lunedì, marzo 30, 2009

All Fin Cfl, è mancata la capacità di reagire
VOLTA MANTOVANA. Rivisitare la sconfitta di Cremona per l’All Fin Cfl non è piacevole. Inferiori in attacco (32%-40%), in ricezione le voltesi sono state leggermente migliori: 66%-63%. Dopo due set tutto sommato accettabili, e tante grazie alle cremonesi che sono crollate in dirittura d’arrivo del secondo, l’All Fin Cfl è quasi sparita dal campo e non ha avuto, ma sarebbe meglio dire non ha trovato, le risorse per riemergere. Troppo poco competitiva la resa dei posti 4 (26% Fratoni, 25% Crepaldi) e al centro si è giocato di rado. Cremona ha vinto con Vasileva e Fanzini.
Evelyn Marinelli è affranta: “Abbiamo fatto una brutta figura contro una squadra di pari valore nostro, anzi, in certi frangenti ci siamo rese conto che potevamo essere al di sopra. Mi dispiace perché siamo mancate dal punto di vista caratteriale e questa è una brutta cosa per quello che ci ha insegnato questa stagione. Per le situazioni che abbiamo vissuto – spiega il libero - caratterialmente dovremmo essere cresciute e invece non l’abbiamo dimostrato. Abbiamo peccato in aspetti tattici e siamo andate in confusione in maniera, secondo me, inspiegabile. In alcuni momenti non sapevamo cosa fare. Bastava metterci maggior convinzione e aggressività e si poteva, non dico portare a casa la partita, ma almeno uscire con una prestazione più dignitosa. Nel secondo set abbiamo rimontato poiché abbiamo fatto bene dove prima non riuscivamo: battuta, lavoro a muro e difesa. Ci siamo gasate ed è proprio per questo che non capisco il crollo”. La giocatrice conserva un rammarico: “Sul finale del secondo set avevamo capito come andava affrontata la partita, invece abbiamo iniziato il terzo troppo molli e non potevamo permettercelo, dopo aver perso il primo e vinto il secondo a tirata di collo. Siamo state poco aggressive, poco convinte e abbiamo fatto fatica a ragionare, anche sulle piccole cose, che, semplici o meno, se eseguite bene sulla base di ciò che si è studiato nella preparazione tattica alla partita, possono aiutare. Invece siamo piombate nella nebbia totale”.
Coach Masacci riconosce: “Se avessimo perso 3-0 non ci sarebbe stato niente da dire. L’incredibile rimonta che ci ha portato a vincere il secondo set è più legata ad exploit individuali che ad un lavoro globale. Qualche giocatrice ha risolto situazioni complicate. Del resto, la pallavolo è sì un gioco di squadra, però le individualità hanno un peso determinante. Il break è scaturito dall’efficienza in battuta di qualcuna. Dukule ha fatto bene, considerando che non era al meglio per problemi alla spalla. Zanin non ha brillato, però non aveva riferimenti precisi e nessuna che le desse delle sicurezze. Si è fatta coinvolgere nell’andamento negativo, ma non ha colpe particolari”.

domenica, marzo 29, 2009

Canadiens ko a Latina
Dall'addetta stampa
Il Top Team ci ha provato con tutte le sue forze, ma alla fine si è dovuto arrendere a Latina. I padroni di casa conquistano 3 punti e raggiungono quota 51 punti (quarto posto in classifica), mentre la Canadiens resta ferma a 42 occupando la settima posizione.
I virgiliani hanno lottato in tutti e 3 i set, restando sempre in partita e dando segnali positivi, anche se qualche errore e disattenzione di troppo non hanno consentito ai ragazzi allenati da Marchesi di imporsi nei parziali disputati.
Senza Paolucci infortunato e con Frosini non al meglio, il Top Team è sceso in campo compatto e determinato a conquistare punti e cercare di tornare alla vittoria.
Così non è stato perché Latina ha saputo trovare i guizzi vincenti nei momenti decisivi dei set ed ha saputo imporsi con i seguenti parziali: 25-23; 25-23; 25-22.
Per la Canadiens si tratta della terza sconfitta consecutiva dopo Isernia e Gioia del Colle, ma resta ferma al settimo posto in classifica, piazzamento utile per disputare i play off già matematicamente raggiunti.
I virgiliani cercheranno di recuperare gli infortunati in vista del prossimo big match contro Loreto, secondo in classifica, in programma nel penultimo turno della regular season.

L'All Fin Cfl cade, ma va ai playoff
CREMONA. L’All Fin Cfl perde male sul parquet della settima in classifica, che tallona a -1 (38 punti contro 37), ma non può più essere raggiunta dalla decima (Aprilia per fortuna s’inchina al Parma) e i playoff sono aritmetici. Non un bel modo per festeggiare la qualificazione, ma tant’è: il Volta è questo e se tutte le atlete non danno il 100%, è molto dura vincere. Soprattutto con una Magic Pack, anch’essa sicura dei playoff, che può attingere bene dalla panchina e che, senza fare faville, attacca con una percentuale superiore: 40%-32%. Brutta giornata per Zanin. Dukule la più positiva (49% su 43 palloni).
La centrale titolare è Bonan. La Magic Pack in banda presenta Vasileva. L’andamento del primo set è a elastico. Le padrone di casa partono bene (3-0), Fratoni accorcia, ma due battute sbagliate e un errore significano 8-3. Le voltesi restano in scia e due contrattacchi e un muro di Crepaldi portano al 9-8. Le avversarie lasciano cadere una difesa dell’All Fin dalla propria parte e Dukule è vincente: sorpasso. Ancora la lettone in contrattacco propizia un break, 10-14, rintuzzato però sul 16-16 da Fanzini e Gentili. Si prosegue punto a punto fino al 21-20, poi Vasileva in attacco e a muro sigla il 23-20. Visentin rileva Bonan. Crepaldi regala un appoggio in bagher a Fanzini, che non si fa pregare per schiacciare il 24-20. Vasileva chiude. Visentin resta in campo nel secondo set, che Cremona conduce fino al 22-21 per poi arenarsi sul più bello. Il 3-0 è colmato da Crepaldi (3-2) e anche da due attacchi out (5-4). Poi, per tre quarti di set, le cremonesi sbagliano davvero poco e battono in modo fastidioso. Sull’11-5 entra Favari. Fanzini e Vasileva in attacco ottengono il massimo e la bulgara pure due ace pesanti: 16-8. Un timido risveglio targato Malvestito (16-11) è vanificato dall’errore di Favari e da un altro ace di Vasileva (18-11). Sul 18-12 c’è bisogno di centimetri e rientra Bonan. Torna pure Zanin, dopo il fallo di doppia della vice (19-14). Sul 21-16 Cremona s’inceppa: ne spedisce due fuori e le ospiti ne approfittano con Fratoni e Dukule. La brasiliana firma aggancio e sorpasso e la Magic Pack, sparacchiando out, offre il set-ball, che Malvestito suggella. Nel terzo, che si dipana senza strappi fino al 10-10, il coach di casa conferma Shopova, inserita in precedenza al posto di Dumler. Muro e difesa dell’All Fin non tengono Fanzini, Vasileva e Gentile ed è 18-10. Masacci prova la carta della disperazione (Favari) e sul 20-10 Visentin. Nardini porta le sue al 25-15. Nel quarto Volta ripristina la formazione tipo e sta a ruota (5-4), ma si lascia sfuggire una difesa fattibile ed emerge un nervosismo prima latente (8-4). Bonan scivola, sente dolore al ginocchio ed esce sul 9-5. Nardini a muro, Fanzini e Vasileva in attacco e Gentili in battuta fanno il vuoto: 14-5. Dukule non chiude una facile volée e non c’è verso di raddrizzare la gara (16-6, 20-8). Crepaldi e Fratoni possono solo rendere meno pesante il passivo, prima della chiusura sancita da Shopova.


MAGIC PACK CREMONA 3
ALL FIN CFL VOLTA 1
(25-20, 22-25, 25-15, 25-12)
MAGIC PACK CREMONA: Signorile 5, Fanzini 23, Nardini 10, Dumler 3, Boscoscuro (L), Sacconi, Shopova 5, Vasileva 22, Gentili 9. N.e.: Agostinetto, Muri. All. Simoncelli-Boieri.
ALL FIN CFL VOLTA MANTOVANA: Crepaldi 9, Fratoni 11, Marinelli (L), Dukule 25, Zanin, Visentin, Malvestito 4, Bonan 4, Favari. All. Masacci-Fasani.
ARBITRI: Bernobich (Ts) e Bertolini di (Re).
NOTE durata set 24’, 26’, 24’, 23’. Aces: Cremona 6, Volta 3. Battute sbagliate: 3-6. Muri: 11-5.

sabato, marzo 28, 2009

All Fin Cfl, c'è il derby a Cremona
VOLTA MANTOVANA. La serie A2 femminile ritorna in pista dopo la sosta ai box per la Coppa Italia e l’All Fin Cfl, fatto il pieno di benzina, alias di energie psico-fisiche grazie a tre giorni e mezzo di riposo, affronta domani a Cremona il derby con la Magic Pack (ore 18). L’inseguimento ai playoff aritmetici non è stato completato, ma non deve diventare un’ossessione: da quando se ne parla le voltesi hanno incamerato solo un punto. Non se la passano meglio le cremonesi, 4 punti in meno del Volta e reduci da due sconfitte consecutive contro team di bassa classifica (Benevento e Forlì). Sono però trascorse due settimane dall’ultima partita e qualcosa sarà sicuramente cambiato per tutte le compagini.
Laura Crepaldi sfoggia una voce pimpante: “Ci siamo gustate un po’ di riposo, ci serviva per ricaricare le batterie. Poi abbiamo lavorato sodo e speriamo di avere tutte le pedine in giornata per poterci giocare questa partita. Ho intuito che, oltre ad essere un match importante in chiave playoff, la gara è molto sentita e sarà particolare. Ci siamo allenate bene, preparandola nei dettagli. Cremona in declino? La sosta avrà fatto bene pure a loro – osserva la schiacciatrice – ne avranno approfittato per sistemare qualche aspetto. La Magic Pack è una buona squadra e ci ha buttato fuori dalla Coppa Italia. Contro di loro abbiamo giocato tante volte e credo che, grazie alla pausa, si esprimeranno diversamente rispetto alle ultime partite”. Per quanto concerne i playoff, c’è bagarre sia in quella che sarà la parte alta del tabellone (dalla seconda alla quinta) sia nella bassa (dalla sesta alla nona). Anche l’attaccante ex Forlì ritiene la classifica non ancora delineata: “Non penso lo sia, ma a me interessa poco: per come siamo messe noi, ora come ora io non guardo alla graduatoria o ai possibili accoppiamenti, bensì semplicemente ad entrare nei playoff. Poi, quel che sarà sarà”.
Ballottaggio al centro fra Bonan e Visentin.
L’équipe cremonese dovrebbe schierare Signorile alzatrice, Fanzini opposta, Dumler e Shopova (o Vasileva) ali, Nardini e Gentili centrali (primo cambio Saccomani), Boscoscuro libero. Cremona ha un buon potenziale, ma talvolta tende a sprecare.
La terzultima giornata di regular season potrebbe emettere i verdetti di testa e coda: alla RebecchiLupa Piacenza manca un punto per festeggiare la promozione in A1; solo un miracolo invece può salvare il Benevento dall’unica retrocessione prevista in questa stagione (per la mancata iscrizione di due club). I punti di distacco dal Donoratico penultimo sono 7 e, rimanessero tali domani sera, sarebbe B1 matematica. Sul fronte playoff, il Parma, fresco vincitore della Coppa Italia, è ospite dell’Aprilia, che si litiga con il San Vito la nona piazza, l’ultima utile.

Formazioni in campo alle 18 al PalaSomenzi di Cremona.
Magic Pack Cremona: Signorile, Fanzini, Nardini, Dumler, Agostinetto, Boscoscuro, Gentili, Sacconi, Vasileva, Shopova, Muri. All. Simoncelli-Boieri.
All Fin Cfl Volta: Marinelli, Zanin, Malvestito, Fratoni, Crepaldi, Favari, Visentin, Dukule, Bonan. All. Masacci-Fasani.
Arbitri: Bernobich di Trieste e Bertolini di Reggio.

All’andata le voltesi vinsero 3-1, ma nel primo turno di Coppa Italia fu doppio successo cremonese (3-0 e 3-1).

Il turno (24^ giornata, ore 18): Benevento-Villa Cortese, Piacenza-Roma, San Vito-Forlì, Cremona-Volta, Aprilia-Parma, Urbino-Donoratico. Lunedì ore 18.30: Milano-Nocera Umbra.
Classifica: Piacenza 57; Villa Cortese 48; Nocera Umbra 46; Parma 44; Milano 43; Volta 38; Cremona, Urbino 34; Aprilia, San Vito 30; Roma 24; Forlì 22; Donoratico 20; Benevento 13.

venerdì, marzo 27, 2009

Derby a Mantova e Porto
MANTOVA. Settima di ritorno con due derby nei regionali. In C è super sfida (palestra Boni, ore 17) fra Cus Gruppo Sicla e Messaggerie del Garda Castellana; in D l’Italcasa Porto terza in classifica ospita alle 19 le baby dell’Op, in costante miglioramento. Tornando in C, il San Marco Pego riceve (ore 19) il Massenzatico, mentre la Truzzi Poggio Rusco gioca un vitale scontro salvezza a Reggio (18.30). Il Perfetto Viadana si reca a Offanengo (20.30). Scendendo in D, si parla di lotta per non retrocedere anche a Pizzighettone (21), fra le padrone di casa e il Castellucchio. La Lampa Rivalta è in trasferta a Vescovato (21), il San Giorgio invece è in casa (20.30) con l’Offanengo. Match sulla carta agevole per il Castiglione delle Stiviere contro il fanalino (Pandino, ore 21). Difficile, al contrario, l’impegno del San Lazzaro, atteso dalla vice-capolista Sabbio (20). Al PalaSiglacom la Progema affronta il Gorlago (18).

