mercoledì, novembre 30, 2005

Abrasix, prima e perfettibile
VOLTA MANTOVANA. Si gode il meritato primato, l’Abrasix, e nel frattempo, con la serenità della prima in classifica, si concentra sui propri difetti per migliorare la resa in campo, a tratti e in certe partite spettacolare, ad andatura ridotta in altri momenti e contro avversarie poco impegnative.
Sabato la prestazione sul parquet del San Donà non è stata brillante. La stampa veneta ha descritto un Omega che *spaventa la capolista ed esce fra gli applausi*. Il match si è complessivamente dipanato in modo equilibrato e intenso.
Valentina Rossi conferma le sensazioni che si possono captare fuori dai nove metri: *Non è stata una bella partita, siamo contente solo per i 3 punti, possiamo giocare molto meglio. Bisogna lavorare anche di più. Il livello di gioco è ancora basso rispetto a quello che possiamo fare*. Certo che limare le imperfezioni dall’alto della graduatoria è tutto un altro lavorare: *D’accordo, e infatti sono contenta, siamo prime in classifica e a punteggio pieno*. Vi ha messo più in difficoltà il San Donà o sono state maggiori le vostre pecche? *Entrambe le cose –risponde la centrale- la palestra era strana, Kim era a mezzo servizio anche se Fabro l’ha sostituita abbastanza bene. Abbiamo patito un po’ in ricezione e ci siamo adeguate al gioco delle avversarie*.
La giocatrice scruta l’orizzonte: *Possiamo migliorare in attacco e in difesa. Non stiamo ancora esprimendo appieno le nostre qualità, ma non si tratta di un fondamentale in particolare, è una cosa generale, dobbiamo crescere negli automatismi di squadra. Magari un pizzico si entusiasmo in più non farebbe male. Non saprei ancora dare giudizi sul girone. Delle squadre più attrezzate abbiamo affrontato solo Parma e Udine, le altre erano di medio-bassa classifica. Le avversarie più impegnative dobbiamo ancora incontrarle. Per il momento –evidenzia Vale- le più forti siamo noi*.
Sabato al PalaValle arriva la Pallavolo Reggio, che ha ottenuto la sua prima vittoria a spese del Vicenza. Per Valentina Rossi, reggiana, una gara diversa dalle altre: *Sulla carta è una partita da vincere senza problemi, ma loro saranno entusiaste e comunque tutti vengono da noi per giocare alla morte. Di sicuro non dobbiamo sederci*.
Per Mi-Na Kim si attende l’esito dell’ecografia effettuata ieri.

LegaB-Day in Toscana
Dall'Ufficio Stampa
FIRENZE - Conto alla rovescia per il tanto atteso meeting di Toscana con la Lega Nazionale
Pallavolo Serie B, che incontrerà, in un forum-dibattito i massimi esponenti dei clubs e i
giornalisti. Un incontro fortemente voluto dal mondo della pallavolo toscano, per poter interagire
con il massimo organismo della LegaB per disegnare progetti futuri per l’affermazione e lo
sviluppo del volley toscano. Il LegaB-day si svolgerà a Firenze, alla presenza del Presidente
della Lega Nazionale Pallavolo Serie B, Gaetano Dinghile, del Presidente Regionale Fipav Elio
Sità e del Consigliere Nazionale Ubaldo Picchi, domani, primo Dicembre 2005 alle ore 18.00,
presso la saletta delle riunioni del Comitato Regionale in Viale Milton, 3.
Di seguito il programma:
- saluto del Presidente Regionale Elio Sità;
- saluto del Consigliere Nazionale Ubaldo Picchi;
- relazione del Presidente Gaetano Dinghile: il nuovo look della Lega programma per il
nuovo quadriennio; ristrutturazione Campionati, Coppa Italia, Sito Internet, Pallavolo B Flash,
Concorsi, Servizi, rapporti federali, collaborazioni Comitati.

Dedicato ad Anna Zattoni
Non abbiamo più lacrime per piangere
Ma solo lo splendido ricordo del tuo sorriso
Oltre la rete
Là in alto, dove solo gli angeli sanno arrivare.

Oggi come ieri nei nostri cuori
Ciao Zatta.

I tuoi amici dell'Armata Kampitello

lunedì, novembre 28, 2005

La Piacentina sugli scudi
VIADANA. Le prime due giornate ai minimi termini? E chi se le ricorda. I dubbi sulla tenuta tecnica e psicologica del gruppo? Fugati. L’incapacità di sopperire con la grinta alle assenze e ai limiti tecnici? Smentita. La Piacentina si è spogliata della pellicola opaca in cui era avvolta e, partita dopo partita, ha assunto i connotati di una squadra che lotta, che mostra buone cose, che sempre meno si fa travolgere dal nervosismo, che ovviamente sbaglia qualcosa, ma che in ogni caso gioca. E vince.
Il successo ottenuto sabato a Montecatini Terme sul parquet del Misericordia Pieve a Nievole è il quinto consecutivo e il terzo al tie-break. Grazie a questo risultato La Piacentina sale al quinto posto in classifica agganciando proprio i toscani a quota 12. Con lo stesso punteggio c’è anche il Carpi, mentre più in alto (di una manciata di punti) troviamo Villa d’Oro Modena, Eurotecnica Modena, Firenze e Correggio.
Pur commettendo 13 errori punto, Viadana si impadroniva del primo set. Nel secondo, il tecnico di casa Pagliai operava tre sostituzioni ma l’esito non cambiava. Avanti di due set, i viadanesi sono calati subendo la reazione dei toscani. Ma nel tie-break La Piacentina aveva una marcia in più.
"Abbiamo vinto in condizioni difficili –si rallegra l’allenatore Dario Tartari- ottenendo due punti d’oro. Siamo arrivati al palazzetto un’ora prima della partita dopo 4 ore di viaggio. Venivamo inoltre da una settimana non semplice. Ceci si era infortunato lunedì (lussazione del mignolo della mano sinistra, dito steccato per due settimane, ndr) e quando abbiamo saputo della squalifica a Vitali ci siamo resi conto di essere senza un secondo centrale". In posto 3 ha giocato un encomiabile Cantagalli in un ruolo che aveva abbandonato da un po’ di tempo. "Posso solo ringraziarlo –incalza il coach- per la disponibilità e per l’utilità. In primo luogo perché non era nelle condizioni di reggere tutta la partita e dunque scendere in campo non faceva parte del programma di recupero; in secondo luogo perché non giocava al centro da anni. Ci siamo espressi molto bene nei primi due set, in particolar modo in attacco. Peccato non essere riusciti a chiudere 3-1, visto che nel quarto conducevamo 20-16. Ma sono stati bravi anche loro piazzando difese miracolose e diversi muri. Nel quinto abbiamo avuto una buona capacità di rinnovarci e non abbiamo sprecato molto. A tratti il nostro sistema muro-difesa ha fatto la differenza. Ci hanno fregato un paio di volte con il doppio cambio perché su attacco a tre veniva servito un centrale che invece prima non era impiegato. Del resto ci sono anche gli avversari e comunque –conclude- abbiamo vinto bene una partita importante".

domenica, novembre 27, 2005

Mozzecane la spunta al quinto
Dall'addetto stampa
Mozzecane-Segratese 2-3 (25\19 16\25 25\19 21\25 7\15) Durata: 20', 22', 22', 27', 12'.
Arbitri: Ferro e Lombardi di Varese
Pastificio Avesani: Iervolino 25, Grassi 18, Andreani 11, Schwab 9, Facchini 5, Adami 1, Fontanel, Gioachini, Zanella, Melotti, Roncari (L). N.e.: Bulighin. All.:Ferrari S.
Note. Aces: Segratese 5, Avesani 1; Muri: 10\10; Battute Sbagliate: 8\8.

E'un Pastificio Avesani corsaro quello che torna dalla trasferta in terra lombarda con un sacco quasi colmo di preziosissimi punti che, per come e dove sono stati conquistati, valgono davvero doppio. La Segratese, reduce dalla secca sconfitta in casa del Bovolone, doveva necessariamente ritrovare smalto e punti fra le mura amiche, cosa che l'esperto regista Brambilla e soci hanno cercato con tutte le loro forze. Non hanno però fatto i conti con questa Fortitudo mai doma anche quando sembra ormai spacciata. Iervolino e soci con la grinta e la tenacia che li contraddistinguono, riescono infatti sotto 1-0 e 2-1 ad invertire la rotta ed a conquistare una gara a dir poco rocambolesca. Il sestetto iniziale è quello abituale, ma la vera gara di Grassi e compagni inizia solo al secondo set poiché nel gelido palazzetto milanese (la temperatura non passava i 15° centigradi) la Fortitudo impiega tutto il primo parziale, oltre al canonico riscaldamento, per produrre una qualità di gioco accettabile e il 19\25 in meno di venti minuti parla da solo. La musica cambia e molto dalla seconda frazione in poi. Schwab e Roncari forniscono a Fontanel palloni comodi da gestire, Iervolino un po' in ombra nel primo set inizia ad attaccare con più continuità. Il Mozzecane vola dall'8-5 al 16-12, poi non sbaglia più niente ricompensando con un 25\16 la debacle del set precedente. La Segratese sale di tono con i battitori in salto che nella terza frazione mettono scompiglio nella ricezione ospite. Grassi e Iervolino riescono a non far scappare i padroni di casa fino al 16 pari, poi qualche errore gratuito consente a Brambilla e soci di allungare le mani sul parziale. Il doppio cambio Gioachini-Adami con Fontanel-Iervolino non sortisce gli effetti sperati portando i locali sul 2-1. Nella quarta frazione Roncari e Schwab salgono di tono in ricezione. Fontanel sempre lucido in regia può così smarcare a dovere i propri attaccanti. Grassi e Iervolino diventano imprendibili dal muro avversario, Andreani e Facchini si fanno vedere a muro e con alcuni attacchi precisi. Nella lotteria del tie-break la Fortitudo inizia in modo splendido. I servizi flottanti di Schwab mandano in tilt la ricezione locale. Facchini e Andreani piazzano qualche "foto" in faccia agli avversari. Mister Ferrari inserisce Melotti a muro e Zanella in ricezione per dare più stabilità alla squadra chiudendo con un 15-7 che non lascia ombre sulla splendida prestazione odierna del Pastificio Avesani.

sabato, novembre 26, 2005

Abrasix al piccolo trotto ma vincente
SAN DONà (Ve). Prosegue la marcia spedita dell’Abrasix in vetta alla classifica del girone B di B1. Il team collinare trotterella senza scannarsi troppo, l’Omega gli crea limitati problemi e il match dalle emozioni elargite col contagocce prende la strada di Volta, che vince pur giocando al di sotto delle proprie possibilità. Il San Donà è équipe composta da atlete giovani che ogni tanto trovano qualche bel colpo ma sono discontinue. Con Mi-Na Kim frenata da una contrattura, nel primo set in regia scende in campo Betty Fabro. Si viaggia sui binari dell’equilibrio fino al colpo di reni voltese. Nel secondo le alzatrici si alternano. L’Abrasix insegue, riesce ad agganciare a quota 21, mette la freccia e va a chiudere. Nel terzo gioca solo Kim. Volta è in testa 5-8, ma subisce un filotto di 8 punti per grossi demeriti in attacco e in difesa. Nel quarto riprende concentrazione e si scolla di 3-4 punti. Le venete tentano di rientrare nel match cominciando a forzare la battuta, ma sbagliano parecchio e facilitano il compito ad un Abrasix in versione poco spettacolare.

OMEGA SAN DONà 1
ABRASIX VOLTA 3
(22-25, 21-25, 25-18, 16-25)
OMEGA SAN DONÀ: Agostinetto G., Agostinetto M., Aricò, Secco, Korcz, Manzano, Babbi, Ventura, Simonetti, Safronova. All. Bertocco.
ABRASIX VOLTA: Kim, Zampieri, Ripamonti, Conti, Rossi, Guerrini, Marinelli (L), Fabro, Stefanoni. N.e.: Sogni, Roncà, Adamoli. All. Amadori-Vetromilo.
ARBITRI: Degoli e Caravetta (Mo).
NOTE: durata set 20’, 23’, 24’, 19’.

