incentivarne l’importanza a livello di marketing”. A certificare le importanti migliorie apportate a livello di web ‘rosa’ l’intervento del Presidente Boselli. “La comunicazione nel nostro campo è un elemento di primaria importanza, la frequentazione dei social è il termometro per capire l’apprezzamento delle persone nell’era tecnologica, vado fiero del nuovo sito societario e delle novità apportate ai nostri canali web e sono certo che i supporters rosa e tutti coloro che ci seguono sapranno apprezzarli”.

lunedì, novembre 02, 2015

La Pomì volta pagina

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Si interrompe al Pala Verde di Villorba la striscia positiva della Pomì Casalmaggiore che dopo tre successi tra campionato e Champions League, accusa il primo stop della stagione. Una sconfitta in agro-dolce per la formazione di Massimo Barbolini che ha avuto la forza di risalire da 0-2 e cedere solamente al quinto set di fronte ai 5.130 dell’impianto trevigiano. Quest’ultimo si conferma per la squadra di Casalmaggiore avaro di soddisfazioni in regular season se è vero che nei precedenti erano sempre maturate cocenti delusioni. In questo caso tuttavia, il punto rimediato al cospetto delle giallo-blu vale tanto oro quanto pesa sia per come si era messo il punteggio con la formazione di Davide Mazzanti ampiamente avanti anche nel terzo sia per come è maturata la rimonta rosa, frutto di carattere, coesione e combattività, armi che ancora una volta si confermano il marchio di una Pomì che quando animata dalle giuste motivazioni e sorretta dalla concentrazione ideale difficilmente lascia campo alle avversarie. Il rammarico è quello di non aver ribadito anche nel quinto set il gioco e la convinzione che avevano dato il là alla ‘remuntada’ con la vittoria di terzo e quarto parziale ma il peso di una settimana ad alti ritmi e contraddistinta dalla trasferta di Champions sul campo dell’Eczacibasi VitrA Istanbul con tanto di vittoria la quinto set, alla distanza ha finito col farsi sentire e col togliere lucidità ed energie nella fase finale di gara. Ciò detto, sia il tecnico Massimo Barbolini che la capitana Valentina Tirozzi hanno sgombrato il campo da alibi e scusanti sottolineando la meritata vittoria dell’avversario di turno e riproponendo rinnovate motivazioni in vista del match infrasettimanale ormai in vista con la Metalleghe Montichiari. Persa la prima posizione della classifica che condividevano proprio con l’Imoco Volley Conegliano e con l’Igor Gorgonzola che ha osservato un turno di riposo, le rosa casalasche hanno l’opportunità proprio con la formazione bresciana di riprendere la marcia. Non sarà facile affrontare una squadra reduce dallo schok interno per mano dell’Obiettivo Risarcimento Vicenza ma il valore assoluto del roster di Casalmaggiore induce all’ottimismo. Domani prima di concentrarsi sul match con la Metalleghe, sarà di nuovo parentesi di Champions League con la conferenza stampa prevista presso la sede della VBC Pallavolo Rosa, al Pala Baslenga di Casalmaggiore, durante la quale verrà presentata la partecipazione alla massima competizione europea e in particolar modo si parlerà del primo impegno casalingo in Europa previsto al Pala Radi di Cremona per mercoledì 11 Novembre alle 20,30. Presenzieranno, oltre al tecnico Massimo Barbolini e alla capitana Valentina Tirozzi in rappresentanza della squadra, il dirigente Luciano Toscani, fondamentale nel suo essere intermediario tra la Cev e la Vbc, il Presidente del sodalizio casalasco Massimo Boselli Botturi e il primo cittadino di Casalmaggiore Filippo Bongiovanni.

