Bacchi europea di beach

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Lucia Bacchi al campionato europeo di beach volley. Proprio nella giornata in cui è ufficiale l’arrivo in maglia rosa di Serena Ortolani, arriva l’ennesima bella notizia per la Pomì Casalmaggiore che piazza un’altra sua giocatrice dell’ultima stagione in un contesto di primissimo piano. Dopo la convocazione di Tai Aguero tra le ventidue atlete che prenderanno parte con la nazionale italiana al Grand Prix, la convocazione di Jovana Stevanovic con la nazionale serba prossima alla partecipazione ai mondiali italiani, ecco un altro importante riscontro in chiave azzurra. Bacchi, che del beach-volley è da sempre una autentica specialista, gareggerà per l’Italia dal 3 all’8 Giugno a Cagliari in coppia con Giulia Momoli, inizialmente predestinata ad avere come spalla un’emergente del volley su sabbia come la giovane Giulia Toti. La casalasca, che solo qualche settimana aveva preso parte al ritrovo azzurro in quel di Ostia agli ordini del selezionatore Paulao, ritrova dunque la compagna con la quale il 19 Agosto del 2012 vinse il campionato italiano superando in finale 2 a 0, allo Stadio del Mare di Pescara, la coppia siciliana formata da Nellina Mazzulla e Graziella Lo Re.

Pomì, colpo da urlo: arriva Serena Ortolani

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Dopo tre conferme corrispondenti ai nomi di Valentina Zago, Imma Sirressi e Geraldina Quiligotti, ecco il primo volto nuovo della Pomì Casalmaggiore in vista della stagione 2014-2015. Si tratta di Serena Ortolani, moglie del tecnico Davide Mazzanti, insediatosi ad inizio Maggio sulla panchina rosa. L’ex giocatrice della Unendo Yamamay Busto Arsizio, con la quale ha giocato nell’ultima stagione la finale dei play-off scudetto, arriva alla Pomì con un curriculum ed un palmares da fare invidia e con l’azzurro nel proprio futuro essendo stata inserita da Marco Bonitta nelle ventidue che prenderanno parte al Grand Prix. Cresciuta pallavolisticamente nella società faentina del Reda Volley, viene ingaggiata nella stagione 2000-2001 dalla Teodora Ravenna dove inizialmente partecipa al campionato giovanile per poi passare nell’annata agonistica successiva in prima squadra, in A1. A seguire l’ingresso nel progetto della federazione italiana del Club Italia dove rimane per due anni periodo nel quale inizia a mietere successi in nazionale, con la pre-juniores vince l’argento nel campionato europeo e mondiale e con la juniores l’oro agli europei nel 2004, ottenendo a seguire le prime convocazioni con la nazionale maggiore. Inizia la sua ascesa a livello di club con l’ingaggio da parte di Bergamo, la prima di una serie di esperienze di club di primo piano e che la portano a vincere due scudetti, una Coppa Italia, una Supercoppa Italiana. Ma questi sono solo alcuni dei titoli della giocatrice ravennate che ha collezionato trofei anche in ambito internazionale, sia con squadre di Club come le tre Coppe dei campioni vinte con la maglia di Bergamo, che in nazionale con la quale vince due campionati europei, nell’edizione di Belgio e Lussemburgo (2007) e in quella in Polonia (2009). Quando si elencano alla neo rosa tutti i trofei vinti lei spiega: “Nella mia carriera ho vinto molto ma è da un po’ di tempo che non mi capita più e per tornare a farlo ho scelto la Pomì, squadra di cui mi hanno detto un gran bene e il cui progetto illustratomi dal Presidente Boselli ha trovato subito il mio immediato apprezzamento”. Arrivi nella squadra che è stata un po’ la bestia nera di Busto nell’ultima stagione. “La Pomì al primo anno in A1 ha disputato un ottimo torneo superandoci in Coppa Italia agli ottavi e battendoci nell’andata della regular season e dandoci filo da torcere anche al ritorno, l’impostazione era già molto buona e sono certa che la campagna di rafforzamento in atto darà ottimi frutti. Sono molto carica per questa mia nuova avventura e non vedo l’ora di iniziarla”. Sulla panchina troverai qualcuno che conosci molto bene. “Ebbene si, mio marito. Avere la possibilità di vivere questa esperienza con Davide, che ho sempre stimato come mister sin dai tempi in cui mi allenò a Bergamo, e di restare vicino a mia figlia Gaia mi stimola ulteriormente”. Gli schemi preventivati parlano di un tuo impiego in posto quattro, per te dopo il ruolo di opposta, un ritorno alle origini. “Il ruolo di attaccante di posto quattro mi è sempre stato molto congeniale, poi per esigenze tattiche sono stata impiegata molto in posto due. Anche a Busto mi è capitato di giocare da banda, forse pecco un po’ in ricezione ma allenandomi a dovere in questo fondamentale offro grande affidabilità. Qual è il tuo modo di interpretare la pallavolo. “Come uno sport di squadra nella sua accezione, per me il gruppo e il risultato d’insieme vengono prima di tutto – spiega Serena – la performance personale ha importanza solo se rapportata e concatenata a quella delle compagne. In genere sono una che non si tira mai indietro e che nei momenti di difficoltà cerca di dare la scossa”. Serena Ortolani è il primo tassello della nuova Pomì in posto quattro, zona nella quale si attendono nei prossimi giorni ulteriori novità. Il rafforzamento promesso dalla società VBC è di fatto iniziato. SCHEDA Serana Ortolani Nata a Ravenna il 07/01/1987 Ruolo: schiacciatrice Altezza: 187 cm CARRIERA 2013-2014 Unendo Yamamay Busto Arsizio A1 2012-2013 Kgs Robursport Pesaro A1 fino al 10/10/12 2011-2012 Scavolini Pesaro A1 2010-2011 Norda Foppapedretti Bergamo A1 2008-2010 Foppapedretti Bergamo A1 2007-2008 Yamamay Busto Arsizio A1 2006-2007 Rebecchi Cariparma Piacenza A1 dal 23/02/2007 2006-2007 Play Radio Foppapedretti Bergamo A1 fino al 22/02/2007 2004-2006 Radio 105 Foppapedretti Bergamo A1 2002-2004 Club Italia Naz. 2001-2002 Starfin Ravenna A1 dal 22/12/2001 2000-2001 Teodora Ravenna Giov. 1999-2000 Libertas Forlì Giov. 1995-1999 Reda Volley Giov. PALMARES 2011 Campione d’Italia 2010 European Champions League 2009 Campionati Europei 2009 Worl Grand Champions Cup 2009 Universiadi 2007 World Cup 2007 Campionati Europei 2006 Campione d’Italia 2006 Coppa Italia A1 2005 European Champions League 2004 Supercoppa italiana 2004 Campionati Europei Juniores NAZIONALI (COMPETIZIONI MINORI) 2010 bronzo Grand Prix 2009 argento Montreaux Volley Masters 2008 bronzo Grand Prix 2007 bronzo Grand Prix 2005 argento Campionati Europei 2005 argento Grand Prix 2003 argento Europei pre-juniores 2003 argento Mondiali pre-juniores PREMI INDIVIDUALI 2009 CEV Champions League. MVP 2005-2006 Premio Arnaldo Eynard quale miglior under 20 serie A1

Stevanovic in Nazionale

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Un'altra giocatrice della Pomì Casalmaggiore che sperimenta la nazionale. Non si tratta dell’azzurro dell’Italia ma dei colori rosso-blu-bianco della Serbia. La centrale Jovana Stevanovic, è infatti stata convocata nella nazionale del proprio paese in vista dei mondiali italiani in programma dal 23 Settembre al 12 Ottobre. La convocazione della centrale rosa era nell’aria ed è stata ufficializzata alla società VBC-Pomì tramite un comunicato della federazione serba. Non poteva certo essere sfuggita agli osservatori serbi la grande stagione disputata dalla giocatrice, arrivata in Italia tra l’attesa generale, e confermatasi tra le giovani più promettenti del panorama pallavolistico europeo. Jovana Stevanovic con la formazione di Casalmaggiore ha totalizzato 226 punti classificandosi al terzo posto della graduatoria delle centrali alle spalle di Arrighetti e De Kruijf, 58 di questi punti la serba li ha messi a segno a muro risultando la migliore in questo fondamentale nella regular season. La nazionale serba è stata inserita nella Pool B i cui incontri si disputeranno a Trieste insieme a Canada, Camerun, Turchia, Brasile e Bulgaria.

