lunedì, maggio 27, 2013

Per l'azzurra Zago ancora due stagioni in rosa

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Per Valentina Zago è iniziata la settimana delle conferme. Dopo aver ritrovato la maglia azzurra grazie alla convocazione presso il Centro Pavesi di Milano per presenziare al collegiale di allenamento della Nazionale italiana guidata dal ct Marco Mencarelli, in programma proprio a partire da oggi e che si protrarrà sino all’8 Giugno, ecco la conferma in maglia Pomì. Anche per la prossima stagione 2013-2014 l’altleta veneta sarà protagonista nelle fila della formazione di Casalmaggiore che, notizia di qualche giorno fa, ha deciso di sfruttare la possibilità di poter essere integrata in A1 stante il posto vacante venutosi a creare nella massima categoria, e sta mettendo a punto tutta la documentazione per presentare domanda di iscrizione entro il termine ultimo del 28 Giugno. Quella di Valentina Zago è una riconferma fortemente voluta dalla società Vbc nella convinzione che la giocatrice mancina possa fare benissimo anche in A1 e che ha indotto a raggiungere con lei l’accordo per un contratto di altri due anni. Il sodalizio casalasco esterna nei confronti dell’attaccante posto due tutta la propria riconoscenza per la scelta di restare in riva al Po nonostante le offerte a lei giunte da parte di tanti altri club sia di A2 che di A1, il che denota il forte legame e i rapporti umani ed interpersonali instaurati con l’ambiente locale, cosa difficilmente riscontrabile nel volley dei nostri giorni dove il tornaconto personale ha quasi sempre la meglio. Motivata da ciò la società rosa si è messa al lavoro per costruire attorno all’azzurra una squadra competitiva in grado di ben figurare nella prossima affascinante esperienza di A1. Entro la settimana dovrebbe essere ufficializzato anche il nome del tecnico che sarà chiamato a sostituire Claudio Cesar Cuello pronto, dopo l’affettuoso saluto a Casalmaggiore, e dopo un periodo di vacanza nella sua terra natale, l’Argentina, a tuffarsi nell’avventura azera sulla panchina del Lokomotiv Baku. Nel frattempo il ds Mariana Isabel Conde è al lavoro per sondare il mercato dal quale dovranno scaturire, in linea con quelle che saranno le richieste e i suggerimenti del nuovo tecnico, i nomi della Pomì della prossima stagione.

domenica, maggio 26, 2013

Pomì in A1

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Ci sarà anche la Pomì Casalmaggiore tra le dodici squadre che presenteranno regolare domanda di iscrizione al campionato di serie A1. La società del Presidente Massimo Boselli Botturi è uscita allo scoperto ufficializzando di fatto quello che già era nell’aria, accettando l’invito della Lega esternato proprio recentemente per voce del Presidente Mauro Fabris, ad andare a colmare il buco venutosi a creare nella massima categoria nazionale dopo il connubio Giaveno-Chieri, in quanto terza squadra avente diritto dopo Novara ed Ornavasso, alla promozione. La comunicazione dell’ambizioso progetto rosa è stata data in occasione della cena di fine stagione della dirigenza tenutasi presso la Canottieri Eridanea di Casalmaggiore dallo stesso Presidente Boselli che ha di fatto confermato quanto già anticipato qualche giorno fa quando aveva fatto intendere che la società non si sarebbe tirata indietro di fronte ad una tale opportunità. “Mandiamo in archivio una stagione che ci ha visto protagonisti – ha spiegato la massima carica della Vbc Pallavolo Rosa – e che ha ci ha contraddistinto per un grande lavoro societario. Sono fiero di aver potuto contare su un gruppo dirigenziale e di amici che tanto hanno fatto per questa squadra e che hanno trasformato la nostra seconda stagione in A2 in un’esperienza unica. Ringrazio tutti per il loro impegno e per la dedizione dimostrata verso questo progetto che continua e che ci vede prossimi ad una nuova e stimolante avventura, la serie A1 per la quale dovremo essere pronti a dare ancora di più e a fare ancora meglio di quanto sinora fatto”. Nelle parole del Presidente anche un accenno all’orgoglio di veder premiata una stagione dalle tinte forti. “Sul campo i risultati non stati all’altezza delle attese, qualcuno potrebbe obiettare che si pensi alla A1 dopo essere usciti da perdenti, a questi dico che nella regular season abbiamo appaiato Novara nei punti, siamo di fatto giunti secondi solo per numero di vittorie e che nel computo totale della stagione, dopo i play-off, siamo arrivati terzi per cui meritiamo di poter sfruttare l’opportunità che ci viene concessa e con orgoglio perché nel il casalasco-viadanese rappresentiamo la prima realtà che può approdare ai massimi livelli nazionali e scusate se è poco per una società che solo pochi anni fa militava in B2”. Alla serata ha voluto presenziare anche il tecnico Claudio Cesar Cuello che ha traghettato la squadra da Febbraio sino alla finale di Coppa Italia e alla finale play-off e che la prossima stagione si tufferà nell’avventura sulla panchina della Lokomotiv Baku. La sua presenza ha voluto essere un segno di ringraziamento nei confronti della società ma anche un saluto, quasi un arrivederci per un futuro che, chissà, non possa far nuovamente incrociare le due strade. “Mi sento orgoglioso di essere stato chiamato ad allenare la Pomì – ha detto l’ormai ex tecnico della formazione casalasca - ringrazio la società, in primis il Presidente Boselli per avermi voluto al timone della sua squadra, si è trattato per la mia carriera di allenatore di un importante rilancio, è grazie all’esperienza sulla panchina della Pomì che ho avuto la possibilità di rimettermi in gioco e poter beneficiare di una proposta come quella in terra azera. Dispiace dover lasciare la Pomì senza aver potuto regalare alla gente di Casalmaggiore il risultato che meritava ma un qualcosa di positivo mi sento di averlo fatto, la vittoria di Novara resterà indimenticabile e grazie a quel successo la Pomì ha potuto ottenere il secondo posto nella regular season che le ha poi permesso di poter essere la prima delle squadre aventi diritto al ripescaggio. Lascio l’Italia con dispiacere, ma un giorno tornerò”. Ora la società si metterà al lavoro per predisporre tutta la documentazione da inoltrare in Lega per la domanda di iscrizione alla A1 ed ovviamente per la fase di allestimento della squadra. Il primo tassello da sistemare sarà quello del nuovo tecnico che entro la fine del mese dovrebbe avere un nome, quindi di comune accordo con lui verranno fissate le strategie di mercato.

mercoledì, maggio 22, 2013

Pomì reintegrata in A1?

VIADANA. Non è arrivata sul campo, potrebbe arrivare per reintegro. La serie A1 non è un obiettivo del tutto sfumato per la Pomì, sconfitta con dolore alla finale playoff e prima fra le aventi diritto, tenendo conto che le due considerate retrocesse (Modena e Crema) in realtà sono società fallite, ritiratesi a stagione in corso e quindi non ripescabili. La massima serie ha chiuso l’annata con dieci club, di cui due (Giaveno e Chieri) prossimi alla fusione, dunque, poiché la matematica non è un’opinione e poiché il presidente della Lega, Mauro Fabris, ha definito la Pomì “un esempio di società virtuosa e ne abbiamo bisogno in serie A1”, è ovvio che adesso le speranze si stanno tramutando in certezze. Giusto domani sera si riunisce il consiglio d’amministrazione del sodalizio casalasco e all’ordine del giorno vi è la decisione in merito al ripescaggio. La dirigenza deciderà se accettarlo, anche se poi l’ufficialità potrà arrivare soltanto dopo venerdì 28 giugno, quando la Lega inizierà ad esaminare le domande di iscrizione. La Pomì sta dando comunque la sensazione di ragionare già in ottica A1. A proposito delle norme di ammissione, l’Assemblea delle Società di Lega ha stabilito che, entro l’inizio del 2013-2014, i club dovranno aver provveduto al 100% dei pagamenti del 2012-2013. Riguardo al palazzetto, anche in A1 resterebbe il PalaFarina e i 1200 posti verrebbero portati a 1500.

Il 15 giugno green a Castel d'Ario

Sabato 15 giugno si svolgerà il Rocca'n'volley a Castel d'Ario, torneo che comprende tre discipline: 3x3 femminile, 3x3 maschile, 4x4 misto.
Info e iscrizioni: Sharom 340 8240047 Fax 0376 660648 e-mail roccanvolley@yahoo.it

Festa dello sport con beach e indoor

Alla pineta di Serramazzoni (Modena) si svolgerà dal 31 maggio al 2 giugno la festa dello sport patrocinata dal Csi modenese.
Per informazioni: SIMONE TASSONI, cell. 338.4427031, e-mail stassoni@scuoladipallavolo.it; PAOLA FORNI, cell. 349.3231370, e-mail pavola74@libero.it.

martedì, maggio 21, 2013

Nuova Euromontaggi, si riparte da coach Guicciardi

PORTO MANTOVANO. Metabolizzata la retrocessione in serie C e riposti in un cassetto i pensieri di tentare la strada del ripescaggio (quasi impossibile con l’ultimo posto in classifica e comunque adesso distante dal tipo di lavoro che si sta impostando), la Nuova Euromontaggi ha già iniziato a muoversi per il futuro. Il primo passo è il rinnovo dell’accordo con l’allenatrice Cristina Guicciardi, che si interesserà anche del settore giovanile insieme a Giorgio De Conciliis. La metodologia di coach Guicciardi, che ha guidato la squadra nel girone di ritorno in sostituzione del dimissionario Marco Montaldi, è stata apprezzata e la società ha scelto di ripartire da lei per allestire un gruppo che disputi una campionato di C di vertice. Se poi il Porto riuscirà a conquistare un’altra promozione come esattamente un anno fa, lo scopriremo solo vivendo. Sul versante atlete, sono state confermate Giulia Oriente, Alice Cattelani, Martina Battisti, Veronica Malavasi, Daria Grespi, Valentina Vecchi e Silvia Bertoli. Dal team di Prima Divisione saliranno in prima squadra le schiacciatrici Gloria Mucotti e Agata Pessotti e il libero Alice Marani. Le sorelle Soffiati e Rita Rossi preferiscono categorie minori, mentre Arianna Parma andrà all’università a Bologna. Difficile che restino Francesca Moretti e Cecilia Grisanti, per impegni personali e di lavoro, ma al momento sono ancora in stand-by. Sul mercato il club portuense cercherà un’alzatrice, un’opposta e una centrale.

Bibione a tutto beach

Raduni sportivi
Beach Volley Experience® è un nuovo progetto, realizzato in collaborazione con il Settore Beach Volley della Federazione Italiana Pallavolo, che unisce in un’unica grande kermesse sportiva la prima tappa estiva 2013 del Campionato Italiano Master di Beach Volley 2×2 M/F e del Campionato Italiano Giovanile di Beach Volley Under 20 2×2 M/F, una serie di tornei riservati alle categorie di gioco beach volley Under 18 M/F, Under 16 M/F, Under 14 M/F, Over 35 Femminile, Over 40 Maschile e Sand Volley Open 4×4 Misto. L’offerta sportiva è arricchita dalla presenza delle principali Scuole di Beach Volley con corsi di apprendimento sulle metodologie di allenamento del beach volley amatoriale, pre-agonistico e agonistico. A completare, uno stage gratuito rivolto agli allenatori e maestri di beach volley e agli allenatori di pallavolo con lezioni in aula e sul campo con il coinvolgimento di alcune tra le più eccellenti personalità del mondo del beach volley nazionale. Un contesto di gioco unico e spettacolare proposto a Bibione (Venezia), una delle più belle e attrezzate realtà turistico balneari dell’Alto Adriatico.
Montepremi
La tappa di Bibione del Campionato Italiano Master di Beach Volley 2×2 M/F assegna un montepremi totale di 10.000,00 euro con percentuali di suddivisione così come previste dalla “Guida pratica Beach Volley – Stagione Sportiva 2013” della Federazione Italiana Pallavolo (Fipav). Un ulteriore montepremi di 10.000,00 euro sarà assegnato e suddiviso tra i tornei 2×2 Femminile Over 35, 2×2 Maschile Over 40 e Sand Volley 4×4 Misto.
Clicca qui per il programma dello stage 
www.beachvolley.it 
Info tel. 041.595.15.60 / cell. 338.27.12.384 e- mail: info@radunisportivi.it

domenica, maggio 19, 2013

Circuito Lui e Lei alla Casa: vincono Marchini-Panizza

CURTATONE. Michela Marchini e Davide Panizza si aggiudicano il 2x2 misto alla Casa del Beach, prima tappa del circuito Lui e Lei Check-Point, sconfiggendo in finale 21-17 Federica Camatti e Nicolò Lasagna. Il duo parte forte (7-3), ma gli avversari si rifanno sotto (11-10, 14-12). Decisivo il break che porta al 18-13. Tre errori potrebbero riaprire il match (19-17), ma un servizio sbagliato regala il 20-17 e un ace di Marchini sancisce la fine. Sul terzo gradino del podio salgono Acquaroni-Pinfari: nella finalina battuti 21-17 Baldin-Cattapan. Equilibrio fino al 15-13, poi Pinfari non sbaglia più in attacco e procura l’allungo. Così le semifinali: Camatti-Lasagna b Acquaroni-Pinfari 21-15, Marchini-Panizza b Baldin-Cattapan 21-16. Solo 9 le coppie sulle 12 annunciate: il maltempo ha frenato le adesioni. Lasciato passare un acquazzone, poi si è riusciti a giocare sopportando il vento e il primo week-end di beach 2013 si è nel complesso salvato. Fuori ai gironi Sgarbi-Rossi, usciti ai quarti perdenti Bonizzi-Pozza e Freddi-Mossini e alle semifinali perdenti D’Ambros-Fellini e Grisanti-Bertolinelli.
Prossimo torneo l’1 e 2 giugno all’Airone di Goito.

sabato, maggio 18, 2013

Il beach sfida il maltempo, domani il 2x2 open

Francesca Vizzari e Andrea Sgarbi vincono il 2x2 misto amatori alla Casa del Beach, primo evento provinciale 2013, battendo in finale 21-15 il duo Lotito-Saggiorato Matteo. Il terzo posto va a Soncina-Gioia: nella finalina sconfitti 21-18 Troilo-Guendalini. La pioggia battente, comparsa solo verso sera, non ha per fortuna impedito la conclusione del torneo. Qualche goccia durante la finale e le premiazioni era stata messa in preventivo. Così le semifinali: Vizzari-Sgarbi b Troilo-Guendalini 21-18, Lotito-Saggiorato b Soncina-Gioia 21-16. Le 13 coppie si sono sfidate dapprima nei gironi e poi nel tabellone vincenti e perdenti. Stessa formula domani per il 2x2 open (senza limiti di categoria per i tesserati) del circuito lui e lei Check-Point. Si inizia alle 11. Fra i 12 tandem spicca quello formato da Elena D’Ambros (secondo libero della Pomì) e Carlo Fellini (ala del Viadana). Gli altri: Bertolinelli-Grisanti, Pozza-Bonizzi, Sgarbi-Rossi, Arrighi-Beghelli, Mazzola-Montaldi Michele, Lasagna-Camatti, Panizza-Marchini (da Milano), Pinfari-Acquaroni, Severini-Magnanini, Baldin-Cattapan, Mossini-Freddi.

