lunedì, dicembre 29, 2003

Grande Burro, Cavazzale steso
CAODURO CAVAZZALE 0
BURRO VIRGILIO 3
(21-25, 22-25, 17-25)
CAODURO CAVAZZALE: Gioria 3, Reniero (L), Marchetto 16, Giordana 3, Martino 7, Merlotti, Pegorarotto, Negrini 9, Nardini 2. N.e.: Cicolari, Chiurlotto, Ambrosini. All. Rossetto
BURRO VIRGILIO GABBIOLI CURTATONE: Capelli 1, Gilioli 10, Guatelli 11, Parenti 15, Crozzolin 13, Bonatti (L), Gastaldello 4, Moretti 1, Cigognetti. N.e.: Tripiedi. All. Gazzotti-Garini
ARBITRI: Guerra (Na) e Valeriani (Roma)
NOTE: durata set 21’, 22’, 19’. Aces: Cavazzale 2, Burro 3. Battute sbagliate: 7-8. Muri: 3-10. Spettatori 250 circa

MONTICELLO CONTE OTTO (Vi). Burro Virgilio Gabbioli corsaro in casa del Cavazzale, avversario già battuto in Coppa Italia. Senza Koleva le virgiliane, senza Cicolari le vicentine: sulla carta erano maggiormente svantaggiate le prime (la bulgara è la top scorer dell’A2), ma sul campo ha vinto la squadra che ha saputo giocare in maniera più corale e che ha avuto complessivamente i fondamentali migliori. Bella partita, combattuta ed equilibrata: solo sul 13-19 del terzo hanno cominciato a scorrere i titoli di coda.
Le padrone di casa recuperano il mini svantaggio dell’avvio di gara e vanno sul 4-2. Malgrado tre battute sbagliate in una manciata di minuti, al time-out tecnico è 8-5 (ace di Giordana). Parità a 9 con due errori vicentini e sorpasso con una fast e un muro di Parenti. Guatelli sigla il 12-14 e Gilioli il 12-15. Marchetto, Guatelli e Gilioli si fronteggiano a suon di schiacciate vincenti: 16-20. Su contrattacco, Negrini dimezza il gap (18-20), ma Parenti a muro ristabilisce le distanze. Una piazzata di Iso vale il set-ball, Crozzolin chiude a muro. Nel secondo, il Caoduro presenta Nardini al posto di Gioria al centro. Scambi piacevoli e attacchi potenti: 8-6. Sul 12-9, Moretti rileva Gastaldello all’ala in prima linea e dopo un giro va dietro. Crozzolin si fa sentire e Gilioli realizza un ace con un servizio corto (14-14). Stupendo il cambio di mano e pallonetto in mezzo al muro di Moretti. Sul 17-20 il Cavazzale cambia la regia: dentro Pegorarotto per Merlotti. Dopo la pipe di Marchetto, Parenti marca a muro il 19-22. Ancora l’opposta berica (20-22) fa male, ma Crozzolin firma il 20-23. Cigognetti avvicenda Capelli per un’azione. Crozzolin protesta perché sul suo attacco, fischiato out, secondo lei c’era tocco a muro. La centrale ha l’occasione di urlare la sua gioia poco dopo, quando mura a uno Marchetto, e per il 25°, quando mette a terra un primo tempo. Nel frattempo è rientrata Gas, che rimane in campo nel terzo, così come la seconda alzatrice del Cavazzale, Pegorarotto. Un rullo il team di casa: 6-3 (ace di Marchetto) e 7-4 (diagonale di Giordana). Scatta la rimonta con Guatelli e Crozzolin (7-6), ma Marchetto in battuta non fa vedere la palla (8-7). Parenti a muro acciuffa le avversarie a 11. La forte Marchetto fa più sensazione quando sbaglia due palle di fila che quando fa punto ed è questo il caso: 11-14. Con la ricezione positiva, Capelli serve le centrali senza farsi pregare. Crozzolin porta al 13-18 e Guatelli al 13-19 attaccando con potenza una palla vagante. Torna sul parquet l’alzatrice titolare nel Cavazzale. Si dilaga con Crozzolin (15-21). La fortuna aiuta Capelli: pugno per mandare oltre la rete la palla, nastro e sfera irrecuperabile per il 16-23. Il tocco di Parenti dai più è stato battezzato fuori, ma non dall’arbitro: è 16-24. Ironia della sorte, la migliore del Caoduro, Chiara Marchetto, spara out il 25° per il Burro Virgilio.

Torneo under 15 a Reggio
Domenica 4 gennaio e lunedì 5 l'Oasi Boschetto Curtatone parteciperà al "2° Torneo del Tricolore". La formazione virgiliana sarà la stessa iscritta al campionato under 15, senza quindi l'impiego di altre atlete mantovane, formata prevalentemente da ragazze del 1990. Le avversarie del girone 4 sono Radio 105 Foppapedretti Bergamo, Gs Rinascita Volley Firenze e una rappresentativa reggiana.

lunedì, dicembre 22, 2003

Memorial Binacchi senza mantovane
SUZZARA. Il Volley Modena si è aggiudicato la dodicesima edizione del Memorial Binacchi, torneo giovanile quadrangolare riservato alle under 17, andato in scena lo scorso week-end al palasport di Suzzara. Vi hanno preso parte, oltre al team modenese, il Giovolley Reggio, la Polisportiva La Vetta Verona e il Mazzano. Differenziandosi dalle precedenti annate, gli organizzatori hanno scelto di invitare solamente équipe da fuori provincia. Preferenza motivata con la volontà di rendere la manifestazione maggiormente appetibile alle città limitrofe e con la curiosità di confrontarsi con altri allenatori, altri tipi di gioco, altre metodologie di allenamento e altre giocatrici in erba. Il torneo della Città del Premio ha messo in evidenza il livello tecnico medio-alto delle compagini modenese e reggiana e la buona crescita delle squadre veronese e bresciana. Nella prima giornata Modena e Mazzano hanno sconfitto rispettivamente Reggio e Verona, qualificandosi per la finale. La finalina ha arriso a Reggio.
I risultati. Modena-Giovolley 3-1 (28-26, 25-22, 25-27, 25-15); Mazzano-Verona 3-0 (25-11, 25-15, 25-11). Finale 3°-4° Giovolley-Verona 2-0 (25-11, 29-27). Finale Modena-Mazzano 3-0 (25-17, 25-17, 25-17). Tutte le gare sono state arbitrate da Giovanni Bologni. Elisa Golinelli (Modena) è stata eletta miglior giocatrice della manifestazione.
Modena e Giovolley s’incontreranno anche a Viadana domenica 28 dicembre.

domenica, dicembre 21, 2003

Burro Virgilio Gabbioli sconfitto in casa al quinto set
BURRO VIRGILIO 2
TORTOLI’ 3
(22-25, 14-25, 25-18, 25-20, 9-15)
BURRO VIRGILIO GABBIOLI CURTATONE: Capelli 2, Koleva 24, Gilioli 14, Guatelli 10, Parenti 7, Crozzolin 10, Bonatti (L), Gastaldello 5, Moretti, Cigognetti 1. N.e.: Bombonato, Triiedi. All. Gazzotti-Garini
TERRA SARDA TORTOLI’: Mari 6, Ginanneschi 17, Texeira 16, Cibele 18, Busso 10, Pellechia 6, Spazzoli (L), Pace, Iadarola. N.e.: Catelli, Spano, Ancona. All. Napolitano.
ARBITRI: Cerquoni e Balboni (To)
NOTE: durata set 24’, 19’, 21’, 23’, 13’. Aces: Burro 4, Tortolì 7. Battute sbagliate: 8-10. Muri: 9-8. Spettatori 500 circa

CURTATONE. Dopo l’Altamura, anche il Terra Sarda Tortolì viola il parquet del Burro Virgilio Gabbioli. Si tratta tuttavia di una sconfitta differente: questa volta è lotta serrata per cinque set, dove contano gli episodi e vince chi sbaglia meno e chi ha qualcosa in più nel finale che serva a spezzare l’equilibrio. Il team ogliastrino dall’8-8 riesce ad andare a segno con continuità. Resta il rammarico per qualche pallone non messo a terra nei momenti cruciali e per situazioni di scarsa lucidità nel corso del match.
Il Tortolì presenta Busso al centro anziché Pace. Le altre sono Mari alzatrice, Ginanneschi opposta, Teixeira e Cibele schiacciatrici, Pellecchia centrale, Spazzoli libero. Nel Burro in posto 4 gioca Gastaldello. Invariato il resto del sestetto con Capelli in regia, Koleva fuori mano, Gilioli in banda, Parenti e Crozzolin al centro, Bonatti libero. Alternanza in testa per le due formazioni. Un attacco di Gastaldello toccato dal muro e un ace di Koleva portano al time-out tecnico sull’8-6. Con Cibele e Pellecchia a muro è sorpasso (8-9). Un’avversa decisione arbitrale (Crozzolin difende scendendo dal muro, le viene fischiata un’accompagnata quando invece si trattava di regolare primo tocco di difesa) vale l’8-11. La stessa Ale scatena la sua rabbia mettendo a terra la fast del 9-11. Teixeira tenta l’allungo (10-14) che Koleva e Parenti stoppano solo in parte (13-14). Termina out il muro di Parenti, sarebbe stato il giusto premio a due egrege difese di Capelli (15-18). E’ ancora recuperabile sul 18-22, ma una palla lasciata incredibilmente cadere vale il set-ball per le ospiti. Annulla Gilioli in lungolinea, ma Teixeira chiude in pallonetto. Tortolì in vantaggio 1-3 nel secondo set. Ginanneschi aumenta lo scarto e Busso punisce ricezione difettosa: è 2-6 e Gazzotti chiama time-out. Non passa nemmeno Koleva: 2-7. Su contrattacco vincente in lungolinea di Cibele è 3-8. Cibele e Ginanneschi paiono imprendibili: 5-10. La bulgara suona la carica (8-12). E’ in campo il muro di Parenti (10-13) ma due muri di Busso su Koleva e una schiacciata out significano 10-16. Entra Cigognetti per Capelli nelle file del Burro. Non si riesce a sfruttare il turno al servizio di Koleva perché sull’attacco di Cibele la difesa virgiliana resta a guardare. Sul 12-19 Guatelli avvicenda Gastaldello e sul 12-22 Moretti rileva Koleva. Ginanneschi sancisce lo 0-2. Guatelli rimane in campo nella terza frazione, che non comincia nel migliore dei modi (muro e ace per il Terra Sarda, 0-2). In regia è tornata Ari. Le biancorossoblù reagiscono e una battuta vincente di Crozzolin e un muro di Capelli confezionano il 5-2. Due punti di Koleva ed è 8-3. Muro di Parenti (9-5) e schiacciate di Koleva e Guatelli (12-6). Il gap si dimezza (15-12), ma ci pensa Gilioli a rimpolpare il punteggio. Ginanneschi realizza il 18-16 e il 19-17. Dentro Pace per Pellecchia. Un diagonale di Iso, un ace di Koleva e una fast di Crozzolin portano al 22-17. Koleva scaglia a terra il set-ball (24-18), suggellato dal muro-liberazione di Betta. Ritmo elevato e squadra cariche: 8-7 (muro di Parenti). La correlazione muro-difesa del Burro funziona e in contrattacco Guatelli sigla l’11-8. L’attacco sardo perde smalto: 16-11. Koleva firma il 20-16 con un mani e fuori. Strepitosa Iso: mette giù il 22-18 e il 23° dopo una gran difesa. E’ Crozzolin a portare al tie-break, nel quale si cambia sul 7-8. Ace di Mari e pipe di Cibele: 8-11. Entra Gas. Koleva si riscatta dopo un attacco out (9-13), ma Teixeira realizza un ace.

