martedì, ottobre 29, 2002

Anastasi silurato...dal sito
Il commissario tecnico della nazionale maschile, il poggese Andrea Anastasi, non è stato (quantomeno non ancora) sollevato dall'incarico, ma su Volleyball.it c'è ormai da giorni un sondaggio su chi si vorrebbe al suo posto, dandone per scontato l'allontanamento. Mi sembra un po' prematuro.

lunedì, ottobre 28, 2002

Serie D: per la Lampa primo hurrà. Il tecnico: credo in questo gruppo
L'équipe rivaltese ha lottato per cinque set ed avuto la meglio sul parquet del Crema. Con Puhar ancora fuori dopo l'incidente e Pagliari alle prese con dolori alla schiena, il sestetto schierato dall'allenatrice Manuela Bortolotti è stato il seguente: Bergamaschi alzatrice, Nicoletti opposta, Mortara e Zanelli ali, Grespi e Ghizzi centrali, Novellini libero.
Ecco le parole della coach: "Siamo riuscite a battere con continuità ed abbiamo realizzato parecchi aces. Il muro ha reso meglio rispetto alle altre partite. Bene difesa e attacco, dove Grespi e Nicoletti hanno fatto sentire il loro braccio pesante. La ricezione, però, è ancora da migliorare. Dobbiamo trovare continuità in tutti i fondamentali, ma i margini di crescita ci sono. Le ragazze vengono da esperienze diverse e certe piccole cose eseguite male fanno a volte saltare gli automatismi. Correggeremo i difetti, piano piano, ci vuole tempo, ma il gruppo è valido".

Serie D: scivolone del San Lazzaro
Seconda sconfitta interna per la Carrozzeria 2000, inchinatasi al Pianengo (1-3) sabato sera in un match dallo spettacolo elargito col contagocce. Mister Sgarbi ha mandato in campo Amadasi in regia, Lebovitz fuori mano, Ferrari e Mangora in banda, Madella e Zanca al centro, Frassoni libero. Il primo set è stato combattuto ma costellato da errori da ambo le parti. Nel secondo Campostrini ha rilevato Zanca e Pascon è entrata per Mangora. Il San Lazzaro a tratti ha giocato bene, ma il più delle volte ha pasticciato e regalato punti. Sotto 0-2, il team mantovano ha tirato fuori la grinta ed è andato per la prima volta in vantaggio sul 14-13. Poi un muro da boato dell'ex San Giorgio Sara Madella ha suonato la carica e fatto allungare il passo. Ma nel quarto il sogno tie-break svanisce sul 22 pari, dopo che Lebovitz aveva realizzato due punti consecutivi (da 20-22). Sconfitta che brucia, ma il potenziale c'è.

mercoledì, ottobre 23, 2002

Spezzate il mio monologo
Mi piacerebbe che voi lettori riprendeste a scrivermi come prima ed anche di più. Per esprimere le vostre opinioni su particolari argomenti o esternare i vostri pensieri su un determinato match o proporre dibattiti. Invito a scrivere anche giocatori e giocatrici, allenatori e allenatrici che vogliano raccontare qualcosa, sfogarsi dopo una sconfitta, gioire dopo una vittoria, chiedere o fornire informazioni. Lo stesso sollecito lo rivolgo a dirigenti ed arbitri. Mesi fa è stato richiesto da qualcuno di occuparsi pure dei campionati "minori": ben vengano messaggi di addetti ai lavori di Prima Divisione o di under 13. L'opportunità c'è: sta a voi sfruttarla.

lunedì, ottobre 21, 2002

L'E'Più espugna il PalaBursi
Ecco il tabellino
DISPLAY RUBIERA 1
E’PIU’ CURTATONE 3
(25-23, 16-25, 18-25, 23-25)
DISPLAY RUBIERA: Piacentini 1, Borghi 9, Vicenzi 10, Montagna 5, Piolanti 15, Campani 6, Chiaro 3, Dulmieri (L), Zulian 4. N.e.: Padovani, Alberghini. All. Orlandini.
E’PIU CURTATONE: Capelli 3, Lesa 18, Guatelli 10, Ristits 20, Amista 14, Moretti, Spada 6, Bonatti (L). N.e.: Marchetti, Faedo. All. Gazzotti e Garini.
ARBITRI: Matricciani (Fc) e Andraghetti (Ra).
NOTE: durata set 25’, 22’, 24’, 26’. Aces: Display 2, E’Più 6. Battute sbagliate: 7-7. Muri: 7-11.

