Pomì sconfitta in amichevole

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Non decolla la Pomì nel test amichevole con la Liu-Jo Modena che si impone in tre set e cede alle casalasche solo il gioco supplementare disputato a risultato acquisito. Due punti di Ruseva ed altrettanti di Piccinini oltre ad una battuta pungente e ficcante di Rousseaux, è questo il biglietto da visita della squadra di Chiappafreddo che mette il primo set in discesa sull’1-6. Non piace a mister Beltrami l’avvio di gara di Aguirre e prova subito la carta Olivotto. I primi punti di marca rosa con Bacchi e Zago che suonano la carica e provano a spingere la squadra alla risalita (3-9). Bacchi è la grinta impersonificata e realizza l’ace che vale il 5-9, quindi Stevanovic mette a terra la fast del 6-10. Finalmente la Pomì entra nel set e prova a giocare alla pari con Modena. Gli errori in attacco, tuttavia, frenano la squadra di casa che anche in seconda linea non è esente da amnesie, l’errore in ricezione di Lipicer manda Modena sull’11-18 e il tecnico della Pomì decide di richiamare in panchina la capitana inserendo Gennari. Bacchi mette pressione in battuta e da due dei suoi servizi scaturiscono due palle favorevoli che Stevanovic trasforma a punto (14-18), quindi è ancora la casalasca protagonista siglando tre punti due in pipe ed un ace che portano la Pomì sul 16-18. Casalmaggiore ora gioca e diverte, due muri di Stevanovic regalano la parità sul 18-18. La Liu-Jo scava di nuovo un margine di due lunghezze (18-20) ,ma le casalasche la ripredono. Il set si chiude 22-25 dopo errore in battuta di Camera. Nel secondo parziale la Pomì parte con la coppia di zona quattro Bacchi-Gennari ed Olivotto al posto di Aguirre. Si viaggia sulla situazione di parità sino al 5-5, quindi Modena cerca e trova l’allungo grazie ai punti di Crisanti e Rousseaux (5-7). Le locali comunque si mantengono nel vivo del set con la solita Bacchi a fare da capo fila, nel frattempo tra le modenesi Perinelli rileva la belga Rousseaux. Il copione della gara è sempre quello con le ospiti avanti nel punteggio e la Pomì ad inseguire frenata da alcuni errori di troppo in battuta. Modena scava un importante gap sul 12-16 e poi dilata a cinque le lunghezze di margine (13-18) dopo muro di Piccinini costringendo le rosa in affanno. Quando riesce a ricevere con continuità la Pomì può orchestrare un attacco efficace, con due mani out di Zago Casalmaggiore arriva sul 17-19 ma si tratta di un riavvicinamento illusorio in quanto Modena non accusa cedimenti e puntando sempre su un servizio di peso vola a chiudere 18-25. Per il terzo parziale il tecnico Chiappafreddo lascia a riposo Piccinini, Crisanti e Rousseaux e lancia Maruotti in posto quattro, la Pomì torna a schierare al centro Aguirre. Ancora una volta sono i tanti, troppi errori in attacco a condizionare la partenza della squadra di casa che si affida costantemente a Zago. E’ schiacciante la superiorità di Modena che doppia la Pomì sul 7-14. Nella fila casalasche scatta il momento di Agrifoglio in cabina di regia per Camera, Olivotto torna a rilevare Aguirre ma il set è ormai fortemente compromesso. La Pomì non vuole rinunciare a provarci sino in fondo e mette paura alle avversarie sul 19-22, e sul 22-24 dopo due ace di Zago che poi regala il 23-25 alla Liù-Jo mandando in rete il terzo servizio personale. Chiuso di fatto l’incontro le squadre si accordano per la disputano di un quarto set che permette a mister Chiappafreddo di provare Adjelic ed Heyrman, schierare in regia Prandi e nel ruolo di libero Petrachi, la Pomì conferma al palleggio Agrifoglio. Parte bene la squadra di Beltrami che arriva a far segnare un + 3 sull’11-8, Modena non fa comunque da comparsa e rimane incollata alle rosa nelle cui fila entra in campo Quiligotti per Sirressi. A metà set la Pomì è avanti 15-14 ma deve guardarsi dal continuo rientro delle avversarie che mettono la freccia con gran muro di Ruseva su Olivotto (17-18). Si viaggia sulla parità nel finale, 21-21, 22-22 quindi un numero di classe di Bacchi e una pipe di Gennari fruttano il 24-22, chiude l’ace di Zago.

POMI’ CASALMAGGIORE 0 LIU-JO MODENA 3 (22-25, 18-25, 23-25)
Quarto set supplementare 25-22
Pomì: Camera, Zago 15, Lipicer 1, Bacchi 21, Stevanovic 17, Aguirre, Sirressi (L), Olivotto 7, Gennari 7, Agrifoglio 1, Quiligotti (L), ne Grazietti. All.: Beltrami-Bolzoni
Liu-Jo: Rondon 2, Fabris 10, Piccinini 9, Rousseaux 5, Crisanti 6, Heyrman 4, Ruseva 13, Cardullo (L), Perinelli 14, Prandi, Petrachi (L), Maruotti 6. All.: Chiappafreddo-Barbolini
Note. Aces: Pomì 5, Liu-Jo 6. Battute sbagliate: Pomì 11, Li-jo 9. Muri. Pomì 12, Liu-Jo 13. Ricezione: Pomì 67% (prf 49%), Liu-Jo 63% (prf 47%).

Volta e Curtatone rammaricate

Qualche rammarico accomuna Volta e Curtatone in merito alle sconfitte rimediate alla seconda giornata di campionato. Nell’1-3 di Offanengo contro le ex Bonfiglio e Moda, le voltesi hanno pagato a caro prezzo i tanti errori commessi palesando un gioco poco fantasioso. Lucchetti ha trascinato le compagne nella rincorsa alle avversarie nel primo e nel secondo set. Ma è stato il terzo quello messo in saccoccia, grazie ad un break di 5 punti sul finale con Angelini e Costanzi sugli scudi. Il muro ha fatto la differenza nel quarto a favore dell’Offanengo, dove c’è stata partita fino al 16-14. Si sono visti pregi e difetti e le collinari sanno dove c’è da lavorare. Sabato alle 21 a Volta arriverà il Vispa Padova.
Ha bevuto un’altra dose d’esperienza della categoria il giovane Curtatone, la cui grinta dimostra quanto le ragazze vorrebbero gettare il contagocce e scolarsi la B2 tutta d’un fiato. Per questo esistono gli allenatori abituati al giovanile: per assicurarsi che la crescita proceda a tappe. “Uno step alla volta, senza salti o accelerazioni – indica il percorso Guido Beccari – Per il tipo di gioco che stiamo utilizzando, quasi obbligato e determinato da un’intesa non ottimale e che arriverà col tempo, siamo migliorati moltissimo in attacco. Le nostre bande stanno facendo bene in B2 e l’attenzione iniziale era focalizzata proprio sulla palla precisa in posto 4, che magari non sempre viene. Quanto all’intesa con le centrali, stiamo lavorando per averla. Con il Montecchio – commenta il coach - sicuramente ci saremmo meritati un set. Vincerlo sarebbe stato più motivante per noi, ci avrebbe permesso di restare in campo ancora e di accumulare ulteriore esperienza. Di là, comunque, c’erano atlete che sapevano dove mettere la palla”.

Pomì, domani test a Viadana

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
In vista della gara della terza giornata di andata con le campionesse d’Italia della Rebecchi Nordmeccanica Piacenza la Pomì Casalmaggiore ha programmato per domani ore 17,00 a Viadana un allenamento congiunto con la Liu-Jo Modena. Con le ragazze di mister Chiappafreddo, che renderanno alle rosa la visita di quindici giorni fa, Lipicer e compagne proveranno ad affinare gli schemi di gioco e soprattutto cercheranno di cimentarsi in un salto di qualità là dove con Bergamo sono emerse delle lacune.

Agrifoglio: "Con la Foppa tanta emozione"

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Esordire in A1 a diciannove anni non è da tutti. Ci ha provato ottenendo un bilancio positivo la regista della Pomì Casalmaggiore Beatrice Agrifoglio. Con lei, che si è alternata a più riprese con Letizia Camera, che solo da una decina di giorni si allena con la squadra reduce dell’avventura azzurra ai mondiali under 23, stiliamo un bilancio del match inaugurale con la Foppapedretti Bergamo. “La prima stagionale – commenta la giovane regista toscana – è sempre una gara particolare che sfugge a qualsiasi pronostico proprio perché incarna una elevata componente emozionale. La tensione non aiuta certo ed io, come immagino molte delle mie compagne, l’ho avvertita in particolar modo. Devo però dire che tutto sommato sono soddisfatta di come ho saputo controllarmi anche se rivedendo poi la gara mi sono resa conto che in alcune occasioni la mia mancanza di esperienza si è fatta sentire e non poco”. E dal punto di vista della squadra? “Abbiamo fatto bene alcune cose, sotto determinati aspetti dobbiamo viceversa crescere ancora molto, mi riferisco alle palle punto da chiudere a tutti i costi molte delle quali, viceversa, sono state sprecate. Sarebbe bastato veramente poco per indirizzare la gara in altro modo”. Dunque il match inaugurale con le orobiche porta con se importanti insegnamenti. “Senza dubbio, che le cose semplici fanno e faranno la differenza, che l’attenzione durante le azioni può farci fare un grosso salto di qualità e che in A1 non ci si può permettere di perdere la concentrazione nemmeno un minuto altrimenti si viene puniti. Sono convinta che riuscendo a prendere coscienza di questo particolare, come d’altronde sta cercando di farci fare il nostro mister, potremo uscire a testa alta da qualsiasi match ed ottenere vittorie anche con formazioni quotate come quella bergamasca”. A proposito di formazioni quotate domenica vi aspetta il match con le campionesse d’Italia in carica, la Rebecchi Nordmeccanica Piacenza. “Sarà sicuramente un’altra gara difficile, sarebbe sbagliato pensando di partire favorite solo perché l’abbiamo sconfitta sia in amichevole sia nel torneo Palladium Cup. In quanto campionesse d’Italia cercheranno di farci vedere tutto quello che sanno fare, sarà nostro dovere dimostrare di aver fatto tesoro della lezione con Bergamo e gettare sul campo il meglio delle nostre qualità che a mio avviso sono tante”.

Pomì, gli inizi non piacciono

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Non è iniziata nel migliore dei modi l’avventura nel campionato di A1 della Pomì Casalmaggiore per la quale la maledizione dell’esordio continua. Nella prima avventura in A2, Ottobre 2011, le rosa si videro superare al Pala Baslenga al quinto set da Giaveno, a fine stagione promosso in A1, nella passata annata agonistica toccò al Bisonte San Casciano espugnare il Pala Farina, sabato a lasciare a bocca asciutta la formazione di Alessandro Beltrami ci ha pensato la Foppapedretti Bergamo. Nel bilancio complessivo di giornata, l’aspetto negativo è limitato al risultato, un 1-3 che ha lasciato non poco amaro in bocca visto e considerato che nel primo parziale la Pomì si è trovata più volte avanti e che nel quarto è stata a tre punti dal possibile successo (22-20) con la prospettiva di rinviare l’esito della gara al quinto. Analizzando il gioco, pur evidenziando un netto divario rispetto alle avversarie in fatto di muri (13 a 2 per le orobiche) e di attacco, 41% di positività contro il 52% delle avversarie, la Pomì ha comunque commesso un numero di errori punto (24) prossimo a quello della Foppapedretti (21) ed ha ricevuto con una percentuale di squadra vicina all’ottanta per cento (77% per l’esattezza) con le bande Lipicer e Bacchi e il libero Sirressi attestatesi su valori importanti. Non tutto da buttare insomma nell’esordio delle rosa che, dimostrandosi più ciniche nelle free-ball e nelle ricostruzioni, avrebbero anche potuto conferire un’altra piega all’incontro. Archiviato il match con le orobiche la formazione di Casalmaggiore si è già rimessa al lavoro, ieri seduta unica di potenziamento, oggi pomeriggio tecnica al Pala Baslenga.

Curtatone ko a testa alta

CURTATONE. Un passo alla volta per il Curtatone. L’importante, da oggi alla fine del campionato, è progredire e mai regredire, al di là dei risultati meramente numerici che si susseguiranno. Lo 0-3 con cui l’équipe di Beccari esce sconfitta di fronte al Montecchio Maggiore è oltremodo punitivo, perché un set sarebbe stato meritato, ma quando si sbaglia si paga. La squadra rispetto alla Coppa è cresciuta sull’attacco di posto 4, in battuta e l’allenatore si dichiara soddisfatto anche della ricezione e della difesa. “Per essere così giovani siamo contenti”. Nel primo set le curtatonesi gettano via diverse occasioni per acciuffare le avversarie. Il Montecchio avanza 7-10 col muro di Zandonà, ma le bande Olioso e Bini viaggiano bene ed è 11-11. Bazzoli e ancora Olioso portano al 13-12, ma sarà l’unico vantaggio del parziale: in un attimo si va 13-16 e la rincorsa, firmata Bini fra attacco e battuta, si ferma al 20-21. La stessa Giorgia scaglia in rete il 21-23 e la palla lasciata cadere in una possibile ricostruzione di palla alta (21-24) grida ancora vendetta. Nel secondo set il muro di Bazzoli vale l’8-7, ma dal 9-9 le vicentine provano la fuga approfittando di alcune schiacciate out. Un altro muro subìto (12-16) fa scattare un nuovo tentativo di rimonta, concretizzato stavolta sul 18-18 grazie a tre ace di Olioso e ad una pipe fuori. La lotta punto a punto vede le padrone di casa annullare tre set-ball (Olioso ed errore altrui sul 22-24, Saccani sul 26-27) e le ospiti due (Chiurlotto e Marcolina), ma alla fine trionfa De Stefani con attacco e muro. Fatica anche nel terzo il Curtatone a giocare al centro e il Ramonda conduce 5-10 e 8-13. Finalmente Bazzoli viene servita (11-14, 12-16) e il Curtatone si rifiuta di mollare (16-19), ma le venete hanno elementi più esperti e più forti, come l’alzatrice Zandonà e la schiacciatrice De Stefani, che mostra tanti colpi, è la migliore in campo ed è lei a siglare gli ultimi 2 punti.

