mercoledì, marzo 30, 2016

Test europeo per la Pomì

CASALMAGGIORE. La Pomì comincia ad indossare l’abito europeo. Il grande evento della Final Four di Champions League organizzata dal club rosa si avvicina sempre più (PaleGeorge di Montichiari, 9-10 aprile) e la compagine casalasco-viadanese ha programmato per oggi alle 18 un’amichevole a Zurigo con il Volero, una delle avversarie ‘mancate’ della Final Four. L’équipe svizzera nel cammino in Champions League è infatti arrivata fino ai Play Off 6, dove è stata sconfitta dal VakiBank Istanbul. In precedenza aveva dominato la Pool D e superato il Lokomotiv Baku nei Play Off 12. La Pomì ha raggiunto la località elvetica ieri dopo esser partita nel primo pomeriggio da Casalmaggiore. Si tratta di una sorta di return match: lo Zurigo si era infatti esibito al PalaBaslenga lo scorso 19 febbraio. Un altro test è fissato per mercoledì prossimo (6 aprile) a Montichiari contro l’Eczacibasi Istanbul, che sarà in Italia per una tournée. Il team turco si era piazzato secondo nella Pool C alle spalle della Pomì e poi è stato battuto nei Play Off 12 dal VakiBank nel derby. L’orario della sfida con l’Eczacibasi è ancora da definire.
Prima di pensare al 100% alla Champions League, però, c’è da disputare l’ultima giornata di regular season: sabato alle 20.30 al PalaRadi le rosa affronteranno il Club Italia e la dirigenza della Pomì ha invitato, attraverso la Fipav di Mantova, le atlete delle società giovanili mantovane. Per ogni club è previsto l’ingresso omaggio in gradinata per tutte le ragazze sotto i 18 anni e per tre accompagnatori. Le società interessate devono accreditarsi entro venerdì inviando una mail all’indirizzo info@volleyballcasalmaggiore.it indicando nome società, numero atlete under 18, numero accompagnatori, nome di chi ritirerà la busta ed eventuale prenotazione per biglietti extra a pagamento (costo 10 euro).

sabato, marzo 26, 2016

Tirozzi e Kozuch: "Abbiamo voltato pagina"

Il Bisonte Firenze – Pomì Casalmaggiore: 0-3 (18-25, 16-25, 23-25)
Il Bisonte Firenze: Perinelli 1, Bechis, Mazzini ne, Turlea 8, Negrini ne, Parrocchiale (L), Vanzurova 9, Pietrelli 7, Calloni 3, Krsmnanovic 6, Martinuzzo ne, Usic 12. All. Vannini–Gentile.
Pomì Casalmaggiore: Bacchi 1, Lloyd 5, Sirressi (L), Cecchetto ne, Ferrara ne, Gibbemeyer 6, Cambi, Piccinini 5, Olivotto ne, Kozuch 14, Stevanovic 15, Tirozzi 14, Rossi Matuszkova ne. All: Barbolini-Bolzoni.
Arbitri: Puletti-Rolla.
Durata set: 26’, 22’, 29’. Muri punto: Firenze 4. Casalmaggiore 17 Ace: Firenze 0, Casalmaggiore 4.

Pomì Casalmaggiore ritrova a Firenze la vittoria da tre punti, utile soprattutto per il morale dopo la delusione Coppa Italia. La cronaca. In apertura viene eseguito l’inno “Alla gioia” di Beethoven (inno della Comunità europea), e tributato un minuto di silenzio alle vittime degli attentati di Bruxelles e dell’incidente Erasmus in Spagna. Il match. I primi punti sono due muri Pomì, Il Bisonte cerca le contromisure e si aggrappa ai mani-fuori di Pietrelli. Lotta Firenze: scambi lunghi, ma Jovanovic intercetta tutto (e raggiunge quota 100 muri in campionato), mentre Sirressi non lascia cadere nulla nei sei metri. Turlea non ingrana: entra Vanzoruva, ma si lascia intimidire pure lei e schiaccia fuori: 6-16. Poco concrete in attacco, le toscane vendono cara la pelle in difesa. Il punto del set lo trova Valentina Tirozzi, che proprio oggi festeggia il compleanno. Secondo parziale. Troppo il divario tecnico e atletico tra le due squadre in campo: Il Bisonte carica a testa bassa; ma non basta per riaprire il match, e Pomì scappa 7-14. I ritmi non sono elevatissimi. Lloyd varia il gioco, cerca più spesso pipe e veloci, e chiude il set con una palla messa giù di prima intenzione. Terzo set: Stevanovic continua a murare, Casalmaggiore ha fretta di tornare a casa per i festeggiamenti pasquali e si porta subito sullo 0-5. Calloni non ci sta, e stoppa una fast di Stevanovic. Pietrelli ritrova il mani-fuori e Firenze risale sino all’8 pari. Ancora una volta il muro rosa blocca le velleità delle padrone di casa. Turlea e Parrocchiale ci mettono la grinta, e Firenze agguanta ancora Casalmaggiore sul 15 pari. Risultato ad elastico: le ospiti si riportano avanti 16-19 con un ace di Tirozzi. Il match acquista in intensità, e Firenze aggancia di nuovo Casalmaggiore sul 22 pari. Un punto contestato dalle toscane (presunta invasione del muro rosa), la battuta di Gibbemeyer e la veloce di Stevanovic consentono alla Pomì di chiudere vittoriosamente l’incontro.
I commenti. Tirozzi: “Dovevamo ritrovarci dopo la delusione Coppa Italia: onore a Bergamo, ma noi abbiamo il rammarico di aver buttato via la semifinale. Era importante ritrovare subito il ritmo in campionato, anche in vista della Champions League. E dovremo crescere ancora all’ultima giornata col Club Italia: affrontare con la giusta determinazione una squadra talentuosa, e non complicarci la vita da sole”. Kozuch: “L’amarezza per la Coppa Italia è rimasta. Complimenti a Bergamo. Noi abbiamo lavorato questa settimana per voltare subito pagina. Questo campionato è molto equilibrato, ogni vittoria vale tantissimo: l’importante è andare avanti un passo alla volta”. Sirressi. “Avevamo bisogno di questi punti e di ritrovare il sorriso, dopo una settimana un po’ triste”. Bechis: “Siamo entrate in partita troppo tardi. Forse non avevano l’atteggiamento giusto per giocare: c’era molta tensione in campo, pochi sorrisi. Abbiamo sentito troppo la pressione, dopo la matematica retrocessione”.
Arbitri: Puletti – Rolla

Pomì vittoriosa in tre set al Mandela Forum

FIRENZE. Buona Pasqua Pomì. L’équipe rosa prende al laccio Il Bisonte, festeggia al meglio il compleanno di Tirozzi e ritrova la vittoria dopo la delusione in Coppa Italia. Maestosa e muro e superiore in ogni fondamentale, la Pomì rischia qualcosa nel terzo set, dove viene tallonata ma non va comunque mai sotto. Due muri timbrano subito il biglietto da visita in un primo set sempre in pugno. Pietrelli risponde, ma il vantaggio Pomì aumenta grazie a battuta e muro (5-12). Stevanovic e Kozuch rimpinguano il bottino (8-18) e il buon ingresso di Vanzurova al posto di Turlea non basta a Firenze per raddrizzare il parziale, sebbene la squadra cresca in difesa. Kozuch firma il set-ball, Pietrelli annulla e Tirozzi chiude. Secondo set in scioltezza. Il muro di Lloyd e l’ace di Tirozzi spingono al 3-9. Usic prova a tenere a galla le sue, ma Gibbemeyer e Tirozzi non aspettano e Stevanovic rincara la dose (11-19). Le lombarde continuano a rullare e l’ace di Stevanovic vale il set-ball. Vanzurova e Usic invalidano ma risolve Lloyd di prima intenzione. Terzo set combattuto nonostante l’avvio bruciante delle rosa: 0-5. Qualche errore e il valido rientro di Turlea determinano l’8-8. Le toscane stoppano un’altra fuga da 10-14 (15-15) e attaccano bene (22-22). Sul finale decidono Gibbemeyer e Stevanovic.

IL BISONTE FIRENZE 0
POMÌ CASALMAGGIORE 3
18-25, 16-25, 23-25
IL BISONTE FIRENZE: Bechis, Turlea 8, Pietrelli 7, Usic 12, Calloni 3, Krsmanovic 6, Parrocchiale (L), Vanzurova 9, Perinelli 1. N.e.: Martinuzzo, Negrini, Mazzini. All. Vannini–Gentile.
POMÌ CASALMAGGIORE: Lloyd 5, Kozuch 14, Tirozzi 14, Piccinini 5, Gibbemeyer 6, Sirressi (L), Stevanovic 15, Cambi, Bacchi 1. N.e.: Matuszkova, Olivotto, Cecchetto (L), Ferrara. All: Barbolini-Bolzoni.
Arbitri: Puletti e Rolla (Pg)
Note: durata set 26’, 22’, 29’; ace 0-4; battute sbagliate 3-4; muri 4-17

Pomì al PalaMandela

CASALMAGGIORE. Vigilia di Pasqua sul parquet di Firenze per la Pomì. In A1 scocca l’ora della penultima giornata di regular season e il match fra Il Bisonte e l’équipe rosa è l’anticipo televisivo delle 18 trasmesso in diretta su RaiSport HD. Gli altri incontri sono in programma alle 20.30. Con il Conegliano già primo, i riflettori sono accesi sul duello fra Pomì e Piacenza per il secondo posto. Il team casalasco-viadanese fa visita ad una squadra già retrocessa e che tuttavia è intenzionata a vendere cara la pelle di fronte al proprio pubblico contro le campionesse d’Italia. Le rosa devono riprendersi dopo la delusione in Coppa Italia: la sconfitta in semifinale con la Foppa, maturata dopo un agevole vantaggio di 2-0, è ancora un incubo ricorrente. All’andata la Pomì soffrì imponendosi sul Bisonte solo al tie-break. Infine, dai PlayOff 6 di Champions League è uscito il nome dell’avversaria delle rosa in semifinale: il Kazan.

venerdì, marzo 25, 2016

Una buona Pasqua per l’Armonia

L’équipe mantovana si accinge a scartare l’uovo di Pasqua pensando a quanto sarà dolce il cioccolato dopo l’importante vittoria con il Galliera
Il successo nello scontro diretto con il Team Volley 2007 ha risollevato il morale in casa portuense. Pur trovandosi ancora in zona rossa, infatti, le quotazioni salvezza del Porto si sono rialzate. L’Armonia ha gli stessi punti della compagine padovana, ma la vittoria in meno la relega al quartultimo posto. Finisse oggi il campionato, sarebbe il Galliera a salvarsi. Tuttavia (e per fortuna) non è finito e restano altre sei giornate per giocarsi il tutto per tutto. Marco Montaldi è di poche parole ma incisive: “Vittoria esaltante. Dovevamo vincere e abbiamo vinto. Non dico altro. Avanti così”. L’Armonia ha fatto registrare il 34% in attacco e il 76% in ricezione (46% di perfetta), il Galliera ha chiuso con il 24% e il 62% (42%). Le mantovane hanno sbagliato meno (19 errori), mentre spiccano i 13 sbagli delle venete nel terzo set, sommati ai 13 dei primi due. Nessuna delle avversarie è andata in doppia cifra, mentre fra le padrone di casa si sono distinte Grespi con 17 punti e Mazzola con 16. Alla ripresa del campionato dopo la sosta pasquale (sabato 2 aprile) l’Armonia sarà ospite alle 21 dell’Offanengo, terzo in classifica.