Beach, si parte

Confidando nella clemenza del meteo, alla Casa del Beach di Curtatone parte ufficialmente oggi la stagione outdoor provinciale con il 2x2 misto amatori (tesserati massimo in Prima divisione, under 18 senza limiti). In gara 12 coppie dalle ore 10. Fra gli iscritti, Sgarbi-Vizzarri, Severini-Magnanini, Saggiorato-Lotito, Saggiorato-Mangora, Troilo-Guendalini, Manicardi-Corradini, Levi-Valentini, Cristiani-Negri, Fortunati-Fabiola.
Domani 2x2 misto open del circuito lui e lei Check-Point (iscrizioni ancora aperte).
Formula: gironi e poi tabellone vincenti e perdenti.

Ultima di C maschile

Scorrono i titoli di coda anche sul campionato di serie C maschile, per il quale, avendo meno squadre, la scorsa estate è stata creata una formula ad hoc comprendente una prima fase e una seconda caratterizzata da gironi playoff e playout. Già emessi i verdetti per le tre mantovane: la Noleggio Lorini è promossa in B2, la Predaroli&Bonandi Asola e il Castiglione sono salve. Oggi, ultima giornata, i mantovani chiudono giocando alle 21 a Offanengo e puntando a difendere la prima piazza, per pura e legittima soddisfazione, dagli assalti dell’Azzano, secondo a -1. Pur con la mente rivolta alla B2, l’équipe di Coffetti non intende mollare. Si contendono il primo posto anche i team della provincia: gli asolani, dopo aver vinto 3-2 il derby, fanno visita al Volley Milano (Monza, ore 17.30); i castiglionesi ospitano alle 20.30 il Bollate.

venerdì, maggio 17, 2013

Volta tranquillo

VOLTA MANTOVANA Qualche sconfitta evitabile di troppo e qualche settimana a contatto con la zona retrocessione hanno, per così dire, vivacizzato la stagione di un Volta partito con l’obiettivo della salvezza tranquilla e ritrovatosi alla fine salvo come desiderava. Tutto è ben quel che finisce bene, dunque, anche se magari il nono posto non è il massimo della vita. “Tutto sommato posso dire che la stagione è stata positiva – commenta Davide Malavasi – il nostro obiettivo era salvarci e ci siamo salvati in anticipo, quindi siamo tutti contenti. In realtà io un pizzico di rammarico ce l’ho – non si accontenta l’allenatore di Borgofranco trapiantato a Volta - perché secondo me si poteva fare qualcosa in più, ma abbiamo avuto tanti alti e bassi e condizionamenti. Forse è stata anche colpa mia che ho capito tardi come far girare la squadra. Oggettivamente, comunque, più in là del quinto posto non si poteva ambire: le prime quattro erano superiori. Invece quelle appena sopra di noi – ricorda il coach – nel girone di ritorno le abbiamo battute e ciò significa che ci poteva anche posizionare più su. Qualche giovane è cresciuta – prosegue Malavasi – altre giocatrici si sono alternate fra campo e panchina e qualcuna si è dovuta adattare a giocare fuori ruolo. Per concludere, dico annata più che positiva. Il futuro? Sto aspettando che la società si riunisca per decidere cosa fare e come impostare il prossimo campionato e poi valuteremo insieme”.
Il presidente Sergio Longhi è molto impegnato con il lavoro della sua azienda e nel breve periodo non sono previste novità relativamente alla squadra. Recentemente, comunque, il patron si era dichiarato abbastanza soddisfatto della salvezza raggiunta, consapevole di aver, a inizio stagione, abbassato l’asticella. Nel corso dell’annata, tuttavia, non gli erano piaciute certe prestazioni e in qualche occasione si era fatto sentire con il gruppo per spronarlo a fare meglio.
Anna Speltoni, il capitano e nel gruppo 2012-2013 l’atleta di più lunga militanza a Volta, di questa stagione ricorda il sollievo per aver centrato la salvezza: “Sono contenta per il risultato raggiunto – dichiara la schiacciatrice – ma sarebbe potuta andare meglio. L’annata è stata difficile sotto tanti aspetti, ma sono felice che sia venuta fuori la nostra grinta. Il futuro? Siamo in attesa di parlare con la società”. La giocatrice, che di lavoro oltre alla pallavolo fa la fisioterapista, è stata una delle più continue e in campo sfodera sempre grinta, fa gruppo e si adopera per aiutare le compagne manifestando grande attaccamento alla maglia.
Sotto il profilo tecnico, merita un elogio la centrale Moda, sempre su discreti livelli in attacco, a muro e in battuta.

giovedì, maggio 16, 2013

Rasi soddisfatto, a Viadana si pensa al futuro

VIADANA. Non è riuscito il Viadana a recuperare all’ultima giornata la sesta posizione nel girone B di B2, ma il suo settimo posto finale può comunque considerarsi soddisfacente. Gli infortuni, di cui tanto si è parlato nel corso della stagione, hanno frenato eventuali ambizioni, però mai sono venute a mancare la coesione e la voglia di lottare del gruppo. “Siamo abbastanza contenti, è stato un buon anno – conferma Stefano Rasi – Purtroppo gli infortuni fanno parte dello sport. Peccato, si poteva fare qualcosa in più, ma, nonostante tutto, considero l’annata positiva. Adesso si aprono due settimane importanti, è il momento di fare delle riflessioni”. Con tale osservazione, l’allenatore introduce alla sua idea di gestione del volley nelle piccole realtà: “Ci vogliono spese oculate e i giovani giusti. Mi auguro che si riesca a migliorare la concezione della pallavolo che c’è qui a Viadana e vorrei che anche la società ci riflettesse – prosegue il coach -. Sarebbe bello provare a ricreare l’idea di sodalizio sportivo partendo dal basso, cioè con le giovanili. Qualche soldo in giro ancora c’è. Senza spese folli, si possono disputare buoni campionati lavorando sui giovani. Occorre ragionare in quest’ottica, spendendo uguale ma dando meno ai giocatori e investendo di più nella struttura, inserendo tecnici buoni anche per le giovanili. Bisogna fare in modo che i ragazzini vengano in palestra – lancia il grido d’allarme Rasi – altrimenti la pallavolo maschile a Viadana muore. Servono giocatori del posto o vicini. Non ci sono più soldi per mantenere tanti atleti di categoria già affermati. Alcuni sì, quelli che ne hanno voglia, ma non tutti. I ragazzi più giovani inseriti quest’anno hanno giocato un campionato dignitoso. Secondo me, il bacino d’utenza viadanese non è male”. La dirigenza ha cominciato a riunirsi in via preliminare, ma nulla è deciso. “Siamo orientati a confermare Rasi – annuncia il presidente Rossi – ma l’importante è sapere se gli sponsor restano; sarà dura allestire una squadra di una certa levatura. Il futuro è preoccupante”. Ad ogni modo, par di capire che l’allenatore rimarrà solo se il progetto meriterà.
Domani sera alla Vecchia Fattoria di Viadana si svolgerà la classica cena di fine stagione, preceduta da un’iniziativa della Croce Verde. Giocatori e società presenzieranno alla presentazione di prodotti alimentari e integratori.

lunedì, maggio 13, 2013

Coach Cuello e Olivotto: "Ornavasso ha meritato di più"

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
La Siamo Energia Ornavasso vince anche gara due della finale play-off e vola in A1. Non riesce dunque alla Pomì il miracolo di espugnare il Palamico di Castelletto Ticino e per la squadra di Casalmaggiore, a distanza di un anno (nella passata stagione era successo contro Crema) svanisce il sogno di approdare nell’elite del volley nazionale. Inizia con l’attacco a punto di seconda intenzione di Corna gara due di finale, seguito dalla bomba out di Zago. Ornavasso sembra accusare più pressione della Pomì, due gli errori in battuta delle ragazze di Bellano che nonostante tutto comandano il punteggio sul 4-3. Le prime azioni sono combattute e proprio da uno scambio mozzafiato concluso da Minati giunge il 5-5 delle verbanesi che poi si portano sul 6-5 dopo trattenuta fischiata a Beier, 7-5 a seguito della pipe vincente di Moneta, l’ex di turno e 8-5 approfittando di un attacco out di Zago. La Pomì si lancia all’inseguimento e con tre punti firmati da Nardini, Zago e Corna (muro) perfeziona il pareggio. La squadra di Cuello subisce quindi un nuovo allungo di Ornavasso ma torna ad agganciare le avversarie sul 10-10 e sull’11-11 dopo errore in battuta di Loda. Restituisce il regala Olivotto mandando out dal centro in mezza tesa, ma Bacchi non sbaglia la palla del 13-13. Serve un invasione delle rosa per mandare Ornavasso al primo time-out tecnico avanti 16-14. Torna a pareggiare il conto Casalmaggiore (16-16) grazie all’errore in attacco di Loda ed arriva al primo vantaggio importante della gara quando Beier realizza l’ace che vale il 17-18. Pomì sul + 2 (17-19) dopo errore da zona quattro di Loda che però si rifà quasi subito andando a segno per il 19-19. E’ di nuovo allungo delle casalasche (19-21) dopo infrazione a rete fischiata a Minati e muro di Olivotto su Salvi. Immediato il recupero di Ornavasso con Minati e Loda (ace), la posto due verbanese va quindi a segno con diagonale potente e preciso e la Siamo Energia è di nuovo avanti 22-21 con conseguente time-out richiesto da Cuello e primo cambio, dentro Guatelli per Beier. Prova a ridare vigore alla Pomì Bacchi realizzando il 22-22 con mano fuori d’autrice, quindi Zago imitando la capitana porta avanti le rosa sul 23-22. Dopo il nuovo pareggio piemontese è di nuovo vantaggio della Pomì (23-24) e conseguente set-ball annullato da Minati. Altro punto di Zago (24-25) ed altra palla del set azzerata da Moneta. L’errore di Zago su alzata tutt’altro che impeccabile di Corna stravolge la situazione con Ornavasso che sul 26-25 può giocarsi la palla del set che chiude con gran muro di Loda su Zago. E’ all’insegna dell’equilibrio l’inizio di secondo set, primo strappo il 5-3 della Siamo Energia che con si porta sul 6-3 dopo due alzate da dimenticare di Corna che costringono il tecnico Cuello a richiamarla in panchina e a sostituirla con Agrifoglio. Le cose migliorano in casa rosa, la Pomì va a segno con Zago e poi, dopo contrasto a rete di Olivotto, perviene al 6-6. E’ comunque Ornavasso ad andare al primo time-out tecnico avanti 8-6 dopo quarto tocco fischiato alle casalasche. Il pallonetto di Zago sommato all’attacco in rete di Minati frutta il nuovo pareggio rosa sull’8-8. Agrifoglio al palleggio sfrutta il buon momento di Nardini, è lei che mette a segno due punti consecutivi mantenendo la Pomì agganciata alle avversarie che tuttavia riescono sempre a trovare soluzioni alternative e tornano saldamente al comando di tre punti (13-10) dopo pipe vincente di Loda. Rimangono 3 i punti di vantaggio delle locali dopo muro di Tasca su pallonetto di Beier e Ornavasso va al secondo stop obbligatorio sul 16-13. Si dilata il vantaggio delle verbanesi quando Loda mette a terra la palla che vale il 18-14 costringendo il tecnico di Casalmaggiore a chiedere la sospensione discrezionale. E’ sempre + 4 Ornavasso dopo attacco punto di Moneta, quindi l’errore di Zago regala alle locali il 21-16. Mister Cuello prova ad avvicendare nuovamente le palleggiatrici, Corna ritrova il campo al posto di Agrifoglio, Bacchi va a segno per due volte ed accorcia lo svantaggio della Pomì a soli due punti (21-19). Casalmaggiore a stretto contatto con Ornavasso dopo attacco di Zago in lungo linea che finisce sulla riga e sul 22-22 a seguito della stoccata out di Moneta. Non trova l’acuto la formazione casalasca , la palla del possibile vantaggio viene fallita da Olivotto, quindi Zago con altro errore regala il 24-23 alle verbanesi che si vedono annullare il set-ball dal mani out della stessa Zago. Quindi Loda manda in rete da zona quattro e a questo punto è set-ball Pomì. Tasca azzera tutto ma è di nuovo Zago a regalare alle rosa la seconda palla set che la stessa attaccante veneta trasforma murando Loda. Ornavasso inizia decisa il terzo set e prova subito l’allungo, 3-1, 4-2, mister Cuello attua un primo cambio nello scacchiere inserendo Repice per Nardini. La Siamo Energia scappa sul 7-3 dopo un passaggio a vuoto delle rosa sotto rete e poi arriva al primo time-out tecnico avanti 8-4 grazie alla pipe di Minati. La Pomì è sempre a rincorrere, Minati appare infermabile e quando l’opposta di casa mette a terra la palla dell’11-5 dalla panchina rosa arriva la richiesta di sospensione. E’ di nuovo time-out dopo la palla alle stelle di Olivotto e tredicesimo punto di Ornavasso, il tecnico di Casalmaggiore brucia così entrambi gli stop discrezionali nel giro di pochi punti. La Pomì si affida a Zago per rientrare nel vivo del set, due punti della mancina azzurra portano Casalmaggiore sull’8-14 e mister Bellano dà respiro a Salvi inserendo Bertaiola. Il buon momento della Pomì a segno anche a muro con Repice viene interrotto da Minati che perfora il muro rosa e manda Ornavasso al secondo stop obbligatorio avanti 16-9. La squadra casalasca cerca disperatamente di riavvicinarsi, arriva sul 17-12 dopo astuto colpo di Bacchi ma le locali con Minati e Loda ritrovano slancio e volano sul 19-12. Quando Olivotto mura la pipe di Minati per il 19-14 il tecnico di casa Bellano chiede l’interruzione. Casalmaggiore è in balia delle verbanesi, entra in campo per Olivotto anche Malvestito subito murata da Bertaiola per il 22-14, quindi tocca a Guatelli rilevare Bacchi. Un altro muro di Bertaiola su Malvestito vale per le locali il set-ball annullato dal muro di Zago su Minati, il parzialr si chiude dopo attacco out di Beier. Le prova tutte mister Cuello e nel quarto set da spazio all’inedita coppia centrale Repice-Olivotto, ma è sempre Ornavasso a fare la gara andando a segno tre volte con Loda e con Bertaiola, confermata in campo al posto di Salvi, la Pomì risponde con Zago e Bacchi (4-2). Allunga sul 6-3 Ornavasso dopo pipe di Minati che poi va a segno anche dal servizio per il 7-3 costringendo Cuello a chiedere sospensione. Zago prova a lanciare la Pomì con attacco punto da zona quattro, ma il possibile 7-5 dopo attacco di Guatelli subentrata a Beier, è difeso e contrattaccato a punto da Moneta che poi realizza anche un ace. Allunga ancora Ornavasso e dopo attacco di Minati si porta sul 12-6, scatta un nuovo cambio nelle fila rosa, Beier torna in campo per Guatelli. Sono sempre sei i punti di vantaggio delle locali dopo attacco di Loda e diventano sette quando una difesa della Pomì a filo rete è chiusa con freddezza da Minati. Nelle fila casalasche scatta un altro cambio, Malvestito rileva Olivotto ma la marcia delle locali non si arresta. La Siamo Energia va al secondo time-out tecnico sul 16-9, quindi realizza il diciassettesimo punto con Moneta. In campo anche Agrifoglio che rileva Corna. Non c’è più partita, la furia ceca di Ornavasso trova terreno fertile nella metà campo rosa dove fioccano anche gli errori in attacco. Diventano dieci i punti di vantaggio delle locali (21-11) dopo muro di Moneta su Zago. Qualche errore di troppo sotto rete, frena la spinta piemontese, Loda manda out il secondo attacco consecutivo e Bellano chiede la sospensione con la Pomì comunque sempre a distanza di sicurezza (22-15). Arriva anche un punto tutto di marca rosa con Beier, interrompe il momento no Minati con pipe vincente per il 23-16, quindi Loda mura Zago per il primo match-ball e poi fa esplodere il Palamico chiudendo gara e finale play-off da zona quattro.

