Busto-Pomì promette equilibrio

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Vigilia di Coppa Italia per la Pomì Casalmaggiore che domani alle 18,00 scende in campo al Pala Piantanida di Busto Arsizio ospite della Unendo Yamamay per l’andata dei quarti di finale della competizione (gara di ritorno mercoledì 4 Febbraio ore 20,30 Pala Farina di Viadana). Un confronto ricco di spunti e di interesse e che da due anni a questa parte, da quando cioè la formazione di Casalmaggiore è approdata in A1, si è sempre rivelato spettacolare. Le due squadre arrivano al match in un buono stato di forma e reduci da una striscia di campionato importante. Le ragazze di Parisi nelle ultime tre giornate di campionato hanno superato Conegliano e Montichiari e tra i due impegni casalinghi si sono tolte il lusso di andare ad infliggere alla capolista Novara il primo stop casalingo della stagione superandola al quinto set. Anche il cammino delle rosa di Mazzanti recita tre successi nelle ultime tre uscite con analogo bottino di punti delle prossime avversarie di Coppa, vittoria casalinga con Bergamo e due successi in trasferta sui campi di Montichiari (0-3) e Firenze (2-3). Insomma le premesse per vedere una grande pallavolo ci sono tutte anche perché in campo scenderanno tra le giocatrici più titolate della nostra pallavolo. Tre le ex di turno, Serena Ortolani e Marika Bianchini per quanto riguarda la Pomì, entrambe con le farfalle nella scorsa stagione, e Letizia Camera per quanto concerne la formazione bustocca, palleggiatrice della prima storica partecipazione alla A1 delle rosa. I precedenti in Coppa Italia tra Busto e Casalmaggiore sono di una vittoria per parte, Nella scorsa stagione, in occasione degli ottavi, 3 a 1 a Viadana per la Pomì, in quel di Busto, nel match di ritorno, 3 a 2 per le padrone di casa che vennero estromesse dalla competizione salvo poi rientrarvi dalla porta di servizio come da regolamento ed arrivare alla final four. In casa rosa ci è preparati a dovere per questo appuntamento, la società, che con la Coppa ha un feeling particolare (ricordiamo una Coppa Italia di B2 vinta e due finali, una di B1 con Ornavasso ed una di A2 con Frosinone entrambe perse), vuole fermamente la final four ma è anche consapevole che per potervi prendere parte la squadra dovrà esibire con la Unendo Yamamay due gare al limite della perfezione. Busto, non è, come tanti vogliono far credere Diouf dipendente, è una squadra che attorno all’azzurra annovera tante campionesse, italiane e straniere e che è vicina a poter contare nuovamente su Aelbrecht, rientrante dall’infortunio al ginocchio, e che conferirà valore aggiunto forse già in Coppa e sicuramente a medio termine anche in campionato. Le rosa partiranno per Busto nel pomeriggio odierno, verso le 17,00 al termine della seduta di allenamento. Nella mattinata di domani rifinitura al Pala Piantanida dove alle 18,00 ci sarà il fischio d’inizio della gara.

Squadre
Unendo Yamamay Busto Arsizio: 1 Lyubushkina, 2 Degradi, 3 Rania, 5 Michel, 6 Leonardi, 7 Marcon, 8 Perry, 9 Aelbrecht, 12 Camera, 13 Diouf, 14 Wolosz, 16 Hevelkova, 17 Pisani. All.: Parisi
Pomì Casalmaggiore: 1 Ortolani, 3 Skorupa, 4 Bianchini, 5 Sirressi, 6 Gennari, 7 Quiligotti, 8 Gibbemeyer, 9 Agrifoglio, 10 Klimovich, 15 Stevanovic, 16 Tirozzi. All.: Mazzanti
Arbitri Umberto Zanussi, Massimo Florian

Biglietti
Da ieri prenotabili online www.volleybusto.com/tickets.php oppure nei 1000 punti vendita TicketOne diffusi in tutta Italia e disponibili in biglietteria da un’ora e mezza prima dell’inizio della gara. Parterre: intero 25 euro – ridotto (da 2 a 10 anni non compiuti e over 65) 17,00 euro. Da 0 a 2 anni omaggio senza posto assegnato. Primo anello numerato: intero 18,00 euro – ridotto (da 6 anni compiuti a 14 anni non compiuti e over 65) 13,00 euro. Da 2 a 6 anni non compiuti omaggio, da 0 a 2 anni omaggio senza posto assegnato. Primo anello non numerato: intero 13 euro – ridotto (da 6 anni compiuti a 14 anni non compiuti e over 65) 8,00 euro. Da 0 a 6 anni non compiuti omaggio. Secondo anello non numerato: intero 6,00 euro. Da 0 a 6 anni non compiuti omaggio

Media
Su volleybusto.com, App UYBA per smartphone e bustolive.it Diretta Volley #UYBACasalmaggiore: videocommento interattivo (streaming) e tabellone live. La differita della gara verrà trasmessa sulla tv ufficiale della Pomì Casalmaggiore, Cremona 1 (digitale 211), martedì 3 Febbraio alle ore 14,00.

Elisa Peluso al Volta

VOLTA MANTOVANA. Rinforzo d’esperienza per il Volta fra la chiusura del girone d’andata e l’inizio del ritorno: in collina sale l’alzatrice Elisa Peluso, ex Campitello in B1. La forte regista, nata a Siena il 6 maggio 1978, ha un curriculum di tutto rispetto, comprendente l’A1 a Perugia e Rubiera dal 96 al 99 e, di recente, l’A2 a Soverato e Rovigo. In Veneto ha militato nella scorsa stagione mentre in quella attuale era a Brindisi in B1. Il Volta può approfittare del week-end di sosta per integrare al meglio il nuovo innesto. “Al palleggio si sono alternate una giovanissima del vivaio e una ragazza proveniente da categorie inferiori – dichiara patron Longhi -. I risultati sono stati altalenanti con buona ripresa finale. Si è presentata questa possibilità e crediamo che le nostre giovani possano assimilare tanto”.

Pomì in tour a Rivalta

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
La fase di avvicinamento alla Coppa Italia che la vedrà di scena sul campo della Unendo Yamamay Busto Arsizio domenica alle 18,00 per il match di andata dei quarti di finale, non distoglie la Pomì Casalmaggiore dagli incontri che la impegnano nelle province che gravitano attorno al casalasco-viadanese. Ieri Beatrice Agrifoglio e Jovana Stevanovic, in rappresentanza della squadra, sono state ospiti della Asd Pallavolo Rivalta di Rivalta sul Mincio (MN). La palleggiatrice e la centrale serba della formazione rosa hanno incontrato le giovani della locale società, i genitori e il tecnico Federica Pagliari. Uno dei tanti appuntamenti previsti nelle province di Mantova, Reggio Emilia, Cremona e Parma dalle quali arrivano gli appassionati che seguono la Pomì e dove la società guidata dal Presidente Massimo Boselli Botturi intende aumentare la propria presenza. Nelle prossime settimane la società ha in scaletta altri appuntamenti e coglierà l’occasione per iniziare a diffondere informazioni relative al summer camp in programma a Luglio per il quale il Dg Giovanni Ghini è già al lavoro. Partire d’anticipo nella programmazione delle attività estive nella passata stagione si è rivelato vincente e quindi seguire la stessa rotta permetterà di incrementare la partecipazione delle giovani leve del territorio e contemporaneamente far crescere l’interesse e la passione attorno alla formazione di A1.

Pomì al lavoro per la Coppa Italia

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Dal campionato alla Coppa, dal sofferto ma importante successo sul campo del Bisonte Firenze al match di andata dei quarti di finale della competizione che nel week-end 28 febbraio-1 Marzo a Rimini assegnerà il primo trofeo della stagione 2014-2015. Per la Pomì Casalmaggiore Coppa Italia ancora una volta è sinonimo di Unendo Yamamay Busto Arsizio avversario che pure nella passata stagione le rosa incrociarono anche se agli ottavi riuscendo nell’impresa di qualificarsi per la fase successiva. A seguire la formazione bustocca venne riammessa alla competizione in base ai ripescaggi previsti dal regolamento ed arrivò alla final four. Quest’ultimo è l’obbiettivo che la società casalasca insegue fortemente anche se nell’ambiente rosa c’è la consapevolezza che per raggiungerlo occorrerà giocare una pallavolo perfetta. Busto è in forte crescita, la vittoria sul campo di Novara due settimane fa ne è la riprova e quando le ragazze di Parisi sentono profumo di gare importanti danno sempre il massimo. Se le due gare che hanno preceduto la settimana preparatoria all’esordio in Coppa dovevano testare il valore e la competitività di Tirozzi e compagne, si può dire che siano andate a buon fine. Le due trasferte con Metalleghe Sanitars e Bisonte hanno portato tanto fieno in cascina, tre punti con le bresciane e due con la formazione di Vannini, non nuova in questa stagione a mettere i bastoni tra le ruote alle grandi del torneo, possono essere considerati un buon bilancio per una Pomì che, considerando anche la vittoria interna con la Foppapedretti Bergamo, è in serie positiva da tre gare. E se la personalità era stata l’arma in più per espugnare il Pala George di Montichiari, il cuore e il carattere l’hanno fatta da padroni nella gara del Mandela Forum permettendo alla squadra di mister Davide Mazzanti di risalire la china dal 2 a 0 per le fiorentine e coronare poi la rimonta con la vittoria al quinto set. Una rimonta che ha confermato la squadra di Casalmaggiore al terzo posto della classifica ed ha portato un cospicuo apporto al morale delle giocatrici perché si sa le vittorie sofferte sono sempre le più belle. Proprio a causa dell’impegno esterno in terra Toscana nell’insolita serata di lunedì, le rosa hanno potuto beneficiare del riposo nell’intera giornata di martedì e solo da ieri hanno ripreso ad allenarsi a ritmo serrato. La partenza per Busto è prevista per sabato.

Mazzanti: "Alla fine abbiamo vinto col cuore"

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Bisonte Firenze e Pomì Casalmaggiore danno vita ad un incontro combattuto nel posticipo del lunedì. Al Mandela Forum ad esultare è la formazione casalasca che risale da 2-0 per le locali e corona la rimonta con una vittoria netta al quinto set. Inizio col botto per la Pomì che in men che non si dica è gia sull’1-6 grazie ad un muro ermetico (un punto a testa per Skorupa e Stevanovic) e ad un attacco concreto con Tirozzi e Bianchini infallibili. Il Bisonte si lancia nel recupero e con Mastrodicasa si porta a quattro lunghezze dalle rosa (3-7). Turlea firma il punto del 5-8 ma subito Gibbemeyer ribadisce per il 5-9. La statunitense si conferma la più prolifica tra le rosa e grazie a lei Casalmaggiore vola sull’8-12. Una doppia di Turlea accorcia per le toscane (10-12) e ci vuole un attacco di Bianchini per mettere nuovamente tra le squadre due punti (11-13). Il Bisonte è sempre in scia ma la Pomì trova sempre il colpo per scongiurarne il pareggio. La squadra di casa tuttavia non demorde, raggiunge le rosa con Mastrodicaca (15-15) e poi effettua il sorpasso con Turlea che sfrutta il muro scomposto di Ortolani. Da un altro muro, ancora di Mastrodicasa su Ortolani, arriva il 17-15 delle locali che si vedono comunque raggiunte dalle rosa grazie ai punti di Gibbemeyer ed Ortolani. Si viaggia sempre sull’equilibrio di nuovo infranto da due palle lunghe di Pascucci che il muro casalasco riesce solo ad intercettare ma a non fermare. Botta e risposta tra Gibbemeyer e Calloni per il 21-19, ma Negrini è tatticamente perfetta nel mettere a terra la palla che vale il 22-19. Incrementa ancora il vantaggio il Bisonte grazie al muro di Calloni su Bianchini, quindi Turlea chiude a rete una palla vagante oer il primo set-ball di marca locale. Chiude Pascucci con punto diretto dal servizio. Nessun cambiamento nello schieramento delle due squadre in avvio di secondo parziale. E’ la squadra di Casalmaggiore a partire con una marcia in più ma ancora una volta il Bisonte recupera. Dal 3-6 si passa all’8-6, un parziale di 5-0 che lancia prepotentemente le padrone di casa. Nelle fila rosa c’è disorientamento e confusione e fioccano gli errori in attaco, le toscane viceversa filano dritto con una Turlea incontenibile, e mister Mazzanti prova le varie Gennari per Tirozzi, Agrifoglio per Skorupa, Quiligotti per Ortolani ed infine Klimovich per Stevanovic. Gennari tra le neo entrate è sicuramente la più efficace con tre punti che però non bastano per risollevare le sorti di un set che si avvia verso un finale molto amaro. Il Bisonte va a segno per due volte anche dai nove metri proprio sulla neo entrata Quiligotti e il set diventa in giocabile. A chiudere è il Bisonte con un 25-13 che suona come una severa punizione ma anche un meritato traguardo da parte delle padrone di casa. Si riparte nel terzo set con due muri della formazione rosa, di Stevanovic e Tirozzi che la dicono lunga sul desiderio di riscatto di Casalmaggiore. Le rosa confermano le proprie buone intenzioni e con alcuni colpi di classe di Ortolani e Tirozzi arriva sul 5-9. Al termine di un’azione prolungata con il muro casalasco a smorzare a ripetizione gli attacchi di casa le rosa toccano quota dieci con Bianchini che poi blocca a muro Turlea per il 5-11. La Pomì continua incessante la propria marcia ed arriva al time-out tecnico avanti 7-12. Il tecnico Vannini vista la squadra in difficoltà tenta la carta Vingaretti in cabina di regia richiamando in panchina l’ex rosa Petrucci che di li a poco ritrova il campo. Inizia nuovamente a sbagliare la Pomì Casalmaggiore e il Bisonte si riavvicina pericolosamente (14-17) costringendo il tecnico delle rosa Davide Mazzanti a fermare il gioco. Fa bene lo stop a Casalmaggiore che con Bianchini si rimette in moto (14-18) e poi tocca quota diciannove con un gran lungolinea di Tirozzi che anticipa lo stop richiesto da Vannini. Al rientro in campo Ortolani sbaglia dai nove metri e viene sostituita da Gennari. Le toscane credono nella rimonta e vi si lanciano con impeto e coraggio ancora una volta trascinate da Turlea che firma due mani out su Tirozzi e porta la propria squadra sul 20-21. Ci vuole una invasione ravvisata ai danni della stessa Turlea per mandare le casalasche sul 20-22 ma la giocatrice si rifà subito firmando il 21-22. Il quarto mani-out di Turlea regala al Bisonte il punto del pareggio e solo grazie al pipe vincente di Tirozzi ritrova il vantaggio sul 22-23. Il quinto punto consecutivo di Turlea vale la nuova parità. Ancora la capitana Tirozzi rimette avanti le rosa che chiudono 23-25 con un lungolinea millimetrico di Ortolani. Inizia male il quarto set per la Pomì Casalmaggiore. Anziché trarre vigore dalla vittoria del terzo set la squadra lascia l’iniziativa alle padrone di casa che partono di slancio e mantengono costantemente il vantaggio. Quest’ultimo assume la massima estensione sul 6-2 che costringe Mazzanti a chiedere il time-out discrezionale. La Pomì approfitta di un momentaneo appannamento della formazione di casa e con Tirozzi mette a segno i due punti che dimezzano il divario (8-6). Lo svarione del direttore di gara che non concede il time-out al Bisonte vistosamente richiesto dalla panchina toscana costa il secondo ritardo di gioco alla Pomì e regala il 9-6 al Bisonte. L’orgoglio rosa trova la risposta più bella sul campo con il meno due firmato da Bianchini (11-9) e la successiva bomba di Tirozzi per il 12-10. Arriva quindi il gran muro di Stevanovic su Turlea che riporta a stretto contatto Casalmaggiore (12-11). Ortolani fa sentire ancora il fiato sul collo delle toscane che si vedono raggiunte dall’ace di Stevanovic (14-14) . Scappa nuovamente il Bisonte grazie al pallonetto punto di Mastrodicasa e l’errore in attacco di Stevanovic ma subito Ortolani e Skorupa in battuta ristabiliscono la parità (16-16). Arriva il vantaggio di Casalmaggiore dopo potente attacco di Bianchini, quindi le rosa arriva sul + 2 grazie all’errore di Negrini da zona sei. Gennari, appena subentrata su Ortolani, firma il 17-19 e il tecnico Vannini tenta la carta Liliom per Pascucci. La Pomì sembra lanciata, Gennari realizza il 17-20, quindi è la volta di Tirozzi per il 17-21. Altro cambio nelle fila di casa con Pietrelli per Negrini. Tirozzi in attacco e Stevanovic a muro issano le casalasche sul 19-23, Liliom manda abbondantemente out, chiude Tirozzi con diagonale da posto quattro. Parte con una marcia in più la Pomì nel quinto e decisivo set. Subito avanti 0-2 le rosa che confermano Gennari per Ortolani. Il Bisonte che torna a puntare su Pascucci per Liliom appare meno convinto dei precedenti set e la Pomì lo costringe in affanno. L’1-4 scaturito da un errore in attacco di Turlea, convince Vannini a stoppare il gioco. E’ straripante la formazione casalasca, Tirozzi trascina, i muri di Stevanovic e Bianchini insormontabili e quando ci si mette anche la battuta con la stessa Bianchini a segno per il 12-10 si capisce che difficilmente il match può sfuggire dalle mani delle rosa. Il Bisonte spara le ultime cartucce ma sono a salve, Calloni manda fuori le ultime speranze per le locali regalando il punto quattordici alle casalasche che poi usufruiscono di un altro errore di Turlea per andare a chiudere 5-15.

