La Piacentina ci prova a Correggio
VIADANA. Match di ritorno dei quarti di Coppa Italia di B1 per La Piacentina, in campo alle 21 a Correggio. Forti del 3-1 dell’andata, i reggiani di mister Astolfi si sentono ad un passo dalla qualificazione alla Final Four, di scena in aprile. Agli emiliani bastano due set, mentre i viadanesi dovrebbero vincere 3-0 oppure 3-1 e il set supplementare. Difficile, ma non impossibile.
Il Correggio è primo nel girone B con 24 punti (5 sulla seconda), frutto di otto vittorie e due sconfitte. Sulla carta non dovrebbe esserci storia, eppure giovedì scorso La Piacentina se l’è giocata alla pari e si porta sicuramente addosso il rammarico di aver fallito qualche occasione. Per un club che in campionato annaspa in zona retrocessione, l’approdo in semifinale di Coppa non è certamente in cima ai pensieri, anche perché è solo per il ridotto numero di iscrizioni in B1 maschile che si parla già di Final Four dopo appena due turni (il primo si è svolto fra settembre e ottobre). Tuttavia, quando si gioca si vuole sempre provare a vincere e, tra il serio e il faceto, la dirigenza a fine gara d’andata ha fatto notare che a chi si qualifica per il penultimo e l’ultimo atto della competizione la Lega abbuona la tassa d’iscrizione della stagione successiva. Aspetti venali a parte, l’obiettivo della Piacentina è mantenere il ritmo partita durante la sosta natalizia e crescere nella gestione dei finali di set. Proprio ai vantaggi ha perso il quarto parziale dopo due set-ball non chiusi e la battuta flottante sbagliata, il muro subìto e l’ultima banale palla concessa ancora gridano vendetta. Nel sestetto gli unici dubbi riguardano le bande (Bettini o Ricciardi in diagonale a Gabrielli) e i centrali (Andreani o Bulgarelli con Guerrini).
Formazioni. Csc Correggio: Lancellotti, Romani, Astolfi M., Giovenzana, Bacciaglia, Schiavo, Ricchetti, Raimondi, Benatti, Cocconi, Gualerzi, Gandolfi, Porcellini. All. Astolfi G.
LaPiacentina Viadana: Pierini, Chiesa, Bettini, Bulgarelli, Frazzi, Gabrielli, Guerrini, Andreani, Cantagalli, Rocca, Incerti Libori, Ricciardi. All.: Costi-Carantini.
Arbitri: Laghi di Ravenna e Lolli di Bologna.

Il Chieti under 16 in trionfo al PalaBam
MANTOVA. Il Teate Chieti si aggiudica il 6° Torneo Città di Mantova – 5° Trofeo Caleffi-Pazzini di under 16 maschile, organizzato dal Comitato provinciale in collaborazione con la Pallavolo Mantova e svoltosi al PalaBam dalla mattina al tardo pomeriggio. Vincitori nel 2008, i teatini tornano sul gradino più alto del podio dopo due anni battendo il Verona 2-0. La selezione Fipav di Mantova si è classificata al sesto posto. La terza posizione è stata decisa dal derby veneto fra Padova e Bassano. Hanno partecipato ragazzi nati nel biennio 95-96, con la presenza di qualche 97. Il Chieti oltre all’ambita coppa, porta a casa anche la targa per il miglior giocatore, assegnata a Stefano Thiaw. Carlo Negri, presidente della Pallavolo Mantova, ha fatto gli onori di casa, mentre le premiazioni sono state affidate a Enzo Tonghini, assessore allo Sport del Comune, Ernesto Torre, presidente della Fipav mantovana, Roberto Caleffi dell’Axa Assicurazioni e Giuditta Dalai, giovane atleta del Volley Mantova. Sono stati omaggiati tutti i ragazzi e tutti gli arbitri, rappresentati dal fiduciario della sezione Giasone Girola. I prodotti alimentari sono stati offerti dai salumifici Levoni e Poma.
Risultati. Girone bianco: Teate Chieti-Acqua Paradiso Gabeca Monza 3-0 (25-19, 25-8, 25-20), Padova-Monza 2-1 (19-25, 25-15, 25-20), Chieti-Padova 3-0 (25-22, 27-25, 25-20). Girone rosso: Selezione Mantova-Marmi Lanza Verona 0-3 (12-25, 23-25, 12-25), Fiorese Bassano-Mn 3-0 (25-15, 25-22, 25-16), Verona-Bassano 3-0 (25-23, 25-21, 25-14). Finale 5°-6°: Monza-Mantova 2-1 (25-15, 25-27, 15-7). 3°-4°: Padova-Bassano 2-1 (27-29, 25-16, 15-9). 1°-2°: Chieti-Verona 2-0 (25-13, 25-13). (b.m.)

Finale 5°-6°

SELEZIONE MANTOVA 1
ACQUA P. GABECA MONZA 2
SELEZIONE MANTOVA: Milani, Cordioli, Pernigotti, Camarini, Guberti, Lotito, Cosenza, Meoni, Galeotti, Lorenzi, Garzetti, Freddi. All.: Gorgaini-Mutti.
ACQUA P. GABECA MONZA: Arasomwan, Archetti, Cammi, Colella, Maggi, Magri, Perini, Rozzini, Zacco. All: Iervolino.
ARBITRI: Bologni e Saviola
PARZIALI: 15-25, 27-25, 15-7
NOTE: durata set 20’, 20’, 15’

Finale 3°-4°

PADOVA 2
FIORESE BASSANO 1
PALLAVOLO PADOVA: Lazzareto, Taccini, Polin, Zampieri, Salmaso, Savaglievic, Frasson, Zoppellari, Pedron, Costa. All.: De Lorenzi-Corsini.
FIORESE BASSANO: Bortorin, Busatta, Polo, Frighetto, Bertagnin, Giolai, Zurlo, Bordignon, Tessarollo, Zanchetta, Frigo. All.: Poletto-Folle.
ARBITRI: Antonelli e Saviola
PARZIALI: 27-29, 25-16, 15-9
NOTE: durata set 23’, 19’, 17’

Finale 1°-2°

TEATE CHIETI 2
MARMI LANZA VERONA 0
TEATE CHIETI: Del Grosso, D’Onofrio, Giovannini, Giampietro, Thiaw, Vitelli, Cavuto, Palumbo, Agricola, Di Tizio, Silvestri, Di Primio. All.: Pietroluongo-Di Primio G.
MARMI LANZA VERONA: Argenta, Berto, Bonazzi, Caola, Falavigna, Magalini, Tamanini N., Tidiani, Ulisse, Camerani, Carazzato, Brusca. All.: Drezza-Tamanini B.
ARBITRI: Bologni e Gatta
PARZIALI: 25-13, 25-13
NOTE: durata set 14’, 20’

Domani tradizionale torneo giovanile al PalaBam
MANTOVA. Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con il 6° Torneo Città di Mantova – 5° Trofeo Caleffi-Pazzini di under 16 maschile, organizzato dal Comitato provinciale in collaborazione con la Pallavolo Mantova. Al PalaBam dalle 9.30 si fronteggiano i nati nel biennio 95-96 di sei formazioni: Selezione Fipav di Mantova, Marmi Lanza Verona, Bassano (girone rosso), Acqua Paradiso Gabeca Monza, Teate Chieti e Padova (girone bianco). Dopo pranzo si disputano le finali: per il quinto posto fra le terze classificate (ore 14.30), per il terzo fra le seconde (15.30) e per il primo (17) fra le vincitrici dei gironi.

La Piacentina perde con rammarico
VIADANA. La Piacentina cede il primo round dei quarti di Coppa ad un Correggio assolutamente alla portata al termine di un match combattuto e nervoso sotto rete. Da mangiarsi le mani per l’esito del quarto set, condotto dal 12-10 al 21-20, anche di 4 punti. Vantaggio però dissipato da due set-ball falliti. Il tie-break sarebbe stato meritato. Bene la battuta, ma nei momenti clou l’attacco reggiano è più smaliziato. Coach Costi nei primi tre set dà fiducia agli stessi sette, mentre il collega beneficia degli ingressi di Astolfi in regia e Schiavo al centro. Viadana nel primo set non dà seguito all’avvio bruciante e dal 6-7 rincorre. Dopo aver dominato il terzo, La Piacentina sente di potersela giocare, insiste coi servizi forzati e a muro si fa sentire (11-7), ma non appena commette qualche errore, gli ospiti pareggiano 15-15 e trionfano nel punto a punto. Nel quarto Viadana lotta e c’è, ma non nel finale.

LA PIACENTINA 1
CORREGGIO 3
LA PIACENTINA VIADANA: Chiesa 21, Pierini 9, Guerrini 11, Rocca (L), Bulgarelli 2, Ricciardi 5, Andreani 6, Gabrielli 11, Bettini. N.e.: Cantagalli, Incerti Libori, Frazzi. All. Costi-Carantini.
CSC CORREGGIO: Lancellotti 8, Romani 18, Astolfi M. 3, Bacciaglia 2, Ricchetti (L), Raimondi 9, Benatti, Cocconi, Porcellini 14, Gandolfi 2, Gualerzi, Schiavo 2. N.e.: Giovenzana (L). All. Astolfi G.
ARBITRI: Ceschi e Matteuzzi (Vr).
PARZIALI: 18-25, 25-16, 22-25, 25-27
NOTE: Durata set 24’, 24’, 26’, 31’. Aces: Viadana 11, Correggio 2. Battute sbagliate: 12-10. Muri: 7-6.

San Marco fuori a testa alta
PEGOGNAGA. Il San Marco vince 3-1, ma esce dalla Coppa dopo il primo set. Il Rovigo parte forte (0-4, 7-13, 9-16) e accumula vantaggio usando più rete rispetto al Pego e mostrando più fluidità in regia. Rizzo e Bolognesi chiudono. Le ospiti si presentano nel secondo parziale con 5 riserve su 7 e il Pego rientra da 2-6, 8-9 balzando 13-9 con Grespi e Amista. La battuta è incisiva e Sabattini e Amista si divertono. Nel terzo il Rovigo olia i meccanismi anche con le seconde linee (3-7, 4-10 con Rizzo al servizio), ma poi c’è sostanziale equilibrio e con le battute di Faglioni da 12-19 è 25-19. Sulle ali dell'entusiasmo le padrone di casa nel quarto dominano, malgrado il rientro di una titolare del Beng dall'inizio (Gambalonga) e una seconda a metà frazione (Monteleone). La vittoria (8-4, 11-5, 18-7, 22-12) fa morale.

SAN MARCO PEGO 3
BENG ROVIGO 1
SAN MARCO PEGO: Orlandi 2, Faglioni 16, Grespi 14, Sabattini 21, Amista 12, Peruffo 3, Freddi (L), Lorenzini 2, Malavasi. N.e.: Bertani, Ancellotti, Soffiati. All. Comparsi-Garini.
BENG ROVIGO: Zandonà 1, Mattiazzo 3, Bolognesi 7, Monteleone 12, Rizzo 10, Gambalonga 5, Della Camera (L), Pianesi 4, Rigato 4, Tomiato 5, Vignato 2, Bombonato (L). All.: Marzola.
ARBITRI: Ottaviani (Rn) e Fanucci (Fc).
PARZIALI: 18-25, 25-15, 25-19, 25-13
NOTE: Durata set 20’, 20’, 21’, 20’. Aces: Pego 10, Rovigo 5. Battute sbagliate: 4-3. Muri: 6-3

La Piacentina domani in Coppa per l'andata dei quarti
VIADANA. Quarti di Coppa Italia a cavallo di Natale per La Piacentina: i viadanesi disputano il match d’andata con il Correggio stasera in casa alle 21 e il ritorno mercoledì 29 alla stessa ora. Le iscrizioni alla competizione della Lega sono state poche per la B1 maschile, dunque qui siamo già ai quarti. In caso di due risultati uguali nel conto set, per stabilire la semifinalista si ricorrerebbe ad un set di spareggio. La compagine reggiana è prima nel girone B con 24 punti (5 sulla seconda), frutto di otto vittorie e due sconfitte. Vi militano l’ex Giordano Gualerzi, l’ex Top Team Massimiliano Astolfi, l’ex Pallavolo Mantova Daniele Bacciaglia ed è allenata da Gianfranco Astolfi, tecnico del Burro Virgilio degli anni che furono. L’alzatore Pierini non pensa alla qualificazione: “Grazie alla Coppa possiamo tenere il ritmo partita anche durante la sosta, ci serve solo affinché lo stop non sia completo e nocivo”.
Formazioni. La Piacentina Viadana: Pierini, Chiesa, Bettini, Bulgarelli, Frazzi, Gabrielli, Guerrini, Andreani, Cantagalli, Rocca, Incerti Libori, Ricciardi. All.: Costi-Carantini.
Csc Correggio: Lancellotti, Romani, Astolfi M., Giovenzana, Bacciaglia, Schiavo, Ricchetti, Raimondi, Benatti, Cocconi, Gualerzi, Gandolfi, Porcellini. All. Astolfi G.
Arbitri: Ceschi e Matteuzzi di Verona.

Il San Marco Pego domani in Coppa
PEGOGNAGA. Ritorno degli ottavi di Coppa per il San Marco Pego, che alle 21 ospita il Rovigo. All’andata fu 3-0 per le venete e per passare il turno le pegognaghesi dovrebbero vincere 3-0 e il set supplementare che si disputerebbe in quel caso. “Difficile – riconosce coach Comparsi – la Coppa ci serve per trovare convinzione su certe cose e per dare continuità a ciò che di buono si è visto a San Lazzaro”.
Formazioni. San Marco Pego: Orlandi, Lorenzini, Bertani, Faglioni, Soffiati, Grespi, Sabattini, Amista, Malavasi, Peruffo, Freddi, Ancellotti. All.: Comparsi-Garini.
Beng Rovigo: Monteleone, Pianesi, Zandonà, Mattiazzo, Bolognesi, Gambalonga, Della Camera, Rigazzo, Toniato, Vignato, Beconi, Rizzo. All.: Marzola.
Arbitri: Ottaviani di Rimini e Fanucci di Forlì-Cesena.
Ingresso gratuito.

