martedì, dicembre 30, 2014

Pomì, il bilancio del 2014

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Non poteva chiudersi in modo migliore per la Pomì Casalmaggiore il 2014. Il successo in quattro set sulla Liu Jo Modena dell’ex Alessandro Beltrami ha confermato le rosa sulla terza poltrona della classifica, un risultato che, pur con tutto l’ottimismo che aveva pervaso l’ambiente alla vigilia di stagione, in pochi avrebbero ipotizzato al giro di boa. Una gara, quella tra casalasche e modenesi forse tecnicamente non eccelsa, costellata da tanti errori, ma che la Pomì ha avuto il merito di interpretare con la mentalità vincente, con il piglio della squadra che sapeva di dover rimediare alla sconfitta del turno precedente sul campo di Piacenza ma soprattutto responsabilizzata dal fatto di giocare al cospetto di un grande pubblico e stimolata dall’idea di volersi congedare per questo anno dai propri tifosi con una serata di gloria. Così è stato di fronte ad oltre 2.300 spettatori, record assoluto per le gare casalinghe della formazione di Casalmaggiore che ha stracciato la precedente massima affluenza fatta registrare proprio con Modena nella scorsa stagione sempre nel giorno di Santo Stefano. L’ultimo match dell’anno chiude per la Pomì un periodo, il 2014, che abbraccia il primo campionato nella massima divisione nazionale coronato dalla partecipazione ai play-off scudetto e il girone di andata della seconda stagione di A1 che si sta confermando non meno ricca di soddisfazioni della precedente. Nell’anno solare che va a chiudersi la formazione di Casalmaggiore ha ottenuto 14 vittorie e 9 sconfitte, totalizzando 48 punti (23 nella stagione in corso, 15 nel torneo 2013-2014), solo Conegliano e Novara tra le quattro semifinaliste dei play-off scudetto, rispettivamente con 53 e 51 punti, hanno fatto meglio. Il periodo più proficuo delle rosa quello che va dal 5 al 30 Marzo con le cinque vittorie filate ai danni di Urbino, Frosinone, Forlì, Ornavasso e Modena che hanno fruttato quindici punti, bissato nella stagione in corso da altrettanti successi consecutivi con Bergamo, Montichiari, Firenze, Forlì, Busto nelle gare comprese tra la seconda e la sesta di andata con quattordici punti complessivi. Ma i trecentossesantacinque giorni prossimi a chiudersi hanno anche visto le rosa entrare nella griglia dei play off scudetto da neo promossa come settima classificata al termine della regular season e comparire in molte classifiche di rendimento con le proprie atlete. Due nomi su tutti, Valentina Zago e Jovana Stevanovic, rispettivamente miglior servizio e miglior muro della stagione 2013-2014 hanno confermato la caratura e il valore della squadra casalasca che, nel mercato estivo, è riuscita a tenersi stretta i propri pezzi da novanta rinforzando ulteriormente un organico i cui risultati sono sotto gli occhi di tutti. Ma a rendere ancor più importante l’annata sportiva ormai agli sgoccioli è il consenso che società e squadra stanno raccogliendo nell’ambito di un territorio, il casalasco-viadanese, che sta rispondendo con un seguito ed una passione, sia a livello di pubblico che di partners, sempre crescenti le vicende di una realtà sportiva cresciuta a dismisura nell’arco di soli sei anni. Dalla B2 la VBC è arrivata a calcare le scene del massimo campionato italiano, dai cinquanta spettatori del 2008 si è attestata ad una media di millecinquecento appassionati con i picchi di oltre duemila presenze fatti registrare per ben tre volte (con Novara all’esordio, con Busto e da ultimo con Modena) nella prima parte del torneo in corso. Con i verdetti del girone di andata e gli abbinamenti definiti in vista della Coppa Italia (alla Pomì toccherà quale avversario nei quarti la Unendo Yamamay Busto Arsizio), il torneo va momentaneamente in standby in attesa del primo turno di ritorno in programma il 3 e il 4 Gennaio. La Pomì Casalmaggiore ha sostenuto ieri l’ultimo allenamento prima del rompete le righe. La squadra e lo staff si ritroveranno il 2 Gennaio per la prima seduta dell’anno in vista della trasferta sul campo della capolista Igor Gorgonzola Novara.

lunedì, dicembre 29, 2014

Boselli: "Possiamo giocarcela con tutte"

VIADANA. Da piacevole sorpresa a splendida realtà coinvolgente per tutto il comprensorio Oglio-Po. La Pomì ha chiuso il girone d’andata al terzo posto con otto vittorie su undici partite, ha sconfitto la seconda in classifica nel big-match di Santo Stefano facendo il pieno di pubblico e si gode il momento magico con la consapevolezza di potersi confermare nel prosieguo della stagione. Tante emozioni sono racchiuse nel 3-1 contro la Liu Jo Modena. “Abbiamo dimostrato il nostro valore – dichiara un raggiante Massimo Boselli – e siamo felicissimi. Nel primo set abbiamo faticato, è vero, ma ci sono già capitati questi momenti di difficoltà a prendere il nostro ritmo. Non siamo pronti da subito: è una nostra caratteristica, già emersa altre volte”. Cos’ha detto la fase ascendente del campionato? “Che nessuna avversaria ci ha messo in difficoltà tale da pensare di non poter portare via il risultato – risponde il presidente – Ce la possiamo giocare con tutte e ce la giocheremo con tutte. Pensiamo di aver allestito una squadra senza preclusione di obiettivi. Tutti i risultati sono possibili. Pensiamo di poter fare un bel girone di ritorno – rilancia il patron rosa – e una bella Coppa Italia. La Yamamay è nostra avversaria classica di Coppa: sarà una doppia sfida dagli alti contenuti tecnici ed emotivi”. Solo tre sconfitte su undici incontri non è male. “Abbiamo perso contro club blasonati – osserva Boselli - ma ritengo che abbiamo sprecato più noi di quanto abbiano meritato gli avversari, soprattutto a Piacenza domenica scorsa. Lì almeno il tie-break era alla portata. Contro Conegliano abbiamo proprio sbagliato partita. Con Novara, invece, era il match d’esordio e non abbiamo saputo sfruttare le occasioni per girare i set”. Infine parole d’elogio per il foltissimo pubblico: “Intanto dico menomale che non ha nevicato il 26. Mi sarebbe spiaciuto che qualcuno fosse stato costretto a rinunciare causa neve. Poi vorrei aggiungere una cosa”. Prego. “Penso che il pubblico di venerdì meriti più attenzione da parte degli amministratori pubblici casalaschi. Come sempre, noi dobbiamo ringraziare Viadana per l'ospitalità”.
L’A1 riprenderà il 4 gennaio con Novara-Pomì.

venerdì, dicembre 26, 2014

L'ex Beltrami: "Insoddisfatto della difesa"

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
La Pomì si regala un finale di andata e di 2014 pirotecnico e superando al Pala Farina di Viadana in quattro set la Liu-Jo Modena si conferma la terza forza del campionato, privilegio che le riserverà nella prossima Coppa Italia quale avversario la Unendo Yamamay Busto Arsizio. In campo ci sono i sestetti annunciati, le padrone di casa schierano Skorupa al palleggio, Bianchini opposta, Ortolani e Tirozzi di banda, Stevanovic e Gibbemeyer al centro, Sirressi libero. Risponde la Liù Jo con Rondon in cabina di regia, Fabris in posto due, Piccinini e Ikic (sostituta dell’infortunata Rousseaux) in posto quattro, Heyrman e Folie centrali, Arcangeli libero. L’avvio di gara è spettacolare con la Pomì a mettere pressione al servizio e il muro rosa a fermare a ripetizione Fabris per il 5-3. Si viaggia sul pari (7-7) quando Piccinini sfrutta le mani del muro casalasco e a seguire dopo nuovo vantaggio rosa con Ortolani va nuovamente a segno per l’8-8. E’ un testa a testa tra le due squadre che raggiungono il time-out tecnico con le modenesi avanti di una sola lunghezza dopo pipe vincente di Fabris. E’ la giocatrice croata a firmare il primo strappo dell’incontro (12-14), le emiliane confermano i due punti di vantaggio dopo l’errore al servizio di Tirozzi e poi volano sul +3 (13-16) dopo palla in rete della stessa capitana da posto sei. Si rifà nello scambio successivo Tirozzi e la Pomì accorcia il ritardo a due lunghezze (14-16). Allunga ancora la Liu-Jo quando Heyrman blocca in quattro Tirozzi, il 16-20 spaventa mister Mazzanti che chiede il secondo time-out discrezionale. La Pomì continua a rincorrere e il set diventa in alita quando Bianchini manda out dai nove metri regalando alle modenesi il 18-22 e guadagnando la panchina per Gennari. Folie erge una muraglia su Stevanovic ed arriva il primo set point Liu Jo che la stessa formazione modenese spreca in prima battuta. Non serve alle ragazze di Beltrami forzare più di tanto per chiudere, l’errore di Tirozzi consegna loro il primo set sul punteggio col punteggio di 20-25. La Pomì riparte dalla stessa formazione con Ortolani che ritrova il suo posto dopo la sostituzione del finale precedente con Gennari. Il muro delle emiliane si rivela micidiale in avvio di parziale con Heyrman e Rondon invalicabili. Il 3-5 delle ospiti non spaventa la formazione di Casalmaggiore che nonostante un coefficiente di errore elevato si mantiene in scia sul 4-7. La caparbia delle rosa nell’inseguire viene premiata quando Gibbemeyer trova il punto dell’8-8 con un palleggio lungo che sorprende la difesa ospite. Bis di Bianchini, da quattro e due, e la squadra di Mazzanti trova il sorpasso 10-9 e poi arriva al time-out tecnico avanti 12-11 dopo errore dal servizio di Modena. Il muro stratosferico di Stevanovic su Fabris impegnata in pipe lancia la Pomì sul 13-11 che poi trova ulteriore contributo dall’errore di Piccinini che vale il 14-11 per le rosa. Il momento delle casalasche è positivo ed arrivano anche l’ace di Bianchini e l’errore in palleggio di Fabris per il 16-11. Beltrami prova a cambiare qualcosa e schiera al centro Crisanti per Heyrman. La Pomì forza i tempi a muro e in posto quattro con Skorupa che blocca Ikic e Ortolani che schianta nella metà campo la palla che vale il 19-14. E’ infinito lo scambio che consegna alle rosa locali il punto numero venti, quindi Gennari rileva Ortolani. Gibbemeyer conferma i quattro punti di vantaggio tra Casalmaggiore e Modena (21-17) e costringe il tecnico Beltrami a chiedere la sospensione. L’ace di Crisanti riavvicina in maniera pericolosa la Liu Jo che tallona le rosa 22-20. Lattacco lungolinea di Tirozzi ridà vigore alla Pomì che arriva a due punti dal set con la stessa capitana al servizio. Un servizio che mette in affanno la ricezione ospite e favorisce la chiusura a rete di Ortolani che poi si ripete per il punto che chiude il set 25-21. La Liu Jo riparte nel terzo set con la conferma di Crisanti per Heyrman, Pomì in campo con il sestetto del set precedente. E’ una partenza al fulmicotone quella di Casalmaggiore che beneficia di un avvio a muso duro di Ortolani autrice di tre dei quattro punti rosa (4-1). Modena non appare aver impattato al meglio col parziale e Piccinini lo evidenzia sparando lungo da quattro per il 5-1 Pomì. Si mantiene ampiamente avanti la squadra di Mazzanti dopo i due punti di Stevanovic (10-5) e il tecnico di Modena capisce che è il momento di dare la scossa alle proprie ragazze e chiede lo stop discrezionale. Non sortisce effetto il tentativo di arrestare la marcia delle rosa che doppiano le avversarie sul 14-7. La Liu Jo si aggrappa alla propria bombardiera Fabris che suona la carica e prova a mettere pressione alle casalasche costringendo sul 15-10 il tecnico Mazzanti a bloccare il gioco. Modena continua a crescere in attacco ed arriva a meno tre da Tirozzi e compagne (15-12). Provvidenziale il pallonetto di Bianchini per il 16-12, eccezionale l’attacco di Tirozzi che finalizza una difesa spettacolare di Sirressi e un palleggio perfetto di Skorupa con il mani out che vale il 17-13. La Pomì da l’impressione di poter dominare ma alcune ingenuità ne bloccano il volo. Gennari da riposo a Bianchini, le ospiti continuano a risalire e pervengono al 21-19 che allarma la panchina di casa costringendo Mazzanti a chiedere time-out. Fa bene alle casalasche prendere fiato, il rientro in campo è devastante, Zago rileva Ortolani e mette a segno l’ace del 24-20. Dopo due set point gettati al vento la Pomì perviene al punto vittoria con Tirozzi che sfrutta a dovere il muro emiliano. Sestetto tipo per la Liu Jo nel quarto set, Pomì che non presenta variazioni. E’ un inizio equilibrato quello che mandano in scena le due squadre. Il testa a testa conduce sino al 4-4 quando due grandi muri di Ortolani su Heyrman ed un block di Stevanovic su Piccinini proiettano le rosa sul 7-4. Forza Modena da posto quattro ancora con Piccinini che però non trova il campo per l’8-4 Pomì. Aumenta ancora il vantaggio di Casalmaggiore (11-7) dopo il doppio fischiato a Rondon che viene richiamata in panca da Beltrami per dare spazio a Muri, cambio che anticipa di poco l’ingresso di Crisanti per Folie. Continua la cavalcata rosa, nonostante qualche errore in attacco, la Pomì mantiene un rassicurante vantaggio che torna a toccare le sei lunghezze dopo il diagonale vincente da zona due di Bianchini e il lungo linea delizioso di Tirozzi da quattro (16-10). Il capitano rosa estrae dal cilindro la palla del 17-12, risponde da campionessa Piccinini per il 17-13. Rondon ritrova il campo per Muri e prova a dare personalità al gioco della propria squadra appoggiandosi a ripetizione su Fabris che rimette in scia le modenesi (18-16). Mazzanti si affida al time-out per frenare la risalita delle avversarie che arrivano sul 18-17 dopo palla in rete di Tirozzi da zona sei. La Liu Jo, approfittando del calo in attacco della Pomì, perviene all’aggancio con Fabris (18-18). Toglie le castagne dal fuoco Bianchini con gran diagonale, quindi Gibbemeyer mura Fabris per il 20-18. Millimetrica la parallela con la quale Ortolani tiene la Pomì a due punti sulle ospiti per poi lasciare spazio a Gennari al servizio. E palpitante il finale di set con Modena che regala dai nove metri il 22-20 alle padrone di casa che poi mandano al servizio Zago sostituta di Gibbemeyer. Ikic manda out da quattro ma soprattutto la stessa a Zago alla battuta con la Pomì a due punti dal match. Ikic si rifà mettendo a segno l’ace che vale il 23-22, ma Bianchini è cinica in pallonetto per il 24-22. Chiude la magica serata rosa Gennari con attacco da posto uno per il 25-22.