giovedì, dicembre 18, 2003

Under 17 a Viadana
Domenica 28 dicembre a Viadana si disputerà un importantissimo torneo nazionale a sei di under 17 femminile a cui partecipano squadre provenienti da diverse regioni:
Vicenza volley - Giovolley Reggio Emilia - Volley Modena - Neruda Bolzano - Lurano Bergamo e la squadra locale del Viadana volley.
Il torneo è dedicato a Giuliana Ticini, ex giocatrice del Viadana Volley scomparsa qualche anno fa in un incidente stradale.
Il torneo prevede un primo girone all'italiana a tre squadre con partite a due set fissi. Nella seconda fase le terze classificate andranno direttamente alla finale 5°-6° posto, mentre le prime due classificate si incrociano, le vincenti faranno la finale 1° - 2° posto, le perdenti 3° - 4° posto.
Appuntamento importante per la squadra allenata da Guido Beccari per poter valutare le potenzialità del proprio gruppo.

mercoledì, dicembre 17, 2003

A Viadana il concentramento
La Lega di serie B ha assegnato alla Zanichelli Viadana (che ne aveva fatto richiesta) l'organizzazione della seconda fase di Coppa Italia (trentaduesimi e sedicesimi), in programma domenica 4 gennaio.
Alle 15 si gioca Zanichelli-Burro Virgilio, alle 17.30 il derby milanese Concorezzo-Melegnano, alle 20.30 la finale.

Abrasix: tre punti a Palazzolo
VOLTA MANTOVANA. Torna il sereno in casa Abrasix: finalmente un successo da tre punti dopo due tie-break e due sconfitte nell’ultimo mese. Il club collinare occupa il quarto posto in classifica, dietro Ostiano, Brembate e Merate. A Palazzolo le voltesi hanno messo in campo uno spirito diverso.
Le padrone di casa difendevano molto e le attaccanti dell’Abrasix hanno dovuto pazientare e sciorinare tanti attacchi prima di vedere la palla per terra nei nove metri bresciani. Ma quel che conta è la vittoria finale. “Era ora –gioisce Chicca Montagna- siamo veramente contente, speriamo sia l’inizio di qualcosa di duraturo. Abbiamo vinto sia in campo che fuori, ci siamo aiutate fra di noi con una gran grinta. Non siamo ancora ai livelli che ci si aspetta da noi, perché tecnicamente la squadra è forte ma spesso non riusciamo a mettere in pratica il nostro valore. Tuttavia, dopo sabato mi sento di tenere un atteggiamento positivo, dovremo metterci sempre lo stesso entusiasmo”. Il punto perso con il Bresso aveva lasciato l’amaro in bocca: “Non solo quello –osserva l’opposta del Volta- ne abbiamo gettati al vento tanti altri”. Come fondamentali? “La ricezione è andata meglio, ed è l’aspetto più importante: Germana Zilli è riuscita a distribuire bene il gioco. A muro non male e in difesa abbiamo tirato su qualche pallone in più”. In testa l’Ostiano è stato raggiunto dal Brembate e il Volta ha solo quattro punti in meno delle capolista. “Il campionato è ancora tutto da giocare –lancia la sfida la giocatrice- non c’è una squadra che domina”. Montagna è stata la top scorer dell’Abrasix con 19 realizzazioni, seguita da Ripamonti con 18, Dentale con 16, Bertolani con 11, Segala con 7 e Zilli con una. La formazione schierata è stata quella abituale: l’allenatrice non ha ripetuto i cambi del sabato precedente.

Zanichelli in ambasce
VIADANA. Le speranze di poterla spuntare al cospetto dell’Oderzo c’erano; alla fine del match la Zanichelli ha dovuto scontrarsi con la realtà di un solo set incamerato (il terzo), di uno condotto per metà e poi ceduto per errori (il primo), di un altro combattuto e sfuggito sul filo di lana (il secondo) e dell’ultimo mollato troppo presto. La Zanichelli nel parziale d’apertura si è fatta raggiungere a quota 14 e sul 22 pari ha spedito out due attacchi. Nel secondo ha fallito la palla del possibile 24-24. Bene il terzo, con Passani giocatore al posto di Codeluppi e con la crescita di Vaccari. I titoli di coda nel quarto hanno cominciato a scorrere sull’11-18.
“I ragazzi si sono impegnati –ammette mister Passani- ma il nostro limite è di non mettere in pratica in partita ciò che prepariamo durante la settimana. Io ho cominciato a lamentarmi, purtroppo fatico ad accettare gli errori tattici e lo faccio notare: forse creo una pressione troppo forte, vedrò di cambiare anche tale aspetto. Nel primo set siamo partiti bene, ma in seguito abbiamo esaltato i punti di forza degli avversari sbagliando la gestione della gara”.
Andrea Vaccari ha un filo di voce: “Cerco di trovare i lati positivi. Penso che i centrali abbiano giocato la loro miglior partita dell’anno. In ricezione non abbiamo subìto tanto, anche se l’Oderzo ha nella battuta un punto di forza. Sinceramente in attacco io personalmente ho fatto tanti errori, forse inconsciamente cercavo la soluzione definitiva anche quando non era il caso. Certe volte ti va bene, altre ti va male, come sabato. Loro hanno giocato i primi due set con due riserve (Albanese e Baldassin, ndr) e comunque li abbiamo persi. Guardando la classifica, è una sconfitta che ci sta, è ovvio che quando si perde di poco rimane il rammarico. Loro non ci hanno regalato niente. Il problema è che non miglioriamo dove sappiamo che dobbiamo migliorare”.

Gazzotti: "Ingenue nel primo set"
CASTELFIDARDO (An). Meriti e demeriti per il Burro Virgilio Gabbioli. “Brave a recuperare? Sì –apostrofa Marco Gazzotti- ma direi soprattutto ingenue ad andar sotto 2-0. Nel primo set vincevamo 21-18, abbiamo fatto tre brutti errori consecutivi e ci hanno preso a 21. Lo stavamo vincendo giocando bene, ma l’abbiamo perso esclusivamente per demerito nostro. Il secondo set –prosegue il coach del Curtatone- è stato una conseguenza del primo: le avversarie si sono gasate, hanno fatto quattro o cinque difese straordinarie, sono salite di tono e, esprimendosi molto bene, l’hanno incamerato con pieno merito. Dal terzo set in poi, il nostro servizio è stato più incisivo e la loro ricezione è un po’ saltata. Non c’è stata quasi partita nel terzo e nel quarto. Il quinto parziale è stato equilibrato, ma grazie al break realizzato siamo scappati via”. Cos’è piaciuto e cosa non è piaciuto in linea generale? “Mi è piaciuta la reazione del gruppo, il fatto che le ragazze abbiano creduto di poter ribaltare la situazione difficile che si era creata. Non mi è piaciuto quel primo set perso ingenuamente”. Il Burro Virgilio Gabbioli ha terminato il match con il 63% complessivo di ricezione positiva. Sono stati comunque i fondamentali della battuta e del muro a fare la differenza: “Il servizio è andato molto bene –conferma il tecnico- anche se è evidente che ha reso maggiormente dal terzo set in avanti. Tatticamente avevamo impostato di battere su Larsen, tuttavia non riuscivamo a concretizzare in punti il buon lavoro che stavamo svolgendo al servizio. Poi la loro ricevitrice principale è calata e dalla nostra parte è cresciuto assai il muro”. L’avvicendamento Guatelli-Gastaldello? “Eravamo sotto 2-0 ed ho provato a cambiare –risponde il mister- ma tutta la squadra è poi cresciuta, non stavamo certo perdendo per colpa di Iso”.

