venerdì, marzo 31, 2006

Mantovane di B tutte in casa. Il programma di C e D
VOLTA MANTOVANA. Esortazione del giorno: l’Abrasix continui ad essere arbitro imparziale della lotta per non retrocedere. Le collinari concludono domani con il Cavazzale (PalaValle, ore 21) il trittico di gare contro team coinvolti nella zona a rischio. Zero punti e zero set concessi finora: doveroso perseverare. Domenica scontro diretto fra Manzano e Cadelbosco. Anche il Guru Parma in campo lo stesso giorno.
L’équipe vicentina ha problemi finanziari e quattro giocatrici hanno lasciato il club, riducendo la rosa a sette atlete.
Formazioni. Abrasix Volta: Kim, Zampieri, Ripamonti, Conti, Rossi, Guerrini, Marinelli, Stefanoni, Adamoli, Roncà, Fabro, Sogni. All. Zanichelli-Vetromilo.
Caoduro Cavazzale: Positello, Rolla, Cattani, Dalla Fina, Tenza, Gigliarelli, Piergentili. All. Galesso.
Arbitri: Lolli di Bologna e Laghi di Ravenna.

(dall'addetta stampa)
Il Burro Virgilio difende il primato in classifica domenica 2 Aprile al Pala Bam (ore 18)
contro l’IBB Bonomi Bagni Bedizzole.
Dopo qualche settimana di acciacco, la squadra del tecnico Lorenzo Tubertini è tornata ad allenarsi al gran completo. La forma di tutti è stata completamente ristabilita. Domenica, pertanto, i rossoblu si presenteranno in campo con la formazione titolare composta da Mazzonelli al palleggio opposto a Frosini, Modnicki e Rinelli centrali, Saviotti e Tognazzoni in banda, Bendi libero.
Terza forza del campionato a ben 13 lunghezze di distanza dalla capolista Burro Virgilio, il Bedizzole arriva da una serie vincente di 5 vittorie nelle ultime 5 settimane di campionato (contro Olgiate, Quasar Massa, Biella Scarpe, Besanese e Spezia). La settimana scorsa in casa ha vinto solo al tie break contro la pericolante Spezia. Dopo un periodo di flessione tra dicembre e febbraio, la squadra allenata da Zabbeni è tornata con decisione in zona play off, anche grazie al pieno recupero del suo centrale titolare William Maestrelli.
All’andata a Bedizzole il Burro Virgilio la spuntò solo al tie break (16 a 14), in una delle partite più combattute di tutto il campionato. Allora il tecnico Zabbeni fu costretto a schierare il centrale di riserva Cremonesi al posto di Maestrelli, a causa dell’infortunio alla caviglia che l’ha tenuto fuori squadra per settimane.
Domani i bresciani scenderanno in campo con Vanini al palleggio opposto a Meneguzzo,
Maestrelli e Bozzoni centrali, Busato e Mazzoni in banda, Gorgaini libero.
L’incontro verrà diretto dagli arbitri Zanussi e Florian di Treviso.

VIADANA. La Piacentina alla stregua di un ascensore: il saliscendi che ne sta caratterizzando il campionato comporta gioie e dolori. Ora siamo al sesto piano e oggettivamente oltre il quarto sarà impossibile salire. Ma andrebbe bene così: la quarta piazza qualifica per i play-off. Respinta in malo modo dal Livorno, La Piacentina ha perso due posizioni in classifica in seguito ai successi del Carpi e del Pieve a Nievole. Stasera al PalaFarina (ore 20.30) con l’Eurotecnica Modena arriva una ghiotta occasione di rilancio. I modenesi sono quintultimi. "A Livorno qualcuno non era in serata –osserva patron Valeriano Rossi- e comunque loro sono molto forti e ci hanno messo da subito in difficoltà sotto ogni aspetto. Le nostre battute erano prevedibili e quando tiravamo sbagliavamo. Sono stati pochi i momenti in cui si viaggiava alla pari. Speriamo di riprenderci subito, anche se Modena è in una condizione che non le permette di lasciar perdere più di tanto".
Formazioni. La Piacentina Viadana: Bovio, Chiesa, Gualerzi, Vitali, Fornaciari, Davolio, Saccani, Moretti, Bertazzoni, Ceci, Cantagalli, Montanari. All. Tartari-Zanotti.
Eurotecnica Modena: Saguatti, Cavallini, Vaccari, Galli, Nicolini, Biolonini, Calvietti, Lancelotti, Sangiorgio, Vecchi, Managlia. All. Bicego.
Arbitri: Rosino di Lodi e Gadisco di Varese.

MANTOVA. Derby in tono minore nella 22^ giornata di D maschile: a Cerese alle 19 si sfidano Acanto e PolRiva Bar Alexander. I suzzaresi in caso di sconfitta e di conquista di almeno 1 punto da parte del Montodine, retrocederebbero matematicamente. Nel femminile San Marco Pego in casa con il Manerba (19) e Linea Saldatura Porto in trasferta con la Soresinese (20.30). In C incontri esterni per Inve Campitello a Pisogne con la capolista (20.30) e per il Perfetto Viadana a Crema (21). La Truzzi Poggio Rusco ospita (18) lo Scandiano. Nel maschile riposa la Castellana; il Mura Asola attende (21) l’Arese; la Remo Mori si reca a Vimercate (21); la Veman 2 Castelli riceve (20.30) il Carnate, terza forza del campionato ma staccata di 10 punti.

mercoledì, marzo 29, 2006

Coppa Lombardia: fuori le mantovane

CAMPITELLO. Non riesce il miracolo all’Inve: nel ritorno dei quarti il Villa Cortese (capolista imbattuta del girone A) bissa il 3-0 dell’andata. Milanesi superiori in tutto, soprattutto in attacco. Risultato mai in discussione. Dopo aver archiviato la pratica qualificazione vincendo il primo set, le ospiti cambiano alzatrice e opposta sedendosi solo in alcuni frangenti. Ma quando giocano, si dimostrano di un altro livello. Ottime Manzi e Grimaldi. Nell’Inve bene Buoncompagni, Girelli e la giovane Ballestriero. Stessa sorte (eliminazione) è toccata nel maschile al Mura Asola per mano del Botticino.


INVE CAMPITELLO 0
CARNAGHI VILLA CORTESE 3
(18-25, 21-25, 18-25)
INVE CAMPITELLO: Nolli 7, Girelli 9, Schileo, Buoncompagni 13, Zanini, Ballestriero 6, Pellini, Pagliari 1, Ferrari, Grespi 2, Artioli (L). All. Barbieri.
CARNAGHI VILLA CORTESE: Bettini 5, Broggini 1, Scaltritti 8, Manzi 17, Crotti 2, Re Dionigi 5, Grimaldi 10, Pasello 1, Bortoluzzi 1, Sabatini 1, Martello (L). All.Zanellati.
ARBITRI: Limata e Indorato (Bs)
NOTE. Durata set: 20’, 19’, 18’. Aces: 3-6. Battute sbagliate: 9-7. Muri: 2-8

martedì, marzo 28, 2006

Abrasix in scioltezza a Reggio
Morale alto nell'entourage dell'Abrasix dopo aver espresso a Reggio Emilia una supremazia solare vendicando il ko dell’andata. La vittoria è ineccepibile e allora Davide Zanichelli spiega cosa gli sarebbe piaciuto vedere che invece non ha visto: "Se vogliamo trovare a fatica qualche sbavatura, si poteva fare di più come rapidità e movimenti difensivi. Per il resto abbiamo giocato bene tatticamente senza mai subire il loro gioco. Erano in una situazione difficile con una formazione rimaneggiata. Eravamo preparati ai cambiamenti e non ci hanno impensierito; le scelte a muro sono state giuste. Nel secondo set potevamo chiudere prima, però la partita non aveva un gran ritmo. Complimenti a tutte, complessivamente abbiamo disputato una buona gara, con qualche disattenzione ma quando eravamo già avanti. Abbastanza bene in tutti i fondamentali. Qualche calo in ricezione sui finali di set. In attacco magari abbiamo tirato qualche schiacciata dritta per dritta, ma deriva da un misto fra distribuzione e attacco: abbiamo avuto poca malizia. Ripamonti è quella che ha gestito meglio palloni sporchi. Conti non ha regalato nulla. Marinelli bene. Rossi a un certo punto non la tenevano. Guerrini si è trovata qualche volta sbarrata dal muro e allora si è innervosita, ma ha giocato bene. Zampieri è calata un po’ alla fine, ma aveva un risentimento muscolare. Kim a volte fatica a tenere sempre viva la concentrazione nella gestione. La partita non richiedeva concentrazione massima, ma -rileva l'allenatore- bisogna pur allenarla".

domenica, marzo 26, 2006

Abrasix come un rullo
REGGIO EMILIA. L’Abrasix non si commuove e lascia alla Pallavolo Reggio solo le briciole. Affermazione perentoria della capolista contro un’équipe che presenta a referto solo 8 giocatrici. Ce ne sarebbe un’altra che molto avrebbe ancora da offrire alla platea, la grande Teddy Betcheva, ma la B1 (retrocessione, lo ricordiamo, avvenuta per inadempienze fiscali) non contempla stranieri e la bulgara siede in panchina in veste di vice-allenatrice. Primo set al piccolo trotto. Reggio mostra diverse lacune e l’Abrasix esegue il suo gioco con varietà senza forzare troppo (4-8, 6-13). Sale il ritmo e Marinelli si mette in luce con interventi difensivi da applausi. L’ex di turno Rossi piazza la fast del 9-20. Il turno di battuta di Chopova genera un leggero scompiglio fra le voltesi (13-21), subito sedato. Conti e Rossi confezionano il 14-25. Equilibrato il secondo parziale, con le padrone di casa maggiormente competitive in attacco e il Volta meno efficace nella correlazione muro-difesa. Nale fa il buono e il cattivo tempo per il team emiliano: punti ma anche schiacciate potenti fuori misura. Si viaggia quasi palla su palla. Il mini-break propiziato da Guerrini (10-13) viene in parte colmato. Ripamonti e Conti fanno il loro dovere (15-16), ma le reggiane acciuffano la parità a 17 con un muro di Baldelli. Lampi di supremazia collinare con Zampieri in attacco, Ripamonti a muro e Guerrini in veloce su rigiocata: 17-20. L’Abrasix sonnecchia in copertura ed è 20-20. Importante il muro di Zampieri (20-22), poi le ospiti ostentano la miglior gestualità in attacco di cui sono dotate (21-24). Il 25° giunge grazie ad un’invasione su appoggio di Adamoli, entrata come sempre per alzare il muro al posto di Kim. Tante battute sbagliate nel terzo set da ambo le parti. Rossi (mai servita nel set precedente) viene imbeccata bene con le fast. Non va mai giù la palla del 6-10, conclusa dopo un lungo scambio da una pipe di Ripamonti. Ancora la Ripa attacca palloni decisivi (13-17). Conti a muro e in attacco scava il solco (13-20). Reggio molla gli ormeggi e l’Abrasix chiude con un muro di Guerrini. Convincente prova corale.

