Guatelli: "Pronta a giocare sia ala che opposta"

La Pomì fa suo il derby con il Systema Montichiari e torna alla vittoria da tre punti. Un risultato che riporta in corsa la formazione di Casalmaggiore a stretto contatto con Ornavasso e la mantiene sempre in corsa per le posizioni di vertice. E’ emergenza nelle fila locali all’indisponibilità di Nardini, alle prese con il recupero dall’infortunio al ginocchio sinistro, si aggiunge la defezione di Zago per la quale sul finire di settimana si è avuto un riacutizzarsi dei guai ai muscoli addominali. Al posto delle due assenti Milano schiera l’ormai collaudata Repice e il jolly Guatelli. Formazione tipo, invece per la formazione allenata dal casalasco Giorgio Nibbio con l’ex di turno Rossella Giorgi nel sestetto base e le due straniere Murray Methot e Kujundzic a guidare l’attacco bresciano. La fase iniziale di primo set vede un continuo botta e risposta tra le due squadre con primo vantaggio locale sul 4-3. Corna da una parte e Tanturli dall’altra prediligono le giocate al centro ed è così che le più prolifiche sono Olivotto e Repice e sul fronte bresciano Assirelli e Menghi. Nelle fila casalasche si distingue da subito anche Guatelli sostituta di Zago. E’ di marca ospite il primo time-out tecnico, Montichiari è avanti 8-7. Si torna in parità sul 9-9 dopo ace di Corna e di li a poco Olivotto blocca a muro Kujundzic per il 10-9. Nuovo capovolgimento di fronte con Montichiari avanti 10-12 dopo incertezza difensiva della Pomì e muro di Tanturli su Guatelli. Si viaggia con la squadra di Giorgio Nibbio avanti di due lunghezze ma incapace di prendere il largo causa qualche errore di troppo dalla zona di servizio. La Pomì registra l’attacco e grazie a due punti consecutivi di Beier e ad una palla intelligente di Repice perfeziona il sorpasso 15-14. Rimane di una lunghezza il vantaggio di casa al secondo time-out tecnico. Appare arduo tentare l’allungo per entrambe le contendenti che si ritrovano a braccetto sul 21-21 dopo attacco in schema di Guatelli che si spegne sui nove metri. A seguito di un doppio al palleggio di Tanturli arriva anche il vantaggio rosa 22-21 che poi si fa più consistente dopo chiusura a muro di Repice. Menghi manda in rete una palla apparentemente semplice e per la Pomì è primo set-ball, ci pensa Lotti da zona quattro a sparare out. E’ un inizio di secondo set positivo quello della Pomì che mette paura a Montichiari da zona quattro dove Bacchi e Beier salgono in cattedra. La risposta delle bresciane è affidata alle due straniere Methot e Kujundzic. Il Systema agguanta la Pomì sul 6-6 ma deve poi fare strada alle rosa che arrivano al primo time-out tecnico avanti 8-6 dopo ace di Beier. Strappo di Casalmaggiore che usufruisce di un passaggio a vuoto sotto rete di Montichiari e di un ottimo momento di Olivotto che realizza due punti filati mandando la propria squadra 12-10. Le ragazze di Gianfranco Milano si mantengono sempre avanti anche nella parte centrale nonostante una Kujundzic molto positiva ed arrivano all’appuntamento con il secondo stop obbligatorio sul 16-14. Dal muro, fondamentale avaro di soddisfazione sino a questo momento, arrivano due punti fondamentali che issano la Pomì sul 19-14, protagonista degli stop ai danni delle attaccanti bresciane Lucia Bacchi che poi realizza con attacco devastante anche il 20-14. E’ il momento della capitana che infila altre due palle vincenti che fruttano il 22-14 e lancia Casalmaggiore verso la vittoria del secondo set. Mister Nibbio cerca la scossa inserendo Catena per Methot e Milani al palleggio per Tanturli ma le varianti non creano scompiglio nella formazione di casa che con Bacchi, ancora a muro vola sul 23-15 e poi con Corna realizza anche il ventiquattresimo punto. Chiude Olivotto con fast imperiosa. Chi si aspetta un calo fisiologico da parte della Pomì nel terzo set finisce deluso, la squadra di Casalmaggiore costringe da subito Montichiari ad inseguire a due lunghezze prima sul 5-3 e poi sul 6-4. Menghi e compagne provano a rimanere in scia, riescono anche ad agguantare le rosa che però trovano sempre il colpo del nuovo vantaggio. Deliziosi alcuni tocchi di seconda intenzione di Corna che beffa la seconda linea bresciana depositando la palla nella zona sguarnita di campo. Uno di questi vale l’8-7 del primo stop obbligatorio. Guatelli e Beier confezionano il primo tentativo di allungo di Casalmaggiore sul 12-9. Tedesca sempre sugli scudi per il muro che vale il 13-9, la squadra locale ha decisamente in pungo le sorti della gara e procede a vele spiegate verso il secondo time-out tecnico al quale perviene con un lusinghiero 16-12. Montichiari è comunque viva e la Pomì non vuole rinunciare a rimetterla in corsa commettendo alcuni errori in attacco che costringono mister Milano sul 16-15 a chiamare la sospensione discrezionale. I consigli del tecnico fanno bene alla squadra che torna in campo determinata e convinta a mettere la gara in discesa. E’ la capitana Bacchi a suonare la carica mettendo a terra alcuni punti determinanti, tra questi il 21-15. Beier incrementa il vantaggio siglando un prezioso ace che vale il 22-15. Sulla bomba di Bacchi da zona quattro e l’attacco out di Lotti si spengono le ultime speranze di Montichiari. La Pomì non deve attendere molto per chiudere la gara, è canadese Methot in pipe a spedire alle stelle.

