sabato, ottobre 31, 2015

Dopo l'exploit in Champions, altra grande sfida per la Pomì

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Non c’è sosta per la Pomì Casalmaggiore che a distanza di pochi giorni dall’impresa di Champions League sul campo del VitrA Eczacibasi Istanbul si rituffa nel clima campionato. E che clima, considerato che domani al Pala Verde di Villorba, ore 18,00, è in programma un match, il terzo della Master Group Sport Volley Cup, che rievoca agli ambienti rosa bellissimi ricordi, quello con l’Imoco Volley Conegliano. Ricordi legati al tricolore dello scorso Maggio, dalla vittoria contro la formazione veneta in semifinale play-off scudetto inizio infatti la scalata allo storico scudetto al quale contribuì la coppia Mazzanti-Ortolani che proprio alla formazione giallo-blù si è accasata insieme all’assistent coach Santarelli. Una gara, dunque, che fra ex (oltre ai già citati, sul fronte rosa ricordiamo Tirozzi, Gibbemeyer e Lloyd) e contenuti tecnici, rilevanti considerato il valore dei due roster, si preannuncia ricca di spunti di interesse. La Pomì Casalmaggiore arriva all’impegno galvanizzata dalla trasferta di Champions che ha sicuramente comportato un notevole dispendio di energie ma che non ha fiaccato gli intenti di continuare sulla strada dei risultati positivi. Sin da giovedì, giorno seguente il rientro da Istanbul, mister Barbolini ha riproposto ritmi di allenamento consoni e la risposta di Tirozzi e compagne è stata ottima. La parentesi europea è stata momentaneamente chiusa (verrà riaperta in occasione del match casalingo di mercoledì 11 Novembre con il Chemik Police), anche perché era giusto indirizzare energie e concentrazione su un match che potrebbe già valere il primato in campionato considerato che l’Igor Gorgonzola osserverà il turno di riposo. Due su due i successi per entrambe le contendenti in questo inizio di torneo, la formazione campione d’Italia in carica arriva alla sfida del Pala Verde dopo la vittoria dell’esordio con l’Obiettivo Risarcimento Vicenza e il bis del Pala Norda sul campo della Foppapedretti, Imoco Volley Conegliano reduce dal successo con la stessa Bergamo e nel derby con Vicenza. Curiosamente sia le casalache che le venete hanno affrontato gli stessi avversari cedendo un solo set, entrambe al cospetto della Foppapedretti. Risultati decisamente speculari che rendono il confronto ancora più atteso e ricco di incertezza. I precedenti tra le due squadre, undici complessivamente, parlano di sette successi per le pantere gialloblu e di quattro per le pantere rosa tutte nella scorsa stagione, il match di ritorno della regular season nella prima assoluta al Pala Radi, e le tre gare di semifinale play-off scudetto che permisero alla Pomì di risalire da 0-2 ed arrivare al successo in gara cinque conquistando il lasciapassare per la finalissima con Novara. La Pomì partirà per raggiungere il suolo veneto oggi verso le 16,30 dopo l’allenamento pomeridiano, nella mattinata di domani la rifinitura al Pala Verde.

Scheda della gara
Imoco Volley Conegliano – Pomì Casalmaggiore – domenica 1 Novembre ore 18,00 – Pala Verde di Villorba
Squadre
Imoco Volley Conegliano: 2 Vasilantonaki, 3 Bechis, 5 Serena, 6 Ortolani, 7 Santini, 8 Adams, 9 Robinson, 10 De Gennaro, 11 Easy, 13 Arrighetti, 16 Nicoletti, 17 De Bortoli, 18 Barazza. All.: Mazzanti-Bertocco
Pomì Casalmaggiore: 1 Bacchi, 3 Lloyd, 5 Sirressi, 6 Cecchetto, 7 Ferrara, 8 Gibbemeyer, 10 Cambi, 12 Piccinini, 13 Olivotto, 14 Kozuch, 15 Stevanovic, 16 Tirozzi. All.: Barbolini-Bolzoni
Arbitri Vittorio Sampaolo, Ubaldo Luciani
Biglietti
Acquistabili online dal sito della società veneta o ai botteghini del Pala Verde a partire dalle ore 16,30 di domani (prezzi: curve 5,00 euro, distinti 10,00 euro, centrali 18,00 euro, supercentrali 23,00 euro, under 10 ingresso gratuito)
Media Diretta streaming per gli abbonati su LVF TV (www.legavolleyfemminile.it), flash su Radio Sound 95. La differita della gara verrà trasmessa lunedì alle ore 21,00 da Studio 1 (canale 80 dt) e martedì alle 16,30 su Cremona 1 (canale 211 dt).

Il programma

Serie A1 femminile Conegliano-Pomì domani ore 18 Serie B2 maschile È Più-Offanengo ore 18 Parma-Montepaschi ore 17.30 Serie B2 femminile Trento-Armonia Porto ore 18 Serie C maschile Cazzago-P&B Asola ore 17.30 Serie C femminile Pomponesco-Dinamo Zaist ore 21 Madone-Davis ore 20.30 Volta-Gorle ore 20.30 San Marco Pego-Giovolley Reggio ore 21 Serie D maschile San Giovanni Bianco-Biemme Tonoli ore 21 Azzano S.Paolo-Top Team ore 21 Serie D femminile Borgo Virgilio-Conad Joy ore 18 Inox Meccanica Rivalta-Bedizzole ore 18 Botticino-Curtatone ore 20 Delebio-Alcor Viadana domani ore 17.30 Truzzi Poggio Rusco-Corlo San Martino ore 18

venerdì, ottobre 30, 2015

Seconda trasferta consecutiva per l’Armonia Porto: domani fa visita all’Argentario

Dopo la bella vittoria di sabato, le mantovane ci riprovano
Sul cammino sin qui positivo dell’Armonia Porto si staglia ora (domani, ore 18) l’Argentario Trento allenato da Luca Pieragnoli, consolidato tecnico formatosi nei ranghi federali. Impegno severo per le portuensi nella terza giornata di campionato. “La squadra è attrezzata per l’alta classifica, giovane e dotata fisicamente – illustra l’allenatore Marco Montaldi – Sarà un bel test per valutare il nostro livello. Vedremo se, messe in difficoltà, saremo in grado di saltarcene fuori. Noi siamo sull’onda dell’entusiasmo, ci stiamo allenando bene e andiamo là a fare la nostra partita. La pressione è dalla loro parte: sono loro, infatti, ad avere più da perdere. Se riceviamo bene, possiamo disputare un buon match”. Grespi sabato scorso ha rimediato una piccola contrattura ed è in dubbio. “Se ce la fa, bene – dice il coach – altrimenti utilizzeremo altre soluzioni in attesa del suo recupero. Bassi nel caso è pronta: lei è un jolly che ci può dare un importante contributo. Essendo arrivata quest’anno, è ovvio che debba ancora assimiliare pienamente i nostri meccanismi. Abbiamo ragazze che possono giocare senza far rimpiangere chi non c’è”.
Formazioni
Argentario Trento: Lievore, Barbazeni, Luchi, Mazzon, Vattovaz, Brudi, Pucknick, Pedron, Todesco, Mazzon, Roselem. All.: Pieragnoli.
Armonia Porto: Grespi, Morandini, Bassi, Guarnieri, Montagnani, Mazzola, Michelini, Ghirardelli, Galtarossa, Franchini, Vecchi, Pishchak. All.: Montaldi-Bianchi.
Arbitri: Cristianini e Scolari di Verona.

giovedì, ottobre 29, 2015

Armonia, coach Montaldi è molto contento

Il successo in tre set ottenuto sul parquet dell’Extend Tombolo ha fruttato all’Armonia Porto la prima vittoria piena e il team è salito a quota 5 punti in classifica. Rispetto al primo incontro è scesa in campo una formazione cambiata per due settimi. L’allenatore Marco Montaldi conferma l’importanza del gruppo: “Per vincere occorre che il collettivo giochi al 100%. Ci stiamo allenando bene, senza pressioni e avere 5 punti adesso non era preventivabile. Questi due successi ci fanno ben sperare. Abbiamo vinto giocando una buona pallavolo, non potrei chiedere di meglio. Le percentuali molto alte in battuta e ricezione ci hanno permesso di mettere in difficoltà le avversarie e tutto è diventato più facile. La squadra è stata più solida in ricezione rispetto al primo match. Questi fondamentali ci hanno fatto vincere. Quando fai dei break di 4-5 punti, ovviamente giochi con più tranquillità. Tutte le ragazze sono state servite con continuità e si è visto un bel gioco”.

martedì, ottobre 27, 2015

La Pomì fa il colpo

ISTANBUL (Turchia). Colpaccio della Pomì nella prima giornata della Pool C di Champions League: in casa delle campionesse in carica arriva una superba vittoria per 3-2 e le rosa (in Europa in maglia bianca) non smettono di entusiasmare e stupire. Addirittura avanti 2-0, le casalasco-viadanesi patiscono il ritorno delle turche trascinate da Boskovic, Ozsoy, Poljak e Larson. Nel quarto set falliscono tre match-ball ma rifiutano di spegnersi e nel tie-break una super Tirozzi firma uno storico successo mandando in visibilio la quarantina di supporter che ha affrontato questa lunga trasferta. Kozuch e Piccinini grondano esperienza e l’emozionante esordio europeo brilla di luce propria. La Pomì sorprende in avvio l’Eczacibasi con battute e muri pesanti (1-10). La ricezione è buona e Lloyd ha una distribuzione più varia rispetto alla collega Kreklow. Sul 3-13 però le ospiti traballano e le padrone di casa si riportano in scia (9-13). Furst e Larson si fanno valere a rete ma Tirozzi trova un mani e fuori sontuoso per il 19-22. Chiude Piccinini. Nel secondo set l’Eczacibasi commette 11 errori punto e la Pomì vola. Prevedibile la reazione quasi rabbiosa del team turco (11-5, 18-9, 22-13), cresciuto in difesa. Vince il parziale senza muri attivi ma sbagliando meno e alzando il livello generale. La Pomì cala in attacco e con due errori consegna il set. Intenso il quarto con il rientro da 14-10 e il pari a 16. Si lotta punto a punto e Piccinini timbra il primo match-ball (22-24). Boskovic annulla e un incredibile sgambetto di Stevanovic a Lloyd impedisce la ricostruzione (24-24). Ancora Piccinini a segno (24-25) ma poi non trova le mani alte (26-25). Tirozzi è protagonista nel quinto fra attacchi e ace (4-8) e autografa l’11-15 dopo il match-ball di Kozuch.

ECZACIBASI ISTANBUL 2
POMÌ CASALMAGGIORE 3
22-25, 18-25, 25-13, 27-25, 11-15
ECZACIBASI ISTANBUL: Kuzubasioglu (L), Boskovic 26, Cakiroglu, Kreklow 3, Larson 18, Fürst 7, Ozsoy 18, Demir Güler, Poljak 9, Özdemir. N.e.: Arisan, Bagci (L), Kilikli, Baladin. All.: Caprara-Hamurcu.
POMÌ CASALMAGGIORE: Lloyd 2, Kozuch 22, Tirozzi 15, Piccinini 11, Stevanovic 8, Gibbemeyer 12, Sirressi (L), Cambi, Matuszkova 1, Bacchi. N.e.: Cecchetto (L), Ferrara, Olivotto. All: Barbolini-Bolzoni.
Arbitri: Kozlova e Nastase
Note: spettatori 1563; durata set 32’, 24’, 23’, 34’, 16’; ace 5-2; battute sbagliate 6-5; muri 15-12

Pomì su Gazzetta Tv alle 15

Signore e signori, ecco a voi la Champions League. La Pomì campione d’Italia si tuffa nelle nuova dimensione europea e l’entusiasmo è alle stelle. Oggi alle 15 (ora italiana) va in scena a Istanbul la prima giornata della Pool C della massima competizione continentale per club e all’équipe rosa tocca subito il team detentore del trofeo, l’Eczacibasi VitrA allenato da Giovanni Caprara. Battesimo di fuoco, quindi. Il match sarà trasmesso in diretta su Gazzetta Tv (canale 59 del digitale terrestre). Le turche hanno mantenuto l’ossatura della scorsa stagione, con le stelle Larson e Poljak, rinforzandosi con Oszoy (ex Conegliano), la cubana Calderon e l’alzatrice Kreklow.

lunedì, ottobre 26, 2015

Pomì in Champions, un'altra pagina di storia

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
E’ quasi arrivato il grande giorno. Domani, ore 17,00 di Istanbul (le 15,00 in Italia), la Pomì Casalmaggiore campione d’Italia si cimenta nello storico esordio nella più importante competizione europea, la Champions League. A rendere ancora più ricco di fascino e ad impreziosire l’evento il fatto di affrontare niente meno che le campionesse del Mondo e detentrici del trofeo (conquistato nella scorsa stagione ai danni della Unendo Yamamay Busto Arsizio), le turche del VitrA Eczacibasi Istanbul allenate dall’italiano Giovanni Caprara e preparate atleticamente dall’ex rosa Riccardo Ton. Un’autentica corazzata, la formazione turca, che per festeggiare il cinquantesimo di vita della società ha ulteriormente rinforzato il proprio roster con alcuni innesti di assoluto valore, tra le altre Neriman Ozsoy, nella passata stagione punto di forza dell’Imoco Conegliano, e Rosir Calderon Diaz, inseguita anche dalla formazione casalasca. La squadra di Casalmaggiore arriva all’impegno europeo rodata da una Supercoppa italiana (vinta in cinque set ai danni dell’Igor Gorgonzola) e da due convincenti successi nei primi due turni di campionato, con la matricola Vicenza (3 a 0 all’esordio al Pala Radi) e Bergamo (1-3 sabato al Pala Norda). Le rosa hanno sostenuto nel pomeriggio domenicale di ieri al Pala Baslenga una seduta defaticante agli ordini del preparatore atletico Stefano Tagliazucchi per poi cimentarsi con l’utilizzo del pallone giallo-verde utilizzato nelle competizioni europee, notoriamente differente rispetto a quello impiegato nel campionato italiano, in quanto a consistenza e traiettorie. Nella mattinata odierna la partenza dal Pala Baslenga destinazione aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna dove era previsto l’imbarco con meta Istanbul Ataturk che ha visto l’arrivo di squadra e staff per le 15,00 di oggi pomeriggio. Domani mattina la Pomì testerà il campo teatro della gara pomeridiana. In squadra si respira ottimismo nonostante la consapevolezza che l’avversario che si andrà ad affrontare annovera tante delle giocatrici più forti al Mondo. A tale proposito ha giustamente detto il dirigente Luciano Toscani, Organising Diretor, delageto dalla società a curare i rapporti con la Cev, in occasione dell’ospitata al talk ‘Sotto Rete’ di Cremona 1. “Siamo consapevoli della caratura dell’avversario che andremo ad affrontare – ha detto Toscani – l’Eczacibasi è composto da giocatrici di eccelso valore, è sicuramente la squadra più forte mai affrontata dalla Pomì. Non per questo dovremo lasciarci spaventare ma approcciarci all’impegno a testa alta. Siamo i campioni d’Italia, siamo onorati di rappresentare il nostro paese in questa competizione, e cercheremo di dimostrarlo al meglio sul campo dando battaglia alle padrone di casa”. Parole che non lasciano dubbi sull’intenzione delle esordienti rosa di non lasciare nulla al caso. Una quarantina i tifosi al seguito della squadra, partiti già da ieri per concedersi anche una parentesi da turisti, per loro sulle tribune del Burhan Felek Volleyball Hall di Istanbul domani sarà un pomeriggio da ricordare, così come per i tanti appassionati che in tutta la provincia cremonese assisteranno alla gara sugli schermi di Gazzetta Tv.

