B2: chi ha perso e chi ha vinto

Terza giornata di campionato con pochi sorrisi per le due squadre mantovane di B2 femminile: il derby incrociato con Cognola e Trento ha arriso in toto alle équipe trentine.
Fra le mura amiche, la Nuova Euromontaggi ha sorseggiato un altro tie-break amaro: contro un Cognola sicuramente più attrezzato fisicamente è stata una partita rocambolesca. Il match sembrava in pugno, ma la crescita delle avversarie è coincisa con i troppi errori del Porto e al quinto set, da 14-11, si è materializzato un incredibile patatrac. Tutta esperienza per il futuro e ovviamente c’è molto da salvare nella prestazione, seppur altalenante. Quando girano bene battuta, difesa e contrattacco, la compagine portuense è veramente gradevole da guardare. Quando però va nella buca in ricezione e rallenta la costruzione, perde molti colpi. Rimane comunque il punto conquistato e la classifica si è mossa ancora: per una neopromossa, 5 punti in tre giornate non sono da disprezzare. Nel sestetto come sempre c’era Battisti al via nel ruolo di opposta. E come sempre Bertoli è subentrata. In regia a gara in corso c’è stata una chance per Oriente. “Faceva l’opposta in Prima divisione – spiega coach Montaldi – è chiaro che ci vuole pazienza per trovare il giusto feeling. Il Cognola è una squadra giovane con una banda molto brava (Pucnik, autrice di 25 punti, ndr). Oltre a lei, non c’erano altre giocatrici che non si potessero fermare. Avevano perso entrambe le partite, ma io non avevo guardato la classifica, bensì il video. Fra avversarie ci si comincia a conoscere, ma per noi neopromossi è tutto una sorpresa. Peccato. Avremmo voluto riscattare la sconfitta di Montecchio Maggiore e sfruttare al meglio i due turni casalinghi”. Sabato alle 19.30 arriva il Brescia.
Il Volta si è inchinato in 4 set al forte Trento, mostrando comunque segnali di crescita. La buona prestazione non ha fruttato punti, ma nessuno fa drammi. Il presidente Sergio Longhi è tranquillo: “L’anno scorso siamo arrivati al primo turno dei playoff. Quest’anno l’asticella si è abbassata e, almeno adesso, non abbiamo ambizioni di alta classifica”. L’allenatore Davide Malavasi fa un discorso generale: “La squadra secondo me non va male. Stiamo lavorando bene, questo è fuori discussione. Il fatto è che abbiamo qualche problemino in ricezione e facciamo fatica a sfruttare tutto il potenziale. Poi ci sono errori che chiamiamo peccati di gioventù”. Il Volta tornerà in campo domenica a Monticelli Brusati alle 18.
Due brillanti vittorie per le due compagini mantovane di B2 maschile alla terza giornata di campionato del girone B. Il derby incrociato contro Quaderni Villafranca e Isola della Scala ha arriso in toto alle équipe di casa nostra.
Il Viadana ha inanellato il terzo successo e, pur rimanendo con i piedi ben ancorati al suolo, continua a gustarsi la vetta dopo aver liquidato anche il Quaderni. Ottima è stata la partenza del team viadanese in campionato. E’ servito il rodaggio della Coppa Italia, nonostante l’eliminazione. Del resto, una squadra dal parco giocatori rinnovato per più di metà aveva bisogno di un certo periodo di adattamento. Il gruppo lavora alacremente rendendo soddisfatti l’allenatore e il presidente. Archiviate le rinunce di Mariotto e Negri, lo staff tecnico si sta concentrando sulle alternative che l’organico può proporre in banda e fuori mano come riserva dell’opposto. I prossimi impegni saranno probanti e nessuno vuole sbilanciarsi circa l’obiettivo che il Viadana potrà perseguire in questa stagione. Anche perché è ancora fresco il ricordo della scorsa, quando ad un avvio da playoff fece seguito un finale pericolosamente a contatto con la zona a rischio. Il sestetto è comunque buono e può offrire un bel gioco.
Il Conto Italiano ha timbrato il secondo successo, il primo in trasferta dopo il ko di Bedizzole. L’Isola della Scala non ha mai dato l’impressione di poter raddrizzare il match e si è dovuto inchinare ad un Top Team in gran spolvero e che, riuscendo a mixare al meglio giovani ed esperti, sta acquisendo sempre più consapevolezza nei propri mezzi. Alla vigilia della sfida, coach Baldassari aveva dichiarato: “A Isola cominceremo a capire di che pasta siamo fatti”. Visto il risultato positivo, il Top Team è consapevole di poter disputare un campionato che faccia divertire un pubblico e una dirigenza delusi dalla scorsa retrocessione. La forma fisica è in crescita.
Sabato alle 18.30 il Conto Italiano ospiterà il Segrate; il Viadana giocherà invece domenica a Montecchio Maggiore alle 17.30.

Prima e Seconda divisione: terza giornata

In Prima divisione in due continuano a viaggiare a braccetto. Un trio in vetta invece in Seconda, in seguito al ko del Revere. Dopo tre giornate dei campionati provinciali senior femminili solo tre squadre devono ancora muovere la classifica. Domenica in provincia di Verona la Canottieri ha vinto un torneo organizzato dal Buttapietra di Prima veronese. Castellucchio terzo. Prima Divisione. Risultati: Sermide-Pol.Riva 2-3, Virgilio-Intermedia Medole 3-2, Piubeghese-San Lazzaro 3-0, Rizzieri Castellucchio-Spoon River 3-0, Bagnolese-Auto Aurora Rigoletto 1-3, Ngs Rm Coloriture Porto-Davis 2-3. Viadana-Canottieri Mincio stasera ore 21. Classifica: Castellucchio 9, Piubeghese 9; Porto 7, Davis 7; Pol.Riva 5, Virgilio 5; Canottieri 4; Spoon River 3, Bagnolese 3, Viadana 3; Auto Aurora 3; Sermide 1, Medole 1, San Lazzaro 0. Seconda Divisione. Risultati: Nvt Castel d’Ario-Splendor Marmirolo 1-3, Pavani Villa Poma-Rivalta 3-1, Ostiglia-Virgilio 3-0, Castiglione-Oslg Goito 3-0, Revere Farmacia Roveri-Levata Ca’ Nova 1-3, San Leone Magno-Mogliese 3-0. Ha riposato: Cv Ristorante Pacifico. Classifica: San Leone 9, Levata 9, Castiglione 9; Revere 6, Splendor 6; Mogliese 3, Goito 3, Ostiglia 3, Pavani 3; Rivalta 2; Nvt Castel d’Ario 1; Virgilio 0, Cv 0. La Prima maschile inizierà l’11 novembre con 6 squadre e 5 società (il Viadana ha iscritto due gruppi). Le altre sono Asola, Castellucchio, Castiglione e Virgilio.

Buttapietra Verona, torneo Primavera contro squadre mantovane

Dal sito Arena Volley
Salve a tutte/i le/gli appassionate/i di pallavolo. Domenica 28 ottobre si è svolto un piacevole quadrangolare organizzato da Primavera Buttapietra & Arena Volley . Le squadre partecipanti erano, nel campo della palestra parrocchiale di Beccacivetta, la Canottieri Mincio e il Castellucchio, entrambe della Provincia di Mantova; nel palazzetto del Bovolino il Caprino e la nostra Primavera, entrambe della Provincia di Verona. La manifestazione, nonostante un tempo inclemente, ha avuto un discreto seguito e ha dato l'opportunità al pubblico di vedere della piacevole pallavolo, alle squadre di rodare certi meccanismi, agli allenatori di fare importanti valutazioni e a tutti di divertirsi in amicizia e allegria. Per la cronaca la partita di Beccacivetta ha visto prevalere, con il punteggio di 2 a 1, la Conottieri Mincio sul Castellucchio. Al Bovolino invece la nostra Primavera ha avuto ragione del Caprino per 3 a 0. Tutte le squadre con atlete, allenatori e alcuni tifosi si sono ritrovati a pranzo per un felice momento di convivialità. Terminato il pranzo le 4 squadre si sono dirette al palazzetto del Bovolino per le due finali. La finalina è stata vinta dal Castellucchio sul Caprino per 3 a 0, mentre nella finale la Canottieri Mincio ha prevalso sulla nostra volenterosa Primavera per 3 a 0(18 a 25,17 a 25 e 23 a 25). Particolarmente suggestiva la cerimonia di chiusura con la premiazione dei due giovani e validissimi arbitri e la consegna della 4 coppe alle squadre partecipanti. Successivamente si è provveduto anche alla consegna dei 4 premi ad personam: miglior libero alla nostra mitica Charlie, miglior attacco a una atleta del Caprino, miglior palleggio a una atleta del Castellucchio e premio M.V.P. (most volleyball player, cioè miglior giocatrice) a una atleta della squadra vincente, la Canottieri Mincio. Per quanto riguarda la nostra squadra, la Primavera, abbiamo potuto constatare sensibili miglioramenti, soprattutto nel campo della convinzione, della determinazione e della condizione mentale. Indubbiamente la lezione impartitaci a Brugnoligo è servita e le nostre ragazze ne hanno fatto tesoro. Ben vinta la prima partita, soprattutto il terzo set, dopo essere stati sotto di troppi punti. Combattuta e in crescendo la bella finale. La Canottieri era obiettivamente un po' più forte, ma le nostre brave ragazze hanno fatto il possibile per rendergli la vita difficile, in particolar modo nel terzo set, perso per un soffio. Coach Stefano era visibilmente stanco per l'organizzazione di questo quadrangolare, ma anche indubbiamente soddisfatto delle sue "ragazze". Stiamo lavorando sul campo della condizione mentale, molto ancora ci sarà da fare, ma i presupposti e le prime risposte positive le ho già viste. Importante sarà proseguire su questa strada, all'insegna del lavoro serio, nel pieno rispetto di tutti e la convinzione di voler essere una Squadra per vincere insieme. Aggiungo ed esterno i miei complimenti a tutte le ragazze, ai loro coach Stefano e Max. Inoltre ringrazio tutti coloro che hanno prestato la loro preziosa opera (Graziano, Caste & C.), qualsiasi essa sia stata, per la buona riuscita di questo neonato primo torneo di Buttapietra. Un cordiale saluto a tutte/i dal Vostro Aldo. Ciao!

La Pomì brilla

FROSINONE. La Pomì infila un’altra perla alla propria collana. Contro il Frosinone delle ex All Fin Volta Zanin e Astarita e che ha come vice-allenatore un certo Joel Despaigne (per i più giovani, è stato un grandissimo giocatore cubano negli anni 90), le casalasche viaggiano in versione rullo compressore. Ritenute sulla carta due delle squadre che lotteranno fino alla fine per la promozione in A1, laziali e lombarde danno vita ad un match combattuto solo nella parte centrale del primo set e nel terzo. Netta la supremazia in ricezione e a muro della Pomì e il risultato non è mai in discussione. Il team ciociaro è privo di Campanari e Ikic, infortunate. Avvio perentorio delle ospiti con Beier in evidenza (2-5, 4-8). Bacchi trascina al 6-12 e per le padrone di casa è la sola Percan a pungere (8-12). Beier e Zago firmano il 13-16 e Bacchi fra attacco e muro il 15-23. Corna procura il set-ball, suggellato da Olivotto. Nel secondo parziale la Pomì aumenta addirittura il ritmo (2-8, 6-16, 9-18, 13-21) con Zago sugli scudi. Frosinone avanti 4-1 nel terzo, ma è ben presto punto a punto e sul 14-16 e 16-21 è fatta.

IHF FROSINONE 0
POMI CASALMAGGIORE 3
17-25, 15-25, 22-25
IHF FROSINONE: Percan 9, Scognamillo (L), Fiore 11, Bonciani, Centi 4, Zanin 2, Astarita 2, Spataro 6, Liguori, Ruzzini (L). N.e.: Campanari, Ikic. All.: Martinez-Despaigne.
POMI CASALMAGGIORE: Corna 2, Zago 8, Bacchi 10, Beier 13, Nardini 7, Olivotto 9, Gibertini (L), Guatelli 1. N.e.: Nasari, Agrifoglio, Repice, D’Ambros. All: Milano-Bolzoni.
Arbitri: Cappelletti (An) e Morgillo (Na).
Note: durata set 23’, 22’, 30’; ace 3-3; battute sbagliate 8-6; muri 5-15

La Pomì ha una marcia in più

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
In terra laziale arriva per la Pomì un altro importante successo, il terzo consecutivo con il risultato più netto. Dopo Sigel Marsala e Puntotel Sala Consilina tocca all’IHF Volley Frosinone cadere sotto i colpi di Bacchi e compagne ancora in crescita e sempre più convinte dei propri mezzi. Formazione tipo per Casalmaggiore, Frosinone deve invece rinunciare alle infortunate Campanari e Ikic, Liguori siede in panchina. E’ ottimo l’approccio alla gara della Pomì nelle cui fila si mette subito in grande evidenza Hieke Beier. Grazie a tre perle della tedesca la formazione di Gianfranco Milano si porta a condurre 2-5 e poi arriva al primo time out tecnico 4-8 dopo l’ace della stessa attaccante teutonica. E’ una Pomì autoritaria quella che la capitana Bacchi con due punti filati trascina sul 6-12. Frosinone sembra non trovare le contromosse, in attacco si avverte la mancanza di Campanari e Ikic, la sola Percan, suo il punto dell’8-12, prova a spaventare il muro delle rosa senza trovare assistenza da parte delle compagne. Cerca di riavvicinarsi la formazione di casa ma più che altro sfruttando qualche indecisione nelle fila della squadra ospite che riprendo il filo del discorso grazie al primo punto del match di Zago e poi con Beier si porta al secondo stop obbligatorio sul 13-16. Il finale di set è sempre favorevole a Casalmaggiore che vede la capitana Bacchi sugli scudi, suoi i punti numero ventidue e ventitre a muro. Segue lo stop di Corna per il 15-24, l’attacco di Percan e la bomba al centro di Olivotto che vale il 17-25. Non cambia il copione della gara nel secondo set, anzi cresce l’intensità di gioco della Pomì che arriva alla prima pausa tecnica 2-8 e addirittura alla seconda sul 6-16. Zago inizia a martellare come sa e la formazione di Milano perviene al 9-18. Non c’è partita, Martinez prova le carte Scognamillo per Fiore e Bonciani per Zanini in cabina di regia ma il set è segnato e ad aggiudicarselo è la formazione cremonese con un perentorio 15-25. Sembra poter invertire la tendenza l’IHF nel terzo set ma il momentaneo vantaggio di 4-1 è ancora una volta favorito da un avvio non certo esaltante delle ospiti. Queste ultime ritrovano ben presto la strada maestra e costringono le padrone di casa a giocare punto a punto. La parità si schioda proprio a cavallo del primo time-out tecnico, è Bacchi a concedere il bis in attacco e a portare la Pomì avanti 7-8. Al ritorno in campo c’è anche l’allungo grazie ad Olivotto (7-9) ed ancora per merito della capitana rosa che realizza il 7-10. La Pomì prende il largo dopo muro di Olivotto su Percan ma deve poi guardarsi dal ritorno di Frosinone che passa addirittura avanti 12-11 dopo fallo di posizione fischiato dal direttore di gara all’indirizzo di Corna. Immediata la risposta rosa con Zago che da il là allo strappo ospite. Nelle fila laziali entra in campo anche Liguori ma è sempre e solo Pomì che una volta raggiunto il 14-16 del secondo stop obbligatorio mette in discesa il match. Nelle fila cremonesi trova il campo anche Guatelli, per lei anche la soddisfazione di andare a segno prima che la gara venga consegnata all’archivio del quarto turno. Dunque la Pomì torna dalla terra ciociara con tre punti d’oro in chiave classifica e può ora guardare all’impegno di domenica prossima quando al Pala Farina ospiterà la Sanitars Metalleghe Mazzano.