INTERVISTE Si respira soddisfazione in casa Pomì al termine della gara. In conferenza stampa mister Mazzanti e l’ex tecnico delle rosa Alessandro Beltrami analizzano la gara. “E’ per noi motivo d’orgoglio – commenta l’allenatore della Pomì – aver chiuso l’anno con questa bella vittoria che ci conferma al terzo posto della classifica, obiettivo che da un certo punto del girone di andata ci eravamo dati. La gara con Modena non ci ha sicuramente viste giocare la miglior pallavolo di cui siamo capaci, in tutti i set, soprattutto il primo che abbiamo perso meritatamente, abbiamo commesso molti errori che hanno rischiato di favorire la risalita delle nostre avversarie. Alla fine a fare la differenza è stato il nostro desiderio di tornare a vincere dopo Piacenza e di dimostrare che le qualità ci sono”. Un pensiero all’anno che verrà. “I miei propositi e quelli della squadra sono di continuare a far bene e di raggiungere la final four di Coppa Italia. Vista la bellissima cornice di pubblico di questa sera mi auguro che anche nel 2015 i nostri tifosi ci seguano con entusiasmo e passione, loro sono importanti per noi e per i nostri successi”. Il tecnico della Liu Jo Alessandro Beltrami sottolinea. “Innanzitutto faccio i complimenti alla Pomì, ha meritato la vittoria e sul campo si è espressa meglio della mia squadra di cui va rivisto l’atteggiamento in difesa che da qualche gara non mi soddisfa. Per il resto direi che la nostra sconfitta è stata la summa di tante piccole cose che non hanno funzionato”. Le variazioni effettuate in corso d’opera non hanno fruttato come avresti voluto? “Ho provato a ruotare le centrali, in effetti qualche smorzata a muro in più si è vista, ma questo non è stato sufficiente per invertire la rotta che andava cercata in altro modo. Questa sconfitta non pregiudica quanto di buono fatto nella prima parte di torneo, essere al secondo posto nel massimo campionato italiano non è cosa da poco, sicuramente come la Pomì anche noi puntiamo a fare bene a medio termine in Coppa Italia”.

POMI’ CASALMAGGIORE 3
LIU JO MODENA 1
(20-25, 25-21, 25-22, 25-22)
Pomì Casalmaggiore: Skorupa 5, Bianchini 13, Stevanovic 11, Gibbemeyer 7, Tirozzi 18, Ortolani 20, Sirressi (L), Zago 1, Gennari 1, Agrifoglio, ne Quiligotti, ne Klimovich. All.: Mazzanti
Liu Jo: Rondon 2, Fabris 23, Piccinini 10, Ikic 9, Heyrman 6, Folie , Arcangeli (L), Muri, Crisanti 7, Maruotti, ne Petrachi, ne Kostic. All.: Beltrami
Arbitri: Massimo Florian, Umberto Zanussi
Note: spettatori 2.309, durata set 24’, 27’, 28’, 29’. Aces: Pomì 2, Liu Jo 2. Battute sbagliate: Pomì 12, Liu Jo 7. Muri: Pomì 12, Liu Jo 10. Ricezione: Pomì 73% (prf 40%), Liu Jo 71% (prf 37%).

Mazzanti: "Match non esaltante ma siamo strafelici"

VIADANA. L’ultima d’andata ha stabilito gli accoppiamenti dei quarti di Coppa Italia e simpatico è il siparietto a fine gara quando si pensa che l’avversaria sia Piacenza, che domenica scorsa ha battuto la Pomì. La Nordmeccanica Rebecchi ha perso 3-0 a Conegliano precipitando invece al settimo posto per una vittoria in meno rispetto a Busto Arsizio con il quale ha chiuso a pari punti. “Piacenza voleva rigiocare con noi – scherza Davide Mazzanti – e ha fatto i conti”. Risate di tutti, ma poi si scopre che sesta è la Yamamay e che gli accoppiamenti di febbraio saranno Pomì-Busto e Liu Jo-Piacenza. Tornando alla gara, l’allenatore si dichiara “felicissimo per il risultato, meno per la resa tecnica”. “Era una partita importante – spiega il coach – Ci eravamo posti come obiettivo di squadra classificarci in terza posizione alla fine dell’andata. E ora l’obiettivo diventa entrare nella Final Four di Coppa. Dal punto di vista tecnico non è stata una partita esaltante: abbiamo commesso spesso delle ingenuità che rimettevano Modena in corsa quando era in difficoltà. Questo non toglie che siamo strafelici per aver conquistato un 3-1 con la Liu Jo. Rispetto al primo set, l’aspetto che è migliorato nettamente è il contrattacco”. Mazzanti chiude parlando del folto pubblico: “Giocare in questa cornice è veramente bello, grazie a tutti. Ci piacerebbe che il palazzetto fosse sempre così”. Alessandro Beltrami, ex di turno, mugugna: “Abbiamo difeso pochissimo, sicuramente meno rispetto agli ultimi incontri. Poi abbiamo fatto male tante piccole cose che di solito eseguiamo bene. Complimenti a loro”. Il tecnico ha fatto entrare tutte le sue giocatrici: “Ho cambiato, ho provato, ma la partita non è cambiata. Anche noi puntiamo alla Final Four. Stavolta non è andata bene, ma ci siamo e restiamo in alto”. Alessia Gennari è euforica per aver siglato l’ultimo punto: “C’erano sensazioni positive, me lo sentivo che avevamo una marcia in più. C’era tantissima gente a sostenerci e l’abbiamo sentito. Abbiamo avuto un momento di difficoltà, ma siamo riuscite a reagire. Il nostro terzo posto significa mesi di lavoro e sudore e credo che ce lo meritiamo”.

La Pomì batte la Liu Jo ed è record di pubblico

VIADANA In un PalaFarina pieno, appassionato e in tripudio, la Pomì sconfigge la Liu Jo Modena seconda in classifica e si conferma al terzo posto rosicchiando 3 punti proprio alle modenesi, ora distanti due sole lunghezze. Un successo che gronda prestigio e che accresce l’entusiasmo già piuttosto elevato dei sostenitori di fede rosa. Battuto ogni record di presenze nell’impianto viadanese: oltre 2300 spettatori e biglietti esauriti a venti minuti dalla partita. Tante le persone che a malincuore la società ha dovuto respingere davanti alla biglietteria sold-out. Un vero spettacolo il palazzetto gremito in ogni ordine di posti e anche di più, con sedie e panchine per aumentare i posti a sedere. Match equilibrato che la Pomì vince riuscendo a variare i colpi d’attacco nei momenti clou e a innestare una marcia superiore per essere più brillante a rete. Ortolani è la top scorer della Pomì con 21 punti, mentre a Fabris spetta la palma della miglior realizzatrice in generale. La Pomì si presenta in formazione-tipo: Skorupa alzatrice, Bianchini opposta, Ortolani e Tirozzi schiacciatrici, Stevanovic e Gibbemeyer centrali, Sirressi libero. La Liu Jo sostituisce l’infortunata Rousseaux (distorsione alla caviglia) con Ikic in diagonale a Piccinini all’ala. Le altre sono Rondon in regia, Fabris fuori mano, Folie e Heyrman al centro, Arcangeli libero. Nel primo set la Pomì non fa punti in contrattacco e da metà parziale si lascia scappare le avversarie sbagliando troppo. Due muri iniziali di Tirozzi valgono il 4-3. Le ospiti sorpassano 11-12 con Fabris e un attacco in rete significa 13-16. Qui le rosa arrancano e riescono a produrre solo un -2 (18-20) grazie al muro di Ortolani. Poi la rincorsa non è molto convinta e il muro di Folie lasciato cadere sulla riga di fondo (18-24) è l’emblema di un set all’insegna del potrei ma non riesco. Chiude una schiacciata out di Tirozzi, comunque la più prolifica. Nel secondo le padrone di casa forzano la battuta e la costruzione è decisamente più sciolta. L’attacco modenese cala. L’inizio però è titubante, ma da 4-7 la Pomì rimonta (10-9). Decisivo il break da 11-11 a 16-11 con Bianchini al servizio. Dopo un lungo scambio, peraltro bruttino, Ikic spedisce fuori ed è 20-16. Poi Tirozzi e Ortolani firmano gli ultimi punti. Nella terza frazione il gioco veloce della Pomì migliora ancora, supportato da un’ottima ricezione, e il 3-0 d’avvio viene confermato in fondo. Stevanovic risponde più volte a Ikic e Folie (10-5), Fabris e Piccinini accorciano le distanze (15-10), Bianchini e Tirozzi timbrano il 18-12, Ortolani il 21-15 e portarsi sul 2-1 pare addirittura semplice. Non è così: con un paio di cambi Modena risale la china (21-19) e resiste a tre set-ball propiziati dall’ace della neoentrata Zago (24-19). Ci pensa Tirozzi (murata out di poco) a suggellare il 25-22. Nel quarto da 2-4 è 8-4 e 11-5 sulle ali dell’entusiasmo. Qualche attacco fuori però vale il 14-9, le rigiocate non vanno a segno e Fabris trascina al 18-18. La Pomì riesce a rilanciarsi con Bianchini e Gibbemeyer (20-18). L’ace di Ikic dice 23-22, ma la piazzata di Bianchini regala il match-ball e la neoentrata Gennari mette a terra una palla alta per il 25-22.

POMÌ CASALMAGGIORE 3
LIU JO MODENA 1
20-25, 25-21, 25-22, 25-22
POMÌ CASALMAGGIORE: Skorupa 5, Bianchini 13, Ortolani 21, Tirozzi 18, Stevanovic 11, Gibbemeyer 7, Sirressi (L), Gennari 1, Zago 1. N.e.: Klimovich, Agrifoglio, Quiligotti. All: Mazzanti-Bolzoni.
LIU JO MODENA: Rondon 2, Fabris 23, Piccinini 10, Ikic 8, Heyrman 6, Folie 6, Arcangeli (L), Maruotti, Crisanti 9, Kostic 2, Muri, Petrachi. All.: Beltrami-Barbolini E.
Arbitri: Florian e Zanussi (Tv)
Note: spettatori 2309; durata set 23’, 27’, 27’, 28’; ace 2-2; battute sbagliate 12-7; muri 12-10

mercoledì, dicembre 24, 2014

Il 26 tutti al PalaFarina

VIADANA. Sarà un Santo Stefano spettacolare e da tutto esaurito al PalaFarina. Venerdì alle ore 18 va in scena l’ultima d’andata di serie A1, dalla cui classifica scaturiranno gli abbinamenti di Coppa Italia, e in una giornata storicamente di grande incasso (anni fa le le Leghe femminile e maschile fecero un esperimento che diede ottimi riscontri e da allora il 26 dicembre è divenuta data fissa) la Pomì ha anche la fortuna di poter offrire al numeroso pubblico un match di lusso. Sarà la Liu Jo Modena, seconda forza del campionato che sta ingaggiando un bel duello con il Novara per la prima posizione, l’avversaria di rango delle casalasche. In panchina siede l’ex Alessandro Beltrami e in campo, fra le altre campionesse, ci sarà la stella Francesca Piccinini. Le due squadre sono separate da 5 punti e Pomì-Liu Jo è la sfida clou dell’undicesimo turno in quanto prevede terza contro seconda. Riflettori puntati pure su Imoco-Nordmeccanica Rebecchi, scontro diretto fra compagini appaiate al quarto posto appena dietro la Pomì (-2). E proprio il team tricolore piacentino ha inflitto domenica una sconfitta bruciante alla Pomì, uscita dal parquet con molto rammarico per non essersi espressa al meglio e non esser riuscita a portare Piacenza al tie-break. Alla Pomì capita, in trasferta contro le grandi, di subirne la personalità e l’abitudine a giocare con tanta pressione addosso. Sarà un aspetto da migliorare per poter reggere il clima d’alta classifica. La curiosità del calendario è che anche nella scorsa stagione il 26 dicembre si giocò Pomì-Liu Jo: la speranza è che il risultato sia nettamente differente da quel ko senza appello che guastò la giornata di festa.
Pomì Casalmaggiore: Ortolani, Skorupa, Bianchini, Sirressi, Gennari, Quiligotti, Gibbemeyer, Agrifoglio, Klimovich, Zago, Stevanovic, Tirozzi. All.: Mazzanti-Bolzoni.
Liu Jo Modena: Rousseaux, Kostic, Heyrman, Folie, Arcangeli, Petracci, Muri, Piccinini, Fabris, Crisanti, Maruotti, Rondon, Ikic. All.: Beltrami-Barbolini E.
Il turno: Conegliano-Piacenza, Montichiari-Bergamo, Forlì-Novara, Pomì-Modena, Busto Arsizio-Firenze, Scandicci-Urbino. Classifica: Novara 26, Modena 25, Pomì 20, Piacenza e Conegliano 18, Montichiari e Bergamo 17, Busto Arsizio 16, Firenze 10, Scandicci 9, Forlì 4, Urbino 0.
Biglietti. Tribuna gialla numerata: intero 18 euro, ridotto 15 euro (13-17 anni); blu numerata: 15 e 10; tribuna libera: 10 e 7. U12 gratis. Ticket acquistabili anche su www.volleyballcasalmaggiore.it.