REGGIO EMILIA 0
ABRASIX VOLTA 3
(14-25, 21-25, 15-25)
PALLAVOLO REGGIO EMILIA: Sesti Nunes 9, Chopova 4, Zulian 5, Zanin 1, Baldelli 10, Rossetto (L), Nale 11, Lodi. All. Brancato-Betcheva.
ABRASIX VOLTA: Kim 1, Zampieri 7, Ripamonti 12, Conti 12, Rossi 7, Guerrini 10, Marinelli (L), Adamoli, Sogni. N.e.: Roncà, Fabro, Stefanoni. All. Zanichelli-Vetromilo.
ARBITRI: Franco (Ro) e Giardini (Vr).
NOTE: durata set 19’, 23’, 20’. Aces: Reggio 2, Volta 1. Battute sbagliate: 8-6. Muri: 5-9.

sabato, marzo 25, 2006

Mozzecane esulta a Vicenza
1-3 (25\18 15\25 23\25 20\25) Durata set: 20', 21', 25', 23'. Arbitri: Bassanello e Del Vesco di Belluno.
Pastificio Avesani: Grassi 21, Iervolino 21, Zanella 14, Andreani 8, Facchini 2, Gioachini 2, Fontanel, Adami, Piubello, Roncari (L). N.e.: Schwab, Sassi Buttasi. All.: Ferrari S.
Note: Aces: Zanè 1, Avesani 6; Batt.Sbagl.: Zanè 9, Avesani 6; Muri: Zanè 4, Avesani 12.
Trasferta molto positiva per il Pastificio Avesani. I ragazzi di mister Ferrari hanno conquistato in terra vicentina tre punti di importanza capitale in vista del rush finale di questa stagione, considerando tra l'altro che quasi tutte le dirette inseguitrici sono uscite sconfitte in questo turno di campionato. Lo Zanè non ha certo recitato la parte della vittima predestinata. Ha strappato il primo parziale e ha saputo impegnare i veronesi fino all'ultimo pallone. Unica novità in casa Fortitudo riguarda Iervolino: smaltita l'influenza, l'opposto viene di nuovo inserito nella formazione di partenza. Confermati tutti gli altri visti all'opera nell'ultima gara con la Segratese. Lo Zanè parte molto bene concedendo poco agli ospiti, i quali, complice la temperatura polare dell'immenso impianto vicentino, impiegano l'intero primo parziale per "entrare in partita". Bampa e soci commettono pochi errori al cospetto dei più quotati avversari ed il 25\18 finale ne è la prova evidente. Tutt'altra musica dalla seconda frazione in poi, con Iervolino e Grassi a trascinare la Fortitudo sin dalle prime battute di gioco. I veronesi, ben orchestrati da Gioachini, scavano un solco non più colmabile dagli avversari rispondendo con un eloquente 25\15. Non ci stanno i padroni di casa ad arrendersi così presto. L'ex Ermolli Bampa cerca di trascinare i suoi per pareggiare le sorti, ma i ragazzi di mister Ferrari non mollano la presa. Roncari e Zanella dirigono a dovere ricezione e difesa, Adami e Fontanel entrano a dar man forte ai propri compagni, i quali rimanendo lucidi in finale di set si portano sul 2-1. Tramortita, la compagine vicentina tenta un'ultima reazione ma senza la dovuta continuità. La Fortitudo con quattro muri punto di Andreani e Facchini e l'ingresso nel finale del giovane Piubello respinge ogni tipo di assalto finale dei propri avversari scrivendo la parola fine su questo delicato incontro.
L'ironia della sorte vuole che dopo l'ultima in graduatoria il Pasificio Avesani affronti la prima della classe: la corazzata Asystel è infatti attesa sabato a Mozzecane per un match che promette forti emozioni.

Burro impetuoso a Concorezzo
Tre colpi di spazzola per mandare a dormire il Concorezzo. Un solo set degno di essere raccontato, il primo. Vinto quello, strada in discesa per il Burro Virgilio. Gli acciacchi si fanno sentire ma restano sotto controllo. Espugnata una palestra formato mignon, dalla quale non si esce facilmente vincitori. E i padroni di casa ce l’hanno veramente messa tutta per tenere il passo della capolista.
Chi ha cambiato il volto al primo parziale è stato un uomo salito dalla panchina, Manzoli, non nuovo a questi exploit: difficile entrare a freddo, ma lui non fa una piega. Sul 21-20 per il Concorezzo, a sorpresa piazza due ace: è un break che ringalluzzisce il Burro. Poi è il turno di Modnicki per la seconda passata: un muro su Invernici, l’altro su Dimitri Sala. Finita? No, Gerosa mura Tognazzoni e riduce lo svantaggio al minimo. Chiude Frosini facendo tutto da solo: diagonale stretta, errore in battuta, infine sassata imprendibile. 25-23. Esulta il pubblico, quasi tutto d’esportazione, in questo impianto poco adatto alla B1.
Una bella sudata, ma la gara non è destinata ad offrire altri grossi sussulti. Il Burro ha già portato le lancette avanti e vuole chiudere la pratica al più presto. Va al primo time-out tecnico avanti 8-5, al secondo 16-9. Qui la ricezione entra in leggera catalessi e il Concorezzo mette a segno un break di sei punti a zero. Tubertini chiama il tempo, manda in campo Verri per il giro dietro al posto di Saviotti, le cose pian piano si aggiustano. Saviotti indovina il diagonale del 24-19 ma è ancora Frosini a chiudere il sipario con un tap-in su ricezione lunga dei milanesi.
E si va al terzo, ma ormai il Concorezzo non ce la fa più a rientrare in partita. Questo parziale è il festival di Modnicki: tre muri, due ace e il 78% in attacco. Può bastare molto meno per piegare la squadra di Benenti e guardare al futuro, sempre meno nebuloso per il Top Team.

CONCOREZZO 0
BURRO VIRGILIO 3
(23-25, 19-25, 16-25)
MC2 OMR CONCOREZZO: Gerosa 2, Gaviraghi 8, Quadri (L), Invernici 5, Dim. Sala 6, Nussi, Lissoni 3, Zimbaldi 5. N.e.: Cavagnoli, Corno, Vaghi, Dav. Sala. All. Benenti-Razores.
BURRO VIRGILIO: Saviotti 13, Bendi (L), Mazzonelli 4, Frosini 16, Manzoli 2, Tognazzoni 7, Verri, Rinelli 5, Modnicki 12. N.e.: Scuderi, Speringo, Sannai. All. Tubertini-Marchesi.
Arbitri: Tomasi e Zanon di Trento.
Note: durata set 23’, 22’, 19’. Aces: Concorezzo 1, Burro 7. Battute sbagliate: 9-18. Muri 7-8.

L'Abrasix domani a Reggio: Valentina Rossi ex di turno
VOLTA MANTOVANA. Non desta particolari preoccupazioni tecniche, ma è indispensabile non abbassare la guardia a livello mentale, la partita che l’Abrasix disputerà alle 17.30 al PalaBigi di Reggio. Le emiliane sono quartultime e in affanno come organico senza le centrali titolari. Massari è squalificata, mentre Borghi è incinta e ha sospeso l’attività. Nelle file voltesi c’è un’atleta che sicuramente sentirà la partita più delle altre: è la reggiana Valentina Rossi. Le recenti buone prestazioni dell’Abrasix hanno indotto la dirigenza a revocare il provvedimento punitivo di silenzio stampa rivolto alle giocatrici dopo Manzano. Ecco quindi le parole di un’emozionata Vale: "Ho cominciato nel Giovolley, poi sono passata alla Pallavolo Reggio in serie A dove sono rimasta due stagioni, dal ’97 al ’99. Sono stati due anni molto belli, io ero una giovane della panchina, mi hanno insegnato tanto, mi hanno fatto crescere sotto tutti i punti di vista e abbiamo raggiunto dei bei traguardi. Abbiamo vinto una Coppa Cev e siamo arrivate in finale scudetto con la Foppa e in finale di Coppa delle Coppe. Si meritano di più della B1. Non avrei mai pensato di tornare da avversaria in quel palazzetto. Voglio fare bella figura con gli amici che mi hanno visto da piccola e con i parenti. Però non ci devo riflettere troppo: io gioco per un’altra squadra e devo pensare a far vincere Volta. La sconfitta dell’andata (2-3, primo ko stagionale, ndr) ce la ricordiamo bene ed è meglio così: avremo delle motivazioni in più, abbiamo perso da ingenue una brutta partita. Reggio naviga in cattive acque, però non possiamo distrarci. Siamo uscite bene dal dopo Manzano: uno scivolone, una partita nata male e finita peggio, che può capitare anche se non dovrebbe. L’abbiamo messa via trovando nuovi equilibri e i risultati stanno arrivando. Bisognava dare a Davide modo di lavorare".
Formazioni. Pallavolo Reggio Emilia: Sesti Nunes, Lodi, Chopova, Zulian, Zanin, Baldelli, Rossetto, Rodrigues. All. Brancato-Franceschetti.
Abrasix Volta: Kim, Zampieri, Ripamonti, Conti, Rossi, Guerrini, Marinelli, Stefanoni, Adamoli, Roncà, Fabro, Sogni. All. Zanichelli-Vetromilo.
Arbitri: Franco di Rovigo e Giardini di Verona.

La Piacentina cede di schianto
LIVORNO. Disagi di viaggio assortiti e antagonisti molto forti: La Piacentina capitola nell’angusta palestra della Tomei, che di fatto blinda il terzo posto (potendo guardare anche in su) e consegna ad altri (Viadana compreso) il divertimento per l’assalto finale alla quarta posizione. Lo scontro diretto era forse più importante per La Piacentina, in quanto i toscani erano, e a maggior ragione sono tuttora, praticamente già sicuri di disputare i play-off. Ma i livornesi volevano vendicare la sconfitta dell’andata, oltre che ricacciare indietro avversari potenzialmente pericolosi. Il pre-gara vissuto dai viadanesi è da dimenticare: appena entrati in autostrada a Parma si rompe una ruota del pullman e, a causa del tempo perso ad attendere un mezzo sostitutivo, la squadra arriva a Livorno appena in tempo per effettuare il riscaldamento. Durante la sosta il giovane Moretti si sente male e si fa venire a prendere dai genitori. Aggiungiamo il secondo alzatore Montanari inutilizzabile per uno strappo. Viadana va in difficoltà con Chiesa nel primo set e lo sostituisce con Cantagalli. L’opposto rientrerà in alcuni frangenti del terzo. Alternanza al centro fra Davolio e Ceci. I labronici conducono sempre il gioco, Viadana commette i soliti errori e il risultato non è mai in discussione.

TOMEI LIVORNO 3
LA PIACENTINA 0
(25-23, 25-20, 25-17)
TOMEI LIVORNO: Montagnani, Piccinetti, Sansonetti, Orsolini, Castelli, Poli, Dossena, Crosara, Catania, Cervelli, Ceccherini, Grassini. All. Ricoveri.
LA PIACENTINA VIADANA: Bovio 3, Chiesa 3, Gualerzi 10, Davolio 3, Fornaciari (L), Bertazzoni 13, Vitali 4, Cantagalli 5, Ceci 4. N.e.: Montanari, Saccani. All. Tartari-Zanotti.
ARBITRI: Cuzzoli (Fi) e Lucini (Lu).
NOTE: durata set 24’, 25’, 21’. Battute sbagliate Viadana: 13.

venerdì, marzo 24, 2006

Minivolley a Campitello
Domenica a partire dalle 15 prima tappa del circuito di minivolley con la partecipazione di Campitello, Castellucchio, Sabbioneta, Viadana, PolRiva, San Lazzaro. E' il primo dei 12 appuntamenti provinciali con la pallavolo dei più piccoli.

Fipav: lunedì Anastasi a Mantova per una tavola rotonda
Lunedì 27 Marzo 2006 alle ore 20.30, presso la sede della FIPAV
di Mantova si terrà una Tavola Rotonda sui seguenti temi: L’ARBITRO
Le Motivazioni – Le Reazioni alle Simulazioni e Proteste – Il Compenso –
- Il Rapporto con gli Allenatori - Atleti e Dirigenti.
Partecipano alla Tavola Rotonda:
ANDREA ANASTASI (C.T. Nazionale Spagnola)
MASSIMILIANO SACCANI (Arbitro serie “A” Calcio)
GIANNI PRANDI (Arbitro serie “A” Volley)
GIOVANNI CONTINI (Arbitro serie “A” Volley)
MODERATORE: MARCO NOSOTTI (Telecronista di SKY)
Sono invitati a partecipare i dirigenti, i tecnici, gli atleti, gli appassionati e quanti sono interessati al tema.

La capolista Burro a Concorezzo
Dall'addetta stampa
C’è un primato in classifica da difendere per il Burro Virgilio sabato sera sul campo di Concorezzo (ore 21). Ed una brutta sconfitta da vendicare dal girone di andata, quando Mazzonelli e compagni persero partita (3 a 2) ed imbattibilità interna dopo un match passato ad inseguire faticosamente gli avversari. Allora mancava Saviotti, fermato dall’infortunio alla spalla. Domani lo schiacciatore romagnolo ci sarà, così come il resto della formazione titolare. In settimana lo schiacciatore Tognazzoni è stato tenuto precauzionalmente a riposo per un infiammazione al tendine delle ginocchia. Il tecnico Tubertini, tuttavia, conta di schierarlo per la partita di sabato. In generale, tra i frequenti stop per problemi di affaticamento e di stress fisico, la squadra rossoblù non sta attraversando il suo momento di salute migliore nelle ultime settimane, pur potendo contare, al momento della partita, del suo sestetto base.
Ottavo in classifica, il Concorezzo arriva da un mese e mezzo pesante in cui ha affrontato in fila tutte le migliori del campionato, eccettuando il solo intermezzo contro Chieri, l’unico avversario effettivamente alla portata dall’inizio di Febbraio. Il bilancio delle ultime sei settimane di campionato per Concorezzo è tutto sommato di segno positivo con 4 vittorie a punteggio pieno, tutte in casa (Lavagna, Chieri, Sestese, Massa), e tre sconfitte in trasferta, a Bedizzole (3 a 0),
Melegnano (3 a 1) e a Bergamo sabato scorso (3 a 1). Nonostante la posizione in classifica, la squadra allenata da Benenti è un cliente ostico per tutti gli avversari, soprattutto tra le mura dell’angusto palazzetto di casa. In tutto il campionato solo 3 squadre sono riuscite ad espugnare il campo di Concorezzo: Bedizzole (3 a 0), Bergamo (3 a 1) e Biella (3 a 0), non a caso le migliori
della stagione, se si eccettua il Burro Virgilio che è chiamato al difficile compito sabato sera.
Uno sguardo al programma dell’ottavo turno di ritorno è d’obbligo, non foss’altro perché l’inseguitrice Olimpia Bergamo è ospite nella tana del Melegnano, per di più priva del suo opposto Matteo Daolio, fermato sabato scorso da uno stiramento ad un bicipite.