Burro lascia un set a Lavagna
LAVAGNA (Genova). Una valanga a Lavagna: è il Burro Virgilio. Sempre più sicuri di sé, i Tubertini-boys sbancano il difficile parquet ligure. Come col Melegnano, ma al cospetto di avversari più qualificati, i battitori si sono espressi a livelli eccelsi, e il muro è andato ancor meglio di domenica scorsa: ben 15 attacchi sono tornati sul pavimento del mittente, con i centrali sugli scudi (sei muri Modnicki, cinque Rinelli). Ottima la ricezione, a parte una serie di falle che hanno permesso ai liguri di aggiudicarsi il secondo set. Ma di fronte alle percentuali di Bendi (87% di ricezione positiva) e Tognazzoni (73), tanto di cappello. Complessivamente il cambio palla ha girato a meraviglia, e con questi antagonisti non era facile. Il maltempo ha tenuto a casa i tifosi mantovani, ma la squadra è riuscita per una volta a fare a meno di loro, sfoderando la migliore gara in trasferta tra quelle fin qui disputate. Nella terza e quarta frazione il Lavagna ha combattuto, ma la differenza tecnica è emersa in modo cristallino nonostante la classe di Guerrieri e Cavallo.

ADMO LAVAGNA 1
BURRO VIRGILIO 3
(16-25, 25-19, 17-25, 17-25)
ADMO LAVAGNA: Dinu, Colombini, Cremisio 1, Vitarelli, Cavallo 10, Giorialanza ne, Rolando 2, Parma 8, Magni 10, Guerrieri 18, Giglioli, Cacchiarelli (L). All. Bastiani-Traxino.
BURRO VIRGILIO MANTOVA: Saviotti 12, Bendi (L), Mazzonelli 4, Frosini 17, Tognazzoni 13, Speringo, Rinelli 12, Modnicki 10, Verri, Scuderi ne N.e.: Sannai 1, Manzoli ne. All. Tubertini-Marchesi.
Arbitri: Calcinai e Serena di Firenze.
Note: durata set 21’, 22’, 23’, 23’. Aces: Lavagna 4, Burro 11. Battute sbagliate: 18-16. Muri: 10-15.

La Piacentina espugna il campo del Pieve a Nievole
MONTECATINI TERME (Pt). La Piacentina si abbevera ai piedi delle Terme e sconfiggendo il temibile Misericordia Pieve sorseggia due punti preziosi. *D’oro* li definisce mister Dario Tartari, che giovedì è diventato papà di Sofia e può festeggiare il lieto evento con una vittoria. Viadanesi altalenanti ma veramente più forti delle avversità. Con Vitali squalificato e Ceci infortunato (lussazione al mignolo della mano sinistra, dito steccato per due settimane), al centro gioca un utile e disponibile Stefano Cantagalli, non ancora in condizione. Regge bene due parziali ma conferisce comunque ordine per tutta la gara. Nei primi due set La Piacentina gioca con dinamismo mettendo all’angolo gli avversari con un cambio palla efficace e un contrattacco che non perdona. Ogni difesa viene trasformata in punto. Nel terzo set i padroni di casa elevano qualitativamente il fondamentale della battuta e indovinano qualche muro importante. Nel quarto gli ospiti raddrizzano la schiena e si portano a condurre 20-15. Sembra fatta, ma i toscani sfornano difese miracolose e si appoggiano sull’opposto e su un centrale per pareggiare il conto. Nel quinto Viadana è sempre avanti ed esprime una buona capacità di ricominciare praticamente da capo. Vince 15-13 sprecando quasi niente.

MISERICORDIA PIEVE 2
LA PIACENTINA 3
(23-25, 19-25, 25-20, 25-23, 13-15)
MISERICORDIA PIEVE A NIEVOLE: Pazzagli, Sgrilli, Tonini, Ceccarelli, Fondi, Ripasarti, Bergamini (L), Flego, Fattorini, Collini, Nocentini, Ceri. All. Pagliai.
LA PIACENTINA VIADANA: Bovio 3, Chiesa 20, Gualerzi 18, Davolio 17, Fornaciari (L), Bertazzoni 12, Moretti 2, Mastruzzi, Cantagalli 4, Saccani. All. Tartari-Zanotti.
ARBITRI: Cuzzoli (Fi) e Lucini (Lu).
NOTE: durata set 30’, 24’, 22’, 30’, 17’. Battute sbagliate Viadana: 14.

venerdì, novembre 25, 2005

Torneo di minivolley
Da Viadana Volley
L' ASD VIADANA VOLLEY in collaborazione con PRO MA VOLLEY e le amministrazioni comunali di Viadana, Sabbioneta, Gazzuolo e Dosolo,
ORGANIZZA
1° PERFETTO CUP
Torneo a TAPPE di Minivolley
L'iniziativa è organizzata in preparazione al prossimo campionato Provinciale. Nel caso di eventuali date coincidenti provvederemo alla modifica del calendario.
Tutte le società della provincia possono parteciparVi. Non ci sono limiti d'iscrizione, il torneo è totalmente gratuito. Gli atleti e le atlete partecipanti devono essere tessati/e FIPAV.
In allegato Scheda informativa, moduli iscizione, modulo presentazione squadre, elenco atlete, regolamento e locandina.
Rimaniamo in attesa delle iscrizioni (entro il prossimo 30 novembre per
la tappa del 4 dicembre) e,con l'augurio di una partecipazione numerosa,
porgiamo i più cordiali saluti sportivi.
Sono previste le seguenti TAPPE:
4 DIC VIADANA
15 GEN SABBIONETA
29 GEN GAZZUOLO
12 FEB DOSOLO
26 FEB VIADANA (TAPPA FINALE)

Possono partecipare gli atleti/e nati/e negli anni 1999-98-97-96-95-94 divisi in tre categorie:
- PRIMA FASCIA (PROPEADEUTICA 1999-98)
- SECONDA FASCIA (1997-1996)
- TERZA FASCIA (1995-1994)

Ad ogni tappa verranno assegnati dei punti per ogni squadra. Verrà stipulata una classifica suddivisa per categoria/società.
Nelle diverse tappe è possibile modificare gli organici delle squadre. Non è obbligatoria la presenza a tutte le tappe, come non è obbligatorio iscriversi a tutte le categorie in gara. In ogni concentramento c’è un numero massimo di squadre partecipanti. Si privilegeranno le società che aderiranno a tutti gli incontri.
Nella tappa finale le squadre verranno suddivise in gironi in base ai punti di classifica acquisiti nei vari concentramenti.
Ad ogni tappa occorre presentare un elenco generale delle atlete indicando generalità, data di nascita e numero di tessera. Il modulo deve essere firmato da un dirigente delegato della società. L’iscrizione al torneo è gratuita.
Riferimenti
Leonardo Caleffi – cell. 330 237122
Giorgio Bolzoni – cell. 340 5919767
e-mail: info@viadanavolley.it

Domani tutte in trasferta le mantovane di B
VOLTA MANTOVANA. Pista, arriva la capolista. A San Donà stanno preparando il comitato d’accoglienza per l’Abrasix (ore 20.30). Le collinari dovranno prestare attenzione al desiderio di sgambetto delle venete. Nell’allenamento di giovedì Mi-Na Kim si è fermata per una contrattura al polpaccio, ma la situazione non appare preoccupante e l’alzatrice stasera dovrebbe essere al suo posto.
L’Omega San Donà è l’ex club di Giannetti (quest’anno a Cremona in A2), il cui progetto da parecchio tempo è quello di crescere giovani promesse. Su tutte spiccano le sorelle Agostinetto: la palleggiatrice Giulia e l’opposta Marta. *San Donà non ha tanti punti in classifica –illustra il vice Antonio Vetromilo- ma gioca una buona pallavolo. Cerchiamo di non considerare i mancati risultati. Il gioco verte sull’Agostinetto, che attacca in ogni rotazione e tanto dalla seconda linea. Non hanno un esagerato impiego delle centrali, tant’è che utilizzano spesso la seconda linea anche su cambio palla. Aspetti tecnici a parte –conclude- non dimentichiamoci che giochiamo a casa loro e che l’anno scorso lì abbiamo sudato per imporci*. Questo all’andata; la partita di ritorno al PalaValle il 6 marzo si ricorda soprattutto per il grave infortunio occorso ad Alessandra Ventura, che nel terzo set scendendo dopo un attacco sentì il ginocchio destro girare e si lesionò il crociato con interessamento dei legamenti. La schiacciatrice fino al quel momento era stata la migliore delle sue. Scherzi del destino, la giocatrice torna in campo da titolare proprio stasera contro l’Abrasix dopo qualche spezzone di gara nel ruolo di libero. Complici le influenze di Sacco e Safronova, per il mister del San Donà Bertocco la scelta è obbligata: *Abbiamo provato Ventura in amichevole e la reazione del ginocchio è stata positiva. Quindi giocherà da titolare, sia perché le altre due non si sono potute allenare bene, ma anche perché sta recuperando bene e dal punto di vista tecnico ci fa migliorare in ricezione. Ci attende una partita difficile contro una squadra che ha giocatrici d’esperienza, è molto forte ed ha pochi punti deboli. Spero che questo faccia tirare fuori gli stimoli e la rabbia alle mie ragazze. Dobbiamo fare una prestazione aggressiva, caratteristica che non sempre abbiamo avuto*.
Formazioni. Omega San Donà: Agostinetto G., Agostinetto M., Aricò, Secco, Korcz, Manzano, Babbi, Ventura, Simonetti, Safronova. All. Bertocco.
Abrasix Volta: Kim, Zampieri, Ripamonti, Conti A., Rossi, Guerrini, Marinelli, Stefanoni, Adamoli, Roncà, Fabro, Sogni. All. Amadori-Vetromilo.
Arbitri: Degoli e Caravetta di Modena.

VIADANA. La sete di vittoria della Piacentina prova a spingersi fino alle Terme. A Montecatini (ore 18) i viadanesi gettano il guanto di sfida al Misericordia Pieve a Nievole, team ambizioso, attualmente quarto in graduatoria e reduce dalla brutta sconfitta patita a Cesena. I toscani si presenteranno guardinghi. Un sol punto separa le contendenti, ma la classifica del girone D di B2 deve ancora riscontrare delineamento. L’allenatore Dario Tartari confida nelle doti tecniche dei suoi ragazzi e nel ritrovato spirito battagliero: *Quando sabato scorso eravamo sotto con il Parma, abbiamo saputo riprenderci con un valido sistema muro-difesa. Anche chi in attacco non andava a segno come altre volte, si è messo a disposizione in altri fondamentali e a muro abbiamo toccato tanto. Questo è sintomo di una tenuta di spessore. Ci resta da togliere quel nervosismo che ci assale in alcuni frangenti*.
Formazioni. Misericordia Pieve a Nievole: Pazzagli, Sgrilli, Tonini, Ceccarelli, Fondi, Ripasarti, Bergamini, Flego, Fattorini, Collini, Nocentini, Ceri. All. Pagliai.
La Piacentina Viadana: Bovio, Chiesa, Gualerzi, Vitali, Fornaciari, Davolio, Saccani, Moretti, Bertazzoni, Ceci, Cantagalli, Mastruzzi. All. Tartari-Zanotti.
Arbitri: Cuzzoli di Firenze e Lucini di Lucca.