domenica, novembre 01, 2015

La Pomì soccombe al quinto set al PalaVerde

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Non riesce alla Pomì il terzo scalpo eccellente di una settimana fitta di impegni con formazioni di altissimo livello. Dopo la vittoria sul campo della Foppapedretti e l’exploit in terra turca in Champions League con il Vitra Eczacibasi, la formazione campione d’Italia, cade, anche se a testa alta, sul campo di una delle formazioni più accreditate per la stagione in corso, l’Imoco Volley Conegliano. Le casalasche mettono in carniere un punto che, col senno di poi, è da ritenersi un risultato importante visto il dispendio di energie fisiche e mentali degli ultimi giorni. Starting six confermati con la Pomì che si affida alla diagonale di palleggio collaudata e formata da Lloyd e Kozuch, alle centrali Stevanovic e Gibbemeyer, alle attaccanti ricevitrici Tirozzi e Piccinini e al libero Sirressi. Le padrone di casa rispondono con Bechis in regia, Ortolani opposta, la coppia centrale Adams-Arrichetti, le bande Easy e Robinson e il libero De Gennaro. Il match si apre con un diagonale imprendibile da quattro di Easy che si ripete di li a poco per il 2-0. Arriva anche il tre su tre dell’americana per il 3-1. E’ un avvio sprint quello di Conegliano che con il gran muro di Adams su Kozuch tocca quota 6-2. Lloyd prova ad interrompere il monologo locale ma subito la centrale americana dell’Imoco ribadisce il consistente vantaggio con la veloce punto del 7-4. L’esperienza di Piccinini, mani out su Bechis e la buona battuta di Lloyd con ricezione approssimativa di Robinson e chiusura di Gibbemeyer portano la Pomì sul 9-7. Arrighetti e Robinson sono infallibili dal centro e da quattro e le venete schizzano sull’11-7. Casalmaggiore entra progressivamente nel set e prova a scalfire le sicurezze dell’Imoco che arriva comunque al time-out tecnico vanti di tre punti e raggiunge il 15-10 con Ortolani. Non si arresta la marcia della formazione di Davide Mazzanti e sul 19-13 Barbolini prova a cambiare la diagonale di palleggio, dentro Cambi e Matuszkova per Kozuch e Lloyd e subito dopo Bacchi per Tirozzi. Non si fa cogliere di sorpresa Conegliano che con Easy forza dal servizio e trova due ace, che intervallati dalla palla vincente di Ortolani fruttano il 22-15. Torna in campo la diagonale di palleggio titolare per la Pomì che con Kozuch va a segno per due volte per il 23-18. Anche Tirozzi ritrova il rosa ma è sempre l’Imoco a comandare le operazioni e a trovare il successo dopo l’errore dai nove metri di Gibbemeyer. Non cambia il copione nel secondo set con Conegliano che, abile a sfruttare l’onda dell’entusiasmo del primo parziale tiene costantemente l’iniziativa. La Pomì si compatta e prova a mettere paura alle locali agguantandole con gran muro di Gibbemeyer sull’8-8. Momentaneo l’equilibrio in quanto è ancora Conegliano ad andare al time-out tecnico avanti e poi a trovare lo sprint grazie agli attacchi di Easy che firma il 16-11. Una autentica forza della natura la statunitense che non trova ostacoli per il 17-11. Funziona anche il muro nelle fila di casa e Adams mura secco Piccinini per il 18-11. Prova a scuotere la squadra Kozuch con gran diagonale da due (20-15) ma Adams riporta le locali sul più sei. Per la squadra di Barbolini scatta di nuovo il momento del cambio della diagonale di palleggio, Tirozzi per due volte va a segno da quattro per il 21-17. Conegliano arriva a quota ventidue ma Casalmaggiore non vuole lasciare nulla al caso e con Stevanovic, invalicabile il suo muro, arriva al 22-19. Due muri, uno di ortolani su