INTERVISTE “E’ stata una partita strana – commenta il tecnico della Pomì Casalmaggiore Davide Mazzanti – la squadra è partita carica, precisa ed ordinata poi ad un certo punto la situazione è cambiata. Perso il primo set per alcuni particolari, nel secondo siamo uscite dal match. Abbiamo fatto una gran fatica per rientrare anche perché il Bisonte si è rivelato avversario combattivo in difesa. Modificando qualcosa abbiamo trovato la quadra e pur lottando ad armi pari con le nostre avversarie abbiamo ritrovato alcuni fondamentali per noi importanti come la battuta e il muro riuscendo a risalire la china. Anche nel tie-breack non abbiamo espresso il nostro gioco abituale ma alla fine il cuore ci ha permesso di prevalere”. “Siamo venuti a capo di una gran battaglia – spiega Bianchini ex di turno – la partita si è messa come mai avremmo voluto ma l’essere costrette a rimontare ci ha esaltato permettendoci di giocare col cuore in mano e di esultare al quinto”. “Sono ancora incredula – spiega l’attaccante di Firenze Giulia Pascucci – siamo state ad un passo dal poter vincere in tre set. Un po’ di deconcentrazione e una risalita della Pomì ha deciso il ribaltamento delle sorti del match. La Pomì è squadra di grande levatura e quando ha iniziato a ricevere mettendo palla in mano a Skorupa le cose sono decisamente cambiate in meglio per lei e in peggio per noi che abbiamo finito col perdere la rotta”.

IL BISONTE FIRENZE 2
POMI’ CASALMAGGIORE 3
(25-19, 25-13, 23-25, 20-25, 5-15)
Il Bisonte: Petrucci 1, Turlea 21, Mastrodicasa 7, Calloni 11, Pascucci 16, Negrini 14, Parrocchiale (L), Vingaretti, Liliom 1, Pietrelli, ne Poggi, ne Savelli, ne Bertone. All.: Vannini
Pomì: Skorupa 3, Bianchini 18, Stevanovic 10, Gibbemeyer 6, Ortolani 13, Tirozzi 24, Sirressi (L), Agrifoglio, Gennari 5, Quiligotti, Klimovich. All.: Mazzanti
Arbitri: Feriozzi, Bellini
Note: spettatori 700, durata set 25’, 22’, 29’, 27’, 13’, totale 117’. Aces: Il Bisonte 5, Pomì 4.Battute sbagliate: Il Bisonte 4, Pomì 10. Muri: Il Bisonte 13, Pomì 13 . Ricezione: Il Bisonte 66% (prf 33%), Pomì 62% (prf 29%).

Boselli: "Contento per la reazione"

FIRENZE. Grosso sospiro di sollievo a fine match dopo una gara dai due volti. Dirigenti e tifosi si stringono attorno alla squadra, da applaudire per la reazione. Nonostante la trasferta scomoda di lunedì sera, la Pomì ha potuto vantare un discreto numero di sostenitori. Il presidente Massimo Boselli parte proprio da loro: “Un bel gruppetto, caloroso, bravo e corretto. I supporter hanno tifato per tutta la partita malgrado ci siano stati dei momenti veramente non belli e di grande sofferenza”. E qui inizia l’analisi dell’incontro: “Difficile. In ogni set partivamo bene, poi cominciavamo a subire. Il terzo set l’abbiamo preso per i capelli e menomale. Penso che bisogna essere contenti per i 2 punti, per come si era messa. La squadra ha dimostrato carattere e la vittoria è frutto della capacità del gruppo di risalire pian piano. Ha iniziato a giocare meglio fino a risollevarsi del tutto. Tirozzi ha trascinato e Skorupa ha ripreso in mano la partita”.

Pomì da thriller

FIRENZE. La Pomì esulta col fiatone al Mandela Forum nel posticipo della 15^ giornata. Ci vogliono cinque set per mettere le briglie al Bisonte, preso al laccio ma non certo abbattuto come avrebbe lasciato supporre la classifica. Del resto si sa che di partite facili in questo campionato non ce ne sono e la Pomì deve ritenersi soddisfatta di aver portato a casa 2 punti che significano terza posizione di nuovo in solitaria, dopo il momentaneo aggancio del Conegliano domenica sera. Le squadre hanno duellato a viso aperto e le emozioni non sono certo mancate. Si può vincere anche così. Tirozzi con 24 punti si aggiudica il confronto a distanza con la veterana Turlea (21).
Formazioni annunciate da ambo le parti. Il Bisonte schiera l’ex Petrucci in regia, la stella Turlea fuori mano, Negrini e Pascucci in banda, Calloni e Mastrodicasa al centro, Parrocchiale in seconda linea. La Pomì risponde con Skorupa alzatrice, Bianchini opposta, Ortolani e Tirozzi schiacciatrici, Stevanovic e Gibbemeyer centrali, Sirressi libero. Nel primo set le ospiti rincorrono con abnegazione, ma dal 21-19 alzano bandiera bianca. Eppure l’avvio le vede protagoniste con Skorupa e Stevanovic a mostrare i muscoli a muro e Bianchini e Tirozzi in attacco (1-6). Gibbemeyer è la più prolifica e la Pomì vola 8-12. Turlea e Mastrodicasa però recuperano (15-15) e si viaggia punto a punto. Il finale tuttavia è fiorentino: Calloni e Negrini aprono il varco e la free-ball messa a segno da Turlea decreta il set-ball, chiuso dall’ace di Pascucci. Il secondo parziale è un mezzo incubo. Da 3-6 si va 8-6 e fioccano gli errori in attacco. Coach Mazzanti le tenta tutte: Gennari per Tirozzi, Agrifoglio per Skorupa e Quiligotti per Ortolani. I 3 punti di Gennari non bastano per risollevare le sorti di un set amaro. Due ace delle toscane e il set diventa non giocabile e punitivo. Nel terzo finalmente le rosa rialzano la testa, anche se in dirittura d’arrivo subiscono la rimonta rischiando veramente tanto. Si parte con due muri targati Stevanovic e Tirozzi. Bianchini schiaccia bene e mura Turlea per il 5-11. L’allenatrice di casa, Vannini, cambia le regista: dentro Vingaretti per Petrucci, che di lì a poco ritroverà il campo. Alla Pomì torna la ‘sbaglite’ (14-17) e Firenze crede nella rimonta. Due mani e fuori di Turlea sanciscono il 20-21 e la stessa rumena timbra il 22-22. La pipe di Tirozzi dice 22-23 e dopo il nuovo punto di Turlea, Tirozzi e Ortolani concludono. La quarta frazione premia la tenacia delle rosa, che acciuffano le padrone di casa a quota 14, di nuovo sul 16-16, poi mettono la freccia (16-17) e raggiungono il tie-break. L’orgoglio si scatena sul 9-6. Attcchi prepotenti e muri valgono il 12-11. Ortolani mena fendenti e l’ace di Stevanovic porta al 14-14. Tocca alla neoentrata Gennari marcare il break (17-20). Le lombarde sono lanciate e Stevanovic a muro e Tirozzi in attacco griffano il 20-25, ringraziando l’out di Liom che regala il set-ball. Nel quinto set la Pomì viaggia sul velluto (1-4, 2-8). Tirozzi trascina e il muro di Stevanovic e Bianchini è invalicabile. L’ace di Bianchini propizia il 2-10 e il match adesso è in discesa. Due errori bisontini offrono il 5-15 e la Pomì raccoglie meritati applausi uniti a qualche tiratina d’orecchie per i primi due set. Domenica Coppa Italia a Busto Arsizio.

IL BISONTE FIRENZE 2
POMÌ CASALMAGGIORE 3
25-19, 25-13, 23-25, 20-25, 5-15
IL BISONTE FIRENZE: Petrucci 1, Turlea 21, Negrini 14, Pascucci 16, Calloni 11, Mastrodicasa 7, Parrochiale (L), Vingaretti, Pietrelli, Liliom 1. N.e.: Poggi, Savelli (L2), Bertone. All.: Vannini-Gentile.
POMÌ CASALMAGGIORE: Skorupa 3, Bianchini 18, Ortolani 13, Tirozzi 24, Stevanovic 10, Gibbemeyer 6, Sirressi (L), Gennari 5, Klimovich, Agrifoglio, Quiligotti. All: Mazzanti-Bolzoni.
Arbitri: Feriozzi (Ap) e Bellini (Pg)
Note: spettatori 700; durata set 24’, 22’, 30’, 27’, 13’; ace 5-4; battute sbagliate 4-10; muri 13-13

Spettacolo al Beach Stadium, Pini-Bulgarelli 4e

BAGNOLO SAN VITO. Intensa e lunghissima giornata di beach volley e torneo di alto livello al Beach Stadium di Bagnolo San Vito. La tappa regionale federale di serie beach 3 ha regalato ai colori mantovani il quarto posto delle poggesi Debora Pini e Silvia Bulgarelli, in tabellone come teste di serie numero uno. Le ex atlete del Volta nell’indoor ora giocano in C a Carpi. Senza macchia il loro percorso fino alla semifinale. Passato il primo turno per bye, il duo si è sbarazzato di Caglio-Lusenti (15-11 15-13), Simonetti-Amoruso (15-11 15-9) e Scarponi-Lardini (15-5 15-9), ma arrivato fra le prime quattro ha perso la magia e si è arreso 15-9 15-11 al cospetto di Cutri-Favini e 15-10 15-12 nei confronti di Guglielmetti-Favaglioni nella finalina per la terza piazza.
Non hanno passato il primo turno, invece, le altre tre coppie della nostra provincia. Zeudi Consolini e Chiara Prandi hanno ceduto 15-11 15-13 a Campi-Flamini e nei perdenti sono state eliminate da Menon-Veith (12-15 15-9 15-8). Fra i ragazzi, Dario Resta e Cristiano Caliari hanno perso prima contro Bissacco-Siri (15-11 18-16) e poi contro Gambarelli-Andreatta (15-10 15-9); Carlo Pozza e Christian Verri si sono inchinati a Panizza-Segalini nel primo turno (15-13 15-11) e agli stessi Bissacco-Siri nel primo turno perdenti (15-11 15-17 15-8).
Il 2x2 femminile è stato vinto dalle sorelle Giulia e Irene Aprile battendo in finale Sabrina Cutri e Erika Favini 15-7 11-15 15-9. Il 2x2 maschile ha arriso a Filippo Romani e Fabrizio Andreatta sconfiggendo in tarda serata Filippo Bulgarelli e Michele Camerano 15-13 15-10. Da segnalare la presenza dell’ex azzurro indoor e beach Matteo Martino, giunto quarto in tandem con Torello.
Il Crl ha elogiato gli organizzatori per l’accoglienza e l’efficienza.