La Linea Saldatura guarda avanti
VOLTA. Il pensiero alla penultima posizione in classifica sarà per la Linea Saldatura l’ospite sgradito durante le feste natalizie. Con la sconfitta di Desio, la prima parte di stagione delle voltesi si è chiusa in zona retrocessione e dall’8 gennaio, quando ripartirà il campionato, occorrerà lottare per la risalita. Le desiane hanno in Balesteri il faro: 20 punti contro il Volta da parte di una giocatrice ritenuta un lusso per la B2. Speltoni e Zilio hanno firmato 12 e 11 punti, le centrali 8 ciascuna. La battuta, come altre volte, ha funzionato a sprazzi. “Per un rilancio c’è bisogno di 12 atlete – sostiene coach Fasani – aspettiamo il ritorno di Peretto. Spero che quando riusciremo ad allenarci al completo si veda un’altra squadra”.

Under 16, il Carpi si arrende a Mirandola
Il Goldoni Città di Carpi domenica mattina ha perso 3-0 in casa dello Stadium Mirandola (parziali a 11, 12, 13) ed è fuori dai giochi per la qualificazione alla seconda fase degli ottavi di categoria. Ad ogni modo la squadra è matematicamente terza al primo anno di under 16, anche se rimane un po' di rammarico. "Come previsto, il risultato è stato netto da parte del Mirandola, che
oggettivamente è più forte di noi - commenta mister Guernieri - Raggiungiamo come primo anno un terzo posto di tutto rispetto, anche se credo che con un po' più di applicazione da parte delle
ragazze avremmo potuto giocarci meglio la seconda piazza. Certo, viste le forze in gioco il
risultato probabilmente sarebbe stato il medesimo, ma avremmo potuto mettere più in difficoltà tutti gli avversari. Le mie giovani hanno molti altri interessi, come gli scout, la musica suonata e cantata, e non fanno del volley la loro vita". Durante le feste ci sarà tempo di ricaricare le pile in vista della ripresa. "Lavoriamo ora sul campionato di Terza divisione - conclude il tecnico - per ricercare malizia e cattiveria agonistica che ancora ci mancano, provando ad acquisire più esperienza possibile al fine della crescita tecnica".

La Piacentina respira
VIADANA. Tre punti sarebbero stati meglio, ma in tempi di vacche magre La Piacentina può comunque esultare per aver intascato a Brugherio la seconda vittoria in campionato e aver accorciato a 2 punti la distanza dalla zona salvezza. Due tie-break vinti e 4 punti in classifica sono un bottino scarno con cui arrivare alla sosta natalizia, ma adesso l’importante è aver acquistato un po’ di fiducia in vista del prosieguo. L’Avesani Verona ha perso 3-1 con il Massa ed è rimasto a quota 6. Più su ci sono l’Asti con 10 e il Bergamo con 15. Quest’anno retrocedono solo le ultime due, dunque la salvezza è fattibilissima. In casa dei Diavoli Rosa i viadanesi hanno dimostrato di poter e di saper lottare. “Ci sarà da farlo costantemente – rilancia patron Valeriano Rossi – Bettini sta migliorando. In precedenza alle prime avvisaglie di dolore alla spalla l’allenatore lo toglieva, ora gli sta dando spazio. Gli altri tre schiacciatori più o meno si equivalgono. Ricciardi è il più esperto, Frazzi il più costante; Gabrielli, soprattutto in attacco, ha grosse potenzialità, ma si abbatte alle prime difficoltà”. Giovedì a Viadana gara di Coppa con Correggio.

Il San Marco Pego si inchina alla capolista
SAN LAZZARO DI SAVENA (Bo). Non riesce al San Marco Pego l’impresa natalizia di ribaltare il pronostico sul parquet della capolista, sebbene quest’ultima non si sia stavolta espressa ai massimi livelli. Non bastasse la difficoltà del match, all’ultimo momento il Pego deve registrare l’assenza per influenza dell’opposta Bertani, sostituita da Faglioni. Al palleggio inizia Lorenzini e finisce Orlandi (da metà del secondo set). Sabattini e Grespi schiacciatrici, Freddi libero, Amista e Malavasi centrali (Peruffo nel terzo set) sono le altre giocatrici impiegate. Il San Marco inizia con titubanza e riprende vigore quando il primo parziale è già andato, ma nel secondo tiene testa alla prima della classe fino al 17-16 e nel terzo fino al 21-21. La sconfitta era stata messa in preventivo, di bello il team pegognaghese si porta via la capacità di mettere in pratica quello che sta provando in allenamento nella gestione del colpo d’attacco. Mercoledì match casalingo di Coppa Italia.

SAN LAZZARO VIP 3
SAN MARCO PEGO 0
COVEME SAN LAZZARO: Forni, Corazza, Musiani, Spada, Galetti, Muzzi (L), Dall’Olio, Grasso, Raggi, Sabattini A., Ibe. All.: Casadio-Serattini.
SAN MARCO PEGO: Faglioni 3, Sabattini S. 6, Amista 4, Malavasi 3, Lorenzini, Grespi 12, Freddi (L), Orlandi 2, Peruffo 4. N.e.: Ancellotti, Soffiati. All. Comparsi-Garini.
ARBITRI: Longhi (Ro) e Parisatto (Ve).
PARZIALI: 25-17, 25-18, 25-22
NOTE: Durata set 25’, 27’, 27’. Pego: 4 aces, 3 battute sbagliate, muri 4

La Linea Saldatura alza bandiera bianca
VOLTA. La Linea Saldatura non riesce a farsi il regalo di Natale: per come sta rendendo adesso e con l’assenza ormai datata di Peretto per l’infortunio alla caviglia (l’opposta dovrebbe rientrare in febbraio), il Desio è fuori portata. Si rinnova la difficoltà a metter giù la palla (25% contro 32%). Nei primi due set giocano Fabro e Avona, negli altri due la diagonale alzatore-opposto è Morandini-Ripamonti. Il Volta rincorre 3-8, 11-16 e 17-21 nel primo parziale. Conduce 8-3, 16-13 nel secondo ma va sotto 17-21. Nel terzo le desiane collaborano sul finale dopo esser state in testa 4-8 e 14-16 e la contesa si allunga al quarto, dove però le voltesi capitolano (4-8, 10-16, 16-21).

LINEA SALDATURA 1
EASY DESIO 3
LINEA SALDATURA VOLTA: Morandini, Speltoni 12, Zilio 11, Devincenti 8, Stefanoni (L), Bonomi 8, Bressan, Ripamonti 6, Avona 5, Fabro 1. N.e.: Peretto, Panizza. All.: Fasani-Cabrini.
EASY DESIO: Orucevic 8, Balestreri 20, Maniaci 6, Clapis 12, Corbetta 17, Acquistapace (L), Fossati 2, Visintini G. 2. N.e.: Chiarini, Visintini L., Gaglio, Galliani. All.: Villa-Manera
ARBITRI: Sgro (Fe) e Gianaroli (Mo).
PARZIALI: 17-25, 19-25, 25-22, 17-25
NOTE: durata set 23’, 26’, 27’, 24’. Aces: Volta 3, Desio 10. Battute sbagliate: 13-12. Muri: 8-7

San Marco in posticipo
PEGOGNAGA. San Marco Pego senza assilli sul parquet della capolista San Lazzaro (ore 18). Le bolognesi hanno 21 punti, anche se i piani alti della classifica del girone D sono piuttosto affollati, con tre squadre a quota 20 e due a 17. Coach Comparsi si fa poche illusioni: “A differenza degli ultimi match, dove abbiamo perso contro avversarie abbordabili, queste sono davvero toste. Per vincere non basta che giochiamo bene noi, anche loro devono collaborare sbagliando la partita o giocando sottotono”. Adesso l’unica infortunata è Soffiati, mentre Peruffo è disponibile come cambio. In regia permane il ballottaggio Orlandi-Lorenzini. La giovane aveva giocato due incontri per l’infortunio alla schiena di Orlandi, poi era stata confermata e al momento le due si alternano: “Schierai Lorenzini perché la squadra girava meglio. Attualmente decidiamo all’ultimo”.
Formazioni. San Lazzaro: Forni, Corazza, Musiani, Spada, Galetti, Muzzi, Dall’Olio, Grasso, Raggi, Ibe. All.: Casadio.
San Marco Pego: Orlandi, Lorenzini, Bertani, Faglioni, Soffiati, Grespi, Sabattini, Amista, Malavasi, Peruffo, Freddi, Ancellotti. All.: Comparsi-Garini.
Arbitri: Longhi di Rovigo e Parisatto di Venezia.

Scontro salvezza per la Piacentina
VIADANA. Dopo esser passata dalla padella alla brace (con zero set ricavati) affrontando in successione le capolista Bassano e Cantù, La Piacentina penultima è attesa alle 21 a Brugherio dallo scontro diretto con i Diavoli Rosa ultimi. Certo, per salvarsi bisogna mettersene dietro due, una non basta, ma intanto sarebbe bene portarsi avanti lasciando i milanesi nella posizione di coda. La settimana viadanese è stata costellata di influenze: Chiesa, Bulgarelli, Guerrini e Ricciardi hanno saltato qualche allenamento, ma per domani sono disponibili. Frazzi ha un’infiammazione al polso, però dovrebbe recuperare. “Ci giochiamo tutto con una nostra pari classifica – tiene desta la tensione Massimo Pierini - Non mollare è il mio primo comandamento. Nella situazione in cui versiamo, se crolliamo psicologicamente è finita. Veniamo da due sfide contro avversari navigati della B1. Abbiamo faticato nella correlazione muro-difesa e commesso errori in ricezione nei momenti cruciali. Anche in battuta potevamo fare meglio, facendoli spostare e sfruttando gli sbagli su palla alta”. Bettini è reduce da due gare intere e la spalla regge. Giovedì, poi, ci sarà la Coppa.
Formazioni. Diavoli Rosa Brugherio: De Berardinis, Durand, Barsi, Mandis, Pischiutta, Brovelli, Morato, Priore, Quaglino, Romano, Levati, Procopio. All.: Colombo-Manzo.
LaPiacentina Viadana: Pierini, Chiesa, Bettini, Bulgarelli, Frazzi, Gabrielli, Guerrini, Andreani, Cantagalli, Rocca, Incerti Libori, Ricciardi. All.: Costi-Carantini.
Arbitri: Gabriele di Nuoro e Locci di Cagliari.

La Linea Saldatura cerca di rientrare in carreggiata
VOLTA. La penultima piazza della Linea Saldatura è forse troppo severa: per dimostrare di non meritarla, l’équipe collinare è chiamata a fare risultato in casa con il Desio (ore 20.30). Due facce della stessa squadra si sono viste nelle ultime due partite a Volta con il Crema (successo insperato e buona prestazione collettiva) e a Lodi (sonora scoppola). Indubbio che coach Fasani speri di rivivere la gioia di due settimane fa, quando giunse “una prova di cui c’era bisogno: di carattere, convincente e in cui tutte le giocatrici furono utili alla causa, chi partendo titolare e chi entrando dopo. Modificammo l’assetto (Fabro in regia, ndr) per cercare di dare meno riferimenti agli avversari, visto che precedentemente eravamo scontati per problemi in ricezione e attacco. Cambiando il modo di giocare si è provato ad invertire la tendenza, anche con più intensità in battuta”. Sabato scorso, invece, attacco al 22%, difesa tentennante, ricezione al 51% e regia incerta.
Formazioni. Linea Saldatura Volta: Speltoni, Zilio, Avona, Fabro, Morandini, Peretto, Panizza, Bonomi, Devincenti, Bressan, Stefanoni, Ripamonti. All.: Fasani-Cabrini.
Easy Desio: Orucevic, Balestreri, Maniaci, Clapis, Chiarini, Corbetta, Acquistapace, Fossati, Visintini G., Visintini L., Gaglio, Galliani. All.: Villa-Manera
Arbitri: Sgro di Ferrara e Gianaroli di Modena.

Il programma di C
MANTOVA. La Nuova Euromontaggi e il Gruppo Sicla possono rivolgere gli auguri di Natale al proprio pubblico giocando in casa l’ultima partita prima della pausa. Il Castiglione delle Stiviere, invece, si prepara al pandoro in trasferta. E che trasferta sul campo della capolista imbattuta Cazzago San Martino (ore 21). Anche il Porto incontra la prima della classe: alle 19.30 arriva il Lurano. Sfida di metà classifica, alle 17 alla palestra Boni, fra i biancorossi, ultimamente in ribasso, e l’Oreno.

Si va al riposo con tre derby in serie D
MANTOVA. Ultima giornata prima della sosta per le festività natalizie all’insegna dei derby in D. Ben tre ne propone la 10^ di andata: Perfetto Viadana-Fornace Sberna Volta (ore 20.30), Planet Curtatone-Mogliese (21), Intermedia Medole-Top Team (ore 21). Il quadro delle otto mantovane è chiuso da Leonessa Brescia-Predaroli&Bonandi Asola (ore 18) e San Prospero-Truzzi (18.30). Nel maschile saranno promosse in C le prime due classificate dei quattro gironi e la miglior terza fra tutti; retrocederanno le ultime quattro e le peggiori tre quintultime fra tutti. Nel femminile saliranno in C le vincitrici dei sei gironi e le migliori quattro seconde fra tutti e scenderanno di categoria le ultime tre e le peggiori quattro quartultime.

Vince la neve
Rinviata al 10 gennaio la partita di Terza Divisione modenese fra Villa Poma e Città di Goldoni Carpi.

Città di Goldoni Carpi, primo punto in Terza e vittoria in under 16
Goldoni Città di Carpi - Torrazzo Tenso Modena 2-3 (25-20, 26-24, 16-25, 20-25, 18-20)
Il primo punto ottenuto venerdì sera in Terza Divisione dal team carpigiano di Guernieri è tuttavia accompagnato dal rammarico di aver sprecato un'occasione contro una squadra alla portata. In vantaggio 2-0 il Carpi ha perso al tie break 20-18 dopo 117 minuti di battaglia. C'è da dire che già nel secondo set le avversarie hanno cominciato ad ingranare la marcia, perdendo solo sul filo di lana (26-24). Il mister è soddisfatto a metà, ma rivolge un elogio alle ragazze per non aver mai mollato e aver sempre tentato di vincere. "Siamo sulla buona strada - riferisce Stefano Guernieri - c'è solo bisogno di continuare a lavorare con costanza, attenzione ed intensità, caratteristiche che a volte mancano in allenamento. Ma a 14 anni non è facile, perché i caratteri presenti in squadra sono molto diversi fra loro ed io sto cercando di creare una mentalità unica. Lavoro duro e difficile ma confido di farcela".
Il prossimo match di Terza è in programma venerdì alle ore 21 a Villa Poma contro il Pavani.