INTERVISTE Terza vittoria consecutiva per la Pomì e terzo posto in classifica in coabitazione con il Bisonte San Casciano, continua la risalita della formazione di Gianfranco Milano che si dice soddisfatto della prova delle sue ragazze. “La squadra è stata perfetta nel secondo set, si è lasciata andare a qualche errore di troppo nel primo e soprattutto nel terzo, ma direi che il bilancio della trasferta in terra laziale può dirsi più che soddisfacente. Il nostro obiettivo era quello di ottenere una vittoria da tre punti ed oltre ad aver centrato l’obiettivo lo abbiamo fatto disputando una gara convincente fatta di ottimi muri e di un cambio palla regolare”. Vittoria più facile del previsto? “Ho sempre considerato Frosinone tra le formazioni più quotate del torneo, chiaro che il non poter disporre di due elementi come Campanari e Ikic l’abbia condizionata negativamente agevolando le nostre operazioni. Ciò non minimizza i meriti di una Pomì capace di aggredire e di non farsi irretire da qualche passaggio a vuoto”. Cosa significa questa vittoria, la terza di fila con il punteggio più netto. “Che la squadra sta trovando la propria quadratura e i propri equilibri, mi auguro che si tratti di un ulteriore elemento rassicurante e fortificante per il prosieguo del torneo”. Torneo che domenica propone l’ostacolo Mazzano. “Un altro test importante, un altro esame da superare come tanti altri ve ne saranno durante la stagione”. Alla soddisfazione del tecnico si associa quella del Presidente Vbc Massimo Boselli Botturi. “Ho visto una bella squadra, motivata al punto giusto, decisa, tranquilla, sempre padrona della situazione, insomma la Pomì che mi auguro di continuare a poter apprezzare”.

IHF VOLLEY FROSINONE 0
POMI’ CASALMAGGIORE 3
(17-25, 15-25, 22-25)
IHF: Zanin 1, Percan 9, Fiore 10, Cinti 4, Astarita 3, Spataro 7, Ruzzini (L), Bonciani, Scognamillo, Liguori, ne Campanari, ne Ikic. All.: Martinez-Despaigne
Pomì: Corna 2, Zago 8, Nardini 7, Olivotto 8, Bacchi 13, Beier 14, Gibertini (L), Guatelli 1, ne Agrifoglio, Nasari, Repice, D’Ambros. All.: Milano-Bolzoni
Arbitri: Cappelletti e Mogillo
Note: spettatori 200, durata set 23’, 22’, 30’, totale 75’. Prima della gara è stato osservato un minuto di silenzio in memoria del militare italiano Caporale Tiziano Chierotti caduto in Afghanistan. Aces: IHF 2, Pomì 2. Battute sbagliate: IHF 8, Pomì 6. Muri: IHF 5, Pomì 14. Ricezione: IHF 57% (prf 28%), Pomì 74% (prf 41%).

Prima veronese, sconfitto il mantovano Guernieri

Dal sito Arena Volley
BROGNOLIGO VS PRIMAVERA ARENA VOLLEY 3-1 25-19 16-25 26-24 25-19 Salve a tutte/i le/gli appassionate/i di volley. Venerdì 26 ottobre esordio assoluto della Primavera Buttapietra in 1a divisione. Nuova squadra, nuovo allenatore, nuova categoria e prima partita in trasferta, nel palazzetto di Brognoligo. Purtroppo coach Stefano lamenta qualche assenza forzata fra cui Tina e Zed infortunata ma presente in panchina. Andiamo a vedere la cronaca del match. 1° SET Coach Stefano schiera Marty, Marta, Barbara,Venessa, Eka, Stefy e i doppi liberi Charlie e Giada. Il set di esordio appare subito emozionante: le due squadre non si risparmiamo e lottano colpo su colpo su ogni palla. L'esito è incerto in quanto si perviene al 6 pari. Allungo della Primavera con battute e attacchi di Marty: 11 a 7. In flessione le nostre ricezioni e le avversarie si fanno sotto raggiungendoci sul 13 a 13, momento in cui coach Stefano chiede timeout. Riprendono le ostilità e procediamo a braccetto fino al 15 pari, poi paghiamo alcune nostre ingenuità a tutto campo e coach Stefano deve chiedere un altro timeout sul 15 a 19. Recuperiamo con orgoglio qualche punto (19 a 21), ma ancora due inguardabili ricezioni finali ci condannano 19 a 25. 2° SET Partono più convinte e forse più arrabbiate le nostre ragazze che fanno la volpe sempre avanti per 1 o 2 punti sino all'8 pari. Il Brognoligo prova la fughetta sul 9 a 11, ma viene subito ripreso sull'11 pari. Bella intesa tra Barbara e Stefy per il 14 a 13 e un bel muro difensivo ci porta a 15. Una riga dubbia fischiata a nostro favore e un ace ci portano al timeout del 18 a 15. Marty sfodera un bel pallonetto e poi un ace. Il Brognoligo chiede timeout sul 21 a 15. Un bel 23 a 16 con Marty in battuta e un altro errore arbitrale (questa volta più visibile e a nostro favore) ci fanno chiudere il set, per altro meritatamente vinto, sul 25 a 16. 3° SET Punto a punto fino al 5 pari, poi proviamo a dilagare. Timeout sull'8 a 5. Vanessa in soft pipe e pallonetto di Marty per il 10 a 5. Prima fast di Marty, ace di Marta e un bel muro difensivo ci fanno approdare al timeout del 15 a 8. Un fortunoso “pugno diperato” di Barbara e una doppia avversaria ci portano sul 18 a 12. Pare il preludio di un grande esordio e di una felice conclusione. Nulla di più sbagliato poiché ora, non si sa il come, non si sa il perché, subentra la paura e la paura si sa, purtroppo è contagiosa. Il Brognoligo recupera e coach Stefano chiede timeout sul 18 a 15. Pausa benefica poiché alla ripresa del gioco Eka opera una bella finta sotto rete e Marta perfora il muro con una schiacciata (21 a 17). Ace di Stefy e Marta schiaccia poi aiutata dal nastro (23 a 19). Sembra fatta, ma così non sarà: ritorna la paura e una brutta ricezione costringe coach Stefano al timeout sul 24 a 23. Una sfortunata doppia di Barbara e una fortunata battuta sul nastro del Brognoligo ci fanno incredibilmente perdere il set per 24 a 26. 4° SET Grande partenza della Primavera (si avverte il calore persino sugli spalti) con Stefy in schiacciate al limite del campo avversario ed Eka che furoreggia furbescamente sotto rete. Vi trova gloria pure Charlie che con una schiacciata appoggiata coglie un inatteso punto, ma alquanto meritato per la sua dedizione ai recuperi. Siamo 8 a 2. Insistiamo e Marta in lungo linea ed Ekafox sotto rete ci portano al timeout del 15 a 8. Perdiamo qualche colpo e coach Stefano chiede timeout sul 15 a 11. E' ora il turno di Marty no problem che con due pregevoli ace ci spinge sul 18 a 11. Sembra avvicinarsi il primo punto conquistato del torneo. Ahimè non sarà così: si spegne la luce (non quella della palestra), ma quella della tranquillità e della determinazione, rifà la sua comparsa la paura di sbagliare. Il Brognoligo ne approfitta: prima si avvicina con timeout 18 a 16, poi ci sorpassa con timeout sul 18 a 19, infine, nonostante gli ultimi disperati tentativi di coach Stefano, chiude il set 19 a 25 e il match per 1 a 3. COMMENTO Sportivi complimenti al Brognoligo che non ha mai mollato; di questo bisogna dargliene atto. Per noi invece (al di là delle assenze) rimangono da gestire i momenti finali giocati quasi in apnea. A oggi manca purtroppo la ragazza che sappia caricarsi sulle spalle le proprie compagne in difficoltà e che dica nei momenti critici dammela bella o discreta che ci penso io a tirarla giù (e a verser la palestra in dù!). Ci sarà da lavorare, ma il gioco si è visto e questo è positivo. Il Vostro Aldo. Ciao!

Nuova Euromontaggi Porto, un altro tie-break amaro

NUOVA EUROMONTAGGI PORTO 2
ARGENTARIO COGNOLA 3
18-25, 25-17, 25-10, 18-25, 15-17
NUOVA EUROMONTAGGI PORTO: Soffiati F. 4, Battisti 1, Grespi 16, Soffiati I. 15, Vecchi 4, Malavasi 10, Grisanti (L), Bertoli 11, Oriente, Cattelani 3, Parma (L), Moretti 3. N.e.: Rossi. All.: Montaldi-Bertolasi.
ARGENTARIO COGNOLA: Bonaffini 3, Boniotti 10, Paoloni 14, Zampieri 5, Pucnik 25, Cattani (L), Filippin 7, Cella, Vattovaz 2, Brugnara 4, Fusani. N.e.: Brighi. All.: Moretti M.-Iaquinto.
Arbitri: Grasso (Mo) e Raffini (Bo).
Note: durata set 25’, 26’, 22’, 24’, 30’; ace 6-11; battute sbagliate 5-11; muri 6-11

PORTO MANTOVANO. Partita rocambolesca per la Nuova Euromontaggi Porto contro un Cognola sicuramente più attrezzato fisicamente. Il match sembrava in pugno, ma la crescita delle avversarie è coincisa con i troppi errori delle portuensi e al quinto set, da 14-11, c’è stato un incredibile patatrac. Tutta esperienza per il futuro e ovviamente c’è molto da salvare nella prestazione, seppur altalenante. Rimane il punto conquistato e la classifica si muove ancora: 5 punti dopo tre giornate non sono da disprezzare.
L’avvio è di marca trentina con tre muri stampati in pochi scambi (4-8). La reazione non tarda ad arrivare con Grespi sugli scudi (7-8). Vecchi firma la parità a 9, ma sull’11-11 la ricezione fa ancora le bizze (11-14) e la rincorsa (13-14, 16-17 con due errori altrui) è però soffocata da Pucnik e Filippin (16-21). Il muro ospite è invalicabile (18-24) e il contrattacco pungente. Non frutta il doppio cambio con Oriente e Bertoli. Nel secondo set tornano in campo Fabia Soffiati e Battisti. La battuta del Porto diviene più incisiva e determina il vantaggio delle padrone di casa (7-5). Malavasi realizza un ace e Fabia ottiene il massimo vantaggio (9-5) punendo la ricezione, tuttavia l’attacco cala (Bertoli rileva Battisti) e sul 10-9 tre ace di Bonaffini portano avanti le ospiti (10-11). L’andamento è a elastico e decidono le battute, unite a qualche schiacciata out. Bertoli marca il 16-13 e Malavasi il 19-16. Il 20-16 è un punto contestato (in effetti la palla di Boniotti era entrata) e Irene Soffiati cavalca l’onda (21-16). Un giallo comporta il 22-16 e un attacco in rete il 23° punto. Soffiati ricambia il favore (23-17), ma poi si riscatta mettendo a terra il set-ball, suggellato da Grespi a muro. Parte bene il terzo con Grespi al servizio (3-0). Al centro resta nei nove metri Cattelani (era entrata in battuta) al posto di Vecchi. Il Cognola aiuta con sbavature distribuite in ogni fondamentale e la Nuova Euromontaggi vola 8-1. In difesa e in copertura la squadra è compatta (10-4) e Grespi in contrattacco propizia il 14-4. Il Porto non si siede e continua a giocare bene (19-7). Due ace di Grespi valgono il 21-7 e le avversarie mollano gli ormeggi in difesa. Irene Soffiati mette il sigillo sul set-ball e sul 25°, seppur ringraziando il Cognola che non copre una piazzata lunga. Qualche pasticcio significa svantaggio a inizio quarto (2-5) e allungo di un Argentario ritrovato e che fa valere la prestanza fisica (8-13). Moretti rileva una Grespi che ha speso molto e al primo pallone attaccato va a segno: 13-18. Però le avversarie non smettono di essere continue in attacco e nonostante le battute sbagliate conducono 16-21. Pucnik è micidiale in contrattacco (17-23) e la neoentrata Brugnola timbra il cartellino con un muro e l’ultimo punto. Nel tie-break rientra Grespi. Il Porto difende con grinta (4-2), ma due ace di Boniotti cambiano il trend (4-5). Si lotta palla su palla (9-8, 12-11). Un muro a uno di Malavasi sulla bocca da fuoco Pucnik fa esultare per il 13-11. Paoloni accorcia 13-12 ma, dopo una lunga sosta per un errore nella compilazione del referto, si riprende a giocare sul 14-11 perché il Cognola aveva effettuato una sostituzione tre volte. Viene così assegnato un punto al Porto e ne viene tolto uno all’équipe trentina (appunto 14-11). Non è però finita. Si va 14 pari con Paoloni che annulla il primo match-ball e Pucnik gli altri sul turno di battuta di Boniotti. Moretti non viene servita con palla precisa e non riesce ad attaccare. Nel frattempo le ospiti non aspettano (14-15). C’è tocco sulla parallela di Moretti (15-15), ma l’esito avverso è solo ritardato: Pucnik in attacco e Brugnola con un ace sanciscono la fine.