Pomì a Firenze nel posticipo

VIADANA. I riflettori della 15^ giornata di A1 restano accesi più a lungo e stasera sarà la Pomì ad essere illuminata. Alle 20.30 al Mandela Forum di Firenze va in scena il posticipo fra Il Bisonte terzultimo in classifica e la Pomì terza (agganciata momentaneamente dal Conegliano). Le fiorentine sono però in crescita e avversarie tutt’altro che malleabili: reduci dal colpaccio di Bergamo (PalaNorda violato 3-1) hanno giocatrici di buonissimo livello come Turlea, Calloni e Negrini e stanno prendendo sempre più coscienza di essere in grado di risalire la graduatoria. Per la Pomì la partita si configura come un altro esame di maturità: è la seconda trasferta consecutiva dopo la bella vittoria di Montichiari e l’équipe rosa deve continuare a dimostrare di saper esprimere il proprio gioco anche fuori casa per dare seguito alla scintilla scoccata domenica scorsa al PalaGeorge. All’andata il team delle ex Bertone e Petrucci impensierì poco le casalasche, ma stavolta si profila una partita decisamente diversa e la Pomì ne è consapevole. “Massimo rispetto per Il Bisonte – dichiara la terza centrale Vera Klimovich –. Ha un buon organico e tre giocatrici d’esperienza. Turlea, Negrini e Calloni possono fare la differenza in ogni momento e trascinare le compagne. Fondamentale sarà ricordarsi di come abbiamo affrontato Montichiari e riproporre anche a Firenze pari motivazioni. Giocare di lunedì sera in trasferta non credo inciderà sulla nostra prestazione, però non avremo il solito seguito di tifosi”. La bielorussa è alla prima esperienza in Italia, ha visto poco il campo finora ma è sicura di poter crescere: “Il campionato italiano è molto impegnativo, non esistono partite facili, ma è normale che sia così perché in Italia ci sono giocatrici tecnicamente fortissime e che fanno di ogni gara un evento mai scontato. Diciamo che il livello alto rappresenta la normalità. Ho la fortuna di giocare in una squadra molto competitiva e ho la possibilità di migliorare”.
Il Bisonte Firenze: Mastrodicasa, Petrucci, Liliom, Turlea, Negrini, Poggi, Pascucci, Parrocchiale, Savelli, Pietrelli, Calloni, Bertone, Vingaretti. All.: Vannini-Gentile.
Pomì Casalmaggiore: Ortolani, Skorupa, Bianchini, Sirressi, Gennari, Quiligotti, Gibbemeyer, Agrifoglio, Klimovich, Stevanovic, Tirozzi. All.: Mazzanti-Bolzoni.
Arbitri: Feriozzi di Ascoli Piceno e Bellini di Perugia.

Pomì, occhi aperti

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
La Pomì Casalmaggiore starà oggi alla finestra in attesa di affrontare il proprio match valevole per il quarto turno di ritorno nel posticipo di domani sera. La squadra di Mazzanti sarà di scena lunedì alle 20,30 sul campo del Bisonte Firenze. Le rosa affronteranno, dunque, la formazione delle ex Alessandra Petrucci e Floriana Bertone, alla luce dei risultati di tutte le altre squadre. Vantaggio o svantaggio sarà il campo a decretarlo, ma al di là dei risvolti delle altre gare l’intento di Tirozzi e compagne appare quello di volere bissare la bella prestazione esterna di Montichiari e confermarsi squadra quotata anche lontano dal terreno amico. Affrontare una formazione come quella fiorentina, reduce fra l’altro dal successo esterno del Pala Norda dove ha avuto la meglio della Foppapedretti Bergamo in quattro set, non sarà facile. Ma a preoccupare non sarà solo lo stato di grazia e il morale alto delle ragazze di Vannini bensì il tasso tecnico che possono vantare. Il Bisonte dispone di elementi in grado di fare la differenza in qualsiasi momento del match, giocatrici di grande esperienza. Turlea, Calloni e Negrini, solo per citarne alcune vantano caratteristiche in grado di mettere in difficoltà qualsiasi squadra del massimo campionato e se ispirate possono divenire trainanti per l’intera squadra. Nell’unico precedente di A1, quello del girone di andata, la Pomì dominò in lungo e in largo le toscane alle quali non bastarono i 14 punti di Negrini e gli 11 di Turlea per evitare il 3 a 0 finale a favore delle rosa. Sicuramente il Bisonte è cresciuto molto da quell’occasione e il fatto di poter giocare tra le mura amiche del Mandela Forum ne incrementerà all’ennesima potenza la pericolosità. La squadra di Casalmaggiore in settimana ha lavorato sodo in previsione di questo match che si configura come un’altra prova di maturità e che potrebbe rivelarsi importante per ulteriori positivi risvolti di classifica ma anche in prospettiva Coppa Italia. Arrivare al match di andata dei quarti di finale con Busto col morale alto sarebbe oltremodo vantaggioso. La Pomì, dopo la mattinata di riposo, sosterrà nel pomeriggio una seduta di video e a seguire di tecnica, per domani ore 8,30 è prevista la partenza per Firenze dove alle 12,00 è in programma la rifinitura sul campo di gioco. Alle 20,30 squadre in campo agli ordini di Ugo Feriozzi ed Andrea Bellini.
Squadre
Il Bisonte Firenze: 1 Mastrodicasa, 2 Petrucci, 3 Liliom, 6 Turlea, 7 Negrini, 8 Poggi, 9 Pascucci, 10 Parrocchiale, 11 Savelli, 12 Pietrelli, 13 Calloni, 15 Bertone, 18 Vingaretti. All.: Vannini
Pomì Casalmaggiore: 1 Ortolani, 3 Skorupa, 4 Bianchini, 5 Sirressi, 6 Gennari, 7 Quiligotti, 8 Gibbemeyer, 9 Agrifoglio, 10 Klimovich, 15 Stevanovic, 16 Tirozzi. All.: Mazzanti
Arbitri Ugo Feriozzi, Andrea Bellini
Media
La gara verrà trasmessa in differita martedì 27 Gennaio alle ore 14,00 su Cremona 1 (canale 211).

Il Volta abbatte l'Arbor

VOLTA MANTOVANA. Terza vittoria consecutiva per il Volta: Reggio steso 3-0 con pochi errori e grande determinazione in attacco. Le ospiti sbagliano tanto. Ottimo Volta per metà primo set: attacco puntuale, battuta incisiva, contrattacco veloce e per le avversarie solo le briciole (16-8, 17-11). Poi però le briciole rischiano di diventare bocconi indigesti: la ricezione scricchiola e fra muri e ace le reggiane risalgono 21-21. Ci pensano Peretto e Lucchetti a chiudere e il 25° è un errore. Secondo set combattuto all’inizio, poi bel break da 3-3 a 8-3, allungo 19-8 con Peretto in battuta (da 12-8) e finale tranquillo. Incredibile rimonta nel terzo: da 10-15 e 17-21 a 24-21.

VOLTA 3
ARBOR REGGIO 0
25-21, 25-14, 25-23
VOLTA: Angelini G. 1, Angelini S. 6, Peretto 15, Lucchetti 19, Ghirardelli 10, Saviatesta 3, Di Nucci (L), Benetti 3. N.e.: Papotti, Mazzi. All.: Malavasi-Gozzi.
ARBOR REGGIO: Cocconi 1, Lanza 15, Cigarini 3, Taddei 3, Nasi 8, Bonacini 6, Masoni (L), Ronzoni 3, Melli 1, Bellei, Burani. N.e.: Bonetti. All.: Piccinini-Rabitti.
Arbitri: Salvemini e Cavallaro (Mi)
Note: durata set 28’, 24’, 30’; ace 6-5; battute sbagliate 7-4; muri 4-9

Grande beach in arrivo a Bagnolo

Il Beach Stadium di Bagnolo San Vito domani si tinge di regionale. Dalle 8.30 alle 21 va in scena una tappa di Serie beach 3 (federale senza montepremi in denaro) con 20 coppie femminili e 20 maschili. Main draw con le poggesi Pini-Bulgarelli tds n1. Wild card per Consolini-Prandi e, fra i ragazzi, Pozza-Verri e Resta-Caliari.

Il programma

Serie A1 femminile Firenze-Pomì lunedì ore 20.30 Serie B2 maschile Busseto-È Più Viadana ore 18 Mps Mantova-Cisano ore 17 Serie B2 femminile Volta-Reggio ore 20 Serie C maschile Grassobbio-P&B Asola ore 21 Tonoli Nyfil-Missaglia ore 21 Serie C femminile Le Scuderie Porto-Pero ore 20.30 Borgosatollo-Davis ore 19.30 Bottari-Brembate ore 20.30 Reggio-Truzzi Poggio ore 17.30 Rivergaro-Atm Moglia ore 19 Novellara-San Marco Pego ore 21 Serie D maschile Top Team-Sala Marasino ore 20.30 Villanuova sul Clisi-La Minciotecnica ore 17.30 Serie D femminile Nave-Borgo Virgilio ore 20.30 Botticino-Curtatone ore 20

Il Volta chiede strada anche all'Arbor

VOLTA MANTOVANA. Proverà a battere il ferro fin che è caldo, il Volta, costantemente proteso ad incamerare preziosi punti salvezza. Alle 20 al PalaValle il duello è con l’Arbor Reggio, più avanti in classifica di tre lunghezze. Qualche acciacco e malanni di stagione hanno un po’ disturbato la settimana in palestra, ma per il match non dovrebbero delinearsi assenze. Michela Peretto è contenta che il suo cambio di ruolo (da opposta a banda) abbia portato frutti: “Aspettiamo però a parlare di nuovi equilibri, prima dobbiamo dare continuità. La prima vittoria è arrivata a sorpresa, la seconda è stata una conferma. Siamo state brave. Per come eravamo messe, sono boccate d’ossigeno, ma – invita la giocatrice - non pensiamo di essere già salve. Al di là delle avversarie, dobbiamo cercare di fare bene noi e vivere giornata per giornata”.
Volta: Angelini S., Angelini G., Benetti, Mazzi, Saviatesta, Dusi, Mortara, Papotti, Lucchetti, Ghirardelli, Peretto, Di Nucci, Roffia. All.: Malavasi-Gozzi.
Arbor Reggio: Cocconi, Nasi, Melli, Cigarini, Bellei, Lanza, Masoni, Burani, Ronzoni, Bonacini, Bonetti, Taddei. All.: Piccinini-Rabitti
Arbitri: Salvemini e Cavallaro di Milano.

La Pomì si prepara per Firenze

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Si lavora con grande intensità in seno alla Pomì Casalmaggiore in vista della seconda trasferta consecutiva proposta dal calendario ed ovviamente anche in prospettiva Coppa Italia. In casa rosa si preferisce, tuttavia, non correre troppo ed energie fisiche e mentali sono completamente rivolte al match che lunedì 26 Gennaio vedrà Tirozzi e compagne di scena al Mandela Forum di Firenze sul campo del Bisonte. A fare il punto della situazione sul momento della squadra, sulla propria avventura rosa e sul match della quarta giornata di ritorno è la centrale bielorussa Vera Klimovich, più che mai convinta che il nostro rappresenti un torneo di altissimo livello. “Siamo decisamente soddisfatte – commenta Vera – di aver archiviato positivamente la trasferta sul campo di Montichiari. Domenica abbiamo espresso un’ottima pallavolo e per di più contro un avversario quotato. Il campionato italiano è decisamente impegnativo, ogni squadra va affrontata con la giusta determinazione, non esistono partite facili, ma è normale che sia così perché in Italia giocano giocatrici tecnicamente fortissime e che fanno di ogni gara un evento mai scontato. Diciamo che il livello alto rappresenta la normalità”. Sei alla prima esperienza in Italia, cosa pensi della tua avventura in maglia rosa sino a questo punto? “Ho la fortuna di giocare in una squadra molto competitiva e in un campionato di qualità come quello italiano. Ho sempre desiderato sin da giovane di poter venire a giocare in Italia, vivere in questo paese è unico, ho la possibilità di migliorarmi come giocatrice e sto conoscendo tante persone e tanti luoghi stupendi. In più ora anche il mio compagno si trova in Italia (il brasiliano Vercesi da poco accasatosi al Volley 2002 Forlì) ed averlo relativamente vicino mi è di grande supporto. Per quanto riguarda il mio impiego certamente sino ad ora sono scesa poco in campo ma rispetto le scelte del mister”. Vi attende un altro match importante per confermarvi tra le migliori del campionato e fra l’altro lo giocherete di lunedì, questo potrebbe incidere sulla vostra prestazione? “Non penso che il fatto di giocare di lunedì cambierà di molto il nostro modo di approcciarci all’impegno, forse potrebbe incidere sul nostro seguito, impedendo ai nostri tifosi di seguirci numerosi visto il giorno lavorativo, ma da parte nostra l’impegno e la voglia di vincere saranno le stesse di una normale gara giocato nel week-end”. Firenze occupa la terz’ultima posizione della classifica ma annovera giocatrici importanti. Cosa temi maggiormente di questa squadra e come occorrerà affrontarla? “Massimo rispetto per la formazione toscana che vanta un buon organico e tre giocatrici di esperienza come Turlea, Negrini e Calloni, loro possono sempre fare la differenza in ogni momento e divenire trascinanti per le compagne. Sicuramente in questi giorni studieremo con il video il gioco delle nostre avversarie ed arriveremo all’appuntamento consapevoli di quello che dovremo fare in campo. Fondamentale sarà ricordarsi di come abbiamo affrontato Montichiari e riproporre anche a Firenze pari stimoli e motivazioni”. In casa Pomì si respira dunque ottimismo e tutto fa supporre che anche a Firenze la squadra punterà ad ottenere il massimo.

Il Volta esce dalla zona retrocessione

VOLTA MANTOVANA. Grazie alla vittoria ottenuta sabato a Forlì nello scontro salvezza, il Volta sta trascorrendo la settimana più bella dall’inizio del campionato. A una giornata dal termine del girone d’andata, infatti, l’équipe collinare è uscita per la prima volta dalla zona retrocessione. Per un punto, d’accordo, e la strada per salvarsi è ancora molto lunga, tuttavia il quintultimo posto fa morale e infonde fiducia per il prosieguo della stagione. In Romagna il team voltese ha avuto solo un passaggio a vuoto (terzo set perso ai 15) poi ha saputo riprendersi andandosi ad intascare i 3 punti. Da ricordare il parziale iniziale, vinto 32-30, a dimostrazione che se c’è da lottare palla su palla, la squadra non si tira indietro. Sabato, ultima partita prima del giro di boa, al PalaValle arriverà l’Arbor Reggio, più avanti in classifica di tre lunghezze. Poi il campionato si fermerà per un week-end e riprenderà il 7 febbraio.