giovedì, marzo 24, 2016

La Pomì prepara la trasferta di Firenze

Da Riccardo Negri, addetto stampa Pomì
Il Bisonte Firenze – Pomì Casalmaggiore Sabato 26 marzo, ore 18.00, MandelaForum di Firenze. Diretta Rai Sport HD
Campionato Legavolley: nella dodicesima e penultima giornata del girone di ritorno, la Pomì Casalmaggiore è attesa a Firenze per la partita esterna con Il Bisonte. Le toscane, con soli dieci punti in classifica (mentre le lombarde sono a quota 49) sono ormai matematicamente retrocesse in serie A2; c'è da scommettere tuttavia che onoreranno il torneo sino in fondo, a maggior ragione considerando che gli ultimi due match (dopo Casalmaggiore arriverà Conegliano) saranno tra le mura amiche del MandelaForum. Anche la Pomì ha però buoni motivi per dare il massimo: per voltare pagina dopo la delusione in Coppa Italia (sconfitta in semifinale dalla Foppapedretti Bergamo, poi vincitrice del trofeo); per tenere alto il ritmo in chiave playoff e FinalFour di Champions League; e per continuare a sperare di strappare a Nordmeccanica Piacenza il secondo posto in campionato, anche alla luce del fatto che il tabellone della dodicesima giornata prevede la sfida diretta Piacenza-Novara (seconda e quarta della classe). All'andata, il 19 dicembre scorso al PalaRadi di Cremona, le rosa casalesi si imposero 3-2, soffrendo oltre misura la determinazione di un Bisonte all'epoca ancora in corsa per la salvezza. Rispetto ad allora, la formazione toscana è parzialmente rivoluzionata: non sono infatti più in squadra la palleggiatrice belga Van De Vyver, cui è subentrata in cabina di regia Marta Bechis (proveniente da Conegliano); e la centrale serba Ninkovic, sostituita dalla connazionale Natasa Krsmanovic. A gennaio è arrivata inoltre pure la schiacciatrice croata Senna Usic. La stella della squadra rimane tuttavia la 40enne schiacciatrice rumena Carmen Turlea, nona nella classifica individuale delle migliori realizzatrici.
Il Bisonte Firenze: 1 Perinelli, 3 Bechis, 5 Mazzini, 6 Turlea, 7 Negrini, 10 Parrocchiale, 11 Vanzurova, 12 Pietrelli, 13 Calloni, 14 Krsmnanovic, 15 Martinuzzo, 17 Usic. All. Vannini–Gentile.
Pomì Casalmaggiore: 1 Bacchi, 3 Lloyd, 5 Sirressi, 6 Cecchetto, 7 Ferrara, 8 Gibbemeyer, 10 Cambi, 12 Piccinini, 13 Olivotto, 14 Kozuch, 15 Stevanovic, 16 Tirozzi, 18 Rossi Matuszkova. All: Barbolini-Bolzoni.
Arbitri: Puletti – Rolla

martedì, marzo 22, 2016

Oggi, domani e giovedì i match di ritorno di Champions League

Da Riccardo Negri, addetto stampa Pomì
E’ la settimana decisiva, per conoscere le quattro squadre finaliste della “2016 CEV DenizBank Volleyball Champions League Women”, che il 9 e 10 aprile prossimi si ritroveranno al PalaGeorge di Montichiari per conquistare il più ambito trofeo continentale per Club. Martedì, mercoledì e giovedì sono in programma i tre match di ritorno dei playoff 6 tra Dinamo Mosca e Fenerbahce Istanbul (andata 1-3), Nordmeccanica Piacenza e Dinamo Kazan (andata 0-3), Volero Zurich e VakifBank Istanbul (andata 2-3): da giovedì, quindi, tutte le carte saranno svelate, e la macchina organizzativa della VBC Pomì Casalmaggiore comincerà a lavorare a pieno regime per accogliere l’evento europeo. Già le ultime settimane sono state particolarmente intense, vista la gran mole di attività necessarie per l'allestimento del palazzetto e per l'ospitalità di squadre, dirigenti e delegati CEV, arbitri, giornalisti e le decine di ospiti Vip che si stanno accreditando da tutto il mondo. Sarà davvero un parterre di assoluto valore internazionale, quello che potranno ammirare i tifosi presenti alla due giorni monclarense: oltre alle 4 squadre, che schierano alcune tra le migliori atlete e tra i migliori tecnici in attività, al presidente Cev Aleksandar Boricic, al senior vicepresidente Renato Arena, al presidente Fipav Carlo Magri e al presidente di Lega Volley Femminile Mauro Fabris, al PalaGeorge sarà presente pure l’allenatore brasiliano che, con tre medaglie d’oro vinte alle Olimpiadi, può senza ombra di dubbio esser definito il numero uno al mondo: Josè Roberto Guimaraes, più conosciuto come Ze Roberto. Tre medaglie d’oro olimpiche al collo ce le ha pure la cubana Mireya Luis (Barcellona 1992, Atlanta 1996 e Sydney 2000), invitata dalla Gold Sport di Donato Saltini, che ospita anche la campionessa statunitense Keba Phipps, l’olandese Henriette Weersing, la tedesca Angelina Grun, la bulgara Antonina Zetova e molte altre atlete. Sono stati intanto definiti gli orari in cui si terranno gli incontri. Le semifinali di sabato 9 aprile sono in programma alle ore 15,30 e 18,30, mentre domenica alle ore 14,30 inizierà la finale per il terzo e quarto posto, e alle ore 17,30 andrà in scena la finalissima. Sarà un evento straordinario, e sono già molte le Aziende che hanno voluto legare la loro immagine alla Final Four di Champions League, anche in considerazione del fatto che saranno quasi cento i Paesi in tutto il mondo in cui si potranno vedere le partite. In Italia la diretta televisiva dei quattro incontri sarà garantita da Mediaset Premium. Da segnalare che anche Regione Lombardia sarà protagonista con un grande adesivo sul taraflex di gioco, avendo l’assessore regionale allo Sport, Antonio Rossi, garantito il patrocinio alla manifestazione. Ricordiamo infine che, da fine settimana, cominceranno gli acquisti di Abbonamenti da parte dei tifosi delle tre Squadre finaliste: partirà pertanto una vera e propria caccia al biglietto.

lunedì, marzo 21, 2016

Champions League, info ticket

Da Riccardo Negri, addetto stampa Pomì
Prosegue la corsa al posto per la FinalFour di Champions League Women, che si terrà il 9 e 10 aprile prossimi al PalaGeorge di Montichiari (Bs). «La campagna abbonamenti – afferma Massimo Boselli, presidente della VBC Pallavolo Rosa Pomì Casalmaggiore (società organizzatrice dell'evento) – sta andando molto bene. Sono ancora a disposizione dei ticket, ma non tantissimi». Il consiglio, soprattutto per gli appassionati italiani, è di affrettarsi: tra martedì 22 e giovedì 24 marzo, sarà infatti definito l'elenco delle squadre che prenderanno parte alla manifestazione; e dunque, verosimilmente, scatterà la caccia all'abbonamento anche da parte dei sostenitori dei club stranieri qualificati alla F4 (cfr. NOTA più in basso). Ricordiamo che l'abbonamento consentirà l'accesso a tutti e quattro i match in programma: le semifinali del sabato e le finali della domenica. Il costo è fissato in 60 euro per le CURVE (50 i ridotti, per i nati dopo l'1 gennaio 2002) e 80 euro le TRIBUNE (70 i ridotti). I tifosi della Pomì Casalmaggiore hanno scelto di collocarsi nella CURVA T. Acquistare è facile: online sui siti www.midaticket.it e www.volleyballcasalmaggiore.it (banner ACQUISTA IL TUO BIGLIETTO), oppure nei punti vendita convenzionati: • Tabaccheria Ferrari Francesco, via Cavour 34, Vescovato – tel. 0372/830549. • Tabaccheria rivendita n.37 di Scaglia Ivan, viale Po 121, Cremona. • Bar Centrale Il Principe, via Giuseppina 1, S. Giovanni in Croce. • Masoud Mirfashi Bar, presso Centro commerciale Padano, via Volta 49, Casalmaggiore – cell. 3483805871. • Bar-tabaccheria Al Ranch di Carnevali Fabrizio, via Persico 22, Cremona. • Tabaccheria Stringa, via Brescia, Montichiari. I biglietti d'ingresso alle singole giornate saranno messi a disposizione solo nell'imminenza dell'evento. Gli accrediti stampa potranno essere richiesti dai giornalisti tramite la compilazione di un apposito form sul sito internet www.finalfour2016.it. Il sito, definiti gli ultimi dettagli tecnici, sarà online a giorni. NOTA I playoff 6: martedì 22 marzo si gioca Fenerbahce Istanbul - Dinamo Mosca (con le turche forti della vittoria 3-1 all'andata); mercoledì 23 a Piacenza si disputa Nordmeccanica – Dinamo Kazan (le russe hanno vinto all'andata 3-0); giovedì 24 Volero Zurigo - Vakifbank Istanbul (le turche vinsero l'andata 3-2). In caso di parità punti, si terrà il golden set.

sabato, marzo 19, 2016

L'ex Gennari vola in finale

Da Riccardo Negri, addetto stampa Pomì
Sabato 19 marzo, PalaDeAndré di Ravenna.
Sfuma il sogno Coppa Italia: Pomì Casalmaggiore getta alle ortiche un vantaggio di due set, e si fa battere al tie-break da una Foppadretti Bergamo mai doma. Nella finale di domenica 20 marzo (ore 17.45), le orobiche se la vedranno con Nordmeccanica Piacenza, impostasi nell’altra semifinale su Metalleghe Montichiari ed unica squadra italiana ancora in corsa su tutti i fronti (Coppa, Campionato e Champions) La cronaca. Bergamo, con Sylla in campo, parte contratta: subito un errore di Aelbrecht in battuta. Stevanovic mura Barun, e Casalmaggiore scappa 2-0. Veloce di Paggi, muro di Sylla, ed è 2 pari. Sin dalle prime battute si intuisce che sarà un match combattuto ed equilibrato. Piccinini cerca le mani del muro, Sylla sparacchia in rete dalla seconda linea, e per Casalmaggiore è 7-4. La ricezione rosa funziona, Kozuch finalizza: 10-6. Bergamo difende allo spasimo, ma il primo scambio lungo del match è chiuso da Tirozzi con astuzia. La capitana sembra in palla, e Pomì arriva in vantaggio al time-out tecnico: 12-8. Le orobiche però non si demoralizzano e ricostruiscono: 14-13, e coach Barbolini deve chiamare time-out per interrompere l’inerzia. Lloyd appare un po’ imprecisa in distribuzione, ma non perdona a muro: 15-13, ed è Lavarini ora a chiedere la sospensione. C’è nervosismo. Il Coach Foppapedretti getta nella mischia il neo-acquisto Durisic, poi chiama il video check per un muro di Gibbemeyer su Sylla; ma il punto è per Casalmaggiore, e Pomì si invola 20-15. Bergamo rispolvera Plak, al posto di una Barun che non ingrana; non basta però di fronte ad una Stevanovic che non perdona a muro. Le orobiche annullano due set-point, ma alla fine il primo parziale è cremonese. Secondo set. Stevanovic schiaccia e mura, e Pomì va sul 7-4; ma Aelbrecht mura Piccinini due volte di seguito e riporta Bergamo sotto. La Picci si vendica facendo filtrare da posto quattro la palla del 10-6 e mettendo giù di potenza il 12-6. Bergamo si aggrappa alle pipe di Plak, ma Pomì è più essenziale e precisa, e mantiene le distanze. Kozuch schiaccia lungolinea, e subito dopo mette a terra l’ace del 16-10. Anche Tirozzi picchia forte in battuta, e Bergamo sprofonda: il muro di Lloyd sigla il 25-11. Terzo set. Per Bergamo è il set della verità: le orobiche partono forte, con Plak e Durisic sugli scudi e Barun di nuovo in campo per Sylla. Casalmaggiore tuttavia le tiene nel mirino. Tirozzi va a punto con un furbo pallonetto, e poi mura Barun per il sorpasso: 12-10. Kozuch schiaccia il 17-14. Ma non è ancora finita: Bergamo si sacrifica su ogni pallone e torna sopra: 18-19. Le casalesi sembrano d’un tratto essersi smarrite. Barbolini prova a dare una scossa inserendo Matuszkova; ma non basta: 22-25, e Pomì ancora una volta sconta una carenza di cinismo nelle fasi calde del match. Quarto set. Kozuch sbaglia male e regala il primo punto a Bergamo: le orobiche credono nella rimonta, mentre Pomì appare intimidita. Piccinini mura per il sorpasso (6-5), ma poi telefona la palla sul muro blu, ed è controsorpasso (7-8). Foppapedretti prende il largo con Gennari lungolinea e Barun in pallonetto: 8-12. Le ragazze di Barbolini son brave a non spazientirsi; Tirozzi riceve bene, capitalizza in attacco e sigla la rimonta: 16-16. La grande paura sembra passata, i volti delle casalesi tornano ad esprimere grinta e determinazione, ed è 20-17. Non è però ancora finita, e Gennari trascina le sue sul 20-22. Entra ancora Matuszkova; ma si stampa sul muro di Aelbrecht, e si va al tie-break. Quinto set. Tra le file bergamasche rientra Sylla per una Plak affaticata. Pomì torna reattiva in ricezione, Gibbemeyer-Tirozzi finalizzano, ed è 2-0. Tanti errori, da una parte e dall’altra, si procede punto a punto. Alla pipe di Gennari replica quella di Kozuch: 6-5. Piccinini sfoggia tutta la sua classe contro l’ex squadra: 8-5. Non è però il break decisivo: Lloyd non si intende con Gibbemeyer, e Barun mette giù l’8 pari. E’ una gara di nervi; Gibbemeyer e Durisic sbagliano in battuta, Kozuch in attacco. Gennari invece no: 11-12. Barun spreca il servizio: 12-12. Piccinini si fa murare da Aelbrecht e poi spara fuori: 13-15, e Foppapedretti può gioire per la straordinaria rimonta ed un successo meritato.