Scheda dell’incontro
VitrA Eczacibasi Istanbul – Pomì Casalmaggiore – Ore 17,00 (ore 15,00 italiane) –
Burhan Felek Volleyball Hall di Istanbul
Squadre
VitrA Eczacibasi: 1 Asci, 2 Kuzubasiogli, 3 Boskovic, 4 Cakiroglu, 5 Kreklow, 6 Arisan, 7 Bagci, 8 Karakoyun, 9 Kilikli, 10 Larson-Burbach, 11 Baladin, 12 Calderon Diaz, 13 Fürst, 15 Ozsoy, 17 Demir Güler, 18 Poljak, 19 Özdemir, 20 Güveli. All.: Caprara-Hamurcu
Pomì Casalmaggiore: 1 Bacchi, 3 Lloyd, 5 Sirressi, 6 Cecchetto, 7 Ferrara, 8 Gibbemeyer, 10 Cambi, 12 Piccinini, 13 Olivotto, 14 Kozuch, 15 Stevanovic, 16 Tirozzi, 18 Matuszkova. All.: Barbolini-Bolzoni
Arbitri: Kozlova Nadezda, Nastase Lucian-Vasile
Media: diretta su Gazzetta Tv (canale 59 digitale terrestre) ore 15,00 italiane

sabato, ottobre 24, 2015

Barbolini: "Brave a rientrare"

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
La Pomì si conferma vincente anche lontano dal Pala Radi e smorza le buone intenzioni di una Foppapedretti pronta a cercare il riscatto dopo lo stop di Conegliano. Il match, tutt’altro che scontato, ha visto le campionesse d’Italia apparentemente sicure di se stesse nel primo set che poi ha preso la strada della formazione di casa brava a risalire la china, a credere nella rimonta e ad approfittare dei tredici errori di Tirozzi e compagne. In questo frangente è emersa la compattezza della formazione di Casalmaggiore che si è ripresa la scena, ha vinto il secondo set, dominato il terzo e poi retto alla risalità della formazione di Lavarini che alla fine ha dovuto arrendersi sul 20-25. Tutto come annunciato negli schieramenti iniziale, Pomì guidata in regia da Lloyd, sorretta dagli attacchi della posto due Kozuch, delle bocche da fuoco Piccinini e Tirozzi e dal reparto centrale di Stevanovic e Gibbemeyer, in seconda linea il baluardo Sirressi. Mister Lavarini schiera la diagonale di palleggio Lo Bianco-Barun, opta per la coppia Gennari e Sylla come attaccanti ricevitrici, schiera al centro Aelbrescht e Paggi e si affida ai riflessi felini di Cardullo nel ruolo di libero. Primo set L’inizio del match tradisce da subito grande equilibrio e combattività da parte di entrambe le formazioni. E’ la Pomì a trovare di slancio il primo allungo grazie ad una battuta incisiva e ad una fase muro-difesa decisamente sulle righe. La chiusura a rete di Gibbemeyer su ricezione non ottimale di Bergamo e la successiva fast vincente della stessa statunitense proietta le rosa sul 4-9 costringendo mister Lavarini a chiedere la sospensione. Si mette in scia la Foppapedretti grazie all’ace di Aelbrecht (6-9) ma le campionesse d’Italia riprendono subito il filo del discorso e con Piccinini vanno sul 7-11. Due punti di Kozuch e Casalmaggiore vola sul 9-14. La fase centrale del set è costellata da errori da una parte e dall’altra, con due servizi errati, uno delle locali con Barun ed uno con Tirozzi per le casalache che a seguire trovano anche l’errore di Kozuch in pipe che mette la Foppapedretti a due punti di distacco (13-15) con conseguente time-out richiesto da Barbolini. Il muro di Aelbreacht che torva il blok vincente dopo aver respinto tre volte l’attacco di Piccinini porta le orobiche ad una sola lunghezza da Casalmaggiore (14-15). Si rimette in moto la Pomì grazie alla frustata di Stevanovic in fast e al muro di Lloyd su Gennari (14-17). Bergamo tenta di restare in scia ma arriva un altro muro di Lloyd su Gennari. Due errori delle rosa, di Kozuch e Tirozzi riportano le bergamasche a stretto contatto con la squadra di Barbolini (18-19). Kozuch rimette due punti tra la Pomì e le avversarie e scatta per il tecnico Barbolini il momento di provare il cambio della diagonale di palleggio con Cambi e Matuszkova a rilevare Kozuck e Lloyd che ritrovano subito il campo dopo che Aelbreacht sigla il 20-21. Arriva la parità dopo l’errore in fast di Stevanovic ed immediata arriva la richiesta si sospensione da parte della panchina rosa. E’ sorpasso Bergamo dopo gran diagonale stretto di Sylla, quindi Aelbreacht firma il muro del 23-21. E’ set-point Bergamo dopo l’attacco out di Tirozzi, Stevanovic tiene in vita le speranze rosa , Piccinini da quattro realizza il punto numero ventitré e il tecnico Lavarini blocca il gioco ed ha buon gioco perché al rientro Tirozzi manda in rete dal servizio consegnando la vittoria del set alle avversarie. Secondo set Parte forte la Pomì, esattamente come nel primo parziale. Subito 1-4 per le ragazze di Barbolini, Lavarini decide di parlarci su e si brucia subito il primo time-out. Il muro casalasco funziona a dovere prima su Sylla e poi su Barun e la Pomì si issa sul 2-6. Sylla da quattro riesce ad interrompere il buon momento di Casalmaggiore quindi Barun va a segno dal servizio per il 4-6. Continua a fare bene il muro rosa, Stevanovic blocca ancora Sylla, quindi Kozuck e Gibbemeyer si rivelano pungenti in attacco e la Pomì è sul 5-10. Continua a comandare le operazioni la squadra di Barblini e dopo velenoso pallonetto di Piccinini sul quale Barun nemmeno prova a tuffarsi arriva al time-out tecnico avanti 6-12. La riscossa delle locali trova ancora una volta innesco da Sylla la cui pipe si infila nel muro della Pomì per l’8-12. Gibbemeyer trova subito il cambio palla per l’8-13 e quindi mura la neo entrata Plak sostituta di una spenta Barun. Quando la Pomì chiude con Kozuch la palla dell’8-15 Lavarini prova a stoppare il ritmo. Si sblocca Bergamo e con Gennari sigla l’ace che vale il 10-15, la stessa ex rosa sbaglia quindi dal servizio per il 10-16 Pomì. La formazione campione d’Italia realizza con Gibbemeyer l’ace del 10-17 e per riuscire. Fa buona guardia sotto rete Stevanovic neutralizzando il tentativo di Aelbreacht per l’11-18 rosa. C’è una sola squadra in campo e a ribadire la superiorità nel parziale delle casalasche arriva l’ace di Kozuch. Continuano a picchiare i martelli di Casalmaggiore e la difesa di casa fatica a contenerli. Piccinini è infallibile da quattro e porta la Pomì a due punti dal set (13-23). Arriva la palla set per la Pomì dopo fast vincente di Gibbemeyer, chiude Kozuch risolvendo una palla vagante sulla rete. Terzo set E’ pungente l’avvio rosa di terzo set. Bergamo che conferma nel sestetto di partenza Plak per Barun è subito costretta a rincorrere sul 3-6. La Foppapedretti fa affidamento sulla potenza dell’olandese per rimettersi in carreggiata ma la difesa della Pomì è strenua e mai arrendevole. La classe di Piccinini a segno con un lungolinea millimetrico a quattro proietta sul 4-9 Casalmaggiore che poi trova anche la doppia cifra con il muro di Lloyd su Gennari. Le casalasche confermano l’ottimo momento e dopo block di Gibbemeyer su Paggi arrivano al time-out tecnico avanti 7-12 per poi allungare ancora con Tirozzi brava ad infilare la palla nel muro scomposto di Paggi e Gennari e con Kozuch abile a sfruttare le mani del muro di Plak per il 7-14 che significa time-out di Lavarini che al rientro in campo tenta nuovamente la carta Barun per Plak. Casalmaggiore non si scompone e grazie alla perla di Tirozzi da quattro e al muro di Stevanovic su Barun schizza sul 9-17. E’ ancora la capitana Tirozzi con mani out sul muro di Barun a tenere ampiamente avanti la Pomì, quindi Sylla spedisce out da quattro per il 10-19. Ci si mette anche Lloyd, da un suo attacco di precisione le campionesse d’Italia arrivano sull’11-20. Dopo l’ennesimo errore in attacco Sylla trova la panchina a favore di Mambelli. Il monologo della Pomì continua e Piccinini da quattro regala alla squadra il set-point (13-24) che Kozuch trasforma il vittoria con palla vincente da posto due. Quarto set E’ assoluto equilibrio nella fase iniziale con botta e risposta tra le due squadre che giocano a superarsi e a riprendersi. Lloyd si affida all’esperienza di Piccinini, Lo Bianco sembra riuscire a far entrare nel vivo del match Barun. Prova a scappare la Pomì dopo palla intelligente di Piccinini nella zona centrale del campo orobico ma subito Gennari ribadisce a punto da posto due. Il primo strappo del set lo firma Kozuch con gran muro su Sylla, la stessa giocatricie teutonica beffa la stessa colored di Bergamo sfruttando il muro scomposto per il 9-12 del time-out tecnico. Diventano quattro le lunghezze di vantaggio di Casalmaggiiore dopo ace di Kozuch su Sylla richiamata in panca per l’olandese Plak. La squadra di Barbolini continua a spingere nell’intento di indirizzare il match dalla propria parte ma la risalita di Bergamo c’è e porta la firma di Plak a segno in attacco e poi in battuta per il 13-16. Lloyd forza in tempi invitando Stevanovic in fast ma la centrale serba manda out mettendo le orobiche a sole due lunghezze e costringendo il tecnico Barbolini a chiedere la sospensione. Piccinini toglie le castagne dal fuoco con il diagonale vincente che vale il 14-17. Rimangono tre i punti tra le due squadra quando Kozuch trova la pipe vincente (15-18). Lavarini prova a cambiare nel reparto centrale, centro Frigo per Paggi. Si fa minacciosa la Foppapedretti dopo pipe vincente di Plak che vale il 17-18 ma subito spegne gli entusiasmi l’errore dal servizio di Lo Bianco. La rincorsa delle locali trova coronamento dopo l’attacco di Barun non tenuto dalla difesa rosa che vale il 19-19. Kozuch ridà fiato a Casalmaggiore con l’attacco del 19-20 e Lavarini stoppa il gioco. Rimane avanti la Pomì dopo errore di Plak da quattro (20-21) e Barbolini cambia la diagonale di palleggio con Cambi e Matuszkova per Kozuch e Lloyd. Un errore di Barun da due e un muro subito da Plak per mano di Stevanovic mandano le casalasche a due punti dal match. E’ match-point dopo veloce punto di Stevanovic, chiude Matuszkova da due.
INTERVISTE Non era facile espugnare il Pala Norda ma la Pomì ci è riuscita con buona disinvoltura caricandosi anche per la prossima sfida di Champions League in programma martedì a Istanbul con l’Eczacibasi. “Sono soddisfatto della gara delle ragazze – commenta il tecnico della Pomì Massimo Barbolini - abbiamo conquistato altri tre punti meritati ed importanti per questo inizio di stagione. Abbiamo rischiato molto perché abbiamo perso un primo set praticamente quasi vinto, poi però le ragazze sono state brave a girare la partita e l’hanno fatto con tanta pazienza ed intelligenza le stesse esibite poi nel quarto parziale quando Bergamo ha cercato con tutte le proprie forze di trascinarsi al tie-break”. Squadra, la Pomì, apparsa oltre che tecnicamente, superiore anche dal punto di vista fisico ed atletico. “La squadra è brillante e quando giochi in condizioni fisiche ottimali tutto viene di conseguenza in maniera più facile”. Martedì ecco la Champions. “Ora pensiamo a goderci questa vittoria poi da lunedì penseremo alla trasferta di Istanbul”. E’ entrata nella fase calda del match ed ancora una volta non ha patito emozione. “Penso che giocare in certi frangenti sia il meglio che una giocatrice possa desiderare – commenta Carlotta Cambi – l’importante è trasformare l’emozione e la tensione in adrenalina ed energia positiva”. Si rammarica Paola Paggi. “Come a Conegliano – spiega la centrale della Foppapedretti – abbiamo vinto il primo set in rimonta ma poi appena abbiamo mollato la Pomì ci ha sovrastato”. Troppo forte, almeno per ora questa Pomì che martedì fra l’altro esordirà in Champions. “La squadra di Casalmaggiore è composta da ottime giocatrici e non lo scopriamo certo ora, è equilibrata e completa in tutti i reparti. Faccio alle rosa un grosso in bocca al lupo per la trasferta turca”. Il commento di Alessia Gennari, una delle ex dell’incontro, protagonista dello scudetto rosa nell’ultima stagione. “Ad inizio un po’ di emozione l’ho patita, dall’altra parte c’era la squadra con la quale ho condiviso tante emozioni ed un grande risultato, poi ho giocato pensando al bene dalla Foppapedretti com’è giusto che fosse. La Pomì penso abbia meritato il successo che indubbiamente le da una grossa iniezione di fiducia in vista del match di Champions per il quale auguro alle mie ex compagne tutto il bene possibile”.