CURTATONE 0
RAMONDA MONTECCHIO 3
21-25, 27-29, 19-25
CURTATONE: Barelli M. (L), Barelli L. 2, Bazzoli 4, Bini 16, Olioso 18, Saccani 5, Montagnani (L), Mantovani, Pederzolli 1. N.e.: Marazzini, Maghenzani, Formis. All.: Beccari-Corsi.
RAMONDA MONTECCHIO: Zandonà 6, Chiurlotto 12, De Stefani 21, Ensabella (L), Marcolina 5, Mazzucco 8, Parlato 3, Bernard 2, Midolo (L), Franceschetto. N.e.: Ballardin, Zanon. All.: Migliorini-Copiello.
Arbitri: Clemente e Lombardi (Pr). Note: durata set 28’, 31’, 24’; ace 5-2; battute sbagliate 8-9; muri 4–8

Il Curtatone riceve il Montecchio

CURTATONE. Archiviate la Coppa Italia di B2 e la sconfitta rimediata a Monselice alla prima giornata, il Curtatone esordisce fra le mura amiche in campionato ospitando alle 18 il Sorelle Ramonda Montecchio Maggiore. “La squadra sta bene e si sta allenando bene – è tranquillo Guido Beccari – Secondo me sabato scorso abbiamo incontrato una buona avversaria e non è un problema aver perso. Per il noi il risultato conta relativamente, vediamo come la situazione evolve col tempo. Per ora procediamo abbastanza bene – ripete l’allenatore – sappiamo qual è il nostro obiettivo (far crescere le giovani aumentando le difficoltà ogni stagione, ndr). In questa partita mi aspetto di vedere aggressività in ricezione e in difesa e un miglioramento in attacco”. Sarà a referto ma non potrà giocare Marazzini, infortunata ad una caviglia. Il libero sarà Barelli, poi in difesa si alternerà con Montagnani.
Curtatone: Barelli M., Barelli L., Bazzoli, Bini, Marazzini, Olioso, Pederzolli, Saccani, Montagnani, Mantovani, Angeli, Maghenzani. All.: Beccari-Corsi.
Ramonda Montecchio: Ballardin, Bernard, Chiurliotto, Cunico, De Stefani, Ensabella, Franceschetto, Marcolina, Mazzucco, Midolo, Parlato, Zandonà. All.: Migliorini-Copiello.
Arbitri: Clemente e Lombardi di Parma.

Lipicer: "Cercheremo di crescere"

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Mille e duecento spettatori fanno da cornice alla prima volta in A1 della Pomì Casalmaggiore che gioca a viso aperto al cospetto della corazzata Foppapedretti, vince un set, il secondo, e costringe agli straordinari le avversarie per evitare il tie-break. Subito una sorpresa nelle fila bergamasche, in campo c’è Valentina Diouf, sestetto annunciato per Casalmaggiore. Ottimo l’impatto delle ragazze di Beltrami con il match, mente Bergamo appare un po’ sulle sue. Di quelli che lasciano il segno l’inizio di gara della capitana rosa Lipicer due volte a tabellino nei primi sette punti, la palla della slovena che vale il 7-3 locale costringe il tecnico ospite Lavarini a chiamare time out. Lo stop fa bene alle orobiche che recuperano punti ed arrivano a meno uno dalle casalasche sul 7-6. La Foppapedretti aggancia 9 a 9 la Pomì che poi torna avanti di due punti dopo attacco di Aguirre e palla non passata di Blagojevic da zona quattro. Sempre avanti la squadra di Beltrami al time out tecnico (12-10) dopo gran palla in veloce ancora della centrale uruguaiana che poi mette a terra anche la palla del 13-12. E’ sempre la Pomì a condurre le danze, un punto di Lipicer e un errore di Blagojevic tengono avanti le rosa locali sul 18-16. Ancora la capitana della Pomì protagonista del punto numero diciannove ma poi Blagojevic chiude a muro proprio sulla slovena per il 19-18. A muro Bergamo costruisce le proprie fortune bloccando per due volte consecutive le bocche da fuoco casalasche e ribaltando il punteggio sul 19-20. Diouf mattatrice nel finale di set che vede avanti la Foppapedretti sul 23-20 costringendo Beltrami ad apportare una modifica nello scacchiere, dentro Gennari per Zago. Prova a restare in scia la Pomì con Lipicer e Bacchi (22-24), Bacchi delizia il pubblico con un tocco alla beach per il 23-24 e mister Laravini decide di rompere il recupero casalasco chiamando time-out. Risponde Beltrami alzando il muro con Olivotto per Camera, al termine di una azione maratona Diouf mura Lucia Bacchi per il 23-25. Torna in campo col sestetto tipo la Pomì, mister Lavarini conferma la squadra protagonista del successo nel primo parziale. Si viaggia sulla parità con le squadre incapaci di trovare lo sprint decisivo, ci prova Bergamo dopo ace di Blagojevic (6-8). Non si perde d’animo la Pomì che schiera Agrifoglio per Camera e mantiene vivo il set sull’11-11 che poi il muro di Stevanovic trasforma in vantaggio locale 12-11 al time-out tecnico. Ancora la centrale serba sigla il punto del 13-11, quindi Diouf manda out per il + 3 Pomì sul 14-11. Imprendibile la fast di Stevanovic per il 15-12, potente il diagonale di Zago che vale il 16-12. Mister Lavarini capisce che è tempo di provare a rimescolare le carte e cambia la diagonale di palleggio inserendo Klisura e Smutna per Weiss e Diouf e poi schiera Melandri per Folie. Allunga ancora la Pomì dopo due errori di Bergamo sotto rete (19-13) ed arriva lo stop chiesto dal tecnico orobico Lavarini. Momento di enpasse delle rosa che vedono riavvicinarsi Bergamo sul 20-15, quindi Bacchi ristabilisce le distanze con gran diagonale. Nelle fila ospiti arriva il momento di riproporre la diagonale di palleggio titolare con Diouf e Weiss che ritrovano il campo. Si fa minacciosa la Foppapedretti sul 21-18 e mister Beltrami inserisce Olivotto per Aguirre. Sembra smarrire la strada maestra la Pomì dopo attacco out di Bacchi che frutta il diciannovesimo punto di Bergamo ormai a stretto contatto con Lipicer e compagne. Toglie le castagne dal fuoco Stevanovic con gran veloce che pizzica la riga laterale e che vale il 23-21, quindi l’attacco di Sylla non passa la rete ed è set-ball per la Pomì. Zago sbaglia al servizio ma poi Bacchi chiude per il 25-22. Nel terzo set trova conferma nelle fila Pomì lo schieramento di Agrifoglio in cabina di regia, quindi il brutto inizio, 1-4 per le orobiche, convince il tecnico delle locali a gettare nella mischia Olivotto per Aguirre. Il parziale diventa una montagna da scalare sul 2-8 con Sylla scatenata e una formazione ospite ordinata e concreta. Anche al time-out tecnico la formazione ospite è saldamente avanti 12-4, tutto facile per Diouf e compagne. Torna in campo Letizia Camera nelle fila Pomì per Agrifoglio con una situazione di punteggio sempre fortemente compromessa. Due pallonetti consecutivi di Bacchi provano ad innescare il recupero casalasco (10-16) costringendo il tecnico ospite Lavarini a fermare il gioco. Si riduce a cinque punti lo svantaggio della Pomì dopo ace di Zago che vale il 12-17, si conferma tale il divario dopo punto di Stevanovic. Per disorientare le avversarie la Pomì gioca la carta Gennari per Zago ma la Foppapedretti rimane sempre a distanza di sicurezza (15-20). Sul 16-21 ritrova il campo Zago e subito dopo un’invasione a rete della Pomì regala il 16-22 alle orobiche che poi chiudono senza consentire alle casalasche di realizzare nessun altro punto. In tono dimesso l’avvio di quarto set della Pomì che fatica, come nel set precedente, a passare il muro delle avversarie che proprio sui bloks costruiscono il vantaggio di 1-4. Si viaggia sempre con Bergamo avanti e la Pomì a rincorrere, l’ace di Zago riporta sotto le rosa (6-7) ma Diouf mette tutti d’accordo siglando il 7-9. Nelle fila locali si ripropone la staffetta del secondo set in regia con Agrifoglio per Camera. La giovane regista casalasca alterna bene gioco aperto con schemi veloci, la Pomì continua a rincorrere ma appare più convinta ed arriva ad agganciare le avversarie (17-17) grazie all’ace di Zago. Sorpasso Pomì dopo bella battuta di Bacchi che mette in difficoltà la ricezione ospite e Stevanovic che chiude a rete per il 19-18. Palpitante il finale di set con la Pomì che prova sistematicamente a mettere la testa avanti e con Olivotto, ottime due veloci consecutive, si porta sul 22-20. Situazione di nuovo in parità dopo errore in battuta di Agrifoglio e gran muro di Diouf su Zago che poi subisce ancora i centimetri della giocatrice di Bergamo che stoppa la mancina di casa. Arriva il primo match-ball Foppapedretti dopo palla out di Lipicer da zona due, Zago tiene in corsa la Pomì, chiude manco a dirlo Diouf sfruttando le mani del muro casalasco.
INTERVISTE La gara tra Pomì e Foppapedretti è vissuta tra tante situazioni non sfruttate a dovere da parte della Pomì e numerose ricostruzioni che le bergamasche hanno viceversa trasformato a punto. Sembra pensarla esattamente così il tecnico della squadra di casa, Alessandro Beltrami. “Abbiamo evidenziato scarsa capacità di gestione delle situazioni favorevoli – spiega il mister della Pomì – contro squadre esperte e ben attrezzate come Bergamo alla fine questo si paga a caro prezzo. Probabilmente dobbiamo ancora imparare a sbattere la faccia contro il muro. Passi per il terzo set che ormai avevano lasciato andare, ma nel quarto abbiamo letteralmente buttato alle ortiche la possibilità di chiudere a nostro favore, sul 22-20 abbiamo commesso ingenuità imperdonabili di cui le nostre avversarie hanno sicuramente agevolato”. Subito proposta la staffetta in regia tra Camera ed Agrifoglio. “Letizia ha pochi giorni con noi e fatica un po’ a gestire le situazioni, Beatrice ha sicuramente un grado di affiatamento superiore e lo ha dimostrato anche se poi nelle situazioni importanti, vedi finale di quarto set, la scarsa propensione a giocare gare di un certo livello si è vista”. La gara è girata molto attorno alla prestazione di Valentina Diouf in casa bergamasca, ben venticinque punti per lei che sembrava non dover essere schierata. “Ho deciso di schierarla perché sapevo che le sue condizioni me lo consentivano, sicuramente ha avuto grande peso in attacco e a muro tenendo alla grande il campo. Non so se avrei potuto confermarla in caso di quinto set ma alla fine non è servito prendere certe decisioni”. Azzeccato il cambio di Folie con Melandri. “Serviva più ordine a muro ed ho pensato che un cambio al centro potesse servire e così è stato”. Da Novara alla Pomì non cambia il risultato per voi, altri tre punti per continuare a volare in classifica. “Risulta difficile fare differenze a questo punto del campionato, sicuramente la Pomì mi ha impressionato per l’efficacia in battuta e un buon ordine difensivo compromesso però da scarsa freddezza in contrattacco”. Ad un’attaccante dal curriculum invidiabile come la capitana della Pomì Tina Lipicer il compito di commentare le statistiche di attacco tra le due squadre. “Sicuramente Bergamo ha avuto una maggiore positività sotto rete – commenta la slovena - ma penso che la pallavolo non sia solo attacco, è un insieme di situazioni concatenate che possono alla fine decidere un match. Come ha sottolineato il nostro mister abbiamo sprecato molto in contrattacco nei momenti fondamentali del match. Ci vuole pazienza e tanta voglia di lavorare, sicuramente non ci mancano ed appellandoci a queste cercheremo di crescere sempre di più”.

POMI’ CASALMAGGIORE 1
FOPPAPEDRETTI 3
(23-25, 25-22, 16-25, 23-25)
Pomì: Camera 1, Zago 21, Lipicer 12, Bacchi 13, Stevanovic 11, Aguirre 3, Sirressi (L), Agrifoglio, Gennari, Olivotto 5,ne Grazietti, Quiligotti. All.: Beltrami-Bolzoni
Foppapedretti: Wiess 2, Klisura 1, Blagojevic 16, Sylla 13, Stufi 4, Folie 5, Merlo (L,) Smutna, Bruno, Melandri 7, Diouf 25 All.: Lavarini-Angelini
Arbitri: Marco Braico, Antonino Genna
Note: spettatori 1.250. Aces: Pomì 5, Foppapedretti 4. Battute sbagliate: Pomì 13 Foppapedretti 10. Muri: Pomì 2, Foppapedretti 13. Ricezione: Pomì 77% (prf 51% ), Foppapedretti 64% (prf 38%).