RUBIERA (Re). Il big-match della seconda giornata di B1 fra Display ed E’Più regala una gara tirata ma non sempre ben giocata. Le padrone di casa in particolare si sono espresse al di sotto del loro potenziale, mentre più che discreta si è rivelata la prova delle ospiti.
Avvio questa volta deciso del Cv con Guatelli e Lesa che firmano i primi punti. Regna l’equilibrio, anche negli errori, e si viaggia palla su palla. Chicca Montagna, dolorante ad una caviglia, prova ma non ce la fa e viene sostituita da Zulian. Primo distacco (12-14) grazie a un muro di Guatelli e a un ace di Ristits. Ma la ricezione scricchiola e due battute vincenti di Chiaro e un attacco di Campani a punire una palla che va direttamente dall’altra parte valgono il sorpasso (16-15). Si riprende l’E’Più e pareggia a 17 con Lesa. Massimo vantaggio per le reggiane sul 21-18. Pasticcia il Curtatone e di fatto regala il parziale con due attacchi fuori e un malinteso fra Lesa e Spada in copertura su palla facile. Spiccano le ottime difese di Bonatti nel secondo e Lesa e Ristits vanno sovente a segno. Le avversarie non sono da meno e si affidano a Piolanti e Borghi. Dal 12-12, le biancoblù tentano la fuga e in testa pedalano Lesa (lungolinea) e Guatelli (muro su Piolanti e attacco vincente): 13-16. Per il Rubiera torna in campo Montagna e Piacentini rileva Campani (ma per poco). Sale in cattedra Amista, ben imbeccata da Capelli (14-19). In fase di contrattacco il Curtatone è superiore e Ristits si rivela cecchino infallibile: suo il 23° punto. Un muro di Lesa significa set-ball, suggellato da un ace di nastro di Capelli. 1-1 e riparte la lotta infinita: 5-5, 8-8. Allunga il Cv (8-10, 10-12). Con una fast di Amista si va al time-out tecnico (13-16). Piolanti riporta sotto le compagne (16-17) ma Spada stampa un muro e Ristits realizza con un mani e fuori d’eleganza. Le due bocche da fuoco friulane, adottate a Mantova, premono sull’acceleratore e il set va in archivio già sul 17-23. Vicenzi, sul set-ball, spedisce il servizio a metà rete e l’E’Più ringrazia. Partenza bruciante nel quarto (1-4) ma il Rubiera rientra con due punti consecutivi di Montagna (3-4). Non c’è seguito e il Cv scatta ancora (4-9, 10-14, 12-16). Il Display rafforza la correlazione muro-difesa e ridiviene pericoloso. Ristits mette a terra il 20-23 e Campani sparacchia out: 20-24. Sembra fatta ma il finale è sconsigliato ai deboli di cuore. Vicenzi annulla con un muro su Lesa, ripetutamente chiamata a chiudere anche su palloni non suoi; Spada manda lunga una veloce e una schiacciata di Guatelli viene data fuori (c’era il tocco). Iso non si scompone ed è lei a mettere la parola fine sul match alla palla successiva.
Benedetta Montagnoli

venerdì, ottobre 18, 2002

Domani Zanichelli Viadana-Bovolone: le parole della vigilia
Stefano Guernieri, viceallenatore viadanese, è curioso di capire dove la squadra può arrivare: "Se vinceremo, potremo aspirare ad un campionato di alta classifica. Loro difendono bene e giocano 'sporco', con tanti tocchettini. Hanno vinto contro la Dinema e quindi sono pericolosi. Dovremo stare attenti a non farci innervosire. Bisognerà mantenere il nostro ritmo e bandire i black-out". Nelle file dell'équipe veronese milita il virgiliano Diego Pavan, ex Pallavolo Mantova: "Siamo una squadra giovane, ma consapevole delle proprie potenzialità -informa il giocatore-. Per forza di cose avremo un rendimento altalenante, ma ce la possimao giocare con tutti. Per me è una bella esperienza". Anche Nicola Filippini, ex libero della Cinecity, indossa quest'anno la casacca del Bovolone.

giovedì, ottobre 17, 2002

Niente andrà perduto
Ciò che sulla Gazzetta, per l'ormai celebre mancanza di spazio che io ribattezzerei errata distribuzione degli spazi, non potrà essere pubblicato, lo troverete qui e sul Merlin Sportivo, linkabile a fianco. Le interviste a Gazzotti e Barbieri rientrano in questa situazione.

Gubbio amara per il Farmer
Nella prima di campionato il Campitello ha subìto una sconfitta che però non scalfisce l’entusiasmo del gruppo. “Abbiamo forse patito troppo a muro –dichiara il tecnico Barbieri-. Poi con il problema che ha avuto Annet siamo diventate prevedibili”. La centrale Pironi si è infatti infortunata andando a sbattere contro il seggiolone dell’arbitro, ma è rimasta in campo, anche perché il Farmer non dispone di alternative al centro. “Nulla da recriminare –sottolinea il mister- merito loro. Però poteva andare diversamente”. Nelle file eugubine, l’ex San Giorgio Cinzia Cucconi ha veramente preso per mano le compagne trascinandole alla vittoria: “In B1 la Cucconi è una che può tranquillamente dire la sua. Sia da prima che da seconda linea ha messo a terra tanti palloni”. Come sta la squadra? “Direi che ci stiamo avvicinando a quella che io ritengo sia la forma giusta per affrontare il campionato”.