(dall'addetta stampa) Il Burro Virgilio difende la prima posizione in classifica conquistata domenica scorsa nella difficile trasferta a Lavagna, in programma sabato 26 Novembre alle ore 17.30.
Sesto in classifica a 10 punti, Lavagna è una squadra che può impensierire seriamente Mazzonelli e compagni. Il tecnico del Burro Virgilio Lorenzo Tubertini ha studiato gli avversari tutta settimana e ritiene che ci si debba guardare soprattutto dal loro attacco potente e da un muro molto forte per la categoria. Fin qui Lavagna non si è comportato benissimo in ricezione, si tratterà di mettere gli avversari in difficoltà forzando molto la battuta. In questo senso, le percentuali dei più forti battitori rossoblu (Frosini, Saviotti e Mazzonelli) nell'ultima partita contro Melegnano sono più che rassicuranti.
Il tecnico ligure Gianluca Bastiani potrà schierare la sua formazione tipo con Simone Cremisio in regia, Paolo Guerrieri opposto, Marco Parma e Daniele Magni centrali, Fabio Cavallo prima banda, Fabrizio Rolando seconda banda, Matteo Cacchiarelli libero.
Gli elementi più interessanti della formazione ligure sono il centrale Marco Parma, in arrivo dal Bre Banca Lannutti Cuneo di A1, l'opposto Paolo Guerrieri, attaccante fisicamente molto ben piazzato (204 cm) e dal braccio pesante, e lo schiacciatore Fabio Cavallo, attaccante molto potente.
Il tecnico del Burro Virgilio Lorenzo Tubertini adotta il vecchio principio del "squadra che vince non si cambia" e farà scendere in campo Nicola Mazzonelli al palleggio, Andrea Frosini opposto, Dawid Modnicki e Antonio Rinelli centrali, Gian Paolo Saviotti e Carlo Alberto Tognazzoni schiacciatori, Alfonso Bendi libero.
La squadra si recherà in ritiro pre partita a Chiavari da domani mattina. Seduta video, pranzo e relax in albergo e poi via verso Lavagna dove la partità inizierà alle 17.30.

MANTOVA. Niente derby mantovani nei regionali, ma la settima giornata propone un paio di scontri diretti: per l’alta classifica Stradella-Inve (ore 21, serie C femminile), per la salvezza Montodine-Pallavolo Mantova (21, D maschile). Quarto in graduatoria, il Campitello ha un punto in più delle pavesi. *La classifica comincia a delinarsi –esordisce Federica Artioli- e loro presentano ogni anno una squadra competitiva. Veniamo da una bella prestazione con il Trescore. Abbiamo mantenuto la concentrazione per tutta la partita, cosa dove in genere pecchiamo. Loro hanno spesso schiacciato fuori, ma noi non abbiamo dato loro modo di riprendersi. Speriamo di ripeterci domani (oggi, ndr)*. E il libero spera anche che la schiena (che sarà messa a tacere con antidolorifici) non dia noie. *Mi sono bloccata sabato scorso, ho saltato solo un allenamento, non mi fa male, solo fastidio*. L’Inve schiera Camicia in regia, Zanini fuori mano, Nolli e Boncompagni in banda, Madella e Girelli al centro, Artioli in seconda linea.
Gli avversari cremonesi della seconda squadra dell’Acanto chiudono la classifica con 2 punti; i mantovani ne hanno 6.
Gli altri incontri. Perfetto e Truzzi (C femminile) alle prese con le capolista dei rispettivi gironi: a Viadana arriva (18) il Rivanazzano, Poggio va a Carpi (20.30). C maschile: Remo Mori-Casalmaggiore (19.30), Chiari-Veman (21), Di Nova-Mura Asola (20.30), Castellana-Garlasco (21). In D femminile sfida a distanza fra Porto e Pego, separate da un punto: Remedello-San Marco (21), Linea Saldatura-Offanengo (18.30). D maschile: Bar Alexander PolRiva-Montichiari (18).

martedì, novembre 22, 2005

La Piacentina sulla retta via
VIADANA. La Piacentina macina conferme e olia gli ingranaggi: la sofferta vittoria con il Riccoboni Parma dell’ex Vaccari è stata ricca di significati. *Sappiamo di aver battuto una squadra forte –analizza Dario Tartari- formata da elementi tecnicamente abili. Non saprei dire ora se stiamo ingranando, sicuramente va molto meglio rispetto alla Coppa e alle prime partite di campionato. Dobbiamo pensare a non fare passi indietro sul piano tecnico e nel rendimento in campo. Sabato mi è piaciuto che gli schiacciatori abbiano risposto presente ad una situazione tattica che ci ha costretto ad appoggiarci spesso in banda. Gualerzi e Bertazzoni hanno gestito positivamente un numero di palloni superiore al solito*.

L'Abrasix riscuote consenso
VOLTA MANTOVANA. Marcia spedita l’Abrasix, sola in vetta alla classifica e dalla resa in campo ancora perfettibile. Il 3-0 ottenuto con la Teodora lancia il team collinare a quota 18 punti in sei gare. *Discreta partita –commenta Patrizia Amadori- Ravenna non è mai arrivata a 20, è stata una sofferenza relativa. Loro sono spumeggianti, noi siamo più potenti. Secondo me si può fare ancora meglio*.
*A livello di qualità di gioco –spiega l’allenatrice- in allenamento andiamo meglio rispetto alla partita. E’ in questo aspetto che ritengo si possa migliorare. Comunque abbiamo giocato meglio di sabato scorso a Bologna. Avevamo preparato l’incontro cercando di togliere il loro maggior terminale offensivo che è l’alzatrice. Cremonesi con palla facile spinge molto e gioca la veloce anticipata. Per cui bisognava effetuare bene la battuta. All’inizio abbiamo avuto difficoltà col muro in posto 2, poi abbiamo creato loro problemi, tant’è che nel terzo set hanno invertito le schiacciatrici perché con Mi-Na davanti la Zebi non passava più. Si conferma buona la correlazione battuta-muro-difesa. Avevamo lavorato pure sulla difesa istintiva, quella fuori posizione, e qualcosa in più si è visto. All’inizio Kim ha faticato a trovare la palla con Ripamonti. Nel secondo set battuta, muro e difesa ci hanno tirato fuori dalle difficoltà. Pessimo l’arbitraggio; in B1 si meriterebbe un arbitraggio più attento. Ed ora il San Donà, squadra giovane che ha una brava e precisa alzatrice, l’Agostinetto*.

sabato, novembre 19, 2005

La Piacentina la spunta contro l'ex Andrea Vaccari
VIADANA. E fanno quattro. Quarta vittoria consecutiva per La Piacentina, che gioca un match ad alti e bassi ma sfodera i primi (cioé gli alti) nei momenti cruciali del quarto e del quinto set. Contro il Riccoboni Parma degli ex Vaccari, Anceschi e Codeluppi, i viadanesi confermano la tenuta del collettivo e i progressi tecnici mostrati nelle scorse gare. Vaccari, malgrado la comprensibile emozione, disputa una buona partita e fa sovente breccia nel muro dei padroni di casa. Chiesa, l’attuale opposto viadanese, si fa rispettare dalla prima e dalla seconda linea. Viadana parte nervoso come sempre, poi prende quota grazie alla battuta intensa e ad una ricezione abbastanza precisa. Nel secondo parziale alcune disattenzioni arbitrali consentono la rimonta dei parmensi e il pareggio nel conto set. La Piacentina fatica a tenere i primi tempi degli ospiti e deve aprire il proprio gioco. Si viaggia punto a punto fino al 20-20. Una palla contestata scatena le proteste di Vitali che viene ammonito: 20-23. La frazione prende la strada di Parma. Decisiva nel quarto la difesa. Nel quinto determinante Davolio a muro. La Piacentina gioca meglio, gli avversari sbagliano.

LA PIACENTINA 3
RICCOBONI 2
(25-23, 26-28, 21-25, 25-21, 15-8)
LA PIACENTINA VIADANA: Bovio 4, Chiesa 17, Gualerzi 17, Vitali 12, Davolio 15, Fornaciari (L), Bertazzoni 15, Ceci, Moretti, Mastruzzi. N.e.: Cantagalli, Saccani. All. Tartari-Zanotti.
RICCOBONI PARMA: Vaccari, Brianti, Bonini, La Rocca, Anceschi, Concari, Sciulli, Boschi, Abbati, Amadasi, Cunegondi, Codeluppi D. All. Codeluppi.
ARBITRI: Chelli e Mastricci (Pv).
NOTE: durata set 25’, 29’, 27’, 27’, 11’. Battute sbagliate Viadana: 21. Ammonito Vitali nel terzo set.

Abrasix a mille
VOLTA MANTOVANA. L’Abrasix non perde un colpo: anche la Teodora Ravenna si deve arrendere, non solo ad un’avversaria complessivamente più forte, ma anche ai propri limiti in ricezione e attacco. Romagnole comunque spumeggianti e salite a Volta senza il primo allenatore Sergio Guerra, bloccato da febbre alta. Ottima l’alzatrice Cremonesi. Ben distribuiti i punti in casa voltese. Conti su tutte.
Le battute dell’Abrasix mandano in affanno la ricezione. Guerrini e Rossi si dividono i primi punti (8-6). Il gioco ravennate prende velocità (10-9) e le voltesi attaccano out (11-12). Un muro di Zampieri ristabilisce la parità e fra schiacciate fuori e schiacciate in campo il Volta allunga 21-16. Muri e difese strappano applausi. Conti si incarica di chiudere. Nel secondo set la Teodora prende le misure al Volta e in attacco diviene più prolifica. Qualche sbavatura sul fronte di casa confeziona il 13-16. Rossi a muro accorcia le distanze (16-18), poi arrivano due errori altrui. Scambi a ritmo intenso: Conti, Zampieri e Guerrini da 19-19 portano a 23-19. Kim pesca il suo secondo muro ed è ancora Conti a siglare il 25°. Nella Teodora posizioni invertite fra le bande Babbi e Zebi. Ale mostra lampi di classe e le fast di Rossi vanno a segno (8-5). Ravenna trova continuità al centro (in precedenza debole) e l’Abrasix attraversa un lieve appannamento, ritrovando la retta via con aggiustamenti in ricezione (16-12). Il team romagnolo difende qualche pallone importante e giocando sporco si riavvicina (17-16). Le collinari devono dare sfoggio a tutto il loro repertorio per vedere la meta (23-17) e domare le giovani avversarie, che prima di inchinarsi a Ripamonti e Zampieri provano a spaventarle (o a tenerle sul chi va là) mettendo per terra due palloni vaganti. Ma l’Abrasix è più astuta.

ABRASIX VOLTA 3
TEODORA RAVENNA 0
(25-18, 25-19, 25-19)
ABRASIX VOLTA: Kim 5, Zampieri 10, Ripamonti 7, Conti 15, Rossi 8, Guerrini 9, Marinelli (L), Stefanoni. N.e.: Sogni, Roncà, Adamoli, Fabro. All. Amadori-Vetromilo.
Teodora Ravenna: Cremonesi, Causevic 3, Babbi 10, Zebi 13, Cancellieri 8, Scariolo 4, Piscaglia (L), Menegatti. N.e.: Terranova, Conti E., Ferro, Garbet. All. Candolfini.
ARBITRI: Del Vescovo e Sardo (Ts).
NOTE: durata set 19’, 22’, 22’. Aces: Volta 6, Teodora 3. Battute sbagliate: 3-6. Muri: 8-3.

venerdì, novembre 18, 2005

Domani sesta giornata in B, C e D. Il Burro in campo domenica
VOLTA MANTOVANA. Il nome evoca fascino e leggenda, anche l’allenatore è sempre quello, ma il tempo non si può fermare e il presente si chiama B1, stessa categoria dell’Abrasix. La gloriosa Teodora Ravenna fa visita stasera alle collinari (PalaValle, 21). Giovani sono le ravennati di Sergio Guerra. Dopo l’alzatrice Cremonesi (1974) e il libero Piscaglia (1978), le altre spaziano dall’81 al 90.
Il club romagnolo si trova a metà classifica. *Società dal gran blasone –si carica il vice Vetromilo- è un bello stimolo giocarci contro. Zebi e Babbi sono le più pericolose. Causevic viene da un infortunio. Noi ci stiamo amalgamando e possiamo fare il nostro gioco*. Mi-Na Kim pensa per prima cosa alla sua collega di ruolo: *La palleggiatrice è buona, poi la squadra è giovane*. L’Abrasix sta vivendo un momento d’oro, così come la sua regista: *Sono contenta, siamo la capolista, mi trovo bene con le compagne e l’allenatrice, non potevo sperare di meglio*. Una squadra esperta attorno e la prima posizione in graduatoria sono elementi che possono permettere alla giovane Kim di crescere con serenità. *Magari sto facendo un po’ fatica ad esprimere le mie qualità migliori –riconosce- ma stiamo lavorando e le ragazze mi aiutano. Certo, anche la classifica aiuta, ma non mi adagio sulla tranquillità. Il mio punto di forza è la palla spinta, ma qui posso farla solo con Ripamonti. Andiamo bene al centro, dove ho sempre avuto buon gioco. Ho qualche difficoltà sulla palla alta in 4. Comunque sono fiduciosa*.
Formazioni. Abrasix Volta: Kim, Zampieri, Ripamonti, Conti A., Rossi, Guerrini, Marinelli, Stefanoni, Adamoli, Roncà, Fabro, Sogni. All. Amadori-Vetromilo.
Teodora Ravenna: Cancellieri, Terranova, Cremonesi, Conti E., Scariolo, Menegatti, Ferro, Causevic, Piscaglia, Garbet, Fabbi, Zebi. All. Guerra-Candolfini.
Arbitri: Del Vescovo e Sardo di Trieste.

