Beier: "Primi due set perfetti"

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Per il derby con la sua ex Pavia il tecnico della Pomì si affida alla formazione che nel turno precedente aveva affossato Montichiari, dunque Corna in regia, Guatelli sostituta di Zago, le centrali Olivotto e Repice, le bande Beier e Bacchi, il libero Gibertini. Formazione tipo per la Riso Scotti, cone le due stranire, l’esotne Kajalina e l’olandese Renkema a guidare l’attacco. E’ della grande ex Stefania Corna il primo punto della gara. I primi scambi tradiscono le caratteristiche di un derby combattuto, la Pomì aver impattato al meglio con la gara, Bacchi è subito protagonista nelle fila Pomì, sul fronte Pavia è Corvese a farsi apprezzare. L’equilibrio la fa da padrone con le due squadre pronte al botta e risposta nella fase iniziale e con le padrone di casa che arrivano al primo stop obbligatorio avanti di un solo punto. Le ragazze di Giamfranco Milano capovolgono la situazione in men che non si dica, di Corna, Beier (pipe) e Repice i tre punti dell’8-10. Il vantaggio aumenta grazie all’ace di Beier e al successivo muro di Bacchi che vale il 12-8, punteggio che costringe il tecnico delle pavese Lotta a chiamare il primo sto discrezionale. Cerca il recupero Pavia ma la Pomì tiene e con Bacchi perviene al 12-15, è quindi Guatelli con lungo linea millimetrico ad issare le rosa sul 12-16. Prezioso il break Casalmaggiore che vale il 13-18 messo a segno da Olivotto con attacco in veloce e successivo ace, ad imitarla ci pensa Beier con attacco in parallela da zona quattro e successiva pipe e la Pomì vola sul 15-21. Si entra nella fase cruciale del set e la capitana della Pomì Bacchi suona la carica con tre perle consecutive che valgono il primo set ball sul 24-17. Ed è proprio lei a chiudere il parziale 18-25 con gran muro su Roani. Sestetti invariati nel secondo set che la Pomì inizia di gran carriera, il muro funziona a dovere e frutta alle casalasche due dei quattro punti con i quali si portano a condurre, Corna e Olivotto le autrici. La Riso Scotti è comunque in partita e con Kajalina e Corvese si riporta in parità prima sul 6-6 e quindi sul 7-7. Lo schema vincente chiuso da Guatelli manda comunque avanti 7-8 al primo time-out Casalmaggiore che poi effettua il primo strappo sul 9-11 dopo muro di Corna e palla out di Roani. Gli intenti di fuga della formazione ospite vengono respinti da una Riso Scotti volitiva che perviene al pareggio sul 13-13 grazie all’ace di Kajalina. Due ingenuità in attacco costano tuttavia a Pavia il nuovo svantaggio, la Pomì ringrazia ed arriva al secondo stop tecnico avanti 13-16. Dopo l’invasione fischiata alle locali il tecnico Lotta prova il cambio in regia, dentro Oggioni per Masino e Pavia si lancia all’inseguimento. A smorzare gli entusiasmi locali ci pensa però una Pomì estremamente concreta, le casalasche mettono a terra le palle che scottano mentre la Riso Scotti commette qualche errore di troppo dalla zona di battuta. Il punto di Repice in fast vale il 19-22, di Bacchi il 19-23 che è quasi un macigno sulle speranze di risalita di Pavia che poi subisce anche un muro imperioso firmato Olivotto. Casalmaggiore è ormai lanciata e chiude al primo tentativo grazie al pallonetto in pipe della tedesca Beier. Tenta il tutto per tutto Pavia in avvio di terzo set, le locali, nelle cui fila si registra la conferma di Oggioni in cabina di regia, provano a spingere dai nove metri e la tattica dà i suoi frutti come dimostra il 5-2 a favore delle ragazze di Lotta. Cala la ricezione nelle fila Casalmaggiore e per Corna smistare risulta più complicato che nei primi due set. Pavia allunga ed arriva al primo stop obbligatorio avanti 8-4. Non migliorano le cose in casa Pomì anche perché dai nove metri si registra un calo di positività e per Pavia non risulta difficoltoso difendere il vantaggio acquisito in precedenza. Le locali restano saldamente avanti nella parte centrale e griffano il secondo stop tecnico con un rassicurante 16-12. Prova a riassestare il proprio gioco la Pomì che con la politica dei piccoli passi arriva in vista delle avversarie dopo ace di Beir che vale il punto del 16-15. Ci vuole una grande azione difensiva per ridare fiato a Pavia che con Kajalina si riporta a + 2 sul 17-15. Le pavesi arrivano addirittura sul 18-15 dopo diagonale out di Bacchi ma devono subire il nuovo riavvicinamento delle casalasche che vanno a segno con Olivotto. Brusegan restituisce il favore alla centrale della Pomì realizzando il 20-17. Aumenta il vantaggio locale dopo muro di Kajalina su Bacchi e Milano getta nella mischia al posto di Guatelli, Nasari che mette a terra la palla del 21-18. Si aggrappa al muro la squadra di Casalmaggiore e proprio grazie a due bloks di Repice arriva a far sentire il fiato sul collo alle locali che ora devono difendere un punto di vantaggio sul 22-21. Roani riporta le locali avanti di due lunghezze e subito il tecnico delle ospiti chiede la sospensione. Il muro di Corvese frutta il primo set-balla a Pavia che chiude subito sfruttando l’infrazione al palleggio di Corna. Per il quarto set Milano ripropone Guatelli in zona due, invariato il resto del sestetto. Parte di gran slancio Pavia con Renkema sugli scudi, la Pomì viceversa appare sulle sue. Servono alcuni tocchi di classe della tedesca Beier per ridestare le ospiti che dal 3-1 passano al 3-5. Si ritorna in parità dopo gran muro di Kajalina su Beier che poi si rifà mettendo a terra un lungo linea imprendibile che vale il 6-7. Con Bacchi arriva anche il punto del 6-8 che manda le due squadre al primo stop tecnico. Trova l’allungo la Pomì sul 7-10 grazie a due palle di seconda intenzione di Corna. Sempre la regista bergamasca protagonista, questa volta dalla zona di servizio realizza l’ace del 12-8. Due punti consecutivi di Guatelli issano Casalmaggiore fino al 9-14 d inducono Lotta a chiedere la sospensione. Bacchi e compagne appaiano lanciate e la conferma giunge dopo pallonetto velenoso dal centro di Olivoto ma soprattutto dopo errore in battuta di Pavia che vale il + 4 ospite sul punteggio di 12-16.Si riavvicina pericolosamente la squadra di casa dopo muro di Renkema su Repice che poi si rif à andando a segno in fast per il 15-18. Momento critico della gara, le due squadre spingono al servizio ed arrivano parecchi errori da una parte e dall’altra. Olivotto spedisce out dal centro e Pavia arriva ad un punto dalle rosa. La Pomì si sente messa alle strette ma riesce comunque ad esorcizzare il recupero delle locali grazie a Guatelli, mano fuori e Olivotto autrice dell’ace che vale il 19-23. Pavia inserisce nuovamente al palleggio Masino, mossa ininfluente, Guatelli, ancora lei realizza il 19-24 e poi si toglie il lusso di chiudere in schema.

INTERVISTE
Heike Beier commenta in maniera limpida la gara. “Abbiamo giocato bene , partendo determinate e coronando il nostro impegno con due primi set perfetti. Un leggero calo unitamente ad una crescita delle nostre avversarie sono state alla base della sconfitta del terzo parziale. Era prevedibile che loro avrebbero reagito, sono una buona squadra, hanno una efficace organizzazione di gioco. Fortunatamente nel quarto parziale la squadra è ritornata in campo concentrata e convinta dei propri mezzi, decisa a chiudere e così è stato. Per noi è stata una settimana molto difficile, intensa dal punto di vista degli allenamenti e contraddistinta dalla sconfitta in amichevole con Monza. Questo test però ci ha fatto capire che occorreva cambiare registro e così è stato”. Concorda con la sua giocatrice il tecnico Gianfranco Milano. “Faccio i complimenti alla squadra, hanno imparato presto la lezione di Monza dove non abbiamo offerto un gran bello spettacolo. Ma da questa sconfitta, seppur in amichevole, abbiamo tratto la carica giusta per affrontare questa trasferta e conquistare tre punti che per noi rappresentano tanto. Siamo in crescita e volgiamo confermarci nelle prossime gare”.

RISO SCOTTI PAVIA 1
POMI’ CASALMAGGIORE 3
(18-25, 19-25, 25-21, 20-25)
Riso Scotti: Masino, Renkema 15, Roani 8, Brusegan 7, Corvese 13, Kajalina 12, Poma (L), Oggioni, ne Di Carlo, ne Di Bonifacio, ne La Rosa, ne Poma. All.:Lotta-Marangi
Pomì: Corna 7, Guatelli 13, Repice 10, Olivotto 9, Bacchi 16, Beier 15, Gibertini (L), Nasari, ne Agrifolgio, ne D’Ambros, ne Zago, ne Nardini. All.: Milano-Bolzoni
Arbitri: Gasparo e Talento di Salerno
Note: spettatori 200 , durata set 24’, 25’, 27’, 25’, totale 101’ . Aces: Riso Scotti 2, Pomì 5. Battute sbagliate: Riso Scotti 13, Pomì 11. Muri vincenti: Riso Scotti 9, Pomì 12. Ricezione: Riso Scotti 70% (prf 58% ), Pomì 61% (prf 41% ).

La Pomì non tradisce

PAVIA. Disco verde per la Pomì sul parquet della Riso Scotti. Con una buona ricezione del libero Gibertini (73% la positiva, 55% la perfetta) e il 42% in attacco (bene Bacchi, Repice e Guatelli), le casalasche espugnano 3-1 il PalaRavizza e si mantengono al terzo posto. Nel primo set la Pomì si stacca da 8-7 a 8-12 e aumenta il divario 13-18, 15-21, 17-24. Nel secondo si viaggia punto a punto fino al 13-13, poi Pavia sbaglia mentre la Pomì è concreta nelle palle che scottano. Calano le ospiti nel terzo e il cambio in regia frutta bene alle pavesi. Nel quarto Corna e Guatelli sono protagoniste.

RISO SCOTTI PAVIA 1
POMÌ CASALMAGGIORE 3
17-25, 19-25, 25-21, 20-25
RISO SCOTTI PAVIA: Corvese 13, Masino, Renkema 14, Roani 8, Brusegan 6, Poma C. (L), La Rosa 1, Kajalina 12, Oggioni 1. N.e.: Di Bonifacio, Poma G., Di Carlo. All.: Lotta-Marangi.
POMì CASALMAGGIORE: Corna 7, Bacchi 16, Beier 14, Olivotto 9, Gibertini (L), Guatelli 13, Repice 10, Nasari 1. N.e.: Zago, Nardini, Agrifoglio, D’Ambros. All: Milano-Bolzoni.
Arbitri: Gasparro e Talento (Sa).
Note: spett. 236; durata set 24’, 25’, 27’, 25’; ace 2-5; battute sbagliate 13-11; muri 11-10

La Pomì ha due assenze ma anche tante sicurezze

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Ancora senza Nardini e Zago, la Pomì si cimenta questo pomeriggio nell’ardua impresa di espugnare il Pala Ravizza di Pavia al cospetto della Riso Scotti. Una gara nella quale si chiede alle ragazze di Gianfranco Milano la conferma della bella vittoria maturata nell’ultimo turno ai danni del Systema Montichiari e di mantenere fede alle credenziali di squadra candidata ad una stagione dalle tinte forti. L’avversario odierno è tutt’altro che facile da affrontare, viene da un galvanizzante successo esterno sul campo del Volley Soverato ed è in forte crescita. Dopo una partenza con il freno a mano tirato la squadra di Lotta ha dimostrato di aver intrapreso la strada giusta giovandosi anche del pieno inserimento delle due straniere, l’estone Kaialina e l’olandese Renkema. Entrambe hanno dato qualità e centimetri alle pavesi che guarda caso sono tra le squadre più efficaci a muro. Ottima sino ad ora anche la percentuale in ricezione delle avversarie di Bacchi e compagne che dunque oltre a cercare varianti efficaci in attacco avranno l’incombenza di rischiare molto dai nove metri. La Pomì, che in settimana non ha impressionato nel test amichevole di Monza con la Saugella di B1 delle tre ex Sintoni, Polato e Lugli (sconfitta 3-1), avrà il dovere di confermare stimoli e carattere messi in evidenza nell’ultima vittoria di campionato con Montichiari oltre che giocare secondo quelle che sono le proprie qualità. “La prestazione infrasettimanale nell’amichevole con Monza – spiega la giovane palleggiatrice Beatrice Agrifoglio - non è stata particolarmente esaltante ma credo che la sconfitta ci servirà per affrontare con l’atteggiamento giusto la gara con Pavia. Quest’ultima è squadra tosta e dotata di individualità temibili. Credo comunque che sia nostro dovere guardare principalmente a noi stesse, esprimendo il nostro gioco possiamo fare bene e, pur col rispetto dell’avversario, non dobbiamo temere nessuno. In tal senso la vittoria con Montichiari ci ha ridato tranquillità e sicurezza”. Si gioca al Pala Ravizza di Pavia alle 18,00, arbitri Gasparro e Talento

Nuova Euromontaggi, le trasferte sono tabù

S.VITALE MONTECCHIO 3
NUOVA EUROMONTAGGI PORTO 0
25-23, 25-20, 25-19
SAN VITALE MONTECCHIO: Rigodanze, Carmucci, De Toni, Ghiotto G. 6, Bolletta 7, Zanini, Ghiotto D. 10, Meggiolaro 11, Chinetto, Cunico 10, Perfetti 5, Bertollo (L). All.: Golfrè.
NUOVA EUROMONTAGGI PORTO: Grespi 16, Soffiati I. 4, Vecchi 2, Malavasi 8, Grisanti (L), Soffiati F. 3, Moretti, Rossi, Cattelani 1, Bertoli. N.e.: Battisti, Oriente, Parma (L). All.: Montaldi-Bertolasi.
Arbitri: Cacco (Tv) e Imbevaro (Pd).
Note: durata set 30’, 24’, 26’

MONTECCHIO MAGGIORE (Vi). Una Nuova Euromontaggi opaca non dà seguito alla bella prova di sabato scorso e il tabù trasferta permane. Al cospetto del San Vitale il Porto sbaglia tanto in attacco e in battuta e non riesce a contrastare fino in fondo il team vicentino, trascinato da Cunico, Meggiolaro e Ghiotto e decisamente meno votato all’errore rispetto alle portuensi. Si parte con Fabia Soffiati alzatrice, Moretti opposta, Grespi e Irene Soffiati ali, Vecchi e Malavasi centrali, Grisanti libero. Pronti via e 5-0 per il San Vitale. Il Porto comincia a rientrare (8-5) e rosicchiando punto su punto arriva sul 20-20, ma il set sfugge. Decidono tre murate del San Vitale. In questo set sono 8 i punti regalati. Nel secondo parziale la Nuova Euromontaggi tiene il passo, ma subisce tante murate e regala 7 punti. A metà frazione, Irene lascia il posto a Bertoli per problemi fisici. Anche Cattelani viene gettata nella mischia, ma nel terzo torna in panchina. Il Porto persevera con le battute sbagliate e le schiacciate out e le padrone di casa giungono al 25-19 senza troppa fatica, limitandosi a difendere bene, murare e sbagliare poco.