Pomì Casalmaggiore – Foppapedretti: (25-17, 25-11, 22-25, 22-25, 13-15)
Casalmaggiore: Bacchi ne, Lloyd 5, Sirressi (L), Cecchetto ne, Ferrara ne, Gibbemeyer 11, Cambi, Piccinini 14, Olivotto ne, Kozuch 17, Stevanovic 15, Tirozzi 20, Matuszkova. All. Barbolini, vice Bolzoni.
Bergamo: Mori ne, Plak 18, Frigo, Gennari 17, Cardullo (L), Aelbrecht 6, Paggi 3, Barun-Susnjar 12, Lo Bianco 2, Durisic 3, Mambelli 7, Sylla. All. Lavarini, vice Angelini.
Durata set: 28’, 22’, 27’, 29’, 18’. Arbitri: Sampaolo – Piana.

L'altra semifinale. Metalleghe Sanitars Montichiari – Nordmeccanica Piacenza: 1-3 (27-29, 21-25, 25-23, 15-25)
Piacenza si impone 3-1 su Montichiari, con Meijners implacabile in attacco, Melandri impenetrabile a muro e Ognjenovic perfetta in tutti i fondamentali. A Montichiari non bastano i punti della solita Tomsia e l’esperienza di Gioli.
Montichiari: Carocci (L), Dalia 2, Brinker 7, Tomsia 21, Barcellini 18, Lualdi 2, Mingardi, Lombardo, Sobolska 2, Gioli 14, Zecchin ne. All. Barbieri, vice Parazzoli.
Piacenza: Sorokaite 8, Valeriano ne, Belien 12, Bauer 5, Leonardi (L), Marcon 8, Bianchini 5, Melandri 12, Poggi ne, Petrucci, Pascucci ne, Meijners 21, Taborelli ne, Ognjenovic 8. Allenatore Gaspari, vice Saja. Durata set: 34’, 27’, 29’, 23’.
Arbitri: Vagni – Braico.

Colpo di scena Pomì, è fuori dalla Coppa Italia

RAVENNA. Incredibile semifinale di Coppa Italia: la Pomì conduce 2-0 contro la Foppapedretti viaggiando sul velluto, la sfida si riapre, finisce al tie-break e a volare in finale è Bergamo. La Foppa oggi alle 17.45 duellerà con Piacenza, che ha battuto 3-1 Montichiari. Una delusione immensa per la Pomì: la vincitrice della Supercoppa vede sfumare il secondo (in ordine cronologico) obiettivo stagionale. Le rosa iniziano bene sfoderando buone difese, mentre le orobiche faticano in ricezione (12-8). La Foppa risale grazie a contrattacchi (14-13) ma la Pomì la respinge a muro (16-13) e avanza 21-15. Nel secondo da 7-4 le casalasche allungano 12-6 con Piccinini e 16-10 con Kozuch che entra in partita. Tirozzi in battuta scava un solco e fra ace e murate da 17-11 si va 25-11. Nel terzo Bergamo cresce al servizio (4-6) ma la Pomì balza 7-6. Da 17-14 è 18-18. Plack firma il 19-21 e sul più bello la Pomì si inceppa. Anche nel quarto arranca non mettendo giù la palla (9-12) e resta in gara grazie agli errori altrui. Il cambio palla ritorna (17-16, 20-17) ma Gennari pareggia e il punto a punto premia Bergamo al secondo set-ball. Il tie-break sfugge da 5-5 a 5-8. Sul finale la Pomì sbaglia.

POMÌ CASALMAGGIORE 2
FOPPAPEDRETTI BERGAMO 3
25-19, 25-11, 22-25, 22-25, 13-15
POMÌ CASALMAGGIORE: Lloyd 5, Kozuch 17, Tirozzi 20, Piccinini 14, Gibbemeyer 11, Sirressi (L), Stevanovic 15, Cambi, Matuszkova. N.e.: Bacchi, Olivotto, Cecchetto (L), Ferrara. All: Barbolini-Bolzoni.
FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Lo Bianco 2, Barun 12, Paggi 3, Plak 18, Gennari 17, Sylla 7, Cardullo (L), Aelbrecht 6, Frigo, Mambelli, Durisic 3. N.e.: Mori. All.: Lavarini-Angelini.
Note: spettatori 3300; durata set 28’, 22’, 27’, 19’, 18’; ace 6-1; battute sbagliate 12-17; muri 17-10

Armonia, 3-0 sontuoso con il Galliera

L’équipe di Porto Mantovano si aggiudica lo scontro diretto con il Team Volley 2007 agganciandolo in classifica e facendo risalire le quotazioni salvezza
Buonissima prova in attacco per l’Armonia e prestazione maiuscola sul piano della concentrazione e del carattere. Dopo un errore la squadra non si scompone e riprende il filo del gioco, annichilendo le avversarie con velocità e brillantezza. L’Ngs va sotto solo nel primo set, recupera e poi domina il resto del match. Nel terzo set è un rullo e chiude fra gli applausi. In evidenza Grespi, Mazzola e Pishchak. Per il Porto in campo Morandini-Vecchi, Grespi-Mazzola, Ghirardelli-Pishchak, Michelini libero. Il Team 2007 risponde con Zoggia-Toniato, Paternoster-Bosco, Zaupa-Cunico, Donà in seconda linea. Il primo set parte male ma finisce bene. Da 0-4 e 2-5 le padrone di casa risalgono 5-8 e 8-9. Le ospiti rimettono luce (10-13), ma l’Armonia si esibisce in un break poderoso targato Vecchi (16-13). Da 17-17 le locali avanzano 19-17 con Pishchak, brava a punire una ricezione difettosa. Da 20-20 è Grespi a firmare due begli attacchi e un immenso muro a uno per il 23-20. Le venete si rifanno sotto a causa di una battuta sbagliata e del muro di Cunico (23-22), ma Mazzola sistema tutto con una pipe elegante e Forner (entrata per l’infortunata Paternoster) non passa. L’équipe mantovana parte carica nel secondo parziale. Pishchak mura per il 4-2 e una scatenata Grespi timbra il 7-3. Le avversarie paiono frastornate, l’ace di Mazzola significa 8-3 e una schiacciata in rete 9-3. Pishchak e Grespi conducono al 12-5, ma il Galliera tenta di raddrizzare la situazione battendo meglio (12-10). Non basta ad intimorire un’Armonia concentrata e che attacca senza paura: Vecchi, Grespi e Pishchak confezionano il 18-14. L’ace di Mazzola e il block di Pishchak allargano il fossato (20-14) e il parziale è in pugno. Il pallonetto di Grespi vale il 21-16, il primo punto di Ghirardelli il 22-17 e addirittura cade un bagher di Montagnani (entrata per un giro dietro) che fissa il 23-17. Il set-ball è procurato da Morandini (ace) e Grespi suggella con una piazzata. Sbaglia parecchio il Galliera in attacco nella terza frazione e l’Armonia non ha difficoltà a salire 11-4. Il gioco è veloce e tatticamente attento. La compagine padovana trova due muri e un ace, ma il Porto non si squaglia e con una potente Mazzola vola 16-10. La squadra non si siede e continua a macinare gioco mentre il Team 2007 non trova sbocchi. Mazzola procura il match-ball in pipe, poi si fa murare da Cunico per troppa foga. Perdonata. Forner annulla la seconda opportunità, ma Lafisca spedisce out il servizio: è game over.

ARMONIA PORTO 3
GALLIERA 0
25-22, 25-18, 25-15
ARMONIA PORTO: Morandini 1, Vecchi 8, Grespi 17, Mazzola 16, Pishchak 10, Ghirardelli 2, Michelini (L) 1, Montagnani 1, Guarnieri, N.e.: Bassi, Lorenzini, Franchini. All.: Montaldi-Bianchi.
TEAM VOLLEY 2007 GALLIERA: Zoggia 3, Toniato 6, Paternoster 3, Bosco 9, Cunico 3, Zaupa 4, Donà (L), Forner 6, Lafisca, Vesco 1, Piotto 1. N.e.: De Boni, Gobbo. All.: Viale-Manuri.
Arbitri: Berton (Pv) e Campanile (Mi)
Note: durata set 30’, 26’, 23’; ace 6-4; battute sbagliate 7-3; muri 5–8

Pomì, semifinale di Coppa con la Foppa

CASALMAGGIORE. La Final Four di Coppa Italia è servita. Al Pala De Andrè di Ravenna s’alza il sipario su una due giorni spettacolare nel corso della quale la Pomì inseguirà il secondo trofeo stagionale dopo la Supercoppa. Alle 20.30 (diretta RaiSport 1 e RaiSport HD) le rosa duellano in semifinale con la Foppapedretti Bergamo. L’altra semifinale (ore 17.30) è Montichiari-Piacenza. La finale è in programma domani alle 17.45. Alle 14.45 si assegnerà la Coppa di A2 fra Forlì e Soverato. La novità della manifestazione ravennate è l’introduzione del Video Check, prima volta in assoluto nella pallavolo femminile italiana. L’équipe bergamasca è settima in classifica. Vi giocano mostri sacri del calibro di Lo Bianco, Cardullo e Paggi; le nazionali croata Barun, olandese Plak e belga Aelbrecht; la mantovana Mambelli e l’ex Gennari. In tema di ex, Piccinini è stata la colonna della Foppa per tredici annate (dal 1999 al 2012) e Bacchi ne ha vestito la maglia nel 2008-2009. “Bergamo è in grande crescita – dichiara il libero Imma Sirressi – ma prima di tutto dobbiamo pensare a noi stesse: dobbiamo scendere in campo con aggressività, fare il nostro gioco e tenere il nostro ritmo”.

Il programma

Coppa Italia A1 femminile Pomì-Bergamo ore 20.30 Serie B2 maschile È Più-San Martino ore 20.30 Seriate-Montepaschi ore 21 Serie B2 femminile Armonia Porto-Galliera ore 20.30 Serie C maschile Gorlago-P&B Asola ore 21 Serie C femminile Crema-Volta ore 17 Bottari Pomponesco-Gussago ore 21 Fornaci-Davis ore 20.30 S.Giorgio Pc-S.Marco Pego ore 18 Serie D maschile Biemme Tonoli-Top Team ore 18 Serie D femminile Borgo Virgilio-Inox Meccanica Rivalta ore 18 Curtatone-Cremona ore 19 Legnano-Alcor Viadana ore 20 Modena-Truzzi Poggio Rusco ore 18.30

venerdì, marzo 18, 2016

Armonia, un altro scontro diretto per la salvezza

Domani alle 20.30 al palasport di via Gramsci arriva il Galliera, quintultimo in classifica a +3 sull’équipe portuense con due vittorie in più
La settima giornata di ritorno pone l’Armonia di fronte ad un altro match di vitale importanza per il prosieguo della stagione. Del resto adesso lo sono tutti fino alla fine, ma questo è cruciale poiché la squadra padovana è una diretta concorrente nella lotta per non retrocedere e i punti valgono doppio. Irene Michelini sfodera ottimismo: “Il morale è buono, meglio del solito dato che sabato scorso abbiamo ritrovato i 3 punti dopo tanto tempo. E poi la settimana precedente abbiamo portato al tie-break la capolista. D’accordo che c’è rimasto il rammarico di non aver ottenuto di più dopo il vantaggio di 2-0, ma conquistare un punto contro il San Vitale è stato inaspettato. Noi comunque ci proviamo sempre. Contro il Torri abbiamo avuto alti e bassi: momenti buoni e altri meno buoni con errori gratuiti. È stata una prova di carattere”. Il libero introduce alla sfida con il Galliera: “Una partita importante, ma ormai lo sono tutte; cerchiamo di fare punti con ogni avversaria. Ci stiamo allenando in contrattacco, dove siamo più deficitarie. Mancano sette partite, non faremo 21 punti, ma proveremo a farne il più possibile. Siamo pronte ad affrontare lo scontro diretto con il Galliera”. Ti aspettavi un campionato diverso? “Sicuramente come squadra abbiamo pagato l’inesperienza e l’immaturità per la categoria. Il mio parere personale è che il buon inizio sia stato dovuto un po’ al calendario ma soprattutto al fatto che fossimo cariche dalla promozione dell’anno prima. Noi dobbiamo giocarcela con il carattere: se viene a mancare quello, facciamo fatica”.