VIADANA. Tre ex questa sera al PalaFarina (20.30) sulla strada della Piacentina. Il più prestigioso, quello che in maglia viadanese ha veramente lasciato il segno è Andrea Vaccari. *Che effetto –sussurra patron Rossi- averlo contro dopo tanti anni*. Gli altri sono Codeluppi e Anceschi. Il Riccoboni Parma in classifica arranca e in settimana ha cambiato allenatore, portando in panchina Codeluppi padre. La Piacentina ha disputato un’amichevole con il Remedello vincendo 4-1. Cantagalli ha ripreso a saltare ma non è ancora disponibile per scendere in campo.
Formazioni. La Piacentina Viadana: Bovio, Chiesa, Gualerzi, Vitali, Fornaciari, Davolio, Saccani, Moretti, Bertazzoni, Ceci, Cantagalli, Mastruzzi. All. Tartari-Zanotti.
Riccoboni Parma: Vaccari, Brianti, Bonini, La Rocca, Anceschi, Concari, Sciulli, Boschi, Abbati, Amadasi, Cunegondi, Codeluppi D. All. Codeluppi.
Arbitri: Chelli e Mastricci di Pavia.

MANTOVA. Il menù della sesta giornata dei regionali propone in C maschile il derby, a campi invertiti per accordo fra le due società, fra Remo Mori e Veman 2 Castelli (Roverbella, 19.30). Fra la capolista e i cugini (che l’anno scorso dividevano lo stesso impianto giocando però in categorie diverse) ci sono 5 punti. Nell’altro girone il Mura Asola Burro Virgilio ospita l’Edilbeta Brescia (21). Sono entrambe sedute al posto d’onore a 3 punti dalla vetta. In C femminile, Inve Campitello e Truzzi Poggio Rusco in casa (rispettivamente con il Trescore alle 21 e con il Roveleto di Cadeo alle 18) e Perfetto Viadana in trasferta (a Binasco, 21). In D femminile le due compagini mantovane arrivano da due successi, ma stavolta sarà più dura. Il San Marco Pego riceve la visita (19) della seconda della classe, il Lurano. Va peggio alla Linea Saldatura Porto, alle 20.30 impegnata sul parquet della capolista Bernese Pralboino. In D maschile la Pallavolo Mantova è di scena a Cerese (19) con la vice-capolista Sabbio. Il Bar Alexander PolRiva si reca (21) a Vighizzolo, frazione di Montichiari, cercando di ritrovare la giusta grinta per salvarsi in questa categoria. Rientra il centrale Marocchi, lo scorso match indisponibile per una lieve distorsione alla caviglia.

(Dall'addetta stampa)
Domenica 20 Ottobre alle ore 18 il Burro Virgilio ospita al Pala Bam il Volley Melegnano. Squadra solida ed equilibrata il Melegnano si trova in settima posizione in classifica, dopo aver perso tutti gli incontri in trasferta fin qui disputati (a Spezia, Lavagna e Concorezzo), due volte al tie break, e aver vinto a punteggio pieno entrambi i turni interni contro Cantù e Chieri. Lo starting six della squadra allenata dal tecnico milanese Mario Marchesi vanta atleti di tutto rispetto: Mauro Aceti in regia, Ion Daniel Balacu opposto, Gabriele Robbiati e Alberto Peruzzo centrali, Davide Gatti e Marco Aiello in banda, Andrea Cauteruccio libero. I pezzi da novanta della squadra ospite sono senza dubbio lo schiacciatore Marco Aiello, in arrivo dalla serie cadetta dove ha disputato un buon campionato con la maglia del Crema, e il centrale Alberto Peruzzo acquistato dall'Isernia di A2. In arrivo dalla serie cadetta anche lo schiacciatore Davide Gatti, l'anno scorso in forza all'Allegrini Bergamo poi retrocessa. Altri volti noti sono il centrale Robbiati, ex Biella, ed il palleggiatore Aceti, l'anno scorso a Cantù. L'opposto Balacu, invece arriva dal Voghera di serie C. L'unico confermato dalla scorsa stagione è il libero Cauteruccio. Il Burro Virgilio ha recuperato il centrale Rinelli e si presenta con l'abituale formazione: Mazzonelli in regia, Frosini opposto, Modnicki e Rinelli al centro, Saviotti e Tognazzoni in banda e Bendi libero.
L'incontro sarà diretto dagli arbitri Lorenzo Bubbico e Stefano Martelli di Bologna.

mercoledì, novembre 16, 2005

La Piacentina in risalita
VIADANA. Mattoncino su mattoncino, La Piacentina risale la china. Vincendo sul parquet della Poliespanse, l’équipe viadanese ha agganciato gli stessi correggesi a quota 8 e comincia a sollevare il collo guardando l’alta classifica. L’imbattuta capolista Villa d’Oro Modena viaggia a 14 punti, ma il quinto posto dista solo due lunghezze. *Sabato la partita è stata molto bella –esulta Marcello Davolio- giocata tutta sul filo. Mi è piaciuto quando nel terzo set li abbiamo acciuffati sul 19-19. Io ci credevo. Finalmente si è vista una squadra combattiva. Li abbiamo messi sotto pressione non permettendo loro di giocare come volevano. Hanno operato dei cambiamenti –spiega il centrale- ma senza frutti. Siamo partiti un po’ contratti, poi ci siamo ripresi. Cominciamo a togliere dal gioco gli errori madornali. Ci rimane qualche sbavatura, cercheremo di migliorare. La ricezione è andata bene, in attacco Riccardo Chiesa è stato devastante e al centro non ci hanno mai preso. Michele Bovio ha gestito bene la distribuzione con tutti e ha alzato palle precise. Ad un certo punto saltavano a vuoto, li abbiamo confusi e non riuscivano ad essere concreti. Poi sul finale siamo stati anche fortunati con il nastro e ace di Chiesa che ci ha dato il 23° punto. Vincere 3-0 a Correggio è stato uno dei più bei regali per il mio compleanno (che ricorre oggi, ndr)*.

Abrasix in auge
VOLTA MANTOVANA. Allacciarsi le cinture, la capolista sta decollando. L’imbattuta Abrasix capeggia la graduatoria con due punti di vantaggio sul Cadelbosco, che da terzo che era sabato pomeriggio, è salito al posto d’onore in virtù della sconfitta del Forlì. Le collinari hanno avuto vita facile sul campo del fanalino di coda Baricella. Questo a giochi fatti, ma prima del match era lecito temere qualche insidia. *Sono quelle partite che io personalmente non vorrei mai giocare –confida Mi-Na Kim- non per un discorso di stimoli (questi ci sono sempre), quanto perché mentalmente sono più difficili da affrontare di uno scontro diretto. Però ne capitano un paio o poco più in tutto il campionato e bisogna sforzarsi di affrontarle. Il loro punto di forza era la difesa e infatti hanno difeso tantissimo. Ne siamo uscite bene, stando lì con la testa. Nel primo set hanno recuperato fino al 23-23 per demeriti nostri: è stata una momentanea mancanza di concentrazione. Il ritmo era lento, in allenamento viaggiamo più intensamente. Anche la palestra buia e i palloni diversi hanno influito. Noi usiamo i Mikasa, loro i Molten*. La faccenda dei palloni in serie B si trascina da tempo. Le società sono libere di scegliere e per fortuna che sono stati aboliti i Gala. *Io da palleggiatore la subisco –chiosa la giocatrice- si dovrebbe giocare tutti con lo stesso pallone. Mi sembra che i Mikasa siano quelli ufficiali, allora gli arbitri dovrebbero far giocare solo con quelli. E’ una battuta, ovvio, non me ne intendo di queste cose. Il tessuto e la grandezza sono diversi, ma non si perdono le partite per i palloni, ci si adatta*. Chi non si è adattato a mettersi in riga è il Lodi. Dopo l’eslusione dall’A2 della scorsa stagione, il sodalizio di Du Chène de Vère ha rinunciato per due volte a scendere in campo per esiguo numero di atlete (sette in rosa, due infortunate) ed è stato escluso dall’altro girone di B1. Mi-Na questa storia l’ha vissuta sulla propria pelle. *Sinceramente per le ragazze speravo che non succedesse quello che è successo a me. Vedremo cosa farà la Federazione, se permetterà loro di giocare in B1 o le costringerà alla B2. Io in tre mesi non ho mai capito se tal presidente ci tenesse alla pallavolo o fosse solo un’operazione di marketing personale. Difficile è stato potermi solo allenare ad Ozzano. L’allenatore e le compagne mi hanno aiutato. Giocavo in amichevole e anche se si sono persi tre punti proprio a Volta per avermi schierata con tesseramento non regolare, non hanno fatto una piega e mi hanno fatto sempre sentire parte della squadra*.

domenica, novembre 13, 2005

Acanto: ancora un ko
MANTOVA. Il Salento d’Amare Taviano espugna il gelido PalaBam lombardo dopo 2h e 20 di autentica battaglia protrattasi fino al 17-15 nel tie-break. Leo mattatore della gara con 26 palloni vincenti. Paolucci si infortuna nel primo set e rientra nel terzo. Brava la panchina ospite a fornire un valido contributo e tutta la squadra della provincia di Lecce a superare le difficoltà. Nell'Acanto ha brillato Buti, quando chiamato in causa. Kjossev ha giocato da metà del quarto parziale fino alla fine.
Il Mantova scende in campo con Carletti in regia, Milushev fuori mano, Mitrovic e Mosca in banda, Bernabè e De Togni al centro, Checchin libero. Il Taviano schiera Paolucci alzatore, Leo opposto, Ereu e Popp schiacciatori, Postiglioni e Belardi centrali, Pesenti libero. All’inizio i padroni di casa sfoggiano ottime difese, specialmente su Leo, e contrattaccano con disinvoltura (5-2). Popp accorcia le distanze (8-6) e Leo aggancia a quota 10. Il Taviano sorpassa grazie a un muro a uno di Popp su Milushev e ad un ace di nastro del brasiliano. Leo sbaglia il servizio e ridà fiato ai virgiliani che si portano sul 14-15. Mister Gulinelli deve cambiare la regia: dentro Pierini. La prima veloce per Postiglioni trova un block, la seconda è vincente (15-16). Leo mena fendenti (17-21), ben supportato da Ereu che si incarica degli ultimi punti. Aumentano i servizi errati dei salentini (5-2). Sfida nella sfida fra Ereu e Milushev (7-6). Un muro di Leo e un fallo di seconda linea di Milushev mandano la Salento avanti di 1 al time-out tecnico. L’Acanto si affida a Mitrovic e Milushev per rintuzzare il mini-gap (11-11). Non ha il guizzo De Togni per chiudere una palla vagante e l’appoggia solamente: Leo non si fa intenerire e firma il 12-15. Mantova va in confusione, ma è l’ennesima battuta sbagliata a permettegli di uscire dalla buca e rifarsi sotto con un muro di De Togni. Postiglioni realizza il 16-19, ma c’è un poderoso break di marca biancorossa che risulterà decisivo (23-19). Nel frattempo Fiore ha rilevato Popp. Leo spezza il digiuno con due attacchi che risvegliano le speranze (23-21), rinfocolate pure dalla schiacciata in rete di Milushev. Ma il bulgaro si riscatta prontamente regalando il set-ball e suggellando il parziale dopo che Fiore aveva fatto breccia nel muro (24-23). Nelle file ospiti rientra Paolucci con una fasciatura al dito. Nel sestetto di casa resta nei nove metri Buti e la vetrina è sua: 3-2. Leo pesca due ace. Popp pesta la riga e con il muro di De Togni giunge il primo vantaggio mantovano del set (10-11). Leo si conferma incontenibile. Il giovane avversario Buti fallisce una veloce su rigiocata facile (12-16). Mantova tenta la rimonta, soffocata da due muri consecutivi di Popp su Milushev (16-22), che di fatto sanciscono la fine della frazione. Mantova si ravviva con Buti e Mosca, ma la veloce di Belardi non lascia scampo. Ereu torna fra i titolari nel quarto e va a segno (4-6). La Salento si siede e affiorano sbavature nel cambio palla. L’Acanto ne approfitta balzando in testa 11-10 e 16-14 con una distribuzione varia. Si lotta palla su palla. Su attacco Taviano, Checchin aveva difeso ma l’arbitro fischia palla a terra (21-22). Questo, anziché affossarli, carica i padroni di casa che trovano il nastro amico e pareggiano il conto set con un muro di Mosca. Nel tie-break i salentini patiscono la fase punto e il gioco al centro degli avversari (8-5, 10-8). Leo prende per mano i compagni (11-11). Sul 13-13 Milushev spara out, ma annulla lui stesso il primo match-ball. Popp procura il secondo e Leo il terzo. Finisce con Milushev che manda fuori da posto 4.