La Pomì è di scena a Pavia. Coach Milano fa l'ex

VIADANA. Prima di due trasferte consecutive per la Pomì, impegnata a Pavia alle 18 contro la Riso Scotti, in passato allenata da Gianfranco Milano. Nelle file pavesi milita l’ex centrale dell’All Fin Volta Roberta Brusegan. La Pomì in classifica è terza con 16 punti, il Pavia è a quota 12. Le due squadre sono reduci da due successi da 3 punti: le casalasche hanno steso il Mazzano, le pavesi hanno vinto 3-1 a Soverato. Ancora out Nardini, c’è Zago in dubbio, ma la mantovana Iso Guatelli viene da due buoni match ed è probabile che giochi lei fuori mano.

Il Viadana non spalma, è spalmato

VIADANA. In formazione rimaneggiata a causa degli infortuni occorsi in settimana a Chiesa e Schiavo e con De Santi dolorante al ginocchio e sostituito da Pozza sul finale del secondo set, il Viadana lotta fino alla fine ma è palese che con questo sestetto non può opporsi al Gorgonzola. La Ticomm può usare tutti gli schemi, il Viadana no. Brillante prova di Lucotti e positivo Fellini fuori mano. Per il resto si salva solo il muro. Viadanesi avanti fino al 13-12 del primo set, poi rincorrono sempre. Peccato per l’orizzonte perso sul 20-20 del primo. Risultato mai in discussione negli altri. Fellini è spostato opposto con Vecchi titolare in banda, Bottoli gioca al centro e Pozza è eventualmente pronto ad entrare al posto di De Santi, che prova a giocare senza alcun allenamento settimanale. Ce ne sarà bisogno dal finale del secondo set. Nonostante ciò, l’avvio del Viadana non è affatto titubante: 6-2 con due muri di Fellini. Gli ospiti prendono confidenza e Gatti va a segno sia in attacco che a muro (10-8). Due errori significano 11-11 e con un altro fallo il Gorgonzola passa per la prima volta in vantaggio sul 17-18. Gatti porta il divario a +2, ma due block di Lucotti e De Santi valgono il 20-20. Il Viadana si impegna in difesa, ma i milanesi in contrattacco non perdonano, anche dal centro: 20-23 e 21-24. Di Nardo vince un contrasto a rete e chiude il primo set. Nel secondo i padroni di casa rincorrono (5-8), ma paiono spegnersi quando la Ticomm va giù anche con pallonetti e infiniti mani e fuori (7-13). Si riaccendono grazie ai punti di Lucotti e Fellini (10-13), però durano poco (11-16, 13-18, 16-23). Lucotti annulla due set-ball, ma non basta. Il contraccolpo psicologico è evidente: 1-5, 3-7. Bettini, Nibbio, Fellini e Lucotti tengono a galla i compagni e il fondamentale del muro dà una mano. La dà però anche al Gorgonzola (10-15). Un Lucotti in gran spolvero continua ad accorciare il divario (13-16), ma gli avversari hanno più giocate fruibili e le sfruttano. Il Viadana comunque non molla, esulta per il muro di Pozza (15-19) e ci tiene a giocare fino alla fine, sebbene la strada sia spianata all’Argentia. Gatti fra attacco e battuta è l’autore degli ultimi punti.

VIADANA 0
GORGONZOLA 3
21-25, 18-25, 19-25
VIADANA: Nibbio 5, Fellini 12, Lucotti 20, De Santi 2, Bettini (L), Bottoli, Vecchi 5, Pozza 1, Carnevali. N.e.: Schiavo, Chiesa, Doppielli. All.: Rasi-Motta.
TICOMM ARGENTIA GORGONZOLA: Gatti 13, Di Nardo 7, Maccabruni (L), Lozzo 3, Pezzoni 15, Lissoni 7, Parazzoli 9, Gravellini 3, Ravasi. N.e.: Pasqualini (L), Riva, Vecchiato. All.: Malcagni-Vicentini.
Arbitri: Rezzonico (Co) e Ugolotti (Mi).
Note: durata set 27’, 24’, 26’; ace 1-5; battute sbagliate 4-7; muri 8-6

Prima Vr, Buttapietra più forte degli infortuni

Dal sito Arena Volley
Primavera Arena Volley-Free Volley 3-0
25-18; 25-17; 25-18
Salve a tutte/i , questa sera le nostre ragazze hanno fatto un altro passo avanti in classifica aggiudicandosi il match per 3 a 0 contro le avversarie del Free Volley di Salizzole. La partita,a parte alcuni brevi momenti interlocutori è sempre stata condotta dalle nostre atlete I° Set in campo il mister schiera Laura e Marta lati, Martina e Alessandra centrali,Stefania opposto, Barbara Baron alzatore,Carla e Giada si alternano come liberi, a disposizione Barbara Ugoli, Barbara Berotollo e Erika Ambrosi; in panchina a dirigere Stefano e Massimiliano accompagnati da Andrea. Il set dopo un primo momento di studio da parte delle due squadre con tentativi di allungo da parte di entrambe, prende una piega favorevole per le nostre ragazze che cominciano ad allungare fino a chiudere con un netto 25 a d18. Il II° e III° set sono la fotocopia del primo,il mister mantiene in campo fino a alla fine lo stesso gruppo di atlete e i set si chiudono 25 a 17 e 25 a 18. La partita non è stata bellissima dal punto di vista dello spettacolo, le nostre ragazze avevano ancora nelle gambe la fatica della gara di Coppa Verona di due giorni prima, vi era poi il rischio che con il gioco poco aggressivo e difensivo delle nostre avversarie l’attenzione e la concentrazione delle nostre atlete venisse meno. Questo grazie anche ai continui pungoli e suggerimenti di mister Stefano non è avvenuto e ei risultato alla fine ha premiato la squadra migliore. Da evidenziare ancora qualche sbavatura di troppo in fase difensiva e anche la poca incisività di molti attacchi, adesso comunque dobbiamo guarare avanti e concentrarci per affrontare venerdì prossimo la Lupatotina attualmente prima in classifica. Brave ancora a tutte le nostre ragazze, sia quelle che sono scese in campo, che quelle che dalla panchina hanno incitato le compagne alla vittoria. Un saluto particolare ad Erika, e Vanessa che nonostante siano infortunate sono venute a sostenere la squadra.

Il programma

B2 MASCHILE Bellusco-Conto Italiano Mantova (ore 21) Viadana-Gorgonzola (ore 20.30) B2 FEMMINILE Volta-Castel d’Azzano (ore 21) Montecchio Maggiore-Nuova Euromontaggi Porto (ore 21) C MASCHILE Predaroli&Bonandi Asola-Castiglione delle Stiviere (ore 20.30) Gorlago-Noleggio Lorini Mantova (ore 21) C FEMMINILE Reggio Emilia-San Marco Pego (ore 19) Montecchio Emilia-Atm Trafilerie Moglia (ore 21) Asd Curtatone-Vobarno (ore 19) Bedizzole-Davis Veman (ore 20.45) D FEMMINILE Truzzi Poggio Rusco-Crevalcore (ore 18) Rovato-Sportime Curtatone (ore 19.30) Manerba-Viadana (ore 20) Montirone-Bottari Pomponesco (ore 19) Fornace Sberna Volta-Chiari (ore 17.30)

Il Viadana vuole spalmare il Gorgonzola

Animato da desiderio di riscatto dopo tre ko consecutivi che hanno fatto seguito alle tre vittorie iniziali, il Viadana ospita alle 20.30 il Gorgonzola, più indietro di 3 punti in classifica. L’allenatore Rasi predica pazienza: “Non dobbiamo fare drammi per le recenti sconfitte, non è il caso, il campionato è lungo. Noi sicuramente pecchiamo mentalmente nella continuità di gioco. Dispiace, perché i mezzi fisici ci sono, però se l’avversario cambia qualcosa, facciamo fatica ad adattarci e perdiamo la bussola. Abbiamo 7-8 giocatori che possono stare in campo: se si smarriscono loro, è dura rimanere in partita con le più forti della B2”. La sfida con i milanesi è comunque alla portata.

Il Volta aspetta il fanalino

Il Volta sulla carta è favorito nel duello casalingo con il Castel d’Azzano dell’ex Arianna Pianesi e dell’ex scoutman Lorenzo Mori (ore 21). Le veronesi sono ultime con 1 punto. “Ma dobbiamo pensare a noi – chiosa il libero Coa – e in settimana più che altro abbiamo lavorato sul nostro. Quando noi giochiamo bene, il risultato viene di conseguenza”.

Altro derby per l'Asola

ASOLA. Prosegue la staffetta del derby in C maschile. Dopo aver giocato in successione contro Castiglione delle Stiviere e Asola, la Noleggio Lorini consegna il testimone proprio al team asolano, che alle 20.30 allo Schiantarelli riceve la visita dell’équipe aloisiana. Salumificio Predaroli&Bonandi e Castiglione sono separati in classifica da 6 punti: asolani penultimi con 4, castiglionesi quarti con 10. Il girone è da 8 squadre e la prima fase terminerà il 2 febbraio.

La Truzzi attende il Crevalcore

POGGIO RUSCO. Fra le mura amiche alle 18 contro il Crevalcore, la Truzzi cercherà di proseguire la marcia in zona playoff. Poggesi e bolognesi sono appaiate in classifica, ma in questo momento per differenza set sono davanti le giocatrici di Rebuzzi. Il presidente è abbastanza soddisfatto di questo avvio di campionato: “La squadra sta bene. Ci siamo ringiovaniti, abbiamo sbagliato un paio di gare, ma ci stiamo riprendendo e abbiamo fiducia”. Spicca il rendimento di Rossetti: 23,67 punti di media a partita.

L'under 14 dell'Asola a lezione dal Mazzano di A2

Grande successo per le lezioni di volley della Sanitars Metalleghe Mazzano che oggi pomeriggio, nella Palestra Atene 94 di Carpenedolo, ha ospitato - durante l’allenamento in vista della gara di domenica contro le parmensi delle Terre Verdiane - le squadre Under 14 della Pallavolo Carpenedolo e dell’Asd Volley Mura Asola. Le giovanissime hanno osservato con grande attenzione la preparazione delle atlete biancorosse che, dopo la seduta, hanno passato del tempo con loro per rispondere alle domande e per scattare qualche foto. “Per la nostra Società è importante avvicinare le ragazzine alla pallavolo di qualità - hanno spiegato Andrea Fasani e Emanuele Zanoni, rispettivamente responsabile tecnico e coach del Mura Asola -. Le nostre piccole pallavoliste sono felicissime di poter assistere ad un allenamento di serie A e di conoscere le campionesse, mentre noi cerchiamo di far capire loro che le richieste degli allenatori sono le stesse in ogni categoria, debitamente rapportate al livello di gioco. In più, tutti possiamo imparare come si gestisce un allenamento di alto livello”. “Per Carpenedolo è un piacere avere qui una squadra che milita in un campionato di serie A2 – ha poi spiegato il Presidente della Pallavolo Carpenedolo, Andrea Ghirardi -: la Sanitars Metalleghe Mazzano, inoltre, fa da traino al movimento giovanile, tant’è che il numero degli iscritti è raddoppiato rispetto alla scorsa stagione. Sono quindi contento della collaborazione nata tra noi e la Promoball Vbf: ci siamo mossi per il bene della pallavolo, ed è questa la cosa che più ci sta a cuore”.

Il Porto va a Montecchio con Moretti opposta

PORTO MANTOVANO. Caricata a dovere dal successo con il Rovereto, la Nuova Euromontaggi si accinge ad affrontare con rinnovato entusiasmo il match esterno di domani sera (ore 21) in quel di Montecchio Maggiore contro il San Vitale. “Vincere aiuta a vincere. Le prossime due partite, questa con il San Vitale e il derby di sabato prossimo, le affronteremo con più tranquillità e con spirito diverso”. Le parole di Marco Montaldi costituiscono il miglior slogan per presentare l’incontro. “Abbiamo preso una boccata d’ossigeno – prosegue l’allenatore del Porto – ci voleva a livello psicologico, la squadra è viva e ha disputato una buona gara. Ci eravamo un po’ scoraggiati. Adesso siamo pronti a lottare in una partita che sicuramente per noi è abbordabile”. Confermato l’assetto con Moretti opposta. “Sicuramente Grespi e Moretti sono le atlete dotate di maggior esperienza e bisogna dare tempo alle giovani di crescere – concorda il mister – Giocando così c’è più esperienza in campo, quella che ci serve nei momenti decisivi, ma, l’ho detto altre volte e lo ripeto, la squadra non è composta da 6 giocatrici bensì da tutte e 13. L’importante era tornare a vincere”. Rientrano la terza centrale Cattelani e il secondo libero Parma, la settimana scorsa in gita scolastica.
Formazioni
San Vitale Montecchio: Rigodanze, Carmucci, De Toni, Ghiotto G., Bolletta, Zanni, Ghiotto D., Meggiolaro, Chinetto, Cunico, Perfetti, Bertollo. All.: Golfrè.
Nuova Euromontaggi Porto: Soffiati F., Battisti, Grespi, Soffiati I., Vecchi, Malavasi, Grisanti, Bertoli, Oriente, Moretti, Rossi, Cattelani, Parma. All.: Montaldi-Bertolasi.
Arbitri: Cacco Jacopo di Treviso e Imbevaro Daniela di Padova.