martedì, dicembre 23, 2014

Pomì al lavoro per il match-clou del 26

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Un primo set perso ai vantaggi, un secondo parziale giocato con il freno a mano tirato, il terzo parziale vinto con disinvoltura ed infine una quarta frazione in cui un prezioso vantaggio di quattro lunghezze non è stato sfruttato a dovere, quanto basta per la Pomì Casalmaggiore per mandare in archivio il turno prenatalizio giocato al cospetto delle campionesse d’Italia in carica della Nordmeccanica Rebecchi Piacenza, valevole quale decima giornata di andata, con non pochi rimpianti. Dalla possibilità di uscire dal Pala Banca quanto meno con un punto la formazione di Davide Mazzanti è incappata in una sconfitta in quattro set che non ha portato contributi alla propria classifica che la vede sempre al terzo posto e quindi in buona posizione in chiave Coppa Italia ma con una delle due squadre che seguono, Conegliano e la stessa Piacenza, che nell’ultima di andata si troveranno una di fronte all’altra, nella possibilità di effettuare il sorpasso qualora per le rosa non arrivassero punti con Modena nel match di Santo Stefano. Tanto cuore e buona volontà, sono queste le caratteristiche che più sono piaciute della Pomì contro Leggeri e compagne non sempre abbinate alla freddezza e al cinismo che le gare con formazioni quotate e d’esperienza come quella emiliana, puntualmente richiedono. I rimpianti rosa sono soprattutto collegati al quarto set messo in discesa da una partenza disinvolta, avviato ad un esito positivo e riaperto dal calo di tensione e dalle crescita di una formazione avversaria che ha trovato nella correlazione muro difesa il proprio punto di forza dimostrando determinazione e sicurezza da grande squadra. Una sconfitta che ha ricordato da vicino quella rimediata dalle casalasche sul campo di Conegliano, anche se meno netta nel risultato, e che evidenzia come la Pomì, lontano dalle mura amiche, rischi di subire la personalità delle formazioni abituate a giocare gare di alto livello. Come detto, le conseguenze sulla classifica sono state minime, il terzo posto, ad un turno dal giro di boa, rappresenta un piazzamento di prestigio dal quale ripartire di slancio in vista dell’ultima gara del 2014 e sul quale provare a costruire un positivo girone di ritorno. L’immediato futuro risponde al nome di Liu-Jo, la squadra che ha ingaggiato con l’Igor Gorgonzola Novara un bel duello per la prima posizione e che appare al momento l’unica vera antagonista delle favoritissime piemontesi. Un match che si preannuncia spettacolare e che segnerà il ritorno al Pala Farina di Viadana da avversario dell’ex tecnico rosa Alessandro Beltrami. Si prevede un palazzetto stracolmo, la società da una settimana ha dato avvio alla prevendita dei biglietti e dalla località modenese sono attesi molti tifosi. Sono quattro i precedenti tra le due formazioni, tutti risalenti alla stagione 2013-2014 con tre successi della Liu-Jo (entrambe le gare di Coppa Italia e il match di andata della regular season) ed una sola vittoria casalasca che nel ritorno di campionato si impose al Pala Panini in quattro set. La Pomì, da oggi si è rimessa al lavoro per preparare la gara dopo il riposo del lunedì e si allenerà anche domani, giorno di vigilia con seduta unica nella mattinata e il giorno di Natale dalle 18,00 alle 21,00. La rifinitura è prevista nella mattinata di venerdì 26, nel pomeriggio alle 18,00 il match con la formazione modenese. Questa sera, alle 18,00, al termine dell’allenamento, la squadra si ritroverà nella centralissima Piazza Garibaldi di Casalmaggiore per il tradizionale scambio di auguri con i tifosi.

Guida alla partita di venerdì 26 Dicembre
Squadre
Pomì Casalmaggiore: 1 Ortolani, 3 Skorupa, 4 Bianchini, 5 Sirressi, 6 Gennari, 7 Quiligotti, 8 Gibbemeyer, 9 Agrifoglio, 10 Klimovich, 13 Zago, 15 Stevanovic, 16 Tirozzi. All.: Mazzanti
Liu Jo Modena: 1 Rousseaux, 4 Kostic, 5 Heyrman, 7 Folie, 9 Arcangeli, 10 Petracci, 11 Muri, 12 Piccinini, 13 Fabris, 14 Crisanti, 15 Maruotti, 17 Rondon, 18 Ikic. All.: Beltrami
Biglietti
Tribuna gialla: intero 18,00 euro – ridotto 15,00 euro Tribuna gialla: intero 15,00 euro – ridotto 10 euro Tribuna libera: intero 10,00 euro – ridotto 7,00 euro Ridotto: 13-17 anni Ingresso omaggio; under 12

domenica, dicembre 21, 2014

Pomì, a Piacenza solo un set

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Torna a mani vuote la Pomì Casalmaggiore dal Pala Banca di Piacenza campo che si conferma tabù per le rosa. La Nordmeccanica Rebecchi supera le rosa in quattro set e si rilancia in classifica regalandosi un Natale sereno. Qualche rammarico in casa Pomì che gioca un primo set alla pari, un secondo set col freno a mano tirato e dopo aver riaperto il match vincendo il terzo, getta al vento il vantaggio di quattro punti nel parziale che avrebbe potuto riaprire l’incontro. Dirompente l’avvio di gara della Pomì con due punti di Stevanovic, fast e muro e l’ace di Tirozzi. Piacenza si affida a Van Hecke e Dirickx per impattare e grazie ad alcune incomprensioni nella metà campo rosa arriva sul 5-3. E’ parità 6-6 dopo attacco da seconda linea di Bianchini ma la Nordmeccanica mette la freccia proprio quando nessuno se lo aspetta con una difesa punto di Iulio sulla quale Bianchini si fa trovare impreparata. Mister Mazzanti chiede la sospensione discrezionale e la squadra risponde immediatamente con bell’attacco da posto due di Ortolani. Sorokaite mantiene avanti le emiliane (9-7) ma subito Dirickx rimette tra le due squadre un solo punto mandando in rete dai nove metri (9-8). Tanti gli errori da una parte e dall’altra specie dalla zona di servizio, prova ad invertire la tendenza Sorokaite indovinando la battuta vincente che vale l’11-8, la imita Bianchini andando realizzando due ace che sommati alla palla punto di Ortolani mandano la Pomì sull’11-11. Ad andare al time-out tecnico avanti è comunque la Nordmeccanica Rebecchi grazie al diagonale punto da zona quattro di Di Iulio. E’ di nuovo strappo Piacenza grazie ai punti Van Hecke di cui uno dai nove metri e Wilson dal centro (15-12). Incrementa ancora il vantaggio la formazione di Chiappini dopo il gran muro di Wilson su Ortolani richiamata in panchina da mister Mazzanti per Gennari. Non cambia l’inerzia del set con le locali sempre avanti di quattro sul 21-17. La pipe vincente di gennari e l’errore di Di Iulio riportano sotto la Pomì (21-19) ma la fast out di Stevanovic ridà fiato a Piacenza. La stessa centrale serba si riscatta per il 22-20, quindi le rosa provano a dar peso al servizio con Zago per Stevanovic. Rimangono due i punti da recuperare per Casalmaggiore dopo fast vincente di Givìbbemeyer, quindi Gennari indovina il mani out che vale il 23-22. Compromette la rimonta rosa l’errore al servizio di Skorupa, quindi Bianchini annulla a Piacenza il primo set-point con diagonale devastante e Gibbemeyer chiude a rete una ricezione imperfetta delle emiliane dopo battuta insidiosa di Gennari per il 24-24. Bianchini sfrutta a dovere le mani del muro di Piacenza e firma il 24-25, Sorokaite dimostra sangue freddo con il diagonale stretto che vale il 25-25 e poi va a segno da quattro per il 26-25. Il set si chiude con il diagonale out da zona due di Bianchini che fissa il punteggio sul 27-25 per la Nordmeccanica. Nel secondo set la Pomì torna in formazione tipo con Ortolani di nuovo in campo per Gennari, sestetto invariato quello di Piacenza. E’ botta e risposta nei primi punti ma le locali trovano subito ritmo a muro, ermetico quello che permette a Wilson di murare Stevanovic e di favorire il primo allungo locale (4-2). Il buon turno di battuta di Van Hecke mette in apprensione la ricezione rosa ed agevola i recuperi difensivi delle emiliane che si portano sul 6-3. Piacenza spinge anche dai nove metri e per la seconda linea di Casalmaggiore sono problemi, per mano di Di Iulio arriva l’ace dell’8-4. Quando le rosa riescono a cambiare palla, per due volte è Ortolani a riuscire nell’impresa, arrivano gli errori dal servizio che impediscono di dare continuità al gioco e di rendere credibile la rimonta. Sull’11-6 per Leggeri e compagne mister Mazzanti prova la carta Zago per Bianchini ma subito dopo le locali vanno ancora a segno dai nove metri ed arrivano al time-out tecnico avanti 12-6. Altro cambio nelle fila casalasche, come nel primo set scatta il momento di Gennari per Ortolani. Piacenza è sempre padrona del punteggio a metà set (15-9) con la Pomì sempre sulle sue. Un punto di Gennari ed uno di Tirozzi, entrambi da seconda linea e un’invasione fischiata alle emiliane riportano Casalmaggiore in scia (15-11). Diventa in giocabile il set dopo palla messa a terra in veloce da Wilson (18-12) e il tecnico della Pomì Mazzanti prova a rompere il ritmo chiamando time-out. La Pomì riesce a riavvicinarsi dopo errore di Van Hecke ma i punti di ritardo rimangono sempre parecchi e diventano sette dopo il punto di Van Hecke (21-14). Nordmeccanica a due punti dal set dopo ennesimo mani-fuori di Sorokaite e alla palla decisiva a seguito di un altro punto di furbizia di Van Hecke. Allunga il set Tirozzi con diagonale ficcante da posto quattro, ma Di Iulio chiude il discorso con altro punto ottenuto sfruttando le mai del muro casalasco. La Pomì affronta il terzo set con la novità tattica che prevede l’impiego di Ortolani in posto due per Bianchini e lo schieramento di Gennari in quattro. L’inizio è più che promettente, Casalmaggiore ha una marcia in più vola sul 3-10. Lo sbandamento costa alla formazione di casa qualche variazione sul tema, dentro Angeloni per Sorokaite. E’ sempre la formazione rosa a fare l’andatura con Gibbemeyer che realizza il punto dell’11-3. Rompe il periodo nero delle locali l’errore in battuta di Tirozzi seguito dal mani out di Van Hecke per il 5-11. Di Iulio lancia la Nordmeccanica all’inseguimento ma è ancora la centrale statunitense della Pomì a togliere le castagne dal fuoco e a mandare le rosa al time-out tecnico 6-12. Si avvicina ancora Piacenza che porta a cinque il ritardo sulle casalasche dopo pallonetto vincente di Van Hecke, quindi l’olandese va a segno dai nove metri cogliendo impreparata Gennari che si rifà in attacco per il 9-14. Allunga la formazione di Mazzanti con la sbracciata mancina del capitano Tirozzi e poi vola sul 9-16 dopo ace di Gennari. Ortolani firma il punto numero diciassette, quindi Stevanovic realizza l’ace del 10-18. Pomì a quota venti con l’attacco da posto uno di Ortolani e sull’11-21 grazie al contrasto a rete vincente di Tirozzi con Dirickx. Pomì a due punti dal set dopo pipe devastante di Tirozzi su quale la difesa emiliana nulla può. Piacenza prova il cambio di regia con Caracuta, in campo per Dirickx, subito a servire Sorokaite che manda out ma poi si riscatta allungando le fatiche delle rosa (13-24). Casalmaggiore non si lascia intimidire e Gibbemeyer chiude il contro con fast imprendibile. Galvanizzata dal successo del terzo set, la Pomì parte di slancio anche nel quarto nel quale mister Mazzanti conferma lo stesso schieramento. Le rosa appaiono convinte dei propri mezzi e metteno tra se e le avversarie tre punti (2-5) dopo la pipe vincente di Gennari. Piacenza è tutt’altro che arrendevole e riamane a due lunghezze con palla di seconda intenzione per poi arriva a stretto contatto grazie al muro di Sorokaite su Gennari. E’ pareggio (7-7) dopo altro block, questa volta di Van Hecke su Ortolani. La fast di Stevanovic riporta avanti Casalmaggiore che poi beneficia del regala di Sorokaite per il 7-9. Tirozzi e Stevanovic (ace) proiettano le rosa sull’8-11, quindi ci pensa Skorupa a sbarrare la strada a Di Iulio per l’8-12. Si fa minacciosa la Nordmeccanica dopo bomba di D Iulio (11-13) e mister Mazzanti getta nuovamente nella mischia Bianchini per Ortolani. Subito Gibbemeyer rimette tre punti tra la Pomì e le padrone di casa (11-14) ed offre a Tirozzi l’assist del servizio vincente che vale l’11-16. Piacenza forza i tempi dal servizio, la ricezione rosa tiene ma l’attacco casalasco fatica a mettere palla a terra. Le ragazze di Chiappini si aggrappano al muro per tentare la risalita e un gran muro di Dirickx vale il 15-17. Ci pensa Tirozzi a smorzare gli entusiasmi locali andando a segno in pipe per il 15-18 ma subito Leggeri firma il 16-18 e di li a poco Van Hecke vola in cielo per spedire nella maetà campo di Casalmaggiore il pallonetto che vale il 17-18. E’ ancora l’olandese protagonista nello scambio successivo che vale a Piacenza il pareggio. Stevanovic è glaciale per la fast che vale il 18-19, quindi riguadagna campo Ortolani per Bianchini che appena entrata manda in rete regalando alle locali la nuova parità. La Nordmeccanica effettua il sorpasso (20-19) quando Tirozzi manda out da posto quattro e poi allunga 21-19 dopo muro sulla stessa capitana da parte di Leggeri. Stevanovic tiene in scia le rosa andando a punto con veloce imprendibile quindi Di Iulio dopo difesa spettacolare chiude a punto per il 22-20. Ortolani indovina l’angolo di posto uno per 22-21 quindi Di Iulio commette infrazione di invasione agevolando il pareggio della Pomì. Serve un’invenzione del signor Puecher (infrazione di tetto fischiata a Van Hecke) per mandare Casalmaggiore sul 22-23. Wilson mette a terra la veloce che vale il 23-23, a seguire è la volta di Di Iulio che da zona quattro regala a Piacenza il primo match-point. Chiude Van Hecke che sfrutta da manuale le mani del muro della Pomì per il 25-23.