La Foppa espugna il PalaPomì

VIADANA. Non riesce alla Pomì la sognata impresa di sconfiggere la Foppapedretti Bergamo all’esordio in campionato. Un’équipe orobica superiore a muro e leggermente migliore in attacco. Ribolle d’entusiasmo il PalaPomì per il prestigioso debutto in A1 e il parquet rosa e viola indica che è tutto vero: si gioca nella massima serie. Sugli scudi il contrattacco di casa: con Bacchi e Lipicer è 7-3. Impattano le ospiti, ma la Pomì scatta 12-10 con la veloce di Aguirre e si va al time-out tecnico introducendo la novità di questa stagione in serie A1 e A2: un’unica sospensione ai 12 anziché le due agli 8 e ai 16. Le rosa (in realtà con la seconda divisa bianca e blu uguale a quella della Foppa e televisivamente non sarà stato il massimo) conducono il punto a punto fino al 19-18, poi il muro bergamasco ha la meglio e Sylla firma il 20-23. Bacchi annulla due set-ball con due intelligenti piazzate, ma contro il muro-tetto dell’altissima Diouf nulla può. Si viaggia palla su palla nel secondo fino all’11-11. Sull’8-9 Agrifoglio ha rilevato Camera. La Foppa sbaglia in attacco (19-13) e la Pomì vola 21-15 con Zago e Bacchi. Sul finale rischia di farsi riprendere (22-20), ma Lucia riesce a chiudere. Perde smalto il team casalasco in avvio del terzo (2-8, 4-13) e il recupero è difficoltoso perché Bergamo non concede spiragli e batte bene (7-16, 15-21, 16-23). Camera torna in campo e c’è Olivotto, ma il cambio veramente azzeccato è della Foppa con la centrale Melandri (1995). La Pomì, che nel quarto va sotto 11-15, è brava a rientrare trascinata da Bacchi, Stevanovic e Zago, il cui ace vale il 17-17. Lipicer e Olivotto sono le autrici del 22-20, ma l’idea di andare al tie-break resta teorica quando Diouf stampa due muri (22-23) e Lipicer manda out. Zago invalida un match-ball, ma sul secondo Diouf scrive la parola fine.

POMÌ CASALMAGGIORE 1
FOPPAPEDRETTI BERGAMO 3
23-25, 25-22, 16-25, 23-25
POMÌ CASALMAGGIORE: Camera 1, Zago 20, Stevanovic 12, Aguirre Perdomo 3, Bacchi 13, Lipicer 12, Sirressi (L), Gennari, Olivotto 5, Agrifoglio. N.e.: Grazietti, Quiligotti,. All: Beltrami-Bolzoni.
FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Weiss 3, Diouf 23, Stufi 4, Folie 6, Blagojevic 14, Merlo (L), Sylla 11, Klisura 1, Smutna, Melandri 5, Bruno. All.: Lavarini-Angelini.
Arbitri: Braico e Genna di Torino
Note: durata set 28’, 29’, 22’, 27’; ace 5-4; battute sbagliate 12-10; muri 2-12

Il programma

A1 FEMMINILE Pomì-Bergamo (Viadana, ore 20.30) B2 MASCHILE Olimpia Zanè-Viadana (domani, ore 17.30) Conto Italiano Mantova-Canottieri Ongina (ore 17) Azzano Mella-Noleggio Lorini Mantova (domani, ore 17.30) B2 FEMMINILE Offanengo-Volta (ore 21) Curtatone-Ramonda Montecchio (domani, ore 18) C MASCHILE Mura Asola-Abbiategrasso (ore 20.30) C FEMMINILE Davis-Gussago (ore 20) Bottari Pomponesco-Castelleone (ore 21) Progetto Arcobaleno-Nuova Euromontraggi Porto (Venegono Inferiore, ore 21) San Michele Sassuolo-San Marco Pego (giocata ieri sera) Atm Trafilerie Moglia-Carpi (Novi di Modena, ore 19) D MASCHILE Vpc Asola-Montirone (ore 17) Virgilio-Leonessa (ore 20.30) D FEMMINILE Montirone-Fornace Sberna Volta (ore 20.30) Piubeghese-Carobbio (ore 21) Viadana-Curtatone (rinviata al 6 gennaio) Truzzi Poggio Rusco-Anderlini Modena (ore 18)

Pomì, è giunta l'ora

VIADANA. Una nuova storia ha inizio oggi al PalaFarina di Viadana. Per la prima volta nel Mantovano si gioca un campionato di A1 femminile e l’entusiasmo attorno alla Pomì è palpabile fra grandi e piccini, fra tifosi e giocatrici, fra addetti ai lavori e simpatizzanti, tutti in trepidante attesa da mesi. Alle 20.30 la Pomì affronta la Foppapedretti Bergamo davanti alle telecamere di Rai Sport 1 e la fibrillazione si nutre di varie sfumature: l’emozione dell’esordio (che c’è sempre e vale per tutti), l’orgoglio di debuttare in A1, la vetrina della televisione nazionale e la caratura dell’avversaria, la pluridecorata équipe orobica. Tutti ingredienti che rendono gustosissima questa prima volta per la Pomì (la partita inaugurale di Busto Arsizio è stata rinviata al 20 novembre per l’impegno in Champions della Yamamay). Mai come stavolta è indicato parlare di pubblico delle grandi occasioni che gremirà il palasport di Viadana, ribattezzato PalaPomì. L’allenatore Alessandro Beltrami ha voglia di cominciare: “Ci apprestiamo ad archiviare un pre-campionato lungo ed intenso, che ha dato riscontri positivi a prescindere dai risultati e che mi ha permesso di iniziare a farmi un’idea del valore delle singole giocatrici e del gruppo a mia disposizione. Ho trovato una squadra disposta a lavorare con professionalità ed entusiasmo e desiderosa di mettersi in gioco. Il rodaggio è tuttora in corso, ma i segnali sono stati più che confortanti. Attualmente – prosegue il coach - la condizione fisica si aggira su un buon 70% e va bene così”. Da poco la squadra si è completata con gli arrivi delle nazionali Camera e Gennari: “L’inserimento procede secondo i programmi”. Che campionato vedremo? “La prima giornata ha confermato l’idea che ci sono 4-5 squadre di caratura superiore. Potrebbe esserci un sostanziale equilibrio tra le formazioni di seconda fascia. Su di noi è difficile sbilanciarsi: può bastare poco per passare da un campionato bellissimo ad uno normale. Ritengo però che abbiamo grosse potenzialità per giocare una buona pallavolo, per lottare contro qualsiasi avversario e per far divertire i nostri tifosi e appassionati”.
Pomì Casalmaggiore: Camera, Gennari, Agrifoglio, Zago, Bacchi, Lipicer, Aguirre Perdomo, Stevanovic, Sirressi, Grazietti, Olivotto, Quiligotti. All.: Beltrami-Bolzoni.
Foppapedretti Bergamo: Klisura, Stufi, Bruno, Weiss, Blagojevic, Merlo, Melandri, Folie, Diouf, Smutna, Sylla. All.: Lavarini-Angelini.
Arbitri: Braico e Genna di Torino.
Gli altri match (2^ giornata): Forlì-Busto Arsizio, Urbino-Piacenza, Novara-Conegliano, Frosinone-Ornavasso. Riposa: Modena.

Il Volta sfida l'Offanengo

VOLTA MANTOVANA. Prima trasferta di campionato per il Volta dopo il vibrante e vittorioso 3-2 dell’esordio. Alle 21 due ex si stagliano sulla strada delle voltesi: Francesca Bonfiglio, in collina due stagioni fa, ed Elisa Moda, in maglia voltese la scorsa annata. Le cremonesi al primo turno hanno perso 3-0 in casa del Vispa Padova. Il Volta recupera la centrale Ajao, sette giorni fa in gita scolastica. Non ci saranno le baby Di Nucci e Benetti, che giocheranno con la D. L’Offanengo è considerata squadra di fascia alta, ma è partita male e l’entourage voltese preferisce per l’appunto incontrarla adesso che più avanti: “Siamo agli inizi – commenta il presidente Longhi – e dobbiamo ancora sistemarci tutti, loro in particolare perché Moda è arrivata da poco. Ma noi dobbiamo guardare in casa nostra. Lì non siamo mai stati, è un campo che non conosciamo”.
Abo Offanengo: Cattaneo, Tomasini P., Aquino, Rancati, Stringhi, Severgnini, Carbone, Bonfiglio, Coti Zelati, Moda, Raimondi Cominesi, Micheletti. All.: Tomasini D.-Zanelli.
Volta: Ghirardelli, Perroni, Grazioli, Ajao, Lucchetti, Costanzi, Rossi, Coppiardi, Saviatesta, Angelini. All.: Malavasi-Scaglioni.
Arbitri: Cavallaro e Attanasio di Milano.

Pomì, è quasi ora

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
In casa Pomì Casalmaggiore è tempo di vigilia d’esordio. Domani sera alle 20,30 le ragazze di mister Alessandro Beltrami inaugurano la stagione 2013-2014. La prima gara di un campionato affascinante come quello di serie A1 è sempre un’emozione unica anche per chi di incontri nella massima categoria nazionale ne ha già vissuti tanti. Alessia Gennari, attaccante di posto quattro alla sua prima stagione con la maglia della Pomì Casalmaggiore, non nasconde le sensazioni di attesa e di trepidazione. “Finalmente ci siamo – così la nuova attaccante posto quattro della formazione di Casalmaggiore – anche noi dopo essere rimaste alla finestra nell’ultimo week-end entriamo in scena. Sarà un’emozione forte, il fatto di indossare una nuova maglia, di giocare in un nuovo palazzetto e davanti a tanti occhi amici, rappresenterà un mix di sensazioni svariate e stimolanti che non vedo l’ora di provare”. Arrivi da un’estate densa di appuntamenti con la maglia azzurra, nella quale è stata dura trovare i tempi per rifiatare, potranno esserci pericolosi strascichi durante la stagione? “Negli ultimi mesi ho avuto l’onore di indossare a ripetizione la maglia della nazionale e di affrontare giocatrici di livello assoluto, in palazzetti ai capi opposti del globo e sempre davanti ad un grande pubblico e di mettere al sicuro un bel bagaglio di esperienza. Detto questo è innegabile che gli spostamenti e lo stress delle gare si siano fatti sentire. Non penso comunque che ci saranno ripercussioni sulla stagione, una volta acquisiti definitivamente i ritmi di allenamento della mia nuova squadra sono certa che anche la condizione fisica ne beneficerà”. A proposito della tua squadra, come procede l’inserimento? “Nel migliore dei modi in quanto ho la fortuna di conoscere già alcune delle mie compagne e di far parte di un gruppo composto da persone molto disponibili”. Domani affronterete la Foppapedretti Bergamo, una delle formazioni più accreditate del torneo. “Un avversario di indubbio valore da rispettare ma da affrontare consapevoli dei nostri mezzi. Per quanto mi riguarda mi sento pronta e determinata a dare il meglio per questa Pomì che già sento mia”. La formazione rosa sosterrà oggi pomeriggio la classica seduta di tecnica, domani mattina è previsto l’allenamento di rifinitura alle ore 10,00 sul taraflex rosa del PalaPomì G. Farina. In serata, alle 20,30 il match con Diouf e compagne in diretta Rai Sport 1. Durante la gara si prevedono anche diversi collegamenti con Radio RCN Cremona che trasmette sulle frequenze Fm 92.4-100.3.

Volta ok, Curtatone in ombra

Vittoria entusiasmante per il Volta nella prima giornata di campionato. Ci sono voluti cinque set per avere la meglio sul Montecchio San Vitale e la prestazione delle collinari è andata in crescendo. Perso il primo set 25-23 e ceduto un po’ troppo celermente il secondo, le voltesi hanno reagito, si sono caricate nella grintosa lotta punto a punto che le ha portate ad imporsi 32-30 nel terzo. Ristabilita poi la parità nel conto set, nel tie-break hanno viaggiato sul velluto lasciando le avversarie a 5. In regia ha iniziato Rossi, poi verso la fine del secondo parziale è entrata Grazioli. Degno di nota l’ingresso nei nove metri della quattordicenne Alice Benetti, incensata per aver murato una delle tante palle match che le vicentine hanno avuto nel lunghissimo terzo set. Poi la baby è rimasta in campo, pur essendo chiamata in causa poco nel gioco al centro. “Se lei non avesse fatto quel muro la partita sarebbe finita 3-0 per loro – ricorda Sergio Longhi -. Ne abbiamo annullati vari di match-ball; è stata una gara strana e poteva veramente terminare 3-0. Siamo stati bravi e anche un pizzico fortunati a chiudere quel set, durato 40 minuti, a favore nostro. Il quarto l’abbiamo vinto bene e il quinto è stato un monologo. Aver perso sul filo di lana il primo ci aveva condizionati e il San Vitale nel secondo si era imposto nettamente”. Il presidente si dichiara soddisfatto: “Come capita in tutte le prime, c’era molta tensione in campo, si voleva fare bene. Alla fine sono arrivati 2 punti insperati. Vincere è sempre importante e fa morale. Ovviamente dobbiamo migliorare in molte cose, ma sono contento che dopo 2 ore e 20 di battaglia le nostre fossero ancora prestanti, mentre loro sono calate”. Sabato il Volta giocherà a Offanengo.
Non ha conquistato set il Curtatone al debutto in B2. Il Monselice non si è intenerito liquidando le giovanissime curtatonesi con un doppio 25-18 e un 25-11. Nessun dramma: l’ambiente è conscio che sarà dura e la squadra sa lavorare a testa bassa animata da una gran voglia di migliorare partita dopo partita. Domenica al Palasiglacom arriverà il Ramonda Montecchio.

Pomì, sabato si comincia

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
E’ iniziata per la Pomì Casalmaggiore la settimana che la condurrà all’esordio in campionato. A tenere a battesimo la formazione di Alessandro Beltrami in A1 sarà la Foppapedretti Bergamo, tra le squadre più accreditate di questa stagione e reduce dalla vittoria dell’esordio con l’Igor Gorgonzola Novara. La gara con le orobiche rappresenta l’anticipo della seconda giornata di andata ed andrà in diretta su Rai Sport 1. Visto lo svolgimento della gara nel giorno di sabato, sin da ieri, lunedì, solitamente di riposo, Lipicer e compagne si sono rimesse al lavoro con due sedute. Oggi si replica, dopo l’allenamento mattutino diviso tra potenziamento e tecnica, nella seduta pomeridiana spazio esclusivamente all’impiego della palla. Per domani invece è previsto solo un appuntamento nel pomeriggio imperniato sulla tecnica.