FOPPAPEDRETTI BERGAMO 1
POMI’ CASALMAGGIORE 3
(25-23, 14-25, 13-25, 20-25 )
Foppapedretti Bergamo: Lo Bianco 1, Barun 10, Gennari 10, Sylla 5, Aelbrecht 12, Paggi 4, Cardullo (L), Mori, Plak 6, Frigo, Mambelli. All.: Lavarini-Angelini
Pomì Casalmaggiore: Lloyd 3, Kozuch 20, Tirozzi 14, Piccinini 13, Stevanovic 14, Gibbemeyer 12, Sirressi (L), Cambi, Matuszkova 2, ne Ferrara, ne Bacchi, ne Olivotto, ne Cecchetto. All.: Barbolini-Bolzoni
Note: spettatori circa 3.000 , durata set 27’, 21’, 22’, 26’. Ace: Foppapedretti 5, Pomì 3. Battute sbagliate: Foppapedretti 12, Pomì 11. Muri: Foppapedretti 7, Pomì 19. Ricezione: Foppapedretti 37% (prf 13%), Pomì 57% (prf 31% )

Nell'anticipo televisivo la Pomì si impone a Bergamo

BERGAMO. La Pomì espugna il PalaNorda con merito mostrandosi superiore alla Foppapedretti, soprattutto a muro. Buona prova corale e di carattere. A causa degli errori commessi da metà parziale, le ospiti si lasciano sfuggire il primo set nonostante il 18% in attacco delle padrone di casa. Il match inizia con un ace dell’ex Gennari. Tirozzi, Piccinini e Stevanovic mandano avanti le rosa e Gibbemeyer mena fendenti. La Pomì mantiene 4 punti di vantaggio che salgono a 5 con Kozuch (9-14). Arrivano però diversi attacchi out e parallelamente la Foppa cresce a muro e nel gioco al centro impattando a quota 21. Sylla firma il sorpasso e un muro di Aelbrecht vale il 23-21. Un lunghissimo scambio termina con la schiacciata out di Tirozzi. Stevanovic e Piccinini annullano due set-ball ma è ancora la capitana a sbagliare, stavolta al servizio. Nel secondo l’équipe casalasco-viadanese forza la battuta e il team orobico crolla in ricezione. Stevanovic e Piccinini conducono al 6-12. Il fossato si allarga con gli ace di Gibbemeyer e Kozuch (11-20) e la Pomì continua a murare e martellare. Nel terzo set esprime la stessa prepotenza giganteggiando in contrattacco e a muro con Stevanovic, Tirozzi e Kozuch protagoniste (5-10, 9-17, 13-24). Quarto set con qualche patema nella fase centrale. Si viaggia punto a punto fino al 9-9 con la Foppa perfetta in ricezione. La Pomì scappa 9-12 e 11-16, ma viene ripresa sul 19-19 e per chiudere deve accelerare con zampate d’autore. Matuszkova conquista il 20-23 a muro e mette giù il 20-25. “Tre punti d’oro – commenta Barbolini – abbiamo fatto l’impossibile per perdere il primo, poi brave negli altri set”.

FOPPAPEDRETTI BERGAMO 1
POMÌ CASALMAGGIORE 3             
25-23, 14-25, 13-25, 20-25
FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Lo Bianco 1, Barun 10, Gennari 11, Sylla 5, Cardullo (L), Aelbrecht 12, Paggi 4, Plak 6, Mori, Mambelli, Frigo. All.: Lavarini-Angelini.
POMÌ CASALMAGGIORE: Lloyd 3, Kozuch 20, Tirozzi 13, Piccinini 13, Stevanovic 14, Gibbemeyer 11, Sirressi (L), Cambi, Matuszkova 2. N.e.: Cecchetto (L), Ferrara, Olivotto, Bacchi. All: Barbolini-Bolzoni.
Arbitri: Florian e Sessolo (Tv)
Note: spettatori 1639; durata set 27’, 22’, 22’, 26’; ace 5-3; battute sbagliate 12-11; muri 7-18

Il programma

Serie A1 femminile Bergamo-Pomì ore 18.15 Serie B2 maschile Il campionato inizierà il 31 Serie B2 femminile Tombolo-Armonia Porto ore 20.30 Serie C maschile Cremona-P&B Asola ore 17.30 Serie C femminile Crema-Pomponesco ore 17 Davis-Villa Cortese ore 20 Fornaci-Volta ore 20.30 Reggio-San Marco Pego ore 21 Serie D maschile Azzano S.Paolo-Biemme Tonoli ore 21 Pisogne-Top Team ore 20.30 Serie D femminile Ostiano-Inox Meccanica Rivalta ore 17.30 Curtatone-Travagliato ore 19.30 Mazzano-Borgo Virgilio ore 20.30 Rivanazzano-Alcor Viadana domani ore 17.30 Bondeno-Truzzi Poggio Rusco giocata giovedì

venerdì, ottobre 23, 2015

Prima trasferta per l’Armonia Porto: domani fa visita al Tombolo

Dopo i 2 punti incamerati sabato, le mantovane cercano il bis fuori casa
Nella seconda giornata di campionato (domani, ore 20.30) l’Armonia Porto è di scena nel Padovano, a Tombolo, contro l’Extend. La compagine veneta, nelle cui file milita l’esperta Mila Rizzo, ha esordito con una sconfitta per 3-1 al cospetto del Rovereto. Un ko che ha bruciato parecchio, considerando che il Tombolo è sempre stato in vantaggio nel punteggio fino a quota 18 per poi venire rimontato e battuto. “Noi siamo sull’onda dell’entusiasmo – introduce Marco Montaldi -. Dopo le due ore e mezza di battaglia di sabato scorso abbiamo una gran voglia di continuare a fare bene”. Il sestetto verrà scelto dall’allenatore all’ultimo momento. Alcune pedine sono sicure, altre meno. In regia è ballottaggio fra Galtarossa e Morandini. “Elena Galtarossa è una ragazza intelligente – si pronuncia il coach -. Paradossalmente è più facile adattarsi alla B2 venendo dalla C che venendo dall’alta classifica della B1. Quando entrerà pienamente nei nostri meccanismi ci darà un enorme contributo”. Anche fuori mano sussiste un punto interrogativo: “Vecchi è passata da centrale a opposta e ha bisogno di un periodo di adattamento. Ci arriverà, la cosa non mi preoccupa. Nei set persi contro il Crema, è stata la ricezione a traballare e abbiamo quindi provato a ricevere anche con l’opposta utilizzando Bassi. Era una questione di equilibrio”.
Formazioni
Extend Tombolo: Bandiera, Curtarello, De Luca, Fantinato, Gobbo, Loregian, Moro, Rigoni, Rizzo, Rossi, Salmaso, Zaninello. All.: Magro-Marchetto.
Armonia Porto: Grespi, Morandini, Bassi, Guarnieri, Montagnani, Mazzola, Michelini, Ghirardelli, Galtarossa, Franchini, Vecchi, Pishchak. All.: Montaldi-Bianchi.
Arbitri: Iosca e Bassetto di Verona.

Pomì, si entra nel vivo

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Si apre domani al Pala Norda di Bergamo una settimana di rara intensità per la Pomì Casalmaggiore. Foppapedretti, Vitra Eczacibasi Istanbul e Imoco Volley Conegliano: questo il trittico di avversari che attende le ragazze di Massimo Barbolini tra campionato e Champions League. Sette giorni in cui la Pomì affronterà tutte e tutti gli ex protagonisti dello storico tricolore, impegnati nella massima divisione (ad esclusione di Marika Bianchini passata al Cannes nel campionato francese) partendo da Alessia Gennari, punto di forza della formazione orobica, Riccardo Ton preparatore atletico della squadra campione d’Europa in carica, la coppia Davide Mazzanti-Serena Ortolani e Daniele Santarelli che hanno trovato casa a Conegliano. Si inizia in terra bergamasca dove la Pomì avrà l’arduo compito di esorcizzare una Foppapedretti chiamata al pronto riscatto dopo la sconfitta, con prestazione comunque di qualità e quantità, patita per mano dell’Imoco Conegliano e per di più alla prima casalinga di fronte ad un pubblico che si preannuncia caldo e partecipe. Nelle ultime due stagioni di A1 il Pala Norda è stato per la formazione di Casalmaggiore terra di conquista, due su due nei precedenti i successi della Pomì che ha sempre prevalso al quinto set. Tre le ex, due in maglia rosa, Lucia Bacchi e Francesca Piccinini che a Bergamo hanno condiviso nel 2009 la soddisfazione di aggiudicarsi la Champions (per Piccinini tredici le stagioni disputate con la maglia di Bergamo) e come detto Alessia Gennari tricolore con Casalmaggiore nella passata stagione. Per la squadra campione d’Italia si tratterà indubbiamente del primo importante test di campionato considerato il valore della formazione bergamasca e proprio in tale prospettiva le rosa in settimana hanno lavorato sodo. “Con la gara di domani – spiega la capitana Valentina Tirozzi – si apre per noi una settimana di fuoco durante la quale dovremo essere brave a tenere sempre alta l’attenzione e la concentrazione. Condivido che la sfida con Bergamo sarà un match molto duro perché reputo la Foppapedretti una formazione molto forte, formata da elementi di esperienza e classe ma anche da giovani talentuose e potenti”. Quale dunque il segreto per provare a bissare i successi del Pala Norda delle ultime due stagioni? “Direi che la nostra arma dovrà essere l’aggressività, attaccare prima di essere attaccate, imporre il nostro gioco e tenere sempre sotto pressione le avversarie”. Come dire che l’efficacia dai nove metri potrebbe rivelarsi tattica perseguibile per minare alla base il gioco di una squadra che vanta attaccanti di grande potenza.

Scheda della gara
Foppapedretti Bergamo – Pomì Casalmaggiore – Pala Norda ore 18,15 – Sabato 24 Ottobre
Squadre
Foppapedretti Bergamo: 1 Mori, 4 Plak, 5 Frigo, 6 Gennari, 7 Carullo, 9 Aelbrecht, 10 Paggi, 13 Barun, 14 Lo Bianco, 16 Mambelli, 17 Sylla. All.: Lavarini-Angelini
Pomì Casalmaggiore: 1 Bacchi, 3 Lloyd, 5 Sirressi, 6 Cecchetto, 7 Ferrara, 8 Gibbemeyer, 10 Cambi, 12 Piccinini, 13 Olivotto, 14 Kozuch, 15 Stevanovic, 16 Tirozzi, 18 Matuszkova. All.: Barbolini-Bolzoni
Arbitri Massimo Florian e Maurina Sessolo

Biglietti
Acquistabili online fino a cinque ore prima dell’inizio della gara o domani presso la Biglietteria del Pala Norda a partire dalle 16,45 Prezzi Ridotto non numerato (6-14 anni): 5,00 euro Intero non numerato: 10,00 euro Tribuna numerata: 14,00 euro Tribuna centrale: 20,00 euro
Media
Diretta della partita su Rai Sport 1. Differita su Studio 1 (canale 80 dt) lunedì 26 alle ore 21,00 e su Cremona 1 (canale 211 dt) martedì 27 alle ore 16,30. Aggiornamenti sulla pagina facebook della VBC-Pomì Casalmaggiore.

mercoledì, ottobre 21, 2015

Armonia, coach Montaldi è fiducioso

L’équipe di Porto Mantovano archivia col sorriso la vittoria da batticuore ottenuta contro il Crema PORTO MANTOVANO. Non si è ancora spenta l’eco, in casa Armonia, del successo sul filo di lana (17-15 al quinto) riportato sabato nella prima di campionato. Alti e bassi ce ne sono stati, ma quando si vince è più facile lavorare sugli aspetti che non hanno funzionato. “L’emozione per la B2 e il fatto che fosse la prima partita al palazzetto hanno influito sulla prestazione – analizza Marco Montaldi – Alla fine abbiamo strappato il risultato e questo ci permette di lavorare in modo tranquillo e sereno. Adesso c’è la consapevolezza che siamo da B2 e che possiamo migliorare. Quando i meccanismi si aggiusteranno, vedremo una pallavolo diversa. Quando passerà l’emozione, potremo progredire bene”. Forse a sorpresa, non sono partite titolari Galtarossa e Vecchi: scelte tecniche? “Sì – risponde l’allenatore – Per come è stata costruita la squadra non abbiamo una giocatrice che fa la differenza. Io ho voluto la più in forma in ogni ruolo. Poi durante la partita le cose cambiano e si possono fare degli innesti. Alla fine c’è stato bisogno di tutto il gruppo e ciò ricalca la scorsa annata della promozione dalla C. Facciamo così anche in B2 e i nostri valori emergeranno; è una questione di equilibri da trovare”.