INTERVISTE Si mastica amaro in casa Pomì alla fine della gara. “Abbiamo giocato due primi set sotto tono – commenta mister Mazzanti – nel primo ci siamo rimessi in carreggiata ma nel secondo abbiamo lasciato troppo campo alle nostre avversarie, quindi nel quarto abbiamo commesso l’ingenuità di non amministrare con più lucidità il vantaggio accumulato”. Il cambio tattico del terzo set con Ortolani in due e Gennari in quattro ha dato l’impressione di poter cambiare la squadra. “Viste le difficoltà in posto quattro e la necessità di fare qualcosa di più in due ho pensato a questo cambio di rotta così come ho inteso attuare il cambio di posizione tra le centrali. Nel terzo set la cosa ci ha agevolato, quindi gli errori e la scarsa lucidità nelle occasioni di palla punto ci sono costate la rimonta delle nostre avversarie”. Ancora una volta la Pomì con le grandi mette in campo tanto cuore ma lascia qualcosa alle avversarie in termine di tecnica. “Direi che sta tutto qui, quando riusciremo ad abbinare grinta e carattere a maggiore freddezza allora ne vedremo delle belle”. L’ex di turno Alessia Gennari spiega l’andamento della gara. “Siamo partite scariche per poi riuscire a rimontare a mettere il confronto sul testa a testa poi nel secondo parziale ci siamo consegnate alle nostre avversarie. Mi è sembrata quasi di rivivere i primi due set della gara esterna con Conegliano. Quindi la grande reazione del terzo e il rammarico per la sconfitta del quarto, è in questo frangente che si deve parlare di rammarico, il punteggio ci ha visto condurre di quattro lunghezze per poi vanificare il vantaggio con alcuni errori banali”. Ancora una volta uscite dal campo al cospetto di una grande con l’onore delle armi ma senza punti in tasca. “Purtroppo si, con queste squadre serve più continuità ed occorre cancellare alcuni passaggi a vuoto che possono diventare deleteri”. Federica Valeriano appare soddisfatta del successo. “I tre punti ci ridanno morale dopo due sconfitte consecutive, abbiamo giocato di squadra, sicuramente qualche settimana fa nel quarto set non saremmo riuscite a rimontare la Pomì, grande merito quindi al gruppo per esserci riuscito”. Ormai il ruolo di libero ti calza alla perfezione. “Lo ricopro con soddisfazione e profitto, costa sacrifico, a volte si rischia di essere presi a pallonate, ma quando difendi e favorisci il contrattacco delle compagne è una gioia indescrivibile”.

NORDMECCANICA REBECCHI PIACENZA 3
POMI’ CASALMAGGIORE 1
(27-25, 25-16, 13-25, 25-23)
Nordmeccanica Rebecchi: Dirickcx 7, Van Hencke 17, Leggeri 5, Di Iulio 14 , Sorokaite 13, Valeriano (L), Caracuta, Angeloni, Poggi, Wilson 11, ne Brussa, NE Borgogno. All.: Chiappini
Pomì: Skorupa 1, Bianchini 8, Stevanovic10, Gibbemeyer 13, Tirozzi 18, Ortolani 12, Sirressi (L), Zago, Gennari 7, ne Quiligotti,ne Klimovich, ne Agrifoglio. All.: Mazzanti
Arbitri: Andrea Puecher, Maurizio Canessa.
Note: spettatori 2.350 , durata set 30’, 25’, 24’, 32’. Aces: Nordmeccanica 5, Pomì 9. Battute sbagliate: Nordmeccanica 7, Pomì 9. Muri: Nordmeccanica 9, Pomì 4. Ricezione: Nordmeccanica 45% (prf 4%), Pomì 63% (prf 12%).

La Pomì tenta il colpo a Piacenza

VIADANA. Test d’alta classifica per la Pomì. Alle 18 al PalaBanca di Piacenza le rosa misurano le proprie ambizioni affrontando a domicilio le campionesse d’Italia, seste in classifica a -5 dalla Pomì (terza) e incredibilmente in flessione rispetto alla corazzata vincente degli ultimi anni. Sfida elettrizzante e dal pronostico aperto. Il team casalasco sta prendendo sempre più consapevolezza dei propri mezzi ed è chiamato a confermarsi mentre quello piacentino sta cercando di riguadagnare la retta via richiamandosi al suo scoppiettante recente passato. Si fronteggeranno ottime giocatrici e lo spettacolo è assicurato. L’ex di turno Alessia Gennari si fa portavoce della concentrazione del gruppo: “Massimo rispetto per il club tricolore, meno schiacciasassi dello scorso campionato ma dotato di grandi individualità che possono fare la differenza in qualsiasi momento. In settimana non ci siamo risparmiate in palestra provando tutte le situazioni di gioco che si possono presentare e curando in particolare il contrattacco e l’intesa fra alzatrici e centrali. Dovremo mettere pressione partendo dalla nostra arma in più: la battuta”. La Pomì è al completo, il Piacenza deve invece valutare le condizioni di Vargas e Carocci.
Nordmeccanica Rebecchi Piacenza: Sorokaite, Valeriano, Dirickx, Leggeri, Vargas, Van Hecke, Carocci, Di Iulio, Borgogno, Angeloni, Brussa, Poggi, Wilson, Caracuta. All.: Chiappini-Saja.
Pomì Casalmaggiore: Ortolani, Skorupa, Bianchini, Sirressi, Gennari, Quiligotti, Gibbemeyer, Agrifoglio, Klimovich, Zago, Stevanovic, Tirozzi. All.: Mazzanti-Bolzoni.
Arbitri: Puecher di Padova e Canessa di Bari.
Il turno: Piacenza-Pomì, Novara-Conegliano ieri, Bergamo-Forlì, Modena-Busto Arsizio, Urbino-Montichiari, Firenze-Scandicci. Classifica: Novara 23, Modena 22, Pomì 20, Conegliano 18, Busto Arsizio 16, Piacenza 15, Montichiari e Bergamo 14, Firenze 10, Scandicci 6, Forlì 4, Urbino 0.
Biglietti: tribuna numerata intero 20 euro e ridotto 15 (under 18 e over 65), tribuna libera 15 e 10.

sabato, dicembre 20, 2014

L'E' Più conquista il derby

VIADANA. Derby intenso e incerto fino all’ultima palla fra È Più e Mps. Vincono i viadanesi rimontando gli avversari in ogni set facedo leva su difesa e contrattacco migliori, ma nel totale ci sono solo 7 punti di differenza fra le duellanti e forse il 3-0 penalizza oltremodo il Top Team, che perde Benito per problemi muscolari. Lucotti lascia il segno firmandone 22 e l’assenza di Chiesa viene tamponata da un assetto equilibrato con delle rotazioni che danno certezze. Per l’Mps troppi errori nei momenti clou. I padroni di casa schierano Sarubbi alzatore, Vecchi opposto, Lucotti e Armeti schiacciatori, Bellomaria e il rientrante Schiavo centrali, Bettini libero. Gli ospiti rispondono con Nibbio in regia, Puhar fuori mano, Rizzi e Benito in banda, Artoni e Leso al centro, Freddi libero. Un ex per parte: Armeti e Nibbio. Primo set con capovolgimenti e vittoria di Viadana 37-35 al settimo set-ball contro cinque. La Montepaschi scatta avanti con Benito sugli scudi, inseguita da Armeti e Lucotti (9-11). Parità sul muro di Vecchi (11-11) e sorpasso 13-12 con l’ace di Lucotti. Leso timbra il 23-23 poi Schiavo fa partire la sagra dei set-ball, fase dove gli errori prevalgono. Il parziale si chiude con un attacco out di Puhar e un muro di Lucotti. Nel mezzo infortunio a Benito, rilevato da Resta con, dal secondo set, spostamento di Puhar all’ala. Per buoni tratti è palla su palla. Vecchi pareggia a quota 16 poi nuova fuga virgiliana (18-21), ma il muro attivo e passivo è ok e l’È Più contrattacca bene (20-22, 23-22). Nel terzo si rinnova la rimonta. Top Team in vantaggio 1-4 e 6-9. Poi punto a punto. Puhar annulla un match-ball (24-23), ma dopo spedisce fuori.

È PIÙ VIADANA 3
MONTEPASCHI 0
37-35, 25-22, 25-23
È PIÙ VIADANA: Sarubbi, Vecchi 4, Lucotti 22, Armeti 16, Bellomaria 12, Schiavo 5, Bettini (L), Mariani, Bolzoni, Tanzi. N.e.: Vezzoni, Chiesa, Galli. All.: Letteriello-Betti.
MONTEPASCHI MANTOVA: Nibbio 1, Puhar 16, Benito 8, Rizzi 17, Leso 6, Artoni 6, Freddi (L), Resta 3, Rossi. N.e.: Lasagna, Zamboni, Manzoli, Mantovani (L2). All.: Guaresi-Segala.
Arbitri: Rezzonico (Co) e Ugolotti (Mb).
Note: durata set 45’, 31’, 34’; ace 3-0; battute sbagliate 12-10; muri 10–7

Pomì, sfida basilare a Piacenza

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
La Pomì Casalmaggiore prova a testare le proprie ambizioni di alta classifica sul campo della Nordmeccanica Rebecchi Piacenza. Domani alle 18,00 al Pala Banca contro le campionesse d’Italia in carica Tirozzi e compagne vogliono continuare a fare punti e confermarsi la terza forza del torneo. Per puntare a questo in settimana la squadra di Davide Mazzanti, insieme ad Alessia Gennari, ex dell’incontro, ha lavorato sodo e con grande attenzione su tutti i fondamentali come spiega la stessa attaccante reggiana. “Non ci siamo certo risparmiate – dice Gennari - sin da martedì, primo giorno di allenamento dopo il lunedì di riposo, abbiamo dato spazio a tutti gli aspetti e le situazioni di gioco che potrebbero presentarsi nella gara con Piacenza con particolare cura del contrattacco e l’intesa tra centrali e registe”. La battuta, come sempre, potrebbe rappresentare la vostra arma in più? “Inutile negare che dai nove metri la Pomì disponga di potenza e qualità e sarà dalla zona di servizio che dovremo essere brave a mettere pressione alle nostre avversarie”. Come vedi Piacenza in questa stagione? “Sicuramente la nostra prossima avversaria è meno corazzata del campionato passato, lo dimostrano le recenti sconfitte ma ciò non toglie che possa disporre di grandi individualità, capaci di fare la differenza in qualsiasi momento e contro ogni avversario. E poi sappiamo che detengono il tricolore quindi massimo rispetto”. Tu che a Piacenza hai giocato come senti questa gara? “Chi ha frequentato questi ambienti sa quanto ci tengano nella località emiliana a fare bene, sempre e comunque, per me ovviamente sarà un piacere tornarvi da avversaria e in caso dovessi essere impiegata non mi farò certo pregare nel dare il meglio di me stessa per la Pomì ed onorarne la maglia”. Nei due precedenti di A1 si registrano altrettanti successi per Leggeri e compagne, nella passata stagione le piacentine si imposero 3 a 0 in terra emiliana ed espugnarono nel return-match il Pala Pomì di Viadana con analogo punteggio. In casa rosa le giocatrici godono tutte di ottima salute, per mister Mazzanti la possibilità di fare in tutta le tranquillità le proprie scelte per individuare il sestetto titolare.
Squadre
Nordmeccanica Rebecchi Piacenza: 1 Sorokaite, 2 Valeriano, 3 Dirickx, 4 Leggeri, 5 Vargas, 6 Van Hecke, 7 Carocci, 8 Brussa, 9 Di Iulio, 10 Poggi, 11 Borgogno, 12 Angeloni, 13 Wilson, 14 Caracuta. All.: Chiappini
Pomì Casalmaggiore: 1 Ortolani, 3 Skorupa, 4 Bianchini, 5 Sirressi, 6 Gennari, 7 Quiligotti, 9 Agrifoglio, 10 Klimovich, 13 Zago, 15 Stevanovic, 16 Tirozzi. All.: Mazzanti
Arbitri Andrea Puehcer, Maurizio Canessa
Biglietti
Tribuna numerata: intero 20,00 euro- ridotto 15,00 euro Tribuna libera: intero 15,00 euro – ridotto 10,00 euro Hanno diritto alla tariffa ridotta under 18 e over 65 I bambini fino ad 8 anni entrano gratuitamente
Media
La gara verrà trasmessa in differita alle ore 14,00 di martedì 23 Dicembre su Cremona 1 (canale 211 digitale terrestre)

Aperta la prevendita on-line per il 26

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
In previsione dell’ultimo match casalingo dell’anno della Pomì Casalmaggiore in programma il 26 Dicembre, la società VBC ha dato il via alla prevendita online dei biglietti sul sito www.volleyballcasalmaggiore.it dove è possibile accedere alla biglietteria automatica dal banner Mida Ticket. Visto il valore dell’avversario, la Liu Jo Modena, l’attesa che sta montando attorno a questa gara e la conseguente cospicua affluenza che si prospetta al Pala Farina di Viadana per il match con la squadra dell’ex Alessandro Beltrami, in casa rosa si è pensato di cercare di agevolare il più possibile gli spettatori dando loro la possibilità di anticipare l’acquisto del biglietto. Presentando il cartaceo allo sportello ‘Accrediti e Prevendite’ della biglietteria del palazzetto sarà possibile, dalle ore 16,00 di giovedì ritirare il tagliando d’ingresso evitando estenuanti code.