INTERVISTE Mentre Ornavasso riceve la coppa per l’approdo in A1, il tecnico della Pomì Casalmaggiore Claudio Cesar Cuello, rende merito alla avversarie. “Ornavasso ha giocato un’altra grande partita, ha meritato in pieno la vittoria e conseguentemente l’accesso alla A1. La Pomì ha sicuramente interpretato la partita in maniera diversa rispetto a gara uno, vincere il secondo set avrebbe dovuto darci più sicurezza e voglia di contendere alle nostre avversarie il successo sino alla fine, viceversa abbiamo finito col crollare. Probabilmente questa finale l’abbiamo persa dopo essere stati superati in gara uno”. Poi conferma la chiusura dell’avventura sulla panchina rosa. “Sono onorato per essere stato chiamato a dirigere questa squadra, mi sarebbe piaciuto regalare al Presidente Boselli, alla dirigenza e a tutti i tifosi rosa una vittoria. Purtroppo lascio questa squadra con questo rammarico. A Casalmaggiore ho comunque trovato tanti amici che mi hanno accolto come in una famiglia, la gente mi ha apprezzato e mi ha voluto bene e questo sicuramente lo porterò sempre nel cuore”. Per le giocatrici proviamo a sondare l’umore di Rossella Olivotto, di nuovo in campo da titolare dopo tante gare. “E’ dura accettare il verdetto del campo ma ci tocca, quest’anno è la seconda volta che vediamo le avversarie alzare un trofeo, dopo la Coppa ora i play-off. E’ dura, tremendamente dura, quest’anno è finita peggio dello scorso campionato, per me poi va in archivio una stagione davvero da dimenticare, condita dai problemi alla schiena e da tante gare cui sono stata costretta a rinunciare. Anche questo fa parte dello sport”. Ornavasso comunque ha meritato la vittoria. “Non c’è dubbio, loro sono più squadra, sono insieme da tanti anni e lo si vede da come interpretano le partite. Nell’arco delle due gare hanno sicuramente dimostrato tanta voglia di vincere ed alla fine hanno ottenuto quello che volevano”.

SIAMO ENERGIA ORNAVASSO 3
POMI’ CASALMAGGIORE 1
(27-25, 25-27, 25-16, 25-17)
Siamo Eneregia: Koutouxidou 1, Minati 19, Tasca 6, Salvi 9, Loda 15, Moneta 16, Ghilardi (L), Carloni, Senkova, Mossetti, Bertaiola, ne Gloder. All.: Bellano-Azzini
Pomì: Corna 8, Zago 21, Nardini 5, Oivotto 3, Bacchi 13, Beier 7, Gibertini (L), Agrifoglio 1, Guatelli, Repice 5, Malvestito 1, ne D’Ambros. All.: Cuello-Bolzoni
Arbitri: Canessa e Zingaro.
Note: spettatori 1.000, durata set 30’, 31’, 27’, 26’, totale 114’. Aces; Siamo Energia 4, Pomì 2. Battute sbagliate: Siamo Energia 7, Pomì 4. Muri: Siamo Energia 7, Pomì 8. Ricezione; Siamo Energia 75% (prf 41%), Pomì 72% (prf 43%).

domenica, maggio 12, 2013

Pomì battuta ancora in finale playoff

Dal sito Legavolleyfemminile.it
La Siamo Energia Ornavasso è in Serie A1. Le api di Massimo Bellano superano in casa 3-1 la Pomì Casalmaggiore e chiudono la serie di Finale dei Play Off Promozione sul 2-0 dopo il successo di Viadana di mercoledì scorso. Percorso netto in post-season per le strepitose giallonere, che in semifinale avevano sconfitto con lo stesso risultato l'IHF Volley Frosinone. E' festa grandissima per i 2300 del PalAmico di Castelletto Ticino, le piemontesi salgono nell'olimpo del volley italiano al primo anno di Serie A (dopo l'ascesa dalla B1 di dodici mesi fa) e raggiungono le cugine dell'Igor Gorgonzola Novara, che sullo stesso campo avevano celebrato la promozione diretta al termine della stagione regolare. Le ragazze di Claudio Cesar Cuello mancano l'obiettivo per il secondo anno consecutivo - nel 2011-12 battute dall'Icos Crema - ma il team casalasco si conferma realtà di vertice nel panorama della pallavolo rosa. In partenza scatta meglio Ornavasso, che sale 8-5 nel primo set sull'errore di Valentina Zago. Poi sul turno di battuta dell'opposta rosa, il pareggio a quota 8 grazie al muro di Stefania Corna. C'è equilibrio, il tentativo di fuga è ancora delle api. Ma dopo l'attacco di Veronica Minati e il tocco di Federica Tasca (15-13), il contro parziale delle rosa: l'ace di Heike Beier firma il sorpasso 18-17 e coach Bellano chiama time-out. Nuovo ricongiungimento sul 19-19 grazie al mani-out di Sara Loda. Urlano le casalasche al muro a uno di Rossella Olivotto (21-19). Rispondono le api quando Beier fallisce due ricezioni, consentendo a Minati di mettere a terra il 22-21 per la Siamo Energia. Cuello inserisce Alessandra Guatelli in seconda linea, Lucia Bacchi e Zago a segno per il 23-22 Pomì. Corna sbaglia il servizio (23-23), ancora la capitana rosa a trasformare per il set point. Annullato dal pallonetto di Minati (24-24). Botta terrificante di Zago e 25-24. Risponde Serena Moneta in diagonale e di nuovo pari 25-25. L'errore di Zago regala il primo set point alle padrone di casa. Decide il block-in di Loda, sempre su Zago. Ed è 27-25. La Pomì risente delle due occasioni non sfruttate e le api vanno avanti 6-3 nel secondo set. C'è Beatrice Agrifoglio al palleggio delle ospiti, Bacchi confeziona un parziale di 3-0 per il pari. A mantenere la testa avanti, con un pizzico di grinta in più, sono le giallonere: l'ace di Salvi e la pipe di Loda significano 13-10. Si prosegue senza ulteriori strappi, le piemontesi guidano 16-13 alla seconda sosta tecnica. Ancora Loda piazza l'attacco in zona di conflitto e Cuello ferma il gioco sul -4 (14-18). Casalmaggiore cerca di recuperare serenità, ma la pipe di Zago esce di mezzo metro (16-21). Ci prova Bacchi a risvegliare le compagne, bellissimo il tocco del 19-21. Dopo il time-out di Bellano, fast vincente di Tasca. Tocco di seconda intenzione di Corna, nel frattempo rientrata, e parallela di Zago: sul 21-22 il parziale è riaperto. Moneta fuori misura, 22-22. Punto importantissimo: recupero di Ghilardi, Olivotto spedisce out il primo tempo. Sbaglia anche Zago e 24-22 Ornavasso. Bacchi cancella il primo, Zago il secondo. Ancora ai vantaggi. Loda centra la rete e incredibile 25-24 Pomì. Tasca con la fast prolunga il set (25-25), Zago confeziona un'altra chance. Che lei stessa trasforma con il muro su Loda per il 27-25. Moneta con il mani out fa 4-2 in avvio del terzo e nelle fila ospiti entra Vittoria Repice per Daniela Nardini. Due imprecisioni di Bacchi spingono la Siamo Energia fino al 7-3, mentre Ghilardi si tuffa da una parte e dall'altra e si materializza il 10-5. Minati sale in cattedra, impallinata Giulia Gibertini. Le rosa perdono la bussola, Olivotto lunga con il primo tempo e 6-13. Repice dà la scossa con il muro (9-14), la Siamo Energia si affida al braccio potente di Minati, che colpisce da ogni punto del campo (17-11 e 18-12). Esplode il Palamico sul palleggio piazzato di Moneta che trova disorientata la difesa ospite. Il muro di Bertaiola certifica il 22-14. Nel campo giallonero non cade più un pallone, il 25-16 giunge sull'errore di Beier. Api a un set dalla Serie A1, la concentrazione in campo è massima. Subito 2-0 sull'attacco di Loda, poi 6-3 sul tuono di Minati da seconda linea. La capitana infila anche l'ace del +4 e Cuello richiama a sé le ragazze per spronarle. Gira tutto per il meglio alla Siamo Energia, fast di Tasca (10-5). Minati e poi la parallela di Lodi, il solco è profondo (13-6). Il coach argentino le prova tutte, altro time-out per provocare una reazione incisiva. Repice trova il pallonetto, Loda picchia forte e 14-8. Pomì in difficoltà in ricezione e lenta in difesa, Moneta lancia le api sul 17-9, prima che Tasca stampi Zago (18-9). L'opposta non trova il campo ed è assolo giallonero sul 20-9. Due muri di Moneta per il 22-12 e il pubblico del PalAmico comincia ad alzarsi in piedi per il gran finale. Sussulto rosa sul servizio di Serena Malvestito (16-22), serve Minati a raffreddare gli animi delle avversarie. Quindi muro di Loda per il 24-16. E' la stessa Loda a firmare l'ultimo attacco, quello che provoca il boato del palazzetto di Castelletto Ticino.

La Pomì si arrende, in A1 va l'Ornavasso

CASTELLETTO TICINO (Novara). Non ci sarà nessuna gara 3, è game over per la Pomì, a volare in A1 è l’Ornavasso. La compagine della provincia di Verbania (per questi playoff in trasferta nella vicina provincia di Novara per avere un palasport più capiente) si aggiudica gara 2 e festeggia la seconda promozione consecutiva dopo quella dalla B1 di un anno fa. Alla Pomì restano le lacrime per una stagione vissuta da incompiuta: battuta in finale di Coppa Italia dal Frosinone, penalizzata per il numero di vittorie rispetto al Novara in una regular season chiusa a pari punti con l’équipe che è stata promossa direttamente e, infine, sconfitta nella finale playoff da un Ornavasso che ha sciorinato due prestazioni da applausi. Gli intensi primi due set finiti ai vantaggi (1-1), facevano presagire un match combattuto fino all’ultima palla, invece il terzo e il quarto parziale hanno avuto un solo padrone e la parolina A1 è via via comparsa sui volti accesi delle ornavassesi e scomparsa da quelli tristi delle casalasche. Nella bolgia del Palamico, la Pomì è inferiore in ricezione (77%-71%) e in attacco (57%-49%). Nel sestetto c’è Olivotto (titolare nel girone d’andata prima dell’infortunio) al posto di Repice. Le padrone di casa avanzano 8-5, ma il turno di battuta di Zago porta all’8-8. La Siamo Energia tenta di scollarsi (15-13), ma l’ace di Beier decreta il sorpasso (17-18) e il muro di Olivotto vale il 19-21. La battuta di Minati mette in difficoltà (22-21) e l’ingresso di Guatelli in ricezione permette a Bacchi e Zago di siglare il 22-23. Bacchi procura un set-ball, Zago un altro, ma poi l’opposta sbaglia e subisce una murata (27-25). Sul 6-3 entra Agrifoglio. Loda e Salvi allargano il gap (18-14). Sul 21-16 parte la rimonta targata Bacchi. La rientrante Corna e Zago accorciano, ma sul 22-22 due errori significano 24-22. La Pomì ringhia e Zago è protagonista del gran finale. Però nel terzo la luce si affievolisce (10-5, 13-6, 18-12, 22-14) e il disorientamento prosegue nel quarto (6-3, 13-6, 22-12, 24-16).

