Terza divisione extra-muros: Carpi ancora ko
MODENA EST – GOLDONI CITTA’ DI CARPI 3-0 (25/14 – 25/11 – 25/22)
Partita a senso unico ed abbastanza proibitiva per le ragazze carpigiane in casa della prima in classifica (33 punti contro 7). L'incontro è durato 70 minuti. L'ostacolo è stato reso ancor più invalicabile dall’assenza all’ultimo minuto di tre titolari: l'alzatrice e le due centrali. Essendo in otto, il Goldoni ha giocato con i due liberi in panchina con la maglia normale in caso di cambi. La formazione era ovviamente obbligata e nel terzo set coach Guernieri ha sperimentato la ricezione a due (banda+opposto e/o banda+centrale forte) avendo una delle bande che è andata in crisi di gioco sia in ricezione che in attacco. "Quasi quasi direi che è andata meglio rispetto alla ricezione a tre -commenta il tecnico mantovano - perché le ragazze avevano meno zone di conflitto. L'unico rammarico riguarda il terzo set: secondo me si poteva portare a casa, ma sia l’inesperienza del palleggiatore sia altre ingenuità gratutite ci hanno visto perdere sul filo di lana. Ora ci aspettano circa 15 giorni di “riposo” dai campionati, così ci si potrà concentrare meglio sugli allenamenti per prepararci bene al tour de force di marzo-aprile".
Dall’11 di marzo, infatti, comincerà anche il post campionato ragazze under 16 (Memorial Bevini) che durerà fino a fine aprile, e naturalmente proseguirà il campionato di Terza divisione al ritmo di 10 partite nel periodo dall’11 marzo al 1 aprile.

Il personaggio di Prima femminile: Terreni Venturini
MEDOLE. Riflettori su Erica Terreni Venturini, capitano e centrale dell’Intermedia. Nata a Mantova il 19-7-1982.
Studentessa o lavoratrice?
Sono insegnante di scuola dell’infanzia.
Pallavolista da quanto? Da 18 anni. Ho fatto atletica a livello scolastico, ma il volley è l’unico amore.
Sempre nello stesso ruolo?
Sì, perché in ogni squadra ero sempre fra le più alte.
Animali?
Non ne ho e non ne vorrei, non mi piacciono.
Centrerete l’obiettivo prefissato?
Puntiamo ai playoff. Sarà difficile poiché dobbiamo ancora affrontare le prime due, ma continuamo a sperare.

L'incontro scelto questa settimana in Prima donne
MEDOLE. Viaggia sul velluto l’Intermedia contro il fanalino di coda. Nel derby dell’Alto Mantovano, le padrone di casa fanno valere la miglior classifica e la maggior esperienza. Giovani ed emozionate, le ospiti non riescono ad entrare in partita, anche perché il Medole, che solitamente fatica a mantenere la concentrazione dall’inizio alla fine in gare cosiddette facili, stavolta fa del rispetto dell’avversario il suo cavallo di battaglia per non concedere spiragli al Castiglione. Oltre alla difesa, che da inizio stagione non tradisce, il punto di forza delle medolesi è stata la battuta, che ha messo in affanno la ricezione aloisiana. Buona la resa anche in attacco, fondamentale abitualmente non di spicco per le atlete allenate da Stefano Barbieri, volto noto in quanto ex giocatore del Burro Virgilio anni 80-90 e del Montichiari in A1.

INTERMEDIA 3
CASTIGLIONE 0
INTERMEDIA MEDOLE: Bandiera, Cantoni, Cressoni, Cristani, Dall’Aglio, Panarotto, Reggiani, Ruggenenti, Terreni Venturini, Visani, Anzeloni, Bignotti, Sergi (L). All.: Barbieri.
CASTIGLIONE DELLE STIVIERE: Beschi, Dal Molin, Lanza, Marella, Mattioli, Mazzotta, Morandi, Pasquali, Sarassi, Zaglio, Beschi, Bontempi (L).
ARBITRO: Saviola
PARZIALI: 25-15, 25-14, 25-15

Il personaggio di Prima maschile: Togni
MEDOLE. Riflettori su Davide Togni, capitano e universale dell’Intermedia, nato a Castiglione il 2-10-1968.
Lavoratore in che settore?
Sono impiegato nel ramo dei prodotti alimentari.
Pallavolista da quanto? Da 22 anni. Ho praticato anche ciclismo, tennis e nuoto. Sono sportivo a 360°.
Sempre nello stesso ruolo?
Sono nato al centro ed è il mio preferito, ma per esigenze gioco in tutti i ruoli.
Animali?
Non ne ho, mi bastano i due figli.
Centrerete l’obiettivo prefissato?
Mi sarebbe piaciuto salire, ma non ce la faremo.

Prima uomini, la partita della settimana
CERESE. Nella seconda settimana degli spareggi di Prima divisione maschile fari puntati sull’accoppiamento ritenuto più equilibrato: 5^ contro 6^ della classifica della prima fase. Lottano i medolesi, e i parziali lo testimoniano, ma in dirittura d’arrivo emerge la maggior freschezza atletica di un gruppo ben allenato e dall’età media più bassa come quello del Virgilio. Gli atleti di casa sbagliano poco e, perso il secondo set, rientrano in carreggiata mettendo a terra i punti decisivi del terzo e del quarto. Il Medole gioca con un pizzico di nervosismo di troppo e non riesce a stanare i punti deboli degli avversari, apparsi in crescita da inizio stagione, mentre l’Intermedia da oltre un mese deve fare i conti con qualche defezione, al punto che il capitano Togni cambia ruolo ad ogni set. La ricezione è il tallone d’Achille.

VIRGILIO 3
INTERMEDIA 1
VIRGILIO: Beduschi, Borgonovi, Chigini, Compagni, Federici, Gelati, Lo Tito, Modena, Montaldi, Pivetta, Dall'Oglio (L).
All.: Brusini.
INTERMEDIA MEDOLE: Galuppini, Manni, Mattioli, Minocchi, Orizio, Romagnoli, Togni, Varini, Zani, Guidetti (L). All.: Pozzi.
ARBITRO: Scarduelli
PARZIALI: 25-17, 22-25, 25-23, 26-24

Il personaggio di Seconda: Lanzoni
REVERE. Riflettori su Giuliana Lanzoni, schiacciatrice del Mama Mia, nata a Mirandola (Modena) il 27-2-1990.
Studentessa o lavoratrice?
Studio Scienze dell’educazione a Ferrara.
Pallavolista da quanto?
Da 15 anni ed è l’unico sport da me praticato. In estate disputo qualche torneo di beach.
Sempre nello stesso ruolo?
Sì, sono nata e cresciuta martello.
Animali?
Non ne ho. Ne vorrei, ma in famiglia non me ne prendono.
Centrerete l’obiettivo prefissato?
Sì, penso che possiamo arrivare terze ed essere promosse.

Seconda divisione, la gara clou della settimana
MANTOVA. Il big-match di Seconda arride al Mama Mia Revere al termine di un match altalenante. La quarta in classifica si è così portata a -2 dalla Coop Stazione, terza, e invia un segnale forte e chiaro: lotterà fino all’ultima giornata per provare ad accedere in zona promozione. Il primo set del Mama Mia non è particolarmente brillante, ma il team di coach Barbara Vicini è un rullo compressore nel secondo e con feroce determinazione lascia solo 8 punti all’équipe di casa. Ripresosi dalla batosta, il Volley Mantova conduce di 9 nel terzo, ma il Revere tenta la rimonta e dal 18-18 cede sul 22. Le ospiti non smettono però di crederci e con la grinta tipica di un gruppo ben affiatato ribaltano le sorti portandosi via la vittoria. Determinanti le prestazioni di Lanzoni e Malavasi in attacco, di Piva a muro e di Lui in difesa.

COOP STAZIONE 2
MAMA MIA REVERE 3
VOLLEY MANTOVA COOP STAZIONE: Bellotto, Bottoli, Campanini, Gola, Minardi, Mondini F., Mondini D., Mortini, Salardi, Solci, Tosi, Madini (L). All. Federici.
MAMA MIA REVERE: Gherlinzoni, De Nisi, Piva, Bertolini, Lanzoni, Malavasi, Mura, Ferri, Cavicchioli, Ganzaroli, Bombarda, Lui (L1), Citelli (L2). All. Vicini.
ARBITRI: Boscato e Bigi
PARZIALI: 25-17, 8-25, 25-22, 17-25, 11-15

La Linea Saldatura non oppone resistenza
MONZA. Tutto secondo copione per la Linea Saldatura sul parquet del Sanda schiacciasassi, anche se forse ci si attendeva un pizzico di orgoglio in più da parte delle collinari. Fra le dirette concorrenti, perde il Casorate, mentre il Pavia batte il Monticelli, che resta quintultimo e dunque team di riferimento per la quota salvezza. Si stacca ancora l’Alessandria.

SANDA MONZA 3
LINEA SALDATURA 0
SANDA MONZA: Villa, Pizzolla, Angeli, Pezzotta, Ganz, Mantegazza, Cecchetto (L), Bertinotti, Sciusco, Giardini, Rossetti, Pastori, Beggiolin (L). All.: Palumbo-Diamantini.
LINEA SALDATURA VOLTA: Morandini 2, Zilio 4, Stefanoni (L), Bonomi, Peretto 12, Avona 3, Ripamonti, Bressan 2, Fabro. N.e.: Devincenti, Panizza. All.: Malavasi.
ARBITRI: Savino e Fini (Mi).
PARZIALI: 25-10, 25-14, 25-16
NOTE: durata set 20', 20', 21'. Volta 3 aces, 2 battute sbagliate, 17 errori punto

La Piacentina fuori casa non vince
MONSELICE (Pd). Si dissolve in trasferta la carica che La Piacentina aveva incamerato in seguito alla bella vittoria di una settimana fa con il Brescia. Viadana paga i problemi al ginocchio di Chiesa, che ne limitano il rendimento, e la serata poco brillante di Gabrielli. Con l’opposto a mezzo servizio, l’attacco viadanese arranca e arriva al 31% solo grazie ai centrali. Nei primi due set il ritmo è basso e i padroni di casa si limitano a controllare (8-6, 16-10, 21-15 e 8-5, 16-11, 21-15). Addirittura deve entrare Bettini, in attesa di essere operato alla spalla, per provare a migliorare la ricezione. Nel terzo, sciupati i vantaggi di 16-13 e 21-18, Viadana soccombe nel punto a punto cominciato sul 22-22. Questo è l'unico set veramente giocato dagli ospiti, che schierano Cantagalli e Bettini.