Il programma

Serie A1 femminile Piacenza-Pomì domani ore 18 Serie B2 maschile È Più Viadana-Mps Mantova ore 20.30 Serie B2 femminile Lecco-Volta ore 20.30 Serie C maschile P&B Asola-Bulciago ore 20.30 Tonoli Nyfil Mantova-Scanzorosciate ore 19 Serie C femminile Davis-Volley Pero ore 20 Cisliano-Bottari Pomponesco ore 21 Cassano d’Adda-Le Scuderie Porto ore 19 San Marco Pego-Parma ore 21 Truzzi Poggio Rusco-S.Giorgio Pc ore 18 Atm Moglia-Montecchio Emilia ore 18 Serie D maschile Castelleone-Top Team ore 21 La Minciotecnica-S.Giovanni Bianco ore 20.30 Serie D femminile Borgo Virgilio-Calcinato ieri Curtatone-Bolgare ore 19

Il Volta a Lecco per rialzarsi

VOLTA MANTOVANA. Complicata per il Volta l’ultima partita prima della sosta natalizia, non tanto per l’avversario da affrontare quanto per il morale non alle stelle. Alle 20.30 le voltesi fanno visita al Lecco, abbordabile team di metà classifica, con il compito di reagire al ko interno con il Desio. “La sconfitta di sabato scorso è stata pesante – dichiara il presidente Longhi – sia come risultato secco sia perché si trattava di uno scontro diretto casalingo. Ovviamente qualche strascico c’è stato. Non nascondo che il momento è difficile. Aspettiamo l’ultima gara del 2014, poi respireremo un po’ e valuteremo se intervenire sul mercato di gennaio, compatibilmente con le nostre possibilità economiche. A Lecco l’importante sarebbe riprenderci noi, ma non so se possa essere una cosa immediata”.
Banca Lecchese Picco Lecco: Colombo, Lancini, Perego L., Micheli, Ferrario, Perego M., Lissoni, Citterio, Orietti, Marin, Quartarella, Trobbioni. All.: Bagnolo-Casiraghi.
Volta: Angelini S., Angelini G., Benetti, Mazzi, Saviatesta, Dusi, Mortara, Papotti, Lucchetti, Ghirardelli, Peretto, Di Nucci, Roffia. All.: Malavasi-Gozzi.
Arbitri: Di Gaetano e Kronaj di Varese.

giovedì, dicembre 18, 2014

Sirressi: "Non guardo la classifica"

VIADANA. Una notte da seconda, una settimana di nuovo da terza, poi, dopo gli scontri diretti, chissà. La Pomì si coccola il successo con lo Scandicci di sabato sera e sposta il mirino su Piacenza, dove sarà di scena domenica pomeriggio affrontando l’équipe campione d’Italia, sesta in classifica a -5 dal team rosa. Già, c’è da stropicciarsi gli occhi a guardare la graduatoria della serie A1 a due giornate dal termine della regular season con la Pomì appena dietro a Igor Gorgonzola e Liu-Jo e davanti ad altri club più famosi come Imoco, Yamamay, Nordmeccanica e Foppapedretti. Dopo il turno di domenica il Novara è tornato in vetta battendo Bergamo e approfittando della sconfitta al tie-break di Modena a Conegliano. Non è stato facile per la Pomì domare lo Scandicci, che con l’ingresso di Perinelli è migliorato parecchio e con la buona vena dell’ex Lipicer e di Muresan ha dato parecchio filo da torcere. Gli avversari hanno riconosciuto i meriti della compagine casalasca e coach Mazzanti è stato contento della capacità di recuperare dopo un terzo set in cui erano calati tutti i fondamentali e si erano sprecati due match-ball.
Al di là della singola partita, l’andamento della Pomì è decisamente positivo. Ne è convinta Imma Sirressi: “Siamo state abbastanza costanti finora. Io sono contentissima e penso lo sia anche il nostro pubblico. La classifica? Non la guardo – risponde il libero – non voglio pormi limiti, voglio andare in campo pensando sempre di vincere, poi ci saranno partite in cui perderemo, ma per prima cosa io penso alla vittoria”. Il presidente Massimo Boselli vuole ricordare quanto sia importante per la squadra il lavoro di tutti coloro che vi ruotano attorno: “Ci apprestiamo a chiudere un anno solare nel quale l’asticella si è alzata. Non posso dire dove potremo arrivare, non solo per scaramanzia ma anche perché è bello viverlo giorno per giorno e mi emoziona vedere l’impegno quotidiano di tutti. Ringrazio gli sponsor che ci danno solidità e possibilità di pensare in grande”.
La Pomì lunedì sera ha festeggiato l’imminente Natale all’Atelier Dondolando Arte di Martignana di Po.

mercoledì, dicembre 17, 2014

Boselli: "Il buon andamento è merito di tante persone"

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
La Pomì Casalmaggiore da ieri si è rimessa al lavoro in vista dell’insidiosa trasferta di domenica sul campo della Nordmeccanica Rebecchi Piacenza. Gli ultimi due successi da tre punti con Urbino e Scandicci hanno riportato la formazione rosa sulla terza poltrona della classifica e con il match con le campionesse d’Italia in programma domenica rappresenta un severo esame oltre che un banco di prova importante per stimare le reali ambizioni di alta classifica della squadra. Prima di rimettersi al lavoro, per squadra, staff, dirigenza e sponsor c’è stato il tempo di scambiarsi gli auguri in vista delle imminenti festività natalizie. Presso l’atelier Dondolando Arte di Martignana di Po la grande famiglia della VBC-Pomì si è ritrovata in toto per il tradizionale appuntamento festaiolo di fine anno e l’occasione è stata propizia per stilare un bilancio dei trecentosessantacinque giorni che stanno per chiudersi e per gettare uno sguardo sul futuro. “Ci apprestiamo a chiudere un’annata fantastica – ha detto la massima carica rosa Massimo Boselli Botturi, che ci ha visto ancora crescere ed alzare l’asticella in un contesto come la massima divisione nazionale. Un grazie va ai nostri partner, a quelli che da anni ci accompagnano in questa splendida avventura e a quanti si apprestano a fare il loro ingresso al nostro fianco, a tutti i miei collaboratori, un insieme di persone che quotidianamente dedicano tanto del proprio tempo alla causa rosa, allo staff e alle ragazze della squadra che rappresentano il nostro orgoglio. Per il nuovo anno l’obiettivo è quello di crescere ancora nell’ottica di quella che è la nostra filosofia”. Una serata, quella degli auguri, che non ha distolto l’attenzione e la concentrazione sugli ultimi due impegni dell’anno, quello del Pala Banca di domenica e il match con la Liu Jo Modena che sarà di scena al Pala Farina di Viadana venerdì 26 Dicembre. Una chiusura di girone di andata decisamente in salita per la Pomì Casalmaggiore che consapevole delle proprie potenzialità intende giocarsi i due confronti con la convinzione di poter fare bene. A sostenere la squadra nel prossimo impegno ci saranno in tanti, i tifosi rosa promettono un esodo di massa a Piacenza.

sabato, dicembre 13, 2014

L'ex Lipicer: "Grazie dell'accoglienza"

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
La Pomì manda in archivio con i tre punti anche il nono turno di andata e supera al Pala Farina di Viadana la Savino Del Bene Scandicci in quattro set. Gustoso il pre-gara del Pala Farina con la Pomì schierata a favore della lotta contro Ebola al fianco della sezione locale Amurt e le premiazioni della lega pallavolo femminile consegnate per mano del segretario Marco Brunale a Valentina Zago e Jovana Stevanovic, rispettivamente miglior battuta e miglior muro della regular season 2013-2014. C’è spazio anche per il riconoscimento conferito alla Pomì-Stabili, la formazione di sand volley 4x4, vincitrice della tappa di Riccione (All Stars Game) del lega Volley Summer Tour. Squadre in campo con i sestetti annunciati. La Pomì torna a schierare in regia Skorupa, in diagonale sulla polacca giostra Bianchini, le attaccanti di posto quattro sono Ortolani e Tirozzi, al centro mister Mazzanti opta per il duo serbo-statunitense Stevanovic-Gibbemeyer, il libero è Sirressi. Risponde la formazione ospite con la diagonale di palleggio Vincourova-Muresan, le centrali Stufi-Garzaro, le bande Vanzurova e Lipicer, capitana ed ex di turno, il libero è Jole Ruzzini. Si Apre con un gran muro di Stevanovic su Vanzurova il match tra casalasche e toscane, seguito dall’attacco punto della capitana Tirozzi. La Pomì è un fiume in piena e va a segno anche dal servizio con la regina del torneo dai nove metri Marika Bianchini per il 4-0. Con pazienza ed umiltà la Savino del Bene risale la china, Muresan e Lipicer suonano la carica e il distacco si riduce al 4-3. Le ragazze di Bellano trovano progressivamente la quadra e pervengono al 6-6 con la fast di Stufi che poi si ripete per il 7-7. E’ grazie al gioco al centro che Scandicci riesce a mantenersi in scia, Garzaro si sostituisce a Stufi e fissa nuovamente la parità sul 10-10. Il secondo ace personale di Bianchini manda tuttavia la Pomì al time-out tecnico avanti di due lunghezze. Sale ancora la Pomì (14-10) grazie ai punti di Stevanovic e Tirozzi. Non ci sta la Savino del Bene e prova a riavvicinarsi grazie a Muresan e Garzaro (ace). Sempre dai nove metri Casalmaggiore trova l’allungo di tre, la capitana Tirozzi realizza il terzo ace delle rosa proiettandole sul 16-13. La successiva infrazione di seconda di Muresan vale per le casalasche il punto diciassette ed obbliga mister Bellano a chiedere la sospensione discrezionale. Scatta l’ora del primo cambio in casa ospite, Astarita rileva in seconda linea Vanzurova. Di li a poco anche Mazzanti, viste le toscane farsi minacciose sul 18-15, ferma il gioco. La scossa sortisce gli effetti sperati, al rientro in campo Ortolani mette la sfera nell’angolino di posto uno e issa Casalmaggiore sul 19-16. Il tempo di vedere Tina Lipicer realizzare il primo punto personale dell’incontro che Bianchini riporta le rosa sul + 4 (20-16). Scandicci ripropone il cambio Astarita-Muresan al contrario ma le toscane vedono di nuovo la Pomì scappare e questa volta con un distacco consistente (22-17). Si viaggia sempre con le rosa costantemente avanti, dopo il lungo-linea vincente di Tirozzi arriva anche il primo set-point che Vanzurova annulla con mani out, Ortolani perde il contrasto a rete con Vincourova e Scandicci fa di nuovo paura (24-21). Il time out chiesto da Mazzanti rompe il ritmo delle toscane che tuttavia con muro di Stufi salgono sul 24-22. Ci pensa Stevanovic a chiudere il discorso con fast toccata dal muro avversario. Nel secondo set parte decisa la squadra di Bellano a segno con Muresan. Stevanovic e Tirozzi rimettono subito sul chi va là le avversarie e ribaltano il punteggio. Spinge dal servizio la capitana delle rosa e favorisce la salita della squadra sul 4-2. Dopo azione prolungata Casalmaggiore perviene anche al 5-2 prima di guardarsi dalla risalita ospite propiziata da Muresan. Perenterio l’allungo della Pomì sul 9-4 con Gibbemeyer e Bianchini sugli scudi. Continua il monologo di Casalmaggiore che arriva al time-out tecnico doppiando le avversario (12-6). Al rientro in campo Scandicci va incontro a due errori in sequenza con Vanzurova che proiettano le rosa sul 14-6 e costano alla ceca l’immediata sostituzione con Perinelli. Forse appagata dall’eccessivo vantaggio la Pomì vede dimezzarsi il vantaggio e quando le toscane raggiungono quota 13 mister Mazzanti ferma il gioco. Riprende a macinare punti Casalmaggiore con Tirozzi solita trascinatrice. Bianchini va in zona di servizio sul 20-15 e si fa poi trovare pronta per la pipe vincente che vale il 21-15. Scandicci tenta qualche breack con una positiva Perinelli ma è la Pomì ad assestare i colpi che contano e a chiudere al primo set-point con Gibbemeyer. Per il terzo set la Savino Del Bene conferma in campo Perinelli per Vanzurova, invariato lo schieramento della Pomì. E’ la formazione ospite a partire di slancio, 3-5, 4-6 Lipicer e compagne sembrano avere un’altra marcia rispetto ai precedenti due set e possono anche agevolare di qualche sbavatura rosa. Perinelli fa il diavolo a quattro e con tre punti lancia le toscane sul 5-8. Tina Lipicer forza anch’essa da zona quattro sostituendosi alla compagna mancina e con due palle vincenti manda Scandicci al 7-11. La formazione ospite appare decisamente motivata e nonostante una Pomì comunque nel set e rinnovata dall’ingresso di Gennari per Ortolani, continua a condurre. Lipicer è cecchina da posto quattro, Perinelli si conferma la mossa azzeccata di mister Bellano e la Savino Del Bene sale sino al 16-20. Le ragazze di Mazzanti capiscono che è giunto il momento di dare la svolta al set e con Ortolani, micidiale il suo diagonale stretto da posto quattro (18-20) costringono il tecnico toscano Bellano a fermare il gioco. Gibbemeyer porta le rosa a stretto contatto con le ospiti quindi Lipicer manda in rete per il 20-20. E’ il momento di tentare il tutto per tutto per Scandicci che ripropone Vanzurova ma questa volta per Muresan, a forzare però è la Pomì che Bianchini effettua il sorpasso sul 21-20. La stessa attaccante ceca riporta in parità le toscane che subito devono subire il nuovo vantaggio firmato da Gibbemeyer. Skorupa blocca la marcia rosa mandando in rete dai nove metri ma è comunque di nuovo la Pomì a mettere la testa avanti (23-22). Perinelli ripropone il pareggio (23-23) ma ci pensa Bianchini a scaraventare nella metà campo avversaria un bolide che Ruzzini non riesce ad intercettare per il 24-23. Tirozzi ha la palla della vittoria ma la manda out, Vanzurova la imita consegnando alle rosa un altro match-point che Ortolani fallisce con pallonetto che finisce largo rispetto alla linea laterale. Situazione capovolta con Stufi che regala a Scandicci il primo set-point che Lipicer sfrutta a dovere chiudendo a muro su Stevanovic. Colpita a freddo la Pomì parte concentrata nel quarto set che la vede prendere subito il comando delle operazioni. Ortolani sale di tono, Stevanovic punge a dovere, Tirozzi spinge dai nove metri, le rosa mettono le cose in chiaro e costringono il tecnico Bellano a fermare il gioco sul 6-2. Non conosce sosta la squadra di Casalmaggiore che con Ortolani e Stevanovic, gran muro su Muresan, vola sull’8-2. Scandicci prova la variazione Lipicer-Vanzurova nel tentativo di togliere al muro locale punti di riferimento. La mossa non scompagina i piani rosa che procedono nella propria marcia che si va arrembante quando Tirozzi va a segno in pipe per il 14-6 e Gibbemeyer stoppa Muresan per il 15-6. Due punti di una Muresan tornata in partita, attacco profondo e muro su Bianchini, rimettono in moto Scandicci che poi trova il 15-9 dopo muro di Stufi su Gibbemeyer con conseguente time-out richiesto da Mazzanti. Al rientro in campo si registra l’ace di Garzaro che trova l’incomprensione di seconda linea tra Tirozzi e Sirressi, quindi Bianchini manda out per il 15-11. La stessa mancina rosa si riscatta e va a segno per il 16-11 ma Ortolani dai nove metri frena la marcia rosa mandando in rete. Anche le toscane dai nove metri sono fallose e regalano a Casalmaggiore il 17-13. Bianchini ed Ortolani danno slancio alle rosa che arrivano a ridosso del ventesimo punto con Scandicci accusa un ritardo di cinque lunghezze (19-15). Mazzanti dà fiato a Bianchini inserendo Gennari e subito dopo Tirozzi spinge Casalmaggiore sul 20-15, vantaggio reso più consistente dal muro di Skorupa. Scorrono i titoli di coda sulla gara quando Ortolani mette a terra la palla del 24-18, è la stessa Serena a chiudere il discorso da posto due consegnando alla Pomì altri tre punti che proiettano la Pomì per una notte al secondo posto alla pari di Novara.