SIAMO ENERGIA ORNAVASSO 3
POMÌ CASALMAGGIORE 1
27-25, 25-27, 25-16, 25-17
SIAMO ENERGIA ORNAVASSO: Koutouxidou 1, Minati 21, Moneta 18, Ghilardi (L), Tasca 11, Salvi 7, Loda 17, Carloni, Mossetti, Bertaiola 5, Senkova. N.e.: Gloder (L). All.: Bellano-Azzini.
POMÌ CASALMAGGIORE: Corna 8, Zago 20, Bacchi 14, Beier 6, Gibertini (L), Repice 4, Nardini 6, Guatelli, Agrifoglio, Malvestito 1, Olivotto 4. N.e.: D’Ambros. All: Cuello-Bolzoni.
Arbitri: Canessa (Ba) e Zingaro (Fg).
Note: spettatori 2300; durata set 30’, 31’, 27’, 30’; ace 7-4; battute sbagliate 5-2; muri 10-8

Pomì al crocevia: o va alla bella o finisce qui

VIADANA. La partita più difficile della stagione. La Pomì scende in campo alle 18 a Castelletto Ticino per allungare la serie della finale playoff e non far svanire il sogno promozione. L’anno scorso l’atto conclusivo per l’A1 (che promosse il Crema proprio ai danni dell’équipe casalasca) si giocava in tre gare su cinque, quest’anno gara 2 potrebbe già essere decisiva per vedere festeggiare la Siamo Energia Ornavasso. Servirà un’altra Pomì rispetto a quella di mercoledì, punta nell’orgoglio dalle “api” (l’appellativo delle giocatrici del team piemontese). Servirà, soprattutto, che l’alzatrice Corna torni quella della regular season, dove, pur fra alti e bassi, non era mai scesa sotto un certo standard. La squadra deve riprendere ad attaccare bene da ogni posizione e deve tornare a primeggiare nel fondamentale del muro. In gara 1 l’Ornavasso è stato superiore al centro; inoltre, quello che poteva non cadere in difesa non cadeva, mentre nei nove metri della Pomì toccavano terra anche i palloni recuperabili. Occorreranno grande forza mentale e rapida capacità di reazione. Le potenzialità ci sono, altrimenti le rosa non sarebbero arrivate fin qui. “Finché c’è vita c’è speranza – non vuole mollare Valentina Zago - ma dobbiamo avere grinta, cattiveria agonistica e riuscire a leggere il loro gioco”.
Formazioni. Siamo Energia Ornavasso: Koutouxidou, Baradel, Carloni, Moneta, Senkova, Ghilardi, Minati, Tasca, Mossetti, Bertaiola, Salvi, Gloder, Loda. All.: Bellano-Azzini.
Pomì Casalmaggiore: Corna, Zago, Bacchi, Beier, Nardini, Repice, Gibertini, Guatelli, D’Ambros, Agrifoglio, Nasari, Malvestito, Olivotto. All: Cuello-Bolzoni.
Arbitri: Canessa di Bari e Zingaro di Foggia. Benedetta Montagnoli

sabato, maggio 11, 2013

Si scende in campo a Poggio, Montichiari e Asola

I playoff di serie D femminile con la Truzzi e la penultima giornata di C maschile tengono apparecchiata la tavola del sabato pallavolistico mantovano nel secondo week-end di maggio. Finiti gli altri campionati, battute e schiacciate proseguono su pochi campi. Alle 20.30 a Poggio Rusco si gioca l’andata degli ottavi con le poggesi opposte al Cral Mattei Ravenna. Il ritorno è in programma mercoledì alle 21.30. Con i verdetti già emessi per le nostre compagini (e tutti positivi) in C si scende in campo per il penultimo turno della seconda fase. Nel girone F playoff, la Noleggio Lorini ospita alle 19 a Montichiari il Villanuova. I mantovani, in trasferta al PaleGeorge in questa stagione a causa della parziale inagibilità della palestra Boni dopo il terremoto, la settimana scorsa hanno festeggiato la promozione in B2, ma intendono continuare la festa mantenendo il primo posto e non molleranno di certo nelle ultime due partite. Nel girone H playout va in scena il derby: ad Asola alle 17 si sfidano, con la salvezza già in tasca, Predaroli&Bonandi e Castiglione, in classifica separate da un punto. I padroni di casa puntano al sorpasso.

venerdì, maggio 10, 2013

Prima Vr, Buttapietra salvo

Commento dell'allenatore mantovano Stefano Guernieri: "Un capolavoro, dopo due ore e venti di partita è finita, siamo salvi; è stata dura ma ce l'abbiamo fatta".

Dal sito Arena Volley
GARA 2 PLAY OUT 1A DIVISIONE
 PRIMAVERA ARENA VOLLEY VS MONTORIO
3-2 15-25 25-23 25-18 25-27 17-15
Salve a tutte/i le/gli appassionate/i di pallavolo. Martedì 7 maggio, fra le mura amiche e quindi nel palazzetto del Bovolino, gara 2 per i play out contro il Montorio. Alla luce del rocambolesco risultato dell'andata (vittoria sofferta per 3 a 2), una sconfitta ci porterebbe a gara 3 nella angusta palestra di Montorio, una vittoria ci darebbe la salvezza e la permanenza, nella prossima stagione, nella prima divisione. E allora cronaca! 1° SET Immaginando un Montorio con il dente avvelenato e desideroso di riscattarsi immediatamente, forte anche della sua formazione tipo, coach Stefano decide di mandare sotto rete una formazione alternativa e di approccio, dovendo fare anche i conti con due ulteriori pesanti assenze: Marty e Laura. Scendono così in campo Stefy, Ale, Zed, Marta, Baby, la giovane under 16 Chiara, già protagonista in precedenti partite e l'inossidabile doppio libero Charlie/Giada. Con il primo punto di Stefy, un errore avversario e un ace sporco di Baby perveniamo al 3 a 0. Il Montorio ci raggiunge ma una bella fast centrale di Chiara e un muro di Marta ci portano sul 5 a 3. Il Montorio recupera e proseguiamo a braccetto fino al 7 pari. Iniziamo ad accusare problemi di rice e coach Stefano deve ricorrere a due time out: 7 a 10 e 8 a 14. La situazione non migliora; da segnalare un bel muro difensivo, ma siamo 13 a 24. Il tempo di apprezzare una fast di Ale per il 15 a 24, ma una schiacciata fuori ci blocca sul 15 a 25. 2° SET Coach Stefano cambia formazione e palleggiatrice, nella speranza di ottenere un gioco più incisivo e disorientare il Montorio. La mossa, con il senno di poi, si dimostrerà azzeccata e vincente. Vediamo così sotto rete Barbara, Tina, Zed, Stefy, Ale e Marta. Inizio punto a punto. Apprezzabili un lob di Tina e un ace sporco di Ale per il 5 a 5. E' ora il momento della rice ko e coach Stefano chiama time out sul 5 a 9. Pausa benefica: la Primavera recupera e raggiunge il Montorio con Tina (muro fuori) sul 9 a 9. Andiamo a braccetto fino al 14 pari e apprezziamo un lob di Zed. Fuga Montorio e immediato time out 14 a 17. Inizia la lunga e difficile operazione di recupero con punti di Stefy, ace sporco di Zed, time out 17 a 18, una seconda di Barbara e un missile di Marta murato fuori. La Primavera raggiunge il Montorio sul 23 pari e poi piazza il guizzo vincente: 25 a 23. 3° SET Identica formazione. Subito in difficoltà con la rice: 0 a 3, ma si recupera subito e siamo 3 pari. Appassionante punto a punto impreziosito dalle schiacciate di Stefy, dal muro e dalla fast di Ale e da un ace sporco di Barbara. Nuova flessione della nostra rice e immediato time out richiesto da coach Stefano sul 15 a 17. Con Zed raggiungiamo il Montorio sul 17 pari. E ora va' in scena il “Tina's magic volley moment”. La nostra Tina va' al servizio e non lo molla: batte veramente molto bene, mette in difficoltà il Montorio e corona il tutto con una mitica pipe per il 22 a 17. Punto Montorio, ma le nostre ragazze non mollano: il solito intelligente lob di Zed per il 23 a 18 e un ace sporco di Marta per il 25 a 18. Miglior set! 4° SET Giochiamo con la stessa formazione dei precedenti due set. Reggiamo molto bene un Montorio “arrabbiato” fino all'8 pari, poi la nostra rice si fa' labile e coach Stefano chiama time out sul 12 a 15 e sul 12 a 17. Proviamo a recuperare, soprattutto con Tina (schiacciata appoggiata ed ace), ma il Montorio vola al time out del 16 a 20. Ci pensano allora Stefy, Marta e con Zed pareggiamo al 21mo punto. Il Montorio impaurito chiede time out sul 23 a 22 e la Primavera si porta addirittura sul 24 a 22. Sembra fatta, ma le avversarie murano molto bene Stefy. Tina riesce a fare 25 a 24, ma il muro avversario ha ormai preso le misure a Stefy e ci dobbiamo arrendere 25 a 27. Peccato! 5° SET Nessuna variazione nella formazione. Cominciamo bene, il che è di buon auspicio nel set “corto”: 4 a 1. Paghiamo però la tensione e andiamo al cambio campo sul 6 a 8. Si riparte e coach Stefano deve chiamare subito time out: siamo 6 a 10 e la situazione è preoccupante. Le nostre ragazze iniziano a recuperare il gap: time out 9 a 11, muro vincente di Zed per l'11 a 12 e time out 13 a 14. Ale va' in battuta e con una calma glaciale fa partire una foglia morta di rara bellezza e precisione per un ace pulito e difesa avversaria schierata a presepe: 14 a 14. Un punto a testa per il 15 pari. Perveniamo al 16mo punto. Battuta nostra, perfetta ricezione del Montorio che prepara un grande attacco con schiacciata passando nel nostro buco centrale del muro. Il tutto è visto da Zed che si apposta tranquilla di bagher proprio dove la palla/missile sta' arrivando; appoggio preciso a Barbara che la smista alta, in zona 4, alla accorrente Marta. Potente schiacciata murata, ma murata fuori. E' 17 a 15, è 3 a 2, è prima divisione, è gioia pura!
COMMENTO Sinceri e sportivi complimenti al Montorio il quale, non dandosi mai per vinto e combattendo fino alla fine, ha reso la nostra vittoria ancora più bella ed entusiasmante. Le avversarie escono ovviamente deluse, ma sicuramente a testa alta. Ottimo l'arbitraggio: costante e attento, con pochissimi errori veniali. Mi sono permesso, a fine gara, di fargli i complimenti. E' rimasto stupito (spesso ci dimentichiamo di queste preziose persone quando svolgono bene il loro compito), ma ha gradito e mi fa' piacere. E veniamo alla Primavera. Forse non è ancora veramente iniziata perché era impegnata con tutte le sue forze dentro a due palestre! Battuta a parte, le nostre ragazze sono state e sono fantastiche! Hanno saputo lottare fino all'ultimo, anche contro la sfortuna e gli innumerevoli infortuni che hanno decimato la nostra bella SQUADRA. Come se non bastasse si è aggiunto l'inatteso lutto nella famiglia di Laura. La prematura scomparsa del suo caro papà è sicuramente stato un duro colpo. Mi unisco a tutti Voi per formulare le mie più sentite condoglianze a lei e alla sua famiglia. Complimenti agli allenatori Stefano e Max. In particolare a coach Stefano per essere riuscito a gestire al meglio il difficile momento finale tattico/psicologico della squadra. Un encomio particolare a Stefano per essere riuscito a sopportare fino alla fine queste scatenate ragazze. Un encomio particolare a tutte le ragazze per essere riuscite a sopportare e a supportare il coach Stefano. Un capitolo a parte meritano i tifosi del palazzetto. Scatenati con tamburi e trombette, abbiamo visto e sentito un tifo rumoroso ma sempre corretto. Oltre ai genitori, presenti anche il Caste, Oscar, Anna Rosa e il presidentissimo Fabio, tutti pronti a gioire e a soffrire con noi. Boyfriends delle ragazze, uno addirittura da Padova. Presente, non certo in sordina, mio fratello proveniente da Torino. Ezio e zio (non ho resistito a scriverlo) di Barbara, ha dato il suo apporto alla causa e il suo incitamento da bordo campo. E' tornato a casa felice. La conquistata permanenza in prima divisione dà lustro e soddisfazione ad Arena volley grazie a Primavera Buttapietra. I Signori Presidenti Fabio e Graziano gongolano ovviamente di felicità. Un particolare saluto al nostro libero Charlie che chiude con un finale di partita in apnea il gioco agonistico, appende le scarpe e le ginocchiere al chiodo per intraprendere la “referee adventure”! Auguri! A fine gara, oltre al cartellone/ ricordo per Charlie, anche un simpatico e apprezzato regalo di Barbara ai suoi allenatori e a tutte le sue compagne: spiritose caricature dei medesimi e delle medesime. Un ringraziamento a tutte Voi per le indimenticabili emozioni che mi avete donato. Un ringraziamento a tutti Voi tifosi: è stato bello viverle e condividerle insieme. Un particolare ringraziamento a Dino che mi ha degnamente sostituito negli articoli di cronaca le rare volte in cui mi era impossibile seguire la nostra SQUADRA. Spero di essermi ricordato di tutte/i e di essere riuscito a farVi divertire. Se non vi sono riuscito, parafrasando il Manzoni, sappiate che non l'ho fatto apposta. Il mio compito, per quest'anno, è terminato. Auguro a tutte le ragazze buon lavoro e, per coloro che studiano, un buon esito scolastico finale. A tutte/i un buon proseguimento e buone vacanze. Spero tornerete a leggermi il prossimo anno perché io desidero essere ancora il Vostro “volley writer”. Un affettuoso saluto e abbraccio dal Vostro Aldo. Ciao!

