venerdì, febbraio 28, 2014

Pomì, buona amichevole con Bolzano

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Pomì e Volksbank si affrontano per il terzo test amichevole della stagione e risolvono la contesa al termine di quattro set ben giocati e che permettono ai tecnici Beltrami e Bonafede di trarre interessanti indicazioni in vista del fase finale di stagione. La gara inizia nel segno delle rosa, che presentano in sestetto la recuperata Imma Sirressi e in cabina di regia Agrifoglio per Camera. Sicure in tutti i fondamentali e grazie ad un attacco ficcante e preciso la Pomì scava da subito un consistente gap con le avversarie (6-1), Gennari e Lipicer imperversano sotto rete e il punteggio si dilata ancora sino all’11-6. Bolzano affida a Korobkova e alla solita pungente Menghi i propri tentativi di restare in scia ma il divario resta di tutto rispetto quando Zago mette a terra la palla del 18-10. Riesce a ridurre lo svantaggio la Volksbank assestandosi a meno sei (20-14) dalle casalasche e compagne dopo ace di Korobkova e realizzano anche il quindicesimo punto dopo muro di Cumino su Lipicer. La Pomì torna padrona del set dopo i punti di Gennari e Lipicer (22-15) e si porta a due punti del set con il muro di Aguirre. Il set si chiude con un errore dai nove metri della formazione altoatesina. Le due squadre affrontano il secondo set senza variazioni negli schieramenti. Decisamente più equilibrato l’andamento del gioco e del punteggio con le ospiti che prima si mantengono agganciate a Casalmaggiore (4-4) e poi trovano il + 2 prima sul 4-6, quindi sul 5-7 per poi tentare la fuga (4-8) dopo attacco di Porzio ed errore da zona quattro di Lipicer. Aguirre e la capitana con un punto a testa lanciano la Pomì al recupero che si materializza dopo attacco punto di Zago per l’11-11. La Pomì ha decisamente preso in mano le redini del set e con un'altra stoccata vincente di Zago e un gran muro di Gennari effettua il sorpasso (13-11). Mister Bonafede inserisce Ceron per Gentili e Bolzano torna in parità dopo la sbracciata out di Zago (13-13). Si viaggia su un sostanziale sino alla soglia del venti dopo di che è Bolzano a provare l’allungo sfruttando alcuni passaggi a vuoto di Casalmaggiore in ricezione e a muro. Papa porta le altoatesine a due punti dal set con gran diagonale da posto quattro. La Pomì si riavvicina con Zago ed Aguirre (21-23) ma poi la posto due mancina manda out da posto due e ragala a Bolzano il set-point che Gennari annulla. Papa manda out e le rosa mettono a segno con Stevanovic proprio sulla stessa Papa il muro che il 24-24. Un’azione prolungata e conclusa da Korobkova consegna nelle mani delle ospiti la nuova palla per chiudere ma Stevanovic la neutralizza. Gennari si rivela decisiva nell’economia del set con un attacco punto dalla banda e un ace che lanciano la Pomì sul 27-26, chiude Lipicer. Il terzo set offre l’occasione per apprezzare il primo cambio nelle fila rosa, in campo al posto di Lipicer c’è Bacchi, Bonafede conferma le stesse giocatrici che hanno ceduto i primi due parziali. Ancora una volta è equilibrio sino all’11-11, quindi è la Volksnbank che trova l’allungo sino al 12-15. Nelle fila casalasche scatta il momento di Olivotto per Aguirre. Casalasche e altoatesine sgomitano ancora sul 20-20, quindi un errore di Korobkova manda avanti le rosa 21-20. Situazione capovolta con Bolzano che può giocarsi la prima palla set sul 22-24 e poi chiude con ace di Porzio. Grazietti, Camera e Quiligotti per Zago, Agrifoglio e Sirressi sono le tre novità della Pomì del quarto set, la formazione di Bolzano schiera Waldthaler, Fogagnolo, Giora e a set inoltrato Bertolini. La formazione di Beltrami parte di slancio e con Gennari e Olivotto (due ace per lei) vola sul 5-1. Sala ancora Casalmaggiore (7-2) grazie al muro di Stevanovic e al terzo ace di Olivotto. Non si arresta la marcia della formazione rosa che arriva sul 18-9 con attacco di Grazietti. Chiude 25-19 Stevanovic con pallonetto velenoso.

POMI’ CASALMAGGIORE 3
VOLKSBANK SUDTIROL BOLZANO 1
(25-18, 28-26, 22-25, 25-19)
Pomi’: Agrifoglio , Zago 10, Lipicer 6, Gennari 18, Stevanovic 13, Aguirre Perdomo 9, Sirressi, Camera, Olivotto 6, Bacchi 9, Quiligotti, Grazietti 3, ne Aguero. All.: Beltrami-Bolzoni.
Volksbank: Giora , Porzio 9, Papa 9, Ceron 2, Menghi 6, Gentili 3, Medaglioni (L), Cumino 3, Bertolini 3, Fogagnolo 5, Waldthaler 1, Korobkova 15, ne Zancanaro, ne Favretto. All.: Bonafede-Comper
Note: durata set 20’, 27’, 20’, 21’, totale 88’ . Aces: Pomì 5, Volksbank 5. Battute sbagliate; Pomì 13 , Volksbank 11. Muri; Pomì 13, Volksbank 5. Ricezione: Pomì65% (prf 39%), Volksbank 59% (prf 40%).

giovedì, febbraio 27, 2014

Curtatone fra alti e bassi

Luci e ombre sul fronte Curtatone: è arrivato sì il quarto set in campionato, ma con meno errori ci poteva stare un punticino contro il Santa Giustina penultimo in classifica, anche se molto dotato dal punto di vista fisico. Coach Beccari dice spesso che “ci vuole più coraggio sui finali di set” e a fine gara non era soddisfatto di come aveva giocato la squadra. L’unica ricetta per migliorare è il lavoro a testa bassa in palestra. Domenica altro incontro casalingo: alle 18 ci sarà il Mapello.

Volta in difficoltà. Longhi: "Risaliamo"

Sta peggiorando sempre di più la classifica del Volta, passato in poche settimane dal poter lottare per il quarto posto al riscoprirsi nono a +1 sulla zona retrocessione. Il 3-0 rimediato a Padova è indicativo del momento negativo: “Qualcuna delle titolari ha reso al di sotto dello standard e Angelini ha giocato con la febbre – spiega Sergio Longhi – Le attenuanti ci sono, ma sicuramente è un periodo no. Il calendario non ha aiutato con quattro trasferte in cinque gare e sabato ci aspetta l’ultima (a Brembate Sopra alle 21, ndr). Un po’ l’avevamo messo in preventivo avendo una squadra abbastanza contata, tuttavia stiamo un pochino bruciando ciò che di buono abbiamo fatto finora e la cosa comincia a pesare”. Il presidente abbozza un’analisi: “Fisicamente siamo a posto. Forse gli altri sono cresciuti e noi siamo rimasti un briciolo fermi. Assolutamente non facciamo processi – precisa - e speriamo di riprenderci contro le avversarie alla nostra portata. Di partite ce ne sono ancora tante. Certo, ora guardiamo solo in basso e ogni partita diventa determinante”. C’è da aggiungere che la graduatoria del girone C di B2 femminile è piuttosto corta nelle posizioni che vanno dalla sesta all’undicesima e basterebbero due risultati positivi per restituire il sorriso all’équipe voltese. Ieri sera il Volta ha disputato un’amichevole con il Millenium Brescia di B1.

mercoledì, febbraio 26, 2014

Pomì, domani galoppo con Bolzano

Altro test amichevole in vista per la Pomì Casalmaggiore. Per compensare all’assenza anche nel prossimo week-end di gare ufficiali, e in preparazione al match che mercoledì 5 Marzo la vedrà ospitare alle 20,30 la Robur Tiboni Urbino nel match valevole quale quinta giornata di ritorno, la squadra di Alessandro Beltrami affronterà in amichevole domani pomeriggio alle 17,00 al Pala Pomì G. Farina di Viadana la Volksbank Sudtirol Bolzano. Le altoatesine, al terzo test con le rosa negli ultimi mesi, disputano il torneo di A2 dove stazionano all’ottavo posto. L’ingresso al palazzetto è gratuito

Guatelli, coppa di A2 solo sfiorata

TREVISO. Finale di Coppa Italia di A2 persa per il Montichiari della mantovana Alessandra Guatelli. Nella splendida cornice del PalaVerde di Treviso, che ha ospitato la Final Four di A1 e appunto l’ultimo atto del trofeo cadetto, è stato il San Casciano ad esultare al termine di cinque emozionanti set. ‘Iso’ ha avuto l’onore di mettere a segno il primo punto della partita e subito si è esibita in pregevoli difese, poi tutta la squadra è calata e il gioco approssimativo e lento le ha fatto incontrare difficoltà in attacco, lei che predilige una palla più bassa e più spinta. Pur costantemente cercata in ricezione, nel secondo set Guatelli ha avuto più palloni da schiacciare contribuendo al momentaneo 1-1. L’équipe bresciana nel terzo ha lottato palla su palla pagando tuttavia gli errori sul finale, ma il gioco più fluido del quarto le ha permesso di volare al tie-break. Importanti in tali frangenti le pipe della schiacciatrice di San Silvestro e le sue ricezioni precise. La beffa però è arrivata al quinto parziale, quando dopo il cambio di campo le toscane hanno preso possesso della rete. ‘Iso’ ha annullato a muro il primo match-ball chiudendo a quota 13 punti, 83% in ricezione e 25% in attacco.
Alessandra esprime grande rammarico per la sconfitta: “Una delusione enorme per me. La società domenica sera è stata molto carina nel voler festeggiare lo stesso. I dirigenti ci hanno detto che per loro è stato comunque un bellissimo traguardo, anche se lo striscione non è stato tagliato da noi. Ci tenevo per me e per questo ambiente che mi ha accolta benissimo. Mi dispiace – ribadisce la giocatrice – perché è la seconda volta che mi capita; si può definire ugualmente un successo, ma stavolta avevo ancora più motivazioni a voler far bene”. Il riferimento è alla finale persa l’anno scorso in maglia Pomì contro il Frosinone. La capolista Montichiari ora si rituffa in campionato: “Ogni gara sarà come una finale. Tutte giocheranno alla morte contro di noi. Essere primi è un vantaggio, ma anche un privilegio da guadagnarsi ogni volta, perché tutte le avversarie ambiscono a batterti”. Con il trasferimento dal Forlì al Sanitars, 'Iso' fa su e giù: "Ho un appartamento d'appoggio insieme ad una compagna per quando c'è il doppio allenamento. Mi trovo bene qui e mi trovo bene così, a rientrare a casa mia tutte le sere".

martedì, febbraio 25, 2014

Serie D veneta, ko il Belladelli di Guernieri

Dal sito Quadrivolley.it
Volley Belladelli - Thema Studio 1-3 (25-17, 17-25, 14-25, 19-25)
Tre punti d'oro quelli regalati sabato sera da Volley Belladelli alle vicentine del Thema Studio, dirette concorrenti per la salvezza. Volley Belladelli deve rinunciare alla palleggiatrice titolare Perinoni, infortunatasi in settimana, ma la sua è un'assenza che pesa più a livello psicologico che altro. Nulla infatti si può dire della prestazione di De Angelis, che ha fatto la sua parte ma che purtroppo non ha potuto contare sull'aiuto delle compagne. Dopo un primo set (vinto 25-17) che ha fatto ben sperare sull'esito della gara, le nostre ragazze si sono letteralmente spente. Fin dall'inizio del secondo set, infatti, le avversarie hanno preso le misure al nostro gioco, che è venuto sempre più a mancare di fantasia e incisività, sia in battuta che in attacco. Dal punteggio di 14 pari, Volley Belladelli si è ritrovato sotto 14-20, a causa di una serie filata di errori in ricezione e in difesa, che hanno reso cosa facile al Thema Studio chiudere il set (17-25). Peggio è andato il terzo set, dove il muro inesistente ha mandato in crisi la difesa e ha consentito alle ospiti vicentine di andare letteralmente a nozze. A nulla sono serviti i cambi tentati da mister Guernieri, che ha inserito Turrini al centro al posto di Cagioni e Ciresola in opposto al posto di Franchini G. : Thema Studio si aggiudica il set con un imbarazzante 25-14. Cambia il set ma non il copione e così anche la quarta frazione di gioco diventa un'occasione per mettere in evidenza le gravi lacune non solo a livello di gioco ma soprattutto a livello di squadra e di carattere. Le avversarie chiudono senza troppa fatica set e partita (25-19). È una sconfitta che brucia quella di sabato, perché la classifica non perdona e i punti persi non si recuperano. Ma ciò che fa più male è aver visto una squadra che non ha saputo essere squadra nel momento del bisogno, ma che, anzi, è stata capace di trovare solo alibi per giustificare una prestazione nettamente al di sotto delle proprie potenzialità. C'è ancora molta strada da fare e il tempo stringe....speriamo che la reazione non tardi ad arrivare e soprattutto che l'occasione sprecata sabato non si riveli determinante.