INTERVISTE E’ stata una Pomì tra alti e bassi quella che ha avuto la meglio sulla Savino del Bene Scandicci e a riconoscerlo è lo stesso mister delle rosa Davide Mazzanti. “Non è sicuramente stata la migliore Pomì della stagione ma la forza di una squadra la si misura anche dalla capacità di sapersi aggrappare ad alcuni fondamentali quando non tutti funzionano. Ci è successo nei primi due parziali quando abbiamo tenuto alla grande in ricezione ed abbiamo limitato gli errori. Quindi la parentesi del terzo parziale in cui va riconosciuto il giusto merito alla nostre avversarie e da ultimo un quarto set in cui la squadra si è finalmente espressa con sicurezza e tranquillità, acquisendo un buon vantaggio ed amministrandolo come andava fatto”. Qualche rammarico nelle fila ospiti di cui si fa portavoce il tecnico Massimo Bellano. “Dispiace non aver tenuto il ritmo e l’intensità di gioco del terzo set nel quale abbiamo fatto l’andatura e siamo riuscite a chiudere ai vantaggi ma ci stanno le doti della Pomì di cui abbiamo sofferto il servizio e la capacità di ricostruire a punto nei momenti decisivi”. Il ritorno al Pala Pomì della slovena Tina Lipicer non si è rivelato avaro di soddisfazioni ma l’ex capitana ha comunque modo di sottolineare la superiorità della formazione casalasca. “Sapevamo il valore della Pomì che in effetti sul campo si è rivelata superiore. Casalmaggiore è squadra equilibrata e convinta dei propri mezzi, noi abbiamo giocato un ottimo terzo set ma nel quarto abbiamo ceduto sotto i colpi martellanti delle nostre avversarie. Tornare al Pala Pomì è stato emozionante, ritrovare persone che mi hanno voluto bene ed alle quali sono riconoscente mi ha fatto un immenso piacere”. Imma Sirressi, il libero della Pomì, conferma l’ottimo andamento della squadra in questa prima fase di campionato. “Siamo seconde per una notte a pari merito con Novara ma io la classifica preferisco non guardarla. Detto ciò posso rimarcare come sinora la squadra si sia sempre espressa, ad eccezione forse della gara con Conegliano, secondo le proprie qualità e caratteristiche, vogliamo continuare su questi standard e provare a chiudere il girone di andata al meglio”.

POMI’ CASALMAGGIORE 3
SAVINO DEL BENE SCANDICCI 1
(25-22, 25-18, 25-27, 25-18)
Pomì: Skorupa 1, Bianchini 16, Ortolani 18, Tirozzi 20, Stevanovic 15, Gibbemeyer 8, Siressi (L), Gennari ne Agrifoglio, ne Zago, ne Quiligotti, ne Klimovich. All.: Mazzanti
Savino Del Bene: Vincourova 3 , Muresan 16, Stufi 11, Vanzurova 5, Garzaro 8 , Perinelli 8, Lipicer 13, Ruzzini (L), Astarita, Menghi, ne Scacchetti, ne Lussana. All.: Bellano
Arbitri: Bruno Frapiccini, Dominga Lot
Note: spettatori 1.318 , durata set 25’, 23’, 30’, 24’. Ace: Pomì 6, Savino Del Bene 2. Battute sbagliate: Pomì 13, Savino Del Bene 5. Muri: Pomì 10, Savino Del Bene 9. Ricezione: Pomì 68% (prf 41%) , Savino Del Bene 64% (prf 35%) .

La Pomì la spunta al quarto set

VIADANA. La Pomì sa vincere anche soffrendo. Ci vogliono quattro set per domare lo Scandicci in un match dagli alti e bassi, ma nei momenti decisivi le punte di diamante brillano e la Pomì può passare una notte da seconda in classifica. Perso il terzo set dopo una grande rimonta fallendo due match-ball, le locali reagiscono bene. La Pomì mostra subito i muscoli, ma le toscane impattano a quota 6. Decisivo il break da 10-10 a 14-10 su turno al servizio di Bianchini e Stevanovic è la più prolifica. Anche Tirozzi timbra un ace (16-12). Il muro dell’ex Lipicer dà respiro allo Scandicci (18-15) ma due errori fanno avanzare la Pomì sul 22-17. Il grande lavoro di squadra si nota nitidamente sull’azione che porta al 5-2 del secondo: tante coperture suddivise, contrattacco vincente di Ortolani e pubblico in visibilio. Bianchini e Gibbemeyer aumentano il gap (9-4) e l’attacco è superiore con Tirozzi sugli scudi (20-15). L’ingresso di Perinelli migliora un po’ le cose per le scandiccesi (23-18) ma non abbastanza. La schiacciata fuori di Lipicer vale il set-ball e Gibbemeyer suggella. Troppi sbagli tuttavia nel terzo set (9). Da 7-11 e 15-19, recupero e sorpasso 21-20. Battuta e pallonetto out gridano vendetta (25-25) e il muro di Lipicer porta al quarto set, dove il vantaggio iniziale viene tenuto fino in fondo.

POMÌ CASALMAGGIORE 3
SAVINO SCANDICCI 1
25-22, 25-18, 25-27, 25-18
POMÌ CASALMAGGIORE: Skorupa 2, Bianchini 15, Ortolani 17, Tirozzi 21, Stevanovic 14, Gibbemeyer 8, Sirressi (L), Gennari. N.e.: Zago, Klimovich, Agrifoglio, Quiligotti. All: Mazzanti-Bolzoni.
SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Vincourova 3, Muresan 14, Vanzurova 5, Lipicer 12, Stufi 11, Garzaro 9, Ruzzini (L), Astarita, Perinelli 9, Menghi. N.e.: Lussana, Scacchetti. All.: Bellano-Azzini.
Arbitri: Frapiccini (An) e Lot (Tv)
Note: spettatori 1318; durata set 25’, 23’, 30’, 24’; ace 6-2; battute sbagliate 13-5; muri 10-9

Premiazioni prima del match

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Serata di premiazioni al Pala Farina di Viadana. Nei minuti che precederanno la gara tra Pomì Casalmaggiore e Savino Del Bene Scandicci in programma questa sera alle 20,30 e valevole quale anticipo del nono turno del girone di andata saranno protagoniste Jovana Stevanovic e Valentina Zago. Le due giocatrici rosa verranno premiate dalla lega pallavolo femminile con il pallone d’oro riservato alle atlete che nella passata stagione hanno prevalso nelle classifiche speciali della regular season, il tutto davanti alle telecamere di Rai Sport 1 che manderà in diretta il natch tra casalasche e toscane. Stevanovic e Zago hanno primeggiato rispettivamente nella classifica miglior muro e miglior servizio. Nella stagione 2013-2014 la serba mise a referto ben 64 block, per l’attaccante mancina, alla quarta annata agonistica con la maglia della Pomì, la soddisfazione di realizzare 42 ace. Ma non è tutto ad essere premiata sarà anche la formazione della Pomì-Stabili di sand volley 4x4 che nella scorsa estate ha preso parte al Lega Volley Summer Tour aggiudicandosi la tappa dell’All Stars Game. Il riconoscimento che il delegato di Lega consegnerà a Federica Stabili e a Marco Botti, tecnico della squadra nell’avventura sulla sabbia, sarà proprio relativo alla vittoria della tappa romagnola in quel di Riccione. Un pre-partita denso di appuntamenti che anticiperà di poco lo spettacolo vero e proprio che sicuramente Pomì e Savino Del Bene sapranno regalare agli appassionati presenti sulle tribune.

Il programma

Serie A1 femminile Pomì-Scandicci ore 20.30 Serie B2 maschile Cantù-È Più Viadana ore 21 Mps Mantova-Cles ore 17 Serie B2 femminile Volta-Desio ore 20 Serie C maschile Merate-P&B Asola ore 21 Riposa Tonoli Nyfil Mantova Serie C femminile Davis-Brembate ore 20 Le Scuderie Porto-Grumello ore 20.30 Bottari Pomponesco-Valpala ore 20.30 San Marco Pego-Carpi ore 21 Parma-Truzzi Poggio Rusco ore 17.30 San Prospero-Atm Moglia ore 18.30 Serie D maschile Top Team-Montirone ore 20.30 Riposa La Minciotecnica Castellucchio Serie D femminile Pralboino-Borgo Virgilio ore 18 Casalmaggiore-Curtatone ore 21

Pomì, c'è l'ex Lipicer

VIADANA. Si riaccendono i riflettori di RaiSport 1 per la Pomì. Alle 20.30 le rosa ospitano la Savino del Bene Scandicci dell’ex Tina Lipicer e il match sarà trasmesso in diretta tv con il commento tecnico di Andrea Lucchetta, molto ricercato per foto e autografi nel precedente anticipo televisivo. L’équipe toscana è reduce dallo 0-3 casalingo con il Montichiari, è terzultima con 6 punti, ma ha il difetto di averne strappati 2 al Conegliano e uno a Busto Arsizio. A tre giornate dal termine della regular season, la Pomì è pronta al rush finale dell’inverno per rimanere nei quartieri alti della classifica e darsi un’identità ben precisa. Pensare troppo presto alle prossime super sfide con Piacenza e Modena e sottovalutare Scandicci sarebbe sbagliatissimo e non in linea con il rigore di pensiero e di comportamento fin qui tenuti, dunque la Pomì scenderà in campo molto concentrata per regalare al pubblico una bella gara e un ottimo risultato cercando di far valere il proprio gioco vario, veloce, aggressivo e piacevole da vedere. Skorupa, a Urbino sostituita da Agrifoglio, ha risolto il problema al ginocchio e sarà della partita. Non dovrebbero esserci variazioni nel resto del sestetto, anche se Zago, Gennari e Klimovich scalpitano per fornire il proprio contributo e si tengono pronte.
Pomì Casalmaggiore: Ortolani, Skorupa, Bianchini, Sirressi, Gennari, Quiligotti, Gibbemeyer, Agrifoglio, Klimovich, Zago, Stevanovic, Tirozzi. All.: Mazzanti-Bolzoni.
Savino Del Bene Scandicci: Perinelli, Stufi, Garzaro, Lipicer, Lussana, Astarita, Ruzzini, Muresan, Scacchetti, Vanzurova, Menghi, Vincourova. All.: Bellano-Azzini.
Arbitri: Frapiccini di Ancona e Lot di Treviso.
Il turno: oggi Pomì-Scandicci; lunedì ore 20.30 Firenze-Urbino; domani ore 18 Busto Arsizio-Piacenza, Conegliano-Modena, Novara-Bergamo, Montichiari-Forlì. Classifica: Modena 21, Novara 20, Pomì 17, Conegliano 16, Piacenza 15, Bergamo 14, Busto Arsizio 13, Montichiari 11, Firenze 7, Scandicci 6, Forlì 4, Urbino 0.
Biglietti. Tribuna gialla numerata: intero 18 euro, ridotto 15 euro (13-17 anni); blu numerata: 15 e 10; tribuna libera: 10 e 7. U12 gratis. Ticket acquistabili anche su www.volleyballcasalmaggiore.it.
‘Porta un amico a vedere la Pomì’ è la promozione di Santa Lucia: alla cifra di un euro gli abbonati possono far entrare una persona che si accomoderà in tribuna libera.