Pomì, abbonamenti e biglietti

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
E’ iniziato il conto alla rovescia per la prima partita di campionato della Vbc Pomì Casalmaggiore. Mancano cinque giorni al debutto della squadra di Alessandro Beltrami in A1 previsto per sabato 26 Ottobre alle ore 20,30 al PalaPomì G. Farina di Viadana contro la Foppapedretti Bergamo. Proprio la gara d’esordio delle rosa coincide con la chiusura della campagna abbonamenti lanciata dalla società rosa a metà Settembre e giunte alle ultime battute. Gli abbonamenti potranno essere sottoscritti ancora per questa settimana domani e mercoledì dalle 17,00 alle 19,00 presso la segreteria del Pala Baslenga di Casalmaggiore e giovedì e venerdì con identico orario presso il PalaPomì G. Farina di Viadana. Le tessere per la stagione 2013-2014 potranno essere acquistate anche sabato 26 dalle 16,00 alle 18,00 presso la nuova biglietteria del palazzetto viadanese proprio nell’immediata vigilia della gara tra le casalasche e la formazione orobica. Inizia invece da oggi la prevendita dei biglietti per la partita, dalla home page del sito www.volleyballcasalmaggiore.it è possibile accedere alla pagina della biglietteria online.

Il Viadana doma il Costa Volpino

VIADANA. Buona la prima per il Viadana, bravo a reagire alle cattive premesse (Chiesa infortunato e primo set da dimenticare con tanti errori in attacco, muro inesistente e scarsa intesa in costruzione). Il capitano ha un problema al polpaccio destro e fuori mano gioca Lucotti. In banda con Fellini c’è Vecchi, il libero è Bettini ed ecco i nuovi: al centro Marazzi e Indiani e in regia Zanini, seguito sulle gradinate da papà Emanuele. Il Costa Volpino punisce in contrattacco (5-9) e a quota 9 il Viadana si ferma subendo in battuta e a muro (9-19) con l’opposto che ha efficienza sotto zero. Dal secondo set, però, la musica cambia: più incisività in attacco, più velocità di spostamento a muro, più difese. Il risultato è lotta palla su palla, break sul 18-16, avversari indotti a sbagliare (20-16) e Lucotti e Fellini che firmano il 25-21. Si viaggia punto a punto anche nel terzo: 4-3, 6-6. I bergamaschi cambiano ancora alzatore e poi pure l’opposto e due errori e un muro li mandano 16-18. Gli ospiti volano 21-24, ma i padroni di casa rimontano e al terzo set-ball la spuntano con muro di Lucotti. Nel quarto parziale, il Viadana avanza 6-4 e allunga 14-8, 18-10 con buone battute e attacco vario. Non è fruttifero nel Costa Volpino il rientro dei titolari, sebbene Bartoli sia l’ultimo a mollare, e sul finale c’è una sola squadra in campo con Zanini in evidenza anche a muro e Lucotti che riscatta l’opaca prima frazione.

VIADANA 3        
COSTA VOLPINO 1
15-25, 25-21, 28-26, 25-14
VIADANA: Zanini 6, Lucotti 21, Fellini 18, Vecchi 8, Bettini (L), Marazzi 6, Indiani 6, Man. N.e.: Bolzoni, Chiesa, Carnevali (L2), Vezzoni, Vignali. All.: Rasi-Perboni.
COSTA VOLPINO: Boniotti, Bartoli 17, Boroni 13, Nava 11, Pessina 10, Quintieri 5, Zoadelli (L), Schincariol 1, Gargano 2. N.e.: Beatrici, Domenighini, Ravelli. All. Cominetti-Albera.
Arbitri: Prandini e Cavanna (Pc).
Note: durata set 24’, 30’, 35’, 25’; ace 5-2; battute sbagliate 8-7; muri 11–6

B2, si parte

Conto alla rovescia terminato per Volta e Curtatone, già comunque allenate al clima agonistico con la Coppa Italia. Nella prima giornata di campionato le collinari sfidano fra le mura amiche alle 21 il Montecchio San Vitale, mentre per le curtatonesi il debutto è in trasferta alle 20.30 a Battaglia Terme, campo di gioco del Monselice.
Il Volta sarà privo della giovane centrale Silvia Ajao, in prima squadra anche la scorsa stagione e solo da quest’anno schierata titolare in Coppa. Per impegni scolastici lei non ci sarà ed è pronta Saviatesta. “Faremo di necessità virtù – chiosa il presidente Sergio Longhi – Abbiamo qualche piccolo acciacco normale nell’ambito della preparazione, ma niente di serio. Tutto procede al meglio. Vediamo come va la prima gara; vogliamo accettare tutto quello che arriva”. Scalpita il Curtatone per mettersi alla prova nella nuova categoria. La Coppa Italia ha dato un assaggio dei pregi e dei difetti della squadra e i primi, in prospettiva, non sono da sottovalutare. Le schiacciatrici Bini e Olioso sono valide e la centrale Bazzoli sa trascinare. “Finora le due bande hanno giocato bene a partite alternate – ricorda Guido Beccari – bisogna imparare a gestire la pressione dal 20 al 25, che è quella che fa la differenza. Sono situazioni che vanno vissute e trasformate per diventare positive”. I liberi Barelli e Montagnani dovrebbero giocare entrambi, con priorità comunque alla prima. “Noi iniziamo con l’idea di far ricevere la prima e difendere la seconda – spiega il coach – però ci sono dei momenti da gestire e dipende dal carattere delle giocatrici”. L’allenatore non vede l’ora di confrontarsi con le avversarie per avere dei riscontri: “Tecnicamente siamo migliorate a muro; in battuta sbagliamo meno e in ricezione e in difesa, per l’età che abbiamo, non mi lamento. Nel giovanile è sulla questione caratteriale che c’è da lavorare”.
Rodato da molte amichevoli e desideroso di lottare per i 3 punti, il Viadana comincia il campionato dal PalaFarina ospitando alle 20.30 il Costa Volpino. La preparazione è stata soddisfacente, la squadra sta costruendo una propria fisionomia e Stefano Rasi ritiene che si possa fare bene. “Sulla carta ci sono squadre molto competitive – è consapevole l’allenatore - però, l’abbiamo visto l’anno scorso, la carta è una cosa e il campo un’altra. Lavorare sul settore giovanile non deve essere un costo o un investimento, serve per creare pallavolo”. Pronto al debutto in B2 il centrale Mattia Indiani: “Personalmente ci sto mettendo tutto l’impegno del mondo. Sono entrato in un gruppo molto bello, unito e giovane. Bellissima cosa è stata esser stato chiamato qui e non dovermi cercare io una squadra: per me è un incentivo maggiore a ripagare la fiducia”.

Pomì, intesa e schemi da affinare

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
LIU-JO MODENA 4
POMI’ CASALMAGGIORE 0
(25-13, 25-14, 25-21, 25-19)
Liu-Jo: Rondon, Rousseaux, Adjelic, Cardullo (L), Piccinini, Crisanti, Maruotti, Heyrman, Ruseva, Fabris, Perinelli, Prandi, Petrachi (L). All.: Chiappafreddo
Pomì: Camera, Zago, Lipicer, Bacchi, Stevanovic, Aguirre, Siressi (L), Agrifoglio, Gennari, Quiligotti, Olivotti, Grazietti. All.: Beltrami

Rimedia una sonora sconfitta la Pomì Casalmaggiore nel test amichevole del Pala Panini con la Liù-Jo Modena. Lo stop delle casalasche è risultato netto oltre che nel punteggio anche nel gioco. Quasi mai in partita Lipicer e compagne che hanno peccato in troppi fondamentali per poter controbattere ad un avversario che ha visto in Piccinini una autentica trascinatrice. L’ex azzurra ha estratto dal cilindro alcuni colpi di classe nei momenti importanti dei set e questo è bastato per scardinare i meccanismi di gioco di una Pomì che a differenza di altre uscite non ha saputo innescare il turbo dopo un avvio di gara in tono dimesso. Per il test in terra emiliana mister Beltrami ha pensato di gettare subito nella mischia Letizia Camera schierandola in diagonale di palleggio con Zago. L’azzurra è restata in campo per due set e mezzo, poi al suo posto in campo Agrifoglio. L’altra reduce dai mondiali under 23 in Messico, Alessia Gennari, è stata impiegata a partire dal terzo set al posto di Bacchi che, nonostante le imperfette condizioni fisiche, ha comunque giocato, senza demeritare, i primi due parziali. Quindi nel quarto gioco sono state impiegate anche Quiligotti per Sirressi e Grazietti per Zago. Come detto la serata non è stata delle migliori un po’ in tutti i fondamentali a partire dalla ricezione e questo ha avuto i sui riflessi sulla fase di impostazione. Un salutare bagno di umiltà per la Pomì che sinora in tutte le gare disputate in questo pre-campionato aveva sempre vinto risultando sconfitta solamente, e per giunta al quinto set, da Conegliano nella finale della Palladium Cup. Niente di grave se si considera che i test amichevoli servono proprio per mettere a nudo certi difetti e capire dove occorra lavorare. La formazione di Casalmaggiore, a differenza di Modena, potrà contare su una settimana in più per affinare ulteriormente il proprio gioco dovendo saltare la prima di andata con la Yamamay Busto Arsizio rimandata al 20 Novembre e potrà sfruttare questa opportunità per affinare intesa e schemi.

La Pomì frena

MODENA. La Pomì perde 4-0 (25-13, 25-14, 25-21, 25-19) sul parquet della Liu-Jo Modena un’amichevole in verità non giocata al massimo della concentrazione. La squadra ha iniziato male e non si è mai veramente accesa, rimandendo abulica per tutta la partita. Era importante inserire la regista Camera, ma per vedere sintonia, soprattutto con l’opposta Zago (in ombra come del resto tutte le altre), occorre riprovarci. Il muro, in particolare, è il fondamentale non pervenuto. Nel primo set giocano Camera, Zago, Bacchi, Lipicer, Aguirre, Stevanovic e Sirressi. Nel secondo, cambio al centro con Olivotto per la serba. Nel terzo, Gennari prende il posto di Bacchi all’ala e Agrifoglio entra al palleggio. Nel quarto l’opposta è Grazietti e il libero Quiligotti. “Prendere una scoppola ogni tanto fa bene – commenta il presidente Boselli – si torna coi piedi per terra. Non ho visto nulla di buono”.

Iso Guatelli con il Forlì parte da Piacenza

FORLÌ. Parlerà mantovano non solo a livello di club ma anche per la presenza di una nostra giocatrice, la prossima serie A1 femminile al via nel fine settimana. Alessandra Guatelli, curtatonese classe 1983, veste quest’anno la maglia del Forlì e ritorna nella massima categoria dopo l’esperienza a Modena del 2010-2011. La scorsa stagione ha militato nella Pomì e sarebbe rimasta volentieri a giocare vicino a casa, ma le strade si sono separate. Prima di accettare la proposta del club romagnolo, ‘Iso’ ha temporeggiato fin che ha potuto: “Ho aspettato fino al 9 agosto – racconta l’ala – poi sono andata perché non volevo perdere l’occasione di un’A1. Mi è spiaciuto molto poiché, al di là del risultato, è stata una bella annata, mi ero affezionata all’ambiente e ci sono persone a cui sono più legata, come Lucia Bacchi, Beatrice Agrifoglio e Giorgio Bolzoni. Mi sarebbe piaciuto fare l’A1 a casa mia, è ovvio, d’altro canto – volta pagina Guatelli – la chiamata del Forlì è stata stimolante perché mi permette di giocarmela in A1”. Come si sta fra piadine e aria di mare? “Al primo impatto ammetto di aver fatto un po’ fatica ad ambientarmi, ma sono una professionista, sono qui per giocare a pallavolo ed essendo lontana da casa il mio sport è nei miei pensieri 24 ore su 24”. Domani alle 20.30 nell’anticipo televisivo (Rai Sport 1), Guatelli avrà l’onore di inaugurare il campionato sul campo del Piacenza.

Pomì a Modena per un test con Camera e Gennari

VIADANA. Campionato al via per tutti ma non per la Pomì, il cui incontro della prima giornata a Busto Arsizio è stato posticipato al 20 novembre a causa dell’impegno di martedì in Champions League della Unendo Yamamay. L’esordio in A1 del sodalizio rosa avverrà dunque sabato 26 a Viadana alle 20.30 nell’anticipo televisivo con la Foppapedretti Bergamo ed è il caso di dire che va bene così. Solo ieri, infatti, reduci dai Mondiali Under 23 dove l’Italia si è piazzata sesta, si sono aggregate alla squadra l’alzatrice Letizia Camera e la schiacciatrice Alessia Gennari, in precedenza impegnate con la Nazionale maggiore agli Europei. Compito dello staff tecnico sarà quindi accelerare l’inserimento delle due, di fatto, nuove atlete nel gruppo Pomì e anche e soprattutto in quest’ottica è stata organizzata per oggi alle 18 un’amichevole a Modena con la Liu-Jo. Ad una decina di giorni dal via del campionato, dunque, la Pomì, che nel frattempo ha comunque ottenuto buoni risultati e sciorinato valide prestazioni, completa l’organico e nel test odierno gli allenatori Alessandro Beltrami e il viadanese Giorgio Bolzoni potranno far ruotare tutte le giocatrici e provare nuove soluzioni in vista della vetrina televisiva del 26. A proposito di dirette, non ci sarà solo Rai Sport a seguire la serie A1: Sportube.tv sarà la web-tv partner della Lega e nella programmazione delle prime otto giornate rientra pure la Pomì, che finirà sul web nella partita casalinga del 15 dicembre contro il Forlì. Infine, è lusinghiera la campagna abbonamenti: sono state finora sottoscritte oltre 400 tessere.