Il programma di C e D
MANTOVA. La 21^ giornata dei regionali si incasella fra andata e ritorno dei quarti di Coppa Lombardia. Sconfitte entrambe le mantovane: l’Inve a Villacortese (3-0), il Mura col Botticino (3-1). Domani è doppio derby con Castellana-Asola (C maschile, ore 21) e Linea Saldatura Porto-San Marco Pego (D femminile, 18.30). Nell’altro girone di C la Veman va a Brescia (21) e la Remo Mori riceve (19.30) il Gorgonzola. Nel femminile trasferta a Podenzano (17.30) per la Truzzi Poggio Rusco e incontri casalinghi per Perfetto Viadana (18) e Campitello (21) contro Bagnolo Cremasco e Gussago. Due vittorie alimenterebbero le speranze di salvezza delle viadanesi. In D maschile, Acanto di scena nella tana della capolista Seriate (21); la PolRiva Bar Alexander ospita (18) il Fabe.

Domani big-match a Livorno per La Piacentina
VIADANA. Cliente insidioso per La Piacentina appena rientrata in zona play-off. Alle 18 a Livorno i viadanesi quarti incrociano le lame con la Tomei terza. "Sarà una bella lotta e noi siamo pronti -carica Michele Bovio- veniamo da un bel successo. Loro sono ben forniti in ogni ruolo. All’andata è la squadra che mi ha impressionato di più, con diverse ottime individualità, in particolare l’alzatore Montagnani e le bande. Vincemmo 3-2 e penso sia stata la nostra miglior partita. Stiamo attraversando un buon momento. Sabato col Pieve è venuta fuori una bella partita: loro hanno giocato bene e noi ci siamo fatti trovar pronti. Era uno scontro diretto forse più importante per loro che per noi". La palestra di Livorno è piccola: "Sì, 3 metri per parte oltre la riga, ma pare che da un lato siano 3 metri abbondanti. Noi comunque ci siamo allenati in settimana battendo e giocando a non più di 3 metri dalla linea. C'è poco spazio per battere in salto, vedremo come sapremo adattarci. Ciò non deve diventare un problema".
Formazioni. Tomei Livorno: Montagnani, Piccinetti, Sansonetti, Orsolini, Castelli, Poli, Dossena, Crosara, Catania, Cervelli, Ceccherini, Grassini. All. Ricoveri.
La Piacentina Viadana: Bovio, Chiesa, Gualerzi, Vitali, Fornaciari, Davolio, Saccani, Moretti, Bertazzoni, Ceci, Cantagalli, Montanari. All. Tartari-Zanotti.
Arbitri: Cuzzoli di Firenze e Lucini di Lucca.

martedì, marzo 21, 2006

La Piacentina torna in zona play-off
VIADANA. Si è fatta interessante la situazione nei quartieri alti della classifica del girone D di B2. Il Villa d’Oro ha lasciato 1 punto al Cesena ed è stato agganciato in vetta dal Correggio. Dietro non molla il Livorno, a -5 dal duo di testa. Fosse finito sabato il campionato, La Piacentina avrebbe brindato all’accesso ai play-off dopo aver acciuffato la quarta piazza vincendo lo scontro diretto. Ovviamente siamo lontani dall’intravedere lo striscione del traguardo, ma la carica di adrenalina che ha investito i viadanesi dopo aver scavalcato il Pieve a Nievole è notevole. Ai toscani in graduatoria si è appaiato il Carpi (-1 dal Viadana). Sarà lotta acerrima fino alla fine e i giocatori della Piacentina hanno fornito segnali incoraggianti. Coach Tartari è raggiante: "La distribuzione è andata bene, Bovio ha gestito al meglio il cambio palla e si è avvalso con profitto della buona vena dell’opposto Chiesa, che inizialmente ha schiacciato spesso senza muro. Il Pieve ha adottato una tattica rischiosa a muro: a volte noi andavamo ad attaccare senza muro, a volte loro raddoppiavano bene in circostanze non semplici. Chiesa ha reso bene non solo da smarcato, ma anche su rigiocata con muro piazzato". I brividi proseguono: sabato si va a Livorno. "Palestra piccola, ci sono 3 metri di spazio dietro il campo, roba scandalosa, ma ci andiamo tutte e ci adattiamo".

lunedì, marzo 20, 2006

Abrasix: il vantaggio lievita
VOLTA MANTOVANA. Parma e Cadelbosco si sono divise la posta in palio e il vantaggio dell’Abrasix sulla seconda da 3 punti è aumentato a 4. Lo scontro diretto alle spalle della capolista ha arriso al tie-break alle parmensi del Guru. Dietro, in quarta posizione, non molla il Manzano, a -1 dalle reggiane del Crovegli. Si è leggermente staccato il Forlì, che sabato ha perso in casa al quinto set con la Teodora Ravenna. Le collinari sono uscite bene dal periodo di crisi e con il San Donà hanno mostrato i muscoli.
"Buona prova, attenta –analizza Davide Zanichelli- sono soddisfatto di quello che abbiamo fatto. Ad un certo punto siamo stati forse troppo attendisti. Loro sbagliavano e con un vantaggio così mi sarebbe piaciuto vedere qualche schema o combinazione migliore per fare il punto; chiamare la palla e avere più decisione senza aspettare l’errore altrui. Però siamo stati comunque bravi a non fare noi degli errori. Abbiamo concesso poco, quindi la prova è positiva. Bene in battuta, bene correlazione muro-difesa, tranne qualche sprazzo in cui abbiamo dormito un po’ in difesa forse per poca convinzione. E’ anche difficile –riconosce il coach- chiedere tanto quando la partita dà poco. Loro hanno avuto modo di rientrare, ma mai sulla prima palla: il contrattacco per andare via era sempre nostro e qualcosa abbiamo sprecato. Non ci hanno impensierito, non hanno mai comandato il gioco. Abbiamo letto bene i loro punti deboli in ricezione. Mi è piaciuta la Kim nel terzo set quando ha voluto chiamare in causa la Zampieri per sbloccarla sulle seconde linee e con qualche schema in più. Ha tralasciato forse qualche primo tempo che si poteva osare, ma le percentuali dicono che abbiamo giocato bene. Ripamonti ha fatto pochi punti ma pesanti, giocati bene su palla spinta. Conti quasi impeccabile. L’unico rammarico è che vorrei maggiore aggressività quando, in partite come questa, ci possiamo concedere, per così dire, il lusso di provare qualcosa. Visto che ci alleniamo assai intensamente durante la settimana, sarebbe bello poterci sfogare sul campo". Nel prossimo turno l’Abrasix sarà impegnata di domenica, a Reggio alle 17.30.

domenica, marzo 19, 2006

Fortitudo Mozzecane (B2) crolla al tie-break
Dall'addetto stampa
2-3 (26\24, 25\17, 21\25 21\25 12\15)
Pastificio Avesani: Grassi 21, Adami 20, Zanella 13, Andreani 11, Gioachini 5, Facchini 2, Bulighin, Fontanel, Roncari (L) .N.e.: Schwab, Piubello. All.: Ferrari S.
Note: Aces: Avesani 3, Segratese 3. Batt. Sbagl.: Avesani 17, Segratese 10. Muri: Avesani 13, Segrstese 8.
E' un Pastificio Avesani dai due volti quello visto sabato a Mozzecane. Una prima parte di gara ineccepibile con due set dominati per qualità di gioco espresso e per la capacità di controllare gli avversari nei momenti cruciali. La seconda con qualche errore di troppo dovuti a un calo di concentrazione e, soprattutto, per le diverse occasioni concesse agli ospiti per tornare in partita. Il Piemme non ha demeritato disputanto una gara tutta cuore e grinta, rimanendo attaccato ai veronesi con le unghie per non perdere uno degli ultimi treni per salvarsi e nel tentativo di ribaltare il 2-3 patito all'andata. Con Iervolino febricitante, diventa tutta nuova la diagonale palleggiatore\opposto con capitan Gioachini e Adami nel sestetto iniziale. Per il resto tutto invariato in casa Fortitudo rispetto all'ultima uscita. Primi due set splendidi per concentrazione e determinazione con i milanesi in costante affanno. Grassi e Roncari sono garanzia di continuità in ricezione. Gioachini può dunque smarcare a dovere i propri attaccanti. Adami e Andreani passano con regolarità nel primo parziale, mentre nel secondo sono Grassi e Zanella con ottime percentuali in attacco a trascinare Mozzecane verso il raddoppio, completato dai muri di Gioachini e Andreani. Considerare un avversario finito è un errore che può costare caro. Il Piemme approfitta immediatamente dal calo di tensione veronese per accorciare prima e pareggiare poi le distanze. L'opposto mancino Bagatin (con 27 punti finali) sprona i suoi a credere nella rimonta impossibile. Mister Ferrari inserisce Fontanel ed il giovane Bulighin per un'inversione di marcia, Grassi e Adami (20 punti nei due set) attaccano con grande efficacia ma nemmeno questo serve per evitare il 2-2 ospite. Nel tie-break si lotta spalla a spalla, i due opposti Adami e Bagatin sono i punti di riferimento per entrambi i palleggiatori. I milanesi mantengono la lucidità e la spinta dei due set vinti in precedenza chiudendo l'incontro sul 12-15 col centrale Lagiannella per una boccata d'ossigeno alquanto insperata. L'insidiosa trasferta di sabato in casa del fanalino di coda dello Zanè rappresenta quindi un passo molto importante nella lotta per la salvezza delle ultime gare di campionato.

sabato, marzo 18, 2006

Il Burro davanti la...Lavagna
Dall'addetta stampa
BURRO VIRGILIO MANTOVA - ADMO LAVAGNA 3-1 (25-16; 23-25; 25-18; 25-22)
BURRO VIRGILIO: Sannai, Saviotti 23, Bendi (L), Mazzonelli 4, Speringo n.e., Frosini 18, Manzoli, Tognazzoni 12, Verri, Rinelli 2, Modnicki 7, Scuderi. All: Tubertini e Marchesi.
ADMO LAVAGNA: Dinu, Colombini 4, Cremisio 1, Vitarelli, Cavallo 9, Giorialanza n.e., Rolando 1, Parma n.e., Magni 13, Guerrieri 17, Giglioli 6, Cacchiarelli (L). All: Traxino.
ARBITRI: Migliorati e Ghirardi di Brescia.
NOTE: Durata set: 19, 26, 22, 25 . Aces: Burro 6 (Saviotti 5, Frosini 1), Lavagna 3 (Colombini, Cavallo e Guerrieri 1). Errori in battuta: Burro 21, Lavagna 18. Muri: Burro 8 (Modnicki 3, Frosini e Saviotti 2, Rinelli 1), Lavagna 5 (Magni 3, Cavallo e Giglioli 1). Ricezione: Burro 59% positiva, 41% perfetta; Lavagna 54%positiva, 29%perfetta. Attacco: Burro: 58%, Lavagna 47%. Miglior giocatore dell'incontro: Gian Paolo Saviotti.