Pomì, trasferta a Frosinone

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
La Pomì Casalmaggiore è partita questa mattina in pullman alla volta di Frosinone dove domani alle 18 affronterà le padrone di casa dell’IHF Volley. Una gara che definire insidiosa è dire poco, vuoi per il valore dell’avversario di turno vuoi per il l’importanza della posta in palio. La caratura della formazione di Martinez, costruita per puntare ad una stagione di prestigio, non si discute. Gli arrivi importanti della campagna acquisti estiva, fra gli altri quelli di Barbara Campanari, giocatrice tornata a casa dopo aver militato per sedici anni consecutivi in serie A, tra la A1 e l’A2, reduce da un’ottima stagione a Parma, di Sonja Percan, ex Montichiari ed una delle migliori attaccanti della scorsa stagione, di Debora Liguori reduce dai play-off promozione con Santa Croce e di Giusy Astarita, potente attaccante ex Potecagnano, fanno della formazione laziale una delle mine vaganti del torneo. Vincere per la squadra di Casalmaggiore significherebbe effettuare un altro importante balzo in avanti in classifica e confermare la tendenza alla crescita di gioco e risultati fatta registrare nelle ultime uscite. Gianfranco Milano, in vista dell’impegno con Frosinone, ha sottoposto le proprie ragazze in settimana al test amichevole con il Crovegli Cadelbosco ottenendo importanti riscontri. L’intenzione del tecnico, che ovviamente sarà confermata solo dopo l’allenamento di rifinitura di domani mattina, è quella di puntare sulla squadra che ha superato nel terzo turno la Puntotel Sala Consilina.

A Porto arriva il Cognola

Torna fra le mura amiche la Nuova Euromontaggi per il primo dei due turni casalinghi consecutivi. Orgogliosa dei suoi 4 punti in classifica, alle 19.30 l’équipe portuense sfida l’Argentario Cognola mantenendo invariata la formazione iniziale, che prevede Fabia Soffiati al palleggio, la baby Battisti opposta, Irene Soffiati e Grespi all’ala, Vecchi e Malavasi al centro, Grisanti libero. La Soffiati banda ha recuperato dal problema agli addominali: le è già successo in passato e dopo un paio di giorni di riposo ritorna abile. Per Moretti si profila ancora un avvio in panchina. “La Mora (reduce da un anno sabbatico, ndr) è ancora un po’ indietro sul piano fisico – chiosa coach Montaldi - ma quando tornerà in forma sarà il nostro valore aggiunto che ci porterà alla salvezza. In posto 4 siamo ben coperti, c’è da lavorare sull’opposta. Al momento insisto su Battisti, che mi dà garanzie a muro”.

Volta sul campo del forte Trento

Impegno severo per il Volta, di scena alle 18 a Trento al cospetto di una delle tre squadre a punteggio pieno. “Sono tra le favorite – sospira l’allenatore Malavasi – insieme a Verona che ci ha battuto sabato scorso. Rispetto all’ultima stagione ha cambiato pochissimo, solo l’alzatrice, e non ha problematiche di incomprensioni in campo. Come falla ci può essere che è un team giovane, però, se il campionato scorso gli ha dato un po’ di costanza, in questo potrebbe puntare ai piani alti. Per noi in trasferta è buono tutto ciò che viene; sicuramente è una partita impegnativa”.

Al PalaFarina c'è il Quaderni

Un Viadana in gran spolvero ospita alle 20.30 il Quaderni, ancora a secco di punti e che scenderà quindi in campo con il coltello fra i denti. Fellini non è al 100% a causa di noie alla spalla: non dovesse farcela, in posto 4 è pronto Vecchi. Il gruppo sta perfezionando l’intesa allenandosi a testa bassa e con grande applicazione. Fra un mesetto saprà a quale obiettivo puntare.

Serie C Crer, è super derby

PEGOGNAGA. Primo derby stagionale in serie C e ne sono protagoniste il San Marco Pego e l’Atm Trafilerie Moglia (ore 19). Tante le giocatrici che si conoscono da ambo le parti: si profila un bel duello. Peruffo, seconda stagione al Moglia, è l’ex di turno. Formazioni. Pego: Morandini, Losi, Galeotti, Menegazzo, Ruggiero, Bonizzi, Algeri, Malagutti, Camatti, Martani, Freddi. All.: Comparsi. Moglia: Barelli, Loatelli, Malavasi E., Belladelli, Nicoletti, Bernardi, Giva, Peruffo, Trombelli, Baraldi, Salvaterra, Culatina. All.: Pisa.

Serie D, Pomponesco in trasferta

POMPONESCO. Non ha avuto paura della categoria regionale la matricola Bottari Pomponesco e dopo due giornate è a metà classifica con 3 punti, frutto della vittoria a Curtatone nel derby. Alle 19.30 a Borgosatollo, le atlete allenate da Benotti e Verona sono chiamate a riscattare il ko casalingo per mano del Lonato. La società ha dato fiducia alla squadra che ha conquistato la promozione (8 confermate) e ci vuole un po’ di pazienza perché tutte si adattino ai ritmi della serie D. Il gruppo è comunque affiatato e si lavora con fiducia.

Le partite di domani

B2 MASCHILE
Isola della Scala-Conto Italiano Mantova
(ore 20.30)
Viadana-Quaderni Villafranca
(ore 20.30)
B2 FEMMINILE
Trento-Volta
(ore 18)
Nuova Euromontaggi Porto-Argentario Cognola
(ore 19.30)
C MASCHILE
Noleggio Lorini Mantova-Scanzorosciate
(ore 16.30)
Castiglione delle Stiviere-Casalmaggiore
(20.30)
Predaroli&Bonandi Asola-Remedello
(ore 20.30)
C FEMMINILE
San Marco Pego-Atm Trafilerie Moglia
(ore 19)
Asd Curtatone-Magenta
(ore 19)
Rezzato-Davis Veman
(ore 21)
D FEMMINILE
Truzzi Poggio Rusco-Modena
(ore 20.30)
Lonato-Sportime Curtatone
(ore 20.30)
Manerba-Fornace Sberna Volta
(ore 20)
Borgosatollo-Bottari Pomponesco
(ore 19.30)
Montirone-Viadana
(ore 19)

Pomì ok nel galoppo

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Crovegli Cadelbosco e Pomì Casalmaggiore si sono affrontate in un allenamento congiunto in vista degli impegni di domenica prossima, rispettivamente sui campi di Sigel Marsala e IHF Frosinone. A spuntarla la formazione casalasca al suo quarto successo con le reggiane su altrettanti incontri, due di Coppa Italia ed altrettanti amichevoli. Per mister Gianfranco Milano ancora ottime notizie e continue conferme sulla crescita delle sue ragazze protagoniste di una buona prestazione sotto tutti i punti di vista . I primi due set hanno visto la Pomì, in formazione tipo con Corna al palleggio, Zago opposta, la coppia Beier e Bacchi in banda, Nardini ed Olivotto al centro, Gibertini libero, imporsi con autorità. Poi dal terzo set spazio a tutte le seconde linee mentre Cadelbosco non ha rinunciato a schierare le giocatrici più titolate e, trascinata da Pistolato ed Aricò si è portata sul 13-4 per poi chiudere dopo una bella rimonta rosa sul 25-17. Nel quarto set ancora varianti per la Pomì con lo schieramento di una formazione ibrida nella quale si è distinta un’ottima Guatelli. Nel complesso un test importante che ha confermato l’efficacia del muro casalasco e i continui miglioramenti delle condizioni di Zago ed Olivotto. Con gli allenamenti di giovedì e venerdì si completerà la preparazione in vista della prossima gara, quella che domenica vedrà la Pomì di scena sull’insidioso campo dell’IHF Volley Frosinone.

CROVEGLI CADELBOSCO 1
POMI CASALMAGGIORE 3
( 20-25, 21-25, 25-17, 16-25) Crovegli: Lancellotti, Aricò, Rosa, Belfiore, Martinuzzo, Pistolato, Glod, Cirilli, Montanari (L), Sghedoni, Bussoli, Iemmi (L2). All.: Baraldi-Garuti
Pomì: Corna, Zago, Nardini, Olivotto, Bacchi, Beier, Gibertini (L1), Agrifoglio, Nasari, Guatelli, Repice, D’Ambros (L2). All.: Milano-Bolzoni

Una panoramica di B2

Due confortanti vittorie per le due compagini mantovane di B2 maschile alla seconda giornata di campionato del girone B. Il Conto Italiano ha inaugurato il parquet del palasport di casa (la squadra gioca a Cerese per la seconda stagione di fila dopo il ritorno maturato l’anno scorso) con un buon 3-1 ai danni del Gorgonzola. Stesso risultato, ottenuto in trasferta a Costa Volpino, per il Viadana. I viadanesi sono a punteggio pieno in compagnia di Ongina, Segrate, Bollate e Bedizzole. Per il Top Team, invece, si tratta dei primi 3 punti dopo il ko di Bedizzole all’esordio.
Il Viadana ha dovuto fare a meno di Fellini a causa di noie alla spalla e per tutto il match all’ala ha giocato Vecchi. “Si è fatto rispettare – commenta Valeriano Rossi – abbiamo appurato di avere un’alternativa interessante. La partita è stata buona, non ci sono stati momenti di panico e abbiamo vinto senza patemi. Stiamo trovando un certo affiatamento – è contento il presidente - nel gioco e nell’inserimento dei nuovi, i quali si stanno relazionando bene con gli altri, a parte i due che ci hanno lasciato (Mariotto e Negri, ndr), ma per motivi differenti fra loro”. Il patron preferisce però non tornare sull’argomento e conclude con un auspicio: “Speriamo di continuare su questa strada. Poi fra 4-5 partite faremo le valutazioni su quale potrebbe essere la nostra collocazione in questo campionato”.
Il Conto Italiano sta trovando gli equilibri fra giovani ed esperti. “Sono molto contento dei ragazzi – elogia Daniele Baldassari – si allenano senza tirarsi indietro. Il lavoro sicuramente comincerà a pagare più avanti, fra novembre e dicembre. Vale per tutte le squadre che ho allenato – dice il coach -. Sabato si è visto già qualcosa, anche se, sono sincero, il Gorgonzola non credo arriverà fra le prime. Noi abbiamo due centrali buoni e dobbiamo perseguire la ricerca di una valida ricezione per utilizzarli al meglio, anche perché non abbiamo chi attacca bene la palla alta. A Isola cominceremo a capire di che pasta siamo fatti”.
Sabato alle 20.30 va in scena un derby incrociato: Viadana-Avesani Quaderni e Isola della Scala-Conto Italiano.
Due sconfitte per le mantovane di B2 femminile alla seconda giornata di campionato nel girone C. Si tratta tuttavia di due insuccessi differenti: alla sua prima trasferta nella nuova categoria, la matricola Nuova Euromontaggi Porto non ha sfigurato sul parquet del Ramonda Montecchio Maggiore ed è riuscita a tornare con un punto-salvezza sicuramente da non disprezzare; il Volta invece si è trovato di fronte un San Bonifacio più forte e lo 0-3 non fa una grinza.
“Abbiamo perso a testa alta – conferma Montaldi, allenatore delle portuensi – avremmo potuto ricavare qualcosa in più, ma abbiamo commesso troppi errori nei momenti decisivi. Più che un problema di fondamentali, siamo stati puniti da cose banali, come andare in due sulla palla e poi farla cadere. Ci lavoreremo ancora, perché queste situazioni non devono succedere. Loro sono una squadra che sbaglia poco e lascia giocare. Noi abbiamo forse sbagliato troppe battute, ma non sono state quelle a determinare la partita. Quando si va in difficoltà abbiamo la tendenza a commettere errori che sono poi decisivi ai fini del risultato”. In terra vicentina c’è stato il debutto in campionato di Moretti, entrata al posto di Soffiati (risentimento addominale) a metà del primo set.
Contro il San Bonifacio dell’ex Deborah Costanzi, il Volta è stato autore di un avvio aggressivo e per alcuni tratti ha saputo mantenere il match in equilibrio, ma ha pagato a caro prezzo certi errori nei momenti di parità di punteggio e un’équipe come quella veneta, che viaggia ad una velocità doppia, attacca forte, difende tanto e batte bene, non ha perdonato. In che modo si poteva metterle maggiormente in difficoltà? “Sicuramente al servizio – risponde il tecnico Malavasi – dove abbiamo avuto dei momenti buoni e altri no. Quando il momento era poco buono, loro sono salite, perché hanno un potenziale d’attacco enorme. Contro di loro te la puoi giocare se tieni una battuta costante e impegnativa, altrimenti il livello è troppo alto. Prese singolarmente ruolo per ruolo, hanno certamente qualcosa in più di noi”. Baltic è stata rilevata fuori mano da Bulgarelli e in regia si sono alternate nuovamente Grazioli e Gozzini. La prima è scesa in panchina dopo tre doppie in metà set. Sul discorso alzatrici, Malavasi spiega: “Gozzini aveva una contrattura al bicipite, non aveva secondo me reso bene a San Vitale, forse per l’emozione, e quindi ho iniziato con Grazioli in sestetto, che invece sabato scorso mi era piaciuta. Le tre doppie l’hanno però destabilizzata e anche il pubblico non ha aiutato. Gozzini poi ha fatto il suo, sebbene si perda negli ultimi momenti della partita. Impiegarle tutte e due non è male, basta che rimangano lucide. Sono palleggiatrici dalle caratteristiche diverse e possono servire entrambe a seconda delle avversarie”. Quanto a Baltic, per giocare in B2 da titolare deve crescere. Il Volta ha realizzato 3 muri in più delle veronesi (8-5), ma è una magra consolazione.
Sabato va in scena un derby incrociato: alle 19.30 la Nuova Euromontaggi Porto ospita l’Argentario Cognola, alle 18 il Volta fa visita al Trento.