Tornei estivi

Da un organizzatore di Cattolica
Ciao a tutti, sono Domenico di Cattolica Volley Asd! Noi organizziamo un Torneo nazionale, giunto alla 3° edizione; è il SUMMERFEST, occasione per poter giocare, divertirsi e sfruttare lo splendido scenario estivo della Riviera di Rimini. Il torneo è aperto alle categorie: minivolley 1° e 2° livello, under 12, under 13 (green-volley); under 16 f, open maschile, open misto, open femminile (beach-volley). Per informazioni: info@adriaeventi.com Tel. 0541.831650 DOMENICO ASD CATTOLICA VOLLEY

mercoledì, maggio 08, 2013

Coach Cuello: "Non abbiamo retto la pressione"

La Siamo Energia Ornavasso supera nettamente la Pomì Casalmaggiore in gara uno di finale play-off e mette in discesa la corsa verso la A1. C’è il pubblico delle grandi occasioni al Pala Fartina di Viadana per questo primo atto tra casalasche e verbanesi e il colpo d’occhio dell’impianto viadanese è veramente molto bello. Ornavasso in gran spolvero in avvio di gara con due punti di Moneta e un mani out di Minati che valgono l’1-3. E’ una furia l’ex di turno Moneta che va a segno altre due volte e porta il bottino personale a quattro punti e il punteggio di squadra sul 2-5. Le ospiti forzano molto in battuta e dal secondo errore dai nove metri arriva il 4-6 poi trasformato in 5-6 con gran muro della Pomì su Moneta. Dopo palla sporca di Loda rimangono due i punti di vantaggio delle verbanesi (6-8) al primo time-out tecnico. Non si arresta la marcia ospite e l’ennesimo attacco punto di Loda (6-10) costringe mister Cuello a chiamare time-out discrezionale. La Pomì prova a reagire ma è sempre e solo Zago contro tutti, mentre Ornavasso va a segno con tutte le proprie attaccanti. Quando Loda realizza il primo ace della gara fissando il punteggio sull’8-14, il gioco viene di nuovo interrotto dal tecnico di Casalmaggiore Cuello per il time-out discrezionale. La Pomì sembra lontana dal match e le ospiti ne approfittano per mettere a segno altri due punti che la issano sull’8-16 del secondo time-out tecnico. L’ennesimo punto di marca ospite costringe il tecnico della formazione casalasca a cambiare la regia inserendo Agrifoglio per Corna. La fatica delle rosa nel mettere a terra la palla è evidente, a dimostrarlo è il primo punto da posto quattro che arriva sull’8-19. A set ormai compromesso (10-20) nelle fila di casa scatta anche il momento di Olivotto che rileva Repice. Non c’è storia con Ornavasso che marcia spedita verso la chiusura del parziale e raggiunge l’obiettivo con la fast punto di Tasca. Per il secondo set Cuello torna ad affidare la regia a Corna mentre al centro Olivotto prende il posto di Repice. L’inizio delle rosa è incoraggiante con un punto di Zago, una pipe vincente di Beier che sommati alla battuta sbagliata di Ornavasso significano 3-1 Pomì. Basta un po’ di pressione in battuta per mettere in soggezione le ospiti che con Minati mandano out e issano le rosa sul 5-3. Ma la stessa posto due ospite si rifà subito realizzando l’ace che vale il 5-5. Si lotta punto a punto e la Pomì dà almeno l’impressione di crederci maggiormente ed arriva al primo time-out tecnico sotto di un solo punto (7-8). Il primo strappo è di marca ospite, Beier manda out da zona quattro e regala ad Ornavasso il punto dell’11-8, l’errore costa alla tedesca la sostituzione con Guatelli che realizza subito l’ace dell’11-12. Il gioco in casa rosa non gira e dopo un errore dai nove metri di Corna, Agrifoglio ritrova nuovamente campo. Subito impegnata in difesa la neo entrata, Bacchi alza per Zago che realizza il 15-15. Guadagna vigore e morale la Pomì e su attacco della stessa mancina veneta arriva al secondo time-out tecnico avanti di un punto (16-15). Ora il set è equilibrato con la Pomì che tenta di scappare e la Siamo Energia che prontamente la stoppa. Serve una battuta punto di Loda con palla dubbia per riportare avanti Ornavasso 18-19. Nuovo capovolgimento di fronte con la Pomì prima sul pari grazie a Guatelli e poi sul 20-19 dopo punto in fast di Nardini. Si infiamma il set dopo bomba di Bacchi che vale il 21-20, spegne subito gli entusiasmi Moneta con velenoso pallonetto da zona quattro che finisce a terra. E’ di nuovo sorpasso Ornavasso grazie all’ennesimo attacco punto dell’ex Moneta ma poi Minati grazia le rosa mandando out e ristabilendo l’equilibrio (22-22). E’ quindi la Siamo Energia ad usufruire di un regalo delle padrone di casa che con Agrifoglio spediscono out dai nove metri. Fortunatamente nella Pomì c’è Zago che fissa il 23-23, ma Loda guadagna subito il set-ball con pallonetto telecomandato. E’ il prologo alla fine del set che giunge di li a poco con gran muro di Loda su Zago. Nuove variazioni nelle fila rosa in avvio di terzo set, in campo dall’inizio Agrifoglio in regia, torna nel sestetto la tedesca Beier. La Pomì è sempre Zago dipendente, è lei che prova a dare la scossa alla squadra e sono alcune sue stoccate e un ace a mandare le rosa addirittura sul + 3 (6-3) una vera e propria rarità visto l’andamento dei primi due set. Zago è una furia e sul suo diciassettesimo punto la Pomì arriva alla prima sospensione tecnica avanti di quattro punti (8-4). Ma Ornavasso non ci sta e ritrova smalto e convinzione, mette in soggezione la ricezione rosa e poi forza i colpi d’attacco dove Loda va a segno accorciando il distacco sino al 7-8. Sugli scambi lunghi la formazione di Bellano non ha rivali e dopo l’ennesima azione combattuta la squadra ospite trova con Loda il punto del 9-9. E’ di nuovo + 2 Pomì (11-9) dopo bomba di Zago e chiusura a filo rete di Bacchi. Stessa indentica situazione a seguire con Bacchi e Beier a ribadire il divario di due punti. La tedesca porta a tre i punti di vantaggio delle rosa, 15-12 ma proprio in dirittura di arrivo al secondo time out tecnico Ornavasso si rifà sotto con Minati e Salvi (ace). E’ Zago a ridare fiato a Casalmaggiore con il punto che manda la squadra al 16-14 del secondo time-out tecnico. La Pomì torna a sbagliare in attacco e dopo due errori di Zago e Beier la Siamo Energia torna avanti 16-17. Mister Cuello tenta il nuovo avvicendamento tra la tedesca e Guatelli ma la mantovana è subito stoppata da Tasca per il 16-18. Torna a sperare la Pomì sul 18-19 ma Minati riporta le ospiti sul margine di due punti di vantaggio (18-20). La Siamo Energia è di nuovo padrona del gioco e si avvicina alla vittoria dopo muro di Tasca su Zago (18-22), che poi si riscatta mettendo a segno il 19-22. Nel frattempo Corna ritrova il campo per Agrifoglio. Ospiti a due punti del match dopo fast di Tasca, Zago tiene in corsa le rosa mettendo a terra la palla del 20-23 che anticipa il ritorno in campo di Repice per Olivotto. Salvi è irresistibile al centro e firma il punto del 24-20. Bacchi annulla il primo match-ball, ma Salvi, ancora lei, regala il successo con gran muro su Zago. Domenica a Castelletto Ticino gara due con la Pomì chiamata al miracolo e la Siamo Energia che potrà sfruttare il fattore campo per volare in A1 senza la coda di gara tre.

INTERVISTE – Si mastica amaro in casa Pomì, cedere così nettamente in gara uno ad Ornavasso non era immaginabile alla vigilia della gara ma per come la squadra si è espressa con il senno di poi il risultato ci sta tutto. “C’è poco da dire – commenta uno sconsolato Claudio Cesar Cuello – Ornavasso ha giocato un gran partita, la Pomì non ha viceversa retto la pressione dell’importanza dell’appuntamento. Tra due squadre vince chi ha il desiderio più forte di vincere e in questo le nostre avversarie ci sono state innegabilmente superiori”. Passi il primo set, nel secondo e nel terzo la Pomì ha comunque cercato di farsi valere. “Vincere il secondo set avrebbe incanalato la gara sui binari da noi voluti alla vigilia. Riportare il risultato sulla parità avrebbe anche potuto incidere sulle nostre avversarie e chissà si sarebbe anche potuto assistere ad un incontro più equilibrato. Non ci diamo comunque per battuti, andremo a gara due decisi a vendere cara la pelle”. Non è bastata alla Pomì una grande Zago, all’ennesima prestazione sulle righe di questi play-off. “Dispiace – ammette la posto due rosa - che i miei punti non siano serviti a risollevare le sorti di un match che per noi si è messo subito in salita. Ornavasso ci ha sorpreso con la sua aggressività sin dai nove metri, ipedendoci di ragionare e di orchestrare un gioco efficace”. Situazione compromessa a questo punto. “Finchè c’è vita c’è speranza, andremo sul loro campo decise ad esibire la grinta e la cattiveria agonistica che in gara uno non siamo riuscite ad esprimere. Non sarà certo questa sconfitta a fiaccare le nostre ambizioni”.

POMI’ CASALMAGGIORE 0
SIAMO ENERGIA ORNAVASSO 3
(13-25, 23-25, 21-25)
Pomì: Corna 2, Zago 23, Nardini 2, Repice, Bacchi 6, Beier 5, Gibertini (L), Agrifoglio, Guatelli 4, Olivotto 4, ne Malvestito, ne D’ambros. All.: Cuello-Bolzoni
Siamo Energia: Koutouxidu 1, Minati 12, Tasca 12, Salvi 11, Loda 13, Moneta 13, Ghilardi (L), Baradel, Bertaiola, ne Carloni, ne Mossetti, ne Gloder. All.: Bellano-Azzini
Arbitri: Luciani Ubaldo di Ancona, Feriozzi Ugo di Ascoli Piceno
Note: spettatori 1.800, durata set 22’ 28’, 31’, totale 81’. Aces: Pomì 2, Siamo Energia 5. Battute sbagliate: Pomì 4 , Siamo Energia 6. Muri: Pomì 6 ,Siamo Energia 9 . Ricezione: Pomì 67% (prf 36%), Siamo Energia 81% (prf 53%).

Pomì punta dalle "api" di Ornavasso

VIADANA. Questa proprio non ci voleva. Sarà stata la tensione, sarà stato un calo mentale dopo l’estenuante serie di semifinale e meno giorni per recuperare rispetto all’Ornavasso, fatto sta che gara 1 di finale è un incubo per la Pomì, inferiore in ricezione (67%-81%), attacco (38%-47%), battuta, muro attivo e passivo e nella gestione delle free-ball. Zago si conferma in forma con 23 punti, ma dall’ala e dal centro si fa una gran fatica. Nel primo set le rosa rincorrono (6-7), ma si bloccano a quota 8, generose in copertura però inconsistenti in contrattacco: 8-18. Beier sblocca (9-18) ma ci si prepara al secondo set. Nel frattempo sono entrate Agrifoglio e Olivotto e la centrale resta dentro. Parte bene la Pomì: 4-2 con muro di Corna. L’ace di Loda vale il 5-5 e si lotta palla su palla con le piemontesi che continuano a difendere bene. Sul 23-23 decide Loda con pallonetto e muro. Guatelli torna in panchina e rientra Beier nel terzo. Pomì avanti 8-5, 9-7 e 16-15, poi le ospiti vanno a segno pulite mentre le padrone di casa arrancano e subiscono.

POMÌ CASALMAGGIORE 0
SIAMO ENERGIA ORNAVASSO 3
13-25, 23-25, 21-25
POMÌ CASALMAGGIORE: Corna 2, Zago 23, Bacchi 6, Beier 5, Gibertini (L), Repice, Nardini 2, Guatelli 4, Agrifoglio, Olivotto. N.e.: Malvestito, D’Ambros. All: Cuello-Bolzoni.
SIAMO ENERGIA ORNAVASSO: Koutouxidou 1, Minati 12, Moneta 13, Ghilardi (L), Tasca 12, Salvi 11, Loda 13, Carloni, Bertaiola. N.e.: Mossetti, Gloder (L), Senkova. All.: Bellano-Azzini.
Arbitri: Luciani (An) e Feriozzi (Ap).
Note: spettatori 1766; durata set 22’, 28’, 31’; ace 2-5; battute sbagliate 4-6; muri 6-9

Pomì, ha inizio la finale playoff

VIADANA. Clima euforico e allo stesso tempo concentrato in casa Pomì per l’inizio della finale playoff. Alle 20.30 al PalaFarina le casalasche sfidano l’Ornavasso in gara 1 e il duello fa incrociare le lame della seconda e della terza classificata della regular season. In una manciata di giorni, massimo una settimana, ci si gioca la promozione. La Pomì arriva a questo match dopo aver sudato sette camicie nella bella con il Pavia in semifinale. Una lotta estenuante, nella quale è emersa una certa fatica ad impostare il gioco al centro, ma anche la capacità di soffrire come collettivo per rimontare e la bravura delle bocche da fuoco Zago e Bacchi nel metter giù la palla alta nei momenti decisivi. Un grosso sospiro di sollievo è stato tirato sabato sera e, dopo l’attacco dell’opposta che ha firmato il 26-24, la tensione è stata sciolta in salti, urla e abbracci. L’Ornavasso, dal canto suo, ha battuto in due gare il Frosinone, interrompendone la striscia di 15 vittorie consecutive, e lo scorso week-end è rimasto alla finestra, però i due tie-break non sono stati meno intensi e gara 3 è stata veramente a un passo. Quattro i precedenti in questa stagione e perfetta parità fra campionato e Coppa Italia: due successi rosa a Viadana, altrettanti per le avversarie in Piemonte. “Sarà una grande sfida con l’Ornavasso – è già carica Heike Beier – e noi veniamo da una partita molto intensa e vibrante. Complimenti al Pavia: è stato un degno avversario”. Gara 2 è in programma domenica alle 18 a Castelletto sopra Ticino, l’eventuale bella martedì 14 in casa alle 20.30. Ma la Lega ha comunicato che se la finale scudetto non andrà a gara 5, in calendario mercoledì 15, diverrà quest’ultima la data per l’A2.
Formazioni. Pomì Casalmaggiore: Corna, Zago, Bacchi, Beier, Nardini, Repice, Gibertini, Guatelli, D’Ambros, Agrifoglio, Nasari, Malvestito, Olivotto. All: Cuello-Bolzoni.
Siamo Energia Ornavasso: Koutouxidou, Baradel, Carloni, Moneta, Senkova, Ghilardi, Minati, Tasca, Mossetti, Bertaiola, Salvi, Gloder, Loda. All.: Bellano-Azzini.
Arbitri: Luciani di Ancona e Feriozzi di Ascoli Piceno.