Il commento di Stefano Guernieri, nuovo allenatore del Volley Belladelli: "Abbiamo giocato male: senza attenzione, senza tensione, senza grinta e senza cuore, (ovvero tutto il contrario di sabato scorso!!!) sprecando una grossa occasione di abbandonare la zona rossa... Abbiamo palesato tutti i nostri limiti e le nostre difficoltà nell'esprimerci come squadra unita... Dobbiamo imparare a lottare sempre, a viaggiare nella stessa direzione con un unico obiettivo, e finché la matematica non ci condannerà non dobbiamo mollare! La squadra ed il collettivo devono prevalere sul singolo: aiutarsi reciprocamente ci permette di sbagliare meno e di vincere!! Ognuno si faccia un proprio esame di coscienza (compreso il sottoscritto) perché nessuno è esente da responsabilità... Rialziamoci con convinzione e cominciamo a giocare: le pause son finite!!!"

lunedì, febbraio 24, 2014

Pomì Cup under 16 in marzo

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
La Pomì Casalmaggiore è squadra giovane e lavora per le giovani. Si inquadra nell’intento di promuovere attorno alla prima squadra un movimento giovanile sempre più ampio e di qualità la ‘Pomì Cup’, trofeo riservato alle formazioni under 16 delle province di Mantova, Cremona, Reggio Emilia e Parma, il territorio che gravita attorno all’importante realtà pallavolistica di Casalmaggiore e che rappresenta il naturale bacino di sponsor e spettatori della VBC Pomì. Ognuna delle quattro province sarà rappresentata dal quadrangolare in programma l’8 e 9 Marzo prossimi al Pala Pomì G. Farina di Viadana, con la presenza della Joy Volley Time Casalmaggiore, il Viadana Volley, lo Sport Club Parma e la Volleyball San Martino in Rio, società nella quale ha iniziato a giocare una delle atlete della Pomì, Alessia Gennari. Le semifinali, che si svolgeranno sulla distanza dei tre set, si disputeranno sabato 8 Marzo a partire dalle 15,15. La prima gara vedrà affrontarsi Joy Volley Casalmaggiore e Viadana Volley, a seguire alle 17, la gara tutta emiliana tra Sport Club Parma e Volleyball San Martino in Rio. La finalissima, al meglio dei cinque set, si svolgerà domenica 9 Marzo alle 15,00 sul campo rosa con led a bordo campo già allestito per la gara che andrà in scena a seguire tra Pomì Casalmaggiore e Ihf Frosinone. Le premiazioni si terranno prima della partita di A1. In palio, per la miglior giocatrice, la Coppa Caleffi.

domenica, febbraio 23, 2014

Un set per il Curtatone

CURTATONE. Quarto set in campionato conquistato dal Curtatone e, con meno errori, ci poteva stare anche un punticino contro il Santa Giustina penultimo in classifica, anche se molto dotato dal punto di vista fisico. Tuttavia, quando sul 18-18 del quarto tale eventualità ha cominciato ad entrare nei pensieri, sono arrivati due attacchi out e tre murate subìte. Bene sul piano individuale Bini (ma può fare di meglio) e Bazzoli e, sul piano del collettivo, la difesa. Nel primo parziale il Curtatone paga il brutto avvio (1-8) e i tanti attacchi out non gli permettono di rientrare (4-11, 8-18, 15-22). Bini e Bazzoli annullano due set-ball, poi Rulli chiude. Nel secondo a risultare eccessive sono le battute sbagliate (fra cui quattro di fila al 9-12). Dopo l’iniziale vantaggio (5-4) le curtatonesi si riavvicinano a -1 (15-16) e costringono l’allenatore avversario a cambiare la regista: dentro Fantinato per Rigo. Le padovane allungano 15-20, ma sbagliano qualcosa e le padrone di casa potrebbero rientrare (19-22). Però una battuta fuori viene tramutata in ace e il possibile 20-24 diventa invece 19-25. Nel terzo set crescono sul fronte mantovano i fondamentali del muro e dell’attacco e la squadra si gasa. Due errori ospiti valgono l’11-9 e i muri di Bazzoli (13-9) e Barelli (15-11) alimentano le speranze. Bini conclude positivamente un grande scambio con belle difese, poi va a firmare il 23-19. L’ace di Pederzolli propizia il set-ball, ma ce ne vogliono quattro prima di esultare: il 25-22 è di Bazzoli. Nel quarto si lotta fino in fondo (5-5, 12-16, 17-17), ma dal 18-18 Mazzon e Sottana prendono il sopravvento e l’out del 18-23 decreta in sostanza la fine.

CURTATONE 1
SANTA GIUSTINA 3
21-25, 19-25, 25-22, 20-25
CURTATONE: Barelli L. 1, Bini 20, Saccani 6, Olioso 7, Barelli M. (L), Bazzoli 13, Pederzolli 3, Montagnani (L), Marazzini 5. N.e.: Formis, Boni. All.: Beccari-Corsi.
FRATTE SANTA GIUSTINA: Rigo 1, Tognato 4, Sottana 7, Rulli 16, Quareni 12, Massarotto 15, Gallo (L), Fantinato, Mazzon 5. N.e.: Fabbro, Furian, Toniolo, Minesso (L). All.: Faggin-Garbossa.
Arbitri: Nava (Mb) e Buonaccino (Mi).
Note: durata set 23’, 25’, 27’, 26’; ace 2-6; battute sbagliate 12-6; muri 9–13

Coppa Italia A2: Guatelli in campo

TREVISO. Oggi un pezzetto di Mantova sarà protagonista della finale di Coppa Italia di A2, di scena al PalaVerde di Treviso nell’ambito della Final Four di A1: Alessandra Guatelli, passata dal Forlì al Montichiari nel mercato di gennaio. Alle ore 14 (diretta su RaiSport1) l’équipe bresciana, capolista del campionato cadetto, affronterà Il Bisonte San Casciano, secondo in classifica. Dunque la miglior finale possibile per l’A2 e una bella vetrina per la nostra Iso. Nelle file toscane, tra l’altro, giocano l’ex Curtatone Elena Koleva, l’ex Volta Silvia Giovannelli e l’ex Pomì Floriana Bertone.

Il Curtatone ci prova

CURTATONE. Oggi tocca al Curtatone scendere in campo per la terza di ritorno. Alle 18 al PalaSiglacom l’ospite è il Fratte Santa Giustina, penultimo in classifica, dunque avversario con cui le baby curtatonesi possono giocarsela. “Ci vuole più coraggio sui finali di set – argomenta coach Beccari – ma io sto vedendo bene la squadra e bisogna pensare positivo. Anche a muro, pur dovendo aggiustare qualcosa sulla palla alta, abbiamo sgrezzato tanto. Lo spostamento di Saccani in banda e Bini opposta ci dà più equilibrio in generale, non solo in B2, cioè maggiore possibilità di cambi in under 16 e 18”.

sabato, febbraio 22, 2014

Il programma

A1 femminile Campionato fermo per la Coppa Serie B2 maschile Isola della Scala-Viadana ore 20.30 Villafranca-Conto Italiano ore 20.30 Cognola di Trento-Noleggio Lorini ore 20.30 Serie B2 femminile Vispa Padova-Volta ore 20.30 Curtatone-Santa Giustina domani ore 18 Serie C maschile Bulciago-Mura Asola ore 21 Serie C femminile Bottari Pomponesco-Nuova Euromontaggi Porto ore 21 Davis-Castelleone ore 20 Parma-San Marco Pego giocata ieri sera Reggio-Atm Trafilerie Moglia ore 19 Serie D maschile Virgilio riposa Vpc Asola-Sabbio ore 21 Serie D femminile Viadana-Borgosatollo ore 20.30 Montirone-Curtatone ore 20.30 Piubeghese-Isorella ore 21 Grumello-Fornace Sberna Volta ore 20 Truzzi Poggio Rusco-Reggio ore 18

Trasferta clou per il Volta

VOLTA MANTOVANA. Volta a caccia di punti a Villatora di Saonara (ore 20.30), campo di gara del Vispa Padova che in classifica ha 6 punti in più delle voltesi, reduci dallo 0-3 con l’Offanengo. “Il momento non è dei migliori per risultati e classifica – osserva patron Longhi – Abbiamo cercato di richiamare tutti all’obiettivo iniziale della salvezza. Ovviamente ora guardiamo più in basso che in alto e dobbiamo cominciare ad accelerare un po’. Gli altri l’hanno fatto, noi no. Siamo al completo – prosegue il presidente – ci attendono due trasferte difficili che ci daranno la misura di quello che possiamo fare”.

venerdì, febbraio 21, 2014

Molta Mantova nel test di oggi

VIADANA. Vince 4-0 la Pomì (25-22, 25-23, 25-21, 15-9) nel test con il Rovigo di A2 ed è stata amichevole vera senza la conferma del punto o altre situazioni tattiche fisse che solitamente contraddistinguono gli allenamenti congiunti. Le ospiti hanno avuto il merito di tenere testa alle rosa dalla prima all’ultima palla. Padrone di casa non brillantissime sul piano fisico, ma in grado di giocare un match onorevole e di sostanza. Dopo aver provato il sestetto base, spazio a Bacchi, Agrifoglio, Olivotto e Grazietti. Tai Aguero si è allenata a parte. “In ogni set siamo arrivati lì lì – dichiara Stefano Ferrari, allenatore mantovano del team veneto – e abbiamo fatto bella figura. Per noi è stato un bel test con una Pomì dal parco atlete molto valido e che ci ha fatto pagare ogni nostra imperfezione. Forse con meno errori un set l’avremmo vinto”. Ferrari a Viadana ha allenato per due stagioni la squadra maschile: “Sì, mi ricordavo la strada – scherza – bel palazzetto, bel contesto”. Mantovana è anche la scout Francesca Pantiglioni. L’ex Nardini, poco servita, ha comunque messo a terra ciò che le è arrivato. Ferma Brusegan per un problema al ginocchio, bene hanno giocato Crepaldi, l’altra ex Volta, e Peluso, ex Campitello.

Amichevole Pomì a Viadana

VIADANA. Test agonistico con un’équipe di A2 per la Pomì durante la pausa del campionato. Oggi al PalaFarina alle 16.30 arriva il Beng Rovigo, neopromosso e sesto in classifica, allenato dal mantovano Stefano Ferrari e in cui militano l’ex Daniela Nardini, le ex Volta Roberta Brusegan e Laura Crepaldi e l’ex Campitello, ai tempi della B1, Elisa Peluso. Quasi una rimpatriata per alcuni, per la Pomì l’occasione di mantenere il ritmo partita non potendo scendere in campo per due week-end. Sabato e domenica, infatti, andrà in scena a Treviso la Final Four di Coppa Italia, mentre alla ripresa il club rosa osserverà il turno di riposo. La prossima partita sarà mercoledì 5 marzo a Viadana alle 20.30 con l’Urbino, match infrasettimanale della quinta di ritorno. Oggi nella Pomì non giocherà Imma Sirressi, infortunatasi all’anca domenica contro Piacenza. Il suo infortunio ad ogni modo non è grave e il libero tornerà presto nei ranghi. Si è trattato di un trauma da compressione dovuto alla forte botta, ma sono state escluse complicazioni ossee. Lega e RaiSport hanno ufficializzato la programmazione televisiva delle ultime giornate, dove la Pomì non figura.

mercoledì, febbraio 19, 2014

Pomì, venerdì test con il Rovigo

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Niente campionato per la Pomì Casalmaggiore nei prossimi due week-end. Sabato e domenica il torneo osserverà la pausa per permettere lo svolgimento della final four di Coppa Italia mentre domenica 2 Marzo la formazione di Alessandro Beltrami resterà alla finestra osservando il turno di riposo. Il ritorno sui campi di gioco in gare ufficiali è previsto per mercoledì 5 Marzo quando al Pala Pomì Lipicer e compagne ospiteranno la Robur Tiboni Urbino alle 20,30. Per mantenere il ritmo partita la squadra sosterrà venerdì alle 16,30 a Viadana un test amichevole con la formazione della Beng Rovigo. Le venete, tra le quali milita l’ex rosa Daniela Nardini, per due stagioni a Casalmaggiore, occupano da neo promosse un lusinghiero sesto posto nel campionato di A2.

Folta presenza alla lezione tecnica

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Una trentina di allenatori dei settori giovanili cremonesi, mantovani e reggiani, hanno presenziato ieri sera alla interessante lezione tenuta dallo staff tecnico della Pomì Casalmaggiore presso la sede della società VBC al Pala Baslenga. Due ore durante le quali è stata fatta un’ampia relazione sull’importanza di prevenzione e preparazione nel volley moderno. La prima parte della serata è stata gestita dal preparatore atletico Riccardo Ton che ha sottolineato come in una società giovanile, che difficilmente può usufruire delle prestazioni di un preparatore atletico, risultino fondamentali le conoscenze di base degli allenatori per poter effettuare un’analisi posturale e funzionale dell’atleta e predisporre un programma di potenziamento in grado di preservarne l’integrità fisica. A seguire si è aperto un interessante dibattito con gli allenatori presenti all’incontro stimolato dagli interventi dei due tecnici della Pomì Alessandro Beltrami e Giorgio Bolzoni. L’iniziativa della società rosa si è confermata apprezzata dagli intervenuti. Per il 18 Marzo è in programma un’altra lezione di carattere tecnico.

Non grave l'infortunio di Sirressi

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Sospiro di sollievo in casa rosa per Imma Sirressi. Il libero della Pomì, uscita dal campo domenica scorsa con la Rebecchi Nordmeccanica Piacenza a causa di un duro colpo rimediato all’anca nel corso del finale di secondo set, rientrerà presto nei ranghi. Gli accertamenti del caso hanno escluso qualsiasi tipo di complicazione a livello osseo confermando la diagnosi dello staff sanitario della squadra che aveva evidenziato da subito un trauma da compressione dovuto ad una forte botta che la giocatrice pugliese si era procurata in occasione di un intervento difensivo. Imma osserverà qualche giorno di riposo precauzionale, da fine settimana tornerà nel gruppo e, considerata la pausa dalle gare ufficiali, avrà tutto il tempo per recuperare in vista del prossimo impegno della Pomì in programma a Viadana mercoledì 5 Marzo con la Robur Tiboni Urbino.