Formazioni
Armonia Porto: Grespi, Morandini, Bassi, Guarnieri, Montagnani, Mazzola, Michelini, Ghirardelli, Franchini, Vecchi, Pishchak, Lorenzini. All.: Montaldi-Bianchi.
Team Volley 2007 Galliera: Cunico, Donà, Fabbro, Forner, Paternoster, Toniato, Zaupa, Zoggia, Vesco, Dengo, Bosco, Piotto. All.: Viale-Manuri.
Arbitri: Berton di Pavia e Campanile di Caserta

giovedì, marzo 17, 2016

Sabato e domenica Final Four di Coppa

La Coppa Italia. Tutto pronto per la FinalFour di Coppa Italia: per Pomì Casalmaggiore il primo grande obiettivo 2016 (cui seguiranno la F4 di Champions League e la corsa per lo scudetto Legavolley). L'evento, che assegnerà la 38° Coppa Italia di serie A1 e la 19° di serie A2, è fissato per sabato 19 e domenica 20 marzo al PalaDeAndrè di Ravenna. L'impianto è già sold-out.
Il programma. Sabato 19 le semifinali del torneo maggiore: alle 17.30 Metalleghe Sanitars Montichiari – Nordmeccanica Piacenza; alle 20.30 Pomì Casalmaggiore – Foppapedretti Bergamo. Domenica 20 le finali: alle 14.45 Volley 2002 Forlì – Volley Soverato (serie A2); alle 17.45 la partita più attesa (serie A1) contro le squadre vincenti del giorno prima. Tutti i match saranno trasmessi in diretta televisiva su Rai Sport HD (canale 557 del digitale terrestre), tranne Forlì-Soverato, che sarà in diretta web streaming su Lvf Tv.
Per la prima volta nella storia della pallavolo femminile italiana sarà introdotto il video-check: un sistema di telecamere che permetterà di dirimere i dubbi su casi particolari: fallo di servizio, invasione a rete, palla dentro o fuori, tocco a muro. Il ricorso al video-check potrà essere invocato (nel limite di due volte per set) dall'allenatore della squadra che avrà perso l'azione, entro 7 secondi dal termine della stessa.
Il match con Bergamo. Per giocarsi il tutto per tutto nella finale di domenica, Pomì Casalmaggiore dovrà imporsi in semifinale sulla Foppapedretti Bergamo. Le bergamasche sono squadra di assoluto livello: a disposizione di coach Lavarini vi sono infatti alcuni mostri sacri del volley tricolore come Lo Bianco, Cardullo e Paggi; la nazionale italiana Alessia Gennari (scudettata con Pomì nel 2015); le nazionali croata Barun, olandese Plak e belga Aelbrecht; alcune giovani emergenti come Sylla e la mantovana Mambelli. Nel campionato in corso, le rosa casalesi si sono imposte sulle rossoblu orobiche sia all'andata che al ritorno, in entrambe le occasioni per 3-1. In serie A1, Bergamo ha sinora vinto solo una volta su sei confronti diretti. La squadra di Lavarini viene peraltro segnalata in buone condizioni di forma: in campionato è reduce da una sconfitta esterna al tie-break a Novara e da una netta vittoria casalinga con Montichiari. In classifica generale è al settimo posto, matematicamente certa della qualificazione ai play-off. Casalmaggiore, terza in classifica, nell'ultima prestazione con Piacenza è parsa tuttavia un po' in difficoltà; ma la sensazione è che la giusta dose di concentrazione ed aggressività sia in grado di scatenare un potenziale che non teme avversari. Bergamo si era meritata l'accesso alle FinalFour sconfiggendo 0-3 Novara al PalaIgor. Ai quarti Casalmaggiore si era imposta invece 3-1 su Scandicci al PalaRadi. Se Casalmaggiore è alla sua prima partecipazione a una FinalFour di Coppa Italia, per Bergamo è addirittura la sedicesima: nelle passate occasioni, le orobiche hanno disputato dodici finali, imponendosi cinque volte. Alcune rossoblu hanno già stretto il trofeo tra le mani: Lo Bianco, Paggi e Barun (l'anno scorso con Novara). Tra le rosa, Francesca Piccinini vanta due successi in bacheca, conseguiti proprio con Bergamo, mentre Lucia Bacchi ha sollevato la Coppa Italia di serie A2 l'anno scorso con Bolzano.
I commenti. Massimo Barbolini (allenatore Pomì): «Pomì è ancora in corsa su tutti i fronti. La Coppa Italia è l'obiettivo più prossimo. La semifinale con Bergamo sarà una partita difficile, contro una squadra ben costruita; l'eventuale finale sarà contro la squadra più in forma in quel momento, e dunque una partita altrettanto difficile. Per affrontarle, l'unica strategia sarà cercare di giocare al nostro meglio». Valentina Tirozzi (capitano Pomì): «Alle FinalFour di Coppa Italia bisognerà dare il massimo, ed essere attente e spietate. Bergamo è una squadra in crescita; in Campionato l'abbiamo sconfitta, ma in una gara 'o dentro o fuori', non si può sottovalutare nessuno». Imma Sirressi (libero Pomì): “Bergamo è una squadra in grande crescita. Ma prima di pensare alle avversarie, dobbiamo pensare a noi: a scendere in campo con grande aggressività, pensando soprattutto a fare bene il nostro gioco e a tenere il nostro ritmo. Occasioni come queste passano poche volte nella vita, e vanno pertanto sfruttate”. L'altra semifinale. Montichiari è giunta alla FinalFour grazie alla strepitosa vittoria esterna al quinto set su Conegliano. Nel campionato di A1, le monclarensi (ottave, alle spalle di Bergamo) sono reduci dal 3-0 interno con Firenze. Piacenza, seconda in classifica, si è invece imposta domenica scorsa su Pomì Casalmaggiore.
I tabellini. Casalmaggiore: 1 Bacchi, 3 Lloyd, 5 Sirressi, 6 Cecchetto, 7 Ferrara, 8 Gibbemeyer, 10 Cambi, 12 Piccinini, 13 Olivotto, 14 Kozuch, 15 Stevanovic, 16 Tirozzi, 18 Matuszkova. All. Barbolini, vice Bolzoni. Bergamo: 1 Mori, 4 Plak, 5 Frigo, 6 Gennari, 7 Cardullo, 9 Aelbrecht, 10 Paggi, 13 Barun-Susnjar, 14 Lo Bianco, 15 Durisic, 16 Mambelli, 17 Sylla. All. Lavarini, vice Angelini. Montichiari: 1 Carocci, 3 Dalia, 4 Brinker, 5 Tomsia, 7 Barcellini, 8 Lualdi, 9 Mingardi, 11 Zecchin, 13 Lombardo, 15 Sobolska, 17 Gioli. All. Barbieri, vice Parazzoli. Piacenza: 1 Sorokaite, 2 Valeriano, 3 Belien, 4 Bauer, 6 Leonardi, 7 Marcon, 8 Bianchini, 9 Melandri, 10 Poggi, 11 Petrucci, 12 Pascucci, 14 Meijners, 16 Taborelli, 18 Ognjenovic. Allenatore Gaspari, vice Saja.

L’Armonia sta risalendo

L’équipe mantovana torna al quartultimo posto dopo il successo contro il Torri e la concomitante sconfitta del Crema
La vittoria da 3 punti riportata a Torri di Quartesolo ha permesso al Porto di salire a quota 22 e di cominciare a rivedere la luce dopo tante sconfitte. Ci sarà da lottare per salvarsi e la squadra è pronta a dare battaglia fino all’ultima giornata. In terra vicentina l’Armonia non ha giocato benissimo, ma contava vincere per riprendere a respirare. L’ultima in classifica ha impensierito per diversi tratti di gara, ma alla fine tutto è andato per il meglio. Daria Grespi è stata la top scorer con 16 punti (25% di realizzazione), seguita da Ghirardelli con 11 (45%) e Pishchak con 9 (30%). Per imporsi contro avversarie più quotate occorrerà migliorare in attacco. Il lavoro settimanale si sta svolgendo proficuamente e l’Armonia si sta preparando allo scontro diretto casalingo di sabato con il Galliera, avanti in classifica di 3 punti con due vittorie in più.

martedì, marzo 15, 2016

Camp estivi Pomì

Partono le iscrizioni ai Pomì Summer Camp 2016. La Società di via Baslenga ormai è attiva 366 giorni l’anno e, terminata la Stagione indoor, che rappresenta il fulcro dell’attività sportiva, cominciano le iniziative “Summer” che comprendono la partecipazione al Lega Volley Summer Tour, che anche per il 2016 vedrà la presenza di una Squadra rosa, e l’allestimento dei Pomì Summer Camp per le ragazze dagli 8 ai 18 anni che vogliono fare un’esperienza di allenamenti, gioco e divertimento, il tutto con la pallavolo come protagonista. Epicentro dei Pomì Summer Camp 2016 sarà la Versilia con il sole, le sue spiagge, il suo mare e le sue reti da pallavolo stese sulle distese di sabbia. Marina di Massa e Forte dei Marmi saranno le sedi di Camp che si concentrano nei caldi mesi di luglio e agosto. A sovrintendere a tutta l’attività Summer della Pomì ci sarà, come sempre, il direttore generale Giovanni Ghini che si avvarrà della qualificata collaborazione degli allenatori Giorgio Bolzoni, Matteo Moschetti, Federico Bonini e Mara Lodi Rizzini, affiancati da tanti giovani istruttori. E per finire, la presenza delle grandi campionesse della VBC Pomì. Tre i Pomì Summer Camp in programma: Marina Camp: dall’11 al 16 luglio al Villaggio Torre Fiat di Marina di Massa. Nella confortevole struttura all’ombra della bianca Torre Fiat, il Marina Camp si tiene per sei giorni, dalla mattina di lunedì 11 fino alla sera di sabato 16 luglio, sotto la supervisione di Matteo Moschetti e Mara Lodi Rizzini. Andata e ritorno in pullman granturismo dai centri con almeno 10 adesioni. Forte Camp: dall’11 al 17 agosto alla Casa al Mare di Forte dei Marmi, la bella struttura del Comune di Casalmaggiore direttamente sulla spiaggia privata di Forte dove vengono allestiti i campi da beach volley. Allenamenti di pallavolo, e tanto divertimento al mare con bagnini sempre presenti. E anche un’ottima cucina. Academy Camp: la grande scuola del volley per ragazze dai 10 ai 18 anni che vogliono cimentarsi, dal 17 al 23 agosto, in un percorso formativo più impegnativo e stimolante, sotto la supervisione di Giorgio Bolzoni, allenatore della VBC Pomì Casalmaggiore. Il costo per la partecipazione a ciascun Pomì Summer Camp 2016 è di 470 euro e comprende vitto e alloggio, abbigliamento-kit da gioco, utilizzo delle strutture sportive (a Marina di Massa anche della piscina), sale multimediali per corsi e lezioni di volley, assistenza infermieristica e di bagnini, assicurazione. Caparra di 200 euro al momento dell’iscrizione e il saldo 10 giorni prima dell’inizio del Camp. Richiedi informazioni o il modulo di iscrizione alla mail: info@volleyballcasalmaggiore.it

domenica, marzo 13, 2016

Sirressi: "Non abbattiamoci"

Da Riccardo Negri, addetto stampa Pomì
Nordmeccanica Piacenza – Pomì Casalmaggiore: 3-1 (25-22, 25-22, 20-25, 25-19)
Piacenza: Sorokaite 11, Valeriano ne, Belien 13, Bauer 7, Leonardi (L), Marcon 5, Bianchini 6, Melandri 5, Poggi ne, Petrucci ne, Pascucci, Meijners 19, Taborelli ne, Ognjenovic 2. Allenatore Gaspari, vice Saja.
Casalmaggiore: Bacchi, Lloyd 5, Sirressi (L), Cecchetto ne, Ferrara ne, Gibbemeyer 10, Cambi, Piccinini 7, Olivotto ne, Kozuch 17, Stevanovic 7, Tirozzi 12, Matuszkova 1. Allenatore Barbolini, vice Bolzoni.
Arbitri: Rapisarda - Zucca.
Durata set: 25’, 25’, 25’, 24’. Muri-punto: Nordmeccanica 7, Pomì 9. Ace: Nordmeccanica 5, Pomì 6.