Domenica prima selezione nate 1999-2000

Domenica 25 dalle 15 alle 19 presso il PalaPertini di Porto Mantovano (località Drasso) si terrà il primo appuntamento di visione delle atlete nate negli anni 1999-2000 per la formazione della selezione provinciale femminile 2012-2013. I selezionatori sono Andrea Fasani ed Emanuele Zanoni. Le società sono divise in due turni (15-17/17-19). Elenco sul sito provinciale.

Prima Vr, Guernieri centra la semifinale di Coppa

Dal sito Arena Volley
Coppa Verona quarti di finale
Intrepida Volley-Primavere Arena Volley 1-3
27-29; 16-25; 25-20; 19-25
Salve a tutte/i le nostre ragazze della Prima Divisione si sono aggiudicate l’accesso alle semifinali di Coppa Verona battendo l’Intrepida Volley, squadra che milita in Seconda Divisione ma dotata di grandi qualità. La partita per le nostre ragazze è stata dura e combattuta contro un avversario che non ha mai mollato, rispondendo ai nostri attacchi colpo su colpo. I° Set Il Mister Stefano mette in campo Barbara Baron come alzatore, Alessandra e Martina L. centrali, Laura e Vanessa lati, Stefania opposto, libero Carla. Il set comincia bene con un allungo delle nostre ragazze che costringono l’allenatore avversario a chiamare time-out sul 7 a 4 riusciamo a fare ancora un punto poi inizia una fase di buio e prima ci facciamo raggiungere e poi anche superare. Sul 13 a 9 per le nostre avversarie Stefano chiama il secondo Time-out cercando di scuotere la squadra. Da questo punto in avanti qualcosa cambia nell’atteggiamento delle ragazze ma non a sufficienza per raggiungere le avversarie, sul 17 a 23 il mister fa entrare in campo Martina F. per Stefania; riusciamo a portarci a 20 punti ed è a questo punto che cominciano a credere di potercela fare. Si combatte e si raggiungono le avversarie a quota 25 infilando loro un parziale di 5 a 0. A questo punto le emozioni si susseguono con continui ribaltamenti di fronte ma alla fine le nostre atlete riescono a chiudere il set 27 a 29. II° Set In campo Barbara Baron come alzatore, Alessandra e Martina L. centrali, Laura e Vanessa lati,Martina F. opposto, libero Carla. Il set parte bene con le ragazze concentrate, purtroppo in una fase di attacco sul 4 a 2 per noi, Vanessa subisce una forte distorsione al ginocchio sx, l’arbitro prontamente interrompe il gioco per prestare i soccorsi, si rende necessario viste le condizioni accompagnare Vanessa al Pronto Soccorso per gli accertamenti. Alla ripresa del gioco Marta va a sostituire l’infortunata Vanessa; il set vede le nostre avversarie soffrire in modo particolare il nostro servizio e riusciamo ad imporre un parziale di 8 a 0 nella parte centrale del set che a questo punto non ha più storia e viene chiuso 16 a 25 III° Set In campo Barbara Baron in cabina di regia, Alessandra e Martina L. centrali, Laura e Marta, Martina F. opposto, libero Carla. Le ragazze dell’Intrepida ci credono ancora, ma riusciamo a prendere un leggero margine di vantaggio e lo manteniamo fino a tre quarti di gara, quando ci facciamo raggiungere sul 20 pari, a questo punto finiamo in un buco nero con ricezioni e attacchi sbagliati e con un parziale a sfavore di 5 a zero concludiamo così il set 25 a 20. IV° Set In campo Barbara Baron come alzatore Alessandra e Martina L. centrali, Laura e Martina F lati, Stefania opposto, libero Carla. Riusciamo a partire bene con un margine di un paio di punti, a metà set sono tre i punti di vantaggio. Le nostre ragazze impongono il loro gioco alle avversarie, riusciamo a ricevere bene e a mettere giù qualche pallone, sul 20 a 14 per noi le nostre avversarie complice la tensione e la voglia di recuperare cominciano a commettere più errori sia in difesa che in attacco e questo assieme alla grande determinazione delle nostre ragazze porta a concludere il set 19 a 25. Bellissima partita emozionante e spettacolare con due squadre che si sono affrontate a viso aperto sapendo che la posta in gioco valeva l’accesso alla semifinale di Coppa Verona, Brave le nostre ragazze che hanno dimostrato che piano piano si diventa squadra e anche se le assenze erano tante, tutte hanno dato il massimo. Bravi anche gli allenatori che hanno saputo leggere l’andamento della gara modificando l’assetto della squadra a seconda delle varie difficoltà dei singoli e dando a tutte le atlete utili indicazioni su come stare in campo. Cogliamo l’occasione per porgere i nostri auguri di pronta guarigione alle nostre ragazze infortunate Vanessa ed Erika Z.(infortunatasi in allenamento), speriamo di vedervi presto sul campo con le altre compagne.

Test Pomì: bene la Iso e il fondamentale del muro

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
E’ una Pomì in tono dimesso quella che esce sconfitta in quattro set dal campo della Saugella Monza che milita nel campionato di B1, girone A di cui è capolista. Senza le infortunate Nardini e Zago, mister Gianfranco Milano ha ruotato le dieci atlete a propria disposizione proponendo in ogni set una formazione differente. Assenza importante anche nelle fila brianzole, non è stata della gara l’ex rosa Lara Lugli. Decisamente tonica la formazione di casa che si impone nel primo parziale con tre lunghezze di margine, restituisce il favore nel secondo set la Pomì che poi deve subire il nuovo allungo della Saugella. Anche il quarto gioco è a favore delle padrone di casa che concedono in prestito alla Pomì la centrale Missaglia schierata al posto di Olivotto, fatta riposare in vista del match di Pavia. Non tutto da buttare nelle fila della formazione di Casalmaggiore, a partire dall’ottima prestazione di Guatelli, ancora protagonista dopo il titolo Mpv dell’ultimo match di campionato con Montichiari e la crescita del muro casalasco dal quale sono arrivati 12 punti.

SAUGELLA MONZA 3
POMI’ CASALMAGGIORE 1
25-22, 22-25, 25-22, 25-19)
Saugella: Sintoni 2, Franco 11, Bruno 8, Agostinetto 19, Bonetti 14, Muscinelli, Facchinetti 11, Polato (L), Missaglia 2, Pastrenghe, Piovan, Ferri, ne Lugli. All.: Mazzola
Pomì: Bacchi 5, Olivotto 10, Guatelli 15, Nasari 8, Agrifoglio 1, Corna 7, Beier 13, Gibertini (L), Repice 6, D’Ambros (L2). All.: Milano
Note: durata set 22’, 23’, 20’, 19’, totale 84’. Aces: Saugella 7, Pomì 7. Battute sbagliate: Saugella 7. Pomì 6. Muri vincenti: Saugella 9, Pomì 12. Ricezione: Saugella 66% (prf 41%), Pomì 56% (prf 31%).

Porto e Volta sorridono

Sono tornate ad esultare le mantovane di B2 femminile alla sesta giornata di campionato. La Nuova Euromontaggi Porto e la Pallavolo Volta sono salite a quota 8 e 6 punti battendo rispettivamente il Rovereto in casa e il Ramonda Montecchio Maggiore in trasferta. A quasi una settimana dal derby, che si celebrerà sabato 1 dicembre a Porto Mantovano, portuensi e collinari stanno scaldando i motori e sembra che abbiano trovato un sestetto in questo momento più affidabile. Prima di affrontarsi, però, c’è un altro turno da giocare: domani il Porto farà visita all’altro team di Montecchio Maggiore, il San Vitale, mentre il Volta ospiterà il Castel d’Azzano dell’ex Pianesi (entrambi i match alle 21).
La Nuova Euromontaggi è riuscita a reagire bene alle ultime sconfitte. “Con il Rovereto dovevamo vincere per incamerare punti salvezza e per il morale – dichiara Daria Grespi, top scorer con 21 punti – perché, se non avessimo vinto, c’era il rischio di andare nel baratro psicologicamente. Bisogna scendere in campo tranquille credendo nei nostri mezzi – si proietta avanti la schiacciatrice - e sono sicura che ci salveremo. Magari tecnicamente e come esperienza possiamo essere inferiori ad altre avversarie, ma, se giochiamo come sappiamo, siamo perlomeno in grado di stare in partita con tutte. Ad ogni modo, ricordiamoci che il nostro obiettivo è semplicemente la salvezza senza patemi d’animo”.
Il Volta ha espugnato al tie-break il parquet vicentino, ma Angela Andrea Coa per prima cosa recrimina sul punto perso: “Sono contenta che abbiamo vinto – premette il libero - ma nel quarto set ci siamo perse e non siamo state in grado di chiuderlo, nonostante un vantaggio ampio. Anche un punto fa la differenza, però credo che abbiamo dimostrato di saper giocare bene. Secondo me, tuttavia, manca ancora qualcosa in termini di ordine e sicurezza. Possiamo dare di più. Il fatto è che quando sbaglia una, a ruota sbagliamo tutte e ci perdiamo”.

Guatelli: "Pronta a giocare sia ala che opposta"

La Pomì fa suo il derby con il Systema Montichiari e torna alla vittoria da tre punti. Un risultato che riporta in corsa la formazione di Casalmaggiore a stretto contatto con Ornavasso e la mantiene sempre in corsa per le posizioni di vertice. E’ emergenza nelle fila locali all’indisponibilità di Nardini, alle prese con il recupero dall’infortunio al ginocchio sinistro, si aggiunge la defezione di Zago per la quale sul finire di settimana si è avuto un riacutizzarsi dei guai ai muscoli addominali. Al posto delle due assenti Milano schiera l’ormai collaudata Repice e il jolly Guatelli. Formazione tipo, invece per la formazione allenata dal casalasco Giorgio Nibbio con l’ex di turno Rossella Giorgi nel sestetto base e le due straniere Murray Methot e Kujundzic a guidare l’attacco bresciano. La fase iniziale di primo set vede un continuo botta e risposta tra le due squadre con primo vantaggio locale sul 4-3. Corna da una parte e Tanturli dall’altra prediligono le giocate al centro ed è così che le più prolifiche sono Olivotto e Repice e sul fronte bresciano Assirelli e Menghi. Nelle fila casalasche si distingue da subito anche Guatelli sostituta di Zago. E’ di marca ospite il primo time-out tecnico, Montichiari è avanti 8-7. Si torna in parità sul 9-9 dopo ace di Corna e di li a poco Olivotto blocca a muro Kujundzic per il 10-9. Nuovo capovolgimento di fronte con Montichiari avanti 10-12 dopo incertezza difensiva della Pomì e muro di Tanturli su Guatelli. Si viaggia con la squadra di Giorgio Nibbio avanti di due lunghezze ma incapace di prendere il largo causa qualche errore di troppo dalla zona di servizio. La Pomì registra l’attacco e grazie a due punti consecutivi di Beier e ad una palla intelligente di Repice perfeziona il sorpasso 15-14. Rimane di una lunghezza il vantaggio di casa al secondo time-out tecnico. Appare arduo tentare l’allungo per entrambe le contendenti che si ritrovano a braccetto sul 21-21 dopo attacco in schema di Guatelli che si spegne sui nove metri. A seguito di un doppio al palleggio di Tanturli arriva anche il vantaggio rosa 22-21 che poi si fa più consistente dopo chiusura a muro di Repice. Menghi manda in rete una palla apparentemente semplice e per la Pomì è primo set-ball, ci pensa Lotti da zona quattro a sparare out. E’ un inizio di secondo set positivo quello della Pomì che mette paura a Montichiari da zona quattro dove Bacchi e Beier salgono in cattedra. La risposta delle bresciane è affidata alle due straniere Methot e Kujundzic. Il Systema agguanta la Pomì sul 6-6 ma deve poi fare strada alle rosa che arrivano al primo time-out tecnico avanti 8-6 dopo ace di Beier. Strappo di Casalmaggiore che usufruisce di un passaggio a vuoto sotto rete di Montichiari e di un ottimo momento di Olivotto che realizza due punti filati mandando la propria squadra 12-10. Le ragazze di Gianfranco Milano si mantengono sempre avanti anche nella parte centrale nonostante una Kujundzic molto positiva ed arrivano all’appuntamento con il secondo stop obbligatorio sul 16-14. Dal muro, fondamentale avaro di soddisfazione sino a questo momento, arrivano due punti fondamentali che issano la Pomì sul 19-14, protagonista degli stop ai danni delle attaccanti bresciane Lucia Bacchi che poi realizza con attacco devastante anche il 20-14. E’ il momento della capitana che infila altre due palle vincenti che fruttano il 22-14 e lancia Casalmaggiore verso la vittoria del secondo set. Mister Nibbio cerca la scossa inserendo Catena per Methot e Milani al palleggio per Tanturli ma le varianti non creano scompiglio nella formazione di casa che con Bacchi, ancora a muro vola sul 23-15 e poi con Corna realizza anche il ventiquattresimo punto. Chiude Olivotto con fast imperiosa. Chi si aspetta un calo fisiologico da parte della Pomì nel terzo set finisce deluso, la squadra di Casalmaggiore costringe da subito Montichiari ad inseguire a due lunghezze prima sul 5-3 e poi sul 6-4. Menghi e compagne provano a rimanere in scia, riescono anche ad agguantare le rosa che però trovano sempre il colpo del nuovo vantaggio. Deliziosi alcuni tocchi di seconda intenzione di Corna che beffa la seconda linea bresciana depositando la palla nella zona sguarnita di campo. Uno di questi vale l’8-7 del primo stop obbligatorio. Guatelli e Beier confezionano il primo tentativo di allungo di Casalmaggiore sul 12-9. Tedesca sempre sugli scudi per il muro che vale il 13-9, la squadra locale ha decisamente in pungo le sorti della gara e procede a vele spiegate verso il secondo time-out tecnico al quale perviene con un lusinghiero 16-12. Montichiari è comunque viva e la Pomì non vuole rinunciare a rimetterla in corsa commettendo alcuni errori in attacco che costringono mister Milano sul 16-15 a chiamare la sospensione discrezionale. I consigli del tecnico fanno bene alla squadra che torna in campo determinata e convinta a mettere la gara in discesa. E’ la capitana Bacchi a suonare la carica mettendo a terra alcuni punti determinanti, tra questi il 21-15. Beier incrementa il vantaggio siglando un prezioso ace che vale il 22-15. Sulla bomba di Bacchi da zona quattro e l’attacco out di Lotti si spengono le ultime speranze di Montichiari. La Pomì non deve attendere molto per chiudere la gara, è canadese Methot in pipe a spedire alle stelle.