Bianchini: "A Montichiari grande partita"

VIADANA. Morale alto in casa Pomì dopo la bella prestazione e il bel risultato di Montichiari. Oltre al fatto di aver rafforzato il terzo posto in classifica, ciò che conferisce ulteriore soddisfazione alla squadra è l’esser riuscita ad esprimere il proprio gioco dinamico anche in trasferta. “Stiamo bene di fisico e di spirito – conferma Marika Bianchini – Fino a prima di Montichiari diciamo che avevamo un po’ di problemi a trovare il nostro gioco fuori casa. Lì c’è stata una svolta o almeno spero che lo sia. Siamo riuscite a mettere in campo le stesse determinazione e grinta che abbiamo a Viadana. Ora ci aspettano altre due gare lontano dal PalaFarina e speriamo di mostrare voglia e spirito uguali. Giocare al PalaGeorge – prosegue l’opposta – è molto difficile, altre squadre importanti ci hanno lasciato dei punti. Noi invece siamo riuscite a partire bene e a tenere un ritmo costante rendendo bene in tutti i fondamentali, soprattutto nella correlazione muro-difesa, e non abbiamo mai avuto un calo”. Nel secondo set vinto 25-23 si è visto carattere. “Vero, e ci fa piacere – ribadisce la giocatrice - che sia capitato in trasferta di lottare fino in fondo spuntandola”. Nel ruolo di opposta Marika Bianchini si trova sempre più a suo agio. “Essendo mancina, è la mia zona. Da piccina mi dicevano che non avevo il fisico per giocare fuori mano e che avrei avuto un futuro solo da banda. Finora le cose stanno andando bene così e anche a me ovviamente sta bene giocare in posto 2. Magari può essere solo un’annata fortunata, ma intanto sono l’opposta più bassa del campionato e mi sto prendendo delle soddisfazioni”. La Pomì ha beneficiato di due giorni di riposo e stamani riprende gli allenamenti in vista del match di Firenze (lunedì, ore 20.30). Bianchini è nata a Bagno a Ripoli, ha giocato a San Casciano in A2 nel 2012-2013 e per lei sarà indubbiamente una sfida diversa dalle altre: “Sarò emozionata, ci saranno tutti i miei famigliari. L’incontro è assolutamente da non sottovalutare. Il Mandela Forum è molto grande e le palleggiatrici dovranno essere brave a trovare le misure”.

Pomì, oggi si riprende in palestra

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
E’ stata posticipata a domani la ripresa degli allenamenti per la Pomì Casalmaggiore. Il prossimo turno, al Mandela Forum di Firenze, è infatti in programma lunedì 26 Dicembre e lo staff tecnico ha deciso di concedere alla squadra un giorno in più di riposo. Un riposo meritato vista l’ottima performance esibita da Tirozzi e compagne al Pala George di Montichiari con le padrone di casa della Metalleghe Sanitars superate in tre set, risultato con il quale sinora nessuno aveva mai espugnato il campo delle bresciane. La settimana di allenamenti in vista del match con il Bisonte si aprirà con due sedute, quella mista della mattina (pesi + palla) e quella del pomeriggio imperniata sulla tecnica. Il cammino proseguirà sino a lunedì mattina quando per le 8,30 è prevista la partenza per il capoluogo toscano dove alle ore 12,00, sul terreno di gioco teatro della gara, è prevista la rifinitura. Dopo il successo sul campo di Montichiari, un secondo turno consecutivo lontano dal Pala Farina molto importante per le rosa che puntano ad arrivare all’impegno con la squadra dell’ex Alessandra Petrucci al meglio per proseguire sulla strada delle vittorie, legittimare la propria posizione di classifica ed arrivare alla gara di andata dei quarti di finale di Coppa Italia col vento in poppa. Nella serata di domani, alle 21,00, Pomì protagonista sulle frequenze Tv di Cremona 1 (canale 211) in occasione della seconda puntata del talk ‘Sotto rete’ condotto da Simone Arrighi e con la presenza nelle vesti di commentatore del giornalista del quotidiano ‘La Provincia’ Matteo Ferrari. Ospiti in studio per la casalasca il preparatore atletico Riccardo Ton e l’attaccante posto due Marika Bianchini.
Il programma degli allenamenti in preparazione alla gara con il Bisonte Firenze: Mercoledì 21/01: 9,30-11,30 pesi, a seguire palla (Pala Baslenga Casalmaggiore), ore 16,30-19,00 tecnica (Pala Baslenga) Giovedì 22/01: mattina riposo, 16,30-19,00 tecnica (Pala Farina Viadana) Venerdì 23/01: 9,30-10,30 pesi, a seguire palla (Pala Baslenga), 16,45-19,00 tecnica (Pala Farina) Sabato 24/01: 9,30-10,30 pesi, 14,30 video, a seguire fino alle 17,30 tecnica (Pala Farina) Domenica 25/01: mattina riposo, 13,30 video, a seguire fino alle 16,00 tecnica (Pala Baslenga) Lunedi’ 26/01: partenza per Firenze ore 8,30, rifinitura al Mandela Forum alle 12,00, ore 20,30 Il Bisonte-Pomì

Mazzanti: "Bella prestazione fuori casa"

MONTICHIARI (Brescia). La Pomì offre una grande prova collettiva e la partita è scandita dagli applausi dei tanti sostenitori accorsi al PalaGeorge. Ad eccezione del primo parziale dove entrambi i team hanno sbagliato più del dovuto, pochi sono gli errori casalaschi registrati nei successivi set. Si vince anche così.
L’allenatore Davide Mazzanti è soddisfatto: “Avevo chiesto alle ragazze di provare ad esportare la nostra pallavolo lontano dalle mura del PalaFarina e il messaggio è stato recepito in pieno. Dovevamo dimostrare di essere attendibili e affidabili anche lontano da casa e la prova che la squadra ha esibito è la dimostrazione che abbiamo la capacità e la personalità di farlo. Non dimentichiamo che solo Novara era uscito dal PalaGeorge con i 3 punti”. Ora c’è Firenze. “Ci aspetta un’altra gara per dimostrare che possiamo continuare a restare in alto. Anche in Toscana sarà nostro dovere presentarci con questa consapevolezza”.
Conferma la superiorità delle casalasche il collega Leonardo Barbieri: “La Pomì è più forte, lo sapevamo prima di questa gara e ne siamo ancor più consapevoli ora. Però, a differenza di altre avversarie, ha saputo sposare la superiorità tecnica a quella tattica, indovinando tutte le mosse e mettendole in pratica a dovere. Sono un po’ deluso per il risultato. Dopo i cinque set con Modena dovevamo fare meglio, ma non sarà certo questa sconfitta a fiaccare i nostri intenti di continuare a fare bene”.
Ancora una volta Alessia Gennari viene gettata nella mischia e non tradisce. “Non è mai facile entrare in campo a freddo e in situazioni di punteggio delicate – commenta l’attaccante - ma anche stavolta sono riuscita a calarmi in questo difficile ruolo. Devo ringraziare il coach per la fiducia e le compagne per avermi aiutato”. La partita verrà trasmessa in differita stasera alle 21 su Studio 1 e domani alle 14 su Cremona 1 (canali 80 e 211). La Pomì tornerà in campo lunedì prossimo a Firenze alle 20.30 (spostamento per motivi d’impianto).

La Pomì espugna il PalaGeorge in tre set

MONTICHIARI (Brescia). Rapida e indolore. Perentoria affermazione della Pomì sul parquet della Metalleghe Sanitars Montichiari, domata in virtù di un’ottima interpretazione della partita sul piano caratteriale oltre che sul versante tecnico-tattico. Il club rosa resta saldamente al terzo posto in classifica, ma i punti che la separano dalla Liu Jo Modena scendono a 2, essendo l’équipe modenese uscita sconfitta 3-2 a sorpresa dal campo di Scandicci. Anche la capolista Igor Gorgonzola Novara ha perso al tie-break nel big-match della terza di ritorno: ad infliggerle il secondo ko in campionato e il primo casalingo è stata la Yamamay Busto Arsizio. Le due squadre presentano i sestetti annunciati: per il Montichiari in regia Dalia, fuori mano la top scorer Tomsia (20 punti), in banda Vindevoghel e Brinker, al centro la stella Simona Gioli e l’ex Olivotto, in seconda linea Ghilardi; per la Pomì alzatrice Skorupa, opposta Bianchini, schiacciatrici Tirozzi e Ortolani, centrali Stevanovic e Gibbemeyer, libero Sirressi. Capitan Tirozzi è la trascinatrice con 17 punti, il 50% su 28 palloni attaccati (la più servita fra le casalasche) e il 74% di positività in ricezione. Sono le padrone di casa a marcare il primo e anche il secondo break (5-3, 7-5), rintuzzati entrambi da Bianchini e Ortolani. Gibbemeyer a muro determina il sorpasso e la battuta comincia a farsi sentire (saranno 8 gli ace alla fine contro nessuno da parte monteclarense). La Pomì avanza 11-14, 12-16 e 14-18. Due amnesie sotto rete portano 16-18, ma due fast di Stevanovic rimettono luce (16-20) e il tentativo di rimonta è soffocato da Bianchini e Ortolani. Parte di slancio la Pomì nel secondo set (4-9). Nelle file locali Vindevoghel lascia il posto a Saccomani e c’è un sussulto: 10-10 siglato da Tomsia dopo un lungo scambio. Gennari rileva Ortolani e il parziale si incanala sui binari dell’equilibrio con azioni combattute, una Pomì meno fluida e una Sanitars più che mai viva in difesa. Gli ace di Skorupa (18-21) e Gibbemeyer (20-24) fanno respirare, ma Saccomani e Gioli la fanno sudare fino al 23-25. Gennari resta in campo nel terzo e Tirozzi continua a mostrare i muscoli (6-12). Le centrali non falliscono un colpo e il Montichiari attua una girandola di cambi provando ad avvicinarsi. Però sbaglia molto in attacco mentre la Pomì prosegue la sua marcia. Tirozzi firma gli ultimi due punti.

METALLEGHE MONTICHIARI 0
POMÌ CASALMAGGIORE 3
20-25, 23-25, 16-25
METALLEGHE SANITARS MONTICHIARI: Dalia, Tomsia 20, Brinker 9, Vindevoghel 1, Olivotto 3, Gioli 4, Ghilardi (L), Zampedri, Saccomani 2, Alberti 3, Milani, Mingardi. N.e.: Serena (L). All.: Barbieri-Parazzoli.
POMÌ CASALMAGGIORE: Skorupa 3, Bianchini 9, Ortolani 6, Tirozzi 17, Stevanovic 6, Gibbemeyer 7, Sirressi (L), Gennari 5. N.e.: Klimovich, Agrifoglio, Quiligotti. All: Mazzanti-Bolzoni.
Arbitri: Pristerà e Venturi (To)
Note: spettatori 2200; durata set 25’, 29’, 23’; ace 0-8; battute sbagliate 8-10; muri 5-5

Vittoria netta per la Pomì

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
La Pomì si impone nettamente sul campo della Mettalleghe Sanitars e legittima il terzo posto in classifica. Gara di difficile lettura, vuoi per la recente battaglia delle bresciane sul campo di Modena, vuoi per carica agonistica delle locali tra le mura amiche e che la formazione di Casalmaggiore ha saputo interpretare al meglio sia dal punto di vista caratteriale che ovviamente tecnico-tattico. Le due squadre schierano i sestetti annunciati, Metalleghe in campo con la diagonale di palleggio Dalia-Tomsia, le bande Videvoghel-Brinker, le centrali Olivotto e Gioli, il libero Ghilardi. Pomì che schiera Skorupa al palleggio, Bianchini opposta, Tirozzi ed Ortolani attaccanti ricevitrici, Stevanovic e Gibbemeyer al centro, Sirressi libero. Tre punti, due errori, uno da parte di Montichiari e due nelle fila di Casalmaggiore, inizia così il derby lombardo tra Metalleghe e Pomì. Un avvio subito smentito dalle bombardiere Tomsia e Tirozzi che cominciano a mettere numeri a referto. Prova a scappare la Metalleghe sul 5-3 ma subito la Pomì recupera. Due punti di Tomsia permettono alle ragazze di Barbieri di scappare ma subito Bianchini ed Ortolani fissano la nuova parità (7-7) prima che Gibbemeyer sigli a muro il sorpasso (7-8). Prova a rompere gli indugi e l’equilibrio la Pomì con due punti di ottima fattura, un gran lungo linea da posto quattro e un ace che valgono il 10-12 del time-out tecnico. Stevanovic ed Ortolani tengono avanti di tre lunghezze (14-11) le rosa che poi volano sul 12-16 dopo errore di Vindevoghel. Parte centrale del set saldamente nelle mani di Casalmaggiore che con Tirozzi va a segno per il 14-18 lasciando poi spazio all’ingresso di Gennari per Ortolani. Due amnesie sotto rete delle casalasche danno il là alla risalita delle Metalleghe (16-18) con conseguente time-out richiesto da Davide Mazzanti. I ruoli si invertono quando Stevanovic lancia Casalmaggiore sul 16-20 dopo fast devastante costringendo Leo Barbieri a chiedere la sospensione discrezionale. Tirozzi sfrutta il muro di casa per il 17-21, a seguire Ortolani riguadagna il campo per Gennari. Brinker e un errore di Stevanovic riportano le bresciane a distanza temibile (19-21) ma ci pensa la regista rosa Skorupa a lanciare la Pomì a due punti dal set (19-23). Bianchini mette in dirittura di arrivo il parziale con il punto che vale il 20-24, chiude Ortolani da posto quattro. Parte di slancio la Pomì nel secondo set, la Metalleghe che non presenta variazioni subisce. La facilità con la quale Tirozzi ed Ortolani e che fanno volare Casalmaggiore sul 9-4 consiglia il tecnico Barbieri ad effettuare la prima variazione con Saccomani che rileva Vindevoghel. Montichiari si ritrova e puntando sopratutto sul muro rosicchia punti su punti alle rosa sino ad arrivare al 9-10. Al termine di un’azione infinita concluso da Tomsia le bresciane agguantano la Pomì sul 10-10. A questo punto è la Pomì a dover cambiare qualcosa e Mazzanti decide di puntare su Gennari che rileva Ortolani. Il set, abbandonati i binari del dominio casalasco, si concede un sostanziale equilibrio e Casalmaggiore riesce ad andare al time-out tecnico con una sola lunghezza di vantaggio. Rispetto alla fase iniziale gli scambi sono decisamente combattuti, la Pomì è meno fluida e sciolta e Montichiari è più che mai viva in difesa. Torna ad allungare la Pomì grazie alla neo entrata Gennari, superlativa in pipe e cecchina sul mani-out ai danni di Dalia per il 15-17. Arriva anche l’ace di Stevanovic per il 15-18 e il tecnico di casa Barbieri cerca di schiarire le idee alle proprie ragazze chiamando time-out. Tomsia dimostra che lo stop è stato proficuo e con due bombe delle sue riavvicina Montichiari per poi portarla stretto contatto delle rosa sul 18-19, situazione di punteggio che consiglia Mazzanti a stoppare il gioco. Subito Gibbemeyer con fast punto e Skorupa direttamente dai nove metri riportano ricacciano a tre lunghezze di ritardo le padrone di casa (18-21). Il set è in dirittura di arrivo per la Pomì dopo il lungo linea vincente di Tirozzi e l’ace di Gibbemeyer (20-24), Saccomani tiene in vita le speranze delle bresciane che poi si riportano sotto (22-24) dopo veloce punto di Gioli imbeccata dalla neo entrata Milani ma è proprio la regista a sbagliare il servizio che consegna alle rosa la vittoria per 23-25. Si parte nel terzo set con la conferma di Gennari nelle fila Pomì, Montichiari a sua volta continua a puntare su Saccomani. Casalmaggiore parte bene, la Metalleghe a sua volta sembra in palla ma basta uno scatto di Tirozzi e compagne per mettere in discesa le operazioni. Le padrone di casa accusano la personalità delle casalasche, provano l’inserimento di Vindevoghel per Saccomani ma la Pomì finisce al time-out tecnico su un rassicurante 6-12. La Pomì conferma la grande serata collettiva e viaggia come un treno rapido, Tirozzi è trascinante, Gibbemeyer e Stevanovic si rivelano positive in attacco come a muro. Mister Barbieri riprova Saccomani e poi punta su Alberti per Olivotto. Montichiari prova a riavvicinarsi ma la Pomì continua la propria marcia anche perche gli errori in attacco delle bresciane sono tanti. Su uno di questi, autrice Tomsia, Casalmaggiore si porta a due punti dal match e poi con Tirozzi può giocarsi il primo di otto match-point. E’ la capitana rosa a chiudere l’incontro sfruttando da posto quattro le mani del muro di casa.

