Piacentina, incredibile ko
VIADANA. La Piacentina fa harakiri e dice addio agli ottavi di Coppa Italia di B2. Con una sconcertante prestazione, in particolare nel terzo set non degna della capolista, lascia campo aperto ad un Modena superiore in ogni fondamentale, in primis nella correlazione muro-difesa. Nelle fasi equilibrate o di vantaggio, la squadra incappa in errori e vuoti tecnici. Andreani l’ultimo a mollare. Ricezione a tratti inguardabile.
Viadana schiera Fontanel alzatore, Bettini opposto, Pavan e Canella bande, Andreani e Remati centrali, Goi libero. Si viaggia ad elastico. Canella ha un ottimo inizio e trascina al 7-5, ma la Piacentina va sotto 8-11 e ci vuole un bravo Andreani in attacco e a muro per avanzare 14-12. Altri buchi in ricezione sono compensati dal recupero sul 19-19, ma di lì in poi i modenesi si fanno largo in contrattacco e il 25° giunge su errore banale. I viadanesi paiono riscattarsi nel secondo set, con Bovio regista e Cerofolini al centro. Non sarà così. Il massimo scarto è di 3 punti (8-5, 12-9, 16-13). Bettini è puntuale, Pavan subisce murate. Il Villa forza la battuta. Viadana dall’ala non passa più (nemmeno con Amadasi) e Bellini sale in cattedra (18-19). Si lotta punto a punto con girandola di cambi per Meringolo. Andrebbe bene se la ricezione non crollasse sul 23-22. Sotto 2-0, la Piacentina non alza subito bandiera bianca, ma Trebbi (bravo opposto avversario) colma il gap al servizio (5-5). Viadana arranca ancora in ricezione e Bovio fa qualche scelta sbagliata. Dal centro, quando può, prova a raddrizzare la gara, ma troppi palloni sono da alzare in bagher e Modena non crede ai suoi occhi (16-22). Fontanel e Negri, dentro per il doppio cambio, restano in campo durante il tracollo verticale: forse sarebbe cambiato niente con Bovio e Bettini. O forse sì.


LA PIACENTINA 0
VILLA D’ORO 3
(20-25, 23-25, 16-25)
LA PIACENTINA VIADANA: Andreani 11, Bettini 7, Pavan 2, Goi (L), Fontanel 2, Remati 2, Canella 9, Bovio, Negri 1, Cerofolini 3, Amadasi 1, Malmusi (L). All. Meringolo-Zanotti.
VILLA D’ORO MODENA: Nicolini 2, Trebbi 19, Armaroli (L), Bellini 11, Ugolini 9, Calvietti 6, Tacconi 6, Goldoni, Ferrari. N.e.: Grimaldi, Bedogni, Bergianti. All. Barozzi-Ganzerla.
ARBITRI: Trappa (Bs) e Compiani (Cr).
NOTE: durata set 24’, 28’, 21’. Aces: Viadana 3, Modena 6. Battute sbagliate: 8-9. Muri: 7-10

Piacentina domani in Coppa
VIADANA. La Piacentina è a un passo dagli ottavi di Coppa Italia di B2. Domani al PalaFarina alle 20.30 i viadanesi giocano il ritorno dei 16simi contro il Villa d’Oro dopo aver vinto 3-2 all’andata a Modena. In caso di 3-2 in favore dei modenesi, verrebbe disputato un set di spareggio ai 15. Non ci sarà il pugliese Curto, in permesso per le festività. Bettini è reduce dalla febbre, ma dovrebbe farcela.
“Giocheremo per passare il turno - inquadra subito la partita l’allenatore Stefano Meringolo – anche perché agli ottavi ci sono delle belle squadre e diventerebbe prestigioso. Dispiace di non sapere fino all’ultimo se potrò schierare l’opposto. Certamente farò delle rotazioni, avendo qualcuno acciaccato. Pavan e Remati hanno infatti problemi alla spalla. Inoltre occorre verificare con che intenzioni arriva l’avversario, ma non credo sarà remissivo visto che abbiamo vinto in casa sua, perché è stato un match molto tirato. All’andata era giusto far rifiatare qualche giocatore. Pavan aveva sempre giocato e volevo vedere come funzionava la squadra senza di lui. Siamo stati bravi. Fontanel in regia ha giocato bene. Ho schierato costantemente Curto poiché sapevo che stavolta non ci sarebbe stato”. Pure Canella, ultimamente in panchina in campionato, sette giorni fa ha avuto più spazio. Il presidente Valeriano Rossi è fiducioso: “Vincere è sempre stimolante per i ragazzi, anche se si deve scendere in campo durante le feste. Più avanti col calendario non dovrebbero esserci problemi a giocare qualche partita in più. Vediamo come stanno gli acciaccati”.
Formazioni. La Piacentina Viadana: Bovio, Bettini, Canella, Pavan, Andreani, Remati, Malmusi, Fontanel, Amadasi, Cerofolini, Goi, Negri. All. Meringolo-Zanotti.
Villa d’Oro Modena: Ferrari, Barbolini, Nicolini, Trebbi, Armaroli, Bellini, Goldoni, Ugolini, Calvietti, Grimaldi, Mari, Tacconi, Bergianti. All. Barozzi-Ganzerla.

Teatini primi
MANTOVA. Dopo due terzi posti e un secondo nelle precedenti edizioni, il Teate Chieti si aggiudica il 4° Torneo Città di Mantova – 3° Trofeo Caleffi-Pazzini battendo 3-0 il Piacenza allenato da Tubertini. Il torneo under 18, organizzato in collaborazione con Regione Lombardia, Provincia e Comune di Mantova, autorizzato dalla Fipav nazionale e patrocinato dal Crl e dal Comitato mantovano, si è svolto al PalaBam. I giovani sono stati omaggiati con zaini, prodotti alimentari, targhe e coppe. Mvp il piacentino Edoardo Malerba.


FINALE 5°-6°

CUS GRUPPO SICLA MANTOVA 1
FIORESE BASSANO 2
(25-18, 25-27, 10-15)
CUS GRUPPO SICLA MANTOVA: Artigiani, Consolini, Lenzi, Merli, Nicocelli, Saviola, Sermidi. All. Luppi.
FIORESE BASSANO: Baldassa, Bottecchia, Comacchio, Costantini, Finco, Trento, Marchesan, Frighetto, Artuso. All. Ciccherello.
ARBITRI: Paolo Orlandi e Alessandro Somansino.
NOTE durata set 15’, 27’, 12’

FINALE 3°-4°

MARMI LANZA VERONA 2
ACQUA PARADISO MONTICHIARI 0
(25-18, 25-15)
MARMI LANZA VERONA: Annichini, Buzzacchi, Centomo, Cerpelloni, Conti, Mazzi, Segala, Totolo, Ulisse, Sterzi, Berto. All. Pes.
ACQUA PARADISO MONTICHIARI: Arici, Bardhi, Calzoni, Discendenti, Facchi, Fava, Franchini, Lorini, Pelizzon, Tonni. All. Iervolino.
ARBITRI: Massimo Saviola e Paolo Orlandi.
NOTE durata set 25’, 20’

FINALE 1°-2°

TEATE CHIETI 3
COPRA PIACENZA 0
(25-22, 25-22, 25-17)
TEATE CHIETI: Cavallo, Cesarone, D’Andrea, D’Ettorre, Danese, Di Camillo, Gentile, Lombardi, Pantalone, Giannandrea. All. Pierantoni.
COPRA PIACENZA: Krusko, De Biasi, Erata, Franchini, Malerba, Manfredi, Mazzoni, Sarubbi, Valenti, Pazzoni. All. Tubertini.
ARBITRI: Alessandro Somansino e Cristiano Bonardi.
NOTE durata set 25’, 26’, 25’

Domani under 18 al PalaBam
MANTOVA. Si rinnova domani il tradizionale appuntamento di fine anno con il Torneo nazionale under 18 maschile organizzato dalla Pallavolo Mantova e giunto alla quarta edizione, la terza targata Caleffi-Pazzini. Dalle ore 9 al PalaBam si affrontano Gruppo Sicla, Acqua Paradiso Gabeca Montichiari, Copra Piacenza (girone 1), Marmi Lanza Verona, Fiorese Bassano, Teate Chieti (girone 2). Si gioca al meglio dei due set su tre. Nel pomeriggio le finali per i piazzamenti, alle 14.30 fra le terze classificate, alle 15.30 fra le seconde, alle 16.30 fra le prime. A seguire premiazioni.

Il programma completo e il regolamento
4° TORNEO NAZIONALE DI
VOLLEY
CITTA’ DI MANTOVA
3°TROFEO CALEFFI-PAZZINI

Lunedì 29 dicembre 2008, le società ASD PALLAVOLO MANTOVA e ASD VOLLEY MANTOVA, in collaborazione con Regione Lombardia, Provincia di Mantova e Comune di Mantova organizzano una manifestazione sportiva rivolta alla categoria JUNIORES Maschile (UNDER 18), che si disputerà presso il PALABAM di Mantova.
Tale manifestazione, autorizzata dalla Fipav Nazionale, è patrocinata dal Comitato Regionale Fipav della Lombardia e dal Comitato Provinciale di Mantova .
Le squadre che hanno confermato la partecipazione al Torneo sono: C.us. Gruppo Sicla Pallavolo Mantova, Acqua Paradiso Gabeca Montichiari, Marmi Lanza Verona, Fiorese Bassano, Copra Piacenza e Volley Chieti .

Estratto regolamento del Torneo
Le squadre saranno suddivise in due gironi (girone all’italiana) da tre squadre. Si giocherà al meglio dei due set su tre (il terzo set ai 15). Gli accoppiamenti, che determineranno le partite pomeridiane e conseguentemente la classifica finale, verranno stilati dopo le partite del mattino così come segue: 5^/6^ posto (terze classificate dei due gironi), 3^/4^ posto (seconde classificate ), 1^/2^ (prime classificate)
Le società partecipanti potranno ricorrere al prestito di atleti da altre Società e schierare fino a 3 fuori quota (anno 1990).
L’elenco atleti (il camp 3 sarà valido anche se compilato manualmente) potrà essere al massimo di 15 e dovrà essere consegnato prima dell’inizio della prima partita e varrà per tutto il torneo. La firma del dirigente preposto confermerà il regolare tesseramento degli atleti e relativa idoneità fisica.
Tutti gli incontri saranno diretti da ARBITRI FEDERALI.
I punteggi saranno ripartiti nel seguente modo:
3 punti per chi vince 2-0
2 punti per chi vince 2-1
1 punto per chi perde 1-2
0 punti per chi perde 0-2
In caso di parità , per determinare la classifica, si terrà conto progressivamnete del quoziente set e del quoziente punti.
Per quanto non previsto nel presente regolamento valgono le norme FIPAV.

PROGRAMMA GARE TORNEO
GIRONE BIANCO-1-
sq. A C.U.S. GRUPPO SICLA PALLAVOLO MANTOVA
sq. B ACQUA PARADISO GABECA MONTICHIARI
sq. C COPRA PIACENZA

PROGRAMMA GARE
ore 9,00 C.U.S. GR. SICLAPALL. MN vs ACQUA PARADISO GABECA
ore 10,00 COPRA PIACENZA vs perdente GARA 1
ore 11,00 COPRA PIACENZA vs vincente GARA 1

GIRONE ROSSO-2-
sq. D MARMI LANZA VERONA
sq. E FIORESE BASSANO
sq. F A.S. TEATE CHIETI

PROGRAMMA GARE
ore 9,00 MARMI LANZA VERONA vs FIORESE BASSANO
ore 10,00 A.S. TEATE CHIETi vs perdente GARA 1
ore 11,00 A.S. TEATE CHIETI vs vincente GARA 1

PER OGNI NECESSITA’ SONO A DISPOSIZIONE DELLE RAPPRESENTATIVE I SEGUENTI DIRIGENTI:
NEGRI CARLO cell 335 1412352
COFFETTI GIANFRANCO cell 335 1412351
GABALDI FRANCO cell 328 2147751
CONSOLINI MAURIZIO cell 333 6718690

FINALI
ore 14,30 FINALE 5-6 POSTO 3^ GIR. 1 3^ GIR. 2
ore 15,30 FINALE 3-4 POSTO 2^ GIR. 1 2^ GIR. 2
ore 16,30 FINALE 1-2 POSTO 1^ GIR. 1 1^ GIR. 2

A seguire
PREMIAZIONI

Si ricorda che i campi di gara saranno a disposizione delle squadre a partire dalle ore 8,00 del 29/12/2008.
Saranno forniti palloni e acqua.
La commissione esecutiva sarà composta dai signori:
NEGRI CARLO (presidente), CONSOLINI MAURIZIO, GABALDI FRANCO.
A tutte le squadre partecipanti verrà offerto il pranzo presso il ristorante situato all’interno della struttura.
Per ulteriori chiarimenti e/o informazioni è a disposizione il sig. GIANFRANCO COFFETTI al seguente numero di cellulare 3351412351.

o TROFEO ALLA SQUADRA VINCITRICE
o PREMI PER TUTTE LE RAPPRESENTATIVE
o PREMIO MIGLIOR GIOCATORE

ALBO D’ORO
ANNO 2005 ANNO 2006
1° SDP CIMONE MODENA 1° ITAS TRENTO
2° ITAS TRENTO 2° A.S. TEATE CHIETI
3° A.S. TEATE CHIETI 3° SDP CIMONE MODENA
MVP MARCO BIGIANI MVP TIZIANO ANDREATTA
(SDP CIMONE MODENA) (ITAS DIATEC TRENTO)

ANNO 2007 ANNO 2008
1° FIORESE BASSANO 1°
2° SDP CIMONE MODENA 2°
3° A.S. TEATE CHIETI 3°
MVP MARCO VOLPATO MVP
(FIORESE BASSANO)
Si ringraziano sin d’ora le squadre che partecipao al Torneo e gli sponsor che hanno permesso la realizzazione della manifestazione.