Prima veronese, il team di Guernieri centra il pass

Dal sito Arena Volley
COPPA VR
ARENA VOLLEY PRIMAVERA BUTTAPIETRA-FREE VOLLEY SALIZZOLE 3-0
25-7 25-8 25-12
Salve a tutte/i le/gli appassionate/i di volley. Lunedì 22 ottobre ultima partita del girone qualificazione per la Coppa Verona della nostra prima divisione. Partita da giocare in casa contro il Free volley che milita in terza divisione. Incontro che si presenta quindi ampiamente alla portata del nostro obiettivo: qualificarci terminando al secondo posto (conquistando almeno 2 punti) alle spalle del non più raggiungibile Locara. Vediamo come è andata. Cronaca: 1° SET Coach Stefano adotta il già provato sistema del doppio libero (Charlie + Giada) e la prima alzatrice a scendere sotto rete è Barbara. Dopo un buon inizio sul 2 a 0 e un pareggio sul 2 pari, le nostre ragazze si fanno agevolmente largo costringendo il Free al timeout sul 7 a 2. Barbara, oltre a fornire bei palloni per il nostro attacco (Marty, Marta & C.), coglie anche due pregevoli ace e ci portiamo al secondo timeout sul 17 a 7.Il Free, nonostante una sostituzione sul 18 a 7, non riesce ad arginarci e Barbara chiude addirittura il set ancora nella postazione di battuta (la 1) per 25 a 7. 2° SET Coach Stefano inizia giustamente a utilizzare tutte le ragazze a sua disposizione. Entrano così Stefy, Eka e Vanessa. I liberi continuano ad alternarsi e Barbara è pronta a servire Marty & Marta. Buon inizio della Primavera che vola al primo timeout sul 9 a 3. Belle battute di Eka e una schiacciata di Marta ci portano al 15 a 3, momento in cui escono Barbara e Stefy per far posto a Baby e a Tina. Il Free è in difficoltà e Baby offre due belle palle per Marta e per Tina (17mo e 18mo punto a 4). Pregevole fast di Marty e siamo 20 a 4. Una bella difesa a muro di Vanessa e Marty ci fa approdare al 22 a 7. Una palla contesa sotto rete e risolta con un astuto pallonetto di Eka ci fa vincere 25 a 8. 3° SET Coach Stefano inserisce Ale e la terza (ma non ultima) alzatrice Barbara (detta Ugo per evitare confusioni, dal suo cognome Ugoli). Breve periodo di assestamento in cui andiamo sotto per 1 a 4. Raggiungiamo il Free sul 5 pari e timeout 6 a 5. Alla ripresa del gioco la nostra Primavera acquisisce sicurezza, il Free invece diventa un po' più falloso. In questo frangente da notare un sagace quanto opportuno pallonetto di Marty. Timeout 12 a 7. Il Free sfodera ora la sua miglior difesa e riesce a recuperare anche palloni difficili. La nostra alzatrice però trova in Marta l'arma vincente. Quest'ultima riesce a piazzare belle schiacciate in zone non coperte dal volenteroso Free. Come se non bastasse il Free deve anche fronteggiare una pregevole serie di battute di Ale. Ben presto giungiamo sul 23 a 12 e due falli del Free in ricezione ci consegnano il set per 25 a 12 e il match per 3 a 0. COMMENTO Visti i valori in campo era partita che si doveva vincere bene e così è stato. Il volenteroso Free ha provato a difendersi per poi proporsi in attacco, ma la differenza di categoria ha sicuramente condizionato la partita. La nostra Primavera ha tranquillamente controllato le avversarie facendo valere un gioco più aggressivo condito da un po' di malizia. Facile cadere totalmente di tono con avversari così deboli. Non è successo: si è mantenuta una certa concentrazione e sempre il rispetto nei confronti di un avversario in difficoltà. Qualificazione raggiunta meritatamente per le partite sin qui disputate. Congratulazioni quindi a tutte le ragazze e ai nostri due coach Stefano e Max. Il prossimo venerdì inizierà il torneo di prima divisione: IN BOCCA AL LUPO RAGAZZE! Il Vostro Aldo Vi ringrazia e Vi saluta. Ciao!

Nuova Euromontaggi, un punto a Montecchio

S.LLE RAMONDA MONTECCHIO 3
NUOVA EUROMONTAGGI PORTO 2
25-23, 22-25, 19-25, 25-19, 15-11
S.LLE RAMONDA MONTECCHIO: Bazzoli, Contarello, De Marchi, Del Curto, Marchetto, Mazzucco, Di Michele, Parlato, Pieropam, Trevisan D., Trevisan V., Perroni, Midolo. All.: Copiello.
NUOVA EUROMONTAGGI PORTO: Soffiati F., Grespi, Soffiati I., Vecchi, Malavasi, Grisanti (L), Bertoli, Oriente, Moretti, Rossi, Cattelani, Parma. All.: Montaldi-Bertolasi.
Arbitri: Giglio e Fellin. Note: durata set 29’, 30’, 33’, 28’, 20’

MONTECCHIO MAGGIORE (VI). Sconfitta a testa alta per la Nuova Euromontaggi nella sua prima trasferta in B2 giocata in posticipo domenicale. Come si dice in questi casi, un punto fa classifica e fa morale. Il Porto avrebbe anche potuto ricavare qualcosa in più, ma ha commesso troppi errori nei momenti decisivi e torna a casa con l’amaro in bocca. Decisivo sul piano psicologico l’esito del quarto set, quando, dal 16-16, le padrone di casa hanno viaggiato sul velluto fino al 25-19, trovando poca opposizione nelle file ospiti. Regna l’equilibrio nel primo parziale. Le portuensi partono in maniera tambureggiante non lasciandosi intimidire dalle bocche da fuoco Bazzoli e Mazzucco, due atlete da categoria superiore. Il Montecchio però piazza due zampate vincenti per il 25-23. Il Porto mette grinta e intensità sotto rete nel secondo set imponendosi 25-22 e, sulle ali dell’entusiasmo, vince anche il terzo a 19. Nel quarto le vicentine fanno leva su battuta e muro per segnare il divario. Avvio in svantaggio nel quinto: 8-5. Il Porto pare affaticato soprattutto a livello mentale e non recupera. Ora la Nuova Euromontaggi è attesa da due turni casalinghi: sabato arriverà il Trento e il 3 novembre il Millenium Brescia.

Prima veronese, solo un set per il team di Guernieri

Dal sito Arena Volley
COPPA VR
LOCARA EST VOLLEY     3
ARENA VOLLEY PRIMAVERA BUTTAPIETRA 1
25-20 25-21 20-25 25-9
Salve a tutte/i le/gli appassionate/i di volley. Venerdì 19 ottobre partita esterna per la nostra Primavera di Buttapietra contro il forte e quotato Locara, nel bel palazzetto della cittadina omonima, con insidioso e scivoloso pavimento in lucidissimo parquet. Le nostre ragazze sono chiamate a una prova impegnativa: si deve ben figurare contro un avversario più rodato e amalgamato, contemporaneamente cercare un migliore e maggiore affiatamento di gioco all'interno alla squadra stessa. Vediamo come è andata. Cronaca: 1° SET Coach Stefano schiera Baby, Ale, Laura, Marta, Marty, Stefania e Giada libero. Inizio set giocato punto a punto, poi la nostra rice subisce una flessione (in peggio) e coach Stefano chiede timeout sul 4 a 8. Nulla migliora poiché al successivo timeout il distacco rimane pesante: 8 a 14. Le nostre ragazze hanno una impennata di orgoglio e di gioco: riescono a mettere in difficoltà il Locara e ad accorciare le distanze costringendo le avversarie al timeout sul 19 a 22. Una palla murata fuori e una serie di rice approssimative ci condannano 20 a 25. 2° SET Coach Stefano cambia alzatrice, ma il nome non cambia: Barbara. Riusciamo a tener testa alle avversarie fino al 5 pari, poi il Locara allunga sul 10 a 15. Una buona serie di battute di Ale e un pallonetto di prima intenzione di Barbara ci portano al timeout del 13 a 15. Ai nostri muri il Locara risponde con sagaci pallonetti. Il punteggio ha un andamento elastico: 14 a 16, timeout 15 a 19, ace di Marty per il 17 a 19, timeout chiesto da coach Stefano sul 17 a 22 e quello chiesto dal Locara sul 20 a 22. Ci mancherà però il guizzo finale e ci dovremo arrendere 21 a 25. 3° SET Il migliore perché giocato con più determinazione, più attenzione e finalmente si vedono anche delle fast sotto rete. Inizio set molto incerto e giocato punto a punto fino al 4 pari. Le nostre ragazze riescono ad allungare fino al 9 a 5, ma il Locara recupera costringendo coach Stefano al timeout del 9 a 10 (una barca di 5 punti consecutivi! Potrebbe essere deleteria e psicologicamente molto destabilizzante. Invece no! La nostra Primavera riparte!). Un bel pallonetto di Laura ci porta al pareggio sul 10mo punto e poi allunghiamo fino al timeout del 14 a 10. Con un bel muro di Ale e una imperiosa fast di Marty approdiamo al 17 a 13. Recupero Locara che non molla e timeout 20 a 17. Ma le nostre ragazze ci credono, ci credono eccome e iniziano a giocare di fino: ace di Marty, pallonetti di Stefania e di Laura ci fanno vincere meritatamente il set per 25 a 20. 4° SET Inizio disastroso con errori di gioco in tutti i reparti. Coach Stefano, preoccupato, si gioca presto entrambi i timeout sul 2 a 6 e sul 3 a 9. La rice va in blackout e il Locara “vola”: 3 a 11, 3 a 14. Doppia sostituzione: escono Barbara e Stefania, entrano Baby e Vanessa. Riusciamo a fare ancora qualche punto con Marty, ma il set è ormai compromesso e perdiamo vergognosamente 9 a 25 e il match per 1 a 3.
COMMENTO Complimenti al Locara che ha vinto meritatamente, dimostrando di essere squadra affiatata, abituata al gioco vario e corale. Lodevole la difesa e le palle recuperate e “tirate su” (anche quelle impossibili) da queste brave avversarie. La nostra Primavera ha lottato nei primi due set con tenacia e ha colto una pregevole e meritata vittoria di set nella terza frazione. Stiamo ancora cercando il baricentro e il perno del gioco, quindi vi è ancora molto lavoro da svolgere. Coach Stefano, a caldo (appena finita la partita), ma nella umidità serale tipica del mese di ottobre, lamentava ancora i soliti errori: difesa che si sposta indietro quando riceve e ragazze che valutano la traiettoria della palla quando ormai sorvola il nostro campo, non quando è partita dalle mani dell'avversario. Pregevole il terzo set, ma sono molto amareggiato per il quarto, ha concluso, perso male e senza combattere, accettando il gioco avversario quasi supinamente. Mi trovo d'accordo e aggiungo che con un buon lavoro e una piena guarigione delle infortunate (la Zed viaggia con fotocopia della lastra della mano esibendola come un lasciapassare alla frontiera della ex cortina di ferro) e influenzate, i risultati e il rendimento non potranno che migliorare. Un caro saluto a tutte/i dal Vostro Aldo. Ciao!

Stasera alle 21 in casa c'è in palio la qualificazione

Pomì, Bacchi: "Siamo in risalita"

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
POMI’ CASALMAGGIORE 3
PUNTOTEL SALA CONSILINA 0
(25-19, 26-24, 25-18)
Pomì: Corna 4, Zago 14, Olivotto 12, Nardini 7, Bacchi 16, Beier 11, Gibertini (L), Repice, ne D’Ambros, ne Nasari, ne Agrifoglio, ne Guatelli. All.: Milano-Bolzoni
Puntotel: Rynk, Colarusso 11, Masotti 4, Pastulova 6, Strobbe 10, Shopova 8, Boscoscuro (L), Vallicelli, Gobbi 2, Gabbiadini, ne Faraone, ne Kotlar. All.: Iannarella-Di Lascio.
Arbitri: Guarneri di Messina, Guerzoni di Ferrara
Note: spettatori 650 , durata set 25’, 30’, 27’, totale 82’. Aces: Pomì 1, Puntotel 0. Battute sbagliate: Pomì 7, Puntotel 3. Muri vincenti: Pomì 13, Puntotel 5. Ricezione: Pomì 64% (prf 41%), Puntotel 59% (prf 34%).