MANTOVA - Il Burro Virgilio stende il Lavagna per 3 a 1 e mantiene il comando della classifica. Non spettacolo puro, ma un Mantova efficace, in grado di capitalizzare al momento giusto grazie all'affiatamento di tutta la squadra. Quando gira tutto come deve, il Burro ha veramente pochi difetti, probabilmente nessuno. L'Admo resta privo del centrale Marco Parma per la quarta partita di seguito e schiera al suo posto Emiliano Giglioli. Il Burro Virgilio, invece, si presenta al completo all'appuntamento. Il primo set scorre senza grandi emozioni. Il Burro prende il largo dopo il secondo time out tecnico (16-12). Un attacco vincente dell'opposto virgiliano Frosini porta al primo set point sul 24-15. Modnicki sbaglia battuta, ma dall'altra parte della rete lo schiacciatore Cavallo restituisce il favore ed il Burro chiude il parziale sul 25-16. Il secondo set pi equilibrato fin dalle prime battute. La squadra di Tubertini parte avanti, ma il Lavagna accorcia le distanze fino al 15 - 14 con un errore in battuta del secondo palleggiatore Sannai ed un ace di Colombini per l'Admo. Un attacco prepotente di Saviotti porta il Burro al secondo time out tecnico in vantaggio 16-14 sui liguri. Sorpasso del Lavagna sul 18-17 dopo un muro di Gilglioli su Rinelli ed un primo tempo out dello stesso centrale mantovano. La paritö si insegue fino al 22 - 22 (battuta out di Tognazzoni). Mazzonelli fa doppio palleggio ed 23 a 22 per gli ospiti. Il primo tempo vincente di Magni regala all'Admo due set ball. Spreca il primo Guerrieri battendo lungo (24-23), ma ancora Magni a deliziare dal centro: 25-23 per gli ospiti ed 1 pari, palla al centro. Il terzo set una continua paritö a pi riprese (6-6; 9-9; 12-12; 14-14). Arriva provvidenziale il break di 4 a 1 di Mazzonelli e compagni: 20-17 con l'attacco in rete di Cavallo. Il set lo decidono 3 aces consecutivi dello schiacciatore di casa Saviotti (25-18). Nel quarto parziale c' estremo equilibrio fino al 14-14. Un ace di Frosini e un fallo in palleggio di Cremisio portano il Burro al secondo tempo tecnico sul 16-14. Il break di sicurezza lo fanno i padroni di casa portandosi 22-19 con Rinelli. Frosini trova l'attacco vincente ed 24 -22. Il primo set point lo spreca lo stesso Frosio in battuta. Ma la vittoria dei padroni di casa la consegna un pallonetto vincente del palleggiatore Mazzonelli(25-22). Lo schiacciatore rossobluGian Paolo Saviotti il migliore in campo con 5 aces, 2 muri punto ed il 76% in attacco. Con questa preziosa vittoria il Burro Virgilio mantiene il primo posto in classifica a due lunghezze di vantaggio sull'Olimpia Agnelli Bergamo, che in contemporanea ha steso per 3 a 1 il Concorezzo in casa.

Abrasix: un 3-0 disinvolto
VOLTA MANTOVANA. Non riesce il miracolo al San Donà sul parquet della capolista Abrasix, micidiale quando decide di premere il piede sull’acceleratore. Conti superba. Provato qualche schema diverso. Sull'altro fronte, buona la prova di Manzano, brava ma altalenante Marta Agostinetto.
Molti gli attacchi spediti out dall’Omega nel primo set. Le padrone di casa ne approfittano per involarsi 12-6 (da 7-6) sul turno di battuta di Kim. L’Abrasix mantiene il cospicuo vantaggio martellando con Conti (17-9) e sollecitando con profitto le centrali. Una fast di Rossi sancisce il 21-12 e una veloce di Guerrini il 22-15. Il San Donà non si dà per vinto e con Agostinetto e Ventura si toglie qualche sfizio in attacco. Un paio di soddisfazioni a muro anche per Manzano, ma Ripamonti si incarica di chiudere. La potenza di Zampieri fa il bello e il cattivo tempo per il Volta nel secondo set, nel senso che a fronte di un buon bottino di punti si registrano anche stampate subìte e attacchi fuori. Entrambe le équipe tengono alto il ritmo e si viaggia in equilibrio fino al 15-15. Poi Conti e qualche errore di marca San Donà conducono al 20-16. Sul 21-16 attimi di paura per Ventura che si scontra con Agostinetto e resta a terra: proprio a Volta l’anno scorso la schiacciatrice si ruppe i legamenti. Per fortuna è solo una botta al gomito. Conti firma 23° e 24° punto in attacco e in battuta. Il muro dell’Abrasix la fa da padrone nel terzo set (9-3). Il gioco delle collinari è più sciolto e Ripamonti e Zampieri salgono in cattedra (16-9). L’Omega mette in difficoltà la ricezione mantovana e si avvicina, ma non abbastanza per impensierire questa Abrasix.

ABRASIX VOLTA 3
SAN DONA’ 0
(25-19, 25-17, 25-15)
ABRASIX VOLTA: Kim 2, Zampieri 15, Ripamonti 8, Conti 12, Rossi 10, Guerrini 8, Marinelli (L), Adamoli, Sogni. N.e.: Roncà, Fabro, Stefanoni. All. Zanichelli-Vetromilo.
OMEGA SAN DONÀ: Agostinetto G. 2, Agostinetto M. 9, Aricò 2, Manzano 11, Babbo, Ventura 12, Simonetti (L), Bellotto 2, Secco 1, Korcz 1. N.e.: Pasquot, Safronova. All. Bertocco.
ARBITRI: Trapella e Piparo (Fe).
NOTE: durata set 23’, 23’, 20’. Aces: Volta 4, San Donà 2. Battute sbagliate: 2-5. Muri: 6-5.

Grande Piacentina
VIADANA. Applausi per La Piacentina, che riesce a piegare il Pieve al termine di una bella partita contrassegnata dall’equilibrio. Ottimo Chiesa. Per i viadanesi è la prima vittoria del girone di ritorno in uno scontro diretto. "Bisognava giocare bene per portare a casa la partita" osserva Dario Tartari. E i suoi ragazzi l’hanno fatto. "Nel primo set c’è stato un break favorevole a loro sul finale. Le due squadre giocavano bene, la differenza la facevano i piccoli errori. Abbiamo perso perché su palla facile abbiamo commesso imprecisioni. Negli altri tre, pur non dominando, siamo riusciti a scavare i break decisivi. C’era equilibrio nella fase di cambio palla. Il nostro rendimento in battuta, muro e difesa è stato buono. Al servizio ancora qualche errore di troppo, ma è aumentata l’efficacia. La nota positiva è che abbiamo lavorato meglio a muro e in difesa". Ingressi per Moretti dietro e Cantagalli a muro. Nel secondo set al centro ha giocato Ceci. Nel quarto Bertazzoni ha preso una pallonata in faccia ed è stato rilevato da Saccani.

LA PIACENTINA 3
MISERICORDIA 1
(21-25, 25-21, 25-19, 25-20)
LA PIACENTINA VIADANA: Bovio 3, Chiesa 34, Cantagalli , Gualerzi 8, Davolio 6, Fornaciari (L), Bertazzoni 8, Vitali 12, Saccani 3, Ceci, Moretti. N.e.: Montanari. All. Tartari-Zanotti.
MISERICORDIA PIEVE A NIEVOLE: Pazzagli, Sgrilli, Tonini, Ceccarelli, Fondi, Ripasarti, Bergamini, Flego, Fattorini, Collini, Nocentini, Ceri. All. Pagliai.
ARBITRI: Licchelli e Marmiroli (Re).
NOTE: durata set 22’, 27’, 25', 27’.

venerdì, marzo 17, 2006

Abrasix, Burro, La Piacentina tutte in casa domani
VOLTA MANTOVANA. Nella giornata che domenica mette in scena a Parma lo scontro diretto fra Guru e Cadelbosco (seconde a pari punti dietro il Volta), l’Abrasix promette di tenere gli occhi bene aperti nella sfida casalinga di stasera con il San Donà (ore 21). Il team veneziano occupa la quintultima posizione ed è in piena bagarre. "Squadra giovane –descrive Davide Zanichelli- come ne abbiamo incontrate altre finora, con un buon allenatore che sta svolgendo un lavoro valido. Secondo me il San Donà è più concentrato sulla propria crescita che sulla preparazione delle avversarie. Stanno pagando l’inesperienza. Taluni errori sono dovuti alla giovane età. Hanno un ottimo potenziale fisico e ottime individualità in prospettiva. In definitiva –sentenzia il coach- non dobbiamo guardare la classifica, è un match da prendere con le molle, il passato insegna". L’Abrasix ha vinto 3-1 l’amichevole disputata mercoledì a Parma, ruotando tutti gli elementi. Fisicamente la squadra sta abbastanza bene. "Abbiamo lavorato sulla tecnica individuale –prosegue- e sulla ricostruzione delle fasi di gioco in cui soffriamo di più. Dobbiamo cercare di impostare subito un ritmo elevato e da metà set in poi concentrarci sul cambio palla. Lo scontro diretto? Stiamo alla finestra, preferisco non fare calcoli. Vedremo chi sarà l’avversario più ostico da qui alla fine. Non sarà facile nemmeno per il Forlì con Ravenna e per il Manzano ad Albignasego".
Formazioni. Abrasix Volta: Kim, Zampieri, Ripamonti, Conti, Rossi, Guerrini, Marinelli, Stefanoni, Adamoli, Roncà, Fabro, Sogni. All. Zanichelli-Vetromilo.
Omega San Donà: Agostinetto G., Agostinetto M., Aricò, Secco, Korcz, Manzano, Babbo, Ventura, Simonetti, Safronova, Pasquot, Bellotto. All. Bertocco.
Arbitri: Trapella e Piparo di Ferrara.

(dall'addetta stampa)
Appuntamento interno sabato 18 Marzo alle 21 per il Burro Virgilio, che affronterà l’Admo Lavagna al Pala Bam.
Sesto in classifica a 32 punti, l’Admo ha dovuto fronteggiare nelle ultime settimane alcuni problemi interni. Il primo marzo, dopo la sconfitta casalinga con l’Olimpia Agnelli Bergamo per 3 a 2, l’Admo ha esonerato il tecnico Gianluca Bastiani, sostituito dal suo secondo Massimo Traxino alla guida della squadra.
Dalla partita contro l’Olimpia, il 25 Febbraio, inoltre, il Lavagna è privo anche del suo centrale titolare Marco Parma a causa di una distorsione alla caviglia. Al suo posto, nelle ultime 3 partite di campionato è sceso in campo Emiliano Giglioli.
Tutti disponibili, invece, i titolari del Burro Virgilio. Il centrale Antonio Rinelli ha ripreso giovedì ad allenarsi con la squadra dopo lo stiramento alla spalla che l’ha tenuto fuori dal campo per 2 settimane (ad eccezione del suo schieramento in extremis negli ultimi due set del match della settimana scorsa a Melegnano).
L’incontro di sabato col Lavagna verrà diretto dagli arbitri Roberto Migliorati e Giuliano Ghirardi di Brescia.
Prima della partita, dalle ore 20, al Pala Bam verrà organizzata una risottata per tutti gli spettatori.
COSI’ IN CAMPO:
Burro Virgilio: Mazzonelli palleggiatore, Frosini opposto, Modnicki e Rinelli centrali,
Saviotti e Tognazzoni schiacciatori, Bendi libero.
Admo Lavagna: Cremisio palleggiatore, Guerrieri opposto, Magni e Giglioli centrali,
Cavallo e Rolando schiacciatori, Cacchiarelli libero.

VIADANA. Proibito tirare il fiato: La Piacentina è alle prese con un altro scontro diretto. Al PalaFarina (20.30) arriva il Pieve a Nievole, quarto a +2 sui viadanesi. Marcello Davolio carica l’ambiente: "Per i play-off siamo in corsa, l’obiettivo è questo. Vero che abbiamo perso gli ultimi scontri diretti, ma a Parma siamo stati combattivi. Spiace per i fantasmi che sono affiorati nel terzo e nel quarto set, sono significativi di un momento pseudo-negativo. Non abbiamo problemi evidenti, se non la gestione personale. Stiamo lavorando per tornare quelli che eravamo quando ci siamo issati al secondo posto. Ci aspettano partite abbordabili, non dico facili".
Formazioni. La Piacentina Viadana: Bovio, Chiesa, Gualerzi, Vitali, Fornaciari, Davolio, Saccani, Moretti, Bertazzoni, Ceci, Cantagalli, Montanari. All. Tartari-Zanotti.
Misericordia Pieve a Nievole: Pazzagli, Sgrilli, Tonini, Ceccarelli, Fondi, Ripasarti, Bergamini, Flego, Fattorini, Collini, Nocentini, Ceri. All. Pagliai.
Arbitri: Licchelli e Marmiroli di Reggio.