Fb Pallavolo Soliera - Goldoni Città di Carpi 1-3 (25-21, 10-25, 7-25, 15-25)
Continua la marcia alla caccia del secondo posto in under 16. Il Carpi strappa una vittoria per 3-1 fuori casa a Soliera in una partita cominciata alle 9.15 di domenica mattina, situazione decisamente disagiata. Con tre defezioni e dopo un primo set inguardabile per metà (in svantaggio 21-9 il Carpi ha ridotto lo svantaggio a 22-17 per poi perdere 25-21), le ragazze si sono svegliate imponendosi 3-1 con punteggi rotondi.
Domenica a Mirandola alle 10.30 le carpigiane si giocheranno il secondo posto, che vale la qualificazione. Si annuncia una partita dura e difficile: "Le avversarie sono sicuramente più forti di noi - chiosa il tecnico mantovano - ma la palla è rotonda e quindi ce la giocheremo, spero, vendendo cara la pelle".

Linea Saldatura asfaltata
TAVAZZANO VILLAVESCO (Lo). La Linea Saldatura torna sulla Terra dopo l’exploit di sabato scorso col Crema. Stavolta le avversarie giocano bene e quindi non collaborano come le cremasche. Dalla battuta il Volta ricava poco e non riesce a contrastare il gioco del Lodi. Muro e difesa traballano e riemergono i soliti problemi a mettere giù la palla. Al centro si latita: Bonomi attacca. 9 palloni con zero punti, Devincenti 12 con 3 realizzazioni. Primi due set senza storia: 8-4, 16-9, 21-12; 8-4, 16-10, 21-12. Nel terzo Morandini e Ripamonti rilevano Fabro e Avona per provare a togliere riferimenti. Qualcosa si muove (8-7, 16-15, 21-19), ma non basta.

PROPERZI LODI 3
LINEA SALDATURA 0
PROPERZI LODI: D’Elia 2, Nicoli 6, Lodi 12, Carbone 15, Milani 11, Cattaneo 13, Carrer, Galantini (L). N.e.: Galazzi, Cicognini, Urgnani. All.:.
LINEA SALDATURA VOLTA: Morandini 1, Speltoni 12, Zilio 9, Devincenti 3, Stefanoni (L), Bonomi, Bressan, Ripamonti 2, Avona 3, Fabro 2. N.e.: Peretto, Panizza. All.: Fasani-Cabrini.
ARBITRI: Mordegan e Ferrò (Va).
PARZIALI: 25-14, 25-14, 25-21
NOTE: durata set 22’, 22’, 28’. Aces: Lodi 4, Volta 3. Battute sbagliate: 6-1. Muri: 7-3

Il Carpi di Guernieri in campo stasera
Il Goldoni Città di Carpi stasera alle 21 ospita il Torrazzo Tensomodena per il campionato di Terza Divisione, torneo dove la giovane squadra carpigiana (composta per la maggior parte da 14enni) fa fatica, ma dove comunque sta accumulando esperienza. Negli ultimi due incontri, ha perso 3-0 in casa con la Roveretana e 3-1 in trasferta sul campo delle Trasgressive. Nel primo match (parziali a 10, 22, 18) il team avversario era composto da under 18 e da quattro ragazze oltre i 20 anni. Non trascendentali, ma sicuramente più forti delle carpigiane: difendevano bene e mettevano giù la palla. La seconda gara (parziali 25-11,25-23, 21-25, 25-22) era alla portata, ma il Carpi non ha una giocatrice di punta che finalizzi gli attacchi. Dopo un inizio brutto, le ospiti sono uscite alla distanza rischiando di acciuffare il tie break.
Lo stesso gruppo tornerà in campo domenica mattina alle 9.15 a Soliera in under 16. Qui il Carpi sta andando bene: è terzo e confida di migliorare. Nelle ultime due partite, il bilancio è di una sconfitta casalinga per 3-0 con il Nonantola e di una vittoria, sempre fra le mura amiche, con la San Pro Med per 3-1. Il ko (parziali a 7, 9, 19) è maturato al cospetto di avversarie nettamente più forti in tutti fondamentali e che stanno dominando il girone. Il Città di Goldoni ha giocato contratto e timoroso, palesando difficoltà in ricezione e attacco. Bella prova di carattere nel match successivo (25-15, 15-25, 25-20, 25-16), finalmente vinto dopo quattro ko. La squadra è apparsa sulla buona strada anche in ricezione e attacco, dove comunque c'è da lavorare

Il quadro di C e D
MANTOVA. Senza derby la nona giornata nei regionali. In C la Nuova Euromontaggi Porto sta scalando la classifica e alle 19 si testa sul campo della terza forza del torneo, il Millenium Brescia. Dopo aver dominato il derby a Mantova, il Castiglione delle Stiviere riceve il Gorlago alle 20.30, stessa ora in cui il Gruppo Sicla cerca riscatto ed exploit nella tana del Bedizzole vice-capolista. In D iniziano alle 18 la Truzzi a Poggio Rusco con il Sassuolo e la Mogliese a Mairano. Match della conferma per il Planet Curtatone a Lonato (ore 21). Giocano in casa alle 20.30 il Perfetto Viadana con il Borgosatollo e la Fornace Sberna Volta con il Pralboino. Fra le mura amiche, ma alle 21, anche la Predaroli&Bonandi Asola, opposta al Rezzato. Trasferta proibitiva per il Top Team con la capolista Valtrompia (ore 20). L’Intermedia Medole fa visita al Sabbio (20).

Linea Saldatura a Lodi
VOLTA. Galvanizzata dall’inaspettata vittoria con il Crema, la Linea Saldatura ci proverà anche a Tavazzano Villavesco (ore 21), campo di gioco del Lodi sesto in classifica. Per fare il bis bisognerà però girare bene di collettivo e avere ‘cattiveria’, come sabato scorso. Ancora out Peretto.
Formazioni. Properzi Lodi: Galazzi, D’Elia, Acquino, Cicognini, Nicoli, Lodi, Carbone, Urgnani, Milani, Taneo, Carrer, Galantini.
Linea Saldatura Volta: Speltoni, Zilio, Avona, Fabro, Morandini, Peretto, Panizza, Bonomi, Devincenti, Bressan, Stefanoni, Ripamonti. All.: Fasani-Cabrini.
Arbitri: Mordegan e Ferrò di Varese.

San Marco con una freccia in più al proprio arco
PEGOGNAGA. Sabattini sì, Peruffo no. Per il match casalingo con uno dei due club di Montecchio (ore 19, arbitri i neo-immessi Censi e Antonioli), il San Marco recupera la banda dall’influenza, ma al centro resta senza cambio. In regia ballottaggio Orlandi-Lorenzini. E’ uno scontro-salvezza. Formazioni. San Marco Pego: Orlandi, Lorenzini, Bertani, Faglioni, Soffiati, Grespi, Sabattini, Amista, Malavasi, Peruffo, Freddi, Ancellotti. All.: Comparsi-Garini.
Attiva Montecchio: Trevisan, Bortoli, Milocco, Bernard, Menchova, Peretti, Pegorarotto, Mosele, Pellattiero, Pertile, Avvantaggiato. All.: Migliorini.

La Piacentina dalla padella alla brace
VIADANA. Dopo aver perso con il Bassano, La Piacentina entra nella tana del Cantù (ore 21), capolista insieme ai veneti, ma primo per quoziente set. “Anche questa è una buonissima squadra – sospira l’alzatore Pierini – proveremo ad esprimerci al meglio che possiamo cercando di non fare brutte figure. Mercoledì è stata una bella partita, tirata. Fino ai finali di set abbiamo tenuto contro avversari esperti, ma ci manca sempre qualcosa”.
Formazioni. Cassa Rurale Cantù: Moro, Mozzana, Monguzzi, Butti, Seregni, Gelasio, Sala, Ruggeri, Perfetto, Frigo, Galliani, Panighini. All.: Della Rosa.
LaPiacentina Viadana: Pierini, Chiesa, Bettini, Bulgarelli, Frazzi, Gabrielli, Guerrini, Andreani, Cantagalli, Rocca, Incerti Libori, Ricciardi. All.: Costi-Carantini.
Arbitri: Tomasi di Trento e Mantovani di Verona.

La Piacentina si ferma sempre sul più bello
VIADANA. La Piacentina cede in tre set al forte Bassano, ma resta il rammarico di esser riusciti ad arginare per larghi tratti una delle due capolista (i veneti hanno agganciato il Cantù) senza averne ricavato lo straccio di un set. Il secondo, in particolare, in quanto condotto fino al 21-20, sarebbe potuto finire in mano viadanese se solo i padroni di casa non si fossero fatti murare a ripetizione e fossero stati più accorti su qualche free-ball. Ruolo per ruolo il confronto è impari già sulla carta, ma quando La Piacentina batte bene costringe gli ospiti alla palla alta e qualche errore o palla rigiocabile fiocca. Tuttavia, la continuità difetta e, quando il Bassano alza il ritmo, non c’è storia.
Nel sestetto Pierini alzatore, Chiesa opposto, Ricciardi e Bettini ali, Bulgarelli e Guerrini centrali, Rocca libero. Nel primo set si gioca alla pari fino al 16-17. Due veloci non vanno giù, in contrattacco il Bassano punisce condendo il tutto con due muri: da 17-18 è 17-25 in un amen. Dentro Cantagalli nel secondo: l’opposto contribuisce al 20-18 e la squadra sente di poter rientrare in partita. Il Bassano però pareggia a 21 con uno dei tanti block di Guarise e sorpassa con Follador, fra i migliori insieme all’ex Punto Snai Meneguzzo. Nel terzo viadanesi avanti, ma sul 12-12 si spegne la luce (12-18). Con l’ingresso di Andreani si riaccende e Bettini a muro sigla il -1 (18-19), ma poi c’è un attacco in rete e gli avversari chiudono.

LA PIACENTINA 0
BASSANO 3
LA PIACENTINA VIADANA: Chiesa 3, Pierini 1, Guerrini 6, Cantagalli 11, Rocca (L), Bulgarelli 5, Incerti Libori, Ricciardi 6, Bettini 8, Frazzi, Andreani 3. N.e.: Gabrielli. All. Costi-Carantini.
GOLDEN GAME BASSANO: Meneguzzo 14, Follador 8, De Palma, Guarise 16, Papucci 18, Pianese, Volpato 6, Lollato (L). N.e.: Nazarov, Gazzola, Frigo. All.: De Palma-Kirchein.
ARBITRI: Longanesi (Ra) e Marocci (Fe).
PARZIALI: 17-25, 22-25, 20-25
NOTE: Durata set 25’, 29’, 27’. Aces: Viadana 3, Bassano 1. Battute sbagliate: 6-10. Muri: 6-15

Piacentina, col Bassano Bettini ci sarà
VIADANA. La Piacentina ci deve provare. Al PalaFarina, domani alle 18, i viadanesi sognano lo sgambetto al Bassano, attualmente quarto ma che in caso di vittoria da 2 diverrebbe secondo e se vincesse da 3 punti primo, alla pari con il Cantù. Un ostacolo molto alto, dunque, che il Viadana affronterà con Bettini in campo. Il martello, fermo lo scorso match per il riacutizzarsi del dolore alla spalla, stavolta giocherà. “Sarà dura – sospira patron Rossi – ma noi dobbiamo cercare di fare la nostra partita. In prospettiva, per recuperare, bisogna fare punti anche con le squadre più attrezzate”.
Formazioni. La Piacentina Viadana: Pierini, Chiesa, Bettini, Bulgarelli, Frazzi, Gabrielli, Guerrini, Andreani, Cantagalli, Rocca, Incerti Libori, Ricciardi. All.: Costi-Carantini. Golden Game Bassano: Comacchio, Meneguzzo, Follador, Nazarov, De Palma, Gazzola, Guarise, Papucci, Frigo, Pianese, Volpato, Lollato. All.: De Palma.
Arbitri: Longanesi di Ravenna e Marocci di Ferrara.

Doppia festa per la Fipav: coppe, targhe, pergamene e... Italia
MANTOVA. Sala del Coni gremita per le premiazioni del 2009-2010 del volley provinciale e in questa sede l’assessore allo Sport Enzo Tonghini annuncia che il Comune ha previsto uno stanziamento per la presenza della Nazionale a Mantova anche per la prossima estate. La notizia suscita applausi, così come la promessa che ad inizio 2011 sarà pronto il palasport di Lunetta e che ci sono fondi per l’adeguamento delle palestre Boni e Bertazzolo, argomento molto sentito da chi pratica attività di base. “Pur nelle ristrettezze attuali – scandisce Tonghini – siamo molto attenti al mondo della pallavolo. Riteniamo che l’Italia sia un traino per il movimento, che si alimenta grazie ai giovani atleti, ai genitori, ai presidenti di club e al Comitato provinciale”.
Ernesto Torre fa gli onori di casa ad accoglie con gioia l’opportunità che l’amministrazione comunale concede alla Nazionale. Naturalmente spetterà al ct decidere la sede. Se sarà ancora Anastasi nessun problema, ma l’accordo con la Federazione non è ancora stato raggiunto. Vertici federali che ieri, annunciati, non sono però potuti intervenire, chi bloccato dalla neve chi per motivi familiari.
Alberto Guandalini, vice-presidente regionale, ricorda che “la Lombardia è la regione con più numeri, ma negli ultimi anni è divenuta anche un riferimento qualitativo”. Giuseppe Faugiana, vice del Coni, rivolge i complimenti al Comitato “che ha reso la pallavolo uno degli sport principali a Mantova”.
Società premiate come vincitrici dei campionati: Op Asola (Prima e Seconda Divisione, under 16), Viadana (U14), Volta (U18 e Trofeo Provinciale), Ostiglia (Seconda e Trof Prov), Virgilio (U18-16-14 e 12), Mogliese (Trof Prov U13 e 16), Marmirolo (U13), Quistello (U12), Top Team (U13), Cuba Libre (Prima Div), Curtatone (U13 e Trof Prov U14).