INTERVISTE Per il titolo di Mpv la scelta a fine gara ricade su Alessandra Guatelli. Per l’ottima sostituta di Valentina Zago, la prima gara da titolare e una prestazione maiuscola. “Per noi questa partita era di fondamentale importanza – spiega l’attaccante mantovana – l’occasione giusta per trovare il riscatto dopo lo stop con Ornavasso. Ci siamo espresse su buoni ritmi, cercando di fare il nostro gioco, la cosa non ci è riuscita alla perfezione in fase iniziale ma poi una volta rotto il ghiaccio le cose sono andate decisamente migliorando sino alla autorevolezza dimostrata nel secondo e terzo set”. Non era facile affrontare Montichiari reduci da una sconfitta. “Una sconfitta rimette sempre in discussione le certezze di squadra, e doverle riconfermare in una gara sentita come quella con Montichiari sicuramente non ci ha agevolato. Devo dire però che il desiderio di rivalsa è stato palese in tutte noi e lo si è visto da come abbiamo giocato i punti chiave dei vari set”. Ti confermi autentico jolly della squadra, elemento schierabile in più ruoli. “Poter giocare indifferentemente in zona due o zona quattro è sempre stata la mia caratteristica e poi quando la voglia di scendere in campo è tanta, ovviamente nel rispetto delle scelte del mister, c’è tutto quanto serve per fare bene”. Ha parole d’elogio nei confronti della squadra il vice presidente della Vbc Pallavolo Rosa Paolo Borelli. “Ho apprezzato una Pomì concentrata e motivata. Tutte le ragazze hanno svolto in pieno il proprio compito secondo il proprio ruolo e la sommatoria è stata una prova convincente sotto tutti i punti di vista. Non dimentichiamo che non possiamo disporre di due elementi come Zago e Nardini e nonostante ciò il risultato è stato nettamente a nostro favore. Questo dimostra il valore dell’intero organico ed avvalora la bontà del lavoro svolto in sede di allestimento della squadra durante quest’estate”. Il ritorno al Pala Farina per Rossella Giorgi, non è stato pari alle attese. “Speravo in qualcosa di meglio – commenta sconsolata l’ex giocatrice della Pomì, attuale libero della formazione di Montichiari – siamo riuscite a mantenere in equilibrio la gara solo nel primo set, poi nei restanti due siamo state sovrastate dalla squadra di casa. A nostro sfavore hanno pesato alcuni errori di troppo nelle fasi finali dei parziali, in particolare sul finire di primo set. Riuscire a portare a casa il gioco di apertura avrebbe potuto dare un andamento differente all’intera gara. Detto ciò va considerato che la Pomì è squadra di assoluto valore per cui non riuscire a contrastarla, per una formazione giovane come la nostra ci può anche stare”.

POMI’ CASALMAGGIORE 3
SYSTEMA MONTICHIARI 0
(25-22, 25-16, 25-16)
Pomì: Corna 6, Guatelli 11, Repice4, Olivotto 7, Bacchi 14, Beier 10, Gibertini (L), ne Agrifoglio, ne Nasari, ne D’Ambros, ne Nardini, ne Zago. All.: Milano-Bolzoni
Systema: Tanturli 1, Murray Methot 10, Lotti 8, Menghi 7, Kujundzic 9, Assirelli 5, Giorgi (L), Catena, Milani, ne Lupidi, ne Martinelli, ne Bassani, ne Moschini. All.: Nibbio-Marchesi
Arbitri: Giuseppe Allegrini e Luca Saltalippi di Perugia
Note: spettatori 800, durata set 25’, 24’, 27’, totale 116’. Aces: Pomì 3, Systema 1. Battute sbagliate: Pomì 4, Systema 7. Muri vincenti: Pomì 5 , Systema 7 . Ricezione: Pomì 57% (prf 32%), Systema 55% (prf 33%).