MANTOVA. Nella settima di ritorno dei campionati regionali i riflettori si accendono sulla serie C femminile. Nel girone emiliano la Truzzi Poggio Rusco ospita (ore 18) la prima della classe Carpi. Nel lombardo, match d’alta quota a Campitello (21): l’Inve incrocia le lame con lo Stradella ed è terza contro quarta separate da 1 punto. Il Perfetto Viadana fa visita all’ex capolista Rivanazzano (21), ora scalzata dal Pisogne. In D il San Marco Pego riceve (19) il Moglia fanalino di coda e la Linea Saldatura Porto affronta in trasferta l’Offanengo (20.30). In C maschile si separano dopo il derby le strade di Veman 2 Castelli (in casa con il Chiari, 20.30) e Remo Mori (a Casalmaggiore, 21). Il Mura Asola ha una gara da recuperare e attende (21) la Di Nova Milanese, invischiata nella lotta per non retrocedere. La Castellana, che si è tirata fuori dalla zona a rischio, è impegnata sul parquet del Garlasco (21). In D la PolRiva Bar Alexander Suzzara, a organico ridotto e in autogestione da tempo, tenta un disperato assalto al Montichiari (21), mentre l’Acanto (sesto in classifica) gioca a Cerese (19) con il Montodine quintultimo.

mercoledì, marzo 15, 2006

La Piacentina doppio hurrà
Normale a questo punto della stagione, se si è in lotta per un obiettivo, guardare cosa fanno gli altri. La Piacentina sabato ha avuto modo di gioire non solo per aver portato a casa dal parquet del Riccoboni Parma una partita che sembrava volesse sfuggirle, ma anche per la concomitante sconfitta casalinga del Carpi ad opera dell’altra squadra ducale, l’Audax. I viadanesi hanno così agganciato i carpigiani al quinto posto a quota 33 punti, a -2 dall’ultima piazza disponibile per i play-off. Marcello Davolio non è sceso in campo dall’inizio a causa di una contusione all’anca rimediata in settimana. Il suo apporto al match si dispiega dalla fine del quarto set in poi: "Nel quarto set –racconta il centrale- avevamo perso credibilità e il mister mi ha chiesto se me la sentivo di entrare per provare a cambiare qualcosa. E’ stata una partita strana. Vincevamo 2-0 giocando bene. Abbiamo avuto difficoltà solo in avvio a regolarci sulla loro battuta. Loro mi sono parsi un po’ spaesati, senza ordine e precisione di gioco e la classifica infatti lo dimostra. Hanno fatto tanti cambi. Ciò non toglie che la partita sia stata equilibrata quando loro hanno fatto leva sull’orgoglio. A un certo punto il match si è buttato sul nervosismo da ambo le parti e ci sono stati screzi sotto rete. Siamo stati bravi a riprendere concentrazione nel tie-break".

L'Abrasix torna in sella
VOLTA MANTOVANA. Le frequenze dell’Abrasix hanno ripreso a trasmettere musica vivace e ritmata, le note ideali per ricreare quell’entusiasmo iniziale che talune vicessitudini avevano rischiato di trasformare in disillusione e conseguente disaffezione. La capolista è in salute. Alle sue spalle nessuna novità: Parma, Cadelbosco, Manzano e Forlì hanno incamerato i rispettivi 3 punti in palio.
Davide Zanichelli loda il gruppo: "A Ravenna abbiamo giocato una gran bella partita, frutto di una positiva prestazione corale. Non bisogna esaltarci, ma dal punto di vista tecnico-tattico e mentale la squadra mi ha soddisfatto. Peccato, però, per il terzo set, l’unico neo della gara: abbiamo iniziato sbagliando tre battute e due attacchi. Qualcuna è calata trascinandosi dietro le altre. Ma nel quarto set è arrivata la reazione: abbiamo chiuso a 14 dopo aver condotto 22-9. Come atteggiamento e impostazione di gioco in base al lavoro fatto, le giocatrici mi sono piaciute. Chiaro –si sofferma l’allenatore- che le sbavature ci sono e se non ci fossero vinceremmo sempre a 10. Contro di noi le altre squadre sembrano deboli, ma non è sempre così. Questo deve essere il nostro standard. Siamo stati abbastanza cinici: abbiamo applicato bene quello che dovevamo fare. Bloccato il martello più forte, quando loro hanno fatto fatica a mettere giù la palla, siamo emersi noi". Si sono visti miglioramenti in battuta? "Abbiamo servito bene e tatticamente giusto, non con particolare incisività ma le abbiamo messe in difficoltà lo stesso. Abbiamo instaurato una buona correlazione fra tipo di battuta, muro e difesa. Io sono contento per il lavoro svolto. Bene la ricezione, bene la regia, buono l’attacco (non eccezionale, ma abbiamo sprecato poco). Di negativo c’è che quando si cala, si cala di botto tutte assieme". Prossimi obiettivi? "La squadra –rinnova il coach- singolarmente è molto forte. Dobbiamo trovare più ritmo su situazioni globali di gioco e una tranquillità superiore per impostare in un certo modo tutte le partite. Occorre togliere quella frenesia che ogni tanto ci assale*. Il ds Maurizio Bertellini è attendista: *Vediamo in prospettiva. Caratterialmente siamo ancora convalescenti. Quando le cose si mettono bene, si vedono giocate pregevoli. Nelle fasi difficili, invece, ci sciogliamo. Era comunque una trasferta complicata".

martedì, marzo 14, 2006

Final four a Cavriago e Mantova
La Lega Pallavolo di serie B, tramite comunicato odierno, ha ufficializzato la sede della fase finale della Coppa Italia di serie B maschile.
Le società organizzatrici saranno Cavriago e Top Team Volley Mantova (in partnership) secondo questo programma.
SQUADRE QUALIFICATE ALLA FINAL FOUR:
CAVRIAGO
TOP TEAM VOLLEY MANTOVA
AVERSA
MODUGNO

DATE: 14 E 15 APRILE 2006

PROGRAMMA:
VENERDI' 14 APRILE 2006
CAVRIAGO, Palazzetto dello Sport, Via Pinella 1

ore 17.30 SEMIFINALE 1
ore 21.00 SEMIFINALE 2
* Gli accoppiamenti selle semifinaliste verranno fatti a sorteggio

SABATO 15 APRILE 2006
MANTOVA, Pala Bam, via Verri

ore 15.30 FINALE 3°- 4° POSTO
ore 18.00 FINALE 1° - 2° POSTO

A seguire premiazioni e rinfresco.

La finalissima di sabato 15 Aprile (ore 18.00) verrà trasmessa integralmente dal canale televisivo satellitare RTB (829 di Sky).

Le squadre di Aversa e Modugno e lo staff della Lega Pallavolo serie B alloggeranno a Cavriago da giovedì 13 Aprile a sabato 15 Aprile 2006.

sabato, marzo 11, 2006

Il Burro non molla. Bergamo in campo domani
Dall'addetta stampa
MELEGNAN0 - BURRO VIRGILIO 1 - 3 (25-23, 23-25, 25-22, 25-21)
MELEGNANO: Campari, Viganò 11, Aiello 22, Misani, Aceti 3, Bernardi 12, Peruzzo 7, Di Nardo 10, Cauteruccio (L), Robbiati 1.
Allenatori: Marchesi M.-Pedrinelli.
BURRO VIRGILIO: Sannai 2, Saviotti 10, Bendi (L), Mazzonelli 3, Speringo, Frosini 24, Manzoli 2, Tognazzoni 11, Verri, Rinelli 6, Modnicki 11, Scuderi ne. Allenatori: Tubertini-Marchesi.
Arbitri: Faraldi (Imperia), D'Onofrio (Genova).
NOTE: Durata set: 26', 28', 27', 27'. battute errate: Melegnano 15, Burro 14. AceS: Melegnano 4, Burro 4. Melegnano, Muri: Melegnano 9, Burro 10.

CARPIANO (MI) - Il Burro Virgilio torna a casa con 3 punti importantissimi dalla trasferta di Melegnano. Scampato pericolo. La squadra milanese, a dispetto di una classifica poco confortante, è efficace e combattiva e in casa non perdeva dal 10 Dicembre. Alla capolista sono servite due ore di bel gioco per portare a casa il risultato che tutti si attendevano, in attesa di conoscere cosa farà domani l'Olimpia Bergamo sul campo di Chieri. Nel primo set parte bene il Burro Virgilio portandosi in vantaggio 8-6 e 16-13 ai time out tecnici. Un attacco dell'opposto Aiello propizia l'aggancio per i milanesi sul 17 pari. L'equilibrio regna sovrano fino al 23-23, quando un ace di Sannai, entrato in quel momento in battuta, propizia il set point ai mantovani. Basta una palla per chiudere ed è un muro dello schiacciatore Saviotti su Aiello (25-23). Nel secondo parziale è il Melegnano ad alzare la voce, facilitato anche da qualche errore di troppo in battuta dei rossoblu. Mazzonelli e compagni riescono ad agguantare gli avversari sul 19 a 19, ma il break immediato del Melegnano porta al 23 - 21 . Sul 24 a 22 Frosini annulla la prima palla set dei padroni di casa, ma Viganò non fallisce la seconda in attacco (25-23). E' 1 pari. Il Burro ritorna in campo con un Rinelli in più: fuori ad inizio partita per i postumi di uno stiramento alla spalla, il centrale rientra in campo all'inizio del terzo set subentrando a Manzoli. E' proprio sua la palla del sorpasso sul 23-22. Un errore gratuito di Aiello in fase offensiva regala al Burro la palla per chiudere il parziale (24-22). La trasforma Modnicki alla prima occasione con un muro (25-22). La squadra di Tubertini rientra in partita con tutt'altra grinta nel quarto set e raggiunge il massimo vantaggio sul 17-10. Il Melegnano non si arrende e ritorna pericolosamente in partita fino al 19-20. Frosini in attacco scava un break importante sul 23-20. Chiudono un lob del martello Tognazzoni ed una schiacciata dell'opposto Frosio (25-21).

L'Abrasix concede un set alla Teodora
RAVENNA. Romagna in fiore per l’Abrasix: la Teodora cede in 4 set senza spaventare troppo la capolista. O meglio, il Volta si sa spaventare da sè quando si tratta di emergere nelle fasi di punto a punto, cosa accaduta nel terzo set. Nei primi due parziali le collinari si esprimono con attenzione e senza concedere alla platea giocate particolarmente eclatanti. Le padrone di casa oppongono poca resistenza e le ospiti governano bene il vantaggio accumulato praticamente da subito. Nella terza frazione le ravennati salgono di livello in difesa e, guidate dalla palleggiatrice Cremonesi (vero fiore all’occhiello della Teodora insieme alla Babbi), in contrattacco non perdonano. L’Abrasix è in affanno nel mettere la palla a terra e deve rincorrere. Riesce ad azionare la freccia (19-20), ma sotto pressione si fa cogliere dal braccino e certe scelte in regia sono pure discutibili. Nel quarto non c’è più storia dal 6-6. L’Abrasix offre qualche spunto spettacolare e Ravenna si demoralizza perdendo contatto dalle avversarie, che concludono sul velluto. Brave le attaccanti laterali. Le centrali hanno lavorato bene a muro, ma in attacco manca ancora quel quid di intesa con la Kim: Rossi 55% di realizzazione, Guerrini 20%.

TEODORA RAVENNA 1
ABRASIX VOLTA 3
(12-25, 18-25, 25-20, 14-25)
TEODORA RAVENNA: Cremonesi, Causevic, Babbi, Zebi, Cancellieri, Scariolo, Piscaglia (L), Menegatti, Terranova, Conti E., Ferro, Garbet. All. Guerra-Candolfini.
ABRASIX VOLTA: Kim 5, Zampieri 13, Ripamonti 17, Conti 17, Rossi 13, Guerrini 9, Marinelli (L), Adamoli 1, Stefanoni. N.e.: Roncà, Fabro, Sogni. All. Zanichelli-Vetromilo.
ARBITRI: Florian e Zanussi (Tv).
NOTE: durata set 19’, 20’, 27’, 20’.

La Piacentina vincente sul filo di lana
PARMA. Due punti sudati per La Piacentina al PalaRaschi. I padroni di casa sono in lotta per non retrocedere e sotto 0-2 rimangono tenacemente aggrappati al match. Vitali, che sabato scorso aveva giocato con una fasciatura e un’infiltrazione a un dito, stavolta è a posto. Non così Davolio: in settimana ha rimediato una contusione all’anca, si è allenato poco e titolare al centro viene schierato Ceci. Nel primo set Viadana patisce la battuta flottante del Riccoboni, ma riesce a prendere le misure giusto in tempo per raddrizzare le sorti e imporsi a 23. Nel secondo sciorina una prestazione elegante e potente. I parmensi sprizzano orgoglio e nel terzo set relegano i viadanesi nella buca. Ognuno contribuisce in negativo con un errore a testa e il gap diventa incolmabile. Il nervosismo della Piacentina si materializza anche nel quarto, che si dipana a guisa del precedente. Parma viene omaggiata di 5 errori punto. Nel tie-break gli ospiti si ricompattano e danno un taglio alle grossolanità (7-8). Equilibrio fino al 10-10, poi Viadana prende in mano le redini del gioco. Una palla contestata dal Parma determina il 14°, ma non c’è furto: era giusta la decisione arbitrale.