Flavio Gulinelli, allenatore del Salento d'Amare, bacia la dea bendata: “Cosa abbiamo avuto in più? La fortuna. In questi casi è una palla che decide. Siamo stati bravi senza palleggiatore titolare e con temporanei problemi fisici. Buoni i punti provenienti dalla panchina. Siamo stati più fortunati di Mantova ed è emblematico che sia stato il più bravo di loro a sbagliare alla fine. In attacco possiamo fare meglio, però eravamo limitati dalla poca funzionalità dell’alzatore e abbiamo dovuto giocare semplice. Nei primi due set siamo andati bene in difesa, poi ci siamo smarriti ma anche per merito loro”.

ACANTO MANTOVA 2
SALENTO D’AMARE TAVIANO 3
(22-25, 25-23, 20-25, 25-23, 15-17)
ACANTO MANTOVA: Carletti 1, Milushev 28, Mosca 12, Mitrovic 11, Bernabè 1, De Togni 13, Checchin (L), Tamburo, Buti 11, Kjossev 3. N.e.: Michieletto, Ricci Petitoni. All. Schiavon-Gelati.
TAVIANO SALENTO D’AMARE: Paolucci, Leo Rodrigues 26, Popp 23, Pesenti (L), Pierini 1, Postiglioni 10, Belardi 6, Ereu 14, Fiore 3, La Forgia. N.e.: Cosi. All. Gulinelli-Licchelli.
ARBITRI: Falzoni (Bo) e Pozzato (Bz).
NOTE: durata set 25’, 28’, 26’, 27’, 19’. Aces: Mantova 4, Taviano 6. Battute sbagliate: 14-17. Muri: 11-7.

Il Mozzecane è secondo
Dall'addetto stampa
3-1 (16\25 25\14 25\18 26\24) Durata set: 22', 25', 25', 32'.
Arbitri: Delvai Daniel di Bolzano e Nardelli Stefano di Trento.
Pastificio Avesani: Iervolino 26, Grassi 17, Facchini 7, Schwab 6, Andreani 6, Fontanel 5, Gioachini 1, Adami, Melotti, Roncari (L). N.e.: Zanella, Bulighin. All. Ferrari S.
Note. Aces: Fortitudo 4, Perrel 2; Muri: 10\10; Battute sbagliate: 5\11.
Il Pastificio Avesani ritorna al successo dopo il mezzo passo falso nel derby col Bovolone e si ritrova al secondo posto in graduatoria in compagnia degli stessi cugini e dell'Adria Brescia, uscita sconfitta nello scontro con la corazzata del Volley Milano. Una vittoria quella di sabato sera tanto sofferta quanto meritata. Il Perrel si è rivelato un osso assai più duro del previsto e la Fortitudo ha dovuto sudare ben oltre le proverbiali sette camicie prima di riuscire ad aver ragione degli avversari. Con Zanella ancora fermo ai box per il protrarsi dell'infortunio patito prima del derby, coach Ferrari manda in campo la formazione vista nelle ultime gare con Grassi nel sestetto di partenza. Un primo parziale da dimenticare, con i padroni di casa che appaiono quasi intontiti e incapaci di reagire agli attacchi ospiti. I centrali avversari mettono a terra palloni a ripetizione sorretti da una ricezione a dir poco perfetta. I servizi di Iervolino e compagni non pungono a dovere e il cambio palla avversario in questo modo diventa sistematico. Nemmeno il doppio cambio Gioachini-Adami riesce a dare i frutti sperati. Nel cambio di campo mister Ferrari striglia i suoi svegliandoli dal torpore ricordando il cartosino lavoro svolto in settimana. Troppo brutta per essere vera questa Fortitudo. Serviva infatti un cambio di rotta immediato ed il rientro in campo ne è la prova evidente. Due set giocati in apnea lasciando agli avversari la miseria di 32 punti. Roncari e Schwab mettono ordine in ricezione ed in difesa il cambio palla diventa più agevole con Fontanel che finalmente può servire i propri attaccanti in modo adeguato. Grassi in posto quattro comincia a passare con continuità dando respiro ad un Iervolino marcato in modo spietato dal muro avversario nel primo parziale. Entra anche Melotti per alzare il muro e dar man forte ai compagni. Si arriva dunque alla quarta frazione dalle mille emozioni vietata ai deboli di cuore. La Fortitudo parte a razzo volando dall'8-6 al 16-11 in un amen con le bordate di Iervolino, tornato nel frattempo immarcabile, e con le murate di Andreani e Facchini. Ma Grassi e soci, forse già sicuri del successo, mollano per un solo istante la presa. Lasko junior e compagni non si fanno pregare pareggiando le sorti sul 21-21 per poi volare 24-21 commettendo anch'essi lo stesso errore di presunzione. Fontanel piazza un aces sulla riga di fondo campo, due attacchi di Iervolino ed un errore avversario consegnano il primo match-point ai padroni di casa, messo a terra da Grassi che consegna alla Fortitudo tre punti d'oro proiettandola al secondo posto in classifica.

sabato, novembre 12, 2005

Il Burro facile a Besana
BESANA IN BRIANZA (Milano). Il pericolo brianzolo dura lo spazio di pochi scambi, quanto basta per capire che la forbice in classifica tra Besanese e Burro Virgilio, già ampia dopo cinque giornate, non è bugiarda. E Tubertini scopre, o meglio riscopre, uno Speringo pimpante nel ruolo di opposto. Lo Spero, va detto, ultimamente non si era mai allenato fuori mano. Intanto il Massa cade a Bedizzole.
Quindi il Burro riavvicina il primato. I valori sono ancora abbastanza omogenei. L’unica certezza arriva proprio dalla Besanese che contro il Burro mostra tutta la sua modestia. All’inizio i mantovani giocano e lasciano giocare, aprendosi un varco dopo il primo time-out tecnico per poi controllare il vantaggio e chiudere con un mani e fuori di Tognazzoni e un pallonetto di prima intenzione di Mazzonelli. L’ingresso di Speringo al posto di Frosini è la notizia di rilievo del secondo parziale, anzi a ben vedere di tutto il match. Tranquillo e sicuro di sé, il jolly virgiliano gratta via ogni ruggine nel vecchio ruolo e infila tre punti in sequenza, distinguendosi fino al termine in battuta e attacco. Bene anche Saviotti nel finale di set; il punto conclusivo è una parallela di Tognazzoni. Nel terzo parziale la Besanese batte in ritirata. L’8-2 alla sosta tecnica suona come un ko tecnico. Ma i padroni di casa devono bere l’amaro calice fino al venticinquesimo punto. Tubertini ne approfitta per smuovere i panchinari dal letargo, esclusi gli infortunati Rinelli e Sannai. Tognazzoni propizia il 24-8, il Burro si permette il lusso di prolungare l’agonia degli avversari con tre errori in altrettanti match-point, poi Manzoli decide che è ora di andare in doccia.

BESANESE 0
BURRO VIRGILIO 3
(22-25, 22-25, 11-25)
BESANESE: Colombo, Cartadia 7, Faverio, Viganò 11, Pozzi (L), Ruggieri 1, Maggioni 1, Casiraghi 1 Pedeferri, Tuci 12. N.e. Casati, Bianco. All. Tamilia-Timacco.
BURRO VIRGILIO MANTOVA: Saviotti 15, Bendi (L), Mazzonelli 4, Frosini 3, Tognazzoni 7, Speringo 11, Rinelli, Modnicki 12, Manzoli 7, Verri. Scuderi. N.e.: Sannai, Rinelli. All. Tubertini-Marchesi.
Arbitri: Tallarico di Torino e Pozzi di Alessandria.
Note: durata set 24’, 26’, 20’. Aces: Besanese 1, Burro 9. Battute sbagliate: 8-9. Muri: 9-5.

E' un'altra La Piacentina
CORREGGIO (Re). La Piacentina lucida l’argenteria e piega in tre set gli amici-nemici della Poliespanse, che forse sono stati colti di sorpresa dalla veemenza e dall’ottimo collettivo del Viadana. I passi avanti dei viadanesi sono notevoli: in tutti i fondamentali vanno ben oltre la sufficienza. Nel primo set le 7 battute sbagliate penalizzano La Piacentina, che riesce a spuntarla ai vantaggi in virtù di una buona ricezione e di una efficace correlazione muro-difesa. Nel secondo set i correggesi mollano mentalmente e gli ospiti guadagnano subito 4-5 punti di vantaggio che non vengono mai colmati. Viadana combatte e mette pressione. Il muro dei padroni di casa ne indovina poche e i viadanesi, sorretti da un cambio palla puntuale, viaggiano sul velluto. Nel terzo Viadana parte male e rimane sotto fino al 19-14. Poi si affida all’opposto Chiesa e ai centrali Davolio e Vitali, aggancia a 19 e vola verso il successo, facilitato dall’ace di nastro di Chiesa (23° punto) e dal muro del neo-entrato Saccani su Piccinini (24°). In tutti i parziali, mister Tartari ha utilizzato Moretti per giri dietro.

POLIESPANSE 0
LA PIACENTINA 3
(24-26, 19-25, 22-25)
POLIESPANSE CORREGGIO: Carretti, Nibbio, Manfrin, Malmusi, Piccinini, Trampolini, Raimondi, Ricchetti, Severi, Sighinolfi, Tagliavini, Zapparoli. All. Astolfi G-Astolfi R.
LA PIACENTINA VIADANA: Bovio 2, Chiesa 15, Gualerzi 7, Vitali 10, Davolio 11, Fornaciari (L), Bertazzoni 7, Ceci, Moretti, Saccani 1, Mastruzzi. N.e.: Cantagalli. All. Tartari-Zanotti.
ARBITRI: Sposato (Fi) e Ruffano (Mo).
NOTE: durata set 26’, 24’, 25’. Battute sbagliate Viadana: 12.