La Pomì concede il bis e dopo la Sigel Marsala supera in tre set anche la Puntotel Sala Consilia. Chi pensava ad una riconferma della squadra vittoriosa in terra di Sicilia, si sbaglia di grosso. Il tecnico Gianfranco Milano getta nella mischia da subito Zago in posto due e Olivotto al centro. E’ un inizio in salita per la formazione di casa merito di una Puntotel convinta e motiva. Le campane si portano sull’1-4 con tre punti di Strobbe ed uno di Colarusso. La reazione delle casalasche si materializza con l’aggancio delle ospiti sul 6-6 grazie al muro di Corna. Sono le campane ad andare al primo stop tecnico col favore del punteggio (7-8) ma di li a poco arriva anche il primo vantaggio rosa (9-8) con il pallonetto beffardo di Bacchi. Le due squadre procedono a braccetto sino allo strappo Pomì del secondo time out tecnico (16-14) favorito dalla palla tattica di Bacchi e dall’attacco out di Masotti. Casalmagggiore incrementa il vantaggio sul +4 grazie al muro di Olivotto e al tocco di seconda intenzione di Corna. La free-ball di Olivotto vale il 19-14 che spiana la strada verso un finale di set in cui Zago si erge a protagonista con due punti consecutivi che issano la squadra sul 21-16. Dopo il punto ventidue firmato dalla capitana Bacchi mister Iannarella prova il doppio cambio, Gobbi per Rynk e Vallicelli per Colarusso. Non si scompone la Pomì che vola sul 23-17 con Olivotto che poi concede il bis a muro per il set-ball. Non serve alcuno sforzo alle rosa in quanto il punto che decide il parziale arriva dall’errore in attacco di Shopova. Sestetti invariati per il secondo set, e questa volta l’inizio è favorevole alla Pomì che chiude bene a muro i varchi alle attaccanti ospiti, positiva in particolare Corna autrice di due stop imperiosi. Casalmaggiore vola subito sul 6-2 ma si vede recuperare da Sala Consilina che perfeziona il pari con attacco di Colarusso. Servono due punti consecutivi di Bacchi per mandare la Pomì al primo time-out tecnico sull’8-6. Il set torna in equilibrio nella fase contrale, la Puntotel ci crede e con Strobbe assesta alcuni colpi di potenza e precisione ma la Pomì non concede spazio e con tutte le proprie bocche da fuoco risponde per le rime. Arriva al secondo stop tecnico l’allungo di Casalmaggiore, Beier e Nardini firmano i due punti che mandano la squadra sul 16-14. Zago dalla seconda linea mantiene avanti la Pomì di due lunghezze che vengono ben presto azzerate dalla Puntotel. Le campane si portano addirittura a condurre 18-19, la ricezione rosa si inceppa sulla battuta di Pastulova e Shopova chiude la palla a filo rete. Arriva, su invasione, anche il 18-20 ospite che la Pomì annulla con muro di Olivotto e attacco piazzato in zona uno di Zago. L’inerzia torna nelle mani delle campane che si riportano a + 2 sul 20-22 prima di subire il 21-22 di Zago. Milano decide di dare più aggressività in battuta e propone dai nove metri per Olivotto Repice che mette subito in difficoltà la ricezione di Sala Consilina. Pomì avanti 23-22 dopo attacco di Beier ma ripresa in seguito al pallonetto in rete della stessa tedesca. La zampata da zona due di Zago frutta il set ball ma è la stessa attaccante veneta a vanificare tutto mandando in rete da zona di servizio. Nuova opportunità concessa dall’attacco di Nardini, imprendibile la sua fast che manda in battuta Beier sul 25-24, le campane ricevono male e possono solo appoggiare, palla a Bacchi e la capitana non tradisce siglando il 26-24. La Puntotel tenta il tutto per tutto ed inizia il terzo set forzando qualsiasi colpo, la tattica dà i suoi frutti consentendole di condurre nel punteggio nella prima fase, la Pomì si mantiene in scia e perfeziona il pari sul 6-6 grazie a due punti di classe e di grinta della capitana Bacchi. Trova nuovamente l’allungo la Puntotel, la formazione di Iannarella si porta sul 6-9 grazie alla buona vena della coppia Shopova-Pastulova e mister Milano chiede la sospensione. I consigli del tecnico servono alla Pomì che ritrova il pari grazie alla botta di Bacchi e a due punti di fila di Zago. A sbloccare la parità ci pensa il direttore di gara rifilando a Bacchi, per presunte proteste, un giallo che vale il 13-14 ospite. Il provvedimento disciplinare carica la Pomì che arriva al secondo stop obbligatorio sul 16-15 dopo fast di Nardini e poi si issa sul + 3 con attacco di Bacchi. Concede il bis la capitana con diagonale imprendibile nei tre metri, sempre di suo pugno il 20-16. Quando Zago realizza il 23-17 si profilano i titoli di coda. Bacchi regala una bomba delle sue da zona quattro e il match-ball al secondo tentativo è trasformato in vittoria da Bacchi. La Pomì si porta a sei punti in classifica ed ora può guardare con motivato ottimismo al match esterno di domenica prossima sul campo dell’IHF Frosinone.

INTERVISTE Mpv della gara, Lucia Bacchi prima di concedersi alla meritata doccia commenta positivamente il successo con le campane. “Altri tre punti messi da parte – esordisce la capitana della Pomì – continuiamo sulla strada della risalita e procediamo con il nostro intento di cancellare gara dopo gara l’esordio negativo. Forse è il caso di andare ancora cauti prima di parlare di una definitiva guarigione della squadra, siamo ancora convalescenti ma la strada è quella giusta. Diciamo che abbiamo preso maggiore consapevolezza dei nostri mezzi, i momenti no ci sono ancora ma siamo più rapide e più determinate nel cercare di superarli”. Avevate impostato la gara sulla battuta per limitare al massimo il gioco al centro di Sala Consilina. “Nel primo set ci siamo riuscite solo in parte, poi le cose dai nove metri sono migliorate e questo ci ha permesso di costringere le nostre avversarie ad un gioco più scontato che ovviamente ha agevolato la nostra relazione muro-difesa”. Sabato si prospetta una battaglia sul campo di Frosinone. “Dobbiamo convincerci che sarà così sino alla fine ma siamo qui per questo”. Mister Milano ha scelto la gara con la Puntotel per mettere in campo quella che dall’inizio ha considerato la formazione tipo, sovvertendo il famoso detto che vuole mantenere invariata squadra che vince. “Ho capito che Zago ed Olivotto presentavano i requisiti per poter essere schierate e non ho esitato. In effetti la squadra ha confermato di avere una maggiore varietà di soluzioni e di colpi. Resta ancora qualche cosa da rivedere, vedi qualche incertezza in ricezione, ma direi che il nostro gioco inizia a dare i suoi frutti. La sconfitta con San Casciano ci ha insegnato a capire i nostri attuali limiti ma anche le nostre possibilità e soprattutto a non farci prendere dalla foga e a pazientare quando qualcosa non va o la palla non viene messa subito a terra”. Quale la svolta della gara? “Direi la nostra maggiore convinzione e la positività a muro, abbiamo stoppato bene e parecchio, Sala Consilina possiede attaccanti di valore e bloccarle senza lo sforzo di essere costrette a difendere indubbiamente ci ha agevolato. Sono convinto che le nostre avversarie daranno del filo da torcere a parecchie squadre”. Il commento alla gara per le campane è affidato all’ex di turno Chiara Masotti. “Ci eravamo riproposte di non farci intimorire dalla partenza veemente della Pomì, ma così non è stato, dopo i primi scambi Casalmaggiore ha preso l’iniziativa e non siamo riuscite a controbattere con efficacia. Nei momenti importanti loro si sono aggrappate al muro, fondamentale nel quale eccellono. Forse vincere il secondo set sarebbe servito per rendere la contesa più equilibrata ma la Pomì ha meritato”. Domenica avete strappato due set alla corazzata Novara, con la Pomì invece nemmeno un parziale. “Con le piemontesi abbiamo giocato sicuramente una gara più grintosa, fatta di maggiori soluzioni offensive per cui fare un paragone tra il valore delle due squadre risulta difficile. Entrambe sicuramente faranno bene nel prosieguo del torneo”.

Pomì brillante, Sala Consilina steso

VIADANA Un rotondo 3-0 per dare continuità alla vittoria di Marsala e per scacciare il ricordo della sconfitta casalinga con il San Casciano all’esordio. La Pomì stende il Sala Consilina e applaude il rientro in sestetto dell’opposta Zago e della centrale Olivotto, autrici di ottime prestazioni. Una super Bacchi (premiata mvp) sale in cattedra nelle fasi di stallo e trascina il gruppo, caricata anche da un giallo preso per troppa foga nel riferire alla panchina il contenuto di un richiamo arbitrale. Ma i cavalli di razza sono così: s’apre il cancelletto e via di corsa verso il traguardo. Lucia ha il 54% di realizzazione in attacco su 28 palloni con nessun errore, Zago il 50% su 26 (2 errori e 3 muri subìti). Bene Corna e buona la distribuzione al centro. Il 47% totale di squadra permette di mettere le briglie ad una Puntotel che chiude con il 32%. La ricezione è oscillante, ma quando si vince si può poi valutare con calma in settimana le cose da sistemare. Tra le ospiti c’è l’ex Chiara Masotti (6 punti). In avvio è il Sala Consilina a pungere dal centro (1-4) con Strobbe. Il muro di Corna vale il 6-6 e il primo sorpasso è sul 9-8. Si viaggia punto a punto con Nardini e Beier a dar continuità. Sul 14-14 il break decisivo: Bacchi e Olivotto allungano 19-14 e Zago 21-16. Resiste Shopova, ma proprio lei spedisce out per il 25-19. Si lotta palla su palla nel secondo e i team si alternano nella conduzione. La Pomì fa un po’ fatica a gestire il contrattacco, ma risolve il muro (saranno 13 alla fine). Sul 20-22 Zago e Beier recuperano. Zago firma il set-ball, ma poi sbaglia battuta. Ci pensano Nardini e Bacchi a propiziare il 2-0 fra l’entusiasmo del PalaFarina. Nel terzo la Pomì rincorre (3-5, 6-9, 11-12) le campane trascinate da Shopova, Colarusso e Strobbe. Sul 15-15 lo strappo. La Pomì va giù in rigiocata anche quando non potente (20-16) e Zago e Bacchi timbrano il 25-18.

POMI CASALMAGGIORE 3
PUNTOTEL SALA CONSILINA 0
25-19, 26-24, 25-18
POMI CASALMAGGIORE: Corna 4, Zago 14, Bacchi 16, Beier 11, Nardini 7, Olivotto 12, Gibertini (L), Repice 12. N.e.: Nasari, Agrifoglio, Guatelli, D’Ambros. All: Milano-Bolzoni.
PUNTOTEL SALA CONSILINA: Rynk, Colarusso 11, Masotti 6, Shopova 8, Pastulova 4, Strobbe 8, Boscoscuro (L), Gobbi 2, Vallicelli, Gabbiadini. N.e.: Kotlar. All.: Iannarella.
Arbitri: Guarneri (Me) e Guerzoni (Fe).
Note: durata set 26’, 30’, 27’; ace 1-0; battute sbagliate 7-3; muri 13-5

Pomì, a Viadana arriva l'ex Masotti

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Dopo il successo sul campo di Marsala che ne ha messo in moto la classifica, la Pomì è attesa nel pomeriggio odierno, Pala Farina di Viadana ore 18,00, dal test con la Puntotel Sala Consilina. Il match con le campane si prefigura per Bacchi e compagne come l’occasione per cercare conferme e dimostrare che la strada giusta è stata intrapresa, che la squadra, insomma, è rinata e vuole lanciarsi all’inseguimento della testa della graduatoria. Squadra ostica quella nella quale milita l’ex Chiara Masotti e che nell’ultimo turno ha fatto vedere i sorci verdi alla corazzata Igor Gorgonzola Novara costretta a subirne la rimonta prima di riuscire ad imporsi al quinto set. Un match, quello con Rosso e compagne, che ha messo in evidenza la combattività e la carica agonistica di una Puntotel che il tecnico Iannarella ha forgiato in maniera ineccepibile sotto il profilo del carattere. Per scardinare l’impianto di gioco delle campane nella quali non sono poche le giocatrici temibili, il tecnico Gianfranco Milano dovrebbe affidarsi allo stesso schieramento che tanto bene ha fatto in terra di Sicilia sul campo della Sigel. Dunque, stante l’indisponibilità di Zago, la Pomì dovrebbe schierarsi con Nasari nel ruolo di opposta e con Repice al centro al posto di Olivotto, data comunque in netta ripresa, a far coppia con Nardini. Invariata la parte restante della formazione che vedrà Bacchi e Beier bande ricevitrici, Corna al palleggio e Gibertini libero.

San Bonifacio troppo forte, Volta ko

VOLTA MANTOVANA. Contro il San Bonifacio dell’ex Deborah Costanzi, il Volta sta in partita a tratti, ma il team veronese viaggia ad una velocità doppia, ha elementi di gran valore per la B2, tira forte, difende tanto e batte bene. Le voltesi subiscono 8 ace e mettono giù poco la palla. La partenza aggressiva (4-1) fa ben sperare, ma errori valgono il 5-5 e da 12-12 il set sfugge (13-18, 16-23). Nel secondo, da 2-0 è 2-9 e 11-18 fra ace, muri e pallonetti. Volta più reattivo nel terzo (5-5, 16-18). Le ospiti si innervosiscono, ma le padrone di casa sbagliano in attacco (18-23) e loro non perdonano.

PALLAVOLO VOLTA 0
OLIVIERI SAN BONIFACIO 3
16-25, 18-25, 19-25
PALLAVOLO VOLTA: Ghirardelli 4, Baltic 2, Speltoni 10, Moda 4, Coa (L), Pini 11, Grazioli, Gozzini 1, Bulgarelli 10. N.e.: Angelini, Melegari, Ajao. All.: Malavasi.
A&P OLIVIERI SAN BONIFACIO: Ambrosini 7, Costanzi 10, Lo Sapio (L), De Stefani 16, Bortoli 5, Zandonà, Pisani 7, Madera 1. N.e.: Brendolan, Maccari, Tessari, Moscon (L). All.: Pollini-Azzini.
Arbitri: Gianaroli e Bosio (Mo).
Note: durata set 23’, 24’, 27’; ace 2-8; battute sbagliate 3-2; muri 8-5

Il programma del week-end

B2 MASCHILE
Conto Italiano Mantova-Gorgonzola
(ore 18.30)
Costa Volpino-Viadana
(ore 18)
B2 FEMMINILE
Volta-Verona
(ore 21)
Sorelle Ramonda Montecchio Maggiore-Nuova Euromontaggi Porto
(domani, ore 18)
C MASCHILE
Remedello-Noleggio Lorini Mantova
(ore 18)
Gorlago-Castiglione delle Stiviere
(ore 21)
Villanuova sul Clisi-Predaroli&Bonandi Asola
(ore 21)
C FEMMINILE
Ongina-San Marco Pego
(ore 19)
Spezzanese-Moglia
(giocata ieri sera)
Asd Curtatone-Bergamo
(ore 19)
Davis Veman-Nembro
(ore 20)
D FEMMINILE
Bologna-Truzzi Poggio Rusco
 (ore 17)
Viadana-Sportime Curtatone
(ore 20.30)
Fornace Sberna Volta-Fornaci
(ore 17.30)
Bottari Pomponesco-Lonato
(ore 20.45)

Viadana a Costa Volpino senza Negri

VIADANA. Perde un altro petalo la rosa del Viadana alla vigilia del match di Costa Volpino (ore 18). Dopo Mariotto, anche Negri lascia e la squadra perde la riserva dell’opposto. “Ma ho 4 schiacciatori e all’occorrenza uno può giocare in posto 2 se Chiesa non ce la fa, non è questo il problema – ringhia mister Rasi –. C’è che sono arrabbiato con i giovani che mollano facilmente. Per il resto, stiamo bene, si va avanti e il gruppo non risente delle due defezioni. Allenamento dopo allenamento, De Santi sta tornando il centrale che conosciamo. Stiamo lavorando bene”. Formazione Viadana: Nibbio, Doppielli, Chiesa, Fellini, Lucotti, Pozza, Vecchi, De Santi, Bottoli, Schiavo, Bettini, Carnevali. All.: Rasi-Motta.