Gazzotti, bastone e carota
L’allenatore dell’E’Più Curtatone non esulta eccessivamente per il successo ottenuto contro il Claus Forlì. Il mister modenese non riesce a capacitarsi del fatto che alla squadra necessiti praticamente un set intero prima di entrare in partita. Come dire, il veicolo è a puntino ma stenta a decollare. “Le ragazze sono state brave ad invertire la tendenza negativa –dichiara Marco Gazzotti- perché dopo il primo parziale non so in quanti avrebbero scommesso sulla vittoria. Chiaro che sono contento, però c’è ancora parecchio da fare. Anche questa volta siamo partite male e siamo comunque riuscite a raddrizzare la frazione perché da 10-19 siamo arrivate a 22 pari. Ma cominciare così da schifo mi dà fastidio. Poi la reazione è stata determinante: abbiamo serrato i fondamentali, siamo migliorate in attacco e la differenza s’è vista. Abbiamo sprecato il terzo set: da metà in poi le avversarie ci hanno consegnato palloni facili e non li abbiamo messi per terra. Con un set perso così, non era difficile ipotizzare uno “svacco”, invece abbiamo vinto il quarto ed anche il quinto”. Di positivo è emerso un gran gruppo, che quando c’è da lottare non si tita indietro: “Sì –concede il trainer- ma bisogna che lo si faccia da subito. Una nota di merito per tutte le ragazze (da ricordare che l’allenatore dispone in pratica di un solo cambio al centro, ndr). Arianna è brava a sopportarmi –sospira riferendosi alla Capelli-. Essendo stato palleggiatore so cosa vuol dire. A volte tendo a prendermela oltre misura. Lei è brava, fa finta di niente, poi quando è il momento tira fuori la grinta e piazza un numero. Ristits stava attraversando non un buon periodo ed è andata sopra le previsioni. Lesa è stata all’altezza della situazione. Forse da Amista mi aspetto un po’ di più. Penso che il pubblico possa essere soddisfatto di quello che abbiamo dato. Il nostro obiettivo è far capire alla gente che noi facciamo il possibile e oggi (sabato, ndr) penso che l’abbiamo fatto”.

martedì, ottobre 15, 2002

Avvistata a Volta
Il direttore sportivo dell'Abrasix, Maurizio Bertellini, mi ha detto che Alessia Sciannimanico ha presenziato alla partita contro l'Esperia Cremona. Va bene, allora. Anche se, leggendo il suo articolo, non sembrava fosse lì.

venerdì, ottobre 11, 2002

L'Abrasix Volta all'esordio con l'Esperia Cremona. Le parole di Patrizia Amadori
La compagine collinare, tornata in B2 al termine di una cavalcata trionfale, inizia il campionato fra le mura amiche del PalaValle affrontando il team cremonese, che ha scambiato il diritto sportivo di C con il Crema. Bello giocare la prima in casa? "Può avere un doppio effetto -osserva l'allenatrice Patrizia Amadori-. Positivo perché le ragazze si sentono al sicuro. Ma si rischia di avvertire la tensione sulle spalle. E' una cosa normale, vediamo di stemperarla". Come sta il gruppo? "Il clima è buono, l'ambiente è sereno, tutti quanti siamo pronti. Ci sarà da soffrire dalla prima all'ultima giornata. Veniamo da un mese e mezzo di preparazione dove sostanzialmente le abbiamo prese da squadre di categoria superiore: le giocatrici hanno voglia di riscattarsi e di misurarsi con avversarie alla pari". Notizie sull'Esperia? "Ho visto una videocassetta e ho presenziato all'amichevole che hanno fatto con il Club Italia. Sono una squadra molto buona e messa bene a livello di fondamentali. La formazione la deciderò all'ultimo momento perché ci potrebbero essere dei problemi. Speriamo di no. Ho comunque pronte due o tre alternative rispetto a quanto visto in Coppa".

Questa intervista sarebbe dovuta finire nell'articolo di presentazione del match che inizialmente i redattori della Gazzetta mi avevano commissionato. Poi si sono ricordati che l'avevano fatto fare alla Sciannimanico ma io avevo già telefonato a Patrizia. Mi spiaceva disperdere il contenuto della nostra conversazione.

mercoledì, ottobre 09, 2002

Coppa, ci vediamo in dicembre
Terminata la prima fase di Coppa di serie B, le compagini mantovane si accingono ad iniziare i rispettivi campionati. Al secondo turno sono state promosse E'Più Curtatone, Farmer Campitello e Burro Virgilio, mentre spera nel ripescaggio la Zanichelli Viadana. Discorso chiuso, invece, per Abrasix Volta, Cinecity Mantova e Mura Zinetti Asola.

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