Cordiali saluti Il comitato organizzatore

Si ritorna in campo il 6 gennaio
VOLTA. La prossima giornata di A2 femminile è fissata per il 6 gennaio e sarà l’ultima di andata. Al PalaValle alle 17.30 salirà il Nocera Umbra dell’ex Liesbeth Vindevoghel, tornato capolista (in coabitazione con il Villa Cortese) grazie alle sconfitte dei team lombardi, Milano e appunto Villa. Dopo il giorno di riposo concesso oggi, l’All Fin Cfl svolgerà domani e lunedì doppio allenamento, poi avrà tre giorni liberi e si ritroverà in palestra il 2.

All Fin Cfl, fiocco azzurro: Bigno papà
Il fisioterapista Claudio Bignotti, marito dell'ex San Giorgio e Curtatone Cristina Lesa, è diventato papà la sera del 23 dicembre di Lorenzo. Congratulazioni. Il Bigno ha voluto dedicare la soprendente vittoria del PalaLido proprio al suo cucciolo.

L'All Fin Cfl si gode il momento
VOLTA MANTOVANA. L’All Fin Cfl si stropiccia gli occhi, ma è tutto vero: ha battuto Milano in trasferta in un torneo di A2 che non ne vuole sapere di avere padroni. Le voltesi hanno vinto pur commettendo più errori-punto delle meneghine (27-23). Crepaldi ha schiacciato 41 palloni (32%), Dukule 27 (33%), Fratoni 23 (61%), Malvestito 20 (45%), Bragaglia 13 (38%). La rotazione migliore è stata la P5 (in prima linea Dukule, Fratoni, Bragaglia). Sull’altro fronte l’ex azzurra Beccaria la più servita (36 attacchi, 33%). Più incisiva la battuta collinare, non solo perché in due servono in salto e di là nessuna.
Partita strana, nella quale l’Europea92 ci ha capito poco e l’All Fin Cfl è riuscita a reagire ad un secondo set scellerato e ad un terzo dove soccombeva 17-11. Nel prosieguo è andato tutto bene e all’ultimo punto (un fallo milanese in attacco dopo il match-ball targato Malvestito) si è scatenata la festa.
Alessandra Fratoni è stata il personaggio della serata. Annunciata sportivamente con enfasi dallo speaker, applaudita e omaggiata con un mazzo di fiori dai suoi ex tifosi, 15 punti come Crepaldi, ma con un bel 61% di realizzazione. La brasiliana ha lasciato un bel ricordo, si coccola i fiori e dichiara: “Per me vincere qua significa tanto. Aspettavo da tempo questa partita, non per una rivalsa, ma per un’emozione personale. Sono felicissima. Abbiamo vinto più che altro di gruppo, ci siamo aiutate. Dukule ha fatto una bella gara, pian piano sta entrando in squadra ed è ciò di cui abbiamo bisogno per trovare equilibrio in campo. Nei momenti decisivi abbiamo fatto quello che ci è stato chiesto. In fin dei conti ci si allena anche per giocare partite così contro avversarie forti come Milano. Per noi è un grandissimo risultato, perché, malgrado i nostri problemi, riusciamo a tenere di testa e a reggere match come questi. Mi ha fatto piacere ricevere una bella accoglienza”.
“Vittoria meritata – esordisce Mauro Masacci – io credo che abbiamo disputato una buona partita e non voglio sindacare su cosa fanno gli altri. La mia squadra stupisce e le giocatrici si stupiscono a loro volta di quello che stanno facendo. Non voglio ripetere i soliti discorsi sui nostri infortuni partendo da quello di Zamora Gil; ora stiamo lavorando per avere un gioco più organico con le atlete che abbiamo. A Milano tutte hanno dato un contributo positivo, comprese Astarita e Visentin, entrata in battuta”. La distribuzione è stata diversa: una scelta studiata o una situazione capitata? “Per la prima volta abbiamo giocato senza la solita incidenza in termini numerici di Bragaglia – rimarca l’allenatore – che è stata brava a sacrificarsi in altri fondamentali: ha battuto, difeso e murato bene. Non ha fatto la protagonista, eppure in certi frangenti abbiamo sovrastato lo stesso le avversarie, che avranno pure dei problemi, ma a me non devono interessare: il mio lavoro è allenare il Volta e faccio già fatica così. Non abbiamo deciso prima di servirla meno – risponde alla questione – è stato l’andamento della partita a condizionare certe scelte dell’alzatrice. Zanin, dopo che nel secondo set è scesa in panchina a chiarirsi le idee su alcune cose che doveva e poteva fare, ha avuto il coraggio di gestire la squadra in un certo modo, pur commettendo qualche errore, ma portando avanti una strategia che alla fine si è rivelata vincente. Riconosco che non sia facile non dare la palla a Bragaglia. La squadra è stata brava ad assecondarla”. Il 40% in attacco, in ogni caso superiore al 34% milanese, è migliorabile? “No fino a quando Dukule non farà un salto di qualità. Per noi, soprattutto nelle partite in cui Antonella è a livelli normali, sono numeri buoni. La loro percentuale bassa è legata anche alla nostra correlazione muro-difesa. Nessuna attaccante di Milano è stata devastante”.

L'All Fin Cfl si regala una fine d'anno da favola
MILANO. Babbo Natale esiste. Trascinata da un nutrito numero di tifosi, l’All Fin Cfl s’impone 3-1 al PalaLido sul parquet di un’incredula vice-capolista, fermatasi al 34% in attacco rispetto al 40% voltese. Anche in ricezione, pur pagando nel secondo set e in certi frangenti del quarto, Volta supera Milano (61%-55%). Un successo inatteso e quindi ancora più bello. I 21 punti in classifica sono manna.
La distribuzione è diversa e Bragaglia si deve accontentare di soli 13 palloni attaccati (5 punti, più 4 a muro). Dukule, pur con qualche errore, migliora vistosamente. Buona prova di Malvestito. Marinelli mette molte pezze. Il muro fa spesso la differenza e l’Original reagisce non da gruppo compatto.
Volta, che presenta la formazione degli ultimi incontri con Dukule opposta, inizia contratto (5-2), ma grazie ai muri di Zanin, Dukule e Malvestito impatta sul 5-5 e balza in testa con l’errore di Beccaria. L’ace di Battistini manda avanti 8-7 Milano, che schiera Battistini alzatrice, Beccaria fuori mano, Marc e Nikolle ali, Marinkovic e l’ex Curtatone Crozzolin al centro, Molinengo libero. La ricezione milanese va in tilt e l’All Fin Cfl, con Crepaldi in cattedra (4 punti consecutivi) vola 10-14. La continuità in attacco e l’ace di Malvestito permettono un altro break: 13-21. Nikolle rompe il digiuno, ma l’ex Fratoni esibisce colpi d’artista (15-24) e al terzo set-ball Crepaldi chiede e ottiene l’aiuto della rete. Per niente buono, al contrario, il secondo set. Nikolle e Beccaria infilano due muri e la brasiliana anche l’ace del 6-1. Altro servizio vincente di Beccaria: 10-3. Poco e niente servita Bragaglia, le voltesi faticano e non colmano il gap. Sul 14-6 Crepaldi esce per Astarita. L’Original Marines mantiene il margine senza troppo pensieri, anche perché Volta commette errori assortiti. L’ingresso di Favari fa rifiatare Zanin. Le collinari finiscono almeno in maniera dignitosa e Dukule non sfigura. Al quarto set-ball la fast di Crozzolin è vincente. Beccaria porta Milano al 6-3. Le ospiti restano in scia e la lettone si fa sentire a muro, ma il regalo di Crozzolin (8-7) non viene sfruttato: Zanin sbaglia alzata in contrattacco per Bragaglia (9-7) e Dukule spedisce in rete (10-7). Fratoni e Crepaldi danno sicurezza sul cambio palla, ma gli scambi lunghi arridono all’Europea92 con i muri di Marinkovic e Crozzolin (17-11). Uno sbaglio meneghino lancia il pallonetto di Fratoni e il muro di Bragaglia (18-16). Altri tre block del capitano valgono il -1 e la parità a 20. Zanin finalmente serve bene Antonella (21-22) e le padrone di casa non passano più: 21-24. Marinkovic annulla, ma Crepaldi chiude. L’Original Marines non si abbatte e conduce 9-5 con Beccaria. In seguito si deconcentra favorendo il rientro e il sorpasso voltese sul turno in battuta della neo-entrata Visentin: 10-10, 10-12. Fratoni si scatena, Milano perde la bussola e l’All Fin Cfl è anche fortunata (12-19). Zanin mura Nikolle (13-20) e fa breccia solo Marc (16-22). Non basta. Malvestito firma il match-ball, poi c’è un fallo in attacco dell’Europea92 e cala il sipario nel tripudio collinare.


EUROPEA92 MILANO 1
ALL FIN CFL VOLTA 3
(17-25, 25-18, 22-25, 18-25)
EUROPEA92 ORIGINAL MARINES MILANO: Nikolle 14, Marinkovic 9, Molinengo (L), Padua, Beccaria 14, Marc 8, Corna, Crozzolin 9, Battistini 1. N.e.: Ronchetti, Volaj. All. Napolitano-Amendola.
ALL FIN CFL VOLTA MANTOVANA: Crepaldi 15, Fratoni 15, Bragaglia 9, Marinelli (L), Malvestito 14, Dukule 13, Astarita 1, Zanin 2, Favari, Visentin 1. All. Masacci-Fasani.
ARBITRI: Piubelli (Vr) e Bertolini (Re).
NOTE durata set 22’, 21’, 29’, 26’. Aces: Milano 5, Volta 4. Battute sbagliate: 7-14. Muri: 9-15

L'All Fin Cfl a Milano senza paura
VOLTA MANTOVANA. La serie A femminile non conosce soste. Come l’anno scorso si gioca il 26 e l’All Fin Cfl è attesa al PalaLido alle 17.30 dalla vice-capolista Milano, ex club di Fratoni. Il team milanese è reduce dal successo per 3-2 a Nocera nello scontro diretto fra due delle candidate all’A1. La matricola Villa Cortese ne ha approfittato per balzare solitaria in testa alla classifica. Formazione confermata per le voltesi.
Evelyn Marinelli non parte battuta: “Speriamo di affrontare questa partita con la stessa grinta sfoderata contro Cremona. Il match sarà difficile. Ho saputo che qualche tifoso verrà a sostenerci e sono molto contenta. Ce la giochiamo, provando a racimolare qualche punto”.
Mauro Masacci avverte: “Giochiamo contro una delle squadre più in forma e più forti del campionato. Non è seconda in classifica per caso. Speriamo di procedere sulla strada del recupero delle infortunate. Abbiamo due giorni per preparare la partita (ieri riposo e Natale idem, ndr). Però – quasi implora – bisogna che ci godiamo anche un po’ il Natale, perché sono tre mesi che questo gruppo sta lavorando tosto con tutti i problemi che abbiamo avuto. Anche la società è stata brava a lasciarci tranquilli”.

Formazioni. Europea92 Original Marines Milano: Nikolle, Marinkovic, Molinengo, Padua, Beccaria, Marc, Corna, Crozzolin, Battistini, Ronchetti, Volaj. All. Napolitano-Amendola.
All Fin Cfl Volta: Bragaglia, Marinelli, Zanin, Malvestito, Fratoni, Crepaldi, Astarita, Favari, Visentin, Dukule. All. Masacci-Fasani.
Arbitri: Piubelli di Verona e Bertolini di Reggio.

Doppio derby lombardo per Santo Stefano, al PalaLido e al PalaSomenzi di Cremona. Il turno (12^ giornata, venerdì 26 ore 17.30). Piacenza-Forlì, Cremona-Villa Cortese, Nocera Umbra-Roma, San Vito-Benevento, Aprilia-Donoratico, Urbino-Parma, Milano-Volta (differita lunedì alle 22.30 su ABChannel Sky 920).
Classifica: Villa Cortese 25; Milano 24; Nocera Umbra 23; Piacenza, Parma 21; Volta, Urbino 18; Aprilia 16; Cremona 15; San Vito 13; Roma, Forlì 12; Donoratico 7; Benevento 6.
Il prossimo turno, ultima di andata, si giocherà il 6 gennaio e le collinari ospiteranno Nocera.