Burro Virgilio Gabbioli soffre anche a Castelfidardo
CASTELFIDARDO 2
BURRO VIRGILIO 3
(25-23, 25-20, 17-25, 15-25, 11-15)
MARCHE METALLI CASTELFIDARDO: Chiappa 3, Alessandrini 14, Larsen 15, Pepe 12, Marcekova 15, Giannotti 7, Mazzoni (L), Spena, Pellecchia. All. Capriotti
BURRO VIRGILIO GABBIOLI CURTATONE: Capelli 2, Koleva 29, Gilioli 13, Guatelli 6, Parenti 9, Crozzolin 11, Bonatti (L), Gastaldello 5, Moretti. N.e.: Cigognetti. All. Gazzotti-Garini
ARBITRI: Caltabiano (Ct) e Venneri (Cs)
NOTE: durata set 24’, 22’, 21’, 22’, 13’. Aces: Castelfidardo 7, Burro 9. Battute sbagliate: 11-6. Muri: 10-12. Spettatori 200 circa

CASTELFIDARDO (An). Un altro tie-break e un altro successo per il Burro Virgilio Gabbioli. Sotto 2-0, le biancorossoblù, trascinate da Gilioli, Koleva e Crozzolin, raddrizzano il match e trionfano nel punto a punto del quinto set. Nel break che porta alla vittoria, decisive la bulgara, Parenti e Gastaldello. In classifica, Curtatone agganciato al quarto posto dal Rivergaro che ha vinto da tre punti.
In posto 4 gioca Guatelli. Castelfidardo in vantaggio 7-11, ma il Burro recupera e al secondo time-out tecnico è avanti di uno e poi allunga 17-21. Dopo un attacco e due ricezioni sbagliate, entra Gastadello a rilevare Guatelli. Palla su palla fino al 23 pari. Il 25° giunge su contrattacco vincente. Rientra Iso a inizio secondo set. Da 17-11 (ricezione in affanno), le virgiliane dimezzano il gap (18-15) con due ace di Koleva. Marcekova sigla il 19-15. Gilioli (murata) viene sostituita da Gas. Marcekova firma il 23-17 e il set-ball (24-19). Annulla Koleva, ma Pepe sancisce il 2-0 per la Marche Metalli. Dal terzo (e stabilmente fino alla fine) le ali sono Gilioli e Gastaldello. Si viaggia appaiati, ma una piazzata di Gilioli vale l’11-14 e sul turno di battuta di Crozzolin è 11-17. Positiva ancora la pressione in battuta. Due muri di Koleva significano 12-22. Set-ball su invasione del Castelfidardo; annullano Alessandrini e Pepe prima del colpo vincente di Koleva. Crozzolin mette giù due fast e il quarto prende una bella piega da subito. Ancora l’ex Padova con un ace: 4-10. Si allarga il fossato con Parenti in veloce (4-10) e Gastaldello a muro (7-16). Sul 10-21 (ace di Koleva), sguardi già rivolti al quinto, nel quale è il team marchigiano ad andare in testa 3-2 su un paio di errori del Cv. Sorpasso targato Koleva (3-4). Marcekova pareggia a 5 in fast. Parenti in veloce davanti manda al cambio di campo (7-8). Sono suoi pure il 9-11 (un quasi ace) e il 9-12 (stavolta un ace pulito). Koleva marca il 13° e il match-ball (11-14), suggellato da un servizio vincente di Gastaldello.

martedì, dicembre 09, 2003

In tv il derby barese Altamura-Santeramo
L'attesissimo scontro al vertice fra le due pugliesi che stanno dominando questa prima parte della stagione sarà trasmesso dalle telecamere di Rai Sport Satellite. La gara sarà anticipata a sabato 27 dicembre.

Zanichelli in difficoltà
VIADANA. Stordita la Zanichelli dopo la batosta di Monselice. “Non è certo andata come pensavamo –dichiara con amarezza Lorenzo Bonini-. Alle nostre difficoltà si è aggiunta la loro bravura: movimenti giusti, muri puntuali, battuta costantemente efficace e la ricezione ci è andata in crisi. L’alzatore ha corso per tutta la partita e loro avevano sempre il muro piazzato. Al centro, poi, erano sempre pronti sulla veloce. Hanno meritato di vincere. La battuta –analizza il giocatore- è il nostro problema cronico, io per primo devo migliorarla. Ma è in partita che la si allena, con tutte le situazioni di gara, non conta farne 200 al giorno: giocare è un’altra cosa. Io personalmente non ho reso al massimo e anche gli altri hanno commesso degli errori. Non saprei dire con esattezza cosa non va, so solo che tutti stiamo sbagliando contemporaneamente”. La scarsa tranquillità? “Sì, può essere. Continuiamo a dirci di stare calmi ma nessuno veramente si calma, questo ci ha colpito. Per esempio, ci siamo buttati molto giù per alcune decisioni arbitrali avverse, come bloccati mentalmente. Personalmente andiamo d’accordo, ma evidentemente c’è qualcosa che non va a livello di gioco. Possiamo desiderare fortemente di vincere la partita, ma abbiamo dei limiti. Tutti abbiamo l’ansia di aiutare l’altro, ma bisognerebbe che ognuno mantenesse un certo standard di rendimento sotto il quale non scende”. Allora, si cura prima la testa e poi la tecnica o il contrario? “Mah, secondo me è un cane che si morde la coda. Il primo passo è quello di allenarci a ritmo altissimo per brevi lassi di tempo”.

Uno sguardo all'A2
Si è consumato in soli tre set l’incontro più atteso della decima giornata di A2, ovvero il derby fra Lodi e Rivergaro. Perdendo, le trebbiensi sono state scavalcate in classifica dal Burro Virgilio Gabbioli, che ora occupa la quarta piazza. Firenze ha strappato un punto alla prima della classe Santeramo, mentre il secondo dei due 3-0 della giornata l’ha messo a segno l’altra vice-capolista Altamura a spese del Corridonia. Il Castelfidardo ha sconfitto l’Urbino al tie-break, stesso colpo ha sparato il Busto Arsizio a Cavazzale. Il Tortolì, vincendo a Roma, si è portato fuori dalla zona retrocessione. “Si conferma l’equilibrio che ha caratterizzato i primi turni –commenta mister Gazzotti- si rischia contro qualsiasi squadra. Escluse le prime tre che stanno mantenendo un ritmo elevato, da noi in giù ogni partita è aperta ad ogni pronostico. Vince chi sa mantenersi concentrato e commette meno errori. Non ci sono squadre materasso”.

Le interviste
CURTATONE. Chi non credeva di tornare dalla trasferta mantovana con un punto è Francois Salvagni, allenatore dell’Imola: “Sono soddisfattissimo, è straordinario uscire con un punto da qui. Quando ero sotto 2-0 non ci pensavo, quando invece ero avanti 11-9 nel quinto contavo di vincere, ma guardando tutta la partita va bene così. Sinceramente, nel terzo set avevamo già un piede sul pullman. Loro giocavano meglio di noi, siamo stati bravi a infilare tre difese che hanno dato speranza. Dopo c’è stata anche pallavolo e abbiamo vinto 25-22. Credo che noi nel primo set ci siamo espressi bene –prosegue il mister imolese- poi l’alzatrice (reduce da una settimana di mal di schiena) ha sbagliato diverse scelte: ha dato quattro super dietro alla Zanolla e di là ci hanno fermato netto. Sono molto contento di come abbiamo iniziato la partita, poi loro hanno reso meglio di noi. Dal terzo set, ci abbiamo messo un po’ più agonismo, anche se l’agonismo senza la tecnica non ti porta lontano. Se fai le cose bene, allora con la grinta prendi una difesa in più, ma se attacchi fuori e gli altri fanno punto, rovini tutto. Mi fa piacere che l’allenatore del Curtatone dica che noi siamo stati bravi a cambiare gioco, è importante per una squadra giovane come la nostra. E’ stato un bel match. Noi siamo riusciti poco a tirare fuori dal muro, ma con i loro centrali è impossibile e non possiamo solo schiacciare sull’alzatrice”.

Elisabetta Gilioli racconta il match: “Nei primi due set noi abbiamo giocato benissimo e loro non c’erano. Poi loro hanno cominciato a giocare ed effettivamente erano la squadra che ci aspettavamo. Sicuramente, vincere nettamente non era facilissimo. Essere 2-0, arrivare sul 2-2 e poi riuscire a imporsi non era scontato. La squadra ha dimostrato per l’ennesima volta di saper emergere da situazioni difficili e la partita ha dimostrato per l’ennesima volta che il campionato è livellato e che il sistema di gioco del rally point non permette distrazioni. Però il ritmo era comunque alto, ci sta quindi che si sia verificato un calo. Siamo state brave a rimetterci in gioco. Alla fin fine, vince chi sbaglia meno. Punto perso o guadagnato? Quando sei sopra 2-0 poi pensi che sia un punto perso, ma consideriamo che per come si erano messe le cose potevamo anche farne solo uno”.
Le fa eco Lisa Gastaldello: “Nei primi due set abbiamo giocato benissimo, siamo state brave secondo me in battuta. Poi nel terzo abbiamo cominciato bene, ma siamo andate sotto e hanno cominciato a giocare loro. A mio avviso abbiamo vinto grazie al fatto che ci siamo riconcentrate, abbiamo ripreso a fare muri e abbiamo difeso pallonetti che invece prima cadevano. Il punto è conquistato. Chiaramente dispiace essere sopra 2-0 e poi calare; però, ripeto, è guadagnato”.
Nel quarto set siete sparite dal campo, cos’è successo? “Calo di tensione –risponde Betta ma con un tono interrogativo cercando lo sguardo del mister-. Non saprei dare una spiegazione logica, certe cose magari sono inspiegabili. A loro veniva tutto”. E Gas completa il pensiero: “e a noi non veniva niente”.

Burro Virgilio Gabbioli al quinto con Imola
CURTATONE. Sa soffrire e fa soffrire il Burro Virgilio Gabbioli: quasi domina i primi due set, riapre quindi una partita già vinta, scompare dal campo, va sotto nel tie-break, recupera nel tripudio generale e sul turno di battuta di Koleva chiude le ostilità. Forse un punto gettato, oppure (bicchiere mezzo pieno) uno guadagnato, come sostengono alcune giocatrici. Con questo successo, il team biancorossoblù scavalca il Rivergaro e ritorna quarto in classifica. Koleva e Minati le migliori in campo.
In posto 4 gioca Gastaldello. Avvio contratto del Burro: 4-8. Tanti i palloni spediti out: 7-13. Accorcia Gastaldello con un bel muro: 10-13. La parità giunge su fallo di seconda linea di Sokolova. Poi Imola si riporta in testa fino al muro di Crozzolin e al contrattacco di Koleva (18-17). Dopo il 20-20, l’Imola non riesce più a ricostruire un’azione e le virgiliane piazzano il 24-20 con un pallonetto di Koleva e approfittano di una schiacciata out per fissare l’1-0. Cresce il ritmo nella seconda frazione e il braccio di Elena si conferma pesante: 7-4. Luciani a muro sigla l’11-10. Tre ace (per la verità un po’ concessi), un’invasione e due muri di Koleva valgono il 18-11. Il divario aumenta: 22-12. Un diagonale di Gilioli significa set-ball: 24-14. Ci pensa Sokolova a mandare out per il 25°. A tamburo battente l’inizio del terzo: 4-0 con la ricezione imolese allo sbando. Al time-out tecnico il Burro è avanti di tre. Battistini tocca in maniera vincente ma il Burro prosegue a macinare gioco. Si fa vedere anche Gilioli con un delizioso lungolinea. Musti confeziona la parità a 14 e Minati il sorpasso. Sul 14-15 cambio in regia per il Burro: dentro Cigognetti. Musti mura a uno la pipe di Koleva: 16-18. Pregevoli i lunghi scambi. Sul 19-22 rientra Capelli e Guatelli rileva Gastaldello, ma per pochi scambi. Il muro di Crozzolin e l’attacco out di Sokolova alimentano le speranze, soffocate però da Minati. Il Burro fatica a mettere la palla a terra e l’Imola ha una marcia in più: 3-8. Sokolova sale in cattedra: 6-13 e 7-16. Burro sparito dal campo: 10-20. Il 24° e 25° giungono su battute sbagliate. Nel tie-break, il Burro stabilisce la parità a 4 grazie a tre errori avversari. Si va al cambio campo sul 6-8. Il divario si assotiglia (10-11) e Crozzolin in fast sancisce l’11 pari. In un crescendo rossiniano Koleva infila un attacco e un ace e Gastaldello due muri, fra cui quello della vittoria.