Pomì, mirino sulla Foppa

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
E’ al completo da poco più di dieci giorni ma la Pomì Casalmaggiore si è già tolta la soddisfazione di aggiudicarsi la Supercoppa Italiana grazie al successo sull’Igor Gorgonzola e di superare nell’esordio in campionato la neo promossa Obiettivo Risarcimento Vicenza. La superiorità messa in atto sabato al Pala Radi al cospetto della formazione veneta è stata indiscutibile come riconosciuto anche dagli avversari in sede di conferenza stampa ma questo non significa che la formazione di Massimo Barbolini non possa e non debba alzare ulteriormente l’asticella anche perchè in vista c’è un trittico di impegni da brividi, le due trasferte sui campi della Foppapedretti Bergamo (sabato ore 18,15 diretta Rai Sport 1) e dell’Imoco Volley Conegliano (domenica 1 Novembre ore 18,00) inframezzate dallo storico esordio in Champions League di martedì 27 alle ore 17,00 sul campo del VitrA Eczacibasi campione d’Europa in carica. Proprio in vista di un ulteriore salto di qualità la squadra si è rimessa al lavoro sin da lunedì pomeriggio e da ieri al ritmo di due sedute giornaliere. L’intensità degli allenamenti è elevata e la cura dei fondamentali e dei particolari minuziosa. Tutto ciò tornerà utile nelle gare a venire per contrastare la caratura degli avversarie che le rosa si troveranno di fronte a partire dalla Foppapedretti dell’ex Alessia Gennari, sconfitta nel primo turno di campionato al Pala Verde al cospetto dell’Imoco, ma protagonista di una gara dagli elevati contenuti tecnici e sorretta da un’ottima condizione atletica e dalla fisicità di alcuni dei propri elementi. Da domani si inizierà a ragionare in ottica Bergamo e a studiare la tattica da mettere in campo per contrastare la formazione di Lavarini che cercherà di sfatare la tradizione negativa che tra le mura amiche l’ha sempre vista sconfitta dalle casalasche in cinque set.

lunedì, ottobre 19, 2015

Pomì, muro e attacco armi micidiali

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
E’ una Pomì Casalmaggiore in palla quella che esce dal primo turno del Master Group Volley Sport Cup. La formazione Campione d’Italia ha impattato al meglio con il campionato superando in poco più di un’ora di gioco l’Obiettivo Risarcimento Vicenza interpretando il match secondo gli intendimenti richiesti dallo staff tecnico. Muro aggressivo e una percentuale d’attacco decisamente su buoni livelli con una percentuale di squadra che si è attestata sul 46%, sono stati i presupposti per tenere a bada un avversario che ha ceduto di schianto nel primo parziale ma che nel secondo, dopo l’autentica rivoluzione attuata da mister Rossetto, ha tentato di mantenersi in scia, salvo ritrovarsi ampiamente in ritardo nell’ultimo parziale. Parlando di muri non si può non menzionare il bottino complessivo in questo fondamentale da parte delle rosa che hanno collezionato dodici block otto dei quali firmati dalla specialista Jovana Stevanovic (cinque solo nel terzo set). La serba parte dunque alla grande con quello che da quando è arrivata alla Pomì, ovvero nella stagione 2013-2014, ha sempre rappresentato il suo marchio di fabbrica e l’ha vista premiata come migliore specialista proprio nella prima annata rosa. Tra le tante note liete la vena offensiva di Maggie Kozuch che dopo la Supercoppa si è confermata la miglior realizzatrice della squadra, per lei 15 punti, di cui due muri, con il 48% di efficienza. Oltre all’opposta tedesca sono state altre tre le attaccanti a finire in doppia cifra, Francesca Piccinini, dieci punti (50%), Valentina Tirozzi, dodici punti (45%) di cui due ace e la centrale serba Stevanovic che ha sommato agli otto muri quattro palle vincenti in attacco. Il successo della formazione di Casalmaggiore passa anche dall’ottima regia di Carli Lloyd che oltre a servire con oculatezza e precisione le proprie attaccanti, ha esibito anche uno dei pezzi forti del proprio repertorio, la palla di seconda intenzione che il muro vicentino non è mai riuscito a leggere e che, unita ad un muro, hanno fruttato alla squadra quattro punti. Soddisfazione a fine gara è stata espressa dal tecnico Massimo Barbolini che aveva predicato concentrazione ed umiltà al cospetto della neo promossa ed ha avuto dalle giocatrici la risposta auspicata. Nel corso del match è anche emersa l’importante arma del cambio della diagonale di palleggio che il tecnico delle rosa ha utilizzato in tutti i set seppur in momenti e situazioni di punteggio differenti con Cambi e Matuszkova brave a farsi trovare sempre pronte. Un successo che ha indubbiamente rafforzato l’idea di squadra in crescita e che dopo la vittoria in Supercoppa con Novara ha confermato l’importanza di poter disporre di una settimana in più per allenarsi al completo e per rodare schemi e meccanismi di gioco. Gli stessi che le rosa saranno chiamate a perfezionare ulteriormente in settimana in vista del match di sabato prossimo, in diretta Rai Sport 1, al Pala Norda con la Foppapedretti Bergamo reduce dalla sconfitta in quattro set al Pala Verde con l’Imoco Volley Conegliano. La settimana che porterà alla sfida con la squadra dell’ex Alessia Gennari, è iniziata con la seduta pomeridiana imperniata per metà sui pesi e per metà sulla tecnica. Da domani il via con i normali ritmi di due allenamenti giornalieri.

domenica, ottobre 18, 2015

Armonia, successo da batticuore

PORTO MANTOVANO. Vincere al tie-break in rimonta, dopo quasi due ore e mezza di gioco in un palasport gremito ed entusiasta, non è male come prima partita di B2 per la neopromossa Armonia Porto. Match caratterizzato da alti e bassi, ma alla fine poco importa: conquistare il quinto set balzando da 10-14 a 17-15 è tanta roba. La squadra non ha reso al massimo delle possibilità e ha avuto diverse fasi di imprecisione. Gli errori sono stati compensati dall’immensa grinta. Evidente che in una squadra rinnovata i meccanismi debbano essere ancora oliati. In regia ha giocato quasi sempre Morandini. Ingressi per Galtarossa nel secondo e nel terzo set. L’Armonia schiera Morandini alzatrice, Bassi opposta, Grespi e Mazzola schiacciatrici, Pishchak e Ghirardelli centrali, Michelini libero. Il Crema risponde con Mazzini al palleggio, Bergomi fuori mano, Ginelli e Stringhi in banda, Fusar Imperatore e Bonizzoni al centro, Montesi libero. Le padrone di casa rientrano da 6-8 e si portano 16-14, 21-17, 25-21. Vinto abbastanza bene il primo set, l’Armonia cala nel secondo commettendo qualche sbaglio di troppo (6-8, 13-16, 17-21) e nel terzo il trend negativo si trascina (2-8, 11-16, 15-21). L’ingresso di Vecchi opposta con spostamento di Bassi all’ala al posto di Mazzola non sortisce effetti nell’immediato. Ottima invece la reazione nel quarto con un assetto ancora diverso: Mazzola in posto 4 per Bassi (8-7, 16-15, 21-16). Il tie-break è avvincente (3-5, 6-10, 8-12, 9-13, 10-14) e al secondo match-ball (il primo sul 15-14) l’ace di Morandini scatena l’urlo.
“Siamo soddisfatti – commenta il dirigente Renzo Trazzi – ma siamo ancora un po’ indietro come intesa e come schemi. Si poteva vincere da 3 punti, ma abbiamo sbagliato un po’ troppo, soprattutto battute e attacchi. Ci siamo salvati a muro”.
Dopo il debutto casalingo, l’Armonia è attesa da due trasferte: sabato a Tombolo e il 31 a Trento. La compagine portuense tornerà a giocare in casa il 7 novembre con il Rovereto.

ARMONIA PORTO 3
BANCA CREMASCA 2
25-21, 21-25, 16-25, 25-20, 17-15
ARMONIA PORTO: Grespi 7, Morandini 3, Bassi 7, Guarnieri 1, Mazzola 11, Michelini, Ghirardelli 10, Galtarossa 1, Franchini, Vecchi 3, Pishchak 16. N.e.: Montagnani. All.: Montaldi-Bianchi.
BANCA CREMASCA: Montesi (L), Bergomi 13, Ginelli 20, Fusar Imperatore 9, Mazzini, Stringhi 14, Boneschi, Bonizzoni 14, Miotto. N.e.: Moscarelli, Azzabi, Cadamosti. All.: Verderio-Gandolfi.
Arbitri: Danieli e Cristoforetti (Vr).
Note: durata set 27’, 30’, 28’, 28’, 22’; ace 5-7; battute sbagliate 7-11; muri 3–12

Pomì in scioltezza contro Vicenza

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Ad una settimana dalla vittoria di Supercoppa la Pomì Casalmaggiore impatta al meglio con il settantunesimo campionato Master Group Sport Volley Cup superando in tre set l’Obiettivo Risarcimento Vicenza. Una gara quasi a senso unico quella tra le campionesse d’Italia e la matricola veneta e che dopo un primo set senza storia ha riservato solo nel secondo qualche parvenza di equilibrio. Messo in discesa l’incontro nel terzo la squadra di Massimo Barbolini ha giocato senza sbavature arrivando a chiudere con un 25-16 che non ammette replica. Per l’esordio in campionato, il primo vincente in A1 (nella passata stagione sconfitta con Novara, nella prima annata di A1 stop al cospetto di Bergamo) Casalmaggiore scende in campo con Lloyd in regia, Kozuch opposta, Tirozzi e Piccinini in posto quattro, Stevanovic e Gibbemeyer al centro, Sirressi nel ruolo di libero. Risponde la squadra di mister Rossetto con Kitipova al palleggio, Drpa opposta, Popovic e Wilson al centro, Partenio e Cella attaccanti ricevitrici, Lanzini libero. Primo set E’ un avvio positivo quello delle campionesse d’Italia, subito sul 2-0 grazie all’errore in attacco di Cella e all’ace di Piccinini. Cella si riscatta mettendo a segno il primo punto vicentino in A1. Prova subito ad allungare la formazione rosa col gran muro di Stevanovic sulla connazionale Drpa (4-2), Kozuch conferma le buone intenzioni con il lungolinea vincente da due che vale il 5-2. Non si arresta la marcia di Casalmaggiore che tocca quota 10-4 dopo velenoso pallonetto di Stevanovic. Giunge anche l’11-5, al termine di una difesa spettacolare di Sirressi Lloyd serve Piccinini che delizia il pubblico con diagonale stretto di rara potenza e precisione da quattro. Le rosa arrivano ampiamente avanti (12-6) al time-out tecnico dopo combinazione in veloce tra Lloyd e Gibbemeyer. L’attacco della Pomì funziona a dovere, il muro frena sistematicamente le sortite offensive vicentine che faticano a tenere il passo e finiscono sotto 17-6 dopo attacco vincente di Tirozzi. Non c’è partita anche perchè l’Obiettivo Vicenza incappa in alcuni errori sotto rete, un doppio ed un’invasione delle ospiti proiettano sul 22-8 la Pomì che poi arriva a quota 23 con il gran muro di Kozuch. Popovic dai nove metri manda out e regala a Casalmaggiore, che manda in campo Cambi e Matuszkova per Kozuch e Lloyd, il primo set point. Chiude 25-10 Tirozzi da due con mani out di classe. Secondo set Prova a rivoluzionare la squadra mister Rossetto, dentro Prandi per Kitipova, Goliat per Drpa, Busa per Partenio e Pastorello per Popovic, invariato lo schieramento della Pomì. L’inizio del parziale sembra più equilibrato ma ci pensa Piccinini a portare nuovamente l’inerzia dalla parte di Casalmaggiore proiettando la squadra con due punti consecutivi sull’8-4. Scappa via la formazione rosa e raggiunge il time-out tecnico sul 12-8 con il set che sembra prendere la stessa piega del primo. L’Obiettivo Vicenza si aggrappa alle giocate di Wilson, da uno dei suoi muri la formazione avversaria arriva sul 12-15 ma vanifica tutto Busa con l’errore dai nove metri. Vicenza di nuovo a meno tre dopo l’errore dal centro di Gibbemeyer (14-17) e a soli due punti dalle casalasche grazie all’ace di Wilson che costringe il tecnico Barbolini a chiedere la sospensione. Riprende a fare punti in attacco la Pomì che dopo la palla vincente di Kozuch (19-16) sostituisce la stessa tedesca con Cambi e schiera Matuskova per Lloyd. Stevanovic, con due muri in sequenza su Busa mantiene a distanza di sicurezza le vicentine (21-17) e mister Rossetto è costretto a bloccare il gioco. E’ da applausi il diagonale incrociato di Matuszkova da due verso quattro per il 22-18, quindi Stevanovic realizza l’ace del 23-18. Arriva anche il primo set-point che Gibbemeyer trasforma a dovere per il 25-19. Terzo set La Pomì inizia di slancio imprimendo ritmo e pressione alle avversarie a partire dal servizio. Evidente crepe si aprono nella formazione dell’Obiettivo Risarcimento Vicenza che quando riesce a costruire a punto incappa sistematicamente nel muro casalasco che vede in Stevanovic un’assoluta protagonista. Casalmaggiore arriva al time-out tecnico ampiamente avanti (12-4) ma al rientro in campo lascia spazio all’iniziativa delle ospiti ormai costrette a forzare tutti i colpi. La squadra di Rossetto prova a variare la battuta e da un servizio trova il 12-8. Goliat e Cella murano prima Piccinini, quindi Stevanovic e Vicenza è sul 12-10. Interrompe il momento opaco delle rosa Piccinini il cui diagonale lungo rende vano il tentativo di intervento di Lanzini. Torna ad allungare la Pomì ancora grazie a Piccinini (14-11) e poi tocca quota quindici con la stessa ex Modena. Non si arresta la marcia della Pomì che nei pressi del punto numero venti cambia la diagonale di palleggio. Cella prova a dare la scossa alle compagne con gran lungolinea punto che vale il 21-15 ma il diagonale di Matuszkova vale il 22-15 ed indirizza la squadra verso la vittoria. Arriva quindi l’ace di Tirozzi per il 23-12, Stevanovic blocca a muro l’attacco di Goliat ed è match-point. Partenio tiene in vita le speranze ospiti col punto del 24-16, ma Piccinini è implacabile da quattro per il 25-16.
INTERVISTE Ammette la superiorità della Pomì il tecnico di Vicenza Delio Rossetto. “La Pomì ha giocato su altissimi livelli e reggerne il ritmo è stato da subito arduo. Perso il primo set nettamente ho provato a dare la scossa inserendo forze fresche dalla panchina, abbiamo retto maggiormente l’impeto delle avversarie che però alla fine hanno confermato la propria superiorità”. Conferma la tesi del proprio mister Laura Partenio. “La Pomì è una corazzata, non lo scopriamo certo ora, noi abbiamo fatto il possibile ma sono fiduciosa perché abbiamo le possibilità per crescere già dalle prossime gare”. “Non era certo questa la gara in cui provare a fare risultato – commenta Elisa Cella - l’impegno da parte nostra non è mancato, quando però di fronte trovi un avversario più forte occorre riconoscerne la superiorità”. Maggie Kozuch ancora una volta la migliore tra le rosa e Mvp del match commenta così: “Non c’era tempo per soffrire l’emozione dell’esordio perché sapevamo di trovare da subito ritmo e concentrazione. Così è stato, la squadra è stata brava ad azzerare da subito la vittoria di Supercoppa e a pensare al campionato. Rispetto al match con Novara abbiamo avuto un po’ più di tempo per provare schemi e meccanismi di gioco e siamo arrivate all’impegno con Vicenza sicuramente più rodate. Da lunedì si pensa a Bergamo”. Buona la prima per Massimo Barbolini. “Sono soddisfatto della prova della squadra, era importante iniziare bene il torneo e sapevamo che l’esordio riserva sempre delle insidie. Dopo il primo set abbiamo respinto il ritorno di Vicenza nel secondo per poi chiudere bene nel terzo. Nei frangenti più combattuti la squadra ha giocato con pazienza esibendo una buona correlazione muro-difesa”.
POMI’ CASALMAGGIORE 3 OBIETTIVO RISARCIMENTO VICENZA 0 (25-10, 25-19, 25-16)
Pomì: Lloyd 4, Kozuch 15, Tirozzi 12, Piccinini 10, Gibbemeyer 4, Stevanovic 13, Sirressi (L), Cambi, Matuszkova 2, ne Bacchi, ne Olivotto, ne Ferrara, ne Cecchetto. All.: Barbolini-Bolzoni
Obiettivo Risarcimento: Kitipova 1, Goliat 10, Drpa 1, Wilson 4, Popovic , Partenio 2, Cella 5, Lanzini (L), Prandi 2, Busa 1, Pastorello 4, ne Bisconti (L). All.: Rosetto-Cisotto
Arbitri: Marco Braico e Giuliano Venturi di Torino
Note: spettatori 2.347, durata set 20’, 22’,22’, totale 64 . Ace: Pomì 4, Obiettivo R. 3 Battute sbagliate: Pomì 6, Obiettivo R. 4. Muri: Pomì 12, Obiettivo R. 6. Ricezione: Pomì 52% (prf 29%), Obiettivo R. 40% (prf 25%).