Sirressi e Quiligotti liberi...di restare

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Quella che volge al termine è stata una settimana di importanti conferme per la VBC-Pomì Casalmaggiore che è lieta di ufficializzare il rinnovo di contratto con la coppia di liberi che ne ha fatto le fortune nell’ultima stagione. Parliamo ovviamente di Imma Sirressi, che in tanti nel capoluogo casalasco avrebbero voluto vedere vestire l’azzurro dopo la grande stagione esibita in maglia rosa e di Geraldina Quiligotti, vice della giocatrice pugliese nella prima entusiasmante stagione di A1. Nelle ventidue gare giocate, per un totale di 75 set, Imma Sirressi ha effetuato 393 ricezioni con una percentuale di perfetta del 47,3%, ed ha esibito un rendimento difensivo superlativo, con salvataggi spettacolari e prodigiosi che hanno esaltato gli spettatori del Pala Pomì e riscosso ampio consenso anche tra i tifosi avversari. Ventiquattro anni compiuti proprio questa settimana, Imma ha rappresentato un capo saldo della formazione casalasca nell’ultima stagione e per tecnica, costanza di rendimento ed affidabilità si candida a confermarsi un punto di forza anche per il prossimo torneo. Ad affiancarla, come detto, sarà ancora Geraldina Quiligotti, classe 1994, livornese, giocatrice dalle grandi prospettive, una sorta di libero del futuro. Poche le occasioni in cui la toscana ha potuto scendere in campo nell’ultima stagione, ma nel breve periodo di stop cui Sirressi fu costretta a Febbraio per recuperare dall’infortunio all’anca rimediato nel match casalingo con Piacenza, dimostrò tutte le proprie qualità. “Sono molto soddisfatta che la Pomì mi abbia proposto un altro anno in maglia rosa – commenta Geraldina – ho accettato subito perché disputare la A1 in questa squadra mi ha aiutata a crescere umanamente e professionalmente. Ho sicuramente avuto poche occasioni per mettermi in mostra ma avere davanti a me un esempio come Imma, con la quale ho instaurato un ottimo rapporto di amicizia anche fuori dal campo, mi ha permesso di migliorare tantissimo. Sono pronta per questa seconda stagione e voglio dimostrare al nuovo tecnico Mazzanti tutte le mie qualità. L’obiettivo personale è cercare di ritagliarmi più spazio in una squadra che la società sta ulteriormente potenziando per disputare una stagione dalle tinte forti”. Il suo invito “vi voglio ancora più carichi e calorosi al Pala Pomì nella prossima stagione’, esternato al popolo rosa nella festa dei saluti in Piazza Garibaldi, era sembrato più di un arrivederci. Ed eccola confermata in rosa Imma Sirressi che ribadisce il concetto. “Non ho mai avuto dubbi sull’intenzione di restare alla Pomì – spiega Imma - a Casalmaggiore mi sono sentita a casa, la società mi ha sempre messa a mio agio e prima ancora che la stagione terminasse avevo già esternato il mio desiderio di vestire ancora la maglia rosa“. La VBC sta lavorando per aumentare il tasso tecnico della squadra. “Sto seguendo con passione le mosse di mercato, l’arrivo di Davide Mazzanti è stato un grande colpo per la Pomì, l’ho avuto come allenatore ai tempi in cui giocavo a Santeramo dove rivestiva il ruolo di secondo. Conosco i suoi metodi di allenamento, la passione che mette nel suo lavoro e sono certa che grazie a lui potrò effettuare un ulteriore salto di qualità”. Quello che potrebbe definitivamente consacrarti e permetterti di arrivare a vestire la maglia azzurra che non si è concretizzata in vista dei prossimi mondiali. “Darò il massimo per la Pomì, lo devo alla società e alla squadra che mi hanno voluto per il loro progetto, se poi contestualmente arriverà anche l’azzurro ne sarò entusiasta. Non mi ero creata tante aspettative per queste convocazioni, sapevo che altre mie colleghe di ruolo avevano maggiori possibilità di vestire la maglia della nazionale e così è stato. Mister Bonitta ha scelto giocatrici di maggiore esperienza, avrò sicuramente altre opportunità per rientrare in gioco”.

Olivotto saluta

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Si dividono le strade della Pomì Casalmaggiore e di Rossella Olivotto. La centrale trentina, si congeda dalla formazione rosa dopo tre stagioni, due di A2 e l’ultima di A1, lasciando un bellissimo ricordo tra i tifosi rosa. Fantastica la prima stagione quando con Daniela Nardini andò a formare una delle coppie centrali più forti del campionato, sfortunata la seconda nella quale si fermò prima della fine del girone di andata a causa di un risentimento alla schiena che poi la bloccò sino all’epilogo stagionale. Nella prima annata sportiva rosa di A1 Olivotto si è rivelata un autentico jolly, sostituendosi all’occorrenza alle quotate Stevanovic ed Aguirre e risultando sempre determinante. “Salutiamo a malincuore una giocatrice alla quale ci sentiamo particolarmente affezionati – queste le parole del Presidente della VBC-Pomì Massimo Boselli Botturi – Rossella oltre a dimostrarsi un’atleta di grande valore ha confermato uno spessore umano ed una sensibilità che ne hanno fatto una delle beniamine del nostro pubblico, un punto di riferimento per la squadra, un esempio di professionalità per la nostra società. A lei vanno i nostri ringraziamenti e il più sentito augurio di ogni bene per la nuova avventura che andrà ad intraprendere e per la sua carriera”.

Seconda divisione, promosso il Quingentole B

Giocati tutti i recuperi e applaudita la scorsa settimana la promozione della schiacciasassi Splendor Marmirolo, la Seconda divisione batte adesso le mani al Quingentole B, seconda squadra promossa alla categoria superiore. A tre giornate dalla fine (che verranno condensate in due settimane) resta da assegnare il terzo posto per sancire chi sarà l’ultimo club a festeggiare il salto in Prima. La Spoon River è favorita, ma manca ancora il supporto della matematica. Vincendo lo scontro diretto con la quarta in classifica Avis Ostiglia, il Quingentole B ha coronato un campionato iniziato in sordina e concluso in un crescendo rossiniano. “Veniamo dal Csi, questo è il nostro primo anno in Seconda Fipav e non conoscevamo il campionato – dichiara una raggiante Noemi Boni -. All’inizio eravamo numerose, poi abbiamo perso per infortunio 3-4 ragazze e ci siamo adattate giocando contate e con cambi di ruolo. Però andiamo bene, nei playoff abbiamo perso solo con lo Splendor. Siamo un bel gruppo – prosegue la centrale – e siamo amiche anche fuori dal campo. Vediamo se riusciamo a rimpiazzare le defezioni per l’anno prossimo. Abbiamo capito che le sconfitte della prima fase erano state colpa nostra. Poi, vincere il derby ci ha dato una grande forza”.
L’organico. Alzatrici: Alessia Bergamaschi, Silvia Carnevali, Maria Elena Bocchese. Opposte: Pamela Guastadini, Camilla Decimi, Federica Sgarbi. Schiacciatrici: Arianna Puhar, Pamela Zaltieri, Barbara Zanolli, Sara Bellini, Isabella Sarzi. Centrali: Noemi Boni, Elena Piazza, Giorgia Decimi. Libero: Elena Muraro. Allenatori: Riccardo Sacco e Werther Tininini.