A Volta arriva il forte Verona

VOLTA MANTOVANA. Debutto casalingo di campionato per il Volta. Dopo la Coppa Italia, chiusa con un’eliminazione, le voltesi tornano (ore 21) al PalaValle affrontando l’Olivieri Verona. “Settimana abbastanza tranquilla e atmosfera di giusta tensione – riferisce patron Sergio Longhi – anche se avremo di fronte una delle squadre più titolate del girone. Noi abbiamo ancora il cartello lavori in corso. Adesso l’importante è trovare l’amalgama e un assetto definitivo”. Sabato scorso in regia Gozzini e Grazioli si sono alternate di nuovo. Formazione Volta: Ghirardelli, Baltic, Speltoni, Gozzini, Moda, Coà, Pini, Angelini, Melegari, Bulgarelli, Grazioli, Ajao. All.: Malavasi.

Il San Marco tenta l'exploit

Vittorioso alla prima giornata, il San Marco oggi fa visita all’Ongina (ore 19) soddisfatto dell’amalgama già raggiunta da una squadra rinnovata. “Il gruppo – sottolinea Comparsi - si è formato abbastanza bene. Siamo contenti, secondo noi è una buona squadra. Non vinceremo il campionato, ma sicuramente saremo più tranquilli rispetto all’anno scorso, quando la salvezza arrivò alla penultima giornata. L’Ongina è stata allestita per stare in alto e alla lunga ci starà, ma con il Moglia ha sbagliato tanto. Speriamo che non sia ancora in palla”. Organico: Morandini e Losi alzatrici, Galeotti e Menegazzo opposte. Ruggiero, Bonizzi e Algeri bande. Malagutti e Camatti centrali. Martani universale. Freddi libero.

In D, derby a Viadana

Secondo derby in due partite di campionato per lo Sportime Curtatone. Dopo aver perso in casa con il Pomponesco, le baby di Erica Corsi ci riprovano a Viadana (ore 20.30) contro le giovani viadanesi allenate da Mara Lodi Rizzini. Sono 15 le atlete in rosa nelle file di casa: Giovannini M. e Cattelani alzatrici, Pischak, Rossi, Fusari, Rovina, Piccinini, Reineri, Barca, Giovannini C., Furlotti e Ghidotti attaccanti, Bertolotti, Orlandelli e Manicone liberi. Le ospiti si presentano con Severino, Angeli, Pederzolli, Barelli, Maghenzani, Trentini, Saccani, Fumasoli, Morandi, Saturno, Montagnani e Mantovani. Il Viadana dispone di ragazze più esperte e che hanno già assaggiato la categoria. Gara interessante.

Pomì pronta a ricevere domenica il Sala Consilina

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Clima sereno in casa Pomì dopo la vittoria sul campo della Sigel Marsala. La settimana preparatoria alla gara con la Puntotel Sala Consilina sta procedendo per il meglio, pur con le attenuanti del caso legate ai recuperi delle due acciaccate, quello di Olivotto che procede per il meglio, e quello di Valentina Zago per la quale si prospettano tempi più lunghi del previsto. E’ un avversario temibile La Puntotel che la formazione casalasca si troverà di fronte nell’incontro valevole quale terzo turno di campionato. La formazione campana è ancora a secco di vittorie ma ha sinora dimostrato di essere formazione ostica ed agguerrita. I due punti ottenuti sono frutto di due tie-break persi al cospetto della Cedat 85 San Vito e dell’Igor Gorgonzola Novara. Proprio con Rosso e compagne nell’ultimo turno la squadra dell’ex Pomì Chiara Masotti ha impressionato per combattività recuperando alle quotate avversarie due set per cedere poi a undici il quinto parziale. Una squadra, dunque, temibile, come sostiene anche la centrale rosa Vittoria Repice. “Sappiamo di affrontare una squadra in forma – commenta la giocatrice calabrese in forza alla Pomì – ma del resto trovare avversari facili in A2 è praticamente impossibile. Noi, come a Marsala, cercheremo di dare il massimo sul campo, stiamo trovando la quadratura per cui puntiamo a migliorare ulteriormente in quanto a gioco ed intesa”. Quali potrebbero essere le vostre armi vincenti? “Oltre al carattere di cui con le siciliane abbiamo dato nel terzo set evidente dimostrazione, penso il muro e la battuta. Ovviamente servirà una positività elevata anche in attacco, fondamentale nel quale stiamo migliorando di giorno in giorno”. Alla squadra si chiede ancora un salto di qualità. “Indubbiamente, se si vuole puntare in alto. Siamo convinte delle nostre potenzialità ma come tutte le formazioni che hanno cambiato molto rispetto alla precedente stagione, necessitiamo di un tempo maggiore per trovare i giusti meccanismi, penso che la cosa sia anche fisiologica e del tutto normale.”A Marsala sei stata tra le più positive, come reputi la tua prestazione e il tuo momento? “Anche io al pari delle mie compagn,e sono ancora alla ricerca del top della forma e so che posso fare ancora meglio. In particolare devo perfezionare l’intesa con la palleggiatrice e devo crescere a muro. Per il resto so di poter tornare utile alla squadra e sono pronta in qualsiasi momento il mister decida di impiegarmi, lui conosce la mia voglia di giocare ed è al corrente della mia massima disponibilità”. La squadra sosterrà nel pomeriggio odierno il classico allenamento imperniato sulla tecnica. Domani mattina riposo mentre dopo pranzo è in programma una seduta di due ore, sabato, infine, la rifinitura.

Pomì, il vice-presidente Borelli elogia il carattere

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
E’ una Pomì rinfrancata quella che ha ripreso ieri gli allenamenti. Il successo sul campo della Sigel Marsala ha rappresentato una bella boccata d’ossigeno dopo la sconfitta dell’esordio con San Casciano ed ha riportato ottimismo e serenità in tutto l’ambiente. Il clima ideale per preparare al meglio la gara casalinga di domenica con la Puntotel Sala Consilina dell’ex Chiara Masotti. La formazione casalasca vista in terra di Sicilia è stata oltre che vincente anche convincente, una prestazione quella di Bacchi e compagne incoraggiante sotto tutti i punti di vista partendo da quello del gioco per arrivare all’aspetto caratteriale. Della Pomì è’ piaciuta l’autorità palesata nei primi due set e la grinta con la quale nel terzo ha impedito alle padrone di casa di riaprire la gara. Affidiamo il commento della gara e del momento della squadra al vice presidente Vbc Pallavolo Rosa Paolo Borelli. “Sicuramente Marsala non ci ha impegnato a fondo come San Casciano, formazione nella quale gli innesti estivi sembrano essersi integrati alla perfezione con l’organico preesistente, ma ciò non toglie che abbia rappresentato un avversario temibile. Contro le siciliane la Pomì ha palesato una caratteristica importante per aspirare al vertice, il carattere e quella voglia di lottare che con San Casciano avevano fatto difetto e che devono sempre accompagnare lo svolgersi dell’attività agonistica anche nelle formazioni che dispongono di un tasso qualitativamente superiore a quello delle avversarie”. Il successo può aver contribuito a sbloccare la squadra o occorrerà attendere test più probanti. “Ogni partita è preparata al meglio quindi è un test continuo, non si può e non si deve sottovalutare o sovrastimare nessun avversario. Quello che serve, oltre alla ricerca della perfezione dei meccanismi di gioco, è la voglia di far bene che la squadra deve trovare univocamente. La Pomì non è né malata né guarita, sta prendendo consapevolezza delle proprie potenzialità, ora con ancora più ragione ed umiltà”. Il torneo in corso si sta dimostrando equilibrato con le neo promosse in grado di rappresentare autentiche mine vaganti, potranno emergere alla distanza i reali valori delle squadre? “Sicuramente sarà così, alla lunga chi saprà sposare al meglio la propria caratura con la concentrazione e la continuità di gioco e di risultati sarà premiato. Solo tenendo ben presente l’obiettivo, collettivamente, la Pomì riuscirà a far emergere il proprio valore, viceversa si rischierà di perdere dei pezzi lungo il cammino con la conseguenza di dover ricreare ad ogni passaggio a vuoto un ambiente sereno e produttivo in grado di far emergere le singole individualità coordinandole all’interno del gruppo. Non è una ricetta, ma quando si vince a vincere è l’insieme e non i singoli”. Nessuna amichevole è prevista in settimana, la squadra si preparerà al meglio per la terza giornata con le classiche sedute di allenamento.

Riceviamo e pubblichiamo

Il mio nome è Girardi Cristian. Ho bisogno di un esperto di pallavolo in grado di organizzare per tre settimane l'allenamento di un ragazzo 19 anni di età. L'esperto sarà finanziariamente dotato di un anticipo di € 18,000 per organizzare tutta la logistica come l'alloggio, il trasporto e l'alimentazione.
girardi_cristian@yahoo.it

I protagonisti: "Brave ad uscire dalle difficoltà"

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
La Pomì sceglie il modo migliore per riscattare l’esordio con sconfitta di sette giorni, una vittoria convincente in tre set sul difficile campo della neo promossa Sigel Marsala. Sulla strada di Bacchi e compagne dopo la matricola terribile Bisonte San Casciano, un’altra formazione nuova della categoria e da affrontare senza la possibilità di schierare Valentina Zago, ferma ai box, e Rossella Olivotto, altro elemento della rosa non al meglio. Al loro posto mister Gianfranco Milano ha scelto la giovane Federica Nasari e Vittoria Repice, invariata rispetto alla prima di campionato la parte restante della squadra con Corna in regia, Nardini nel ruolo del secondo centro, Bacchi e Beier attaccanti ricevitrici, Gibertini libero. Pronti e via e la Pomì fa capire che la giornata è di quelle giuste, Repice sigla due aces e sotto rete Nardini mette a terra due palle punto. La partenza bruciante di Casalmaggiore sorprende Marsala che si affida a Marian Nagy per tentare un riavvicinamento. Proprio a straniera della formazione siciliana firma i primi tre punti delle locali ma quando ormai le ospiti sono già a quota sei. Allunga ancora la Pomì ed arriva alla prima interruzione tecnica sul 3-8 per poi acuire il divario con le isolane al secondo stop obbligatorio (10-16). La squadra di Milano non si ferma più e grazie alla crescita del muro con Bacchi e Corna preziose in questo fondamentale si issa sino al 15-21. Nasari, Bacchi e Beier infilano tre punti decisivi che proiettano le rosa al primo set ball che la Pomì non deve realizzare di proprio pugno beneficiando di un attacco out di Marsala. Il secondo set inizia nel segno di un maggiore equilibrio che capitan Bacchi decide di interrompere grazie a due attacchi di rara potenza che valgono il 6-8. La Sigel non trova continuità e non riesce a dare concretezza al proprio gioco, anzi, costretta a forzare i colpi, incorre in macroscopici errori in fase offensiva. Grazie a Nardini e Beier la Pomì arriva senza particolari assilli al secondo time-out tecnico (10-16) e sfruttando la grande vena al centro di Repice rende il set a senso unico per chiudere con due punti di Nasari ed uno di Nardini. Parte bene anche nel terzo parziale la Pomì subito a segno dai nove metri grazie al terzo ace personale di Repice. Marsala regge bene il confronto ma si vede superare sul 5-6 dopo ottima giocata di Bacchi e 5-7 in seguito all’ace di Corna. La squadra di Casalmaggiore conferma la propria pericolosità in zona di battuta da dove giunge l’ace di Beier che vale il 10-15. Ma quando la strada verso la vittoria appare spianata Marsala, nelle cui fila Casoli e Padua provano a suonare la carica, trova la forza di invertire la rotta e mette sui binari dell’equilibrio il set. Le due squadre fanno a gara nel superarsi e nel rincorrersi sino al 27-27 quando Bacchi mette il sigillo sulla vittoria con due attacchi da zona quattro che rendono vano l’intervento della difesa di casa. Il riscatto è compiuto e la sconfitta con San Casciano è definitivamente alle spalle.

INTERVISTE Sembrano un lontano ricordo le facce scure del dopo San Casciano, per la Pomì arriva in terra di Sicilia la prima vittoria di campionato. “Dopo due set giocati con grande concentrazione e tattica – spiega mister Milano – abbiamo offerto il fianco alla risalita delle nostre avversarie. E’ bastato calare di intensità e mollare leggermente la presa per vederci agguantare e superare ed essere poi costrette a giocare punto a punto. La Pomì è stata brava a mantenere la calma, a non farsi prendere dalla foga, sarebbe bastato un nulla per vedere riaperta la gara. La squadra inizia ad essere pragmatica e concreta come piace a me e come il suo valore impone, con questa vittoria possiamo guardare avanti con ottimismo ed affacciarci al prossimo impegno con maggiore tranquillità”. Alla fine si è conquistata il titolo Mpv della gara, Heike Beier, migliore realizzatrice della serata, manifesta apertamente la propria soddisfazione. “Prima vittoria e primi punti meritati, sono veramente molto contenta per la squadra, abbiamo trascorso una settimana delicata dopo la sconfitta con San Casciano e siamo riuscite a dimostrare sul campo il nostro desiderio di riscatto. L’emblema della voglia della nostra rivalsa è stato il terzo set, i primi due parziali controllati abbastanza agevolmente e vinti con largo margine hanno dimostrato il nostro valore, ma vincere lottando e ai vantaggi il terzo è stata la dimostrazione lampante che questa squadra quando vuole sa primeggiare anche nelle difficoltà”

SIGEL MARSALA 0
POMI’ CASALMAGGIORE 3
(20-25, 17-25, 27-29)
Sigel: Picerno 1, Macedo 4, Padua 7, Mazzulla 6, Casoli 15, Conti 3, Pinzone 7. Nagy 8, Iazzetti (L), ne Vujko, Patti. All.: Giribaldi.
Pomì: Corna 4, Nasari 8, Nardini 9, Repice 12, Bacchi 12, Beier 14, Gibertini (L), Guatelli 1, Olivotto, D’Ambros (L2), ne Agrifoglio, Zago. All.: Milano
Arbitri: Chimento e Marchello
Note: spettatori 500, durata set 27’, 27’, 36’, totale 90’. Aces: Sigel 8, Pomì 2. Battute sbagliate: Sigel 5, Pomì 6. Muri vincenti: Sigel 4, Pomì 7. Ricezione: Sigel 50% /prf 35%), Pomì 69% (prf 52%).