sabato, ottobre 17, 2015

Il programma

Serie A1 femminile Pomì-Vicenza ore 20.30 Serie B2 maschile Il campionato inizierà il 31 Serie B2 femminile Armonia Porto-Crema ore 20.30 Serie C maschile Riposa P&B Asola Serie C femminile Gussago-Davis ore 20.30 Volta-Bresso ore 20.30 Pomponesco-Fornaci ore 21 San Marco Pego-Alsenese ore 21 Serie D maschile Top Team-Treviglio ore 20.30 Tonoli Nyfil-Redona ore 18 Serie D femminile Borgo Virgilio-Curtatone ore 17.30 Inox Meccanica Rivalta-Mazzano ore 18 Alcor Viadana-Bergamo ore 19.30 Truzzi Poggio Rusco-Modena ore 18

Bolzoni: "Supercoppa grande soddisfazione. Continuiamo così"

CASALMAGGIORE. La prima di campionato della Pomì va in scena di sabato. Al PalaRadi di Cremona alle 20.30 il club campione d’Italia riceve la neopromossa Obiettivo Risarcimento Vicenza. L’anticipo non è televisivo ma dettato dalla concomitanza con la Vanoli Basket. Il match sarà trasmesso in diretta streaming sulla piattaforma web a pagamento Lvf Tv, novità di questa stagione. La Pomì ha scaldato i motori la settimana scorsa vincendo la Supercoppa contro il Novara al termine di una gara infinita e conclusasi 17-15 al tie-break. L’adrenalina è quindi già in circolo e la Pomì vuole partire con il piede giusto anche in campionato dopo aver riannodato il filo con la scorsa annata accoppiando scudetto e Supercoppa. Il viadanese Giorgio Bolzoni scalpita per proseguire il momento magico: “I nuovi innesti girano bene ed è un buon viatico per i molti impegni che abbiamo quest’anno. Una bella soddisfazione iniziare con una vittoria. Avendo avuto delle giocatrici agli Europei, la nostra resa era un punto di domanda. Il match è stato caratterizzato da tanti errori da una parte e dell’altra, però siamo stati bravi a restare in partita. Novara è partito forte, poi è diventato prevedibile. C’è un clima tranquillo – fa il punto il vice allenatore in merito all’esordio con Vicenza - La differenza per noi la può fare l’esperienza. Una Piccinini è in grado di mettere a posto diverse cose”.
Formazioni. Pomì Casalmaggiore: Bacchi, Lloyd, Sirressi, Cecchetto, Ferrara, Gibbemeyer, Cambi, Piccinini, Olivotto, Kozuch, Stevanovic, Tirozzi, Matuszkova. All.: Barbolini-Bolzoni.
Obiettivo Risarcimento Vicenza: Goliat, Kitipova Petrova, Lanzini, Cella, Popovic, Drpa, Partenio, Busa, Pastorello, Wilson, Prandi, Bisconti. All.: Rossetto-Cisotto.
Arbitri: Braico e Venturi di Torino.

L'Armonia Porto è pronta

PORTO MANTOVANO. Ambiente su di giri a Porto Mantovano: da stasera la B2 si toccherà con mano. L’Ngs Porto l’aveva lasciata due anni fa con grande rammarico, ma adesso ne riassapora il gusto e con il nuovo sponsor Armonia punta a restare nel panorama nazionale. Il debutto è casalingo: alle 20.30 al palazzetto di via Gramsci arriva la Banca Cremasca. “Ci siamo conquistate la categoria sul campo e vogliamo giocarcela al meglio – introduce Irene Michelini - L’allestimento della squadra è più che discreto e contiamo di salvarci tranquillamente. Questo è l’obiettivo primario; poi, dovesse arrivare qualcosa di più, ben venga. Chiaro che con sei ragazze nuove al momento siamo un punto interrogativo. La nostra è una squadra relativamente giovane – aggiunge il libero - Dobbiamo crescere, lavorare e vediamo cosa si riesce a tirar fuori. Siamo migliorate sul versante dell’altezza perché ovviamente la B2 lo richiedeva rispetto alla C. L’entusiamo c’è, si respira un’aria familiare: speriamo che il pubblico lo percepisca e ci stia accanto come nelle scorse stagioni”. La Banca Cremasca, allenata dal confermato Vittorio Verderio, nelle sette titolari ha mantenuto l’ossatura della scorsa stagione e quindi sarà avvantaggiata nell’amalgama. La panchina, invece, è cambiata molto con l’inserimento di atlete giovani.
Formazioni. Armonia Porto: Grespi, Morandini, Bassi, Guarnieri, Montagnani, Mazzola, Michelini, Ghirardelli, Galtarossa, Franchini, Vecchi, Pishchak. All.: Montaldi-Bianchi.
Banca Cremasca: Montesi, Bergomi, Ginelli, Fusar Imperatore, Mazzini, Azzabi, Cadamosti, Stringhi, Boneschi, Moscarelli, Bonizzoni, Miotto. All.: Verderio.
Arbitri: Danieli e Cristoforetti di Verona.

venerdì, ottobre 16, 2015

Pomì, domani la prima è con il Vicenza

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Inizia domani, Pala Radi di Cremona ore 20,30 la strenua difesa del tricolore da parte della Pomì Casalmaggiore campione d’Italia. Al cospetto della neo promossa Obiettivo Risarcimento Vicenza, la formazione di Massimo Barbolini, ad una settimana di distanza dalla conquista della Supercoppa Italiana, inaugura il lungo percorso che la vedrà affrontare il Master Group Sport Volley Cup da detentrice del titolo, dunque da squadra da battere per qualsiasi avversario. Compresa la matricola veneta che si affaccia sulla sua prima esperienza in A1 con tanto entusiasmo. L’entusiasmo dettato dalle tante promesse che annovera nel proprio roster (la centrale belga Goliat è l’elemento più giovane con i suoi diciannove anni) e dalla giocatrici straniere in cerca di affermazione nel nostro campionato, oltre alla belga, una bulgara, Petrova, la statunitense Wilson reduce dall’esperienza di Piacenza, e ben tre serbe, Popovic, Drpa, Busa che si troveranno di fronte la connazionale Jovana Stevanovic. “Sarà una gara da non prendere sottogamba – spiega la centrale medaglia di bronzo ai recenti campionati Europei con la Serbia – le mie connazionali sono animate da grandi stimoli, sotto ottime giocatrici che cercheranno di metterci il palo tra le ruote, per loro batterci sarebbe come vincere il campionato considerando che noi il torneo la scorsa stagione lo abbiamo vinto”. Insomma se mister Barbolini subito dopo la vittoria in Supercoppa aveva innalzato il proprio monito a non sottovalutare l’avversario di domani, ‘The Wall’ Stevanovic non è da meno e predica umiltà e concentrazione. Conterà fino ad un certo punto ma il precampionato delle venete è stato molto positivo, la recente vittoria con il Cannes dell’ex rosa Marika Bianchini, prossima a partecipare alla Champions League, deve sicuramente mettere sul chi va là la Pomì che avrà l’obbligo di non accusare passaggi a vuoto per non rischiare di galvanizzare le avversarie. Queste ultime fra l’altro, vantano oltre a tante giovani, elementi di esperienza abituati a giocare gare importanti, Elisa Cella non la si scopre certo ora, Laura Partenio è reduce da un’ottima stagione con Novara e proprio nelle occasioni in cui con la formazione piemontese ha incrociato i propri destini con le casalasche ha sempre offerto prestazioni di qualità e quantità, Arielle Wilson è elemento capace di far valore oltre che le proprie doti fisico-atletiche, la propria esplosività. Insomma dopo la presentazione istituzionale di giovedì presso l’Auditorium Giovanni Arvedi del Museo del Violino Tirozzi e compagne saranno chiamate a presentarsi nel migliore dei modi ai propri tifosi anche in campo in un Pala Radi che ne ha recentemente applaudito le gesta in Supercoppa e che vuole tornare a ribollire di entusiasmo e passione come in occasione delle gare decisive della passata stagione.

Pomì Casalmaggiore – Obiettivo Risarcimento Vicenza ore 20,30 Sabato 17 Ottobre

Squadre
Pomì Casalmaggiore: 1 Bacchi, 3 Lloyd, 5 Sirressi, 6 Cecchetto, 7 Ferrara, 8 Gibbemeyer, 10 Cambi, 12 Piccinini, 13 Olivotto, 14 Kozuch, 15 Stevanovic, 16 Tirozzi, 18 Matuszkova. All.: Barbolini-Bolzoni
Obiettivo Risarcimento Vicenza: 1 Goliat, 4 Kitipova Petrova, 5 Lanzini, 7 Cella, 8 Popovic, 9 Drpa, 10 Partenio, 11 Busa, 12 Pastorello, 13 Wilson, 17 Prandi, 18 Bisconti. All.: Rossetto-Cisotto
Arbitri Marco Braico, Giuliano Venturi

Biglietti/Abbonamenti
Acquistabili online tramite il sito della VBC-Pomì www.volleyballcasalmaggire.it cliccando sul banner di mida Ticket oppure nei quattro punti vendita autorizzati di Vescovato (CR) (Tabaccheria Ferrari Francesco Via Cavour 34-tel. 0372/830549), Cremona (Tabaccheria Rivendita n. 7 di Scaglia Ivan Viale Po 121), San Giovanni in Croce (CR)(Bar Centrale Via Giuseppina 1), Casalmaggiore (CR) (Masoud Mirfashi c/o Bar Centro Commerciale Padano Via Volta 49 – tel. 348/3805871). I tagliandi di ingresso saranno altresì in vendita a partire da due ore prima della gara presso la biglietteria del Pala Radi. Sabato sarà anche l’ultimo giorno per sottoscrivere l’abbonamento alla stagione 2015-2016 della Pomì Casalmaggiore, orari 18,30-20,30 presso la biglietteria del Pala Radi.

Media
La gara non verrà trasmessa in diretta TV ma in diretta streaming sulla piattaforma web LVF TV a pagamento. La differita verrà trasmessa su Studio 1 (canale 80 dt) lunedì 19 Ottobre alle ore 21,00 e su Cremona 1 (canale 211 dt) martedì 20 Ottobre alle 16,30. Aggiornamenti durante la gara sulla pagina facebook della VBC-Pomì Casalmaggiore

