La Pomì perde il terzo posto

NOVARA Pesante scoppola per la Pomì sul parquet della capolista Igor Gorgonzola nella prima giornata di ritorno. C’è storia solo nel secondo set, perso ai vantaggi, mentre negli altri due le rosa vengono letteralmente rullate. Il primo match del 2015 si presentava indubbiamente molto complicato, ma le proporzioni di questa sconfitta fanno un po’ male. La Pomì viene superata al terzo posto dall’Imoco Conegliano e agganciata al quarto dalla Foppapedretti Bergamo. Iniziare l’anno solare con la trasferta di Novara era la peggiore delle partite possibili: è toccata alla Pomì e si sapeva che le fameliche inseguitrici sarebbero state pronte ad approfittare di un passo falso. Tuttavia, si sperava di ottenere qualcosa in più almeno sul piano del gioco e invece la compagine casalasca viene sovrastata in lungo e in largo da avversarie superiori in ogni fondamentale. Il 5% in attacco di Tirozzi (un solo punto realizzato su 19 attacchi) fa paura perché proviene dalla miglior giocatrice della Pomì del girone d’andata in termini di continuità. Il capitano sbaglia la sua prima partita: può capitare, però dispiace. In generale, attaccando col 27% di squadra contro il 51% del Novara non si può pensare di vincere. L’Igor schiera Signorile in regia, Barun fuori mano, Klineman e Hill in banda, Guiggi e Chirichella al centro, Sansonna libero. La Pomì presenta Skorupa alzatrice, Bianchini opposta, Ortolani e Tirozzi ali, Stevanovic e Gibbemeyer centrali, Sirressi libero. Le ospiti sbagliano tre battute e rincorrono 8-5, 10-7, 12-9. Barun serve il 15-10 e Klineman mura due volte Stevanovic. Entrano Agrifoglio, Zago e Gennari e con quest’ultima e Ortolani la Pomì accorcia 19-13, ma Guiggi e Hill scavano il solco e Chirichella chiude a muro. Nel ricadere Klineman s’infortuna alla caviglia e nel secondo set è sostituita da Partenio. Si viaggia a braccetto (6-6) poi due muri di Stevanovic significano 6-8. Partenio dimostra di valere (8-8, 12-10) e Hill firma il 14-11. Le neoentrate Zago e Gennari riportano la parità a 16, ma le fast di Guiggi dicono 21-18. Guizzo Pomì grazie al miracolo in difesa di Sirressi, all’errore di Hill e al muro di Ortolani: 21-21. Chirichella propizia il 24-23, Bianchini annulla due volte ma l’attacco di Barun e il muro di Guiggi sulla pipe di Ortolani portano al 2-0 e di fatto l’incontro finisce qui. Nel terzo le piemontesi mostrano i muscoli in attacco e in difesa e le rosa non riescono a reagire (6-2, 12-4, 18-6). La girandola di cambi non arresta la marcia novarese ed è un tiro al bersaglio (22-8).

IGOR GORGONZOLA NOVARA 3
POMÌ CASALMAGGIORE 0
25-14, 27-25, 25-9
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Signorile 1, Barun 14, Klineman 5, Hill 12, Guiggi 11, Chirichella 5, Sansonna (L), Partenio 12, Alberti, Bonifacio. N.e.: Zanette, Kim. All.: Pedullà-Adami.
POMÌ CASALMAGGIORE: Skorupa 1, Bianchini 5, Ortolani 9, Tirozzi 1, Stevanovic 5, Gibbemeyer 5, Sirressi (L), Gennari 2, Zago 4, Klimovich 2, Agrifoglio. N.e.: Quiligotti (L). All: Mazzanti-Bolzoni.
Arbitri: Sobrero (Sv) e Goitre (To)
Note: spettatori 3400; durata set 20’, 29’, 21’; ace 3-1; battute sbagliate 10-7; muri 11-7