Zago sempre rosa

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
La Pomì Casalmaggiore riparte da Valentina Zago. La società del Presidente Massimo Boselli Botturi esce allo scoperto e dà il via alle manovre di composizione della squadra che parteciperà alla seconda stagione di A1 blindando l’attaccante mancina posto due da tre anni ormai in maglia rosa. Impossibile privarsi di una giocatrice che in tre campionati, due di A2 e l’ultimo nella massima divisione nazionale ha realizzato complessivamente 1.278 punti, di cui 186 nel fondamentale di battuta che proprio nella stagione di A1 con 45 aces l’ha vista aggiudicarsi il primo posto in classifica al termine della regular season. Numeri da capogiro e che fra l’altro le sono valsi gli interessamenti di numerose squadre italiane e straniere di cui la VBC-Pomì ha inteso vincere la concorrenza in rispetto del contratto biennale, stipulato nella scorsa stagione e che ancora la legava alla giocatrice, e alla stima e alla fiducia che nutre nei suoi confronti. La stessa Zago fra l’altro ha sempre posto la squadra rosa in cima alle proprie preferenze confermando di volere completare la sua crescita professionale a Casalmaggiore per pervenire alla definitiva consacrazione ed arrivare ad occupare un posto di prim’ordine tra i migliori opposti italiani. “Siamo sempre stati fermamente intenzionati a puntare su Valentina – spiega il Presidente Boselli – l’abbiamo voluta in rosa sin dal primo anno di A2 perché abbiamo intravisto in lei enormi potenzialità e i riscontri che la stessa giocatrice ha fornito in questi anni ne sono la riprova. La conferma del nostro opposto dimostra l’intenzione di potenziare la squadra partendo dai punti di forza dell’ultima stagione, e Valentina Zago lo è senza ombra di dubbio”. La diretta interessat esterna la propria soddisfazione. “Quello che mi lega alla Pomì è un rapporto di stima reciproca e continuare a proseguire insieme era ovviamente il mio obiettivo. Lavorare in un ambiente che mi conosce e che mi stima mi aiuterà a continuare il mio percorso di crescita”. Altre conferme sono attese in settimana.

La Nuova Euromontaggi esce di scena

PORTO MANTOVANO. Game over Nuova Euromontaggi, la corsa alla B2 si chiude qui. Il Cusano si qualifica per la fase successiva sfruttando potenzialità maggiori in attacco e a muro. Eppure il primo set fa ben sperare, con buone battute, intensità di gioco e attacchi incisivi. Nel secondo la ricezione traballa. Avvincente punto a punto nel terzo e quarto: vince chi sbaglia meno.    

N.EUROMONTAGGI PORTO 1
C.SPERETTA CUSANO 3
25-14, 17-25, 24-26, 23-25
NUOVA EUROMONTAGGI PORTO: Oriente 3, Mazzola 16, Bonizzi 15, Mulatti 4, Vecchi 7, Gorni 7, Michelini (L), Grespi 9, Morandini, Battisti 3, Malavasi. N.e.: Bertoli, Bertazzoni (L). All.: Guicciardi-De Conciliis.
CERAMICHE SPERETTA CUSANO: Calcagnile 2, Campagnola 8, Galliani 15, Magnano 16, Clapis 8, Miniotto 11, Calanca (L). N.e.: Baccarini, Di Modica, Marconi, Rasini (L), Brambilla. All.: Abbiati-Carloni.
Arbitri: Premoli e Nichetti (Cr).
Note: durata set 19’, 21’, 31’, 27’; ace 6-4; battute sbagliate 14-14; muri 6-15

Playoff serie C, il Porto deve vincere

PORTO MANTOVANO. Match da dentro o fuori per la Nuova Euromontaggi. Alle 20.30 alla palestra delle scuole medie di Porto si gioca il ritorno dei playoff (fase fra terze e quarte della regular season) e la compagine portuense deve vincere 3-0 o 3-1 per ribaltare la sconfitta dell’andata. In caso di 3-2 per il Porto si giocherà il golden set. “Non so cosa sia successo sul 2-0 per noi là – sospira il dirigente Renzo Trazzi – le avversarie sicuramente hanno reagito, ma le nostre si sono bloccate, spente, perdendo il quarto addirittura 25-9. Siamo ancora in corsa e ce la giochiamo. Non ci resta che sperare”.

Pomì su più fronti

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Allestimento della formazione per la partecipazione alla stagione 2014-2015 e programmazione estiva si intrecciano nell’attività della VBC-Pomì Casalmaggiore che, dopo un meritato riposo, è ripresa a pieno ritmo. Con la presentazione la settimana scorsa del tecnico Davide Mazzanti sono iniziate le manovre atte a definire la squadra chiamata a difendere i colori rosa nella seconda annata in A1. I vertici societari stanno lavorando con il mister marchigiano per definire le strategie di mercato ed individuare gli obiettivi da centrare. Parallelamente a questo importante step corre l’organizzazione del summer camp seguita nei minimi dettagli dal direttore generale Giovanni Ghini. Il camp, al quale potranno partecipare ragazze dagli 8 ai 18 anni, si terra dal 13 al 18 Luglio nella splendida location di Marina di Massa nella struttura Torre Fiat, sarà coordinato da Matteo Moschetti, allenatore delle giovanili della Foppapedretti Bergamo e selezionatore Fipav e vedrà la presenza di atlete della Pomì e di campionesse del volley. Sei giorni pieni di volley e beach volley, con pensione completa, kit tecnico da gioco e tanto divertimento. Le adesioni pervenute sinora si aggirano già su un’ottantina con provenienza dalle province di Mantova, Reggio Emilia, Cremona, Parma e Brescia, ma la società punta ad avvicinarsi ai cento iscritti. La quota di partecipazione è di 440 euro comprensivi di un abbonamento omaggio per le partite della Pomì Casalmaggiore della prossima stagione. Per iscrizioni ed info è possibile scrivere a info@volleyballcasalmaggiore.it o telefonare al 393/3309589. Un altro fronte che vede la società casalasca impegnata è quello relativo alla partecipazione al prossimo sand volley 4x4 summer beach organizzato dalle Lega pallavolo femminile in collaborazione con Master Group. Anche in questo caso sono in corso contatti con le giocatrici che dovrebbero vestire la canotta rosa nella seconda esperienza sulla sabbia dopo quella del Luglio 2013. La squadra, come nella passata stagione, sarà affidata a coach Marco Botti che si avvarrà della collaborazione di Giuseppe Pini.