Mantovabanca, non puoi più sbagliare
ASOLA. Passa l’ultimo treno salvezza per la Mantovabanca: alle 21 allo Schiantarelli arriva il Casinalbo, quintultimo ma con un vantaggio risicato sugli asolani: 3 punti. Appunto quelli che l’Asola deve assolutamente incamerare domani sera per risucchiare gli emiliani nella zona a rischio e in seguito giocarsela fino in fondo per mantenere la B2. Da Legnago l’Asola è tornato con un solo punto, subendo l’aggancio dei veneti, anziché lasciarseli dietro e intravedere la luce. Da qualche match Verri gioca in banda e Tononi libero.
Formazioni. Mantovabanca Asola: Chiesa, Resta, Nibbio P., Soncini, Ugolini, Bassotto, Bozzetti, Manzoli, Frigerio, Crotti, Verri, Tononi, Hu. All. Nibbio G.-Trolese.
Casinalbo Formigine: Saguatti, Ferrari, Luppi, Mazzoli, Renzi, Buratti, Giannotti, Guidetti, Zini, Liccardo, Vecchi, Da Como. All. Barbolini-Roversi.
Arbitri: Colombo di Lecco e Chelli di Pavia.

Lo Steelcover senza paura a Cerea
CURTATONE. Galvanizzato dalla vittoria conquistata con il Noventa Vicentina, che lo ha messo abbastanza al riparo dalla zona retrocessione (+8), lo Steelcover fa visita alle 20.30 al Cerea, secondo in classifica, con la tranquillità di chi se la vuole giocare senza affanni. Nel team veronese militano l’ex Michelini (ed ex Cv) e le ex Volta Zampieri e Adamoli. Sabato scorso l’Op ha lottato con i denti e saputo venire a capo di un’avversaria dalle caratteristiche tecniche simili alle proprie. Ballottaggio in regia fra Nicoli e Orlandi.
Formazioni. Isuzu Cerea: Palumbo, Mazzi, Bellei, Zampieri, Sturaro, Adamoli, Michelini, Scarpariolo, Zamperlin, Borin, Garbin, Cavicchioli, Martin. All. Pollini-Salvaro.
Steelcover Op Volley: Boni, Bonizzi, De Vincenti, Magri, Migliavacca, Nicoli, Orlandi, Peruffo, Rizzi, Speltoni, Zanichelli, Perroni. All. Ferrari-Zanoni.
Arbitri: Zambelli di Belluno e De Biasi di Trento.

La Piacentina con il Legnago per rivedere i 3 punti
VIADANA. Un tie-break amaro e la Piacentina è scivolata al secondo posto in classifica perdendo lo scontro diretto di Schio (stessi punti, ma scledensi primi per una vittoria in più). Questo otto giorni fa; ora i viadanesi devono guardare avanti e tornare a vincere, iniziando dall’incontro casalingo di domani (ore 20.30) con il Legnago, équipe che annaspa nei bassifondi della graduatoria. Non ci si può distrarre, tanto meno cedere punti alle piccole: la squadra è in forma e pronta a reagire.
Formazioni. La Piacentina Viadana: Bovio, Bettini, Canella, Pavan, Andreani, Remati, Malmusi, Fontanel, Amadasi, Cerofolini, Goi, Negri, Curto. All. Meringolo-Zanotti.
Legnago: Ambroso, Amico, Ballarini, Bissoli, Della Ventura, Marcone, Maroldi, Roncari, Santarelli, Vaccari, Vicentini, Persona. All. Bertolini.
Arbitri: Compiani e Trappa di Cremona.

mercoledì, marzo 25, 2009

Premiazioni vincitori provinciali 2007-2008
Dalla Fipav
Si comunica che in data 08 Aprile 2009 alle ore 19.00 presso la sala Coni via
Principe Amedeo saranno effettuate le premiazioni per le Società che hanno
vinto i Campionati Provinciali e i Tornei disputati nella stagione sportiva
2007/2008.
Sarà, inoltre, consegnato un riconoscimento alle Società che hanno
organizzato le finali dei Tornei Provinciali e del Minivolley.
SOCIETA’ VINCENTI I CAMPIONATI PROVINCIALI E TORNEI
NELLA STAGIONE SPORTIVA 2007/2008
CAMPIONE PROVINCIALE UNDER 18 FEMMINILE: OP VOLLEY ASOLA
CAMPIONE PROVINCIALE UNDER 16 FEMMINILE: ASD SPLENDOR;
CAMPIONE PROVINCIALE UNDER 14 FEMMINILE: PALL. CANNETO MN;
CAMPIONE PROVINCIALE UNDER 13 FEMMINILE: VOLLEY DAVIS NVT
CAMPIONE PROVINCIALE UNDER 13 MISTO: PEGO VOLLEY
CAMPIONE PROVINCIALE UNDER 18 MASCHILE: ASD PALL. MANTOVA;
CAMPIONE PROVINCIALE UNDER 16 MASCHILE: TOP TEAM MANTOVA;
CAMPIONE PROVINCIALE UNDER 14 MASCHILE: OP VOLLEY ASOLA;
CAMPIONE PROVINCIALE 1° DIVISIONE FEMMINILE: PALL.LAMPA RIVALTA
CAMPIONE PROVINCIALE 1° DIVISIONE MASCHILE: PALL. CASTIGLIONE
CAMPIONE PROVINCIALE 2° DIVISIONE FEMMINILE: PALL. CAVRIANA
TORNEI PROVINCIALI
TORNEO PROVINCIALE UNDER 18 FEMMINILE: VOLLEY S. GIORGIO
TORNEO PROVINCIALE UNDER 16 FEMMINILE: PEGO VOLLEY
TORNEO PROVINCIALE UNDER 14 FEMMINILE:VOLLEY DAVIS NVT
SOCIETA’ ORGANIZZATRICI DELLE FINALI
FINALE TREFEO PRO.LE UNDER 14 FEMMINILE: POL. POLIRONE
FINALE TREFEO PRO.LE UNDER 16 FEMMINILE: VOLLEY DAVIS
FINALE TREFEO PRO.LE UNDER 18FEMMINILE: OP VOLLEY ASOLA
FINALE PROVINCIALE MINIVOLLEY: CPC SAN LAZZARO

Planet Virgilio campione provinciale under 16
VIRGILIO. Con una cavalcata trionfale che ha sfiorato l’en plein (57 punti conquistati su 60), il Planet Virgilio si è laureato domenica campione provinciale di under 16 maschile e rappresenterà la nostra provincia ai regionali, il cui primo concentramento si svolgerà proprio al palasport di Cerese il 26 aprile fra i baby padroni di casa, la seconda classificata della provincia di Brescia e la quarta di Milano. Il 3-0 (set a 20, 14 e 10) con cui i ragazzi della Polisportiva hanno liquidato il Castiglione ha legittimato una supremazia solare nel torneo. Il campionato si è giocato in due fasi con andata e ritorno doppi e l’unica sconfitta risale alla prima parte della stagione, nel derby targato Planet con la Remo Mori. I 7 set subiti nella prima fase sono diventati solo 2 nella seconda. Da segnalare che le prime tre squadre in graduatoria (Virgilio, Asola e il team di Roverbella) appartengono tutte al Progetto Planet. In preparazione ai regionali, il Virgilio sosterrà amichevoli e parteciperà al Torneo di Cesenatico.
La rosa è composta da 17 elementi: Federico Melli, Matteo Zapparoli, Pietro Marocchi, Pietro Compagni, Lorenzo Modena, Marco Federici, Federico Compagni, Nicolò Borgonovi, Michele Montaldi, Luca Beduschi, Antonio Moretti, Davide Zamboni, Andrea Cacciamani, Edoardo Chigini, Andrea Tosetti, Pietro Gelati, Davide Pariani. Allenatori: Ferrari e Eramo.

A2 femminile, classifica da decifrare
VOLTA. L’All Fin Cfl staziona in sesta posizione ormai da tempo, pur avendo perso dei colpi; sembra che le due dietro, distanti 4 punti, non ne vogliano sapere di superarla. Al momento giocherebbe i quarti dei playoff con Milano, quinto con 5 punti in più. La classifica, tuttavia, è ben lungi dall’essere definitiva, sia per quanto concerne il gruppo di testa che per lo stesso team voltese, atteso da un calendario difficile. Dopo il match di Cremona, le collinari ospiteranno Milano e andranno a Nocera sul campo della terza.

martedì, marzo 24, 2009

All Fin Cfl da oggi di nuovo in palestra
Il riposo delle guerriere è finito. Oggi pomeriggio il Volta ha ripreso gli allenamenti con una seduta di pesi.
L’All Fin Cfl nel prossimo turno, domenica 29 alle 18 (per il ritorno dell’ora legale), si recherà nella vicina Cremona per affrontare la Magic Pack, ottava in classifica a pari punti con la settima, l’Urbino. Dopo la sconfitta al tie-break con l’Aprilia, il club attende il conforto della matematica per sentirsi ufficialmente nei playoff, ma la preparazione ai quarti è già iniziata. Mauro Masacci va cauto per dovere, ma è altresì realista: “I playoff si sono avvicinati. Il punto con l’Aprilia va bene in quest’ottica. La nona e la decima sono distanti 8 punti e sul tavolo ne sono rimasti 9. Nello sport ci sta tutto, ma pensare che Aprilia e San Vito facciano 9 punti e noi zero, è difficile”. Anche ottenendo la soddisfazione di qualificarsi ai playoff, i problemi tecnici dell’All Fin restano. L’allenatore ne è conscio: “Facciamo molta fatica in attacco. Non abbiamo una centrale credibile sull’attacco a due: Bonan sta provando, ma non è Bragaglia. Noi, non avendo l’attaccante che si può accollare il maggior peso offensivo, abbiamo bisogno di una distribuzione dove tutte siano partecipi, mentre in questo momento arranchiamo. Anzi, non solo in questo momento: secondo me siamo destinati ad essere in queste condizioni fino a fine stagione”.

domenica, marzo 22, 2009

Canadiens, rimonta a metà
Dall'addetta stampa
La Canadiens riesce a conquistare un punto nella gara contro Gioia del Colle, vittoriosa al tie break. I ragazzi allenati da mister Marchesi hanno disputato una gara combattiva non mollando mai e provando a ribaltare le situazioni più complicate. I virgiliani restano sempre al settimo posto in classifica ad una lunghezza da Isernia, mentre Nava sala al quinto posto a quota 44 punti.
La prima parte del primo set è molto equilibrato e vede la Canadiens portarsi in vantaggio con un mini break (5-3), ma Gioia del Colle risponde colpo su colpo e riduce lo svantaggio portandosi a -1 dagli avversari. I virgiliani però restano sempre avanti di una lunghezza (12-11), fino a quando gli ospiti non riescono a trovare i meccanismi giusti per recuperare, pareggiare e poi portarsi in vantaggio (12-13). Da qui in poi Gioia del Colle costruisce una serie di azioni vincenti che permette agli ospiti di portarsi sul +4 (17-13). Il Top Team reagisce e prova a riportarsi in partita, ma non riesce a recuperare in pieno lo svantaggio e Nava riesce a conquistare il primo parziale col punteggio di 25-20.
Il secondo set vede la Canadiens dominare in lungo e in largo senza mai dare l’impressione di perdere il controllo del gioco ed offrendo un’ottima prestazione sia in fase difensiva che d’attacco. Gioia del Colle non riesce a reagire o per lo meno la reazione offerta non è sufficiente per impensierire i virgiliani. Il set viene conquistato dai padroni di casa con Walter a siglare il definitivo 25-16.
Nel terzo parziale torna a regnare l’equilibrio in campo con entrambe le squadre a rincorrersi e con vantaggi minimi, massimo di due punti. Sul finale del set Gioia del Colle riesce a trovare un mini break (20-16) grazie ai punti realizzati da Rigoni, determinante in questo spezzone d’incontro. La Canadiens riesce a rimanere in partita fino al 16-16, poi subisce il ritorno degli avversari che s’impongono per 25-20.
Gioia del Colle inizia il quarto set nel modo in cui aveva finito il precedente parziale: conquista subito un buon mini break (5-2) e riesce a tenere il vantaggio, anche se la Canadiens dimostra di essere in partita, non mollando mai e riuscendo a recuperare lo svantaggio con un punto decisivo di Walter (15-15). Si continua punto a punto con frequenti capovolgimenti di fronte, ma con i padroni di casa bravi ad allungare grazie all’ace di Nagy (20-18).
Il Top Team non si ferma più e trova lo slancio giusto per conquistare il set col punteggio di 25-21 e di raggiungere il tie break.
L’ultimo set dell’incontro continua sulla falsa riga di tutta la partita con Gioia del Colle e Canadiens essere in perfetto equilibrio fino a quando gli ospiti riescono a trovare un break importante (9-5); i virgiliani non riescono a recuperare e Nava allunga ancora (5-12). Il Top Team trova le forza e la grinta per riportarsi in gara riducendo lo svantaggio di soli 3 punti (10-13), ma questo risulta non essere abbastanza per ribaltare la situazione e Gioia del Colle riesce ad imporsi per 15-11, conquistando così 2 punti in chiave play off.

sabato, marzo 21, 2009

Canadiens pronta a ripartire contro Gioia del Colle
Dall'addetta stampa
Solamente un punto in classifica separa il Top Team dal Nava Gioia del Colle, avversarie domani sera alle ore 18 al Palasiglacom per una sfida che si preannuncia d’alto livello tra due formazion in lotta per i play off. Entrambe le squadre sono reduci da una sconfitta: gli ospiti al tie break contro la capolista S.Croce, mentre i virgiliani hanno rimediato la prima sconfitta del 2009 in trasferta ad Isernia. Nonostante questa battuta d’arresto, le due formazioni stanno disputando un buonissimo campionato ed il match in programma domani sarà ricco di emozioni e molto tirato. All’andata la Canadiens fu sconfitta al tie break in una situazione di quasi emergenza per quanto riguardava l’aspetto infortuni ed il punto conquistato fu accolto con positività. Domani, invece, sarà diverso perché il Top Team vuole raggiungere il prima possibile la matematica certezza dei play off e riuscire a conquistare una buona posizione in classifica. Per quanto riguarda il capitolo infortuni, sono ancora da verificare le condizioni del palleggiatore Paolucci, uscito anzitempo nell’amichevole disputata a metà settimana contro la formazione slovena del Salonit Anhovo. Se il giocatore non dovesse farcela mister Marchesi potrebbe affidarsi al capitano Mazzonelli che già l’aveva sostituito nella partita di mercoledì offrendo una buona prestazione.
Domani sera al Palasiglacom continua l’iniziativa sposata dalla Canadiens per sostenere la Fabbrica del Sorriso: i presenti al palazzetto potranno dare un contributo presso il punto di raccolta.