Il tabellino
BURRO VIRGILIO 3
TEAM VOLLEY IMOLA 2
(25-20, 25-14, 22-25, 15-25, 15-11)
BURRO VIRGILIO GABBIOLI CURTATONE: Capelli, Koleva 26, Gilioli 9, Guatelli, Parenti 13, Crozzolin 11, Bonatti (L), Gastaldello 11, Cigognetti, Moretti. N.e.: Bombonato. All. Gazzotti-Garini
TEAM VOLLEY IMOLA: Battistini 2, Zanolla 6, Sokolova 15, Minati 21, Musti 12, Luciani 10, Sacco (L), Pancaldi. N.e.: Toselli, Venturi, Cimoli, Causevic. All. Salvagni
ARBITRI: Pujia (Cz) e Manciocchi (Lt)
NOTE: durata set 21’, 19’, 23’, 18’, 13’. Aces: Burro 5, Imola 3. Battute sbagliate: 9-14. Muri: 16-5. Spettatori 350 circa

martedì, dicembre 02, 2003

Le interviste
URBINO. Può finalmente tornare a sorridere il Burro Virgilio Gabbioli, l’unica ieri a vincere nel novero delle quattro équipe appaiate al quinto posto. “Era ora –esclama Marco Gazzotti-. Siamo entrati in campo con un esagerato nervosismo e abbiamo commesso errori che ci hanno tolto lucidità e ordine, soprattutto in fase di contrattacco. Abbiamo ingenuamente ceduto il primo set, poi siamo stati anche fortunati nel secondo, perché l’Urbino ha avuto la stessa ingenuità nostra. Diciamo che forse le due squadre si sono ritrovate ad aver incamerato i set sbagliati: nel primo avremmo meritato noi, nel secondo loro. Poi, nel terzo e nel quarto loro sono calate e noi, una volta raggiunta la parità, ci siamo un po’ sciolti e abbiamo fatto la differenza, prendendo un buon margine all’inizio e mantenendolo fino alla fine, anzi allungandolo. A livello di fondamentali, discreti il muro e il servizio, meglio del solito la ricezione, così e così l’attacco nei primi due set e poi decisamente meglio, sufficiente la difesa”. Guatelli, che ha rilevato Gastaldello limitata da una contrattura, si è espressa bene. “Sono contento di averla rivista giocare come eravamo abituati. Mi auguro sia l’inizio di un’ulteriore crescita per lei”.
Stefano Franchini, responsabile relazioni esterne, si compiace per l’andamento a senso unico degli ultimi due set: “La squadra è cresciuta tantissimo. In quei set ha giocato decisamente bene, senza incertezze. Nel primo set eravamo sotto, siamo riusciti a recuperare ma ai vantaggi è andata male. La partita è stata tirata anche nel secondo, dove secondo me abbiamo pagato psicologicamente il parziale perso in precedenza. L’abbiamo però rimesso in piedi quando pareva perso. Pareggiato il conto set il morale è cambiato. Sull’8-3 per noi sembrava che potessimo prendere il largo, ma per farlo ci è voluta la Iso che conosciamo e una grossa crescita a muro, in difesa e in battuta. Nell’Urbino mi ha impressionato la Roselli, una giocatrice molto tecnica".


URBINO. La Robur Tiboni dai mille volti e dalle diverse formazioni e disposizioni in campo quasi ogni partita, non è un inno alla duttilità e non scaturisce dalla volontà di fare pretattica e disorientare gli avversari. “Cambio spesso perché abbiamo avuto e abbiamo tuttora molti infortuni” precisa Paolo Gabbianelli, coach urbinese. Anche ieri al centro ha giocato Sacchi e non Fumagalli.
“Fumagalli ha un problema alla spalla –informa il mister- e non si è allenata tutta settimana. Ancora non sappiamo con esattezza cos’ha, speriamo di recuperarla per la prossima partita”. Dopo i primi due set equilibrati, il Curtatone ha preso il largo: “Eh –sospira- noi abbiamo avuto un paio di occasioni per chiudere il secondo set. Siamo una squadra che si deve salvare e certe opportunità vanno sfruttate. Tuttavia –sottolinea Gabbianelli- loro con l’ingresso di Guatelli hanno trovato un buon equilibrio. Curtatone ha individuato i nostri punti deboli e ci ha giocato su. Noi avremmo dovuto essere più continui. In ogni caso, rimarrà il rammarico per quel secondo set. Per il futuro, dovremo migliorare in attacco e fondamentalmente trovare lo spirito giusto, ma il nostro gioco sostanzialmente è questo”. Martinez e Roselli attaccano quasi da sole: “E’ vero, ma quando recupereremo le infortunate, compresa Kramolc, il gioco sarà maggiormente distribuito”. Le dirette concorrenti nella lotta per non retrocedere (Imola, Busto e Tortolì) hanno tutte vinto.

Il Burro Virgilio Gabbioli torna al successo
URBINO. Il Burro Virgilio Gabbioli riscopre il dolce gusto della vittoria imponendosi sul parquet del Robur. Koleva torna sui suoi livelli, Crozzolin in prima linea è quasi incontenibile e Guatelli riprende ad avere score in doppia cifra. Dopo i primi due set di grande equilibrio, le mantovane premono sull’acceleratore e palesano una supremazia solare. Bene la ricezione, discreto l’attacco.
Rispetto allo schieramento abituale, le padrone di casa hanno Martinez all’ala e Teodori opposto. Nel Burro in posto 4 gioca Gastaldello. Virgiliane avanti 6-10, raggiunte a quota 11 e sorpassate 17-14. Dopo aver messo giù una fast, Crozzolin va in battuta e sul suo turno è 17-20 (Gilioli). Koleva sancisce il 20-23, ma Martinez in pipe e un errore valgono il 23-23. Sul 24 pari, Roselli mura Crozzolin e poi la difesa non tiene l’attacco successivo. Guatelli al posto di Gastaldello nel secondo set. Si lotta punto a punto. Sul 14-12 entra Cigognetti. Crozzolin a muro fissa il 14-14 e Guatelli su palla vagante il 18-20. Sul 20-20 rientra Capelli. Ercolani va in campo per servire e sigla un ace: 22-20. Roselli realizza il 23-21 e il 24-22. Capelli di prima intenzione e Gilioli impattano. Un altro set-ball targato Roselli viene annullato. Un diagonale di Gilioli significa set-ball per il Burro, suggellato da un ace di Capelli. Guatelli sale in cattedra nella terza frazione (3-7). Con tre punti di Koleva si prende il largo: 9-14. L’Urbino cambia la regia sull’11-18: dentro Ercolani per Baldizzone. Sulla fast di Crozzolin (12-22) l’1-2 è in cassaforte. Chiudono una pipe di Koleva e un muro di Crozzolin. Avvio bruciante nel quarto: 0-5. Martinez cerca di tenere a galla le compagne. Gilioli porta all’8-16 e al 13-22. Ace di Crozzolin: 13-23. Il match-ball giunge su battuta sbagliata. Martinez annulla. Poi l’Urbino spedisce out un tentativo di recupero e il Burro Virgilio può esultare.

Il tabellino
ROBUR URBINO 1
BURRO VIRGILIO 3
(26-24, 26-28, 15-25, 16-25)
ROBUR TIBONI URBINO: Martinez 28, Baldizzone 4, Zuccarini (L), Teodori 6, Ercolani 1, Roselli 17, Sacchi 5, Carneroli. N.e.: Fumagalli, Kramolc. All. Gabbanelli
BURRO VIRGILIO GABBIOLI CURTATONE: Capelli 3, Koleva 21, Gilioli 10, Guatelli 14, Parenti 12, Crozzolin 20, Bonatti (L), Gastaldello, Cigognetti, Moretti. All. Gazzotti-Garini
ARBITRI: Sinigaglia (Pd) e Pol (Tv)
NOTE: durata set 26’, 26’, 22’, 21’. Aces: Urbino 3, Burro 4. Battute sbagliate: 5-4. Muri: 10-16. Spettatori 300 circa

lunedì, novembre 24, 2003

Lines Tradeco Altamura passa anche a Curtatone
Da Piero Giannico, addetto stampa del club barese
Non si ferma neanche nella difficile trasferta di Curtatone la corsa al vertice della Lines Tradeco Altamura che si impone per 3-0 in casa del Burro Virgilio Gabbioli. Partita sempre in mano all'Altamura capace di tenere sempre a distanza le avversarie sostenute da un pubblico caldissimo. Milano "ingabbia" Koleva e Curtatone non colpisce. Bene nelle baresi la coppia centrale Romanò-Caroli, mentre sempre sopra le righe la prestazione dell'alzatrice Spinato. In avanti si vedono grossi progressi per De Moraes e CApuano, mentre Spassova anche nel match odierno ha confermato l'ottimo stato di forma. Gara che comunque ha evidenziato la crescita mentale oltre che agonistica della Lines Tradeco che superando in trasferta il Curtatone mantiene il passo della capolista Santeramo e da domani si prepara al derby rovente di domenica prossima in casa del Matera.
Nel dopo-partita soddisfazione per l'head coach barese Gianfranco Milano: "Un bel successo che arriva al termine di una gara tatticamente perfetta che ha mostrato un'Altamura cinica e dal rendimento costante. Come si può vedere dalla classifica le altre continuano a vincere e quindi questa vittoria serve a mantenere inalterate le distanze. In settimana avevamo preaparato questo incontro, sapendo che non sarebbe stato facile raccogliere punti. Vedo una squadra in crescita, ma ora dobbiamo subito rimboccarci le mani e da martedì pensare al derby col Matera. Avviso: non guardiamo la classifica. I derby hanno una storia a parte".
Per Sara Caroli gara da inconrniciare: "Sono contenta per il mio rendimento e per la vittoria della squadra che continua a restare seconda con un ritmo impressionante. Sapevamo di incontrare una squadra in forma che aveva fatto belle cose nelle partite precedenti. Questo 3-0 porta il nostro morale alle stelle".
Per il vice.presidente Columella tre punti importanti: "Devo plaudire l'intero gruppo per il bel successo su un campo non facile. Non sarà facile per le altre squadre venire qui a Curtatone, vincere e interpretare la gara come abbiamo fatto oggi noi". Infine il DG Pippo Laterza: "Volevamo punti da questa trasferta e li abbiamo conquistati col gioco e con una prestazione maiuscola. Adesso concentriamo sulla trasferta di Matera".