Domenica 13 marzo, PalaBanca di Piacenza. Nel derby del Po, vittoria da tre punti per Nordmeccanica Piacenza, che supera Pomì Casalmaggiore 3-1 e conquista il secondo posto in classifica superando proprio le rosa casalesi. Per le ragazze di coach Barbolini un piccolo passo indietro, soprattutto dal punto di vista caratteriale. Nell’economia del match, alle lombarde è forse mancata anche l’abituale efficacia del muro. La cronaca. Nordmeccanica, reduce dalla trasferta di 3500 chilometri a Kazan per la gara di Champions, presenta in sestetto Ognjenovic e Meijners, assenti all’andata. Pomì arriva a Casalmaggiore con un nutrito e caloroso seguito di tifosi. Il match parte all’insegna dell’equilibrio, con scambi lunghi e combattuti. Melien e Meijners in evidenza per le padrone di casa, Piccinini e Tirozzi tra le ospiti. Si procede punto a punto sino al 10-10, quando Casalmaggiore conquista un piccolo vantaggio: 11-14. Ognjenovic sfrutta soprattutto la schiacciatrice olandese, mentre Lloyd sembra avere più frecce al suo arco: sul 14-17 Gaspari chiama time-out e chiede alle sue maggiore varietà di gioco. Piacenza si affida alla battuta di Marika Bianchini (ex dello scudetto Pomì) e recupera. Casalmaggiore perde serenità e si fa superare: 21-20. Entrambe le squadre giocano comunque un’ottima pallavolo. Piacenza prende il largo con un fortunoso ace e una battuta d’astuzia di Meijners: 24-21. Marcon sigilla il set col suo primo punto personale. I primi scambi del secondo parziale sono piuttosto confusi, con errori ed approssimazioni da ambo le parti. Le rosa casalesi, contratte all’inizio, ritrovano pian piano confidenza: 5-7. Meijners e Sorokaite continuano però a bombardare da ogni posizione: 8-7. Lloyd in battuta scombussola la difesa emiliana: 8-10. Ma il set procede a strappi, e Sorokaite (88% di efficacia in attacco nel set) schiaccia l’11-10. Al time-out tecnico, è ancora avanti Casalmaggiore. Nordmeccanica rincorre, e raggiunge Pomì sul 14-14. Problemi in ricezione per Casalmaggiore, e Piacenza conquista un piccolo vantaggio: 21-18. Ancora una volta, la battuta di Bianchini spegne le velleità casalesi, e Ognjenovic chiude il set mettendo la palla a terra di prima intenzione. Quarto set: Pomì parte con un’altra marcia, cerca le cose semplici, e si porta sul 2-6. Nordmeccanica accorcia, con la solita Sorokaite a far male: è 8-9; ma Pomì sembra più brillante, Tirozzi tire le bombe in battuta, e le rosa scappano: 10-17. Le padrone di casa devono evidentemente tirare il fiato: Gaspari dà il set per perso, e mette dentro le secondo linee Melandri, Bianchini e Pascucci. E’ Marika, con due ace di seguito, a suonare la carica e a tenere Piacenza aggrappata al set: 20-23. Ma Casalmaggiore ritrova il muro, sinora non certo impenetrabile, e riapre il match. Quarto set: Gaspari punta ancora su Melandri e Bianchini, e viene ripagato dalle due atlete con altrettanti muri-punto. Piacenza parte bene e si porta sul 4-1. Casalmaggiore si riporta sotto 6-5, e neutralizza il temuto turno di battuta di Bianchini. Piacenza capitalizza tuttavia il turno di battuta di Marcon: 9-6. Le padrone di casa sembrano crederci di più: Barbolini prova un’iniezione di grinta mettendo dentro Bacchi per Tirozzi; ma Lucia, ancora un po’ fredda, spara in rete la sua battuta: 15-10. Invasione a rete di Bacchi, ed altro punto consegnato da Casalmaggiore a Piacenza: 17-14. Le rosa casalesi non trovano il bandolo della matassa. Bianchini continua a far male: 20-15, e Barbolini getta di nuovo nella mischia Tirozzi, Cambi e Matuszkova. Melandri però è incontenibile: 22-17; e l’ace di Marcon chiude il match.
I commenti dei due liberi. Leonardi: “E’ stata una vittoria del carattere. Non ci siamo fatte condizionare dalla stanchezza; e nel quarto set, dopo quello perso, siamo tornate in campo con la voglia di reagire e di vincere. Volevamo regalare la vittoria al nostro pubblico, e ci siamo riuscite”. Sirressi: “Stavamo giocando una buona pallavolo, ma non abbiamo saputo sfruttare le occasioni. Quando siamo in vantaggio, dobbiamo imparare a spingere di più, a lottare su ogni pallone: sono questi i punti su cui lavorare. Non dobbiamo però abbatterci, ma mantenerci positive”.

La Pomì s'inchina al Piacenza

PIACENZA Pomì, questa non ci voleva. Il team rosa perde 3-1 lo scontro diretto del PalaBanca e cede al Piacenza la seconda posizione in classifica dietro al lanciato Conegliano. Ora la Pomì è a -8 dalle venete, a -2 dalle piacentine e a +5 sul Novara. Il derby del Po rappresenta forse un piccolo passo indietro sul piano caratteriale e nell’economia del match è mancato l’abituale bottino di punti a muro. In ricezione e in attacco la Nordmeccanica si è fatta preferire. Rispetto al 3-1 per la Pomì dell’andata, Piacenza presenta in sestetto Ognjenovic e Meijners. Nel primo set si procede punto a punto fino al 10-10 con Piccinini e Tirozzi in evidenza per le ospiti e Belien e Meijners per le locali. La Pomì scappa 11-14 e 14-17. Con l’ex Bianchini al servizio, Piacenza recupera: 21-20. L’ace di Meijners vale il set-ball e Marcon suggella. Equilibrio nel secondo e punteggio a elastico (5-7, 8-10, 11-10, 14-14). La ricezione rosa traballa (21-18) e Bianchini e Ognjenovic chiudono. Nel terzo la Pomì cambia marcia, gioca semplice ed è più brillante. Da 2-6 vola 10-17 con Tirozzi in battuta. Anche Bianchini però dai 9 metri si fa sentire (20-23), ma grazie al muro la Pomì riapre la partita. Nel quarto però le piacentine partono bene (4-1, 9-6) e le lombarde non trovano spiragli (22-17).

NORDMECCANICA PIACENZA 3
POMÌ CASALMAGGIORE 1
25-22, 25-22, 20-25, 25-19
NORDMECCANICA PIACENZA: Bianchini 6, Sorokaite 11, Pascucci, Marcon 5, Melandri 5, Belien 13, Leonardi (L), Ognjenovic 2, Bauer 7, Meijners 19. N.e.: Petrucci, Valeriano, Taborelli, Poggi. All.: Gaspari–Saja.
POMÌ CASALMAGGIORE: Lloyd 5, Kozuch 17, Tirozzi 12, Piccinini 7, Gibbemeyer 10, Sirressi (L), Stevanovic 7, Cambi, Bacchi, Matuszkova 1. N.e.: Olivotto, Cecchetto (L), Ferrara. All: Barbolini-Bolzoni.
Arbitri: Rapisarda (Ud) e Zucca (Ts)
Note: spettatori 3122; durata set 25’, 25’, 25’, 24’; ace 5-6; battute sbagliate 14-11; muri 7-9

Pomì al PalaNorda

CASALMAGGIORE
Va in scena al PalaNorda di Piacenza il big-match dell’11^ di ritorno e in palio c’è il secondo posto in classifica. Alle 18 la vice-capolista Pomì duella con la Nordmeccanica, terza forza del campionato. Le due squadre sono separate da un punto. Il team rosa si trova a -5 dal Conegliano, mentre l’équipe piacentina ha 6 punti sul Novara. A gennaio il Piacenza ha accolto in organico Marika Bianchini, una delle protagoniste dello scudetto Pomì. La mancina non è l’unica ex della sfida: Margareta Kozuch proviene proprio dal club emiliano, Valentina Tirozzi ha giocato a Piacenza nella stagione 2010-2011 e Alessandra Petrucci ha vestito la maglia della Pomì in A2 nel 2011-2012. Casalmaggiore e Nordmeccanica sono le uniche due società ancora in corsa su tre fronti. Oltre ad essersi qualificate per la Final Four di Coppa Italia, le piacentine stanno disputando i Play Off 6 di Champions League con la Dinamo Kazan. Giovedì in Russia hanno perso 3-0, ma in casa possono ribaltare il risultato.
Formazioni.
Nordmeccanica Piacenza: Bianchini, Petrucci, Sorokaite, Pascucci, Marcon, Melandri, Belien, Leonardi, Valeriano, Taborelli, Bauer, Poggi, Meijners, Ognjenovic. All.: Gaspari–Saja.
Pomì Casalmaggiore: Bacchi, Lloyd, Sirressi, Cecchetto, Ferrara, Gibbemeyer, Cambi, Piccinini, Olivotto, Kozuch, Stevanovic, Tirozzi, Matuszkova. All.: Barbolini-Bolzoni.
Arbitri: Rapisarda di Udine e Zucca di Trieste.

sabato, marzo 12, 2016

Armonia, vittoria sofferta

L’équipe di Porto Mantovano non brilla, ma si aggiudica ugualmente uno scontro salvezza cruciale e incamera 3 punti di vitale importanza
Si rivela più ostico del previsto per il Porto uscire dal campo dell’ultima in classifica con l’intera posta in palio conquistata. A Torri di Quartesolo va in scena un match non di certo per palati fini del volley. Le giovani vicentine lottano e le portuensi scendono nell’arena riuscendo ad imporsi nonostante il 24% in attacco e il 46% in ricezione. Grande cuore e tanti ringraziamenti ai 45 errori punto delle avversarie. Un successo che dà morale e muove la classifica. Si parte con il seguente sestetto: Morandini-Vecchi, Grespi-Mazzola, Ghirardelli-Pishchak, Michelini libero. Nel primo set il Porto inizia bene (3-8), ma si fa scavalcare a metà parziale (16-15, 21-18) e si trova sotto per 1-0. Nel secondo set entra Bassi al posto di Mazzola. Le mantovane conducono 4-8, ma le padrone di casa balzano 16-13 e 21-19. Stavolta però il guizzo finale è portuense: 22-25. Grande lotta nel terzo (7-8, 16-14, 21-17, 21-19) e zampata decisiva per il 24-26 grazie ai turni di battuta di Lorenzini e Guarnieri. Da questo parziale gioca Franchini fuori mano in luogo di Vecchi. Nel quarto set ospiti sempre avanti (2-8, 10-16). Qualche rischio sul 19-21, ma l’Armonia si distende, apre altri pacchi dono del Torri e fissa il 19-25.