La Piacentina sconfitta a Schio
SCHIO (Vi). La Piacentina rimandata, la Look Generation vince al tie-break lo scontro diretto e, a parità di punti (51), si porta al comando della classifica del girone C di B2 maschile in virtù di una vittoria in più (19-18). Per due volte i viadanesi recuperano un set di svantaggio ai padroni di casa, ma nell’incandescente quinto parziale non piazzano l’acuto. Sull’esito dell’ultimo set, giocato palla su palla dopo il cambio di campo sull’8-7 per Schio, pesa tuttavia un’errata chiamata arbitrale, sempre tremenda quando l’equilibrio fra le contendenti è sottile come in questo caso. Sull’11-10 la schiacciata di Canella è toccata, il secondo arbitro segna il tocco, ma il primo lo sconfessa decretando l’attacco out. Dal possibile 11-11 è invece 12-10 e nel prosieguo gli scledensi si trovano a giocare in vantaggio di un cambio palla: Viadana non mura e loro non sbagliano. Buona la ricezione (attorno al 70% la positiva), sottotono l’attacco (35%). La Piacentina schiera Bovio alzatore, Bettini opposto, Pavan e Amadasi ali, Andreani e Cerofolini centrali, Malmusi libero. Da metà del secondo Remati rileva Andreani. Impattato il conto set con un infinito 28-30, nel terzo i viadanesi si siedono. Ottima la reazione nel quarto, grazie alla battuta. Nel quinto veneti avanti 4-0. Con Curto in campo gli ospiti impattano a quota 10, poi il patatrac.


LOOK SCHIO 3
LA PIACENTINA 2
(25-23, 28-30, 25-19, 20-25, 15-13)
LOOK GENERATION SCHIO: Borsato, Dalla Libera, Greggio, Munaretto, Panizzon, Pozza S., Tomasi Grotto (L), Smiderle. N.e.: Annunziata, Sartori, Veronese (L). All. Pozza L.-Bernardi.
LA PIACENTINA VIADANA: Cerofolini 8, Andreani 4, Bettini 10, Pavan 12, Fontanel, Remati 10, Canella 9, Bovio 3, Amadasi 7, Malmusi (L), Curto 5, Goi (L). N.e.: Vecchi. All. Meringolo-Zanotti.
ARBITRI: Marocci (Fe) e Garattoni (Rn).
NOTE: durata set 27’, 35’, 25’, 27’, 19’. Viadana: aces 2, battute sbagliate 17, muri 9

Lo Steelcover è quasi salvo
CURTATONE. Lo Steelcover conquista con i denti una vittoria che vale tre quarti di salvezza al termine di un match combattuto e che chiude una settimana tribolata. La pressione è tanta, la paura di perdere mette un freno al bel gioco, ma la squadra dimostra di saper uscire da circostanze difficili. Senza Rizzi (in gita scolastica) non ci sarebbe l’eventuale cambio di Migliavacca, ma non ce n’è bisogno. C’è invece bisogno a metà primo set di sostituire un’appannata Nicoli in regia e Orlandi si rivela all’altezza. Nei primi due parziali l’Op conduce, ma a causa di errori permette alle avversarie di restare in scia ed è lotta fino in fondo. Nel terzo la ricezione cala e le vicentine avanzano. L’aggancio avviene sul 20-20 (da 17-20) e sul finale lo Steelcover non commette sbagli.

STEELCOVER 3
NOVENTA VI 0
(25-22, 25-22, 25-21)
STEELCOVER: Boni (L), Magri 10, Nicoli, Speltoni 10, Zanichelli 10, Peruffo 9, Migliavacca 18, Orlandi. N.e.: De Vincenti, Bonizzi. All. Ferrari-Zanoni.
IPAG VERDE BIO NOVENTA: Scalzotto, Gambalonga, Fiore, Medea, Pizzo, Mattiazzo, Della Camera, Bellinaso, Bertacco, Giacometti, Trissino, Minozzo. All. Timpone-Battistella.
ARBITRI: Rossi (Mi) e Bernardelli (Cr).
NOTE durata set 25’, 27’, 32’. Battute sbagliate Op: 5.

venerdì, marzo 20, 2009

All Fin Cfl, 3 giorni e mezzo liberi
Il campionato di A2 osserva questo week-end un turno di riposo per la Final Four di Coppa Italia cadetta. Allenatore e società ne approfittano per concedere alla squadra qualche giorno libero, per poi tuffarsi nel rush finale. Mancano tre giornate di regular season e poi le voltesi dovrebbero (sulla carta manca un punto) disputare i quarti playoff, che inizieranno mercoledì 15 aprile. Oggi pomeriggio il Volta ha anticipato l'allenamento (15.30-18) per consentire alle ragazze che non abitano lontano di raggiungere casa in serata. Il ritrovo è previsto per martedì pomeriggio, quando la squadra svolgerà una seduta di pesi. Da mercoledì si ricomincerà con la palla.

Piacentina a Schio per il big-match
VIADANA. Il grande giorno è arrivato. Dopo mesi di duello a distanza, la capolista Piacentina e la vice Schio si sfidano a tu per tu per la promozione diretta in B1. Il match clou si celebra in Veneto alle 20.30. I viadanesi hanno 50 punti, gli scledensi 49, la terza in classifica 38: dopo questa giornata ne mancheranno ancora 6 alla fine, ma l’inserimento di una terza incomoda è alquanto improbabile.
Saranno dunque queste due équipe a contendersi il salto di categoria senza passare per i playoff ed è ovvio che vincere lo scontro diretto significhi parecchio. “Se vinciamo da 3 direi che ci siamo quasi – chiosa il presidente Valeriano Rossi – se perdiamo, invece, è ancora tutto in gioco e poi, nel caso, dipenderà da come perdiamo. La squadra è carica; del resto in una partita così non c’è bisogno di fornire motivazioni. L’avvicinamento si è svolto tranquillamente. Le altre? Penso che Mirandola, Remedello e Carpi, ma non escludo il Castelnuovo, stiano già pensando ai playoff più che a inseguire noi e lo Schio. Però di queste quattro ne passano solo due, si devono eliminare fra loro e non molleranno fino alla fine”. Curto ha recuperato e tutti sono a disposizione. All’andata Viadana vinse al tie-break.
Formazioni. Look Generation Schio: Annunziata, Borsato, Cormale, Dalla Libera, Greggio, Munaretto, Panizzon, Sartori, Pozza, Smiderle, Tomasi, Veronese, Grotto. All Recher.
La Piacentina Viadana: Bovio, Bettini, Canella, Pavan, Andreani, Remati, Malmusi, Fontanel, Amadasi, Cerofolini, Goi, Negri, Curto. All. Meringolo-Zanotti.
Arbitri: Marocci di Ferrara e Garattoni di Rimini.

La Mantovabanca col fiato sospeso a Legnago
ASOLA. Scontro salvezza epocale. La Mantovabanca deve mettere tra parentesi il rammarico per i vari punti lasciati in giro quando aveva le potenzialità di incamerarli e cominciare una sorta di nuovo campionato. Da quartultima, alle 18 scende in campo a Legnago contro la terzultima. Un solo punto separa le contendenti. L’opposto Riccardo Chiesa suona la carica: “Malgrado i punti persi, per fortuna siamo ancora tutte lì”.
Formazioni. Legnago: Ambroso, Amico, Ballarini, Bissoli, Della Ventura, Marcone, Maroldi, Roncari, Santarelli, Vaccari, Vicentini, Persona. All. Bertolini.
Mantovabanca Asola: Chiesa, Resta, Nibbio P., Soncini, Ugolini, Bassotto, Bozzetti, Manzoli, Frigerio, Tanadini, Verri, Tononi. All. Nibbio G.-Trolese.
Arbitri: Delvai di Trento e Piva di Padova.

Lo Steelcover si gioca una fetta di salvezza
CURTATONE. Al Palasiglacom alle 18 si profila una partita incandescente, non ancora decisiva ma importantissima, fra lo Steelcover, posizionato appena sopra la zona retrocessione, e la Noventa Vicentina, quintultima e dunque spartiacque fra la salvezza e le sabbie mobili. L’Op è al completo, ma non al meglio. Spiega coach Ferrari: “Settimana tribolata fra guai fisici e gite scolastiche. Ho dovuto gestire le acciaccate per poterle avere per la gara, ricca di contenuti emotivi”.
Formazioni. Steelcover Op Volley: Boni, Bonizzi, De Vincenti, Magri, Migliavacca, Nicoli, Orlandi, Peruffo, Rizzi, Speltoni, Zanichelli, Perroni. All. Ferrari-Zanoni.
Ipag Verde Bio Noventa: Scalzotto, Gambalonga, Fiore, Medea, Pizzo, Mattiazzo, Della Camera, Bellinaso, Bertacco, Giacometti, Trissino, Minozzo. All. Timpone-Battistella.
Arbitri: Rossi di Milano e Bernardelli di Cremona.

Programma di C e D
MANTOVA. Settima di ritorno senza derby nei regionali. In C emiliana il San Marco Pego gioca alle 17.30 a Reggio e la Truzzi a Poggio Rusco alle 18 con il Gualtieri. Alle 21 in C lombarda il Perfetto Viadana ospita il Farmabios. Entrambi in trasferta alle 21 i team maschili: la Messaggerie del Garda Castellana a Casalmaggiore, il Cus Gruppo Sicla a Cremona. In D, l’Italcasa Porto riceve il Pizzighettone (ore 19). In casa pure l’Op delle baby e il Castellucchio, alle 20.30 con il Calcinato e alle 18 con il Millenium Brescia. Il San Giorgio è di scena a Manerba (20.30) e la Lampa Rivalta a Vighizzolo (21). Il San Lazzaro sfida a Stradella (20) la capolista Capricorno. A Castiglione delle Stiviere (20.30) è terza contro quarta, separate da un punto. I giovani della Progema fanno visita alla bresciana Cazzago (21).

La Canadiens gioca una discreto test, ma perde Paolucci
CURTATONE. La Canadiens vince 3-2 l’amichevole con il Salonit Anhovo, team sloveno che milita nella massima serie e ha appena giocato un campionato di lega medio europea. Dopo il tour italiano rientrerà in Slovenia per i playoff. Buon test da ricordare positivamente, se non fosse per l’infortunio occorso a Paolucci. Oggi l’atleta effettuerà un’ecografia. Nel primo set giocano Paolucci alzatore, Nagy opposto, Benito e Barbareschi bande, Nemec e Modnicki centrali, Zappaterra libero. Walter è a riposo precauzionale per un problema alla schiena. Sul 16-12, dopo una prima parte di set equilibrata, il regista avverte dolore al bicipite femorale destro e viene sostituito da Mazzonelli. Il gioco non ne risente, Nemec fa danni in battuta (20-15), imitato dallo stesso palleggiatore. Benito chiude e la sua sarà una buona prestazione. Sestetto immutato nel secondo e mantovani sempre in testa (7-4, 13-10, 19-15, 22-17). Gli ospiti si avvicinano 23-22 e pareggiano 24-24, ma il Top Team conclude con attacco e ace. Nel terzo giocano Tognazzoni e De Marco e sul 14-16 entra Frosini. Gli sloveni respingono la rimonta. Nel quarto i virgiliani comandano le danze con buon muro e contrattacco (13-9, 16-12, 22-18). Nel quinto set supplementare il libero è il baby Mattioli. Coach Marchesi è soddisfatto: “Non avrei ovviamente voluto vedere l’infortunio, per il resto mi interessavano le coperture fatte bene e siamo riusciti a compierne diverse, aspetto importante per le prossime gare. Dobbiamo migliorare la potenza in battuta; ci serve il nostro miglior servizio. Buon allenamento con una buona squadra”.

CANADIENS MANTOVA 3
SALONIT ANHOVO 2
(25-17, 26-24, 23-25, 25-18, 11-15)
CANADIENS MANTOVA: Paolucci, Nagy 8, Benito 10, Barbareschi 5, Nemec 13, Zappaterra (L), Mazzonelli 6, Frosini 8, Modnicki 10, Tognazzoni 8, De Marco 6, Mattioli. N.e.: Walter. All. Marchesi.
ANHOVO: Paravan, Girotto Almeida, Ricardo Luz, Josè Dos Santos, Orel, Vincic, Popocnik, Berlot, Savicic, Vidic, Kaminiski. All. Fracascia.
ARBITRI: Gelati e Prandi di Mantova.
NOTE durata set 18’, 22’, 21’, 19’, 10’. Aces: Mantova 8, Anhovo 7. Battute sbagliate: 24-15. Muri: 12-10.

mercoledì, marzo 18, 2009

Domenica 29 la Perfetto Cup a Viadana
Domenica 29 marzo, al PALAFARINA di Viadana dalle ore 14.30, andrà in scena la finale del torneo a tappe di Minivolley PERFETTO CUP 2009, iniziato l'8 dicembre 2008.
Partecipano alla finale le rappresentanze di Viadana, Sabbioneta, Pomponesco, Suzzara e San Giorgio di Mantova, oltre a Gussola (CR), Colorno (PR) e Gualtieri (RE).