martedì, maggio 07, 2013

Beach e green, uscito il calendario provvisorio

Imminente è il passaggio dall’indoor all’outdoor e, dopo la riunione preliminare con gli organizzatori degli eventi, la Fipav ha stilato il calendario provvisorio del circuito provinciale di beach e green volley. Si parte il 18 e 19 maggio a Curtatone con due 2x2 misti: il sabato per gli amatori “Casa del Beach” (per i tesserati il limite è la Prima divisione, senza limiti per i nati dal 1996 in poi), la domenica c’è la 1^ tappa del circuito Lui e Lei Check-Point (torneo open). L’1 e 2 giugno ecco il primo torneo in piscina: all’Airone di Goito si disputano il 1° Trofeo Dental Coop 2x2 maschile e la seconda tappa del Lui e Lei 2x2 misto. L’8 e 9 ci si sposta al Parco Acquatico Cavour di Valeggio sul Mincio con sei tornei: 2x2 maschile, femminile e misto ciascuno diviso in due categorie (open e intermedio/base limitato alla serie D negli ultimi cinque anni). Il 15 e 16 va in scena alla piscina di Pegognaga il 3° Trofeo Tanino 2x2 femminile e maschile. Sempre il 16 a Pomponesco entra in gioco la superficie erbosa con un 4x4 misto limitato alla C. Si prosegue il 19, 20 e 21 alla sera a Curtatone con la terza tappa del Lui e Lei e il 29 e 30 sull’erba di Pietole con il 2° Trofeo Avis 3x3. Anche luglio e agosto saranno ricchi di tornei.

lunedì, maggio 06, 2013

Gli organici dell'Asola promosso in D e di Castiglione, Levata e Revere promosse in Prima

La rosa dell’Asola. Alberto Corti (allenatore e libero), Antonio Arena (alzatore), Enrico Plevani (alzatore), Andrea Bendoni (opposto), Andrea Sganzerla (opposto), Andrea Gatti (centrale), Andrea Scalari (centrale), Diego Bolzoni (schiacciatore), Francesco Bertolinelli (schiacciatore), Enrico Bertolinelli (schiacciatore), Davide Benetti (universale), Gianluca Sinigaglia (schiacciatore).

La rosa del Castiglione. Alessandra Rezzola (schiacciatrice), Francesca Rezzola (opposta), Valentina Dilettoso (opposta), Leda Donelli (schiacciatrice), Giulia Beschi 1 (alzatrice), Giada Bontempi (libero), Giulia Beschi 2 (libero), Giulia Marella (centrale), Anna Mattioli (alzatrice), Stefania Mazzotta (centrale), Federica Morandi (schiacciatrice), Federica Panarotto (alzatrice), Elena Cantoni (universale). Allenatore: Ivano Chiarini.

La rosa del Ristorante Ca’Nova Levata. Elena Scita (alzatrice e capitano), Claudia Parmiggiani (alzatrice), Marika Garosi (centrale), Alessandra Porcelli (centrale), Eleonora Ferron (centrale), Giorgia Speciga (schiacciatrice), Enrica Previati (schiacciatrice), Beatrice Aldrovandi (schiacciatrice), Elisa Gola (centrale), Giulia Codognola (opposta), Miriam Lazzarini (schiacciatrice), Sara Brancolini (libero). Allenatore: Fabio Branchini.

La rosa del Revere Farmacia Roveri. Elena Barbi (libero), Anna Bassi (centrale), Laura Bertolini (centrale), Diana Bombarda (opposta/schiacciatrice), Ilaria Citelli (libero), Arianna Ferri (opposto), Laura Ganzaroli (centrale), Letizia Gherlinzoni (alzatrice), Anna Grossi (alzatrice), Giuliana Lanzoni (schiacciatrice), Erika Malavasi (schiacciatrice), Deborah Piva (centrale), Valentina Roveri (schiacciatrice). Allenatrice: Barbara Vicini.

sabato, maggio 04, 2013

Nuova Euromontaggi sconfitta con onore

NUOVA EUROMONTAGGI PORTO 2
ESTRAL BRESCIA 3
23-25, 25-23, 14-25, 25-20, 11-15
NUOVA EUROMONTAGGI PORTO: Oriente 3, Vecchi 10, Soffiati I. 11, Moretti 15, Malavasi 8, Cattelani 11, Parma (L), Soffiati F., Bertoli 9. N.e.: Grisanti (L), Grespi, Rossi, Battisti. All.: Guicciardi-Bertolasi.
ESTRAL LA SPORTIVA BRESCIA: Levoni 10, Coulibaly 24, Ghezzi, Stroppa 14, Danesi, Beretta 4, Gerri 12, Perinetto 10, Dall’Ara 1, Tonolini (L). N.e.: De Vecchi. All.: Amadori.
Arbitri: Viscardi (Lo) e Scotti (Cr).
Note: durata set 29’, 31’, 23’, 23’, 14’; ace 9-8; battute sbagliate 10-10; muri 8–9

PORTO MANTOVANO Non conclude il campionato con una vittoria la Nuova Euromontaggi, ma la sconfitta al tie-break contro una squadra che lottava ancora per salvarsi (e ci è riuscita) fa comunque uscire dal campo a testa alta la squadra. L’unica frazione non combattuta è la terza, per il resto il Porto combatte, ma è punito dai soliti filotti di errori che esaltano le avversarie. Grespi non gioca e in banda ci sono Soffiati Irene e Moretti. Oriente è la regista, Vecchi l’opposta, Malavasi e Cattelani le centrali, Parma il libero. Nel primo set il Porto quasi riesce a recuperare da uno svantaggio di 8-13. Coulibaly sigla il 14-18, ma Moretti e Vecchi suonano la carica (17-19). Il team mantovano sfrutta due errori (22-22) e passa avanti 23-22 con l’attacco di Vecchi. Tuttavia Cattelani sbaglia la battuta (23-23) e il Brescia non perdona piazzando il 23-25. Il secondo set è di marca Nuova Euromontaggi. Nelle file ospiti, Ghezzi non ce la fa (torcicollo e mal di schiena) ed entra Dall’Ara. Buona la partenza del Porto (4-1, 6-2). Coulibaly accorcia (9-7), idem Gerri (11-9), ma si va 11-11 ed è punto a punto fino in fondo. Breve ingresso di Fabia Soffiati, duraturo quello di Bertoli: sono sue le realizzazioni che valgono il 22-21. Chiude Irene Soffiati. Il terzo parziale parla solo bresciano: 6-8, 8-12, 8-14. Moretti e Vecchi provano a tenere a galla le compagne (11-17), ma a Gerri, Perinetto e Levoni riesce tutto bene ed è 14-25. Comprensibile la gioia delle avversarie. Ottenuta la salvezza matematica da parte del Monticelli Brusati, la partita diviene meno tesa ma, ugualmente, entrambe le squadre vogliono vincere. Nelle file portuensi è confermata Bertoli, però gioca in banda con Moretti che si sposta fuori mano, Vecchi al centro e Cattelani in panchina. Le ospiti vanno 2-4, ma Irene Soffiati firma il 5-4. Malavasi è autrice del primo strappo (10-8). La Nuova Euromontaggi gira meglio (12-9, 15-10) e vola 17-11 grazie al muro di Moretti. Ancora Moretti per il 19-14 e Soffiati per il 20-14, ma scatta la rimonta ospite con il turno di battuta di Stroppa condito anche da un ace (22-19). Non è sufficiente a fermare il Porto, che con Bertoli fa cambio palla. Il set finisce con lo sbaglio in battuta delle ospiti e l’ace delle padrone di casa. Nel tie-break il Porto è avanti 2-1 (ace di Oriente), ma l’Estral mette la freccia e allunga 3-7 grazie al muro di Gerri. Le mantovane non si arrendono (6-7), ma Coulibaly manda tutti al cambio di campo e poi si va 6-11 con fallo di seconda linea di Oriente, attacco di Perinetto e schiacciata in rete di Bertoli. Quest’ultima si riscatta e le bresciane schiacciano out due volte (9-11). Stroppa però non ci sta a subire la rimonta (9-12) e la fast di Malavasi non passa: 9-13. Gerri timbra il match-ball e, dopo la battuta oltre i nove metri e il diagonale vincente di Bertoli, è proprio lei a scrivere la parola fine. Comunque, la Nuova Euromontaggi non si è arresa facilmente.

Beier: "Premiata la nostra pazienza"