San Marco domani in Coppa a Rovigo
PEGOGNAGA. Appena il tempo di guardare con preoccupazione la deficitaria classifica maturata dopo la sconfitta di Bologna e per il San Marco è già ora di pensare alla Coppa Italia. Domani sera a Rovigo alle 21 il Pego scende in campo per la gara d’andata degli ottavi. Il ritorno è fissato per mercoledì 22 a Pegognaga, sempre alle 21. “Il Rovigo è una buona squadra – avverte coach Comparsi – è partito male, ma ora sta ingranando. All’inizio ci siamo iscritti alla Coppa come integrazione al pre-campionato, poi abbiamo passato il turno e adesso cerchiamo di onorarla. Proviamo a fare bene, proseguendo sulla strada del lento miglioramento”. Lento perché gli infortuni ci hanno messo lo zampino e a Bologna l’influenza di Sabattini ha rincarato la dose. Considerato lo stop cronico di Soffiati, in banda con Grespi è stata schierata Faglioni, seconda opposta e con la schiena da tenere monitorata. Per domani l’ala dovrebbe aver smaltito la febbre. Peruffo è in ripresa, ma “non so se vale la pena rischiarla in Coppa” dice l’allenatore.
Formazioni. Beng Rovigo: Monteleone, Pianesi, Zandonà, Mattiazzo, Bolognesi, Gambalonga, Della Camera, Rigazzo, Toniato, Vignato, Beconi, Rizzo. All.: Marzola.
San Marco Pego: Orlandi, Lorenzini, Bertani, Faglioni, Soffiati, Grespi, Sabattini, Amista, Malavasi, Peruffo, Freddi, Ancellotti. All.: Comparsi-Garini.
Arbitri: Nouemsi di Perugia e Pegoraro di Treviso.

Impresa Linea Saldatura
VOLTA. Dopo cinque sconfitte consecutive la Linea Saldatura batte incredibilmente la vice-capolista e può essere la partita della svolta. Con Fabro in regia e Avona e Ripamonti ad alternarsi nel ruolo di opposte, il Volta si entusiasma con battute e difese. Sorprendenti gli errori del Crema nel primo set. Da 1-4 è 7-6, 10-6, 12-7, 23-11. Tutta la squadra gira al meglio. Le ospiti si ritrovano nel secondo (2-8, 8-12), le voltesi comunque lottano e danno l’idea di poter rientrare sul 10-13 e 18-21 mostrandosi reattive, però il muro cremasco fa la differenza, in particolare con Lucini. Stesso avvio nel terzo (2-8), ma il Volta si riporta sotto 14-15, 16-17 (con il naso avanti sul 16-15) cedendo nel punto a punto al quarto set-ball. Nel quarto e nel quinto è vittoria dopo un duello emozionante. Da 19-19 la Linea Saldatura scatta in testa e chiude con Ripamonti. Nel quinto da 8-6, la Golden Pack acciuffa l'8-8. Le collinari salgono 11-9, ma si spaventano sull'11-13. Non è finita: Devincenti, Avona e Speltoni si ergono a protagoniste del finale. In luce Zilio con 23 punti.

LINEA SALDATURA 3
GOLDEN PACK CREMA 2
LINEA SALDATURA VOLTA: Morandini 1, Speltoni 11, Zilio 23, Devincenti 11, Stefanoni (L), Bonomi 7, Bressan 1, Ripamonti 6, Avona 10, Fabro 1, Panizza. N.e.: Peretto. All.: Fasani-Cabrini. GOLDEN PACK CREMA: Tomasini 3, Ramponi 7, Portalupi (L), Donida 16, Lucini 16, Forlani 5, Ginelli 4, Bonizzoni 12. N.e.: Mazzola (L), Minchiotti, Ruffoni, Girometta, Bergomi. All.: Bettinelli-Bottoni.
ARBITRI: Fascina e Danieli (Pd).
PARZIALI: 25-15, 19-25, 23-25, 25-23, 15-13
NOTE: durata set 24’, 24’, 31’, 32’, 20’. Aces: Volta 10, Crema 2. Battute sbagliate: 9-13. Muri: 9-14

Linea Saldatura e San Marco, match complicati
MANTOVA. Ottava giornata da ardue imprese per Volta e Pego. Per il divario in classifica sul fronte voltese, per gli infortuni e le influenze sulla sponda pegognaghese. Fra le mura amiche la Linea Saldatura si trova al cospetto della vicecapolista Crema (20.30); in trasferta a Bologna (20) il San Marco affronta uno scontro salvezza. Poi martedì per il team della Bassa sarà Coppa Italia.

La partita delle collinari sarebbe già stata difficile con Peretto in campo; senza l’opposta, ancora alle prese con la distorsione alla caviglia, diventa proibitiva. Le cremasche non sono seconde per caso: lotteranno per la promozione. Il sestetto è composto da Tomasini alzatrice, Ramponi opposta, Donida e Forlani bande, Bonizzoni e Lucini centrali, Portalupi libero.
Formazioni. Linea Saldatura Volta: Speltoni, Zilio, Avona, Fabro, Morandini, Peretto, Panizza, Bonomi, Devincenti, Bressan, Stefanoni, Ripamonti. All.: Fasani-Cabrini.
Golden Pack Crema: Mazzola, Tomasini, Ramponi, Minchiotti, Ruffoni, Portalupi, Girometta, Donida, Lucini, Forlani, Ginelli, Bonizzoni, Bergomi. All.: Bettinelli-Bottoni.
Arbitri: Fascina e Danieli di Padova.

Piove sul bagnato in casa Pego: fuori Soffiati e Peruffo, è in dubbio Sabattini colpita da febbre alta. Non dovesse farcela, all’ala giocherebbe il secondo libero o la seconda opposta.
Formazioni. Atletico Bologna: Bina, Lucchetti, Di Stefano, Mifkova, Manni, Farabegoli, Scagnolari, Albertazzi, Griggio, Rosini, Calanca, Molinari, Camporini, Giva. All.: Parlantini.
San Marco Pego: Orlandi, Lorenzini, Bertani, Faglioni, Soffiati, Grespi, Sabattini, Amista, Malavasi, Peruffo, Freddi, Ancellotti. All.: Comparsi-Garini.
Arbitri: Brognara e Gardina di Rovigo.

Derby Mantova-Castiglione
MANTOVA. E venne il giorno del derby in C maschile. Alle 17 alla palestra Boni di viale Luzio duellano Gruppo Sicla e Castiglione delle Stiviere. I ragazzi di Coffetti hanno 12 punti, la truppa guidata da Ivan Dall’Aglio ne ha 6 con una gara in meno. Salta però la sfida dell’ex con Enzo Valdo: allenatore della Pallavolo Mantova in A2, il castiglionese quest’anno collabora con il settore tecnico della squadra del suo paese, ma non presenzierà al match. Nel femminile, la Nuova Euromontaggi ospita alle 19.30 il Rivanazzano, che ha un punto in meno dell’Ngs Porto.

Il quadro della serie D
MANTOVA. Assalto alle capolista imbattute per Intermedia e Fornace Sberna. I medolesi alle 21 ricevono il Valtrompia, le voltesi alle 20.45 fanno visita alla Futura San Paolo d’Argon. Impegno importante anche per la Mogliese, che alle 18.30 ospita l’Ospitaletto secondo della classe. La Truzzi Poggio Rusco alla stessa ora si reca a Fiorano Modenese sul campo della Spezzanese. Si giocano alle 21 gli altri tre incontri dell’ottava giornata: Offanengo-Predaroli&Bonandi Asola, Top Team-Cividate e Planet Curtatone-Promoball Mairano. Nel maschile saranno promosse in C le prime due classificate di ogni girone e la miglior terza fra tutti; nel femminile saliranno in C le vincitrici dei sei gironi e le migliori quattro seconde fra tutti.

La Piacentina in attesa
VIADANA. In virtù del posticipo a mercoledì 8 (ore 18) del match casalingo con il Bassano, concesso in sede di seconda stesura del calendario del girone A di B1, domani e domenica La Piacentina resta alla finestra ad osservare l’8^ giornata e a studiare le contromosse per risalire la classifica al più presto, portandosi fuori dalla zona retrocessione. La sfida di mercoledì contro la vice-capolista appare proibitiva, ma i viadanesi devono iniziare a non guardare più in faccia nessuno, a non spaventarsi per la situazione critica e a racimolare punti appena si presenta l’occasione. In vista di mercoledì, da valutare le condizioni di Bettini.
Le gare del week-end: Bergamo-Atlantide Brescia, Avesani Mozzecane-Asti, Bibione-Moselice, Cascina-Massa, Brugherio-Cantù, Mestrino-Trebaseleghe.

Pego, Comparsi chiede più convinzione
PEGOGNAGA. San Marco poco convinto e rimandato. La battuta d’arresto di Cesena ha deluso l’allenatore Comparsi: “Come attenzione e atteggiamento è stato un passo indietro. Sono rammaricato, perché secondo me si poteva portar via qualche punto, ma la grinta non è stata la stessa di altre volte. Sembrava che fossimo partiti andando a perdere. Dobbiamo crescere. Speriamo di fare tesoro di questa sconfitta”. Il mister analizza: “Al servizio chi doveva tirare sbagliava e chi non doveva sbagliare mandava di là delle “mozzarelle”. La Beccaria ha fatto il 57% in attacco, percentuale alta considerando che schiacciava tutti i palloni difficili. Ci ha fatto danni da sola, eppure l’obiettivo era di farle fare pochi punti. Poi è vero che abbiamo le attenuanti: non riusciamo a provare 6 contro 6 per gli infortuni e non riesco a valutare il valore della squadra”.
Sabato altra trasferta per il San Marco: a Bologna alle 20. Martedì 7, inoltre, di nuovo in viaggio verso Rovigo per la gara d’andata della seconda fase di Coppa Italia (ore 21). Il ritorno è fissato per mercoledì 22, stessa ora.

La Linea Saldatura deve rimboccarsi le maniche
VOLTA. Linea Saldatura in crisi di gioco e di risultati. Ancora la classifica non preoccupa (oggi come oggi il team collinare retrocederebbe), ma urge presto una reazione per non perdere quel pizzico di entusiasmo conservato dopo la non iscrizione in A2. A Pavia le voltesi hanno ceduto al cospetto di avversarie giovanissime denunciando in primis un atteggiamento rinunciatario in difesa. La percentuale di squadra in attacco è salita rispetto alle ultime prove (30%), però per vincere bisogna fare di più. Ci si è messo anche l’infortunio alla caviglia di Peretto (l’opposta ha le stampelle e starà fuori per almeno altri due match) a complicare la situazione. Quanto tempo ci vorrà per avere un Volta all’altezza della B2? “Per come si era iniziato – risponde coach Fasani – a quest’ora prevedevo di avere già la squadra che volevo. Mi davano più fiducia. Poi ci siamo trovati ad allenarci poco e non al completo, e se non ti alleni con continuità perdi ritmo e intensità”. Sabato al PalaValle (20.30) arriverà il Crema.

La Piacentina, urge una scossa
VIADANA. Il piatto piange e dalla Piacentina ci si attende una puntata vincente entro Natale, per dare finalmente una svolta ad un campionato di B1 che non si ferma ad aspettare una squadra che ha cambiato 9 pedine su 12 nell’organico e 6 su 7 nella formazione-tipo. Il tempo necessario che si può concedere per la ricerca dell’amalgama e dei meccanismi tecnico-tattici deve essere giocoforza compatibile con una stagione iniziata da tre mesi e che qualche somma comincia già a tirarla. La penultima posizione con una vittoria su 7 partite è al di sotto delle aspettative createsi dopo una buona prima fase di Coppa. Quest’anno le retrocessioni sono due anziché quattro come l’anno scorso e ciò fa ben sperare che basti uno scatto per portarsi fuori dalle sabbie mobili e recuperare la fiducia smarrita dai ko in serie.
Sul parquet del Massa, La Piacentina, fra le varie cose, ha patito il contraccolpo psicologico per aver perso la gara della settimana precedente con il Trebaseleghe pur giocando discretamente. In 25, 20 e 24 minuti (totale 1 ora e 9) i viadanesi hanno ceduto 25-15, 25-17 e 25-15 non dando mai la sensazione di poter rientrare in partita. A livello di ace e muri la differenza non si è avvertita (2-2 e 6-5), ma pur sbagliando solo 8 battute contro le 9 del Viadana, i massesi hanno forzato di più al servizio, mettendo in crisi la costruzione del gioco della Piacentina, che ha vissuto un’autentica giornata-no. Anche i cambi non hanno invertito la marcia. Il dato oggettivo, come sostiene il presidente Valeriano Rossi, è che l’infortunio di Bettini (in Toscana non sceso in campo) è l’aspetto più penalizzante.
Nel prossimo turno La Piacentina non giocherà nel week-end, bensì, unico match del girone A di B1 maschile, mercoledì 8 dicembre. Alle 18 al PalaFarina arriverà il Bassano.
Dicembre è anche il mese in cui si disputa la seconda fase di Coppa Italia. La Piacentina giocherà con il Correggio giovedì 23 in casa e mercoledì 29 in trasferta. Entrambe la partite sono in programma alle 21.

La Piacentina si squaglia in Versilia
CAMAIORE (Ms). Partitaccia per La Piacentina e, almeno per il momento, nessuna virata epocale all’orizzonte. Vero che il Quasar Massa a livello di organico è una squadra d’alta classifica, ma in questo avvio di campionato sta faticando ed era il caso di provare ad approfittarne. Invece il treno è passato, i viadanesi non sono riusciti a salire e restano penultimi in classifica dopo 7 turni.
La Piacentina quasi non gioca, interpreta male il match e non entra mai in partita. Il sestetto è composto da Pierini alzatore, Chiesa opposto, Frazzi e Ricciardi schiacciatori, Guerrini e Bulgarelli centrali, Rocca libero. La partenza fa ben sperare, ma due-tre decisioni arbitrali dubbie fanno smarrire la testa ad una squadra già in tensione e in preda al contraccolpo psicologico per aver perso la gara della settimana precedente pur giocando discretamente. Vacillano le sicurezze e in un amen è 8-4, 16-8 e 21-14. Ricezione e difesa sono note molto dolenti. Gabrielli rileva Ricciardi e nel secondo set sull’8-7 la porta è ancora aperta. Però una raffica di vento la sbatte (16-12, 21-15) e nel terzo (con Andreani in campo al posto di Bulgarelli) il Massa la blinda: 8-4, 16-9, 21-13. I toscani non sono trascendentali, ma per questa Piacentina bastano e avanzano.
Il problema dei viadanesi è soprattutto mentale: servirebbe un bel risultato per scacciare la sofferenza, in particolar modo per i giovani, che stanno pagando l’inesperienza.
Bettini non è stato schierato a causa del riacutizzarsi del dolore alla spalla, un problema che sembrava in via di risoluzione. “E’ la cosa che più ci sta penalizzando - dice patron Rossi – Bettini doveva essere il primo martello, ma più di qualche apparizione non è riuscito a fare. C’è di mezzo l’infortunio, ma purtroppo il suo rendimento è quello che è e questo è un dato oggettivo. Più passa il tempo, più ci sono punti da recuperare”.