TMB MONSELICE 3
LA PIACENTINA 0
TMB MONSELICE: Ferrioli 2, Drago 14, Cibin 12, Masiero 12, De Grandis 2, Suman 15, Saracino, Blaseotto 1, Bernuzzi (L). N.e.: Soloni, Pietrogrande, Barison (L). All.: Bergo.
LA PIACENTINA VIADANA: Chiesa 3, Pierini 2, Guerrini 12, Rocca (L), Bulgarelli 12, Frazzi 8, Gabrielli 1, Bettini 1, Andreani, Cantagalli 3, Incerti Libori, Negri. All. Costi-Carantini.
ARBITRI: Laghi (Ra) e Lolli (Bo).
PARZIALI: 25-17, 25-17, 30-28
NOTE: durata set 23’, 25’, 33’. Aces: Monselice 4, Viadana 2. Battute sbagliate: 9-10. Muri: 6-12

Il programma delle partite di domani
B1 MASCHILE
Tmb Monselice-La Piacentina Viadana (18)
B2 FEMMINILE
Vemac Vignola-San Marco Pego (20.30)
Sanda Monza-Linea Saldatura Volta (21)
C MASCHILE
Gruppo Sicla Mantova-Pro Victoria Monza (17)
Castiglione delle Stiviere-Bresso (20.30)
C FEMMINILE
Trescore-Nuova Euromontaggi Ngs Porto (18)
D MASCHILE
Leonessa Brescia-Intermedia Medole (18)
Acqua Paradiso Gabeca-Top Team (Passirano, 21)
Predaroli&Bonandi Asola-Crema (21)
D FEMMINILE
Truzzi Poggio Rusco-Modena (18)
Fornace Sberna Volta-Calvisano (20.30)
Perfetto Viadana-Planet Curtatone (20.30)
Villongo-Mogliese (20.45)

La Piacentina non stacca la spina
VIADANA. Avanti così per tenersi in vita. A Monselice alle 18 La Piacentina cerca dei punti per alimentare le proprie speranze di salvezza. "All’andata vincemmo – ricorda James Costi - però in casa loro non sarà facile, ma è anche vero che per noi di gare facili non ce ne sono. Abbiamo lavorato bene e andiamo là per portare a casa dei punti. Sarebbe bello sfatare il tabù trasferta e raccogliere anche fuori". L’allenatore ha fiducia nel gruppo: "Io l’ho ripetuto tante volte: durante la settimana ci alleniamo benissimo. I ragazzi danno tanto e nessuno ci tiene più di noi a vincere. Con il Brescia ci tenevamo a tutti i costi, perché era una di quelle partite dove bisognava fare dei punti. Ne sono venuti 3 e ben vengano, magari ci fossero partite da 4 punti. Era sufficiente raccogliere qualcosa per dimostrare che siamo ancora in corsa e che ci possiamo ancora credere. Siamo in pochi, abbiamo i giocatori contati, ma quelli che ci sono sputano l’anima, quindi io sono contento. Veniamo da un bel match, dove ci abbiamo messo il cuore. Dobbiamo scendere in campo convinti di essere più forti".
Formazioni. Tmb Monselice: Ferrioli, Drago, Soloni, Masiero, De Grandis, Suman, Canazza, Saracino, Blaseotto, Bernuzzi, Ventrella, Pietrogrande. All.: Bergo.
La Piacentina Viadana: Frazzi, Pierini, Chiesa, Bulgarelli, Gabrielli, Guerrini, Andreani, Cantagalli, Rocca, Incerti Libori, Ricciardi, Negri. All.: Costi-Carantini.
Arbitri: Laghi di Ravenna e Lolli di Bologna.

San Marco, insisti
PEGOGNAGA. Vincere lo scontro diretto con l’Altedo, quello che coach Comparsi aveva definito l’ultima chance per poter sperare ancora nella salvezza, ha trasmesso nuova linfa al San Marco. Energia che dovrà muovere muscoli e testa anche a Vignola (ore 20.30), dove il tecnico chiede alla squadra di non ricadere nei soliti errori: "Nelle precedenti gare avevamo evidenziato i nostri problemi tecnici. Il fatto di non essere in 12 in settimana ci penalizza e non è facile stare in zona retrocessione senza demoralizzarsi, ma noi dobbiamo sempre provarci a livello caratteriale e supplire alle lacune con la grinta". Il Pego è a -2 dalla salvezza e il Ravenna, quintultimo, sarà l’ospite del prossimo turno: sarebbe bello arrivarci dopo aver lottato a Vignola.
Formazioni. Vemac Vignola: Biolchini, Bortolotti, Bussoli, Fiorini, Leoni, Manni, Pelloni, Riccò, Vandelli, Danasi, Morandi, Bellino. All. Pisa-Vincenzi.
San Marco Pego: Orlandi, Lorenzini, Bertani, Faglioni, Soffiati, Grespi, Sabattini, Amista, Malavasi, Peruffo, Freddi, Ancellotti. All.: Comparsi-Garini.
Arbitri: Raffini di Bologna e Camporeale di Rimini.

Linea Saldatura sul campo del Monza stellare
VOLTA. Con l’obiettivo di non essere solo una preda inerme, la Linea Saldatura alle 21 entra nella tana della capolista imbattuta, il Sanda Monza. L’équipe monzese ha conquistato 44 dei 48 punti a disposizione in 16 partite e con 11 punti di vantaggio sulle seconde è lanciatissima verso la B1. Il Volta, dal canto suo, di punto in punto da due sabati muove la classifica, ma resta sempre a -8 dalla salvezza. Da una settimana è cambiata però la squadra di riferimento: non più l’Alessandria, bensì il Monticelli Brusati. Non è certo questo un match da vincere, ma in vista del futuro Davide Malavasi detta la linea: "I limiti ci sono. La cosa da fare è prenderne coscienza e far diventare il gioco più di squadra, perché le ragazze mi sembrano slegate".
Formazioni. Sanda Monza: Villa, Pizzolla, Angeli, Sciusco, Pezzotta, Giardini, Ganz, Rossetti, Mantegazza, Cecchetto, Beggiolin, Bertinotti, Pastori. All.: Palumbo-Diamantini.
Linea Saldatura Volta: Zilio, Avona, Fabro, Morandini, Peretto, Panizza, Bonomi, Devincenti, Bressan, Stefanoni, Ripamonti. All.: Malavasi.
Arbitri: Savino e Fini di Milano.

Serie C, la Sicla sul mercato
MANTOVA. Grazie all’exploit di Bresso, il Gruppo Sicla si è prepotentemente scollato dalla zona retrocessione e alle 17 contro il Monza terzultimo (palestra Boni di viale Luzio) ha l’occasione di mettere ulteriore luce fra sé e il fondo classifica. Facchini è rientrato e sabato scorso è stato abbastanza determinate; nulla da fare, invece, per Matteo Rossi, che si trascina problemi fisici da dicembre, e per Torazza, la cui stagione è finita (ginocchio). "I sette per giocare ce li ho – dice Coffetti – ma stiamo cercando sulla piazza uno schiacciatore svincolato per arrivare in fondo".

La Truzzi rivuole il terzo posto
POGGIO RUSCO. E’ big-match per la Truzzi nel girone B di serie D emiliana. Le poggesi, quarte con 32 punti, ricevono alle 18 la visita della Madonnina Modena, seconda a quota 39. La squadra è reduce dal successo per 3-1 a San Felice e vuole riprendersi quel terzo posto abbandonato due sabati fa a causa della sconfitta casalinga con il Maranello, ora capolista, dovuta anche alle influenze. Penalizzante fu in particolare l’assenza di Poltronieri. "Adesso vincere il campionato è difficile – sostiene il tecnico Milo Piccinini – sebbene esso sia ancora lungo. I playoff sono l’obiettivo più fattibile e anche quello minimo. Purtroppo il vantaggio sulla sesta non aumenta". La Truzzi è a +5.

La Piacentina resiste
VIADANA. La Piacentina ha battuto un colpo sconfiggendo il Brescia in 4 set dopo un’emozionante gara e ha ripreso un filo di colore. Peccato che le avversarie dirette, Diavoli Rosa e Avesani, abbiano successivamente rovinato la festa conquistando entrambe 2 punti. Sembra una maledizione, ma la salvezza è a -4 e i viadanesi non intendono mollare. Sabato il fondamentale salito in cattedra, soprattutto nel terzo set, è il muro: 17-5 lo schiacciante conto finale. La Piacentina stavolta non ha sbagliato dal 20 in poi e si è caricata per il futuro. Nelle prossime partite casalinghe, inoltre, il riscaldamento si eseguirà sempre sul campo più lontano: “Ci attacchiamo a tutto – sorride coach Costi – anche alla scaramanzia. Non mi meraviglio della grinta che ci abbiamo messo. Tatticamente abbiamo giocato bene: li abbiamo schiacciati a muro. Nella correlazione muro-difesa li abbiamo incastrati dove volevamo noi e loro hanno avuto grosse difficoltà. Abbiamo perso il primo set sbagliando 6 battute e con due fischiate discutibili. Quando si perde a 23 tutto conta, ma alla fine è andata bene e non dobbiamo attaccarci a queste cose. Quando i ragazzi si sono accorti che potevano vincere, non hanno mollato l’osso”.

Il punto sui campionati provinciali di Prima e Seconda
L’inaspettata battuta d’arresto del Bottari con la Pol.Riva ha messo tanta luce fra la capolista Davis Veman e, appunto, la seconda in classifica: ben 10 punti. Il club di Pomponesco ha comunque giocato un match in meno e potrà ridurre il gap più avanti.
Ne ha approfittato l’Intermedia, terza forza del campionato di Prima femminile, per portarsi a -1 dal posto d’onore. Il San Lazzaro le ha però rovinato la mini-festa strappandole un punto e impedendo l’aggancio. Inoltre il Medole ha già giocato la 17^ gara e per almeno un paio di settimane potrà ambire solo a difendere il terzo gradino del podio virtuale dagli assalti del San Lazzaro stesso. Alla Veman, tuttavia, non basterà vincere il campionato, perché da quest’anno per determinare la squadra promossa in serie D si disputerà un girone fra le prime quattro classificate e la vincitrice salirà poi di categoria. Tale appendice andrà in scena dal 10 aprile al 22 maggio. Regole immutate, invece, circa le retrocessioni in Seconda, che restano quattro. L’Rm Porto è stato piegato dalla prima della classe ed è stato raggiunto dall’Auto Aurora, che ha vinto 3-0 due partite in pochi giorni e, avendone un’altra da recuperare, si candida per lottare anch’essa per il quarto posto. Il derby dell’Alto fra Savir e Castiglione arride alla meglio posizionata in graduatoria ed è uno dei due match finiti al tie-break.


Con la sfida fra Solferino e The Pub sono iniziati gli spareggi di Prima divisione maschile. Le gare di andata degli altri due accoppiamenti si svolgeranno stasera (ore 21.15, Castiglione-Remo Mori) e domani (ore 21, Intermedia Medole-Virgilio). Questi spareggi fra le classificate dal terzo all’ottavo posto della fase regolare si giocano con il metodo playoff: 3^ contro 8^ (Remo Mori-Castiglione), 4^ contro 7^ (Pub Volley-Solferino), 5^ contro 6^ (Virgilio-Intermedia) dove il primo match si disputa sul campo delle peggiori classificate, il secondo e l’eventuale terzo sul campo delle migliori. Usciranno tre squadre che, unite alle prime due della prima fase (Cuba Libre e Auto Azzurra), daranno vita ad un girone a 5 per determinare la promossa in serie D. L’ultimo atto andrà in scena dal 12 marzo al 22 maggio.

Secondo copione il testa-coda fra Op e San Lazzaro in Seconda Divisione (campionato che nella nostra provincia esiste solo al femminile). Non molla la Piubeghese alle sue spalle, mentre la Coop Stazione non gioca e resta attardata a -4. Il salto in Prima Divisione riguarderà le prime tre posizioni, mentre ovviamente non ci saranno retrocessioni, essendo la Seconda l’ultimo torneo senior. La Bagnolese e il Mama Mia Revere provano ad insidiare la zona-promozione, mentre l’Inox Rivalta di mantiene a metà classifica. Il Cv ha battuto un colpo sconfiggendo al quinto set l’Ostiglia e denotando miglioramenti. Se la giovane squadra che disputa le gare interne a Levata avesse giocato sempre così, non si troverebbe nelle retrovie, ma il gruppo di Davide Bertoli si sta allenando con profitto e ha i margini per imparare. Altro stop per la Saviolese.