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Per la seconda stagione consecutiva è finale play-off. La Pomì supera in una gara vibrante, combattuta e palpitante la Riso Scotti Pavia e raggiunge Ornavasso nell’atto conclusivo della corsa verso la A1. E’ un Pavia d’attacco quello che impatta con la gara, subito avanti di due punti la formazione ospite grazie all’attacco di Roani e all’errore di Zago da posto due. Beier riporta l’equilibrio nel punteggio con due punti di proprio pugno. L’inizio insomma non tradisce le attese con scambi combattuti ed accesi. Si conferma la situazione di parità sul 5-5 dopo diagonale dirompente di Bacchi che poi però si fa murare dopo azione prolungata che vale a Pavia il 5-7. E’ proprio la squadra di Braia ad andare al primo time-out tecnico dopo l’ace di Renkema e ad incrementare ancora il vantaggio con Roani. Tenta di riavvicinarsi la Pomì, i punti di Zago e Beier valgono l’8-10, la nuova sbracciata della posto due veneta il 10-11, quindi due turni di battuta favorevoli alle rosa, firmati ancora da Zago contraddistinti anche da un ace fanno segnare il primo vantaggio di Casalmaggiore sul 12-11. La Pomì finalmente sembra essersi scrollata di dosso la pressione e la tensione delle fasi iniziali di gara e riesce ad andare a segno con più continuità. Da un attacco della capitana Bacchi scaturisce il punto del 16-14 che manda le squadre al secondo stop obbligatorio. Si dilata il vantaggio della Pomì grazie all’attacco di Repice (18-14), ma Brusegan tiene in scia la formazione ospite andando a segno prima in veloce quindi dalla zona di servizio (19-17). Alcuni errori di troppo in attacco, tra questi quello di Zago che poi si fa anche murare riportano il punteggio in parità (20-20). Di nuovo avanti la Riso Scotti (21-22) dopo muro imperioso di Renkema su Nardini e mister Cuello chiede la sospensione discrezionale. La centrale friulana della Pomì si riscatta prontamente mettendo a terra in fast la palla del 22-22 e Pavia rinforza la difesa con l’inserimento di Celeste Poma per Roani. Situazione capovolta (24-23) dopo pipe vincente di Zago e muro di Corna su Renkema e questa volta è Braia a chiedere time-out. Chiude in battuta Nardini con un grande ace. Il secondo set inizia come il primo con Pavia più sciolta e disinvolta, l’errore di Nardini in veloce e l’attacco di Roani mandano le ospiti sullo 0-2. La Pomì dunque ancora ad inseguire, e la cosa si conferma quando Corvese mette a terra la palla del 3-6. Pavia continua nel proprio monologo e finisce avanti anche al primo time out tecnico (5-8). La Pomì è comunque squadra operaia, si mantiene in scia e pazientemente risale la china. Entra in campo anche Malvestito per Nardini, Zago forza i colpi andando ripetutamente a segno e riporta la squadra nel pieno del set. Spinge anche Bacchi da zona quattro ed arriva il pari 15-15. Il sorpasso della Pomì proprio in occasione del secondo time-out tecnico (16-15), quindi il punto di Bacchi manda a + 2 le casalasche. Corvese e compagne non si fanno certo intimorire e sono di nuovo incollate alle rosa sul 17-17. Il nuovo strappo della Pomì è firmato Repice dopo gran muro (19-17), divario che si conferma sul 20-18 dopo attacco di Bacchi. Puntualmente Casalmaggiore si fa recuperare, vuoi per meriti di Pavia vuoi per alcuni errori in attacco dall’ultimo dei quali, quello di Zago scaturisce il 20-20. E’ di nuovo + 2 Pomì (22-20) dopo grande difesa di Repice e colpo di classe di Beier. Fasi finali palpitanti con Casalmaggiore che cerca la volata e Pavia che ne respinge le velleità. Le ospiti raggiungono l’obiettivo agganciando le rosa sul 23-23, dentro Agrifoglio per Corna, la palleggiatrice toscana serve Beier che va a segno per il 24-23. Corvese annulla il primo set-ball con veloce imprendibile ma ancora la capitana non tradisce in posto quattro e realizza il 25-24. Torma in campo Corna per Agrifoglio e Pavia riagguanta il pari con Corvese (25-25). Pomì ancora ad un punto del set dopo staffilata di Zago ed errore di Roani in appoggio che finisce oltre la linea laterale e decreta il 2-0 della Pomì. La Pomì si affaccia al terzo set con la formazione tipo, dunque di nuovo in campo Nardini per Malvestito. Manco a dirlo è Pavia a dettare i ritmi e a portarsi subito a condurre 0-2, 2-3, 6-5 dopo muro di Renkema su Repice. La squadra ospite, nonostante lo shock del finale del secondo set si mantiene pienamente nella gara ed arriva al primo stop obbligatorio sul vantaggio di 6-8 che trova incremento subito dopo con il secondo punto dell’incontro dell’estone Kajalina (6-9) che costringe l’argentino Cuello a chiedere la sospensione. La Riso Scotti si conferma saldamente avanti sul 7-11 dopo pipe vincente di Renkema, quindi vola sul 7-12 dopo punto di Kajalina che dimostra di essersi risvegliata dopo due set di assoluto torpore. Dopo l’ace di Brusegan che vale il 7-13 scatta il momento di Guatelli per Beier e Agrifoglio per Corna. Prova a dare la scossa Zago con muro su Roani, la imita la neo entrata Guatelli realizzando il 9-14. Si va al secondo stop obbligatorio con Pavia avanti 16-9, ma un errore di Kajalina dai nove metri, una zampata di Zago ed un contrasto a rete vincente di Guatelli fruttano il 12-16. La Pomì ci crede e dopo l’ingenuità di Corvese arriva il punto di Guatelli che vale il 14-16. Mister Braia capisce il momento difficile della sua squadra ed attua il cambio della regia, dentro Oggioni per Masino che ritrova campo dopo il terzo punto personale di Guatelli che vale il 15-17. La Pomì conferma i due punti da recuperare dopo attacco di Bacchi ed arriva a ridosso delle pavesi con il punto di Zago (17-18). E’ ancora l’attaccante mancina veneta ad andare a segno per il 18-19, quindi Bacchi con palla intelligente firma l’aggancio sul 19-19. Sorpasso Pomì dopo l’ennesimo punto di Zago, Casalmaggiore vola addirittura sul + 2 dopo l’ace di Agrifoglio (21-19). Arriva quindi il punto di Bacchi e il muro di Repice che valgono il 23-19, Zago ridà speranza a Pavia mandando out da zona due, Brusegan la ravviva murando Repice in veloce per il 23-21 ma Bacchi regala tre match point mettendo a terra la palla del 24-21. Allunga la sofferenza rosa Kajalina con il punto del 24-23, Brusegan non è da meno andando a segno dal servizio per il 24-24. Zago regala da zona due la quarta palla del match ma l’attacco di Corvese rimette il punteggio in parità. Pavia può a sua volta agevolare di un set-ball dopo muro di Corvese su Zago ma Beier, da poco rientrata, realizza il 26-26. E’ di nuovo palla del match grazie alla tedesca ma Zago manda out, quindi Renkema sigla il 27-28 per provare a chiudere il set. Esce ancora dalla classe di Beier la parità sul 28-28, risponde da par suo Corvese per il 28-29, finisce con la fast out di Nardini che regala il successo per 28-30 alle ospiti. Prova a resettare il set perso per un soffio la Pomì ma deve subire la partenza a razzo di Pavia subito sul 2-4 con tre punti di Raoni ed uno di Kajalina. Il punto di Corvese, che vale il 2-5 convince Cuello a rigettare nella mischia Agrifoglio per Corna. I primi segnali si avvertono da subito con punto di Bacchi e palla out di Kajalina (4-5). E’ parità 6-6 dopo battuta insidiosa di Agrifoglio e palla in rete della giocatrice estone di Pavia ma la fast di Corvese e il mani fuori di Renkema da zona quattro mandano le ospiti sul 6-8 del primo stop obbligatorio. Zago aziona nuovamente il turbo e la Pomì è in aggancio sul 9-9. Dopo l’ennesimo punto dell’attaccante veneta Cuello attua un cambio al centro, dentro Malvestito per Nardini. Pavia continua a scappare e la Pomì colleziona recuperi su recuperi senza però riuscire a mettere la freccia. Bacchi, servita a ripetizione si carica sulle spalle quasi tutti gli attacchi e mette a terra la palla del primo vantaggio rosa sul 16-15. Pavia è però indemoniata e trova l’ennesimo capovolgimento con Kajalina e Brusegan infallibili. E’ il venticinquesimo punto di Zago, che si alterna a Bacchi come giocatrice più servita, a firmare il nuovo pari sul 18-18. Non si arresta la foga offensiva della Riso Scotti che al centro è infallibile con Brusegan alla quale si alternano di tanto in tanto i punti di Kajalina, da uno di questi scaturisce il punto del 20-22. Alza il muro mister Cuello inserendo Corna per Agrifoglio e proprio la palleggiatrice bergamasca di seconda intenzione sigla il 22-22 costringendo mister Braia a chiamare time-out. Bacchi suona la carica e con attacco a filo rete realizza il 23-22 subito rintuzzato dal punto della parità firmato da Roani. E’ match-ball dopo attacco di Zago, Bacchi ha la palla della vittoria ma Corvese la stoppa decretando il 24-24. I due punti decisivi portano la firma di Corna a muro e di Zago che, con il trentesimo punto personale, corona così una prestazione superlativa e manda la Pomì in finale.
INTERVISTE – E’ l’emblema della felicità a fine gara la tedesca Heike Beier. “E’ stata una gara -commenta l’attaccante posto quattro della Pomì – nella quale sia noi che Pavia abbiamo alternato momenti di alti e bassi ma nel complesso molto intensa e vibrante. Complimenti a Pavia, ha giocato una gara esemplare rivelandosi degna avversaria, ora penso già ad Ornavasso, sarà una grande sfida”. Cosa avete pensato dopo aver perso l’occasione di chiudere la gara al terzo set, perso 28-20. “Che la situazione non era compromessa, che era indispensabile non far scappare le nostre avversarie nel punteggio, restare in scia, e così abbiamo fatto, alla fine la nostra pazienza e la nostra costanza è stata premiata”. “Le vere partite sono proprie queste – commenta il tecnico della Pomì Claudio Cesar Cuello – vibranti e combattute come è giusto che sia nei play-off. Onore a Pavia per aver interpretato gara tre con questo spirito, complimenti alle ragazze per aver ribaltato la sconfitta di Pavia”. Ancora una volta decisivo l’ingresso di Beatrice Agrifoglio in cabina di regia. “Gli avvicendamenti da me proposti, ricordo anche Malvestito per Nardini e Guatelli per Beier, si sono risultati importanti, questo dimostra che tutte le giocatrici sono importanti per questa squadra”.

POMI’ CASALMAGGIORE 3
RISO SCOTTI VOLLEY PAVIA 1
( 25-23, 27-25, 28-30, 26-24)
Pomì: Corna 7, Zago 30, Nardini 7, Repice 4, Bacchi 24, Beier 10, Gibertini (L), Agrifoglio 1, Malvestito 2, Guatelli 4, ne D’Ambros, ne Olivotto. All.: Cuello-Bolzoni
Riso Scotti: Masino 3, Kajalina 12, Corvese 15, Brusegan 15, Roani 11, Renkema 9, Portalupi (L), Oggioni, Di Carlo, Poma C, ne Poma G., ne Di Bonifacio, La Rosa. All.: Braia-Marangi.
Arbitri: Cappelletti-Pristerà
Note: spettatori 800, durata set 27’, 34’, 35’, 36’ , totale 132’. Aces: Pomì 5, Riso Scotti 3. Battute sbagliate: Pomì 10, Riso Scotti 8 . Muri: Pomì 9, Riso Scotti 11.Ricezione: Pomì 76% (prf 46%), Riso Scotti 70% (prf 40%).

Sospiro di sollievo, la Pomì ce la fa

VIADANA. Esame di riparazione superato: Pomì promossa in finale. Ma quanta fatica e anche un pizzico di paura dopo esser state rimandate alla bella. Partita equilibrata, caratterizzata da lotta, sofferenza ed estenuanti punto a punto. Ci sono voluti 7 match-ball, 5 nel terzo e 2 nel quarto set, per mettere il punto esclamativo e volare in finale. Pesanti i punti di Zago e Bacchi nei momenti clou e buono l’ingresso di Agrifoglio per una Corna spesso imprecisa. Anzi, col senno di poi, forse sul 28-28 del terzo parziale non era il caso di rompere l’equilibrio creato rimettendo in campo l’alzatrice titolare. Si è viaggiato sul filo: da un 3-0 quasi fatto al rischio di andare al tie-break col morale a sfavore il passo poteva essere veramente breve. Ora però non conta più, l’importante è che la Pomì ce l’abbia fatta vincendo tre set in rimonta. Il primo vantaggio è sul 12-11. Nel secondo parziale è sorpasso 16-15. Il terzo è di Pavia dopo tre set-ball. Nel quarto chiude Zago.

POMÌ CASALMAGGIORE 3  
RISO SCOTTI PAVIA 1
25-23, 27-25, 28-30, 26-24
POMÌ CASALMAGGIORE: Corna 7, Zago 30, Bacchi 23, Beier 10, Gibertini (L), Repice 4, Nardini 7, Guatelli 4, Agrifoglio 1, Malvestito 2. N.e.: D’Ambros, Olivotto. All: Cuello-Bolzoni.
RISO SCOTTI PAVIA: Masino 3, Kajalina 12, Portalupi (L), Corvese 15, Renkema 9, Roani 11, Brusegan 15, Oggioni, Poma C., Di Bonifacio. N.e.: Poma G., La Rosa, Di Carlo. All.: Braia-Marangi.
Arbitri: Cappelletti (An) e Pristerà (To).
Note: spettatori 1200; durata set 27’, 34’, 35’, 36’; ace 5-3; battute sbagliate 10-8; muri 9-11

Pomì al bivio

VIADANA. La speranza è che la sconfitta di Pavia sia stata soltanto un incidente di percorso e che la Pomì oggi riprenda a marciare spedita verso l’A1. Alle 18 al PalaFarina si gioca la bella della semifinale playoff fra il Casalmaggiore e la Riso Scotti, una gara che si pensava non sarebbe esistita, considerando solitamente scontato l’esito dei confronti fra seconda e quinta della regular season. Purtroppo ci si può anche sbagliare e adesso da parte delle rosa occorre una prestazione di ottimo livello e non caratterizzata dalla paura. Dentro o fuori: chi vince, mercoledì sera inizia la serie di finale (sempre in 2 gare su 3) contro l’Ornavasso. “Solo prendendo coscienza dei nostri errori e della solita mancanza di continuità che ci attanaglia dall’inizio del campionato possiamo ripresentarci in campo convinte di potercela fare – sentenzia Lucia Bacchi -. Siamo andate là sicure di una sfida in discesa, ma siamo state punite da un ottimo Pavia che ci ha inferto una severa lezione. Abbiamo giocato sottotono in tutti i fondamentali”. “Aver perso in quel modo deve preoccupare – fa eco coach Cuello – però, se vogliamo, abbiamo tutte le possibilità per decidere il destino a nostro favore. Il Pavia ha sfruttato il nostro approccio sbagliato”. La Pomì non deve più inciampare.
Formazioni. Pomì Casalmaggiore: Corna, Zago, Bacchi, Beier, Nardini, Repice, Gibertini, Guatelli, D’Ambros, Agrifoglio, Nasari, Malvestito, Olivotto. All: Cuello-Bolzoni.
Riso Scotti Pavia: Portalupi, Corvese, Masino, Renkema, Roani, Brusegan, Poma C., La Rosa, Di Bonifacio, Poma G., Di Carlo, Kajalina, Oggioni. All.: Braia-Marangi.
Arbitri: Cappelletti di Ancona e Pristerà di Torino.

Il programma

B2 MASCHILE Montecchio Maggiore-Conto Italiano Mantova (ore 21) Viadana-Canottieri Ongina (ore 21) B2 FEMMINILE Argentario Cognola-Volta (ore 21) Nuova Euromontaggi Porto-Monticelli Brusati (ore 21) C MASCHILE Noleggio Lorini Mantova-Gonzaga Milano (ore 19) Predaroli&Bonandi Asola-Scanzorosciate (ore 20.30) Castiglione delle Stiviere-Bergamo (ore 20.30) C FEMMINILE San Marco Pego-San Martino in Rio (ore 19) Atm Trafilerie Moglia-Guastalla (ore 19) Brembate di Sopra-Davis Veman (ore 21) Ambivere-Asd Curtatone (ore 21) D FEMMINILE Truzzi Poggio Rusco-Stadium Mirandola (ore 18) Sportime Curtatone-Fornace Sberna Volta (ore 19) Bottari Pomponesco-Viadana (ore 20.45)

B2 maschile, mantovane spettatrici

Si gioca tutti alle 21 nella giornata conclusiva della regular season di B2 e anche il Conto Italiano e il Viadana contribuiranno a determinare la griglia playoff. Le avversarie dei virgiliani e dei viadanesi, infatti, sono la seconda e la terza in classifica separate da un punto, entrambe sicure di giocarsi la promozione nella post season ma non con quale piazzamento. Il Top Team fa visita al Montecchio Maggiore, in riva al Po attracca l’Ongina. Nelle file virgiliane capitan Tognazzoni lamenta un acciacco a un piede ed è in dubbio. Gli altri sono disponibili e pronti a dare il proprio apporto per proseguire al meglio la politica dell’inserimento dei giovani nei meccanismi della categoria. Una vittoria piena potrebbe significare aggancio al Bollate al quarto posto, qualora la compagine milanese non facesse punti a Bedizzole. Sul fronte viadanese si proverà a non farsi scippare la sesta posizione dalle due inseguitrici, Gorgonzola e Bedizzole. “L’Ongina avrà più motivazioni – ammette Valeriano Rossi – ma noi cercheremo di non farci scavalcare da quelle dietro. Siamo partiti per salvarci tranquillamente e abbiamo centrato l’obiettivo – traccia un bilancio il presidente – tuttavia siamo rammaricati del fatto che, se avessimo avuto tutti gli atleti sempre sani, avremmo potuto fare qualcosa in più. Abbiamo avuto un periodo difficile di oltre due mesi dove in tre a rotazione erano fuori”.

Il Volta prova a sgambettare l'Argentario

Anche il Volta, al pari della Nuova Euromontaggi, avrà a che fare indirettamente con la lotta per la salvezza nell'ultima giornata. Le voltesi si recano a Cognola e l’équipe trentina è in piena bagarre, però il team collinare, galvanizzato dall’aver chiuso in bellezza l’annata al PalaValle, non disdegnerebbe una soddisfazione anche in trasferta, sfruttando la buona vena di Moda, Ghirardelli e Speltoni.