INTERVISTE Per il titolo di Mpv la scelta a fine gara ricade su Alessandra Guatelli. Per l’ottima sostituta di Valentina Zago, la prima gara da titolare e una prestazione maiuscola. “Per noi questa partita era di fondamentale importanza – spiega l’attaccante mantovana – l’occasione giusta per trovare il riscatto dopo lo stop con Ornavasso. Ci siamo espresse su buoni ritmi, cercando di fare il nostro gioco, la cosa non ci è riuscita alla perfezione in fase iniziale ma poi una volta rotto il ghiaccio le cose sono andate decisamente migliorando sino alla autorevolezza dimostrata nel secondo e terzo set”. Non era facile affrontare Montichiari reduci da una sconfitta. “Una sconfitta rimette sempre in discussione le certezze di squadra, e doverle riconfermare in una gara sentita come quella con Montichiari sicuramente non ci ha agevolato. Devo dire però che il desiderio di rivalsa è stato palese in tutte noi e lo si è visto da come abbiamo giocato i punti chiave dei vari set”. Ti confermi autentico jolly della squadra, elemento schierabile in più ruoli. “Poter giocare indifferentemente in zona due o zona quattro è sempre stata la mia caratteristica e poi quando la voglia di scendere in campo è tanta, ovviamente nel rispetto delle scelte del mister, c’è tutto quanto serve per fare bene”. Ha parole d’elogio nei confronti della squadra il vice presidente della Vbc Pallavolo Rosa Paolo Borelli. “Ho apprezzato una Pomì concentrata e motivata. Tutte le ragazze hanno svolto in pieno il proprio compito secondo il proprio ruolo e la sommatoria è stata una prova convincente sotto tutti i punti di vista. Non dimentichiamo che non possiamo disporre di due elementi come Zago e Nardini e nonostante ciò il risultato è stato nettamente a nostro favore. Questo dimostra il valore dell’intero organico ed avvalora la bontà del lavoro svolto in sede di allestimento della squadra durante quest’estate”. Il ritorno al Pala Farina per Rossella Giorgi, non è stato pari alle attese. “Speravo in qualcosa di meglio – commenta sconsolata l’ex giocatrice della Pomì, attuale libero della formazione di Montichiari – siamo riuscite a mantenere in equilibrio la gara solo nel primo set, poi nei restanti due siamo state sovrastate dalla squadra di casa. A nostro sfavore hanno pesato alcuni errori di troppo nelle fasi finali dei parziali, in particolare sul finire di primo set. Riuscire a portare a casa il gioco di apertura avrebbe potuto dare un andamento differente all’intera gara. Detto ciò va considerato che la Pomì è squadra di assoluto valore per cui non riuscire a contrastarla, per una formazione giovane come la nostra ci può anche stare”.

POMI’ CASALMAGGIORE 3
SYSTEMA MONTICHIARI 0
(25-22, 25-16, 25-16)
Pomì: Corna 6, Guatelli 11, Repice4, Olivotto 7, Bacchi 14, Beier 10, Gibertini (L), ne Agrifoglio, ne Nasari, ne D’Ambros, ne Nardini, ne Zago. All.: Milano-Bolzoni
Systema: Tanturli 1, Murray Methot 10, Lotti 8, Menghi 7, Kujundzic 9, Assirelli 5, Giorgi (L), Catena, Milani, ne Lupidi, ne Martinelli, ne Bassani, ne Moschini. All.: Nibbio-Marchesi
Arbitri: Giuseppe Allegrini e Luca Saltalippi di Perugia
Note: spettatori 800, durata set 25’, 24’, 27’, totale 116’. Aces: Pomì 3, Systema 1. Battute sbagliate: Pomì 4, Systema 7. Muri vincenti: Pomì 5 , Systema 7 . Ricezione: Pomì 57% (prf 32%), Systema 55% (prf 33%).

Il Buttapietra di Guernieri finalmente esulta

Dal sito Arena Volley
PRIMAVERA ARENA VOLLEY-MONTORIO 3-1
Salve a tutte/i le/gli appassionate/i di volley. Venerdì 16 novembre incontro casalingo contro il Montorio. La nostra Primavera è chiamata a smuovere la nostra preoccupante classifica (1 solo punto finora) e a trovare gioco e spirito di squadra. Registriamo due graditi ritorni: quello di coach Stefano, ancora indisposto per gli strascichi di una fastidiosa bronchite, ma stoicamente presente in panchina (per volontà e non per sanità, citando testualmente la sua battuta) e di Gaia, la nostra underina, dopo lunga indisposizione. Assente per impegni lavorativi Tina. Cronaca: 1° SET Si parte con Stefy, Marta, Marty, Laura, Barbara e i doppi liberi Charlie e Giada. Dopo un buon inizio giocato punto a punto, 4 a 4, il Montorio allunga e costringe coach Stefano al timeout sul 4 a 8. Registriamo un bel lungo linea di Laura e un ace di Marta, ma siamo 8 a 12. La nostra difesa appare più statica e lenta, inoltre commettiamo più errori delle avversarie in battuta e in attacco. Il Montorio allunga e secondo timeout sul 12 a 18. Buono il muro avversario che frena il nostro recupero. Coach Stefano inserisce Gaia, ma ormai il set è compromesso e finisce 15 a 25. 2° SET Sotto rete abbiamo Laura, Marta, Marty, Baby, Ale, Gaia e i 2 liberi. Anche qui lottiamo punto a punto, 3 a 3. Sul 5 a 9 coach Stefano inserisce Vanessa al posto di Marta. Vane fa' un bel punto sul 7 a 10. Una buona serie di battute di Marty mettono in difficoltà il Montorio. Baby, ben fornita da precise ricezioni, smista la palla alle sua compagne e perveniamo dapprima al pareggio sull'11 pari, poi al timeout del 12 a 11. La nostra Primavera corre.....verso l'estate. Pregevole e inaspettata una seconda (pallonetto beffardo) di Barbara per il 19 a 13. Il Montorio chiede timeout sul 23 a 17. Il tempo di vedere un bel punto di Vanessa per il 24 a 17 e poi ci aggiudichiamo il set per 25 a 18. 3° SET Sestetto con Vane, Marty, Laura, Gaia, Ale, Baby in cabina di regia e le due “cata su” Charlie/Gaia. Si combatte punto a punto fino a quando un monotono tabellone luminoso indica un curioso punteggio: 1 – 11/11 – 1. Il Montorio scappa e coach Stefano tenta di arginarlo con un timeout sul 12 a 16. Ancora il forte muro difensivo delle avversarie in evidenza: non riusciamo a sfondare per le vie centrali, urgono alternative. Vanessa trova una zona scoperta a fondo campo, 15 a 19, poi fa' un altro prezioso punto per il 17 a 19. A segno il nostro muro e timeout 18 a 19. Il pareggio è opera di Vane (bella schiacciata). Un fortunoso e disperato tocco di pugno di Baby ci porta sul 21 a 20. La panchina avversaria protesta e reclama la posizione in seconda linea (falso)di Baby. Ammonizione al Montorio e altro punto: 22 a 20. Non riusciamo a chiudere e veniamo raggiunti sul timeout del 23 pari. Montorio avanti ma Baby di ghiaccio a ripetere il pallonetto beffardo in mezzo alla difesa avversaria e 24 pari. Gaia fa' il 25mo punto, poi il Montorio, al quale viene perdonata una doppia, spedisce fuori una schiacciata ed è un mitico 26 a 24. 4° SET Nessun cambio di formazione. Andiamo subito sotto, 7 a 11, complice una difesa poco reattiva. La riscossa parte da Vane con un bel lungo linea per il 10 a 12. Primavera ritrova carattere e mordente pareggiando sul 12mo punto. Ora si prova la fuga finale. Timeout 14 a 12. Sale in cattedra lo spirito di squadra, fatto di prodigiosi recuperi, buon smistamento della palla e attacchi ficcanti. Inoltre appuntiamo una bella battuta di Vane per il 20 a 14. Successivo timeout Montorio sul 21 a 15. Gaia infila il 22 a 17 e grazie a una doppia avversaria siamo 24 a 17. Orgoglio Montorio che si porta sul 24 a 20. Immediato timeout di coach Stefano e trionfo finale per 25 a 20 e match per 3 a 1. COMMENTO A metà secondo set l'allenatore avversario così commentava con le sue ragazze: “Il primo set lo avete vinto perché loro (noi) non hanno giocato (secondo le nostre possibilità)”. Inoltre, aggiungo io, la percentuale dei nostri errori nei fondamentali nel primo set è stata elevata ed eravamo un po' “impallati”. Complimenti a tutte le ragazze che hanno svolto meravigliosamente il loro gioco e il loro compito. Si è vista finalmente una squadra unita. Tante idee, tante soluzioni, ma un unico respiro. Visibilmente euforiche le ragazze con girotondo a saltelli e tuffo finale verso l'estasiato pubblico amico. Appagati e felici i due coach Stefano e Max. Brave e bravi! Ciao dal Vostro Aldo.

Super Pomì

VIADANA Con Guatelli titolare e premiata mvp (Zago è ferma per il solito problema agli addominali), la Pomì stende in 3 set il Montichiari, un match combattuto fino in fondo solo nel primo set e dal risultato mai in discussione negli altri due. Le biancorosa sono più incisive in attacco e attente e dinamiche in copertura nelle fasi di equilibrio. Bacchi trascina le compagne, Iso realizza un 73% (11 punti su 15 palle), Corna fa girare bene la squadra e irretisce le monteclarensi con zampate vincenti. Primo e terzo set decisi sul finale da errori. Nel secondo break sul 15-14 (22-14), nel terzo sul 18-15.

POMÌ CASALMAGGIORE 3
SYSTEMA MONTICHIARI 0
25-22, 25-16, 25-16
POMì CASALMAGGIORE: Corna 6, Bacchi 14, Beier 10, Olivotto 7, Gibertini (L), Guatelli 11, Repice 4. N.e.: Zago, Nardini, Nasari, Agrifoglio, D’Ambros. All: Milano-Bolzoni.
SYSTEMA MONTICHIARI: Kujundzic 9, Giorgi (L), Lotti 8, Murray 10, Tanturli 1, Lupidi, Menghi 7, Assirelli 5, Milani, Bassani. N.e.: Martinelli, Catena, Moschini. All.: Nibbio-Marchesi.
Arbitri: Allegrini e Saltalippi (Pg).
Note: durata set 25’, 24’, 27’; ace 3-1; battute sbagliate 4-7; muri 5-7

La Pomì contro l'ex Giorgi

VIADANA. Un mezzo derby per la Pomì l’incontro odierno (PalaFarina, ore 18) con il Systema Montichiari dell’ex Rossella Giorgi e allenato dal casalasco (ed ex giocatore di Viadana e Top Team) Giorgio Nibbio. Nonostante la sconfitta per 3-2 sul campo dell’Ornavasso, in settimana la Pomì ha lavorato con serenità e concentrazione. Nessun dramma, quindi, e atlete pronte a ripartire. L’allenatore ha scelto di non disputare test infrasettimanali concentrando tutte le energie sulla sfida all’équipe monteclarense, reduce dal successo per 3-2 sul Soverato. Ancora fuori Nardini, finora ben sostituita da Repice.

Volta a Montecchio Maggiore

VOLTA MANTOVANA. Trasferta domenicale per il Volta, impegnato a Montecchio Maggiore alle 18. Il Ramonda ha 6 punti, due in più delle voltesi, apparse comunque in crescita nell’ultima uscita, nonostante la sconfitta. Coach Malavasi dovrebbe confermare il sestetto con Grazioli in regia e Bulgarelli fuori mano.
Ramonda Montecchio: Bazzoli, Contarello, De Marchi, Del Curto, Marchetto, Mazzucco, Di Michele, Parlato, Pieropam, Trevisan D., Trevisan V., Perroni, Midolo. All.: Copiello.
Volta: Ghirardelli, Baltic, Speltoni, Gozzini, Moda, Coà, Pini, Angelini, Melegari, Bulgarelli, Grazioli, Ajao. All.: Malavasi.

Pomì con il Montichiari per il riscatto

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Con l’intento di riscattare la sconfitta di Verbania per mano della Siamo Energia Ornavasso questo pomeriggio alle 18,00 la Pomì Casalmaggiore ospita al Pala Farina il Systema Montichiari, formazione in salute e reduce da una entusiasmante vittoria con Soverato. Aria di derby non solo perchè trattasi di due formazioni lombarde ma anche per la presenza sulla panchina delle bresciane del tecnico casalasco Giorgio Nibbio. Tra le avversarie odierne di Bacchi e compagne anche l’ex giocatrice rosa Rossella Giorgi. “Fortunatamente il campionato – dice il tecnico della Pomì Gianfranco Milano nel presentare la gara odierna – ci offre da subito l’opportunità di rimetterci in gioco al cospetto di un avversario temibile e che, come la maggior parte delle squadre sta ancora cercando i suoi equilibri e la propria dimensione in questo torneo. Sicuramente alcune individualità, vedi le centrali, l’alzatrice. sono da temere ma da rispettare è la squadra nella sua completezza vista la buona organizzazione di gioco”. Come siete arrivati a questa gara, la settimana del dopo Verbania con quale stato d’animo è stata vissuta. “Il morale è alto, la sconfitta con Ornavasso è stata metabolizzata e le ragazze mi sono parse motivate e decise a riprendere con passo spedito la propria marcia. La concentrazione mi sembra quella giusta ed ho percepito un gran desiderio di rivalsa”. Incappare in un altro passo falso sarebbe preoccupante per una Pomì costruita per fare grandi cose in questa stagione, l’assenza di Daniela Nardini, impegnata nel recupero dall’infortunio al legamento collaterale del ginocchio sinistro, non può essere addotta come attenuante anche perché Repice si sta dimostrando più che all’altezza nel ruolo di sua sostituta a conferma che l’organico di Casalmaggiore è di primo livello e dispone di valide alternative. Di questo si è pienamente consapevoli nell’ambiente rosa che, dalla società, allo staff, ai tifosi si aspetta oggi una pronta risposta dalla squadra.

