giovedì, maggio 16, 2013

Rasi soddisfatto, a Viadana si pensa al futuro

VIADANA. Non è riuscito il Viadana a recuperare all’ultima giornata la sesta posizione nel girone B di B2, ma il suo settimo posto finale può comunque considerarsi soddisfacente. Gli infortuni, di cui tanto si è parlato nel corso della stagione, hanno frenato eventuali ambizioni, però mai sono venute a mancare la coesione e la voglia di lottare del gruppo. “Siamo abbastanza contenti, è stato un buon anno – conferma Stefano Rasi – Purtroppo gli infortuni fanno parte dello sport. Peccato, si poteva fare qualcosa in più, ma, nonostante tutto, considero l’annata positiva. Adesso si aprono due settimane importanti, è il momento di fare delle riflessioni”. Con tale osservazione, l’allenatore introduce alla sua idea di gestione del volley nelle piccole realtà: “Ci vogliono spese oculate e i giovani giusti. Mi auguro che si riesca a migliorare la concezione della pallavolo che c’è qui a Viadana e vorrei che anche la società ci riflettesse – prosegue il coach -. Sarebbe bello provare a ricreare l’idea di sodalizio sportivo partendo dal basso, cioè con le giovanili. Qualche soldo in giro ancora c’è. Senza spese folli, si possono disputare buoni campionati lavorando sui giovani. Occorre ragionare in quest’ottica, spendendo uguale ma dando meno ai giocatori e investendo di più nella struttura, inserendo tecnici buoni anche per le giovanili. Bisogna fare in modo che i ragazzini vengano in palestra – lancia il grido d’allarme Rasi – altrimenti la pallavolo maschile a Viadana muore. Servono giocatori del posto o vicini. Non ci sono più soldi per mantenere tanti atleti di categoria già affermati. Alcuni sì, quelli che ne hanno voglia, ma non tutti. I ragazzi più giovani inseriti quest’anno hanno giocato un campionato dignitoso. Secondo me, il bacino d’utenza viadanese non è male”. La dirigenza ha cominciato a riunirsi in via preliminare, ma nulla è deciso. “Siamo orientati a confermare Rasi – annuncia il presidente Rossi – ma l’importante è sapere se gli sponsor restano; sarà dura allestire una squadra di una certa levatura. Il futuro è preoccupante”. Ad ogni modo, par di capire che l’allenatore rimarrà solo se il progetto meriterà.
Domani sera alla Vecchia Fattoria di Viadana si svolgerà la classica cena di fine stagione, preceduta da un’iniziativa della Croce Verde. Giocatori e società presenzieranno alla presentazione di prodotti alimentari e integratori.

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