INTERVISTE
Non ci sono dubbi sulla grande serata della Pomì in quel di Montichiari. E ad avvalorare la tesi è il tecnico rosa Davide Mazzanti. “Ad inizio gara avevo chiesto alle ragazze di provare ad esportare il nostro volley lontano dalle mura del Pala Farina e devo dire che il messaggio è stato recepito in pieno. Dovevamo dimostrare di essere attendibili ed affidabili anche lontano da casa e la prova che la squadra ha esibito al Pala George è la dimostrazione lampante che abbiamo le capacità e le personalità per farlo. Non dimentichiamo che nessuno, Novara a parte, era uscito dal Pala George con tre punti”. Ora avanti con Firenze. “Ci aspetta un’altra gara per dimostrare che possiamo continuare a restare in alto, anche in Toscana sarà nostro dovere presentarci all’appuntamento con questa consapevolezza”. Conferma la superiorità delle casalasche il tecnico della Metalleghe Leo Barbieri. “La Pomì è più forte, lo sapevamo prima di questa gara e ne siamo ancor più consapevoli ora. Ma a differenza di altre avversarie ha saputo sposare la superiorità tecnica a quella tattica, indovinando tutte le mosse e mettendole in pratica a dovere. Sono un po’ deluso per il risultato, dopo i cinque set con Modena dovevamo fare meglio ma non sarà certo questa sconfitta a fiaccare i nostri intenti di continuare a far bene in questo torneo”. Ancora una volta mister Mazzanti pesca dalla panchina il jolly Gennari che non tradisce. “Non è mai facile entrare in campo a freddo – commenta l’attaccante reggiana - e in situazioni di punteggio delicate ma anche oggi sono riuscita a calarmi in questo difficile ruolo. Devo ringraziare il mister per la fiducia accordatami e le compagne di squadra che hanno agevolato le mie operazioni”.

METALLEGHE SANITARS MONTICHIARI 0
POMI’ CASALMAGGIORE 3
(20-25, 23-25, 16-25)
Metalleghe Sanitars: Dalia , Tomsia 20, Brinker 9, Vindevoghel 1, Olivotto 3, Gioli 4, Ghilardi (L), Milani, Alberti 3, Zampedri, Saccomani 2,ne Mingardi, ne Serena. All.: Barbieri
Pomì Casalmaggiore: Skorupa 3, Bianchini 8, Ortolani 6, Tirozzi 17, Stevanovic 6, Gibbemeyer 7, Sirressi (L), Gennari 5, ne Agrifoglio,ne Klimovich, ne Quiligotti. All.: Mazzanti
Arbitri: Rachele Pristerà, Giuliano Venturi
Note: spettatori 2.200 , durata set 25’, 33’, 23’,totale 81’. Ace: Metalleghe Sanitars 0, Pomì 8. Battute sbagliate: Metalleghe Sanitars 8, Pomì 10. Muri: Metalleghe Sanitars 5, Pomì 5. Ricezione: Metalleghe Sanitars 59% (prf 42%), Pomì 62% (prf 52%).

Agrifoglio: "Loro sono in forma, stiamo attente"

VIADANA. Riacciuffato il terzo posto domenica scorsa e salutata in settimana Valentina Zago (destinazione Le Cannet), la Pomì scende in campo alle 18 nel glorioso PalaGeorge chiedendo strada al Metalleghe Sanitars Montichiari dell’ex Olivotto, ottavo in classifica ma reduce dall’ottima gara di Modena, dove è uscito sconfitto 3-2 e 18-16 al tie-break contro la vice-capolista Liu Jo. La società casalasca per il momento non ha operato acquisti per rimpiazzare la partenza di Zago e la squadra si è allenata in undici, ma è possibile che un innesto alla fine arrivi, anche semplicemente per avere una rosa al completo nel prezioso lavoro settimanale sugli schemi. L’équipe bresciana è in forma mentre la Pomì è conscia che in trasferta non sa ancora offire continuità di rendimento. Dunque massima attenzione e guai a pensare ad un match facile. “Sarà indubbiamente difficile – fa eco Beatrice Agrifoglio –. Montichiari sta esprimendo una bella pallavolo e sta dando del filo da torcere a squadre importanti. Ci sarà da lottare col coltello tra i denti. Loro saranno molto motivate. Il punto strappato alla Liu Jo le avrà caricate a mille, ma cariche lo siamo anche noi: il successo con la Foppapedretti che ci ha dato positività. Noi dovremo far fruttare la nostra ottima battuta per limitare le centrali, temibili con la fast. Al di là degli aspetti tecnici – aggiunge l’alzatrice - sarà fondamentale tenere l’atteggiamento giusto durante tutta la partita”. Nel Sanitars militano Vindevoghel, ex Volta, e Serena, ex Curtatone.
Metalleghe Sanitars Montichiari: Dalia, Brinker, Tomsia, Ghilardi, Alberti, Mingardi, Saccomani, Olivotto, Milani, Zampedri, Vindevoghel, Gioli, Serena. All.: Barbieri-Parazzoli.
Pomì Casalmaggiore: Ortolani, Skorupa, Bianchini, Sirressi, Gennari, Quiligotti, Gibbemeyer, Agrifoglio, Klimovich, Stevanovic, Tirozzi. All.: Mazzanti-Bolzoni.
Arbitri: Pristerà e Venturi di Torino.
Il turno: Forlì-Piacenza, Conegliano-Urbino, Bergamo-Firenze, Novara-Busto Arsizio, Scandicci-Modena 3-2 (ieri), Montichiari-Pomì. Classifica: Novara 35, Modena 30, Pomì 26, Conegliano 24, Piacenza e Bergamo 23, Busto Arsizio 21, Montichiari 19, Scandicci 15, Firenze 11, Forlì 4, Urbino 3.
Biglietti acquistabili on-line fino alle 17 su Mida Ticket. La biglietteria del PalaGeorge (via Falcone, 24) apre alle 16.30. Parterre: intero 13 euro, ridotto (dai 12 ai 16 anni e over 65) 10 euro, ridotto famiglia 5 euro. Tribuna laterale: 10 e 8. Curve: posto unico 8 euro. Gratis under 11.

Pomì carica e pronta per Montichiari

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Torna di scena in trasferta la Pomì Casalmaggiore che dopo il bel successo sulla Foppapedretti Bergamo reca visita alla Metalleghe Sanitars Montichiari. Le ragazze di Davide Mazzanti saranno di scena domani alle ore 18,00 al Pala George per il terzo turno di ritorno del Master Group Sport Volley Cup. Reduce dalla settimana che ha visto l’addio di Valentina Zago, trasferitasi in Francia al Le Cannet per ridare smalto ad una stagione che in maglia rosa l’ha vista impiegata con il contagocce, la squadra casalasca affronterà il match senza essere per il momento ricorsa nuovamente al mercato. La società appare convinta della totale copertura di tutti i ruoli, quello di opposto compreso, dove Marika Bianchini, anche nel match con Bergamo con 18 punti realizzati tra le migliori in campo, sta offrendo ampie garanzie. Per Tirozzi e compagne si tratterà di una grande prova di maturità, la Pomì ha dimostrato di offrire un ottimo rendimento tra le mura del Pala Farina di Viadana ma di peccare di scarsa continuità lontano dal terreno amico e quindi il match con le ragazze di Leo Barbieri capita al momento giusto. Sul valore della formazione bresciana non ci sono dubbi, Serena e compagne in continua crescita dall’inizio della stagione, lo hanno ampiamente confermato recentemente costringendo al quinto set due formazioni del calibro di Piacenza e Modena. Proprio l’ultima uscita con la Liu Jo ha evidenziato come la compagine bresciana sia in grado di affrontare qualsiasi avversario scevra da condizionamenti psicologici e di dimostrare grande spirito di squadra quando si tratti di lanciarsi all’inseguimento delle avversarie di turno. “Sarà indubbiamente una gara difficile – commenta la palleggiatrice rosa Beatrice Agrifoglio – Montichiari sta esprimendo una bella pallavolo e sta dando del filo da torcere a squadre importanti quindi ci sarà da lottare col coltello tra i denti”. La Metalleghe nell’ultimo match ha portato al quinto set Modena, voi siete reduci dalla bella vittoria da tre punti con Bergamo. “Le nostre avversarie saranno molto motivate, il punto rubato alla Liu Jo le avrà caricate a mille aumentando la consapevolezza nei loro mezzi tecnici, dal canto nostro arriviamo dall’incoraggiante successo con la Foppapedretti che ci ha dato grinta e positività. Penso possa essere una bella partita”. Cosa dovrete temere maggiormente e su cosa farete bene puntare? “Innanzitutto il loro stato di forma e le doti fisiche delle loro attaccanti che stanno realizzando ottime statistiche. Credo che dovremo far fruttare la nostra battuta, fondamentale nel quale possediamo un ottimo potenziale, per limitare i loro centrali che possiedono la capacità di mettere in pratica una fast temibile. Al di là degli aspetti tecnici, ritengo comunque che sarà fondamentale fare il nostro gioco ed avere l’atteggiamento giusto durante tutto l’arco della gara”. Nel match di andata, unico precedente in A1 in gara ufficiale, ebbe la meglio Casalmaggiore. Le casalasche prevalsero sulla squadra dell’ex Rossella Olivotto con un netto 3 a 0, logico attendersi che la Metalleghe covi fondati intenti di riscatto. La Pomì, dopo il riposo mattutino, nel pomeriggio sarà impegnata con la seduta di video e il successivo allenamento imperniato sulla tecnica. Domani mattina per le 9,00 è prevista la partenza per Montichiari, dalle 11,00 alle 12,30 verrà effettuata la rifinitura al Pala George dove, per il match pomeridiano, affluiranno molti supporters rosa.