La Nuova Euromontaggi ritrova il gioco e i 3 punti

NUOVA EUROMONTAGGI PORTO 3
CITTA’ DI ROVERETO 1
23-25, 25-21, 25-14, 25-18
NUOVA EUROMONTAGGI PORTO: Grespi 21, Soffiati I. 15, Vecchi 14, Malavasi 15, Grisanti (L), Soffiati F. 1, Battisti, Moretti 14, Rossi. N.e.: Oriente, Bertoli, Marani (L), Pilati. All.: Montaldi-Bertolasi.
CITTÀ DI ROVERETO: De Kunovich 20, Basadonne 12, Dorighelli 15, Reniero 8, Bortolotti R. 2, Pasqualini, Bortolotti F., Lukovic, Cecco. N.e.: Ciscuti. All.: Napolitano-Ducati.
Arbitri: Salvemini (Ba) e Cabras (Ca).
Note: durata set 30’, 29’, 27’, 27’; ace 9-3; battute sbagliate 9-4; muri 4-11

PORTO MANTOVANO. La Nuova Euromontaggi cambia nuovamente formazione (Moretti opposta), sciorina una prestazione convincente e torna ad esultare come alla prima giornata. Il 3-1 è meritato e ci voleva proprio per sbloccare la situazione, sia per la classifica che per il morale.
Il primo set si chiude su una battuta sbagliata di Battisti sul 23-24, ma prima ovviamente c’è dell’altro. La Nuova Euromontaggi conduce 12-10, però subisce un filotto che porta al 12-15 e che si rivelerà cruciale. La squadra commette qualche errore di troppo in battuta, gioca un po’ timorosa e non coglie le occasioni che le si presentano. Comunque si vede che lotta e già dal secondo parziale mette il naso avanti. Dal 22-21 decidono due attacchi di Soffiati e una doppia fischiata al Rovereto. In avvio di terzo set si continua a viaggiare a braccetto. Dal 7-6 il Porto sbaglia in ricezione e va sotto 7-10, ma non si arrende e con Vecchi, Moretti e Grespi balza di nuovo in testa. Il break importante è quello messo a segno sull’11-11 sul turno al servizio di Grespi (condito da due ace). Moretti macina punti (18-11) e costringe il tecnico ospite a tanti cambi. Il vantaggio di 20-13 non spegne la voglia di fare e di difendere delle padrone di casa, che con Soffiati in contrattacco decollano 22-14 e con due ace di Moretti volano 25-14. Nel quarto parziale le roveretane crescono e la centrale Basadonne è una spina nel fianco per la prima linea portuense. Suo il muro che vale il 5-8 a frenare la rimonta del Porto iniziata sul 3-7. Un regalo del team trentino significa 7-8 e da 9-11 le mantovane insistono. Grazie a due schiacciate out delle ospiti si va 12-11 e all’ace di Moretti 15-12. Il buon attacco di palla alta compensa una ricezione non sempre impeccabile (18-13) e Grespi martella senza pietà: 20-15. Moretti chiude un lungo scambio (21-16). Il match-ball giunge su invasione ed è Irene Soffiati a decretare la fine.

Il programma del week-end

B2 MASCHILE Conto Italiano Mantova-Viadana (ore 18.30) B2 FEMMINILE Montecchio Maggiore-Volta (domani, ore 18) Nuova Euromontaggi Porto-Rovereto (ore 19.30) C MASCHILE Castiglione delle Stiviere-Remedello (ore 20.30) Noleggio Lorini Mantova-Predaroli&Bonandi Asola (ore 20.30) C FEMMINILE San Marco Pego-Sant’Ilario d’Enza (ore 19) Atm Trafilerie Moglia-Rivergaro (Villarotta di Luzzara, ore 19) Pro Patria Milano-Asd Curtatone (ore 21) Davis Veman-Bergamo (ore 20) D FEMMINILE Scandiano-Truzzi Poggio Rusco (ore 20.30) Sportime Curtatone-Fornaci Brescia (ore 19) Viadana-Rovato (ore 20.30) Bottari Pomponesco-Fornace Sberna Volta (ore 20.45)

A Porto arriva il Rovereto

PORTO MANTOVANO. Ha voglia di tornare a vincere la Nuova Euromontaggi e si accinge a ricevere la visita del Rovereto (domani, ore 19.30) forte di una settimana di allenamenti ad alto ritmo. Carica e concentrata, l’esperta Daria Grespi è sicura che le potenzialità della squadra sono ad un passo dall’emergere. “Abbiamo cambiato modalità di allenamento – riferisce la schiacciatrice -. Le sedute sono più intense e più lunghe (2 ore e mezza), facciamo più gioco per trovare stabilità e sicurezza in campo. Comunque, anche la settimana scorsa era andata bene, poi, secondo me, in partita perdiamo la tranquillità, che a sua volta ci fa venir meno la sicurezza nei nostri fondamentali migliori. Alla prima giornata, invece, eravamo tranquille e abbiamo vinto. Con il Rovereto dobbiamo vincere per incamerare punti salvezza e per il morale, perché se non vinciamo c’è il rischio di andare nel baratro psicologicamente. Bisogna scendere in campo tranquille credendo nei nostri mezzi e sono sicura che ci salveremo. Magari tecnicamente e come esperienza possiamo essere inferiori ad altre avversarie, ma, se giochiamo come sappiamo, siamo almeno in grado di stare in partita con tutte e, ad ogni modo, ricordiamoci che il nostro obiettivo è semplicemente la salvezza senza patemi d’animo”. Non ci saranno la terza centrale Cattelani e il secondo libero Parma, in gita scolastica.
Formazioni Nuova Euromontaggi Porto: Soffiati F., Battisti, Grespi, Soffiati I., Vecchi, Malavasi, Grisanti, Bertoli, Oriente, Moretti, Rossi. All.: Montaldi-Bertolasi.
Città di Rovereto: Bortolotti F., De Kunovich, Basadonne, Dorighelli, Reniero, Lapegna, Bortolotti R., Pasqualini, Cecco, Lukovic, Emanuelli. All.: Napolitano-Ducati.
Arbitri: Salvemini di Bari e Cabras di Cagliari.

Derby di B2 maschile, qui Viadana

Per Stefano Rasi il derby dovrebbe essere una partita come le altre, ma l’allenatore del Viadana è consapevole che non lo sarà: “E’ chiaro che vinci se sei più forte tecnicamente e fisicamente, ma c’è stato da lavorare quasi più sul piano mentale. Adesso come adesso è questo aspetto che ci frena nei momenti di difficoltà”. “Dobbiamo approcciarci come una gara normale – fa eco Riccardo Chiesa – in classifica siamo più o meno vicini (Viadana 3 punti in più, ndr)”. L’opposto è ancora scottato dalla sconfitta con il Bollate: “Secondo me noi siamo quelli del primo set e ci eravamo preparati per giocare così. Poi sono tornati i nostri soliti errori in battuta e in attacco. Loro invece non sbagliano niente e hanno approfittato dei nostri errori. Ricezione? Ci stiamo lavorando. Fatichiamo, è vero, ma ce la faremo. C’è gente fuori ruolo che sta imparando. Già in questo match dovremo aiutarci di più fra di noi sulle palle alte e scontate”.

Mantova-Asola, ma si gioca a Montichiari

MONTICHIARI (Brescia). Noleggio Lorini da un derby all’altro: sabato scorso con il Castiglione, stasera alle 20.30 con l’Asola. Il match si gioca al PalaGeorge di Montichiari, uno dei tre campi che la società tiene omologati per le incertezze riguardanti la Boni. Una settimana fa in viale Luzio c’era la boxe. Oggi ci sarebbe stato posto, ma la dirigenza per sicurezza aveva già prenotato e pagato l’altro impianto per due sabati. “Il Castiglione ha meritato di vincere – dice patron Negri – con l’Asola speriamo di meritare noi”.

Derby di D a Pomponesco

POMPONESCO. Anche la sesta giornata di serie D ci regala un derby come sette giorni fa. Da Viadana-Curtatone (finito 3-0) si passa a Bottari Pomponesco-Fornace Sberna Volta, matricola contro Squadra Under (ore 20.45). Le padrone di casa sono reduci dal ko nella tana della capolista Fornaci Brescia, mentre le voltesi, ancora a zero punti, nell’ultimo turno hanno perso al PalaValle contro l’altra bresciana, l’Azzurra, terza in graduatoria. Curiosità: le nostre 4 rappresentanti in Lombardia occupano le ultime 4 posizioni in classifica.

In B2 tutte sconfitte

MANTOVA. Nessuna vittoria nello scorso week-end per le mantovane di B2 nella quinta giornata. L’impegno più severo era toccato alla Nuova Euromontaggi in casa della capolista imbattuta Ospitaletto, che ha lasciato solo le briciole. C’è molto da lavorare, ma con pazienza i risultati arriveranno e bisogna riconoscere che il calendario è stato favorevole solo alla prima giornata. Tutto l’entourage si attende una scossa. “Speravamo in un cambio di marcia – ammette il dirigente Renzo Trazzi – ma ci siamo arresi facilmente. Qualche buona palla l’ho vista, poi abbiamo ceduto. Il terzo set è stato un po’ combattuto, ma, al di là del valore delle avversarie e del fatto che noi siamo inferiori a loro, abbiamo giocato sottotono rispetto alle nostre possibilità. Confidiamo di fare meglio in casa, ci vorrebbe una vittoria per prendere un po’ di morale”. Sabato alle 19.30 il Porto ospiterà il Rovereto. Ed è proprio dal team trentino che le cugine del Volta sono state battute a domicilio. Dopo aver vinto 31-29 l’emozionante primo set, mostrando segnali incoraggianti da parte del nuovo assetto con Grazioli alzatrice e Bulgarelli opposta, le collinari non sono riuscite a dare seguito al buon avvio. Il Volta tornerà in campo domenica a Montecchio Maggiore alle 18. Non hanno fatto meglio Conto Italiano e Viadana, che sabato a Cerese alle 18.30 daranno vita al primo derby stagionale. Il Top Team era partito per Monticelli d’Ongina animato da buoni propositi, conscio che lo 0-4 rimediato in amichevole con solo una settimana di preparazione non era più un punto di riferimento. “Ora siamo diversi – aveva detto Baldassari – e proviamo a fare una buona partita”. I virgiliani sono in crescita e ci hanno provato, ma manca ancora un po’ di rodaggio. “Sappiamo che ci vuole tempo – conferma il coach – dobbiamo migliorare in difesa e sull’attacco di palla alta”. L’altra sera il Top Team ha svolto un’amichevole con lo Stadium Mirandola, quarto nel girone D di B2, perdendo 1-3 (25-27, 18-25, 25-22, 16-25). Hanno giocato tutti e la sensazione è stata di un match dove si poteva fare meglio. Il Viadana ha masticato amaro contro il Bollate. Coach Rasi si lamenta degli errori: “Tanti punti regalati e si pagano, soprattutto sul piano mentale. Loro sono quadrati e portano a casa i risultati senza forzare. Nella pallavolo di oggi sbagliare poco conta. Cercheremo di migliorare. Sapevamo di poter avere qualche problemino”.

Casalaschi in coro: "E' stata una battaglia"