Il personaggio di Seconda: Taschero
CURTATONE. Riflettori su Isabella Taschero, capitano e alzatrice del Cv, nata a Mantova il 31-3-1994.
Studentessa presso quale scuola?
Frequento la 3^ al liceo scientifico Belfiore.
Pallavolista da quanto?
Da 7 anni. Ho iniziato con il minivolley alle elementari e ho continuato lo stesso sport sempre nello stesso ruolo.
Animali?
Ho due gatti.
Hobby?
Mi piace ascoltare la musica e suono il pianoforte. Amo lo sport in generale e passo l'estate a giocare a beach,
Centrerete l’obiettivo?
La nostra attuale posizione rende molto difficile salire gradini. Siamo una squadra molto giovane sia come età media che come formazione tecnico-tattica.

Seconda divisione, la gara del turno
OSTIGLIA. Match molto combattuto fra Avis e Cv nella terza di ritorno, caratterizzato da rimonte impensabili da ambo le parti. Le ostigliesi mostrano i muscoli nel primo set e puntano ad una gara discesa, ma le curtatonesi tirano fuori la grinta e, vincendo ai vantaggi il secondo, fanno capire che soffia un’aria diversa. Le padrone di casa, animate da voglia di riscatto, prendono le distanze nel terzo, ma le ospiti non si scoraggiano e rimontano con orgoglio. Rimonta che nel quarto porta la firma dell’Avis: sul 12-20 cala la concentrazione nei nove metri del Cv ed è 25-21. Nel tie-break altro ribaltamento sull’8-5, complice qualche errore ostigliese. Il team di Curtatone sfrutta al meglio il gioco al centro sul finale e fa suo l’incontro. Vittoria che fa morale più che fare classifica. Le potenzialità comunque ci sono.

AVIS OSTIGLIA 2
CV VOLLEY 3
AVIS OSTIGLIA: Borghi, Oselini, Gardona, Cardarelli, Ceriani, Brecciaroli, Chiarini, Monesi, Pecorari, Zaccaro, Garrò (L). All.: Colognesi.
CV VOLLEY: Taschera, Agostini, Bassanini, Bergamaschi, Cestari, Mafezzoli, Sabbadini, Secchiatti, Sinigardi, Bettinelli (L). All.: Bertoli.
ARBITRI: Giovannini e Saviola
PARZIALI: 25-15, 27-29, 22-25, 25-21, 12-15
DURATA SET: 17’, 33’, 26’, 30’, 17’

Il personaggio di Prima maschile: Rossi
LUNETTA. Riflettori su Mattia Rossi, opposto del The Pub Aics Lunetta, nato a Mantova l’11-5-1984.
Studente o lavoratore?
Entrambi. Lavoro in un centro di assistenza di telefonia cellulare e sono laureando in storia contemporanea.
Pallavolista da quanto? Da quindici anni. Ho giocato anche a calcio, ma ho capito che non era il mio sport.
Sempre nello stesso ruolo?
No, nel corso degli anni ho giocato in tutti i ruoli. Posso dire di essere uno dei pochi universali rimasti.
Animali?
Non ne ho.
Centrerete l’obiettivo prefissato?
Vogliamo fare bella figura nel girone della seconda fase e secondo me ci riusciremo, perché siamo una squadra che si diverte.

Prima divisione uomini, la gara del turno
SOLFERINO. Senza storia il primo match degli spareggi di Prima Divisione maschile. Il Lunetta, che aveva chiuso al quarto posto la prima fase con 25 punti, ha maramaldeggiato sul campo di una squadra (arrivata settima con 8) che ha lasciato negli spogliatoi la voglia di lottare e ha offerto scarsa resistenza. Dopo innumerevoli infortuni e qualche gara in affanno, il The Pub comincia a ritrovare l’amalgama di inizio campionato. Malgrado due defezioni, il Lunetta si è presentato a Solferino abbastanza quadrato e concentrato. Nel set iniziale ha preso subito 3-4 punti di vantaggio e li ha portati in fondo con pochi errori. Negli altri è emersa spietata la differenza di ambizioni fra i due club. Bravi gli ospiti a non calare l’attenzione contro avversari che giocavano col doppio palleggiatore senza penetrazione.

SOLFERINO 0
THE PUB VOLLEY 3
SOLFERINO: Arrighi, Beschi, Castellini, Confalonieri, Crosato, Perdomini, Scaglia, Toso, Ngjyen (L).
THE PUB VOLLEY LUNETTA: Artoni, Beccari, Facchini, Nicchio, Romani, Rossi Ma., Rossi Mo., Soncini, Tassi, Totire, Mattietti (L). All.: Segala.
ARBITRO: Somansino
PARZIALI: 20-25, 8-25, 8-25
DURATA SET: 22’, 17’, 15’

Il personaggio di Prima femminile: Cantamessa
PORTO. Riflettori su Anna Chiara Cantamessa, giovane centrale del Porto, nata a Mantova il 20-5-1995.
Studentessa presso quale scuola?
Frequento il liceo delle scienze della formazione.
Pallavolista da quanto? Da otto anni. Da piccola ho fatto un anno di ginnastica artistica e uno di minibasket.
Sempre nello stesso ruolo?
No, inizialmente ero una schiacciatrice. Gioco al centro da due stagioni.
Animali?
Un cane, due canarini, una tartaruga e un pesce.
Centrerete l’obiettivo?
Vorremmo arrivare fra le prime quattro. Speriamo.

Prima divisione donne: la gara del turno
PORTO. Partita a senso unico tra la Davis capolista e un’Rm Coloriture apparsa svogliata e rinunciataria. Le portuensi non danno mai l’impressione di credere di poter contrastare la battistrada. L’avvio è choc: 0-9. L’Ngs incontra grosse difficoltà in ricezione e in attacco. Rosselli e Camatti ne mettono in evidenza i problemi nei fondamentali difensivi e il set si chiude con due errori consecutivi in battuta. Nel secondo parziale l’inizio è promettente (4-0 con due muri di Cantamessa), ma la squadra di Bigarello riprende in mano le redini del punteggio, grazie anche alle schiacciate di Zanini, e scava un solco. Il terzo è il set più combattuto. Le ospiti sbagliano in attacco, ma il Porto cicca l’allungo con errori banali in rigiocata (17-17). Di nuovo avanti con tre block di Cantamessa (23-21), l’Rm crolla in ricezione.

RM PORTO 0
DAVIS VEMAN 3
RM COLORITURE PORTO: Battistelli, Bonfà, Cantamessa, Gelati, Leso, Lombardini, Papotti, Rebuzzi, Resmi, Toma, Vizzari (L). All.: Gozzi.
DAVIS VEMAN: Bisi, Camatti, Camicia, Gallo, Garusi, Griso, Mambrini, Portioli, Rosselli, Zanini, Artioli (L). All.: Pinzi-Lazzari.
ARBITRO: Gatta
PARZIALI: 15-25, 16-25, 23-25
DURATA SET: 15’, 22’, 22’

Di punto in punto
Sconfitta casalinga al tie-break per l'équipe collinare in una partita condotta sempre in rimonta nel conto set. Il distacco dalla quintultima resta di 8 punti, ma cambia la squadra di riferimento: non più l'Alessandria, vittorioso a Genova Sestri, ma l'Estral Brescia, battuta a domicilio dall'altra Genova. Il Volta conferma i segnali positivi forniti sette giorni fa e lotta con carattere, ma la miglior condizione fa pendere l'ago della bilancia in favore delle piemontesi. Malgrado l'insuccesso, c'è moderata soddisfazione per aver giocato all'altezza delle proprie possibilità.

LINEA SALDATURA 2
SANT’ORSOLA ALBA 3
LINEA SALDATURA VOLTA: Morandini 1, Zilio 14, Devincenti 11, Stefanoni (L), Bonomi 3, Peretto 24, Avona 2, Ripamonti 6, Bressan 4, Fabro, Panizza 1. All.: Malavasi.
SANT’ORSOLA ALBA: Feula, Bosco, Bico, De Benedetti, Barroero, Faccio, Zonca, Tortorillo, Nada (L), Alessandria, Francone (L). All. Caire.
ARBITRI: Zanon e Delvai (Tn).
PARZIALI: 17-25, 25-22, 16-25, 25-23, 7-15
DURATA SET: 25', 30', 26', 31', 16'

La Piacentina batte un colpo
VIADANA. La Piacentina è ancora viva e sconfigge l’Atlantide dopo un’emozionante gara. Prima la scaramanzia (riscaldamento e primo set sul campo più lontano all’entrata, contrariamente al solito), poi la meritata vittoria con tutti i giocatori in palla. Le battute sbagliate e due fischiate a sfavore consegnano il primo set agli ospiti. Un set giocato punto a punto fino al 10-12, poi con Pignatti al servizio è 11-15. Bulgarelli e Guerrini tentano invano di colmare il gap (20-21, 23-24), ma la carica serve per il set successivo, quando i viadanesi finalmente si arrabbiano e lottano colpo su colpo con gli schiacciatori saliti di livello, un buon gioco al centro, reattività in difesa e un muro all’altezza (4-4 e 16-13 di Frazzi, 22-18 di Bulgarelli, block risolutivo di Guerrini). Fondamentale, quello del muro, che sale in cattedra nel terzo, dove Brescia sbaglia tutto e non passa più: 4-0 e il regista Sbrolla va in panchina, 5-0, 6-1, 10-5, 15-8, 23-8. Nel quarto si duella punto a punto e dal 20-20 decidono due errori in più dei bresciani. Chiesa è super. Bene i centrali e Gabrielli.