TELEMAR TORRI 1
ARMONIA PORTO 3
25-22, 22-25, 24-26, 19-25
TELEMAR TORRI QUARTESOLO: Marchetto 3, Borriero, Zanguio 16, De Carli 7, Maggiolo 7, Toffanin (L), Formilan, Vaghi 7, Leonardi, Gottardo 18. N.e.: Frison, Zaramella, Speggiorin (L), Fabi. All.: Gattimolo-Mora.
ARMONIA PORTO: Morandini 2, Grespi 16, Bassi 6, Mazzola 3, Pishchak 9, Ghirardelli 11, Michelini (L), Guarnieri, Montagnani, Vecchi, Lorenzini 1, Franchini 5. All.: Montaldi-Bianchi.
Arbitri: Boscaro e Casarin (Ve)
Note: durata set 33’, 35’, 35’, 33’; ace 5-7; battute sbagliate 12-8; muri 5–7

venerdì, marzo 11, 2016

Pomì pronta per il big-match

Da Riccardo Negri, addetto stampa Pomì
Sarà Nordmeccanica Piacenza – Pomì Casalmaggiore, il big-match della 11° giornata del girone di ritorno del campionato Legavolley femminile serie A1. Appuntamento domenica 13 marzo, alle ore 18, al PalaBanca di Piacenza. Il “derby del Po” mette in palio, a sole tre giornate dal termine della regular season, il secondo posto in classifica: una posizione importantissima in chiave Play Off. Al momento le lombarde sono seconde a quota 49 punti (meno cinque rispetto ad Imoco Conegliano), e le emiliane terze a quota 48 (più 6 su Igor Gorgonzola Novara). Nordmeccanica e Pomì sono anche le uniche squadre ancora in corsa su tutti i fronti: Campionato, Coppa Italia (le FinalFour si terranno sabato 19 e domenica 20 marzo al PalaDeAndré di Ravenna) e Champions League (con Casalmaggiore già qualificata, in qualità di società organizzatrice, alle FinalFour che si disputeranno il 9-10 aprile al PalaGeorge di Montichiari; e Piacenza impegnata nei Play Off 6 con Dinamo Kazan). In campionato le rosa casalesi sono reduci da una vittoria interna per 3-1 su Savino Del Bene Scandicci, importante soprattutto perché ha mostrato segnali di solidità mentale nelle fasi critiche dell'incontro. Domenica scorsa le piacentine hanno invece dilagato a Bolzano contro Südtirol. Nordmeccanica ha peraltro giocato pure nel pomeriggio di giovedì 10 marzo, in un match di Champions: una sconfitta esterna contro le russe della Dinamo Kazan, che non pregiudica le possibilità di accesso alla FinalFour di Montichiari. Diverse le ex in campo: nel campionato scorso Kozuch era a Piacenza, mentre Bianchini fu tra le protagoniste dello scudetto Casalmaggiore. Tirozzi giocò con le emiliane nel campionato 2010-'11, mentre Petrucci scese in campo con le lombarde in serie A2 nel campionato 2011-'12. All'andata Pomì si impose 3-1 al PalaRadi: l'unica vittoria su cinque precedenti in serie A1.
Piacenza: 1 Sorokaite, 2 Valeriano, 3 Belien, 4 Bauer, 6 Leonardi, 7 Marcon, 8 Bianchini, 9 Melandri, 10 Poggi, 11 Petrucci, 12 Pascucci, 14 Meijners, 16 Taborelli, 18 Ognjenovic. Allenatore Gaspari, vice Saja.
Casalmaggiore: 1 Bacchi, 3 Lloyd, 5 Sirressi, 6 Cecchetto, 7 Ferrara, 8 Gibbemeyer, 10 Cambi, 12 Piccinini, 13 Olivotto, 14 Kozuch, 15 Stevanovic, 16 Tirozzi, 18 Matuszkova. Allenatore Barbolini, vice Bolzoni.
Arbitri: Rapisarda - Zucca.

Armonia, la salvezza passa da Torri di Quartesolo

Domani alle 21 in terra vicentina ci sarà uno scontro diretto cruciale per il Porto: in casa dell’ultima in classifica è vietato fallire
La sesta giornata di ritorno pone l’Armonia di fronte ad un match di vitale importanza per il prosieguo della stagione. Le venete hanno 5 punti e hanno vinto una sola partita, le lombarde sono terzultime a quota 19. L’allenatore Marco Montaldi carica il gruppo: “Questo con il Torri e il prossimo con il Galliera sono due incontri importanti, quasi determinanti. Non dobbiamo farci scappare le squadre davanti a noi. Bisogna vincere per accorciare la classifica. In palestra abbiamo lavorato bene, ci è tornato l’entusiasmo e ci sono i presupposti per fare bene”.  
Formazioni
Telemar Torri Quartesolo: Marchetto, Leonardi, Zanguio, Frison, Gottardo, Borriero, Formilan, Vaghi, Fabi, De Carli, Maggiolo, Zaramella, Toffanin, Spegiorin. All.: Gattimolo-Mora.
Armonia Porto: Grespi, Morandini, Bassi, Guarnieri, Montagnani, Mazzola, Michelini, Ghirardelli, Franchini, Vecchi, Pishchak, Lorenzini. All.: Montaldi-Bianchi.
Arbitri: Boscaro e Casarin di Venezia.

mercoledì, marzo 09, 2016

L’Armonia può farcela

L’équipe mantovana sabato ha strappato un punto alla capolista San Vitale e guarda ai prossimi impegni con rinnovato ottimismo, nonostante la classifica deficitaria
Prestazione più che discreta per il Porto di fronte alla prima della classe. Tuttavia la graduatoria non regala sorrisi: l’Armonia è scesa di un ulteriore gradino essendo stata superata dalla Banca Cremasca ed ora è terzultima a -4 dalla salvezza (-3 come punti, ma due vittorie in meno rispetto al Galliera). Marco Montaldi è fiducioso: “La squadra ha giocato una buona pallavolo contro la prima in classifica, siamo sulla strada giusta per la salvezza. Se si gioca così, l’obiettivo è realistico. Abbiamo ritrovato serenità e fiducia nei nostri mezzi. Manca ancora cinismo nei momenti decisivi, ma l’importante era disputare una partita di spessore e l’abbiamo fatto. Aver giocato così ha portato una ventata d’ottimismo”. Il sestetto era formato da Morandini alzatrice, Vecchi opposta, Grespi e Mazzola schiacciatrici, Ghirardelli e Pishchak centrali, Michelini libero. Poi sono entrate tutte e ognuna ha fornito il proprio contributo alla conquista del prezioso punto. “Abbiamo battuto e ricevuto bene – aggiunge l’allenatore – e la battuta e la ricezione per noi sono fondamentali importanti. Possiamo sfruttare le centrali e mostrare una buona pallavolo”.

sabato, marzo 05, 2016

Armonia, sogno infranto

L’équipe di Porto Mantovano porta la capolista San Vitale al tie-break strappando un preziosissimo punto salvezza e uscendo fra gli applausi
Partita decisamente inaspettata per l’Armonia, a dimostrazione che la palla è rotonda e bisogna sempre crederci. Tuttavia, se prima del match tutti avrebbero firmato per un risultato così, alla fine resta un po’ l’amaro in bocca perché le padrone di casa conducevano 2-0 giocando con estrema forza e concentrazione (8-6, 16-9 il primo parziale; 8-3, 16-6 il secondo). Le vicentine faticano a carburare, ma quando decidono di raddrizzare la gara ponendo fine alla “gita turistica”, ottengono ciò che vogliono. Il brusco risveglio per il Porto inizia nel terzo set, quando le avversarie approfittano del suo calo fisiologico (8-7, 11-16). Avvio disastroso nel quarto (0-8, 2-13). Le mantovane però riescono a rientrare in gioco (14-16, 16-16, 21-21) per poi soccombere sul finale non schiodandosi da quota 21 punti. Nel quinto set, ospiti sempre avanti (5-8). Sull’11-13 la strenue rincorsa viene premiata e l’Armonia pareggia (13-13). Finisce però 14-16. Ad ogni modo, l’Armonia esce dal campo a testa alta.

ARMONIA PORTO 2
SAN VITALE 3 2
5-21, 25-13, 18-25, 21-25, 14-16
ARMONIA PORTO: Morandini 1, Grespi 15, Bassi 3, Mazzola 13, Pishchak 9, Ghirardelli 8, Michelini (L), Guarnieri 1, Montagnani, Vecchi 7, Lorenzini 1, Franchini 1. All.: Montaldi-Bianchi.
SAN VITALE MONTECCHIO MAGGIORE: Meggiolaro, Sparelli, Ghiotto, De Kunevich, Trissino, Parolin (L), Dal Lago, Ramingo, Bolletta, Chimetto. All.: Pollini-Tadiello.
Arbitri: Carina (Mi) e Messina (Ct)

Bolzoni: "Partita affrontata nel modo giusto"

Da Riccardo Negri, addetto stampa Pomì
Pomì Casalmaggiore – Savino Del Bene Scandicci: 3-1 (25-22, 26-24, 25-27, 25-17)
Casalmaggiore: Bacchi ne, Lloyd 7, Sirressi (L), Cecchetto ne, Ferrara ne, Gibbemeyer 10, Cambi 1, Piccinini 10, Olivotto ne, Kozuch 20, Stevanovic 18, Tirozzi 17, Matuszkova ne. Allenatore Barbolini, vice Bolzoni.
Scandicci: Arias, Stufi 15, Alberti 3, Loda 4, Fiorin 19, Pietersen 4, Merlo (L), Scacchetti, Giampietri ne, Nikolova 22, Ikic, Rondon 2. Allenatore Chiappafreddo, vice Azzini.
Arbitri: Sobrero-Braico.
Spettatori: 2777. Durata set: 27’, 29’, 29’, 23’. Muri punto: Pomì 12, Scandicci 2. Ace: Pomì 2, Scandicci 1. Mvp: Lloyd
Prima del match, Michele Poggi per il mensile “Pallavoliamo” ha premiato Maggie Kozuch, Valentina Tirozzi e Jovana Stevanovic, rispettivamente miglior opposto, schiacciatore e centrale del girone d’andata secondo un sondaggio effettuato tra i lettori della rivista e gli allenatori di serie A1.

Sabato 5 marzo, PalaRadi Cremona.
Pomì Casalmaggiore si impone 3-1 su Savino Del Bene Scandicci, squadra ostica e rigenerata dalla cura “Chiappafreddo” Le padrone di casa sono brave a mantenere la calma nei momenti critici del match, e a portare a casa il risultato. La cronaca. Scandicci parte con Arias in sestetto. Le toscane, molto attente in difesa e sulle palle sporche, si portano avanti 6-9. Un muro imperioso di Stevanovic su Nikolova suona la carica alle rosa, e Tirozzi mette giù d’astuzia il 9 pari. Le toscane accusano il colpo: si va al time-out sul 12-10 per le padrone di casa; e sul 16-12 coach Chiappafreddo deve chiamare subito una nuova sospensione per riordinare le idee. Pomì, più tecnica e potente, mantiene le distanze; ma Scandicci si fa sotto (20-19), approfittando di un muro rosa non assassino come al solito. Tirozzi batte forte, Lloyd tocca a rete, e Casalmaggiore prende di nuovo il largo: 23-20. Piccinini chiude il set con una schiacciata di potenza da posto quattro. Secondo parziale: sono Tirozzi a dettare il ritmo per le rosa, e Stufi per le bianche. Regna l’equilibrio: 8-8. Ma Casalmaggiore ha una Sirressi in più, e anche il muro e Piccinini cominciano a far male: 16-12. Con pazienza e determinazione, Scandicci si riporta sotto: 19-17. Tirozzi trascina nuovamente avanti le padrone di casa: 22-17. E la solita Stufi mette giù il 23-21. Scandicci non molla mai: 23 pari. Ancora una volta, Casalmaggiore si dimostra più cinica nelle fasi calde del match: ed è 26-24. Scandicci è un osso duro, e nel terzo set si porta avanti 4-5. Muro di Stevanovic e schiacciata di Piccinini, ed è sorpasso: 6-5. Stufi sigilla il 7 pari; e ribatte di prima intenzione una ricezione difettosa Pomì: 7-9. Tirozzi spara fuori: 11-13. Ingenuità delle toscane (errore di formazione) ed è 13 pari. Stevanovic mura Nikolova, ed è il nuovo sorpasso. Kozuch va a punto dalla seconda: 15-14. Sbaglia Piccinini in attacco, e Scandicci è ancora avanti. 16-17. Forse il primo scambio lungo dell’intero match: ed è Stevanovic in veloce a mettere a terra il 20-19. Stufi mura Piccinini: 23-24. Ma la stessa Piccinini, di esperienza, tiene a galla le sue: 24 pari. Ace di Cambi, ed è il primo match ball. Ma non è finita: Nikolova schiaccia dalla seconda il 25-26, e questa volta è la Savino Del Bene a far suo il gioco. Pomì Casalmaggiore non vuole nemmeno pensare alla possibilità dell’ennesimo tie-break, e parte forte nel quarto parziale, con Stevanovic e Kozuch in evidenza. La partita non sembra avere più molto da dire: unico brivido è l’infortunio occorso a Ikic (un colpo fortuito al naso che la tramortisce e costringe ad uscire dal campo). I militi della Padana Soccorso devono intervenire anche sugli spalti, per due malori che hanno colto altrettanti spettatori. Nulla di grave per fortuna. Scandicci ha esaurito le proprie risorse, e sul 18-11 coach Chiappafreddo chiama time-out. Non serve; anche il pubblico ne è consapevole e si ammutolisce. Il punto del definitivo 25-17 lo sigla Lloyd correggendo a rete una ricezione lunga di Tirozzi.
I commenti. Bolzoni: “Era una partita difficile, perché Scandicci arrivava da una striscia positiva di risultati e dall’entusiasmo conseguente al cambio allenatore. Noi eravamo forse più sotto pressione; ma siamo stati bravi ad affrontare la partita nel modo giusto. Soprattutto nel quarto set, che credo ricalchi l’effettivo divario tra le due squadre”. Sirressi: “Scandicci è un’ottima squadra, che lotta fino in fondo, difende bene e sa contrattaccare. Nel terzo set abbiamo patito un calo; ma in altre partite probabilmente saremmo andate al tie-break, mentre in questa occasione siamo state capaci di reagire. Lo ritengo un passo avanti”. Stufi: “Pomì ha un muro alto e una gran ricezione: contro una squadra del genere bisogna rischiare, e dunque ci sta anche qualche errore. Siamo state condizionate pure dagli infortuni (Ikic ed Alberti; ndr). Penso comunque che la nostra sia stata una prestazione positiva, di cui essere contente”.