Piccinini ed uno di Arrighetti su Matuszkova mandano l’Imoco al set-point e poi Robinson in pipe chiude il conto. L’avvio di terzo set è da incubo per la squadra campione d’Italia, subito 4-0 per l’Imoco, con fatica la Pomì prova a rimettersi in carreggiata ed arriva sul 6-5 che invoglia il tecnico Mazzanti a chiedere time-out. E’ Conegliano ad arrivare per primo in doppia cifra (10-8) e a raggiungere il time-out tecnico con immutato margine. Al rientro in campo la Pomì pare tornare a crederci, Tirozzi fa il suo da quattro con due punti consecutivi, Stevanovic mette a terra l’attacco vincente dal centro e poi muro Adams per il 14-14. Ad aggrapparsi ai blocks è quindi Conegliano che prima stoppa Kozuch e a seguire Stevanovic per l’allungo sul 16-14. Restano due le lunghezze di vantaggio delle padrone di casa dopo il mani out di Easy su Piccinini, quindi Adams trova un muro vincente e Stevanovic nel tentativo di forzare manda out in fast. L’imoco si issa così sul 19-15 che fa rima col time-out chiamato da Barbolini che quindi prova di nuovo Matuszkova e Cambi per Lloyd e Kozuch che ritrovano il campo da li a breve sul 20-17. La Pomì sfrutta un errore dell’Imoco e si porta sul 20-19, riesce alle rosa l’aggancio alla squadra di casa con attacco veloce di Gibbemeyer e questa volta è Mazzanti a chiedere time-out. Kozuch al rientro si rende protagonista del primo vantaggio Pomì con diagonale vincente da due cui mette rimedio Arrighetti in veloce. Si viaggia sulla parità con Robinson che sigla il 22-22 ma poi sbaglia il servizio per il 22-23 Pomì. Non si intendono Lloyd e Kozuch e Conegliano è una furia sul contrattacco per il 23-23. Kozuch non sbaglia da due per il 23-24 che vale il set-point. La freddezza di Ortolani da seconda linea coincide con il 24-24. E’ di nuovo palla set su palla di seconda intenzione di Lloyd che poi mura Ortolani per il 24-26. E’ assoluto equilibrio nei primi scambi del quarto set con continui botta e risposta tra le due squadre che procedono a braccetto sino al 7-7. Due magie di Easy fruttano all’Imoco il primo strappo (9-7) ma il lungolinea vincente di Piccinini e la palla in rete di Ortolani valgono la nuova parità. La Pomì mette la freccia dopo grande attacco di Kozuch cui risponde Robinson. E’ ancora la posto due delle rosa Maggie Kozuch a trascinare la Pomì sul 12-11 del time-out tecnico. E’ sempre lotta ad armi pari sino al 13-13 quando un ace di Robinson ed una invasione ravvisata ai danni di Lloyd mandano avanti le venete di due (15-13). Si ripropone la Pomì grazie al muro di Lloyd su Easy che poi manda out da quattro per il 15-15. E’ di nuovo vantaggio Pomì grazie all’ace di Tirozzi (15-16) e Mazzanti chiede la sospensione. Alla ripresa del gioco le mani di Stevanovic dicono di no ad Easy quindi Tirozzi realizza un altro punto dal servizio. Non si arresta la formazione rosa che grazie al muro di Piccinini su Arrighetti proietta Casalmaggiore sul 15-19. Tocca quota 20 la Pomì grazie al mani out di Piccinini e continua a tenere l’iniziativa sino al muro di Piccinini e alla fast punto di Gibbemeyer che valgono il 18-23. E’ set-point dopo gran lungolinea di Kozuch, chiude Gibbemeyer bloccando a muro Easy. Si parte nel tie-break con un punto per parte, ma è Conegliano a mettere pressione da quattro con Easy che firma il 3-1. Kozuch accorcia (3-2), ma è ancora la statunitense della formazione veneta a spizzicare il muro casalasco da zona due per il 4-2. Arriva il più tre con il mani out siglato da Robinson che sfrutta alla perfezione le mani di Stevanovic, Barbolini chiede time-out. Restano tre dopo l’errore al