LA PIACENTINA 3
ATLANTIDE BRESCIA 1
LA PIACENTINA VIADANA: Chiesa 21, Pierini 3, Guerrini 9, Rocca (L), Bulgarelli 13, Frazzi 9, Gabrielli 10, Negri, Andreani, Cantagalli. N.e.: Incerti Libori, Ricciardi. All. Costi-Carantini.
CENTRALE DEL LATTE ATLANTIDE BRESCIA: Quartarone 4, Agnellini 7, Sbrolla 3, Busato 6, Pignatti 19, Morandi (L), Maestrelli 1, Crosatti, Marazzi 5, Rinaldin, Pellizzon. N.e.: Fabbro. All.: Zambonardi-Bonassi.
ARBITRI: Civran (Ve) e Cecconato (Tv).
PARZIALI: 23-25, 25-20, 25-13, 25-23
NOTE: durata set 27’, 26’, 24’, 27’. Aces: Viadana 1, Brescia 3. Battute sbagliate: 16-8. Muri: 17-5

Il programma di domani
B1 MASCHILE
La Piacentina Viadana-Atlantide Brescia (20.30)
B2 FEMMINILE
San Marco Pego-Geatech Altedo (19)
Linea Saldatura Volta-Sant’Orsola Alba Cn (20.30)
C MASCHILE
Bresso-Gruppo Sicla Mantova (21)
Casalmaggiore-Castiglione delle Stiviere (21)
C FEMMINILE
Nuova Euromontaggi Ngs Porto-Gorle (19.30)
D MASCHILE
Intermedia Medole-Rezzato (21)
Top Team-Leonessa Brescia (19)
Bovezzo Valtrompia-Predaroli&Bonandi Asola (20)
D FEMMINILE
San Felice sul Panaro-Truzzi Poggio Rusco (21)
Mairano-Fornace Sberna Volta (18)
Planet Curtatone-Pralboino (21)
Mogliese-Perfetto Viadana (18.30)

La Piacentina non deve cedere
VIADANA. "Rinunciare adesso è prematuro. Faccio leva sulla volontà dei ragazzi di non mollare, di reagire anche se la realtà è dura". Il presidente Valeriano Rossi introduce la sfida casalinga con l’Atlantide Brescia (20.30) invitando la squadra a lottare ancora per la salvezza. La Piacentina, ultima in classifica, affronta la quintultima, non un match impossibile dunque, ma dal mazzo da cui è già stata tolta la carta Bettini (l’attaccante sarà operato alla spalla in marzo) rischia di uscire Ricciardi, da un mese in campo con un dito della mano destra dolorante. Giovedì sarà visitato dall’ortopedico e per domani si valuterà il suo impiego solo all’ultimo momento. La sensazione è che in banda partiranno Gabrielli e Frazzi. In questi frangenti deve emergere la forza del gruppo. In passato il vice-Chiesa Cantagalli ha giocato schiacciatore. L’ipotesi è ripetibile? "Non mi sono posto il problema – risponde mister Costi – quest’anno si è sempre allenato per fare l’opposto. L’esperienza conta, è vero, ma non si può improvvisare. Vediamo".
Intanto, per sperare, bisogna battere il Brescia.
Formazioni. La Piacentina Viadana: Frazzi, Pierini, Chiesa, Bulgarelli, Gabrielli, Guerrini, Andreani, Cantagalli, Rocca, Incerti, Ricciardi, Negri. All.: Costi-Carantini.
Centrale Atlantide Brescia: Quartarone, Agnellini, Sbrolla, Busato, Marazzi, Pignatti, Morandi, Maestrelli, Crosatti, Rinaldin, Fabbro, Pellizzon. All.: Zambonardi.
Arbitri: Civran di Venezia e Cecconato di Treviso.

Il San Marco senza alternative
PEGOGNAGA. O adesso o mai più: il San Marco deve cogliere l’immediata occasione di riscatto che offre il calendario. Alle 19 arriva l’Altedo, compagine che, pur quartultima, ha gli stessi punti della quintultima. Significa che il Pego, ora a -4, vincendo rientrerebbe in corsa per la salvezza. Dopo la débacle di Voghiera, in quest’altro scontro diretto è vietato sbagliare. "Secondo me è l’ultima opportunità – chiosa mister Comparsi – a livello morale più che di punti. Abbiamo lavorato sulla ricezione, uno dei punti deboli, e sulla gestione dell’attacco". Grespi ha ripreso ieri ad allenarsi in seconda linea e tornerà a schiacciare lunedì. Giocano Orlandi regista, Bertani opposta, Sabattini e Soffiati ali, Amista-Peruffo al centro, Freddi libero.
Formazioni. San Marco Pego: Orlandi, Lorenzini, Bertani, Faglioni, Soffiati, Grespi, Sabattini, Amista, Malavasi, Peruffo, Freddi, Ancellotti. All.: Comparsi-Garini.
Geatech Altedo: Modena, Solmi, Cristofori, Ravanelli, Pazzi, Tani, Della Casa, Rosi, Giovannini, Cirelli, Luzzi, Tagliati. All.: Marone-Furgeri.
Arbitri: Righi di Rimini e La Mantia di Ravenna.

La Linea Saldatura ci riprova
VOLTA. La Linea Saldatura ospita alle 20.30 l’Alba andando alla ricerca di quel guizzo vincente che restituirebbe al gruppo la voglia di provarci fino in fondo. Davide Malavasi ha un solo dubbio sul sestetto: Morandini o Fabro in regia. Per il resto, al centro Devincenti e Bonomi, in banda Zilio e Avona (anche se Miriam ha lamentato un problema muscolare nei giorni scorsi), opposta Peretto, alla quale il tecnico chiede di riscattarsi dalla prova opaca di sabato scorso, quando a metà del terzo set dovette cambiarla con Panizza.
"Ho visto bene le centrali – riferisce il coach – spero che non sia un fuoco di paglia e che continuino così. Il nostro problema maggiore è l’umore, andato pian piano a scendere, frutto di risultati che non arrivavano e che ancora non arrivano. Bisogna giocare di squadra".
Formazioni. Linea Saldatura Volta: Zilio, Avona, Fabro, Morandini, Peretto, Panizza, Bonomi, Devincenti, Bressan, Stefanoni, Ripamonti. All.: Malavasi.
Sant’Orsola Alba: Feula, Bosco, Zannini, De Benedetti, Barroero, Faccio, Zonca, Nada, Alessandria, Tarozzo. All. Caire.
Arbitri: Zanon e Delvai di Trento.

In C gli aloisiani sfidano il Casalmaggiore
CASTIGLIONE. Interessante gara in serie C fra la quinta e la sesta forza del girone C. Alle 21 a Casalmaggiore, il Castiglione proverà ad accorciare le distanze in classifica con i casalaschi, ora a +4. Il presidente Dal Molin spera di rifarsi della sconfitta patita all’andata: "Ci batterono nettamente con una super prestazione dell’opposto. Siamo partiti ad handicap, con un tecnico nuovo che non conosceva i ragazzi e quasi tutto nuovo era anche il parco giocatori. All’inizio abbiamo inoltre incontrato le più forti e, pur giocando benino, perdevamo. Poi ci siamo assestati e adesso siamo soddisfatti della posizione di metà classifica. Il nostro obiettivo è una salvezza tranquilla".

In D fari sul derby
VIADANA. Si ritorna a parlare di derby in serie D: alle 18.30 duellano Mogliese e Perfetto. Il club di Viadana ha ottenuto dal Crl il titolo sportivo come Progetto Giovani ed è uno dei fiori all’occhiello del Mantovano per quanto concerne il settore giovanile. Terzultimo, non retrocederà in ogni caso e l’allenatore Giorgio Bolzoni ha il tempo di plasmare le sue baby. "Gioco con quattro nate nel 1995 e una nel 96 – spiega – Rispetto all’inizio siamo cresciute e stiamo cogliendo i frutti del lavoro, svolto con impegno da parte di tutte. All’andata contro la Mogliese non siamo in pratica riusciti a giocare; speriamo vada meglio, anche se loro attraversano un buon momento di forma".

Terza Divisione emiliana, Carpi ancora ko ma a testa alta
ASD ALBARETO VOLLEY - GOLDONI CITTA' DI CARPI 3-1 (16/25 - 25/15 -
25/17 - 25/23)
Buona la reazione dopo la sconfitta "passiva" di venerdì scorso. Le ragazze carpigiane hanno dato vita ad una discreta prestazione. A causa della defezione dell'opposto titolare per influenza, fuori mano ha giocato (e bene) il centrale più alto. "La palestra della parrocchia che ci ha ospitato - racconta mister Guernieri - è stretta e piccola (i muri erano a circa mezzo metro dal perimetro del campo) e ci ha messo un po' in difficoltà, ma, nonostante il risultato e nonostante questa difficoltà non la voglia prendere come alibi, sono soddisfatto del tentativo di invertire la marcia rispetto alla precedente prestazione. I dirigenti della squadra di casa ci hanno detto che le loro atlete hanno sfoderato una prestazione maiuscola e questo aumenta lo spessore della nostra gara. Consideriamo che le giocatrici avversarie hanno una età compresa tra i 20 ed i 25 anni contro le nostre di 14 anni + una di 15. E per poco - aggiunge - non strappiamo un tie break, che avrebbe premiato meglio la nostra prestazione. Infatti nel quarto set siamo stati stoppati sul 21-21 da un evidente errore arbitrale (palla nostra dentro chiamata fuori). Comunque sono soddisfatto e le ragazze sono state brave, ma la strada è molto lunga ed il lavoro da fare è ancora tanto. Le atlete sono giovani e quindi soggette ad alti e bassi: cerchiamo di credere nei nostri mezzi, andiamo avanti e pensiamo alla prossima".
Venerdì 25 alle 19 il Carpi sarà impegnato in un match difficilissimo sul campo della prima in classifica: la Polisportiva Modena Est.

Linea Saldatura e San Marco a rischio annegamento
Precipita la situazione in classifica per Linea Saldatura e San Marco nei rispettivi gironi di B2 (B e D).
Il Volta ha portato via un sol punto nello scontro diretto sul campo del Casorate, ma a sconfortare è più che altro il cammino intrapreso dall’Alessandria da quando è rientrata l’alzatrice titolare. Il team piemontese è quintultimo, dunque quello su cui fare la corsa, ma il +8 sulle voltesi è pesante. Al di là delle assenze, per rimanere in gioco il Volta deve giocare bene come gruppo, perché se gioca male a livello di squadra, non c’è chi risolve le partite.
Il Pego ora è penultimo: ha ceduto di schianto a Voghiera facendosi scavalcare proprio dalle ferraresi. In coda c’è comunque bagarre e basta una vittoria per tornare in lotta con possibilità di spuntarla. Coach Comparsi non ha potuto schierare Grespi, che ha uno stiramento di 8mm alla spalla: “Sapevo che loro erano in ripresa. All’andata fu una bella partita, ma adesso gli infortuni mi impediscono di fare dei cambi in banda, ruolo che era problematico già in partenza. Secondo i piani avremmo dovuto avere le motivazioni giuste sin dal riscaldamento”.
Sabato per Volta e Pego match casalinghi con Alba e Altedo.

La Piacentina è quasi senza scampo
VIADANA. La Piacentina torna all’Inferno. Non che il 3-2 col Cascina avesse spalancato le porte del Purgatorio, ma almeno aveva dato vigore alle speranze. Invece lo 0-3 di Bergamo, contro un avversario abbordabile, fa male e si è dipanato fra difficoltà in ogni fondamentale. Forse se il terzo set avesse preso la strada di Viadana (28-26 per gli orobici) gli ospiti avrebbero potuto provare a riaprire il match, invece la contesa si è chiusa lì. I viadanesi hanno attaccato con il 42%, i bergamaschi con il 45%. La battuta non è stata per niente incisiva: zero ace e avversari con ricezione positiva all’80% (64% la perfetta) a fronte di 11 errori. La Piacentina ha subìto invece 8 punti diretti, ha ricevuto con il 54% di squadra e solo il libero Rocca ha fatto registrare discrete percentuali, oltre a Frazzi che, entrato nel 4° set, ha ricevuto bene 4 palloni. Poco per giudicarlo. Coach Costi ha ruotato tutti e ricorda: “Sin dal primo allenamento abbiamo affrontato infortuni. Bettini doveva essere il punto di forza in posto 4. Ha accettato di giocare con la spalla dolorante, ma non poteva sopportare allenamenti pesanti”. Il Viadana sabato ospiterà il Brescia.