Squadre
Metalleghe Sanitars Montichiari: 3 Dalia, 4 Brinker, 5 Tomsia, 7 Ghilardi, 8 Alberti, 9 Mingardi, 10 Saccomani, 11 Olivotto, 12 Milani, 13 Zampedri, 16 Vindevoghel, 17 Gioli, 18 Serena. All.: Barbieri
Pomì Casalmaggiore: 1 Ortolani, 3 Skorupa, 4 Bianchini, 5 Sirressi, 6 Gennari, 7 Quiligotti, 8 Gibbemeyer, 9 Agrifoglio, 10 Klimovich, 15 Stevanovic, 16 Tirozzi. All.: Mazzanti
Arbitri Rachele Pristerà, Giuliano Venturi

Biglietti
Acquistabili online fino alle 17 di domani mediante Mida Ticket o presso il Pala George, Via G. Falcone 24 Montichiari (BS) il giorno della gara dalle ore 16,30. Parterre: intero 13,00 euro – ridotto 10,00 euro – ridotto famiglia 5,00 euro Tribuna laterale: intero 10,00 euro – ridotto 8,00 euro Curve: posto unico 8,00 euro Ridotto: dai 12 ai 16 anni e over 65 Fino a 11 anni ingresso gratuito tribuna e curva

Media
La partita verrà trasmessa in differita lunedì 19 alle ore 21,00 su Studio 1 (canale 80) e in replica martedì alle ore 14,00 su Cremona 1 (canale 211). Sul pool televisivo che trasmette le gare della Metalleghe gli appuntamenti saranno i seguenti: Sintesi mercoledì 21 ore 22,00 Teletutto (canale12) Sintesi venerdì 23 ore 22,35 Teletutto 2 (canale 87) Integrale venerdì 23 ore 21,15 Videostar 2 (canale 91) Sintesi giovedì 22 ore 21,00 Sport Channel (canale 626) Sintesi mercoledì 21 ore 21,00 Più Valli Tv (canale 73)

Il programma

Serie A1 femminile Montichiari-Pomì domani ore 18 Serie B2 maschile È Più Viadana-Montichiari ore 20.30 Azzano Mella-Mps Mantova ore 20.30 Serie B2 femminile Forlì-Volta ore 18.30 Serie C maschile P&B Asola-Missaglia ore 20.30 Tonoli Nyfil-Bulciago ore 19 Serie C femminile Cisliano-Le Scuderie Porto ore 21 Davis-Castelleone ore 20 Cassano d’Adda-Bottari ore 19 Atm Moglia-Novellara ore 18 Truzzi Poggio Rusco-San Prospero ore 18 San Marco Pego-Gonzaga Reggio ore 21 Serie D maschile Remedello-Top Team ore 18 La Minciotecnica-Treviglio ore 20.30 Serie D femminile Borgo Virgilio-Bolgare ore 18 Curtatone-Calcinato ore 19

Volta, scontro salvezza a Forlì

VOLTA MANTOVANA. Sulle ali dell’entusiasmo per il colpaccio di sabato scorso con il Fiorenzuola, il Volta si reca a Forlì (ore 18.30) per dare vita ad un importante scontro salvezza. Le voltesi sono terzultime a 11 punti, le forlivesi quintultime a quota 13 e il duello si annuncia interessante. Il desiderio è di vedere la stessa squadra combattiva che sette giorni fa ha rifilato un 3-0 ad un team più quotato. “Non è che improvvisamente siamo diventati dei fenomeni – sostiene patron Longhi – ma quando vedo un animus pugnandi così, vuol dire che abbiamo delle potenzialità. Abbiamo dimostrato di avere delle possibilità di giocarcela e le abbiamo espresse. Alla luce dei problemi che potevano sorgere dal punto di vista psicologico per i guai fisici, la vittoria è stata inaspettata”. Lucchetti è stata recuperata in extremis, si è rivelata la migliore in campo, ma anche per il match odierno la sua schiena va tenuta sotto osservazione. In Romagna tornerà a disposizione la centrale Benetti. Quanto al mercato, non ci sono novità.
Libertas Forlì: Giannetti, Globa, Morelli, Topolewska, Semati, Macchi, Bernabè, Frangipane, Valpiani, Tardozzi, Maines, Bersani. All.: Delgado-Nanni.
Volta: Angelini S., Angelini G., Benetti, Mazzi, Saviatesta, Dusi, Mortara, Papotti, Lucchetti, Ghirardelli, Peretto, Di Nucci, Roffia. All.: Malavasi-Gozzi.
Arbitri: Garattoni di Rimini e Fusetti di Ravenna.

La Pomì si prepara per Montichiari

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
All’indomani della fine dell’avventura rosa per Valentina Zago, salutata come si deve al termine dell’allenamento pomeridiano dalle compagne a da una delegazione del gruppo di tifosi novbcnoparty che l’hanno omaggiata con un mazzo di fiori, con lo striscione realizzato per lei in occasione della consegna del pallone d’oro quale miglior battuta della stagione 2013-2014, la Pomì si è ritrovata in undici elementi per la classica seduta mattutina imperniata per metà sui pesi e per metà sulla palla. La società è al lavoro per reintegrare il gruppo col dodicesimo elemento e permettere al tecnico Davide Mazzanti di tornare a disporre di una rosa completa se non in vista della trasferta sul campo di Montichiari quanto meno per il match successivo, vale a dire quello di lunedì 26 Gennaio con il Bisonte Firenze in terra toscana. A proposito di Montichiari, la squadra, reduce dal bel successo in quattro set sulla Foppapedretti Bergamo, che le ha restituito il terzo posto della graduatoria, è ormai proiettata su questo difficile match in programma al Pala George domenica 18. Sulle insidie che la terza giornata di ritorno potrebbe presentare non c’è bisogno di dilungarsi troppo, a rappresentarle il risultato che la Metalleghe Sanitars ha ottenuto nell’ultimo turno sul campo della quotata Liu Jo Modena costretta a ricorrere al quinto set, e che quinto set (18-16 per Piccinini e compagne), per domare le agguerrite bresciane. Se a ciò aggiungiamo che tra le mura amiche la squadra di mister Barbieri sa animarsi di grande carica agonistica si intuisce di quale fatta dovrà essere la prestazione delle rosa per nutrire fondate chances di successo. Il morale delle casalasche appare sicuramente rinfrancato, dare prova di reazione e carattere dopo la debacle di Novara era importante e sulla risposta offerta da Tirozzi e compagne al cospetto di Bergamo non ci sono dubbi. Con la consapevolezza di aver ritrovato il proprio gioco ed aver regalato ai tifosi rosa l’ennesima soddisfazione della stagione tra le mura amiche, dove sinora ha sempre vinto ad eccezione del match di esordio con Novara il 2 Novembre 2014, la Pomì potrà proseguire con ottimismo la marcia di avvicinamento al match di domenica. Domani mattina le ragazze di Mazzanti osserveranno mezza giornata di riposo, quindi dal pomeriggio di nuovo in palestra a sudare. Questa sera la squadra sarà protagonista sulle frequenze di Cremona 1 (canale 211 digitale terrestre) per la prima puntata del talk dedicato al volley e condotto da Simone Arrighi e con la presenza del giornalista sportivo del quotidiano ‘La Provincia’ Matteo Ferrari. Ospiti in studio per la VBC-Pomì Casalmaggiore la capitana Valentina Tirozzi e il team manager nonché responsabile marketing Marco Botti.

Valentina Zago a Le Cannet

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Termina oggi l’avventura di Valentina Zago con la Pomì Casalmaggiore. Quello del pomeriggio sarà l’ultimo allenamento dell’attaccante posto due con la formazione casalasca. La giocatrice veneta lascerà la formazione rosa alla volta della Francia dove ad attenderla ci sarà una nuova esperienza con la maglia della squadra attualmente al secondo posto della classifica, in piena corsa per la vittoria del campionato, Le Cannet. Arrivata alla VBC-Pomì che l’aveva prelevata nell’estate del 2011 dalla formazione di San Casciano all’indomani dell’approdo della squadra in A2 ottenuta superando in finale play-off proprio la formazione toscana, Valentina Zago ha vissuto a Casalmaggiore quattro stagioni stupende divenendo trascinante in A2 e dimostrandosi degna protagonista anche nella massima divisione nazionale. Il Presidente della VBC Massimo Boselli Botturi ufficializza il trasferimento della giocatrice spiegando che si tratta di una scelta condivisa da parte di società ed atleta. “Valentina – spiega la massima carica rosa – rappresenta la storia della VBC-Pomì Casalmaggiore, è l’atleta che per più anni ha vestito la nostra maglia facendosi apprezzare come giocatrice, come professionista e come persona. E’ stato per noi un onore condividere questi anni di comune crescita e naturalmente le auguriamo ogni bene”. A testimoniare l’importanza che Valentina ha avuto nell’ascesa della squadra e del suo approdo alla A1 e il segno da lei lasciato nell’ambiente rosa, il pensiero del direttore generale del Consorzio Casalasco del Pomodoro, dottor Costantino Vaia, main sponsor della VBC-Pomì Casalmaggiore. “Ringraziamo Valentina Zago per i quattro splendidi anni in cui ha portato in alto la squadra di Casalmaggiore permettendole di arrivare alle vette del volley nazionale. Si è identificata con il percorso di crescita della società e della squadra ed oggi vogliamo augurarle il meglio nella nuova esperienza che andrà ad intraprendere”. La diretta interessata si dice dispiaciuta di dover lasciare un ambiente, una città, un territorio che l’ha accolta da subito a braccia aperte e dove ha trascorso quattro anni stupendi. “Ho vissuto con la Pomì tante emozioni – dice Valentina - e dovermene andare ovviamente mi rattrista. Ho maturato l’idea di trasferirmi solo negli ultimi giorni essendosi presentata l’opportunità accasarmi in una squadra che mi permettesse di trovare spazio e giocare con continuità. Non vorrei che la mia partenza repentina (domani la giocatrice si trasferirà in Francia) fosse interpretata come un segno di rottura o di astio. Amo Casalmaggiore, la sua gente, sono legata a tutti gli appassionati che qui seguono il volley ma il tutto si è evoluto in tempi talmente stretti da non permettermi di salutare tutte le persone che mi hanno voluto bene e che porterò sempre nel mio cuore”. La professionalità di Valentina troverà conferma nell’allenamento odierno. “Non potevo sottrarmi dai miei impegni nemmeno nell’ultimo giorno di permanenza alla Pomì, oggi presenzierò all’ultimo allenamento con le mie splendide compagne, lo devo a loro e alla società che ha creduto tanto in me. Da domani inizierò la mia nuova avventura a Cannes nella formazione di Le Cannet. Sarà un’esperienza nuova e che spero possa promuovere la mia crescita professionale e personale. La relativa vicinanza di Cannes all’Italia mi permetterà comunque di tornare, non appena possibile, in Italia e ritrovare i miei amici e i mie affetti. Ringrazio tutti i miei tifosi per gli attestati di stima e li saluto con affetto. Alla Pomì auguro tutto il bene possibile e di raggiungere gli obiettivi prefissati ad inizio stagione”. Al termine dell’allenamento odierno, il gruppo di tifosi Novbcnoparty saluterà Valentina Zago omaggiandola con un presente.

Patron Boselli: "Gruppo unito"

VIADANA. Si sente ancora l’eco al PalaFarina dell’urlo di gioia della Pomì, squadra e tifosi a gole unificate, per lo strepitoso successo con la Foppapedretti Bergamo nello scontro diretto d’alta classifica. Vittoria che riporta la compagine casalasca in terza posizione e che fa seguito al 3-2 con cui le rosa vinsero al PalaNorda nel match d’andata. Tornare ad esultare dopo il ko di domenica scorsa fa ovviamente piacere. “Bella risposta, certo – interviene Massimo Boselli – ma alla partita di Novara è stata data fin troppa enfasi. Anche i tifosi si devono tranquillizzare, la squadra sta rispettando le aspettative. Tutti avremmo voluto vincere a Novara, ma non è andata così. Sono forti, ci stava. Prima o poi vinceremo anche contro di loro. Del resto, se avessimo vinto sempre, adesso saremmo primi anziché terzi”. Chiuso definitivamente il capitolo Igor Gorgonzola, veniamo alla sfida con la Foppa, che ha espresso tanti aspetti positivi, in primis la coesione del gruppo e la possibilità di attingere a tutte le risorse umane. Buoni la ricezione e l’attacco (67% e 44%). “La squadra è stata unita – prosegue il presidente – ha sopperito a certi momenti di difficoltà. Gennari in questi anni si è rivelata una giocatrice dal grande valore aggiunto. Poche squadre possono contare su un’atleta come lei: gioca, tira senza paura, dà più copertura in difesa. L’allenatore sa sfruttare le caratteristiche di tutte. Zago è entrata in battuta e ha fatto un ace. Sono figure che indubbiamente danno un quid in più e, non dimentichiamolo, in palestra allenano le titolari”.
Non solo volley giocato nei pensieri del patron. La società ha commissionato uno studio sulla provincia di provenienza del pubblico della Pomì. Domenica uno stagista ha raccolto dati interessanti per il marketing e la comunicazione del sodalizio. “Innanzitutto c’è stato un altro bel colpo d’occhio e ciò ci inorgoglisce. Il 50% del pubblico – illustra Boselli - proveniva dalla provincia di Cremona, il 28% da quella di Mantova, il 5% da Parma, il 4% da Reggio e il 13% da Bergamo. Per noi è importante riuscire a modulare la geografia del pubblico per via degli sponsor. Un terzo degli spettatori è mantovano e significa molto per noi avere queste risposte. Vediamo che la Pomì a Viadana ha attecchito e che l’ambiente si sta affezionando. Siamo soddisfatti”.
Ora il calendario del team rosa prevede due trasferte consecutive: domenica a Montichiari e lunedì 26 a Firenze (spostamento concesso al Bisonte per motivi d’impianto). L’1 febbraio la Pomì giocherà a Busto Arsizio in Coppa Italia e il match di ritorno a Viadana si disputerà mercoledì 4 febbraio alle 20.30. La prossima gara casalinga di campionato sarà quindi l’8 febbraio con il Forlì.

Il Volta respira a pieni polmoni

VOLTA MANTOVANA. Classifica sempre deficitaria per il Volta alla ripresa del campionato dopo la pausa natalizia, tuttavia l’exploit di sabato contro il Fiorenzuola quarto in graduatoria (ora sceso al quinto posto) ha tirato su il morale di parecchie tacche, soprattutto per la prova di carattere. La compagine voltese è terzultima a -2 dalla salvezza, ma a due giornate dalla fine del girone d’andata la storia è ancora lunga e si può pensare che i margini per farcela ci siano tutti. Non sarà forse matematico e ci vorranno altre partite per dimostrarlo, ma la scelta di girare la formazione spostando Peretto in posto 4 dandole più palloni attaccabili si è rivelata azzeccata. Il palleggio dietro in effetti è apparso affannoso in molti match e gli aggiustamenti in corsa per riuscire ad ottenere risultati con ciò che si ha sono importanti. Poi Lucchetti è stata straordinaria (18 punti) e ha vinto il duello con Erricchiello, calata alla distanza. L’opposta avversaria è figlia d’arte: i meno giovani ricorderanno il papà Gianni, colonna della Santal Parma con militanza nella Pallavolo Mantova. Patron Longhi gongola: “Sicuramente è stata una vittoria importante e inaspettata”. Sabato trasferta a Forlì.