Suona il violino per la Pomì

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
L’Auditorium Giovanni Arvedi del Museo del Violino di Cremona ha accolto ieri a partire dalle 19,00 la Pomì Casalmaggiore per la presentazione alla città. Giocatrici e staff, unitamente ai presenti, autorità, rappresentanti della stampa, sponsor, hanno preso posto all’interno della splendida struttura cittadina dove per l’apertura si sono esibiti gli Alterego, autori ed interpreti dell’inno stagionale delle campionesse d’Italia. Quindi uno spigliato Gianluca Federici, speaker della squadra in occasione delle gare casalinghe, affiancato dalla splendida Eleonora Busi dell’emittente ufficiale rosa Cremona 1, hanno dato il benvenuto agli intervenuti iniziando la conduzione della serata. In primis è stato chiamato per un saluto il Presidente della Vbc Pallavolo Rosa Massimo Boselli Botturi che ha salutato i presenti ed ha esternato i ringraziamenti a tutti coloro, che dal 2008 hanno reso possibile la scalata della squadra sino alla vittoria di uno scudetto e di una Supercoppa italiana. “La nostra società e la nostra squadra – ha spiegato la massima carica rosa – hanno solide radici culturali, sociali ed economiche grazie alla partnership instaurata con una fitta schiera di sponsor che di anno in anno sono andati aumentando permettendoci di raggiungere traguardi inimmaginabili”. Prima di cedere la parola al main sponsor, il Presidente della Vbc ha ringraziato per l’ospitalità i padroni di casa Paolo Bodini e Virginia Villa rispettivamente Presidente di ‘Friends of Stradivari’ e Direttore generale della Fondazione Museo del Violino. “Porto il saluto del Presidente Voltini – ha esordito il direttore generale del consorzio casalasco del pomodoro Pomì Costantino Vaia– mi inorgoglisce vedere oggi la squadra che affianchiamo col nostro marchio da sei anni essere arrivata tanto in alto. Il nostro è un progetto che parte da lontano ed è andato consolidandosi e rinforzandosi di anno in anno. Dalle poche centinaia di persone presenti al Pala Baslenga di Casalmaggiore siamo arrivati ai quattromila del Pala Radi di Cremona, numeri che certificano il successo di un lavoro sostenuto da una società seria e ben strutturata, composta da un gruppo di volontari che ad essa dedicano anima e corpo. Lo scudetto di Maggio poteva sembrare un sogno, oggi siamo qui per festeggiare anche una Supercoppa e alla vigilia della partecipazione ad una Champions League, possiamo crescere ancora”. Quindi spazio all’esibizione di Giuseppe Mondini che ha suonato con lo Stradivari Vesuvius del 1727 emozionando i presenti. Si è quindi entrati nel clou della serata con la presentazione dei quattro titoli vinti dalla squadra nel 2015, partendo dal Sand Volley con i trofei dello Scudetto e la Coppa Italia conquistati durante l’estate sulla sabbia al lega Volley Summer Tour introdotti dal tecnico del beach-team Marco Botti, per arrivare ai trofei dello straordinario scudetto dello scorso Maggio sino alla Supercoppa conquistata nell’ultimo week-end dopo la vittoria al quinto set sull’Igor Gorgonzola Novara. Per l’occasione i conduttori Gianluca Federici ed Eleonora Busi hanno chiamato componenti dello staff e giocatrici ad una ad una (assenti le influenzate Gibbemeyer e Cambi) iniziando da mister Massimo Barbolini sino alla capitana Valentina Tirozzi che ha mostrato con Imma Sirressi le due versioni, quella casalinga e quella da trasferta, della divisa della Champions League riportante sullo sfondo il violino, un simbolo voluto dalla società Vbc per confermare in Europa Cremona come città della musica. Spazio quindi alla presentazione di tutta la dirigenza rosa. In chiusura Paolo Bodini della Fondazione Museo del Violino si è detto onorato di poter ospitare in Auditorium un’eccellenza sportiva come la Pomì, mentre Rosa Sempronio, responsabile ufficio marketing di Errea sponsor tecnico della squadra, ha espresso il vanto di poter essere al fianco delle campionesse d’Italia. Il Presidente del Coni Regionale Oreste Perri, a sua volta, ha esternato un ringraziamento alla Vbc per aver portato una ventata di entusiasmo e tanta passione in seno agli ambienti sportivi cremonesi grazie ai suoi successi. “Sono orgoglioso che la mia città possa essere rappresentata da una realtà sportiva come la Pomì – ha detto - per merito suo si è innescata una passione sportiva che da anni non si riscontrava. Grazie a queste ragazze, capaci di emozionarci in campo e fuori dal campo, e al loro modo sorridente ed appassionato di interpretare lo sport, al loro esempio, tante giovani nell’ultimo anno si sono avvicinate allo volley”. Quindi spazio di nuovo all’esibizione degli Alterego con la proposizione dell’inno rosa ‘Il mio cuore batte qui, batte forte per la Pomì’ e chiusura di serata con un succulento buffet.

giovedì, ottobre 15, 2015

L'Armonia Porto è carica

PORTO MANTOVANO. Sta per aprire i battenti il campionato di B2 e la neopromossa Armonia Porto debutterà subito in casa (sabato alle 20.30 contro il Crema). Una casa però nuova, il palasport di via Gramsci, nelle cui stanze gli inquilini devono ancora imparare a muoversi con disinvoltura. Fuor di metafora, pochi allenamenti non sono sufficienti a prendere bene le misure e così l’altra sera il team portuense vi ha disputato un’amichevole con il Pego di C vincendo 4-0. Un incontro non spettacolare e con uno spirito agonistico non particolarmente marcato, tuttavia l’impianto è stato testato, tutte le ragazze sono state impiegate ed era ciò che contava. A pochi giorni dal via, l’ambiente si è tuffato mentalmente nella nuova dimensione. Coach Montaldi è convinto che ci siano i presupposti per disputare una buona stagione: “Al gruppo che ha conquistato la promozione sono stati aggiunti innesti validi e la squadra avrà più qualità. Ci sono tante aspettative. Secondo me abbiamo un potenziale idoneo a ben figurare in B2. Adesso c’è tanto entusiasmo e abbiamo voglia di cominciare per conoscere il nostro valore”. Daria Grespi fa leva sul collettivo: “Non ci sono titolari e riserve. Il gruppo è omogeneo, occorre lavorare tanto per guadagnarsi il posto e per me è meglio così: c’è più voglia di far bene. Passiamo da una palestra a un palazzetto – aggiunge - e abbiamo uno sponsor promettente. Sono contenta”.

mercoledì, ottobre 14, 2015

Supercoppa, campionato e presentazione al Museo: fermento Pomì

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
E’ iniziato per la Pomì Casalmaggiore il countdown verso il primo atto del campionato che vedrà le rosa di Massimo Barbolini affrontare sabato 17 Ottobre alle ore 20,30 al Pala Radi di Cremona la neo promossa Obiettivo Risarcimento Vicenza. Messa in bacheca la ventesima Supercoppa Italiana grazie al successo al quinto set sull’Igor Gorgonzola Novara, al termine di un match agonisticamente ed emotivamente intenso, da ieri la squadra si è rimessa in moto dopo il meritato riposo domenicale e del lunedì e l’adrenalina è tornata a salire. L’entusiasmo nella seduta pomeridiana al Pala Baslenga era palese con motivazioni a mille intuibili dalla carica esternata dalle giocatrici durante gli esercizi. Entusiasmo non disgiunto da consapevolezza che con il campionato inizieranno tante battaglie da affrontare una alla volta e che ogni avversario giocherà al massimo delle proprie possibilità proprio perché opposto alle campionesse d’Italia in carica. Insomma la squadra di Casalmaggiore sarà chiamata a gestire la pressione e la responsabilità di chi detiene uno scudetto e a trasformarle in energia positiva per poterlo difendere a denti stretti. A lanciare il proprio monito, in sede di interviste al termine della Supercoppa, era stato proprio il tecnico Barbolini dicendo che “il prossimo sarà un campionato in cui ogni disattenzione costerà cara, a partire dalla gara con Vicenza”. Monito comprensibile viste le montagne russe del match di Supercoppa in cui le rosa sono partite con il freno a mano tirato, hanno ceduto nettamente il primo parziale, hanno rimesso in parità la gara per poi effettuare il sorpasso, salvo farsi riprendere nel quarto. Gli alti e bassi della Supercoppa hanno comunque messo in evidenza una caratteristica già ben radicata nel gruppo, quella di saper soffrire quando l’andamento del match lo richiede e di saper ribaltare la situazione con il carattere e la coesione che guarda caso erano state le prerogative della squadra tricolore e con i colpi risolutori di elementi abituati a giocare sul filo di lana. Nel pomeriggio odierno le rosa hanno sostenuto un allenamento di due ore al Pala Radi di Cremona, giovedì e venerdì giornate imperniate su due allenamenti a Casalmaggiore. Nella mattinata di sabato seduta di rifinitura nell’impianto cremonese. La serata di domani sarà anche l’occasione per presentarsi alla città di Cremona presso l’Auditorium Giovanni Arvedi del Museo del Violino. Nella prestigiosa location cremonese è programmata una serata ad invito con buffet finale durante la quale si prevedono molte sorprese.

lunedì, ottobre 12, 2015

Under 17: vince Volano, Top Team terzo

CERESE (Borgovirgilio). Ha arriso al Volano il Trofeo del Brennero, quadrangolare under 17 maschile giocato a Cerese e organizzato dal Top Team e dalla Polisportiva Borgovirgilio con il patrocinio della Fipav comitato territoriale di Mantova. La formula prevedeva tre set giocati comunque in semifinali e finalina e partita normale (tre set su cinque) in finale. I trentini hanno sconfitto in semifinale la Scuola di pallavolo Anderlini Modena 2-1 (25-21, 25-19, 23-25) e in finale la Calzedonia Bussolengo 3-1 (26-28, 25-10, 25-23, 25-10). Terzo posto per i padroni di casa, battuti in semifinale dai veronesi 2-1 (25-20, 25-27, 33-31) e vittoriosi 2-1 nella finalina contro i modenesi (25-17, 25-22, 20-25). Sono state premiate tutte le squadre e omaggiati tutti i dirigenti e gli allenatori. Generosi i premi individuali per i ragazzi. Le premiazioni, effettuate dal presidente della Polisportiva Paolo Caleffi, sono state precedute da un breve discorso del sindaco Alessandro Beduschi. La Fipav era rappresentata da Andrea Tassini.

Pomì, biglietti in prevendita

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Chiusa la bellissima parentesi della Supercoppa Italiana la Vbc-Pomì Casalmaggiore si tuffa nel campionato e il primo appuntamento è rappresentato dalla partita di sabato 17 ottobre alle ore 20,30 presso il Para Radi di Cremona quando la squadra rosa affronterà la neo promossa Obiettivo Risarcimento Vicenza. Per l’acquisto dei biglietti da questa stagione parte una grande novità. I tifosi potranno acquistare in prevendita il tagliando di ingresso presso i seguenti quattro punti vendita: Tabaccheria Ferrari Francesco Via Cavour 34 – Vescovato (CR) (tel. 0372/830549) Tabaccheria Rivendita n. 37 di Scaglia Ivan Viale Po 121 - Cremona Bar Centrale San Giovanni in Croce Il Principe Sas Via Giuseppina 1 – San Giovanni in Croce (CR) Masoud Mirfarshi Bar c/o Centro Commerciale Padano Via Volta 49 – Casalmaggiore (CR) (tel. 348/3805871) Questi i prezzi dei biglietti aggiornati di 1,50 euro di prevendita TRIBUNA ORO (seconda e terza fila della tribuna blu) Intero: 30,00 euro Ridotto: 20,00 euro TRIBUNA BLU DISPARI-TRIBUNA GIALLA-TRIBUNA POMI’ Intero: 18,00 euro Ridotto: 12,00 euro TRIBUNA MARRONE-BIANCA Intero: 14,00 euro Ridotto: 10,00 euro GRADINATA E CURVA Intero: 10,00 euro Ridotto: 7,00 euro Omaggio nati dal 01/01/2009 (senza posto riservato nelle tribune). Ridotto nati tra il 1998 e il 2008 I biglietti potranno essere acquistati anche online sul sito www.volleyballcasalmaggiore.it oppure sabato, giorno della partita, presso la biglietteria del Pala Radi nelle due ore che la precedono. Sabato 17, giorno dell’esordio in campionato della Pomì Casalmaggiore, dalle 18,30 alle 20,30 sarà anche l’ultima opportunità per sottoscrivere gli abbonamenti annuali alla Vbc Pomì, alle medesime condizioni economiche della campagna abbonamenti 2015-2016.

Pomì, giovedì la Supercoppa entra al museo

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Archiviata la Supercoppa che l’ha vista prevalere aggiudicandosi il trofeo della ventesima edizione ai danni dell’Igor Gorgonzola Novara, la Pomì inizia a proiettarsi al campionato e ai prossimi impegni di Champions League. Giovedì, alle ore 19,00, in una location di prestigio come l’Auditorium Giovanni Arvedi del Museo del Violino in Piazza Marconi è prevista la presentazione ufficiale alla città di Cremona della squadra e dello staff tecnico per la stagione 2015-2016. Tante le sorprese ed ovviamente non mancherà in bella mostra il prestigioso trofeo appena conquistato. Al termine della serata, ad inviti, è previsto un buffet.

domenica, ottobre 11, 2015

20^ Supercoppa Italiana: l'albo d'oro

1996 Foppapedretti Bergamo 1997 Foppapedretti Bergamo 1998 Foppapedretti Bergamo 1999 Foppapedretti Bergamo 2000 Capo Sud Reggio Calabria 2001 Metodo Minetti Vicenza 2002 Volley Modena 2003 Asystel Novara 2004 Radio 105 Foppapedretti Bergamo 2005 S.Orsola Asystel Novara 2006 Scavolini Pesaro 2007 Despar Colussi Perugia 2008 Scavolini Pesaro 2009 Scavolini Pesaro 2010 Scavolini Pesaro 2011 Norda Foppapedretti Bergamo 2012 Unendo Yamamay Busto Arsizio 2013 Rebecchi Nordmeccanica Piacenza 2014 Nordmeccanica Rebecchi Piacenza 2015 Pomì Casalmaggiore

sabato, ottobre 10, 2015

Barbolini: "Match deciso da giocate individuali"