Italia al PalaBam: le prime date
La Nazionale Maschile del ct Anastasi, di stanza a Mantova per quattro mesi l'anno per i prossimi quattro anni, prima del match di World League con l'Olanda del 3 luglio, disputerà tre amichevoli: il 15 maggio con la Slovacchia, il 28 e il 30 con la Polonia.

Selezione provinciale femminile. Le convocate di Beccari
Dalla Fipav
ATLETE CONVOCATE PER IL 2° CONCENTRAMENTO di DOMENICA 29/03/2009, presso la palestra
di Stradella via Toscanini.
Orario allenamento:
- 1° gruppo ore 15.00 – 17.00 (arrivo 15 – 20 min. prima dell’inizio);
- 2° gruppo ore 17.00 – 19.00 (arrivo 15 – 20 min. prima dell’inizio);
1° Gruppo ore 15.00 – 17.00
1. Ongari Laura Volley Davis
2. Gatti Angelica Volley Davis
3. De Benedetti Silvia Volley Davis
4. Cappelli Giulia Pol. Polirone
5. Segala Giulia Revere Volley
6. Trazzi Alessandra Revere Volley
7. Graziani Carlotta Orat. S.Luigi Goito
8. Rebuzzi Francesca Orat. S.Luigi Goito
9. Barelli Ludovica Moglia
10. Trombelli Marzia Moglia
11. Rombi Sara Viadana Volley
12. Negri Rossana Viadana Volley
13. Flisi Valeria Viadana Volley
14. Bini Giorgia Viadana Volley
15. Rossi Ilaria Viadana Volley
16. Ferraro Carlotta Viadana Volley
17. Giovannini Martina Viadana Volley
2° Gruppo ore 17.00 – 19.00
18. Orlandini Anna Pe-go Volley
19. Savi Elena Pe-go Volley
20. Aggiri Sara Pe-go Volley
21. Mambelli Benedetta Planet Volley
22. Battistini Martina Planet Volley
23. Agosta Anna Planet Volley
24. Conti Francesca Planet Volley
25. Giroldi Beatrice CV Volley
26. Ceccardi Anna CV Volley
27. Bacchi Eleonora N.G.S. Porto
28. Callaioli Eleonora N.G.S. Porto
29. Cantamessa Annachiara N.G.S. Porto
30. Messori Nicole N.V.T.
31. Ssadine Selma N.V.T.
32. Vecchilini Laura N.V.T.
33. Montaldi Chiara S.Michele
34. Bettoni Lara S.Michele
Per informazioni:
1° Selezionatore Beccari Guido 349/5461889
2° Selezionatore Zanoni Emanuele 339/1127704
Resp. C.Q.P. Belladelli Giorgio 335/8084115

Selezione provinciale maschile. I convocati di Fasani
Dalla Fipav
IN PREPARAZIONE AL TROFEO DEL GARDA E AL TROFEO DELLE PROVINCE LOMBARDE 2009, IL
SELEZIONATORE PROVINCIALE ANDREA FASANI HA DIRAMATO UN
PRIMO ELENCO DI 16 ATLETI CHE AFFRONTERANNO I SUCCESSIVI TURNI DI SELEZIONE:
ARENA ANTONIO 1994 PLANET VOLLEY ASOLA
BEDUSCHI LUCA 1994 PLANET VOLLEY VIRGILIO
BERTASI LUCA 1994 PALLAVOLO CASTIGLIONE
BORGONOVI NICOLO’ 1994 PLANET VOLLEY VIRGILIO
CAMASSO NICOLA 1994 PLANET VOLLEY ROVERBELLA
COMPAGNI FEDERICO 1994 PLANET VOLLEY VIRGILIO
COMPAGNI PIETRO 1994 PLANET VOLLEY VIRGILIO
DANIELI SAMUELE 1995 PLANET VOLLEY ASOLA
GATTA MATTIA 1995 PEGOVOLLEY
GRILLO DAVIDE 1994 PLANET VOLLEY ASOLA
KLOCI ESMERALD 1994 PLANET VOLLEY ASOLA
LIKA RAJVALD 1994 PLANET VOLLEY ASOLA
MODENA LORENZO 1994 PLANET VOLLEY VIRGILIO
MORETTI DAVIDE 1995 PEGOVOLLEY
MUTTI ANDREA 1994 PLANET VOLLEY ASOLA
SERGI TIZIANO 1994 PLANET VOLLEY ASOLA
I PROSSIMI TURNI IN PROGRAMMA SI SVOLGERANNO:
SABATO 28/03/2009
SABATO 04/04/2009
PRESSO LA PALESTRA DI CASTELNUOVO DI ASOLA
A PARTIRE DALLE ORE 16.30.
SELEZIONATORE PROVINCIALE : FASANI ANDREA 338 6023216
fasani.andrea@libero.it
ASSISTENTE SELEZIONATORE : UBERTINI UMBERTO 329 9512403
RESPONSABILE FEDERALE : BELLADELLI GIORGIO 335 8084115
RECAPITO FEDERAZIONE : FIPAV MANTOVA 0376 326330

Domenica selezione regionale femminile a Volta
Dalla Fipav
Domenica 22 marzo la Selezione Regionale Femminile dei tecnici Moscato e
Malavasi sarà presente al Palavalle di Volta Mantovana per tutta la giornata
con il seguente programma:
- ritrovo alle ore 9.30
- inizio seduta di allenamento alle ore 10 e sino alle ore 12.30
- pausa pranzo
- nel pomeriggio ritrovo alle ore 15.00
- alle ore 16.00 circa partita amichevole con la squadra di serie D
dell'Italcasa Porto.
Si rivolge l’invito a tutte le società che hanno il settore giovanile e a tutti i tecnici
interessati ad essere presenti.
L’ingresso al Palavalle è libero e gratuito sia al mattino che al pomeriggio.

A2 maschile, oggi Canadiens in amichevole
Dall'addetta stampa
La Canadiens Mantova ha osservato lunedì una giornata di riposo dopo la trasferta di Isernia, dove i virgiliani hanno perso per 3-1 dopo la lunga serie positiva di 9 vittorie.
Nella giornata odierna il Top Team disputerà una partita amichevole al PalaSiglacom alle ore 19.30 contro il Salonit Anhovo, squadra allenata da Fracascia.
La formazione slovena ha disputato un allenamento congiunto con la Marmi Lanza Verona la settimana scorsa giocando una partita vinta dagli scaligeri per 3-1.
Questa amichevole sarà un’occasione per i ragazzi allenati da mister Marchesi per prepararsi al meglio all’importante gara di campionato in programma domenica 22 contro Nava Gioia del Colle, diretta concorrente per i play off.
Sempre oggi la squadra parteciperà ad un pranzo presso la Cooperativa “La Quercia”, Onlus che gestisce servizi socio-sanitari a favore di persone disabili adulte e che il Top Team sostiene con iniziative di beneficenza.

martedì, marzo 17, 2009

All Fin Cfl, un punto in attesa di partite migliori
VOLTA MANTOVANA. L’All Fin Cfl fa la formichina. Incamera un solo punto contro l’Aprilia, eppure conterà anche questo. La reazione dopo San Vito c’è stata, la squadra ha giocato e ci ha provato in una partita strana, in cui solo il quinto set è stato combattuto. Sia nel primo che nel terzo le apriliane hanno messo la freccia a quota 11; nel secondo le voltesi hanno dominato da subito e nel quarto hanno salutato le avversarie sul 14-12. La minor incisività in attacco ha influito pesantemente. Fratoni, molto cercata in battuta, ha schiacciato 51 palloni con il 24%. Crepaldi, top scorer collinare, 35% su 46 e Dukule 31% su 39. Discreta Malvestito (50% in attacco, 2 muri). Malino Bonan. Moreno Pino ha fatto 72 attacchi siglando 31 punti (39%). La più costante è stata Ginanneschi (25 punti, 48% su 48). Bene la ricezione del Volta (71%, Aprilia 57%). In classifica, l’All Fin è sempre sesta.
Andrea Fasani è dispiaciuto, ma riconosce un aspetto: “La squadra ha dato quello che poteva a livello fisico e nervoso. Inizialmente – prosegue - il loro atteggiamento ci ha fatto soffrire. Erano aggressive e riuscivano a rimediare a situazioni difficili con concretezza: difendevano palloni impossibili, contrattaccavano tirando forte e coprivano più di noi. Abbiamo patito ciò, unitamente a un gioco avversario che poggia su due attaccanti che, se servite bene con palla pulita, nella categoria fanno la differenza. Poi ci siamo riprese giocando con più equilibrio e determinazione. Penso che, evitando un paio di sbavature, nel quinto set avremmo potuto fare il break senza farci portare ai vantaggi, dove poi è una palla a risultare decisiva. Non abbiamo però da recriminare su cose particolari – osserva il viceallenatore - noi siamo questi e se non diamo tutti il 101%, anche in prospettiva playoff, facciamo fatica ad esprimere pallavolo di un certo livello. Cerchiamo di fare il possibile. Se difendiamo, ci crediamo e attacchiamo, possiamo divertirci e dire la nostra. Se invece cominciamo a subire un avversario che svolge bene il suo compito, diventa più complicato. Dopo il primo set siamo cresciuti in difesa, cercando di sistemare meglio i reparti e la correlazione con il muro su certe attaccanti. Quando le altre schiacciano sopra il muro, è difficile assegnare competenze, però sulle palle standard dobbiamo essere più ordinati”. Sul 13-13 chi ha sbagliato? “Non mi sento di affibbiare un errore all’alzatrice o all’opposta – risponde Fasani – diamo anche il merito a una giocatrice dalle qualità fisiche devastanti come Moreno Pino, che ha chiuso la diagonale. Ci sta che un’atleta a muro possa fare una bella cosa”.
Serena Malvestito è rammaricata: “Secondo me abbiamo gestito male qualche pallone semplice, peccando in precisione. A lungo andare questo ha fatto la differenza. Io personalmente nel tie-break sentivo la partita in mano e al 16-14 per loro ho provato una grossa delusione. Moreno Pino ha fatto meno rispetto ai suoi standard, poi al quinto set ha piazzato i due muri decisivi. Nei primo e nel terzo set – sospira la centrale – abbiamo avuto dei black-out, durante i quali non siamo riusciti ad ad organizzarci nel modo prestabilito”. Il bicchiere da mezzo vuoto diventa però mezzo pieno: “Smaltita la rabbia per aver perso – conclude la giocatrice - mi sento di essere positiva in chiave playoff: un punto l’abbiamo preso e ci manca davvero poco per qualificarci. Sia da parte mia che delle compagne la voglia di lavorare non manca”.
A Mauro Masacci la sconfitta è particolarmente indigesta. Esordisce così: “Abbiamo perso perché l’Aprilia ha la Moreno Pino (miglior marcatrice dell’A2, ndr)”. Poi l’allenatore si corregge: “No, non è vero che ha fatto la differenza solo la colombiana, anzi, nel complesso la migliore di loro è stata Ginanneschi. Moreno Pino comunque in A2 fa, e deve fare, la differenza. Noi abbiamo delle situazioni, come muro e difesa, dove lavoriamo di squadra, in altre invece abbiamo bisogno di lavorare sulle individualità. In attacco siamo prevedibili ed è normale che dobbiamo affidarci alle singole attaccanti. Credo che in assoluto non abbiamo né brillato né demeritato. Siamo stati abbastanza ordinati, contenendo discretamente la colombiana, la cui percentuale non è stata stratosferica e si è impennata nel quinto set. Direi prestazione decorosa a muro e dietro, è in attacco che abbiamo seri problemi”.

domenica, marzo 15, 2009

La Canadiens si è fermata a Isernia
Dall'addetta stampa
Dopo nove vittorie consecutive, il Top Team ha subìto contro Isernia la sua prima battuta d'arresto in questo 2009. Cade quindi l'imbattibilità dei virgiliani, ma la classifica comunque sorride ai ragazzi allenati da mister Marchesi, visto la settima posizione occupata ed i play off matematicamente conquistati con quattro turni d'anticipo sulla chiusura della regular season. La partita disputata dalla Canadiens non è stata una delle migliori di questa annata, anche se l'impegno e la voglia di continuare questa importante serie positiva si sono viste nei ragazzi scesi in campo. Isernia, dal canto suo, ha giocato una gara ordinata e ha fatto della concretezza la sua arma migliore, riuscendo a conquistare 3 punti che le permettono di guadagnare qualche posizione in classifica. Il Top Team ha iniziato sottotono la gara ed è riuscito solo in parte a dare segni di ripresa (nel secondo set vinto dai virgiliani per 25-22), ma poi ha dovuto cedere il passo agli avversari, apparsi più tonici ed in grado di prendere il comando del gioco. Nel primo parziale Isernia è riuscita ad imporsi per 25-22 dando sin da subito una buona impressione sotto l'aspetto mentale e di organizzazione di gioco. Il secondo set, invece, è stato conquistato dai virgiliani che riescono a prendere le misure ai diretti avversari ed a riportare momentaneamente in parità l'incontro. Isernia, però, trova il modo giusto per reagire e conquista abbastanza agilmente il terzo set con il punteggio di 25-17. Il Top Team va in difficoltà e non trova la forza per mettere pressione agli avversari. La rimonta riuscita la settimana scorsa contro Cavriago non si ripete in questa occasione ed il quarto set viene vinto ancora una volta dai padroni di casa (25-20), che chiudono così l'incontro per 3-1.

