La Pomì ha una marcia in più

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
In terra laziale arriva per la Pomì un altro importante successo, il terzo consecutivo con il risultato più netto. Dopo Sigel Marsala e Puntotel Sala Consilina tocca all’IHF Volley Frosinone cadere sotto i colpi di Bacchi e compagne ancora in crescita e sempre più convinte dei propri mezzi. Formazione tipo per Casalmaggiore, Frosinone deve invece rinunciare alle infortunate Campanari e Ikic, Liguori siede in panchina. E’ ottimo l’approccio alla gara della Pomì nelle cui fila si mette subito in grande evidenza Hieke Beier. Grazie a tre perle della tedesca la formazione di Gianfranco Milano si porta a condurre 2-5 e poi arriva al primo time out tecnico 4-8 dopo l’ace della stessa attaccante teutonica. E’ una Pomì autoritaria quella che la capitana Bacchi con due punti filati trascina sul 6-12. Frosinone sembra non trovare le contromosse, in attacco si avverte la mancanza di Campanari e Ikic, la sola Percan, suo il punto dell’8-12, prova a spaventare il muro delle rosa senza trovare assistenza da parte delle compagne. Cerca di riavvicinarsi la formazione di casa ma più che altro sfruttando qualche indecisione nelle fila della squadra ospite che riprendo il filo del discorso grazie al primo punto del match di Zago e poi con Beier si porta al secondo stop obbligatorio sul 13-16. Il finale di set è sempre favorevole a Casalmaggiore che vede la capitana Bacchi sugli scudi, suoi i punti numero ventidue e ventitre a muro. Segue lo stop di Corna per il 15-24, l’attacco di Percan e la bomba al centro di Olivotto che vale il 17-25. Non cambia il copione della gara nel secondo set, anzi cresce l’intensità di gioco della Pomì che arriva alla prima pausa tecnica 2-8 e addirittura alla seconda sul 6-16. Zago inizia a martellare come sa e la formazione di Milano perviene al 9-18. Non c’è partita, Martinez prova le carte Scognamillo per Fiore e Bonciani per Zanini in cabina di regia ma il set è segnato e ad aggiudicarselo è la formazione cremonese con un perentorio 15-25. Sembra poter invertire la tendenza l’IHF nel terzo set ma il momentaneo vantaggio di 4-1 è ancora una volta favorito da un avvio non certo esaltante delle ospiti. Queste ultime ritrovano ben presto la strada maestra e costringono le padrone di casa a giocare punto a punto. La parità si schioda proprio a cavallo del primo time-out tecnico, è Bacchi a concedere il bis in attacco e a portare la Pomì avanti 7-8. Al ritorno in campo c’è anche l’allungo grazie ad Olivotto (7-9) ed ancora per merito della capitana rosa che realizza il 7-10. La Pomì prende il largo dopo muro di Olivotto su Percan ma deve poi guardarsi dal ritorno di Frosinone che passa addirittura avanti 12-11 dopo fallo di posizione fischiato dal direttore di gara all’indirizzo di Corna. Immediata la risposta rosa con Zago che da il là allo strappo ospite. Nelle fila laziali entra in campo anche Liguori ma è sempre e solo Pomì che una volta raggiunto il 14-16 del secondo stop obbligatorio mette in discesa il match. Nelle fila cremonesi trova il campo anche Guatelli, per lei anche la soddisfazione di andare a segno prima che la gara venga consegnata all’archivio del quarto turno. Dunque la Pomì torna dalla terra ciociara con tre punti d’oro in chiave classifica e può ora guardare all’impegno di domenica prossima quando al Pala Farina ospiterà la Sanitars Metalleghe Mazzano.

INTERVISTE Terza vittoria consecutiva per la Pomì e terzo posto in classifica in coabitazione con il Bisonte San Casciano, continua la risalita della formazione di Gianfranco Milano che si dice soddisfatto della prova delle sue ragazze. “La squadra è stata perfetta nel secondo set, si è lasciata andare a qualche errore di troppo nel primo e soprattutto nel terzo, ma direi che il bilancio della trasferta in terra laziale può dirsi più che soddisfacente. Il nostro obiettivo era quello di ottenere una vittoria da tre punti ed oltre ad aver centrato l’obiettivo lo abbiamo fatto disputando una gara convincente fatta di ottimi muri e di un cambio palla regolare”. Vittoria più facile del previsto? “Ho sempre considerato Frosinone tra le formazioni più quotate del torneo, chiaro che il non poter disporre di due elementi come Campanari e Ikic l’abbia condizionata negativamente agevolando le nostre operazioni. Ciò non minimizza i meriti di una Pomì capace di aggredire e di non farsi irretire da qualche passaggio a vuoto”. Cosa significa questa vittoria, la terza di fila con il punteggio più netto. “Che la squadra sta trovando la propria quadratura e i propri equilibri, mi auguro che si tratti di un ulteriore elemento rassicurante e fortificante per il prosieguo del torneo”. Torneo che domenica propone l’ostacolo Mazzano. “Un altro test importante, un altro esame da superare come tanti altri ve ne saranno durante la stagione”. Alla soddisfazione del tecnico si associa quella del Presidente Vbc Massimo Boselli Botturi. “Ho visto una bella squadra, motivata al punto giusto, decisa, tranquilla, sempre padrona della situazione, insomma la Pomì che mi auguro di continuare a poter apprezzare”.

IHF VOLLEY FROSINONE 0
POMI’ CASALMAGGIORE 3
(17-25, 15-25, 22-25)
IHF: Zanin 1, Percan 9, Fiore 10, Cinti 4, Astarita 3, Spataro 7, Ruzzini (L), Bonciani, Scognamillo, Liguori, ne Campanari, ne Ikic. All.: Martinez-Despaigne
Pomì: Corna 2, Zago 8, Nardini 7, Olivotto 8, Bacchi 13, Beier 14, Gibertini (L), Guatelli 1, ne Agrifoglio, Nasari, Repice, D’Ambros. All.: Milano-Bolzoni
Arbitri: Cappelletti e Mogillo
Note: spettatori 200, durata set 23’, 22’, 30’, totale 75’. Prima della gara è stato osservato un minuto di silenzio in memoria del militare italiano Caporale Tiziano Chierotti caduto in Afghanistan. Aces: IHF 2, Pomì 2. Battute sbagliate: IHF 8, Pomì 6. Muri: IHF 5, Pomì 14. Ricezione: IHF 57% (prf 28%), Pomì 74% (prf 41%).