QUASAR MASSA 3
LA PIACENTINA 0
QUASAR MASSA VERSILIA: Vannini 2, Fiori 17, Dani 7, Bassoli 7, Bertoli 8, Francesconi 3, Taliani (L), Pezzini, Silva 7, Lazzarini 1. N.e.: Roni, Toracca. All.: Tosi-Francesconi.
LA PIACENTINA VIADANA: Chiesa 10, Frazzi 7, Pierini 1, Gabrielli 2, Guerrini 4, Andreani 2, Cantagalli, Rocca (L), Bulgarelli 4, Incerti Libori, Ricciardi 3. N.e.: Bettini. All. Costi-Carantini.
ARBITRI: D’Angelo e Salandra (Bo).
PARZIALI: 25-15, 25-17, 25-15
NOTE: Durata set 25’, 20’, 24’. Aces: Massa 2, Viadana 2. Battute sbagliate: 8-9. Muri: 6-5.

San Marco timido
CESENA. San Marco colpito e affondato dalla vice-capolista, ma più che altro dalla sua opposta Vania Beccaria, alta 196 cm, classe 1973, ex nazionale e la scorsa stagione in A2 a Loreto. Ovviamente un lusso per la B2 nonostante i suoi 37 anni, ma in campo si va in 7 e il Pego si è lasciato troppo condizionare e non ci ha creduto, pur portando via un set e tenendo gli altri in stallo fino a metà. “Spero di avere Bertani” si augurava Comparsi alla vigilia. Gravava infatti un dubbio sulla tenuta del ginocchio dolorante dell’opposta del San Marco; per fortuna Bertani ha recuperato risultando la top scorer con 13 punti, tuttavia il Pego ha sbagliato cose che non doveva sbagliare, come gli appoggi, le scelte nella costruzione del gioco in base al muro avversario, ace subìti su battute facili ed errori di posizione in difesa su Beccaria. “Avevamo detto – spiega il coach – che se lei attaccava bene ok, brava lei, ma ci ha fatto punto anche quando non tirava sassate perché eravamo posizionate male noi. Schiaccia tanto e ogni palla brutta la danno a lei da aggiustare, ma quando si poteva difendere noi non l’abbiamo fatto”. Sul 14-14 del primo set il Pego subisce un break di 11-3. Nel secondo gioca alla pari fino a metà. Nel terzo rialza la testa, prendendo un buon margine in avvio e soffocando sul finale il tentativo di rimonta del Cesena. Nel quarto si lotta fino al 17-15, poi il San Marco molla gli ormeggi e i cambi limitati non permettono di provare altre soluzioni. Peruffo non è ancora in grado di fare gli spostamenti laterali e Orlandi viene da un mese complicato (dolori alla schiena).

CESENA 3
SAN MARCO PEGO 1
CESENA: Poggiali, Ambrosini, Sassi, Beccaria, Cancellieri, Gardini, Socci, Bersani, Suzzi, Di Fazio, Balzoni, Rasi. All.: Pedrelli-Piraccini
SAN MARCO PEGO: Sabattini 12, Amista 10, Malavasi 6, Bertani 13, Lorenzini 2, Grespi 10, Freddi (L), Orlandi 2, Peruffo. N.e.: Ancellotti, Faglioni, Soffiati. All. Comparsi-Garini.
ARBITRI: Fattori e Moroni (An).
PARZIALI: 25-17, 25-16, 22-25, 25-20
NOTE: Durata set 24’, 21’, 27’, 26’. Pego: 5 aces, 10 battute sbagliate, 6 muri

La Piacentina cerca la svolta
VIADANA. La Piacentina prova a rialzare la testa nella tana del Massa Versilia (Camaiore, ore 18), belva ferita dalla retrocessione dall’A2 e da un avvio non esaltante che ha fruttato solo 7 punti in 6 gare. L’influenza in settimana ha fermato Ricciardi e Bulgarelli, per domai recuperati. Il presidente Valeriano Rossi è fiducioso: “Abbiamo parlato e ci siamo detti che ci manca poco. Non dobbiamo spaventarci delle squadre che affrontiamo pensando: quella è prima in classifica, nell’altra ci gioca chi è stato in serie A, etc. Dobbiamo giocare dando il massimo ed essere convinti dei nostri mezzi. Penso che possiamo ancora fare un campionato discreto”. Luca Guerrini sta in scia: “Ci manca uno scatto in avanti per limare qualcosa, per fare di più in ogni set in ogni fondamentale”.
Formazioni. Quasar Massa Versilia: Vanini, Fiori, Dani, Bassoli, Bertoli, Francesconi, Taliani, Pezzini, Roni, Silva, Toracca, Lazzarini, Biffoli. All.: Tosi-Francesconi.
La Piacentina Viadana: Pierini, Chiesa, Bettini, Bulgarelli, Frazzi, Gabrielli, Guerrini, Andreani, Cantagalli, Rocca, Incerti Libori, Ricciardi. All.: Costi-Carantini.
Arbitri: D’Angelo e Salandra di Bologna.

Il San Marco a Cesena sempre a ranghi ridotti
PEGOGNAGA. Per la prima volta in campionato quest’anno, il San Marco scende in campo di domenica: alle 17.30 fa visita alla vice-capolista Cesena con il dubbio Bertani. L’opposta ha problemi al ginocchio e il suo impiego verrà deciso all’ultimo momento. Non solo: la riserva Faglioni dolora alla schiena e pare che abbia una piccola ernia. Sempre indisponibili Soffiati e Peruffo. Orlandi ha ripreso, ma in regia parte Lorenzini. Nel Cesena giocano l’ex Cv Silvia Suzzi e addirittura l’ex azzurra Beccaria (classe 1973).
Formazioni. Cesena: Poggiali, Ambrosini, Sassi, Beccaria, Cancellieri, Gardini, Socci, Bersani, Suzzi, Di Fazio, Balzoni. All.: Pedrelli-Piraccini.
San Marco Pego: Orlandi, Lorenzini, Bertani, Faglioni, Soffiati, Grespi, Sabattini, Amista, Malavasi, Peruffo, Freddi, Ancellotti. All.: Comparsi-Garini.
Arbitri: Fattori e Moroni di Ancona.

La Linea Saldatura non vince più
VILLANTERIO (Pv). In formazione rimaneggiata (Peretto fuori e Bonomi ammaccata), la Linea Saldatura non va oltre la conquista del primo set sul parquet delle giovani pavesi della Riso Scotti. Bene Devincenti in battuta e attacco, ma ricevendo al 41% (e il primo set al 54% alza la media) è dura giocare al centro. Le collinari divorano le avversarie nel parziale d'apertura (5-8, 9-16, 11-21), ma dal secondo abbassano il livello, in particolare della battuta. Il Pavia restituisce il cappotto: 8-3, 16-8, 21-14. Il terzo è il set con gli attacchi migliori da ambo le parti e si lotta palla su palla (8-7, 15-16, 21-17), però le voltesi di tanto in tanto fanno brutte giocate e sul finale lasciano andare via la Riso Scotti. Il quarto parte male (8-4, 16-5) e finisce meglio, in termini di distacco, perché le padrone di casa allentano la presa. La Linea Saldatura ha la palla del -1 (possibile 22-21), ma la spedisce piano in rete e sul 23-20 il Pavia ringrazia e saluta.

RISO SCOTTI PAVIA 3
LINEA SALDATURA 1
RISO SCOTTI PAVIA: Degradi 10, Tamasco (L), Poma 1, Scapuzzi 1, Del Curto 12, Fiori (L), Fronza 18, Antignano 9, Rondini 17. N.e.: Torrini, Vinigiani, Perrone. All. Baraldo.
LINEA SALDATURA VOLTA: Morandini 3, Speltoni 12, Zilio 12, Devincenti 12, Stefanoni (L), Bonomi 2, Bressan, Ripamonti 6, Avona 8, Fabro 1. N.e.: Peretto, Panizza. All.: Fasani-Cabrini.
ARBITRI: Nardon e Sorgato (Vi).
PARZIALI: 14-25, 25-16, 25-22, 25-20
NOTE: durata set 23’, 25’, 28’, 29’. Aces: Pavia 10, Volta 8. Battute sbagliate: 7-2. Muri: 12-7

Linea Saldatura a Pavia senza Peretto
VOLTA. Riso Scotti Pavia-Linea Saldatura (Villanterio, ore 18.30) è la partita inaugurale della settima giornata del girone B di B2. Quella pavese è la seconda squadra del club di A1 ed è composta da giovani buone e fisicamente dotate. I soli 3 punti in classifica sono mendaci, figli della tendenza a sbagliare qualche palla di troppo, e non devono far pensare ad un match facile.
Soprattutto perché la Linea Saldatura è rimaneggiata: Avona sostituisce l’opposta Peretto, vittima sabato scorso di una distorsione alla caviglia. I tempi di recupero non sono ancora certi, ma a occhio e croce dovrebbero quantificarsi in tre settimane. “Miriam si sta allenando bene – informa Andrea Fasani – ed è giusto darle un’opportunità. Ripamonti in posto 2 potrebbe essere utile a match in corso”. I guai però non finiscono qui: Bonomi ha fatto un incidente in auto e fra la seduta di ieri e il riscaldamento di oggi si valuterà se i traumi riportati sono lievi da permetterle comunque di giocare. In caso contrario al centro ci saranno Devincenti e Bressan senza cambi. Le pavesi non sono forti in ricezione, ma attaccano alto. Brave, in particolare, le centrali, l’alzatrice e l’opposta. Giocano tutti e due i liberi Tamasco e Fiori. “Il nostro obiettivo – scandisce il coach – è ridurre gli errori quando la palla è scomoda. Più avanti con più sicurezze proveremo a migliorare l’attacco”
Formazioni. Riso Scotti Pavia: Bacciottini, Degradi, Vinigiani, Rognoni, Tamasco, Poma, Torrini, Scapuzzi, Del Curto, Fiori, Perrone, Fronza, Antignano, Rondini. All. Baraldo.
Linea Saldatura Volta: Speltoni, Zilio, Avona, Fabro, Morandini, Peretto, Panizza, Bonomi, Devincenti, Bressan, Stefanoni, Ripamonti. All.: Fasani-Cabrini.
Arbitri: Nardon e Sorgato di Vicenza.

Serie C, il Gruppo Sicla in casa della prima della classe
MANTOVA. Pro Victoria per Nuova Euromontaggi e Castiglione delle Stiviere. Nel senso che il club avversario delle portuensi e dei castiglionesi ha la stessa denominazione, però è diversa la collocazione geografica. Alle 17.30 a Muggiò (Milano) la matricola Ngs inaugura la settima giornata di serie C affrontando una squadra che ha un punto in meno in classifica. A Castiglione alle 20.30 arriva invece il Monza e, alla luce dei risultati delle prime giornate, il match si presenta come uno scontro salvezza. Alle 21 a Cazzago San Martino (Brescia), il Gruppo Sicla Mantova, quarto in graduatoria a -4, testa le proprie ambizioni di playoff nella tana della capolista imbattuta (con due vittorie al tie-break).

Il programma di D
MANTOVA. Settima giornata senza derby in serie D dopo la scorpacciata delle scorse tre settimane. La prima mantovana a scendere in campo è la Truzzi Poggio Rusco, che alle 18 ospita l’Anzola Emilia. Mezzora più tardi tocca al Planet Curtatone, di scena a Grumello. Anche la Mogliese è in trasferta: alle 21 sfida il Lonato. Giocano in casa alle 20.30 Perfetto Viadana e Fornace Sberna Volta contro Futura San Paolo d’Argon e Carobbio. Le viadanesi, quest’anno Progetto Giovani, vorrebbero salvarsi sul campo. Il Top Team e l’Intermedia Medole si scambiano il turno di riposo. L’équipe di Cerese riprende il passo recandosi a Sabbio Chiese (ore 20), mentre la Predaroli&Bonandi Asola riceve il Cremona dopo aver dominato il derby a Medole.

Terza divisione, Carpi battuto
Nel turno infrasettimanale del campionato di Terza divisione, il Città di Goldoni Carpi ha ceduto 3-0 alla Roveretana, compagine formata da ragazze dai 18 ai 24 anni e dunque nettamente più esperte del gruppo under 16 allenato da Guernieri. Il tecnico si dichiara ugualmente contento della prova della sua squadra.

Iso, domenica inizia la sua avventura in A1
CARPI (Mo). Celebrati i Mondiali in Giappone, che hanno visto l’Italia classificarsi solo al quinto posto deludendo le aspettative, domenica inizia il campionato di serie A1 femminile e c’è una giocatrice che per la prima volta (in passato solo giocatori) rappresenterà Mantova nella massima categoria: Alessandra Guatelli, per tutti Iso. L’atleta di San Silvestro lo scorso 19 maggio, suggestiva concomitanza con il giorno del suo 27° compleanno, ha festeggiato la promozione dall’A2 con il Liu-Jo Carpi, suo club dal 2008-2009, che ora per motivi di capienza si è trasferito al PalaPanini di Modena, dove domenica esordirà ospitando il Perugia. Non altissima eppure arrivata ai vertici, Iso non era certa di voler rimanere anche in A1, ma alla fine la sua grinta e la sua voglia di migliorarsi hanno prevalso.
“Sono consapevole dei miei limiti – spiega Guatelli – Lo scorso anno ho dovuto impegnarmi il doppio rispetto al precedente, quando siamo stati promossi dalla B1. Io per poter giocare titolare in A2 dovevo essere sempre al 100%. Pensando a quegli sforzi venivo presa dallo sconforto e mi chiedevo cosa avrei dovuto fare per ritagliarmi qualche spazio in A1. Però l’attrattiva era notevole e adesso sono doppiamente emozionata, per aver conquistato la promozione e per poter anche giocare in A1. Ci speravo, lo confesso. Giocare a Modena per un pallavolista è come per un calciatore giocare a San Siro. Ce la metterò tutta. Le mie caratteristiche sono la ricezione e la difesa. Ho una soddisfazione alle spalle che mi motiva ad allenarmi e lavorare sempre di più”.