L'All Fin Cfl non sale sull'Aprilia
VOLTA MANTOVANA. Nell’unico tie-break della giornata l’All Fin Cfl cede ai vantaggi all’Aprilia, che sgomma all’ultima curva trascinata da Moreno Pino (8 punti nel quinto, dopo aver prodotto poco nei primi due set). La certezza aritmetica dei playoff è rimandata alla prossima gara, ma servirà anche questo punto. Il Volta è così e di facile non può avere nulla. Peccato, perché due palloni hanno fatto la differenza al termine di un match altalenante e a senso unico per l’una o per l’altra squadra nei finali di set, ma combattuto punto a punto nell’ultimo. Le voltesi sbagliano poco, ma faticano a mettere giù la palla (33% contro 40%).
Partita accesa fin dai primi scambi. Due decisioni arbitrali avverse mandano l’Aprilia 3-5, ma Fratoni e Dukule impattano 6-6. Laziali di nuovo in testa (7-9) ed è Zanin a recuperare con tocco di prima intenzione e muro (10-9). Ginanneschi però sale in cattedra (11-13) e l’ace di Tanturli fa il break. Il Volta si riporta sotto con Fratoni (13-14), ma Moreno Pino sigla il 13-17 e quando cade il colpo fortunoso di Casuscelli (16-21) si intuisce che il set è andato. Bonan e Crepaldi accorciano (18-21), ma il punteggio voltese non si schioda più: Ginanneschi attacca e mura a uno Dukule, la fast di Casuscelli è vincente. Nel secondo set l’All Fin Cfl spinge di più in battuta e in contrattacco con Crepaldi costruisce il 7-2. La stessa Laura a muro marca l’8-2. Sull’8-4 viene stoppata lei, ma un suo ace significa 10-4 e le ospiti possono solo inseguire. Lo fanno affidandosi a Moreno Pino e Ginanneschi e giocando la carta Martilotti per Carvalho. L’attacco collinare si mantiene comunque su buoni livelli e non concede spiragli fino al 22-15. Il muro di Fratoni sancisce il 23-15; Ginanneschi e Tanturli con un ace tengono a galle le compagne (23-18), ma un fallo e il muro di Dukule chiudono il parziale. Nel terzo Moreno Pino contrasta da sola l’All Fin (5-5). La prima stampata gliela rifila Fratoni (6-5) e le padrone di casa conservano un punto fino al 9-9. L’Aprilia balza 9-10 con due attacchi della colombiana e 12-16 con tre block. L’ace di Martilotti fa piovere sul bagnato. Le mantovane non mettono giù la palla e Ginanneschi e Moreno Pino in rigiocata non perdonano: 12-19. Visentin rileva Bonan e piazza un ace e mezzo, dopo però che Dukule aveva spedito fuori una pipe e Tanturli realizzato un pallonetto (15-21). Una ricezione errata regala il set-ball, Malvestito annulla, Ginanneschi suggella. Bonan torna in campo nel quarto set, che inizia sotto una buona stella (4-1), ma l’equilibrio si ripropone dal 6-6. L’All Fin riesce ad avanzare di 2 punti, l’Aprilia non spegne il motore e lotta. Il suo cavallo più potente è Ginanneschi. C’è invasione di Tanturli nel contrasto con Malvestito ed è 15-12. Due pipe di Crepaldi valgono il 17-12. Le apriliane tentano di raddrizzare il set (17-15), ma la difesa voltese regge e Moreno Pino scaglia out il 20-15. La colombiana si riscatta prontamente, ma Dukule le risponde (21-16). La palla sta su tanto e le squadre continuano ad offrire spettacolo. La lettone timbra il 24-19 e il suo servizio viene lasciato cadere. L’ottimo avvio nel tie-break (4-1, con Crepaldi protagonista) è confermato da Fratoni e dal muro di Zanin (7-3). L’ace della colombiana e il muro di Tanturli accorciano le distanze (7-6), ma le centrali del Volta propiziano il 9-7. L’Aprilia aggancia, Dukule e Fratoni in contrattacco rimettono luce (11-9). Altra parità e altro mini-break (13-11). Moreno Pino non ci sta (13-13) e, murando Dukule, autografa il primo match-ball. Bonan lo annulla, ma ancora la colombiana purtroppo fa tutto lei: schiacciata e muro su Crepaldi.


ALL FIN CFL VOLTA 2
APRILIA 3
(18-25, 25-18, 16-25, 25-19, 14-16)
ALL FIN CFL VOLTA MANTOVANA: Crepaldi 20, Fratoni 14, Marinelli (L), Dukule 15, Zanin 6, Visentin 1, Malvestito 11, Bonan 6, Favari. All. Masacci-Fasani.
ACQUA&SAPONE CITTA DI APRILIA: Casuscelli 10, Palazzini 6, Krasteva (L), Ginanneschi 25, Tanturli 8, Carvalho 1, Vico, Moreno Pino 31, Martilotti 5. N.e.: Arinze, Umansky. All. Cristofani-Giangrossi.
ARBITRI: Cappelletti (An) e Oranelli (Pg).
NOTE durata set 25’, 26’, 26’, 27’, 21’. Aces: Volta 3, Aprilia 6. Battute sbagliate: 8-8. Muri: 12-11.

sabato, marzo 14, 2009

La Canadiens a Isernia punta ai playoff matematici
Dall'addetta stampa
Ultimati gli allenamenti a Mantova venerdì mattina con una seduta di tecnica, il Top Team è pronto per affrontare la prossima partita della regular season, in programma domenica alle ore 18 contro Isernia.
Le due formazioni sono distanziate da una sola lunghezza e la classifica vede la Canadiens occupare la quinta posizione con 41 punti a pari merito con Nava Gioia del Colle, mentre l’Olio Pignatelli Isernia è a quota 40. Le due squadre giungono a questa sfida con un umore diverso, visto che i risultati ottenuti nell’ultima giornata di campionato sono stati opposti: il Top Team è reduce dalla vittoria al tie break contro Cavriago, mentre Isernia è stata sconfitta in trasferta per 3-0 contro S. Croce.
Entrambe sono consapevoli dell’importanza della gara in chiave playoff e si daranno battaglia per conquistare punti determinanti. Il Top Team ha dalla sua anche un altro obiettivo: cercare di prolungare la serie positiva che lo sta accompagnando in questo 2009 per poter raggiungere la decima vittoria consecutiva.
La squadra è consapevole di affrontare un’avversaria ostica, soprattutto quando gioca in casa, ma non per questo il Top Team cambierà il proprio atteggiamento di gioco.
Mister Marchesi è soddisfatto del lavoro svolto in settimana dai ragazzi, caratterizzato da buoni allenamenti sia sotto l’aspetto fisico che tecnico. “Questa settimana abbiamo lavorato bene e con grande continuità, facendo cose che era da molto tempo che non venivano effettuate; mi sento soddisfatto degli allenamenti e del buon lavoro svolto da tutti”.
Il Top Team quindi arriva alla vigilia di questo importante match con una buona condizione fisica e mentale, aspetti importanti soprattutto in questo delicato periodo del campionato e per poter affrontare avversari forti come quello di domani sera.
“Isernia ha un gioco simile al nostro - prosegue il Gengy - gioca una buona pallavolo sia in attacco che in difesa e ha un opposto molto forte. Sarà una partita molto impegnativa, anche perché, soprattutto in casa, i nostri avversari disputano sempre grandi gare e ottengono ottimi risultati. Ma noi dobbiamo in primis pensare a noi stessi e a giocare come sempre, senza cambiare il nostro atteggiamento. Dovremo sfruttare al massimo le nostre armi migliori: la battuta e il cambio palla”.
Il Top Team quindi è consapevole di poter disputare una buona gara, forte dei propri mezzi e degli ottimi risultati sin qui ottenuti.

All Fin Cfl a caccia del riscatto
VOLTA MANTOVANA. L’All Fin Cfl vuole tornare dov’era rimasta una settimana fa, ovvero a un passo dalla qualificazione aritmetica ai playoff, a coronamento di una stagione in cui sono stati compiuti miracoli. Contro l’Aprilia (ore 17.30), la società si aspetta il pubblico delle grandi occasioni per provare a festeggiare un sofferto traguardo tutti insieme e accompagnare la squadra ad un successo che faccia dimenticare la resa di San Vito. Le condizioni fisiche delle nove atlete a disposizione sono buone.
Valeria Zanin è fiduciosa: “La settimana è andata molto bene, siamo riuscite ad allenarci tutte insieme, fortunatamente senza problemi fisici e a livello tecnico e tattico abbiamo fatto un buon lavoro. Contro l’Aprilia ci vorrebbero 2 punti per essere tranquilli, ma noi andremo in campo per vincere 3-0. Da loro all’andata perdemmo, però in casa nostra abbiamo dimostrato tante volte di avere un vantaggio. Speriamo di fare una buona prestazione. Anzi, sono convinta che la faremo. So che magari porta sfortuna annunciarlo, ma io mi sento positiva”. Sarete chiamate ad una reazione. Scorie di domenica scorsa? “No – risponde l’alzatrice – ci siamo lasciate alle spalle la brutta sconfitta. Certo, riprendere gli allenamenti dopo uno 0-3 così non è stato facile. Abbiamo reagito e lavorato tranquille. Conosciamo il nostro valore, sappiamo cosa abbiamo fatto fino adesso, cosa possiamo dare ancora come gruppo e questo ci dà molta forza e sicurezza per affrontare una partita alla volta”. Zanin commenta la volata playoff: “Milano ha perso diverse partite. Piacenza è ormai in A1. Parma e Villa Cortese sono messe meglio. Le altre sono ancora tutte in ballo”.
Nell’Aprilia il punto di forza è l’opposta Moreno Pino, top scorer dell'A2. La regista è Tanturli, il libero Krasteva; le ali sono Ginanneschi e Carvalho, le centrali Casuscelli e Palazzini. Ogni tanto l'under Martilotti rileva Carvalho e Capone, l'altra under, entra in seconda linea con cambi illimitati.
All’andata le laziali si imposero 3-1 contro le voltesi prive della regista Zanin.
Il prossimo week-end il campionato si ferma per la Final Four di Coppa Italia di A2, di scena a Piacenza.

Formazioni in campo alle 17.30 al PalaValle.
All Fin Cfl Volta: Marinelli, Zanin, Malvestito, Fratoni, Crepaldi, Favari, Visentin, Dukule, Bonan. All. Masacci-Fasani. Acqua&Sapone Città di Aprilia: Casuscelli, Palazzini, Krasteva, Ginanneschi, Tanturli, Carvalho Cesar, Moreno Pino, Martilotti, Capone, Arinze, Vico, Umansky. All. Cristofani-Giangrossi.
Arbitri: Cappelletti di Ancona e Oranelli di Perugia.

Il turno (23^ giornata): Donoratico-Benevento, Roma-Villa Cortese, Volta-Aprilia, Nocera Umbra-Urbino, Parma-Piacenza. Stasera: Forlì-Cremona. Lunedì: Milano-San Vito. Classifica: Piacenza 54; Villa Cortese 45; Parma 44; Nocera Umbra 43; Milano 40; Volta 37; Urbino, Cremona 34; San Vito 30; Aprilia 28; Roma 24; Forlì 19; Donoratico 17; Benevento 13.

venerdì, marzo 13, 2009

All Fin Cfl, riecco Astarita (ma in gradinata)
Domenica al PalaValle per il match fra Volta e Aprilia ci sarà una sorpresa: la presenza sulle gradinate di Giusy Astarita. La sorrentina, operata al ginocchio a Roma, da una decina di giorni, dopo l’ultima visita ortopedica, è risalita in collina e sta proseguendo la riabilitazione fra piscina e fisioterapia. “Sto meglio – dice Giusy – ma quando forzo mi fa male ed è normale”.

In D ennesimo derby. Programma di C
MANTOVA. Sesta di ritorno dal sapore di derby in serie D. Alle 20.30 a San Giorgio arriva l’Italcasa Porto, terza forza solitaria del campionato. Le sangiorgine timbrano il secondo derby consecutivo: sabato scorso hanno perso 3-2 a Curtatone. E a Curtatone non giocherà la Progema per l’altra sfida fra mantovane della giornata: c’è una variazione al calendario e la partita con il Castiglione delle Stiviere, terzo in classifica, si disputa a Cerese alle 19. Lampa e Op sono alle prese con le due capolista a quota 50 punti, rispettivamente il Desenzano dell’ex Volta Federica Stefanoni (Rivalta, ore 19) e il Marmi Lazzari dell’ex Viadana Vania Porporati (Cingia De’ Botti, ore 21). L’Avis Castellucchio è di scena a Calcinato alle 20.30 e il San Lazzaro a Grassobbio alle 20.45.
Salendo in C, il San Marco Pego (superato di un punto dal Piacenza) ospita il Parma alle 19. La Truzzi Poggio Rusco fa visita alle 17.30 al Cavriago. Il Perfetto Viadana si reca a Vobarno (fischio d’inizio ore 21). Dopo aver battuto la Messaggerie del Garda sette giorni fa, la capolista Treviglio tocca ora al Cus Gruppo Sicla (palestra Boni, ore 17). A Castel Goffredo alle 21 c’è il Cremona.

Testa-coda al PalaFarina
VIADANA. Piacentina, non distrarti. Testa-coda in vista per i viadanesi: alle 20.30 arriva l’Eurotecnica Modena. Sabato prossimo a Schio è in programma lo scontro diretto fra prima e seconda, al momento distanziate di un punto, ed è doveroso presentarsi al big-match senza macchie.
Michele Bovio ne è consapevole: “I punti in palio sono sempre 3 e affrontiamo una squadra giovane che nel girone di ritorno ha fatto meglio che all’andata. Inoltre dovrebbe avere due elementi in più, che contro di noi non c’erano. Non dobbiamo far prender loro fiducia: potrebbero crearci delle insidie. Allo Schio penseremo dopo e ricordiamoci che proprio i veneti hanno perso un punto con l’Eurotecnica; è la prova che c’è da stare attenti. Appunto perché c’è equilibrio, ogni punto è importante”. Viadana è reduce da una buona prova a Carpi: “Siamo stati bravi – racconta l’alzatore – loro non hanno giocato male. Noi abbiamo fatto una bella partita mettendo pressione in battuta. Siamo contenti”.
Formazioni. La Piacentina Viadana: Bovio, Bettini, Canella, Pavan, Andreani, Remati, Malmusi, Fontanel, Amadasi, Cerofolini, Goi, Negri, Curto. All. Meringolo-Zanotti.
Eurotecnica Modena: Bartoli, Ansaloni, Bigarelli A., Mazzali, Magnanini, Maggi, Ciabattini, Domati, Bigarelli L., Corradini, Garuti, Castellini, Tavernari. All. Benedetti.
Arbitri: Abastanotti di Brescia e Fiscella di Milano.