RICCOBONI PARMA 2
LA PIACENTINA 3
(23-25, 14-25, 25-18, 25-17, 12-15)
RICCOBONI PARMA: Vaccari, Brianti, Bonini, La Rocca, Anceschi, Concari, Sciulli, Boschi, Abbati (L), Amadasi, Cunegondi, Codeluppi D. All. Codeluppi A.
LA PIACENTINA VIADANA: Bovio 3, Chiesa 17, Gualerzi 16, Davolio 2, Fornaciari (L), Bertazzoni 7, Vitali 14, Moretti, Cantagalli 2, Ceci 9. N.e.: Saccani, Montanari. All. Tartari-Zanotti.
ARBITRI: Taglioli e Laghi (Ra).
NOTE: durata set 20’, 22’, 22’, 24’, 15’. Battute sbagliate Viadana: 17.

venerdì, marzo 10, 2006

Domani Abrasix a Ravenna, Burro a Melegnano, La Piacentina a Parma
VOLTA MANTOVANA. Abrasix alle 18 sul campo del mito. La Teodora Ravenna ha scritto pagine gloriose di storia del volley, ma parecchi frammenti di storia sono caduti fragorosamente: il presente si chiama B1 e la stretta attualità informa che le ravennati, occupanti una posizione di metà classifica, oggi affrontano la capolista del girone. Non si gioca però al PalaDeAndrè. "Meglio così –chiosa Davide Zanichelli- le luci sono brutte, per noi è meglio avere i riferimenti di una palestra normale".
Il coach dell’Abrasix illustra le avversarie: "Scuola Sergio Guerra, quindi impostate bene sui fondamentali. L’alzatrice ha una bella palla spinta. Non hanno picchi enormi di fantasia, ma sono precise. Queste giovani dalla buona padronanza dei fondamentali possono dare fastidio. Magari si lasciano trascinare in positivo o in negativo, a seconda dei casi. Speriamo che il nostro gioco metta un freno al loro entusiasmo". In settimana su cosa vi siete focalizzati? "Ancora sugli errori di Udine. Voglio più armonia a muro e in difesa. Subiamo troppi punti su manofuori e gioco sporco. Dobbiamo imparare a contrastare anche chi non picchia forte. Sulle pallette rimediamo figuracce. Con l’obiettivo di gestire al meglio altre situazioni, ci siamo riproposti in allenamento di non tirare solo dritto per dritto, cioè di non usare solo la potenza, e mentre si allenavano le compagne in difesa automaticamente ci si allenava a variare in attacco. Bisogna poi migliorare l'incisività in battuta. Se muro e difesa vengono a mancare, non siamo capaci di aumentare il ritmo al servizio".
Formazioni. Teodora Ravenna: Cancellieri, Terranova, Cremonesi, Conti E., Scariolo, Menegatti, Ferro, Causevic, Piscaglia, Garbet, Fabbi, Zebi. All. Guerra-Candolfini.
Abrasix Volta: Kim, Zampieri, Ripamonti, Conti, Rossi, Guerrini, Marinelli, Stefanoni, Adamoli, Roncà, Fabro, Sogni. All. Zanichelli-Vetromilo.
Arbitri: Florian e Zanussi di Treviso.

(dall'addetta stampa)
Dopo la positiva affermazione nell’amichevole contro Cavriago (3-0), il Burro Virgilio torna a pensare al campionato. Domani sera sarà in campo a Carpiano (Mi) alle 21 contro il Volley Melegnano. All’andata finì 3 a 0 per i rossoblu in una partita praticamente a senso unico. Dopo una serie di risultati altalenanti che l’hanno costretto ad accontentarsi di occupare la zona medio bassa della classifica, il Melegnano ha cambiato leggermente l’assetto offensivo nelle ultime settimane per risalire la classifica verso posizioni più tranquille. Lo schiacciatore Marco Aiello, è stato fatto virare fuori mano. Il posto di prima banda lasciato libero da Aiello è stato occupato dall’ex centrale Peruzzo. Al centro giocheranno Robbiati e
Viganò. Seconda banda è Bernardi, il regista Aceti ed il libero Cauteruccio.
A questo punto della stagione, l’obiettivo dei milanesi è di raggiungere una comoda salvezza e i punti in palio domani sera potrebbero essere preziosissimi. Ci si attende una squadra motivata e combattiva. Se per Melegnano i 3 punti di domani sono importanti, per il Burro Virgilio sono vitali nel testa a testa con Bergamo in cima alla classifica. Vietato perdere qualunque cosa: è obbligo vincere sempre con il miglior risultato possibile. La tensione è palpabile ed il tecnico Lorenzo Tubertini prende posizione a riguardo: “Questa rincorsa delle ultime settimane con Bergamo non cambia di molto le nostre abitudini. La pressione di vincere e di raggiungere sempre il massimo risultato c’è dallo scorso agosto. Avere un concorrente che ci tiene alti gli stimoli e la tensione mi fa piacere perché è importante arrivare alla fine con l’abitudine a combattere lo stress. La stagione la decideranno pochi appuntamenti delicati. Vincerà chi saprà gestirli al meglio. La cosa assurda è che in questa situazione anche un raffreddore può fare la differenza”.
Squadra attrezzata con giocatori dalle recenti esperienze in serie A come Marco Aiello ed Alberto Peruzzo, il Melegnano ha quasi sempre perso con le prime 6 squadre ad eccezione delle vittorie interne con Bedizzole all’andata (3-2) e con Lavagna tre settimane fa (3-0). Per il Burro domani a Melegnano ci sarà solo l’incognità sullo schieramento del centrale Rinelli, fermo da una settimana per un stiramento alla spalla.
L’incontro verrà diretto dagli arbitri Massimiliano Faraldi di Imperia e Giuseppina D’Onofrio di Genova. Un solo precedente stagionale per il Burro Virgilio con questa coppia arbitrale: gli Ottavi di Finale di Coppa Italia col Lavagna. Allora vinse il Burro 3 a 1.

VIADANA. Musi lunghi in casa La Piacentina dopo aver giocato alla pari con il Correggio e non averne ricavato neanche un set. L’occasione di rilancio arriva oggi pomeriggio (17.30) a Parma contro il Riccoboni dell’ex Vaccari, team in lotta per non retrocedere. Mister Tartari confida in uno stato d’animo più sereno nei fondamentali di muro e difesa: "Quando sei nervoso e in tensione, in difesa fai il birillo: vieni colpito ma non domini il colpo. L’aggressività va bene nei confronti dell’avversario, ma se non sei rilassato sulla palla non tieni". Patron Valeriano Rossi non si dispera: "Dobbiamo uscire dal momentaccio. In più partite siamo stati penalizzati dagli arbitri. La fortuna non ci aiuta, speriamo in un’inversione di rotta e speriamo che i ragazzi non si siano abbattuti troppo. Siamo finiti sesti, ma è presto, c’è margine di recupero. Parma viene da buoni risultati e ha ancora speranze di salvezza, darà il massimo". Il concetto di classifica corta viene ripreso da Conni Montanari: "Purtroppo abbiamo perso due scontri diretti. Ma la lotta è agguerrita, si vedrà giornata per giornata, non tutto è perduto".
Formazioni. Riccoboni Parma: Vaccari, Brianti, Bonini, La Rocca, Anceschi, Concari, Sciulli, Boschi, Abbati, Amadasi, Cunegondi, Codeluppi D. All. Codeluppi A.
La Piacentina Viadana: Bovio, Chiesa, Gualerzi, Vitali, Fornaciari, Davolio, Saccani, Moretti, Bertazzoni, Ceci, Cantagalli, Montanari. All. Tartari-Zanotti.
Arbitri: Taglioli e Laghi di Ravenna.

MANTOVA. Nella sesta di ritorno dei campionati regionali i riflettori si accendono sul derby del girone B di C maschile fra Remo Mori e Veman 2 Castelli (Roverbella, ore 19.30). Nel raggruppamento C il Mura Asola è impegnato sul parquet dell’Edilbeta Brescia vicecapolista, mentre la Castellana attende il Costa Volpino primo della classe. Entrambi i match alle 21. In D la PolRiva Bar Alexander affronta a Suzzara (18) il Montichiari e l’Acanto si reca a Sabbio Chiese (20). In C femminile l’Inve Campitello gioca fra le mura della bergamasca Colleoni Trescore (21). Il Perfetto Viadana ospita (18) la milanese Binasco. Trasferta a Roveleto di Cadeo (21) per le poggesi della Truzzi, opposte alle seconde. In D la Linea Saldatura Porto riceve (18.30) il Pralboino e il San Marco Pego fa visita all’orobica Lurano (21).

La Lega di B alla Domenica Sportiva
Dall'Ufficio Stampa
BURAGO DI MOLGORA - La LegaB sarà ospite domenica sera, 12 marzo prossimo, alla Domenica Sportiva, la storica trasmissione delle reti Rai, che da oltre 50 anni è il fiore all’occhiello dell’informazione sportiva domenicale.
In occasione del 25.mo anniversario della fondazione della Lega Nazionale Pallavolo Serie B, il presidente Gaetano Dinghile e il direttore della Comunicazione Piero Giannico, saranno presenti negli studi di Corso Sempione a Milano, in rappresentanza di tutto il Consiglio Direttivo.
“E’ una partecipazione storica - commenta il presidente di LegaB, Gaetano Dinghile - che onora i nostri 25 anni di vita. Di certo la LegaB nell’ultimo anno è creciuta e sta risplendendo di luce propria, simbolo del rilancio di un movimento che aveva voglia di invertire rotta e allinearsi con tempi moderni nell’ottica aziendalistica e di comunicazione”. Il presidente poi aggiunge: “Quest’anno, abbiamo rilanciato il giornale ufficiale della LegaB, il sito internet, raggiunto l’accordo con RTB International per diffondere le partite in diretta via satellite. Credo che siano stati fatti tanti investimenti, e abbiamo improntato la LegaB come una vera e propria azienda, cercando di comunicare le nostre attività al meglio. Essere alla Domenica Sportiva è un modo importante di comuncare con il movimento pallavolistico e diffondere la nostra voglia di promuovere i nostri clubs”.
Presente alla Domenica Sportiva anche il Promoball Flero, società che milita nel campionato di B1 Femminile.
Intanto, sempre domenica 12 marzo, ma a partire dalle 14,30, la LegaB in collaborazione con Antenna3 (nota emittente lombarda) sarà ospite alla trasmissione “Festa in Piazza”. Due le squadre ospiti: il GCS Belgioioso (B1 F) e il Parabiago (B2 M).