Volta, campionato da decifrare

VOLTA MANTOVANA. Sta scorrendo in tranquillità sul fronte Volta la settimana che precede l’inizio del campionato. Un campionato che la compagine voltese affronterà dopo un profondo rinnovamento operato in estate. Sabato alle 21 in collina arriverà il Montecchio San Vitale. “Al momento è un campionato al buio – premette Sergio Longhi – Noi puntiamo alla salvezza con una squadra giovane e cambiata in molti elementi. Vedremo se saremo in grado di farcela, ma c’è fiducia. La Coppa Italia alla fine è stata positiva – prosegue il presidente – ci siamo giocati il passaggio del turno fino all’ultima giornata dopo aver iniziato la competizione solamente con l’obiettivo di cercare di mettere assieme una squadra nuova. Certo, se ce l’avessimo fatta sarebbe stato bello; siamo arrivati a un punto dalla seconda e un po’ dispiace, ma ormai è andata e andiamo avanti. Peccato. Adesso il gioco si fa duro – rilancia il patron – ma ci vorrà un po’ di tempo per capire chi lotterà per la promozione e chi per salvarsi. Intanto sono curioso di vedere come andrà la prima partita. Siamo curiosi di misurarci contro un avversario che conosciamo per vedere a che livello siamo. Poi andremo a Offanengo contro la nostra ex Moda, ma facciamo un passo alla volta e pensiamo a sabato”.

Curtatone, sabato le baby al debutto

CURTATONE. Sta per avvicinarsi l’esordio in B2 per il Curtatone, una categoria che allenatore e dirigenti già conoscono, ma che è ovviamente un’assoluta novità per il giovanissimo gruppo che compone la squadra, bambine quando al Boschetto si visse la scalata C-B2-B1-A2. Sabato alle 20.30 le curtatonesi giocheranno a Battaglia Terme, provincia di Padova, campo di gara del Monselice. Il diritto sportivo di B2 è stato rilevato, così come accadde due stagioni prima per la C, per spostare in alto l’asticella della crescita tecnico-tattica delle giovani del vivaio. L’obiettivo è migliorarsi partita dopo partita senza guardare troppo la classifica, con la consapevolezza, certo, che la B2 sarà dura. Intanto con la Coppa Italia l’équipe ha cominciato ad oliare i meccanismi e Guido Beccari ha già visto dove deve focalizzare il lavoro: “Spesso abbiamo sbagliato le scelte in attacco sotto pressione – fa un esempio il coach – bisogna acquisire sicurezza sulle cose semplici che ci permettono di andare avanti. Penso che nel giovanile sia un problema generale ed è risolvendo questo che un atleta può fare il salto di qualità nel suo percorso pallavolistico. Occorre capire che in certe situazioni è meglio avere continuità piuttosto che tirare in rete”.

Pomì, oltre 400 abbonati. Si chiude il 26

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Si avvia a concludersi la campagna abbonamenti della Vbc Pomì Casalmaggiore con dei numeri decisamente lusinghieri. Sono oltre 400 gli abbonamenti sinora sottoscritti e si prevede che alla fine il numero dei ‘fedelissimi’ della squadra supererà le 500 unità, ovvero un terzo della capienza del PalaPomì G. Farina di Viadana, sede delle gare casalinghe. Un risultato che conferma la crescita di entusiasmo attorno a questa importante realtà sportiva del territorio casalasco-viadanese e che a giudicare dalla distribuzione geografica dei titolari dei tagliandi si estende a macchia d’oglio anche nelle province limitrofe a quella cremonese e mantovana. Il bacino geografico di provenienza dell’affezionato pubblico rosa si divide in un 50% cremonese, 40% mantovano, e in un restante 10% spalmato tra parmensi, reggiani, bresciani, milanesi e veronesi. Un buon successo ha ottenuto la formula dello ‘Sponsor Amico’ che ha consentito a piccole aziende e a negozi di sottoscrivere due abbonamenti ed assicurarsi la presenza del logo sul giro-led del palazzetto. Le preferenze degli abbonati si sono equamente divise tra tribuna gialla e tribuna blu, in pratica le aeree numerate, mentre sono un centinaio coloro che hanno optato per la tribuna libera. La società fa sapere che sarà possibile sottoscrivere gli abbonamenti sino a sabato 26 Ottobre, giorno della prima partita di campionato con la Foppapedretti Bergamo. In tale data, presso la nuova biglietteria del PalaPomì’ G. Farina di Viadana, saranno messi in vendita dalle ore 17,00 alle 19,00 gli ultimi abbonamenti, dopodichè sarà possibile acquistare solo ed unicamente i biglietti. Rimane comunque confermata la possibilità di sottoscrivere l’abbonamento il martedì e il mercoledì dalle 17,00 alle 19,00 presso il Pala Baslenga di Casalmaggiore e il giovedì e il venerdì con medesimo orario al PalaPomì di Viadana.

Pomì, ecco Camera e Gennari

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Oggi alla Pomì Casalmaggiore è il giorno di Letizia Camera ed Alessia Gennari. Di rientro dall’avventura con la nazionale under 23 ai mondiali di categoria in Messico, le due giocatrici rosa saranno finalmente a disposizione di mister Alessandro Beltrami dalle sedute odierne. Per la palleggiatrice ex Conegliano si tratterà della prima volta con le sue nuove compagne, Gennari ritroverà la squadra dopo aver sostenuto con essa alcuni allenamenti prima della partenza per l’avventura messicana. Ad una decina di giorni dall’inizio della stagione ufficiale, dunque, la Pomì arriva a completezza, un handicap che ha accomunato nella fase pre-campionato molte formazioni della massima serie. In questo breve periodo lo staff tecnico dovrà cercare di favorire un’integrazione accelerata delle ultime arrivate per cercare di averle disponibili per l’esordio del torneo fissato per sabato 26 Ottobre con la Foppapedretti Bergamo (la prima di andata con la Unendo Yamamay Busto Arsizio è stata posticipata a mercoledì 20 Novembre). Domani in ottica Bergamo la Pomì Casalmaggiore sosterrà alle ore 18,00 al Pala panini di Modena un test amichevole con la locale Liu-Jo Modena.

Camera e Gennari e in arrivo

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
La Pomì Casalmaggiore si avvia a completare il proprio organico. Domani la formazione rosa riabbraccia le due azzurre Alessia Gennari e Letizia Camera. Per la capitana della nazionale under 23 si tratta di un ritorno in squadra dove aveva avuto una breve parentesi tra la fine dell’avventura agli Europei con la nazionale maggiore e l’inizio di quella messicana, per la regista ex Conegliano di un vero e proprio arrivo in grande stile se si considera che era stata solo di passaggio a Casalmaggiore per un saluto alle sue compagne. L’arrivo delle due grandi assenti avviene proprio nella settimana che avrebbe dovuto fare da vigilia all’inizio del campionato ma che per la formazione casalasca rappresenterà semplicemente un altro periodo di preparazione visto il posticipo del match inaugurale con la Unendo Yamamay Busto Arsizio al 20 Novembre. Ovviamente questo rinvio permetterà a Camera e Gennari di avere più tempo per inserirsi nei meccanismi di squadra e poter arrivare alla prima in A1 della Pomì, fissata per sabato 26 Ottobre al PalaPomì G. Farina di Viadana con la Foppapedretti Bergamo davanti alle telecamere di Rai Sport 1, con fondate possibilità di potersi rendere disponibili ad un eventuale impiego. In preparazione al match con le bergamasche Lipicer e compagne sosterranno un test amichevole con la Liù-Jo Modena al Pala Panini. Il match è stato programmato per le ore 18,00 di giovedì.

La stella Gioli: "Pomì ottima squadra"

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Continuano i riscontri positivi nel pre-campionato della Pomì Casalmaggiore. Anche al cospetto dell’IHF Frosinone, al pari delle rosa altra matricola della prossima stagione, Lipicer e compagne offrono una prestazione convincente ed incamerano un confortante successo. Sicura e decisa l’IHF di inizio gara, le laziale imprimono subito un ritmo elevato, Gioli diventa il terminale principale dell’attacco, Angeloni e Astarita da zona quattro fanno il loro lavoro. Al time out tecnico Frosinone è avanti 12-7 e sembra padrona del set, la Pomì dal canto suo rimane in scia con Stevanovic e Zago a trascinare le compagne. Casalmaggiore arriva ad un solo punto (13-14) dalle avversarie che poi ritrovano un discreto margine di vantaggio dopo gli errori di Zago (battuta) e Bacchi (attacco). Sul 13-18 Beltrami chiede sospensione per riordinare le idee ed ottiene l’errore di Astarita in battuta. Di nuovo vicina alle avversarie la Pomì dopo gran muro di Aguirre (16-19), nel frattempo Grazietti rileva Zago. Va finalmente a segno anche la capitana Lipicer e Casalmaggiore si porta sul 18-20, quindi 19-20 dopo mani out di Grazietti che poi sigla il punto del pareggio. Frosinone sembra smarrirsi e la Pomì agguanta il primo vantaggio dopo palla out di Frigo e punto di Lipicer (22-20). La squadra di Beltrami può giocarsi il primo set ball dopo attacco di Bacchi e chiude 25-22 grazie all’errore sotto rete di Astarita. Nel secondo set Beltrami ripropone Zago, invariato il resto del sestetto. Questa volta la Pomì si dimostra più attenta e l’equilibrio regna sovrano in avvio. Il primo strappo del set è di marca rosa, alcuni attacchi potenti di Bacchi e l’errore di Astarita producono l’11-9 Pomì al quale mister Martinez prova a dare uno stop chiamando time-out. Il punto di Zago manda le due squadre al 12-10 del time-out tecnico, vantaggio azzerato dai due colpi di classe di Angeloni. Situazione che si capovolge con Astarita sugli scudi nelle fila laziali e il doppio vantaggio di Gioli e compagne sul 15-17 poi incrementato di un punto dall’ace di Angeloni. Bacchi suona la carica e la Pomì è di nuovo sul pareggio e poi vola sul 22-18 con una super Agrifoglio su servizio e una Zago devastante. Frosinone prova delle varianti, dentro Bonciani e Biccheri ma la sostanza non cambia e il punteggio premia le rosa con il 25-19 finale. Terzo set con Quiligotti a potenziare la seconda linea al posto di Grazietti sostituta di Lipicer, Frosinone dà spazio a Biccheri per Percan. Parte forte Casalmaggiore subito sul 3 a 0, quindi Frosinone recupera e si rimette in carreggiata. Le due squadre procedono incollate sino all’11-11, quindi le ragazze di Martinez allungano sull’11-13. La formazione locale non ci sta e con Zago mattatrice è di nuovo a braccetto con le avversarie e poi si produce nell’allungo con Olivotto, appena entrata al posto di Stevanovic e Bacchi (17-13). Martinez prova a rimescolare le carte, dentro Vico per Astarita e Spataro per Frigo ma la Pomì non accusa sbandamenti e viaggia spedita verso la vittoria del parziale. L’ace di Spataro riaccende gli animi in casa laziale, quindi Vico mura due volte Zago e il punteggio torna in bilico sul 22-21 prima e sul 23-22 poi. Olivotto con bel muro regala il primo match ball subito annullato da Percan, chiude sul 25-23 la squadra di Beltrami dopo bell’attacco di Zago. Le due contendenti si accordano per la disputa di un altro set nel quale la Pomì appare rivoluzionata dagli ingressi di Cecchetto per Sirresi, Carloni per Agrifoglio e dalla variante Stevanovic in posto due per Zago, confermate Grazietti ed Olivotto, Frosinone ripropone Frigo al centro per Gioli e conferma Spataro. Approffittando delle tante variazioni proposte dal tecnico Beltrami Frosinone detta i ritmi ma la Pomì ha una Bacchi in più e una Grazietti in gran vena. Le rosa macinano punti su punti e dal meno due (6-8) arrivano al più tre, 12-9 e 13-10 al termine di una azione spettacolare contraddistinta da una gran difesa di Cecchetto. Nelle fila laziali si scatena Biccheri in battuta e il risultato torna prima in equilibrio e poi dalla parte delle ospiti che si portano sul 14-16 e poi sul 14-18. L’opposto dell’IHF continua il proprio show e sigla anche il 15-19, la Pomì cerca e trova il recupero e con Olivotto e Grazietti arriva a due punti dalle avversarie (18-20). Le ciociare ritrovano verve ed arrivano alla palla del set con Biccheri, chiude Spataro 23-25.

INTERVISTE Dobbiamo attendere gli autografi e le foto scattate con le giovani presenti al palazzetto di Viadana prima di poter strappare un commento a Simona Gioli ma alla fine ‘mamma fast’ si concede all’intervista di fine partita. “Abbiamo perso contro un’ottima squadra –commenta l’ex azzurra – quadrata, ordinata, dotata di una gran difesa e sicuramente in possesso di giovani talenti. La partita resta comunque un’amichevole e come in tutti i test pre-campionato il risultato va sempre preso con le pinze. In campionato sarà sicuramente un’altra storia, noi siamo ancora lontani dalla condizione migliore e quando arriveremo al top anche gli schemi e i meccanismi di gioco saranno di un altro spessore”. Tra le più positive nelle fila Pomì annotiamo la giovane Giuliana Grazietti, per lei nella passata stagione il campionato di B1, quest’anno la grande ribalta della A1. “Nei primi scambi c’è stata un po’ di emozione e di ansia da parte mia – commenta l’attaccante rosa – poi mi sono sciolta ed è andata decisamente bene”. Sei stata impiegata in zona due e in quattro, dove ti sei trovata più a tuo agio. “Sicuramente in banda, è un ruolo nel quale riesco ad esprimermi meglio, pecco in ricezione ma su questo con il mister in allenamento stiamo lavorando molto”. Questa Pomì continua nel suo pre-campionato roboante. “Abbiamo sostenuto ottimi test, con formazioni blasonate ottenendo sempre risultati positivi, sono fiduciosa in chiave campionato”.

POMI’ CASALMAGGIORE 3
IHF VOLLEY FROSINONE 1
(25-22, 25-19, 25-23, 23-25)
Pomì: Agrifoglio 1, Zago 15, Lipicer 5, Bacchi 19, Stevanovic 12, Aguirre 7, Sirressi (L) 1, Carloni, Grazietti 15, Quiligotti, Olivotto 4, Cecchetto. All.: Beltrami-Bolzoni
IHF: Agostinetto 1, Percan 6, Astarita 6, Frigo 9, Gioli 19, Angeloni 14, Ruzzini (L), Bonciani, Spataro 3, Biccheri 14, Vico 2, ne Kidder. All.: Martinez-Despaigne.
Note: spettatori 200. Aces: Pomì 5. IHF 11. Battute sbagliate: Pomì 10, IHF 7. Muri: Pomì 13, IHF 9. Ricezione: Pomì 65% (prf 50%), IHF 68% (prf 42%).