Playoff serie C, stasera gioca il Porto

PORTO MANTOVANO Scattano stasera alle 21 i playoff di serie C con la Nuova Euromontaggi Porto, terza classificata nel girone C, di scena a Cinisello Balsamo opposta alla Ceramiche Speretta Cusano, quarta classificata del girone B. Il match è valido per l’andata della seconda fase; il ritorno si disputerà a Porto Mantovano sabato alle 20.30. Per seconda fase il Crl intende le gare fra terze e quarte della regular season, mentre la prima fase è fra le seconde. La vincente la prima fase è promossa in B2 (e il Porto se lo ricorda bene dato che nel maggio 2012 conquistò così la promozione), le perdenti accedono alla doppia finale (quarta fase dal 28 al 4 giugno) attendendo due avversarie dalla terza fase (dal 20 al 24) alla quale accedono le tre vincitrici delle sfide andata e ritorno che iniziano oggi. Poi, ci sarà un girone a tre e ne usciranno due per giocare la quarta fase. “La squadra sta bene – dichiara il presidente Renzo Trazzi - siamo fiduciosi e tranquilli. Il nostro obiettivo è la B2, però il percorso è lungo e le partite sono imprevedibili. Intanto diciamo che puntiamo alla finale. Vincerà la più fresca, più concentrata e mentalmente desiderosa di salire”.
Nel Crer, i playoff di Pego e Poggio cominciano il 21.

Lucia con le specialiste

VIADANA. Lucia Bacchi è tornata sulla sabbia. Dopo il riposo post stagione indoor, per la schiacciatrice casalasca della Pomì è ora tempo di slegare i lacci delle scarpe e dedicarsi al beach. La giocatrice è stata convocata per uno stage di una settimana a Ostia agli ordini di coach Paulao, nominato direttore tecnico delle selezioni azzurre femminili e maschili. Bacchi due anni fa vinse il titolo italiano in coppia con Giulia Momoli esultando nella finale di Pescara. Al raduno partecipano anche la stessa Momoli, Orsi Toth, Gioria e Giombini, atlete che giocano a beach tutto l’anno, e Toti.

Bacchi convocata nel beach

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Altra presenza rosa in nazionale. Dall’indoor alla sabbia del beach volley, da Tai Aguero impegnata allo stage azzurro di San Bonifacio fino al 17 Maggio, appuntamento voluto dal ct Marco Bonitta in preparazione ai mondiali italiani del prossimo Settembre, a Lucia Bacchi che da ieri si trova ad Ostia con la nazionale di beach volley agli ordini di Paulao, nominato direttore tecnico delle selezioni azzurre maschili e femminili di beach volley dal consiglio federale. Nessuna manifestazione da preparare, semplicemente l’occasione per riunire le migliori specialiste italiane per un collegiale. La casalasca si allenerà per una settimana con altri nomi importanti del beach-volley sport che nel recente passato, nemmeno due anni fa, proprio alla vigilia del suo arrivo alla Pomì, la vide ottenere nella finale di Pescara, la vittoria nel campionato italiano in coppia con Giulia Momoli. Nella località laziale oltre a Lucia si stanno allenando Orsi Toth, Gioria, Giombini, Toti, e la stessa Momoli sua compagna nella vittoria tricolore del 2012. Preludio ad un’altra estate da protagonista sulla sabbia nel campionato italiano? Con il suo ‘vedremo’, la casalasca si dice possibilista.

Splendor promosso in Prima Divisione

MARMIROLO. La Seconda divisione applaude lo Splendor Marmirolo, prima promossa alla categoria superiore e la cui marcia in vetta alla classifica sta proseguendo senza macchie. Al nucleo forte della scorsa stagione si è aggiunta qualche ragazza che si è inserita subito bene. “Tutte hanno contribuito – festeggia la presidente Anna Caimmi – dimostrando grande attaccamento alla maglia, anche le universitarie. Abbiamo vinto grazie a dedizione, voglia e passione. Per noi è una bella soddisfazione”. L’obiettivo ora è di chiudere senza mai perdere? “Le atlete ci tengono molto, per noi dirigenti non è fondamentale. Se ci riescono, bene e brave loro”. Lo Splendor venerdì ha liquidato senza troppi problemi l’Ascq Sidercomeur, dominatrice del girone A della prima fase, affievolendone le speranze di acciuffare il terzo posto in extremis.
Organico. Alzatrici: Francesca Visentini, Lucia Toma. Opposta: Martina Ferrari. Bande: Martina Comini, Alessia Scirpoli, Elena Girelli, Simona Sandri, Francesca Ferrari. Centrali: Rachelle Guerreschi, Giorgia Lavagnini, Eleonora Girelli, Caterina Caleffi. Liberi: Andrea Coa, Aurora Scirpoli. Allenatrice: Zeudi Consolini.

Derby al Viadana, ma il Conto si salva lo stesso

VIADANA. Il Viadana vince il derby vendicando il ko dell’andata e il Conto Italiano si salva: tutti felici e contenti alla fine di un match che si pronosticava meno combattuto, ma nel primo set la tensione ha attanagliato il team che avrebbe dovuto metterci più grinta e concentrazione. Sestetto con due riserve per i padroni di casa: Vecchi in banda e Man al centro. Gli altri sono Zanini in regia, Chiesa fuori mano, Fellini all’ala, Indiani in posto 3, Bettini in seconda linea. Ospiti in formazione-tipo con Nibbio alzatore, Speringo opposto, i fratelli Tognazzoni schiacciatori, Manzoli e Artoni centrali, Freddi libero. Nel primo set il Conto Italiano è punito dalla ricezione. I 2 punti di vantaggio diventano 6 quando il Viadana prende il sopravvento a muro. Speringo e Tognazzoni senior guidano il tentativo di rimonta e il set pare riaprirsi quando Manzoli timbra il primo muro del Top Team (21-18), ma due battute sbagliate senza forzare sul finale non dicono mai bene e, dopo un set-ball annullato da Speringo, chiude Man. Nella seconda frazione il Viadana sbaglia qualcosa e da 5-4 si va 5-6 con il Conto Italiano avanti per la prima volta. Sul 12-16 doppio cambio: Bolzoni al palleggio e Lucotti in diagonale. Pur con un servizio meno ficcante, l’équipe di Rasi prova a rincorrere, ma un fallo di posizione decreta il 18-22 e Paolo Tognazzoni e Speringo riportano le sorti in parità. Nel terzo si viaggia punto a punto (8-8), poi la squadra di Baldassari marca un break (9-13) mettendo la firma sul set. Speringo senza muro mostra tutta la sua potenza (10-16) e il block di Nibbio significa 14-21. Chiesa e Lucotti (in campo al posto di Vecchi) rispondono, ma Speringo è scatenato. Equilibrio anche nel quarto e il Viadana, che gioca di più dal centro, non molla (6-6, 9-7, 16-13, 16-16, 18-16). Intano giunge la notizia della vittoria dell’Ongina e il Top Team dà spazio alla panchina. Chiesa prende per mano il Viadana e lo porta al tie-break, dove il coach ospite conferma chi ha giocato meno e, sorpresa, Speringo si sposta al centro dove aveva iniziato la carriera. Rasi non segue la stessa linea e solo dopo un po’ mette dentro Carnevali e sull’11-5 Bolzoni. Il Conto rientra 13-11, poi risolvono Chiesa e un errore in battuta.