Mantovabanca alla difficile prova con il Carpi
ASOLA. La Mantovabanca ritorna fra le mura amiche per affrontare alle 21 il Carpi, quinto in classifica, dopo aver drammaticamente perso sette giorni fa lo scontro diretto con il Villanuova, penultimo e pressoché spacciato. “Difficile spiegare cos’abbiamo combinato – riflette Riccardo Chiesa – stavamo giocando bene, avevamo preparato bene la partita e sapevamo di essere più forti tecnicamente. Evidentemente abbiamo sbagliato l’approccio, mentalmente ci siamo scomposti in fretta senza eseguire le indicazioni dell’allenatore. Recuperato il terzo set grazie alla panchina, nel quarto siamo rientrati ancora più scarichi. Da dimenticare”. E ci siete riusciti in settimana a dimenticare? “Ci siamo allenati abbastanza bene – risponde l’opposto – Giochiamo contro una squadra forte, ora in fase negativa, ma candidata ai playoff dall’inizio del campionato. Siamo consapevoli del fatto che possiamo dir la nostra con tutte. Dobbiamo tornare quelli che hanno realizzato la striscia positiva”.
Formazioni. Mantovabanca Asola: Chiesa, Resta, Nibbio P., Soncini, Ugolini, Bassotto, Bozzetti, Manzoli, Frigerio, Mattioli, Tanadini, Verri, Tononi. All. Nibbio G.-Trolese.
Sittam Carpi: Canulli, Benatti, Grilli, Armeti, De Santi, Malavasi, Venturi, Reggiani, Zenari, Menghini, Gandolfi, Sangiorgio, Reggiani. All. Molinari.
Arbitri: Albanese e Menegatti di Verona.

Steelcover sulla buona strada
CURTATONE. Un sabato sera alla finestra per lo Steelcover, in campo domenica alle 17.30 a Padova contro la squadra che, indietro di due lunghezze, lo segue in classifica (26 e 24 punti). Dei match di stasera, sotto la lente di ingrandimento figurano San Vito-Mareno (entrambe nella zona calda a quota 17, chi vincerà terrà accesa la fiammella della speranza) e Noventa-Pordenone. Il team vicentino è quintultimo (21 punti) e quindi quello cui fare riferimento per recintare le sabbie mobili (in B2 femminile ne retrocedono cinque). Difficile che le venete perdano con il fanalino di coda, fermo a 8 punti.
Lo Steelcover, comunque, per mettere maggior luce fra sé e le avversarie deve fare leva esclusivamente sulle proprie forze, che ha dimostrato essere all’altezza della categoria.
La vittoria in tre set con il quotato Porcia ha esaltato il gruppo. Laura Migliavacca, che si trova sempre più a suo agio nel ruolo di opposta, è carica: “Finalmente abbiamo vinto bene, era ora, anche se una partita così non me l’aspettavo. Abbiamo giocato meglio del solito. Nell’ultimo set ci siamo fatte raggiungere soffrendo un po’ prima di chiudere (da 24-13 a 24-22, ndr). Colpa nostra, perché la ricezione ha smesso di funzionare. Sono contenta. Abbiamo vinto grazie all’unione di squadra e all’impegno che forniamo sempre in allenamento. Meritiamo la salvezza, speriamo che arrivi”. Al traguardo mancano 8 giornate.

mercoledì, marzo 11, 2009

Canadiens, una grande rimonta contro Cavriago
Dall'addetta stampa
Davanti agli occhi dei tifosi virgiliani restano diverse immagini, l’ultima il punto conquistato con forza da Nemec che ha chiuso set e partita. La palla messa a terra dal centrale del Top Team sintetizza nel migliore dei modi il momento che sta vivendo la formazione mantovana, un momento di grande soddisfazione, ma anche di lotta, di grinta e di determinazione.
La partita di domenica ha dimostrato ancora una volta che questa serie A2 è molto competitiva e che non ci sono avversari facili da battere. Tutte le squadre hanno un obiettivo e lottano fino alla fine per cercare di conquistarlo.
Il Top Team ha disputato una gara molto intensa, ha dovuto rincorrere sin da subito ed è riuscito nell’impresa di portare a termine una grande rimonta dopo aver perso i primi 2 set. La forza del gruppo è proprio questa: non mollare mai. E mai come domenica questa forza si è manifestata. Nel derby d’andata era successo l’esatto contrario con i virgiliani che uscirono sconfitti dopo il tie break, nonostante avessero iniziato bene la partita. L’altra sera, invece, i ruoli si sono invertiti e ed il Top Team dimostrato di essere una squadra diversa sotto l’aspetto caratteriale, molto più combattiva e determinata.
La Canadiens, grazie al successo ottenuto, si porta al quinto posto in classifica a pari punti con Nava Gioia del Colle, colleziona la nona vittoria consecutiva ed è l’unica squadra ancora imbattuta in questo 2009.

Il 29 atto conclusivo della Perfetto Cup
Domenica 29 marzo, al PalaFarina di Viadana, dalle ore 14.30, si svolgerà la finale del torneo a tappe di minivolley PERFETTO CUP 2009, iniziato l'8 dicembre 2008.
Parteciperanno alla finale le società di Viadana, Sabbioneta, Pomponesco, Suzzara e San Giorgio di Mantova, oltre a Gussola (CR), Colorno (PR) e Gualtieri (RE).

lunedì, marzo 09, 2009

L'All Fin Cfl lavora in prospettiva
VOLTA MANTOVANA. L’All Fin Cfl è rientrata dalla lunga trasferta di San Vito dei Normanni con le pive nel sacco, ma anche con la consapevolezza di essere sempre in corsa per agguantare un posto nei playoff. E magari anche qualcosa in più che in corsa, dato che mancano quattro giornate con soli 12 punti sul tavolo. Oggettivamente pochi per immaginare un recupero miracoloso di Aprilia e Roma (decima e undicesima) e una caduta verticale di Volta sotto la nona posizione, dalla sesta attuale. Il primo dei team laziali sarà l’avversario delle collinari domenica al PalaValle (17.30). Poi, nel week-end successivo, l’A2 si fermerà per la Final Four di Coppa Italia, di scena a Piacenza, e alla ripresa, domenica 29 alle 18, l’All Fin Cfl giocherà a Cremona contro una squadra, ora a -3, che proverà a strapparle il sesto posto. Nelle ultime due giornate di regular season l’équipe voltese incrocerà Milano in casa e Nocera in trasferta il sabato di Pasqua; e molto probabilmente una di esse sarà la sua sfidante nei quarti dei playoff. Ma non precorriamo troppo i tempi.
Mauro Masacci vuole assumersi la responsabilità della scarsa tenuta fisica: “Probabilmente ho tirato un po’ troppo la corda anch’io. Il lavoro fatto da due settimane a questa parte, in prospettiva playoff, non è stato smaltito e con molti carichi non abbiamo messo in campo la brillantezza che serviva in un contesto difficile come quello di San Vito. Parlare in questo caso delle singole atlete o dei singoli fondamentali – anticipa la domanda l’allenatore – credo che non abbia alcun senso. La partita penso sia stata in gran parte condizionata dal lavoro fisico: abbiamo corso un rischio, sapevamo che ciò poteva incidere negativamente, ma valeva la pena tentare e speriamo di trarne giovamento nel lungo periodo. Le ragazze sanno cosa abbiamo fatto e perché. Abbiamo parlato con la società, è stata una scelta esclusivamente mia per trovarci in una condizione migliore più avanti. Purtroppo la resa è stata negativa. Era una giornata in cui – si rammarica il coach - facendo un risultato buono, saremmo stati tranquilli e avremmo guardato la classifica con un occhio diverso, ma è andata così”. Nel terzo set si potevano forse riaprire i giochi. “Avevamo ripreso equilibrio – concorda Masacci – e ricominciato a giocare con la nostra serenità, ma abbiamo patito un paio di episodi sfortunati. Comunque la sconfitta per 3-0 ci sta tutta. San Vito ha meritato di vincere. Loro erano in una situazione migliore, più brillanti e con giocatrici recuperate. Noi abbiamo pagato una cattiva condizione generale, poi è vero che qualcuna ha giocato un po’ meglio e qualcun’altra un po’ peggio. Adesso andiamo incontro ad un periodo dove dovremmo stare meglio e raccogliere benefici dal lavoro fatto, sempre avendo l’umiltà di riconoscere che c’è da migliorare ancora tanto. Anche perché non siamo ancora sicuri di disputare i playoff. Pur avendo affrontato una partita negativa, credo che l’ambiente sia consapevole dei motivi per cui è accaduto”.

domenica, marzo 08, 2009

La Canadiens sfata il tabù Cavriago
Dall'addetta stampa
E sono nove le partite consecutive vinte dalla Canadiens in questo 2009, oltre al terzo tie break consecutivo conquistato dai ragazzi allenati da mister Marchesi. Il Top Team si porta al quinto posto in classifica a quota 41 punti (pari merito con Gioia del Colle) e con il grandissimo merito di non aver mollato mai in una gara tiratissima e molto combattuta.
Il primo set inizia con grande equilibrio tra le due formazioni che si battono su ogni palla e si contrastano a vicenda per poter conquistare i primissimi punti della partita. L’Edilesse riesce però a trovare un buon mini break, che consente agli ospiti di portarsi sul punteggio di 11-7.
La Canadiens reagisce immediatamente e riduce lo svantaggio portandosi sul 15-16 e dando altresì l’impressione di iniziare a prendere le misure all’avversario dopo un inizio di studio.
La gara entra nel vivo nel finale di set con Cavriago che avrebbe il match point per chiudere il parziale, ma i virgiliani, grazie ad un ace di Nemec, si riportano in partita sul 23-24. Dopo un time out chiesto dalla panchina di casa la partita riprende e l’Edilesse chiude i conti vincendo il primo set per 25-23.
Nel secondo parziale Cavriago continua sulla falsa riga del set precedente e si porta in vantaggio di 3 punti (4-1), ma il Top Team non si lascia sorprendere e pareggia i conti prima e si porta in vantaggio poi per 8-5, grazie ai punti di Walter e Nagy.
Cavriago però recupera lo svantaggio e si riporta in avanti (16-11) sfruttando un calo dei padroni di casa e alcuni errori commessi in fase di difesa ed attacco. Il set continua ad essere condotto dagli ospiti che dimostrano di essere più in partita rispetto al Top Team e vincono anche il secondo parziale col punteggio finale di 25-19.
La Canadiens inizia il terzo parziale con un buonissimo break (8-3), ma gli ospiti rientrano subito in partita ed accorciano le distanze (8-6). I virgiliani non si intimoriscono e riescono ad incrementare il loro vantaggio (10-6). Cavriago dà però filo da torcere ai ragazzi allenati da Marchesi e con buone azioni si porta sul 14-13. Inizia l’ennesima tiratissima fase della gara con il Top Team che prova ad accumulare punti e Cavriago che tenta un’altra rimonta. Si continua il set di punto in punto con la Canadiens che arriva a condurre per 19-17, ma gli ospiti si rifanno subito sotto conquistando il punto del 19-18. La Canadiens però reagisce nel miglior modo possibile e si riporta in vantaggio di 2 punti nel momento cruciale del set (24-22). Barbareschi, poi, regala ai padroni di casa il punto del 25-22 ed il Top Team si riporta in partita (2-1 set).
Il quarto parziale ricalca i set precedenti con entrambe le squadre sempre molto combattive e con la possibilità di conquistare punti determinati ai fini del parziale. Cavriago però riesce ad inanellare una serie di 3 punti consecutivi che potrebbe essere decisiva, ma il Top Team grazie a due ace di Frosini (eletto miglior giocatore della partita) si porta sul 20-19. Il finale del set è concitatissimo con la Canadiens che riesce ad imporsi per 25-23 grazie all’ultimo punto di Nemec che permette ai virgiliani di conquistare il tie break.
Nel tie break la Canadiens è costretta ad inseguire sin da subito il risultato, ma la grinta ed il carattere dei virgiliani emerge con prepotenza quando nel momento decisivo ribaltano il punteggio e si portano sul 13-12 per poi conquistare il set e partita con l’ultimo decisivo punto di Nemec (15-12).