La Canadiens su Twitter
Da Gian Andrea Marchesi, team manager
Dopo l'aggiornamento del sito e l'apertura della pagina ufficiale su Facebook (www.facebook.com/topteamvolley), continua la campagna di comunicazione su web della Canadiens Mantova che rilancia la sua visibilità anche nel famosissimo sito di microblogging "Twitter".
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Fornace Sberna, domani ritorno di Coppa nel Bergamasco
VOLTA. Match di ritorno degli ottavi di Coppa Lombardia per la Fornace Sberna, che dopo la sconfitta casalinga per 3-2 si presenta a Brembate di Sopra (fischio d’inizio alle 21) provando a fare bella figura di fronte alla capolista del girone A di serie C. Alle padrone di casa basta vincere con qualsiasi risultato. In caso di 3-2 per le collinari si disputerebbe un set supplementare. Ipotesi difficile, anche perché l’impegno infrasettimanale per ragazze che vanno a scuola (partenza alle 18) è pesante e toglie brillantezza. In panchina i tecnici Scaglioni e Negri.

Terza Divisione extra-muros: Carpi svogliato
GOLDONI CITTA' DI CARPI - BODY ACTIVE SAN FELICE 0-3 (11/25 - 20/25 - 14/25)
Serata storta e gara da dimenticare per la Goldoni Città di Carpi, che ha perso passivamente una partita che si poteva interpretare in maniera diversa e forse portare anche al tie break. Brutto l'approccio al primo set: 0-15 ; 1-16; 2-18; 5-20 finale 11/25. Nel secondo cambia la formazione con le bande invertite e il centrale più forte spostato fuori mano. Una battuta più incisiva e una maggiore attenzione in ricezione e in difesa hanno condotto il Carpi sul 15/8 e 16/9. Però poi si è spenta la luce e le carpigiane hanno subìto il recupero: a nulla sono valsi i due tempi chiamati sul 17/12 e sul 17/16. Dopo il punto a punto fino al 6 pari, il terzo set si è incanalato sulla falsa riga del primo: 6-12; 7-17 9-22; 12-23; 14-24.
"Sono molto arrabbiato - confida mister Stefano Guernieri - ed un po' deluso della prestazione delle ragazze. Niente scuse e niente alibi: dobbiamo lavorare sodo sulle nostre criticità, parlare di meno, mostrare disponibilità e umiltà ad ascoltare, mettere in pratica i consigli e impegnarci in maniera più produttiva! In un modo o nell'altro abbiamo il dovere di cambiare subito rotta! Al lavoro".
Il prossimo impegno del team emiliano sarà domani ad Albareto alle 19.30: ASD
ALBARETO VOLLEY - GOLDONI CITTA' DI CARPI

Il personaggio di Seconda
PIUBEGA. Riflettori puntati su Sarah Craincevich, capitano e centrale della Piubeghese, nata ad Asola il 19-7-1984.
Studentessa o lavoratrice? Lavoro come impiegata grafica.
Pallavolista da quanto tempo? Da dieci anni. Da piccola ho giocato a pallacanestro e praticato nuoto, poi ho scoperto la pallavolo e mi sono fermata.
Sempre nello stesso ruolo? Sì, mi hanno messo subito a fare il centrale per la mia altezza.
Hobby? Mi piace dipingere e fare sport in generale. Non sto mai ferma. In estate gioco a beach e nuoto.
Piatto preferito? Tutti i piatti dove c’è la carne.
Animali? Li adoro. Ho un pastore tedesco femmina di nome Elba e due gatti maschi che si chiamano Eleonor e Tiodor.
Centrerete l’obiettivo prefissato? Sì, secondo me ce la possiamo fare a salire in Prima

L'incontro della giornata
PIUBEGA. Sconfitta indolore per la Piubeghese al cospetto della Bagnolese quinta in classifica. Brucia lo stop dopo otto vittorie consecutive, ma la battuta d’arresto al tie-break (secondo insuccesso stagionale) non va ad intaccare le possibilità di promozione della compagine allenata da Emanuele Zanoni, che sogna di tagliare questo traguardo da inizio campionato. Seconda in graduatoria, ma virtualmente prima a -2 dalla capolista e con una gara in meno, l’équipe di Piubega resta comunque ben salda al posto d’onore e non fa drammi. Ha ceduto ad avversarie che hanno realizzato i palloni che contavano e difeso l’impossibile. Ci voleva pazienza per metter giù la palla contro una buona Bagnolese e invece la pecca delle piubeghesi è stata di voler andare a segno al primo colpo e di farsi prendere dallo sconforto quando non accadeva. Si rifaranno.

PIUBEGEHESE 2
BAGNOLESE 3
PIUBEGEHESE: Craincevich, Giazzoli, Barbieri, Lui, Marchesini, Gaschieri, Lamagni, Chitò (L), Turini, Bettoni, Schenato. All.: Zanoni-Compagnoni.
BAGNOLESE: Berrini, Carra A., Carra F., Cocconi, Fazzi, Mantovani, Menegazzo, Peruffo, Simonazzi, Torresani, Vessichelli. All.: Sgarbi-Boiani.
ARBITRO: Bologni
PARZIALI: 20-25, 25-17, 25-18, 22-25, 10-15
DURATA SET: 21’, 19’, 20’, 24’, 12’

Il punto sulla Seconda Divisione
MANTOVA. Due partite in cinque giorni ed ecco il balzo del Volley Mantova Coop Stazione da 29 a 35 punti. Così facendo le atlete di Anna Federici hanno agganciato la Piubeghese, che con la Bagnolese non è andata oltre il punto, lasciando campo aperto all’Op, saldamente in prima posizione. In Seconda Divisione (campionato che nella nostra provincia esiste solo al femminile) aumenta dunque il divario fra la capolista e le seconde, ma il gruppo guidato da Erica Corsi ha disputato una gara in più. L’Op ha vinto il derby con il Cv. Il salto in Prima Divisione riguarderà le prime tre posizioni, mentre ovviamente non ci saranno retrocessioni, essendo la Seconda l’ultimo torneo senior. In coda prima vittoria e primi punti per il San Lazzaro, che ha battuto la Saviolese nel match di fondo classifica.

Il personaggio di Prima maschile
ROVERBELLA. Riflettori puntati su Nicola Coghi, opposto e dirigente della Remo Mori, nato a Mantova il 16-5-1981.
Studente o lavoratore? Lavoro come benzinaio a Roverbella.
Pallavolista da quanto tempo? Da quindici anni. Ho giocato anche a calcio; addirittura 5-6 stagioni fa nella stessa annata mi sono dedicato ad entrambi gli sport riuscendo ad incastrare bene allenamenti e partite.
Sempre nello stesso ruolo nel volley? Sì, sono nato e cresciuto opposto.
Hobby? Vado pazzo per la musica e in estate gioco a beach.
Piatto preferito? Spaghetti alla carbonara.
Animali? Mi piacciono molto. Ho un pastore tedesco maschio di nome Buck.
Centrerete l’obiettivo prefissato? Siamo la novità del campionato, sarebbe bello andar su, sono fiducioso.

Il match della giornata
ROVERBELLA. Il big-match dell’ultima giornata della fase regolare di Prima Divisione maschile ha arriso in tre set alla capolista Cuba Libre. Un punto separava la Remo Mori, seconda, dalla prima della classe, ma lo 0-3 ha stoppato il desiderio di sorpasso. I padroni di casa sono partiti bene, ma gli ospiti ne hanno bloccato l’avvio bruciante con un prepotente ritorno. Partita combattuta, ma nel secondo e terzo set fra i ragazzi roverbellesi cresceva la sensazione che non ci fosse nulla da fare al cospetto della bella partita che il team di Levata stava sostenendo. L’entourage della Remo Mori è comunque soddisfatto di aver centrato i playoff da terzo in graduatoria (sebbene avesse fatto più di un pensierino alla prima o alla seconda piazza) e, consapevole che sarà difficile, lotterà per la promozione in D, categoria dove ha già militato.

REMO MORI 0
CUBA LIBRE 3
REMO MORI: Camasso, Coghi, Donini, Favretto, Marinelli, Meggiorini, Mondadori, Righetti, Sensidoni M., Sensidoni N., Tempesta, Zerbetto. All. Ferrari Luca.
CUBA LIBRE: Viola, Malaguti, Barbieri, Sassi Buttasi, Bianchi, Giavara, Ragazzi, Fattori, Leartiboni, Mastruzzi P., Baldassari, Mastruzzi L. All. Melli.
ARBITRO: Beltrami
PARZIALI: 23-25, 20-25, 20-25
DURATA SET: 22’, 20’, 18’

Il punto sulla Prima Divisione Maschile
MANTOVA. Il Cuba Libre non si emoziona nel duello contro la seconda della classe e mostra i muscoli confermandosi in testa alla classifica. La Remo Mori è stata scavalcata dall’Auto Azzurra, vittoriosa in tre set con il Solferino. Il Virgilio ha messo più luce fra sé e il Medole.
La fase regolare della Prima maschile è finita: da sabato si svolgeranno gli spareggi fra le classificate dal terzo all’ottavo posto con il metodo playoff: 3^ contro 8^ (Remo Mori-Castiglione), 4^ contro 7^ (Pub Volley-Solferino), 5^ contro 6^ (Virgilio-Intermedia). Dagli incontri usciranno tre squadre che, unite alle prime due classificate della prima fase (Cuba Libre e Auto Azzurra), daranno vita ad un girone a 5 per determinare la promossa in serie D. L’ultimo atto andrà in scena dal 12 marzo al 22 maggio.

Il personaggio di Prima divisione: Ilaria Dal Molin
CASTIGLIONE DELLE STIVIERE. Riflettori puntati su Ilaria Dal Molin, giovane centrale del Castiglione e castiglionese di nascita. Nata il 22-4-1994.
Studentessa presso quale scuola? Frequento il terzo anno del liceo classico di Castiglione.
Pallavolista da quanto tempo? Da sei anni. Quand’ero più piccola ho praticato ginnastica artistica e danza, poi ho scelto la pallavolo.
Sempre nello stesso ruolo? No, inizialmente ero un’opposta.
Hobby? Non ne ho di particolari: fra lo studio e il volley non ne ho proprio il tempo.
Piatto preferito? Pizza margherita.
Animali? Non ne ho mai avuti. Non so se ne vorrei. Non ho mai provato l’esperienza.
Centrerete l’obiettivo? Ci proviamo senza demoralizzarci.

Il match della giornata
CASTIGLIONE DELLE STIVIERE. Non straccia il canovaccio il fanalino di coda Castiglione fra le mura amiche contro il Porto, quinta forza del campionato di Prima femminile, ma almeno stavolta l’allenatore Ivano Chiarini è soddisfatto. Si è disputata una bella partita e si sono ammirate difese spettacolari da ambo le parti. Se la sua squadra avesse giocato sempre così, non sarebbe in fondo alla classifica. Quello castiglionese è un gruppo giovane, che gioca insieme per il primo anno. Nel primo set le castiglionesi erano in vantaggio 16-12, ma si è spenta la luce e il Porto le ha acciuffate e superate. Le padrone di casa si sono lanciate a tutta birra nel secondo, hanno mantenuto la concentrazione fino in fondo chiudendo con un bel 25-10. Mai in vantaggio nel terzo, nel quarto sul 22-22 si sono inchinate a tre ricostruzioni dal centro.