Lega B: dopo la tv sat, ecco l'inno
Dall'Ufficio Stampa
BURAGO DI MOLGORA - La Lega Nazionale Pallavolo Serie B, lancia sul mercato il nuovo inno, una vera e propria novità nel campo della pallavolo istituzionale.
Ad ideare l’inno della LegaB, il vulcanico presidente Gaetano Dinghile, che durante la sua recente degenza in ospedale, ha pensato bene di fare un regalo a tutti gli appassionati di volley: “Francamente in ospedale mi annoiavo, e allora mi sono domandato come mai la LegaB non avesse ancora un suo inno... Così ho scritto un breve testo e poi l’ho inviato ad un bravo musicista di Sciacca, il maestro Michele Bruno, che nel giro di una settimana ha realizzato la musica. Deve essere l’inno di tutta la pallavolo, l’inno alla gioia, alla lealtà e ai valori più importanti da tramandare ai nostri figli”. L’inno della LegaB è cantato da Pasquale Sabella, altro volto noto della musica leggera siciliana. “Ho voluto lanciare - conclude Dinghile - anche due talenti della musica siciliana che danno lustro con la loro vivacità alla nostra LegaB e a tutto il movimento pallavolistico. E’ motivo canticchiabile
che diventerà il tormentone dell’estate”.
L’inno della LegaB potrà essere ascoltato in occasione della Coppa Italia e del campionato, e sarà “lanciato” dagli speaker prima e dopo le partite.
La conferenza stampa di presentazione avverrà il 13 marzo, alle ore 11, presso l’Eurograden di Ozzano dell’Emilia, in occasione della presentazione ufficiale del progetto LegaB-RTB International e della partita dell’Ozzano emilia contro il Bls Lanciano che segna di fatto la prima storica gara in diretta satellitare dell’era-Dinghile.

giovedì, marzo 09, 2006

Abrasix a +3 su Cadelbosco e Parma
VOLTA MANTOVANA. Tenuta mentale e resa di gioco ottime per l’Abrasix contro il fanalino di coda Baricella: è la reazione che ci si attendeva, pur se il test era poco probante avendo le bolognesi zero punti in classifica e 3 set all’attivo. "La partita fa poco testo –riconosce Davide Zanichelli- però mi è piaciuto l’atteggiamento. Addirittura si è protestato con l’arbitro malgrado un vantaggio consistente nel punteggio. Ciò significa che le ragazze sono state in campo in modo positivo. Se avessimo aspettato solo i loro errori, avremmo concesso di più. Invece siamo andati a conquistarci i punti e ci siamo buttati su tutti i palloni. Il fatto di prendere subito un buon vantaggio in ogni set mi ha permesso di fare dei cambi. Non essendo qui da inizio stagione –osserva l’allenatore- ho bisogno di prendere atto e fiducia di tutta la rosa. Per farlo occorrono il tempo e le occasioni di vederle giocare tutte. Non ho fatto esperimenti sulla formazione, ma ho dato spazio a tutte. Non per un contentino (non sono il tipo che li dà) ma proprio per metterle alla prova. La panchina è migliorata, sono contento. Annalisa Sogni batte in salto e batte bene. Betty Fabro è attenta e dà la palla dove la deve dare. Anche il secondo libero Federica Stefanoni ha fatto buoni ingressi, così come Camilla Adamoli e Isabelle Roncà. Sono felice di come lavorano. Il loro lavoro, se vogliamo, è anche più difficile. Ho voluto dare spessore al loro valore. In un campionato lungo c’è bisogno dell’intera squadra e quando avrò padronanza di come giocano avrò più possibilità di cambi. A volte, con i cambi, puoi girare una partita".
Al Volta per il momento gira bene anche in termini di risultati delle avversarie: il Cadelbosco ha vinto solo al tie-break a Vicenza e ora è a -3 dalla capolista. Le reggiane sono state agganciate a quota 40 punti dal Guru Parma, cui ha arriso lo scontro diretto con il Calligaris (3-1). Le friulane hanno almeno momentaneamente perso terreno, così come il Forlì, propenso a sganciarsi dal gruppetto di testa.

La Piacentina da quarta a sesta
VIADANA. Scontro diretto malefico per La Piacentina: il Correggio (squadra buona con punte di ottimo volley) espugnando il PalaFarina ha mantenuto ben salda la seconda piazza, ma soprattutto ha relegato i viadanesi alla sesta, fuori cioè dalla zona play-off. Un brutto colpo. Dario Tartari è dispiaciuto: "Penso che la differenza fra noi e loro non sia stata così evidente. Loro stanno attraversando un buon periodo. Il 3-0 è un risultato secco, però i valori in campo non stati molto dissimili. Si sono verificati episodi contestati e purtroppo hanno influito in una partita equilibrata. Peccato che ci disuniamo troppo facilmente. Non è la prima volta che ci capita, però qualche giornata fa si reagiva in modo diverso e si riusciva a giocare un punto a punto in maniera per quanto possibile distesa. Ora invece è un periodo in cui sembriamo cavalli imbizzarriti e giochiamo nervosi e privi di lucidità. Per questa situazione dobbiamo recitare il mea culpa: è vero che il nervosismo giunge da fattori esterni, ma ci eravamo ripromessi di lasciarli fuori. Purtroppo ultimamente va così e spiace perché le situazioni avverse capitano tutte insieme. Ad esempio, nella fase di recupero del Correggio arrivano due attacchi fatti bene con il muro out ma con la palla che ricade addosso a chi ha schiacciato. Si vede che è un momento particolarmente negativo. Come fondamentali –analizza il coach- abbiamo avuto i soliti problemi in battuta e a questo punto non so quanto sia possibile risolverli, visto che va così dall’inizio. Manca sicurezza in partita, in allenamento no. Ricezione non male. Pure in attacco, quando abbiamo attaccato la palla alta cercando di evitare i centrali, come avevamo preparato. Quando invece abbiamo tirato al centro abbiamo preso sonore stampate".

domenica, marzo 05, 2006

Il Burro torna in testa
Il Burro Virgilio batte 3-0 l’ultima in classifica. Un lavoro pulito, una pratica sbrigata in fretta? Quasi. La Besanese mette in campo ciò che può: tanto cuore e pochi mezzi. Una banda di giovanotti combattivi, pilotata da un regista con la chioma argentata, Alberto Faverio (47 anni) tornato in campo per dare una mano alla polisportiva. Tubertini opta per Speringo opposto, al posto del convalescente Frosini. Rinelli non è nemmeno a referto e nelle prossime ore si avrà una diagnosi precisa dell’infortunio alla spalla patito in allenamento. I brianzoli imbrigliano il Top Team con i loro ritmi blandi, arrivano a condurre 8-11 nel primo set, la risalita è lenta ma si completa a quota 17 con Saviotti e Speringo finalmente carburati e Modnicki insuperabile a muro. Degno di nota il set-point chiuso grazie a Verri, subentrato a Saviotti per un giro dietro: incredibile il suo salvataggio oltre i tabelloni pubblicitari. Il secondo parziale è l’esatta fotografia dei valori tra le due squadre. Il Burro nel terzo si permette il lusso di tenere sulla corda la Besanese fin quasi all’ultimo (23-22), ma non si distrae quando è ora di chiudere. Il 3-0 permette ai mantovani di tornare in testa alla classifica, per il miglior quoziente punti rispetto all’Olimpia Bergamo.

BURRO VIRGILIO 3
BESANESE 0
(25-21, 25-14, 25-23)
BURRO VIRGILIO: Sannai, Saviotti 10, Bendi (L), Mazzonelli 3, Speringo 14, Manzoli 1, Tognazzoni 12, Verri, Modnicki 13. N.e.: Frosini, Boniotti, Scuderi. All.: Tubertini-Marchesi.
POLISPORTIVA BESANESE: Cartabia, Feverio 3, Casati, Pozzi (L), Ruggieri 4, Casiraghi 5, Mauri 7, Bianco, Tuci 11. N.e.: Colombo, Pedeferri, Timaco. All. Tamilla-Timaco.
Arbitri: Mantovani e Matteuzzi di Verona.
Note: durata set 23’, 19’, 24’. Aces: Burro Virgilio 3, Besanese 2. Battute sbagliate: 13-12. Muri: 9-4.

B2: Bergamo-Mozzecane 3-1
dall'addetto stampa
(22\25, 25\20, 25\23 25\19)
Durata set : 25', 25', 30', 25'. Arbitri: Ferracane Veronica e Bonvissuto Andrea di Milano.
Note: Aces: Perrel 3, Avesani 1. Batt. Sbagl.: Perrel 13,Avesani 6. Muri: Perrel 12, Avesani 8.
Pastificio Avesani: Iervolino 26, Zanella 12, Andreani 6, Schwab 5, Facchini 5, Adami 2, Bulighin 1, Gioachini 1, Fontanel, Piubello, Roncari (L). N.e.: Grassi. All.:Ferrari S.
Trasferta poco fortunata quella in terra lombarda per il Pastificio Avesani, che non riesce a raccogliere nessun punto in casa di un Perrel pimpante ed in piena lotta per un posto nei play-off. I ragazzi di Stefano Ferrari non hanno certo demeritato al cospetto dei padroni di casa, anzi. In mezzo a molte luci poche ombre e quasi tutte concentrate nelle fasi finali dei set, fattore questo che ha pesato molto sull'esito finale della gara. Padroni di casa che recuperano negli ultimi giorni l'opposto mancino Chizzoli e il centrale Doneda, mentre tra le fila veronesi è ancora prematuro l'utilizzo di Grassi alle prese con una distorsione alla caviglia. Inizio gara molto positivo per i bergamaschi, che si fanno valere ai lati con Sangalli e col centrale mancino Valoti portandosi avanti nel primo time-out tecnico. Ma i 6 muri-punto distribuiti fra Andreani, cchini e capitan Gioachini danno il via ad una rimonta completata dagli attacchi potenti e precisi di Zanella e Iervolino. Non ci stanno ovviamente a soccombere così in fretta i ragazzi di mister Gilera. Lasko junior al lato, Doneda e Valoti al centro suonano la carica fra i padroni di casa. Il doppio cambio Adami-Fontanel non dà purtroppo i risultati ottenuti precedentemente ed i beramaschi pareggiano le sorti. Nella terza frazione si lotta spalla a spalla. La Fortitudo può gestire un piccolo break sull'8-6, propiziato dall'ottima serata in ricezione di Roncari e Schwab che consentono un cambio-palla regolare. Si arriva dunque nelle fasi finali, dove sul 22-19 ospite Iervolino e compagni trovano il modo di dilapidare l'intero vantaggio accumulato. Sangalli e compagni ringraziano chiudendo il set. Nell'ultimo parziale mister Ferrari, come nei set precedenti, sfrutta l'intera rosa a propria disposizione. Gli innesti di Bulighin e Piubello consentono al Mozzecane di rimanere incollata agli avversari fino al primo time-out tecnico, poi Sangalli e Lasko diventano immarcabili e il Perrel incamera così l'intera posta in palio.

sabato, marzo 04, 2006

Passeggiata per l'Abrasix
VOLTA MANTOVANA. Tanti a pochi come previsto. Non c’è mai partita. L’Abrasix passeggia con il Baricella, che dimostra tutta la sua pochezza in un’ora di gioco, se di gioco si può parlare. Le bolognesi, ultime in classifica a zero punti e con tre soli set all’attivo, praticamente non dispongono dei fondamentali della battuta, della ricezione e del muro. Spesso la palla non tornava nemmeno nei nove metri voltesi. Le ospiti hanno pure dovuto rinunciare all’italo-croata Daniela Bilbija (un passato in serie A), che non ha effettuato il riscaldamento pur essendo presente. Tutte le giocatrici di casa hanno l’occasione di giocare sprazzi di gara. Il gruppo scende in campo con la voglia di fare a la cattiveria giusta. Nel primo set il Volta schiera la formazione tipo: Mi-Na Kim alzatrice, Roberta Zampieri opposta, Sara Ripamonti e Alessia Conti schiacciatrici, Annalisa Guerrini e Valentina Rossi centrali, Evelyn Marinelli libero. Da metà del secondo iniziano i cambi con Elisabetta Fabro che subentra in regia. Poi Isabelle Roncà rileva Zampieri e Annalisa Sogni sale per Conti. Anche Adamoli fornisce il suo apporto al centro. Federica Stefanoni effettua qualche giro dietro. I punti del Baricella maturano su errori di marca collinare (del resto è difficile rimanere concentrate contro una squdra così) e grazie a qualche attacco che fa breccia nel muro. In questo fondamentale il Volta concede qualcosa, ma nel terzo passa poco e niente.

ABRASIX VOLTA 3
BARICELLA 0
(25-10, 25-10, 25-11)
ABRASIX VOLTA: Kim 2, Zampieri 10, Ripamonti 13, Conti 10, Rossi 8, Guerrini 9, Marinelli (L), Adamoli 1, Roncà, Fabro, Stefanoni, Sogni 3. All. Zanichelli-Vetromilo.
GIORDANI BARICELLA: Bilbija, Gnudi, Tagliati, Bellei, Linari, Costanzini, Lezzi, Balboni, Scagnolari, Bullo, Trombini. All. Di Carlo.
ARBITRI: Rucli e Stievano (Pd).
NOTE: durata set 14’, 18’, 22’.

La Piacentina battuta dal Correggio e dagli arbitri
VIADANA. Partita giocata alla pari e sul filo dei nervi; vittoria per il team che nelle fasi clou è più lucido. Arbitri peggiori in campo.
Bovio riprende il suo posto in regia. La Piacentina è dinamica, ha un gioco veloce e Chiesa non tradisce (10-8). Sull’altro fronte l’ex Nibbio orchestra bene i suoi, Piccinini su tutti. Il primo vantaggio ospite (16-17) dura lo spazio di un attacco e un ace di Chiesa. Fra battute sbagliate e trasformazione quasi sistematica del cambio palla si avanza al 24-23, set-ball propiziato da un manofuori di Gualerzi. Sul 24-24 Carretti attacca out una free ball, ma l’arbitro prende un abbaglio. Chiesa sigla il 25 pari, ma è lui stesso ad adagiare in rete il pallonetto che consegna il set agli avversari, autori di due coperture monstre. Correggio parte sparata nel secondo e con Carretti stampa due muri pesanti. Viadana comincia a giocare al centro e impatta a 8 con Vitali. I correggesi allungano; i padroni di casa li avvicinano ma non li agganciano. Cantagalli, che aveva rilevato Chiesa sul 16-20, resta in campo nel terzo. Viadana illude (6-3), ma la ricezione si arena per la prima volta nel match (8-9). I viadanesi approfittano di errori altrui per riportarsi avanti e prendere coraggio a muro e in attacco (18-13). Gli arbitri innervosiscono gli animi. Viadana perde incisività in attacco e Correggio impatta a 20. Nel punto a punto è decisivo Malmusi e c’è pure una doppia fischiata a Cantagalli (22-24). Saluto a rete non molto amichevole per qualcuno, ma ci sta: era un derby ed è stato giocato a viso aperto e con coinvolgimento emotivo.
A fine incontro i direttori di gara sono stati redarguiti per bene dall'osservatore presente sugli spalti del PalaFarina.