Il San Marco ingrana, la Linea Saldatura ha falle nel motore
Risultati agli antipodi nelle ultime due settimane per San Marco e Linea Saldatura. Nel girone D, il Pego è in risalita e ha trovato un equilibrio in itinere malgrado non abbia risolto tutti i problemi fisici; nel B, il Volta paga un organico con pochi cambi ed è incappato in due sconfitte che seguono quella preventivata con l’imbattuta capolista Monza. Nel prossimo turno le pegognaghesi saranno impegnate di domenica a Cesena (ore 17.30), mentre le voltesi sabato faranno visita al giovane Pavia (18.30).
Il San Marco sta affrontando bene gli infortuni e in cabina di regia da due match c’è Lorenzini, che con il Polesella ha meritato una menzione particolare. Nella gara precedente a Ravenna, l’alzatrice era scesa in campo appena recuperata dall’influenza al termine di una settimana tribolata in cui in palestra avevano palleggiato le centrali a causa dello stop di Orlandi per noie alla schiena. Soffiati starà ferma un altro mese, mentre Peruffo è quasi pronta a rigiocarsi il posto di seconda centrale, dove non c’erano gerarchie, così come in banda. “Sono stati gli infortuni a togliermi i dubbi in queste prime giornate - osserva coach Comparsi – Più che le avversarie, l’incognita è la mia squadra, di cui non riesco a valutare il valore”.
Nella partita con il Mondovì, dove si è rivista la Speltoni di inizio stagione (top scorer con 21 punti, un solo errore e due murate, 31% su 62 palloni), la Linea Saldatura ha subìto l’infortunio di Peretto nel quarto set (distorsione alla caviglia) e ne attende con ansia il recupero. “Sappiamo che abbiamo delle lacune” sospira mister Fasani.

La Piacentina deve limare gli errori
VIADANA. La Piacentina non si perde d’animo nonostante il penultimo posto in classifica dopo sei giornate, posizione al di sotto delle aspettative dopo una buona prima fase di Coppa. La squadra ha mostrato un discreto potenziale, ma è profondamente rinnovata (6 su 7 nella formazione-tipo, 9 su 12 nell’organico), in certi ruoli giovane e inesperta e necessita quindi di più tempo per carburare. Glielo si può concedere, compatibilmente però con un campionato di B1 che non si ferma ad aspettare. Il Trebaseleghe si è rivelato il cattivo cliente che era stato descritto, ma La Piacentina è stata sempre in partita: ha ceduto per pochi punti i primi due set, ha vinto e perso ai vantaggi il terzo e il quarto. “Anche ad Asti abbiamo perso 2 set per 2 punti – ricorda Guerrini – Basta togliere due errori per set”.

Il Carpi under 16 rialza la testa
Il Città di Goldoni Carpi sabato ha vinto 3-1 in un campo difficile come quello di Ravarino dopo 110 minuti di gioco. Il match era valido per il campionato under 16, mentre in Terza Divisione il gruppo allenato da Stefano Guernieri ha osservato il turno di riposo e, in questo torneo, tornerà in campo domani alle 19.30 ospitando la Roveretana. In under 16 la prossima partita va in scena, sempre al Liceo Fanti di Carpi, venerdì alle 21 contro il Nonantola.

Linea Saldatura ancora battuta
VOLTA. La Linea Saldatura capitola per mano del Mondovì, équipe non trascendentale, ma a cui basta il 29% in attacco per avere la meglio sulle collinari (25%). Nei primi due set le padrone di casa vanno sotto 5-8 e 4-8, ma è sull'11-16 e 8-16 che il fossato si allarga (14-21, 11-21). Nel terzo il Volta reagisce (8-6, 16-11, 21-14), ringrazia i 10 errori punto ospiti, ma nel quarto peggiora in attacco e lascia andar via le avversarie 5-8, 11-16, 16-21. Infortunata Peretto a metà dell’ultimo parziale. Benino Speltoni. Si salvano Morandini e Devincenti. Zilio sostituita da Ripamonti dal terzo in poi.

LINEA SALDATURA 1
LPM MONDOVI’ 3
LINEA SALDATURA VOLTA: Peretto 15, Morandini 3, Speltoni 21, Zilio 2, Devincenti 7, Stefanoni (L), Bonomi, Bressan, Ripamonti 1, Avona. N.e.: Panizza, Fabro. All.: Fasani-Cabrini.
LPM MONDOVI’: Beraudo 3, Delfino 21, Marabotto, Raviolo 15, Bongiovanni 9, Marini 12, Squicciarini 10, Ponzone (L). N.e.: Gala, Boetti, Cattaneo, Bruno. All.: Pechenino-Porello.
ARBITRI: Dallavalle e Pavan.
NOTE: parziali 20-25, 15-25, 25-19, 18-25. Durata set 27’, 21’, 29’, 28’. Aces: Volta 5, Mondovì 8. Battute sbagliate: 8-12. Muri: 3-12

La Piacentina sogna lo sgambetto al Trebaseleghe
VIADANA. Il Trebaseleghe non è certo l’avversario migliore per una Piacentina in debito di punti, ma ogni partita va giocata fino in fondo con la convinzione di poterla vincere e i viadanesi devono scendere in campo alle 20.30 al PalaFarina con la voglia di lottare. “Non possiamo aspettare il girone di ritorno per incamerare i punti per la salvezza” dice giustamente Luca Guerrini.
Il centrale suona la carica: “Dobbiamo porci l’obiettivo di arrivare a Natale con 8-10 punti (adesso sono 2, ndr) se vogliamo provare a fare qualcosa di buono. A parte qualche acciacco, dal punto di vista fisico stiamo abbastanza bene. L’unico problemino è che ora abbiamo quattro partite con altrettante avversarie corazzate e molto impegnative. Il Trebaseleghe è una squadra fisica: alta e potente, a muro e in attacco si fa sentire. Se battiamo bene possiamo rendere il suo gioco più scontato, però è una squadra completa e la classifica lo dimostra. Servire bene – avverte il giocatore – è tuttavia solo un punto d’inizio; dobbiamo giocare bene anche negli altri fondamentali. Cosa ci manca? Secondo me un po’ d’esperienza negli schiacciatori, senza dimenticare che in campo si va in sette e che non voglio assolutamente dare a loro le colpe della situazione. Ad Asti abbiamo perso 2 set per 2 punti”.
Formazioni. La Piacentina Viadana: Pierini, Chiesa, Bettini, Bulgarelli, Frazzi, Gabrielli, Guerrini, Andreani, Cantagalli, Rocca, Incerti Libori, Ricciardi. All.: Costi-Carantini.
Professional Silvolley Trabaseleghe: Geremia, Campagnaro, Nepitali, De Benetti, De Palo, Bedin, Osellame, Squizzato, Guidolin, Bugin, Bellini, Bosello. All.: Sturam-Filippi.
Arbitri: Caravetta di Modena e Zocca di Bologna.

Linea Saldatura, c'è il Mondovì
VOLTA. Fra la Linea Saldatura e la sua volontà di tornare al successo si staglia il Mondovì (PalaValle, ore 20.30), team alto che ha nelle centrali Bongiovanni e Squicciarini e nell’opposta Raviolo i punti di forza e che, nonostante gli attuali 8 punti, mira all’alta classifica.
Formazioni. Linea Saldatura Volta: Speltoni, Zilio, Avona, Fabro, Morandini, Peretto, Panizza, Bonomi, Devincenti, Bressan, Stefanoni, Ripamonti. All.: Fasani-Cabrini.
Lpm Mondovì: Beraudo, Gala, Boetti, Cattaneo, Delfino, Marabotto, Raviolo, Bruno, Bongiovanni, Marini, Squicciarini, Ponzone. All.: Pechenino-Porello.
Arbitri: Dallavalle e Pavan.

Il San Marco deve insistere
PEGOGNAGA. San Marco, non accendere il fanalino. Il Pego alle 19 riceve il Polesella, ultimo in classifica con 1 set solo all’attivo in cinque match. L’imperativo è prolungare di almeno altri sette giorni le zero vittorie dell’équipe della provincia di Rovigo. Ancora indisponibili Soffiati e Peruffo: la banda starà fuori altri due mesi e mezzo, la centrale ha ripreso ad allenarsi lunedì, ma ci vorrà minimo una settimana per averla in condizioni accettabili.
Formazioni. San Marco Pego: Orlandi, Lorenzini, Bertani, Faglioni, Soffiati, Grespi, Sabattini, Amista, Malavasi, Peruffo, Freddi, Ancellotti. All.: Comparsi-Garini.
Cattozzo Spa Polesella: Tiozzi, Carloni, Tosi, Coltro, Avanzi V., Moda, Pellegrinelli, Romagnoli, Tovo, Breda, Avanzi F., Baldo. All.: Vallese.
Arbitri: Arzilli e Paladini.

Il programma di C
MANTOVA. Ad aprire le danze della sesta giornata di serie C c’è alle 17 alla Boni il Gruppo Sicla Mantova, a livello di punti e posizione in classifica la prima squadra mantovana della categoria. I biancorossi affrontano il Gorlago. Gioca in casa, alle 19.30 alla palestra di via Monteverdi, anche la Nuova Euromontaggi, opposta al Soresina. Il Porto cerca il riscatto dopo aver perso 3-1 sul campo della terza della classe, il Brembo. Il Castiglione delle Stiviere, reduce dalla prima vittoria, è invece impegnato in trasferta alle 21 a Vigevano con il Gifra.

Altro giro di derby in D
MANTOVA. Doppio derby in serie D: a Curtatone duellano alle 21 Planet e Fornace Sberna Volta, a Medole alla stessa ora si sfidano Intermedia e Predaroli&Bonandi Asola. Sia per le voltesi che per gli asolani si tratta del secondo scontro fra mantovane consecutivo, dopo quelli vinti con Mogliese e Top Team (3-2 e 3-0). Il club di Moglia ospita alle 18.30 la capolista Grumello, la squadra di Cerese invece riposa. Il Perfetto Viadana si reca a Carobbio (ore 21) e la Truzzi Poggio Rusco ad Argelato (ore 20). Nel maschile saranno promosse in C le prime due classificate di ogni girone e la miglior terza fra tutti; nel femminile saliranno in C le vincitrici dei sei gironi e le migliori quattro seconde fra tutti. Al momento nessuna mantovana in lizza.

La Linea Saldatura non carbura
VOLTA. Nonostante i 28 punti di Peretto (35% su 65 palloni, 3 errori e una murata), a Genova la Linea Saldatura non è riuscita ad andare sul 2-0 avendone la possibilità e poi le padrone di casa hanno accelerato senza dare scampo. Le genovesi hanno agganciato le voltesi a quota 6 in classifica. “Loro sono state più precise – si rammarica mister Fasani – ma noi ci abbiamo messo del nostro per perdere la gara. Il 24% in attacco è indecente per giocare a pallavolo. Non siamo riusciti a chiudere il secondo set per demerito nostro”. Sabato arriva il Mondovì.

Il San Marco ringrazia la battuta
PEGOGNAGA. Un San Marco che non t’aspetti. A Ravenna il Pego ha accantonato gli affanni generati dagli infortuni e si è imposto in tre set senza bisogno di ricorrere alla decimata panchina. “Le abbiamo messe in difficoltà con la battuta – commenta coach Comparsi – facendole giocare male. Siamo stati bravi, abbiamo reso abbastanza bene in tutti i fondamentali, ma è con il servizio che le abbiamo condizionate. La Teodora era alla nostra portata, giocherà per salvarsi. Non ha valori tecnici eccelsi, è una squadra compatta, senza punti deboli e punti forti”. Sabato c’è il Polesella.

La Piacentina chiede tempo e pazienza
VIADANA. Il penultimo posto dopo cinque giornate, con una vittoria al tie-break all’attivo, è per La Piacentina al di sotto delle previsioni di inizio campionato relativamente ai punti da incamerare nel primo scorcio del girone A di B1. In Coppa Italia i viadanesi avevano mostrato ben altre potenzialità, al punto che era lecito immaginare per questa annata una salvezza meno sofferta di quella ottenuta nella scorsa, quando si dovette attendere l’ultima giornata per tirare il fatidico sospiro di sollievo. Le retrocessioni nel 2010-2011 sono due anziché quattro e ciò fa ben sperare che basti una lieve reazione per allontanarsi dalla zona a rischio. Perdere con il Cascina ci può stare, con Brescia pure (però La Piacentina è uscita presto dalla partita), ma nelle altre gare qualcosa non è girato per il verso giusto.
Ad Asti la prestazione è stata decorosa, ma non sufficiente a portar via punti. Il Viadana ha iniziato sottotono e dal 16-12 i padroni di casa si sono involati verso l’1-0 (21-16, 25-19) punendo le sbavature degli ospiti. Negli altri due parziali La Piacentina ha combattuto rammaricandosi per i due set-ball falliti nel secondo, quando, dopo aver rincorso da 8-6, 16-14 e 21-20 pareggiando a quota 21, si è trovata avanti di 1 vanificando la possibilità di portarsi un set pari. Nel terzo, il match si è mantenuto tirato (8-7, 16-15), ma l’Asti vanta un buon muro e ha fatto leva su questo (11 a 5 lo scarto nei muri punto) per respingere gli assalti dei viadanesi, i quali nel finale sono calati (21-17) accentuando le difficoltà a metter giù la palla. Anche al servizio la resa è stata bassa (4-0 il conto degli ace). Pochi gli errori in battuta (10 a 7), ma scarsa incisività.
La Piacentina è un’équipe più giovane, rinnovata, necessita dei tempi giusti per emergere ed è stata penalizzata dagli infortuni. Sabato al PalaFarina arriverà il Trebaseleghe e con consapevolezza nei propri mezzi è un match fattibile.

Carpi, under 16 a capo chino
Week-end da dimenticare per il Città di Goldoni Carpi, allenato dal mantovano Stefano Guernieri. Il gruppo, che partecipa a due campionati, ha rimediato due sconfitte. Venerdì, all'esordio in Terza divisione, la squadra (formata da atlete nate nel 1996) si è inchinata 3-1 al Modena Est, composto da tutte ragazze del 1993. Dopo aver vinto 25-22 il primo set, giocando molto bene con precisione e continuità, dal secondo parziale la giovane età si è fatta sentire e, pur mantenendo a tratti un buon gioco, il team carpigiano si è disunito calando in ricezione e nell'intensità della battuta. Sabato in under 16 al cospetto del Mirandola, le emiliane non hanno invece portato via nemmeno un set cedendo ad un'équipe senz'altro più forte tecnicamente. Tuttavia, esprimendosi meglio, forse qualcosa in più si sarebbe potuto ottenere

Viadana sconfitto in Piemonte
ASTI. La Piacentina combatte in ogni set, ma capitola sul finale calando soprattutto in attacco.