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
La Pomì Casalmaggiore esce sconfitta dal match clou con la Siamo Energia Ornavasso e deve frenare parzialmente la propria risalita in classifica. E’ l’immagine di una formazione casalasca battagliera quella che è possibile ricavare dal sesto turno di andata ma incapace di sfruttare la situazione di un prezioso vantaggio nel computo dei set. Per contro la squadra piemontese si conferma matricola terribile del torneo di A2 e legittima a pieno titolo la prestigiosa posizione in graduatoria. Decisa e motivata, la Pomì si approccia all’incontro nel migliore dei modi. Sin dalle prime battute si capisce che le ragazze di Gianfranco Milano sono approdate in terra verbanese decise a battagliare con la formazione rivelazione del campionato. I primi scambi mettono in luce un sostanziale equilibrio con le ospiti che mettono a segno il primo strappo proprio in concomitanza del time-out tecnico. Casalasche e verbanesi si trovano a colloquio dai rispettivi allenatori sulla situazione di 6-8, e proprio da questo vantaggio le prime trovano entusiasmo e convinzione per scavare un margine ancora più rassicurante. Le due squadre viaggiano sempre con un margine di tre, quattro lunghezze a favore di Casalmaggiore che si mantiene ampiamente avanti anche a metà set sul 10-16. E’ sempre e solo Pomì nel prosieguo di set che diventa un monologo rosa al quale Ornavasso fatica a trovare le contromisure. Il massimo vantaggio di Bacchi e compagne lo si registra sull’11-20, le locali abbozzano una timida reazione ma non riescono mai ad avvicinare pericolosamente le casalasche che volano a chiudere 18-25. Sestetti invariati in avvio di secondo set così come appare confermato il tema dell’incontro che vede ancora le due formazioni a braccetto nei primi punti (4-4). Ornavasso però gioca con un altro piglio ed arriva al primo stop obbligatorio avanti 8-5 per poi doppiare le rosa sul 10-5. Le api mantengono costantemente l’iniziativa e confermano il più cinque sulla situazione di 13-8 e 16-11 del secondo time-out tecnico. Cerca la reazione la Pomì ma Ornavasso dà il meglio di se in difesa e contrattacca a punto impedendo la risalità di Casalmaggiore che riesce ad accorciare sul 21-19 dopo alcuni ottimi turni di battuta di Olivotto. Ora la Pomì ci crede e nonostante il nuovo allungo locale sul 22-19 si dimostra combattiva. La formazione di Gianfranco Milano arriva addirittura al 23-22 e al 24-23 ma alla fine a trovare la zampata vincente è la Siamo Energia che realizza il 25-23 a muro. Il successo rinvigorisce le locali che iniziano bene anche il terzo parziale, in grande evidenza Salvi che va a segno sia in attacco che a muro, rispondendo ad una Pomì che ha comunque il merito di azzerare un secondo set non certo esaltante. Le ragazze di Milano provano ad abbozzare una prima fuga sul 4-6 ma vengono riprese e superate dalle piemontesi che poi arrivano avanti 8-6 al primo time-out tecnico. La Pomì è in partita e riesce a frenare la fuga delle api portandosi avanti 9-11. La contro reazione di Ornavasso non si fa attendere e trova il là dalla battuta che diviene più aggressiva favorendo il pareggio e il nuovo sorpasso con allungo sul 15-12. Al secondo time-out tecnico la Siamo Energia è ancora avanti 16-13 ma deve subire due punti consecutivi di una Pomì in rimonta. Arriva quindi l’errore in battuta di Zago che vale il 17-15 delle locali cui fa seguito il sedicesimo punto delle rosa fìrmato da Repice. Ancora una volta a tradire la Pomì è il servizio, dai nove metri arriva l’errore di Beier che regala il punto diciotto ad Ornavasso. Le due squadre continuano a viaggiare a stretto contatto fino al sorpasso Pomì, che si issa sino al 18-20. Seguono alcune scambi combattuti che vedono prevalere ancora la squadra di Casalmaggiore abile a portarsi sul 20-23. Le due squadre danno il meglio di sé in questa fase anche perché si capisce che il set potrebbe rappresentare il passaggio chiave dell’intera partita. Ci prova ancora Ornavasso e grazie ad un colpo di reni arriva a far sentire il fiato sul collo di Bacchi e compagne che poi trovano i due acuti per il 22-25 finale. L’inizio del quarto set si tinge di rosa, è subito 0-2 Pomì con Guatelli, in campo al posto di Zago, protagonista e poi 2-5. Ornavasso è squadra solida e combattiva e vuole mettere pressione alle casalasche che comunque arrivano avanti 6-8 al primo stop dopo errore di Minati dalla zona di servizio. Non si scompone la formazione di Bellano e continua a mantenersi a stretto contatto della Pomì che non riesce a staccare le avversarie abili a tornare in parità sul 13-13. E’ una guerra di nervi tra le due squadre che si lasciano e riprendono in continuazione, risicato il vantaggio rosa al secondo time-out tecnico. E’ un ripetitivo testa a testa sino al 19-19 dopodichè Ornavasso trova la forza per volare sul 22-19. La Pomì è viva e con un positivo turno di battuta di Bacchi è di nuovo a meno uno. Minati fa gli straordinari e riporta avanti 23-21 le piemontesi che poi riescono a spuntarla 25-22. Si va dunque al quinto set, l’epilogo più giusto per una gara dagli elevati contenuti tecnici, che si apre con un ace della formazione locale. La Pomì non accusa il colpo e torna subito in parità per poi portarsi avanti 2-3 dopo attacco di Guatelli. E’ una squadra rosa convinta quella che ribatte alle api verbanesi che non subiscono contraccolpi quando le rosa allungano 4-6. Lo dimostra l’immediata reazione che vale il 6-6 e poi il 7-7. A campi invertiti il punteggio è favorevole ad Ornavasso che si trova avanti di una lunghezza sull’8-7 e poi allunga 9-7. Bacchi riporta sotto la Pomì con pallonetto in pipe ma Moneta regala alle piemontesi il 10-8. E’ un crescendo per la Siamo Energia che arriva sul 12-9. La Pomì cerca disperatamente di restare in corsa e quando realizza il 13-10 mister Bellano chiama time-out. Spezzare la risalita rosa risulta mossa azzeccata in quanto arriva a seguire il 14-10 con gran muro di Salvi e a poi anche il punto della vittoria che mantiene Ornavasso in scia a Novara e condanna la Pomì al secondo stop stagionale frenandone la risalita in classifica.

INTERVISTE Verbania si conferma più croce che delizia per la Pomì Casalmaggiore che dopo la sconfitta nella Coppa Italia di B1 nell’Aprile 2010 conosce il secondo disco rosso della stagione per mano della formazione di Ornavasso. “Sapevamo sarebbe stata una battaglia – commenta il direttore generale della Pomì Giovanni Ghini - e la partita non ha tradito le attese. Bene noi nel primo set nel quale non abbiamo concesso ad Ornavasso la possibilità di rientrare in corsa, male nel secondo quando viceversa non abbiamo saputo abbozzare una valida reazione alla fuga delle avversarie, probabilmente archiviando questo parziale a nostro favore la partita avrebbe preso tutt’altra piega”. La gara è tornata nuovamente nelle vostre mani dal terzo set. “E questo è il rammarico maggiore perché essere tornati padroni del match avrebbe dovuto indurci a chiudere anzitempo al quarto parziale che ci ha visto sempre in corsa arrivare alla volata decisiva un po’ in affanno”. Concorda l’allenatore della Pomì Gianfranco Milano. “E’ stata la battaglia che ci aspettavamo, noi probabilmente abbiamo sofferto quelle che sono le caratteristiche delle piemontesi, la grande vena difensiva e le rigiocate che viceversa ci hanno visto più volte in affanno. Riferendoci all’andamento della gara, direi un ottimo primo set, un secondo parziale contraddistinto da cinque minuti di follia che hanno compromesso il punteggio e ai quali non abbiamo saputo porre rimedio e poi di nuovo un crescendo nel terzo. Peccato per il punto a punto del quarto set, qui probabilmente si è fatta sentire la giornata poco felice di alcune nostre attaccanti, abbiamo perso in tranquillità ed Ornavasso ne ha approfittato”. Semplice incidente di percorso dopo tre vittorie consecutive? “Reputo il punto ottenuto sul campo di Verbania un buon risultato, abbiamo frenato la corsa della seconda in classifica e rimaniamo nelle posizioni di vertice, non penso saranno molte le squadre in grado di venire ad espugnare questo campo. E poi sono certo che anche da questa sconfitta sapremo trarre importanti insegnamenti così come era avvenuto dopo lo stop dell’esordio con San Casciano”.

SIAMO ENERGIA ORNAVASSO 3
POMI’ CASALMAGGIORE 2
(18-25, 25-23, 22-25, 25-22, 15-10)
Siamo Energia: Koutouxidou 2, Minati 24, Moneta 15, Salvi 18, Loda 11, Tasca 12, Ghilardi (L), Senkova 1, Mossetti 1, ne Baradel, Cottini, Sonia, Bertaiola, Gloder. All.: Bellano-Azzini
Pomì: Corna 3, Zago 7, Bacchi 19, Beier 17, Repice 15, Olivotto 14, Givertini (L), Guatell 5, ne Agrifoglio, D’Ambros, Nardini, Nasari. All.: Milano-Bolzoni
Arbitri: De Simeis, Lot.
Note: spettatori 600, durata set 25’, 28’, 28’,29’, 18’ , totale 128’. Aces: Siamo Energia 4, Pomì 5. Battute sbagliate: Siamo Energia 5 , Pomì 7. Muri vincenti: Siamo Energia 12, Pomì 7. Ricezione: Siamo Energia 70% (prf 51% ), Pomì 81% (prf 59%).

Pomì, tie-break fatale

VERBANIA. Era il big-match della giornata e Pomì e Ornavasso l’hanno onorato lottando per cinque set. Purtroppo la vittoria non ha arriso alle casalasche, che hanno fallito (ma è solo un arrivederci) l’assalto al secondo posto. Zago gioca tre set poi viene sostituita da Guatelli. Le due squadre realizzano lo stesso numero di punti (105): questo a significare che la sfida clou si è decisa per minime differenze. Nel primo set la Pomì martella (6-8, 10-16, 13-21), nel secondo rincorre (8-5, 16-11, 21-15) e quasi recupera, nel terzo sorpassa (8-6, 16-13, 19-21), nel quarto si fa sorpassare (6-8, 15-16, 21-19) e nel quinto equilibrato cede sul 12-9.

ORNAVASSO 3
POMI CASALMAGGIORE 2
18-25, 25-23, 22-25, 25-22, 15-10
SIAMO ENERGIA ORNAVASSO: Koutouxidou 2, Moneta 15, Senkova 1, Ghilardi (L), Minati 24, Tasca 12, Mossetti 1, Salvi 18, Loda 11. N.e.: Gloder (L), Bertaiola, Baradel, Cottini. All.: Bellano-Azzini.
POMI CASALMAGGIORE: Corna 3, Zago 7, Bacchi 19, Beier 17, Olivotto 14, Gibertini (L), Guatelli 5, Repice 15. N.e.: Nardini, Nasari, Agrifoglio, D’Ambros. All: Milano-Bolzoni.
Arbitri: De Simeis (Le) e Lot (Tv).
Note: durata set 25’, 28’, 28’, 29’, 18’; ace 4-5; battute sbagliate 5-7; muri 12-7

Nuova Euromontaggi a secco

OSPITALETTO (Brescia). La Nuova Euromontaggi prova con troppo poca convinzione ad impensierire il forte Ospitaletto, che non si fa intenerire e per tutta risposta ne fa polpette. Il Porto palesa scarso mordente e gli errori in battuta e ricezione (nel secondo set 10 punti regalati) sono sistematici e quasi irritanti. Le bresciane giocano molto bene e dimostrano di meritare il primato in classifica. Non sottovalutano le portuensi, che appena tentano di avvicinarsi vengono respinte, soprattutto nei finali di set. Coach Montaldi cambia ancora il sestetto inserendo Moretti in banda e Cattelani al centro. Le altre: Oriente alzatrice, Bertoli opposta, Grespi schiacciatrice, Malavasi centrale, Grisanti libero. L’Ospitaletto prende da subito le distanze (4-5 punti) e la Nuova Euromontaggi si arrende facilmente. Nel secondo set le ospiti rincorrono e restano a galla più a lungo, ma le padrone di casa ricevono e difendono al meglio e allargano il fossato. Nel terzo set c’è maggior equilibrio con il Porto che riesce a mantenersi in scia fino a quota 12, poi pian piano perde smalto, va in svantaggio di 3 punti, con qualche bella azione confida di potersi riagganciare al treno, però i lampi non bastano, l’Ospitaletto non si distrae, cambia giocate e marcia e per le mantovane non c’è nulla da fare al cospetto di un team assai carico e che sbaglia poco. Tranne il secondo libero, nella Nuova Euromontaggi sono scese in campo tutte. Non era questa la partita dove poter rialzare la testa, ma forse era lecito attendersi qualcosa in più. Sabato arriverà il Rovereto.

OSPITALETTO 3
NUOVA EUROMONTAGGI PORTO 0
25-16, 25-18, 25-20
ABMSOSSI OSPITALETTO: Casari 6, Gatti 4, Benerecetti 7, Cioffi, Fridrihsone 14, Stornati (L), Montanari 10, Castellini 2, Ferrazzi, Macetti 3, Berlassini 5, Lucchini, Bibbioli (L). All.: Favaro-Zini.
NUOVA EUROMONTAGGI PORTO: Oriente 3, Bertoli 2, Grespi 8, Soffiati I. 2, Vecchi 4, Malavasi 2, Grisanti (L), Soffiati F. 1, Battisti 2, Cattelani 8, Moretti 6, Rossi. N.e.: Parma (L). All.: Montaldi-Bertolasi.
Arbitri: Scotti (Cr) e Viscardi (Lo). Note: durata set 27’, 24’, 29’

Pomì pronta per la sfida clou della sesta giornata

VIADANA. La Pomì scende in campo alle 18 a Verbania per il big-match della sesta giornata di A2. Si sfidano seconda e terza in classifica. Le padrone di casa del Siamo Energia Ornavasso hanno lo stesso ruolino di marcia della Pomì (4 vittorie e una sconfitta) e sono separate da un punto. C’è dunque in palio la seconda posizione in questa avvincente gara che le casalasche affrontano ancora con Repice al centro al posto di Nardini. Per Daniela si profila uno stop di 40-50 giorni per la rottura del collaterale del ginocchio sinistro. Nel test infrasettimanale con l’Idea Bologna di A1, la Pomì ha vinto 4-0 mostrandosi in forma. “La squadra deve imparare ad avere pazienza – avverte coach Gianfranco Milano – ma sono contento perché procediamo verso un’intensità di gioco ed una tenuta mentale sempre più prolungata e questo è un bene per gli obiettivi stagionali che ci siamo prefissati”.
Formazioni. Siamo Energia Ornavasso: Koutouxidou, Baradel, Moneta, Senkova, Ghilardi, Minati, Tasca, Mossetti, Bertaiola, Salvi, Gloder, Loda. All.: Bellano-Azzini.
Pomì Casalmaggiore: Corna, Nasari, Bacchi, Beier, Nardini, Olivotto, Gibertini, Guatelli, Repice, D’Ambros, Agrifoglio, Zago. All: Milano-Bolzoni.
Arbitri: De Simeis di Lecce e Lot di Treviso.

La Nuova Euromontaggi mette l'elmetto

PORTO MANTOVANO. Impegno severo nel posticipo domenicale per la Nuova Euromontaggi nella tana di una delle tre capolista del girone C, l’Ospitaletto (ore 18). Magari non ci voleva, dopo due sconfitte consecutive casalinghe che hanno lievemente abbassato il morale, tuttavia è anche vero che il Porto, abbonato alle vittorie la scorsa stagione in C, deve imparare a reagire. “L’Ospitaletto è un osso duro, è sempre stato la nostra bestia nera – riconosce il dirigente Renzo Trazzi – ma le atlete sono motivate a fare una bella gara. Hanno capito che devono cambiare marcia, essere più decise. Speriamo che le parole si tramutino in fatti. Stanno tutte abbastanza bene e venerdì hanno fatto mezzora di allenamento in più per dare maggiore incisività alla rifinitura”. Circa il sestetto, ballottaggio al palleggio fra Soffiati e Oriente e fuori mano fra Battisti e Bertoli.
Formazioni. Ospitaletto: Casari, Gatti, Benerecetti, Cioffi, Fridrihsone, Stornati, Montanari, Castellini, Ferrazzi, Macetti, Berlassini, Lucchini, Bibbioli. All.: Favaro.
Nuova Euromontaggi Porto: Soffiati F., Battisti, Grespi, Soffiati I., Vecchi, Malavasi, Grisanti, Bertoli, Oriente, Moretti, Rossi, Cattelani, Parma. All.: Montaldi-Bertolasi.
Arbitri: Scotti di Cremona e Viscardi di Lodi.