Coppa di B2, domani Piacentina a Modena
VIADANA. Tempo di Coppa Italia per la Piacentina, capolista del girone C di B2. Domani sera alle 20.45 a Modena i viadanesi disputano l’andata dei 16simi contro il Villa d’Oro, quinto in classifica e reduce dalla vittoria per 3-2 ad Asola. Il ritorno è fissato fra otto giorni al PalaFarina alle 20.30.
La condizione fisica è buona e il morale ovviamente alle stelle. Michele Bovio analizza il successo con il Formigine, che ha permesso alla squadra di andare alla sosta natalizia guardando tutti dall’alto: “Abbiamo giocato un po’ sottotono – afferma con sincerità l’alzatore – forse anche perché dall’altra parte c’erano due assenze importanti. Dopo aver perso il terzo set siamo però rientrati in campo con la giusta cattiveria e convinzione e si è vista la differenza che c’è al momento fra noi e loro. Senza i posti 4 titolari Formigine ha fatto fatica in ricezione e in attacco. Battuta e ricezione sono determinanti per lo sviluppo del gioco. Ritmo basso? Non è stata una partita di alto livello tecnico – concorda il giocatore – ma alla fine, come sempre, contano i 3 punti”. La Piacentina è riuscita a domare un’équipe sbarazzina, che se non avesse sbagliato tanto nei finali di set avrebbe potuto dire la sua.
Congelato momentaneamente il campionato, incombe la Coppa: “Il Villa d’Oro è partito in maniera incerta, ma adesso si è ripreso e, soprattutto in casa, è temibile. Sarà una partita tosta e chi andrà in campo cercherà di vincere. Vedremo se il mister deciderà di far rifiatare qualcuno”.
Formazioni. Villa d’Oro: Ferrari, Barbolini, Nicolini, Trebbi, Armaroli, Bellini, Goldoni, Ugolini, Calvietti, Grimaldi, Mari, Tacconi, Bergianti. All. Barozzi-Ganzerla.
La Piacentina Viadana: Bovio, Bettini, Canella, Pavan, Andreani, Remati, Malmusi, Fontanel, Curto, Amadasi, Cerofolini, Goi, Negri. All. Meringolo-Zanotti.

L'All Fin Cfl si è rialzata
VOLTA MANTOVANA. Buon Natale All Fin Cfl. Anche se il turno di campionato del 26 già incombe. Le collinari hanno ritrovato il sorriso battendo la Magic Pack, malgrado il maggior numero di errori punto (29 contro 22), addirittura 11 nel primo set, vinto poiché le cremonesi non mettevano giù la palla. Fratoni ha schiacciato 45 palloni realizzando 18 punti più 2 a muro. In questo fondamentale è stata super Bragaglia con 6. Buono il gioco al centro. Dukule ha un misero 17%.
Finalmente con Cremona si vince. Evelyn Marinelli non crede alla bestia nera e sorride: “Nell’approccio alla partita ci siamo più che altro concentrate sul fatto che la Magic Pack era a pari punti con noi e sul fatto che fosse considerata come un derby. Per questi motivi la gara era sentita ancora di più. Noi stiamo continuando a sopperire a mancanze, infortuni e affaticamenti e non posso che parlare in termini positivi della squadra e di come abbiamo reagito. L’importante era fare punti, poi gli aspetti che non vanno e che non ci danno ritmo li valuteremo in palestra, ovviamente per quanto possibile, visto che è difficile allenarsi tutte insieme. Dunque doppiamente brave anche per questo”. Ci sono palle che danno sicurezza, altre meno. “Vero. In certi momenti qualcuna di noi perde tranquillità e certe giocate non vengono, ma non sono attribuibili alla stanchezza. Diciamo che la mente fa la sua parte e giocare con maggiore tranquillità dà i suoi frutti”.
Mauro Masacci esordisce elogiando l’équipe avversaria: “In Coppa Italia e nell’ultima gara con Forlì ha giocato veramente bene; è una squadra giovane, che ha una sua identità di gioco e che dispone di un buon lavoro alle spalle. Ieri sono saltati in ricezione e probabilmente si sono innervositi. Sia noi che loro abbiamo commesso vari errori in attacco. La differenza l’hanno creata la nostra battuta e, in misura minore, il nostro muro. Fra muro e difesa noi siamo stati più ordinati”. Dukule si è inserita negli schemi, ma stenta ad emergere. L’allenatore spiega: “Mi spiace quando è stata fischiata per quel palleggio in rete, sicuramente un errore grossolano e non da atleta di serie A. In allenamento sta compiendo progressi notevoli, in partita è evidente che ha dei momenti negativi. Lei vuole migliorare. Non abbiamo preso una straniera di prima fascia – ricorda il coach – ma una che ha giocato solo nei college universitari. Deve capire molte cose, anche se adesso la comunicazione è migliorata, e deve mettere in campo ciò che ha dimostrato di saper fare in allenamento. Ci vorrà del tempo per fare il saltino in avanti”. Zanin si è espressa bene? “Molto meglio. Tecnicamente sono contento, tatticamente ci sono aspetti da rivedere insieme, ma Valeria ha cambiato atteggiamento, è molto più serena. Senza un vero opposto ci sono fasi in cui la mia alzatrice è messa sotto pressione e portata a fare qualche scelta discutibile”. Masacci conclude: “Questa vittoria è un regalo che ci siamo fatti noi, ma che dedichiamo anche alla società che ci ha lasciato lavorare tranquilli”.

B2, Steelcover a secco
MONTECCHIO (Vi). Disco rosso per lo Steelcover in casa della terza in classifica. Primo e terzo set quasi in fotocopia: equilibrio fino al 15-15, poi le padrone di casa tirano fuori dal cilindro la battuta flottante da lontano e la ricezione dell’Op va in tilt. Nel secondo le mantovane conducono 19-22, ma non riescono a portare a termine l’opera. Sestetto: Nicoli e Rizzi alzatrice e opposta, Magri e Speltoni in banda, Zanichelli e Migliavacca centrali, Boni libero.

MONTECCHIO 3
STEELCOVER 0
(25-18, 25-22, 25-15)
RAMONDA MONTECCHIO: Bernard, Bertoli, Busellato, Chimetto, Chiurlotto, Dalla Fina, Giazzon, Lanza, Mosele, Perli, Trevisan, Velardita. All. Migliorini-Copiello.
STEELCOVER: Boni (L), Magri, Migliavacca, Nicoli, Speltoni, Zanichelli, Orlandi, Rizzi. N.e.: Bonizzi, De Vincenti, Peruffo. All. Beccari-Zanoni.
ARBITRI: Iosca (Pn) e Ellero (Ud).
NOTE durata set 23’, 27’, 22’.

L'All Fin Cfl torna in sella
VOLTA MANTOVANA. L’All Fin Cfl sfata il tabù Cremona, ritorna al successo da 3 punti e ritrova la sesta posizione lasciata due turni fa. Non una partita spettacolare (tanti errori da ambo le parti), ma Volta ha il merito di rimanere incollato al match quando va sotto, ottenendo tanto da muro e difesa. Fratoni top scorer, Malvestito la più incisiva (52%).
Poco brillanti le percentuali di squadra: 65% in ricezione, 37% in attacco, ma la Magic Pack fa peggio (56% e 33%). Bene Marinelli e Fratoni in ricezione. Dukule talvolta rilevata da Astarita, ma in campo per quasi tutta la gara. Tanti cambi sul fronte avversario.
Volta mette pressione a rete con Bragaglia (suoi i muri del 3-3 e del 4-4) e conduce 11-9. Dukule è entrata negli schemi della squadra e viene sovente chiamata in causa dalla seconda linea, ma nessun colpo vincente. Il pallonetto out di Fratoni e la schiacciata in rete della lettone decretano il sorpasso della Magic Pack (11-12), alimentato dal muro di Nardini. Le voltesi ritornano avanti (16-13) grazie ai muri di Bragaglia e Crepaldi, ma l’elastico si tende ancora (17-17, Fanzini) e Dukule non mette giù una palla in campo. Lo fa finalmente per il 19-21. Il 19-22 di Fanzini sembra porre la parola fine sul set; in realtà le cremonesi infilano un filotto di sbagli (intervallato dal block di Fratoni) e dal 23-23 la brasiliana è la finalizzatrice di una buona correlazione muro-difesa. Nel secondo l’All Fin Cfl deve rincorrere (5-8), con Fratoni e Bragaglia si avvicina (9-10) e con Crepaldi impatta 12-12, ma Cremona scappa via di nuovo: 13-15. Bragaglia risolve bene gli scambi lunghi e un appoggio a filo del libero le permette di sancire il 21-21, ma un paio di ingenuità in ricostruzione significano 21-23 e le ospiti con Nardini non si lasciano sfuggire l’opportunità di chiudere. L’All Fin Cfl parte forte in battuta nel terzo set e nelle file cremonesi Dumler viene sostituita da Shopova (7-1), a sua volta finita in panchina nel parziale precedente a beneficio di Vasileva. In difesa non cade niente e in attacco vanno a buon fine i pallonetti di Fratoni e Bragaglia (13-4). Due muri del capitano portano al 15-4 e il coach ospite cambia l’alzatrice: dentro Muri per Signorile. Crepaldi mantiene una buona media (17-8). La Magic Pack spedisce spesso out e l’ace di Zanin timbra il 21-8. Sul finale si allenta un po’ la presa, poi ci pensano Malvestito e Fratoni a concretizzare i numerosi palloni difesi. Nel quarto le avversarie ripropongono il sestetto iniziale e si ripristina l’equilibrio fra i team. Il Volta recupera un mini-break con Zanin al servizio (6-6) e balza 11-8 su due attacchi fuori di Dumler, rilevata quindi da Vasileva (fino al 19-15). Fratoni e Malvestito conservano il margine, mentre l’attacco cremonese resta stabile a livello di realizzazione. L’All Fin Cfl raggiunge il 20-15, Dumler tiene a galla le sue (22-20), ma la palla di Muri è imprecisa e Fratoni non si fa superare a muro (24-20). Fanzini annulla, però c’è capitan Bragaglia a suggellare al meglio una free-ball.


ALL FIN CFL VOLTA 3
MAGIC PACK CREMONA 1
(25-23, 23-25, 25-15, 25-21)
ALL FIN CFL VOLTA MANTOVANA: Crepaldi 14, Fratoni 20, Bragaglia 19, Marinelli (L), Malvestito 13, Dukule 6, Astarita, Zanin 4. N.e.: Visentin, Favari. All. Masacci-Fasani.
MAGIC PACK CREMONA: Signorile, Fanzini 14, Nardini 10, Dumler 19, Agostinetto, Boscoscuro (L), Sacconi 4, Shopova 5, Muri, Vasileva 3. N.e.: Gentili. All. Simoncelli-Boieri.
ARBITRI: Contini (Ro) e Zanussi (Tv).
NOTE durata set 28’, 26’, 24’, 31’. Aces: Volta 6, Cremona 0. Battute sbagliate: 7-4. Muri: 12-8.

La Piacentina vince in quattro set. Martedì la Coppa
VIADANA. Disco verde per la Piacentina, che senza incantare va alla sosta natalizia da capolista solitaria. Il Formigine lamenta gli infortuni dei martelli titolari, ma non parte battuto e si destreggia appoggiandosi in attacco sull’opposto Giannotti. Tranne i due baby, nelle file viadanesi entrano tutti e la girandola di cambi ha l’effetto di risvegliare una gara un po’ alla camomilla. Nei primi due set Viadana deve rimontare e ci riesce, accelerando quando serve. Nel terzo gli ospiti sbagliano meno e non lo permettono, poi nel quarto si sfaldano e la Piacentina si esalta a muro.
L’avvio del Viadana è contratto, ma a quota 7 c’è il pareggio e si lotta palla su palla fino al 9-10. Gli ospiti si affidano a Giannotti e conquistano un break (10-13), cui Canella e Pavan riescono a rispondere (13-14). L’attacco out del Formigine e l’ace di Pavan significano 19-17. Andreani mette a segno il suo primo punto (22-19) e sempre suo è il 24-20 sul primo muro di casa del set. Renzi annulla, poi è servizio sbagliato. Nel secondo parziale la Piacentina continua a non trovare l’intesa con i centrali, mentre sull’altro fronte sembra l’aspetto che funziona meglio (4-8), a pari merito con la buona resa dell’opposto Giannotti. La Piacentina restringe il fossato con Pavan e un muro di Bovio (11-13), ma deve attendere il block di Andreani, l’ace di Remati (subentrato a Cerofolini) e un attacco fuori per agguantare i modenesi (17-17). Curto, che ha preso il posto di Bettini, sigla il 23-21, ma sbaglia subito dopo. Errore chiama errore: Giannotti colpisce l’asta e in rigiocata Curto è vincente. Il turno di battuta di Giannotti porta il Formigine sul 2-5. Fontanel rileva Bovio. Il match non è spumeggiante, c’è margine per risalire e il tentativo di rimonta è guidato da Canella, soffocato però da Liccardo e Zini (9-13). Questa volta ha la meglio l’équipe emiliana. Rientrano Bovio e Bettini e poi Cerofolini per Andreani e Amadasi per Pavan. I cambi tuttavia non hanno effetto: la Piacentina non colma il -5. Bettini e Canella invalidano due set-ball, ma lo stesso schiacciatore spedisce out. Nel quarto giocano Bovio, Bettini, Amadasi, Pavan, Andreani, Cerofolini e Malmusi. La reazione è veemente e due muri sonanti valgono il 6-3. Il Formigine si avvicina, ma viene respinto e la sua ricezione scricchiola. Viadana ne approfitta per rimpinguare il bottino con Andreani e Amadasi (17-9). Dopo il muro di Titti e due attacchi out (21-10) la partita non ha più nulla da dire.