Il Guernio torna in pista nella D veneta

Dal sito Quadrivolley.it
Volley Belladelli - Parente Fireworks 3-1 (25-22, 25-22, 17-25, 25-23)
Una settimana all'insegna del cambiamento in casa Belladelli. Un saluto e un doveroso ringraziamento va a Matteo Gadioli per il lavoro svolto fino ad oggi : a lui il nostro in bocca al lupo per il futuro personale e sportivo. A guidare la nostra serie D è ora Stefano Guernieri, approdato quest'anno al Belladelli, che si è messo a completa disposizione della società, accettando una sfida tutt'altro che facile. Scontro in chiave salvezza quello di sabato scorso a Quaderni, tra Volley Belladelli e Parente Fireworks. Nel primo set in campo Perinoni in regia, Franchini G. opposto, Cordioli F. e Franchini F. ai lati, Zoccatelli e Cagioni al centro, Zerbato libero. Partenza un po' in sordina per volley Belladelli, che soffre in ricezione e si trova subito sotto di 4 punti. Coach Guernieri corre ai ripari chiamando time-out ed ottenendo poi la reazione sperata. Grazie agli attacchi di Cordioli e Franchini G. le nostre ragazze agganciano le avversarie e con una determinazione che non si vedeva da tempo chiudono il set 25-22. Molto bene nel secondo set, dove Volley Belladelli si impone fin dall'inizio, distaccando le grintose rodigine di ben 7 lunghezze (18-11); vantaggio che però viene vanificato in un attimo dalla battuta insidiosa del capitano avversario che manda letteralmente in crisi il nostro reparto ricettivo. Positiva tuttavia la reazione delle nostre ragazze, che non si danno per vinte e si aggiudicano il set 25-22. Qualche errore di troppo caratterizza da subito il terzo set, con volley Belladelli che commette ben 6 errori al servizio e subisce nuovamente in ricezione. Coach Guernieri sostituisce Franchini F. con Cressoni a lato e Cagioni con Turrini al centro. Ma ormai la tensione è calata e Parente Fireworks ha preso il largo e si impone per 25-17. Nel quarto set rimane Turrini al centro, mentre a lato rientra Franchini F. Le avversarie non mollano e sembrano determinate a non andarsene a mani vuote; sono loro a condurre il set e volley Belladelli sempre dietro a rincorrere, fino al punteggio di 23-23, quando un potente attacco di Zoccatelli e un ace di Franchini G. siglano la vittoria. Da segnalare la buona prestazione del libero Zerbato, che è stata in grado di recepire e mettere in pratica le indicazioni del mister, soprattutto in difesa e in fase di ricostruzione. Una vittoria tanto attesa quella di sabato, che ridà fiducia dopo un periodo buio! Speriamo che coach Guernieri riesca a risollevare il clima e a scuotere le nostre ragazze! Forza Volley Belladelli!

martedì, febbraio 18, 2014

A lezione da Beltrami

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Secondo appuntamento con le lezioni di Alessandro Beltrami. Nella serata odierna, alle 21,00 presso la sede VB al Pala Baslenga, il tecnico della Pomì Casalmaggiore, coadiuvato dal preparatore atletico Riccardo Ton, terrà una lezione tecnica libera ed aperta a tutti gli allenatori e dirigenti delle società sportive del territorio. Il tema della serata sarà ‘la crescita fisica sportiva dell’atleta contestualmente alla crescita tecnica’.

domenica, febbraio 16, 2014

Beltrami e Lipicer: "Piacenza più forte"

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Lotta, soffre ma alla fine nulla può la Pomì Casalmaggiore al cospetto della capolista Rebecchi Nordmeccanica Piacenza che si impone sul campo delle rosa in tre set. Emiliane in formazione tipo, casalasche che schierano dall’inizio in posto quattro Gennari. Avvio di gara nel segno di Valentina Zago che delizia il pubblico con due aces che regalano alla Pomì il vantaggio sul 5-3. Sempre l’attaccante mancina protagonista per la palla che vale il 6-4 rosa. Piacenza si aggrappa a Bosetti micidiale in attacco come a muro e si torna in parità sul 6-6. La stoccata del capitano di Casalmaggiore Tina Lipicer e la risposta immediata di Leggeri dal centro confermano l’equilibrio. Primo significativo allungo del set targato Pomì che vola sull’11-8 dopo l’ace di Lipicer e il gran muro di Zago su Meijners e poi arriva al time-out tecnico avanti 12-10 dopo attacco di Aguirre dal centro. Il recupero emiliano c’è e passa per le mani di Kruijf, si viaggia sull’equilibrio che si rompe di nuovo quando Gennari realizza l’ace che vale il 15-13. Piacenza non è certo arrendevole e torna in corsa, prima aggancia le casalasche sul 15-15 e poi effettua il sorpasso con Bosetti (16-15). Scaturisce da un errore di Lipicer da posto quattro il + 2 ospite (17-19) che costringe il tecnico di Casalmaggiore a chiedere la sospensione. Si fa consistente il vantaggio ospite dopo il gran muro di De Kruijf su Zago (17-21). Beltrami prova la carta Bacchi che rileva Lipicer sul 18-22 e subito dopo Aguirre trova il muro che vale il 19-22. Rimane staccata di tre punti la Pomì dopo errore di Van Hecke dal servizio, quindi Olivotto rileva Aguirre al centro. Le emiliane cambiano anche la diagonale di palleggio con Caracuta e Vindevoghel per Van Hecke e Ferretti. De Kruijf, dopo fast vincente, regala a Piacenza il primo set-point che Stevanovic annulla con palletta beffarda. Gennari è superlativa a muro su Vindevoghel e la Pomì si rilancia dopo invasione di Piacenza e tocco di Gennari sulle mani alte del muro avversario per il 24-24. L’ace di Zago spiana la strada al possibile miracolo ma poi la stessa attaccante mancina manda out dai nove metri. Il colpo di reni della Rebecchi è micidiale, Meijners da seconda linea e Bosetti con gran muro su Stevanovic chiudono il conto. Il secondo set inizia nel segno dello spettacolo con la Pomì che prima subisce la veemente partenza della Rebecchi Nordmeccanica (1-3) e poi recupera con Zago prima attrice. Prova a disorientare le avversarie mister Beltrami inserendo Olivotto per Stevanovic. La capitana Lipicer, tornata stabilmente nel sestetto, regala a Casalmaggiore il 7-5 e costringe il tecnico ospite a chiedere la sospensione. Di li a poco arriva l’ace di Olivotto che issa la Pomì sul 10-5. La battuta si rivela per la Pomì fondamentale decisivo nell’economia del match, quando dai nove metri riesce a spingere Casalmaggiore raccoglie i meritati frutti. Piacenza, che soffre in ricezione, prova la carta Valeriano per Meijners. La Pomì vede ridursi il vantaggio a due punti (14-12) e il tecnico Beltrami rimescola le carte con Agrifoglio per Zago e Grazietti per Camera. A Piacenza riesce il recupero, le ospiti agganciano le casalasche sul 14-14 risalendo dal 14-9 e poi mettono la testa avanti sul 14-16 prima e sul 16-18 poi. Quando Lipicer realizza il 17-18 Zago ritrova il campo, la segue a ruota Camera che rileva Agrifoglio. Allunga la Rebecchi grazie a Valeriano (17-20), rimane in scia la Pomì grazie al punto di Lipicer, quindi si porta ad un punto dalla avversarie dopo muro di Zago su Valeriano che ritrova la panchina per Meijners. E’ parità (20-20) dopo millimetrica pipe vincente di Lipicer e la situazione si ripropone dopo la chiusura sotto rete di Aguirre. La Pomì perde il proprio libero Sirressi che rimedia un duro colpo all’anca dopo recupero difensivo e al suo posto subentra Quiligotti. Piacenza si affida alle proprie giocatrici di esperienza Leggeri e Meijners e riesce a mantenere il vantaggio di due lunghezze (24-22), chiude Bosetti sfruttando le mai del muro casalasco. Nel terzo set prova a cambiare qualcosa il tecnico di casa Beltrami lanciando dall’inizio Bacchi per Gennari, resta confermata la presenza di Olivotto per Stevanovic, Sirressi non ce la fa e Quiligotti continua a rilevarla. E’ veemente la partenza di Piacenza, da qualsiasi zona le ospiti martellano senza soluzione di continuità. In casa rosa salta la ricezione e in cabina di regia, dove Agrifoglio rileva Camera, si fatica a smistare a dovere. Ennesimo cambio nelle fila di casa, dentro Stevanovic per Olivotto, ma il punteggio continua a premiare le emiliane che arrivano al time-out tecnico avanti 7-12. Rimane in scia la squadra di Casalmaggiore dopo attacco da posto quattro di Bacchi (12-16) e si mantiene a meno quattro dalle avversarie dopo muro di Zago su Bosetti (16-20). La Pomì dà sempre l’impressione di poter rientrare ma la Rebecchi sul più bello nega alle rosa la possibilità di rimettersi in corsa. Sembra segnata la gara quando Bacchi prova il diagonale ficcante da posto quattro mandando out. Piacenza gioca il primo match-point su battuta di Meijners e chiude senza colpo ferire sfruttando un’invasione a rete di Casalmaggiore.

INTERVISTE Provarci era dovere della Pomì ed occorre dare atto alla squadra di Alessandro Beltrami di averlo fatto. Certo non sempre con lucidità ma con cuore ed impegno regalando alla platea di Viadana un bello spettacolo. “Ci abbiamo provato, è innegabile – commenta il tecnico della formazione di casa in conferenza stampa – ma Piacenza si è dimostrata più forte e più cattiva nei momenti topici. Noi sbagliamo e regaliamo quando non dovremmo e alla fine i passaggi a vuoto fanno la differenza specie quando si arriva da un recupero e si deve dimostrare di dover restare incollati all’avversario. Fra l’altro i nostri errori non sono sempre accompagnati da un’elevata percentuale di rischio per cui pesano ancora di più”. Quali i fondamentali che si possono definire soddisfacenti. “Siamo andati abbastanza bene a muro e in difesa, la ricezione si è assestata su buoni livelli nei primi due set poi è calata progressivamente”. E poi il mister specifica. “Non vorrei che il fatto di non vincere di fronte ai nostri tifosi divenisse una pecca, per noi giocare in casa è un piacere e non un problema, se le imprese sono arrivate sinora solo fuori casa non vedo perché non si possa pensare di fare punti anche tra le mura amiche, ci arriveremo”. Nonostante la vittoria il mister di Piacenza Giovanni Caprara, ha qualche appunto da fare. “La squadra mi ha entusiasmato maggiormente in altre occasioni, vedi il match di andata proprio con la Pomì, evidentemente la vigilia di una final four di Coppa Italia non aiuta ad avere energie mentali sempre a mille. Il nostro merito è di essere cresciute strada facendo nel contrattacco capace di finalizzare gli interventi difensivi e di aver sempre creduto di poterci giocare la vittoria dei set anche con il testa a testa. Faccio comunque i complimenti alla formazione di Casalmaggiore, ha giocato a viso aperto i primi due parziali mettendoci in seria difficoltà”. La capitana della Pomì Tina Lipicer sottolinea la forza di Piacenza. “Sapevamo il valore dell’avversario di turno, valore che ha legittimato anche quest’oggi. La Rebecchi è squadra molto equilibrata e nelle fasi cruciali del match lo ha confermato. Potevamo spingere maggiormente in battuta e rischiare a ragion veduta in alcuni passaggi chiave dei set, sono comunque soddisfatta per la prestazione”. Approffittiamo della presenza del fisioterapista rosa Cristian Carubelli per chiedere lumi sulla situazione di Imma Sirressi. “Imma ha rimediato un trauma da compressione all’anca – spiega il fisio - non sembra una cosa grave, nelle prossime ore con gli accertamenti del caso appureremo l’entità della cosa”.

POMI’ CASALMAGGIORE 0
REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA 3
(25-27, 22-25, 18-25)
Pomì: Camera , Zago 18, Lipicer 12, Bacchi 1, Sevanovic 5, Aguirre Perdomo 7, Siressi (L), Agrifoglio 1, Olivotto 3, Gennari 6, Quiligotti (L), Grazietti 1, ne Aguero. All.: Beltrami-Bolzoni
Rebecchi Nordmeccanica: Ferretti 3, Van Hecke 11, Bosetti 11, Meijners 9, Leggeri 9, De Kruijf 15, Valeriano 2, Caracuta, Sansonna (L), Bramborova, Vindevoghel, ne Poggi, ne Manzano. All.: Caprara- Saja.
Arbitri: Oranelli e Saltalippi
Note: spettatori 1688, durata set 30’, 36’, 26’, totale 92’. Aces: Pomì 8, Rebecchi Nordmeccanica 4. Battute sbagliate: Pomì 5, Rebecchi Nordmeccanica 4. Muri: Pomì 10, Rebecchi Nordmeccanica 13. Ricezione: Pomì 62% (prf 38%), Rebecchi Nordmeccanica 55% (prf 39%).

La Pomì vende cara la pelle

VIADANA. La Pomì infastidisce parecchio la capolista, comanda spesso il punteggio, lotta palla su palla e ci prova, ma alla fine la Nordmeccanica fa valere il maggior tasso tecnico. Sul piano degli ace vince l’équipe rosa, ma quella emiliana realizza più muri, attacca con maggior facilità e difende qualcosa in più. Bella partita e il folto pubblico non può che essere soddisfatto di una giovane Pomì costantemente in crescita. Zago è la top scorer con 19 punti. La Pomì parte decisa e due ace di Zago valgono il 5-3. L’opposta mette a segno anche il muro del +3 e Gennari l’ace del 15-13. Il Piacenza pareggia e balza 15-16. Due errori significano 17-22. De Kruijf conquista il 20-24, ma la Pomì annulla tre set-ball e l’ace di Zago timbra il 25-24. Purtroppo Valentina spara out la battuta seguente e l’attacco di Meijners e il muro di Bosetti chiudono. Pomì brillante pure nel secondo. Un altro ace, targato Olivotto, decreta il 9-5 e la Pomì comanda fino al 14-11, poi Bosetti e De Kruijf riportano l’equilibrio e il punto a punto è entusiasmante con Lipicer e Zago in vetrina. Leggeri conclude a muro un bellissimo scambio. Ad azione finita Sirressi subisce un colpo all’anca e cede la seconda linea a Quiligotti. Olivotto accorcia 22-23, ma risolvono Meijners e Bosetti. Nel terzo set c’è Bacchi al posto di Gennari. Le rosa cominciano a faticare a tenere il ritmo. Sul 4-9 entra Agrifoglio, ma la ricezione permette poco e al centro Piacenza vola: 7-14. Le casalasche si riprendono (16-20), ma non riescono a recuperare perché le ospiti non si fermano e De Kruijf è implacabile.