VIADANA 3   
CONTO ITALIANO 2
25-20, 19-25, 18-25, 25-20, 15-12
VIADANA: Zanini 6, Chiesa 23, Fellini 12, Indiani 13, Bettini (L), Vecchi 7, Man 8, Lucotti 9, Bolzoni, Vezzoni Carnevali. N.e.: Marazzi. All.: Rasi-Perboni.
CONTO ITALIANO: Nibbio 5, Speringo 23, Tognazzoni C. 7, Tognazzoni P. 6, Manzoli 5, Artoni 9, Freddi (L), Loglisci G. 2, Lo Tito (L), Resta 1, Borgonovi 2, Gelati. All.: Baldassari-Loglisci R.
Arbitri: Laurita (Mi) e Marconi (Pv).
Note: durata set 26’, 27’, 25’, 24’, 14’; ace 4-2; battute sbagliate 15-15; muri 11–8

Pomì, presentato Mazzanti

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Sorridente, con indosso la T-shirt bianca col marchio Pomì, così si è presentato il nuovo tecnico della formazione casalasca Davide Mazzanti alla conferenza stampa indetta dalla VBC presso la sede societaria al Pala Baslenga di Casalmaggiore. Da oggi è iniziata ufficialmente l’era del trentottenne tecnico marchigiano ufficializzato giovedì scorso dal sodalizio del Presidente Massimo Boselli Botturi a soli undici giorni dalla notizia dell’approdo dell’ex tecnico rosa Alessandro Beltrami sulla panchina della Liu-Jo Modena. I vertici dirigenziali non hanno perso tempo anche perché incombe la programmazione per la prossima stagione e solo con l’arrivo del nuovo tecnico si sarebbe potuto procedere all’allestimento della rosa per il torneo 2014-2015. E’ stato lo stesso attuale mister della nazionale juniores che guiderà al prossimo campionato europeo, introdotto dal Presidente Boselli, che si è detto orgoglioso di aver dato alla squadra un allenatore di questo calibro, a spiegare i termini che hanno portato alla conclusione della trattativa. “Quando ho ricevuto la chiamata del Presidente Boselli – spiega Mazzanti – e mi ha esternato il desiderio della società di volermi sulla panchina della Pomì, ne sono stato lusingato e ci ho messo pochissimo per decidere. Sono grato a lui e alla dirigenza di Casalmaggiore per avermi offerto l’opportunità di poter tornare ad assaporare il clima e le sensazioni del campionato italiano, che, confesso, mi sono mancate in questo periodo di lontananza”. Due le motivazioni che hanno spinto il neo allenatore a sposare la causa rosa. “Del progetto Pomì – spiega – ho apprezzato la solidità e la concretezza di idee, oltre all’entusiasmo che la dirigenza ha manifestato nel volermi come responsabile tecnico della squadra”. Le domande dei giornalisti hanno spaziato dallo staff, a quale fisionomia il nuovo mister di comune accordo con la società, intende dare alla squadra, al movimento pallavolistico italiano in generale. “Sono sempre stato favorevole ad uno staff allargato – così mister Mazzanti – e l’intenzione della Pomì di potermi mettere a disposizione un insieme di persone nei ruoli di fisio, scout, competenti e in grado di collaborare tra loro, mi è subito piaciuta molto”. In merito alla squadra il tecnico ha apprezzato l’idea societaria di continuare a puntare sulle giovani. “Nell’ultima stagione la Pomì ha espresso giovani molto interessanti e la linea verde sarà sicuramente predominante anche per il prossimo torneo”. E poi, da intenditore di giovani quale tecnico della nazionale femminile juniores ha aggiunto. “Per contrastare le corazzate, specie in questi periodi in cui molte giocatrici più rappresentative scelgono di fare esperienze all’estero, servono talenti giovani, serve scommettere su chi è in grado di portare novità, entusiasmo e innovazione”. Niente nomi per il momento ma la certezza che la Pomì partirà nella prossima stagione ulteriormente rinforzata. “Nell’ultimo torneo la Pomì è riuscita a rientrare nella terza, delle quattro fascia in cui era possibile dividere le partecipanti, qualificandosi ai play-off. Per il futuro puntiamo ad inserirci nel novero di formazioni in grado di dare fastidio alle più forti”. In chiusura di conferenza il Presidente della VBC Boselli ha fatto eco alle parole di mister Mazzanti confermando che “c’è l’intenzione di ripartire dal buono che abbiamo, dalle giocatrici sotto contratto puntando ad alcuni inserimenti mirati ed in grado di dare valore aggiunto ad una rosa che vogliamo competitiva e in grado di effettuare un ulteriore salto di qualità” .

Titoli di coda per Volta e Curtatone

Volta e Curtatone, stasera giù il sipario con serenità. Le voltesi si congedano dal campionato ospitando il Brembo, le curtatonesi facendo visita al Vispa Padova. Nel girone C femminile si gioca tutti alle ore 21.
Il Volta ha ottenuto la salvezza compiendo l’impresa sabato scorso a Ospitaletto e oggi l’obiettivo è salutare il pubblico amico con una buona prestazione senza patemi. “Una bella vittoria – conviene Sergio Longhi – che ci ha permesso di respirare. In caso contrario sarebbe stata una settimana angosciante. Le partite da dentro o fuori sono sempre molto incerte e in esse prevale l’aspetto nervoso anziché quello tecnico-tattico. La squadra è al completo e scenderà comunque in campo per giocare al meglio fino in fondo – avvisa il presidente -. Non abbiamo velleità di risultato, ma vogliamo e dobbiamo fare bella figura perché il campionato va onorato fino all’ultimo. Il futuro? Non ne abbiamo ancora parlato. Prima finiamo, stacchiamo un po’ la spina e poi cominceremo a pensarci”. Se per il Volta questo match non conta ai fini della permanenza nella categoria, per il team di Mapello conta eccome. Le bergamasche sono ancora in lotta e, per salvarsi a prescindere dai risultati altrui, devono vincere. Basterebbe anche al tie-break.
A Villatora di Saonara si chiude l’esperienza d’urto in B2 delle baby del Curtatone. Quanto le giovani di Beccari e Corsi si siano fatte le ossa sarà solo il futuro a dirlo. Il ripescaggio come Squadra Giovane dovrebbe essere garantito, poi sarà la società a illustrare i propri piani. Da Barelli, Bini, Olioso, Saccani, Bazzoli, Pederzolli e Montagnani ci si attende una gara grintosa.

Il programma

Serie B2 maschile Viadana-Conto Italiano ore 20.30 Noleggio Lorini-Bolzano ore 20.30 Serie B2 femminile Vispa Padova-Curtatone ore 21 Volta-Brembo ore 21 Serie C maschile Bergamo-Mura Asola ore 21 Serie C femminile Villanterio-Davis ore 18.30 Nuova Euromontaggi Porto-Bedizzole ore 20.30 Settimo Milanese-Bottari Pomponesco ore 20.30 Maranello-Atm Moglia ore 18.30 San Marco Pego-Bassa Reggiana ore 21 Serie D maschile Cazzago-Virgilio ore 20 Grassobbio-Vpc Asola ore 20.45 Serie D femminile Grumello-Piubeghese ore 20 Curtatone-Botticino ore 18.30 Sberna Volta-Viadana ore 17.30 Modena-Truzzi Poggio Rusco ore 17.30

Mazzanti anticipa l'arrivo a Casalmaggiore

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
A pochi giorni di distanza dalla investitura di nuovo allenatore della Pomì Casalmaggiore, Davide Mazzanti sarà domani nel capoluogo casalasco per prendere visione da vicino della realtà rosa ed iniziare a lavorare con la dirigenza in previsione della prossima stagione. Per le ore 11,00 presso la sede societaria al Pala Baslenga la VBC-Pomì ha indetto una conferenza stampa di presentazione del tecnico marchigiano. Oltre che agli organi di stampa l’incontro è aperto a tutti quanti volessero conoscere da vicino il nuovo mister della formazione casalasca chiamata nel torneo 2014-2015 a migliorare il prestigioso settimo posto conquistato nella sua prima stagione di A1.