L'All Fin Cfl cade a San Vito
SAN VITO DEI NORMANNI (Br). L’All Fin Cfl non supera la prova del campo di San Vito perdendo abbastanza nettamente (solo il terzo set termina ai vantaggi) a causa di una prestazione corale opaca, sia sul piano tecnico che fisico. Anche le cose semplici risultavano difficili. Fratoni la migliore (52% su 23 palloni). Crepaldi 23%, Dukule 15% ed efficienza negativa per entrambe. Il sesto posto non viene intaccato, in quanto Cremona cade incredibilmente a Benevento e non aggancia il Volta. San Vito rientra in zona playoff.
L’All Fin Cfl cercava in questo match il conforto matematico della qualificazione, ma dovrà attendere. Il team pugliese, dopo una settimana di Purgatorio, ritorna in nona posizione. La giornata riserva altri risultati a sorpresa, come la sconfitta di Milano a Urbino e la vittoria solo al tie-break di Nocera a Donoratico. L’équipe voltese fa registrare 66% in ricezione e 35% in attacco, il San Vito 56% e 43%. Il Volta ad ogni set cambia qualcosa nella formazione: nel primo gioca con il sestetto tipo, da metà secondo Visentin rileva Bonan al centro e nel terzo la stessa Sindi è schierata opposta, mentre le posizioni delle centrali Malvestito e Bonan vengono scambiate. Il parziale d’apertura si dipana punto a punto fino al 18-17, poi si spegne la luce. Fratoni è in evidenza e l’All Fin va due volte in vantaggio (6-7 ace Malvestito, 13-14 Fratoni). Il San Vito balza in testa 16-15 con Pinedo e 18-16 con Alvarez. Altro muro dell’italocubana ed è 22-17. Il finale è Jaline-show. Le padrone di casa battono il ferro fin che è caldo allungando 6-2. Tre errori consentono alle collinari di restare in scia (7-6), ma l’attacco non gira e il contrattacco avversario (con Pinedo miglior interprete) non perdona: 16-8. Dukule e Fratoni provano a rimontare, però l’ace di Ronconi (20-12) e il muro di Vinciarelli (22-14) allargano il fossato. Malvestito annulla il set-ball, Pinedo schiaccia fuori, poi si riscatta prontamente. Nel terzo l’All Fin comanda il punteggio fino a metà. Crepaldi e Bonan non si rassegnano (2-5) e il muro di Malvestito significa 3-7. La squadra si blocca (7-7) e si sblocca con Visentin (8-11), che in prima linea su certi schemi può essere servita, malgrado sia fuori ruolo. Jaline e Pinedo suonano la carica (13-13), Fratoni e Malvestito oppongono resistenza (14-15), ma due attacchi out sanciscono il 17-15. Anche il San Vito sbaglia (19-19) e si viaggia colpo su colpo. Bonan replica a Pinedo (20-20), Jaline piazza un muro che vale il 22-20. Fratoni in attacco e Crepaldi pareggiano, ma la stessa Laura commette un errore, Pinedo conquista il primo match-ball restituendo l’ace (24-22), ma poi sbaglia e l’ace stavolta è di Bonan (24-24). Alvarez realizza il 25-24 e la veloce di Malvestito va in rete.

VOLLEY SAN VITO 3
ALL FIN CFL VOLTA 0
(25-18, 25-17, 26-24)
SAN VITO: Alvarez 5, Di Martile (L), Facchinetti, Caracuta, Vinciarelli 4, Jaline 13, Pinedo 21, Labate 5, Ronconi 2. N.e.: Piccione, Gorini, Carbone All. Lo Re-Semeraro.
ALL FIN CFL VOLTA MANTOVANA: Crepaldi 9, Fratoni 12, Marinelli (L), Dukule 3, Zanin 1, Visentin 3, Malvestito 10, Bonan 3, Favari. All. Masacci-Fasani.
ARBITRI: Carrara (Go) e Piubelli (Vr).
NOTE durata set 22’, 22’, 29’. Aces: San Vito 7, Volta 4. Battute sbagliate: 7-12. Muri: 5-4.

sabato, marzo 07, 2009

La Piacentina prosegue la striscia vincente
CARPI (Mo). La Piacentina infila un’altra perla nella collana di successi espugnando il parquet di uno fra i più quotati avversari e conservando la vetta. Ancora una volta la possibilità di pescare bene dalla panchina fa la differenza. Curto e Remati subentrano a Bettini e Andreani; il baby libero Goi rileva nel secondo set Malmusi, preso di mira dalle battute carpigiane, e gioca bene soprattutto in difesa.
Nel primo parziale, il più tirato, i viadanesi sfruttano errori in attacco degli emiliani e sul finale ne respingono la rimonta. Nel secondo cedono il passo da subito (12-3) arrivando però a -5 e vedendo il tentativo di rientrare stroncato da due falli dubbi fischiati. Da metà del terzo allungano, dopo aver lottato punto a punto e nel quarto comandano le danze, aggiungendo 1 o 2 punti ad ogni turno di battuta (1-6, 9-20). Il Carpi cerca di salvare qualcosa, ma la Piacentina è determinata a chiudere in fretta.

SITTAM CARPI 1
LA PIACENTINA 3
(23-25, 25-14, 21-25, 17-25)
SITTAM CARPI: Canulli, Benatti, Grilli, Armeti, De Santi, Malavasi, Venturi (L), Reggiani, Zenari, Menghini, Gandolfi, Sangiorgio, Reggiani. All. Molinari.
LA PIACENTINA VIADANA: Andreani 2, Bettini 4, Pavan 14, Fontanel, Remati 7, Canella, Bovio 4, Amadasi 11, Malmusi (L), Curto 10, Goi (L). N.e.: Negri. All. Meringolo-Zanotti.
ARBITRI: Bastianin (Ro) e Boscolo (Ve).
NOTE: durata set 31’, 27’, 30’, 26’. Viadana: 5 aces, 8 battute sbagliate, 10 muri

Steelcover, vittoria che vale doppio
CURTATONE. Lo Steelcover compie non uno ma due passi avanti verso la salvezza, battendo in 3 set il quotato Porcia. Match quasi a senso unico; le avversarie, penalizzate dall’assenza della palleggiatrice titolare, si vedono a sprazzi e non ci mettono una gran grinta per tentare di raddrizzare la gara.
L’Op schiera Nicoli alzatrice, Migliavacca opposta, Magri e Speltoni schiacciatrici, Zanichelli e Peruffo centrali, Boni libero. La battuta aggressiva frutta un 9-2 (con due muri di Peruffo e uno di Zanichelli) e lo Steelcover, difendendo bene e con attacco vario si porta 16-6. Le ospiti contribuiscono schiacciando fuori qualche palla, non mettendo giù quelle in campo e l’inerzia non si sposta (23-10). L’avvio del secondo set vede le padrone di casa faticare in attacco (1-3), ma poi riprendersi e balzare in testa 4-3 con l’ace di Magri, non travolgente in attacco anche perché frenata da un fastidio al ginocchio. Zanichelli e Peruffo a rete si fanno intendere e un altro ace (di Migliavacca) significa 10-5. Però il Porcia reagisce con Cameli e Perrona e il muro di Galasso sancisce la parità a 12. Entrano Orlandi e Rizzi e lo Steelcover firma un break, prima sul turno di battuta di Magri, poi su quello di Peruffo (21-17) grazie anche alle veloci di Zanichelli. Tuttavia, qualche errore vale il 21-21 e per chiudere ci vogliono l’esperienza di Magri (pallonetto del 24-22 dopo due belle coperture di Boni) e l’immobilismo della seconda linea del Porcia, che lascia cadere una smanacciata di Peruffo. Nel terzo rientrano Nicoli e Migliavacca. Che è la serata dell’Op lo si capisce dalla scarsa reazione delle friulane, positive in attacco in alcuni elementi, ma meno reattive in difesa e ricezione. Per lo più sbagliano tre servizi di fila e sono nervose (12-6). Da 14-7 si va 18-7 e lo Steelcover viaggia sul velluto (21-12). Zanichelli procura il match-ball sul 24-13, ma la squadra si inceppa e le purliliesi arrivano fino al 24-22. Orlandi, gettata nella mischia, vince un contrasto a rete ed è vittoria.

STEELCOVER 3
PORCIA 0
(25-13, 25-22, 25-22)
STEELCOVER: Boni (L), Magri 6, Nicoli 2, Speltoni 7, Zanichelli 12, Peruffo 15, Migliavacca 11, Rizzi 3, Orlandi 1, De Vincenti. N.e.: Perroni, Bonizzi. All. Ferrari-Zanoni.
DOMOVIP PORCIA: Perrona 11, Cameli 10, Zuccato 7, Corazza 4, Simonetti (L), Galasso 7, Marinig. N.e.: Papais, Di Prampero, De Bortoli. All. Brigandì-Rossato.
ARBITRI: Gronchi (Pi) e Bucci (Li).
NOTE durata set 19’, 27’, 25’. Aces: Op 10, Porcia 3. Battute sbagliate: 5-9. Muri: 5-7.

All Fin Cfl all'assalto
VOLTA MANTOVANA. L’All Fin Cfl, da più parti definito “dei miracoli”, proverà dunque domani (ore 17.30) anche a camminare sulle acque dell’Adriatico, distante pochi chilometri da San Vito dei Normanni. Dalla sua quinta posizione duellerà con un team che occupa la decima (prima esclusa dai playoff) solo da domenica scorsa. L’entourage pugliese sarà quindi molto arrabbiato e, spalleggiato dal caloroso pubblico, lotterà con il coltello fra i denti per rientrare in corsa.
Il morale in casa Volta è alto e aver respinto i disperati assalti del Benevento sette giorni fa ha caricato l’ambiente. Il 3-0, inoltre, ha dato un po’ di tregua a fiato, muscoli e tendini.
Dukule si è allenata tutta settimana e la schiena non pare destare preoccupazioni. Anche la spalla di Alessandra Fratoni tiene il ritmo. La brasiliana conferma: “Ho recuperato bene, sto molto meglio e in allenamento non avverto dolore; è stato fatto un buon lavoro di fisioterapia. Fisicamente siamo un po’ stanche, ma è normale in questa fase della stagione. Siamo comunque pronte ad affrontare le prossime partite. Aver vinto gli ultimi due match ci ha tirato su di morale, avevamo bisogno di risultati positivi”. La schiacciatrice non nasconde che a San Vito sarà molto dura: “E’ il campo più difficile del campionato, però ci siamo allenate bene. Ci vorrà tanta concentrazione. Loro sono una squadra simile a noi nel difendere tanto. Non dobbiamo perdere la pazienza se la palla non va giù subito”. Se l’All Fin Cfl riuscisse a vincere, la qualificazione ai playoff diverrebbe matematica, ma Fratoni non ci vuole pensare: “Per prima cosa preferisco concentrarmi sulla partita, dei playoff ne riparleremo”.

Formazioni in campo alle 17.30 al PalaMacchitella di San Vito dei Normanni (Brindisi).
Volley San Vito: Di Martile, Facchinetti, Piccione, Gorini, Caracuta, Vinciarelli, Alvarez, Jaline, Pinedo, Labate, Ronconi, Carbone. All. Lo Re-Semeraro.
All Fin Cfl Volta: Marinelli, Zanin, Malvestito, Fratoni, Crepaldi, Favari, Visentin, Dukule, Bonan. All. Masacci-Fasani.
Arbitri: Carrara di Gorizia e Piubelli di Verona.

In chiave playoff, interessante match fra Urbino e Milano. Il turno (22^ giornata, ore 17.30): Roma-Forlì, Urbino-Milano, Donoratico-Nocera Umbra, San Vito-Volta, Benevento-Cremona, Piacenza-Aprilia, Villa Cortese-Parma. Classifica: Piacenza 51; Parma 44; Villa Cortese 42; Nocera Umbra 41; Milano 40; Volta 37; Cremona 34; Urbino 31; Aprilia 28; San Vito 27; Roma 21; Forlì 19; Donoratico 16; Benevento 10.

venerdì, marzo 06, 2009

Steelcover, provaci
CURTATONE. Lo Steelcover ha virato verso la salvezza (+2), ma i venti contrari sono in agguato e l’equipaggio è consapevole che la terra ferma è ancora lontana. Alle 18 al PalaSiglacom l’Op lancia il guanto di sfida al Porcia, quinto. I problemi tecnici in ricezione e attacco e il difetto di determinazione quando si è in vantaggio non sono svaniti di colpo, ma il miglioramento è evidente e negli scorsi turni sono stati conquistati dei punti pesanti. “Mancano 9 giornate – fa eco patron Condina – la strada è lunga. La squadra si allena bene e ha iniziato a fare qualche risultato. La scorsa trasferta ha portato solo un punto, ma abbiamo avuto l’occasione di ottenere di più, poiché eravamo avanti 2-1. Il morale c’è e stiamo bene. Affrontiamo un team più forte del Conegliano, ma siamo in casa e cerchiamo di giocarcela, pur consci della caratura dell’avversario. Muovere sempre la classifica è importante. L’organico è al completo, con Chiara Perroni che sta recuperando dall’infortunio”. Magri ha un lieve fastidio al ginocchio, ma ci sarà.
Formazioni. Steelcover Op Volley: Boni, Bonizzi, De Vincenti, Magri, Migliavacca, Nicoli, Orlandi, Peruffo, Rizzi, Speltoni, Zanichelli, Perroni. All. Ferrari-Zanoni.Domovip Porcia: Di Prampero, Perroni, Cameli, D’Ambrosio, Zuccato, Corazza, Simonetti, Galasso, Radin, Marinig. All. Brigandì.
Arbitri: Gronchi di Pisa e Bucci di Livorno.

Piacentina, difendi il primato
VIADANA. Tocca al Sittam Carpi (ore 18) provare a mettere i bastoni fra le ruote ad una Piacentina dal ritmo travolgente e orgogliosa del primo posto in classifica. I carpigiani sono quinti e attendono i viadanesi per piazzare un exploit in chiave playoff.
Canella, sabato scorso rimasto a casa influenzato, ha saltato il primo allenamento della settimana, poi è rientrato ed è a disposizione. Remati, non utilizzato per precauzione e anche perché non ce ne era bisogno, ha smaltito la febbre ed è pronto. Viadana è in ballo e vuole ballare. Il presidente Valeriano Rossi non si nasconde: “Certo, dobbiamo cercare di portare avanti questa classifica, provando a superare lo scontro diretto di Schio (fra due settimane, ndr). Non è facile mantenere così a lungo la striscia vincente, ma ci adoperiamo per farlo. Rispetto ad altre squadre sulla carta più forti a inizio stagione, il nostro punto di forza è non avere solo sette titolari, ma più giocatori intercambiabili”.
Formazioni. Sittam Carpi: Canulli, Benatti, Grilli, Armeti, De Santi, Malavasi, Venturi, Reggiani, Zenari, Menghini, Gandolfi, Sangiorgio, Reggiani. All. Molinari.
La Piacentina Viadana: Bovio, Bettini, Canella, Pavan, Andreani, Remati, Malmusi, Fontanel, Amadasi, Cerofolini, Goi, Negri, Curto. All. Meringolo-Zanotti.
Arbitri: Bastianin di Rovigo e Boscolo di Venezia.

