venerdì, ottobre 18, 2013

Pomì, intesa e schemi da affinare

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
LIU-JO MODENA 4
POMI’ CASALMAGGIORE 0
(25-13, 25-14, 25-21, 25-19)
Liu-Jo: Rondon, Rousseaux, Adjelic, Cardullo (L), Piccinini, Crisanti, Maruotti, Heyrman, Ruseva, Fabris, Perinelli, Prandi, Petrachi (L). All.: Chiappafreddo
Pomì: Camera, Zago, Lipicer, Bacchi, Stevanovic, Aguirre, Siressi (L), Agrifoglio, Gennari, Quiligotti, Olivotti, Grazietti. All.: Beltrami

Rimedia una sonora sconfitta la Pomì Casalmaggiore nel test amichevole del Pala Panini con la Liù-Jo Modena. Lo stop delle casalasche è risultato netto oltre che nel punteggio anche nel gioco. Quasi mai in partita Lipicer e compagne che hanno peccato in troppi fondamentali per poter controbattere ad un avversario che ha visto in Piccinini una autentica trascinatrice. L’ex azzurra ha estratto dal cilindro alcuni colpi di classe nei momenti importanti dei set e questo è bastato per scardinare i meccanismi di gioco di una Pomì che a differenza di altre uscite non ha saputo innescare il turbo dopo un avvio di gara in tono dimesso. Per il test in terra emiliana mister Beltrami ha pensato di gettare subito nella mischia Letizia Camera schierandola in diagonale di palleggio con Zago. L’azzurra è restata in campo per due set e mezzo, poi al suo posto in campo Agrifoglio. L’altra reduce dai mondiali under 23 in Messico, Alessia Gennari, è stata impiegata a partire dal terzo set al posto di Bacchi che, nonostante le imperfette condizioni fisiche, ha comunque giocato, senza demeritare, i primi due parziali. Quindi nel quarto gioco sono state impiegate anche Quiligotti per Sirressi e Grazietti per Zago. Come detto la serata non è stata delle migliori un po’ in tutti i fondamentali a partire dalla ricezione e questo ha avuto i sui riflessi sulla fase di impostazione. Un salutare bagno di umiltà per la Pomì che sinora in tutte le gare disputate in questo pre-campionato aveva sempre vinto risultando sconfitta solamente, e per giunta al quinto set, da Conegliano nella finale della Palladium Cup. Niente di grave se si considera che i test amichevoli servono proprio per mettere a nudo certi difetti e capire dove occorra lavorare. La formazione di Casalmaggiore, a differenza di Modena, potrà contare su una settimana in più per affinare ulteriormente il proprio gioco dovendo saltare la prima di andata con la Yamamay Busto Arsizio rimandata al 20 Novembre e potrà sfruttare questa opportunità per affinare intesa e schemi.

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