A Curtatone bella sfida di A2

CURTATONE. Cinque set tirati per il pubblico del Palasiglacom. Davvero una bella amichevole fra il Pavia, con cui il Curtatone ha avviato una collaborazione finalizzata alla crescita delle giovani, e il Cadelbosco, squadre di A2. Vincono in rimonta le reggiane, ma è un buon test anche per le amiche pavesi, che dominano il primo set, recuperano nel secondo, cedono sul finale nel terzo, si prendono una pausa nel quarto e lottano punto a punto nel quinto fra applausi scroscianti.

RISO SCOTTI PAVIA 2
CROVEGLI CADELBOSCO 3
25-17, 25-23, 21-25, 21-25, 13-15
RISO SCOTTI PAVIA: Masino 1, Nicolini, Renkema 23, Frackowiak 18, Giuliodori 3, Poma C. (L), La Rosa 2, Devetag 19, Di Bonifacio 5, Poma G., Moretti 16. All.: Braia-Marangi.
CROVEGLI CADELBOSCO: Colarusso 7, Belfiore 2, Giorgi (L), Vujko 6, Cirilli 15, Gennari (L), Losi 2, Catena 20, Assirelli 11, Miola 3. N.e.: Bussoli, Lancellotti. All: Baraldi-Garuti.
Arbitri: Bertolini e Turri di Reggio.
Note: durata set; ace 4-4; battute sbagliate 12-8; muri 14-11

La Pomì stende il Frosinone

VIADANA. Sfoggia la seconda divisa ufficiale la Pomì (la prima sarà sempre rosa) e sconfigge 3-1 il Frosinone in amichevole. In realtà la vittoria è per 3-0 e le ciociare si aggiudicano il set supplementare. Al PalaFarina (per le partite di A1 ribattezzato PalaPomì) si fanno le prove generali di tifo e di cartellonistica luminosa. Per il taraflex rosa bisognerà attendere il campionato. Parte in svantaggio la Pomì e recupera sul finale con belle giocate. Prima, però, passa attraverso vari errori (tre di fila che valgono il 13-17). Le padrone di casa rientrano e con un muro di Stevanovic è 20-20. Un diagonale di Bacchi significa set-ball e su attacco out è 25-19. Si svolge punto a punto fino al 15-15 il secondo set, con Bacchi e Zago in luce. Le ospiti allungano 15-18, ma è di nuovo parità e poi sorpasso e per la Pomì è un parziale di 8-0 propiziato dal turno al servizio di Agrifoglio (con un ace) e suggellato da una scatenata Zago. Chiude Bacchi. Nel terzo esce Lipicer e si prova l’utilizzo di Grazietti all’ala in prima linea e Quiligotti in seconda grazie alla regola dell’intercambiabilità delle under. Sul 22-18 la Pomì ha il set in pugno, ma subisce un po’ a muro. Nel quarto sestetto rivoluzionato: Stevanovic opposta e in campo Carloni e Cecchetto, le due “aiutanti” nel periodo di rosa ridotta. La ricezione arranca (da 14-13 a 14-19 e poi 19-22) e Frosinone si prende una soddisfazione.

POMÌ CASALMAGGIORE 3
IHF FROSINONE 1    
25-22, 25-19, 25-23, 23-25
POMÌ CASALMAGGIORE: Agrifoglio 1, Zago 15, Stevanovic 13, Aguirre Perdomo 5, Bacchi 21, Lipicer 4, Sirressi (L), Grazietti 7, Olivotto 3, Quiligotti, Cecchetto (L), Carloni 1. All: Beltrami-Bolzoni.
IHF FROSINONE: Frigo 9, Percan 7, Kiddler, Bonciani, Vico 2, Astarita 6, Agostinetto 1, Spataro 3, Angeloni 14, Biccheri 15, Gioli 10, Ruzzini (L). All.: Martinez-Despaigne.
Arbitri: Colella e Beltrami di Mantova
Note: durata set 23’, 24’, 23’, 25’; ace 4-11; battute sbagliate 11-7; muri 11-8

E domani c'è l'All Star Game

Due giocatrici della Pomì sono state convocate per l’All Star Game Fondazione Umberto Veronesi in programma domani a Reggio Emilia e per la società è un altro prestigioso riconoscimento. Sono Valentina Zago, che giocherà con le Black Stars allenate da Caprara, e Imma Sirressi, che vestirà la maglia delle Red Stars di coach Gaspari. Il match del PalaBigi sarà trasmesso in diretta su Rai Sport 2 alle 18.40. Una sfida che, data la vicinanza fra Reggio Emilia e il Mantovano, attirerà numerosi tifosi. Sempre domani la Lega presenterà la stagione 2013-2014.

Pomì-Frosinone per ora solo amichevole

VIADANA. Dici Pomì-Frosinone e pensi alla finale di Coppa Italia di A2 della scorsa stagione, una partita che le rosa giocarono nettamente al di sotto delle proprie potenzialità e che rappresentò un grosso rammarico per l’entourage rosa. Pomì e Frosinone sono inoltre le due società non vincitrici dei playoff che la Lega Serie A ha integrato nella categoria superiore in seguito alle defezioni di due club. Dall’A2 all’A1, Pomì e Frosinone anticipano la sfida di campionato dell’8 dicembre in terra ciociara, affrontandosi oggi alle 17 in amichevole a Viadana con ingresso gratuito. Fra le atlete che compongono l’organico del team laziale, spicca l’ex azzurra Simona Gioli seguita da Veronica Angeloni. La partita fra due squadre allestite per ben figurare nella loro prima annata nella massima serie, promette spettacolo.
Pomì: Agrifoglio, Zago, Bacchi, Lipicer, Aguirre Perdomo, Stevanovic, Sirressi, Grazietti, Olivotto, Quiligotti, Carloni, Cecchetto. All.: Beltrami-Bolzoni.
Ihf Frosinone: Frigo, Percan, Kiddler, Bonciani, Vico, Astarita, Agostinetto, Spataro, Angeloni, Biccheri, Gioli, Ruzzini. All.: Martinez-Despaigne.

A Curtatone test di A2

CURTATONE. Ritorna la serie A2 a Curtatone. Nell’ambito del rapporto di collaborazione siglato in giugno fra il sodalizio curtatonese e la Riso Scotti Pavia, oggi alle 17 al Palasiglacom va in scena un’amichevole fra l’équipe pavese e il Crovegli Cadelbosco. Nella squadra lombarda milita Rossella Giorgi, ex Pomì Casalmaggiore; in quella emiliana la polacca Joanna Frackowiak, ex Volta. Il biglietto costa 3 euro e l’incasso sarà devoluto all’Abeo. L’Asd Curtatone è orgogliosa di ospitare questo match e di riportare l’A2 sul proprio parquet. Con tale evento si coglie l’occasione per festeggiare e condividere con i tifosi l’inizio dell’importante progetto.
Riso Scotti Pavia: Masino, Nicolini, Renkema, Frackowiak, Giuliodori, Poma C., La Rosa, Devetag, Di Bonifacio, Poma G., Moretti. All.: Braia-Marangi.
Crovegli Cadelbosco: Colarusso, Belfiore, Giorgi, Vujko, Cirilli, Gennari, Bussoli, Losi, Lancellotti, Catena, Assirelli, Miola. All: Baraldi-Garuti.

Coppe regionali: il programma

Fornace Sberna Volta in campo alle 21 a Bedizzole nell’ultima giornata del girone E di Coppa Lombardia. La sconfitta di mercoledì a Cremona contro la capolista ha lasciato le baby voltesi in fondo alla classifica, ma sono tutti validi test in vista del campionato di D che inizierà sabato prossimo. Domani a Milano tradizionale prologo con la cerimonia di premiazione 2012-2013 del Comitato lombardo.
Sempre in tema regionale, al Viadana è stato riconosciuto anche quest’anno il Certificato Qualità Settore Giovanile ed è l’unico club della provincia di Mantova ad ottenerlo dall’anno di istituzione (2006) ad oggi.
In Coppa Emilia Romagna si disputa il terzo turno della seconda fase. Nella fascia delle squadre vincitrici i gironi della prima fase, l’Atm Moglia, dopo aver vinto 3-2 a Carpi, gioca alle 19 a Novi di Modena. Nella parte bassa, la Truzzi Poggio Rusco, dopo aver battuto 3-2 il Modena, è di scena alle 17.30 a San Martino in Rio.

Fipav provinciale, cerimonia premiazioni ottima

MANTOVA. La Fipav provinciale ha celebrato i suoi campioni e ancora una volta ha esaltato la vitalità del proprio movimento. Auditorium Bam gremito per le premiazioni dell’annata 2012-2013. Ernesto Torre ha fatto gli onori di casa esprimendo viva soddisfazione nel vedere tante presenze in sala. “Con i nostri corsi, come quello di segnapunti, stiamo arricchendo la provincia di persone che conoscono la pallavolo. Ringrazio tutti i miei collaboratori – ha proseguito il presidente citando il libretto celebrativo curato da Andrea Tassini – e concludo ribadendo che questa città ha bisogno di un impianto dedicato solo allo sport”. Giuseppe Faugiana, delegato Coni, ha rinnovato la vicinanza al volley: “Il nostro ruolo sarà ancora di aiutare le federazioni e fare in modo che i mondi della scuola e politico siano sempre accanto allo sport e quindi alla pallavolo. Speriamo che in futuro migliori la situazione delle palestre”. Anche le autorità politiche hanno portato il loro saluto. Enzo Tongini, assessore allo Sport del Comune: “Siamo consci che lo sport va più veloce delle amministrazioni. Assicuro che la Boni sarà agibile entro la fine dell’anno solare. Tutti vogliono provare a vincere e non tutti ci riusciranno, ma l’importante è che lo sport insegni dei valori per formare dei cittadini. A Mantova abbiamo appena aperto un bando da 50 mila euro”. Francesca Zaltieri, assessore allo Sport della Provincia: “Ringrazio le società, gli allenatori e le famiglie per l’impegno a stare insieme in modo sano e vi incoraggio a continuare”. Il presidente del Comitato Regionale, Adriano Pucci Mossotti, ha un vanto: “Mantova resiste, nonostante sia più vicina all’Emilia. In Lombardia giochiamo 35 mila partite all’anno e abbiamo anche qualità. Abbiamo vinto il Trofeo delle Regioni sia con le femmine che con i maschi. Dove ci sono un allenatore e un dirigente bravo, qualcosa di buono succede. Il Centro Pavesi di Milano è il terzo polo pallavolistico d’Europa. Auguri per il prossimo anno sportivo”. La Fipav era presente anche a livello nazionale con i consiglieri Pino Mazzon e Francesco Apostoli, che hanno parlato di defibrillatore e burocrazia. Hanno partecipato alla cerimonia Bruno Bagnoli, Ilario Bonandi, Enzo Valdo, Carlo Negri, Carlo Moretti. Assenti giustificati Daniele Bagnoli, Andrea Anastasi, Emanuele Zanini. Oltre ai vincitori e alle selezioni, omaggiati anche i club che hanno preso parte a due, tre, quattro, cinque e sette campionati giovanili.
Un premio speciale al merito sportivo è stato riconosciuto all’arbitro Gianni Prandi, che ha raggiunto l’apice della carriera lo scorso maggio dirigendo gara 5 della finale scudetto femminile fra Piacenza e Conegliano. Il Comitato provinciale è orgoglioso di annoverare il fischietto tra i suoi più attivi collaboratori. Si legge nella motivazione: “La grande volontà, la caparbietà, l’intelligenza e l’umiltà con cui affronta i temi della vita e in particolare dello sport, lo hanno portato a rappresentare la provincia di Mantova ai più alti livelli nella qualità di arbitro nazionale”.

Pomì, domani amichevole a Viadana

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Fine settimana di prove generali in vista del campionato per la Pomì Casalmaggiore che affronta al PalaPomì di Viadana l’IHF Volley Frosinone. Vuoi per il valore dell’avversario, come le rosa prossimo a partecipare al campionato di A1, vuoi per la distanza temporale dall’esordio ufficiale, il test con la formazione ciociara assume una rilevanza fondamentale nella marcia di avvicinamento all’avvio della stagione. Autentica bestia nera dell’ultima annata agonistica per mano della quale la Pomì venne sconfitta nella finale di Coppa Italia di Varese, la squadra del duo Martinez-Despaigne, ha trovato anch’essa la A1 grazie ai posti resisi vacanti nella massima categoria nazionale, ed ha allestito un roster decisamente competitivo. Un nome sopra tutti ad impreziosire la squadra laziale, quello di ‘mamma fast’ Simona Gioli. Ma anche l’arrivo di Veronica Angeloni, Laura Frigo e della statunitense Rachael Ann Kidder ha dato consistenza ad una rosa che ha subito confermato la croata Percan, l’attaccante Astarita, la centrale Spataro e il libero Ruzzini, tra le più forti dell’ultima stagione di A2. Insomma una squadra, questa IHF, che ha fatto tutte le cose per bene per provare a togliersi delle soddisfazioni nella stagione che va ad iniziare, un po’ come la Pomì Casalmaggiore a sua volta reduce da una volley mercato estivo roboante. Una gara, quella di domani, che promette spettacolo e che si prefigura, come del resto i match con Piacenza e Conegliano della Palladium Cup dello scorso week-end, come gustosa anticipazione del prossimo campionato. L’appuntamento è per le ore 17,00 di domani al PalaPomì di Viadana.