Mazzanti sposa il progetto Pomì

VIADANA. Sarà Davide Mazzanti l’allenatore della Pomì nella prossima stagione. Nato a Fano il 15 ottobre 1976 (dopo Beltrami il club continua nel segno di un tecnico giovane) il coach è il ct della Nazionale Under 19, che in agosto disputerà gli Europei in Lettonia e Finlandia, e vanta una carriera già piuttosto lunga. Da secondo ha allenato il Corridonia in A2 nel 2002-2003, l’Ancona in B1 dal 2003 al 2005, il Santeramo in A1 nel 2005-2006, la Foppapedretti Bergamo in A1 dal 2007 al 2009 vincendo Coppa Italia e Champions League e la Nazionale Seniores dal 2005 al 2009. Da primo tecnico ha diretto la Teodora Ravenna in B1 nel 2006-2007, il Club Italia nel 2009-2010, la Foppa dal 2010 al 2012 festeggiando uno scudetto e nel 2012-2013 il Piacenza. Lì la sua esperienza si chiuse il 12 febbraio e iniziò quella sulla panchina delle azzurrine. “Lavorare con le giovani che rappresentano il futuro della nostra pallavolo è stato entusiasmante – dichiara il neo mister della Pomì – ma le emozioni del nostro campionato non hanno paragoni e sono impaziente di riassaporare quel clima. Poterlo fare sulla panchina di un club come Casalmaggiore mi inorgoglisce e mi stimola. Ho visto e apprezzato la squadra in Coppa Italia a Busto – prosegue Mazzanti – e so che l’idea è di rinforzare l’organico per puntare ad un ulteriore salto di qualità e stazionare stabilmente nelle formazioni di seconda fascia dell’A1”. L’allenatore verrà presentato il mese prossimo. “Non vedo l’ora di conoscere di persona un ambiente di cui mi hanno parlato benissimo e di stringere la mano a chi ha creduto in me per un progetto che mi è piaciuto da subito” scalpita il coach.

Pomì, il mister è Mazzanti

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
La VBC-Pomì Casalmaggiore ha il piacere di annunciare il nome del nuovo tecnico che guiderà la propria squadra nella seconda avventura in serie A1. Sarà Davide Mazzanti a sedere sulla panchina rosa nella stagione 2014-2015. Come promesso la società presieduta dal Presidente Massimo Boselli Botturi, all’indomani dell’approdo di Alessandro Beltrami alla guida della Liù-Jo Modena, si è messa subito al lavoro per arrivare quanto prima a definire la nuova conduzione tecnica. La trattativa intavolata con l’attuale tecnico della nazionale juniores femminile, si è sviluppata in tempi brevissimi ed ha portato all’accordo raggiunto proprio nella giornata odierna. Classe 1976, marchigiano, di Fano, Davide Mazzanti torna dunque, dopo la parentesi azzurra che si chiuderà entro il mese in corso con gli ultimi collegiali, al campionato italiano dove era stato protagonista l’ultima volta nella stagione 2012-2013 sulla panchina della River Piacenza con la quale aveva interrotto consensualmente il rapporto di collaborazione per stare vicino alla moglie Serena Ortolani, altro grande nome della nostra pallavolo, ai tempi in dolce attesa. “Sono impaziente di riassaporare il clima del nostro campionato – queste le prime parole del neo allenatore rosa – e poterlo fare sulla panchina di una formazione come la Pomì Casalmaggiore mi inorgoglisce e mi stimola a dare il massimo”. Una Pomì che si è affacciata da poco sul massimo palcoscenico nazionale e che al primo anno ha già strappato ampi consensi. “Ho avuto il piacere di vedere all’opera la squadra a Busto in occasione della gara di Coppa Italia con la Yamamay ed ho apprezzato le qualità delle sue giocatrici molte delle quali giovani e di ottime prospettive. Conosco molti dei dirigenti, il Presidente Boselli in primis, ed ho appurato proprio da loro che l’idea è quella di rinforzare ulteriormente l’organico per puntare ad effettuare un ulteriore salto di qualità ed arrivare a stazionare nelle formazioni di seconda fascia del torneo”. Quanto è mancato il clima campionato a Davide Mazzanti durante la parentesi azzurra? “Molto, lo confesso, lavorare con le giovani che rappresentano il futuro della nostra nazionale è stato entusiasmante, ma vivere il torneo italiano è di un intensità emotiva che non ha paragoni, mi mancavano tante cose e fortunatamente tornerò a riassaporarle”. Quando ti vedremo a Casalmaggiore. “Sicuramente a Giugno verrò a conoscere di persona l’ambiente rosa di cui mi hanno parlato in termini entusiastici, a stringere la mano a chi mi ha creduto in me per questo progetto di cui mi sono innamorato da subito e a collaborare fattivamente con la dirigenza per l’allestimento della squadra in vista della prossima stagione”. Dopo Beltrami, un altro tecnico giovane ma con alle spalle importanti esperienze e la vittoria di titoli prestigiosi, tra i quali una Champions League nella stagione 2008-2009 nel ruolo di allenatore in seconda sulla panchina di Bergamo quando nelle fila della formazione orobica militava la rosa Lucia Bacchi, approda alla Pomì Casalmaggiore. La società, l’ambiente rosa e i tifosi non vedono l’ora di abbracciarlo.

Scheda
Davide Mazzanti Nato a Fano il 15.10.1976 Ruolo: allenatore Nazionalità: italiana Carriera in nazionale 2005-2009 Nazionale Italiana (allenatore in seconda) Dal Marzo 2013 Nazionale Italiana juniores femminile Carriera da allenatore di club 2002-2004 Pallavolo Corridonia A2-F 2004-2005 Star Falconara B2-F 2005-2006 Santeramo Sport (allenatore in seconda) A1-F 2006-2007 Teodora Ravenna B1-F 2007-2009 Volley Bergamo (allenatore in seconda) A1-F 2009-2010 Club Italia 2010-2012 Volley Bergamo A1-F 2012-2013 River Piacenza A1-F Palmares 2010-11 Campionato italiano 2007-2008 Coppa Italia 2008-2009 Champions League 2010 Bronzo Coppa del Mondo per Club

Pomì in fase di programmazione

VIADANA. Non si è ancora stretto il cerchio attorno alla nuova guida tecnica della Pomì che dovrà sostituire Beltrami, passato a Modena. La società ha fra le mani una rosa di allenatori e sta valutando ogni aspetto. “Siamo tranquilli – dichiara il presidente Boselli – chi verrà non partirà da zero, la base della squadra è già improntata”. C’è però chi sta cercando di strappare la giovane e promettente centrale Jovana Stevanovic, legata da un contratto pluriennale: Piacenza, il club che ha appena conquistato il secondo scudetto consecutivo. Da definire le posizioni di Bacchi, Olivotto, Aguirre Perdomo e Grazietti. Iniziato lunedì, intanto, il secondo collegiale azzurro con due convocate della Pomì, Taismary Aguero e Valentina Zago. Lo stage di San Bonifacio, programmato in vista della composizione dell’organico che in settembre giocherà i Mondiali in casa, prevede due amichevoli con la Repubblica Ceca: il 16 nella stessa sede, il 17 a Montichiari.