POMÌ CASALMAGGIORE 0
REBECCHI PIACENZA 3
25-27, 22-25, 21-25
POMÌ CASALMAGGIORE: Camera, Zago 19, Lipicer 11, Gennari 6, Stevanovic 5, Aguirre Perdomo 6, Sirressi (L), Bacchi 1, Olivotto 3, Grazietti 1, Agrifoglio, Quiligotti (L). N.e.: Aguero. All: Beltrami-Bolzoni.
REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA: Ferretti 2, Van Hecke 12, Meijners 9, Bosetti 14, Leggeri 8, De Kruijf 15, Sansonna (L), Bramborova, Vindevoghel, Caracuta, Valeriano 1. N.e.: Poggi (L), Manzano. All.: Caprara-Saja.
Arbitri: Oranelli e Saltalippi (Pg)
Note: spettatori 1688; durata set 30’, 36’, 25’; ace 8-3; battute sbagliate 5-4; muri 7-10

La Pomì riceve il super Piacenza

VIADANA. Salutate la capolista, ma provate anche a batterla o quanto meno a rendergliela difficile. La Pomì ospita alle 18 la Rebecchi Nordmeccanica Piacenza dell’ex Volta Vindevoghel e delle azzurre, fra ex e attuali, Leggeri, Ferretti e Bosetti. Sotto i riflettori per aver ingaggiato Tai Aguero e per aver firmato un colpaccio a Bergamo, l’équipe rosa vuole continuare a rimanerci facendo bella figura oggi, battendo le dirette avversarie prossimamente e conquistando la miglior posizione possibile nella griglia playoff. Assente a Bergamo per una scelta societaria dell’ultimo momento, l’italocubana stavolta ci sarà e dalla panchina sosterrà le compagne. “Pensiamo ad una gara alla volta - invita Tina Lipicer – non abbassiamo il ritmo e a fine regular season faremo i conti”.
Pomì Casalmaggiore: Camera, Gennari, Agrifoglio, Zago, Bacchi, Lipicer, Aguirre Perdomo, Stevanovic, Sirressi, Grazietti, Olivotto, Quiligotti, Aguero. All.: Beltrami-Bolzoni.
Rebecchi Nordmeccanica Piacenza: Ferretti, Bramborova, Leggeri, Manzano, Meijners, Vindevoghel, Sansonna, Valeriano, Poggi, Caracuta, De Kruijf, Van Hecke, Bosetti. All.: Caprara-Saja.
Arbitri: Oranelli e Saltalippi di Perugia.

sabato, febbraio 15, 2014

Il Viadana cede al tie-break

VIADANA. Il parquet in taraflex da serie A1, già allestito per la partita di domani, non porta fortuna al Viadana, costretto ad arrendersi al tie-break dopo due ore e mezza costellate di alti e bassi. Lo Zanè non incanta, ma nel complesso commette meno errori nelle fasi decisive ed è più prolifico dal centro. Si fa male il suo opposto Ballico nel primo set e Maniero si fa trovare pronto. Nessuno dei suoi giocatori tocca quota 20 punti, mentre nel Viadana lo fanno in tre, ma così è lo sport. Quando ormai paiono fuori partita (13-18 nel quarto set), i viadanesi sanno rientrare, annullano tre match-ball e si entusiasmano con un Chiesa partito in sordina e cresciuto alla distanza. Però un muro in più fa la differenza.
Partono bene i padroni di casa, soprattutto in battuta, e volano 8-5. Il muro di Zanini significa 16-12, ma iniziano gli errori, in particolare di un Chiesa non al top. Fellini firma comunque un altro +3 (17-14) e il team viadanese è avanti fino al 19-17. Dal 19-19 si lotta punto a punto. Gli ospiti vanno in vantaggio per la prima volta sul 20-21 e ci restano allungando a causa di due attacchi out (21-24). Fellini annulla, poi chiude Dalla Libera. Nel secondo set il Viadana da 4-3 va sotto 4-8 e 5-10. Anche lo Zanè sbaglia qualcosa e scatta la rimonta. Fellini realizza il 13-15 in attacco e il 14-15 a muro, poi una schiacciata in rete vale la parità a 15. Emozionante alternanza nel punteggio fino all’invasione che decreta il 21-19. In un crescendo rossiniano Lucotti realizza il 22-19 e Marazzi a muro il 23-19. I vicentini accorciano con Mattiuzzi e un block di Alberton, ma il finale di Lucotti è superlativo con mani e fuori attaccando di sinistro per il set-ball e chiusura successiva. Dopo un buon avvio, però, nel terzo parziale i viadanesi soffrono in ricezione, costruzione e attacco (4-8). L’ace di Chiesa e la buona vena di Lucotti permettono di rimanere in scia (11-13), ma la frazione sfugge sul 12-17 e al centro l’Olimpia fa festa: 15-21. Maniero è il mattatore con tutti i colpi (18-24) e il 25° è un out di Lucotti. Il morale è basso e il Viadana fa un po’ di confusione negli appoggi, eppure è lì con Fellini (5-6) e con il muro di Indiani. Lo Zanè, tuttavia, si porta 10-14. Lucotti riduce il gap (12-14) e la rincorsa prosegue. Chiesa produce guizzi buoni e scatena applausi quello che confeziona il 21-20. La battaglia palla su palla mostra validi duelli, come il muro di Mattiuzzi su Lucotti (21-23) e la subitanea restituzione l’azione seguente (22-23). Poletto guadagna il primo match-ball, ma non ne basteranno tre perché due errori veneti e gli spietati Fellini e Chiesa marcano il 28-26 e si va al quinto, dove la sfida è sconsigliata ai deboli di cuore. Da 10-8 è 10-12. Mattiuzzi timbra l’11-13 e Poletto il 12-14. Fellini invalida la prima palla della vittoria, ma Mattiuzzi a muro scrive la parola fine. Peccato, la reazione viadanese avrebbe meritato qualcosa in più.

VIADANA 2
ZANÈ 3
22-25, 25-21, 18-25, 28-26, 13-15
VIADANA: Zanini 3, Chiesa 20, Fellini 23, Lucotti 23, Indiani 8, Marazzi 5, Bettini (L), Vecchi, Carnevali, Man. N.e.: Bolzoni, Vignali, Vezzoni (L). All.: Rasi-Perboni.
OLIMPIA ZANÈ: Alberton 6, Ballico 3, Dalla Libera 13, Poletto 12, Mattiuzzi 15, Baggio 11, Manfron (L), Simonato, Maniero 12. N.e.: Campagnaro, Casalin. All.: Soliman-Pettinà.
Arbitri: Garattoni (Rn) e Scarpulla (En).
Note: durata set 27’, 27’, 27’, 35’, 15’; ace 4-4; battute sbagliate 15-11; muri 9–10

Il programma

A1 femminile Pomì-Piacenza domani ore 18 Serie B2 maschile Viadana-Zanè ore 20.30 Ongina-Conto Italiano ore 21 Noleggio Lorini-Azzano ore 17 Serie B2 femminile Volta-Offanengo ore 21 Ramonda Montecchio-Curtatone domani ore 18 Serie C maschile Mura Asola-Merate ore 20.30 Serie C femminile Nuova Euromontaggi Porto-Arcobaleno Varese ore 20.30 Gussago-Davis ore 20.30 Castelleone-Bottari Pomponesco ore 17.30 San Marco Pego-San Michelese ore 21 Carpi-Atm Trafilerie Moglia Emilia ore 18 Serie D maschile Leonessa Brescia-Virgilio ore 18 Montirone-Vpc Asola ore 21 Serie D femminile Curtatone-Viadana ore 18.30 Fornace Sberna Volta-Montirone ore 17.30 Carobbio-Piubeghese ore 20.30 Modena-Truzzi Poggio Rusco ore 17.30

Il Volta deve rialzarsi

VOLTA MANTOVANA. Rammaricato per non aver espugnato il campo del Montecchio San Vitale pur avendone l’opportunità, il Volta affronta alla seconda giornata di ritorno una partita delicata: alle 21 arriva l’Offanengo, team accreditato a inizio stagione di maggiori potenzialità rispetto al quintultimo posto che occupa attualmente, ma adesso in crescita dopo il recente cambio in panchina (Roberto Marini ha sostituito Tomasini). “Partita difficilissima – avverte Chiara Perroni – speriamo di fare risultato, solitamente in casa il nostro livello di resa è più alto. Sarà però dura perché loro con il nuovo allenatore hanno trovato più equilibrio ed è una squadra difficile da affrontare”. Ripensando al match della scorsa settimana in terra vicentina (sconfitta per 3-2), il libero mastica amaro: “Sicuramente due punti persi, non solo uno, perché nei set vinti abbiamo giocato bene, tuttavia abbiamo sempre alti e bassi che ci penalizzano. Peccato per questa nostra poca continuità: è quella che non ci permette di fare un campionato migliore”. Il Volta è scivolato in ottava posizione e ora urgono punti.
Volta: Ghirardelli, Perroni, Grazioli, Ajao, Lucchetti, Costanzi, Rossi, Coppiardi, Saviatesta, Angelini, Di Nucci, Mazzi, Benetti. All.: Malavasi-Scaglioni.
Abo Offanengo: Cattaneo, Tomasini, Aquino, Rancati, Stringhi, Severgnini, Carbone, Bonfiglio, Coti Zelati, Moda, Raimondi Cominesi, Micheletti. All.: Marini-Zanelli.
Arbitri: Donati e Pisano di Milano.

mercoledì, febbraio 12, 2014

Lipicer: "Vittoria esaltante"

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Non si è ancora assopita l’eco della bella vittoria della Pomì Casalmaggiore sul campo della Foppapedretti Bergamo. In casa rosa gli allenamenti sono ripresi nel clima di generale entusiasmo che dopo il successo con le blasonate avversarie ha inevitabilmente contagiato tutto l’ambiente. Un exploit frutto di una prova corale delle ragazze di Beltrami che ha sublimato l’apporto dell’intero organico attingendo a piene mani e per più volte durante il match, alle seconde linee. Chiunque, insomma, sia stata gettata nella mischia, ha risposto alla grande ripagando in pieno la fiducia del mister. Dei risvolti del successo con Diouf e compagne parla la capitana Tina Lipicer, migliore nelle fila di Casalmaggiore con un 43% di positività in attacco ed un apporto in seconda linea di primissimo piano. “Vincere sul campo di Bergamo – commenta la capitana della Pomì - è stato esaltante ed appagante, sappiamo quale storia ci sia dietro a questa società e a questa squadra. Una grande soddisfazione per noi giocatrici e penso anche per la società rosa e per i tifosi che sono arrivati a sostenerci al Pala Norda”. Cinque set uno diverso dall’altro ma comunque carichi di adrenalina. “Si sono alternati momenti di gloria e di calo su entrambi i fronti – spiega la giocatrice slovena - le due squadre avevano preparato la gara molto bene dal punto di vista tattico ed è per questo che c’è stato equilibrio. Da parte nostra sapevamo di aver fallito una grande occasione con Busto nella gara precedente ed eravamo molto motivate, inizialmente siamo rimaste spiazzate dal sestetto messo in campo da Bergamo con alcune varianti rispetto a quello base a poi siamo riuscite ad adattarci e a far fruttare le nostre caratteristiche”. Quali le armi in più che vi hanno permesso di puntare al successo. “La costanza di rendimento in ricezione e difesa rappresentano i nostri punti di forza e direi che anche con Bergamo la loro resa è stata pari alle attese, abbiamo inoltre spinto dai nove metri per allontanare il gioco avversario da rete e i risultati sin sono visti. La Foppa ha iniziato a sbagliare mentre la Pomì è rimasta lucida nei passaggi chiave”. Da più parti la vostra è stata etichettata come la vittoria del gruppo. “La pallavolo è un gioco di squadra, vinci solo se tutti danno il massimo. Ciò detto mi fa molto piacere che tutte, le titolari come le seconde linee, siano riuscite a dare il massimo del contributo quando chiamate in causa”. Ad un certo punto nel quarto set, dopo l’iniziale sbandamento, siete andate in recupero e a metà avete dato l’impressione di poterlo riaprire. “Se vogliamo trovare una macchia nella nostra gara è proprio qui, con un briciolo in più di convinzione quel quarto set lo si sarebbe potuto indirizzare verso un altro esito e quindi puntare ad incamerare i tre punti. Forse appare eccessivo considerato che comunque si è vinto su un campo difficile ma non posso farci nulla, per natura sono una che non si accontenta mai e che pretende sempre il massimo”. Un successo quello con la Foppa che indubbiamente vi permette di guardare alla parte restare del ritorno con ottimismo. “Un punto con Busto e due con Bergamo possono fare da propulsione per la parte finale della stagione ma non dimentichiamo che dobbiamo sempre pensare ad una partita alla volta senza accelerare i tempi. Non dobbiamo abbassare i ritmi in allenamento, continuare a lavorare sodo come stiamo facendo da mesi, possiamo migliorare ancora il nostro gioco e di conseguenza i nostri risultati. Alla fine del campionato faremo i conti e se sarà il caso di festeggiare lo faremo a tempo debito”. Per Lipicer e compagne, dopo due grandi, domenica sarà la volta della capolista Rebecchi Nordmeccanica Piacenza, insomma il tour de force continua ma con esso la possibilità di crescere di conseguenza.