servizio di Tirozzi, non sbaglia invece Adams dai nove metri e l’Imoco è sul 7-3. La formazione di Mazzanti va al cambio campo sull’8-3 dopo il gran muro di Arrighetti su Piccinini. Prova a rimettere in moto le rosa Stevanovic, invalicabile il suo muro che vale l’8-4. Sempre a muro, questa volta sponda veneta, Arrighetti realizza il 9-4. Piccinini tiene in scia Casalmaggiore, non fa altrettanto Kozuch che spara out regalando il 10-5 alle giallo-blù che poi arrivano sull’11-5 con la difesa punto di Ortolani. Conegliano a tre punti dal match con il pallonetto punto di Easy (12-6). Concede una chance alle rosa Arrighetti mandando out dal servizio ma Easy è implacabile da quattro per il 13-7. La stessa statunitense non sbaglia da quattro ed è match-point, Kozuch ha il coraggio e la forza di annullare la prima palla della vittoria alle avversarie e di realizzare l’ace che vale il 14-9 inducendo Mazzanti a chiedere la sospensione. E’ sempre la tedesca protagonista dai nove metri con una seconda battuta vincente, a seguire Tirozzi trova il mani-out che vale il 14-11 e costringe il tecnico di casa a stoppare di nuovo il gioco. Al quarto tentativo l’Imoco chiude grazie alla mezza tesa vincente di Adams. INTERVISTE Il recupero da 0-2 viene apprezzato in casa Pomì anche se un certo rammarico per essere partite col freno a mano tirato c’è. “In questi casi occorre guardare al cosidetto bicchiere mezzo pieno – commenta il tecnico della Pomì Casalmaggiore Massimo Barbolini. Siamo entrate in campo senza esibire la nostra migliore pallavolo e le avversarie giustamente ci hanno punito. Poi le ragazze sono state brave a ricompattarsi e a trovare il recupero di fronte ad una formazione di casa davvero forte contro la quale serviva forse essere più spietati. Il Pala Verde rimane sicuramente un campo difficile sul quale giocare ma allo stesso tempo stimolante perché con una bella cornice di pubblico di fronte alla quale speriamo di poter tornare per poterci giocare qualcosa di importante. Ora guardiamo alla gara infrasettimanale di mercoledì con Montichiari”. “Il nostro è stato un nsuccesso sofferto ma meritato – spiega la centrale dell’Imoco Valentina Arrighetti – del resto sapevamo che sarebbe stata una battaglia, la Pomì è una grande squadra e in più veniva da un ottimo momento di forma e da risultati importanti”. “Il risultato non ci soddisfa – commenta la capitana della Pomì Valentina Tirozzi – ma come sempre occorre sapere apprezzare quanto di buono abbiamo fatto, la reazione di terzo e quarto set che ci ha permesso di riaprire l’esito della gara. Sicuramente venire da partite ravvicinate e di grande intensità non ci ha agevolato, ma questo non vuole essere un’alibi. Ora ci rimetteremo al lavoro per arrivare alla gara con Montichiari al meglio e riprendere la nostra marcia”.

IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 3
POMI’ CASALMAGGIORE 2
(25-19, 25-19, 24-26, 18-25, 15-11)
Imoco: Bechis 3, Ortolani 11, Easy 24, Robinson 18, Arrighetti, Adams 15, De Gennaro (L), Barazza, Nicoletti, ne Serena, ne Vasilantonaki, ne Santini, ne De Bortoli. All.: Mazzanti- Bertocco
Pomì: Lloyd 11, Kozuch 24, Tirozzi 13, Piccinin 11i, Stevanovic 11, Gibbemeyer 11, Sirressi (L), Cambi, Matuszkova 2, Bacchi, ne Cecchetto, ne Olivotto. All.: Barbolini-Bolzoni
Arbitri: Vittorio Sampaolo, Ubaldo Luciani
Note: spettatori 5.130, durata set 23’, 25’, 30’ , 26’, 17’, totale 121’. Ace: Imoc 6 Pomì 4. Battute sbagliate: Imoco 10, Pomì 13. Muri: Imoco 14, Pomì 14. Ricezione: Imoco 68% (prf 40%). Pomì 58% (prf 46%).

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