Burro Virgilio Gabbioli piegato dall'Altamura
BURRO VIRGILIO 0
ALTAMURA 3
(18-25, 19-25, 17-25)
BURRO VIRGILIO GABBIOLI CURTATONE: Capelli, Koleva 12, Gilioli 1, Guatelli 2, Parenti 7, Crozzolin 10, Bonatti (L), Gastaldello 5, Cigognetti. N.e.: Bombonato, Moretti, Tripiedi. All. Gazzotti-Garini
LINES TRADECO ALTAMURA: Spinato 3, Capuano 13, Romanò 6, Caroli 7, De Moraes 14, Spassova 8, Pollastrini (L). N.e.: Carrozzo, Vasic, Ippolito. All. Milano
ARBITRI: Toso e Zucca (Ts)
NOTE: durata set 20’, 22’, 19’. Aces: Burro 2, Altamura 5. Battute sbagliate: 12-7. Muri: 4-8. Spettatori 600

CURTATONE. Boschetto tristemente violato: il Burro Virgilio Gabbioli cede sotto i colpi di una Tradeco Altamura stellare. La prova insufficiente delle virgiliane coincide con la partita quasi perfetta delle pugliesi. Praticamente una sola squadra in campo dalla prima all’ultima palla. Solo a metà del secondo e del terzo set il Burro si avvicina nel punteggio, ma non dà mai l’idea di poter riaprire il match. Per il gruppo mantovano è la seconda sconfitta consecutiva ed arriva l’aggancio al quinto posto di Cavazzale, Aragona e Firenze.
E’ l’Altamura a fare la partita: prima del lungolinea di Guatelli e della fast di Crozzolin gli unici punti del Burro sono due battute sbagliate e un’invasione avversarie. Parenti mura De Moraes per il 9-13. La battuta delle ospiti è ficcante come ci si attendeva e Spassova e De Moraes mettono giù la palla: 9-16. Guatelli attacca senza muro: 11-17. Sul 14-21 Gastaldello rileva Gilioli. Dopo un muro di Parenti, un attacco out e un ace di Gastaldello, il mister del Tradeco chiama time-out (18-23). Capuano firma il set-ball e sull’attacco del Burro la sfera colpisce l’asta. Nel secondo rimane in campo Gastaldello. Terribile la foto a uno che Iso prende da De Moraes (4-7). Altro muro: Spassova su Koleva (4-8). Si passa solo con le fast di Crozzolin. Due punti di Gas riaccendono la voglia di rimonta ma De Moraes (mai presa) mantiene le distanze (11-16). La correlazione muro-difesa del Burro non riesce a contrastare l’Altamura, che continua a macinare gioco (16-22). Koleva suona la carica: 17-22. De Moraes con una gran palla sigla il set-ball. Annulla Crozzolin, poi è ancora la fortissima brasiliana, ben imbeccata da Spinato a incrocio, ad andare a segno per lo 0-2. Gilioli sostituisce Guatelli nel terzo. L’avvio è dolente: 1-5. Entra Cigognetti per Capelli. Il muro dell’Altamura sembra invalicabile: 5-10. Burro accorcia 8-10 e 9-11 con Koleva. Rientra Capelli. Muro di Caroli su Gilioli: 10-16. Mentre i Cv Warriors cantano “non mollare mai”, Koleva realizza l’11-17. Ma la bulgara al servizio sbaglia, e del resto non ha mai inciso. Romanò in fast e De Moraes dalla seconda linea danno spettacolo: 15-23. La differenza in campo fa spavento. Canto del cigno: Gastaldello a muro ferma l’emorragia. Il match-ball lo regala Romanò con una veloce nemmeno contrastata. Su contrattacco Spinato si affida alla sua bocca da fuoco: l’incontenibile De Moraes, che suggella la sua super prestazione con un lungolinea da cineteca.

giovedì, novembre 20, 2003

Seconda fase di Coppa Italia di B
Burro Virgilio Mantova e Zanichelli Viadana, le due squadre virgiliane che hanno conquistato il passaggio del turno di Coppa (concentramento per trentaduesimi e sedicesimi), sono state inserite nello stesso girone, a differenza di quanto accaduto nella prima fase. Le loro avversarie nel raggruppamento 4 saranno le milanesi Concorezzo e Melegnano. Il concentramento si disputerà fra il 3 e il 6 gennaio.

domenica, novembre 16, 2003

Le interviste agli allenatori
“La nostra è stata una prova corale –si compiace Marco Esposto, allenatore del Pema Corplast-. Anche guardando gli score si nota che più o meno tutte le giocatrici hanno contribuito al successo finale. Sono contento per Ina Maser, che ultimamente non stava rendendo al meglio e che invece oggi (ieri, ndr) ha giocato al pari delle altre dando quindi un valore aggiunto alla squadra”. Che avversario vi aspettavate alla vigilia? “Sicuramente una buona squadra con una straniera super. Koleva non avrà fatto 30 punti ma ne ha fatti tanti lo stesso. Siamo stati bravi noi in battuta e nella correlazione muro-difesa. Direi che da parte nostra ci abbiamo messo più determinazione; le ragazze erano molto concentrate e in casa volevamo ben figurare”. Il recupero di Menchinelli? “Le hanno tolto in settimana la steccatura al dito: essendo un libero ha potuto giocare, avesse avuto un altro ruolo no”.

Brutto risveglio in casa Burro Virgilio Gabbioli. Coach Marco Gazzotti non digerisce la prestazione insufficiente delle sue giocatrici: “Loro hanno giocato meglio di noi, avevano più cattiveria agonistica e più voglia di vincere. Noi abbiamo peccato in quasi tutti i fondamentali e diverse atlete hanno reso al di sotto del potenziale. Siamo scesi in campo con un approccio mentale sbagliato e ciò non mi è piaciuto. Non so se ci siamo cullati sugli allori o se l’avversario è stato sottovalutato. Come al solito in ricezione abbiamo subìto, mentre in attacco non abbiamo avuto la solita incisività. Alla fine di tutto, direi che complessivamente abbiamo sbagliato delle palle facili. La sconfitta può essere salutare: se qualcuno si era montato la testa, ora ritorna con i piedi per terra”. Ha giocato un bel po’ anche Guatelli: “Ho usato ciò che avevo- spiega il mister- lei non è al massimo ma in campo ci può stare e ce l’ho messa”. Come mai non si è riusciti a dare seguito al secondo set vinto bene? “Loro in quel set hanno smesso di giocare, nel terzo hanno ripreso a metterci sotto”. Si poteva andare al quinto: “Sì, ma sui nostri due set-ball sono state brave loro ad annullare con netti cambi palla. I palloni sprecati sono stati dopo, sul 24 pari. Ma il risultato non fa una grinza, hanno meritato loro. Voltiamo pagina e pensiamo all’Altamura”. Domenica, baresi ospiti al Boschetto.

Corridonia amara: Burro Gabbioli battuto
CORRIDONIA (Mc). Ci eravamo abituati troppo bene: dopo quattro vittorie consecutive il Burro Virgilio Gabbioli conosce la prima sconfitta da zero punti sul parquet del Pema Corplast Corridonia. Non si perdeva dal match di Santeramo, ma almeno lì la classifica si mosse. Le virgiliane pagano la solita ricezione scadente, ma ad essa si aggiunge un’efficacia in attacco al di sotto degli standard, pur rimanendo elevato il numero dei muri punto. In classifica ora il Burro è quarto insieme al Rivergaro.
Il Burro Virgilio schiera Capelli in regia, Koleva fuori mano, Gilioli e Gastaldello in banda, Parenti e Crozzolin al centro, Bonatti libero. Tripiedi torna in panchina dopo aver vissuto “fuori referto” le ultime partite a causa del gesso al dito. Ora la giocatrice ha solo una steccatura. Il Corridonia risponde con Giogoli alzatrice, Quaranta opposta, la tedesca Maser e Cella schiacciatrici, Casuscelli e la ceca Stribrna centrali, Menchinelli (che ha recuperato dall’infortunio) libero. Nelle scorse gare è stata Canullo (ieri entrata a fare un giro dietro in luogo di Cella nel secondo set) a prendere il suo posto in seconda linea.
La ricezione del Burro scricchiola parecchio fin dai primi colpi. Al primo time-out tecnico le padrone di casa sono avanti di tre punti e al secondo di cinque. Il gap diminuisce (21-18) ma il recupero non si completa. Guatelli rileva Gastaldello. Tal mossa (Iso per Gas a parziale in corso) verrà effettuata sia nel terzo che nel quarto set. Nella seconda frazione, le biancorossoblù ricevono meglio e la distribuzione ne beneficia: 8-5, 16-10. Koleva bombarda e il Corridonia non supera il sedicesimo punto. Nel terzo, la ricezione torna a fare acqua, anche se il distacco è contenuto (8-6, 16-13). Ma sul 21-16 non si riesce più a raddrizzare la situazione. Equilibrio nel quarto: 8-7, 16-15, 21-19. Sul 21-20 il contrattacco è nelle mani del Burro che tuttavia lo fallisce. La parità viene acciuffata a quota 22 e le virgiliane hanno a disposizione due palle per andare al quinto (23-24, 25-26). I due set-ball non vengono realizzati e non trovano seguito. Entra Moretti per Parenti in due posizioni di seconda linea. Alla prima occasione le atlete del Pema Corplast chiudono, anzi è una schiacciata out di Koleva (che comunque anche stavolta ha passato la ventina di palloni messi a terra) a consegnare loro le chiavi del match. Incerto l’arbitraggio, dal metro di giudizio non uniforme.
Tabellino
PEMA CORRIDONIA 3
BURRO VIRGILIO GABBIOLI 1
(25-21, 16-25, 25-18, 28-26)
PEMA CORPLAST CORRIDONIA: Quaranta 14, Casuscelli 10, Maser 14, Giogoli 4, Cella 15, Menchinelli (L), Stribrna 8, Canullo. N.e.: Pettinari, Rosciani, Orazi, Romagnoli. All. Esposto
BURRO VIRGILIO GABBIOLI CURTATONE: Capelli 2, Koleva 21, Gilioli 11, Gastaldello 3, Parenti 9, Crozzolin 13, Bonatti (L), Moretti, Guatelli 6. N.e.: Tripiedi, Cigognetti. All. Gazzotti-Garini
ARBITRI: Rapisarda e Finocchiaro (Ud)
NOTE: durata set 24’, 22’, 22’, 31’. Aces: Corridonia 8, Burro 3. Battute sbagliate: 12-8. Muri: 13-18. Spettatori 300 circa