martedì, febbraio 11, 2014

La Pomì si gode il successo di Bergamo

VIADANA. Il colpaccio al PalaNorda di Bergamo rappresenta un’enorme iniezione di fiducia per la Pomì, uscita con l’amaro in bocca dai cinque set con Busto Arsizio nel match precedente e con la preoccupazione per una vittoria che non arrivava dal 22 dicembre. La ruota finalmente ha girato e i 2 punti strappati alla Foppapedretti consentono alle rosa di salire un gradino in classifica piazzandosi in settima posizione, che oggi come oggi significherebbe playoff con la seconda, attualmente l’Imoco Conegliano. Le venete hanno infatti approfittato del turno di riposo della Liu Jo Modena per scavalcarla al posto d’onore. Qualificarsi per i playoff è l’obiettivo della Pomì e possibilmente non da ottava ma con un piazzamento migliore, avendone le potenzialità anche alla luce del contributo che darà Tai Aguero quando sarà pronta per giocare.
L’entourage casalasco etichetta il risultato di Bergamo come la vittoria del gruppo e in effetti c’è stato bisogno di undici delle dodici giocatrici a referto con cambi anche ravvicinati effettuati in ogni set. Rossella Olivotto è una delle non titolari di partenza che si è fatta trovare pronta quando chiamata in causa: “Dopo un primo set di ambientamento – commenta la centrale – siamo entrate in partita e abbiamo dimostrato che se giochiamo come sappiamo possiamo mettere in difficoltà qualsiasi nostra avversaria. Sapevamo di aver perso con la Yamamay una grande occasione e con Bergamo abbiamo sfogato la nostra voglia di vittoria. Chi è entrata dalla panchina ha dato il proprio apporto ed è così che deve sempre essere”. Conferma la tesi l’allenatore Alessandro Beltrami: “La Pomì è questa, un insieme di dodici giocatrici, prossime a divenire tredici con l’inserimento di Tai, che deve fare leva sulla forza del gruppo. Non abbiamo individualità che possano risolvere le partite, dobbiamo affidarci al collettivo. Tutte sabato sono entrate in campo, ad eccezione di Quiligotti, e ciò è molto incoraggiante. Sono contento – prosegue il coach - abbiamo raccolto un risultato di prestigio in un tempio del volley italiano”.
La Pomì tornerà in campo domenica alle 18 al PalaFarina contro la capolista Rebecchi Nordmeccanica Piacenza. Poi il campionato si fermerà il week-end successivo per dare spazio alla Final Four di Coppa Italia e alla ripresa, il 2 marzo, l’équipe rosa avrà il turno di stop. Per rivederla sul parquet occorrerà attendere il match infrasettimanale del 5 marzo: Pomì-Urbino, il primo di quattro scontri diretti.

domenica, febbraio 09, 2014

Curtatone a secco di set

CURTATONE. La regola del tre stavolta fa cilecca. Il Curtatone va solo vicino a conquistare un set contro la terza in classifica dopo averlo fatto con le prime due. Parziale sfiorato con un set-ball a disposizione nel terzo (24-23), l’unico dove le curtatonesi tengono testa alle avversarie dall’inizio alla fine e non solo a tratti. Nel primo, invece, subiscono a muro dall’11-13 e nel secondo anche in ricezione dal 7-10. Assenti Bini e Ludovica Barelli. Bene Olioso e Bazzoli. Nel primo set il Curtatone riesce a stare in scia fino a quando il Monselice non prende il sopravvento a muro. Giocano Angeli alzatrice, Marazzini opposta, Saccani e Olioso schiacciatrici, Bazzoli e Pederzolli centrali, Barelli libero. Il Monselice risponde con Brioli in regia, Savietto fuori mano, Fenice e Zaffin in banda, Rizzo e Sturaro al centro, Arbot libero. Le venete fanno capire di non essere qua in gita e partono discretamente. Olioso e Bazzoli accorciano le distanze (5-6) e lo fa pure Saccani (11-13) dopo il contrattacco di Zaffin. Però poi non si passa più (12-21) e Bazzoli e Olioso possono solo ridurre lo svantaggio sul finale. Chiude Rizzo. Nella seconda frazione le ospiti schierano due riserve: l’ala Conti e il libero Lunardi. Deciso l’avvio delle padrone di casa con il muro di Bazzoli che vale l’1-0 e gli attacchi di Olioso per il 5-3. Tuttavia il Monselice ritorna incisivo in attacco e il Curtatone dà il via alla sequela di errori: 5-7, 6-10, 7-13 (due ace di Rizzo). Sull’altro fronte girandola di cambi mentre nei nove metri mantovani fra muri e ace è un’ecatombe (9-20) interrotta da Maghenzani (10-20). Olioso annulla un set-ball (13-24), poi conclude Conti. Nel terzo finalmente si accende la lotta. Il Curtatone va sotto 6-9, ma recupera (12-12). Idem da 16-19 a 20-20 con due muri di Bazzoli. Due mani e fuori di Saccani replicano a Zaffin e Fenice. Non ci vorrebbe la battuta sbagliata che significa 22-23, ma Olioso schiaccia per il 23-23 e poi firma il set-ball. Rizzo invalida (24-24) e il successivo lungo scambio infiamma il Palasiglacom, però è Conti a mettere giù la palla decretando il match-ball, che lei stessa suggella con un muro su Olioso, la migliore del Curtatone nonché top scorer dell’incontro con 14 punti. Peccato.

CURTATONE 0
MONSELICE 3
15-25, 13-25, 24-26
CURTATONE: Angeli, Marazzini 3, Saccani 6, Olioso 14, Barelli M. (L), Bazzoli 8, Pederzolli 1, Montagnani (L), Maghenzani 4. N.e.: Boni, Mantovani. All.: Beccari-Corsi.
MONSELICE CLUB EUGANEA: Brioli, Savietto 10, Fenice 6, Zaffin 9, Rizzo 8, Sturaro 8, Arbot (L), Conti 10, Lunardi (L), Limena 2, Francescon. N.e.: Volpin. All.: Trolese-Bertin.
Arbitri: Rusconi e Corti (Lc).
Note: durata set 21’, 20’, 27’; ace 4-8; battute sbagliate 8-5; muri 6–8

Il Curtatone attende il Monselice

CURTATONE. Prima, seconda e ora la terza. Dopo aver affrontato e messo un pochino in apprensione la capolista Monticelli Brusati e la vice Padova strappando un set ad entrambe, il Curtatone alle 18 completa il podio del girone C ricevendo il Monselice. L’obiettivo è riprovare a mettere in difficoltà avversarie quotate. “Individualmente ci sono stati dei miglioramenti grossi – ricorda coach Beccari - meno errori, più efficacia, più precisione nelle situazioni prima confuse. Anche a muro, pur dovendo aggiustare qualcosa sulla palla alta, abbiamo sgrezzato tanto. Lo spostamento di Saccani in banda e Bini opposta ci dà più equilibrio a livello generale, non solo in B2, cioè maggiore possibilità di cambi in under 16 e 18”.
Asd Curtatone: Barelli M., Barelli L., Bazzoli, Bini, Marazzini, Olioso, Pederzolli, Saccani, Montagnani, Mantovani, Boni, Maghenzani, Formis. All.: Beccari-Corsi.
Monselice Club Euganea: Brioli, Conti, Fenice, Francescon, Graziato, Limena, Rizzo, Savietto, Sturaro, Volpin, Zaffin, Arboit, Lunardi. All.: Trolese-Bertin.
Arbitri: Rusconi e Corti di Lecco.

sabato, febbraio 08, 2014

Pomì super, espugnato il PalaNorda

BERGAMO. Pomì da applausi. L’équipe rosa, scivolata all’ottavo posto in classifica, finalmente si sblocca e lo fa in maniera sublime espugnando il parquet della plurititolata Foppapedretti Bergamo, quarta forza del campionato. Un altro tie-break dopo quello con Busto Arsizio, ma stavolta è vincente e vale anche di più dei 2 punti incamerati. Ci impiega un po’ la Pomì ad entrare in partita e a trovare l’assetto giusto, poi ingaggia un piacevole duello con le orobiche esultando dopo oltre due ore di gara. Il primo set è però senza storia a favore delle padrone di casa con la Pomì che arranca in attacco e fatica a giocare al centro. Secondo parziale da brividi. Le ospiti stanno in scia e balzano in testa sul 10-11. Diouf e Folie rispondono a Zago e Lipicer (13-17) e con Gennari è 15-19. Un errore avvicina la Foppa (19-21), ma Lipicer firma il 20-23. Zago sbaglia (21-23), è rilevata da Grazietti e sull’errore bergamasco pare fatta (21-24). Invece Blagojevic e Klisura impattano e occorre un altro set-ball, targato Aguirre, per chiudere. Nel terzo si viaggia punto a punto fino al 9-10, poi la veloce di Olivotto ed errori danno il via alla fuga: 12-19, 14-21, 15-23. La Pomì è cresciuta a muro e Olivotto timbra il 18-25. Nel quarto Diouf e Loda marcano l’11-6. Bacchi sostituisce Gennari e va subito a segno per il 14-8. Stevanovic e Zago portano al -2 (16-14), ma Bergamo sale in cattedra a muro (8 nel set) ed è 25-18. Nel quinto la Pomì si scolla 6-8 e come un rullo compressore avanza 9-14. Di Aguirre l’ultimo punto.

FOPPAPEDRETTI BERGAMO 2
POMÌ CASALMAGGIORE 3
25-13, 24-26, 18-25, 25-18, 10-15
FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Loda 19, Weiss, Diouf 26, Stufi, Folie 11, Blagojevic 10, Sylla, Klisura 2, Smutna 3, Melandri 4, Bruno (L). N.e.: Merlo (L). All.: Lavarini-Angelini.
POMÌ CASALMAGGIORE: Camera, Zago 15, Lipicer 17, Bacchi 3, Stevanovic 17, Aguirre Perdomo 7, Sirressi (L), Olivotto 4, Grazietti 3, Agrifoglio 1, Gennari 7. N.e.: Quiligotti (L). All: Beltrami-Bolzoni.
Arbitri: Gelati (Mn) e Montanari (Ra)
Note: spettatori 1659; durata set 21’, 28’, 26’, 24’, 17’; ace 4-5; battute sbagliate 13-12; muri 18-15

La Pomì stavolta non fallisce

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
La Pomì sbanca il Pala Norda di Bergamo e si rifa della delusione patita sette giorni prima al cospetto della Unendo Yamamay Busto Arsizio. Risultato di prestigio per la squadra di Casalmaggiore che centra due punti d’oro superando al quinto set la quotata Foppapedretti e dimostrata una volta tanto che i numeri per crescere nel girone di ritorno sono una realtà. Quattro le novità per la Foppa, in campo Smutna per Weiss, Loda per Sylla, Melandri per Stufi e Bruno per Merlo nel ruolo di libero. Inizia con il muro di Stevanovic il match che vede una Pomì concentrata ed attenta a muro dove Diouf viene contenuta a dovere. Il primo vantaggio è proprio di Casalmaggiore che prova la fuga sul 3-5 ma deve subire il rientro orobico con Loda. Bergamo non trova il ritmo in quanto gli errori dai nove metri sono ripetuti, ben quattro nei primi sette punti. La Pomì però non approfitta del mancato slancio delle locali peccando in attacco e favorendo la loro salita sull’11-7 che giunge dopo l’ace fortunoso di Loda. Mister Beltrami chiama time-out ma al rientro in campo l’ex Ornavasso si ripete mandano Bergamo al time-out tecnico avanti 12-7. L’errore di Zago da zona due manda la Foppa sul 14-7 e costa all’attaccante mancina la sostituzione con Grazietti. Non c’è storia e con Bergamo padrona del set con Folie sul 15-7 che impone al tecnico delle rosa di bruciare anche la seconda sosta discrezionale. Quando il tabellone segna il 17-7 per Diouf e compagne scatta il momento per l’ex di turno Bacchi che rileva Gennari, di li a poco fa il suo ingresso anche Agrifoglio per Camera. Si viaggia sempre con Bergamo a distanza abissale, con un eloquente + dieci (22-12). Il set si chiude 25-13 con Bergamo padrona del campo. La Pomì comunque non si perde d’animo e nel secondo mette in campo una valida reazione. Mister Beltrami ripropone il sestetto tipo e i risultati sono evidenti. Inizialmente è grande equilibrio, quindi Casalmaggiore ingrana una marcia in più in attacco e a muro, regola la ricezione e la regia di Camera si fa limpida ed efficace. Il primo allungo rosa sull’11-13, e più consistente sul 13-17. Bergamo non si scompone e si lancia all’inseguimento con Blagojevic a dettare i ritmi. Nonosrante tutto la Pomì mantiene tre punti di margine che diventano quattro dopo attacco di Gennari che vale il 17-21. Prova a cambiare la diagonale di palleggio mister Lavarini, dentro Klisura per Smutna e Weiss per Diouf. Barcolla Casalmaggiore dopo fast di Stevanovic che si spegne di poco oltre la linea di fondo campo con Bergamo a due punti (19-21). Riguadagna fiato la formazione di Beltrami con l’attacco della capitana Lipicer che poi si ripete con lungolinea millimetrico mandando in un colpo la propria squadra sul 19-23. Si mantiene in scia la Foppapedretti dopo attacco di Klisura che poi mura in solitaria Zago issando le orobiche ad un punto dalle rosa (23-24). Arriva anche il pareggio (24-24) con mano out di Blagojevic, Aguirre concquista il nuovo set-ball, quindi proprio l’uruguaiana mura Klisura per il 24-26 Pomì. Prova scuotersi Bergamo dopo la sconfitta del secondo set e le prime battute del terzo set sembrano incoraggianti. La squadra di Lavarini prima limita le rosa in attacco poi scava un solo di due punti portandosi sull’8-6. Casalmaggiore prende le misure sul muro locale e dopo alcuni ottimi block di Folie prova a giocare d’astuzia. La cosa da in suoi frutti e da li a poco la situazione è capovolta. Dopo l’ingresso di OLivotto per Aguirre Perdomo, reduce da un colpo al viso, la squadra di Beltrami effettua il sorpasso sul 9-10 e poi va al time-out tecnico avanti 9-12. Mister Lavarini, al rientro in campo, gioca la carta Sylla che rileva Loda che di li a poco riguadagna in campo. Olivotto da il meglio di se in attacco e a muro e proprio da un suo block arriva il 10-14. Zago quindi si supera scagliando un bomba sulle mani alte del muro locale, Diouf dà una mano alle rosa mandando out e regalando loro il 10-16. Ancora la centrale trentina della Pomì protagonista con l’ace che vale l’11-18. Sempre saldamente avanti le rosa che poi vengono agevolate dall’errore al servizio di Bergamo (15-21). Ancora una volta la Foppapedretti affida al cambio della diagonale di palleggio le velleità di risalita. Ottenuto il 15-22 con Stevanovic anche Casalmaggiore attua il doppio cambio con Agrifoglio per Zago e Grazietti per Camera. La neo entrata Grazietti manda le casalasche a due punti dal set realizzando il 15-23, fa rifiatare Bergamo la veloce punto di Folie. Dopo il nuovo errore Foppa dai nove metri di Loda è set-ball Pomì che però Grazietti spreca mandando a sua volta in rete con la battuta. Chiude il set 18-25 il pallonetto millimetrico di Olivotto dal centro. La Foppapedretti è ferita ma non abbattuta e lo dimostra in avvio di quarto set che la vede estremamente motivata. Diouf torna a macinare punti, Loda la imita e il punteggio schizza subito in avanti, 8-3 e 12-6 del time-out tecnico. Salta la ricezione rosa e la fase di impostazione ne risente inevitabilmente, Bergamo vola 14-7 prima che Diouf si faccia murare per il 14-8 dalla neo entrata Bacchi. Si avvicina ancora la Pomì, che nel frattempo propone Agrifoglio per Camera, dopo errore in battuta di Loda e poi rinvigorisce la rimonta con l’ace di Zago e due muri di Stevanovic che issano la Pomì sul 15-12. Qualche ingenuità di troppo in attacco dove le attaccanti rosa incappano nel muro delle bergamasche, scava un nuovo solco nettamente a loro favore (19-14). Mister Beltrami ricorre ai cambi per ridare fiato alla squadra, Camera torna in cabina di regia, Aguirre sostituisce Olivotto. Proprio l’uruguaiana dai nove metri rimette in corsa Casalmaggiore (20-16), quindi Lipicer con pallonetto velonoso realizza il 20-17. E’ un susseguirsi di sostituzioni in casa rosa con Olivotto che si riprende il posto. Sul 24-18 arriva il primo macth-ball Bergamo che Loda realizza subito con mani out. Il tie-breack inizia nel segno delle ragazze di Lavarini che mettono sotto pressione la ricezione della Pomì che però tiene dal punto di vista nervoso e dopo aver retto l’onda d’urto di Diouf e compagne arriva all’aggancio sul 6-6 e con gran muro di Stevanovic va al cambio campo sul 6-8. Si affida ai cambi il tecnico di casa con Sylla per DioufAncora la serba in fast mantiene a + 2 Casalmaggiore (7-9) e poi mura Loda per il 7-10, quindi è la volta di Lipicer che di fioretto gioca sul muro di casa per il 7-11. Arrivano anche gli errori di Bergamo i soccorso alla Pomì che con errore di Loda da posto quattro aggancia il 7-12. Entrano anche Agrifoglio e Grazietti nelle fila rosa. Il quarto muro personale di Stevanovic del tie-breack manda le rosa sull’8-13 quindi Loda manda out per il match-ball Pomì. Blagojevic annulla la prima palla del match alla Pomì che poi vede sfumare anche il secondo tentativo dopo attacco di Diouf. Visto Bergamo farsi minacciosa Beltrami chiede la sospensione sul 10-14 per le proprie ragazze che con Aguirre mettono il sigillo sul match.
INTERVISTE Non sta nella pelle Rossella Olivotto che etichetta quella sul campo d Bergamo come la vittoria del gruppo. “Dopo un primo set di ambientamento – commenta la centrale trentina – siamo entrate nel vivo del match ed abbiamo dimostrato che se giochiamo come sappiamo possiamo mettere in difficoltà qualsiasi squadra”. L’occasione persa con Busto vi ha caricato a mille. “Sapevamo di aver perso nell’ultima gara una grande occasione e con Bergamo abbiamo sfogato la nostra voglia di vittoria. E’ stata la vittoria della squadra, chiunque è entrato dalla panchina ha dato il proprio apporto, è così che deve sempre essere”. Conferma la tesi della propria giocatrice il tecnico rosa Alessandro Beltrami. “La Pomì è questa – dice – un insieme di dodici giocatrici prossime a divenire tredici con l’inserimento di Tai che devono fare leva sulla forza del gruppo. Non abbiamo individualità che possono risolvere le partite, dobbiamo affidarci al nostro insieme, tutte oggi sono entrate in campo ad eccezione di Quiligotti. Tutto ciò è molto incoraggiante per il girone di ritorno che dopo l’occasione fallita con Busto ci ha visto raccogliere un risultato di prestigio in un tempio del volley italiano”.