LA PIACENTINA 3
FORMIGINE 1
(25-21, 25-22, 21-25, 25-12)
LA PIACENTINA VIADANA: Bovio 2, Bettini 11, Pavan 12, Andreani 11, Malmusi (L), Fontanel 1, Cerofolini 4, Remati 2, Curto 5, Canella 14, Amadasi 5. N.e.: Negri, Goi (L). All. Meringolo-Zanotti.
CASINALBO FORMIGINE: Ferrari (L), Luppi 1, Mazzoli 5, Renzi 8, Giannotti 21, Guidetti 1, Zini 9, Liccardo 12, Vecchi 1, Da Como. N.e.: Buratti, Saguatti. All. Barbolini-Roversi.
ARBITRI: Gronchi (Pi) e Bucci (Bo).
NOTE: durata set 25’, 26’, 26’, 21’. Aces: Viadana 4, Formigine 5. Battute sbagliate: 9-13. Muri: 10-5

L'All Fin Cfl con Cremona recupera Zanin
VOLTA MANTOVANA. Cremona, ancora tu. Terza sfida stagionale fra All Fin Cfl e Magic Pack (PalaValle, domani ore 17.30) dopo il doppio confronto di Coppa Italia, che ha promosso ai quarti l’équipe cremonese. Senza contare le amichevoli e i playoff dell’anno scorso. La buona notizia in casa voltese è il recupero di Zanin. L’alzatrice si allena da mercoledì e, salvo ricomparsa del dolore all’ultimo minuto, sarà in campo. Probabile che fuori mano venga riproposta l’alternanza fra Dukule e Astarita, nessuna delle quali, ricordiamo, gioca nel proprio ruolo: centrale la lettone, ex centrale trasformata in martello la ventenne.
La sconfitta con l’Aprilia è archiviata, Mauro Masacci gira pagina: “Da martedì abbiamo pensato a recuperare Zanin e a monitorare i miglioramenti fisici di Astarita, oltre a mandare in piscina chi aveva bisogno di scaricare. Domenica scorsa Giusy è rientrata, ma non al meglio. Dukule qualcosa in più ha dato. Chi ha tirato la carretta fino ad adesso è in difficoltà, ma è normale. C’è da parte di tutti la volontà di fare meglio. Giochiamo contro una squadra che ci ha battuto due volte in Coppa, ma credo che sia più o meno del nostro livello. Speravo di avere la squadra al completo e pare sia così (Zamora Gil esclusa, ndr). Ogni tanto ne arriva una ma si fa male un’altra. Giochiamo con quello che abbiamo”.
Da qualche match al palleggio nella Magic Pack c’è Signorile anziché Muri. L’opposta è Fanzini, il libero Boscoscuro. Le centrali sono Nardini e Sacconi, le schiacciatrici Dumler e Shopova, attualmente l’attaccante più in forma del Cremona. Il gioco è più o meno il solito: discreto, pochi errori, distribuzione abbastanza varia.

Formazioni. All Fin Cfl Volta: Bragaglia, Marinelli, Zanin, Malvestito, Fratoni, Crepaldi, Astarita, Favari, Visentin, Dukule. All. Masacci-Fasani.
Magic Pack Cremona: Signorile, Fanzini, Nardini, Dumler, Agostinetto, Boscoscuro, Gentili, Sacconi, Vasileva, Shopova, Muri. All. Simoncelli-Boieri.
Arbitri: Contini di Rovigo e Zanussi di Treviso.

Il match clou va in scena in Umbria, dove si sfidano le capolista Nocera e Milano, entrambe reduci da inaspettati ko. Il turno potrebbe essere favorevole al Villa Cortese, l’altra prima della classe.
Il turno (11^ giornata, ore 17.30). Nocera Umbra-Milano, Villa Cortese-Benevento, Roma-Piacenza, Volta-Cremona, Parma-Aprilia, Donoratico-Urbino. Stasera: Forlì-San Vito.
Classifica: Nocera Umbra, Villa Cortese, Milano 22; Piacenza, Parma 18; Aprilia 16; Cremona, Volta, Urbino 15; San Vito 13; Roma 12; Forlì 9; Donoratico 7; Benevento 6

All Fin Cfl, presentato il calendario
VOLTA. L’All Fin Cfl in bianco e nero. Non è la nuova divisa, ma la base cromatica del calendario artistico 2009, ideato e realizzato dall’art director Matteo Zapparoli e dal fotografo Paolo Barbi e presentato ieri, prima della cena natalizia, alle Scuderie di Palazzo Gonzaga, dove ha sede la mostra fotografica aperta fino al 31. Le immagini delle giocatrici sono intervallate da foto dei luoghi storici di Volta, comune sempre a fianco della squadra. Il presidente Sergio Longhi ha ringraziato i creatori e l'amministrazione comunale.

Lo Steelcover domani a Montecchio
CURTATONE. Posticipo domenicale per lo Steelcover, di scena alle 18 a Montecchio. Dopo sei sconfitte consecutive, l’Op è tornato finalmente al successo sabato scorso con il Trento, uscendo dalla zona rossa. In B2 femminile (così come in B1 maschile, dove non ci sono mantovane) il numero delle squadre è salito da 14 a 16 e le retrocessioni saranno cinque. La compagine allenata da Beccari dovrà far fronte per tutta la stagione all’indisponibilità di Perroni (operata al crociato) e De Vincenti. Da due partite il tecnico ha riportato Zanichelli al ruolo di centrale schierando Rizzi opposta. C’è soddisfazione per il rendimento dell’alzatrice Nicoli e anche la vice Orlandi ogni tanto entra, dimostrando di saper tenere la categoria. L’équipe della provincia di Vicenza è terza in classifica, difende tanto, gioca poco al centro e molto sulle bande. Durante la cena natalizia del Planet, patron Stefano Condina, dopo aver dispensato regali, ha avuto parole di incoraggiamento e fiducia per il prosieguo del campionato.
Formazioni. Ramonda Montecchio: Bernard, Bortoli, Chimetto, Chiurlotto, Dalla Fina, Giazzon, Lanza, Mosele, Perli, Trevisan, Velardita. All. Migliorini-Copiello.
Steelcover Op Volley: Boni, Bonizzi, De Vincenti, Magri, Migliavacca, Nicoli, Orlandi, Peruffo, Rizzi, Speltoni, Zanichelli. All. Beccari-Zanoni.
Arbitri: Iosca di Pordenone e Ellero di Udine.

Programma di C e D
MANTOVA. Derby in D femminile nella nona giornata che precede la pausa natalizia. Alle 19 a Porto si sfidano Italcasa e Avis Castellucchio. Alla stessa ora a Brescia San Polo il fanalino Op fa visita al Millenium. Malgrado l’ultimo posto in classifica a zero punti, c’è soddisfazione nell’entourage del Planet per i progressi che questo gruppo di 15-16enni sta compiendo. Il San Giorgio alle 20.30 riceve la vice-capolista Desenzano della voltese Stefanoni. Match interessante per la Lampa Rivalta, quarta forza del torneo, sul campo della capolista Cingia De Botti (ore 21). Nel maschile riposa la Progema Curtatone. Il Castiglione è in trasferta alle 18.30 a Brescia (Villaggio Prealpino), mentre il San Lazzaro gioca domani alle 18.30 a Cremona. In C cambia l’orario del testa-coda Pisogne-Perfetto Viadana, di scena alle 18 e non più alle 21. Dopo il derby vinto 3-0 dalla Messaggerie del Garda, le strade di Sicla e Castellana tornano a dividersi. Contro l’Oreno, il Cus si sposta alla Boni (ore 17); il team di Castel Goffredo va ad Arese (21). In Emilia all’undicesima giornata c’è un incrocio mantovano-piacentino: la Truzzi si reca a Piacenza (ore 18.30), il San Marco duella a Pegognaga con il Rivergaro (19).

La Mantovabanca a caccia di conferme
ASOLA. Rinvigorita dalla vittoria per 3-0 a Formigine, la Mantovabanca ospita alle 21 il Villa d’Oro con la speranza che quel successo valga da trampolino di lancio verso una zona della classifica più tranquilla. Attualmente gli asolani sono quartultimi, ma i punti che li separano dalla metà della graduatoria del girone C di B2 sono pochi e potenzialmente colmabili. Basterebbe acquisire più tranquillità in partita per aver maggiore lucidità nei momenti salienti e riuscire a concretizzare sul campo l’ottimo lavoro che si svolge in settimana in palestra. Come ha sottolineato l’allenatore Giorgio Nibbio, la sua squadra in allenamento è la più forte del campionato. Scherzando il coach ha detto di aver talvolta provato ai suoi a far credere che ci si stava allenando e non giocando, ma non è stato abbastanza convincente. Scherzi a parte, anche il presidente Stefano Condina, nel corso della cena natalizia del Planet Volley svoltasi al centro Pertini di Mottella, si è dichiarato fiducioso che il team possa raggiungere l’obiettivo della salvezza. L’opposto Chiesa, sceso in campo part-time sabato scorso, è recuperato al 100%. In dubbio Resta per una distorsione al ginocchio. Tutti disponibili nel Villa d’Oro dell’ex Viadana Tacconi.
Formazioni. Mantovabanca Asola: Chiesa, Resta, Nibbio P., Soncini, Ugolini, Bassotto, Bozzetti, Manzoli, Frigerio, Mattioli, Tanadini, Verri. All. Nibbio G.-Trolese.
Villa d’Oro: Ferrari, Barbolini, Nicolini, Trebbi, Armaroli, Bellini, Goldoni, Ugolini, Calvietti, Grimaldi, Mari, Tacconi, Bergianti. All. Barozzi-Ganzerla.
Arbitri: Zambelli di Belluno e Debiasi di Trento.

La Piacentina col Formigine per mantenere la vetta
VIADANA. La Piacentina desidera ardentemente raggiungere la pausa natalizia da prima in classifica in solitaria lasciando la rivale Schio a 3 punti: per farlo deve battere domani sera (PalaFarina, ore 20.30) il Formigine di Cicciolo Ferrari, indimenticato palleggiatore del Burro Virgilio anni 80. Poi dovrà anche pensare ai 16simi di Coppa Italia contro il Villa d’Oro, il cui programma prevede l’andata a Modena martedì 23 alle 20.45 e il ritorno a Viadana il 30 alle 20.30. Un passo alla volta, però. Il presidente Valeriano Rossi è fiducioso: “I rischi sono sempre in agguato, tuttavia ritengo si possa girare l’anno da capolista. La squadra reagisce bene alle varie soluzioni che abbiamo in termini di cambi”. Da un paio di settimane Remati è limitato da un problema alla spalla: al centro confermati Cerofolini e Andreani. Il giovane Goi ha rimediato una botta alla spalla e non ha forzato. Giovedì si è svolta la cena degli auguri con le giovanili.
Formazioni. La Piacentina Viadana: Bovio, Bettini, Canella, Pavan, Andreani, Remati, Malmusi, Fontanel, Curto, Amadasi, Cerofolini, Goi, Negri. All. Meringolo-Zanotti.
Casinalbo Formigine: Saguatti, Ferrari, Luppi, Mazzoli, Renzi, Buratti, Giannotti, Guidetti, Zini, Liccardo, Vecchi, Da Como. All. Barbolini-Roversi.
Arbitri: Gronchi di Pisa e Bucci di Bologna.

All Fin Cfl, presentazione calendario artistico
VOLTA. Domani sera alle 20, alle Scuderie di Palazzo Gonzaga, verrà presentato il calendario artistico 2009 dell’All Fin Cfl, ideato e realizzato dall’art director Matteo Zapparoli e dal fotografo Paolo Barbi. Durante la serata sarà inaugurata la mostra fotografica, aperta al pubblico fino al 31, che espone le singolari immagini in bianco e nero raffigurate sul calendario, le cui foto rappresentano le giocatrici in modo diverso da come si è soliti vederle e dove l’arte si coniuga con l’essenza dello sport. Un progetto dedicato ai tifosi e agli sponsor. A seguire, nello stesso luogo ci sarà un buffet a inviti, che varrà anche come cena di Natale della società.

All Fin Cfl, Zamora Gil operata
VOLTA MANTOVANA. L’infermeria dell’All Fin Cfl è diventata da mesi una sorta di stanza dei bottoni. Tra infortuni seri e acciacchi vari, puntuali ad ogni inizio settimana, non si può certo dire che la prima parte dell’annata del team voltese sia stata propizia. Da tale stanza viene ora confermato il verdetto iniziale riguardante Martha Zamora Gil: stagione finita. All’opposta cubana è stato ricostruito in artroscopia il crociato del ginocchio sinistro dal dott. Montorsi a Modena. Si nutriva una piccola speranza che il legamento non fosse completamente rotto ma lesionato solo in parte: i tempi di recupero, che comunque sono soggettivi e dipendenti anche dalla muscolatura, si sarebbero dimezzati. Speranza vana.
L’alzatrice Valeria Zanin, non scesa in campo ad Aprilia a causa di una contrattura addominale, ha ripreso ad allenarsi con cautela. Al momento, però, non si può ancora sapere se domenica al PalaValle con Cremona sarà in grado di giocare.
Prosegue intanto il recupero di Astarita dopo l’operazione al menisco con rimessa in tensione del collaterale.
Commenta coach Masacci: “Finirà questo 2008. Speriamo che il 2009 ci porti un po’ di salute”.