Pomì, big-match con l'Ornavasso

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Turno di campionato importante per la Pomì, il sesto di andata. Oggi pomeriggio alle 18,00 la formazione di Casalmaggiore è di scena in quel di Verbania al cospetto della Siamo Energia Ornavasso dell’ex Serena Moneta. Un match di alta classifica se si considera che le piemontesi sono al secondo posto, alle spalle della capolista Novara e che le rosa le seguono ad una sola lunghezze. Insomma vincere, per le ragazze di Gianfranco Milano, significherebbe oltre che mantenere inalterato il feeling con il successo, lanciarsi all’inseguimento di Rosso e compagne. Per raggiungere l’obiettivo servirà sicuramente la migliore Pomì della stagione che sinora ha visto le rosa, esordio a parte nel quale è maturata la cocente delusione della sconfitta con San Casciano, in continuo crescendo. Sicuramente la vittoria di domenica scorsa con la Sanitars Metalleghe Mazzano dell’ex Monika Kucerova ha rappresentato l’apice delle performance di Bacchi e compagne che in settimana hanno nettamente superato in amichevole l’Idea Volley Bologna di A1 ed intendono continuate sulla strada dei progressi. Per la gara odierna il tecnico mister Milano opterà per lo stesso schieramento visto all’opera proprio con la formazione bresciana, ovvero Corna al palleggio, Zago opposta, Bacchi e Beier di banda, Gibertini libero e la coppia centrale formata da Olivotto e Repice. Quest’ultima è in un gran momento di forma, con la Sanitars è stata decisiva e sta sostituendo alla grande l’infortunata Daniela Nardini per la quale in settimana si è tirato in squadra e in società un sospiro di sollievo. L’infortunio al ginocchio sinistro della centrale friulana non è riconducibile alla rottura del legamento crociato anteriore, come inizialmente sembrava, bensì al collaterale. Entro una cinquantina di giorni Nardini dovrebbe essere recuperata, cosa ben diversa dai sei sette mesi che la prima ipotesi avrebbe comportato.

Il Viadana si fa punire dal Bollate

VIADANA. Troppe battute non forzate sbagliate e ricezione che spesso impedisce di costruire: il Viadana capitola al cospetto di un Bollate non irresistibile. Il primo set, salvo l’inizio, si sviluppa bene: Chiesa e Schiavo mettono giù la palla, i milanesi sbagliano qualcosa e il contrattacco viadanese è vincente (9-6, 17-10, 20-13, 23-15). Bene De Santi a muro e Nibbio in battuta. Chiude Fellini con una “svirgolata” che però gli avversari non tengono. Nel secondo parziale, il Bollate comincia a far punti anche con i centrali ed esplodono l’opposto Perissinotto e l’ala Poncia. Buono per loro il cambio di Tarletti al posto di Moro. Due muri di Perissinotto valgono il 9-15 e uno di Gerbella il 13-19. Sul 13-20 la frazione non ha più niente da dire. Nel terzo set, il Viadana rincorre 5-6, 7-11, 10-14, ma subisce vari ace e muri. Devastante il turno di battuta di Poncia (10-18). Il 24° e il 25° punto del Bollate sono due servizi errati. Nel quarto i padroni di casa battono meglio, difendono di più e sono avanti 11-9 e 14-12 (muro di Nibbio). Si gioca punto a punto dal 14-14 al 18-19, ma gli ospiti allungano 19-22 e un erroraccio di Lucotti determina il crollo sul 19-23. Moro, nel frattempo rientrato, e Poncia chiudono i conti.

VIADANA 1
BOLLATE 3 2
5-17, 15-25, 15-25, 20-25
VIADANA: Nibbio 6, Chiesa 22, Fellini 7, Lucotti 12, De Santi 9, Schiavo 7, Bettini (L), Vecchi. N.e.: Doppielli, Negri, Carnevali (L), Bottoli, Pozza. All.: Rasi-Motta.
SPAGGIARI BOLLATE: Di Noia, Perissinotto 17, Poncia 23, Moro 3, Galbiati 6, Gerbella 6, Levati (L), Tarletti 5, Menardo, Bondi 1. N.e.: Codarri (L), Grippa, Lenihan. All.: Fasce-Rizzi.
Arbitri: D’Ettorre e Giungato (Pv).
Note: durata set 27’, 24’, 23’, 26’; ace 3-6; battute sbagliate 15-7; muri 6-7

Il quadro degli incontri

B2 MASCHILE Ongina-Conto Italiano Mantova (ore 21) Viadana-Bollate (ore 20.30) B2 FEMMINILE Volta-Rovereto (ore 21) Ospitaletto-Nuova Euromontaggi Porto (domani, ore 18) C MASCHILE Predaroli&Bonandi Asola-Casalmaggiore (ore 20.30) Noleggio Lorini Mantova-Castiglione delle Stiviere (ore 16.30) C FEMMINILE Parma-San Marco Pego (giocata ieri) Cadeo Ardavolley-Atm Trafilerie Moglia (ore 18.30) Asd Curtatone-Davis Veman (ore 19) D FEMMINILE Truzzi Poggio Rusco-Modena Est (ore 18) Montirone-Sportime Curtatone (ore 19) Fornaci Brescia-Bottari Pomponesco (ore 20.30) Carobbio-Viadana (ore 21) Fornace Sberna Volta-Azzurra Brescia (ore 17.30)

B2, il Viadana riceve il Bollate

Hanno gli stessi 9 punti Viadana e Bollate, che si sfidano alle 20.30 al PalaFarina. Nelle file milanesi milita Savino Di Noia, ex di turno. L’alzatore fa parte di un’équipe che punta ad un campionato di vertice ed è reduce da un bel 3-0 nel big-match con l’Ongina. A Montecchio Maggiore, invece, i viadanesi hanno conosciuto la prima sconfitta e vogliono rifarsi subito fra le mura amiche. Il presidente Valeriano Rossi invita a non pensarci più: “Non abbiamo giocato come nelle precedenti partite, qualcuno non ha reso come sa, ma niente paura: vediamo di riprenderci subito e fare 3 punti con il Bollate. La settimana è andata bene, l’allenatore è contento anche dei cambi che può fare con i nuovi giovani e andiamo avanti così”. Salvo contrattempi, il sestetto sarà formato da Nibbio alzatore, Chiesa opposto, Lucotti e Fellini schiacciatori, Schiavo e De Santi centrali, Bettini libero. A Viadana regna un clima di fiducia.

B2, il Volta rirova il Rovereto

Il Volta ospita alle 21 il Rovereto, avversario ostico. “Si riparte con il giro di antagoniste forti – sospira l’allenatore Malavasi – dopo aver spezzato la serie con il Monticelli Brusati. Dobbiamo stringere i denti nella prima metà del girone d’andata, ovviamente crescere e magari al ritorno vedere di cominciare a giocarcela anche con queste squadre”. Dubbio in regia fra Grazioli, che nello scorso match si è mossa bene, e Gozzini, reduce da un infortunio. Se vale il detto squadra che vince non si cambia, probabile che sia la prima ad iniziare e altrettanto probabile è che il coach schieri Bulgarelli fuori mano lasciando Baltic in panchina. Le altre dovrebbero essere Pini e Speltoni in banda, Moda e Ghirardelli al centro, Coa libero.

In C è la giornata dei derby

MANTOVA. Derby doppio in serie C: fra i ragazzi la Noleggio Lorini riceve il Castiglione (16.30), fra le ragazze il Curtatone ospita la Davis Veman (19). Al PalaGeorge di Montichiari (per oggi è stato chiesto uno spostamento) duellano un Mantova dall’organico che si è completato cammin facendo e un team castiglionese che è cambiato molto poco rispetto alla scorsa stagione. Al Boschetto si sfidano due squadre interessanti, destinate al centro classifica. Torna da ex la centrale Diletta Devincenti, a Curtatone in B2.

Le "voltine" con l'Azzurra

VOLTA. Difficile che sia questa, contro l’Azzurra Brescia che ne ha vinte tre su quattro, l’occasione per la Fornace Sberna Volta di incamerare i primi punti in campionato. Ma le baby voltesi accolgono alle 17.30 le odierne avversarie pensando solamente a fare meglio della scorsa partita, senza timori reverenziali. Anche questa gara, come le altre, è una tappa del cammino di crescita tecnico e comportamentale che verrà valutato a fine stagione. Naturalmente è ben accetto ogni risultato positivo, ma ci vorrà un po’ di pazienza.

Uno sguardo generale alla B2

Solo una vittoria nel week-end per le mantovane di B2 nella quarta giornata.
Corsaro a Monticelli Brusati, per il Volta è arrivato il primo successo in campionato. “L’Estral è una squadra giovane e ci ha spezzato l’inizio di campionato non facile – commenta Davide Malavasi - Lo sapevo che avremmo avuto un avvio difficile, guardando sulla carta i sestetti, e aspettavamo appunto Monticelli per giocarcela”. Al di là della gioia per la prima vittoria, l’allenatore voltese si sofferma sull’andamento in generale del gruppo: “Qualcosina di meglio lo vedo: meno pause rispetto alle gare di Coppa e meno errori rispetto alla prima partita con il San Vitale. Vediamo se è questa la quadratura del cerchio o se siamo ancora indietro”. Cresce la giovane centrale Ghirardelli, 7 punti domenica, mentre con il San Bonifacio aveva attaccato poco: “Avevamo ricevuto male e non si poteva pretendere più di tanto – ricorda il tecnico – mentre nel match precedente ne aveva attaccati tanti senza metterne giù neanche uno. Lei deve capire che andare tanto in alto e chiudere i colpi conta poco. Ha un’altezza che le permette di trovare altre traiettorie e può fare tanto meglio”. Sabato alle 21 arriva il Rovereto.
La Nuova Euromontaggi avrebbe voluto sfruttare al meglio il doppio turno casalingo, ma dalle sfide con il Cognola e il Brescia è scaturito solo un punto. “Fra quelli che ho visto e affrontato, è il team trentino ad avere il potenziale più elevato – osserva Marco Montaldi – è giovane, può sbagliare tanti palloni, ma per tutti sarà molto difficile batterlo nel girone di ritorno. Noi due settimane fa ci siamo andati vicino e perdere partite così non ha fatto bene al morale”. Il Millenium è apparso più esperto del Porto e superiore in un paio di ruoli. “Resta assodato che il nostro obiettivo è la salvezza – premette il coach – ma noi, se giochiamo come sappiamo, possiamo dire la nostra in tutte le partite. Dobbiamo però acquisire maggiore consapevolezza nei nostri mezzi”. Il Porto giocherà domenica a Ospitaletto (ore 18).
Il Conto Italiano ha ceduto 3-1 alla capolista Segrate, ma se l’è giocata: “Anzi – chiosa Daniele Baldassari – almeno un punto potevamo prenderlo, perché nel quarto set abbiamo avuto tre occasioni per chiudere. Da parte nostra è stata comunque una buona prova – non è scontento il mister – loro sono una bella formazione, che ha fatto anche di più di quello che ci aspettavamo. Risultato non soddisfacente, ma la prestazione sì”. Sabato il Top Team andrà a Ongina (21). Il Viadana non fa drammi per la sconfitta di Montecchio, la prima in campionato: “Non era certo previsto di vincerle tutte – dice patron Valeriano Rossi – ci può stare”. Sabato c’è il Bollate al PalaFarina (20.30).

Prima veronese, ko in casa il Buttapietra di Guernieri

Dal sito Arena Volley
PRIMAVERA ARENA VOLLEY-INTREPIDA VOLLEY 1-3
19-25 18-25 25-22 15-25
Salve a tutte/i le/gli appassionati di volley. Lunedì 5 novembre esordio casalingo della nostra Primavera per la seconda partita del girone. Dopo un deludente 1 a 3 a Brognoligo contro il Real, le nostre ragazze sono chiamate non tanto alla vittoria, ma a ben figurare, a lottare e a impegnarsi fino all'ultimo pallone giocabile davanti al proprio pubblico. Vediamo come è andata. 1° SET Coach Stefano schiera Baby, Laura, Stefy, Ale, Marty, Marta e il doppio libero entrante/uscente Charlie/Giada e viceversa, nonostante quest'ultima abbia subito un lieve infortunio nell'ultimo allenamento. Parte bene e forte l'Intrepida costringendo subito coach Stefano al timeout sul 2 a 9. Le nostre ragazze appaiono tese e ingenue. Cerchiamo di scrollarci di dosso la lentezza e l'ovvietà arrivando sul 5 a 10. Da segnalare un pregevole ace di Marty e una squadra che reagisce bene costringendo l'Intrepida al timeout sull'11 a 12. Purtroppo è una fioca candela nel vento. Le avversarie ripartono più determinate che mai e coach Stefano chiama timeout sull'11 a 15. Oltre alla nostra debacle, da segnalare un ace sporco di Ale per il 16 a 20 e la doppia sostituzione, sul 17 a 23, di Baby e Ale con Barbara e Vanessa. Perdiamo subendo alla grande 19 a 25. 2° SET Sotto rete Laura, Vanessa, Ale, Marty, Marta e Barbara + i 2 liberi ovviamente. Partiamo male, 0 a 3, ma le riprendiamo sul 3 pari e andiamo a braccetto fino all'8 pari. Sul 15 a 16 Marta, bisognosa di rifiatare, lascia il posto a Tina. L'Intrepida, nonostante giochi peggio del primo set, allunga sul timeout del 16 a 19. Alla ripresa delle ostilità, la nostra Primavera stenta come un marzo/aprile piovoso e ventoso. Errori da entrambe le parti che non ci consentono di raggiungere le avversarie. Sul 17 a 21 Eka subentra ad Ale. Vanessa, sfortunata, spedisce di poco fuori una schiacciata e siamo 17 a 22. Ora la paura la fa' da padrona, ci attanaglia e non schiacciamo più, “appoggiamo” e basta. La logica conclusione è un amaro 18 a 25. 3° SET In campo Laura, Vanessa, Eka, Marty, Tina e Barbara + 2L. Dopo un preoccupante inizio, 1 a 4, raggiungiamo l'Intrepida sul 4 pari. Una buona serie di battute di Eka mette in difficoltà le avversarie, il nostro attacco ne approfitta e andiamo sul 9 a 4. Subiamo la rimonta delle avversarie, temiamo il peggio e riprendiamo fiato col timeout del 10 a 8. Allunghiamo e sul 16 a 11 l'Intrepida effettua una sostituzione. Pregevole ace sporco di Barbara per il 19 a 15. Doppia fischiata alle avversarie e 21 a 17, fortunata ma voluta la schiacciata di Tina e 22 a 19. Sagace pallonetto di Marty e timeout 23 a 19. L'Intrepida non molla e coach Stefano deve chiedere timeout sul 23 a 22. Le nostre ragazze questa volta non perdono la testa e chiudono meritatamente 25 a 22. 4° SET Barbara, Marty, Laura, Tina, Eka e Vanessa + 2L. Soffriamo subito la battuta e chiediamo timeout sul 2 a 6. Sul 4 a 9 Barbara e Vanessa lasciano il posto a Baby e Stefy. Non c'è reazione, non c'è mordente e il passivo al timeout è sconfortante: 9 a 16. Cala la testa, si alza la rassegnazione. Sul 10 a 20 cambio opposto rispetto a quello del 4 a 9. Subiamo paurosamente le avversarie, non attacchiamo e la nostra difesa è spesso posizionata troppo indietro. Unica nota positiva è un bel muro per il 12 a 21. Ma non basta e non può bastare. Finisce mestamente 15 a 25 e match 1 a 3. COMMENTO Complimenti all'Intrepida, squadra solida e quadrata, ben messa in difesa, alcuni attacchi a tutto braccio e 20 cm. in più in altezza che alla fine pesano. Obiettivamente erano più forti, ma allora perché coach Stefano sembrava una vaporiera smaniosa di divorare chilometri di binari e di traversine, saltando tutte le stazioncine? Non tanto per il doppio 1 a 3 maturato nei primi due incontri che ci lasciano a 0 punti; credo. Non tanto per la nostra costruzione offensiva; tra l'altro le nostre due palleggiatrici hanno ben figurato nel confronto con le avversarie (tante le doppie fischiate all'Intrepida); suppongo. Non tanto per l'unico set vinto, presumo. Penso invece sia la nostra carta di identità ove al posto di segni particolari c'è scritto --- , mentre coach Stefano vorrebbe ci fosse scritto “SQUADRA”: lottare fino all'ultimo pallone giocabile, tutte insieme, per aiutarsi vicendevolmente e per vincere insieme. Un caro saluto a tutte/i dal Vostro Aldo. Ciao!