venerdì, novembre 07, 2003

Sito Cv
Da redazione cvvolley
Vorrei informare che è nato il sito non ufficiale del cv volley. Lo si può
trovare all'indirizzo www.cvvolley.com

giovedì, novembre 06, 2003

Gemellaggio Curtatone-Rivergaro
Dai Cv Warriors
Siamo felici di comunicare che ieri sera al termine della partita tra il CV Volley e il Rebecchi Rivergaro, le nostre due tifoserie, da anni unite da amicizia, stima reciproca e comuni ideali sportivi, hanno ufficializzato la nascita di un nuovo gemellaggio.
Sicuri che questa nuova unione porterà benefici non solo alle rispettive tifoserie ma anche alle due società e sarà utile anche alla crescita delle nostre due città, nella speranza di arrivare nel prossimo maggio a festeggiare insieme una doppia promozione in serie A.....1!!!.

sabato, novembre 01, 2003

Alla fiera dei nomi inventati
Dal Giornale di Vicenza, segnalato da Paolo Cabrini
L’incontro si giocherà sabato alle 20.30, nello stupendo impianto di Garda (manca un Castelnuovo del… Garda è un’altra cosa, e poi stupendo?? Mah? Vogliamo parlarne?); l’Artifer avrà il compito di arginare la voglia di vittoria dei locali. Però la formazione di Ugo Soliman ha mostrato che in trasferta sa vendere cara la pelle, come è accaduto ad Oderzo con la squadra di Stefano Cappellotto: la formazione di Zanè ha tenuto testa al più quotato avversario, riuscendo a strappare un set ai forti trevigiani ora in vetta alla classifica.
L’Artifer sta curando soprattutto la ricezione, in quanto ben 6 atleti veronesi hanno nella battuta in salto una percentuale positiva stratosferica, soprattutto con Marzonelli (ormai siamo a novembre…) ed Agassi. (certo che lui di battute se ne intende! Paura…).
Il roster del Garda è terrificante: tutti giocatori di prima fascia, dal palleggiatore Marzonelli (recidivo) già in A1 a Parma e Macerata, all’opposto Agassi (plurirecidivo… quello gioca a tennis!) ex Sisley, Trento e Brescia, al centrale polacco Bodnik (forse Bodnik sarà polacco… Modnicki non credo), ex Padova e Verona, al laterale Michieletto, ex Parma, Mantova, Trento e Mestre, al libero De Agostini, anch’egli con esperienze nella massima serie.
Un grande, non c’è che dire…

venerdì, ottobre 31, 2003

Risposta a Cesko
Da Carlo Bottani
Ci eravamo proposti di non scrivere per un po', per non alimentare ulteriori polemiche, ma essendo stato "pubblicamente" accusato, non posso far altro che rispondere, esclusivamente a titolo personale.
Caro Cesko, francamente la tua lettera mi ha sorpreso, non tanto per il livore con la quale l'hai scritta (umanamente comprensibile per la fine del sogno Campitello), bensì per i modi e per i tempi.
Proprio lunedì per la prima volta la nostra società ha avuto parole di elogio verso i CV Warriors ( tu sai bene i problemi che ci sono stati in passato....), per avere avuto una buona condotta prima, durante e dopo la partita, nella quale il Campitello non è mai stato menzionato, non perché non c'è stata l'occasione, bensì per rispettare un paese, una squadra e soprattutto una tifoseria umiliata da una fine così immeritata e alla quale è sempre andata la nostra solidarietà (caro Kanto, se non lo abbiamo scritto prima è perchè non abbiamo voluto creare possibili equivoci, ma se quest'anno c'è qualcosa che manca a tutti noi è proprio la sana e bellissima rivalità con il Farmer e l'Armata Kampitello).
A te Cesko va il sincero grazie per avere sempre collaborato prima di ogni derby nel tentativo, riuscito, di rasserenare gli animi da ambo le parti, trasformando partite a rischio in simpatiche e coreografiche battaglie a suon di e-mail, cori e striscioni. Pensa come sarebbe bello il calcio se tutti gli Ultras fossero tranquilli come noi.........
Per quanto riguarda il Lodi e i B.A.F. noi li abbiamo rispettati per tutta la partita e se alla fine, nel pieno delle emozioni è partito qualche simpatico sfottò (il Lodi non canta più...) non penso che ci sia da farne un caso di Stato.
Da parte nostra rimane la gioia di aver visto una bellissima partita, di aver apprezzato una corretta, colorata e mai doma tifoseria quale quella del Lodi (abbiamo già chiuso un occhio per i muri imbrattati al Boschetto....), e se, caro Cesko, una cosa sei riuscito a fare con la tua lettera è quella di aver fatto venire in mente a qualcuno di noi di dar vita ad un nuovo gemellaggio...............se son rose fioriranno.........
P.S. Domenica non ho toccato il megafono e, soprattutto, nessuno "amplifica e manda in registrato" i cori dei Cv Warriors, per conferma ti aspettiamo al PalaVarini, anche perchè ti sei dimenticato di ritirare l'abbonamento annuale che come l'anno scorso ti abbiamo riservato.
Fraternamente,Carlo.

giovedì, ottobre 30, 2003

Multa alla Pallavolo Mantova
Il G.U.F. ha emesso i provvedimenti disciplinari riguardanti la terza giornata di serie B. La Pallavolo Mantova (B1 maschile) è stata multata di 52 euro "perché il pubblico locale rivolgeva ripetute offese durante la gara". L'incontro in questione è Mantova-Oderzo.

mercoledì, ottobre 29, 2003

Il Burro assaggia l'A1
Il Burro Virgilio Gabbioli è stato ospite della Foppapedretti Bergamo per un test amichevole. Il team orobico, privo di Paggi e Piccinini, si è imposto 4-0. Si è giocato con un sistema di punteggio diverso da quello tradizionale. Il Burro, secondo gli osservatori, ha giocato sotto i propri standard. Domenica prossima la squadra di Gazzotti ospiterà l'Aragona per il quarto turno di A2.

martedì, ottobre 28, 2003

Lettera aperta ai Signori Franchini e Bottani
Da Cesko (Francesco Bocchi)
Carissimi, approfitto ancora dello spazio che, spero, Benedetta vorrà mettermi a disposizione, per esprimere alcune considerazioni in merito all'annosa questione Lodi-Campitello-Curtatone e con particolare riferimento a quanto accaduto prima, durante e dopo la partita di domenica.
Al Sig. Franchini, con il quale il sottoscritto non ha mai avuto occasione di confrontarsi personalmente e per il quale nutre il massimo rispetto, vorrei dire che sapeva dove e chi ero (ci siamo incrociati più volte) e pertanto invece di minacciarmi di uscire poteva venire su a parlarmi di persona, anche perchè, caro Franchini non sono stato io a gridarLe quello che, giustamente, l'ha infastidita.
Vorrei inoltre ribadirLe ancora una volta il concetto che questa bellissima amicizia nata con i ragazzi di Lodi non è nel modo più assoluto contro il CV Volley, ma Lei è liberissimo di credere quello che vuole.
Il loro striscione "Per sempre insieme" e la loro meravigliosa coreografia a noi dedicata che forse non avete avuto la possibilità di vedere, la dice lunga ma continuate pure ad accusarci di volerVi gufare.
L'idea era quella di confrontarci con una tifoseria di assoluto livello nel panorama di B/1 femminile che, ahimè, erano veramente poche...Noi abbiamo sempre, dico sempre, avuto il massimo rispetto della tifoseria avversaria; ne chieda conferma a Viadana, Volta , Padova, Brembate, Reggio... e a tutti quelli dai quali siamo stati beneaccolti nelle loro palestre e ai quali abbiamo dato il benvenuto al Palamedie tifando fianco a fianco.
Abbiamo avuto da dire con qualche ragazzo della squadra opposta quando siamo stati offesi o presi per il culo, cosa che credo a nessuno sia gradito.
Al di là della rivalità storica tra le due società, a Lei non nota come da Lei stesso ammesso su questo Blog tempo fa, in occasione del derby di andata il comportamento tenuto dai ragazzi dei CVW fu quantomeno irritante, in funzione soprattutto di quello che il sottoscritto e il caro amico Carlo Bottani si erano detti da giorni per fare in modo che tutto andasse per il meglio (andai io da solo a salutarLi a Campitello...)
E qui mi dispiace ma sono costretto a chiamare in causa il Buon Carlo che così come era accaduto in occasione dei nostri derby, prima dei quali mi faceva discorsi da disgelo, volti alla pace e all'amicizia tra i popoli per poi smentirsi o venire smentito dai suoi "compagni di curva " che durante le partite ce ne cantavano di ogni ("Non Vincete Mai" "Retrocederai" "Lo scemo non canta più" tanto per citarne alcuni...) e ci mostravano striscioni di pessimo gusto ("Da Campitello portiamo via la Vacca e il Vitello") ha fatto esattamente la stessa cosa prima di questo ultimo incontro.
Ti prego Carlo, te lo chiedo pubblicamente, la prossima volta che senti il bisogno di telefonarmi il venerdì sera alle 21.30 per dirmi che siete tutti preoccupati per l'invasione barbarica e per le sorti del Vostro povero Speaker e per chiedermi di mediare con gli "Hooligans di Lodi" affirinchè si riesca ad organizzare uno scambio di sciarpe e gagliardetti a centro campo (a proposito la prossima volta prima di dire a Sergio Martini di scriverlo sulla Voce di Mantova, accertati che l'altra parte abbia accettato!!)...prima di farmi fare 40 telefonate a quelli di Lodi...prima di farteli presentare di persona prima della partita....per poi gridare "Buffone" a Mr. Mazzola, prima di fischiare e gridare "Sbaglia" con il megafono ad ogni servizio avversario, prima di cantare "Lo scemo non canta più" solo perchè state vincendo....
...Ti prego Carlo, non chiedermelo mai più.
E a voi dirigenti tutti del CV Volley, ai quali faccio seriamente i miei più vivi complimenti per la squadra allestita e perchè portate così in alto il nome dello sport mantovano, che Vi preoccupate tanto che qualcuno danneggi l'immagine della Vostra Azienda, mi permetto di consigliare un paio di cose: Invece che amplificate e mandate registrati i cori dei CVWarriors, preoccupatevi di quello che dicono e fanno prima, durante e dopo le Vostre partite.
Grazie a tutti, dirigenti e tifosi, per la totale mancanza di attestati di solidarietà in occasione della scomparsa del Volley a Campitello (bravo kanto) alla faccia della sportività che andate decantando.
Un'ultima cosa la vorrei dire alle ragazze che se ne andarono in malo modo da Campitello e ora sono, con successo, protagoniste sul palcoscenico dell'A/2: complimenti per quello che state facendo e per aver capito prima di altri che era meglio andarsene.
Certo di non aver più nulla da dire se non chiamato in causa e ringraziando la Benedetta per lo spazio che le ho rubato, Cordiali Saluti a tutti e in bocca al lupo per il campionato.