Il Volta cerca un'altra vittoria

VOLTA MANTOVANA. Il Volta passa da uno scontro salvezza all’altro. Reduce dalla vittoria di Ferrara per 3-1, il team collinare riceve alle ore 20 l’Easy Volley Desio, terzultima a -2 dal Volta e dal roster leggermente più esperto. L’occasione è ghiotta e da non fallire davanti al proprio pubblico per puntare ad uscire dalla zona retrocessione o perlomeno agganciarne una fra Forlì, Crema e Reggio. Il sestetto è formato da Peretto fuori mano, Lucchetti e Sara Angelini in banda, Ghirardelli e Benetti al centro, Di Nucci libero. L’unico dubbio riguarda la regia con Papotti in vantaggio su Giorgia Angelini. Le voltesi devono ancora migliorare nella continuità e nella capacità di sbagliare meno nei momenti decisivi. Non sarà facile, ma la squadra ha i mezzi per salvarsi. Finora ha riportato due vittorie e sei sconfitte.
Volta: Angelini S., Angelini G., Benetti, Mazzi, Saviatesta, Dusi, Mortara, Papotti, Lucchetti, Ghirardelli, Peretto, Di Nucci, Roffia. All.: Malavasi-Gozzi.
Easy Volley Desio: Quintile, Colombi, Bianchi, Zanta, Colombo, Visentini, Acquistapace, Pozzoni, Cattaneo, Galliani, Cottini. All.: Villa-Benedetto.
Arbitri: Marafioti e Larcinese di Bologna.

venerdì, dicembre 12, 2014

Ecco i risultati del beach al coperto di Bagnolo

BAGNOLO SAN VITO. Rachele Cattafesta e Simona Acquaroni si aggiudicano il 2x2 femminile al Beach Stadium battendo in finale le milanesi Elena Colombi e Giorgia Bonacina, già da loro sconfitte in semifinale vincenti. Nel 2x2 maschile secondo posto per Michele Dall’Aglio in tandem con il veronese Lorenzo Mori. Il torneo arride ai meneghini Fabio Buscaroli e Filippo Bulgarelli. Terze le padovane Tania Ferrazzo e Cristina Doria, quarte le giovani Andrea Montagnani e Simona Sandri. Stessa sorte per Matteo Saggiorato e Andrea Giovanatti fra i ragazzi: sul podio salgono gli altoatesini Marcus Gruber e Martin Kargruber. Giornata intensa con match lunghi, tempi morti aboliti e 11 coppie femminili e 19 maschili in gara (qualche defezione ha ridotto il numero di partecipanti annunciato). Nella finale donne, sempre avanti le mantovane Cattafesta-Acquaroni, brave in battuta e in difesa: 5-3, 11-8. Le avversarie risalgono solo fino al 13-11. Secondo set addirittura migliore (8-4, 11-8, 14-9) e a rete Acquaroni fa valere la sua altezza. Nella finale uomini, brutto avvio per Dall’Aglio-Mori (1-8). Gli avversari allungano (7-14) e anche nel secondo sono più bravi in attacco. Le difese di Dall’Aglio sono però da applaudire.
Risultati
Femminile. Piemonti-Di Benedetto b Cappello-Raffaelli 15-6 15-11, Simonetti-Sassone b Alessandrini-Dalsasso 15-6 15-5, Flamini-Angelini b Messa-Facchi 15-10 15-10. Quarti vincenti: Sandri-Montagnani b Piemonti 15-11 16-14, Ferrazzo-Doria b Consolini-Prandi 15-11 15-10, Colombi-Bonacina b Simonetti 15-8 15-12, Cattafesta-Acquaroni b Flamini 15-9 15-13. Semifinali vincenti: Ferrazzo-Doria b Sandri-Montagnani 15-6 16-14; Cattafesta-Acquaroni b Colombi-Bonacina 15-9 12-15 15-10.
Perdenti. Piemonti b Messa 9-15 16-14 15-11, Consolini b Alessandrini 15-6 15-4, Flamini b Cappello 12-15 15-10 15-9. Quarti: Piemonti b Consolini 21-19, Simonetti b Flamini 21-18. Semifinali perdenti: Colombi b Piemonti 21-13, Sandri b Simonetti 21-14.
Semifinali: Cattafesta b Sandri 15-11 15-12, Colombi b Ferrazzo 14-16 15-9 15-9. 3°-4° Ferrazzo b Sandri rit. Finale: Cattafesta b Colombi 15-12 15-10.
Maschile. Volger-Amort b Pandiscia-Serafini 21-15, Hellmut-Windisch b Stelzer-Casagranda 21-18. Secondo turno: Saggiorato-Giovanatti b Volger 21-11, Lazzari-Bassotto b Rispo-Betallico 21-9, Mori-Dall’Aglio b Pivetti-Pivetti 21-9, Giuliani-Micheli b Torazza-Resta 21-12, Gruber-Kargruber b Hellmut 21-16, Roso-Fruet b Morsoletto-Salardi 21-17, Rondelli-Belletti b Lanza-Bortoli 21-17, Buscaroli-Bulgarelli b Bonacini-Giovannelli 21-15. Quarti: Lazzari b Saggiorato 21-17, Mori b Giuliani 21-14, Roso b Gruber 21-17, Buscaroli b Rondelli 21-19. Semifinali vincenti: Mori-Dall’Aglio b Lazzari-Bassotto 15-11 15-13, Buscaroli-Bulgarelli b Roso-Fruet 15-8 15-9.
Perdenti. Pandiscia b Bonacina 21-13, Torazza b Stelzer 21-12, Volger b Lancerini 21-10, Lanza b Pandiscia 23-21, Hellmut b Morsoletto 21-18, Torazza b Pivetti 21-7, Volger b Rispo 21-19. Ottavi: Saggiorato b Lanza 21-18, Giuliani b Hellmut 21-15, Gruber b Torazza 21-15, Rondelli b Volger 21-15. Quarti: Saggiorato b Giuliani 21-14, Gruber b Rondelli 21-12. Semifinali perdenti: Saggiorato b Roso 21-18, Gruber b Lazzari 21-19.
Semifinali: Mori b Saggiorato-Giovanatti 15-11 15-9, Buscaroli b Gruber-Kargruber 13-15 15-8 17-15. 3°-4°: Gruber b Saggiorato 21-9. Finale: Buscaroli b Mori 15-9 15-10.

Pomì, Scandicci pericoloso

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Tre punti per continuare a mantenersi in orbita. Con l’obiettivo di incamerare l’intera posta in palio la Pomì Casalmaggiore riceve domani sera al Pala Farina di Viadana, la Savino del Bene Scandicci nell’anticipo della nona giornata di andata. Reduce dal successo esterno sul campo della Robur Tiboni Volley Urbino, la formazione di Davide Mazzanti insegue la settima vittoria stagionale e per farlo dovrà superare le ostilità di una formazione toscana che con le grandi sa esaltarsi e divenire imprevedibile. Due successi e sei sconfitte sino ad ora per le ospiti, un bilancio solo all’apparenza mediocre dato che la squadra dell’ex Tina Lipicer ha conquistato tre dei sei punti della propria classifica con Conegliano (3 a 2 per le toscane) e con Busto (sconfitta al quinto set al Pala Yamamay) e questo basta per consigliare le casalasche a non sottovalutare le avversarie di turno. Una responsabilità non da poco per Tirozzi e compagne che fra l’altro dovranno esibirsi davanti alle telecamere di Rai Sport 1 e quindi avranno anche la pressione mediatica. La vigilia sta trascorrendo in maniera tranquilla in casa rosa, l’organico è a completa disposizione. Mister Mazzanti sa di poter contare su dodici elementi intercambiabili come ha dimostrato l’esito dell’ultima gara in terra marchigiana dove Gennari, Zago e Klimovich sono entrate in campo senza far rimpiangere le compagne sostituite ed Agrifoglio ha rilevato alla grande in cabina di regia Skorupa alle prese con un risentimento ad un ginocchio peraltro risolto. Solo domani il tecnico della Pomì deciderà se optare per la conferma del sestetto che bene ha fatto al Pala Mondolce o apportare delle variazioni. Squadra in campo domani sabato 13 Dicembre alle 20,30 agli ordini di Bruno Frapiccini e Dominga Lot. Squadre
Pomì Casalmaggiore: 1 Ortolani, 3 Skorupa, 4 Bianchini, 5 Sirressi, 6 Gennari, 7 Quiligotti, 8 Gibbemeyer, 9 Agrifoglio, 10 Klimovich, 13 Zago, 15 Stevanovic, 16 Tirozzi. All.: Mazzanti
Savino Del Bene Scandicci: 1 Perinelli, 2 Stufi, 3 Garzaro, 4 Lipicer Samec, 8 Lussana, 9 Astarita, 10 Ruzzini, 11 Muresan, 12 Scacchetti, 13 Vanzurova, 17 Menghi, 18 Vincourova. All.: Bellano
Arbitri: Bruno Frapiccini, Dominga Lot
Biglietti
Acquistabili online sul sito www.volleyballcasalmaggiore o in biglietteria presso il Pala Farina di Viadana a partire dalle ore 19,00. Tutti gli abbonati potranno usufruire dell’opportunità di portare un amico o un’amica che entreranno al palazzetto con la simbolica cifra di 1 euro e potranno occupare un posto di tribuna libera
Tribuna gialla: intero 18,00 euro, ridotto 15,00 euro Tribuna blu: intero 15,00 euro, ridotto 10,00 euro Tribuna libera: intero 10,00 euro, ridotto 7,00 euro Ridotto: 13-17 anni Ingresso omaggio: under 12
Media
Diretta della gara su Rai Sport 1 con la telecronaca di Maurizio Colantoni ed Andrea Lucchetta. La partita verrà riproposta su Cremona 1 (canale 211 digitale terrestre) in differita lunedì 15 alle ore 21 e in replica martedì alle ore 14,00.

giovedì, dicembre 11, 2014

Pomì, parla il dirigente Toscani

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Grazie alla vittoria esterna sul campo della Robur Tiboni Volley Urbino la Pomì Casalmaggiore ha riconquistato la terza piazza della classifica. Riscattata dunque la sconfitta patita per mano di Conegliano al Pala Verde dove peraltro le rosa non avevano demeritato e gettate le basi per un finale di andata nel quale cercare di ottenere il massimo dai tre match che precedono il giro di boa, con Savino del Bene Scandicci in programma nell’anticipo di sabato in diretta Rai Sport 1, con Nordmeccanica Rebecchi Piacenza (domenica 21 Dicembre) e Liu Jo Modena nel giorno di Santo Stefano. L’analisi del cammino sin qui percorso dalla squadra nelle parole del dirigente Luciano Toscani, che spazia anche su aspetti interessanti della grande realtà Pomì. “Siamo decisamente soddisfatti da questa prima parte di stagione. Mazzanti ha impostato la squadra sul gioco veloce, al centro come in banda, e questo ha reso la squadra molto piacevole da vedere. Questo modulo di gioco, oltre a conferire aggressività al nostro gioco ha permesso di far emergere alcune eccellenze individuali che il mondo del volley, non solo in Italia, ci invidia. Ma abbiamo apprezzato anche la tranquillità e la lucidità con le quali la squadra affronta le difficoltà, difficilmente andiamo in affanno e riusciamo a rimontare le avversarie quando provano ad andare in fuga. L’affiatamento tra le ragazze e il team di tecnici ha permesso alle nuove di inserirsi velocemente nel clima Pomì e nella vita della nostra città. Ciò detto, vedo ancora margini di crescita e questo è normale perché la squadra è giovane ed è stata rinnovata per metà dei suoi effettivi. Le giocatrici riconoscono i propri limiti e difetti e lavorano con attenzione in palestra per eliminarli e ridurli e questo è un ulteriore elemento di fiducia per il futuro”. I risultati sinora ottenuti rispecchiano il rendimento della squadra o c’è il rammarico per qualche punto perso per strada? “Occupiamo la posizione di classifica che ci siamo sinora meritati sul campo – continua Toscani – Novara e Conegliano, formazioni che ci hanno superato, si sono dimostrate superiori ed hanno meritato la vittoria. Il campionato sta palesando un tasso tecnico livellato verso l’alto ma questo non significa che ci si possa inserire in questo ambito anche perché il campionato è lungo e pieno di insidie per tutti. Il nostro intento sarà quello di contrastare validamente anche le più forti”. Scandicci, Piacenza e Modena, sono le avversarie che dividono la Pomì dal giro di boa. Utopia pensare al secondo posto? “Al momento siamo la terza squadra d’Italia, ci sono squadre più forti in giro per il mondo ma nessun campionato è complessivamente più quotato del nostro. Piacenza e Modena rappresentano indubbiamente squadre costruite per vincere e forse hanno qualcosa in più di noi, ma come giustamente ha detto il nostro tecnico Mazzanti a seguito della vittoria con Urbino abbiamo il dovere di provare a superarle per raggiungere il secondo posto. Per una società come la nostra e per Casalmaggiore è un’opportunità straordinaria, difficile da immaginare fino a qualche anno fa. Abbiamo i piedi ben piantati a terra e siamo concentrati sul lavoro da fare ma ci piace pensare in grande. Roosvelt diceva che il futuro appartiene a chi crede nella bellezza dei propri sogni”. Come sta rispondendo il pubblico? “Da quando ci siamo spostati per le gare casalinghe a Viadana non abbiamo avuto cali di seguito, anzi le affluenze sono andate aumentando, lo dimostrano i dati fatti registrare con Novara e con Busto. Ovviamente da dirigente della VBC Casalmaggiore non posso non abbandonare il sogno o l’utopia di giocare un giorno a casa. La passata Amministrazione non ha trovato le compatibilità finanziarie per realizzare un palazzetto idoneo alle nostre gare, quella attuale mi pare non si stia nemmeno ponendo il problema e qualcuno, ogni tanto, deve tirare la giacca al primo cittadino per ricordarglielo. Una città come Casalmaggiore non può lasciarsi scappare il momento, una struttura in grado di ospitare duemila persone avrebbe ragione d’esistere indipendentemente dalla serie A attualmente frequentata dalla Pomì. Penso alle scuole, ad altre società sportive emergenti, all’organizzazione di eventi di ogni natura. Avere la serie A, con la visibilità che questo comporta, specie nella stagione post mondiali in Italia, dovrebbe dare qualche possibilità in più. Fa rabbia constatare come ormai si rincorrano soli gli abusivi e non i sogni…”

mercoledì, dicembre 10, 2014

Regalo di Santa Lucia sabato per gli abbonati

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Dopo due trasferte consecutive la Pomì Casalmaggiore torna sul terreno amico e lo fa davanti alle telecamere di Rai Sport 1. Per il nono turno di andata, che vedrà il ritorno al Pala Farina di Viadana con la sua Scandicci dell’ex rosa Tina Lipicer, la società ha pensato ad una sorpresa per i propri abbonati. Per loro una sorta di regalo di Santa Lucia o se vogliamo un cadeau anticipato in vista delle prossime festività natalizie. ‘Porta un amico a vedere la Pomì’ con questo slogan potremmo etichettare l’iniziativa che offre a tutti gli abbonati la possibilità di essere accompagnati alla gara di sabato 13 Dicembre da un amico cui verrà riservato un biglietto di tribuna libera al prezzo simbolico di 1 euro. Basterà che abbonato ed amico o amica si presentino insieme alla biglietteria per poter beneficiare di questa originale iniziativa. Un’occasione da non farsi sfuggire anche perché la gara tra casalasche e toscane, oltre ad annunciare un bello spettacolo, vivrà un gustoso prologo con la premiazione delle giocatrici rosa Jovana Stevanovic e Valentina Zago rispettivamente miglior muro e migliore battuta della scorsa stagione.