CASTIGLIONE 1
RM PORTO 3
CASTIGLIONE DELLE STIVIERE: Deschi, Aldrovandi A., Aldrovandi C., Dal Molin, Lanza, Marella, Mattioli, Mazzotta, Zaglio, Beschi, Pasquali. All.: Chiarini.
RM COLORITURE PORTO: Battistelli, Bonfà, Cantamessa, Gelati, Leso, Lombardini, Papotti, Rebuzzi, Resmi, Toma, Vizzari. All.: Gozzi.
ARBITRO: Saviola
PARZIALI: 19-25, 25-10, 19-25, 22-25
DURATA SET: 20’, 18’, 26’, 24’

Il punto sulla Prima Divisione femminile
MANTOVA. Prosegue spedito il cammino della Davis Veman in vetta alla classifica di Prima Divisione femminile. Contro il Viadana la capolista ha concesso il secondo set, ma dal terzo ha ripreso in mano le redini dell’incontro. Alle sue spalle non molla il Bottari, così come l’Intermedia e il San Lazzaro, decisi a mantenersi in zona promozione.
Tornata al successo la scorsa settimana, l’Rm Coloriture Porto non sbaglia contro l’ultima della classe. In coda nessun successo e dunque la situazione nella zona a rischio rimane stabile con cinque squadre a lottare strenuamente fino in fondo per assicurarsi il quintultimo posto che vale la salvezza. Questo campionato ha un numero disomogeneo di partite disputate e prima di poter avere un quadro preciso da analizzare occorre attendere che chi ha giocato 14 e 15 gare si allinei al resto della comitiva. Nella giornata non si è svolto alcun tie-break. Curiosa la sfida di Suzzara fra Polisportiva e San Lazzaro: i primi tre parziali sono finiti sempre ai vantaggi, mentre nel quarto le padrone di casa sono crollate e le ospiti le hanno randellate. Molto rotondo il successo del Medole a spese del Savir.
Quest’anno per determinare la squadra promossa in serie D si disputerà un girone fra le prime quattro classificate e la vincitrice salirà di categoria. Tale appendice andrà in scena dal 10 aprile al 22 maggio. Regole immutate circa le retrocessioni in Seconda, che restano quattro.

La Linea Saldatura lotta, ma incamera solo un punto
BINASCO (Pv). Segnali di reazione sul parquet del Casorate per le collinari, ma in chiave salvezza arriva solo un punto e il fossato con la quintultima si allarga. Vinto il primo set ai vantaggi, il Volta sbaglia l'approccio ai due set successivi; rimedia nel quarto, ma dopo una battaglia punto a punto è costretto alla resa.

VIRTUS CASORATE 3
LINEA SALDATURA 2
VIRTUS CASORATE: Ferrario, Febo, Cantoni, Beccaria, Quattro, Eccher, Marcetti, Maltagliati, Martocchi, Colombi(L), Ferrarese, Ottone. All.: Carnevale.
LINEA SALDATURA VOLTA: Morandini, Zilio, Devincenti, Stefanoni (L), Bonomi, Peretto, Avona, Ripamonti, Bressan, Fabro, Panizza. All.: Malavasi.
ARBITRI: Bernardelli (Cr) e Appolonio (Mi).
PARZIALI: 24-26, 25-19, 25-16, 19-25, 15-12

Il programma di domani
B1 MASCHILE
Trawelfly Agnelli Bergamo-La Piacentina Viadana (21)
B2 FEMMINILE
Voghiera-San Marco Pego (17.30)
Virtus Casorate-Linea Saldatura Volta (21)
C MASCHILE
Gruppo Sicla Mantova-Casalmaggiore (17)
Castiglione delle Stiviere-Lucernate (20.30)
C FEMMINILE
Milano-Nuova Euromontaggi Ngs Porto (20.30)
D MASCHILE
Cremona-Intermedia Medole (17)
Rezzato-Top Team (21)
Predaroli&Bonandi Asola-Cividate (21)
D FEMMINILE
Truzzi Poggio Rusco-Maranello (18)
Fornace Sberna Volta-Ospitaletto (20.30)
Carobbio-Planet Curtatone (21)
Pralboino-Mogliese (18)
Perfetto Viadana-Lonato (20.30)

La Piacentina cerca il bis a Bergamo
VIADANA. Con rinnovato entusiasmo e cercando per un po’ di tempo di giocare e fare punti senza guardare la classifica, La Piacentina è di scena alle 21 a Bergamo contro un’équipe alla portata. Bettini, lo ricordiamo, è fuori per il resto del campionato e in posto 4 dovrebbero iniziare Gabrielli e Frazzi, anche perché Ricciardi lamenta dolore a un dito della mano destra e lunedì non si è allenato. Potrà essere utile a gara in corso. Andreani si è ben comportato con il Cascina e al centro dovrebbe essere confermato. Si giocano l’altro posto Bulgarelli e Guerrini. I centrali, comunque, non hanno mai fatto preoccupare. "Sì, al centro siamo messi bene – conferma patron Valeriano Rossi – ma non sempre arrivano palle discrete. Sabato scorso si è girato meglio, sia con un alzatore che con l’altro. Siamo più carichi, la strada è lunga, ma ci proviamo con maggiore fiducia".
Coach Costi detta la linea: "Dobbiamo allenarci di più e meglio per cercare di migliorarci. Per salvarci serve tirar fuori lo spirito giusto. Il cuore so che c’è in tutti".
Formazioni. Trawelfly Agnelli Bergamo: Rinaldi, Rodella, Giacomelli, Pedretti, Quintieri, Beggiolin, Carrara, Galbusera, Mariano, Salmaso, Savoldi, Cosa, Pessina. All.: Cominetti.
La Piacentina Viadana: Frazzi, Pierini, Chiesa, Bulgarelli, Gabrielli, Guerrini, Andreani, Cantagalli, Rocca, Incerti Libori, Ricciardi, Negri. All.: Costi-Carantini.
Arbitri: Onfiani di Reggio e Selmi di Modena.

Linea Saldatura con il Casorate, stagione finita per Speltoni
VOLTA. Assorbito il ribaltone di inizio settimana, che ha portato Davide Malavasi sulla panchina della prima squadra al posto di Andrea Fasani, la Linea Saldatura è impegnata a Binasco (ore 21) in un altro scontro salvezza, stavolta da non sbagliare assolutamente. Tuttavia, a tenere banco è la brutta notizia riguardante Anna Speltoni, infortunatasi al ginocchio sinistro con il Genova. La stagione del martello è finita a causa della rottura del menisco interno e dei legamenti collaterale mediale e crociato anteriore, e di un ulteriore problema al femore. "Per prima cosa – riferisce mestamente l’atleta - punto a recuperare l’osso, poi vedrò se farmi operare o meno". In bocca al lupo. Per il Volta, già in difficoltà quando era infortunata Peretto, si fa più dura.
Formazioni. Virtus Casorate: Ferrario, Febo, Cantoni, Beccaria, Quattro, Eccher, Ferrarese, Ottone, Marcetti, Maltagliati, Maltocchi, Colombi. All.: Carnevale.
Linea Saldatura Volta: Zilio, Avona, Fabro, Morandini, Peretto, Panizza, Bonomi, Devincenti, Bressan, Stefanoni, Ripamonti. All.: Malavasi.
Arbitri: Bernardelli di Cremona e Appolonio di Milano.

San Marco, è scontro diretto
PEGOGNAGA. Cruciale duello per il San Marco a Voghiera (ore 17.30) in chiave lotta per non retrocedere fra due squadre separate in classifica da due lunghezze. Le ferraresi sono penultime con 8 punti, le pegognaghesi terzultime con 10. Per non farsi mai mancare l’intoppo, il Pego dovrà fare a meno di Grespi, stiratasi alla spalla e inutilizzabile già sabato scorso. Per questo motivo sette giorni fa il tecnico Comparsi ha dovuto affrettare il rientro di Soffiati, che si era appena ripresa dalla tonsillite e aveva nelle gambe un solo allenamento. In regia parte Orlandi, ma è nell’aria l’alternanza con Lorenzini. "Dobbiamo fare bene da subito – invita il coach – già dal riscaldamento, perché ultimamente nei primi set eravamo in campo per onor di firma".
Formazioni. Voghiera: Gallas, Bombonati, Bertiglia, Buzzoni, Paganini, Saric, Crespan, Trombini, Battistella, Fracasso. All.: Bisacco.
San Marco Pego: Orlandi, Lorenzini, Bertani, Faglioni, Soffiati, Grespi, Sabattini, Amista, Malavasi, Peruffo, Freddi, Ancellotti. All.: Comparsi-Garini.
Arbitri: Sabatucci di Ascoli e Fattori di Ancona.

Gruppo Sicla senza Torazza
MANTOVA. Nel match casalingo con il Casalmaggiore (ore 17), il Gruppo Sicla cerca punti salvezza. La classifica ancora non preoccupa, ma il tecnico Gianfranco Coffetti riconosce le insidie: "La partita è difficile (avversari quinti, ndr) e ci arriviamo con qualche problema. Li stiamo risolvendo e fra un paio di settimane recupererò Rossi e Facchini". Non però Torazza, la cui stagione si è conclusa un mese fa per la lesione del tendine rotuleo del ginocchio sinistro. Era titolare e ora all’ala giocano Tognazzoni e Negri. Benatti alzatore, Begnozzi opposto, Tacconi e Mariotto centrali, Guarnieri libero completano il sestetto. "Loro hanno appena battuto 3-0 la capolista – conclude l’allenatore – e sono in forma. Noi abbiamo pochi cambi".

Match d'alta quota per la Truzzi
POGGIO RUSCO. E’ big-match per la Truzzi nel girone B di serie D Crer. Le poggesi, terze in classifica con 29 punti, ricevono alle 18 la visita del Maranello, secondo a quota 35. La squadra è in piena zona playoff, che abbraccia dalla 2^ alla 5^ posizione, ed è sulla buona strada per centrare l’obiettivo di inizio stagione, che va di pari passo con la valorizzazione del vivaio (quest’anno sono state inserite quattro baby del 1995). La preparazione al match odierno, però, è stata disturbata dai malanni invernali. "Ho mezza squadra titolare influenzata – si rammarica Milo Piccinini – fino all’ultimo momento non so che formazione riuscirò a schierare". All’andata fu 3-2 per le modenesi.

Una panoramica di serie B1 e B2
Per le tre mantovane di serie B è stato un week-end decisamente importante, sia in termini negativi per la Linea Saldatura che in termini positivi per La Piacentina e per il San Marco, sconfitto sì, ma a testa alta contro il quotato Montecchio al tie-break.
In seguito alla brutta e svogliata prestazione di almeno mezza squadra del Volta al cospetto dell’Alessandria, ne ha fatto le spese l’allenatore Fasani. Nel primo set (24-26) buoni i due recuperi, poi c’è poca storia. Anche chi è entrata a gara in corso non ha fornito l’apporto sperato.
Il Viadana si è finalmente svegliato dal torpore contro il Cascina. Resta ultimo nel girone A di B1 maschile, però, se continuerà a crederci, i 2 punti incamerati potrebbero alla fine rivelarsi oro. Il ballottaggio fra gli schiacciatori si è risolto a favore di Gabrielli prima banda e Ricciardi seconda, ma quest’ultimo si è poi alternato con Frazzi per cercare di risollevare la ricezione. Anche al centro e in regia ci sono stati cambi rimasti poi definitivi. In posto 3, Andreani ha giocato tutto il match, mentre Bulgarelli ha rilevato Guerrini. L’alzatore Pierini è stato avvicendato con Incerti nel quarto e nel quinto set. Mister Costi avrà sempre bisogno di una panchina all’altezza per continuare a sperare. Sabato i viadanesi ci proveranno a Bergamo.
Il Pego ha strappato un punticino e vede accorciarsi da 5 a 4 punti il gap con la quintultima. La squadra di Pegognaga ha perso una posizione in classifica (è terzultima) perché il Ravenna ha vinto con l’Altedo e l’ha scavalcato, ma proprio in virtù di questo risultato nello scontro diretto emiliano-romagnolo, si è ridotto il divario e in soldoni, con quattro retrocessioni, sono i punti a contare. “Almeno in allenamento ultimamente siamo migliorati – osserva coach Comparsi – bisogna che la crescita si rifletta in partita; dobbiamo girare a mille fino alla fine, perché il distacco è pesante”. Sabato trasferta a Voghiera.