Volta, ecco tutta l'attività

VOLTA MANTOVANA. La Pallavolo Volta intensifica le collaborazioni a livello giovanile con altre realtà della provincia. Il pluriennale rapporto con il San Giorgio si è consolidato sul piano tecnico, logistico e finanziario ampliando il territorio di intervento con nuovi contatti allacciati. Confermata anche per questa stagione la gestione comune di alcune giocatrici con lo Splendor Marmirolo. Due sono le novità sul versante collaborativo: la formazione di un’under 14 composta da ragazze del Volta e del Peschiera del Garda che si allena e gioca a Ponti sul Mincio partecipando al campionato provinciale di Mantova e l’allestimento di due squadre (under 16 e 14) nate dall’intesa fra San Giorgio e Nvt Castel d’Ario. Tutto questo si aggiunge alle abituali “attività”: serie B2, D, Seconda divisione e minivolley. Gli allenatori sono Davide Malavasi (B2, u14 a Ponti, u18 a Volta), Cristian Luppi (D, u16 a Volta, u14 a San Giorgio), Elena Piola (u13 a Volta), Valentina Fedele (u13 a Volta, u14 a Castel d’Ario), Sharon Messori (Seconda, u16 a Castel d’Ario).

Campionati provinciali. Al via anche i maschi

MANTOVA. Piubeghese capolista solitaria in Prima divisione dopo la sconfitta al quinto set del Castellucchio, mentre Davis e Porto riagganciano la seconda piazza e il San Lazzaro non ha ancora mosso la classifica dopo quattro giornate. Due i team di Seconda a quota zero: Cv e Virgilio. Il Levata si aggiudica la sfida al vertice con il San Leone e quello che la scorsa settimana era un trio di testa diventa un duo.
Prima Divisione. Risultati: Viadana-Canottieri Mincio 0-3, Spoon River-Piubeghese 0-3, Auto Aurora Rigoletto-Rizzieri Castellucchio 3-2, Intermedia Medole-Sermide 3-1, San Lazzaro-Virgilio 0-3, Canottieri Mincio-Ngs Rm Coloriture Porto 1-3, Pol.Riva-Viadana 3-0, Davis-Bagnolese 3-0. Classifica: Piubeghese 12; Castellucchio 10, Porto 10, Davis 10; Pol.Riva 8, Virgilio 8; Canottieri 7; Auto Aurora 5; Medole 4; Spoon River 3, Bagnolese 3, Viadana 3; Sermide 1; San Lazzaro 0.
Seconda Divisione. Risultati: Ostiglia-Mogliese 3-0, Virgilio-Castiglione 0-3, Levata Ca’ Nova-San Leone Magno 3-0, Rivalta-Cv Ristorante Pacifico, Oslg Goito-Nvt Castel d’Ario 3-0, Splendor Marmirolo-Pavani Villa Poma 3-1. Ha riposato: Revere Farmacia Roveri. Classifica: Levata 12, Castiglione 12; San Leone 9, Splendor 9; Revere 6, Goito 6, Ostiglia 6; Rivalta 5; Mogliese 3, Pavani 3; Nvt Castel d’Ario 1; Virgilio 0, Cv 0.
Ai nastri di partenza la Prima maschile. Stasera alle 21 si inizia con Virgilio-Asola, venerdì alla stessa ora in campo Castiglione-Castellucchio e Viadana A-Viadana under 19. Un derby d’entrée per animare da subito la prima fase, che si concluderà l’1 febbraio. La seconda, che altro non è che la ripetizione tale e quale delle stesse partite di andata e ritorno, comincerà la settimana seguente e terminerà il 19 aprile. La prima classificata sarà promossa in D. Dopo vari anni, dunque, non si disputeranno i playoff nel maschile.

Gibertini: "Abbiamo limitato Koleva"

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
La Pomì Casalmaggiore si dimostra affezionata alla vittoria per 3 a 0 e, dopo Marsala, Sala Consilina e Frosinone supera anche la Sanitars Metalleghe Mazzano con il risultato più netto. Sicuramente la migliore Pomì della stagione quella vista all’opera con la formazione di Zanoni che esce comunque dal campo con l’onore delle armi. Il derby lombardo si contraddistingue per l’assenza di due grandi protagoniste come Nardini sul fronte Pomì (per la centrale friulana quasi sicuramente stagione finita causa rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro, e Kucerova nelle fila bresciane, la forte attaccante ex Casalmaggiore ha dato forfait causa uno stiramento. Al loro posto le squadre schierano rispettivamente Repice e Martini. La Pomì deve subito dare il meglio di sé, Mazzano gioca a viso aperto e fa capire alle casalasche di non volere fare da comparsa. Nella fase iniziale si registra, dunque, un sostanziale equilibrio, sono tuttavia le locali ad arrivare avanti 8-7 al primo time-out tecnico grazie al muro imperioso di Olivotto che poi si ripete per il 9-7 e l’11-8 con altri due blocks. Casalmaggiore si mantiene costantemente in vantaggio, Corna smista alla grande e le bocche da fuoco casalasche rispondono come si conviene. Zago è in grande giornata e lo si intuisce quando mette a terra il punto del 13-9 e realizza direttamente da zona di battuta il 16-10 che manda le due squadre al secondo stop obbligatorio. Si scatena Lucia Bacchi e il set si mette in discesa per la Pomì Casalmaggiore, il capitano delle rosa realizza in sequenza due punti che fanno volare le rosa sul 19-12, Olivotto rimpingua il vantaggio con fast imprendibile che vale il 20-12. Prova ad aggrapparsi a Serena la formazione bresciana, la capitana ospite realizza il 20-13 ma non trova assistenza nelle compagne. Si arriva così al primo set ball Pomì sul 24-14 dopo mani out di Beier, Martini annulla la prima opportunità alle ragazze di Milano che poi possono usufruire del regalo in battuta di Koleva. La Pomì parte di slancio anche nel secondo set, in men che non si dica la formazione di casa è già avanti 6-2 grazie a Repice (due punti), Olivotto, Beier, Zago e Bacchi tutte a segno una volta. Mazzano non ci sta e con Garbet, Martini e Koleva, al primo punto della gara, fa sentire il fiato sul collo della Pomì arrivando 7-6. Per prendere nuovamente il largo Bacchi e compagne si affidano al muro fondamentale nel quale a fare la voce grossa sono Olivotto e Zago grazie alle quali arriva il + 4 sul punteggio di 11-7. Prova a riavvicinarsi la formazione bresciana grazie al risveglio di Koleva ma Casalmaggiore riesce a piazzare i punti decisivi per restare avanti con Beier, Repice e Corna. Proprio quest’ultima con tocco di seconda intenzione manda le rosa al secondo time-out tecnico avanti 16-12. La ripresa dei giochi è sempre favorevole alla formazione di casa che però deve guardarsi dal ritorno della Sanitars che trascinata da Serena e da Koleva arriva sul 21-22 e poi perfeziona il pari sul 22-22 dopo muro di Martini su Zago. Beier riporta avanti la Pomì 23-22 con attacco da zona quattro, le risponde Koleva con pallonetto velenoso. E’ ancora della tedesca il punto del 24-23, ma Martini tiene in corsa Mazzano con diagonale lungo imprendibile. Sul più bello le ospiti commettono un errore in battuta con Koleva e quindi subiscono il punto della vittoria, il 26-24, firmato da Bacchi. Preme sull’acceleratore Mazzano in avvio di terzo set, le ragazze di Zanoni si portano a condurre 4-6 grazie alla buona vena di Koleva ma devono respingere la risalita della Pomì che con Repice, Bacchi e Corna (due punti di seconda intenzione) perfeziona il pari e passa a condurre 8-6. Ottenuto il vantaggio la squadra casalasca prova a difenderlo e si mantiene costantemente avanti di due lunghezze sino al 15-13 per poi allungare 16-13 con fast di Repice che vale la sospensione del secondo time-out tecnico. Sempre la centrale calabrese protagonista nell’azione del punto numero diciassette. La gara è nelle mani della Pomì che nonostante una scatenata Serena riesce a tenere le bresciane a debita distanza. Bacchi e Beier assestano due punti decisivi rispettivamente in attacco e a muro che valgono il 22-16. Due attacchi out di Zago rimettono in corsa Mazzano che risale sino al 23-19 obbligando mister Gianfranco Milano a chiedere la sospensione. Il muro di Olivotto è invalicabile, Koleva non passa ed arriva il primo match ball che la stessa bulgara annulla. Al secondo tentativo chiude Beier.

INTERVISTE
La centrale Repice le è stata preferita come Mpv della gara ma lei è risultata comunque tra le protagoniste ricevendo con un’elevata positività e dirigendo a dovere la seconda linea. Giulia Gibertini, libero della Pomì, commenta in termine positivi la gara che ha visto la sua squadra prevalere con Mazzano. “In settimana avevamo preparato alla perfezione la partita e in campo si è visto chiaramente la tattica che abbiamo adottato. Nel primo set siamo state brave a limitare la foga offensiva di Koleva ed abbiamo messo in pratica un’ottima relazione muro-difesa. Nel secondo parziale c’è stato da lottare, qualche patema anche nel finale di terzo set ma si sa che in A2 anche quando si ha la meglio 3 a 0 difficilmente si può parlare di una gara vinta in scioltezza”. A proposito di 3 a 0, per voi è la quarta vittoria consecutiva con il punteggio più netto. “Il gruppo sta crescendo ed è sempre più convinto dei propri mezzi, nonostante l’infortunio a Daniela (Nardini) abbiamo confermato che il nostro organico ha un grande potenziale, la prestazione di Repice che l’ha sostituita alla grande ne è la riprova. Sicuramente il fatto di dover contare da qui in avanti solo su due centrali ci penalizzerà ma sapremo fare fronte a questo handicap”. Per mister Milano il quarto 3 a 0 filato si presta ad una visione d’insieme della squadra, probabilmente alla migliore prestazione della stagione. “Un altro passo in avanti verso il top è stato fatto, procediamo verso un’intensità di gioco ed una tenuta mentale sempre più prolungata e questo è un bene per gli obiettivi stagionali che ci siamo prefissati. Non possiamo però trascurare le amnesie del finale di secondo gioco quando la squadra ha rimesso in discussione il vantaggio per poi arrivare al successo 26-24. Lo stesso dicasi per i patemi venutisi a creare verso la fine di terzo parziale con alcuni errori di fila in attacco che hanno favorito la risalita di Mazzano. Questi passaggi a vuoto denotano ancora che la squadra deve imparare ad avere pazienza, a non volere chiudere il punto al primo tentativo adottando piuttosto la tattica dello sfiancare l’avversario. Siamo comunque molto contenti per questa vittoria che ci permette di mantenerci in corsa per i quartieri alti della classifica”. Il tecnico della Sanitars Metalleghe, Carlo Zanoni riconosce la supremazia della Pomì. “Abbiamo affrontato una grande squadra senza sfigurare e questo è quello che conta, il nostro percorso non ci impone certo di ottenere punti contro corazzate come quella di Casalmaggiore , semmai gare di questo tipo servono per mettere alla prova le nostre potenzialità e trarre insegnamenti per il prosieguo del torneo”. Qualche rammarico per non aver potuto contare su Monika Kucerova? “Per noi Monika è una giocatrice molto importante, la sua esperienza e il suo carisma non si discutono, non sono comunque uno che ama lagnarsi delle assenze anche perché sminuirei la bella prova di Martini che ha sostituito l’attaccante ceca alla grande”.

POMI’ CASALMAGGIORE 3
SANITARS METALLEGHE MAZZANO 0
( 25-16, 26-24, 25-21 )
Pomì: Corna 5, Zago 10, Repice 12, Olivotto 9, Bacchi 16, Beier 11, Gibertini (L1), ne Agrifoglio, ne Nasari, ne Guatelli, ne D’Ambros (L2), ne Nardini. All.: Milano-Bolzoni
Sanitars: Vingaretti 1, Koleva 11, Alberti 6, Garbet 6, Martini 8, Serena 10, Agostino (L), Zampedri, ne Bacciottini, ne Bottaini, ne Zanola, ne Ceron, ne Kucerova. All.: Zanoni-Scatoli
Arbitri: Rachela Pristerà di Torino, Gianfranco Piperata di Bologna.
Note: spettatori 700, durata set: 24’, 30’, 26’,totale 80. Aces: Pomì 2, Sanitars 3. Battute sbagliate: Pomì 4, Sanitars 8. Muri vincenti: Pomì 8, Sanitars 5. Ricezione: Pomì 64% (prf 43% ), Sanitars 46% (prf 30% ).