In C il Curtatone non molla

CURTATONE. Ultimo assalto al quarto posto per il Curtatone. In realtà il team curtatonese in zona playoff c’è stato fino a sabato, poi sfortuna ha voluto che l’équipe di Beccari abbia affrontato la capolista Lurano, perdendo 3-1, e che il Vobarno, che era a pari punti ma con una vittoria in meno, sia riuscito a portare al tie-break la vice-capolista Brembate guadagnando un punto. Per riprendersi la quarta piazza l’Asd deve vincere ad Ambivere (ore 21) e sperare che la diretta concorrente non faccia altrettanto. Comunque vada, stagione ok.

Derby doppio nella D Crl

D come doppio derby. Per le mantovane del girone F la chiusura del campionato non oltrepassa i confini della provincia. Alle 19 si gioca Sportime Curtatone-Sberna Volta, alle 20.45 Bottari Pomponesco-Viadana. Nessuna ha velleità di classifica. Il match pre-serale mette di fronte ultima e penultima, ma le curtatonesi sono Progetto Giovani e le voltesi Squadra Under e, salvo stravolgimenti, le rivedremo in questa categoria la prossima stagione. Più agonismo mescolato a un pizzico di delusione si prospetta invece nell’altra sfida.

venerdì, maggio 03, 2013

Chiusura casalinga per la Nuova Euromontaggi

PORTO MANTOVANO. Nuova Euromontaggi protagonista indiretta della lotta per la salvezza. Domani alle 21 il Porto ospita l’Estral La Sportiva Brescia, compagine di Monticelli Brusati a caccia di un punto per ottenere la permanenza matematica in B2. L’équipe bresciana è a +2 sulla zona retrocessione e salendo anche solo di una lunghezza sarebbe comunque in vantaggio per numero di vittorie nei confronti dell’Argentario e del Montecchio Maggiore. La squadra bresciana è molto giovane e potrebbe scaturire una partita equilibrata. Da parte portuense c’è la volontà di salutare il pubblico amico e di dire addio (o arrivederci) alla B2 offrendo una prestazione discreta. Tutte le atlete sono a disposizione e, come sempre, ci sarà spazio per quasi tutte.
Formazioni
Nuova Euromontaggi Porto: Soffiati F., Soffiati I., Grespi, Vecchi, Malavasi, Oriente, Moretti, Rossi, Cattelani, Parma, Grisanti, Bertoli, Battisti. All.: Guicciardi-Bertolasi.
Estral La Sportiva Brescia: Levoni, Coulibaly, Ghezzi, Stroppa, Danesi, Beretta, Gerri, Perinetto, Dall’Ara, Tonolini. All.: Amadori.
Arbitri: Viscardi Elena di Lodi e Scotti Paolo di Cremona.

giovedì, maggio 02, 2013

La Pomì è rimandata

PAVIA. La Pomì che non t’aspetti. Era troppo bello per essere vero pensare di dominare la Riso Scotti anche in gara 2 senza dare qualcosa in più che in gara 1, dove tutto sommato il match era corso via liscio. E invece ecco che le pavesi, poco all’altezza domenica, riservano alle casalasche una brutta sorpresa giocando un’ottima partita fra battuta, muro e schemi al centro e rimettono in discussione il passaggio alla finale playoff. Gara 3 si gioca sabato alle 18 al PalaFarina. E così la sfida che sulla carta era la più scontata va alla bella, mentre quella che doveva chiudersi in tre gare termina in due, perché Ornavasso ha fatto il colpaccio a Frosinone (3-2). Nel primo set la Pomì rincorre e quando acciuffa le avversarie (22-22) schiaccia out e subisce un muro. Nel secondo fioccano gli errori (16-9) e tre cambi concedono una momentanea virata (19-19). Bene solo Zago. Nel terzo grande lotta ma sul 25-24 decide un muro.

RISO SCOTTI PAVIA 3
POMÌ CASALMAGGIORE 0
25-22, 25-23, 26-24
RISO SCOTTI PAVIA: Masino 2, Kajalina 12, Portalupi (L), Corvese 10, Renkema 7, Roani 10, Brusegan 13, Oggioni, Di Carlo. N.e.: Poma C. (L), Poma G., La Rosa, Di Bonifacio. All.: Braia-Marangi.
POMÌ CASALMAGGIORE: Corna 1, Zago 20, Bacchi 9, Beier 3, Gibertini (L), Repice 3, Nardini 6, Olivotto 2, Guatelli 2, Agrifoglio. N.e.: D’Ambros, Nasari. All: Cuello-Bolzoni.
Arbitri: Guarneri (Me) e Cassarino (Sr).
Note: spettatori 1610; durata set 26’, 31’, 32’; ace 2-1; battute sbagliate 9-5; muri 7-6

Bacchi: "Severa lezione dal Pavia"

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
La Pomì cede di schianto al Pala Ravizza di Pavia in gara due di semifinale di play-off promozione e rimette tutto in discussione. Le padrone di casa della Riso Scotti respingono i propositi delle casalasche di chiudere il conto e rinviano il verdetto sulla squadra che avrà accesso alla finale alla bella di sabato. L’inizio del match è all’insegna degli errori, su quattro punti (2 a 2) si segnalano tre svarioni. E’ la Pomì a fare subito la gara, i vantaggi , 3-4, 4-5 e 5-6 sono sempre della formazione rosa. Anche il primo time-out tecnico è di marca casalasca, l’attacco di Lucia Bacchi manda le due squadre allo stop obbligatorio avanti 7-8. Brusegan agguanta subito il pari in veloce quindi un fallo di posizione delle rosa e un attacco di Kajalina regalano a Pavia il primo strappo sul 10-8. Il vantaggio delle blu locali arriva sul + 3 (13-10) dopo attacco out di Beier da zona quattro e si innalza a quattro punti dopo ace di Kajalina. Si va al secondo time out tecnico sulla situazione di 16-12 frutto del punto realizzato da Roani. La Pomì è sempre costretta a rincorrere, qualche errore di troppo in battuta impedisce alla squadra di Cuello di trovare continuità mentre Pavia gioca bene il vecchio cambio palla. Torna sotto la formazione rosa (18-16) dopo errore di Kajalina che si riscatta prontamente per il punto del 19-16. L’ennesimo errore in attacco, questa volta sul fronte rosa, da parte della tedesca Beier, manda la Riso Scotti sul 20-16 e costringe il tecnico argentino a chiedere la sospensione. Il primo muro, firmato Nardini, frutta alla Pomì il nuovo riavvicinamento sul 20-18. Casalasche ad un punto dalle avversarie (21-20) dopo battuta di Zago ed attacco non passato di Roani e questa volta è mister Braia a fermare il gioco con il time-out discrezionale. E’ pero la stessa capitana locale a rifarsi infilando nel muro casalasco la palla del 22-20. L’errore di Kajalina dai nove metri e l’ace di Beier riportano il punteggio in parità, 22-22. Toglie e castagne dal fuoco Corvese con diagonale velenoso in fast sul quale la difesa di Casalmaggiore non è impeccabile e Cuello chiede ancora sospensione. Quindi Zago manda out in pipe e regala a Pavia il primo set-ball. Il parziale si chiude con il muro di Masino su attacco di Bacchi. Sulle ali dell’entusiasmo Pavia inizia bene anche il secondo set e vola sul 6-2 dopo tocco di seconda intenzione di Masino ed alcuni ottimi attacchi di Roani. Tenta di avvicinarsi la Pomì ma si perde in alcuni errori banali e il primo time-out tecnico dà ragione alla squadra di casa (8-5), non migliorano le cose nel prosieguo con le locali che allungano 11-5. In casa Pomì si opta quindi per alcuni cambi, dentro Guatelli per Beier e Olivotto per Repice. La squadra rosa fatica a trovare trame efficaci e riesce ad andare a segno solo grazie ad alcuni errori di Pavia. Le difficoltà di Corna al palleggio convincono Cuello a gettare nella mischia anche Agrifoglio. Tra le due squadre rimane un abisso anche al secondo time-out tecnico (16-9) e per la Pomì lo spettro di finire sotto di due set si fa tangibile. Si risveglia l’orgoglio rosa e alcuni tocchi di classe di Bacchi riportano sotto Casalmaggiore, sul 17-14 mister Braia chiede la sospensione. La riscossa della Pomì passa anche da Zago che realizza il 17-15 e da Olivotto che fa fruttare il proprio ingresso con un punto in veloce (17-16). Cambi anche nelle fila di Pavia con Oggioni e Di Carlo in campo per Kajalina e Masino. Dopo il 19-19 il set diventa momentaneamente equilibrato con la Pomì che sembra aver trovato ritmo e smalto e le neo entrate Olivotto e Guatelli che vanno a segno. Pavia torna avanti di due punti con due veloci di Brusegan (21-19). Gli errori di Guatelli ed Olivotto compromettono nuovamente la situazione con le locali che volano sul 23-19. Corna ritrova il campo e serve Zago che va a segno per il 23-20 ma Brusegan regala con l’ennesima veloce punto il set-ball. Zago annulla alle pavesi la prima palla per chiudere con bomba da zona uno e poi si ripete mettendo in campo la palla del 24-23. Sul più bello Pavia trova l’acuto murando con Brusegan l’attacco di Guatelli. Nel terzo set la Pomì ritorna al sestetto base, dunque dentro nuovamente Repice per Olivotto, Beier per Guatelli. L’inizio è da incubo per le rosa con un punto di Brusegan, un errore in attacco di Beier, un ace subito da Bacchi ed un pallonetto punto di Kajalina. Solo grazie a qualche svarione locale e ad una Zago positiva la Pomì si mantiene in partita. Da una palla out di Renkema da zona quattro scaturisce il primo vantaggio rosa del parziale (7-8). Pavia risponde per le rime ma ci vuole ancora Zago e un bel pallonetto di Bacchi per marcare il + 2 Pomì (9-11) che poi incrementa il margine con palletta di seconda intenzione di Corna. Il vantaggio è pero vanificato da alcune ingenuità sotto rete cui cerca di porre rimedio ancora una volta Zago che mantiene avanti la Pomì 13-14. Corvese ribalta in men che non si dica la situazione andando a segno con fast potente e murando Zago, quindi Kajalina realizza il punto del 16-14. Arriva a 5-0 il parziale di Pavia quando ancora l’estone mette a terra la palla del 17-14 e Cuello tenta nuovamente il cambio della regia con Agrifoglio per Corna. Rimangono tre i punti di vantaggio delle locali dopo attacco in fast di Corvese che finisce in diagonale nei tre metri della metà campo casalasca dove ritrova il posto Beier per Guatelli. Si avvicina pericolosamente alla vittoria Pavia con il mani out di Brusegan e il diagonale di Renkema (22-18), quindi è ancora Brusegan a mettersi in evidenza mandando Pavia a due punti dal match. Zago prova a ridare fiato alle rosa realizzando il 23-19, quindi Kajalina manda out da zona quattro (23-20). Agrifoglio appoggia sistematicamente su Zago che mette a terra anche la palla del 23-21. Nardini con due muri porta la Pomì sul 23-23, quindi Brusegan in veloce realizza il match-ball annullato dalla solita Zago. E’ Corvese ad avvicinare Pavia al traguardo quindi la stessa centrale mura implacabilmente Zago per il punto della vittoria.

INTERVISTE Si mastica amaro in casa Pomì, la capitana Lucia Bacchi non nasconde la delusione per la sconfitta. “Siamo arrivate a Pavia – commenta Bacchi - convinte che il successo in gara uno potesse avere indirizzato la sfida in discesa, siamo state punite da un ottimo Pavia che ci ha inferto una severa lezione di pallavolo. Solo prendendo coscienza dei nostri errori e della solita mancanza di continuità che ci attanaglia dall’inizio del campionato, potremo presentarci in campo sabato convinte di potercela fare”. Qualcosa in particolare non ha funzionato. “E’ stata una gara giocata sotto tono in tutti i fondamentali, occorre rimettersi al lavoro con umiltà e ripartire da zero”. Chi aveva messo in guardia da facili entusiasmi era stato, dopo la vittoria del Pala Farina, mister Cuello. “Complimenti a Pavia – esordisce il tecnico della Pomì – ha giocato un’ottima partita, forse la migliore della stagione. Ci ha messo da subito in soggezione gettando sul campo aggressività e determinazione e sfruttando un approccio alla gara sbagliato da parte nostra”. Una sconfitta che preoccupa in vista di gara tre? “Indubbiamente, perdere in questo modo deve preoccupare, però se vogliamo, abbiamo tutte le possibilità per decidere il destino a nostro favore”. Al settimo cielo la centrale e capitana della squadra pavese Viviana Corvese. “Eravamo convinte di poter ribaltare l’esito di gara uno, saper di giocare sul terreno amico ci ha dato una grande carica permettendoci di giocare con la giusta mentalità. All’andata eravamo state troppo remissive, giocando come sappiamo è stata tutta un’altra cosa”. Semifinale ora più che mai aperta. “L’accesso in finale si deciderà in gara tre, abbiamo capito di poter reggere il confronto con la Pomì che sicuramente avrà ora grosse pressioni essendo formazione quotata e costruita per vincere. Noi giocheremo viceversa convinte di non aver nulla da perdere e senza condizionamenti psicologici. Sarà sicuramente una bella gara”.

RISO SCOTTI VOLLEY PAVIA 3
POMI’ CASALMAGGIORE 0
( 25-22, 25-23, 26-24 )
Riso Scotti: Masino 2, Kajalina 12, Corvese 10, Brusegan 13, Renkema 7, Roani 10, Portalupi (L), Oggioni, Di Carlo, ne C. Poma, ne G. Poma, ne La Rosa, ne Di Bonifacio. All.: Braia-Marangi.
Pomì: Corna 1, Zago 20, Nardini 6, Repice 3, Bacchi 9, Beier 3, Gibertini (L), Agrifoglio, Guatelli 2, Olivotto 2, ne Nasari, ne D’Ambros. All.: Cuello-Bolzoni.
Arbitri: Guarneri di Messina e Cassinoni di Siracusa.
Note: spettatori 60 , durata set 26’, 31’, 32’, totale 89’. Aces: Riso Scotti 2, Pomì 1. Battute sbagliate: Riso Scotti 9 , Pomì 5 . Muri: Riso Scotti 7, Pomì 6. Ricezione: Riso Scotti 60% (prf 38%), Pomì 50% (prf 36%).

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