In C bene il Porto
La prima giornata di ritorno in serie C è stata allietata dal brillante successo della Nuova Euromontaggi Porto in casa con il Cormano, più avanti in classifica di 4 punti. Il 3-1 ha permesso alle ragazze di Marco Montaldi di avvicinare in graduatoria proprio le milanesi di provincia e di proseguire la striscia vincente, iniziata dopo un breve periodo in cui i risultati positivi si erano fermati anche a causa di infortuni e influenze. L’Ngs è settimo ed occupa la posizione di piena metà classifica. Sabato farà visita alla penultima, La Filottica Ag Milano.
Non ci voleva, invece, la sconfitta del Gruppo Sicla di Coffetti sul campo del Gifra Vigevano, diretta concorrente nella lotta per non retrocedere. I vigevanesi sono sempre quartultimi, ma a -1 dai virgiliani che ne sentono il fiato sul collo. Retrocederanno le ultime quattro. Sabato arriva il Casalmaggiore. Più tranquilla a 18 punti la situazione del Castiglione delle Stiviere, che lo scorso week-end ha osservato il turno di riposo senza vedere intaccata la sua sesta piazza. Per gli aloisiani la fase discendente inizia sabato fra le mura amiche con il Lucernate.

In D abbondano i successi
Consistente è il bilancio delle vittorie per le mantovane di D nella prima di ritorno: sei su sette partite (riposava la Predaroli&Bonandi Asola). L’unico team sconfitto è l’Intermedia Medole, il cui destino, con appena 3 punti in classifica, appare già tristemente segnato. A spiccare sono i successi della Truzzi Poggio Rusco a Calderara (le poggesi si trovano al terzo posto) e del Planet con la capolista San Paolo d’Argon. Il Curtatone si è riappropriato così della quarta piazza e crede ancora di poter arrivare secondo. . Positiva l’affermazione a Urago d’Oglio del Top Team, che potrebbe rientrare in corsa per la salvezza. Le sorti di questo gruppo sono invero legate a quelle della Canadiens di A2: in serie A è obbligatorio schierare una squadra nei regionali e, qualora non ci fosse già, il Comitato deve trovarle uno spazio in D. Quindi, se si salva la prima, la seconda verrebbe in ogni caso ripescata. Resta il fatto che salvarsi sul campo sarebbe più piacevole. Da applausi le vittorie della Mogliese con il Borgosatollo, terza forza del campionato, e della Fornace Sberna Volta a Grumello. Bene anche il Perfetto Viadana a Mairano.

Notizie Canadiens Mantova
Da Gian Andrea Marchesi, team manager
Questa settimana è stato riattivato e aggiornato il sito della società: http://www.topteamvolley.it/.

Da ieri anche la Canadiens Mantova è presente con una sua pagina ufficiale su Facebook!
Oltre ad informazioni e foto sulla nostra squadra potrete trovare curiosità, news e filmati provenienti da tutto il mondo della pallavolo.
Vi aspettiamo numerosi, diffondete la pagina e mi raccomando cliccate "Mi piace" !
http://www.facebook.com/pages/Top-Team-Volley-Mantova/199422953401558

Causa un cambio di palinsesto, l'incontro tra Phyto Performance Padova e Canadiens Mantova andrà in onda sempre domani sera alle 20.30, ma su SportItalia 1 e non su SportItalia 2 come precedentemente comunicato.

ULTIM'ORA Fornace Sberna, c'è il mister
La dirigenza ha appena ufficializzato il nuovo allenatore della serie D: sarà Nicola Scaglioni a sostituire in campionato Malavasi. In passato ha allenato il Virgilio.

Fornace Sberna in Coppa
VOLTA. Dopo aver passato il turno di Coppa Lombardia contro il Roncadelle di categoria superiore, la Fornace Sberna torna in campo domani sera alle 21 per l’andata degli ottavi ospitando il Brembate di Sopra, capolista del girone A di serie C. In panchina siederà Davide Malavasi, ma da sabato in campionato ci sarà il sostituto, del quale la società non ha ancora ufficializzato nome e cognome in attesa che si perfezioni l’accordo. Ad ogni modo Malavasi continuerà a seguire in palestra entrambi i gruppi (B2, dove ha preso il posto di Fasani, e D) e le giovanili.

Terza Divisione extra-muros: Carpi battuto
A San Possidonio contro la Scuola di Pallavolo Anderlini la Goldoni è stata sconfitta in un'ora e 26 minuti per 3 a 0 (25/22 - 25/20 - 25/19). Nonostante il risultato rotondo, la partita è stata intensa e tirata fino al 16 pari in tutti e tre i set. Poi, nei punti finali, sia per inesperienza che per distrazione, le giovani carpigiane hanno ceduto caratterialmente. "Solamente nel primo set siamo riusciti a reagire portandoci sul 22/24 da 19/24 - racconta Stefano Guernieri - C'è stato qualche errore in più in battuta, ma è comprensibile, perchè ho chiesto di tirarla per mettere in difficoltà la ricezione avversaria; e c'è stato anche qualche errore in meno negli appoggi su free-ball e ho visto una ricezione un po' più precisa fino a metà del set. Abbiamo ricevuto i complimenti sia dei dirigenti sia dei tecnici avversari per come le ragazze si sono mosse in campo e per come è stata imposta la squadra: complimenti che ho subito girato alle ragazze". Non mancano però le note dolenti, che l'allenatore mantovano sintetizza così: "La nostra squadra ha due criticità essenziali:
innanzitutto è il primo anno in cui tutte le ragazze giocano da titolari insieme; poi ci sono dei caratteri difficili (allenatore compreso!). Sono convinto che con un po' più di umiltà ed un po' più di applicazione riusciremmo ad ottenere risultati migliori. Per ora siamo come i gamberi: un passo avanti ed uno indietro. Dobbiamo imparare a lavorare con più attenzione e più intensità".
I prossimi appuntamenti
A fine febbraio inizia il secondo campionato Fipav "MEMORIAL G. BEVINI" per le squadre giovanili. Nel frattempo, il Carpi si concentra sulla prossima partita di Terza divisione: venerdì 11 alle 21.00 alla palestra del liceo Fanti arriva una squadra di alta classifica, cioè il San Felice. "Oltre a tutta la tecnica - conclude il mister - ci vogliono anima e cuore se si vuole vincere ed io sono convinto che potremmo esserne capaci dato che io sono il primo a credere in questa squadra. Dobbiamo essere tutti uniti".

Linea Saldatura, Fasani addio
VOLTA. Cambio in panchina per la Linea Saldatura: Davide Malavasi, secondo allenatore e primo della squadra di serie D, prende il posto di Andrea Fasani, che oggi ha rassegnato le dimissioni. Con lui si è dimesso anche lo scoutman Paolo Cabrini, che in partita agiva anche da assistant coach. La società ha scelto dunque la soluzione interna per cercare di risolvere una situazione già critica e che sabato sera è precipitata. Nelle prossime ore la dirigenza riempirà pure la casella del tecnico delle baby, rimasta vuota dopo la promozione di Malavasi. “Ringraziamo Fasani per il lavoro svolto quest’anno e gli scorsi – commenta patron Longhi – è una persona di indubbio valore e di grosso spessore morale. Dopo l’ennesimo tracollo nel gioco e nell’atteggiamento, non se l’è più sentita di continuare. Ho accettato le dimissioni per provare a dare una scossa. Perdere ci sta, ma in quel modo no: rasenta il non-volley”.

Crollo Linea Saldatura
VOLTA. Inaspettato e fragoroso tonfo della Linea Saldatura nel match che avrebbe potuto farla uscire, almeno momentaneamente, dalla zona retrocessione. Senza Speltoni, infortunatasi al ginocchio sabato scorso, la squadra sta in partita un solo set, poi cede diminuendo l’intensità in battuta, lasciando cadere palle prendibili e faticando tantissimo in attacco. Anche la panchina non fornisce l’apporto sperato. Nel primo set buoni i due recuperi, poi c’è poca storia. Giocano Morandini e Peretto, Zilio e Avona, Devincenti e Bonomi, Stefanoni. Si lotta punto a punto (7-7). L'ace di Avona sta per rintuzzare il primo break del Misterbet (9-10 da 7-10). Cadono pallette ed è 9-13, ma le padrone di casa reagiscono e con Bonomi e Zilio balzano 14-13. Da 16-14 (Peretto) altro elastico (16-18 e 21-18), ma un ace significa 21-23 ed entra Ripamonti. Dopo due set-ball sfumati, le ospiti chiudono con Bottini, la migliore in campo. Nel secondo parziale resta in campo Ripamonti e la partenza è buona (5-1), tuttavia il 7-8 (palla lasciata cadere) e l'8-10 (ennesimo scambio lungo perso) sono il preludio allo spegnimento della luce (10-14, 10-16, 11-17, 12-19). Nel frattempo era stata gettata nella mischia Fabro. Nel terzo si ritorna alla formazione iniziale, ma Peretto cala e solo Zilio cerca di non arrendersi (3-7, 5-8, 5-10, 6-12, 7-14, 8-16, 13-21, 14-23).

LINEA SALDATURA 0
ALESSANDRIA 3
LINEA SALDATURA VOLTA: Morandini, Zilio 13, Devincenti 3, Stefanoni (L), Bonomi 2, Peretto 12, Avona 4, Ripamonti 1, Bressan, Fabro. N.e.: Panizza. All.: Fasani-Cabrini.
MISTERBET ALESSANDRIA: Pilla 10, Ferrari (L), Manissero 3, Massari 12, Bottini 19, Segnan 8, Fontana 2. N.e.: Datini. N.e.: Catasti, Guana, Mazzarello, Bonafede. All.: Astori-Perez.
ARBITRI: Prandini (Pc) e Perotta (Re).
PARZIALI: 24-26, 14-25, 14-25
NOTE: durata set 29’, 23’, 22’. Aces: Volta 3, Alessandria 4. Battute sbagliate: 5-8. Muri: 3-9

Le partite in programma domani
B1 MASCHILE
La Piacentina Viadana-L’Arca Cascina (20.30)
B2 FEMMINILE
San Marco Pego-San Vitale Montecchio Maggiore (19)
Linea Saldatura Volta-Misterbet Alessandria (20.30)
C MASCHILE
Gifra Vigevano-Gruppo Sicla Mantova (21)
Riposa il Castiglione delle Stiviere
C FEMMINILE
Nuova Euromontaggi Ngs Porto-Cormano (19.30)
D MASCHILE
Intermedia Medole-Offanengo (21)
Fabe Calcio-Top Team (Urago d’Oglio, 21)
Riposa la Predaroli&Bonandi Asola
D FEMMINILE
Calderara di Reno-Truzzi Poggio Rusco (18.30)
Grumello-Fornace Sberna Volta (18.30)
Planet Curtatone-San Paolo d’Argon (21)
Mogliese-Borgosatollo (18.30)
Promoball Mairano-Perfetto Viadana (18)

La Piacentina ci vuole credere ancora
VIADANA. La Piacentina non si perde d’animo e domani sera nel match casalingo con il Cascina (20.30) ha la possibilità di rientrare in corsa per la salvezza. La compagine toscana è quintultima e alla portata e all’andata i viadanesi persero con rimpianto: è la gara ideale per scatenare una reazione d’orgoglio. La risonanza magnetica alla spalla di Bettini ha confermato che la stagione del martello è finita e ora, come sottolinea James Costi, “si va avanti con chi c’è”. Il tecnico vuole attendere l’ultimo momento per decidere chi giocherà in banda, anche se l’orientamento è per Gabrielli primo schiacciatore, Frazzi secondo e Ricciardi in panchina pronto ad entrare. Il mister suona la carica: “Piangendosi addosso non si va da nessuna parte; 5 punti di gap non sono la fine del mondo e io rimango convinto che ce la possiamo ancora fare. Cambieremo qualcosa in difesa e vedremo se arrivano i risultati. Facciamo mentalmente leva sul fatto che abbiamo tutto il girone di ritorno per provarci”.
Formazioni. La Piacentina Viadana: Pierini, Chiesa, Bettini, Bulgarelli, Frazzi, Gabrielli, Guerrini, Andreani, Cantagalli, Rocca, Incerti Libori, Ricciardi. All.: Costi-Carantini.
L’Arca Pallavolo Cascina: Donati, Rosati, Gori, Sansonetti, Taccini, Orsolini, Pitto, Ciappi, Vigilante, Signorini, Volpini, Ridolfi. All.: Ricoveri-Ceccarini.
Arbitri: Galeazzo di Padova e Rossetto di Treviso.