L'All Fin Cfl spera in tempi migliori
Masacci e Bragaglia: "Avremmo meritato un punto"
VOLTA MANTOVANA. Con la sconfitta in terra laziale l’équipe voltese, in emergenza dopo l’ennesimo infortunio, è scesa di un gradino in classifica, ma la settima posizione (a +9 sul Benevento) non desta preoccupazioni. Le destano invece le condizioni di Zanin, che saranno verificate in settimana. Astarita, gettata nella mischia per necessità, è in recupero.
Malgrado la situazione deficitaria, l’All Fin Cfl ha capito a match in corso di potersela comunque giocare e, a bocce ferme, fatica a digerire il quarto set. Antonella Bragaglia ringhia: “Rammarico? Molto. Il quarto set l’abbiamo buttato. Nel secondo e nel terzo in realtà non c’è stata storia. Noi ci basiamo su meccanismi sottili e non abbiamo grosse individualità, quindi appena cambiamo qualcosa o la ricezione è incerta, emergono i problemi. Fra una cosa e l’altra siamo andate in difficoltà e non eravamo nelle condizione ideali per giocare al meglio. Poi però nel quarto ci siamo riprese, ma ci siamo incastrate in un giro (da 14-18 a 20-18, ndr) e non ne siamo uscite”. Il capitano danza fra rammarico e ammissione che nella fasi cruciali l’Aprilia ha reso meglio: “Abbiamo fatto tanta confusione per due set. L’affinità con noi centrali è importante. Quando nel quarto abbiamo subìto la rimonta, ci siamo innervosite e i meccanismi, già sottili, sono sballati. Purtroppo questa è la nostra caratteristica. Secondo me abbiamo fatto anche tanto, giocando alla pari contro una squadra messa meglio di noi. Peccato non essere andate al tie-break. Magari l’avremmo perso male, ma un punticino l’avremmo comunque preso. Le loro percentuali di ricezione sono inferiori alle nostre e la Moreno Pino non è stata così stratosferica. Vero che nel momento clou del quarto non ha sbagliato più niente, però non so dire se sia stata l’Aprilia a fare la differenza o noi a perderci nei nostri errori”.
Mauro Masacci non cerca alibi: “Sfortunati sì, ma abbiamo anche giocato un set e mezzo molto male. Sicuramente non è un bel momento: non riusciamo a raccogliere quanto produciamo. E non vale nemmeno la pena parlare degli arbitri: li mettono lì e loro fischiano. Non è colpa loro e lasciamo perdere. Moreno Pino ha propiziato una bella rimonta nel quarto set, ma fino a quel momento non è stata spettacolare”. Con l’esordiente Sofia Favari al palleggio (trasportata dalla B2 all’A2 con poche basi) non c’è stato neppure il tempo di abbozzare un’impostazione di gioco diversa. “Abbiamo impostato veramente poco – afferma il coach - Zanin si è fatta male venerdì ad allenamento inoltrato. Abbiamo chiesto alla squadra di essere attenta in alcune situazioni. Normale che per Sofia non fosse il debutto ideale; è partita bene, poi non credo che nell’andamento del secondo set abbia avuto colpe particolari, poiché abbiamo giocato male di squadra, con errori banali e scarsa aggressività. In seguito ci siamo ripresi un po’. Nel quarto set ha fatto scelte sbagliate rischiando poco, ma non dovevamo chiedere a lei di dare una svolta alla gara in queste condizioni. Non ha avuto coraggio in certe situazioni, ma non imputiamo la sconfitta alla vice-alzatrice. Dispiace – sposta il mirino l’allenatore – che due azioni conquistate da noi siano state girate e ci siamo così trovati a tornare in casa con un 3-1 quando eravamo vicini al 2-2. Poi, si sa, nel tie-break può succedere di tutto. Andare al quinto set sarebbe stato un risultato straordinario e un punto l’avremmo meritato. A fine partita ho visto una cosa positiva: diverse giocatrici arrabbiate e non rassegnate”.

L’Aprilia sgomma, l’All Fin Cfl resta a terra
POMEZIA (Roma). L’All Fin Cfl fa quello che può e avrebbe addirittura potuto raccogliere di più, ovvero 1 punto, se nel quarto set non ci avessero messo lo zampino gli arbitri, con fischiate avverse che si sono sommate agli errori delle voltesi. Zanin ha troppo dolore e c’è il debutto di Favari (in B2 fino all’anno scorso) da titolare. Dukule e Astarita, al rientro dopo l’operazione al menisco, si alternano nel ruolo di opposto.
Partita non di alto livello, costellata di errori. L’Aprilia sbaglia tanto nel primo set (e di contro il Volta lo gioca discretamente) e all’inizio del quarto, rendendo equilibrato un match il cui esito, viste le premesse, pareva già scritto. Le collinari hanno attaccato col 30%, le apriliane col 41%; in ricezione 64% e 53%. Fratoni 14 punti e 36%, Bragaglia 47% su 19 palloni schiacciati (meno del solito). Crepaldi è colei che ne ha attaccati di più. Sull’altro fronte Moreno Pino, la miglior marcatrice dell’A2, fa il bello e il cattivo tempo.
L’Aprilia si stacca 7-5 con muro e contrattacco di Palazzini. Fratoni pareggia e sigla il muro dell’8-10. L’All Fin conduce fino al 9-12, poi va sotto 18-16. Dal 19-19 è 19-21 grazie a due errori. Ginanneschi impatta, ma Astarita (subentrata a Dukule), Crepaldi e Bragaglia chiudono bene. Il team laziale piazza tre muri in avvio di secondo set ed è 5-0. Sul 12-4 rientra la lettone, che si fa notare realizzando il 15-7 in attacco e a muro. Le lombarde dovrebbero rincorrere, ma sono frenate da errori propri e dalla continuità in attacco di Moreno Pino e Ginanneschi (18-8, 22-10). Crepaldi e Bragaglia possono solo allungare il parziale (23-14). Qui la coppia arbitrale comincia a dare un brutto segnale: l’allenatore di casa chiama time-out, il secondo arbitro glielo concede, il primo no perché lo ritiene fuori tempo e fischia la battuta, ma Bragaglia aveva abbandonato la palla dirigendosi verso la panchina. Allora il primo aspetta gli 8” canonici e poi assegna il punto all’Aprilia. Conta niente sul 24-14. Nel terzo set il Volta va sotto sul 5-4 e condisce con sbagli l’insipida insalata. Molti alzate sono doppie o non giocabili (19-11). Fratoni e Bragaglia provano a tenere in piedi la baracca (23-18), ma Moreno Pino è un rullo. Nel quarto le voltesi reagiscono e volano 6-12 sistemando i meccanismi. Sull’8-15 gli arbitri vedono un tocco fantasma, ma l’All Fin Cfl resiste e con Fratoni avanza 11-16 e 12-17 con il tocco di seconda di Favari. L’Aprilia si affida a Casuscelli e sul 14-18, quando si decide la partita, a Moreno Pino. La colombiana con due contrattacchi (di cui uno in verità è murato dentro da Dukule, ma per gli arbitri non è serata) e due muri autografa il 19-18. La rotazione voltese è critica. Poi Carvalho e Ginanneschi non falliscono un colpo: 22-19. L’ace dell’ex Collecchio propizia il match-ball. Dukule annulla e Moreno Pino sbaglia (24-21), ma si riscatta prontamente suggellando la sua bella gara.

ACQUA&SAPONE APRILIA 3
ALL FIN CFL VOLTA 1
(21-25, 25-14, 25-18, 25-21)
ACQUA&SAPONE CITTÀ DI APRILIA: Casuscelli 10, Palazzini 8, Krasteva (L), Ginanneschi 14, Tanturli 5, Carvalho Cesar 8, Moreno Pino 29, Capone. N.e.: Lancellotti, Martilotti, Arinze, Vico, Rizzo. All. Cristofani-Giangrossi.
ALL FIN CFL VOLTA MANTOVANA: Crepaldi 10, Fratoni 14, Bragaglia 12, Marinelli (L), Malvestito 7, Visentin, Dukule 7, Favari 2, Astarita 2. N.e.: Zanin. All. Masacci-Fasani.
ARBITRI: Guarneri (Me) e Pignataro (Rm).
NOTE durata set 26’, 24’, 26’, 27’. Aces: Aprilia 2, Volta 3. Battute sbagliate: 8-3. Muri: 13-7.

Altre di B
Santa Lucia ha portato allo Steelcover Curtatone una vittoria per 3-2 contro l'Ata Fintravel Trento, permettendogli di uscire dalla zona rossa. La Mantovabanca Asola ha vinto 3-0 a Formigine: è un'ottima iniezione di fiducia.

La Piacentina soffre un po'
LEGNAGO (Vr). La capolista Piacentina Viadana non combina brutti scherzi e ottiene i 3 punti sul campo della penultima in classifica, seppur cedendo un set a causa, soprattutto, di sbavature in ricezione. Buono nel complesso l’attacco, in particolare al centro (il top scorer è Andreani con 21 punti, il migliore anche nello scorso match con lo Schio). Discreta la battuta, altalenante il muro: per due set e mezzo i viadanesi ottengono poco da questo fondamentale, poi si riscattano e il quarto parziale è in sostanza deciso da tre block di Andreani. Il Legnago è allenato da Marcello Bertolini, centrale del Burro Virgilio negli anni ‘80-‘90.
Nel set d’apertura si lotta punto a punto con la Piacentina leggermente in vantaggio (7-8, 16-18) prima di piazzare l’allungo decisivo. I legnaghesi si avvicinano con tre cambi palla e un errore di Viadana, ma non basta. Il secondo è di marca veneta. Con le bande invertite, i padroni di casa sorprendono gli ospiti: 9-7, 10-8, 13-9, 13-11. La Piacentina impatta a quota 19, ma spreca un’occasione e soccombe sotto i servizi di Maroldi. La reazione nel terzo è rabbiosa: 1-6, 2-8, 10-16. Il Legnago crea ancora scompiglio alla ricezione, non riuscendo però a mettere in discussione il set. Nel quarto l’equilibrio iniziale (6-8) è rotto grazie a un paio di break (9-16, 16-22). Successo non agevole, ma meritato.
Sabato la Piacentina ospiterà il Formigine, poi, durante la sosta del campionato, disputerà i 16simi di Coppa Italia contro il Villa d’Oro: andata martedì 23 a Modena alle 20.45, ritorno il 30 a Viadana alle 20.30.


LEGNAGO 1
LA PIACENTINA 3
(20-25, 25-22, 16-25, 20-25)
LEGNAGO: Ambroso 9, Ballarini 5, Bissoli 11, Della Ventura 4, Marcone, Maroldi 12, Roncari 4, Santarelli (L), Vaccari 2, Persona 5. N.e.: Vicentini, Amico. All. Bertolini.
LA PIACENTINA VIADANA: Bovio 3, Bettini 16, Pavan 12, Andreani 21, Malmusi (L), Fontanel, Cerofolini 10, Remati, Curto 7, Canella 13. N.e.: Amadasi, Negri, Goi (L). All. Meringolo-Zanotti.
ARBITRI: Sorgato e Nardon (Vi).
NOTE: durata set 26’, 31’, 25’, 26’. Legnago 15 muri, Viadana 3 aces e 10 muri

L'All Fin Cfl rischia ad Aprilia
VOLTA MANTOVANA. C’è Valeria Zanin a serio rischio forfait nel sestetto dell’All Fin Cfl che domani alle 17.30 scende in campo a Pomezia sul parquet dell’Aprilia. Il team della provincia di Latina ha l’impianto di gara in provincia di Roma, a una manciata di chilometri. L’alzatrice venerdì in allenamento si è procurata un guaio addominale nell’effettuare una difesa e il suo impiego è in dubbio. In tal caso, pioverebbe veramente sul bagnato. L’ecografia ha dato esito negativo, ma dipenderà da quanto dolore l’atleta sentirà a ridosso della gara.
Inizialmente si sospettava uno stiramento, ma forse è solo una contrattura. Mauro Masacci non si fascia la testa prima del tempo: “L’importante era che non ci fossero lesioni gravi e appunto non ce ne sono. Valuteremo all’ultimo momento”.
Il punto interrogativo in regia si affianca a quello fuori mano: dovrebbe iniziare Dukule, ma Visentin è pronta a subentrare. Astarita ha ricominciato a saltare, però è ancora presto per gettarla nella mischia, magari fra sette giorni.
Alessandra Fratoni rincuora il gruppo: “Domenica scorsa abbiamo perso, ma alla fine siamo riuscite ad incamerare un punto che, nella situazione in cui siamo, è importante”. La brasiliana inquadra l’impegno in terra laziale: “Partita difficile contro una squadra che sta andando bene. Per quanto riguarda noi, è dura descriverci ora. Siamo in poche e in settimana qualcuna non è stata bene. Ci siamo soffermate molto sulla tecnica, cercando di lavorare sui nostri difetti. Speriamo di giocare al meglio delle nostre possibilità e di portar via qualche punto”. La schiacciatrice allarga lo sguardo: “Quest’anno secondo me il campionato è addirittura più equilibrato dell’anno scorso, quando promozione e playoff si sono decisi all’ultima giornata”.
Nell’Aprilia (2 punti in meno del Volta) gioca la miglior marcatrice dell’A2, l’opposta Moreno Pino, spalleggiata in attacco da Ginanneschi in particolare, ma anche dall’altra banda Carvalho. Discrete l’alzatrice Tanturli, le centrali Casuscelli e Palazzini, il libero Krasteva.