A Curtatone la prima sconfitta
Da Ufficio Stampa Mariani Petroli
LA MARIANI SCATTA E VA SUL 2-0, POI LA RIMONTA MANTOVANA
La Vbc Mariani Petroli Lodi subisce in terra virgiliana la prima sconfitta
stagionale in partite ufficiali, al termine di un incontro dal doppio
volto. Le bluarancio partono bene, giocano un buon volley e si portano in
vantaggio di due set. Poi si risveglia Curtatone e risale la china fino a
raggiungere il tie break che, a questo punto, vede le ragazze di Gazzotti
nelle condizioni psicologiche migliori e, nonostante le lodigiane tengano
il passo fino al cambio di campo, trovano l'allungo vincente per portarsi
sul 14-9 e chiudere sul 15-10 con punto finale di una strepitosa Elena
Koleva, 29 punti per lei. Un vero peccato per le lodigiane che, una volta
raggiunto il doppio vantaggio giocando anche bene, con Homzova top scorer
della squadra e le bande Conti-Viganò in gran spolvero e trascinatrici nei
primi parziali, non sono riuscite ad opporsi al ritorno delle padroni di
casa, con l'allenatore Gazzotti che inserisce in palleggio la Cigognetti al
posto della Capelli a metà del terzo set. Coach Mazzola nel dopopartita
spiega così l'andamento altalenante del confronto: "Direi che Curtatone nei
primi set riceveva male - racconta il tecnico lodigiano - e noi avevamo una
buona battuta per sfruttare questo, poi le mantovane si sono messe a
ricevere e per noi si è complicato tutto. Del resto se Curtatone riceve
bene è dura da contenere con i suoi attacchi a tre, con una Koleva forte
anche dalla seconda linea. Da parte nostra, non siamo riusciti a battere
ancora meglio nel momento in cui la loro ricezione è migliorata: aver
sbagliato solo quattro servizi testimonia che le nostre battute, forse,
erano troppo facili".

sabato, ottobre 25, 2003

Sanguanini ingaggiato dal Burro Virgilio
In attesa del pieno recupero di Verri, il Top Team-Burro Virgilio Mantova ha ingaggiato, con un contratto di due mesi, Davide Sanguanini. "Sangua" si aggregherà alla squadra impegnata nella trasferta di Udine.

venerdì, ottobre 24, 2003

Qui Lodi: ultimi preparativi
Da Ufficio Stampa Mariani Petroli
Proseguono regolarmente gli allenamenti in casa Vbc Mariani Petroli Lodi,
in vista della sfida di domenica in quel di Curtatone. Coach Mazzola farà
sostenere il solito doppio allenamento odierno, mattina in sala pesi alla
Litium e in serata al PalaCastellotti, mentre la rifinitura è prevista per
domani. Il campo di Curtatone è stato l’unico che ha visto perdere la
Mariani nella scorsa stagione ma, a parte la voglia di riscatto, specie per
le sei superstiti lodigiane, le ragazze del presidente Lino Lomi andranno a
giocarsi una partita difficile ma di uguale importanza alle restanti 29
sfide. In più si tratta soltanto della terza giornata, quindi siamo ancora
lontani dalla vera consistenza di ciascuna squadra, anche se, ovviamente,
un’eventuale vittoria in terra mantovana manderebbe il morale della squadra
di Mazzola ancora più in alto di quanto lo sia già. Non ci sono particolari
problemi in casa lodigiana, mentre alla squadra di coach Gazzotti mancherà
certamente la schiacciatrice Alessandra Guatelli, out da una ventina di
giorni per infortunio, e domenica si era fermata anche l’ex Altamura Monica
Tripiedi. Rispetto al Bellomo, dove le mantovane sono arrivate seconde, la
dirigenza mantovana si è vista costretta al taglio della Barnett,
recuperando in extremis con l’ingaggio della bulgara Elena Koleva che si è
rivelato per ora un ottimo acquisto: è la seconda miglior realizzatrice di
A2, alle spalle della belga Vindevoghel di Busto. C’è quindi da attendersi
un bello spettacolo domenica sul parquet di Curtatone.

Kanto risponde agli Warriors
Da Kanto (Armata Kampitello)
Ciao Bene,
facendo parte dell'AK, voglio intervenire per far dei chiarimenti.
Il nostro gemellaggio con Lodi è nato un anno fa, per motivi e idee sportive dello stesso tipo, il nostro non è un tifo contro Curtatone!!!!
Purtroppo tutte le volte i Warriors capiscono e commentano quello che vogliono loro, senza pero lasciare una traccia di chi scriva veramente quei messaggi.
Per ricordare alcuni comportamenti basta riprendere le seguenti partite:
Derby campionato (8 marzo):
-dove erano durante questa partita? Però alla fine han commentato la coreografia ns e facendo battutine irrisorie da prima elementare.
Gara 2 Play-off:
- A Curtatone uno striscione inneggiava "Campitello l'ira dei frustrati è tifare contro" (che per caso noi vi abbiam mai offeso o vi abbiam chiesto qualcosa? MAI!!!).
- Le dichiarazioni di Sergio Martini a fine partita sul fatto del Gufare a chi erano rivolte? (risposta sottintesa, non credo ci sia nemmeno da chiederselo: è forse questo il modo per svolgere il suo lavoro nel migliore dei modi?!?!?!).
Un consiglio perciò ai Warriors: al posto di controllare e scrivere stupidaggini (il rapporto con i Baf è durato anche quest'estate tra telefonate e varie), si concentrino sulla loro squadra che ha bisogno di loro e, se voglion dimostrare per una volta di essere persone intelligenti, preparino una megacoreografia che possa dare la carica alle loro ragazze!!!!
Per ricordare un intervento fatto a maggio prima di gara 2: voi eravate stati bravi a dire che non eravam mantovani e che non tifavam per voi, ma vi siete fatti sentire dopo che il signor Pagliari ha venduto il diritto sportivo di B1, in segno e nel nome della sportività???
Voglio ringraziare Benedetta per lo spazio che mi ha concesso e auguro una buona partita a tutti.

Ma non è un derby
Da Stas77 (direttivo BluArancioFans, vice capo ultrà)
Non è nostra intenzione alimentare inutili polemiche, ma vorrei solo porre l'accento su qualche imprecisione detta dai tifosi di Curtatone: il vostro Sergio Martini l'anno scorso si era permesso, in modo offensivo, di fare "apprezzamenti" sul nostro gemellagio con gli AMICI di Campitello, oltre al vostro striscione comparso in curva. Noi non dimentichiamo queste deludenti situazioni! Io ho la vostra sciarpetta, ma ricordo comunque l'accaduto. Il nostro "omino della Michelin" come voi, maleducatamente, lo avete definito non avrà la possibilità di difendersi da queste parole dette da qualcuno che, cercando di smorzare i toni, non si rende conto di alimentare inutili polemiche. Parlate di questo splendido sport, che io pratico anche e di cui apprezzo la mentalità ancora pulita, e cercate di scaricare colpe che, se avete il video della partita vi potrà rinfrescare la memoria ,sono da imputare ad una persona che ha voluto lasciarsi andare in frasi campanilistiche.
Vorrei dirvi di non usare la parola DERBY con noi, perché dalla nostra parte è vissuta come una delle tante partite del campionato. Il nostro derby si gioca in terra piacentina con il River...e basta! Sperando, anzi ne sono certo, di avervi ben spiegato la realtà delle cose, vi dico solo di pensare alla partita e non a noi. Per noi è così, perché il nostro rimarrà sempre un tifo per la nostra squadra...non contro altri!!! D'altronde, è proprio per questo che a Lodi l'anno scorso abbiamo voluto, insieme al nostro amico Ferri, omaggiare con uno sportivo applauso la tifoseria ospite di Curtatone all'arrivo al palazzetto di via Piermarini.
Animi calmi per una partita che NON E' UN DERBY!!