La Pomì regola lo Scandicci

CREMONA. Successo in quattro set per la vice-capolista Pomì ai danni di un combattivo Scandicci. Solo il quarto parziale scorre via facilmente, negli altri regna l’equilibrio e il muro fa la differenza. Set iniziale vinto in rimonta dopo un avvio faticoso. Stevanovic a muro risolve una situazione difficile e Tirozzi riporta la parità. Una doppia regala il primo vantaggio (11-10) e le rosa crescono in contrattacco volando 17-12. Lo Scandicci si avvicina trascinato da Fiorin (21-20), ma sul 23-21 Nikolova pesta la riga dei 3 metri. Piccinini chiude. Esultanza ai vantaggi nel secondo grazie ad un’ottima ricezione e al muro. Parte bene la Pomì, ma Stufi e Alberti siglano l’8-8. Sono i muri di Kozuch e Lloyd e gli attacchi di Piccinini a lanciare il 17-13. Tirozzi conduce al 22-17, ma Fiorin e Nikolova non ci stanno. Ci pensano Kozuch e Gibbemeyer. Nel terzo si lotta punto a punto fino in fondo con un match-ball non concretizzato dalla Pomì e lo Scandicci che esulta al secondo set-ball. Nel quarto il team rosa conquista un buon margine e lo mantiene con un efficace cambio palla. In luce Piccinini, Kozuch e Stevanovic. La serba firma il match-ball, Lloyd suggella.

POMÌ CASALMAGGIORE 3
SCANDICCI 1
25-22, 26-24, 25-27, 25-17
  POMÌ CASALMAGGIORE: Lloyd 7, Kozuch 20, Tirozzi 17, Piccinini 10, Gibbemeyer 10, Sirressi (L), Stevanovic 18, Cambi 1. N.e.: Olivotto, Matuszkova, Bacchi, Cecchetto (L), Ferrara. All: Barbolini-Bolzoni.
SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Rondon 2, Nikolova 22, Loda 4, Fiorin 19, Stufi 15, Merlo (L), Alberti 3, Pietersen 4, Arias Perez, Scacchetti, Ikic. N.e.: Giampietri. All: Chiappafreddo-Azzini.
Arbitri: Sobrero (Sv) e Braico (To)
Note: spettatori 2777; durata set 27’, 29’, 29’, 23’; ace 2-1; battute sbagliate 8-4; muri 12-2

La Pomì ritrova lo Scandicci

Scandicci, ancora tu. Tornano ad incrociarsi le strade della Pomì e della Savino Del Bene dopo i recenti quarti di Coppa Italia. L’équipe rosa il 17 febbraio ha vinto 3-1 staccando il pass per la Final Four di Ravenna. A poco più di due settimane di distanza da quel match, alcune cose sono cambiate. Innanzitutto l’allenatore del team toscano adesso è Mauro Chiappafreddo, che ha sostituito Massimo Bellano. Poi la posizione in classifica: la Pomì è risalita al secondo posto e lo Scandicci al sesto. Nel turno infrasettimanale le rosa si sono imposte in scioltezza a Bolzano sciorinando una prestazione convincente. Ordinaria amministrazione. Straordinario, invece, il risultato delle scandiccesi: hanno espugnato 3-1 Novara ottenendo la quinta vittoria consecutiva. La punta di diamante della Savino del Bene è l’opposta Emiliya Nikolova (ex Conegliano). La palleggiatrice è Giulia Rondon, che conosce bene il parquet del PalaRadi per averci giocato con la maglia della Magic Pack Cremona dal 2006 al 2008. In posto 4 ci sono Valentina Fiorin e Sara Loda con Judith Pietersen chiamata spesso in causa. Le centrali sono Federica Stufi e Sara Alberti, il libero è Enrica Merlo. La compagine toscana sta disputando la sua seconda annata in A1. La Pallavolo Scandicci nasce nel 2012 dalla fusione di due sodalizi: la Savino Del Bene Volley e l’Unione Pallavolo Scandicci. Dal primo club la Pallavolo Scandicci eredita assetto societario e sponsorizzazione; dal secondo la prima squadra e il titolo sportivo di B1. Nel 2012-2013 lo Scandicci arriva alle semifinali play-off. La rinuncia di alcune società conduce comunque all’A2 grazie al ripescaggio. Nel 2013-2014 il club approda alle semifinali play-off, dove viene battuto dal San Casciano. L’acquisto del titolo sportivo dal Frosinone consente il salto in A1.

Il programma

Serie A1 femminile Pomì-Scandicci ore 20.30 Serie B2 maschile È Più-Merate ore 20.30 Carate Brianza-Montepaschi ore 21 Serie B2 femminile Armonia Porto-San Vitale ore 20.30 Serie C maschile P&B Asola-Casalmaggiore rinviata al 7/4 Serie C femminile Bottari Pomponesco-Marudo ore 21 Cremona-Volta ore 17.30 Bresso-Davis ore 21 Parma-S.Marco Pego ore 18 Serie D maschile Biemme Tonoli-Brescia ore 18 Top Team-Centro 27 Milano ore 17 Serie D femminile Lallio-Borgo Virgilio ore 21 Casalmaggiore-Inox Meccanica Rivalta ore 19 Curtatone-Cividate ore 19 Milano-Alcor Viadana ore 21 Modena-Truzzi Poggio Rusco giocata ieri

venerdì, marzo 04, 2016

L’Armonia riceve la capolista

Impegno proibitivo per l’équipe mantovana domani alle 20.30 al cospetto del San Vitale. Il team di Montecchio Maggiore ha 9 punti sulla seconda
La quinta giornata di ritorno pone l’Armonia di fronte ad un match quasi impossibile, ma le partite vanno pur sempre giocate e il dovere del Porto è tentare di rendere la vita difficile alla prima della classe. La compagine vicentina in casa ha un ruolino di marcia da percorso netto, ma in trasferta ha perso due match. Vale la pena provarci. Il dirigente Renzo Trazzi incita la squadra: “Ho visto degli allenamenti buoni, procede tutto abbastanza bene, la squadra ha fiducia ed è su di morale. Vediamo cosa riusciamo a fare domani sera”.
Formazioni
Armonia Porto: Grespi, Morandini, Bassi, Guarnieri, Montagnani, Mazzola, Michelini, Ghirardelli, Franchini, Vecchi, Pishchak, Lorenzini. All.: Montaldi-Bianchi.
San Vitale Montecchio Maggiore: Meggiolaro, Sparelli, Ghiotto, De Kunevich, Trissino, Parolin, Dal Lago, Ramingo, Bolletta, Chimetto. All.: Pollini-Tadiello.
Arbitri: Carina di Milano e Messina di Catania.

Pomì in anticipo con lo Scandicci

Da Riccardo Negri, addetto stampa Pomì
Pomì Casalmaggiore – Savino Del Bene Scandicci
Sabato 5 marzo, ore 20.30, PalaRadi di Cremona. Diretta Lfv Tv (streaming pay)
Il PalaRadi di Cremona torna ad ospitare la Savino Del Bene Scandicci. Meno di venti giorni fa, tra le mura amiche, Pomì Casalmaggiore si impose 3-1 nella gara valida per i quarti di finale di Coppa Italia. Le toscane sono peraltro imbattute da cinque turni in Campionato: un ruolino di marcia molto positivo, grazie al quale Scandicci occupa al momento la sesta posizione in classifica, alle spalle di Modena ma davanti a Bergamo. Dal 23 febbraio sulla panchina biancazzurra siede peraltro l’ex preparatore atletico Mauro Chiappafreddo al posto di Massimo Bellano, esonerato per divergenze con la società. L’incontro di sabato 5 marzo è uno dei due anticipi della decima giornata di ritorno (l’altro è Busto-Novara; ndr). Pomì Casalmaggiore arriva da una secca vittoria esterna a Bolzano, Savino Del Bene dall’impresa compiuta in quel di Novara. Nell’ultimo match disputato, le toscane hanno portato quattro giocatrici in doppia cifra, con Loda e la difesa in gran spolvero. Le rosa casalesi punteranno da parte loro a confermare i segnali positivi del PalaResia: soprattutto la capacità di aggredire la partita con concentrazione e consapevolezza dei propri mezzi.
Casalmaggiore: 1 Bacchi, 3 Lloyd, 5 Sirressi, 6 Cecchetto, 7 Ferrara, 8 Gibbemeyer, 10 Cambi, 12 Piccinini, 13 Olivotto, 14 Kozuch, 15 Stevanovic, 16 Tirozzi, 18 Matuszkova. Allenatore Barbolini, vice Bolzoni.
Scandicci: 1 Arias, 2 Stufi, 3 Alberti, 4 Loda, 6 Fiorin, 7 Pietersen, 8 Merlo, 12 Scacchetti, 13 Giampietri, 14 Nikolova, 15 Ikic, 17 Rondon. Allenatore Chiappafreddo, vice Azzini.
Arbitri: Sobrero-Braico.
Info ticket. I biglietti possono essere acquistati online sul sito www.volleyballcasalmaggiore.it oppure www.midaticket.it, oppure presso i seguenti punti-vendita: • Tabaccheria Ferrari Francesco, via Cavour 34, Vescovato – tel. 0372/830549. • Tabaccheria rivendita n.37 di Scaglia Ivan, viale Po 121, Cremona. • Bar Centrale Il Principe, via Giuseppina 1, S. Giovanni in Croce. • Masoud Mirfashi Bar, presso Centro commerciale Padano, via Volta 49, Casalmaggiore – cell. 3483805871. • Bar-tabaccheria Al Ranch di Carnevali Fabrizio, via Persico 22, Cremona.

mercoledì, marzo 02, 2016

Tirozzi: "Vittoria convincente"

Da Riccardo Negri, addetto stampa Pomì
Südtirol Neruda Bolzano - Pomì Casalmaggiore: 0-3 (11-25, 19-25, 14-25)
Bolzano: Newsome 1, Paris (L), Garzaro 5, Rivera ne, Martinez ne, Page 6, Manzano 6, Bertolini ne, Boscoscuro, Lazic 3, Brcic 1, Veglia, Waldthaler ne, Mambru 12. Allenatore Micoli, vice Parisi.
Casalmaggiore: Bacchi ne, Lloyd 3, Sirressi (L), Cecchetto ne, Ferrara ne, Gibbemeyer 12, Cambi ne, Piccinini 9, Olivotto, Kozuch 11, Stevanovic 11, Tirozzi 9, Matuszkova ne. All. Barbolini, vice Bolzoni.
Arbitri: Piubelli – Sessolo
Durata set: 21’, 27’, 22’. Muri-punto: Südtirol 5, Pomì 9. Ace: Südtirol 2, Pomì 4.