Sirressi e Zago in campo all'All Star

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Ci saranno anche Valentina Zago ed Imma Sirressi tra le ventisei stelle della serie A1 selezionate per l’All Star Game Fondazione Veronesi in programma domenica 13 Ottobre al Pala Bigi di Reggio Emilia. I nomi delle partecipanti sono state comunicate questa mattina nel corso della conferenza stampa di presentazione tenutasi nella Sala Rossa del Municipio della località emiliana. Nella gustosa anteprima del campionato 2013-2014 le atlete si affronteranno divise in due formazioni, le Black Stars e le Red Stars dirette in panchina rispettivamente da Giovanni Caprara (Rebecchi Nordmeccanica Piacenza) e Marco Gaspari (Imoco Volley Conegliano), ovvero i coach delle due finaliste scudetto dell’ultima stagione. L’attaccante posto due Valentina Zago è stata inserita nella formazione Black Stars, il libero rosa Imma Sirressi, una delle madrine della manifestazione insieme a Paola Cardullo e Francesca Ferretti, nella rappresentativa Red Stars. Per le giocatrici della Pomì la prestigiosa vetrina della competizione che verrà anche trasmessa in diretta su Rai Sport2 dalle ore 18,40.

Coppa B2, the end

Si disputano questa sera l’ultima giornata di Coppa Italia di B2 e la penultima di Coppa Lombardia. Alle 21 il Volta, secondo in classifica con 10 punti, ospita il Trento, capolista a quota 12. Alla stessa ora il Curtatone fa visita al Mapello. Nella coppa regionale, testa-coda alle 20.30 a Cremona fra le padrone di casa e la Fornace Sberna Volta. Per le giovani voltesi di coach Luppi è un altro test per impostare il percorso di crescita. Per il Volta di B2 la possibilità concreta di passare il turno passa in secondo piano rispetto alla ricerca della chimica di squadra. La vittoria acciuffata per i capelli nel derby tiene tutti in allerta. “Dobbiamo ancora amalgamarci bene – conferma Silvia Ajao – per me è solo una questione di tempo. Bisogna lavorare sul gruppo e sulla concentrazione e alla fine la squadra si farà, giocando insieme e provando”. La centrale è quindi fiduciosa e racconta di non essersi arresa nel quarto set, sotto 13-21: “Sì, ho pensato al tie-break, ma è altrettanto vero che non bisogna mai mollare e così è stato”. Il Curtatone non può matematicamente puntare alla seconda fase e il mirino è rivolto a fare tesoro degli errori commessi sabato: “L’abbiamo buttata via – riconosce coach Beccari – si deve lavorare sulla mancanza di sicurezza”.

Sirressi alla presentazione dell'All Star Game

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Ci sarà anche Imma Sirressi tra le tre madrine d’eccezione che la Lega Volley ha scelto per presentare l’All Star Game Fondazione Veronesi. Insieme alle altre due atlete prescelte, Paola Cardullo della Liu-Jo Modena e Francesca Ferretti della Rebecchi Nordmeccanica Piacenza, il libero della Pomì Casalmaggiore sarà ospite domani presso la Sala Rossa del Municipio di Reggio Emilia in occasione della conferenza stampa che illustrerà nel dettaglio la manifestazione in programma domenica 13 al Pala Bigi della città emiliana e che vedrà sfidarsi sul parquet reggiano sulla distanze di tre set le più importanti atlete italiane e straniere. Il match tra le stelle del campionato italiano sarà l’evento centrale di una giornata imperniata su musica, giochi, animazione, gadget e numerose al sorprese che allieteranno il pubblico presente al palazzetto. Anche questa edizione dell’All Star Game sarà intitolato alla Fondazione Umberto Veronesi.

Inizia una nuova settimana per la Pomì

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
La Pomì si lascia alle spalle un week-end di grande volley che l’ha vista protagonista alla seconda edizione della Palladium Cup dove ha ottenuto un prestigioso secondo posto, e si tuffa in un’altra settimana particolarmente impegnativa che vivrà il suo culmine sabato alle ore 17,00 al PalaPomì di Viadana con il test amichevole al cospetto dell’IHF Frosinone di ‘mamma fast’ Simona Gioli e di Veronica Angeloni, protagonista del Summer Tour con la maglia della formazione rosa. Un appuntamento importante in quanto, dopo gare con avversari di caratura superiore, leggi Piacenza e Conegliano, metterà le ragazze di mister Alessandro Beltrami di fronte ad una squadra che sulla carta partirà alla pari nel prossimo campionato di A1.

Buon secondo posto alla Palladium Cup

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Esce sconfitta la Pomì dalla finale della Palladium Cup, ma il secondo posto della squadra di Casalmaggiore ha comunque tutte le caratteristiche di un grande risultato. Costringere Conegliano al quinto set e dopo essere stata avanti 2 a 1 non è cosa da tutti i giorni, onore dunque alla formazione rosa per aver sforato l’impresa, dopo quella compiuta nella prima giornata superando Piacenza, grande merito all’Imoco per non essersi fatta sorprendere come era successo nella gara inaugurale alle campionesse d’Italia. Si respira l’atmosfera dei grandi eventi al Pala Bruel di Bassano del Grappa dove circa milleduecento spettatori danno il benvenuto alle due finaliste del secondo trofeo Palladium Cup. Per la Pomì confermato lo starting six protagonista del successo su Piacenza in semifinale ovvero Agrifoglio-Zago in diagonale di pallegio, Stevanovic e Aguirre al centro, Lipicer e Bacchi in zona quattro, Sirressi libero. Per l’Imoco Conegliano in campo Lloyd in cabina di regia, Nikolova opposto, Barcellini e Tirozzi attaccanti ricevitrici, Barazza e Calloni centrali, De Gennaro libero. Conegliano si rende protagonista di un avvio molto aggressivo, è soprattutto dai nove metri che le venete mettono in soggezione le rosa, con due aces ed alcuni servizi pungenti le pantere scavano subito un gap di cinque lunghezze (8-5). Funziona a dovere il gioco a centro per la squadra di Gaspari con Carly Lloyd abile a servire Calloni sistematicamente a segno, fatica viceversa la Pomì a velocizzare la manovra anche perchè la ricezione non è sempre impeccabile, al time-out tecnico l’Imoco conduce 12-7. Trascorrono solo quattro azioni e mister Beltrami è costretto a chiamare tme-out discrezionale per arrestare la marcia di Conegliano che vola sul 15-8. Un muro di Agrifoglio su Tirozzi prova a ridare fiato alla Pomì ma a fare la gara è sempre la formazione di Gaspari. Sul 19-12 Imoco Beltrami prova a rimescolare le carte inserendo Olivotto per Aguirre. Zago dà la scossa realizzando il 20-15 ma le risponde da par suo Tirozzi ribadendo il + 6 sul 21-15. Un muro di Bacchi e tre aces di Zago portano le casalasche a un punto dalle avversarie sul 21-20, quindi arriva addirittura il pari di Bacchi con mani fuori da zona quattro. Toglie le castagne dal fuoco per le venete Tirozzi con potente diagonale da quattro ma poi Lloyd sbaglia il servizio. E’ ancora l’attaccante mancina di posto quattro a risultare decisiva andando a segno per due volte e regalando alla propria squadra due set ball sul 24-22. Il punto della vittoria arriva dopo pipe out di Bacchi. E ancora Conegliano ad iniziare il secondo set con l’acceleratore premuto ma questa volta la Pomì sembra meno timoroso e gioca con maggiore spavalderia. Zago è preziosa sia in battuta che in attacco e da un consistente contributo al 4-5 delle rosa e al successivo 6-7. Il primo allungo della Pomì sul 9-11 porta la firma di Zago e Stevanovic, rimangono due i punti di vantaggio delle rosa quando Tirozzi sbaglia la battuta (10-12). Barcellini in attacco e Calloni a muro confezionano il 12-12. Si viaggia su un punto di scarto ora da una parte ora dall’altra, le due squadre sono ancora incollate sul 17-17. Di nuovo avanti la Pomì con gran diagonale di Bacchi, subito ripresa da Nikolova con pallonetto velenoso. Casalmaggiore allunga sul 20-18 dopo punto di Bacchi ed ace di Zago. Lipicer mantiene invariato il distacco (20-22), quindi Olivotto rileva Aguirre mentre in precedenza per le veneta era entrata Bechis per Lloyd. E’ di nuovo parità dopo ace di Nikolova sulla cui battuta Lipicer non riesce a trovare il giusto impatto, quindi Barcellini trova il 23-22 cui risponde Zago da campionessa depositando il diagonale sulla riga laterale. Da applausi il muro di Olivotto che si oppone a Barcellini per il 23-24, Tirozzi annulla il set ball Pomì con grande pipe punto. Alla fine risultano decisive l’errore in battuta di Barcellini e il diagonale devastante di Bacchi. L’ottimo finale di secondo set frutta a Olivotto la riconferma nel sestetto di partenza del terzo parziale, invariata la parte restante della squadra, nell’Imoco la regia resta nelle mani di Bechis. Combattuto ed avvincente l’avvio, le due squadre non si risparmiano colpi di classe alternati a giocate di potenza. Il primo breack lo mette a segno Conegliano assestandosi sul 9-7 dopo alcune amnesie difensive della Pomì che comunque dimostra di essere in partita. Il gran muro di Olivotto e la chiusura a rete di Stevanovic portano la Pomì sul 10-11 ma subito le avversarie tornano sul +2 grazie a Nikolova. Mentre scatta il momento di Fiorin, dentro per Barcellini, la ricezione rosa fa le bizze e l’attacco va fuori giri prima con Stevanovic, quindi con Zago, Conegliano vola sul 15-12. Ma la Pomì non molla e con muro di Olivotto è di nuovo a ridosso delle avversarie (16-15), è ancora la centrale trentina a tenere in scia le rosa con bella fast punto e a favorire il sorpasso con due muri consecutivi che valgono il 17-18. L’ace di Tirozzi e il pallonetto di Fiorin rimandano avanti Conegliano di due punti (21-19). Traballa la ricezione della Pomì che trova con Bacchi il 23-21, quindi l’attacco out di Barazza e la bomba di Stevanovic in fast ristabiliscono la parità sul 23-23 costringendo mister Gaspari a chiamare time-out. E’ set ball dopo ace di Zago, subito annullato dal diagonale stretto di Nikolova. Conegliano sbaglia la battuta, non lo fa Bacchi che costringe agli straordinari la ricezione delle venete, difende la Pomì con palla a Lipicer il cui lungolinea si spegne sulla linea di fondo campo per il 24-26. Sestetti invariati nel quarto set che la Pomì inizia a spron battuto con Conegliano in evidente difficoltà. La squadra di Beltrami in men che non si dica è già avanti 2-5 e 4-7 dopo ace di Zago. Trova la reazione l’Imoco e il set diventa nuovamente equilibrato anche se la Pomì resta fredda nel capitalizzare le occasioni punto che le capitano. Come formiche operaie le ragazze di Gaspari si mantengono in scia e raggiungono il pareggio (11-11) dopo due punti firmati Barazza e Nikolova. Si tinge di rosa il time-out tecnico con Lipicer che manda alla sospensione le due squadre dopo gran palla punto da posto due. Dopo mezzo set a rincorrere Conegliano trova il sorpasso sul 15-14 grazie alla sua migliore giocatrice, Tirozzi, e poi confeziona il + 2 con fast di Calloni pizzicata a muro da Bacchi. E’ di nuovo parità 16-16 doo pipe di Lipicer e muro di Stevanovic su Tirozzi. E’ un susseguirsi di scambi di alta scuola con le due squadre che procedono a braccetto sino al 20-20, quindi è Conegliano con Fiorin e Calloni a trovare il +2. Sempre la capitana Calloni firma il 23-21, quindi mister Gaspari alza il muro inserendo Kauffeldt per Bechis. La Pomì getta al vento la palla del 23-23, Lipicer si fa murare da Calloni per il 24-22, Stevanovic tiene in corsa le rosa con gran fast ma Fiorin mette tutti d’accordo con pipe vincente che vale il 25-23. E’ sempre l’equilibrio il protagonista dell’avvincente gara del Pala Bruel. Conegliano prova a scappare sul 5-3 dopo due colpi di alta scuola di Tirozzi e Nikolova, quindi le pantere venete trovano il 7-4 grazie a muro di Tirozzi su Olivotto e vanno al cambio campo dopo attacco out di Zago sull’8-4. L’Imoco ora sembra non trovare più ostacoli e con Tirozzi e Barazzo vola sul 10-4. Mister Beltrami prova a cambiare la diagonale di palleggio, dentro Carloni per Zago e Grazietti per Agrifoglio ma Conegliano non si ferma più e con Nikolova sigla altri due punti che valgono il 12-4. Dopo il punto di Barazza (13-4) viene la Pomì ripropone il doppio cambio ma l’esito del set e del match è ormai segnato. Fiorin sigla il 14-4 e la gara si chiude di li a poco, dopo gli ultimi disperati tentativi delle rosa di tenerlo in vita con Zago e Olivotto, su errore in battuta di Agrifoglio. Alla fine è stata festa grande per l’epilogo di questa manifestazione con la consegna dei premi alle capitane delle quattro formazioni partecipanti e di quello per Mpv della gara a Valentina Tirozzi.
INTERVISTE Analizza la gara in maniera lucida la capitana della Pomì Tina Lipicer. “Con le squadre di un certo livello certe occasioni non vanno gettate al vento e questo purtroppo a noi successo nel quarto set. Secondo e terzo set sono stati giocati con grande lucidità ma questa purtroppo ci ha tradito nel momento della verità forse anche a causa di una certa fatica che ci ha di colpo attanagliato. Onore a Conegliano che ha saputo risorgere nel momento più difficile, noi possiamo ancora migliorare e questo ci da una grossa iniezione di fiducia”. Pomì ad un passo da Conegliano? “Il risultato oggi ha detto questo – commenta mister Beltrami – non so se durante la stagione questo potrà ripetersi. Probabilmente adesso gioca a nostro favore il fatto di essere squadra più organizzate delle avversarie affrontate e di riuscire a controbattere al tasso tecnico superiore di chi ci incontra. Siamo ancora in fase di crescita, non dimentichiamoci che manchiamo di due elementi come Camera e Gennari che oggi sarebbero tornate molto utili nei cambi”.