LA PIACENTINA 0
CORREGGIO 3
(25-27, 21-25, 23-25)
LA PIACENTINA VIADANA: Bovio 1, Chiesa 9, Gualerzi 12, Davolio 10, Fornaciari (L), Bertazzoni 9, Vitali 5, Saccani, Moretti, Cantagalli 4, Ceci, Montanari. All. Tartari-Zanotti.
POLIESPANSE CORREGGIO: Carretti 10, Nibbio 2, Manfrin 10, Malmusi 8, Piccinini 11, Ricchetti (L), Raimondi 12, Sighinolfi, Zapparoli 2. N.e.: Prampolini, Severi, Tagliavini. All. Astolfi G.-Astolfi R.
ARBITRI: Delvai (Bz) e Nardelli (Tn).
NOTE: durata set 26’, 26’, 29’. Aces: Viadana 3, Correggio 3. Battute sbagliate: 11-10. Muri: 6-8. Giallo a Zanotti nel terzo set.

venerdì, marzo 03, 2006

Abrasix col Baricella, Piacentina col Correggio. Burro domenica
VOLTA MANTOVANA. Passa la linea dura all’Abrasix. La società proibisce alle giocatrici di rilasciare dichiarazioni fino a fine stagione e chi parla con la stampa sarà multata (la speranza è che la situazioni migliori e che più avanti il provvedimento venga revocato, ndr). In questa settimana, inoltre, i dirigenti hanno volontariamente disertato la palestra in segno di protesta per lo scarso impegno che a loro modo di vedere la squadra sta palesando da un po’. Solo l’allenatore può concedere interviste.
Il ko di Manzano ha rappresentato la goccia che ha fatto traboccare il vaso. "Siamo demoralizzati –attacca il ds Bertellini- non abbiamo fatto sermoni alla squadra perché abbiamo visto che parlare non serve a niente. Perdere ci può stare, però non in quel modo. Non importa se siamo lo stesso primi in classifica, vorremmo vedere anche del bel gioco considerata la squadra che è stata allestita. Aspettiamo miglioramenti. Non sarà certo la partita di domani (oggi, ndr) a darci la misura di una ripresa". Stasera, infatti, al PalaValle alle 21 sarà ospite il Baricella Bologna, ultimo a zero punti e con tre soli set all’attivo. Decisamente non un match che stuzzichi i palati fini; terminerà tanti a pochi per il Volta e apriti cielo se non sarà così. Alle collinari si chiede di liberarsi della pellicola opaca in cui sono avvolte. "Comunque è una partita di campionato –raccomanda mister Davide Zanichelli- prima finisce meglio è. Gli esperimenti si fanno in amichevole, almeno nella nostra situazione. Dobbiamo ritrovare equilibrio. Giocherò con Zampieri opposta e Ripamonti e Conti in banda. La settimana è trascorsa normalmente, non abbiamo fatto stravolgimenti. Quando perdi così, non hai tante cose su cui focalizzarti: devi rivedere l’errore. Secondo me le ragazze stanno reagendo: sanno benissimo cosa c’è in palio. A mio avviso il problema è più ampio. Quando fai uno squadrone non è detto che poi vinci il campionato, contano gli equilibri. Io chiedo di giocare al meglio sulla base delle nostre caratteristiche. Allora poi i risultati attesi verranno. Ci vuole buona volontà, fare i sacrifici richiesti da questo campionato. Logico che adesso non ci è più concesso alcun passo falso".
Formazioni. Abrasix Volta: Kim, Zampieri, Ripamonti, Conti, Rossi, Guerrini, Marinelli, Stefanoni, Adamoli, Roncà, Fabro, Sogni. All. Zanichelli-Vetromilo.
Giordani Baricella: Bilbija, Gnudi, Tagliati, Bellei, Linari, Costanzini, Lezzi, Balboni, Scagnolari, Bullo, Trombini. All. Di Carlo. Arbitri: Rucli e Stievano di Padova.

VIADANA. La Piacentina si immerge nella centrifuga vorticosa di sfide play-off che offre la quinta di ritorno. Al PalaFarina alle 20.30 arriva il Correggio, seconda forza del campionato a -2 dal Villa d’Oro. I viadanesi occupano la quarta piazza in coabitazione con i toscani del Pieve, a loro volta impegnati nel derby in casa del Livorno terzo. Stasera l’alta classifica potrebbe ricompattarsi.
Oppure cominciare a delineare le più probabili candidate alla promozione diretta e ai restanti tre posti validi per i play-off. Mauro Montanari (Conni nell’ambiente) ha giocato da titolare gli ultimi due incontri, complice l’infortunio occorso a Bovio, il quale in settimana si è allenato normalmente e quindi la scelta fra chi oggi distribuirà palloni sarà solo tecnica. "Per noi che giocavamo a San Martino –spiega il regista- sarà un derby a tutti gli effetti. Poi di là c’è l’ex Nibbio (Piermario, ndr)". La Piacentina è reduce dal 3-0 sul campo del Bologna fanalino di coda: "Siamo stati bravi. Queste partite scontate sulla carta sono le più pericolose. Siamo rimasti concentrati, con un gioco pulito, lineare, senza fare cose estrose. Bastava stare attenti. Il nostro punto di forza è stata l’unione di squadra. Magari abbiamo peccato troppo in battuta. Se quelle che entrano mettono in difficoltà, ci può stare di sbagliarne qualcuna, ma è il rapporto difficoltà-errore che non va bene. Gli altri fondamentali si sono più o meno equivalsi". "Ci siamo presi un buon brodino –commenta coach Dario Tartari- giocando con ordine, attenzione, sacrificio, pazienza. Prestazione che ci permette di guardare con fiducia al match con il Correggio".
Formazioni. La Piacentina Viadana: Bovio, Chiesa, Gualerzi, Vitali, Fornaciari, Davolio, Saccani, Moretti, Bertazzoni, Ceci, Cantagalli, Montanari. All. Tartari-Zanotti.
Poliespanse Correggio: Carretti, Nibbio, Manfrin, Malmusi, Piccinini, Prampolini, Raimondi, Ricchetti, Severi, Sighinolfi, Tagliavini, Zapparoli. All. Astolfi G.-Astolfi R.
Arbitri: Delvai di Bolzano e Nardelli di Trento.

(dall'addetta stampa)
Domenica 5 Marzo al Pala Bam il Burro Virgilio ospita alle 18 il fanalino di coda Polisportiva Besanese.
L’unico punto in classifica della Besanese è frutto del tie break perso in casa contro Concorezzo (25/19, 25/17 21/25, 19/25, 13/15) al decimo turno di andata, il 17 Dicembre. Cenerentola del girone A con zero vittorie, la Besanese ha all’attivo 9 set vinti contro i 51 persi e il minor numero di punti fatti nel girone (1157). Unica, magra consolazione, i punti subiti (1453): in campionato sono riusciti a far peggio La Spezia (1537), Cantù (1523) e Melegnano (1454). Nessuna altra squadra di coda in tutti i gironi della B1 maschile ha un curriculum peggiore quest’anno.
Il Burro Virgilio domenica dovrà affrontare solo l’incognita Frosini: l’opposto potrebbe essere tenuto precauzionalmente a riposo per una contusione all’alluce del piede sinistro. Al suo posto è pronto ad entrare Stefano Speringo, già testato nell’amichevole infrasettimanale contro il Volley dei Laghi di A2.
Sul fronte della Besanese è in forse la presenza del palleggiatore Faverio. Al suo posto, eventualmente, verrebbe schierato Pedeferri.
Dopo la vetta riacciuffata domenica scorsa con la vittoria di La Spezia, il Burro si prepara a gestire il testa a testa finale con Bergamo. Nessun’altra squadra in serie B, Olimpia Bergamo a parte, ha fatto meglio del Burro finora. Le due regine del girone A detengono il record dei punti in classifica (42). Le altre capolista dei
gironi B, C e D restano indietro quanto a classifica: nel computo dei punti seguono Cavriago a quota 40 (gir.B), Abasan Bari a 39 (gir.D) e Ostia a 36 (C). Il girone più equilibrato è decisamente quello del Sud, il D, dominato da 3 pugliesi: Abasan Bari (39 punti), Modugno (38) e Freeway Lecce (37).
Chi la spunterà tra Burro e Olimpia è chi saprà sbagliare di meno da qui alla fine della regular season: al momento le due squadre sono divise da un solo set. Ha perso meno parziali per strada il Bergamo: 16 contro 17 dei mantovani (sfortunato quel primo set perso domenica scorsa a la Spezia, con Lomuto a murare Tognazzoni).
I bergamaschi sabato ospitano il Cantù degli ex. Quasi un derby.

MANTOVA. Dopo aver festeggiato il passaggio ai quarti di Coppa Lombardia di Mura Asola e Inve Campitello, oggi i pensieri ritornano al campionato. Gli asolani hanno eliminato il Garlasco con un 3-0 all’andata e un 3-1 al ritorno, gli stessi punteggi con cui le campitellesi hanno messo all’angolo il Binasco. Il Mura stasera riceve (ore 21) il Mazzano ultimo in classifica. L’Inve ospita (21) il Lumezzane penultimo. La Castellana, cugina nel girone C di C maschile, è impegnata sul parquet dell’Edilbeta vicecapolista (21). Il Perfetto Viadana, cugina in C femminile, cerca punti salvezza nel Bergamasco contro il Valcalepio (21). Nell’altro girone gli atleti della Veman attendono il Caronno (20.30), confidando in una pronta ripresa dopo la prima sconfitta maturata sabato scorso sul campo del Botticino secondo. La Remo Mori va a Cremona (21) con il Melgari. Nel raggruppamento emiliano, tasferta a Gualtieri (18.30) per le poggesi della Truzzi. In D maschile, l’Acanto affronta a Cerese il Castenedolo (19) e la PolRiva Bar Alexander si reca a Cologno al Serio (20.30) senza l’allenatore Trolese dimessosi e senza alcuni giocatori. Nel femminile, in casa il San Marco Pego (19) con il Montichiari; fra le mura della bergamasca Raniero (21) la Linea Saldatura Porto.

Parte la serie B in tv
Da Ufficio Stampa Lega B
OZZANO DELL’EMILIA - Ora è ufficiale: il campionato di serie B sul satellite avrà il suo battesimo
il giorno 19 marzo alle ore 17,20 con la diretta per l’Europa, parte dell’Africa e dell’Asia
con la partita di cartello della 20.ma giornata del torneo di B2 Femminile tra la Fatro Ozzano e la
Bls Lanciano.
E’ la prima partita, che apre la lunga programmazione su RTB International (829 della piattaforma
SKY) e che permetterà ai clubs di avere visibilità e promozione della propria immagine.
“La scelta di Ozzano e del campionato di B2 femminile - spiega il presidente di LegaB, Gaetano
Dinghile - non è casuale. Il nostro obiettivo è quello di portare alla ribalta tutte le squadre associate
alla LegaB e in modo particolare il campionato di B2, perchè crediamo che questa categoria meriti
la stessa importanza della B1”. Poi il presidente di Lega, precisa: “Stiamo preparando una festa per
questo nostro debutto ufficiale in televisione. Devo spendere parole di elogio per il dott. Gambi,
presidente della Fatro Ozzano, che ha accolto favorevolmente la nostra proposta. Ozzano apre di
fatto una lunga serie di trasmissioni televisive che per quest’anno prevedono anche la final four di
Coppa Italia e i play-off”.
Soddisfatto il numero uno della Fatro Ozzano, Giorgio Gambi: “E’ uno stimolo per le atlete per
mettersi in mostra ad una così vasta platea e per la nostra associazione sportiva per misurarsi con
situazioni che prima o poi nel suo futuro dovrà affrontare se vuole crescere”. E’ prevista una larga
partecipazione delle scuole di Ozzano, primi veri tifosi del team bolognese.

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