Formazioni in campo alle 17.30 a Pomezia (Roma).
Acqua&Sapone Città di Aprilia: Casuscelli, Lancellotti, Palazzini, Krasteva, Ginanneschi, Tanturli, Carvalho Cesar, Moreno Pino, Martilotti, Capone, Arinze, Vico, Rizzo. All. Cristofani-Giangrossi.
All Fin Cfl Volta: Bragaglia, Marinelli, Zanin, Malvestito, Fratoni, Crepaldi, Astarita, Favari, Visentin, Dukule. All. Masacci-Fasani.
Arbitri: Guarneri di Messina e Pignataro di Roma.
Il turno (10^ giornata, ore 17.30). Benevento-Donoratico, Villa Cortese-Roma, Aprilia-Volta, San Vito-Milano, Piacenza-Parma, Urbino-Nocera Umbra. Oggi: Cremona-Forlì 3-0.
Classifica: Nocera Umbra, Milano 22; Villa Cortese 19; Parma 18; Piacenza, Volta, Cremona 15; Aprilia 13; Roma, Urbino 12; San Vito 10; Forlì 9; Donoratico 7; Benevento 3.

D, derby a Curtatone
MANTOVA. Derby in serie D femminile alla ripresa dopo la pausa, l’ennesimo della serie. Al Palasiglacom di Curtatone alle 20.30 l’Op “Progetto Giovani” (fanalino di coda a zero punti con un solo set fatto) tenta di impensierire l’Italcasa Porto reduce dal 3-2 favorevole nel recupero con il Millenium e salito, quindi, a quota 12. Gli stessi punti della Lampa e del Vescovato, che alle 19 incrociano le lame a Rivalta. L’Avis Castellucchio alle 18 ospita il Pizzighettone, mentre il San Giorgio alle 21 è impegnato a Offanengo. Nel maschile confronto a distanza fra Castiglione delle Stiviere e San Lazzaro, entrambe a 11 punti e in casa nel turno odierno, rispettivamente contro Pandino (20.30) e Sabbio (20). La Progema Curtatone (formazione under 20 del Top Team di A2) è in trasferta a Gorlago alle 21.

C, derby a Castel Goffredo
MANTOVA. La giornata di Santa Lucia regala alla platea mantovana il derby di serie C maschile fra Messaggerie del Garda e Cus Gruppo Sicla Mantova (Castel Goffredo, ore 21). I castellani, allenati da Stefano Barbieri, con 15 punti sono quarti in classifica, a pari merito con il Chiari e distanti 5 lunghezze dalla capolista Treviglio. Il team guidato da Gianfranco Coffetti ha 7 punti.Langue invece in fondo alla classifica il Perfetto Viadana, a quota zero punti, zero set fatti e 21 subiti. Le ragazze di coach Bolzoni ricevono alle 18 l’Offanengo. Doveroso fornire segnali di crescita. In Emilia non c’è stata sosta sabato scorso e siamo alla decima giornata. Il San Marco Pego, capolista in coabitazione, è di scena alle 19.30 ad Arceto. La Truzzi alle 18 a Poggio Rusco affronta il Carpi.

La Mantovabanca a caccia del riscatto
ASOLA. La Mantovabanca ha superato lo choc per la sconfitta casalinga con il Legnago, diretta concorrente nella lotta per la salvezza, ed è pronta a ripartire sperando che la pausa le abbia fatto bene. Alle 18 è ospite del Formigine e assai difficilmente riuscirà a recuperare l’opposto Chiesa. “Dalla caviglia all’influenza – si lamenta coach Giorgio Nibbio – a parte lui stiamo bene. Sto ancora valutando la formazione. Abbiamo fatto amichevoli e lavorato fisicamente; è sul piano mentale che dobbiamo sbloccarci. Bisogna che i ragazzi giochino più tranquilli di testa, nessuno fa loro pressioni. In allenamento si va molto bene, siamo la squadra più forte del girone – sdrammatizza – è la partita che ci frega. Se il problema è tecnico ci si può lavorare, mentre il carattere sono i giocatori che devono tirarlo fuori”.
Formazioni. Casinalbo Formigine: Saguatti, Ferrari, Luppi, Mazzoli, Renzi, Buratti, Giannotti, Guidetti, Zini, Liccardo, Vecchi, Da Como. All.: Barbolini-Roversi.
Mantovabanca Asola: Chiesa, Resta, Nibbio P., Soncini, Ugolini, Bassotto, Bozzetti, Manzoli, Frigerio, Mattioli, Tanadini, Verri. All. Nibbio G.-Trolese.
Arbitri: Maroccidi Ferrara e Ottaviani di Rimini.

Lo Steelcover alla riscossa
CURTATONE. Lo Steelcover vuole un regalo di Santa Lucia: una vittoria contro la pari-classifica Trento (PalaSiglacom, ore 18) dopo sei sconfitte consecutive. La letterina la scrive Valeria Zanichelli: “A questo punto tale gara si profila già come uno scontro salvezza e noi dobbiamo vincere, perché siamo finite nella zona rossa. Dopo sei ko sarebbe buona cosa un’inversione di marcia. In allenamento diamo il massimo, il morale è buono. Sono fiduciosa. Ce la giochiamo quasi sempre alla pari, ma alla fine ci manca sempre qualcosina in più per vincere: carattere ed esperienza. Siamo in dieci, ma rispetto all’ultimo periodo siamo messe abbastanza bene. Il Trento è una delle poche squadre che avevamo nel girone anche gli scorsi anni”. Nell’Op inutilizzabili Perroni e De Vincenti. Boni ha l’influenza, ma si conta di recuperarla.
Formazioni. Steelcover Op Volley: Boni, Bonizzi, De Vincenti, Magri, Migliavacca, Nicoli, Orlandi, Peruffo, Rizzi, Speltoni, Zanichelli. All. Beccari-Zanoni.
Ata Fintravel Trento: Agostini, Gardumi, Avancini, Damonte, Nardelli, Daloiso, Pistolato, Pivato, Bogatec, De Carli, Folie, Casalini, Marin. All. Zucchelli-Zadra.
Arbitri: Gallo di Napoli e Belluco di Padova.

Quasi un testa-coda per la Piacentina a Legnago
VIADANA. C’eravamo lasciati con la Piacentina vittoriosa al tie-break sullo Schio nello scontro al vertice del girone C di B2 maschile. Dopo la sosta i viadanesi si ritrovano a difendere il sudato primato, ricominciando dalla trasferta di Legnago (ore 18) contro la penultima in classifica. Match da non sottovalutare, anche perché Viadana sa che se abbassa la guardia il suo gioco ne risente. Nella scorsa gara, appunto, la Piacentina ha rimontato da 0-2. “Partita durissima – ricorda Stefano Meringolo – loro hanno iniziato molto bene. Noi non abbiamo giocato così male, ma non siamo riusciti ad incidere in battuta, non li abbiamo messi in difficoltà in ricezione e abbiamo patito il loro gioco spumeggiante. Schio ha attaccanti superiori ai nostri e su ricezione buona è una corazzata per la categoria. Poi – si compiace l’allenatore – abbiamo cominciato a battere meglio, a contenerli con muro e difesa, mentre loro sono calati. Lì abbiamo condotto e vinto la nostra partita e tutti sono stati bravi a fare in modo che i centrali mettessero la palla per terra. Come al solito, il merito va ascritto alla coralità”. L’alzatore Bovio ha fatto viaggiare bene la squadra. “Vero, bravissimo. La squadra gli ha permesso di orchestrare al meglio”. Quando c’è da lottare e stare incollati alla partita, la Piacentina non tradisce. Il coach annuisce: “Emerge il carattere che è dentro a ognuno dei ragazzi. Un tecnico può trasmettere qualcosa, ma la parte preponderante deve uscire dagli atleti”.
Formazioni. Legnago: Ambroso, Amico, Ballarini, Bissoli, Della Ventura, Marcone, Maroldi, Roncari, Santarelli, Vaccari, Vicentini, Persona. All. Bertolini.
La Piacentina Viadana: Bovio, Bettini, Canella, Pavan, Andreani, Remati, Malmusi, Fontanel, Curto, Amadasi, Cerofolini, Goi, Negri. All. Meringolo-Zanotti.
Arbitri: Sorgato e Nardon di Vicenza.

Un successo l'organizzazione del 3° Torneo Planet Volley
CURTATONE. Il 3° Torneo Planet Volley ha arriso al Fiume Veneto Pordenone nel femminile e allo Stadium Mirandola nel maschile. Quarte le ragazze del Planet, terzi i ragazzi e per questi ultimi la manifestazione è assolutamente di ricordare, grazie alle vittorie su Schio, Bologna e Montichiari. Molto alto il livello espresso dal podio femminile; nel maschile il successo del Mirandola era annunciato. Pubblico numeroso (circa 500 persone nel pomeriggio).
Classifiche. Ragazze: Fiume Veneto, Orago, San Donà, Planet Volley, Mirandola, Castenaso, Antares Verona, Foppapedretti Bergamo. Ragazzi: Stadium, Teate Chieti, Planet, Zinella Bologna, Schio, Gabeca Montichiari, Argentario Calisio, La Piave, Brescia, Energy Parma. Migliori giocatori: Martina Bordignon (Orago), Francesco Guelfi (Stadium). Alzatori: Sara Rorato (Fiume), Cristiano Zanini (Stadium). Attaccanti: Elena Perinelli (Orago), Pietro Gentile (Teate). Liberi: Francesca Carniel (San Donà), Isacco Caleffi (Planet).
Prima delle premiazioni si è svolta un'esibizione di break-dance.
I premi sono stati consegnati dagli allenatori Barbara Bedin e Giorgio Nibbio, dal tecnico e coordinatore del settore femminile Guido Beccari, dal tecnico e coordinatore del settore maschile Ilario Bonandi, dal giocatore della Canadiens Nicola Mazzonelli, dal consigliere regionale Alberto Guandalini, dal presidente dell'Oasi Boschetto Romano Bondavalli e da Enzo Bottani del Comune di Curtatone.