Mazzanti: "La chiave è stata l'attacco"

VIADANA. Partita entusiasmante, il pubblico si spella spesso le mani e lo scambio di cori cortesi fra tifoserie gemellate rende ancora più dolce la cornice del PalaPomì. “Gara abbastanza bella - la definisce coach Davide Mazzanti – la risposta al ko di Novara è stata buona. Il primo set è andato bene, poi nel secondo abbiamo avuto un calo in attacco. Dal terzo si è ripreso ad attaccare al meglio e il risultato è venuto di conseguenza”. Il collega Stefano Lavarini è ovviamente insoddisfatto: “Si poteva giocare meglio contro una squadra che ha comunque espresso un’ottima pallavolo. Durante tutto l’incontro il cambio palla è stato condizionato dal livello della loro battuta, che sappiamo essere alto. Per larghi tratti non si è evidenziata la qualità della nostra difesa che solitamente ci contraddistingue”. Valentina Tirozzi, 16 punti e 43% in attacco, esulta: “Stavolta l’approccio si è rivelato giusto. Siamo state aggressive dalla prima all’ultima palla. Qualcosa di negativo sicuramente c’è stato e ci penserà l’allenatore ad analizzarlo in settimana, io penso solo agli aspetti positivi”. Serena Ortolani, 9 punti e 33% in attacco, ha vissuto metà del quarto set in panchina: “Stavo faticando, ma siamo una bella squadra e ciò mi rende tranquilla: se qualcuna non va c’è la sostituta all’altezza. Nel nostro gioco veloce bisogna essere puntualissime: se sgarri un attimo, la palla passa via. Però ci piace e per gli altri è complicato affrontarci. Siamo contente, abbiamo cancellato il ko di Novara e siamo pronte ad andare avanti. La gara si presentava difficile. Loro difendono tantissimo e se non spingi al massimo fanno presto a prendere il sopravvento. Abbiamo conquistato 3 ottimi punti”. Sara Loda, top scorer del match, non si scoraggia: “Il risultato per noi è negativo, ma abbiamo comunque fatto vedere momenti di buon gioco. Dobbiamo essere più continue. Abbiamo reso male soprattutto in ricezione”.

Bella Pomì, la Foppa si arrende

VIADANA. Ritrova il sorriso la Pomì di fronte al pubblico di casa: batte la Foppapedretti Bergamo nella sfida fra quarte in classifica e ritorna al terzo posto in virtù della sconfitta del Conegliano a Busto Arsizio. Bella partita, impugnata dalle casalasche grazie a battuta prepotente, muro a tratti invalicabile, attacco nel complesso superiore e maggior determinazione a rete nelle fasi clou. Bianchini è la top scorer rosa con 18 punti, uno in meno della bergamasca Loda. Stevanovic premiata Mvp. L’avvio di match vede prevalere i muri: Paggi e Radecka rispondono a Stevanovic (1-4), poi le ospiti allungano 2-7 e 5-11. Bianchini e Stevanovic cominciano e completano la risalita (12-12) e l’ace di Tirozzi significa +2. Melandri e Plak impattano a 17 e si viaggia a braccetto fino al 22-21. Lo spettacolo trova l’apice sul finale, quando Ortolani sigla il 23-21, Skorupa a muro il 24-21 e Gibbemeyer mette a terra una free-ball dopo un lungo scambio. Nel secondo set la Foppa cambia l’opposta (dentro Sylla per Plak) e il suo bottino è più pingue. La Pomì conduce, ma da 10-8 subisce e va sotto 10-12. Due turni al servizio di Melandri mettono in difficoltà (15-19). Ortolani realizza il 20-23, ma sarà l’ultimo punto rosa del parziale perché una palla sull’asta decreta il set-ball e la grande difesa su Tirozzi è suggellata dalla rigiocata vincente di Loda. Due muri consecutivi di Stevanovic accendono la terza frazione (6-4). Bergamo non riesce più a giocare al centro e Ortolani, Gibbemeyer e Skorupa a muro dicono 13-6. Da 8-6 è stato decisamente un bel break e la Pomì vi dà seguito issandosi sul 18-9. Plak torna in campo insieme alla seconda regista Mori. La Foppa riprende ad andare a segno da posto 3 e piazza qualche muro (19-13) però le battute di Bianchini sono insidiose e la Pomì riprende in mano le redini volando 23-14. Nel sestetto bergamasco confermate Mori e Plak, che poi lasceranno il posto a Radecka e Sylla. L’iniziale 3-5 viene ribaltato con potenti battute e ficcanti muri: 12-10. La pipe di Gennari vale il 13-10, Loda risponde marcando il -2, ma le casalasche prendono il largo con due attacchi di Gennari (17-12). L’ace di Skorupa scatena l’entusiasmo (21-15) ma non è finita: Bergamo rivede la luce (22-20) e anche dopo il match-ball procurato da Tirozzi (24-21) non si arrende (24-23). Chiude Skorupa vincendo un contrasto a rete.

POMÌ CASALMAGGIORE 3
FOPPAPEDRETTI BERGAMO 1
25-21, 20-25, 25-18, 25-23
POMÌ CASALMAGGIORE: Skorupa 6, Bianchini 18, Ortolani 9, Tirozzi 16, Stevanovic 16, Gibbemeyer 8, Sirressi (L), Gennari 3, Zago 1. N.e.: Klimovich, Agrifoglio, Quiligotti. All: Mazzanti-Bolzoni.
FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Radecka 2, Plak 6, Blagojevic 7, Loda 19, Paggi 8, Merlo (L), Melandri 13, Mori 1, Sylla 14. N.e.: Deesing, Tasca, Mambelli. All.: Lavarini-Angelini.
Arbitri: Zucca (Ts) e Pol (Tv)
Note: spettatori; durata set 26’, 27’, 27’, 30’; ace 3-5; battute sbagliate 10-7; muri 15-13

Grande sfida per la Pomì: a Viadana c'è la Foppa

VIADANA. Prima partita casalinga del 2015 per la Pomì nella seconda giornata di ritorno di serie A1. Alle 18 al PalaFarina arriva la blasonata Foppapedretti Bergamo ed è big-match fra due squadre appaiate al quarto posto in classifica. L’allenatore Davide Mazzanti e la schiacciatrice Serena Ortolani sono gli ex di turno, protagonisti dell’ultimo scudetto del club orobico nel 2010-2011. Le bergamasche sono in gran spolvero, reduci da tre vittorie consecutive, mentre le casalasche hanno trascorso la settimana cercando di lasciarsi alle spalle il ko di Novara. I precedenti fra le due compagini indicano come sempre vincente il team in trasferta e mai una sfida in soli tre set. Un’altra curiosità è che le due alzatrici titolari sono polacche: la rosa Skorupa e la ‘foppina’ Radecka. Nella Foppa milita la giovane mantovana Benedetta Mambelli, esordiente in A1. La gara riveste un’enorme importanza. “Dobbiamo affrontarla in tutt’altro modo rispetto a Novara – sottolinea capitan Valentina Tirozzi - Bergamo è una squadra molto giovane, in crescita e che vorrà fare risultato. La chiave della partita, come sempre, sarà il nostro modo di approcciarci all’impegno. Prima ancora che a chi sta dall’altra parte della rete, la nosta attenzione va rivolta a questo aspetto”.
Pomì Casalmaggiore: Ortolani, Skorupa, Bianchini, Sirressi, Gennari, Quiligotti, Gibbemeyer, Agrifoglio, Klimovich, Zago, Stevanovic, Tirozzi. All.: Mazzanti-Bolzoni.
Foppapedretti Bergamo: Mori, Deesing, Loda, Paggi, Blagojevic, Merlo, Melandri, Radecka, Plak, Mambelli, Sylla, Tasca. All.: Lavarini-Angelini.
Arbitri: Zucca di Trieste e Pol di Treviso.
Il turno: Piacenza-Scandicci, Busto Arsizio-Conegliano ieri, Pomì-Bergamo, Firenze-Novara, Modena-Montichiari, Urbino-Forlì. Classifica: Novara 32, Modena 28, Conegliano 24, Pomì e Bergamo 23, Piacenza 20, Busto Arsizio e Montichiari 18, Scandicci 15, Firenze 11, Forlì 4, Urbino 0.
Biglietti. Tribuna gialla numerata: intero 18 euro, ridotto 15 euro (13-17 anni); blu numerata: 15 e 10; tribuna libera: 10 e 7. U12 omaggio in tribuna libera. Ticket acquistabili anche su www.volleyballcasalmaggiore.it

Volta super: stesa la quarta in classifica

VOLTA MANTOVANA. Exploit del Volta contro la quarta in classifica, dominata in virtù di una buona prova corale e di un alto livello in attacco. Le collinari vincono il primo set grazie a battute incisive, ottime difese e contrattacchi pesanti. Decisivo il break da 10-10 a 14-10. Sul 19-13 di Peretto sembra fatta, invece le avversarie, trascinate da Erricchiello e dal fondamentale del muro, risalgono 22-20. Il block di Ghirardelli sblocca l’empasse (23-20) e Lucchetti firma il set-ball. Donida annulla ma una doppia chiude il discorso. Secondo parziale in rimonta. Dopo varie alternanze nella conduzione del punteggio, le ospiti allungano 10-14. Le voltesi però sorpassano 16-15 e con una gran battuta volano 22-16. Bene Ghirardelli. Terzo set punto a punto, poi dal 16-13 il ritmo delle padrone di casa è tambureggiante (20-14) e dopo un lieve calo (23-20) si può esultare.

VOLTA 3
FIORENZUOLA 0
25-22, 25-21, 25-21
VOLTA: Angelini G. 1, Peretto 10, Lucchetti 18, Angelini S. 12, Ghirardelli 15, Di Nucci (L), Saviatesta 1, Mortara. N.e.: Papotti, Dusi, Mazzi, Roffia (L2). All.: Malavasi-Gozzi.
PAVIDEA STEELTRADE FIORENZUOLA: Vignola, Errichiello 14, Donida 7, Amasanti 8, Guccione 1, Allegretti 8, Musiari (L), Ciarlini, Boniotti, Ambrosini 1. N.e.: Crotti, Fanelli. All.: Zanichelli-Longhi.
Arbitri: Rezzonico (Co) e Ugolotti (Mb)
Note: durata set 29’, 28’, 26’; ace 8-2; battute sbagliate 10-5; muri 8-7

Domani big-match fra Pomì e Foppa

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Seconda giornata di ritorno e prima casalinga del 2015 per la Pomì Casalmaggiore che domani alle ore 18,00 ospita al Pala Farina di Viadana la Foppapedretti Bergamo. Il match tra casalasche ed orobiche si preannuncia equilibrato e spettacolare considerato che dopo i risultati nei rispettivi primi impegni di inizio anno, sconfitta in tre set delle ragazze di Davide Mazzanti in quel di Novara sul campo della capolista Igor Gorgonzola e vittoria col punteggio più netto di Blagojevic e compagne sulla Zeta System Urbino Volley, le due squadre si ritrovano appaiate al quarto posto della graduatoria con 23 punti. Di fronte ci saranno due delle principali cannoniere del campionato, Celeste Plak e Valentina Tirozzi che occupano rispettivamente il settimo e l’ottavo posto della classifica di rendimento delle attaccanti con 199 e 192 punti realizzati. Interessante sarà anche la sfida a distanza delle due registe, entrambe polacche, Radecka nelle fila di Bergamo e Skorupa in quelle della Pomì. Sono questi solo alcuni degli ingredienti del match tra due squadre che nelle occasioni in cui si sono incontrate non hanno mai terminato la disputa in tre set. I precedenti parlano di due successi per Casalmaggiore entrambi al parziale e sempre al Pala Norda di Bergamo (il ritorno della scorsa stagione e il match di andata di quella in corso) e di una vittoria per le ragazze di Stefano Lavarini maturata nell’Ottobre del 2013 a Viadana nel match di esordio delle rosa nella massima divisione, risultato 1-3 per le orobiche. Logico attendersi che la Foppapedretti arrivi a Viadana desiderosa di restituire alle casalasche il favore dell’andata, dall’altro lato la Pomì avrà l’imperativo di riscattare l’opaca partita giocata con l’Igor Gorgonzola e che, a parte il secondo set, l’ha sempre vista in balia della capolista. In settimana, in seno alla formazione casalasca, si è badato a superare in fretta lo shock scaturito in terra piemontese per ripartire di slancio. Il Pala Farina, dove sinora la squadra ha sempre fatto bene anche nell’unica occasione in cui maturò una sconfitta, guarda caso ancora con Novara, all’esordio stagionale, è pronto a tingersi di rosa e a sostenere a pieni polmoni la Pomì. Squadre
Pomì Casalmaggiore: 1 Ortolani, 3 Skorupa, 4 Bianchini, 5 Sirressi, 6 Gennari, 7 Quiligotti, 8 Gibbemeyer, 9 Agrifoglio, 10 Klimovich, 13 Zago, 15 Stivanovic, 16 Tirozzi. All.: Mazzanti
Foppapedretti Bergamo: 1 Mori, 2 Deesing, 4 Loda, 5 Paggi, 7 Blagojevic, 8 Merlo, 9 Melandri, 10 Radecka, 15 Plak, 16 Mambelli, 17 Sylla, 18 Tasca. All.: Lavarini
Arbitri Daniele Zucca e Diego Pol
Biglietti
Disponibili online con prenotazione dal sito www.volleyballcasalmaggiore.it o acquistabili a partire da un’ora e mezza prima della gara presso la biglietteria del Pala Pomì coi seguenti prezzi Tribuna gialla numerata: 18,00 euro – ridotto 15,00 euro Tribuna blu numerata: 15,00 euro – ridotto 10,00 euro Tribuna libera: 10,00 euro – ridotto 7,00 euro Ridotto: fascia 13-17 anni Omaggio: under 12 (per loro non è previsto il posto riservato in tribuna numerata)
Media
La gara sarà visibile in live streaming su Sportube. La differita verrà trasmessa lunedì 12 alle ore 14,00 su Cremona 1 (canale 211 digitale terrestre) e nello stesso giorno alle 21,00 su Studio 1 (canale 80 digitale terrestre)

Il programma della prima giornata del nuovo anno solare

Serie A1 femminile Pomì-Bergamo domani ore 18 Serie B2 maschile Costa Volpino-È Più Viadana ore 20.30 Mps Mantova-Parma ore 17 Serie B2 femminile Volta-Piacenza ore 20 Serie C maschile Valtrompia-P&B Asola ore 21 Oreno-Tonoli Nyfil ore 17.30 Serie C femminile Le Scuderie Porto-Davis ore 20.30 Bottari Pomponesco-Villa Cortese ore 20.30 San Prospero-San Marco Pego ore 18.30 Reggio-Atm Moglia ore 17.30 Truzzi Poggio Rusco-Montecchio Emilia ore 18 Serie D maschile Top Team-La Minciotecnica Castellucchio ore 20.30 Serie D femminile Cremona-Borgo Virgilio ore 20.30 Villanuova sul Clisi-Curtatone ore 21