IMOCO CONEGLIANO 3
POMI’ CASALMAGGIORE 2
(25-22, 24-26, 24-26, 25-23, 15-6) Imoco: Lloyd2 , Nikolova 22, Barcellini 8, Tirozzi 21, Calloni 18, Barazza 10, De Gennaro (L), Bechis 3, Daminato, Kauffeldt, Fiorin 9, ne Donà, Klineman. All.: Gaspari-Flisi Pomì: Agrifoglio 1, Zago 27, Lipicer 14, Bacchi 13, Stevanovic 11, Aguirre 2, Sirressi (L), Carloni, Grazietti, Olivotti 7, ne Quiligotti, Cecchetto. All.: Beltrami-Bolzoni
Arbitri: Padoan di Venezia, Lorenzin di Vicenza
Note: spettatori 1.200. Aces: Imoco 8, Pomì 9. Battute sbagliate: Imoco 22 , Pomì 16. Muri: Imoco 11, Pomì 13. Ricezione: Imoco 61% (prf 46%), Pomì 67% (prf 53%).

Pomì sconfitta al tie-break

BASSANO DEL GRAPPA. (Vicenza) La Pomì si piazza seconda alla Palladium Cup perdendo 3-2 (22-25, 26-24, 26-24, 23-25, 7-15) la finale contro il Conegliano e finendo stremata per i pochi cambi a disposizione. Ottima prova di Zago, autrice di 27 punti con 8 ace. In doppia cifra anche Lipicer con 14, Bacchi con 13 e Stevanovic con 11. La Pomì parte malino e va sotto di 7-8 punti, poi cerca di recuperare, riprende in mano il proprio gioco ed è importante in vista del secondo set, dove è l’équipe casalasca a condurre il punto a punto e a dare la zampata vincente. Stesso copione nel terzo, altrettanto tirato. Nel quarto il Conegliano tenta la fuga in avvio, ma la Pomì rientra (20-20) e sul 23-23 la veloce di Stevanovic potrebbe valere il match-ball, ma termina lunga. L’Imoco chiude e manda la sfida al quinto, dove le venete sono più lucide e la Pomì molla.

Pomì in finale alla Palladium Cup

VICENZA. La Pomì si ripete. Ancora una volta batte le campionesse d’Italia del Piacenza in amichevole e questa vittoria, con le solite assenze di Camera e Gennari nelle file rosa e la sola Ferretti sul fronte Nordmeccanica, è forse più bella dell’altra. Il 3-1 (15-25, 26-24, 26-24, 25-20) permette alla Pomì di accedere alla finale odierna della Palladium Cup in programma alle ore 18 contro Conegliano, che ha sconfitto 3-0 Modena. Non parte bene l’équipe casalasca: pare avvertire il timore reverenziale, subisce i colpi piacentini, commette errori banali e va sotto di 10 punti. L’avvio del secondo è targato ancora Piacenza, ma la Pomì si rianima, recupera, sul 13-14 si gasa e va a vincelo meritatamente. Il terzo si dipana palla su palla ed è Lipicer a siglare i punti importanti. Alla fine saranno 19 per lei, 21 per Zago e 15 per Bacchi. Nel quarto ottimo avvio con quattro muri, due di Zago e due di Aguirre Perdomo. La squadra prende ancora più fiducia, la regia di Agrifoglio continua ad essere precisa e pulita e la Pomì è brava a mantenere il vantaggio fino in fondo.

Il derby dice ancora Volta

CURTATONE. Vittoria rocambolesca del Volta nel derby con il Curtatone, che può di certo raccontare di aver buttato via terzo (da 16-11) e, soprattutto, quarto set (da 21-13). Le padrone di casa presentano il solito sestetto: Barelli L. alzatrice, Saccani opposta, Bini e Olioso schiacciatrici, Pederzolli e Bazzoli centrali, Barelli M. libero. Nelle file ospiti c’è Coppiardi in banda per Angelini. Le altre sono Grazioli in regia, Costanzi fuori mano, Lucchetti all’ala, Ghirardelli e Ajao al centro, Perroni. Il Volta si aggiudica il primo set rischiando di subire la rimonta. L’equilibrio si spezza sul 7-8, quando gli errori in attacco diventano emorragia: 7-12. Sul 10-17 scatta la risalita, poi anche sul 17-23, ma Costanzi e Ghirardelli mettono tutti a tacere e sono ancora loro, nel secondo, a risolvere le situazioni complicate nel punto a punto, vissuto comunque sempre in svantaggio. Il Curtatone è davanti con merito, trascinato da Bini e Olioso, e nelle file collinari spesso regna confusione (18-15). Sul 19-15 entra Rossi al palleggio. Con buone battute il Volta si porta 22-22, ma un muro di Barelli vale il 26-24 dopo che il primo set-ball propiziato da Bini era stato annullato dalla stessa schiacciatrice con una pipe fuori. Curtatonesi avanti anche nel terzo con Bazzoli sugli scudi (4-1, 7-2, 8-5, 16-11). Lucchetti e Costanzi guidano la rincorsa (19-17, 22-20) ed è sorpasso 23-24 con Lucchetti. Chiude un muro di Ghirardelli. Le ospiti volano 3-6 e 5-8 nel quarto, ma le padrone di casa impattano a quota 10 con un’ispirata Bazzoli. Seguono corollario di sbagli voltesi ed esaltazione curtatonese (21-13), ma sul turno al servizio di Coppiardi le sorti si ribaltano (21-19) e sul 22-23 arrivano un fallo di seconda linea e un bagher in rete.

CURTATONE 1
VOLTA 3
21-25, 26-24, 23-25, 22-25
CURTATONE: Barelli M. (L), Barelli L. 4, Bazzoli 13, Bini 21, Marazzini, Olioso 10, Pederzolli, Saccani 2, Montagnani (L) 1, Mantovani, Angeli, Maghenzani. All.: Beccari-Corsi.
VOLTA: Ghirardelli 13, Perroni (L), Grazioli, Ajao 5, Lucchetti 20, Costanzi 21, Rossi 1, Coppiardi 10. N.e.: Saviatesta. All.: Malavasi-Scaglioni.
Arbitri: Grasso e Falavigna (Mo).
Note: durata set 27’, 31’, 31’, 28’; ace 5-4; battute sbagliate 6-15; muri 15–7

Pomì vittoriosa

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Capolavoro della Pomì Casalmaggiore che nella semifinale della Palladium Cup supera 3 a 1 la Rebecchi Normeccanica Piacenza e vola in finale dove domani alle 18,00 a Bassano del Grappa affronterà l’Imoco Conegliano che nell’altro incrocio ha avuto la meglio della Liù-Jo Modena 3 a 0. Piacenza non è più la squadra di tre settimane fa quando la Pomì la superò a domicilio al Pala Banca in quattro set, l’arrivo dalle nazionali Bosetti, Van Hecke e De Kruijf ha contribuito al grosso salto di qualità delle emiliane ma Casalmaggiore ha retto il confronto con le blasonate avversarie che alla fine si sono dovute arrendere alla grande vena di Lipicer e compagne, capaci di risalire la china dopo la sconfitta del primo parziale, di vincere ai vantaggi il secondo e il terzo e di trionfare nel quarto 25-20. Mister Beltrami dà fiducia alla diagonale di palleggio Agrifoglio-Zago, schiera la coppia centrale Stevanovic-Aguirre ed affida ricezione ed attacco di posto quattro a Lipicer e Bacchi, a Sirressi il ruolo di libero. Risponde Piacenza con Caracuta regista, Van Hecke in posto due, Meijners e Bosetti in quattro, Manzano e la capitana Leggeri al centro, Sansonna come libero. Sembra non esserci partita nel primo set, le emiliane giocano a memoria anche perché Casalmaggiore appare contratta ed incapace di tenere il ritmo. I passaggi chiave del set sono eloquenti, 8-3, 16-5, 21-12 per Piacenza la dicono lunga sulla superiorità delle ragazze di Caprara che volano a vincere agevolmente. Cambia decisamente la musica nel secondo set, la Pomì si scuote ed inizia a giocare con il ritmo e la qualità fatte intravvedere nei precedenti test amichevoli. Lipicer e Bacchi diventano imprendibili, Agrifoglio inizia a smistare a dovere anche al centro dove Stevanovic decolla ed Aguirre diventa più efficace, Zago è una furia e Sirressi difende tutto quello che le passa per le mani. Il set è spettacolare, le ragazze di Beltrami, una volta agganciate le avversarie sul 15-15 capiscono di potersi giocare il confronto ad armi pari e dopo un testa a testa riescono a spuntarla ai vantaggi. La vittoria del set innesca una vera e propria ventata di entusiasmo nella formazione rosa che si ripete nel terzo gioco aumentando l’intensità e facendosi trovare pronta nella chiusura degli scambi lunghi. Quasi tutte le azioni combattute sono vinte da Casalmaggiore che ancora una volta riesce a spuntarla 26-24. Il pubblico, reduce da una gara a senso unico tra Conegliano e Modena, gradisce l’elevata spettacolarità del match e sottolinea con lunghi applausi le azioni più combattute. Quando si pensa ad un ritorno di Piacenza ecco che la Pomì mantiene nervi saldi ed anche nel quarto parziale fa la gara. L’inizio è abbastanza equilibrato ma a metà set Lipicer e compagne hanno già doppiato le avversarie (17-6). La Rebecchi torna in scia grazie a Meijners ma la Pomì difende il vantaggio sul 21-17 e chiude con cinque punti di margine. Alla fine, chi già pensava ad una finale scritta tra Conegliano e Piacenza deve ricredersi, domani a Bassano del Grappa a contendersi il Trofeo della seconda edizione della Palladium Cup al cospetto delle vice campionesse d’Italia di Conegliano ci sarà la Pomì Casalmaggiore.

POMI’ CASALMAGGIORE 3
REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA 1
15-25, 26-24, 26-24, 25-20
Pomì: Agrifoglio, Zago 21, Bacchi 15, Lipicer 19, Stevanovic 7, Aguirre 6, Sirressi (L), ne Grazietti, Olivotto, Quiligotti. All.: Beltrami-Bolzoni
Rebecchi: Caracuta, Van Hecke 16, Meijners 17, Bosetti 11, Manzano 8, Leggeri 5, Sansonna (L), Bramborova 5, ne Ferretti, Valeriano, Poggi, De Kruijf, Vindevoghel. All.: Caprara-Saja.
Note. Aces: Rebecchi 7, Pomì 2. Battute sbagliate: Rebecchi 10, Pomì 16. Muri: Rebecchi 6, Pomì 6. Ricezione: Rebecchi 66% (prf 43%), Pomì 72% (54%).

Pomì in Veneto

La seconda sfida della Pomì contro le campionesse d’Italia della Rebecchi Nordmeccanica Piacenza va finalmente in scena dopo l’annullamento dell’amichevole di sabato scorso, peccato però non a Viadana. La Pomì prende parte oggi e domani alla Palladium Cup di Vicenza e Bassano del Grappa, un quadrangolare prestigioso nel quale le rosa vorranno mostrare tutto il loro potenziale. Stasera alle 20.30 nel capoluogo si gioca Pomì-Piacenza, preceduta da Imoco Conegliano-Liu Jo Modena. Domani in riva al Brenta sono in programma alle 15.30 la finale per il terzo posto e alle 18 la finalissima. “Sarà come tuffarsi nel clima campionato – carica coach Beltrami - e servirà per renderci conto del nostro livello”.

Coppa Lombardia e selezione a Volta

La Sberna ospita alle 17.30 la Gardonese per la quarta giornata di Coppa Lombardia. Le voltesi hanno 2 punti in classifica nel girone E, le bresciane 6. Sempre al PalaValle domattina dalle 9.30 alle 11.30, il selezionatore regionale Luciano Pedullà prosegue la visione delle atlete che hanno partecipato al Trofeo delle Province: è il turno delle ragazze di Mantova, Lodi e Cremona.

Coppa B2, si gioca a Curtatone

Il derby di ritorno viene servito all’ora dell’aperitivo. Alle 18.30 al PalaSiglacom per la quinta giornata di Coppa di B2 si sfidano Curtatone e Volta e le aspettative di assistere ad una partita combattuta e all’insegna del fair-play sono concrete. “Questi primi match per le mie giocatrici sono stati un bel banco di prova da cui partire – sottolinea Guido Beccari – Sono contento perché anche il Volta è una squadra giovane e vuol dire che a Mantova si sta provando a fare un certo tipo di lavoro. Complimenti ad entrambi i club, sperando che gli obiettivi si realizzino da ambo le parti. Il bello dei giovani è questo: noi siamo qua per provare a portarli in categorie più alte insegnando loro la tecnica anche sotto stress”. Ripensando al derby d’andata, l’allenatore curtatonese chiede di non mollare mai: “Dobbiamo imparare a gestire meglio le situazioni in cui sbagliamo battuta. Servono più sicurezze, che comunque nascono dal fatto di vedere la palla che va giù. Ci vorrà un po’ di tempo e non paura”. Il collega voltese vorrebbe un approccio diverso da parte della sua squadra rispetto alla gara d’andata: “Loro hanno fatto una bellissima partita difendendo e tenendo bene – ricorda Davide Malavasi – ma non dimentico che noi abbiamo regalato tanto”. Lucchetti e Costanzi sono quelle chiamate a trascinare il gruppo. “Sono i nostri riferimenti – conferma il coach – se vanno tutte e due sono tranquillo, se invece si alternano e prima gioca bene una e poi gioca bene l’altra, come contro di loro, la cosa diventa problematica”.
Formazioni. Curtatone: Barelli L., Angeli, Bazzoli, Mantovani, Pederzoli, Bini, Oglioso, Baghenzan, Marazzini, Saccani, Barelli M., Montagnani. All.: Beccari-Corsi.
Volta: Ajao, Angelini, Grazioli, Ghirardelli, Coppiardi, Saviatesta, Di Nucci, Lucchetti, Perroni, Costanzi, Rossi. All.: Malavasi-Scaglioni.
Arbitri: Grasso e Falavigna.
Mercoledì 9 alle 21 si disputerà l’ultimo turno con Volta-Trento e Mapello-Curtatone.