Mantovabanca, non puoi fallire
ASOLA. Scontro salvezza ad alta tensione per la Mantovabanca, attesa alle 21 dal Villanuova, penultimo. Gli asolani sabato scorso hanno incassato uno 0-3 al cospetto dello Stadium, buon team in corsa per i playoff. La partita si presentava difficile, ma se l’Asola fosse riuscito a strappare un punto, adesso si troverebbe per la prima volta fuori dalla zona retrocessione, seppur appena sopra. Con i se e con i ma la classifica tuttavia non si muove e sono quelli in palio con l’équipe bresciana i punti che contano per salvarsi.
L’alzatore Pier Nibbio si addentra nella lotta: “La quota salvezza si è alzata, perché il nostro girone è equilibrato, per esempio il Mirandola aveva sei posizioni in più di noi, ma solo 10 punti di distacco. Ora andiamo a Villanuova e ce la giochiamo con una diretta concorrente, poi ci sarà il Carpi, quinto, ma poi ancora il Legnago, rivale diretto. I conti li faremo dopo queste partite, però sarebbe stato importante fare punti con lo Stadium”.
Formazioni. Villanuova: Rinaldin, Nicolini, Cavagnini, Baptiste, Boioni, Grumi, Castagna, Furlani, Manfredi, Patronaggio, Polloina, Bosetti, Caldera S. All. Caldera R.
Mantovabanca Asola: Chiesa, Resta, Nibbio P., Soncini, Ugolini, Bassotto, Bozzetti, Manzoli, Frigerio, Mattioli, Tanadini, Verri, Tononi. All. Nibbio G.-Trolese.
Arbitri: Pisano di Cagliari e D’Amora di Milano.

Due derby in D
MANTOVA. Quinta di ritorno dal sapore di derby in serie D. Coinvolti entrambi i team del Progetto Planet Volley: l’Op alle 20.30 riceve il San Giorgio, la Progema alle 20 è ospite a Stradella del San Lazzaro. C’è in palio il terzo posto a Porto alle 19 fra Italcasa e Calcinato. L’Avis Castellucchio alle 18 attende la corazzata Cingia De’ Botti. La Lampa Rivalta a Offanengo difende la quinta posizione (ore 21). Suonati a sorpresa dal Villanuova, i ragazzi del Castiglione delle Stiviere cercano il riscatto fra le mura amiche contro il Vighizzolo (20.30).
Salendo in C, sfida da brividi a Castel Goffredo (ore 21) fra Messaggerie del Garda e la capolista Treviglio. Alla stessa ora è un mezzo derby tra Casalmaggiore e Cus Gruppo Sicla. Il Perfetto affronta a Viadana alle 18 il Lurano. Si lavora in ottica futura, ma il mirino è sempre puntato sulla conquista del primo set in campionato. In Emilia siamo alla sesta giornata. Il San Marco Pego fa visita al Noceto, quinta forza del torneo (ore 21). Per la Truzzi, fanalino di coda ma a -4 punti dalla zona salvezza, c’è un avversario di metà classifica: a Poggio Rusco alle 18 arriva il Sorbolo.

mercoledì, marzo 04, 2009

San Marco Pego, obiettivo B2
PEGOGNAGA. Il San Marco Pego, già campione d’inverno, da sabato è di nuovo primo in classifica da solo nel girone A di serie C emiliana, in virtù della sconfitta al tie-break della co-capolista Piacenza ad Arceto. Dopo aver concluso in testa il girone d’andata a metà gennaio, il club nato dalla fusione fra Pegognaga e Gonzaga era incappato il 7 febbraio, seconda di ritorno, nella battuta d’arresto di Gualtieri, che aveva comportato il sorpasso da parte delle piacentine. Regolate in tre set le cugine poggesi nel derby la settimana successiva, nello scorso turno le pegognaghesi hanno agganciato Piacenza vincendo lo scontro diretto e sabato, sconfitto il Carpi, hanno sorriso alla notizia proveniente da Arceto.
A questo punto il San Marco, partito con il proposito di disputare un campionato tranquillo, non può tirarsi indietro. “Noi ci crediamo” dichiara un’entusiasta Ingrid Amista, ex San Giorgio, Curtatone e Campitello, un lusso per la C. A Fabbrico in B2 l’anno scorso, la centrale è felice della scelta: “A 31 anni vivo una seconda giovinezza; ho ritrovato la voglia di giocare e di stare in palestra con le giovani”.La dirigenza fa il massimo per creare attorno alle ragazze un ambiente confortevole. Il presidente Maurizio Rossi gongola: “La società è gestita in modo familiare. Noi dirigenti e le atlete ci stiamo divertendo. Giocare in C è gratificante, essere primi un sogno e il merito è di giocatrici, allenatori e pubblico. Ci stiamo attrezzando per l’eventuale salto di categoria – annuncia – non ci tireremmo indietro, con pochi mezzi e privilegiando l’ampio settore giovanile. Se andremo in B2, giocheremo a Suzzara”.
Il gruppo dei coach Comparsi e Mossini è compatto. L’alzatrice è Marani, dietro di lei sta crescendo Lorenzini, classe 1991. Le opposte sono Faglioni e Porcelli. All’ala Grespi si sta rivelando super e Sabattini è il faro. Ruggiero è un’ottima riserva. Al centro Zucchi o Malagutti affiancano Amista. I liberi sono la bandiera Ancellotti e Corradini.

martedì, marzo 03, 2009

L'All Fin Cfl gongola
VOLTA MANTOVANA. L’All Fin Cfl non aveva mai dato per scontata la vittoria con il Benevento e il fatto di averla ottenuta in tre set è il segnale della carica agonistica che anima il gruppo voltese. Purtroppo le condizioni fisiche non viaggiano di pari passo. Tralasciando le infortunate gravi (Zamora Gil, Bragaglia, Astarita), molte giocatrici dopo le partite necessitano di riposo e scarico in piscina. L’opposta Dukule ha rischiato il forfait per una contrattura alla schiena, che il giorno prima le rendeva difficile addirittura respirare. Tutto bene quel che finisce bene. Le collinari hanno ricevuto con il 62% di positività (Marinelli 71%) e attaccato al 37% (Malvestito 42%), le beneventane 58% e 34%. La top scorer è stata Fratoni con 13 punti. Rispetto all’andata, al Benevento è mancata la prova monstre di Voronina (37% in attacco, ma è ugualmente la miglior marcatrice con 14 punti).
Valeria Zanin è soddisfatta: “Siamo riuscite a fare meno errori e ad essere più continue nel gioco. Devo dire che loro ci hanno facilitato il compito sbagliando di più, però noi abbiamo giocato una buonissima partita tutte quante. In difesa abbiamo recuperato molti palloni e ciò ci ha aiutato ad affrontare con più carica le azioni successive. Anche in ricezione non abbiamo demeritato e in battuta le abbiamo messe in difficoltà”. Per loro era quasi l’ultima spiaggia. “Sì – concorda l’alzatrice – cercavano punti, fortunatamente non li hanno trovati”. Buona la concentrazione per l’intera gara: “Si è giocato sostanzialmente punto a punto e anche quando siamo andate avanti non era di tanto (massimo 4 punti, ndr). Qundi loro c’erano e noi siamo state brave a rimanere in partita senza farci mettere sotto. Dal 16-16 del terzo set abbiamo ingranato al meglio, forse perché – ride la regista – non vedevamo l’ora di vincere 3-0. Ce lo sentivamo e secondo me anche questo ci ha permesso di affrontare bene il finale”.
Evelyn Marinelli accoglie con un sorriso i complimenti per le belle difese: “Tutti i punti che le compagne realizzano in attacco, li sento anche miei. Giocare bene nella correlazione muro-difesa per noi è basilare, perché stiamo lavorando meglio sul contrattacco. Il 3-0? Penso che l’importante sia continuare a giocare come gruppo, poi che sia un 3-0, 3-1 o 3-2 conta vincere di squadra; è ciò che stiamo facendo da un po’. Individualmente ognuna sta cercando di dare qualcosa in più e di metterlo a disposizione. Siamo un grande gruppo – ribadisce il libero - In settimana si lavora bene, si preparano bene le partite e con un po’ d’attenzione in più i risultati arrivano. Dobbiamo racimolare più punti possibili per entrare nei playoff e cercare di arrivarci bene mentalmente. Partite come questa aiutano. Per l’ennesima volta ripeto che siamo una squadra compatta, sia chi gioca sia chi sta in panchina”. Il Benevento ha sbagliato tanto: “Quando giochi punto a punto la differenza è questa: vince chi sbaglia meno e riesce a restare concentrato fino alla fine. Noi siamo state brave a non farci prendere dall’agitazione del trovarci a lottare palla su palla fino in fondo in tutti i set”.
Mauro Masacci esordisce elogiando il proprio staff: “Da un po’ non faccio i complimenti ai miei collaboratori e stavolta ritengo sia una buona occasione per farlo. I fisioterapisti Pinzi e Bignotti sono stati bravi a rimettermi in sesto Dukule, bloccata alla schiena. Lo scoutman Cabrini è un patrimonio di questa società e per l’ennesima volta ci ha messo nelle condizioni di preparare al meglio la partita. Il preparatore Taranto è stato molto concentrato e la concentrazione generale è stata trasmessa in settimana da noi e restituita al massimo dalla squadra domenica. A fine match sembrava non stessimo esultando per l’importante vittoria, ma perché eravamo ancora in preda alla fase di attenzione”. Per spuntarla viaggiando palla su palla ci è voluta pazienza. “Sì – concorda l’allenatore – io credo che Benevento singolarmente abbia giocatrici di buon livello, come Zanotti, Voronina, Siscovich e Vojth, e che la classifica non corrisponda al reale valore della squadra. Non c’è un così grande divario fra loro e altri team, anche se è vero che alla fine i punti non mentono”.
Il coach analizza i fondamentali: “Abbiamo battuto a tratti molto bene. Avevamo deciso di non battere su Vojth e infatti lei ha ricevuto solo 6 palloni in tre set. Siamo stati ordinati. Calcolando che quella campana è una squadra che ha sempre raccolto frutti dal servizio, credo che abbiamo ricevuto abbastanza bene. Non abbiamo sofferto particolarmente, solo in qualche rotazione, ma a causa di errori in attacco. In generale il Volta, considerando il potenziale di cui dispone, ha espresso una buona pallavolo. Io – conclude – mi sono divertito”.

domenica, marzo 01, 2009

L'All Fin Cfl stende il Benevento
VOLTA MANTOVANA. Era dal 1 febbraio che l’All Fin Cfl non vinceva 3-0 (con Forlì) e questa vittoria in 3 set con cui il Benevento viene respinto (e probabilmente spinto in B1) è la terza della stagione. Si è già detto che il Volta non avrebbe mai potuto ambire a partite facili, e infatti nemmeno questa lo è stata, con le campane sempre in scia, spesso in vantaggio, ma più fallose nei momenti clou. Gli errori punto commessi dalle beneventane sono 23; 19 quelli delle voltesi, più brave in difesa, battuta e muro.
Le squadre scendono in campo con le formazioni annunciate. Primo set equilibrato fino al secondo time-out tecnico. Le padrone di casa avanzano 6-4, ma il muro di Vojth e l’out di Dukule significano 6-8. La lettone si riscatta andando a segno in pallonetto e Crepaldi in contrattacco sancisce l’8-8. Si viaggia punto a punto e il break (20-16) è reso possibile dal tentativo di Zanin di aggiustare una ricezione (mandando di pugno la palla a cadere a ridosso della linea di fondocampo) e dalla veloce di Bonan. Benevento spedisce fuori due palloni ed è 23-17. Bonan a muro procura il set-ball (24-17) e al terzo tentativo è Crepaldi a chiudere. Nel secondo set le voltesi faticano a scrollarsi di dosso le avversarie. Crepaldi ispira il 6-4 e con un ace Dukule ottiene il 9-5. Tuttavia, Voronina, Vojth e Siscovich acciuffano il 9-9 e sono le ospiti a passare davanti 10-12. Le stesse sanno però anche disfare: due attacchi out valgono il 18-16. Si arriva al 23-23 e l’ingresso di Visentin in battuta (dopo aver ringraziato Moretti che spara out) si trasforma in ace. Non si smette neppure nel terzo di lottare palla su palla con poche situazioni a fare la differenza. Le équipe si alternano nella conduzione (2-3, 6-7, 9-8, 14-15). Fratoni e Voronina ingaggiano un duello. Il muro di Moretti procura il 15-16, ma sempre lei schiaccia fuori dopo un’azione prolungata, dove emergono le difese di Marinelli (16-16). Da qui l’All Fin Cfl spicca il volo, anche se una difesa sprecata da un’immobile Bonan irretisce un po’ (18-17). Il diagonale di Fratoni è vincente e con due muri consecutivi di Crepaldi e Dukule si intravede lo striscione del traguardo (23-19). Benevento attacca out e offre il match-ball, suggellato da Crepaldi.


ALL FIN CFL VOLTA 3
BENEVENTO 0
(25-19, 25-23, 25-20)
ALL FIN CFL VOLTA MANTOVANA: Crepaldi 9, Fratoni 13, Marinelli (L), Dukule 11, Zanin 2, Visentin 1, Malvestito 5, Bonan 11. N.e.: Favari. All. Masacci-Fasani.
ACCADEMIA VOLLEY BENEVENTO: Vojth 6, Iadarola (L), Tonelli, Moretti 6, Zanotti 5, Siscovich 12, Voronina 14, Bellapianta, Cacace, Armonia. N.e.: Ferrone. All. Carratù-Ruscello.
ARBITRI: Contini (Ro) e Falzoni (Bo).
NOTE durata set 23’, 24’, 26’. Aces: Volta 3, Benevento 2. Battute sbagliate: 8-8. Muri: 11-5.

Home
Google