HASTA ASTI 3
LA PIACENTINA 0
HASTA VOLLEY ASTI: Cavallo, Utelle, Lombardo, Mazza (L), Guido 9, Costa 5, Falaguerra, Belzer 8, Demichelis 15, Bianco (L), Saglimbene 16, Rabezzana 3. All. Rossi.
LA PIACENTINA VIADANA: Chiesa 16, Frazzi 4, Pierini 1, Gabrielli, Guerrini 9, Andreani, Cantagalli, Rocca (L), Bettini, Bulgarelli 6, Incerti Libori, Ricciardi 9. All. Costi-Carantini.
ARBITRI: Cavicchi (Sp) e Avaldi (Cr).
NOTE: parziali 25-19, 27-25, 25-23. Durata set 26’, 30’, 28’. Aces: Asti 4, Viadana 0. Battute sbagliate: 10-7. Muri: 11-5.

La Linea Saldatura non mangia le linguine
GENOVA. Disco rosso per la Linea Saldatura nella città del pesto. Nonostante la partita-fiume (2 ore e un quarto) il Volta non ha portato le avversarie al tie-break, dunque non incamera nemmeno un punticino. Vinto il primo set e avanti 23-18 nel secondo, le voltesi non riescono ad andare sul 2-0 e capitolano a causa della già emersa difficoltà a metter giù la palla. Le collinari lottano (6-8, 14-16, 20-21) e piazzano la zampata decisiva nel parziale d'apertura. Sempre in testa nel secondo (6-8, 13-16, 16-21), la Linea Saldatura crolla incredibilmente da 18-23. Per fortuna reagisce (7-8, 16-15), ma il Genova dal 21-17 non si fa prendere e nel quarto spiega subito che aria tira (8-5, 16-11, 21-16).

NORMAC GENOVA 3
LINEA SALDATURA 1
NORMAC AVB GENOVA: Pasero 11, Montinaro 2, Ginesi 2, Mangiapane 13, Fanelli 13, Tomaino 18, Bortolotti 12, Campi 1, Colucci, Peirano (L), Bertero 1. N.e.: Lancillo. All.: Barigione-Zanoni.
LINEA SALDATURA VOLTA: Peretto 28, Morandini 2, Speltoni 6, Zilio 15, Devincenti 3, Stefanoni (L), Bonomi 3, Bressan, Ripamonti 1, Avona, Fabro. N.e.: Panizza. All.: Fasani-Cabrini.
ARBITRI: Bordoni (Sp) e Cinesi (To).
NOTE: parziali 21-25, 25-23, 25-23, 25-18. Durata set 32’, 31’, 36’, 29’. Aces: Genova 4, Volta 4. Battute sbagliate: 11-1. Muri: 10-6

La Piacentina cerca punti ad Asti
VIADANA. Turno prettamente domenicale quello della quinta giornata di B1 maschile girone A: si disputano infatti domani cinque dei sette incontri, con una galvanizzata Piacentina che alle 18 fa visita all’Asti. Tutti a disposizione gli atleti viadanesi, anche se Bettini e Bulgarelli non sono ancora al 100%. “Speriamo di migliorare anche sul piano delle condizioni fisiche – chiosa il presidente Valeriano Rossi – L’avversario è alla nostra portata e le motivazioni ci sono”. Il desiderio è di dare seguito al primo successo e intascare punti salvezza contro una diretta concorrente prima di un ciclo di quattro match duri.
Formazioni. Hasta Volley Asti: Utelle, Lombardo, Mazza, Guido, Costa, Falaguerra, Belzer, Demichelis, Bianco, Saglimbene, Rabezzana. All. Rossi.
LaPiacentina Viadana: Pierini, Chiesa, Bettini, Bulgarelli, Frazzi, Gabrielli, Guerrini, Andreani, Cantagalli, Rocca, Incerti Libori, Ricciardi, Negri. All.: Costi-Carantini.
Arbitri: Cavicchi di La Spezia e Avaldi di Cremona.

Il San Marco sbanca Ravenna
RAVENNA. San Marco Pego corsaro sul parquet della Teodora. Vittoria costruita grazie alla battuta, in particolare ai break al servizio operati da Lorenzini, Malavasi e Bertani. Buona, di conseguenza, la correlazione muro-difesa. Anche in attacco la resa è più che discreta (spicca Amista con il 57%) e, con pochi errori, l’efficienza soddisfacente. Nel primo e nel terzo set il Pego amministra il divario iniziale. Equilibrato fino a metà il secondo, poi l’allungo. Assente l’infortunata Peruffo.

TEODORA RAVENNA 0
SAN MARCO PEGO 3
OTTIMA TEODORA RAVENNA: Bucci, Mazzotti, Cortesi, Conti, Laghi, Comandini, Napodano, Focaccia, Klimankova, Pondi, Pichetti (L). All.: Polo-Bacchetta.
SAN MARCO PEGO: Sabattini 12, Amista 15, Malavasi 5, Bertani 10, Lorenzini 1, Grespi 15, Freddi (L). N.e.: Orlandi, Ancellotti, Faglioni, Soffiati. All. Comparsi-Garini.
ARBITRI: Polidori e Menatta (Mc).
NOTE: parziali 17-25, 18-25, 15-25. Durata set 23’, 26’, 25’. Pego: 5 aces, 8 battute sbagliate, 8 muri

Preselezione baby
Domenica ad Asola dalle 14.30 alle 17 si terrà il primo appuntamento per la selezione provinciale maschile allenata da Gorgaini e Mutti. Convocati atleti nati negli anni 1996-1997 e i 95 che l’anno scorso hanno disputato il Trofeo delle Province. Prossime date delle selezioni: 28 novembre e 12 dicembre. Test generale il 28 dicembre al PalaBam nel tradizionale torneo post-natalizio organizzato dalla Pallavolo Mantova.

D come derby
Doppio derby in serie D: a Volta alle 20.30 duellano Fornace Sberna e Mogliese, ad Asola alle 21 si sfidano Predaroli&Bonandi e Top Team. In Emilia la Truzzi Poggio Rusco ospita la capolista imbattuta Crevalcore (18). Gli altri match della quinta giornata: Acqua Paradiso-Intermedia Medole (Passirano, ore 21), Perfetto Viadana-Calvisano (20.30), Villongo-Planet Curtatone (20.45).

In C, Sicla e Castiglione fra le mura amiche
Reduce da due vittorie dopo le prime due gare deludenti, la matricola Nuova Euromontaggi Porto ha trovato un gioco preciso e stasera nel girone C femminile cerca conferme a Brembo (ore 21). Nel maschile, sono in casa Gruppo Sicla Mantova e Castiglione delle Stiviere, rispettivamente alle 17 con la vicecapolista Villanuova e alle 20.30 con il Cogest Milano, penultimo.

Il San Marco abbraccia la storia
PEGOGNAGA. Dici Teodora Ravenna e gli occhi si illuminano di ricordi. Giocare contro uno dei club che ha fatto la storia della pallavolo non può certo lasciare indifferente l’entourage del San Marco. I tempi sono cambiati, adesso in A1 si studia un’altra geografia, alcune giocatrici allora erano ragazzine, altre bimbe, altre non erano ancora nate, ma il profumo del passato sa resistere alla frugalità del presente. Alle 17 Ottima Teodora Ravenna e San Marco Pego aprono la quinta giornata del girone D di B2 augurandosi una buona partita. “Sì, sono emozionato, per chi conosce la storia giocare a Ravenna è particolare” confida il tecnico Comparsi. Le ravennate sette giorni fa hanno perso 3-0 il derby romagnolo con il Cesena. Le pegognaghesi sono sempre alle prese con la sequela di infortuni che non accenna a placarsi. Orlandi si è trascinata il mal di schiena per un mese e questa settimana è stata fermata: “Continuare così non giovava né a lei né alla squadra”. In regia spazio a Lorenzini, reduce però dall’influenza. Ancora fuori Peruffo e nessun cambio al centro.
Formazioni. Ottima Teodora Ravenna: Mazzotti, Cortesi, Conti, Laghi, Comandini, Napodano, Focaccia, Klimankova, Pondi, Pichetti, Cella. All.: Polo.
San Marco Pego: Orlandi, Lorenzini, Bertani, Faglioni, Soffiati, Grespi, Sabattini, Amista, Malavasi, Peruffo, Freddi, Ancellotti. All.: Comparsi-Garini.
Arbitri: Polidori e Menatta di Macerata.

Linea Saldatura nella città del pesto
VOLTA. Sul campo dell’Avb, uno dei due club di Genova del girone B, la Linea Saldatura proverà a tornare al successo dopo il ko casalingo con la capolista (ore 21). Al di là del risultato, in questo scorcio di campionato la squadra è alla ricerca di un’identità di gioco. “Noi stiamo lavorando e continueremo a lavorare su ogni aspetto – rilancia coach Fasani – anche perché stiamo facendo crescere delle giovani non abituate alla categoria. Però sicuramente mi interessa per prima cosa agire sull’aspetto mentale, sulla gestione delle situazioni difficili, creandole in allenamento per poi trasformarle in partita. Tante giocatrici hanno poca o nessuna esperienza di B2 e inevitabilmente, speriamo solo nella prima parte della stagione, siamo costretti a pagare certe mancanze nella visione di gioco”.
Formazioni. Normac Avb Genova: Pasero, Montinaro, Ginesi, Mangiapane, Fanelli, Tomaino, Bortolotti, Lancillo, Campi, Colucci, Peirano, Severini, Bertero. All.: Barigione-Zanoni
Linea Saldatura Volta: Speltoni, Zilio, Avona, Fabro, Morandini, Peretto, Panizza, Bonomi, Devincenti, Bressan, Stefanoni, Ripamonti. All.: Fasani-Cabrini.
Arbitri: Bordoni di La Spezia e Cinesi di Torino.

Linea Saldatura infranta sullo scoglio Monza
VOLTA. Nella partita dove, con ingressi nel secondo e terzo set, il cavallo di ritorno Ripamonti ha timbrato l’esordio stagionale, la Linea Saldatura si è inchinata un po’ troppo facilmente alla capolista Monza, fra errori e difficoltà a mettere giù la palla. Nei primi due set il Volta è stato a ruota fino a metà, poi ha ceduto ai meccanismi più fluidi delle brianzole. Più equilibrato il terzo grazie a ace e muri (14-16), ma il seguito è da dimenticare.
Monzesi più forti, d’accordo, ma quanti sbagli. “Esatto – concorda coach Fasani – sommando le due cose è uscito un match deludente. Magari perdiamo lo stesso, ma se a una squadra più organizzata e attrezzata per le zone alte della B2, si regala troppo, soprattutto in situazioni dove noi non possiamo permetterci di regalare, scaturisce una gara che sembra a senso unico, come ha detto il punteggio. Invece siamo rimasti in partita fino a metà set, perché sicuramente la spinta e la voglia di far bene ce l’abbiamo, ma in conseguenza agli errori siamo andati in affanno e abbiamo gestito male. In attacco dovremmo essere più cinici nell’utilizzare il muro avversario; invece a volte ci intestardiamo in certe direzioni e quando trovi qualità a muro, con centrali di categoria superiore come le monzesi (Pezzotta e Ganz, ndr), la battaglia diventa dura”.

Il San Marco stringe i denti
PEGOGNAGA. Situazione negativa per il San Marco in questo avvio di campionato costellato di infortuni. Una vittoria e tre sconfitte fanno ricordare con nostalgia il bell’inizio della stagione scorsa, quando la matricola Pego infilò una striscia vincente fino a dicembre. Il ko casalingo per 3-1 con il Vignola lascia l’équipe di Pegognaga a quota 3 punti in attesa di tempi migliori. Come dappertutto, i risultati sul campo sono frutto del lavoro settimanale, ma se a causa degli infortuni a rotazione non si riesce a lavorare bene in palestra, è chiaro che in partita non si può ottenere il massimo. “Mi piacerebbe che ci potessimo allenare bene – è il desiderio di coach Comparsi - Le avversarie delle prime giornate erano alla nostra portata e anche le prossime 2-3 lo sono. Dopo avremo un ciclo di partite quasi proibitive. Speriamo di arrivarci con un buon bottino di punti e di aver risolto molti problemi fisici”. Tutti no, però, perché Soffiati starà fuori tre mesi. Esordiente in B2, nei piani dell’allenatore la banda non era destinata alla panchina con certezza, ma si sarebbe giocata il posto. “Terza ala? Non lo so – osserva Comparsi – aveva reso bene nei primi due match di Coppa. Con i loro pregi e i loro difetti, lei, Grespi e Sabattini sono sullo stesso livello, magari una ha qualcosa in più in un fondamentale e un’altra in un altro. Ancora in quel ruolo non c’erano delle gerarchie”.

Il Guernio vince ancora
Il Goldoni Città di Carpi under 16, team allenato dal mantovano Stefano Guernieri, nella seconda giornata di campionato ha sconfitto 3-0 il Soliera. Lo stesso gruppo venerdì, nel giorno del 40° compleanno del tecnico, inizierà anche il campionato di Terza Divisione.

La Piacentina rialza la testa
VIADANA. Finalmente si è mossa la classifica. Battendo il Monselice 3-2, La Piacentina ha intascato i primi 2 punti in campionato e può tornare a respirare. Di aspetti su cui lavorare ce ne sono tanti, ma si sa che dopo una vittoria ci si allena con maggior fiducia nei propri mezzi. Benino in Coppa Italia, la compagine viadanese aveva iniziato il campionato con una sconfitta accettabile, nel senso che non aveva sfigurato in termini di prestazione. “Sì, nella prima giornata ce la siamo giocata – concorda Manuel Bettini - Avevamo di fronte una squadra, il Cascina, che ha qualche elemento di categoria superiore e nei momenti importanti ci sono mancate un po’ di fortuna e determinazione”. Nei due match successivi, invece, i viadanesi hanno giocato al di sotto delle loro possibilità, ma al quarto turno con il Monselice si è materializzata la tanto auspicata reazione. “Abbiamo visto che se facciamo le cose che sappiamo fare, giocando con tranquillità, riusciamo ad imporci” conclude Bettini. Domenica La Piacentina giocherà ad Asti.