POMI’ CASALMAGGIORE
(25-13, 24-26, 18-25, 25-18, 10-15)
Foppapedretti: Weiss, Diouf 26, Stufi, Folie 11, Loda 19, Blagojevic 10, Smutna 3, Klisura 2, Sylla, Bruno (L), Melandri 17, ne Merlo. All.: Lavarini-Angelini
Pomì: Camera , Zago 15, Lipicer 17, Gennari 7, Stevanovic 17, Aguirre Perdomo 7, Siressi (L), Agrifoglio, Olivotto 4, Bacchi 3, Grazietti 3, ne Quiligotti. All.: Beltrami-Bolzoni
Arbitri: Graziano Gelati di Mantova, Massimo Montanari di Ravenna
Note: spettatori 1.800 , durata set 21’, 28’,26’, 24’, 17’, totale 116’ . Aces: Fopapedretti 4, Pomì 5. Battute sbagliate: Foppapedretti 13, Pomì 12. Muri: Foppapedretti 17 , Pomì 19. Ricezione: Foppapedretti 55% (prf 27%), Pomì 59% (prf 23% ).

Il programma

A1 femminile Bergamo-Pomì ore 20.30 Serie B2 maschile Costa Volpino-Viadana ore 20.30 Conto Italiano-San Bonifacio ore 17 Zanè-Noleggio Lorini domani ore 17.30 Serie B2 femminile Montecchio San Vitale-Volta ore 21 Curtatone-Monselice domani ore 18 Serie C maschile Bollate-Mura Asola ore 21 Serie C femminile Davis-Settimo Milanese ore 20 Bottari Pomponesco-San Genesio ore 21 Legnano-Nuova Euromontaggi Porto ore 21 Arbor Reggio-San Marco Pego ore 19 Atm Trafilerie Moglia-Montecchio Emilia ore 19 Serie D maschile Virgilio-Montirone ore 20.30 Vpc Asola-Leonessa Brescia ore 17 Serie D femminile Piubeghese-Cividate ore 21 Scanzorosciate-Curtatone ore 18.30 Botticino-Fornace Sberna Volta ore 20 Viadana-Carobbio ore 20.30 Truzzi Poggio Rusco-Centro Reggiano ore 18

Pomì stasera nella tana della Foppa

VIADANA. Applaudita la sorpresa di metà settimana, l’arrivo in pompa magna della campionessa Taismary Aguero, la Pomì si rituffa in campionato scendendo in campo alle 20.30 a Bergamo in uno degli anticipi della seconda giornata di ritorno di A1 (l’altro è Piacenza-Urbino). Al PalaNorda l’italocubana sarà in panchina a sostenere le nuove giovani compagne, che non potranno che trarre beneficio dall’avere accanto una giocatrice così importante. La Foppapedretti è quarta in classifica, è qualificata alla Final Four di Coppa Italia e vorrà riscattare la sconfitta subìta a Novara domenica scorsa. Tutti ingredienti che rendono ardua la voglia di colpaccio della Pomì, reduce da un 2-3 contro Busto Arsizio che grida ancora vendetta. “Quella lezione ci servirà per le prossime partite” è convinta Valentina Zago. L’équipe rosa è in crescita e proverà a giocarsela. Sul mercato di gennaio ha fatto spesa anche la Foppa, prelevando dall’Ornavasso la banda Sara Loda. Per la Pomì ballottaggio in posto 4 fra Gennari e l’ex di turno Bacchi.
Foppapedretti Bergamo: Klisura, Stufi, Bruno, Loda, Weiss, Blagojevic, Merlo, Melandri, Folie, Diouf, Smutna, Sylla. All.: Lavarini-Angelini.
Pomì Casalmaggiore: Camera, Gennari, Agrifoglio, Zago, Bacchi, Lipicer, Aguirre Perdomo, Stevanovic, Sirressi, Grazietti, Olivotto, Quiligotti, Aguero. All.: Beltrami-Bolzoni.
Arbitri: Gelati di Mantova e Montanari di Ravenna.

Volta a Montecchio Maggiore: è quinta contro sesta

VOLTA MANTOVANA. Il Volta gira la boa del campionato e riparte con una sfida di medio-alta classifica in casa del San Vitale Montecchio Maggiore (ore 21). Un punto separa le due contendenti: vicentine a quota 23, voltesi a 22. “Partita importante, è uno scontro diretto – introduce Deborah Costanzi – a parte che, vista la classifica, è bene fare punti in qualsiasi match. A livello fisico stiamo bene, riprendiamo a giocare con tanta voglia di fare e di riscattarci dopo le ultime gare negative”. Quali sono i vostri punti deboli e quelli forti? “Commettiamo molti errori – risponde l’opposta - Se sbagliassimo meno, potremmo portare via più risultati. Non ho ancora individuato un punto di forza. Ci basiamo tanto su attacco e ricezione, ma non sempre funzionano”.
San Vitale Montecchio: Folletto, Bruni, De Toni, Petrin, Bolletta, Ghiotto, Meggiolaro, Chinetto, Bortoli, Peretti, Bertollo, Scortemagna. All.: Dalla Fina.
Volta: Ghirardelli, Perroni, Grazioli, Ajao, Lucchetti, Costanzi, Rossi, Coppiardi, Saviatesta, Angelini. All.: Malavasi-Scaglioni.
Arbitri: Volpato e Favrin di Treviso.

venerdì, febbraio 07, 2014

Pomì pronta per Bergamo

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Con una Aguero in più, la Pomì Casalmaggiore si appresta ad affrontare la trasferta di Bergamo dove domani sera, alle 20,30, nell’anticipo della seconda giornata di ritorno della Master Group Sport Volley Cup si troverà al cospetto delle padrone di casa della Foppapedretti. Reduci dalla sconfitta interna al quinto set con la Unendo Yamamay Busto Arsizio, Lipicer e compagne saranno chiamate a dare continuità al proprio gioco dopo i consistenti miglioramenti fatti registrare con Arrighetti e compagne con le quali per un niente non sono riuscite ad incamerare due punti dopo un’esaltante rimonta. Bergamo è avversario di rango, come dimostrò già all’andata al Pala Pomì, e fra l’altro dovrà riscattare la netta sconfitta rimediata sul campo dell’Igor Gorgonzola Novara, ma la formazione di Alessandro Beltrami ha in animo di affrontare l’impegno con la consapevolezza che le qualità per fare bene ci sono e che ogni gara può rappresentare l’occasione per crescere ed innalzare l’asticella delle prestazioni verso l’alto. L’entusiasmo non manca nell’ambiente rosa galvanizzato dall’arrivo, in settimana, della plurititolata Tai Aguero al lavoro per raggiungere la condizione migliore e trovare poi spazio in campo tra qualche settimana, lo stato fisico delle rosa appare confortante e quindi le condizioni ideali per cercare di contrastare validamente Diouf e compagne ci sono. Sul fronte formazione l’unico dubbio appare legato ad uno dei due posti quattro con Gennari favorita sull’ex di turno Bacchi. La squadra rosa partirà alla volta di Bergamo nella mattinata di domani.
Squadre
Foppapedretti Bergamo: 1 Klisura, 2 Stufi, 3 Bruno, 4 Loda, 6 Weiss, 7 Blagojevic, 8 Merlo, 9 Melandri, 10 Folie, 13 Diouf, 16 Smutna, 17 Sylla. All.: Lavarini. Secondo allenatore: Angelini
Pomì Casalmaggiore: 1 Bacchi, 2 Aguero, 3 Olivotto, 5 Sirressi, 6 Gennari, 7 Quiligotti, 8 Arguire Perdono, 9 Agrifoglio, 11 Lipicer, 12 Camera, 13 Zago, 15 Stevanovic, 16 Grazietti. All.: Beltrami. Secondo allenatore: Giorgio Bolzoni
Arbitri Graziano Gelati, Massimo Montanari
Biglietti
Ridotto non numerato (6-18 anni) – 7,00 euro Intero non numerato – 12,00 euro Tribuna numerata – 14,00 euro Tribuna centrale – 20,00 euro Apertura cancelli un’ora e mezza prima dell’inizio della gara Biglietti acquistabili presso la biglietteria del Pala Norda prima della gara o sul sito del volley Bergamo www.volleybergamo.it tramite il link di Mida Ticket fino a cinque ore prima dell’inizio dell’incontro.
Media
La gara, inizialmente programmata in diretta su Rai Sport 1, verrà trasmessa sulla medesima emittente alle 23,30. Previste inoltre due differite nella giornata di martedì 11 su Cremona 1 (canale 211 digitale terrestre) alle 17,00 e alle 22,10 ed altre due su BG24 lunedì 10 alle 21,30 e venerdì 14 alle 22,00.

giovedì, febbraio 06, 2014

Il curriculum di Tai

Taismary Aguero è nata il 5 marzo 1977 a Sancti Spiritus (Cuba). Di nazionalità sportiva italiana, la schiacciatrice alta 178 cm ha fatto la sua prima apparizione in Italia nel 1998-1999 con la maglia della Despar Perugia. In Nazionale cubana dal 1995, ha dovuto lasciare il club umbro nel 2000 in seguito all’introduzione del divieto di espatrio per gli atleti dell’isola caraibica. Tai fa parte di quel gruppo di pallavolisti cubani scappati a scaglioni in quegli anni e giunti in Italia. Quando ha potuto riprendere a giocare l’ha fatto a Perugia, dove è rimasta fino al 2005. Due stagioni a Novara, due ad Ankara in Turchia e due a Villa Cortese rappresentano il suo curriculum recente. Nel 2011-2012 è passata alla Liu-Jo Modena, rimanendovi fino al ritiro della squadra dal campionato avvenuto nel gennaio 2013. Campionessa olimpica nel 1996 e 2000, mondiale nel 1998, europea con l’Italia nel 2007 e 2009, Tai ha vinto due scudetti e varie coppe.