Mercoledì 2 marzo.
Vittoria da tre punti per la Pomì al PalaResia di Bolzano. Non cambia nulla in classifica (Casalmaggiore conserva il secondo posto, sempre a sei punti da Conegliano); ma le rosa danno prova di solidità mentale, affrontando con la giusta determinazione un turno di gioco sulla carta piuttosto agevole. La cronaca. Esordio assoluto davanti al pubblico amico per Page, schiacciatrice e capitano della Nazionale canadese. A partire forte sono tuttavia le ospiti: 0-4, e subito primo time-out discrezionale Micoli. Mambru prova a tenere in partita le arancioblù; ma la ricezione e, soprattutto, il muro rosa spengono sul nascere ogni velleità di rimonta delle altoatesine: 5-14 e nuovo time-out Bolzano. Tutto sin troppo facile per Pomì: Micoli chiede alle sue di forzare il servizio per provare a mettere in difficoltà le lombarde, ma il divario tecnico, atletico e di centimetri tra le due squadre pare obiettivamente insormontabile. Il primo punto italiano di Page è un muro su Kozuch. Gibbemeyer chiude il set con una fast servita al bacio da Lloyd. Cambia il copione nel secondo set: Casalmaggiore parte forse con un po’ di sufficienza; e Bolzano, che non ci sta a fare da sparring-partner, mette il naso avanti: 12-9. Barbolini chiede a Tirozzi e C. di ritrovare la concentrazione; ma Bolzano, nonostante qualche pasticcio di troppo, non molla. Pomì riagguanta il Sudtirol sul 14 pari (muro di Stevanovic su Mambru). La stessa Stevanovic accusa un problemino alla caviglia, ed al suo posto entra Olivotto. Doppio muro di Gibbemeyer su Mambru, e Pomì torna avanti: 17-19. Vola Sirressi sul taraflex, finalizza Kozuch: ed è 17-21. Il Neruda esaurisce la carica, e a poco conta l’ingresso della 18enne palleggiatrice spagnola Newsome per Brcic. E’ ancora una fast di Gibbemeyer a chiudere il set. Il terzo gioco si apre con un primo tempo della solita centrale americana, forse la migliore in campo. Tirozzi picchia lungolinea: 0-4, e Micoli chiede una sospensione. Pasticcia la ricezione rosa, non il muro: 2-5. Kozuch devastante in battuta: 2-10. Bolzano - troppo ingenua (cinque invasioni a rete commesse nel corso del match) - continua a soffrire i beffardi pallonetti casalesi: ormai la partita non ha più nulla da dire. Chiude Kozuch dal posto quattro: 14-25.

I commenti. Tirozzi: “Siamo state brave a partire col piede giusto. Eravamo alla ricerca soprattutto di una vittoria convincente: volevamo accelerare il ritmo da subito, evitando i soliti black out; e direi che ci siamo riuscite. La stagione entra ora nella fase clou; Campionato, Coppa Italia, Champions League: abbiamo tanti obiettivi davanti, e vogliamo procedere un passo alla volta. Ogni match è importante: sia per evitare sorprese in Campionato, sia per tenere alto il ritmo in vista delle FinalFour”. Manzano: “Abbiamo sofferto troppo in ricezione, e dunque non siamo mai riuscite a costruire il nostro gioco”.

Pomì in scioltezza a Bolzano

BOLZANO. Passeggiata della Pomì al PalaResia di Bolzano e secondo posto in classifica confermato. Il distacco dal Conegliano è sempre di 6 punti (3-0 per il team veneto contro il Club Italia). Sul parquet della penultima della classe c’è storia solo nel secondo set, quando le rosa rientrano da 17-15 a 17-23. Si viaggia sul velluto negli altri due con un buon vantaggio preso già all’inizio. Partita tranquilla. La Pomì gioca con concentrazione concretizzando la gara preparata sulla carta. Oltre al divario tecnico, il Bolzano deve anche far fronte a qualche defezione e la sfida per le altoatesine diventa quasi impossibile. Molto bene Gibbemeyer e Stevanovic. La serba si fa male alla caviglia in avvio di secondo set, ma torna in campo sul finale dello stesso parziale senza problemi, murando e attaccando regolarmente. Le padrone di casa provano timide reazioni, ma non appena Casalmaggiore preme sull’acceleratore, le velleità cadono. Un buon match in vista delle imminenti Final Four di Coppa Italia e Champions League. Sabato alle 20.30 anticipo televisivo al PalaRadi contro la Savino Del Bene Scandicci.

SUDTIROL BOLZANO 0
POMÌ CASALMAGGIORE 3
11-25, 19-25, 14-25
SUDTIROL BOLZANO: Newsome 1, Paris (L), Garzaro 5, Page 6, Manzano 6, Boscoscuro, Lazic 3, Brcic 1, Veglia, Mambru 12. N.e.: Rivera Brens, Martinez, Bertolini, Waldthaler. All.: Micoli-Parisi.
POMÌ CASALMAGGIORE: Lloyd 3, Kozuch 11, Tirozzi 9, Piccinini 9, Gibbemeyer 12, Sirressi (L), Stevanovic 11, Olivotto. N.e.: Cambi, Matuszkova, Bacchi, Cecchetto (L), Ferrara. All: Barbolini-Bolzoni.
Arbitri: Piubelli (Vr) e Sessolo (Tv)
Note: durata set 20’, 27’, 22’; ace 2-4; muri 5-9

Delegazione Cev a Montichiari per la Champions

Da Riccardo Negri, addetto stampa Pomì
2016 CEV DenizBank Volleyball Champions League - FinalFour Women: è ufficialmente partita la macchina organizzativa. Nel pomeriggio di mercoledì 2 marzo, al PalaGeorge di Montichiari (Bs), la delegazione della Confederazione europea del volley ha effettuato un sopralluogo nell'impianto sportivo che ospiterà l'evento, e tenuto un meeting operativo con la Organizing Committee. Il Comitato è formato da un team di dirigenti della VBC Pallavolo Rosa Pomì Casalmaggiore, la società cui Cev ha affidato gli aspetti pratici ed organizzativi della due-giorni che assegnerà il titolo di club campione d'Europa 2016. La delegazione CEV era capitanata da Renato Arena (senior vice president); il Comitato dal presidente Massimo Boselli Botturi e dal direttore organizzativo Luciano Toscani. Il meeting proseguirà nella mattinata di giovedì 3 marzo. Alle 12, conferenza stampa in sala consiliare a Casalmaggiore, alla presenza del sindaco Filippo Bongiovanni. Le FinalFour di Champions League si terranno nell'impianto monclarense sabato 9 e domenica 10 aprile.

A1 di mercoledì: la Pomì in Alto Adige

CASALMAGGIORE. Turno infrasettimanale in A1 nella nona giornata di ritorno e la Pomì è di scena alle 20.30 a Bolzano sul campo della penultima. All’andata le rosa vinsero 3-1, dunque massima attenzione a non concedere qualcosa anche stavolta. L’ex club della casalasca Lucia Bacchi è reduce dal netto ko di Vicenza e contro la seconda forza del campionato giocherà a viso aperto, non avendo nulla da perdere. Il Bolzano è la squadra contro cui la Pomì lo scorso 13 gennaio ha disputato a Roverbella l’amichevole che ha inaugurato la riapertura della palestra dopo i lavori di manutenzione. Nell’organico altoatesino fra gennaio e febbraio si sono inserite tre nuove schiacciatrici: le dominicane Prisilla Rivera Brens e Gina Mambru Casilla e la canadese Brittney Page. Hanno invece cambiato aria Mari e Ikic. In panchina Stefano Micoli (ex Urbino, Parma e Cremona) ha sostituito Bonafede. L’équipe casalasco-viadanese domenica ha sudato parecchio per avere la meglio sulla Liu Jo. I rischi corsi hanno però rafforzato il gruppo, deciso a recuperare brillantezza.

martedì, marzo 01, 2016

L’Armonia è tornata in zona retrocessione

Rientrare da Rovereto senza nemmeno un punto in saccoccia ha significato per il team mantovano aggancio fallito all’équipe roveretana e sorpasso da parte del Galliera, vittorioso nello scontro diretto con il Crema
Sottile è il filo fra la zona rossa e la salvezza (un punto) e il Porto è consapevole di poter e di dover lottare fino in fondo per restare in B2. Il dirigente Renzo Trazzi commenta dispiaciuto la sconfitta in terra trentina: “Un’altra grossa e importante occasione persa per incamerare punti salvezza. Dopo la partita ero molto arrabbiato perché la squadra era andata in tilt. Comunque siamo ancora vivi. Ci stiamo allenando con la volontà di fare meglio e la convinzione di poterci salvare. Sabato non sarà un match da cui ricavare dei punti, ma cercheremo di giocarcela”. Alle 20.30 arriverà infatti la capolista San Vitale, che però il 20 febbraio è uscita incredibilmente con le ossa rotta dal campo del Tombolo penultimo e dunque non è imbattibile se sottovaluta le avversarie. La palla è rotonda. “Pensiamo a fare la nostra partita” conclude senza farsi troppe illusioni il dirigente portuense.

Pomì domani sul campo del Bolzano

Da Riccardo Negri, addetto stampa Pomì
L'appuntamento infrasettimanale, nona giornata di ritorno del campionato di volley femminile serie A1, vede Pomì Casalmaggiore impegnata a Bolzano: fischio d'inizio alle 20.30 di mercoledì 2 marzo, al PalaResia. Si sfideranno la seconda contro la penultima in classifica; ciò nonostante, l'incontro non va considerato privo di interesse: le lombarde sono chiamate infatti a confermare la buona prestazione di domenica contro Liu Jo Modena, e ad approfittare di un turno di gioco sulla carta favorevole; mentre le altoatesine scenderanno in campo col coltello tra i denti, per non perdere uno degli ultimi treni a disposizione per evitare la retrocessione diretta. Le rosa casalesi puntano a migliorare sotto il profilo della brillantezza e del cinismo, anche in vista delle imminenti FinalFour di Coppa Italia e Champions League; indicazioni preziose arrivate dal match con Modena, il recupero di Piccinini e Matuszkova. Il Neruda è reduce da una secca sconfitta esterna a Vicenza, dove peraltro le arancioblù hanno saputo mostrare determinazione e sprazzi di buon gioco. All'andata Casalmaggiore si era imposta 3-1. Le due squadre si sono inoltre incontrate in amichevole il 13 gennaio scorso, in occasione dell'inaugurazione del palazzetto dello sport di Roverbella (Mn). Rispetto ai due precedenti, Bolzano può contare ora sulle schiacciatrici Prisilla Rivera Brens (dominicana, aggregata al team dal 29 gennaio), Gina Mambru Casilla (dominicana, arrivata il 16 gennaio) e Brittney Page (canadese, dal 20 febbraio). Anche l'allenatore Stefano Micoli (ex Urbani e Magic Pack Cremona) è nuovo.
Südtirol Neruda Bolzano vs Pomì Casalmaggiore
Mercoledì 2 marzo, ore 20.30; PalaResia di Bolzano-Bozen Diretta Lvf Tv (streaming pay)
Casalmaggiore: 1 Bacchi, 3 Lloyd, 5 Sirressi, 6 Cecchetto, 7 Ferrara, 8 Gibbemeyer, 10 Cambi, 12 Piccinini, 13 Olivotto, 14 Kozuch, 15 Stevanovic, 16 Tirozzi, 18 Matuszkova. All. Massimo Barbolini, vice Bolzoni.
Bolzano: 1 Newsome, 2 Paris, 3 Garzaro, 4 Rivera, 5 Martinez, 6 Page, 9 Manzano, 10 Bertolini, 11 Boscoscuro, 14 Lazic, 15 Brcic, 16 Veglia, 17 Waldthaler, 18 Mambru. Allenatore Micoli, vice Parisi.
Arbitri: Massimo Piubelli – Maurina Sessolo

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