Conto Italiano in bilico, Lorini rivuole la B2, Viadana tranquillo

Stanno per scorrere i titoli di coda in B2 maschile e per una delle tre mantovane il destino è ancora in bilico. Lo sarà fino a sabato sera, quando andrà in scena l’ultima giornata di regular season. Salvo da tempo il Viadana e retrocesso matematicamente il Lorini dopo la sconfitta nello scontro diretto a Isola della Scala, c’è la sorte del Conto Italiano a mantenere desta l’attezione.
Il Top Team ha 2 punti sulla quartultima (San Bonifacio) e 3 sulla terzultima (Azzano), dalla quale potrebbe essere raggiunto anche nel numero di vittorie e in quel caso entrerebbe in gioco il quoziente set. Però le motivazioni o demotivazioni delle avversarie giocherebbero a favore della compagine di coach Baldassari, attesa dal derby al PalaFarina contro un Viadana reduce da tre ko consecutivi e che non manifesta più velleità di classifica. L’unico desiderio dei viadanesi potrebbe essere quello di riscattare l’insuccesso dell’andata a Cerese. Il Fresko Est San Bonifacio, al contrario, affronta l’Ongina che, vicecapolista a -2 dal Montecchio Maggiore, scenderà in campo con l’obbligo di provare fino in fondo ad evitare i playoff. Anche perché gli antagonisti vicentini non hanno esattamente il salto di categoria in tasca: con 2 punti sarebbero promossi, vero, però ospitano il Costa Volpino, terza forza del campionato ma non ancora malleabile, avendo la possibilità di arrivare seconda e migliorare, quindi, la posizione nella griglia della poule promozione. La Tempini Azzano riceve l’Isola della Scala all’insegna del mors tua vita mea: una delle due, se non entrambe, retrocederà ed è questo match che deciderà la corsa salvezza. Il Conto Italiano si salverà se vincerà il derby, anche al tie-break. Si salverà lo stesso se perderanno i veronesi con l’Ongina indipendentemente dall’esito di Azzano-Isola, poiché una di queste due resterebbe comunque dietro ai virgiliani. Se il Top Team perdesse il derby (possibile) e il San Bonifacio facesse il miracolo contro i piacentini (più improbabile), allora sì che conterebbe l’altra sfida.
Il Viadana, dal canto suo, vorrebbe congedarsi dal pubblico amico con una vittoria e poi iniziare a sondare la disponibilità degli sponsor per programmare la prossima annata.
Sul fronte Lorini, interrotto il rapporto con Molteni già sabato scorso quando l’ex azzurro sarebbe potuto rientrare dopo aver scontato la quinta giornata di squalifica della stagione, si punta a salire di 3 punti in classifica per un eventuale ripescaggio, anche se la strada più percorribile, se se desidera rifare la B2, è quella dell’acquisto del diritto sportivo. “Aspettiamo la fine del campionato, poi ci incontreremo con lo sponsor e valuteremo il da farsi” premette Carlo Negri. Il presidente non se lo fa però chiedere due volte: “Sì, rilevare il titolo potrebbe essere una soluzione; il ripescaggio è più difficile, anche se girano voci di club che potrebbero non iscriversi, ma sono solo voci. Non mi aspettavo un campionato così difficile e combattuto fino alle ultime due giornate per la salvezza. Pensavo bastasse Molteni, ma il suo carattere burrascoso con gli arbitri ci ha penalizzato. Di Benito e Coco sono invece rimasto contento. Il trio stava funzionando. Se ci sarà l’opportunità di una B2 la coglieremo. Ad ogni modo, che sia C o B2, siamo pronti a tornare a Mantova alla palestra Boni, ampliata a più di 300 posti. Nel bando per la gestione siamo in testa”. Sabato a Montichiari arriverà il Bolzano.

Il Curtatone non sfigura

CURTATONE. Il Curtatone conquista un set contro la capolista, in campo con qualche riserva dopo la promozione già ottenuta. Non male il gioco delle ragazze di Beccari e Corsi, penalizzate dal maggior numero di errori e dall’inesperienza. Bene Bazzoli quando servita. Da elogiare la voglia di stare in partita fino alla fine. Olioso top scorer. Nel primo set le padrone di casa tengono bene in avvio e con Olioso e Saccani vanno 6-5, 8-6, 10-8. Dal 14-16 le ospiti prendono il largo (16-23). Bini annulla il set-ball propiziato da Stroppa, ma l’alzatrice mancina Sala chiude con un attacco su secondo tocco. Nel secondo parziale l’ace di Stroppa vale l’1-4 e quello di Sala il 6-14. Le curtatonesi non giocano male, anzi, difendono e attaccano a viso aperto, ma spesso e volentieri sbagliano. La bella veloce di Bazzoli significa 9-16, ma poi è 9-20. Il primo ace del Curtatone è della stessa centrale e porta all’11-20. Sul finale si rimpingua un po’ il bottino grazie a Saccani e Olioso (15-23). Nel terzo è grande rimonta mantovana. Nel Monticelli Brusati la neoentrata Ghezzi si distingue a muro e in attacco (3-9). L’ace di Barelli accorcia le distanze (5-10) e sul 10-16 cominciano a sbagliare anche loro. Bene la battuta del Curtatone (ace di Bazzoli per il 15-17 e di Barelli per il 19-20) ed è palla su palla fino in fondo con gli ultimi tre punti firmati Bazzoli: 23-23 in risposta a Berlassini, free-ball chiusa dopo un lungo scambio e veloce secca su cambio palla. Quarto set aperto fino al 14-16. Curtatone avanti 8-7. Fava fra battuta e muro marca il 9-11. Bazzoli e Barelli si fanno sentire a muro e pareggiano 14-14, poi le bresciane accelerano timbrando un break pesante: 14-20. Saccani conquista 19° e 20° punto, poi arrivano due errori e l’Estral vince 3-1.

CURTATONE 1
LA SPORTIVA 3
19-25, 15-25, 25-23, 20-25
CURTATONE: Barelli L. 4, Saccani 10, Olioso 18, Bini 5, Bazzoli 13, Pederzolli 2, Montagnani (L), Marazzini. All.: Beccari-Corsi.
ESTRAL LA SPORTIVA BRESCIA: Sala 4, Teli 2, Coulibaly 16, Fava 8, Zanella (L), Stroppa 16, Berlassini 7, Ghezzi 5, Alibrandi (L). N.e.: Liscioli, Gatti, Belleri. All.: Amadori.
Arbitri: Beltrami e Colella (Mn).
Note: durata set 24’, 21’, 25’, 25’; ace 7-6; battute sbagliate 15-14; muri 2-8

Il programma

Serie B2 maschile Monticelli d’Ongina-Viadana ore 20.30 Conto Italiano-Montecchio Maggiore ore 20.30 Isola della Scala-Noleggio Lorini ore 20.30 Serie B2 femminile Curtatone-Monticelli Brusati ore 21 Ospitaletto-Volta ore 21 Serie C maschile Mura Asola-Segrate ore 20.30 Serie C femminile Davis-Psg Pavia ore 20 Cermenate-Nuova Euromontaggi Porto ore 21 Bottari Pomponesco-Gussago ore 21 Atm Moglia-San Giorgio Piacentino ore 19 Gonzaga Reggio-San Marco Pego ore 18 Serie D maschile Virgilio-Palazzolo ore 17 Vpc Asola-Bedizzole ore 17 Serie D femminile Piubeghese-Borgosatollo ore 21 Nuvolera-Curtatone ore 19.30 Scanzorosciate-Sberna Volta ore 18.15 Viadana-Montirone ore 20.30 Truzzi Poggio Rusco-Modena ore 18