Aguero: "Giocherò e mi integrerò presto"

Sorpresa in casa Pomì: la società si è mossa nel silenzio e in questi giorni ha operato un ingaggio, anzi è il caso di dire un super ingaggio. In riva al Po arriva niente di meno che la pluridecorata italocubana Taismary Aguero. Ferma da gennaio dell’anno scorso per maternità, la schiacciatrice è diventata mamma in settembre e ora ha scelto di riprendere a giocare con la maglia della Pomì. Naturalmente non sarà pronta subito. In questi mesi ha ricominciato ad allenarsi atleticamente da sola e ieri è stata presa in carico dallo staff di fisioterapisti e preparatori del club casalasco. Il parquet del PalaFarina in verità è già stato calcato un anno fa dalla campionessa, seppur in veste diversa: dopo il fallimento di Modena, Aguero presenziò ad una partita della Pomì e la dirigenza le chiese di essere lei a consegnare a fine gara il premio alla miglior giocatrice. Esaurita in pratica a metà stagione l’esperienza modenese, Tai decise di fermarsi per fare un figlio anziché accasarsi altrove in quella stessa annata. Aguero ha firmato un contratto anche per la stagione 2014-2015 e questo fa capire quanto siano concreti gli intenti di crescita tecnica e d’immagine del sodalizio rosa.
Presentata fra gli applausi in sede a Casalmaggiore, la giocatrice è entusiasta dell’affetto che ha trovato: “Sono contenta ed emozionata. Darò il massimo per questa squadra che sento già mia per l’accoglienza riservatami”. Tai aveva offerte anche da altri club di A1, ma ha scelto la Pomì sia per la vicinanza (abita a Carpi) sia “perché mi piace far parte di una squadra giovane. Quando potrò giocare? Adesso non mi sento di sbilanciarmi, vediamo come reagiscono i miei muscoli, ma sono fiduciosa che tutto andrà per il meglio. Abbiamo stilato un programma di allenamenti che in tempi brevi dovrebbe vedermi raggiungere la piena forma fisica. Ho la fortuna di rimettermi in gioco in un ambiente e in una squadra ambiziosi – prosegue – Anch’io sono sempre stata ambiziosa, non mi è mai piaciuto perdere e in caso di sconfitta ho sempre voluto uscire dal campo dignitosamente. Il gruppo mi sembra ottimo e ben disposto a lavorare, il tecnico giovane ma molto preparato. Non avrò difficoltà ad integrarmi”.
“Mesi fa – rivela il presidente Massimo Boselli – abbiamo detto a lei e al suo procuratore che quando avrebbe deciso di riprendere a giocare noi ci saremmo stati per parlarne. Ci hanno chiamato e siamo arrivati all’accordo”. A precisa domanda il patron risponde che l’acquisto di Aguero non è dettato da esigenze di mercato: “Se non fosse arrivata lei, non sarebbe arrivata nessun’altra e nessuna andrà via”. La rosa della Pomì sale a 13 elementi. Il massimo dirigente gongola: “Per la nostra società è un grande onore avere Tai con noi. Dopo tanti successi, ha deciso di ripartire dalla Pomì e penso che qualsiasi club avrebbe voluto avere questo privilegio”. La solare atleta caraibica indosserà la maglia numero 2.
Per quanto riguarda la partita di sabato sera a Bergamo, per cambiamenti di palinsesto di RaiSport1, il match non sarà in diretta bensì in differita alle 23.30. Benedetta Montagnoli

mercoledì, febbraio 05, 2014

Colpo da urlo della Pomì: Tai Aguero

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
E’ Taismary Aguero il nuovo volto della Pomì Casalmaggiore annunciato ieri dalla società rosa. La giocatrice italo-cubana è stata presentata nel corso di una gremita conferenza stampa nella sede societaria al Pala Baslenga. Vestita con la tuta della squadra, raggiante e sorridente, la due volte campionessa olimpica è stata introdotta così alla stampa e ai presenti che le hanno riservato un lungo applauso, nel suo primo giorno da giocatrice della formazione casalasca. A prendere la parola in avvio di conferenza è stato il Presidente della VBC Pallavolo Rosa Massimo Boselli Botturi, che ha presentato Tai agli intervenuti descrivendone l’esaltante palmares ed esprimendo la grande soddisfazione per il suo approdo in maglia rosa. “E’ un grande onore per la società VBC – ha esordito la massima carica del sodalizio casalasco – avere Tai con noi, dopo tanti titoli ha deciso di ripartire da Casalmaggiore, dalla Pomì, penso che qualsiasi squadra avrebbe voluto avere questo privilegio. Dall’estate scorsa avevamo intavolato delle trattative con il suo procuratore per arrivare a poterla schierare con la maglia rosa, quindi la sua maternità ha momentaneamente messo in standby i nostri intenti, ora l’affare è andato in porto e con grande soddisfazione da ambo le parti”. Proseguendo il filo conduttore del Presidente Boselli, Aguero, affiancata dal direttore generale della VBC Giovanni Ghini, ha salutato tutti con grande disinvoltura. “Ringrazio il mio procuratore e la società VBC per avermi offerto questa grande opportunità – ha spiegato – sono contenta ed emozionata come alla vigilia della mia prima partita. Darò il massimo per questa squadra che sento già come mia per l’accoglienza che mi è stata riservata e per l’affetto che percepisco da parte di tutti”. A chi le chiede la motivazione che l’ha spinta a rimettersi in gioco e perché proprio a Casalmaggiore risponde decisa. “Amo questo sport e poterlo tornare a praticare dopo essere diventata mamma è una grande gioia. Ho scelto la Pomì perché avrò la possibilità di giocare in una squadra giovane”. Tai non vuole sbilanciarsi sui tempi necessari per tornare in piena forma ma appare molto fiduciosa. “Insieme allo staff tecnico e al preparatore atletico abbiamo stilato un programma di allenamenti che in tempi brevi dovrebbe vedermi raggiungere la piena forma fisica. Ovviamente dipenderà dalla reazione dei mie muscoli ma sono certa che tutto andrà per il meglio. Arrivare a poter essere disponibile per la parte finale del torneo e i play-off sarebbe fantastico”. L’italo-cubana si sofferma quindi sulla Pomì. “Ho la fortuna di rimettermi in gioco in un ambiente e in una squadra ambiziose, anche io sono sempre stata ambiziosa, non mi è mai piaciuto perdere e in caso di sconfitta ho sempre puntato ad uscire dal campo dignitosamente. Il gruppo mi sembra ottimo, ben disposto a lavorare, il tecnico giovane ma molto preparato, non avrò difficoltà ad integrarmi”. Tra gli impegni della neo rosa anche la responsabilità di cimentarsi nel ruolo di madrina dei prossimi Mondiali per lanciare l’evento in Emilia e precisamente a Modena, una delle location della prossima manifestazione internazionale. “Mi aspetta un lavoro intenso anche in questa veste – spiega la giocatrice – lavoreremo sodo per pubblicizzare questa sede di gare e richiamare il più possibile gli appassionati nel palazzetto modenese”. Un pensierino all’azzurro è ancora possibile farlo? “Ho vissuto in nazionale splendide emozioni, tra queste la vittoria del primo europeo, vestire questa maglia è stato un onore e un privilegio, ma il capitolo è comunque chiuso”. Insomma a Tai basterà vestire il rosa della Pomì di cui indosserà la maglia n. 2.
Scheda Taismary Aguero, nata il 05/03/1977 a Sancti Spiritus (CUBA), nazionalità sportiva italiana, ruolo schiacciatrice, altezza 178 cm
Carriera 2012-2013 A1 Assicuratrice Milanese Volley Modena fino al 24/01/2013 2011-2012 A1 Liu Jo Modena 2010-2011 A1 MC-Carnaghi Villa Cortese 2009-2010 A1 MC-Carnaghi Villa Cortese 2007-2009 A Turk Telecom Ankata (TUR) 2006-2007 A1 Sant’Orsola Asystel Novara 2005-2006 A1 Sant’Orsola Asystel Novara 2004-2005 A1 Despar Perugia 2003-2004 A1 Despar Sirio Perugia 2002-2003 A1 Despar Perugia 2001-2002 A1 Despar Colussi Perugia 2000-2001 Naz Nazionale Cubana 1999-2000 A1 Despar Perugia 1998-1999 A1 Despar Perugia 1995-1998 Naz Nazionale Cubana Palmares 2011 Coppa Italia A1 2010 Coppa Italia A1 2009 Campionati Europei 2009 Giochi del Mediterraneo 2007 World Cup 2007 Campionati Europei 2006 Top Teams Cup 2005 Supercoppa Italiana 2005 Coppa Cev 2005 Coppa Italia A1 2005 Campione d’Italia 2003 Campione d’Italia 2003 Coppa Italia A1 2000 Campionessa Olimpica 2000 Coppa delle Coppe 1999 Coppa Italia A1 1998 Campionati del Mondo 1996 Campionessa Olimpica

domenica, febbraio 02, 2014

Beltrami: "La squadra ha reagito"

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
La Pomì Casalmaggiore inizia il girone di ritorno nel segno della sconfitta ma questa volta per lo meno la classifica torna a muoversi. Sotto di due set al cospetto di una motivatissima Unendo Yamamay, la formazione rosa risale la china ed arriva a giocarsi la gara al quinto set che alla fine, dopo scambi mozzafiato, premia le ospiti sotto 14-11, capaci di rimontare e di vincere ai vantaggi. La Pomì, che schiera Bacchi al posto di Gennari, impatta bene con il match e si porta a condurre 3 a 1 dopo ace di Zago. E’ ancora l’attaccante mancina ad andare a segno per il 5-2. Il recupero di Busto è affidato a Marcon ed è favorito da due errori della Pomì in attacco. Le due squadre si mantengono agganciate sul 6-6 dopo fast di Arrighetti. Primo vantaggio Busto sull’8-7 grazie alla chiusura di Garzaro sotto rete. I mantiene avanti la formazione bustocca al time-out tecnico (10-12) e lo incrementa con Arrighetti che issa la propria squadra sul 10-14. Arriva addirittura sul 12-18 la Unendo Yamamay dopo errore di Olivotto appena entrata in campo per Stevanovic. Tenta la risalita la Pomì grazie al muro di Aguirre e all’attacco punto di Zago, le rosa arrivano sul 15-18 che costringe il tecnico di Busto Parisi a chiedere la sospensione. Pomì a due punti dalle avversarie (17-19) dopo grande attacco di Bacchi ma Marcon riporta le farfalle a + 3 sfruttando le mani del muro casalasco. L’ottimo momento di Bacchi ed Aguirre mantiene in scia la Pomì ma Busto è implacabile con Arrighetti che mette a terra la palla del 19-23. L’errore in battuta costa alle ospiti il riavvicinamento rosa sul 20-23 ma subito Buijs mette tutti d’accordo da posto quattro realizzando il 20-24. Due errori, uno in battuta di Buijs ed uno di Marcon da posto quattro frenano le ospiti e rilanciano sul 22-24 Casalmaggiore che quindi beneficia di un’invasione di Busto. Vanifica tutto l’errore in battuta di Olivotto che regala il successo alla Unendo Yamamay. Per il secondo set mister Beltrami ripropone Stevanovic per Olivotto, invariato lo schieramento di Busto. Buona la partenza delle rosa subito sul 2-0, Busto risponde con due muri di Arrighetti ed è 2-2. Si lotta punto a punto con le due squadre che a turno provano la fuga. E’ la Pomì ad andare al time-out tecnico avanti ma di una sola lunghezza (12-11) dopo pipe vincente della capitana Lipicer. Situazione capovolta al ritorno in campo con Buijs che martella da prima e seconda linea issando Busto sul 13-16. Mister Beltrami propone due cambi nelle fila Pomì, dentro Agrifoglio per Camera e Gennari per Bacchi ma è costretto a fermare il gioco quando la Unendo vola sul 15-18. La formazione di Parisi inizia a murare e il divario nel punteggio si fa deciso sino ad arrivare al 18-25. Non appare demotivata la Pomì del terzo set, anzi l’avvio è decisamente confortante, dopo essere andata a braccetto con le avversarie scava un consistente solco grazie a tre aces consecutivi di Zago, ad un attacco di Lipicer ed una bordata di Gennari (10-5), a seguire è di nuovo Zago-ace e Casalmaggiore vola sull’11-5. Rimane rassicurante il vantaggio rosa anche al time-out tecnico (12-7). E’ dilagante la Pomì con Stevanovic sugli scudi e Zago che continua a martellare e realizza altri due ace che mandano Casalmaggiore al 21-13. Busto è fuori dal set e nonostante il cambio della diagonale di palleggio con Petrucci per Ortolani e Bianchini per Wolosz finisce sotto 25-14. Formazioni tipo per l’avvio di quarto set che inizia ancora una volta nel segno dell’equilibrio. Primo vantaggio Pomì sull’8-7 dopo diagonale vincente di Zago. La formazione di Beltrami arriva avanti al time-out tecnico 12-10 e mantiene due punti di vantaggio nella fase centrale (15-13). Gennari incrementa il vantaggio portandolo a + 3, quindi senza colpo ferire arriva per la Pomì il 17-13 grazie all’invasione di Busto che nel frattempo tenta la carta Bianchini e Michel. Proprio quest’ultima prova a ridare fiato alle farfalle mettendo a terra la palla del 19-15, da un errore di Stevanovic scaturisce il 19-16. Rimangono tre i punti di vantaggio di Casalmaggiore sul 22-19 ma poi Arrighetti decide che è il momento per osare e chiude lo specchio ad Aguirre per il 22-20. Interrompe la fase no rosa Zago per il 23-20 ma Arrighetti accorcia con fast imprendibile, quindi Zago manda out regalando a Busto il 23-22. Gennari firma il set-ball mettendo a terra la palla del 24-22 e Stevanovic chiude a muro siglando il 25-22. Per il quinto set mister Parisi conferma Michel al centro per Garzaro e Bianchini per Buijs. Scappa Busto sul 2 a 4 ma recupera immediatamente la Pomì con un’ottima Gennari che realizza il 7-6 dopo un’azione spettacolare. Si cambia campo sul 7-8 dopo errore della stessa Gennari che non trova il muro di Busto che poi realizza l’ace del 7-9 con Arrighetti. Pomì di nuovo in parità (10-10) dopo errore di Michel dal centro che induce il tecnico ospite Parisi a chiedere la sospensione. Sorpasso rosa con attacco imprendibile di Lipicer (11-10), quindi Aguirre mura Ortolani per il 12-10 costringendo la panchina bustocca a bruciare anche il secondo stop discrezionale. Non cambia l’inerzia del match con la Pomì a due punti dalla vittoria dopo muro di Lipicer su Marcon. Tiene in scia Busto l’attacco punto di Michel, ma la capitana della Pomì Lipicer mette a terra la palla del 14-12. Ancora Michel tiene vive le speranze ospiti quindi Bianchini annulla a Casalmaggiore un altro match ball. Le due squadre viaggiano a braccetto sul 15-15, quindi Wolosz mura Gennari per il 15-16, il match si chiude a favore di Busto con un altro block questa volta firmato da Arrighetti.