Il Volta riparte dal Fiorenzuola

VOLTA MANTOVANA. Alle 20 al PalaValle contro la quarta in classifica riparte la corsa alla salvezza del Volta. Non un avvio d’anno solare facile per il team collinare, opposto al Pavidea Steeltrade Fiorenzuola. Del resto, da qui in avanti le salite saranno tante. La ripresa del campionato dopo la sosta natalizia offre al pubblico voltese l’opportunità di rivedere l’ex allenatore Davide Zanichelli, oggi tecnico dell’équipe emiliana. “Ci piacerebbe potercela giocare ad armi pari almeno sul piano fisico – riferisce patron Longhi – ma abbiamo acciacchi da verificare. In questo periodo ci siamo sempre allenati, ma fra influenze e piccoli infortuni non siamo mai stati al completo. Dobbiamo convivere con questo e pazienza. Non ci fasciamo la testa, sappiamo che sono cose che possono succedere”.
Volta: Angelini S., Angelini G., Benetti, Mazzi, Saviatesta, Dusi, Mortara, Papotti, Lucchetti, Ghirardelli, Peretto, Di Nucci, Roffia. All.: Malavasi-Gozzi.
Pavidea Steeltrade Fiorenzuola: Donida, Crotti, Boniotti, Amasanti, Errichiello, Guccione, Ambrosini, Fanelli, Allegretti, Vignola, Casali, Musiari. All.: Zanichelli- Longhi.
Arbitri: Rezzonico di Como e Ugolotti di Monza Brianza

Tirozzi carica, fra All Star Game e prossimi impegni

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Novara è ormai alle spalle per la Pomì Casalmaggiore che da martedì ha proiettato attenzioni ed energie sulla gara di domenica prossima quando al Pala Farina di Viadana sarà di scena la Foppapedretti Bergamo. Un piccolo passo a ritroso appare comunque dovuto visto e considerato che per alcune giocatrici rosa, oltre che con la trasferta sul campo della capolista, l’inizio del nuovo anno è coinciso anche con l’importante vetrina dell’All Star Game. Tra queste, Valentina Tirozzi che conferma la propria soddisfazione per aver preso parte alla parata di stelle del PalaFabris di Padova. “Presenziare a manifestazioni di questo tipo – spiega la capitana della formazione casalasca – che coinvolgono tutto il movimento fa sempre piacere. Per me si è trattato della seconda volta e come nella precedente edizione è stato molto divertente a conferma di quanto sia aggregante e speciale il nostro sport”. Ora si torna a parlare di campionato, la pesante sconfitta di Novara è stata archiviata, in squadra siete tornati su questa brutta parentesi? “La sconfitta non è stata analizzata, perlomeno congiuntamente, credo che ognuna di noi, come ogni membro dello staff, lo abbia fatto individualmente, il modo migliore per cercare di digerirla. In effetti più che analizzarla credo fosse importante metabolizzarla per tornare a guardare avanti con rinnovato ottimismo”. L’immediato futuro risponde al nome di Foppapedretti Bergamo. Come vedi questa gara? “Sarà senza ombra di dubbio una gara difficile, da affrontare in tutt’altro modo rispetto a quella di Novara. Bergamo è una squadra molto giovane, in crescita e che vorrà fare risultato. Chiaro che la chiave della partita, come sempre, saremo noi e il nostro modo di approcciarci all’impegno. E’ soprattutto a questo aspetto che dovremo rivolgere le nostre attenzioni prima ancora che a chi sta dall’altra parte della rete”. Intanto gli allenamenti proseguono senza intoppi, l’obiettivo della formazione rosa è arrivare alla vigilia della gara con la Foppapedretti, che dopo i risultati della prima ritorno l’ha appaiata al quarto posto, al meglio della condizione mentale e fisica.

Befana densa di impegni per la Pomì

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Epifania di impegni per la Pomì Casalmaggiore. Nella giornata di ieri, dopo la seduta pomeridiana, squadra e staff hanno presenziato presso il ‘Vent e Acqua’ di Viadana, ad un appuntamento conviviale con la formazione del Rugby Viadana 1970. Un’occasione per brindare al nuovo anno con l’altra eccellenza del territorio casalasco-viadanese, per l’appunto la formazione di Rugby, con la quale la VBC-Pomì Casalmaggiore ha stretto una proficua collaborazione per la stagione agonistica in corso. Due ore durante le quali giocatrici e giocatori delle due squadre coi relativi staff, attorniati dai dirigenti delle due società, hanno avuto modo di parlare dei rispettivi impegni per l’anno appena iniziato. Assenti giustificate per la Pomì Casalmaggiore Valentina Tirozzi, Marika Bianchini e Jovana Stevanovic protagoniste dell’All Star Game svoltosi al PalaFabris di Padova. Prezioso il contributo di tutte e tre le atlete della Pomì, le prime due impegnate nella rappresentativa dell’All Stars Italia e la serba in forza alla compagine delle migliori straniere del nostro campionato. Per la capitana rosa 8 punti messi a referto, l’attaccante posto due Bianchini ha realizzato 10 punti, in pratica le due giocatrici della Pomì hanno seguito a stretto giro la miglior realizzatrice risultata Sylla della Foppapedretti Bergamo. Anche Stevanovic ha dato prova delle proprie qualità andando a segno sei volte e mettendo in mostra i propri marchi di fabbrica, la fast e il muro. Da oggi le tre giocatrici sono tornate a disposizione di mister Mazzanti per preparare la gara di domenica con la Foppapedretti. Un match insidioso che la Pomì affronterà reduce dalla sonora sconfitta rimediata con la capolista Novara.

Pomì, a Novara è stato un episodio

VIADANA. Non sono iniziati nel migliore dei modi l’anno solare e il girone di ritorno per la Pomì. Perdere a Novara ovviamente ci sta, però l’entourage rosa confidava in una partita più aperta e combattuta e invece, dopo aver ceduto il secondo set ai vantaggi, la squadra si è sciolta arrendendosi allo strapotere della corazzata novarese. “Non è stato certo un buon inizio – conferma il direttore generale Giovanni Ghini -. Dopo la vittoria con la Liu Jo, la prospettiva era di rendere almeno difficile il successo all’Igor Gorgonzola, che sappiamo essere un team forte. Purtroppo la squadra è crollata, soprattutto nel terzo set (25-9, ndr). Speravamo in una sconfitta onorevole, invece è stata pesante. Magari se avessimo vinto il secondo set qualcosa sarebbe potuto cambiare, anche se loro hanno giocato veramente in maniera perfetta. Erano non al 100% ma al 120%. Se il Novara gioca così sopra le righe – rafforza il concetto il dirigente – non ce n’è per nessuno. La capolista è una formazione composta da ragazze che hanno tecnica e altezza e che, se giocano bene tutte assieme, formano un team fortissimo. Mi hanno impressionato sicuramente più stavolta che da noi all’andata”. Il Novara ha consolidato il primato a +4 sulla Liu Jo Modena, mentre la Pomì è stata sorpassata in terza posizione dall’Imoco Conegliano. Ora comunque il sodalizio casalasco guarda oltre e all’orizzonte c’è la Foppapedretti Bergamo, in arrivo domenica alle ore 18 al PalaFarina di Viadana. “Il ko di Novara è stato un episodio – prosegue Ghini – e non dobbiamo cancellare quanto di buono è stato fatto finora. Noi vorremmo sempre vincere, però le partite importanti da vincere saranno altre. Abbiamo tutto il girone di ritorno per mettere in campo le nostre qualità e c’è ottimismo. Adesso stiamo già pensando alla prossima gara. La Foppa è in un momento positivo e la nostra attenzione è massima. In casa abbiamo qualcosa in più. Novara è un campo ostico, lo sapevamo, c’erano più di tremila persone che tifavano Igor”. L’entusiasmo per la Pomì non si è di certo sopito dopo questa sconfitta a Novara e domenica il palasport viadanese si annuncia di nuovo gremito per la sfida di cartello con uno dei club più titolati d’Italia e che nella sua bacheca può mostrare diverse coppe europee. Pomì e Foppa sono appaiate al quarto posto a quota 23 punti (un successo in più per le casalasche) e per centrare l’obiettivo di piazzarsi terze o quarte in regular season, le rosa sono chiamate ad un pronto riscatto contro una diretta avversaria. Sul sito www.volleyballcasalmaggiore.it si possono acquistare i biglietti in prevendita.
Ieri sera, al ristorante Vent e Acqua, la Pomì e il Rugby Viadana hanno consolidato il rapporto di collaborazione iniziato ad inizio stagione con un aperitivo congiunto.

Mazzanti: "La peggior sconfitta"

NOVARA. Davanti allo staff tecnico della Nazionale capeggiato da Marco Bonitta, il Novara si conferma la corazzata che il girone d’andata aveva evidenziato e annienta la Pomì in tre set. Nel terzo le lombarde non hanno nemmeno toccato quota 10 punti. Banale asserire che se il secondo parziale fosse girato diversamente il match si sarebbe potuto riaprire, anche perché la Pomì è stata in vantaggio solo una volta (6-8) e non ha avuto set-ball a favore. Non si nasconde dietro false scuse Davide Mazzanti: “Di fronte ad una prestazione simile c’è poco da commentare – sospira l’allenatore della compagine casalasco-viadanese –. Abbiamo faticato in ogni fondamentale, a partire dal muro, dove non siamo riusciti a contenere la potenza delle nostre avversarie, per finire con la difesa, quasi mai all’altezza del nostro valore. In tutta onestà non mi aspettavo una partita come questa, sicuramente la più brutta da quando siedo sulla panchina della Pomì. I demeriti sono tanti – conclude il coach - e devo dire che giocando così avremmo fatto fatica a vincere contro qualsiasi squadra”. Visibilmente soddisfatto Luciano Pedullà, tecnico dell’Igor Gorgonzola: “Avevamo preparato al meglio la gara e le ragazze l’hanno interpretata come dovevano. Abbiamo giocato con un’intensità elevata in tutti i set. Abbiamo vinto di carattere il secondo e abbiamo sfruttato l’avvio di terzo mettendo in discesa la partita. Vorrei evidenziare la nostra abilità nel replicare alle loro varianti tattiche”. Sorpreso dal tono dimesso della Pomì? “Non sono abituato a guardare alle altre squadre, preferisco sottolineare i meriti della mia. Battere in questo modo Casalmaggiore, che dall’inizio della stagione reputo una delle formazioni meglio attrezzate, è sintomo che siamo in salute”. L’uscita di Klineman per infortunio non ha influito sul vostro rendimento. “Ogni tanto giocare senza qualche elemento può capitare e può servire a dimostrare che il valore della squadra non ne risente” osserva Pedullà.
Domani al PalaFabris di Padova si celebra l’All Star Game e la Pomì sarà presente con tre atlete: Tirozzi e Bianchini nell’All Stars Italia e Stevanovic nel Resto del Mondo.
Domenica al PalaFarina arriverà la Foppapedretti Bergamo.

La Pomì perde il terzo posto

NOVARA Pesante scoppola per la Pomì sul parquet della capolista Igor Gorgonzola nella prima giornata di ritorno. C’è storia solo nel secondo set, perso ai vantaggi, mentre negli altri due le rosa vengono letteralmente rullate. Il primo match del 2015 si presentava indubbiamente molto complicato, ma le proporzioni di questa sconfitta fanno un po’ male. La Pomì viene superata al terzo posto dall’Imoco Conegliano e agganciata al quarto dalla Foppapedretti Bergamo. Iniziare l’anno solare con la trasferta di Novara era la peggiore delle partite possibili: è toccata alla Pomì e si sapeva che le fameliche inseguitrici sarebbero state pronte ad approfittare di un passo falso. Tuttavia, si sperava di ottenere qualcosa in più almeno sul piano del gioco e invece la compagine casalasca viene sovrastata in lungo e in largo da avversarie superiori in ogni fondamentale. Il 5% in attacco di Tirozzi (un solo punto realizzato su 19 attacchi) fa paura perché proviene dalla miglior giocatrice della Pomì del girone d’andata in termini di continuità. Il capitano sbaglia la sua prima partita: può capitare, però dispiace. In generale, attaccando col 27% di squadra contro il 51% del Novara non si può pensare di vincere. L’Igor schiera Signorile in regia, Barun fuori mano, Klineman e Hill in banda, Guiggi e Chirichella al centro, Sansonna libero. La Pomì presenta Skorupa alzatrice, Bianchini opposta, Ortolani e Tirozzi ali, Stevanovic e Gibbemeyer centrali, Sirressi libero. Le ospiti sbagliano tre battute e rincorrono 8-5, 10-7, 12-9. Barun serve il 15-10 e Klineman mura due volte Stevanovic. Entrano Agrifoglio, Zago e Gennari e con quest’ultima e Ortolani la Pomì accorcia 19-13, ma Guiggi e Hill scavano il solco e Chirichella chiude a muro. Nel ricadere Klineman s’infortuna alla caviglia e nel secondo set è sostituita da Partenio. Si viaggia a braccetto (6-6) poi due muri di Stevanovic significano 6-8. Partenio dimostra di valere (8-8, 12-10) e Hill firma il 14-11. Le neoentrate Zago e Gennari riportano la parità a 16, ma le fast di Guiggi dicono 21-18. Guizzo Pomì grazie al miracolo in difesa di Sirressi, all’errore di Hill e al muro di Ortolani: 21-21. Chirichella propizia il 24-23, Bianchini annulla due volte ma l’attacco di Barun e il muro di Guiggi sulla pipe di Ortolani portano al 2-0 e di fatto l’incontro finisce qui. Nel terzo le piemontesi mostrano i muscoli in attacco e in difesa e le rosa non riescono a reagire (6-2, 12-4, 18-6). La girandola di cambi non arresta la marcia novarese ed è un tiro al bersaglio (22-8).

IGOR GORGONZOLA NOVARA 3
POMÌ CASALMAGGIORE 0
25-14, 27-25, 25-9
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Signorile 1, Barun 14, Klineman 5, Hill 12, Guiggi 11, Chirichella 5, Sansonna (L), Partenio 12, Alberti, Bonifacio. N.e.: Zanette, Kim. All.: Pedullà-Adami.
POMÌ CASALMAGGIORE: Skorupa 1, Bianchini 5, Ortolani 9, Tirozzi 1, Stevanovic 5, Gibbemeyer 5, Sirressi (L), Gennari 2, Zago 4, Klimovich 2, Agrifoglio. N.e.: Quiligotti (L). All: Mazzanti-Bolzoni.
Arbitri: Sobrero (Sv) e Goitre (To)
Note: spettatori 3400; durata set 20’, 29’, 21’; ace 3-1; battute sbagliate 10-7; muri 11-7