Il Volta punta al colpaccio, testa-coda a Curtatone

Tutte in campo alle 21 nel girone C femminile di B2 alla penultima giornata.
Il Volta, in lotta per la salvezza, è di scena ad Ospitaletto contro la quarta in classifica e matematicamente ancora in corsa per il terzo posto che vale i playoff. Le bresciane, a -3 dal Verona appena battuto nello scontro diretto, vogliono provare ad esserci nel caso le veronesi crollassero sul più bello e sicuramente non saranno in vena di elargire regali. Però il team collinare ci ha abituato a qualche exploit e sperare che se ne verifichi un altro è lecito, sebbene i match in trasferta rappresentino il suo punto debole. “Noi puntiamo tutto su questa partita – ruggisce Giada Grazioli – e daremo il massimo. Ce la metteremo tutta per arrivare ad affrontare l’ultima gara più serenamente. Non voglio pensare alla tensione che ci sarebbe a giocarci la B2 lì. Andiamo in campo credendoci perché sappiamo di poter giocare bene”. Sabato prossimo al PalaValle arriverà il Brembo, una delle quattro dirette concorrenti, ma se il Volta vincesse oggi e le altre perdessero, la compagine di Malavasi sarebbe già salva. Tutte le atlete sono a disposizione. “Ci siamo allenate al completo – prosegue l’alzatrice – con un po’ di amarezza a inizio settimana per non aver fatto di più contro la capolista, ma poi ci siamo messe a pensare alla prossima. Dopo aver vinto il primo set ci siamo rilassate nel secondo, invece avremmo dovuto tenerle lì facendo loro vedere che eravamo costanti”. Sestetto: Grazioli-Costanzi, Lucchetti-Angelini, Ghiradelli-Ajao, Perroni libero.
Testa-coda al Palasiglacom fra Curtatone e Estral La Sportiva Brescia. L’équipe di Monticelli Brusati sette giorni fa ha sconfitto a domicilio le cugine voltesi inondandone il parquet di spumante per festeggiare la promozione in B1. Una settimana di calo di tensione delle forti avversarie potrebbe rendere la partita più giocabile.

Pomì, il bilancio del presidente

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Dal bilancio tecnico solo di qualche giorno fa dell’ormai ex tecnico Alessandro Beltrami a quello societario del Presidente Massimo Boselli Botturi, la valutazione positiva della prima stagione in A1 si ripropone in tutti i suoi passaggi ed assume le sembianze di punto di ripartenza per la programmazione della prossima annata agonistica. Nel bilancio complessivo occorre iniziare dal fondo con la partenza del tecnico di Omegna. Un fulmine a ciel sereno? “In effetti – spiega la massima carica del sodalizio casalasco - con Beltrami erano già stati presi accordi reciproci per la prosecuzione del rapporto e stavamo lavorando insieme alla costruzione della nuova squadra quando gli è arrivata una proposta dalla Liu-Jo Modena e il tecnico, comprensibilmente, ha preferito mettersi a disposizione del club emiliano che indubbiamente ha altre risorse e ambizioni rispetto alle nostre”. Ci sono novità su chi siederà sulla panchina della Pomì nella prossima stagione? “E’ ancora presto, stiamo vagliando alcune soluzioni per trovare l’allenatore che meglio si addice al nostro progetto di crescita di una squadra molto giovane”. In effetti la Pomì Casalmaggiore era la seconda squadra più giovane della passata stagione, preceduta solo dalla Foppapedretti Bergamo. Il debutto nella massima serie con un team verde è stato un bel rischio anche se con un epilogo positivo. “Un rischio calcolato – prosegue Boselli - che ha rappresentato il primo step di un progetto triennale di crescita di un gruppo formato prevalentemente da giovani atlete di interesse nazionale. Indubbiamente all’inizio abbiamo risentito della nostra inesperienza ma col passare dei mesi la squadra ha preso sempre più coscienza delle proprie potenzialità e le ha espresse al meglio. Basti pensare che nel girone di andata abbiamo conquistato 12 punti mentre nel ritorno sono stati 18, entusiasmante è stato soprattutto il filotto di 5 vittorie consecutive nel mese di marzo contro Urbino, Frosinone, Forlì, Ornavasso e Modena”. Un bilancio quindi più che positivo che merita di essere analizzato in tutte le sue sfaccettature. Cominciamo dall’aspetto societario e dirigenziale. “E’ stato un anno importante in quanto anche la Società VBC-Pomì ha dovuto strutturarsi per il nuovo campionato. La Lega Volley impone alle Società di A1 di portare il capitale sociale dai 60.000 euro della A2 a 150.000 e noi l’abbiamo fatto coinvolgendo i nostri principali sponsor che sono diventati anche nostri soci dando solidità alla VBC e dimostrando di credere in un progetto pluriennale. Anche il numero di dirigenti è aumentato, siamo ormai una trentina, fornendo a una società professionistica un valido zoccolo duro di volontariato”. La grande sorpresa della stagione è stato il pubblico con il PalaPomì di Viadana a far registrare un’affluenza che oscillava tra 1.200 e i 2.000 spettatori. “Credo che lo spettacolo della serie A1 abbia ammaliato tantissime persone. D’altronde abbiamo portato a Viadana la grande pallavolo, abbiamo visto in azione alcune delle migliori pallavoliste mondiali. Che emozione vedere Diouf, Fabris, Arrighetti, Gioli, Lucia Bosetti, ma anche la nostra Tai Aguero, un monumento del volley. E poi nella pallavolo c’è sempre la sensazione di un rapporto diretto con queste grandi atlete, le vedi giocare a pochi metri ma a fine partita anche lo spettatore può scendere in campo, conoscerle, fare foto con le beniamine. Quale altro sport è così diretto?”. Negli ultimi due anni la VBC si è divisa tra Viadana e Casalmaggiore. Sarà così anche in futuro? “Me lo auguro. E’ chiaro che siamo la squadra del territorio casalasco e viadanese, lo dimostra il nostro pubblico e anche gli sponsor. Un particolare ringraziamento va all’Amministrazione comunale di Viadana, alla Polisportiva Viadana Sport e al Volley Viadana femminile che ci hanno permesso di lavorare serenamente mettendoci a disposizione un palazzetto di primordine”. Per finire alcune considerazioni sul futuro: “Credo – conclude il Presidente - che il nostro futuro sia già scritto. Dobbiamo far crescere le ragazze più talentuose della nostra squadra. Prima di tutto dovremo cercare di tenerle alla Pomì in quanto alcune sono oggetto di attenzioni da parte di grandi club italiani e stranieri. Ma sono convinto che riusciremo a rafforzare squadra e staff tecnico per continuare a dare grandi emozioni ai nostri sostenitori. Intanto quest’estate ci attendono due importanti appuntamenti. Nel mese di Luglio parteciperemo al Summer Tour Beach di Lega Volley, un Campionato di beach volley che si disputerà in quattro località marine italiane. Poi il nostro direttore generale Giovanni Ghini sta organizzando a Marina di Massa un camp estivo per la formazione alla pallavolo di ragazze dagli 8 ai 18 anni, sotto la guida tecnica di Matteo Moschetti, selezionatore provinciale della Fipav”. Un’estate che dunque si preannuncia calda.