Gran colpo Pomì

MARSALA. La Pomì conquista la Sicilia. Perentorio riscatto in casa della Sigel per l’équipe biancorosa, che è riuscita a far fronte all’impossibilità di impiegare per noie fisiche Zago e Olivotto (per quest’ultima breve ingresso nel terzo set). Nasari e soprattutto Repice hanno svolto discretamente il proprio compito (46% in attacco per l’opposta, 67% per la centrale). Il maggior numero di palloni (28 e 22 con il 36% e il 59%) è attaccato dalle schiacciatrici Bacchi e Beier, cui spetta l’onere di aggiustare anche le palle difficili, destinate non al punto ma alla rigiocata avversaria. Pomì superiore a muro, in battuta e ricezione; Marsala frenato dall’infortunio alla spalla destra di Nagy, costretta ad uscire nel secondo set (rilevata da Padua) e a non giocare il terzo. Primi 3 punti in campionato per il Casalmaggiore, che domenica ospiterà al PalaFarina il Sala Consilina. La Pomì è sempre in vantaggio nei primi due set. Nel primo scatta 8-3, si conferma in palla (16-10, 21-15) e chiude in scioltezza 25-20. Più equilibrio in avvio del secondo (8-6), poi Bacchi e Beier menano fendenti ed è 16-10, 21-14, 25-17. Il terzo pare in fotocopia (8-6, 16-12) con Beier super al servizio, ma, proprio quando la strada verso la vittoria sembra spianata, ecco che calano ricezione (67% mentre prima era stata 71% e 80%) e attacco (41% da 50% e 58%) e le padrone di casa virano balzando in testa 21-19, trascinate da Padua e Casoli. In questo parziale c’è spazio per Guatelli, D’Ambros e Olivotto. Emozionante il punto a punto finale, con le squadre che si superano e rincorrono. Le ospiti esultano 29-27 grazie a due schiacciate da zona 4 di Bacchi. Gli ennesimi capolavori della grintosa Lucia, il valore aggiunto del club per la stagione 2012-2013.

SIGEL MARSALA 0
POMI CASALMAGGIORE 3
20-25, 17-25, 27-29
SIGEL MARSALA: Iazzetti (L), Picerno 1, Macedo Teixeira 4, Padua 7, Mazzulla 6, Casoli 15, Conti 2, Pinzone Vecchio 3, Nagy 8. N.e.: Vujko, Patti. All.: Giribaldi-Campisi.
POMI CASALMAGGIORE: Corna 4, Nasari 9, Bacchi 12, Beier 14, Nardini 8, Olivotto, Gibertini (L), Guatelli 1, Repice 12, D’Ambros. N.e.: Agrifoglio, Zago. All: Milano-Bolzoni.
Arbitri: Chimento di Roma e Marchello di Messina.
Note: durata set 27’, 27’, 36’; ace 2-8; battute sbagliate 5-6; muri 4-7

Pomì sfavorita ma pronta a lottare

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
La prima uscita casalinga in A2 della propria storia, un pubblico di casa che nutre molte aspettative, il desiderio di rivalsa dopo la sconfitta del Pala George Montichiari all’esordio, è un clima caldo quello con il quale la Sigel Marsala si appresta ad ospitare la Pomì Casalmaggiore. Tutto sembra sfavorire la formazione di Gianfranco Milano che, giusto per non farsi mancare niente, potrebbe vedersi costretto a rinunciare a schierare Zago ed Olivotto, entrambe non al meglio. Nell’amichevole infrasettimanale vinta 3 a 1 con il Crovegli Cadelbosco il tecnico della formazione casalasca ha provato diverse soluzioni alternative. Pronte Guatelli e Repice che proprio in occasione della gara con le reggiane hanno disputato quattro set incoraggianti e che anche nell’allenamento mattutino di rifinitura hanno confermato di avere tutte le carte in regola per non far rimpiangere le colleghe di reparto. Pomì dunque in campo con la coppia centrale Repice-Nardini, Corna al palleggio, Gibertini libero e Bacchi a comandare l’attacco delle ali. L’altro posto di attaccante in zona quattro sarà riservato ad una tra Guatelli e Beier, chi delle due non vestirà il ruolo di banda sarà spostata in zona due.

Secondo successo per Guernieri in Prima veronese

Dal sito Arena Volley
COPPA VERONA
ARENA VOLLEY PRIMAVERA BUTTAPIETRA-BOVOLONE 3-0 25-12 25-9 25-7
 Salve a tutte/i le/gli appassionate/i di volley. Venerdì 12 ottobre, dopo 520 anni dalla inconsapevole scoperta dell'America da parte di Cristoforo Colombo, Arena volley, nello specifico la prestigiosa affiliata Primavera di Buttapietra, gioca fra le mure amiche, nel bel palazzetto del Bovolino, un incontro di Coppa Verona contro il Bovolone. In questa partita anch'io ho fatto la mia scoperta: credevo che nella nostra squadra ci fossero solo tre omonimi (Barbara), invece no; vi sono anche 2 Martina e 2 Erika. Quando vi farò l'intervista (spero a breve) sarà d'uopo indicare anche i nickname. Passiamo ora alla cronaca del match. 1° SET Ottimo approccio iniziale della nostra Primavera, come sempre caldeggiato dai nostri due coach Stefano e Max. La squadra, ben concentrata e compatta schiera da subito il doppio libero: Carla detta Charlie (perché è charli .. era, sia fuori dal campo che sotto rete) quando difendiamo su servizio avversario e Giada (che già … dà tanto, ma vuole migliorarsi) quando attacchiamo su nostra battuta. Ben presto il Bovolone chiede timeout sul 4 a 0. I nostri attacchi e una buona serie di battute di Stefania ci portano sul 12 a 3. Leggero recupero del Bovolone che si porta sul 15 a 9. La nostra Primavera però continua il suo bel gioco (pregevole una 2 offerta a Martina detta Marty da Baby detta anche Ba) per il 20 a 12. Angolino avversario (posto 1) centrato in pieno da Marta con un ace meraviglioso e da Laura su schiacciata lungo linea per il 23mo e 24mo punto. Il sigillo di fine set lo appone Baby con un bel tocco a muro sotto rete, deviato fuori da una avversaria. 25 a 12. 2° SET Il gioco della nostra Primavera diventa ancor più bello e vario: voliamo al timeout del 9 a 2. Bella schiacciata centrale di Marty e poi intelligente pallonetto per il 10 a 3. Il Bovolone non riesce ad arginarci e tenta una sostituzione sul 12 a 3. Pregevole ace su battuta al salto di Baby per il 19 a 6. Sul 19 a 7 coach Stefano dà giustamente spazio a Barbara che rileva Baby nel ruolo di alzatrice. Bella schiacciata di Marta (23 a 9) che lascerà il posto a Erika (detta Zed). Sarà proprio lei a chiudere il set con un ace in battuta a foglia morta (e relativo funerale avversario) sul 25 a 9. 3° SET Una bella prima linea composta dalle 2 Erike e da Vanessa, ben imbeccate da una precisa Barbara, ci portano ben presto sul 7 a 1. Di ottima fattura una fast di Martina (10 a 1) e un ace di Eka (11 a 1). Anche la nostra Barbara, seppur alzatrice, si prende la soddisfazione di fare un bel punto su schiacciata su invito di Marty per il 13 a 3 (e successiva ovazione). Barbara restituisce subito il favore con una bella 2 per Marty che schianta a terra il pallone del 14 a 5. Su questo punteggio coach Stefano inserisce Ale. Ace di Martina e fast di Ale per il 15mo e 16mo punto a 5. Pregevole attacco di Laura da posto 4, molto vicino alla banda e fanno 17 a 5. Su questo punteggio coach Stefano inserisce anche Tina. Barbara coglie il punto anche su battuta con un ace sporco per il 20 a 6. Un bel muro di Ale e Tina ci fa incamerare il 23mo punto. Un ace di Laura e un errore delle avversarie sotto rete chiudono il set per 25 a 7 e il match per 3 a 0. COMMENTO Il Bovolone è apparsa squadra modesta che non è mai riuscita a metterci in apprensione. Sicuramente sono ancora alla ricerca di una identità più significativa e determinante. Probabilmente ci stanno lavorando. E così mentre le avversarie entravano nello spogliatoio forse pensando alla datata canzone di Loretta Goggi “Maledetta Primavera”, le nostre ragazze giustamente festeggiavano felici, insieme ai loro coach e ai propri tifosi. Ricordo ai lettori che prima della partita sono state fatte alcune foto alla squadra affinché la si possa vedere nel sito. Ritornando alla partita obiettivamente abbiamo incontrato un avversario “facile”, ma questo dato di fatto non deve assolutamente andare a sminuire la performance della nostra squadra, delle nostre ragazze. In primo luogo perché non è facile mantenere, in questo genere di partite, la concentrazione e la determinazione fino alla fine. In secondo luogo perché i punteggi, nel corso del match, sono stati sempre più migliorativi, il che denota voglia di vincere bene e massimo rispetto per l'avversario. Un binomio questo che spero di vivere e vedere se non spesso, al meno quasi sempre. Esterno i miei personali complimenti a tutta la squadra e ai loro coach. Un caro saluto. Il Vostro Aldo. Ciao!

Pomì a Marsala per la riscossa

VIADANA. La prima trasferta di campionato è anche la più lunga. La Pomì è di scena alle 18 a Marsala contro una squadra cui il match d’esordio ha riservato lo stesso trattamento (cioè una sconfitta) che ha riservato alle biancorosa. Gravano due incognite sul sestetto: l’opposta Zago e la centrale Olivotto non sono fisicamente al meglio e nell’amichevole infrasettimanale col Cadelbosco sono state tenute a riposo. Dopo essersi qualificata per i quarti di Coppa, la Pomì ha iniziato invece col piede sbagliato il campionato e, se vuole tornare ad essere protagonista, deve ritrovare la retta via, che passa inevitabilmente da una costruzione di gioco più veloce e sicura. Nell’équipe siciliana, la più pericolosa è l’ungherese Mariann Nagy.

Nuova Euromontaggi, buona la prima

PORTO MANTOVANO. Brillante debutto in B2 per la Nuova Euromontaggi. L’Arena Volley Castel d’Azzano deve inchinarsi ad una squadra portuense ordinata e dal gioco disinvolto al centro. Grespi, poi, dimostra di valere la categoria dove è tornata dopo qualche stagione. Doveroso dire che il team veronese ha battuto abbastanza facile, permettendo al Porto di ricevere con l’80% di positive (65% di perfette) e di conseguenza la costruzione è stata tranquilla. Ciò non toglie che è giusto entusiasmarsi per la prima vittoria netta stagionale. Avvio sofferto per il Porto (0-3), ma i contrattacchi out delle ospiti rimettono in gioco le padrone di casa (6-6), che con una veloce di Malavasi e un muro di Grespi balzano 8-6. La battuta è incisiva e il vantaggio aumenta (14-10), anche grazie ad una buona ricezione e a un gioco al centro abbastanza continuo. L’ace di Irene Soffiati porta al 19-14. Il Castel d’Azzano non migliora la battuta e la Nuova Euromontaggi allunga 22-16. Tonetta e Zaffin provano a tenere a galla le veronesi e Fiocco a muro sigla il 23-19, ma Vecchi e Soffiati respingono l’assalto. Ottima partenza della centrale nel secondo set, però è il Castel d’Azzano a marcare un break (4-6). Bertoli rileva Battisti e mette a segno l’ace del 7-7. Si lotta punto a punto. Grespi aggiusta palla imperfetta e poi dà un bel contributo al servizio, tuttavia le venete mettono, seppur per poco, il naso avanti (15-17, 17-17, 18-17, 19-19, 20-19). Una bella parallela di Soffiati vale il 22-20. Non è però fatta (22-22, 23-23). Il muro di Malavasi sancisce il set-ball e Grespi in rigiocata finalmente chiude. Nel terzo set resta in campo Bertoli opposta e proprio lei è l’autrice del turno di battuta che, anche con due ace, significa 11-3 da 6-3. Le mantovane difendono bene e in contrattacco Soffiati e soprattutto Grespi mostrano i muscoli: 16-6. Tutto gira al meglio e le avversarie non danno segnali di risveglio: 22-8. Bertoli e Soffiati firmano il 24-9 e una doppia dell’alzatrice ospite fa calare il sipario.