lunedì, dicembre 08, 2014

Oggi beach allo Stadium di Bagnolo

BAGNOLO SAN VITO. Festa dell’Immacolata sulla sabbia al coperto per 36 coppie di beacher, 15 nel 2x2 femminile e 21 nel 2x2 maschile. Al Beach Stadium di Bagnolo va in scena dalle 9.30 alle 20 circa la quarta tappa del circuito invernale con formula classica (gironi da 3 e poi tabellone vincenti e perdenti). In arrivo tandem provenienti da Bolzano, Trento, Vicenza e Milano. Fra gli iscritti Bassotto-Lazzari, Saggiorato M.-Leso, Pivetti-Pivetti, Dall’Aglio-Mori, Torazza-Resta, Morsoletto-Sacco R., Buscaroli-Bulgarelli, Rozo-Fruitz, il cubano Lazzaro e il greco Petzetakis. Assente invece Marchi, vincitore di novembre del campionato della Casa del Beach. Fra le ragazze, Sandri-Montagnani, Cattafesta-Acquaroni, Speltoni-Perroni, Consolini-Prandi, Doria-Ferrazzo T., le milanesi Bonacina-Colombi (vincitrici della scorsa tappa), Simonetti-Sassone.

domenica, dicembre 07, 2014

Ortolani: "Grande reazione"

URBINO. Era animata da desiderio di riscatto la Pomì dopo la sconfitta con Conegliano. Affrontare l’ultima a zero punti può aver agevolato il ritorno al successo, ma in caso di brutta prestazione sarebbe stata un’arma a doppio taglio. “La nostra è stata un’ottima reazione – commenta Serena Ortolani – siamo partite decise e aggressive come ci eravamo prefissate e poi, messo in discesa il match, siamo riuscite a mantenere alta la concentrazione e a bloccare sul nascere il rientro delle avversarie. Possiamo ritenerci soddisfatte e guardare con ottimismo alla gara di sabato con lo Scandicci. Sapevamo che questi turni infrasettimanali ci avrebbero costretto agli straordinari. La squadra ha reagito bene dal punto di vista fisico e dell’impegno”. Soddisfatto il tecnico Davide Mazzanti: “Abbiamo ottenuto i tre punti che volevamo. La squadra mi è piaciuta sotto l’aspetto caratteriale e ha giocato con tanta rabbia in corpo dopo la sconfitta del PalaVerde, dove pure non avevamo demeritato. Come in tutte le partite, accanto agli aspetti positivi ce ne sono alcuni da rivedere. In battuta siamo stati efficaci ma fallosi, in difesa c’è ancora qualcosa da migliorare ma arriveremo a perfezionare anche questo fondamentale”. Ora sotto con Scandicci, a Viadana alle 20.30 per Santa Lucia in diretta tv. Poi l’andata si concluderà con la trasferta di Piacenza e la sfida casalinga con Modena il giorno di Santo Stefano. “Penso che possiamo migliorare ancora una classifica che ci vede sempre in ottima posizione. Puntare al secondo posto – rilancia il coach - può divenire il nostro obbiettivo anche in chiave Coppa Italia”. Gli accoppiamenti della coppa verranno infatti stabiliti sulla base della classifica del girone d’andata. La Pomì se la vuole giocare su ogni fronte e ha i mezzi per farlo.

PalaMondolce espugnato

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
La Pomì Casalmaggiore riparte alla grande da Urbino e dopo le tre sberle rimediate sul campo dell’Imoco Conegliano espugna col risultato più netto il Pala Mondolce che le permette di tornare al terzo posto solitario della classifica. La Robur Tiboni si affida alla diagonale di palleggio Agostinetto-Spelman, alle bande Santini e Lestini, alla coppia centrale tutta statunitense Walker-Leggs e al libero Bruno. Nella Pomì c’è spazio dall’inizio per Agrifoglio in cabina di regia, Bianchini agisce da opposta, Stevanovic e Gibbemeyer sono le due centrali, Ortolani e Tirozzi le attaccanti di posto quattro, Sirressi il libero. E’ un avvio di primo set dirompente quello della squadra di Davide Mazzanti che fa subito intuire le proprie intenzioni. Grazie a tre punti di capitan Tirozzi e ad una doppia di Stevanovic (veloce e fast) la Pomì conduce 1-5. Urbino non riesce a contenere lo strapotere offensivo delle rosa che incrementano ancora il proprio vantaggio nonostante lo stop chiesto da Micoli sul 2-7 e pervengono al 5-12 del primo time-out tecnico. Le locali continuano ad inseguire, Leggs assesta alcuni colpi pregevoli dal centro ma il punteggio è sempre saldamente nelle mani della Pomì che con due punti consecutivi di Bianchini di cui uno in battuta vola sul 7-15. Casalmaggiore non arretra di un centimetro e il tecnico locale Micoli tenta la carta Richey per Santini e Zecchin per Agostinetto al palleggio. Sale la qualità della Pomì che inizia a chiudere anche a muro con Stevanovic insuperabile. Il 9-24 sul quale Bianchini può servire per il primo set-point la dice lunga sul divario tecnico tra le due squadre. La Pomì non deve faticare più di tanto per chiudere usufruendo di un errore al servizio delle marchigiane. Sestetti invariati in avvio di secondo set che Urbino, nonostante la partenza veemente di Casalmaggiore ha comunque il merito di affrontare con maggiore determinazione. La Pomì si porta subito a condurre 1-5 ma deve poi guardarsi dal rientro locale con Spelman sopra le righe. Le due squadre procedono a braccetto nella prima decina con le casalasche sempre pronte a mettere avanti la testa ma costrette a vedersi riprendere. Il time-out tecnico coincide con il nuovo strappo delle ragazze di Mazzanti che con Tirozzi arrivano allo stop avanti di due lunghezze (10-12). Il doppio vantaggio rosa si ripete sul 12-14 per lasciare poi spazio all’allungo firmato dai due punti di Gibbemeyer che valgono il 13-17. La Robur è comunque tutt’altro che arrendevole e con un gioco lineare ma efficace orchestrato da Zecchin, di nuovo sostituta di Agostinetto mette pressione a Casalmaggiore che nel frattempo schiera Gennari per Ortolani e Zago per Bianchini. La neo entrata Zago fa subito male dal servizio con l’ace che vale il 16-20. Urbino incassa il nuovo allungo ospite senza farsi intimorire e torna in scia grazie a Santini e al muro di Leggs su Tirozzi (19-20). Un fuoco di paglia quello delle locali, Tirozzi dai nove metri è devastante (220-22) quindi un attacco ed un muro dell’altro neo entrata Gennari mandano Casalmaggiore al set-point (21-24). Lestini mura Gibbemeyer per il 22-24 ma ancora Gennari da posto quattro chiude sul 22-25. Per il terzo set il tecnico della Robur Micoli opta per Zeccchin dall’inizio in cabina di regia, ed affida il ruolo di libero a Giacomel. Mister Mazzanti, dopo l’intermezzo concesso a Zago e Gennari, schiera al loro posto rispettivamente Bianchini e Ortolani. L’equilibrio fa capolino nello spezzone iniziale per poi lasciare nuovamente spazio al monologo di Casalmaggiore che perviene al 6-10 grazie a Bianchini. Un muro di Lestini su Ortolani e un attacco in parallela out di Tirozzi lanciano nuovamente Urbino a due lunghezze (8-10). Il divario tra le due squadre si conferma anche al time-out tecnico con la Pomì sul 10-12 dopo immediato riscatto della capitana da posto quattro. La Robur tenta disperatamente di restare incollata alle casalasche ma queste trovano sempre il modo di tenerle a debita distanza anzi grazie a Bianchini e Gibbemeyer arrivano al 12-16 che costringe il tecnico di casa Micoli a chiedere la sospensione. Casalmaggiore appare ormai lanciata e Urbino non riesce ad apportare correttivi efficaci, ci prova con l’inserimento dell’argentina Fresco per la statunitense Spelman ma quando il punteggio dà ampiamente ragione alle rosa avanti 12-18. Per amministrare l’ampio vantaggio (14-21) mister Mazzanti si affida agli ingressi di Zago per Bianchini e Klimovich per Stevanovic. Porta la firma di Zago il primo match-point a favore di Casalmaggiore che poi proprio per mano dell’attaccante mancina veneta non riesce a chiudere al primo tentativo. Il match si chiude comunque di li a poco con l’errore da posto quattro di Lestini.

INTERVISTE Serviva una risposta dopo la sconfitta con Conegliano e la Pomì non l’ha fatta attendere. “La nostra è stata un’ottima reazione – commenta Serena Ortolani – siamo partite decise, aggressive come ci eravamo prefissate di essere e poi messo in discesa il match siamo riuscite a mantenere alta la concentrazione e a bloccare sul nascere la reazione delle nostre avversarie. Possiamo ritenerci soddisfatte e guardare con ottimismo alla gara di sabato con Scandicci, un’altra imprtante occasione per dimostrare tutto il nostro valore”. Non è stato facile affrontare tre gare nel giro di sette giorni. “Non lo è stato ma sapevamo che questi turni infrasettimanali ci avrebbero costretto agli straordinari. La squadra ha reagito bene dal punto di vista fisico e dell’impegno”. Soddisfatto dei tre punti anche il tecnico della Pomì Davide Mazzanti. “Abbiamo ottenuti i tre punti che volevamo, la squadra mi è piaciuta sotto l’aspetto caratteriale ed ha dimostrato tanta rabbia in corpo dopo la sconfitta del Pala Verde dove pure nonostante il passivo non si era demeritato. Come tutte le gare accanto ai lati positivi ci sono alcuni aspetti da rivedere. In battuta siamo stati efficaci ma fallosi, in difesa c’è ancora qualcosa da rivedere ma arriveremo a perfezionare anche questa”. Ora avanti con Scandicci. “Penso che si debbano sfruttare le prossime gare per migliorare ancora una classifica che ci vede sempre in ottima posizione. Puntare al secondo posto può divenire i nostro obbiettivo anche in chiave Coppa Italia. Per questo lavoreremo con il solito impegno”.

ROBUR TIBONI VOLLEY URBINO 0
POMI’ CASALMAGGIORE 3
(9-25, 22-25, 17-25)
Robur Tiboni: Agostinetto, Spelman 9, Leggs 6, Santini 7, Walker 2, Bruno (L), Giacomel, Fresco 1, Lestini 8, ne Vujko, ne Richey. All.: Micoli
Pomì: Agrifoglion1, Zecchin, Bianchini 13, Ortolani 6, Tirozzi 14 , Stevanovic 11, Gibbemeyer 8, Sirressi (L), Zago 2, Gennari 3, Klimovich, ne Skorupa, ne Quiligotti. All.: Mazzanti.
Arbitri: Luciano Puletti, Ubaldo Luciani
Note: spettatori 600 , durata set 19’, 25’, 23’.Aces: Robur Tiboni 1, Pomì 9. Battute sbagliate: Robur Tiboni 8, Pomì 11. Muri: Robur Tiboni 8, Pomì 6. Ricezione: Robur Tiboni 47% (prf 23% ), Pomì 69% (prf 36%).

Dolce è il PalaMondolce

URBINO Vittoria tranquilla per la Pomì sul taraflex del fanalino di coda Robur Tiboni. Le rosa tornano terze in classifica scavalcando il Piacenza, incredibilmente sconfitto a domicilio dal Bisonte Firenze. La terza posizione è in solitaria poiché il Conegliano lascia un punto a Forlì. Cambio in vetta fra Igor Gorgonzola e Liu-Jo. Il big-match di Modena fra seconda e prima è appannaggio delle modenesi per 3-1, il Novara incappa nella prima battuta d’arresto in campionato e cede il primato per un punto. La Pomì espugna il PalaMondolce giocando una partita aggressiva con il 49% in attacco contro il 29% dell’Urbino e il 67% in ricezione contro il 40%. La top scorer è Tirozzi con 14 punti (55%), seguita da Bianchini con 11 (60%). Per Stevanovic 88% su 8 palloni. Pochi i muri, ma non c’era bisogno di una prestazione monstre per vincere. La Pomì si riscatta e riprende la corsa. In regia c’è spazio per Agrifoglio. Invariato il resto: Bianchini opposta, Ortolani e Tirozzi schiacciatrici, Gibbemeyer e Stevanovic centrali, Sirressi libero. Il team feltresco risponde con Agostinetto alzatrice, Spelman fuori mano, Santini e Lestini in banda, il duo statunitense Walker-Leggs al centro, Bruno libero. Scorre via velocemente il primo set. La Pomì mostra subito i muscoli: tre punti di Tirozzi e due di Stevanovic significano 1-5. L’Urbino non riesce a contenere lo strapotere offensivo delle rosa che incrementano ancora il vantaggio: 4-11, 7-13, 8-19, 8-24. Il set si chiude su una battuta sbagliata. Più combattuto il secondo. La Pomì si porta 1-5, ma deve poi guardarsi dal rientro marchigiano con Spelman sopra le righe. Le squadre procedono a braccetto fino al 12-14, poi Gibbemeyer firma l’allungo (13-17). La Robur comunque non si arrende e con Zecchin al palleggio mette pressione. La neoentrata Zago timbra l’ace del 16-20. Urbino torna in scia grazie a Santini e al muro di Leggs su Tirozzi (19-20), ma l’altra neoentrata Gennari procura il set-ball. Lestini annulla murando Gibbemeyer, ma ancora Gennari va a segno. Nel terzo parziale Bianchini trascina al 6-10. La Robur accorcia con il muro di Lestini e l’out di Tirozzi, ma Bianchini e Gibbemeyer rimettono luce (12-16). La girandola di cambi dell’équipe di casa prosegue, però non ci sono frecce per pungere la Pomì (12-18, 14-21). Assaggia il campo anche la terza centrale Klimovich e Zago viene nuovamente gettata nella mischia. Suo il match-ball, non però suggellato subito ma solo dopo un attacco fuori avversario.

ROBUR TIBONI URBINO 0
POMÌ CASALMAGGIORE 3
9-25, 22-25, 17-25
ROBUR TIBONI URBINO: Bruno (L), Fresco 1, Santini 7, Lestini 8, Walker 2, Spelman 10, Giacomel (L), Leggs 5, Zecchin, Agostinetto, Richey, Vujko. All.: Micoli-Ebana.
POMÌ CASALMAGGIORE: Agrifoglio 1, Bianchini 11, Ortolani 6, Tirozzi 14, Stevanovic 10, Gibbemeyer 8, Sirressi (L), Gennari 3, Zago 2, Klimovich. N.e.: Skorupa, Quiligotti. All: Mazzanti-Bolzoni.
Arbitri: Puletti (Pg) e Luciani (An)
Note: spettatori 600; durata set 18’, 25’, 23’; ace 1-9; battute sbagliate 8-11; muri 8-6

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