L'All Fin Cfl si interroga
VOLTA MANTOVANA. L’All Fin Cfl non può essere soddisfatta del punto incamerato nel match casalingo con il San Vito. La squadra è entrata in partita con un set di ritardo e ha subìto le bordate di Jaline e Pinedo. La capacità di reagire e la voglia di lottare sono dei pregi, ma solo con la volontà non si vince.
Il gioco espresso è corredato più di ombre che di luci. Ricezione e attacco pendono lievemente a favore delle voltesi (66%-65%, 38%-37%), ma è il solito ritornello: si difende tanto e si mette giù la palla con enorme fatica. La più prolifica è stata di nuovo Bragaglia: 25 punti, 56% in attacco.
Il capitano ha schiacciato 32 palloni, 2 in più di Malvestito (50%). Fratoni ne ha attaccati 53 (30%) e Crepaldi 48 (33%). Pochi i muri, 9 in cinque set contro i 15 delle sanvitesi. A livello di errori punto le squadre si sono equivalse: 21 ne ha commessi l’All Fin Cfl, 22 il San Vito, addirittura 6 nel tie-break. E nonostate ciò l’ha vinto. Il Volta ha cercato il primo tempo molto di più del San Vito, poco la seconda linea.
Due ore e un quarto di gioco, una faticaccia e un solo punto raccolto. A Mauro Masacci la sconfitta pesa parecchio: “Sì, una faticaccia. Abbiamo giocato molto male il primo set con efficienza in attacco molto scarsa, poi piano piano ci siamo ripresi. Ho riproposto Visentin, perché Dukule è ancora indietro, non possiede ordine e fatica a stare in campo. Quando le cose vanno bene, riesce a darci qualcosa, ma se vanno male non ha una gran confidenza con l’assetto. Tra l’altro è un’atleta che subisce molto la partita a livello emotivo e si fa pesare tanto gli errori. A muro ci dà una mano, ma in attacco sotto pressione arranca. Ha schiacciato 11 palloni mettendone giù uno: è difficile tenerla dentro, anche perché non difende. Non si può farla giocare solo perché è alta, dobbiamo darle il tempo di crescere. Spero che rientri Astarita al più presto, in modo da avere qualche alternativa. Mi dispiace assai aver perso questa partita – sospira l’allenatore – perché potevamo vincere giocando una gara buona, invece abbiamo reso a sprazzi con pochi aspetti belli. Per un set e mezzo abbiamo difeso molto poco, poi ci siamo accesi giocando meglio. Il terzo set si è deciso per degli espisodi. Nel tie-break abbiamo pagato una rotazione di ricezione con Marinelli e Crepaldi in difficoltà. Il San Vito non è niente di trascendentale. Abbiamo fatto fare un figurone a Jaline Prado ed è una costante che subiamo contro avversarie che hanno opposte valide, come Benini a Urbino, Voronina a Benevento e Biamonte col Villa Cortese. Noi da quella parte a muro facciamo fatica e anche le centrali oggi (ieri, ndr) hanno murato poco. Così diventa dura, in quanto le avversarie schiacciano senza troppa angoscia. Ci stiamo lavorando, ma credo che sia pure una questione fisica. Noi dobbiamo giocare puntando agli scambi lunghi, dove riusciamo ad emergere. Nel nostro Dna di squadra ci sono situazioni che ci sfavoriscono a muro e in attacco”. Il coach prosegue: “Le schiacciatrici sono andate meglio, anche se Crepaldi ha fatto errori e subìto murate. Sotto questo aspetto è stata più brava Fratoni con uno sbaglio solo e due murate. Peccato che il terzo set si sia chiuso appunto con due errori di Laura. Del resto può succedere, dovendo appoggiarci per forza su loro due quando la ricezione è imperfetta”. Il mister conclude analizzando la regia: “Quando non riusciamo a giocare in tranquillità, Zanin si perde. Nel primo set è partita male. Bragaglia ha subìto una murata sulla prima palla (1-2, muro di Ronconi, ndr) e allora lei non l’ha più servita, ma non va bene, perché poi alla fine Antonella è l’unica che supera i 20 punti. Se anche manda una palla out, non bisogna smettere di alzargliene. Non possiamo prescindere dall’attacco di Bragaglia nemmeno quando siamo al completo, figuriamoci adesso. Valeria deve crescere e capire la responsabilità della gestione della squadra, per esempio dando continuità alla compagna che in quel frangente è in trance agonistica o lasciando un po’ stare chi è in difficoltà. Lei vorrebbe tenere sempre tutte le compagne in gioco e far fare punti a tutte, ma a volte non tutte sono ugualmente partecipi della gara”.
Antonella Bragaglia è rammaricata, ma giudica giusto così il risultato: “Peccato aver raccolto solo un punto dopo tante energie spese, ma credo che loro meritassero i 2 presi. Di buono c’è che, pur non giocando bene, siamo riuscite a non mollare. Certo che facciamo una gran fatica. La ricezione non è stata il massimo e ciò ha influito sul nostro gioco: essendo esso piuttosto veloce, se la ricezione salta è un problema poi mettere giù la palla. Noi non abbiamo la Jaline della situazione che attacca sempre bene la palla alta. Gli scambi lunghi, sebbene mi pare che spesso siano vinti da noi, dopo li paghiamo. Loro hanno coperto molto bene, mentre noi abbiamo faticato nel gioco lento e scontato”. Perché entrate in partita con un set di ritardo? “Secondo me la questione non è questa – replica la centrale – il fatto è che ci mettiamo un po’ a scioglierci. Abbiamo in squadra persone che non conoscono molte delle altre giocatrici e fanno fatica ad abitursi al loro gioco”. Di positivo cosa resta di questo match? “La reazione, il bel gruppo, la forza di non mollare. I risultati in realtà penso che vadano anche bene – aggiunge il capitano – ma dobbiamo essere più ciniche e non aspettare di vedere come va la situazione, ma imparare ad aggredire e volere i 3 punti appena si entra in campo. Secondo me li vogliamo ancora poco. La classifica veritiera? L’avremo a fine andata, quando ci saremo scontrate tutte. Noi dobbiamo solo pensare a lavorare, la stagione è ancora molto lunga”.

Risultati prima giornata Torneo Planet
CURTATONE. L’intensa e spettacolare due giorni del 3° Torneo Planet Volley si conclude oggi con tanti giovani dislocati in varie palestre della Provincia. Buona la cornice di pubblico. Risultati 1^ giornata. Torneo femminile. Girone A: Planet-Castenaso 2-0, Antares Verona-Libertas Fiume Veneto 0-2, Libertas Fiume Veneto-Castenaso 2-0. Girone B: Stadium Mirandola-Foppapedretti Bergamo 2-0, Orago-Stadium Mirandola 2-1, Foppapedretti Bergamo-Orago 0-2. Torneo maschile. Girone C: Planet-Brescia 2-0, Teate Chieti-La Piave 2-1, Brescia-La Piave 0-2, Planet-Teate Chieti 1-2.

Giovanili viadanesi
BOLZANO. Il Perfetto conquista un terzo posto con l’under 14 e un quarto con l’under 16 al Trofeo Belpoliti, svoltosi ieri e sabato in Alto Adige. Le 25 atlete, i 4 allenatori e i 34 accompagnatori hanno vissuto un intenso week-end. Il torneo delle più piccole è stato vinto dal Neugries (Bz), davanti ad Alta Valsugana, Viadana, Rovereto e le bolzanine San Giacomo e Neruda. Nell’under 16 si è imposto il Rovereto; alle sue spalle si sono piazzate Alta Valsugana, San Giacomo, Viadana, Neruda e Bolzano. L’attività viadanese prosegue oggi con la prima tappa della Perfetto Cup di minivolley, di scena al PalaFarina a partire dalle 14.30.Per domenica 14, il giorno dopo Santa Lucia, la società ha inoltre fissato la cena di Natale. L’appuntamento è alle 19.30 al club house del rugby allo stadio Zaffanella.

L'All Fin Cfl fa un passo indietro
VOLTA MANTOVANA. L’All Fin Cfl prende un punto fra i rimpianti, sprecando una grossa occasione per mettere altro fieno in cascina al cospetto di un avversario che, se è vero che non merita il quartultimo posto in classifica, non è nemmeno irresistibile. La sesta posizione resta tale, al pari della consapevolezza che questa squadra non potrà mai ambire a partite facili. Dukule sostituita.
Lungo il primo scambio concluso da Fratoni, poi il turno al servizio di Pinedo propizia l’1-4 in contrattacco. Il Volta acciuffa il 6-6 con Crepaldi e Dukule, va ancora sotto, recupera sull’8-8 difendendo bene, ma Jaline ha la meglio (8-10). Si lotta punto a punto. Il muro di Malvestito vale il 13-13 e la pipe di Fratoni il 14-14. L’All Fin Cfl balza in testa 16-15, ma non dura: il block di Labate e gli attacchi di Jaline e Pinedo fanno avanzare le avversarie 16-19 e il gap non verrà colmato. Dukule lascia il posto a Visentin e dopo un’azione la stessa sorte tocca a Zanin con Favari. Le voltesi pasticciano (16-20), rimedia in parte Fratoni (la più servita) con un pallonetto, ma c’è poco da fare: Jaline non aspetta e la doppia di Favari (17-24) lascia strada al San Vito, che chiude con Pinedo. Nel secondo set c’è la riscossa. Si riparte con il sestetto titolare. L’All Fin Cfl subisce un break sul 7-7 (7-10). Il muro passivo del team pugliese tiene parecchio in gioco la palla; Bragaglia dal centro risolleva le percentuali d’attacco e un suo ace significa 15-15. Anche il San Vito manda out qualcosa e il punteggio si fissa sul 18-16 grazie al buon giro davanti di Malvestito. La palla voltese viaggia più veloce, Crepaldi e Fratoni firmano il 21-18, Bragaglia il 23-19 e Fratoni a muro il set-ball. La battuta di Visentin (subentrata a Dukule) mette in difficoltà le sanvitesi, che non riescono a tenere la palla in gioco. L’avvio del terzo parziale è favorevole (4-1), ma sbiadisce (5-6) e le mantovane devono inseguire da -3. L’ace di Fratoni dà il la (9-11) e Bragaglia prende per mano le compagne fra ace, attacchi e muri. Crepaldi si esalta in contrattacco, ma Jaline e Ronconi dicono la loro. Quando chiamata in causa, Malvestito risponde presente (19-17). L’elastico tira dalla parte sanvitese (19-20), ma Bragaglia è autrice del 22-21. Pinedo però la stoppa portando al 23-23. Fratoni autografa il set-ball, ma Jaline annulla e Pinedo ribalta le sorti. Dopo tre opportunità ciascuna, è l’équipe ospite ad esultare (out Crepaldi). L’All Fin Cfl ha carattere e non si abbatte, sostenuta come sempre dai tifosi. L’equilibrio regna sovrano e il San Vito registra il felice momento di Vinciarelli, in precedenza poco servita. Impossibile abbassare la guardia, la palla sta su tanto e occorre concentrazione massima. Non ci sono mai più di 2 punti di distacco fra lombarde e pugliesi. A piccoli passi si arriva in zona calda (17-17) e l’All Fin Cfl riesce momentaneamente a scollarsi (21-18). Il divario si assotiglia con Jaline (22-21, 23-22), ma è comunque il Volta a tagliare il traguardo del quarto set: Fratoni va a segno per il 24-22 e la sua connazionale pesta la seconda linea. Nel quinto Pinedo fa avanzare San Vito 0-2, Bragaglia timbra il 3-3. Le ospiti allungano 5-8 con l’ace di Vinciarelli. Le mantovane arrivano più volte al -1, ma il muro di Jaline e l’ace di Labate procurano un break pesante (9-13), che tre errori sanvitesi potrebbero addiruttura invalidare. Tuttavia, Jaline regala il match-ball e Vinciarelli suggella.

ALL FIN CFL VOLTA 2
SAN VITO 3
(17-25, 25-19, 26-28, 25-22, 13-15)
ALL FIN CFL VOLTA MANTOVANA: Zanin, Crepaldi 17, Fratoni 19, Bragaglia 25, Marinelli (L), Malvestito 18, Visentin 2, Dukule 3, Favari. N.e.: Astarita. All. Masacci-Fasani.
SAN VITO: Di Martile (L), Facchinetti, Piccione, Caracuta 1, Vinciarelli 13, Jaline 35, Pinedo 19, Labate 22, Ronconi 12. N.e.: Gorini. All. Lo Re-Semeraro.
ARBITRI: Bernobich (Ts) e Florian (Tv).
NOTE durata set 24’, 25’, 31’, 25’, 15’. Aces: Volta 8, San Vito 5. Battute sbagliate: 10-9. Muri: 9-15.

All Fin Cfl in tv e in calendario
A2 IN TV. La Lega Serie A e l’emittente ABChannel (canale 920 del bouquet di Sky) hanno stipulato un accordo per la trasmissione in differita al lunedì alle 22.30 di una partita a settimana della Findomestic Volley Cup di Serie A2. Nella programmazione di dicembre l’All Fin Cfl Volta è inserita nel palinsesto del giorno 29, quando verrà trasmessa la gara che si giocherà il 26 a Milano in casa dell’Europea92.
VOLTA IN MOSTRA. Venerdì 19 alle 20, alle Scuderie di Palazzo Gonzaga, verrà presentato il calendario artistico 2009 della squadra voltese, ideato e realizzato dall’art director Matteo Zapparoli e dal fotografo Paolo Barbi. Durante la serata sarà inaugurata la mostra fotografica, aperta al pubblico fino al 31, che raccoglie anche le stesse immagini in bianco e nero delle giocatrici raffigurate sul calendario.

L'All Fin Cfl non vuole allentare la presa
VOLTA MANTOVANA. L’All Fin Cfl sta attraversando un buon periodo e contro il San Vito (PalaValle, domenica ore 17.30) intende continuare a sfruttare la favorevole congiunzione astrale, avversarie permettendo, ovviamente. L’équipe della provincia di Brindisi schiera Caracuta alzatrice, la brasiliana Jaline Do Prado opposta, Ronconi e Pinedo ali, Vinciarelli e Labate centrali, Di Martile libero. Le riserve vengono utilizzate raramente. Il San Vito, che non presenta atlete di grido, ha riportato due vittorie in casa (dove è più temibile) e ottenuto 2 punti in altrettante trasferte, a Roma e Cremona. Sei sono le lunghezze che separano le squadre in classifica.
Malvestito e coach Masacci sono stati vittime della febbre a inizio settimana, ma saranno entrambi al loro posto. Dukule lamenta un normale affaticamento muscolare da adattamento ai nuovi carichi di lavoro, ma pure lei risponderà presente.
Il presidente Sergio Longhi elogia la squadra: “Sono contento di come stanno andando le cose, soprattutto perché vedo un gruppo unito, che lavora bene ed è condotto egregiamente da un allenatore che sa cosa vuole, sia dal punto di vista tecnico che caratteriale. La società per il momento non può che essere soddisfatta. Le ragazze hanno saputo reagire agli infortuni dando quel qualcosa in più per sopperire alla mancanza dei due opposti. C’è una fase d’oro di Bragaglia, ma non solo: tutto sta girando nella maniera giusta. Io dico – riflette il patron – mettiamo fieno in cascina magari per i tempi meno belli, che tuttavia non è detto che arrivino. Vorrà dire che allestiremo un fienile grande”.
Riguardo al match con le pugliesi, Longhi è tranquillo: “Sulla carta siamo leggermente favoriti, ma ormai, dopo tanti anni di pallavolo, sono abituato a valutare la singola partita. Se dovessimo guardare la classifica, alcune gare non dovrebbero nemmeno essere giocate e in altre si andrebbe in campo a cuor leggero. Ogni risultato, invece, è facilmente sovvertibile se non si ha la giusta concentrazione. Credo appunto che il tecnico stia lavorando anche su questo aspetto per evitare un eventuale calo di tensione, che comunque in allenamento non mi è parso di intravedere”.