INTERVISTE Impossibile in casa Pomì non recriminare su quei quattro match-ball avuti nel quinto set, lo fa comunque con garbo il tecnico Alessandro Beltrami. “Difficile non tirare in ballo le occasioni che abbiamo avuto per chiudere la gara ma un po’ per tensione da parte nostra un po’ per merito dell’avversario, non siamo riuscite a concretizzarle. Resta comunque quanto di buono fatto dalla mia squadra in una gara che ci ha visto sbagliare qualcosa di troppo nel primo set, fallire l’approccio nel secondo, ma rimontare con cuore ed orgoglio nel terzo e quarto. Mi spiace per le ragazze, da un mese si trovano sotto due a zero e lavorano con serietà per tornare a raccogliere soddisfazione. A loro dico che questa sconfitta deve essere considerata come una vittoria perché hanno fatto di tutto per risalire la china e perché dopo tante situazioni in cui si sono trovate sotto di due set questa volta hanno trovato la forza per provare a vincere la gara”. Contento di aver finalmente esorcizzato lo spauracchio Pomì, il tecnico della Unendo Yamamay Busto Arsizio Marco Parisi. “La gara si era messa decisamente bene per noi, poi dal terzo set un leggero calo dovuto alle fatiche di Coppa Italia ci ha penalizzato, ho provato alcune varianti come l’inserimento di Bianchini e di Michel per far rifiatare le altre e la fiducia è stata ben riposta. Complimenti alle ragazze per aver gettato sul campo cuore ed impegno ma un plauso anche alla Pomì che ancora una volta ha dimostrato di avere le caratteristiche per metterci in difficoltà”. Dai tecnici alle protagoniste, prima fra tutte Valentina Zago , ventisette punti a referto per lei. “Sono felice per la mia prestazione, era da tempo che non riuscivo ad esprimermi su questi livelli – spiega l’attaccante mancina della Pomì – peccato per un avvio di gara un po’ difficoltoso, poi però la squadra ha dimostrato carattere ed è arrivata a giocarsi ottime chances per chiudere l’incontro. Alla fine abbiamo sprecato qualcosa di troppo ma rimane il fatto che la Pomì ci ha provato ed occorre saper riconoscere anche il merito degli avversari”. Marika Bianchini tira in ballo la voglia di lottare della Yamamay. “La grande vittoria di Coppa Italia ci è servita a convincerci che se volgiamo possiamo fare grandi cose. Anche questa sera siamo uscite da una situazione di grande difficoltà grazie al carattere e alla grinta”. Ciara Michel è stata gettata nella mischia di mister Parisi nel quarto set e si è rivalata decisiva. “Appena entrata in campo spiega la centrale – ero molto tesa ma poi strada facendo mi sono sciolta, Wolosz mi ha chiamato in causa più volte ed ho capito di poter dare il mio contributo alla squadra”.

POMI’ CASALMAGGIORE 2
UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO 3
(23-25, 18-25, 25-14, 25-22, 15-17)
Pomì: Camera, Zago 27, Lipicer 14, Bacchi 3, Stevanovic 16, Aguirre Perdomo 12, Sirressi (L), Agrifoglio, Gennari 13, Olivotto, Grazietti, ne Quiligotti. All.: Beltrami-Bolzoni
Unendo Yamamay: Wolosz 3, Ortolani 10, Marcon 10, Buijs 14, Arrighetti 21, Garzaro 8, Leonardi (L), Petrucci, Degradi, Bianchini 5, Michel 4, ne Spirito. All.: Parisi-Dagioni.
Arbitri: Fabrizio Padoan, Dominga Lot
Note: spettatori: 1343 , durata set 26’, 23’, 21’,27’, 20’, totale 117’. Aces: Pomì 9, Unendo Yamamay 2. Battute sbagliate: Pomì 13, Unendo Yamamay 12 . Muri: Pomì 11, Unendo Yamamay 12 . Ricezione: Pomì 73% (prf 51%), Unendo Yamamay 60% (prf 39%).

La Pomì si mangia le mani

VIADANA La Pomì c’è, batte un colpo, muove la classifica rimontando da 0-2, però potrebbe vincere, non lo fa e resta l’amaro in bocca per quattro match-ball falliti nel quinto set. C’era bisogno di una partita combattuta e aperta dopo un periodo duro. In vista del calendario difficile non sarebbe stata male anche una vittoria, che manca dal 22 dicembre (3-1 a Ornavasso), ma per adesso ci si accontenta di elogiare la squadra per la reazione e i progressi evidenziati. Ottima la prova di Zago in attacco e battuta. Da evitare in futuro taluni buchi in costruzione per potersela giocare contro tutte.
Coreografia imponente per i Casalma Panthers. Ricopre due settori il bandierone rosa e bianco che viene fatto calare prima del match. Folta la rappresentanza bustocca. La Pomì schiera Camera in regia, Zago fuori mano, Lipicer e Bacchi all’ala, Stevanovic e Aguirre al centro, Sirressi libero. La Yamamay risponde con Wolosz alzatrice, Ortolani opposta, Buijs e Marcon schiacciatrici, Arrighetti e Garzaro centrali, Leonardi libero. Padrone di casa penalizzate nel primo set da una ricezione traballante e da un cambio palla che a metà parziale si inceppa e fa scappare le ospiti. Il buon avvio (5-2) è subito rintuzzato (6-6). Sul 10-11 la Pomì non mette più giù la palla e il contrattacco di Busto non si fa pregare: 10-14. Sul 12-18 Lipicer realizza il suo primo punto e con Zago e Bacchi scatta il tentativo di rimonta, interrotto sul 19-21 dall’out di Lipicer. Buijs firma il set-ball, ma non è ancora persa perché un servizio errato, un attacco fuori e un’infrazione a rete significano 23-24, però la battuta sbagliata della neo-entrata Olivotto spegne gli entusiasmi. Nel secondo set si lotta palla su palla fino al 12-11, poi è 13-16 ed entra Agrifoglio. Zago ingaggia un duello con Ortolani, ma il parziale sfugge quando Arrighetti punisce una ricezione difettosa (17-22) e mura l’opposta (17-23). Dal terzo in banda c’è Gennari, tornano in campo le altre titolari. Il turno di battuta di Zago, condito da quattro ace, porta all’11-5 e la Pomì sale in cattedra a muro. Ancora il servizio fa la differenza con Lipicer e Zago (23-13) e Gennari timbra il 25-14. Nel quarto aumenta l’intensità, si tira a tutto braccio e regna l’equilibrio (15-13) fino allo strappo propiziato da Zago. L’Unendo torna pericolosamente in corsa (22-20, 23-22), ma ci pensano Gennari e Stevanovic a dire tie-break, nel quale la Pomì recupera da 7-9, balza 13-10 con muri di Aguirre e Stevanovic, ma sul 14-11 fa disperare il PalaFarina con sbavature in ricezione e costruzione e subendo a muro.

POMÌ CASALMAGGIORE 2
UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO 3
23-25, 18-25, 25-14, 25-22, 15-17
POMÌ CASALMAGGIORE: Camera, Zago 27, Lipicer 13, Bacchi 4, Stevanovic 16, Aguirre Perdomo 12, Sirressi (L), Olivotto, Grazietti, Agrifoglio, Gennari 11. N.e.: Quiligotti. All: Beltrami-Bolzoni.
UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO: Wolosz 3, Ortolani 11, Marcon 10, Buijs 14, Garzaro 8, Arrighetti 21, Leonardi (L), Petrucci, Bianchini 5, Michel 5, Degradi. N.e.: Spirito, Sloetjes. All.: Parisi-Dagioni.
Arbitri: Padoan (Ve) e Lot (Tv)
Note: spettatori 1343; durata set 25’, 23’, 20’, 27’, 19’; ace 7-2; battute sbagliate 13-12; muri 10-13

A1, inizia il girone di ritorno

VIADANA. Chiusa la parentesi di Coppa Italia, che ha sancito l’eliminazione della Pomì per mano della Liu·Jo Modena, la serie A1 riparte con la prima di ritorno e alle ore 18 al PalaFarina arriva l’Unendo Yamamay Busto Arsizio dell’ex Petrucci. Un’ex anche sul fronte rosa: Lucia Bacchi. Le farfalle bustocche sono quinte in classifica con 3 punti in più delle casalasche, ottave dopo l’andata. Smaltiti i sintomi influenzali, dovrebbe rientrare il libero Sirressi, che mercoledì ha ceduto il controllo della seconda linea alla diciottenne Quiligotti, autrice di una buona gara in ricezione e di una convincente applicazione in difesa con recuperi spettacolari. Nel complesso, tutta la squadra è apparsa in ripresa e ciò è di buon auspicio per ambire a scalare posizioni in classifica nella fase discendente del campionato. “Abbiamo disputato un bel primo set restando agganciate a Modena – commenta il secondo libero Geraldina Quiligotti - prima di essere distanziate sul finale. Nel secondo ci siamo riscattate, poi abbiamo giocato due set tra alti e bassi e avremmo sicuramente potuto fare di più. Ora ritroviamo Busto per la quarta volta fra campionato e Coppa sapendo di averlo già messo in difficoltà”.
Pomì Casalmaggiore: Camera, Gennari, Agrifoglio, Zago, Bacchi, Lipicer, Aguirre Perdomo, Stevanovic, Sirressi, Grazietti, Olivotto, Quiligotti. All.: Beltrami-Bolzoni.
Unendo Yamamay Busto Arsizio: Ortolani, Degradi, Garzaro, Bianchini, Michel, Leonardi, Marcon, Spirito, Buijs, Arrighetti, Wolosz, Petrucci. All.: Parisi-Dagioni.
Arbitri: Padoan di Venezia e Lot di Treviso.

sabato, febbraio 01, 2014

La Pomì attende la Yamamay

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
La Pomì Casalmaggiore per riscattare l’eliminazione dalla Coppa Italia per mano della Liu-Jo Modena, la Unendo Yamamay Busto Arsizio per proseguire sulle ali dell’entusiasmo scaturito dall’estromissione dalla competizione dell’Imoco Volley Conegliano, il primo turno di ritorno della Master Group Sport Voley Cup tra casalache e bustocche non può non risentire delle ripercussioni dei recenti match di Coppa Italia. A distanza di tre giorni dall’archiviazione della competizione iridata, domani alle ore 18,00 al Pala Pomì di Viadana le due formazioni si ritrovano di fronte per la quarta volta in questa stagione e nessuna delle due ha più misteri per l’altra. Lo stato di forma delle due squadre è comunque cambiato rispetto ai precedenti di inizio stagione, la Pomì Casalmaggiore ha accusato un calo di rendimento, la squadra di mister Parisi è andata invece in crescendo e i successi di campionato su Piacenza e di Coppa su Conegliano sono lì a certificarlo. Logico dunque aspettarsi che Marcon e compagne abbiano in animo di saldare il conto in sospeso con le rosa che le estromisero negli ottavi dalla Coppa poi riacciuffata dopo la reintegrazione di fine andata, e le superarono anche in campionato al Pala Yamamay in quattro set. La Pomì, dal canto suo, vorrà provare a risollevarsi e ha le caratteristiche per mettere in difficoltà le quotate avversarie. Dopo la gara infrasettimanale di Coppa, Lipicer e compagne hanno ripreso ad allenarsi nel pomeriggio di giovedì, quindi due sedute venerdì ed una nel pomeriggio odierno. Domani mattina è prevista la rifinitura al Pala Pomì dove nel tardo pomeriggio andrà in scena il match con le farfalle. Tutte le ragazze a disposizione di mister Alessandro Beltrami hanno evidenziato una buona condizione fisica, per l’allenatore piemontese non si prevedono problemi di scelte. Per quanto riguarda la formazione di Busto l’unica in forse è Ilaria Spirito che nel finale del match di Coppa ha rimediato una botta ad un ginocchio. Si preannuncia un palazzetto di Viadana gremito, anche perché ai tanti appassionati rosa si sommeranno ‘Gli amici delle farfalle’ e i supporters della squadra bustocca che hanno fatto sapere di volere arrivare a Viadana numerosi. Durante la gara sarà fra l’altro possibile partecipare al ‘Gioca e vinci con Haier’ che darà la possibilità, inviando un semplice sms, di vincere uno smartphone Haier. Le modalità per partecipare al gioco verranno illustrate dallo speacker Gianluca Federici di Radio Circuito 29 prima dell’inizio della gara. Quest’ultima vivrà importanti finestre radiofoniche a cura di Radio RCN, Radio Number One nell’ambito del programma sportivo ‘Sporting club’ nonché due collegamenti con Volley Sport Channel.
Squadre
Pomì Casalmaggiore: 1 Bacchi, 3 Olivotto, 5 Sirressi, 6 Gennari, 7 Quiligotti, 8 Aguirre Perdono, 9 Agrifoglio, 11 Lipicer, 12 Camera, 13 Zago, 15 Stevanovic, 16 Grazietti. All.: Beltrami. Secondo allenatore: Giorgio Bolzoni
Unendo Yamamay Busto Arsizio: 1 Ortolani, 2 Degradi, 3 Garzaro, 4 Bianchini, 5 Michel, 6 Leonardi, 7 Marcon, 9 Spirito, 11 Buijs, 13 Arrighetti, 14 Wolosz, 15 Petrucci. All.: Parisi. Secondo allenatore: Massimo Dagioni
Arbitri Fabrizio Padoan, Dominga Lot
Biglietti Omaggio: per under 12 Ridotto: per la fascia 13-17 anni Tribuna numerata gialla: 18,00 euro – ridotto 12,00 euro Tribuna numerata blu: 15,00 euro – ridotto 10,00 euro Tribuna libera: 10,00 euro – ridotto 5,00 euro Prenotazione online sul sito www.volleyballcasalmaggiore.it cliccando sul logo della biglietteria automatizzata mida ticket Media Differita su Cremona 1 martedì 4 Febbraio alle 17,00 e alle 22,20

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