Una panoramica di B2

Due confortanti vittorie per le due compagini mantovane di B2 maschile alla seconda giornata di campionato del girone B. Il Conto Italiano ha inaugurato il parquet del palasport di casa (la squadra gioca a Cerese per la seconda stagione di fila dopo il ritorno maturato l’anno scorso) con un buon 3-1 ai danni del Gorgonzola. Stesso risultato, ottenuto in trasferta a Costa Volpino, per il Viadana. I viadanesi sono a punteggio pieno in compagnia di Ongina, Segrate, Bollate e Bedizzole. Per il Top Team, invece, si tratta dei primi 3 punti dopo il ko di Bedizzole all’esordio.
Il Viadana ha dovuto fare a meno di Fellini a causa di noie alla spalla e per tutto il match all’ala ha giocato Vecchi. “Si è fatto rispettare – commenta Valeriano Rossi – abbiamo appurato di avere un’alternativa interessante. La partita è stata buona, non ci sono stati momenti di panico e abbiamo vinto senza patemi. Stiamo trovando un certo affiatamento – è contento il presidente - nel gioco e nell’inserimento dei nuovi, i quali si stanno relazionando bene con gli altri, a parte i due che ci hanno lasciato (Mariotto e Negri, ndr), ma per motivi differenti fra loro”. Il patron preferisce però non tornare sull’argomento e conclude con un auspicio: “Speriamo di continuare su questa strada. Poi fra 4-5 partite faremo le valutazioni su quale potrebbe essere la nostra collocazione in questo campionato”.
Il Conto Italiano sta trovando gli equilibri fra giovani ed esperti. “Sono molto contento dei ragazzi – elogia Daniele Baldassari – si allenano senza tirarsi indietro. Il lavoro sicuramente comincerà a pagare più avanti, fra novembre e dicembre. Vale per tutte le squadre che ho allenato – dice il coach -. Sabato si è visto già qualcosa, anche se, sono sincero, il Gorgonzola non credo arriverà fra le prime. Noi abbiamo due centrali buoni e dobbiamo perseguire la ricerca di una valida ricezione per utilizzarli al meglio, anche perché non abbiamo chi attacca bene la palla alta. A Isola cominceremo a capire di che pasta siamo fatti”.
Sabato alle 20.30 va in scena un derby incrociato: Viadana-Avesani Quaderni e Isola della Scala-Conto Italiano.
Due sconfitte per le mantovane di B2 femminile alla seconda giornata di campionato nel girone C. Si tratta tuttavia di due insuccessi differenti: alla sua prima trasferta nella nuova categoria, la matricola Nuova Euromontaggi Porto non ha sfigurato sul parquet del Ramonda Montecchio Maggiore ed è riuscita a tornare con un punto-salvezza sicuramente da non disprezzare; il Volta invece si è trovato di fronte un San Bonifacio più forte e lo 0-3 non fa una grinza.
“Abbiamo perso a testa alta – conferma Montaldi, allenatore delle portuensi – avremmo potuto ricavare qualcosa in più, ma abbiamo commesso troppi errori nei momenti decisivi. Più che un problema di fondamentali, siamo stati puniti da cose banali, come andare in due sulla palla e poi farla cadere. Ci lavoreremo ancora, perché queste situazioni non devono succedere. Loro sono una squadra che sbaglia poco e lascia giocare. Noi abbiamo forse sbagliato troppe battute, ma non sono state quelle a determinare la partita. Quando si va in difficoltà abbiamo la tendenza a commettere errori che sono poi decisivi ai fini del risultato”. In terra vicentina c’è stato il debutto in campionato di Moretti, entrata al posto di Soffiati (risentimento addominale) a metà del primo set.
Contro il San Bonifacio dell’ex Deborah Costanzi, il Volta è stato autore di un avvio aggressivo e per alcuni tratti ha saputo mantenere il match in equilibrio, ma ha pagato a caro prezzo certi errori nei momenti di parità di punteggio e un’équipe come quella veneta, che viaggia ad una velocità doppia, attacca forte, difende tanto e batte bene, non ha perdonato. In che modo si poteva metterle maggiormente in difficoltà? “Sicuramente al servizio – risponde il tecnico Malavasi – dove abbiamo avuto dei momenti buoni e altri no. Quando il momento era poco buono, loro sono salite, perché hanno un potenziale d’attacco enorme. Contro di loro te la puoi giocare se tieni una battuta costante e impegnativa, altrimenti il livello è troppo alto. Prese singolarmente ruolo per ruolo, hanno certamente qualcosa in più di noi”. Baltic è stata rilevata fuori mano da Bulgarelli e in regia si sono alternate nuovamente Grazioli e Gozzini. La prima è scesa in panchina dopo tre doppie in metà set. Sul discorso alzatrici, Malavasi spiega: “Gozzini aveva una contrattura al bicipite, non aveva secondo me reso bene a San Vitale, forse per l’emozione, e quindi ho iniziato con Grazioli in sestetto, che invece sabato scorso mi era piaciuta. Le tre doppie l’hanno però destabilizzata e anche il pubblico non ha aiutato. Gozzini poi ha fatto il suo, sebbene si perda negli ultimi momenti della partita. Impiegarle tutte e due non è male, basta che rimangano lucide. Sono palleggiatrici dalle caratteristiche diverse e possono servire entrambe a seconda delle avversarie”. Quanto a Baltic, per giocare in B2 da titolare deve crescere. Il Volta ha realizzato 3 muri in più delle veronesi (8-5), ma è una magra consolazione.
Sabato va in scena un derby incrociato: alle 19.30 la Nuova Euromontaggi Porto ospita l’Argentario Cognola, alle 18 il Volta fa visita al Trento.