NUOVA EUROMONTAGGI PORTO 3
CASTEL D’AZZANO 0
25-19, 25-23, 25-9
NUOVA EUROMONTAGGI PORTO: Soffiati F. 2, Battisti, Grespi 15, Soffiati I. 11, Vecchi 12, Malavasi 6, Grisanti (L), Bertoli 7. N.e.: Oriente, Moretti, Rossi, Cattelani, Parma. All.: Montaldi-Bertolasi.
CASTEL D’AZZANO: Pasetto, Pianesi 3, Bovo G. (L), Sandrini 8, Fiocco 10, Zaffin 7, Bovo L. 1, Zordan 1, Tonetta 6, Bissoli, Hyso. N.e.: Sona, Bello. All.: Pillitu-Legrottaglie.
Arbitri: Bosio e Giammarò (Mo).
Note: durata set 24’, 27’, 18’; ace 7-1; battute sbagliate 10-6; muri 4-4

La Pomì è atterrata in Sicilia

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
La Pomì è arrivata in terra di Sicilia. Il calendario ha riservato alla formazione d Casalmaggiore come prima gara esterna della stagione, subito la trasferta più lunga. Domani alle 18 le ragazze di Gianfranco Milano scenderanno in campo per affrontare la squadra padrona di casa, una Sigel reduce dalla sconfitta di Montichiari e quindi desiderosa di rifarsi. Bacchi e compagne sono arrivate nell’isola nel pomeriggio di oggi dopo una trasvolata di un’ora e mezza con partenza dall’aeroporto Marconi di Bologna ed atterraggio allo scalo di Trapani, di qui il trasferimento a Marsala. Evidente l’intento di arrivare per tempo a destino e preparare a dovere sotto tutti i punti di vista una gara alquanto delicata. Come detto la Pomì avrà il suo bel da fare nell’affrontare un avversario desideroso di non deludere il proprio pubblico nello storico esordio in A2 e per di più avrà l’ingrato compito di farlo con due pezzi da novanta come Zago ed Olivotto non al meglio della condizione fisica. Per entrambe nell’amichevole infrasettimanale con il Crovegli Cadelbosco riposo assoluto e grande incertezza sull’eventuale impiego con la formazione siciliana. A condire di ulteriore difficoltà la gara di domani la necessità della squadra di Casalmaggiore di dare una risposta convincente sul proprio valore messo in seria discussione alla prima con San Casciano. Il momento di non perfetta forma delle ragazze di Milano e le lacune nel gioco e nei fondamentali sono stati messi impietosamente a nudo da una formazione toscana estremamente motivata, e c’è dunque curiosità per vedere se i correttivi applicati durante gli allenamenti settimanali dallo staff casalasco sortiranno i frutti sperati.

Il programma della prima giornata

B2 MASCHILE
Bedizzole-Conto Italiano Mantova (ore 20.30)
Viadana-Bellusco (ore 20.30)
B2 FEMMINILE
San Vitale Montecchio Maggiore-Volta (ore 21)
Nuova Euromontaggi Porto-Castel d’Azzano (ore 19.30)
C MASCHILE
Villanuova sul Clisi-Noleggio Lorini Mantova (ore 21)
Castiglione delle Stiviere-Scanzorosciate (20.30)
Predaroli&Bonandi Asola-Gorlago (ore 20.30)
C FEMMINILE
San Marco Pego-Ongina (ore 19)
Moglia-Corte dei Gonzaga Reggio (Villarotta di Luzzara, ore 19)
Rezzato-Asd Curtatone (ore 21)
Lurano-Davis Veman (ore 21)
D FEMMINILE
Truzzi Poggio Rusco-Pontevecchio Bologna (ore 18)
Borgosatollo-Viadana (ore 19.30)
Carobbio-Fornace Sberna Volta (ore 21)
Sportime Curtatone-Bottari Pomponesco (ore 19)

Esordio fuori casa per il Volta

Il Volta comincia a Montecchio con il San Vitale (ore 21). La squadra sta proseguendo la ricerca della totale amalgama fra un gruppo rinnovato e composto da molte giovani. Il sestetto dovrebbe prevedere Grazioli in regia, Baltic fuori mano, Speltoni e Pini in banda, Ghirardelli e Moda al centro, Coà libero.

A Porto è B2 per la prima volta

La Nuova Euromontaggi inizia a riscrivere la storia del club. Alle 19.30 riceve il Castel d’Azzano nella sua prima partita in B2. “Siamo pronti, anzi prontissimi – assicura un Montaldi su di giri -. Anche loro sono neopromosse e l’anno scorso le avevamo affrontate in amichevole. Non partiamo al buio e ciò è importante. Hanno fatto solo due acquisti e le conosciamo quindi abbastanza bene. Alcune – prosegue il tecnico – hanno giocato in categorie superiori, ma ho detto alle ragazze che non dobbiamo avere paura. Non ci sentiamo inferiori a nessuno e si tratta di andare in campo convinti dei nostri mezzi. Posso contare su 13 valide pedine”. Le titolari stasera dono Fabia Soffiati alzatrice, Battisti opposta, Grespi e Irene Soffiati (o Moretti) ali, Vecchi e Malavasi centrali, Grisanti libero.

B2, Viadana in casa con il Bellusco dei bei ricordi

Il Viadana ospita alle 20.30 il Bellusco dopo aver chiuso la Coppa con una vittoria, seppur effimera, essendo già sfuggita la qualificazione a causa delle sconfitte precedenti. Quella viadanese è comunque una buona squadra in prospettiva. Se sta bene, Chiesa è un opposto coi fiocchi. L’alzatore Nibbio e il centrale De Santi non si discutono. Bettini si è calato alla perfezione nel ruolo di libero. Schiavo al centro è continuo, e proprio in termini di continuità la maggior crescita si attende dai nuovi schiacciatori Lucotti e Fellini, capaci per metà partita di attaccare con puntualità permettendo così una distribuzione varia. Rimane solo da aggiungere l’altra metà per compiere il definitivo salto di qualità. Dici Bellusco e il pensiero va alla finale playoff di 11 anni fa, quando il Viadana conquistò la promozione in B1 battendo i milanesi.

Serie C, la matricola Moglia è pronta a lottare

MOGLIA. Il terremoto non ha spezzato l’entusiasmo. Il neopromosso Moglia (Mogliese quand’era affiliata in Lombardia) è pronto ad iniziare il campionato di serie C (Reggio è la prima avversaria alle 19) con l’onere e l’onore di rappresentare la voglia di rialzarsi di un intero paese. La palestra di Moglia è ancora inagibile e fino a fine novembre o dicembre il campo di gara sarà Villarotta di Luzzara. Trasferito in Emilia per ovvi motivi di contenimento dei costi, il Moglia punta a salvarsi il prima possibile. Organico: alzatrici Barelli e Loatelli, ali Malavasi, Belladelli, Nicoletti e Bernardi, opposta Giva, centrali Peruffo, Trombelli e Baraldi, liberi Salvaterra e Culatina. Allenatori Pisa e Lugli.

Serie D, è subito derby

CURTATONE. La D offre sempre gustosi derby. Sarà così anche quest’anno e si parte subito alla prima giornata con la sfida (ore 19) fra le giovanissime dello Sportime Curtatone e il neopromosso Bottari Pomponesco. Un match dal risultato aperto. Le padrone di casa di coach Erica Corsi si presentano con Severino, Angeli, Pederzolli, Barelli, Maghenzani, Trentini, Saccani, Fumasoli, Morandi, Saturno, Montagnani, Mantovani. Otto confermate nel team di Pomponesco più i due allenatori Marco Benotti e Massimo Verona. La rosa: alzatrici Zanichelli e Bottesini, opposte Acquaroni e Bellini, centrali Fellini, Malagutti e Boschesi, ali Davoli, Ferrari, Mora e Fogher, libero Iori. Fra le nuove spiccano Davoli ex Guastalla e Bottesini ex Viadana.

Curtatone in vetrina allo Sportime

Lo Sportime di Borgochiesanuova, che sarà lo sponsor del team di serie D, è stato teatro della presentazione della coppia di squadre dell’Asd Curtatone che parteciperà ai campionati regionali. La società quest’anno ha giocato la doppia per mettere in vetrina senza paura le proprie giovani: ripescata in C l’équipe che ha militato in questa categoria la scorsa stagione, in D le nate nel 1998-99 formano un gruppo Progetto Giovani. Queste squadre sono la punta dell’iceberg di un grande movimento.

Pomì ok in amichevole

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Sulla strada di avvicinamento al secondo turno di campionato, la Pomì ritrova un po’ di morale superando in amichevole il Crovegli Cadelbosco in quattro set. Senza Zago, ancora ferma per guai muscolari ed Olivotto bloccata per un risentimento alla schiena, mister Milano ha sfruttato la gara con la formazione reggiana, recentemente superata negli ottavi di Coppa Italia, per provare le soluzioni tattiche in vista della gara in terra siciliana. Si sono così viste Guatelli nel ruolo di attaccante di posto due e Repice al centro, entrambe sono state all’altezza della situazione denotando una buona condizione ed un’ottima presenza in campo. Non c’è stata storia nel primo set con una Pomì che ha pigiato da subito sull’acceleratore, 8-3, 16-10 e 21-12 i passaggi chiave del parziale che ha visto un assoluto predominio rosa. Cadelbosco, che ha alternato in zona quattro Cirilli, Pistolato e Glod, è passata al contrattacco nel secondo gioco agendo con maggiore positività sotto rete, recuperando nel finale ed arrivando a chiudere ai vantaggi. Sempre sotto nel punteggio la formazione di Casalmaggiore nel terzo set sino alla parte centrale allorquando raggiunte le ospiti sul 13-13, Nardini ha siglato due punti consecutivi e Bacchi la imitata a ruota. Scavato un solco rassicurante le ragazze di Gianfranco Milano hanno tenuto costantemente l’iniziativa sino a chiudere 25-18 dopo ace di Repice e bell’attacco di Nardini. Nella quarta frazione spazio a D’Abros per Gibertini nel ruolo di libero, Nasari in posto due per Guatelli spostata in zona quattro per la capitana Bacchi. Dopo i primi scambi in campo anche Agrifoglio per Corna. La squadra non ha demeritato ma è stato il Crovegli a trovare il ritmo giusto mantenendosi avanti nella parte iniziale e poi provando a scappare ancora sul 16-17 dopo tre errori consecutivi in attacco da parte della Pomì. Quindi si sono scatenate Repice e Beier che con quattro punti a testa hanno trascinato le rosa alla vittoria. Domani sarà già vigilia di partenza, sabato la squadra si trasferirà in aereo da Bologna a Trapani, da qui alla vicina Marsala dove domenica affronterà la Sigel.

POMI’ CASALMAGGIORE 3
CROVEGLI CADELBOSCO 1
(25-15, 24-26, 25-18, 25-22) Pomì: Corna 2, Guatelli 8, Bacchi 12, Beier 21, Nardini 13, Repice 13, Gibertini (L1), Nasari 12, Agrifoglio, D’Ambros (L2), ne Olivotto, Zago. All.: Milano-Bolzoni
Crovegli: Lancellotti, Aricò 11, Cirilli 10, Pistolato 5, Glod 7, Martinuzzo 8, Rosa 3, Belfiore 4, Bussoli 3, Sghedoni, Montanari (L1), Iemmi (L2). All.: Baraldi-Garuti
Note: spettatori 50, durata set 18’, 27’, 23’, 21’. Aces: Pomì 4, Crovegli 1. Battute sbagliate: Pomì 9, Crovegli 6. Muri vincenti: Pomì 17, Crovegli 4. Ricezione: Pomì 57% (prf 29%), Crovegli 61% (prf 37%).

Campionati, s'alza il sipario. Le parole di Torre

MANTOVA. Archiviata la cerimonia di premiazione dei successi 2011-2012 delle società lombarde, svoltasi domenica al Centro federale Pavesi di Milano, nel prossimo fine settimana si aprirà il sipario sui campionati di serie B, C, D, provinciali senior e alcuni giovanili. La serie A ha già aperto i battenti e, se la provincia di Mantova ufficialmente non ha più squadre in A2, a Viadana c’è comunque la Pomì Casalmaggiore che giocherà l’intera stagione al PalaFarina. “Per gli interessati c’è la possibilità di vedere una serie A in zona grazie al fatto che la dirigenza della Pomì ha scelto un palazzetto nella nostra provincia - osserva Ernesto Torre, presidente della Fipav provinciale -. La nostra è una provinca retrocessa, anche se esprimiamo il massimo tecnicamente con gli allenatori. Se poi non abbiamo squadre nemmeno in B1, è dovuto anche al sistema e all’assenza di soldi. A certi livelli per fortuna c’è chi ancora si espone. Sono contento per il Porto in B2 – prosegue Torre – e che il Top Team faccia ancora attività. Poi ci sono il Viadana e il Volta”. In collina per quattro stagioni si è respirato profumo di A2. “Già, e pure lì la scelta di mollare è stata finanziaria. Se non altro a tenere in piedi la B2 è rimasta la gente che c’era prima”. Assente domenica a Milano per motivi personali, il presidente applaude alla donazione raccolta ed elargita alla Pallavolo Quistello, una delle società più danneggiate dal terremoto. “Siamo stati noi come comitato a segnalare questa necessità. La palestra è ancora chiusa e devono giocare sotto un pallone aerostatico. Vediamo di riuscire a far giocare le giovanili di Quistello come meglio riusciamo”. Nel capoluogo, Mantova è stata protagonista con varie premiazioni: l’Ostiglia per i 30 anni di attività, l’Op per i 40, l’Asola, il Virgilio e la Mogliese per i 20, tutte le promosse, il Curtatone che ha ospitato le finali di categoria e, insieme al Volta e al Top Team ha preso parte a campionati regionali e giovanili, Cristian Savani e Benedetta Mambelli per le convocazioni azzurre, i componenti la selezione regionale. Ernesto Torre guarda oltre, alle prossime scadenze: “Il 15 novembre avremo le elezioni e il 31 dicembre dovremo uscire dalla sede di via Principe Amedeo. Il Coni a livello provinciale non ci sarà più e sarà nominato un delegato dalle regioni, ma tutte le federazioni, compresa la nostra, rimangono sul territorio”. Sul fronte provinciale, Torre illustra una novità concernente il campionato di Prima maschile: “Abbiamo scelto di accettare solo club con atleti giovani. Sono 6, ma va bene così. Ci dispiace che da anni chi viene promosso poi non disputa la D. Vogliamo privilegiare un certo tipo di attività. In Prima, Seconda e under 18 femminile sono stati superati i numeri dell’anno scorso. La voglia c’è. Stiamo abilitando tanti segnapunti e miniarbitri. Peccato per il frazionamento dei campionati giovanili maschili: con un minimo di 5 squadre non potevamo farli tutti, ma chi va a giocare a Brescia e Verona poi torna a Mantova per le finali provinciali”.