Il San Marco ha fame di punti
PEGOGNAGA. Al giro di boa c’è lo scoglio Montecchio per il San Marco. Alle 19 il Pego apparecchia la tavola di casa per cercare di mangiare punti alla 6^ in classifica. Ancora fuori Soffiati (tonsillite) e Freddi non è al meglio (ginocchio). “La sfortuna non finisce più – si lamenta coach Comparsi – Sono quasi impossibilitato a fare cambi. Speravo di poter fare un campionato normale dopo la sosta”.
Formazioni. San Marco Pego: Orlandi, Lorenzini, Bertani, Faglioni, Soffiati, Grespi, Sabattini, Amista, Malavasi, Peruffo, Freddi, Ancellotti. All.: Comparsi-Garini.
San Vitale Montecchio: Carmucci, Nichele, Ghiotto G., Cattani, Meggiolaro, Scarpariolo, Vezzaro, Tessari, Muraro, Perli, Benetti, Ghiotto D., Bolletta. All.: Bianchin.
Arbitri: Cocchi di Firenze e Ventricini di Pisa.

Linea Saldatura, scontro diretto cruciale
VOLTA. Importante sfida per la Linea Saldatura alle 20.30 al PalaValle: dopo aver spezzato il digiuno con il Genova, nella prima di ritorno il team collinare incrocia le lame con l’Alessandria, quintultima a +3. Dunque, intascando il bottino pieno, il Volta agganciarebbe le piemontesi a quota 14 e, a pari punti con una vittoria in più, uscirebbe dalla zona retrocessione. Il pubblico è chiamato a raccolta.
Formazioni. Linea Saldatura Volta: Speltoni, Zilio, Avona, Fabro, Morandini, Peretto, Panizza, Bonomi, Devincenti, Bressan, Stefanoni, Ripamonti. All.: Fasani-Cabrini.
Misterbet Alessandria: Pilla, Ferrari, Manissero, Guana, Massari, Bottini, Segnan, Bonafede, Fontana, Catasti, Mazzarello, Datini. All.: Astori-Perez.
Arbitri: Prandini di Piacenza e Perotta di Reggio.

Serie C, la Nuova Euromontaggi per proseguire il cammino positivo
PORTO. Sulle ali dell’entusiasmo per le due belle vittorie consecutive, la Nuova Euromontaggi Porto ospita alle 19.30 il Cormano, quarto in classifica a +4 sull’Ngs. “Il morale è alto venendo da due buone prestazioni – è ottimista coach Marco Montaldi – Loro hanno 4 punti più di noi, ma la classifica è molto corta. Sappiamo che non dobbiamo mai perdere di vista l’obiettivo della salvezza, ma siamo anche consapevoli dei nostri mezzi. Vediamo cosa viene fuori. Là all’andata perdemmo 3-1, però disputammo una bella gara, tirata. Siamo in un buon momento, vediamo di continuare così. Poi avremo un calendario più agevole”. In dubbio solo Pagliari per influenza.

Serie D, il Planet sfida la capolista
CURTATONE. Ha grosse ambizioni il Planet Curtatone in vista del girone di ritorno, che inizia stasera alle 21 contro la capolista San Paolo d’Argon. Sarà una sorta di test per la matricola allenata da Beccari, che attualmente occupa la quinta piazza. Il dirigente Paolo Parma si fa portavoce della carica del gruppo: "La squadra è al completo. Siamo migliorati rispetto all’andata. Le ragazze ci tengono molto a fare un’ottima figura. Là, all’esordio, perdemmo 3-0, ma fu una partita combattuta ed eravamo privi di Mambelli. Obiettivi? Diciamo che nessuno si aspettava di essere così in alto a questo punto. Crediamo ancora di poter arrivare secondi; la classifica è molto corta. Ogni match sarà in pratica uno scontro diretto, ma noi ci proveremo, se saremo fortunati a non avere assenze".

La Piacentina in crisi
VIADANA. Non poteva esserci incubo peggiore in chiusura del girone d’andata per La Piacentina. A causa della dolorosa e preoccupante sconfitta nello scontro diretto casalingo con l’Avesani Verona e della concomitante incredibile vittoria dei Diavoli Rosa Brugherio con il Mestrino, scivolato dal quarto al quinto posto, la compagine viadanese è ora ultima in classifica con 4 punti.
C’è tutto il girone di ritorno per ribaltare la situazione e, a -5 dalle avversarie dirette, non è ancora il momento di fasciarsi la testa sentendosi già retrocessi. Tuttavia, la squadra subirà sicuramente il contraccolpo psicogolgico; è umano. Anche perché dopo quasi due set ha definitivamente ceduto la spalla di Bettini (il primo schiacciatore è stato rilevato da Frazzi) e pare che l’operazione non possa più essere scongiurata, salvo che la visita odierna fornisca un esito diverso e più ottimistico.
La Piacentina ha lottato per quattro set (la grinta non le è mai stata in difetto, non è questo il problema) e quello vinto è finito addirittura a 11. Un fuoco di paglia.
Il presidente Valeriano Rossi non sa più a che santo votarsi ed esclude un intervento sul mercato: “Ormai credo che sia tardi e comunque il budget non ce lo permetterebbe. Sabato con l’Avesani sono emersi i problemi di sempre, che abbiamo sia che giochiamo contro avversari forti, sia che giochiamo contro avversari meno attrezzati. Il rendimento e l’atteggiamento sono uguali. Secondo me, è un discorso di testa. Bastano piccole correzioni da parte degli avversari per farci cadere. Abbiamo un’altra partita in casa (alle 20.30 dopodomani con il Cascina, ndr) e facciamo un altro tentativo. Bisogna però che l’allenatore si arrabbi di più, che i vecchi aiutino di più e che i giovani ascoltino. Ma deve succedere subito – sospira il patron – altrimenti sarà troppo tardi per recuperare. Bettini? Temo che non possa più giocare per quest’anno, ma spero di essere smentito”.

San Marco e Linea Saldatura lottano per la salvezza
Invariata la situazione in coda nel girone D del San Marco dopo l’ultima di andata, due passi in avanti per la Linea Saldatura nel girone B. Il Pego si è inchinato al Montale palesando i soliti problemi sui finali di set. Una costante, ormai. Hanno perso Bologna, Vignola, Altedo (con il fanalino Polesella), Ravenna e Voghiera, cioè tutte le concorrenti per la salvezza, e il team pegognaghese resta quartultimo a -5 dalla linea vitale. Sabato si gira la boa e a Pegognaga (ore 19) arriva il Montecchio, sesto. A Volta si è riaccesa la luce grazie alla vittoria rotonda a spese del Genova Vgp, sempre più ultimo in classifica. L’équipe voltese da penultima è salita al quartultimo posto, a -3 dall’Alessandria, che proprio sabato calerà al PalaValle per un altro importantissimo scontro diretto. Buona la prova di Devincenti, autrice di 12 punti con 4 muri. Anche Bonomi non ha sfigurato (40% su 10 palle), a dimostrazione che, con l’applicazione, al centro si può migliorare. Bene Stefanoni in ricezione (89% di positività)

Serie C, Nuova Euromontaggi ok
MANTOVA. Nell’ultima giornata d’andata in serie C maschile si è ribaltato il tema ricorrente delle scorse settimane, cioè la risalita della matricola Castiglione delle Stiviere dopo un avvio di campionato in sordina e la preoccupante discesa del Gruppo Sicla, vittima di numerosi infortuni in successione. Gli aloisiani hanno subìto senza particolari drammi una battuta d’arresto in casa della vicecapolista Bedizzole. A livello di classifica ci poteva stare, a parte il fatto che si trattava di un mezzo derby e sarebbe stato straordinario compiere l’exploit. L’équipe di Coffetti è finalmente tornata al successo, in verità doveroso a Milano sul campo del fanalino (2 punti, 12 sconfitte su 12 gare). Il Gorlago ha osservato il turno di riposo e dunque il team virgiliano ne ha approfittato per portarsi tre punti e una posizione sopra la zona retrocessione. L’ambiente si sente in linea con i programmi di salvezza, è tranquillo e ha recuperato qualche pedina, anche se ne restano fuori ancora due. Nella prima di ritorno a riposare sarà il Castiglione.
Affermazione rotonda per la Nuova Euromontaggi Ngs Porto al cospetto del Novate Milanese in C femminile. La compagine di Montaldi è stata brava a reagire dopo l’eliminazione dalla Coppa Lombardia, dovuta alle parecchie defezioni, fra influenze e infortuni, con cui la squadra aveva dovuto affrontare il match. Ora il club portuense si accinge a disputare il girone di ritorno ripartendo da 19 punti e dal settimo posto.

Serie D, Mogliese e Truzzi super
MANTOVA. Cinque vittorie e tre sconfitte per le mantovane di serie D nell’ultima di andata. Spicca il successo della miglior Mogliese della stagione sulla capolista San Paolo d’Argon. Ottima la prova corale, impreziosita dalla regia di Marastoni, dai muri di Rabacchin, dalle ricezioni di Gallerani e dall’intelligenza mostrata in attacco giocando sulle mani del muro. Gongola coach Baratella: “Complimenti alle ragazze, abbiamo battuto un’ottima formazione”. Anche a Poggio Rusco regna entusiasmo: la Truzzi ha sconfitto il San Giovanni in Persiceto agganciandolo in terza posizione. Si rilancia il Planet Curtatone con un facile 3-0 ai danni del Calvisano. La Fornace Sberna Volta ha mosso un altro passo verso la metà classifica, sulle ali dell’entusiasmo per aver superato il turno in Coppa Lombardia. Da gigante è il passo della Predaroli&Bonandi Asola, issatasi al quinto posto. Nessun exploit per il Perfetto Viadana con il forte Ospitaletto. Nulla da fare per l’Intermedia Medole con il Crema e per il Top Team con l’Offanengo.