Abrasix senza intoppi
CASTEL MAGGIORE (Bo). Testa-coda senza uscita di pista per l’Abrasix, che rispetta il canovaccio imponendo la legge del più forte sul parquet dell’ultima in classifica. Il Baricella raramente mette in difficoltà il Volta e finisce al tappeto in poco più di un’ora. Brave in difesa, le padrone di casa però non contrattaccano con efficacia e prestano il fianco al dirompente attacco ospite. Il Giordani non può far scendere in campo la centrale Tagliati, ammalatasi di mononucleosi. Daniela Bilbija gioca nettamente al di sotto della sua fama e del suo potenziale. Risultato mai in discussione, nemmeno nel primo set quando da 17-23 le collinari si fanno acciuffare 23-23 e annullare il set-ball sul 23-24 grazie a uno dei pochi punti spettacolari delle bolognesi. Poi ci pensa Conti a chiudere la frazione. La concentrazione dell’Abrasix è altalenante ma sufficiente a portare via l’intera posta in palio. Le avversarie pungono poco e le motivazioni è normale che scendano. Le voltesi spesso tentano giocate di alta scuola: alcune vengono, altre no. Archiviato il secondo set, coach Amadori all’inizio del terzo dà spazio a Betty Fabro in regia e a metà parziale a Camilla Adamoli al centro al posto di Guerrini. Entrambe si esprimono più che discretamente.

BARICELLA 0
ABRASIX VOLTA 3
(24-26, 22-25, 14-25)
GIORDANI BARICELLA: Bilbija, Gnudi, Russo, Bellei, Unari, Costanzini, Iezzi, Balboni (L), Scagnolari. All. Di Carlo.
ABRASIX VOLTA: Kim 2, Zampieri 15, Ripamonti 8, Conti 12, Rossi 10, Guerrini 5, Marinelli (L), Adamoli 1, Fabro. N.e.: Stefanoni, Sogni, Roncà. All. Amadori-Vetromilo.
ARBITRI: Russo (Si) e Serena (Fi).
NOTE: durata set 25’, 27’, 22’.

venerdì, novembre 11, 2005

Domani quinta giornata in B, C e D
VOLTA MANTOVANA. Insidioso testa-coda per l’Abrasix, attesa alle 17 a Castel Maggiore sul parquet del fanalino Giordani Baricella, un solo set all’attivo. L’allenatrice Amadori chiede alle sue giocatrici di non vanificare, per distrazione o altro, quanto di buono si sta facendo. Per prima cosa l’orario insolito dovrebbe far tenere desta l’attenzione. La partenza del pullman è fissata per le 13.30.
Nell’équipe bolognese gioca la veterana Daniela Bilbija. Ex opposta, il suo ruolo attuale è di schiacciatrice, ma per infortunio di una compagna lo scorso match è stata impiegata da centrale (atipico, attaccando la mezza e non la veloce). "Il muro è il loro fondamentale migliore –afferma il vice Vetromilo- grazie anche all’altezza e all’esperienza della Bilbija. Dobbiamo fare il nostro gioco con concentrazione, non ritenendo di poter vincere senza fare niente. Se non ce li creiamo noi, non dovremmo avere grossi problemi. E’ stata una buona settimana di allenamenti". La Lega di B ha diramato i gironi della seconda fase di Coppa. L’Abrasix se la vedrà con l’Ata Trento nel primo incontro e con la vincente fra Flero e Torrefranca nell’eventuale secondo. Non si sa ancora se si adotterà la formula del concentramento (il Volta non si candida) e non si conoscono giorni e orari di gara.
Formazioni. Giordani Baricella: Bilbija, Gnudi, Russo, Tagliati, Bellei, Unari, Costanzini, Iezzi, Balboni, Scagnolari. All. Di Carlo. Abrasix Volta: Kim, Zampieri, Ripamonti, Conti, Rossi, Guerrini, Marinelli, Stefanoni, Adamoli, Roncà, Fabro, Sogni. All. Amadori-Vetromilo.
Arbitri: Russo di Siena e Serena di Firenze.

(dall'addetta stampa)Sabato 12 Novembre alle ore 21 il Burro Virgilio affronta in trasferta la Polisportiva Besanese.
Ultima in classifica a zero punti, la Besanese ha perso 4 partite su 4 da Olgiate, Sestese, Massa e Biella.
La formazione titolare fin qui schierata dal tecnico milanese Di Luccio è composta da Faverio in palleggio, Tuci fuori mano, Cartadia e Maggioni al centro, Viganò e Ruggeri in banda, Pozzi libero.
Il tecnico del Burro Virgilio Lorenzo Tubertini risponderà con Mazzonelli in regia, Frosini opposto, Modnicki e Rinelli al centro, Saviotti e Tognazzoni in banda, Bendi libero.
In settimana per il Burro Virgilio sono arrivate conferme positive da tutta la squadra, dopo la bella vittoria di domenica scorsa contro il quotato Pro Volley Spezia.
In spogliatoio si respira serenità e voglia di far punti: "Giocheremo contro l'ultima in classifica - dichiara l'opposto del Burro Andrea Frosini - ma non sottovaluteremo di certo i nostri avversari. Settimana dopo settimana stiamo raggiungendo una forma migliore grazie al buon lavoro che stiamo svolgendo in allenamento. Presto raggiungeremo la nostra forma ottimale. Fino adesso abbiamo affrontato squadre molto ben preparate e dovremo sempre scendere in campo per vincere al meglio e senza distrazioni. Lo scopo e quello di incamerare punti che in futuro potrebbero rivelarsi preziosissimi".
La partita verrà diretta dagli arbitri Paolo Tallarico di Torino e Roberto Pozzi di Alessandria.
SABATO 12 NOVEMBRE 2005 ore 21
BESANA BRIANZA,
Palazzetto E. Perego
Loc. Villa Raverio, Via De Gasperi 89.

POLISPORTIVA BESANESE- BURRO VIRGILIO
Le formazioni:
BESANESE
1 Colombo
2 Cartadia
3 Faverio
5 Casati
6 Viganò
8 Ruggeri
9 Maggioni
10 Casiraghi
11 Pedeferri
14 Mauri
15 Bianco (L)
17 Tuci
All: Di Luccio
BURRO VIRGILIO
2 Marco Sannai (P)
3 Gian Paolo Saviotti (S)
4 Alfonso Bendi (L)
5 Nicola Mazzonelli (P)
6 Stefano Speringo (S)
7 Andrea Frosini (O)
8 Christian Manzoli (C)
9 Carlo Alberto Tognazzoni (S)
11 Cristian Verri (S)
14 Antonio Rinelli (C)
15 Dawid Modnicki (C)
18 Lorenzo Scuderi (S)
All: Lorenzo Tubertini e Gian Andrea Marchesi
ARBITRI: Paolo Tallarico di Torino e Roberto Pozzi di Alessandria.

VIADANA. Un derby a tutti gli effetti quello che attende oggi pomeriggio alle 17 la Piacentina Viadana sul campo della Poliespanse Correggio. I volti conosciuti rappresentano la normalità nella sfida odierna. Riccardo Chiesa sprizza voglia di giocare: *Siamo carichi –esordisce l’opposto- siamo in 5 ex San Martino e per noi è un derby. In più, dall’altra parte c’è Nibbio, che giocava con noi l’anno scorso*. Ex di turno, Piermario Nibbio ha trascorso anche una stagione al Top Team. *Siamo rinfrancati –riprende il giocatore- dalle ultime partite. Il problema eravamo solo noi, non potevamo essere quelli delle prime partite. Si era creato del nervosismo. Ora ci siamo calmati. La cosa più importante è che abbiamo acquistato tranquillità e consapevolezza dei nostri mezzi. L’alzatore ha dovuto gestire una squadra nuova e ora ha trovato l’intesa con tutti. Il nostro limite è che quando subiamo un filotto di punti andiamo nella buca e fatichiamo a risalire, però sono convinto che con l’andar del tempo miglioreremo anche in questo. Attenzione al Correggio: ha caratteristiche tecniche che ci possono mettere in difficoltà*.
Formazioni. Poliespanse Correggio: Carretti, Nibbio, Manfrin, Malmusi, Piccinini, Trampolini, Raimondi, Ricchetti, Severi, Sighinolfi, Tagliavini, Zapparoli. All. Astolfi G-Astolfi R.
La Piacentina Viadana: Bovio, Chiesa, Gualerzi, Vitali, Fornaciari, Davolio, Saccani, Moretti, Bertazzoni, Ceci, Cantagalli, Mastruzzi. All. Tartari-Zanotti.
Arbitri: Sposato di Firenze e Ruffano di Modena.

MANTOVA. Quinta giornata nei campionati regionali. Si trovano a zero punti le avversarie di Inve e Perfetto (C femminile). Il Campitello va a Lumezzane (ore 20.30) e il Viadana ospita (ore 18) il Valcalepio. Seppur con un gara in meno, la brutta posizione abbraccia pure le viadanesi, a caccia di punti salvezza. Match casalingo per la Truzzi (ore 18), che affronta la Bassa Reggiana. In C maschile, la Veman a punteggio pieno cerca conferme a Caronno Varesino (ore 20.30). La Remo Mori riceve la visita del Melgari Cremona (ore 19.30). A Mazzano (ore 21) il Mura Asola Burro Virgilio tenta l’aggancio alle zone alte. In casa la Castellana (ore 21) di fronte all’Edilbeta. In D femminile, il San Marco Pego è di scena a Montichiari (ore 21). La Linea Saldatura incrocia le lame a Porto (ore 18.30) con il Raniero. In D maschile, la Pallavolo Mantova gioca a Castenedolo (ore 20.30) e la PolRiva Alexander a Suzzara (ore 18) con il Cologno.

giovedì, novembre 10, 2005

La Lega di B scende in Campania e Puglia
Da Ufficio Stampa Lega B
BURAGO DI MOLGORA (MI) - Saranno Campania e Puglia le prossime tappe del LegaB-day.
Infatti Napoli (18 novembre) e Bari (20 novembre) saranno le città che ospiteranno l’entourage della Lega Nazionale Pallavolo Serie B, in quello che si appresta ad essere l’ennesimo momento di incontro con i clubs e i giornalisti.
A Napoli la Lega B, sarà ospite (18 novembre ore 18) dell’Associazione Centro Ester, situata in via G. Vela, 91 per il meeting con i clubs campani. Padrone eccellente di casa sarà il presidente della Fipav Campania Ernesto Boccia, che darà il benvenuto al Presidente di Lega Gaetano Dinghile.
Tra i temi che saranno dibattuti con le società anche la presentazione del nuovo look della Lega, il programma per il nuovo quadriennio; ristrutturazione Campionati, Coppa Italia, Sito Internet, Pallavolo B Flash, le novità legate ai Concorsi e l’apertura della Lega B alla C e alla D.
Saranno presenti anche il Vice-presidente Fipav Campania, Maria Ruggiero, il Consigliere campano Sergio Di Meo e il presidente del Centro Ester Napoli Luigi Napolitano. Domenica 20 novembre invece, alle ore 10 presso la Federazione Italiana Pallavolo - Comitato Regionale Puglia, situata in Strada Torre Tresca, 14 a Bari, la Lega B incontrerà le società pugliesi partecipanti ai campionati di B1 e B2 maschili e femminili. Nella circostanza ilIl presidente di Lega B Dinghile, insieme al presidente della Fipav Puglia, Luigi Dell’Anna affronterano anche le tematiche legate allo sviluppo della Pallavolo in Puglia, grazie ad un bacino di praticanti fra i più alti in Italia. In entrambi gli appuntamenti di Campania e Puglia, saranno presenti il Vice-presidente di Lega B (area-sud) Vincenzo Mangiaracina e il Consigliere Nazionale della Lega B, Michele Ligrani.
L’incontro è aperto alla stampa.