Formazioni. All Fin Cfl Volta: Bragaglia, Marinelli, Zanin, Malvestito, Fratoni, Crepaldi, Astarita, Favari, Visentin, Dukule. All. Masacci-Fasani.
San Vito: Di Martile, Facchinetti, Piccione, Gorini, Caracuta, Vinciarelli, Jaline, Pinedo, Labate, Ronconi, Carbone. All. Lo Re-Semeraro.
Arbitri: Bernobich di Trieste e Florian di Treviso.

Il turno (9^ giornata, ore 17.30). Nocera Umbra-Donoratico, Volta-San Vito, Cremona-Benevento, Aprilia-Piacenza, Parma-Villa Cortese. Domani: Forlì-Roma, Milano-Urbino. Classifica: Nocera Umbra, Villa Cortese, Milano 19; Piacenza, Parma 15; Volta 14; Roma, Urbino 12; Aprilia 10; Cremona 9; San Vito 8; Donoratico 7; Forlì 6; Benevento 3.

Regionali, in campo Truzzi, San Marco e Italcasa
MANTOVA. Solo tre compagini mantovane in campo domani in C e D. Data la concomitanza con l’assemblea elettiva della Fipav, in programma oggi e domani a Bellaria (Rimini), i campionati dalla B in giù sono fermi. Si giocano però regolarmente quelli dell’Emilia Romagna: considerata la vicinanza con la località riminese, il Crer ha ritenuto di non inserire tale pausa, ma di “pareggiare il conto” con una sosta più lunga per le festività natalizie. Truzzi Poggio Rusco e San Marco Pego, quindi, scendono in campo per la nona giornata di C: le poggesi alle 18 ospitano Reggio, le pegognaghesi alle 18.30 fanno visita al Massenzatico. Il primo match è uno scontro salvezza fra terzultima e penultima; il secondo interessa la zona playoff mettendo di fronte quinta e terza. In Lombardia si giocano sette recuperi, uno dei quali concerne l’Italcasa Porto, che alle 19 riceve il Millenium Brescia, gara che completa il 4° turno in calendario l’8 novembre.

Domenica e lunedì 3° Torneo Planet
Nell'ambito del torneo, per tutti gli allenatori interessati, il Planet Volley ha fissato nella mattinata di domenica 7 dicembre, dalle ore 10:15 alle ore 12:30 presso il PalaSiglacom di Curtatone, un incontro gratuito col professor Bosetti Giuseppe, che illustrerà la didattica del bagher di ricezione nel settore giovanile. Il prof. Bosetti vanta un ricco palmares come allenatore, tra cui spiccano le presenze nella Nazionale Italiana femminile pre-juniores, juniores e seniores, la vittoria del titolo Europeo Juniores femminile nel 1996 ad Ankara in Turchia, per anni è stato organizzatore Fipav del settore femmile. Dal 2002 al 2005 ha anche allenato la nazionale Femminile della Svizzera.

Calendario maschile
DOMENICA 7 DICEMBRE 2008
POMERIGGIO
Girone C PALASPORT CERESE Via Tazio Nuvolari, 4/B 46030 - CERESE di VIRGILIO (MN)
Ore 15:00 PLANET VOLLEY - VOLLEY BRESCIA
Ore 16:00 TEATE VOLLEY CHIETI - LA PIAVE VOLLEY
Ore 17:00 BRESCIA VOLLEY - LA PIAVE VOLLEY
Ore 18:00 PLANET VOLLEY - TEATE VOLLEY CHIETI
LUNEDI’ 8 DICEMBRE 2008
MATTINO
Girone C PALESTRA DI PIETOLE Via IV Novembre 46030 – PIETOLE di VIRGILIO (MN)
Ore 09:30 PLANET VOLLEY - LA PIAVE VOLLEY
Ore 10:45 TEATE VOLLEY CHIETI - BRESCIA
Classifica al termine del girone
1^ C1
2^ C2
3^ C3
4^ C4
Girone A PALESTRA TE’ BRUNETTI (Ist. Sup.Bonomi Mazzolari) Via F. Amadei, 35
46100 – MANTOVA (MN)
Ore 09:00 GABECA MONTICHIARI - ENERGY VOLLEY
Ore 10:00 ENERGY VOLLEY - STADIUM PALL. MIRANDOLA
Ore 11:00 STADIUM PALL.MIRANDOLA - GABECA MONTICHIARI
Classifica al termine del girone
1^ A1
2^ A2
3^ A3
Girone B PALASPORT CERESE Via Tazio Nuvolari, 4/B 46030 - CERESE di VIRGILIO (MN)
Ore 09:00 SCHIO VOLLEY - ZINELLA BOLOGNA
Ore 10:00 ZINELLA BOLOGNA - ARGENTARIO CALISIO VOLLEY
Ore 11:00 SCHIO VOLLEY - ARGENTARIO CALISIO VOLLEY
Classifica al termine del girone
1^ B1
2^ B2
3^ B3
ORE 12:15 SEMIFINALI presso Palestra Ist. Sup. Mazzolari "TE’ BRUNETTI" Via F. Amadei, 35 – Mantova (MN)
La miglior prima classificata contro la miglior seconda classificata, e le altre due prime classificate giocano tra loro.
Al pomeriggio le due vincenti giocano la finale 1°/2° posto al PalaSiglaCom Via Parri, 1 Curtatone (MN), le due perdenti giocano per la finale 3°/4° posto presso la Palestra Te’ Brunetti.
PAUSA PRANZO
POMERIGGIO
Ore 14:00 FINALE 9°/10° posto PALESTRA PIETOLE
Ore 14:00 FINALE 7°/8° posto PALESTRA CERESE
Ore 15:00 FINALE 5°/6° posto PALESTRA TE’ BRUNETTI
Ore 15:00 FINALE 3°/4° posto PALESTRA TE’ BRUNETTI
Ore 16:45 FINALE 1°/2° posto PALASIGLACOM

Calendario femminile
DOMENICA 7 DICEMBRE 2008
POMERIGGIO
Girone A PALESTRA TE’ BRUNETTI (Ist. Sup.Bonomi Mazzolari) Via F. Amadei, 35
46100 – MANTOVA (MN)
Ore 15:30 PLANET VOLLEY - CASTENASO VOLLEY
Ore 16:45 ANTARES VERONA - LIBERTAS FIUME VENETO
Ore 18:00 LIBERTAS FIUME VENETO - CASTENASO
Girone B PALASIGLACOM (Oasi Boschetto) Via Parri, 1 46010 - CURTATONE (MN)
Ore 15:30 STADIUM MIRANDOLA - FOPPAPEDRETTI
Ore 16:45 A.A.ORAGO - STADIUM MIRANDOLA
Ore 18:00 FOPPAPEDRETTI - A.A.ORAGO
LUNEDI’ 8 DICEMBRE 2008
MATTINO
Girone A PALESTRA TE’ BRUNETTI (Ist. Sup.Bonomi Mazzolari) Via F. Amadei, 35
46100 – MANTOVA (MN)
Ore 9:00 PLANET VOLLEY - LIBERTAS FIUME VENETO
Ore 10:15 ANTARES VERONA - CASTENASO VOLLEY
Ore 11:30 PLANET VOLLEY - ANTARES VERONA
Classifica al termine del girone
1^ A1
2^ A2
3^ A3
4^ A4
Girone B PALASIGLACOM (Oasi Boschetto) Via Parri, 1 46010 - CURTATONE (MN)
Ore 9:00 SERVICE MED SAN DONA’ - FOPPAPEDRETTI
Ore 10:15 A.A.ORAGO - SERVICE MED SAN DONA’
Ore 11:30 SERVICE MED SAN DONA’ - STADIUM MIRANDOLA
Classifica al termine del girone
1^ B1
2^ B2
3^ B3
4^ B4
PAUSA PRANZO
POMERIGGIO
Ore 14:00 FINALE 7°/8° posto A4 - B4 PALESTRA TE’ BRUNETTI
Ore 14:00 FINALE 5°/6° posto A3 - B3 PALESTRA TE’ BRUNETTI
Ore 14:00 FINALE 3°/4° posto A2 - B2 PALASIGLACOM
Ore 15:30 FINALE 1°/2° posto A1 - B1 PALASIGLACOM

Il Planet Volley stasera a Pallavolandia

Giorgio Nibbio e Barbara Bedin (foto), allenatori del Progetto Planet Volley e organizzatori del prossimo Trofeo Planet (7-8 dicembre) sono gli ospiti della puntata odierna di Pallavolandia, in onda stasera alle 21.10 su Telemantova. A seguire (21.40) sarà trasmessa la telecronaca registrata dell'incontro di A2 maschile tra Canadiens Mantova e Olio Pignatelli Isernia.

Un po' di numeri
VOLTA. Analizzando attraverso le cifre la sfida fra All Fin Cfl e Benevento, si nota come le collinari abbiano commesso meno errori-punto delle beneventine (16 a 28), fra le cui file l’opposta Voronina ha schiacciato la bellezza di 81 palloni (41%, 33 punti, 11 sbagli e 3 murate). Fratoni ne ha attaccati 53 con il 26% di realizzazione (14 punti, 1 errore) e Crepaldi 42 con il 24% (10 punti, 2 sbagli, 4 murate). Fra fase cambio palla e fase punto le lombarde hanno schiacciato 180 palloni (35%), le campane 200 (38%). Bene la rotazione con Zanin in posto 4, male quella con regista in posto 3. Nel tie-break il Volta ha ricevuto col 90%, il team avversario con il 64%.

L'All Fin Cfl va avanti a testa bassa. Masacci: "Siamo in fase di adattamento"
VOLTA MANTOVANA. “La strada è questa, il lavoro da fare è tanto”. L’All Fin Cfl Volta si specchia nelle parole del suo allenatore, che potrebbero assurgere a slogan, e incamera con tenacia punti preziosi inviando segnali di compattezza fra compagne e fra squadra e staff tecnico degni di nota. Il neo-acquisto Dukule (nata a Riga il 9 settembre 1986 e alta 193 cm) è un utile innesto, ma necessita di tempo. La notizia positiva è che Giusy Astarita, visitata ieri dall’ortopedico dott. Zorzi, ha ricevuto l’ok per iniziare ad allenarsi con la palla. Domenica le collinari ospiteranno il San Vito e il 14 si recheranno ad Aprilia.
Mauro Masacci ripercorre il match: “Nei primi due set abbiamo fatto molta confusione. Benevento ha mostrato senza dubbio cose buone, ma noi abbiamo avuto delle situazioni critiche da lavori in corso. Stiamo cercando di inserire Dukule e ci sono dei meccanismi da sistemare. A livello organizzativo è stato fatto un passo indietro – riconosce l’allenatore – ma Svetlana deve adattarsi ad un ruolo nuovo e agli schemi della squadra. Sono comunque circostanze da cui dobbiamo per forza passare. In certi momenti mi è sembrato di rivedere il pre-campionato con giocatrici che a volte non sapevano bene cosa fare. Ad un certo punto abbiamo dovuto spostare Dukule e cambiare i riferimenti in difesa di Marinelli. Bisogna adattarsi e andare avanti con le atlete che abbiamo. Voronina ha giocato ad un livello straordinario, soprattutto nei primi due set. In seguito, un po’ sono calate loro alla distanza e un po’ siamo cresciute noi. In qualche fase tattica siamo stati abbastanza bravi, più ordinati degli avversari ed è andata bene. Credo che il 3-2 di Benevento sia un risultato positivo – garantisce il coach – perché Dukule sta prendendo confidenza con il campo e noi abbiamo bisogno di introdurla, affinché lei stessa prenda fiducia, si metta a disposizione e la squadra capisca cosa lei può dare”.
Masacci analizza la resa dei fondamentali: “Abbiamo fatto una buona partita in battuta e ricevuto abbastanza bene. Si è delineata confusione in difesa, proprio perché con la lettone abbiamo modificato delle situazioni in seconda linea. In attacco abbiamo sofferto molto. Al di là del cambio palla – si sofferma il mister – noi riusciamo spesso ad attaccare bene quando siamo continui in difesa, perché l’aggressività che mettiamo sulle palle recuperate ci galvanizza per l’attacco. Domenica, invece, in certi momenti la difesa non ha funzionato e ha tolto ‘cattiveria’ all’attacco”.
C’è poi il solito problema degli infortuni e della condizione fisica, che per il semplice fatto che ormai appartenga alla routine non significa non si debba più parlarne. Il tecnico appunto prosegue: “Conviviamo con acciacchi vari, ritornello di questo periodo. Ugualmente, anche dopo due ore avevamo ancora energie per giocare e ciò ci fa stare tranquilli. Fra due settimane spero di avere a disposizione Astarita”.
“Guardando la classifica – conclude – ci si rende conto che quello che stiamo ottenendo è molto buono. Io sono contento dell’atteggiamento e orgoglioso della mia squadra, per tutte le traversie che stiamo passando. Le ragazze stringono i denti mostrando attaccamento e volontà notevoli”.