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Ancora un duello tirato tra Pomì ed Igor che nemmeno cinque mesi fa avevano chiuso la sfida scudetto in gara cinque. E ancora una volta a spuntarla è stata la formazione di Casalmaggiore che al termine di una gara volitiva e dai contenuti agonistici elevati si aggiudica la ventesima Supercoppa Italiana ed inizia col botto la nuova stagione agonistica. Le note dell’inno di Mameli suonato col violino da Anastasia Patrischak aprono il pomeriggio al Pala Radi di Cremona gremito da quasi tremila spettatori. Quindi le premiazioni del torneo 2014-1015 con l’Assessore del Comune di Cremona con delega allo Sport Mauri Platè a consegnare a Valentina Tirozzi il pallone d’oro quale miglior servizio e il Presidente del Coni regionale Oreste Perri a mettere nelle mani di Tereza Rossi Matuszkova l’analogo trofeo per la vittoria della classifica delle migliori attaccanti della A2.
La Pomì si schiera con Lloyd al palleggio, Kozuch opposta, Gibbemeyer e Stevanovic al centro, Tirozzi e Piccinini in posto quattro e Sirressi libero. Rispondono le detentrici della Coppa Italia con Signorile in regia, Fabris in posto due, Bosetti e Cruz bande, Chirichella e Guiggi al centro, Sansonna a presidiare la seconda linea. E’ un grande attacco lungolinea di Francesca Piccini ad aprire l’incontro, le risponde Auri Cruz con attacco scheggiato dal muro casalasco. Punge Novara dai nove metri e Chirichella con due ace spaventa subito la seconda linea rosa per l’1-3. Prova a darsi una scossa Casalmaggiore e con Gibbemeyer trova il 2-4 grazie al muro di Gibbemeyer su Guiggi. Scappa sul 4-7 l’Igor dopo mani out siglato da Bosetti e il tecnico della Pomì chiede la sospensione. Le piemontesi confermano la propria vena a muro e al servizio, Chirichella mura Stevanovic, Guiggi va a segno in battuta e il punteggio schizza sul 5-10 Igor. Serve una difesa spettacolare di Sirressi e un attacco sopraffino di Kozuch per rimettere in moto la Pomì (7-10). Novara si rivela cinica nel cambio palla e con Chirichella arriva al time-out tecnico avanti di quattro (8-12). La Pomì continua a rincorrere e con un attacco in veloce di Gibbemeyer si porta sul 10-13. Si avvicina alle piemontesi Casalmaggiore dopo errore in attacco di Novara (12-14) ma la squadra di Pedullà trova la forza di mettere a segno un breack importante che la proietta sul 13-16. Il punto di Kozuch da due ridà fiato alle rosa che provano la sostituzione della diagonale di palleggio con Cambi e Matuszkova che sostituiscono Kozuch e Lloyd. L’inerzia rimane nelle mani di Chirichella e compagne dopo il mani out di Bosetti e il muro di Fabris su Piccinini (14-19) e Barbolini è costretto a fermare di nuovo il gioco. Tocca quota venti Novara dopo l’errore al servizio di Stevanovic e si issa sul 15-22 dopo punto di Cruz e muro di Chirichella. Il set è segnato per la Pomì dopo l’ennesimo errore di Piccinini dal servizio che decreta la vittoria alle avversarie. L’inizio del secondo set è un monologo azzurro con le ragazze di Pedullà padrone della situazione la Pomì costretta in affanno. Dal centro Novara continua a fare male, Guiggi appare infermabile. Le casalasche provano a forzare dal servizio ma la precisione non è quella dei tempi migliori, da un errore di Tirozzi scaturisce il 4-8 dell’Igor che poi con Guiggi conclude in fast per il 4-9 obbligando la panchina della squadra campione d’Italia a chiedere la prima sospensione discrezionale. Due punti di Piccinini, un diagonale ficcante ed un contrasto vincente a rete rimettono in scia la Pomì (6-9). Kozuch, attacco vincente da due e Piccinini, muro su Fabris, portano Casalmaggiore ad un solo punto da Novara che poi si vede raggiungere sul 10-10 dopo attacco fuori giri di Bosetti. Sbaglia ancora la formazione piemontese e la Pomì effettua il sorpasso sull’11-10. Il magic moment delle rosa si esaurisce in un amen quando Kozuch manda out da quattro e rimanda avanti le azzurre 11-12. Per la prima volta il muro di Casalmaggiore ferma Chirichella con Gibbemeyer ed è di nuovo parità 12-12. Non si schioda l’equilibrio dopo i punti di Kozuch e Fabris (14-14), la tedesca sfodera quindi un altro attacco dei suoi e poi realizza un ace sporco con la collaborazione del nastro firmando il più due Pomì (16-14). La prima ad arrivare a venti è la squadra di Barbolini che usufruisce di un muro piazzato da Gibbemeyer su attacco di Bosetti, l’Igor rimase ferma a diciassette e Pedullà ricorre al time-out. Piccini chiude uno scambio spettacolare e le rosa si issano sul 21-17. Novara recupera la battuta e poi con Cruz trasforma in maniera vincente l’attacco in pipe per il 21-19. Piccinini rimette avanti di tre le rosa (22-19), quindi è Tirozzi a ribadire il margine di vantaggio con il mani out che vale il 23-20. Gibbemeyer sbaglia dai nove metri (23-21), quindi Novara manda in campo Malesevic per Chirichella. Ancora la statunitense chiude a rete la palla del 24-21, tiene in corsa Novara Cruz. Chiude il parziale Tirozzi (25-22) con bomba da quattro sfruttando una ricezione imperfetta di Novara. Chi pensa che il successo del secondo set abbia galvanizzato la Pomì Casalmaggiore finisce deluso in quanto come nei precedenti due parziali è ancora l’Igor Gorgonzola Novara a dettare i tempi. Le piemotesi volano 3-7 e Massimo Barbolini chiede la sospensione. La rimonta delle casalasche è innescata da una fast vincente di Stevanovic e da un ace della stessa centrale serba che valgono il 6-7. Pedullà richiama Cruz ed inserisce Malesevic, Novara torna avanti di tre sul 6-9. Serve un tocco magico di Piccinini che inganna la difesa avversaria per rimettere in corsa Casalmaggiore (8-9) che continua a far sentire il fiato sul collo all’Igor dopo errore da due di Fabris che poi sbaglia ancora dopo una incredibile difesa della Pomì e rimette le due squadre in parità sull’11-11. La croata si rifà immediatamente, il suo pallonetto trova una voragine nella difesa rosa e l’Igor va al time-out tecnico avanti di un punto. Tornano gli errori della Pomì in ricezione e Novara guadagna nuovamente un vantaggio di due lunghezze (12-14). Fabris nel male e nel bene per Novara, prima manda out da quattro (16-16), quindi scaraventa un bolide imprendibile per il 16-17. E’ un continuo lasciarsi e riprendersi tra le due squadre con l’Igor che ha sempre la forza di ribadire il vantaggio dopo il ripetuto pari delle rosa. L’ennesimo (19-19) giunge dopo gran muro di Stevanovic su Bosetti. Tirozzi e Fabris ed è ancora equilibrio sul 20-20. Si lotta su ogni palla, Chirichella commette invasione, quindi Gibbemeyer mura Fabris per il 24-22. Il set si chiude 25-23 sull’errore di Bosetti dai nove metri. Il quarto set sembra invertire la tendenza con la Pomì che parte convinta e si porta subito sul 2-0. A Novara basta spingere dai nove metri per tornare a mettere in difficoltà la formazione campione d’Italia che finisce sotto 2-5. La reazione delle ragazze di Barbolini c’è e con essa arriva anche l’equilibrio (8-8). Il time out tecnico dà ancora ragione alla squadra di Pedullà ma la Pomì non ci sta e torna sotto (10-12). Alcune ingenuità di troppo delle rosa favoriscono il nuovo allungo dell’Igor che con Cruz e Bosetti trova due punti che innalza la frattura a favore delle piemontesi a cinque punti (11-16). Interrompe il momento no della Pomì Tirozzi ma subito Gibbemeyer sbaglia dal servizio. Sul 13-17 Barbolini si gioca il cambio della diagonale di palleggio con Cambi e Matuszkova a rilevare Kozuch e Lloyd. Prova a ridare fiato Tirozzi con l’ace che vale il 15-19, ma il primo punto del set di Fabris rimanda Novara su un rassicurante 15-20. Un errore al servizio della stessa croata e un’invasione di Cruz rimettono in corsa le rosa che poi si rivelano fallose dai nove metri con Stevanovic. Non molla Novara e con Bosetti sigla il punto del 18-22. Prima che l’azzurra indovini il lungolinea vincente del 18-23 si ristabilisce nelle fila rosa la diagonale di palleggio titolare. Gibbemeyer e Piccinini mettono paura all’Igor con le palle vincenti che valgono il 20-23 ed arriva la richiesta di sospensione da parte di Pedullà. E’ ancora una Bosetti stratosferica a regalare a Novara il primo set-point, chiude Fabris con muro su Tirozzi. Tutto rimandato al quinto set che inizia con un testa a testa preventivabile. Le due attaccanti di posto due, Kozuch per la Pomì e Fabris per l’Igor. Prova ad accelerare la formazione campione d’Italia con muro di Stevanovic su Guiggi, Fabris le risponde da par suo (3-3). Il primo strappo è di Casalmaggiore grazie alla la pipe vincente di Piccinini e all’errore in fast di Guiggi (5-3). E’ di nuovo doppio vantaggio Pomì sul 6-4 dopo attacco vincente di Kozuch, quindi è il gran muro di Lloyd a sbarrare la strada a Bosetti e a mandate le rosa sul più tre (7-4). Un errore al servizio di Stevanovic e una chiusura a rete di Chirichella rimettono in scia l’Igor sul 7-6 e da parte di Barbolini scatta la richiesta di time-out. Non sortisce l’effetto sperato la sosta in quanto al rientro in campo Kozuch non trova il campo in pipe. Ci mette una pezza Piccinini il cui mani out consente a Casalmaggiore di cambiare campo sull’8-7. La Pomì difende una palla d’oro ma l’invasione di Gibbemeyer vanifica il possibile allungo e rimette Novara in parità (8-8). E’ di nuovo Piccinini a siglare il breack del 9-8, quindi Gibbemeyer rimane sospesa quel tanto per bloccare la palletta di Fabris. Casalmaggiore è avanti 10-8 e Novara ferma il gioco. L’errore di Piccinini e la palla out di Kozuch rimettono tutto in discussione e per mano di Fabris arriva il soprasso 10-11 con la risposta di Barbolini al collega Pedulla nel chiedere time-out. Sull’11-11, palla punto di Tirozzi, entra Bacchi per Gibbemeyer in battuta, Fabris è implacabile per l’11-12. Cambio anche per Novara con Rousseax che rileva Signorile. Stevanovic neutralizza Fabris per il 12-12 ma è Cruz a trovare il mani out del 12-13. Il pareggio delle rosa giunge per una cattiva intesa tra Signorile e Guiggi. Piccinini ha la palla buona da q uattro ma la manda out regalando a Novara il primo match-point, Guiggi dai nove metri paga emozione e tensione mandando out. Con coraggio Barbolini prova Cambi e Matuszkova per Kozuch e Lloyd, Bosetti manda out e questa volta è per la Pomì la palla del match con la battuta di Stevanovic. Il doppio tocco delle rosa sotto rete mette l’Igor sul 15-15 e nelle fila rosa si ristabilisce la diagonale di palleggio titolare. Piccinini pizzica le mani alte del muro e regala un’altra palla match alle campionesse d’Italia che ancora con la propria numero dodici chiudono 17-15.
INTERVISTE La Pomì riparte dalla vittoria in Supercoppa e questo basta per dire che si tratta di un’ottima ripartenza. “La nostra vittoria – commenta il tecnico delle rosa Massimo Barbolini – è ancora più bella perché si è rischiato molto. La squadra è partita col freno a mano tirato ma poi ha saputo riaprire l’incontro, pareggiare il conto, passare avanti e poi con umiltà ha retto e giocato sino alla fine per alzare un trofeo meritato”. Una gara equilibrata. “E’ stata una partita in cui la differenza l’hanno fatta alcune giocate individuali e in cui a fare la differenza sono stati due palloni”. Iniziare la stagione così cosa significa. “Tanto, perché da morale e convinzione dei nostri mezzi e premia il grande lavoro di una squadra, uno staff, una società che vogliono confermare impegno e voglia di fare bene anche in questa stagione”. “Non avrei mai immaginato che la ventesima edizione della Supercoppa mi avrebbe portato tanto bene – commenta una euforica Francesca Piccinini – le ho praticamente giocate tutte. Mio padre me ricordava giusto oggi, nonostante ciò mi sento una ragazzina ed ho entusiasmo e stimoli”. Due punti quelli di Francesca Piccinini che hanno fatto la differenza. “Dopo aver sbagliato la palla per chiudere in precedenza, avevo in corpo tanta rabbia, Carli è stata brava a ridarmi fiducia e da parte mia ho tirato con coraggio”.

POMI’ CASALMAGGIORE 3
IGOR GORGONZOLA NOVARA 2
(17-25, 25-22, 25-23, 18-25, 17-15)
Pomì: Lloyd 4, Kozuch 20, Tirozzi 11, Piccinini 19, Gibbemeyer 8, Stevanovic 12, Sirressi (L), Cambi, Matuszkova 1, Bacchi, ne Ferrara, ne Olivotto, ne Cecchetto. All.: Barbolini-Bolzoni
Igor Gorgonzola Novara: Signorile 2, Fabris 29, Cruz 12, Bosetti 17, Guiggi 10, Chirichella 11, Sansonna (L), Rousseaux, Malesevic, Bonifacio, ne Bosio, ne Wawrzyniak, ne Mabilo, ne Bruno. All.: Pedullà-Adami
Arbitri: Alessandro Tanasi di Siracusa e Vittorio Sampaolo di Macerata
Note: spettatori 2.916, durata set 20’, 29’, 29’, 24’, 27’. Ace: Pomì 7, Igor Gorgonzola 3. Batutte sbagliate: Pomì 14 , Igor Gorgonzola 12. Muri: Pomì 12 , Igor Gorgonzola 13. Ricezione: Pomì 77% (prf 32%), Igor Gorgonzola 76% (prf 38 ).

Supercoppa ok al fotofinish

CREMONA La Pomì ricomincia da una vittoria. Capitan Tirozzi sul palco a innalzare un trofeo: un film già visto che non ci si stuferà mai di riguardare. Le tricolori si aggiudicano la Supercoppa dopo due ore e mezza di gioco. Alla lettura delle formazioni ovazioni per Piccinini, Tirozzi, Sirressi, Stevanovic e la casalasca doc Bacchi. Tutti in piedi per l’inno nazionale eseguito con il violino da Anastasiya Petryshak, ucraina formatasi a Cremona all’Accademia Internazionale Stauffer e all’Istituto Monteverdi. Inizia così la stagione 2015-2016 della serie A1 e della Pomì campione d’Italia. Una Pomì che cede il primo set subendo muri, battute e fase cambio palla dell’Igor (1-4). Scatta la rimonta sul 6-10, ma sul 12-14 il parziale prende la strada di Novara con Fabris e Chirichella scatenate (15-21). Nel secondo la ricezione rosa migliora nettamente e il gioco diventa più veloce. Piccinini e Kozuch suonano la carica (9-10) e due attacchi out significano sorpasso. Però oltre i nove metri schiaccia anche la Pomì (11-12). Da 18-17 break decisivo targato Piccinini. Una gran palla di Fabris vale il 22-20, ma è set-ball firmato Stevanovic che spinge giù una free-ball. Un’altra palla vagante è preda della mancina Tirozzi. Terzo set incerto fino all’ultima palla. Le lombarde rincorrono dando l’impressione di poter cambiare marcia nella correlazione muro-difesa. Da 16-16 è punto a punto e la Pomì balza in testa per la prima volta sul 20-19 con Tirozzi. L’invasione novarese e il muro di Gibbemeyer dopo un lungo scambio dicono 24-22 e due servizi errati 25-23. Nel quarto la Pomì si rianima tardi. L’Igor attacca meglio (11-16) e colmare il gap diventa dura. Ci provano Tirozzi, Kozuch, Gibbemeyer e Piccinini (20-23), ma Bosetti e Fabris trascinano al tie-break. Qui a porre fine alla lotta ci pensa Piccinini con due attacchi punto. “Brave le ragazze ad avere pazienza rientrando in partita senza frenesia – commenta coach Barbolini – Entrambe le squadre hanno fatto vedere giocate di qualità”.