Coppa: il Burro "pesca" il Remedello
MANTOVA. Burro Virgilio in Coppa Italia con il Remedello a fine anno. Questo il «verdetto» della Lega di serie B che ha varato i gironi della seconda fase. Ai virgiliani, che giocheranno in casa i trentaduesimi, è stata riservata un’avversaria di serie B2. Se passeranno il turno, i ragazzi di Tubertini affonteranno dopo Capodanno la vincente di Bedizzole-Blue City Trento, sfida tra formazioni di B1.
Date e orari saranno resi ufficiali dopo che le società avranno trovato un accordo.
Il girone D, quello che interessa i mantovani, non è «a concentramento». Nei trentaduesimi (in programma in linea indicativa tra il 27 e il 30 dicembre) il Burro giocherà a Mantova, le altre due squadre a Bedizzole. I sedicesimi, tra le due vincenti, si giocheranno tra il 2 e il 5 gennaio 2006.
Come nelle edizioni precedenti della Coppa, le migliori sedici squadre disputeranno la fase ottavi-quarti attorno al 28-29 gennaio, cioè nella settimana di passaggio tra il girone d’andata e il girone di ritorno in cui il campionato sarà fermo. La final four è in calendario nella sosta pasquale (15-16 aprile).
L’Eurofer Remedello di Piermario Nibbio, Soncini e Tosini (tre ex), Ghitti e Bolzoni finora ha collezionato due vittorie e due sconfitte. Più equilibrato, sulla carta, sembra l’altro confronto tra l’Ibb Bedizzole, secondo in classifica nel girone A con un punto in più del Top Team, e il Blue City Trento che «minaccia» di dominare il girone B. Il Blue City ha già incrociato le strade del Burro per due volte in amichevole, dimostrando d’essere di buona pasta, mentre il Bedizzole sarà avversario in campionato il 10 dicembre.
Dopo le due partite consecutive al Palabam, Mazzonelli e compagni tornano a giocare fuori casa: alle 21 di domani li attende la Besanese, che già si candida al ruolo di cenerentola della B1 con zero punti finora all’attivo.
In Brianza potrebbe non giocare Antonio Rinelli. Il centrale è fermo da qualche giorno per una distorsione alla caviglia e non si allenerà nemmeno stasera. Il secondo palleggiatore Marco Sannai convive da tempo con problemi alla schiena. I tempi di recupero sono ancora da definire.

domenica, novembre 06, 2005

Burro Virgilio, tre punti d'oro
MANTOVA. Tre punti che valgono almeno il doppio per il Burro Virgilio, per la caratura degli avversari e l’incubo, per buona parte del match, di non fare bottino pieno. Lo Spezia, trascinato da un Mogentale particolarmente in vena (32 punti) ha approfittato delle falle in ricezione del Top Team per piazzare sei punti di fila e chiudere il primo set. Falle prontamente turate perché da qui in poi i mantovani, in questo fondamentale, han sbagliato poco o nulla, esaltandosi nel muro e difesa e producendosi in ricostruzioni efficaci. Nei momenti clou è bastato affidarsi alla mano calda di Frosini, secco e puntuale in attacco.

Saviotti non si è ripetuto ai livelli eccellenti di otto giorni fa ma ha fatto il suo, anzi, nel secondo set un suo muro su Pirola ha lanciato la squadra ponendo fine a un momento delicato. Speringo, lievemente claudicante, è stato messo in pista di tanto in tanto per tentare di aumentare la pressione in battuta. Dal secondo al quarto set si è giocato praticamente punto a punto. I break decisivi il Burro se li è dovuti sudare tutti senza risparmio, solo nel finale lo Spezia ha concesso qualcosa. Il duo arbitrale “rosa” Sessolo e Stievano è stato messo in difficoltà da alcuni episodi controversi, non facili da giudicare. Nel quarto set Modnicki ha annullato una palla set murando Pirola per il 29-29, poi due attacchi di Frosini e Tognazzoni hanno propiziato la vittoria.

BURRO VIRGILIO-PRO VOLLEY SPEZIA 3-1
(17-25, 25-23, 25-23, 31-29)

BURRO VIRGILIO MANTOVA: Saviotti 13, Bendi (L), Mazzonelli 3, Frosini 21, Tognazzoni 8, Speringo, Rinelli 9, Modnicki 10, Scuderi. N.e.: Sannai, Manzoli, Verri. All. Tubertini-Marchesi.
PRO VOLLEY SPEZIA: Gulminelli (L), Lo Muto 1, Furlotti 8, Sisti, Mogentale 32, Pirola 18, Spada 5, Barbieri 4. N.e.: Baldassini, Aliboni, Tazzini, Ruggeri. All. Cucurnia-Baruzzo.
Arbitri: Sessolo di Treviso e Stievano di Padova.
Note: durata set 20’, 27’, 24’, 33’. Aces: Burro 1, Spezia 5. Battute sbagliate: 15-19. Muri: 16-11. Spettatori 450 circa. Premiato Alfonso Bendi quale miglior giocatore della serata.

Oggi il Burro al PalaBam, prima domenicale
Dall'addetta stampa
Domenica 6 Novembre alle ore 18 al Pala Bam il Burro Virgilio ospita il Pro Volley Spezia nel quarto turno del girone di andata.
I liguri, allenati dal tecnico Cucurnia, sono insieme al Burro Virgilio, tra i favoriti del girone A. Possono vantare una formazione esperta: il palleggiatore titolare è l'italo argentino Lo Muto, Stefano Pirola l'opposto, Pietro Spada e Aliboni i centrali, Roberto Mogentale e Barbieri gli schiacciatori e Manù Gulminelli il libero.
Ben 4 gli atleti spezini dal curriculum di serie A: Spada, ex Grottazzolina con una carriera quindicinale di massima serie alle spalle, Mogentale di scuola Edilbasso Padova, Gulminelli dall'Ermolli Castelnuovo e Pirola con recente passato nell'Asystel Milano in A1 e A2.
Quarto in classifica il Burro Virgilio, quinto il Pro Volley, entrambi in coabitazione con gli stessi punti in classifica (6), arrivano da due vittorie ed una sconfitta al secondo turno. Il Pro Volley ha debuttato positivamente contro Melegnano (3 - 1), ha sofferto e perso in casa dell'Olimpia Agnelli Bergamo (1 - 3) ed arriva dalla vittoria casalinga per 3 a 0 di domenica contro l'Olgiate.
In casa Burro Virgilio c'è serenità e fiducia dopo la bella vittoria contro Biella sabato scorso e la convincente prova in amichevole contro lo Zinella Bologna.
A dirigere la partita ci sarà una coppia rosa: Maurina Sessolo di Treviso primo arbitro e Michela Stievano di Padova secondo arbitro.
Prima della partita, a partire dalle 17, verrà offerto uno spuntino autunnale a tutti i sostenitori: le caldarroste.

sabato, novembre 05, 2005

La Piacentina rischia, poi dilaga
VIADANA. La Piacentina infila un successo convincente malgrado il brutto parziale d’apertura. L’avversario non è dei più insidiosi e i viadanesi spesso si complicano la vita da soli. Test futuri maggiormente probanti diranno se i miglioramenti sono reali. Nel primo set fra i padroni di casa regna lo stesso nervosismo che aveva caratterizzato i primi due incontri. Viadana fatica a stare in campo e commette errori banali. Dal secondo in poi la battuta diviene un punto di riferimento e difesa e ricezione reggono benino. Bravo Chiesa, reduce dall’influenza. In settimana Cantagalli ha ripreso a saltare con cautela.

LA PIACENTINA 3
BOLOGNA 1
(15-25, 25-23, 25-19, 25-17)
LA PIACENTINA VIADANA: Bovio 3, Chiesa 17, Gualerzi 10, Vitali 6, Davolio 12, Fornaciari (L), Bertazzoni 14, Ceci, Moretti. N.e.: Saccani, Cantagalli, Mastruzzi. All. Tartari-Zanotti.
PGS WELCOME BOLOGNA: Segnan, Benevento, Andreoli, Trivellone S., Bianchi, Canova, Trivellone A., Vitelli, Belelli, Cesari, Bentivogli, Zaccherini, Lambertini. All. Simone.
ARBITRI: Mantovani e Matteuzzi (Vr).
NOTE: durata set 21’, 30’, 27’, 23’. Battute sbagliate Viadana: 16.

Abrasix senza pietà
VOLTA MANTOVANA. Superba prestazione dell’Abrasix. Il Calligaris le dà una grossa mano con ripetuti errori, ma ciò non sposta di una virgola il giudizio sulla prova dell’équipe voltese. I primi punti del Manzano vengono azzerati per errata disposizione in campo. Conti difende e attacca che è un piacere (8-6). Un ace di Kim e un muro di Zampieri valgono l’11-7. Vitez accorcia 13-11. Al centro il Volta è migliore. Chiopris si fa sentire, le replica Ripamonti (21-18). Le battute in salto di Vitez non lasciano scampo (21-21), poi lei sbaglia e Zampieri piazza un ace. Ripamonti sigla il set-ball e la schiacciata di Chiopris termina out di poco. Incandescente pure l’avvio del 2°. Udine infila errori, l’Abrasix ne approfitta per un’ordinata distribuzione, sfruttando il muro con manifuori. Da 8-3 è 15-3 con Zampieri protagonista in battuta e in attacco. La timida reazione ospite non scompone le padrone di casa, che con Rossi, Zampieri e Ripamonti vanno a chiudere. Inizio-choc per le udinesi: 4-0. Il muro voltese prende le misure a Vitez e punisce in contrattacco: significativa l’azione del 7-1, con l’opposta murata prima in diagonale poi in lungolinea e Rossi che va a segno in veloce. Bellinetti risulta la più incisiva delle sue: 15-11. Sono sostanzialmente i muri e i servizi a tenere nel match le friulane, ma Conti e Zampieri accelerano. E’ un muro di Roby a suggellare la gara.

ABRASIX VOLTA 3
CALLIGARIS MANZANO 0
(25-23, 25-12, 25-16)
ABRASIX VOLTA: Kim 3, Zampieri 17, Ripamonti 8, Conti 8, Rossi 12, Guerrini 5, Marinelli (L), Stefanoni. N.e.: Adamoli, Sogni, Roncà, Fabro. All. Amadori-Vetromilo.
CALLIGARIS MANZANO UDINE: Pesce 2, Vitez 14, Chiopris Gori 9, Bellinetti 11, Pettarini 2, Devetag 1, Madile (L), Benevol, De Pace 1. N.e.: De Cesco, Torello. All. Pieragnoli-Gualdo.
ARBITRI: Pasquali (Tn) e Abbiadi (Pd).
NOTE: durata set 27’, 19’, 20’. Aces: Volta 5, Manzano 5. Battute sbagliate: 4-7. Muri: 5-7.

venerdì, novembre 04, 2005

C e D: la giornata
MANTOVA. Senza derby mantovani la quarta giornata dei campionati regionali. Fra gli incontri odierni spicca lo scontro al vertice nel girone B di C maschile fra Veman 2 Castelli e Botticino (Stradella, ore 20.30). I virgiliani capeggiano la graduatoria a punteggio pieno, gli avversari inseguono a due lunghezze. La Remo Mori fa visita (ore 21) al Ponte San Pietro (Bg). Nel girone C, il Mura Asola Burro Virgilio riceve alle 21 l’Oreno di Vimercate. Trasferta nel Pavese, a Carbonara Ticino, per la Castellana (ore 21). In C femminile la Truzzi Poggio Rusco è di scena (ore 18) a Fornovo Taro. Dopo il rinvio al 4 gennaio del match in programma la scorsa settimana, torna in campo il Perfetto Viadana: gioca a Gussago (Bs) alle 21. Turno casalingo per l’Inve Campitello, che alle 21 affronta il Visco Milano. Giocare in casa (ore 19, contro il Gussola) piace parecchio al San Marco Pego (D femminile), che lontano dalle mura amiche non riesce ad ingranare. *In casa la squadra rende al 100% -conferma il presidente Gilberto Binacchi- un aspetto che esisteva anche in Prima Divisione. Stiamo pagando lo scotto di una categoria superiore disputata con le medesime forze giovani dell’anno scorso, anzi inserendo qualche under 15. Siamo ottimisti e convinti che ce la faremo. Il gruppo è buono, ha voglia di dimostrare e si impegna. Tecnicamente siamo a livello di altre squadre. Ci mancano esperienza, furbizia e grinta quando servono, per esempio nei set ai vantaggi. Gli infortuni ci hanno penalizzato. Forse per la prima volta dovremmo schierare il sestetto titolare*. La Linea Saldatura Porto va a Manerba (ore 20.30). In D maschile, la Pallavolo Mantova ospita (ore 19) il Crema e il Bar Alexander PolRiva si reca a Caravaggio (ore 21).

