L'All Fin Cfl si è rialzata
VOLTA MANTOVANA. Buon Natale All Fin Cfl. Anche se il turno di campionato del 26 già incombe. Le collinari hanno ritrovato il sorriso battendo la Magic Pack, malgrado il maggior numero di errori punto (29 contro 22), addirittura 11 nel primo set, vinto poiché le cremonesi non mettevano giù la palla. Fratoni ha schiacciato 45 palloni realizzando 18 punti più 2 a muro. In questo fondamentale è stata super Bragaglia con 6. Buono il gioco al centro. Dukule ha un misero 17%.
Finalmente con Cremona si vince. Evelyn Marinelli non crede alla bestia nera e sorride: “Nell’approccio alla partita ci siamo più che altro concentrate sul fatto che la Magic Pack era a pari punti con noi e sul fatto che fosse considerata come un derby. Per questi motivi la gara era sentita ancora di più. Noi stiamo continuando a sopperire a mancanze, infortuni e affaticamenti e non posso che parlare in termini positivi della squadra e di come abbiamo reagito. L’importante era fare punti, poi gli aspetti che non vanno e che non ci danno ritmo li valuteremo in palestra, ovviamente per quanto possibile, visto che è difficile allenarsi tutte insieme. Dunque doppiamente brave anche per questo”. Ci sono palle che danno sicurezza, altre meno. “Vero. In certi momenti qualcuna di noi perde tranquillità e certe giocate non vengono, ma non sono attribuibili alla stanchezza. Diciamo che la mente fa la sua parte e giocare con maggiore tranquillità dà i suoi frutti”.
Mauro Masacci esordisce elogiando l’équipe avversaria: “In Coppa Italia e nell’ultima gara con Forlì ha giocato veramente bene; è una squadra giovane, che ha una sua identità di gioco e che dispone di un buon lavoro alle spalle. Ieri sono saltati in ricezione e probabilmente si sono innervositi. Sia noi che loro abbiamo commesso vari errori in attacco. La differenza l’hanno creata la nostra battuta e, in misura minore, il nostro muro. Fra muro e difesa noi siamo stati più ordinati”. Dukule si è inserita negli schemi, ma stenta ad emergere. L’allenatore spiega: “Mi spiace quando è stata fischiata per quel palleggio in rete, sicuramente un errore grossolano e non da atleta di serie A. In allenamento sta compiendo progressi notevoli, in partita è evidente che ha dei momenti negativi. Lei vuole migliorare. Non abbiamo preso una straniera di prima fascia – ricorda il coach – ma una che ha giocato solo nei college universitari. Deve capire molte cose, anche se adesso la comunicazione è migliorata, e deve mettere in campo ciò che ha dimostrato di saper fare in allenamento. Ci vorrà del tempo per fare il saltino in avanti”. Zanin si è espressa bene? “Molto meglio. Tecnicamente sono contento, tatticamente ci sono aspetti da rivedere insieme, ma Valeria ha cambiato atteggiamento, è molto più serena. Senza un vero opposto ci sono fasi in cui la mia alzatrice è messa sotto pressione e portata a fare qualche scelta discutibile”. Masacci conclude: “Questa vittoria è un regalo che ci siamo fatti noi, ma che dedichiamo anche alla società che ci ha lasciato lavorare tranquilli”.