POMÌ CASALMAGGIORE 3
IGOR GORGONZOLA NOVARA 2
17-25, 25-22, 25-23, 20-25, 17-15
POMÌ CASALMAGGIORE: Lloyd 4, Kozuch 20, Tirozzi 11, Piccinini 19, Stevanovic 12, Gibbemeyer 8, Sirressi (L), Cambi, Matuszkova 1, Bacchi. N.e.: Cecchetto (L), Ferrara, Olivotto. All: Barbolini-Bolzoni.
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Signorile 2, Fabris 29, Bosetti C. 17, Cruz 12, Guiggi 10, Chirichella 11, Sansonna (L), Malesevic 3, Bonifacio, Rousseaux. N.e.: Bruno (L), Wawrzyniak, Mabilo, Bosio. All.: Pedullà-Adami.
Arbitri: Tanasi (Sr) e Sampaolo (Mc)
Note: spettatori 2916; durata set 20’, 29’, 29’, 24’, 27’; ace 3-7; battute sbagliate 14-12; muri 12-13

La Pomì vuole la Supercoppa

Il grande giorno della Supercoppa è arrivato. Alle 17.30 al PalaRadi di Cremona la Pomì, vincitrice dello scudetto, sfida l’Igor Gorgonzola Novara, vincitore della Coppa Italia nonché finalista di quei playoff che dopo cinque intense partite regalarono il tricolore al club casalasco-viadanese. L’attesa è trepidante da settimane, il match rappresenta la crema del volley italiano e la prevendita on-line è andata a gonfie vele. Oggi le biglietterie apriranno alle ore 11. Lo spettacolo è assicurato in campo e sulle gradinate, con i tifosi che rivivranno le stesse emozioni dello scorso maggio. Al centro il confronto è avvincente: Gibbemeyer e Stevanovic da un lato (oro al Grad Prix e al Norceca la statunitense, bronzo agli Europei la serba), le nazionali italiane Guiggi e Chirichella dall’altro. In regia la Pomì schiera Lloyd, il Novara l’ex azzurra Signorile. E in fatto di azzurro c’è la capitana campionessa d’Italia Tirozzi, spalleggiata da un’icona come Piccinini, contro la compagna agli Europei Caterina Bosetti. Da seguire il duello fra le opposte Kozuch e Fabris e fra i liberi Sirressi e Sansonna. Per finire gli allenatori: Barbolini e Pedullà non hanno bisogno di presentazioni.
Formazioni. Pomì Casalmaggiore: Bacchi, Lloyd, Sirressi, Cecchetto, Ferrara, Gibbemeyer, Cambi, Piccinini, Olivotto, Kozuch, Stevanovic, Tirozzi, Matuszkova. All.: Barbolini-Bolzoni.
Igor Gorgonzola Novara: Rousseaux, Bruno, Wawrzyniak, Malesevic, Guiggi, Cruz, Bonifacio, Chirichella, Sansonna, Signorile, Bosetti, Mabilo, Bosio, Fabris. All.: Pedullà-Adami.
Arbitri: Tanasi e Sampaolo.
Biglietti: curva non numerata 12 euro, curva numerata 16, tribuna marrone e bianca 16, blu e gialla 20, tribuna Supercoppa 18 euro.
La partita sarà trasmessa in diretta su RaiSport 2 e in differita su Cremona 1 domani alle 20.30 (replica martedì alle 16.30).

venerdì, ottobre 09, 2015

La Supercoppa è servita

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
A distanza di quasi cinque mesi dalla magica serata del 16 Maggio la Pomì Casalmaggiore incrocia nuovamente i propri destini con l’Igor Gorgonzola Novara. Domani alle 17,30 al Pala Radi le campionesse d’Italia e detentrici della Coppa Italia si sfideranno per il trofeo che di fatto inaugura la stagione 2015-2016 del volley femminile, la ventesima Supercoppa Italiana. Una sfida ricca di fascino, vuoi perché si tratta della riedizione della finale scudetto della scorsa stagione che in gara cinque assegnò il tricolore alle casalasche, vuoi perché da parte di entrambe le compagini, impegnate anche in Champions League, non si fa mistero di puntare in alto nell’annata agonistica alle porte. In campo molte delle più forti giocatrici del nostro torneo, si rinnoverà la grande sfida tra i reparti centrali più quotati dell’ultimo campionato, da una parte quello formato dalla statunitense Lauren Gibbemeyer e dalla serba Jovana Stevanovic, rispettivamente oro al World Grand Prix e al torneo Norceca, e bronzo ai recenti campionati Europei, dall’altro quello composto da Martina Guiggi e Cristina Chirichella, asse portante della nazionale azzurra di Marco Bonitta. Ma sarà grande sfida anche tra due registe del calibro di Carli Lloyd, tornata in Italia per deliziare le platee dopo i trascorsi a Busto e Conegliano, e Noemi Signorile tra le palleggiatrici italiane più quotate. E come non citare i nomi delle attaccanti che entrambe le squadre possono vantare, Tirozzi, Piccinini, Bacchi, Matuszkova e Kozuch da una parte, Bosetti, Cruz e Fabris dall’altra, con Malesevic e Rousseaux ad impreziosire il reparto. Per arrivare ai liberi con Imma Sirressi e Stefania Sansonna che nella finale dello scorsa stagione regalarono acrobazie e spettacolo nelle rispettive squadre. Sulle panchine due allenatori garanzia di bel gioco e di un volley di grande attenzione ai particolari come Massimo Barbolini al rientro in Italia dopo i recenti trascorsi in Turchia e Luciano Pedullà, reduce dalla conduzione tecnica della nazionale tedesca. Insomma un inizio di stagione che riserverà spettacolo e che gli appassionati di entrambe le contendenti hanno dimostrato di attendere con ansia come certifica la corsa all’acquisto del biglietto. La biglietteria del palazzetto cremonese aprirà alle ore 11,00 e sarà possibile per quanti non avessero provveduto tramite l’opzione online terminata ieri, dotarsi del proprio tagliando.

Pala Radi – Cremona – Sabato 10 Ottobre Ore 17,30
20^ Supercoppa Italiana: Pomì Casalmaggiore – Igor Gorgonzola Novara
Pomì Casalmaggiore: 1 Bacchi, 3 Lloyd, 5 Sirressi, 6 Cecchetto, 7 Ferrara, 8 Gibbemeyer, 10 Cambi, 12 Piccinini, 13 Olivotto, 14 Kozuch, 15 Stevanovic, 16 Tirozzi, 18 Matuszkova. I Allenatore: Massimo Barbolini. II Allenatore: Giorgio Bolzoni
Igor Gorgonzola: 1 Rousseaux, 3 Bruno, 5 Wawrzyniak, 6 Malesevic, 7 Guiggi, 8 Cruz, 9 Bonifacio, 10 Chirichella, 11 Sansonna, 13 Signorile, 14 Bosetti, 15 Mabilo, 17 Bosio, 18 Fabris. I Allenatore: Luciano Pedullà. II Allenatore: Daniele Adami
Arbitri Tanasi e Sampaolo

Biglietti
Disponibili dalle ore 11,00 di domani presso gli sportelli della biglietteria del Pala Radi e presso tutte le ricevitorie Vivaticket by best union fino a tutto oggi
Tribuna marrone (pari e dispari): Intero: 16,00 euro U14 e O65: 12,00 euro U6: omaggio senza posto assicurato Tribuna bianca pari: Intero: 16,00 euro U14 e O65: 12,00 euro U6: omaggio senza posto assicurato Tribuna blu dispari: Intero: 20,oo euro U14 e O65: 16,00 euro U9 oppure U6: omaggio senza posto assicurato Tribuna Gialla: Intero: 20,00 euro U14 e O65: 16,00 euro U6: omaggio senza posto assicurato Curva numerata (pari e dispari) Intero: 16,00 euro U14 e O65: 12,00 euro U6: omaggio senza posto assicurato Curva non numerata Intero: 12,00 euro U14 e O65: 8,00 euro U6: omaggio senza posto assicurato Tribuna Supercoppa (pari e dispari) Intero: 18,00 euro U14 e O65: 14,00 euro U6: omaggio senza posto assicurato

Media
La gara sarà trasmessa in diretta su Rai Sport 2 con il commento di Marco Fantasia e Fabio Galli. Differita prevista su Cremona 1, emittente ufficiale della Pomì Casalmaggiore, domenica 11 Ottobre alle ore 20,30, la replica sarà martedì 13 Ottobre alle 16,30. Aggiornamenti sulla pagina facebook della Pomì VBC-Pomì Casalmaggiore

B2 maschile

Stasera alle ore 20 l’Mps riceve il Campagnola di B1 ed è il ritorno del confronto di tre settimane fa quando i reggiani vinsero 3-1. I virgiliani in questi giorni hanno riabbracciato il palazzetto di Cerese a conclusione dei lavori e si tratta quindi della prima gara casalinga. Domani alle 18 toccherà all’È Più Viadana scendere in campo: a Sorbolo arriva l’Audax Parma.

giovedì, ottobre 08, 2015

Pomì, ottimo 4-0 in amichevole

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
La Pomì Casalmaggiore archivia con un convincente successo l’amichevole disputata con la Unendo Yamamay Busto Arsizio al Pala Radi e può guardare con ottimismo alla ventesima Supercoppa Italiana che sabato alle 17,30 sempre nel palazzetto cremonese la vedrà opposta all’Igor Gorgonzola per il primo trofeo della stagione. Quattro i set disputati tutti vinti dalle ragazze di Barbolini che ha messo da subito in campo le giocatrici rientrate dalle rispettive nazionali ottenendo ampi consensi. Una squadra, quella campione d’Italia, che ha impressionato in tutti i reparti, nella condizione fisica e nell’intesa d’attacco che ha fatto registrare un 70% e un 55% di positività rispettivamente nel primo e nel terzo set, con Lloyd a dispensare ottime giocate a tutte le proprie bocche da fuoco. A parziale scusante la formazione bustocca può addurre il mancato utilizzo di Lowe ed Hagglund, sicuramente elementi di cardine nello scacchiere di Mencarelli. Come detto la Pomì testa da subito la formazione base, Lloyd si schiera in diagonale con Kozuch, Tirozzi e Piccinini sono le due attaccanti ricevitrici, Gibbemeyer e Stevanovic la coppia centrale, Sirressi occupa il posto di libero. In diciassette minuti le rosa archiviano il primo parziale con Kozuch e Stevanovic (per lei cinque punti con tre muri) sopra le righe. Nel secondo set cala la percentuale d’attacco, qualche errore di troppo mina il predominio di Tirozzi e compagne ma la sostanza non cambia con Gibbemeyer che sale in cattedra (cinque punti di cui due aces) ed il set che termina a favore delle rosa con tre punti di margine. Torna a far male sotto rete la formazione di Barbolini nel terzo set, Lloyd alterna bene tra giocate al centro e palle larghe e il muro bustocco non contiene, ancora una volta la vittoria del set è netto per la Pomì. Nonostante il risultato acquisito si disputa anche un quarto gioco che vede prevalere nuovamente Casalmaggiore anche se in maniera meno netta, con il recupero sulle avversarie avanti 18-19, firmato da una strepitosa Gibbemeyer protagonista di una conversione a punto in attacco e di due block davvero invalicabili. Tante le indicazioni positive colte dallo staff tecnico casalasco che ha fra l’altro provato valide alternative, vedi l’ingresso di Bacchi per Tirozzi nel terzo set e l’impiego della stessa casalasca per Piccinini nel quarto, ma anche il cambio della diagonale di palleggio in quasi tutti i set con l’ingresso di Cambi e Matuszkova per Kozuch e Lloyd. Domani sarà già vigilia di Supercoppa, sabato il grande match con l’Igor Gorgonzola. Un inizio di stagione che promette spettacolo.

POMI’ CASALMAGGIORE 3
UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO 0
(25-14, 25-22, 25-14)
Quarto set supplementare 25-22
Note: durata set 17’, 23’, 18’, 22’. Ace: Pomì 6, Unendo Yamamay 5. Battute sbagliate: Pomì 9, Unendo Yamamay 9. Muri: Pomì 18, Unendo Yamamay 8. Ricezione: Pomì 55% (prf 38%), Unendo Yamamay 44% (prf 17%).

L'Armonia Porto fa 2-2 in amichevole

L'inizio del campionato di B2 si avvicina a passi spediti e l’Armonia Porto sta ultimando la fase di preparazione. Nell’amichevole con il Gramsci Reggio di pari categoria, la compagine di coach Montaldi ha “pareggiato” 2-2 (25-23, 24-26, 25-15, 4-15) fra alti e bassi. Il primo set sembrava compromesso dopo il filotto di ace e mezzi punti di una battitrice in salto avversaria. Le portuensi hanno poi commesso meno invasioni e messo a segno più contrattacchi ribaltando la situazione. Molto bene Grespi, positiva per tutto il match. Nel secondo set è scesa in campo la stessa formazione (Galtarossa alzatrice, Vecchi opposta, Grespi e Bassi ali, Ghirardelli e Pishchak centrali, Michelini libero) e con servizi ficcanti l’Armonia conquistava un buon vantaggio. Qualche errore di troppo dopo il doppio cambio (dentro Morandini in regia e Mazzola fuori mano) ha però determinato la rimonta reggiana. Sul velluto il terzo set con spostamento di ruolo di Bassi (in posto 2) e Mazzola (seconda banda). Il Porto ha espresso un gioco fluido e piazzato dei bei muri. Nel quarto è salita Guarnieri al centro, Bassi è tornata di mano e Galtarossa e Vecchi hanno ripreso la diagonale palleggiatore-opposto. Errori iniziali hanno fatto scappare subito le emiliane e a quota 15 non c’è più stato tempo per giocare. Il test si è chiuso così.

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