La Piacentina per confermarsi
VIADANA. La Piacentina a caccia di conferme. Al PalaFarina (ore 20.30) arriva il Welcome Bologna e i viadanesi, salutata con soddisfazione la vittoria al tie-break di Carpi, sono attesi ad una prova che testimoni l’avvenuta virata nella tenuta di gara. Cantagalli siederà in panchina, tutti gli altri sono abili, eccetto ovviamente Brioni e Montanari, attualmente fuori squadra per convalescenza.
Paolo Bertazzoni non è ancora al 100% ma non si lamenta: *Mi sto riprendendo dall’infortunio al ginocchio, mi sento bene. E’ presto per dire che abbiamo recuperato tranquillità. Veniamo da due partite pessime e una buona, è presto per cantare vittoria e dire che siamo usciti dalla crisi. Sappiamo quali sono i nostri problemi e ci stiamo dando da fare per risolverli*. I felsinei hanno zero punti, ma al momento ciò non significa niente: *Sicuro –annuisce lo schiacciatore- anche noi fino a una settimana fa ne avevamo zero. Adesso la classifica non determina la qualità di una squadra. Noi dobbiamo entrare in campo con spirito battagliero per sopperire con la grinta alle nostre lacune tecniche. Così possiamo fare cose belle. In settimana abbiamo lavorato soprattutto sulla rigiocata, problema emerso nelle ultime partite. Stiamo superando gli infortuni dell’inizio e il livello dell’allenamento sta salendo, speriamo che si sia intrapresa una strada in discesa. Ci stiamo concentrando su noi stessi. Per disputare una buona partita al sabato bisogna allenarsi bene durante la settimana. Io mi sono integrato bene, si lavora, si scherza, l’ambiente a Viadana è sereno*.
Bologna finora ha raccolto solo complimenti per il bel gioco, che magari fanno piacere ma di certo non fanno classifica. Il gruppo è compatto, senza rigide dermarcazioni fra titolari e riserve.
Formazioni. La Piacentina Viadana: Bovio, Chiesa, Gualerzi, Vitali, Fornaciari, Davolio, Saccani, Moretti, Bertazzoni, Ceci, Cantagalli, Mastruzzi. All. Tartari-Zanotti.
PGS Welcome Bologna: Segnan, Benevento, Andreoli, Trivellone S., Bianchi, Canova, Trivellone A., Vitelli, Belelli, Cesari, Bentivogli, Zaccherini, Lambertini. All. Simone.
Arbitri: Mantovani e Matteuzzi di Verona.

Scontro diretto per l'Abrasix
VOLTA MANTOVANA. Altro giro altro regalo. Per il secondo sabato consecutivo il PalaValle sarà teatro (ore 21) del big-match di B1. Le capolista Abrasix e Calligaris incrociano le lame in una sfida da cui ovviamente non scaturirà alcun verdetto (siamo a inizio campionato, ne passerà di acqua sotto i ponti) ma che offrirà alla vincitrice il comando della graduatoria, solitario se sarà vittoria da 3 punti, eventualmente in coabitazione in caso di successo da 2. Tutte a disposizione le voltesi.
Roberta Zampieri vive la vigilia senza frenesia: *Al momento le cose vanno molto bene. Siamo caricate anche per il successo con Parma, ma ogni partita fa storia a sè, non c’entra la vittoria precedente, ogni gara è da giocare fino in fondo. Loro sono una buona squadra, molto alta e quindi temibile a muro, forte in attacco, con un libero che difende bene, un’alzatrice brava. Non hanno nulla in meno di noi. Chiaramente –scruta l’orizzonte la giocatrice- vincere in casa contro un’avversaria così sarebbe il massimo. In settimana ci siamo soffermate maggiormente sul muro, sull’intesa fra palleggiatrice e attaccanti e sul gioco di squadra. Il muro sarà importante: murare bene sarà già un mezzo passo avanti*. E magari interverrà numeroso e si scalderà anche il pubblico: *A parer mio non è molto caloroso, non saprei che ricetta trovare. Ma è così quasi dappertutto, sia nel maschile che nel femminile, tranne che in certi campi del Sud. Io comunque quando gioco non mi accorgo di niente, sono praticamente isolata sulla partita*.
Il team friulano ha cambiato poco rispetto all’anno scorso. I punti di riferimento sono Chiopris Gori, Vitez e Benevol.
Il vice-allenatore Antonio Vetromilo chiama tutti a raccolta: *Udine è una buona squadra, vediamo. Siamo qua, le aspettiamo per questo scontro diretto. Sono sicuramente più attrezzate del Parma, mi preoccupano di più. Regia discreta e pulita, la nostra se vogliamo è più estrosa. Tre titolari più una riserva battono in salto. Sono alte. Da noi Alessia Conti si sta riprendendo bene. Migliora l’intesa per le fast fra Mi-Na Kim e Valentina Rossi. Toccando ferro, il nostro cammino sta proseguendo bene*. Dopo le dimissioni di Diego Garini, Vetromilo ha reindossato i panni di assistant coach (vi aveva dovuto rinunciare per precedenti problemi familiari), mantenendo pure l’incarico di rilevatore statistico.
Formazioni. Abrasix Volta: Kim, Zampieri, Ripamonti, Conti, Rossi, Guerrini, Marinelli, Stefanoni, Adamoli, Roncà, Fabro, Sogni. All. Amadori-Vetromilo.
Calligaris Manzano Udine: Chiopris Gori, De Pace, Benevol, Vitez, Pesce, Bellinetti, Devetag, De Cesco, Pettarini, Madile, Torello. All. Pieragnoli-Gualdo.
Arbitri: Pasquali di Trento e Abbiadi di Padova.

Selezione provinciale femminile
Dal comunicato Fipav
SELEZIONE PROVINCIALE FEMMINILE 2005
RAGAZZE NATE NEL 1991
In occasione della Seconda edizione della Super Coppa di Club denominata “SILVER CROSS CUP 2005” che si disputerà nel Pala Olimpia, (P.le degli Atleti Azzurri d’Italia) di Verona domenica 20 novembre 2005 tra le squadre MARMI LANZA VERONA e CIMONE MODENA, il Comitato Provinciale F.I.P.A.V. di Verona ha invitato le Rappresentative Provinciali, Maschile e Femminile, del C.P. di Mantova per la disputa di una partita amichevole con le Rappresentative locali;
-Atlete nate nel 1991 convocate:
1. BENEDETTA CAIOLA PALL. VOLTA
2. FEDERICI CAMILLA PALL. VOLTA
3. AVONA MIRIAM PALL. VOLTA
4. PANIZZA LAURA PALL. VOLTA
5. CULATINA ELENA AVIS CASTELLUCCHIO
6. FAGLIONI LEONORA PEGO VOLEY
7. LORENZINI VALENTINA PEGO VOLLEY
8. MAZZOLA ELETTRA CPC SL SPORTIME
9. BARALDI GRETA PERFETTO VIADANA
10. COMINI MARTINA PALL. RIVALTA
11. MADESANI MARTINA S.GIORGIO VOLLEY
12. DAVOLI SILVIA PALL. RIVA SUZZARA
13. MAMBRINI VALENTINA POL. MOGLIESE
14. PEDRONI VALERIA PALL. MALAVICINA
Si chiede cortesemente alle Società di appartenenza ed agli allenatori delle ragazze convocate, di dare urgente conferma, entro domenica 6 novembre 2005, riguardo alla presenza della propria atleta, ai selezionatori:
· BECCARI GUIDO 349/5461889
· ZANONI EMANUELE 339/1127704
Le gare saranno disputate nel primo pomeriggio (al momento non disponiamo dell’orario
preciso) la partenza da Mantova è prevista per la tarda mattinata.
Al termine delle gare saremo ospiti del Comitato Provinciale di Verona fino ad arrivare alle ore 18.30, orario fissato per l’inizio della SILVER CROSS CUP 2005; tutti i dettagli verranno comunicati non appena saremo a conoscenza del programma completo della giornata. Si comunica in fine, che l’ingresso, per tutta la durata della manifestazione, è gratuito per tutti gli accompagnatori e simpatizzanti che volessero parteciparvi.

mercoledì, novembre 02, 2005

La Piacentina in crescita
VIADANA. Con il successo al tie-break registrato a Carpi, La Piacentina recupera una cospicua dose di serenità, aspetto che nelle ultime uscite era mancato. Positivo il rientro a tempo pieno dello schiacciatore Bertazzoni. "L’ultima partita era stata molto brutta –conferma Michele Bovio-. Sicuramente abbiamo compiuto grandissimi progressi rispetto alle prime due gare di campionato e a parecchie di Coppa. Al di là del gioco –spiega l’alzatore- c’è stata un’inversione di tendenza a livello di spirito, di voglia di vincere, di sacrificarsi e di lottare punto a punto con gli avversari. Il Carpi lo conoscevamo, d’accordo, ma indipendentemente dall’avversario c’è stato un atteggiamento diverso in noi. Eravamo meno nervosi. Il nervosismo aveva caratterizzato il nostro cammino". Tecnicamente e tatticamente dove avete costruito la vittoria? "Battendo e difendendo molto meglio. E proprio in difesa si è notato uno spirito più battagliero. Poi abbiamo giocato bene al centro e con l’opposto. Il muro è un fondamentale dove dobbiamo ancora lavorare. La fase punto è stata più incisiva e questo psicologicamente ci ha aiutato ad avere meno tensione addosso. E’ importante sapere che c’è qualcosa su cui si può far leva, per poi affrontare con più serenità il resto". Sabato al PalaFarina arriva il Welcome Bologna. "I loro zero punti in classifica –avverte Michi- non ci devono illudere: hanno perso con tre squadre forti. E poi se noi giochiamo male perdiamo con chiunque. Per adesso dobbiamo pensare in primo luogo a giocare bene noi".

Abrasix in vetta
VOLTA MANTOVANA. L’Abrasix la spunta con il Guru Parma nel big-match della terza giornata e svetta in classifica a punteggio pieno in compagnia dell’Udine, che dopodomani sarà ospite al PalaValle in un nuovo incontro casalingo. Nel primo set il Volta ha messo all’angolo le avversarie, nel secondo ha rimontato da 15-17 a 25-17 con un crescendo rossiniano che ha annichilito le parmensi; nel terzo è andato in forte affanno permettendo loro di riaprire la gara; nel quarto ha lottato sul filo esibendo grinta e bravura.
"Bellissima partita e quindi bellissima vittoria –si esalta Patrizia Amadori- C’è stato sì qualche errore, ma con palloni out di pochi centimetri. Nel terzo set, quando loro hanno fatto il break, noi abbiamo buttato fuori tre attacchi ma di poco. Il 3-1 è buono, con due set devastanti. Gli altri due diventano materia di studio. Decisivi gli ace nel quarto set. Prima battevamo nella direzione giusta ma facile, poi abbiamo cambiato alternando con incisività servizi lunghi e corti. La squadra è in crescita e tale crescita parte da un grande lavoro mentale su ogni giocatrice e sul collettivo. Però -l’allenatrice del Volta individua un neo- dobbiamo assolutamente migliorare nella lucidità e tale aspetto si apprende in allenamento. Io non sono sorpresa di questa partita. Nei primi due set siamo andate alle grande e anche in allenamento talvolta le mie ragazze sono devastanti. Però, come in allenamento, si è visto un black-out e poca lucidità nei momenti di difficoltà. Su questo c’è da lavorare: nelle fasi difficili dobbiamo recuperare lucidità per applicare la strategie provate in settimana. In certi frangenti c’era disordine completo su cose provate e riprovate. Se vogliamo essere una squadra di primo livello dobbiamo avere la capacità di essere lucide. C’è da dire che, rispetto ai video visti, Parma ha giocato veramente bene, Fochi in primis. Lei serve poco le centrali, ma sabato l’ha fatto spesso e nelle situazioni giuste. Noi per contrastare dovevamo battere meglio e cambiare la tattica di muro. Comunque va bene: credo che si siano divertiti tutti. Dicevano che questo girone era semplice: insomma –conclude la coach- non mi pare".

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