La Linea Saldatura si inchina alla prima della classe
VOLTA. La capolista si conferma tale e, almeno per questa Linea Saldatura, quando accelera è di un altro pianeta. Il Sanda Monza è più forte, superiore in ogni ruolo, ma è comunque vero che i molti sbagli mantovani (23 gli errori punto, 11 nel primo set) gli hanno facilitato il compito. Dura vincere le partite attaccando con il 26%.
Scappano per tre volte le ospiti nel primo set (3-5, 7-10) e le padrone di casa le acchiappano prima con l’ace di Zilio (5-5), poi con due attacchi di Peretto (13-13) dopo che la ricezione aveva difettato parecchio ed erano uscite alcune battute non forzate. Però alla terza mini-fuga le monzesi la spuntano (20-23) sfruttando l’errore di Peretto e i diagonali di Angeli. Il Sanda fa leva sui centimetri e conduce nel secondo. Con un muro di Bonomi la Linea Saldatura balza 6-5, ma le brianzole hanno più ritmo, meccanismi più fluidi, tornano avanti trascinate da Angeli (11-14) e, malgrado timidi tentativi voltesi, ci restano fino in fondo. Coach Fasani fa rifiatare Peretto con Ripamonti (esordio stagionale) e Speltoni con Avona. Entrambe rientrano nel terzo parziale, caratterizzato da maggior equilibrio fino a metà. Il team collinare, però, fa una gran fatica a metter giù la palla e sta in partita solo con ace e muri (6-6, 8-6, 10-10, 10-14, 14-16). Sul 15-18 entrano Fabro e Ripamonti per provare a dare una sterzata, ma il Monza vola dritto verso la vittoria.

LINEA SALDATURA 0
SANDA MONZA 3
LINEA SALDATURA VOLTA: Peretto 9, Morandini 3, Speltoni 9, Zilio 9, Devincenti 4, Stefanoni (L), Bonomi 6, Bressan 1, Ripamonti 1, Avona, Fabro. N.e.: Panizza. All.: Fasani-Cabrini.
SANDA MONZA: Villa, Pizzolla 10, Angeli 13, Pezzotta 10, Ganz 12, Mantegazza 2, Cecchetto (L), Bertinotti 5. N.e.: Sciusco, Giardini, Rossetti, Pastori, Beggiolin (L). All.: Palumbo-Diamantini.
ARBITRI: Piva (Pd) e Mollo (Ve).
NOTE: parziali 20-25, 17-25, 18-25. Durata set 27’, 24’, 27’. Aces: Volta 4, Monza 4. Battute sbagliate: 10-5. Muri: 7-5

La Piacentina, con il Monselice sarà un match-salvezza
VIADANA. “Siamo prontissimi. Non possiamo dire solo che ci proviamo, ma che dobbiamo. Stavolta vincere è imperativo”. La Piacentina duella alle 20.30 con il Monselice e Manuel Bettini fotografa lo stato d’animo dei viadanesi prima del match casalingo con una diretta concorrente nella lotta per non retrocedere. “La settimana è stata intensa: ritmo di gioco elevato e gran carico di lavoro”.
L’attaccante sta recuperando da un infortunio alla spalla, che aveva fatto temere il ricorso all’operazione: “Domenica ho giocato, ma sono ancora dolorante. Sto facendo terapie che mi stanno aiutando a risolvere la cosa senza intervento chirurgico, che pare essere scongiurato. La speranza è che sia così. Sono in via di miglioramento e l’aver ripreso a giocare è un ottimo segnale. Come forza per adesso sono al 60%, ma prima non riuscivo nemmeno a schiacciare”. Bettini dipinge una Piacentina serena: “Fortunatamente la stiamo vivendo bene, nonostante siamo consapevoli delle recenti brutte prestazioni. Non possiamo che migliorare. Ovvio che sentiamo la partita. Il Monselice difende alla morte, non è fisicamente mostruoso ma abbastanza compatto come squadra. Sicuramente è più forte nei fondamentali di seconda linea che davanti. Noi dobbiamo essere consci di ciò che sappiamo fare. Anche a Brescia abbiamo peccato in alcune nostre sicurezze, intimoriti dalla paura di sbagliare. E’ una partita da giocare contro noi stessi”.
Formazioni. La Piacentina Viadana: Pierini, Chiesa, Bettini, Bulgarelli, Frazzi, Gabrielli, Guerrini, Andreani, Cantagalli, Rocca, Incerti Libori, Ricciardi, Negri. All.: Costi-Carantini.
Tmb Monselice: Ferrioli, Drago, Soloni, Masiero, De Grandis, Suman, Canazza, Saracino, Blaseotto, Bernuzzi, Ventrella, Pietrogrande. All.: Bergo.
Arbitri: Marchetti di Forlì-Cesena e Cerra di Bologna.

La Linea Saldatura con la prima della classe
VOLTA. Al PalaValle arriva la capolista. La Linea Saldatura alle 20.30 lancia il guanto di sfida al Sanda Monza, unica compagine del girone B a punteggio pieno dopo tre giornate. Il morale è alto dopo il bel 3-0 di Alba, ma l’impegno sarà severo contro un’équipe che ha nell’alzatrice Mantegazza e nelle centrali i punti di forza. In ricezione le monzesi sono vulnerabili e il Volta deve puntare sulla battuta.
Formazioni. Linea Saldatura Volta: Speltoni, Zilio, Avona, Fabro, Morandini, Peretto, Panizza, Bonomi, Devincenti, Bressan, Stefanoni, Ripamonti. All.: Fasani-Cabrini.
Sanda Monza: Billa, Pizzolla, Angeli, Sciusco, Pezzotta, Giardini, Ganz, Rossetti, Mantegazza, Cecchetto, Beggioli, Bertinotti, Pastori. All.: Palumbo-Diamantini.
Arbitri: Piva di Padova e Mollo di Verona.

Il San Marco cerca di risalire, domani arriva il Vignola
PEGOGNAGA. Alle 19 sul proprio campo, il San Marco ritrova il Vignola già affrontato in Coppa. Coach Comparsi chiede di gettare il cuore oltre l’ostacolo dei vari infortuni: “In settimana devo mettere in campo il secondo e il terzo allenatore per fare 6 contro 6, perché con tutte le ragazze non ci sono ancora riuscito. Questo evidenzia maggiormente i problemi di amalgama”. Grespi e Malavasi sono rientrate.
Formazioni. San Marco Pego: Orlandi, Lorenzini, Bertani, Faglioni, Soffiati, Grespi, Sabattini, Amista, Malavasi, Peruffo, Freddi, Ancellotti. All.: Comparsi-Garini.
Vemac Vignola: Biolchini, Bortolotti, Bussoli, Fiorini, Leoni, Manni, Pelloni, Riccò, Vandelli, Danasi, Morandi, Bellino. All. Pisa-Vincenzi.
Arbitri: Cavanna e Lombardi di Parma.

Il programma di domani in C e D
MANTOVA. Alla quarta giornata dei campionati regionali ecco servito il primo derby: in serie D si sfidano Planet Curtatone e Perfetto Viadana (ore 21). La Mogliese anticipa tutti nella categoria ospitando alle 18.30 il Villongo. La Fornace Sberna Volta fa visita al Calvisano (20.30) e anche la Predaroli&Bonandi Asola gioca in trasferta: a Crema alle 20. Fra le mura amiche alle 21 sono invece impegnati, in un derby incrociato mantovano-bresciano, il Top Team (a Cerese contro il Montichiari) e l’Intermedia (a Medole contro la Leonessa Brescia). Salendo in C, il Gruppo Sicla si reca a Monza sul parquet della Pro Victoria (ore 17.30). Fuori casa anche il Castiglione delle Stiviere, a Bresso alle 21. Torna a Porto l’Euromontaggi dopo aver conquistato a Gorle il primo successo, maturato in virtù di un gioco preciso su ogni pallone dal secondo set in poi. Alle 19.30 riceve il Trescore, con cui battagliò l’anno scorso in D.

La Piacentina si lecca le ferite
VIADANA. Se la sconfitta casalinga con l’Agnelli Bergamo di due turni fa era stato un passo indietro per La Piacentina, quella patita domenica a Brescia è stato un bel balzo. Però è giusto che nessuno si perda d’animo nonostante lo zero in classifica dopo tre giornate e un solo set all’attivo. Con i bergamaschi era capitato di perdere parziali ai vantaggi e l’allenatore James Costi non si era scomposto, ribadendo la fiducia nei suoi giocatori: “I ragazzi in campo si fanno intendere, poi se si perde per 2 punti pazienza. Cercheremo prossimamente di vincere dei set come quelli, ma non è che la squadra non stia giocando. Il problema principale è che subiamo in ricezione e su questo aspetto dobbiamo allenarci ancora di più con centinaia di gesti tecnici”.
Sabato La Piacentina ospiterà il Monselice, uno dei diretti avversari nella lotta per non retrocedere.

Volta ride, Pego piange
San Marco e Linea Saldatura sono uscite con stati d’animo differenti dalla terza giornata di B2. Sul campo dell’Altedo le pegognaghesi le hanno buscate sonoramente, mentre le voltesi hanno domato l’Alba in tre set dopo una lunga trasferta.
Il Pego sta vivendo una situazione critica sul fronte infortuni. “Dall’inizio della stagione non siamo ancora riusciti ad allenarci in 12” sospira coach Comparsi. Grespi è rientrata da due gare dopo un guaio alla spalla, Sabattini ha avuto la sciatalgia, mentre Peruffo, Malavasi e Soffiati sono tuttora vittime di distorsioni. “Di solito ci infortunavamo alla caviglia tre volte in una stagione, quest’anno quattro in un mese. Al di là delle difficoltà tecniche o di chi non ha mai fatto la categoria, abbiamo il problema degli infortuni, che mina il lavoro settimanale”.
Il Volta può sorridere per la discreta prestazione offerta nel Cuneese. Ha ricevuto e attaccato meglio rispetto alle albesi (64% e 33% contro 54% e 32%) e commesso meno errori punto (13-23). Positive Peretto e Speltoni.
Sabato a Pegognaga arriva il Vignola, al PalaValle il Monza.

Il Guernio fuori provincia
Stefano Guernieri, l'anno scorso vice allenatore a Pegognaga e in passato a Viadana in B1, in questa stagione è il tecnico dell'under 16 della Liu-Jo Carpi di A1. La sua équipe si chiama Goldoni Città di Carpi e, a livello giovanile, è la seconda squadra dell'Asd Universal. Domenica il team carpigiano ha esordito in campionato vincendo 3-0 a San Prospero. Oltre all'under 16, lo stesso gruppo parteciperà alla Terza Divisione, che scatterà venerdì 12.

La Piacentina si arrende in tre set
BRESCIA. La Piacentina non compie il miracolo sul parquet della più quotata Atlantide. I bresciani erano affamati di riscatto dopo aver iniziato con due sconfitte un campionato in cui hanno invece l’ambizione di veleggiare nelle prime posizioni, ed hanno trovato nei viadanesi una facile preda. Viadana deve dunque attendere ancora prima di cancellare lo zero in classifica dopo tre giornate.
La Piacentina subisce parecchio in ricezione. L’Atlantide batte bene, ma gli ospiti sembrano avere le gambe dure e danno l’idea di faticare a muoversi. L’attacco ovviamente ne risente e c’è partita solo nel terzo set e per metà del secondo. Abbastanza bene i centrali, ma per giocare spesso al centro bisogna ricevere meglio. L’approccio è titubante e il primo parziale è pesante: 8-3, 16-7, 21-13. Il secondo pare più equilibrato (8-7, 16-14), ma i viadanesi vanno in affanno in tutti i fondamentali senza dare l’impressione di poter raddrizzare la situazione. Da 21-16 a 25-22 il passo è breve. Nel terzo c’è l’attesa reazione e la partenza è buona: 6-8. Però da una serie di errori scaturisce un nuovo svantaggio per il Viadana (16-14, 21-18) e sul finale uno sbaglio, una murata subita e una battuta sbagliata servono il successo ai padroni di casa su un piatto d’argento.
Tiziano Andreani è dispiaciuto: “Alla fin fine ciò che ci manca è credere nei nostri mezzi. Il terzo è stato il set più equilibrato proprio perché, rispetto agli altri due, ci abbiamo creduto di più. Ci difetta la sicurezza nel muro, nella ricezione, nell’attacco e non riusciamo ad invertire la marcia. Con maggiore tranquillità in alcuni fondamentali potremmo lottare alla pari con le altre squadre. Per adesso – prosegue il capitano – bisogna lavorare tanto sui nostri problemi, che sono soprattutto l’aggressività e la resistenza ad un set che può anche essere lungo. Noi invece smettiamo alla svelta di lottare e lasciamo andar via gli avversari”.

ATLANTIDE BRESCIA 3
LA PIACENTINA 0
CENTRALE DEL LATTE ATLANTIDE BRESCIA: Quartarone 5, Agnellini 11, Sbrolla 2, Busato 8, Pignatti 19, Morandi (L), Maestrelli 9, Crosatti 1, Pellizzon. N.e.: Rinaldin, Marazzi, Fabbro. All.: Zambonardi.
LA PIACENTINA VIADANA: Chiesa 16, Frazzi 3, Pierini 1, Gabrielli 1, Guerrini 7, Andreani, Cantagalli 1, Rocca (L), Bettini 3, Bulgarelli 6. N.e.: Incerti Libori, Ricciardi. All. Costi-Carantini.
ARBITRI: Mantovani (Vr) e Tomasi (Tn).
NOTE: parziali 25-16, 25-22, 25-20. Durata set 21’, 27’, 26’. Aces: Brescia 4, Viadana 2. Battute sbagliate: 7-8. Muri: 4-5.

La Linea Saldatura fa bottino pieno
ALBA (Cn). Scorpacciata di tartufi per la Linea Saldatura ad Alba. Le voltesi esultano in tre set al termine di una gara combattuta nei primi due. Da questo match si aggrega alla rosa Ripamonti, che torna a Volta dopo due stagioni. Le voltesi hanno un avvio incerto (8-6, 16-11, 21-19), ma sono brave a rimanere a ruota e sorpassare sul finale, crescendo in attacco fino al 30% e in ricezione al 76%. Si lotta nel secondo, con le collinari comunque sempre avanti (5-8, 12-16, 18-21). Le padrone di casa attaccano meglio (35% contro 30%), però commettono 6 errori punto contro 3. Nel terzo le albesi tengono in apertura (6-8), poi mollano alla distanza (9-16, 12-21).

S.ORSOLA ALBA 0
LINEA SALDATURA 3
SANT’ORSOLA ALBA: Feula 9, Bosco, Zannini 1, De Benedetti 7, Barroero 6, Faccio 17, Zonca 1, Nada, Alessandria 6, Tarozzo (L). All. Caire.
LINEA SALDATURA VOLTA: Peretto 14, Morandini 3, Speltoni 11, Zilio 14, Devincenti 5, Stefanoni (L), Bressan, Bonomi 7, Avona. N.e.: Fabro, Panizza, Ripamonti. All.: Fasani-Cabrini.
ARBITRI: Leccese (Sp) e Cai (Im).
NOTE: parziali 25-27, 22-25, 13-25. Durata set 33’, 32’, 24’. Aces: Alba 2, Volta 9. Battute sbagliate: 6-3. Muri: 5-4