martedì, febbraio 08, 2011

Terza Divisione extra-muros: Carpi battuto
A San Possidonio contro la Scuola di Pallavolo Anderlini la Goldoni è stata sconfitta in un'ora e 26 minuti per 3 a 0 (25/22 - 25/20 - 25/19). Nonostante il risultato rotondo, la partita è stata intensa e tirata fino al 16 pari in tutti e tre i set. Poi, nei punti finali, sia per inesperienza che per distrazione, le giovani carpigiane hanno ceduto caratterialmente. "Solamente nel primo set siamo riusciti a reagire portandoci sul 22/24 da 19/24 - racconta Stefano Guernieri - C'è stato qualche errore in più in battuta, ma è comprensibile, perchè ho chiesto di tirarla per mettere in difficoltà la ricezione avversaria; e c'è stato anche qualche errore in meno negli appoggi su free-ball e ho visto una ricezione un po' più precisa fino a metà del set. Abbiamo ricevuto i complimenti sia dei dirigenti sia dei tecnici avversari per come le ragazze si sono mosse in campo e per come è stata imposta la squadra: complimenti che ho subito girato alle ragazze". Non mancano però le note dolenti, che l'allenatore mantovano sintetizza così: "La nostra squadra ha due criticità essenziali:
innanzitutto è il primo anno in cui tutte le ragazze giocano da titolari insieme; poi ci sono dei caratteri difficili (allenatore compreso!). Sono convinto che con un po' più di umiltà ed un po' più di applicazione riusciremmo ad ottenere risultati migliori. Per ora siamo come i gamberi: un passo avanti ed uno indietro. Dobbiamo imparare a lavorare con più attenzione e più intensità".
I prossimi appuntamenti
A fine febbraio inizia il secondo campionato Fipav "MEMORIAL G. BEVINI" per le squadre giovanili. Nel frattempo, il Carpi si concentra sulla prossima partita di Terza divisione: venerdì 11 alle 21.00 alla palestra del liceo Fanti arriva una squadra di alta classifica, cioè il San Felice. "Oltre a tutta la tecnica - conclude il mister - ci vogliono anima e cuore se si vuole vincere ed io sono convinto che potremmo esserne capaci dato che io sono il primo a credere in questa squadra. Dobbiamo essere tutti uniti".

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