Campitello c'è (e non gufa)
Da Cesko
Mi permetto di inserirmi in questa conversazione per tentare di dare il mio contributo volto a smorzare i toni di questo pre derby...
...questa diatriba è nata lo scorso anno quando ancora esisteva il volley a Campitello e quando Ak era parte attiva nel suo panorama e pertanto mi sembra giusto sentirsi coinvolti in questa discussione.
Ak semplicemente come gruppo di amici esisteva prima di Campitello e esiste tutt'ora; domenica solo alcuni presenzieranno al fianco degli amici di Lodi semplicemente, ci tengo a ribadirlo ancora una volta, per rinnovare un rapporto nato lo scorso anno non per tifare contro nessuno (nè Curtatone nè tantomeno Rivergaro) ma per confrontarci con chi, allora, rappresentava uno dei pochi e buoni esempi di tifoseria organizzata nell'intero panorama di B/1 Femminile.
Tutto qua, nessuno di noi vuole venire, così come nessuno è venuto lo scorso anno, per portare sfiga, gufare, danneggiare l'immagine del Volley mantovano o chissà quali altri bellicosi intenti.
I toni lo scorso anno non li abbiamo di certo incendiati noi, e non riesco assolutamente a capire, come qualche rappresentante della società del CV ha dichiarato, perchè dovremmo tenere per il CV....quando non gioca il Milan, la Fossa dei Leoni tiene per l'Inter?!?!?!?!...non mi pare proprio.
Se qualcuno interpreta la nostra presenza nel settore ospiti come un' offesa, uno sgarro, una provocazione, mi spiace veramente ma l'intento non è certo questo.
Certo di assistere a un buon incontro e ad un fitto e corretto confronto tra due gruppi organizzati, auspico che il buon Sergio Martini si limiti a fare davvero solo il suo mestiere di speaker, che probabilmente fa anche con buoni risultati, e non ad alimentare gli animi.
Cordialmente, Cesco.

giovedì, ottobre 23, 2003

Basta polemiche, per favore
Dal Direttivo dei Cv Warriors
Ci eravamo proposti di tenere un basso profilo in vista del derby, avendo come unico proposito quello di festeggiare, insieme a tanti appassionati e soprattutto a tantissimi bambini (complimenti alla nostra dirigenza per l'ottima iniziativa di marketing nelle scuole), una domenica all'insegna dello sport e dell'amicizia. Ma gli ultimi avvenimenti (sul sito Mondovolley si rinnova la polemica Curtatone-Campitello-Lodi-Sergio Martini, ndr) meritano almeno una nostra considerazione, oltre a tingere di biancoazzurro un sito forse ultimamente troppo lodigiano.........Ma l'amicizia e la stima profonda della Bene rimangono intatti (critica costruttiva).
Ancoro vivo in noi è il ricordo, bello comunque per l'averlo vissuto a differenza di qualche nostro ex-cugino, dello spareggio di Lodi, nel quale gli amici B.A.F, si sono dimostrati sportivissimi tanto da scambiare con noi le sciarpe prima della partita. Le ultime dichiarazioni ci hanno lasciato quantomeno perplessi e amareggiati.
Noi esprimiano la nostra più sincera solidarietà ad uno sportivo che da anni si sacrifica per questo nostro meraviglioso sport: l'amico Sergio Martini, accusato e offeso come se fosse un pericoloso eversivo, solo per aver svolto come sempre il suo lavoro nel migliore dei modi.
Per noi sarebbe facile rispondere criticando l"'Omino della Michelin" di Lodi..........
Cari B.A.F, non fatevi fuorviare da qualche mantovano invidioso e desideroso di scaldare gli animi, noi vi aspettiamo numerosi,fiduciosi in un derby spettacolare e sereno.

Entro in questo post solo per l'aspetto che mi riguarda: il sito ultimamente troppo lodigiano. Ripercorriamo brevemente la situazione. La Mariani Petroli Lodi ha un ufficio stampa (a differenza di altri, ma questo è un altro discorso...) che ha inserito, previa richiesta di autorizzazione, il mio sito nella sua mailing list cui inviare i comunicati stampa. Per un breve periodo li ho inseriti tutti, ma era la novità del momento, ora li leggo e non li riporto, anche perché qualcuno (non faccio nomi) mi ha fatto notare che il sito è Volley Mantovano e non Lodigiano. D'accordo, in effetti era eccessivo e ho smesso. Tuttavia, nella settimana che precede il match di campionato fra Curtatone e Lodi, mi sembrava giusto metterli. Lo farò anche nel girone di ritorno.

mercoledì, ottobre 22, 2003

Manuela Caponi ricorda la battaglia di...Curtatone
Da Ufficio Stampa Mariani Petroli
MANUELA CAPONI: "NON SO COSA ASPETTARMI DAL CURTATONE"
Finalmente una settimana di normale allenamento per la Vbc Mariani Petroli
dopo i vari impegni in Coppa Italia-Tally Cup. Le bluarancio proseguiranno
così tra palazzetto, sala pesi e palestra la preparazione in vista del
difficile impegno di Curtatone. Manuela Caponi, centrale della squadra di
Mazzola, è una delle reduci dalla triplice sfida che ha sancito la
promozione delle lodigiane in Serie A2, quindi ha vissuto in prima persona
l'unica sconfitta della Mariani nella scorsa stagione: "Credo che a
Curtatone fossimo già sicure di vincere - attacca Manuela -, non per
presunzione ma forse il fatto di aver vinto agevolmente la prima partita ci
ha portato a pensare di aver già la vittoria in tasca prima ancora di
giocare". Purtroppo non è andato come previsto: "Loro hanno avuto una
reazione a cui noi forse non eravamo preparate. Dopo un anno di partite
vinte eravamo abituate al successo, così pensavamo di trovare la stessa
squadra che avevamo battuto a Lodi e tutto è stato rimandato alla sfida
decisiva". Domenica la sfida si rinnova: "Ho visto Curtatone in
precampionato - dice la ventiquattrenne centrale -, mancava però la Koleva
e comunque ancora non so cosa aspettarmi da questa squadra. In ogni caso,
come ogni domenica, mi attendo una partita difficile perché, bene o male,
tutte le squadre sono forti e in questo periodo sono tutte in crescita".
Anche la Mariani lo è: "Sì - conferma Manuela -, stiamo bene e sento che
possiamo far bene in questa stagione. Nel gruppo c'è unità e il giusto
clima. C'è rispetto reciproco sia tra noi compagne che nei confronti
dell'allenatore e dello staff. La soluzione ideale per lavorare nel
migliore dei modi. Ora dobbiamo solo acquistare sempre più sicurezza, cosa
che potremo fare solo giocando. Abbiamo cominciato bene, speriamo di
continuare sulla strada intrapresa".

martedì, ottobre 21, 2003

Il Lodi prepara la trasferta a Curtatone
Da Ufficio Stampa Mariani Petroli
CONTRO LE VIRGILIANE L'UNICA SCONFITTA DELL'ANNO SCORSO
Non c'è tempo per gioire del buon avvio di campionato che per la Vbc
Mariani Lodi è già ora di riprendere gli allenamenti e di pensare alla
prossima sfida. E quella di domenica non è una partita qualunque: sul
parquet di Curtatone le bluarancio hanno conosciuto l'unica sconfitta della
scorsa trionfale stagione, quando in gara-2 play off promozione Guatelli e
compagne hanno portato le lodigiane alla bella, poi conclusasi
positivamente a Lodi. Al di là dei trascorsi, comunque, si tratta di una
partita difficile per la Mariani, contro una squadra in salute, reduce da
due gare al tie break, una chiusa vincendolo e l'altra, a Santeramo,
perdendolo. In ogni caso coach Mazzola preparerà con la consueta cura la
sfida e le bluarancio, che prendono sempre più fiducia e convinzione,
scenderanno in campo come sempre per cogliere l'intera posta in palio.
Sfida nella sfida sarà quella tra le migliori realizzatrici delle due
compagini: la bulgara Koleva per le locali, Slavka Homzova tra le
lodigiane, rispettivamente seconda e settima nella classifica dei "bomber".

IN PULLMAN A CURTATONE CON I BLUARANCIOFANS
I SUPPORTERS LODIGIANI ORGANIZZANO LA TRASFERTA
Per chi volesse seguire la Mariani a Curtatone, i BluArancio Fans stanno
allestendo un servizio pullman per questa trasferta non tanto distante. Il
costo, trasporto + biglietto, è di 10 Euro e ci si può iscrivere, fino a
esaurimento posti, telefonando al numero 338 4817136 oppure al numero 340
5983782. Il ritrovo è previsto per le 14.30 dal piazzale della Faustina, il
rientro avverrà subito dopo la fine dell'incontro.

lunedì, ottobre 20, 2003

Il dopo Santeramo: parla Arianna Capelli
La regista del Burro Virgilio ripercorre il match in terra barese: “Innanzitutto mi ha colpito il tifo incessante dall’inizio alla fine, ma non eravamo spaventate. E’ andato tutto bene per i primi tre set, addirittura non ci aspettavamo di rendere così contro una squadra molto forte. Nel quarto è iniziato il calo, nel quinto non siamo riuscite a fare un cambio palla. Forse un crollo fisico, che poi diventa tecnico. Un punto è di buon auspicio, però c’è un po’ di rammarico perché se ti trovi in vantaggio e sei lì a giocartela, speri sempre di ottenere qualcosa in più. Peccato, è andata, ma non ci accontentiamo. Da domani (oggi, ndr) si riprende a lavorare. Possiamo migliorare, vediamo con il Lodi cosa sappiamo fare, sperando di affrontarlo in condizioni migliori”.
Ieri Monica Tripiedi (frattura al dito nella rifinitura) è stata visitata da Zanini, che ne detterà i tempi di recupero. “Siamo sfortunate –mormora Capelli- poche volte ci siamo trovate al completo. A turno siamo state ferme quasi tutte nel corso della preparazione e anche adesso. L’anno scorso eravamo contate ed è sempre andata bene (tranne a fine stagione con Cristina Lesa, ndr), quest’anno, invece, ci sono capitati lievi infortuni a ruota, quello più grave della Iso e quello dell’australiana. Ed Elena Koleva è arrivata tardi”.

sabato, ottobre 18, 2003

Campionati provinciali
Con i campionati under 15 femminile e under 18 maschile l’attività indoor della Fipav provinciale ha riaperto i battenti lo scorso week-end. Al via anche under 17 femminile e Prima Divisione maschile.
RISULTATI. Under 18 maschile. Viadana-Mura Zinetti 2-3; Virgilio A-Virgilio B 1-3.
Under 15 femminile girone A. Splendor-Castellana 3-2; Volta-Castellucchio 3-2. Girone B. Mogliese-Padus 3-2; Dossese-Pego 0-3; Polirone-Ostiglia 3-2. Girone C. San Giorgio-San Leone 3-2; Comes Porto-Viadana Bettina 3-0; Olimpia Suzzara-Pol.Riva 3-0. Girone D. San Lazzaro-Viadana Zenit 0-3; Rivalta-Oasi Boschetto 2-3.
PROGRAMMA. Prima Divisione maschile girone B. Viadana-Quistello (domani, ore 16); Roncoferraro-Universal (domani, ore 15).
Under 17 femminile girone A. Inve Campitello-Castellucchio (oggi, ore 17); Curtatone-Perfetto Viadana (domani, ore 16); Casalromano-Oratorio San Giuseppe (domani, ore 10.30). Girone B. Volta-S.Giorgio (domani, ore 10.30).
Under 18 maschile. Remo Mori-Mura Zinetti (oggi, ore 18); Virgilio B-Viadana (oggi, ore 16).
Under 15 femminile girone A. Castellana-Malavicina (domani, ore 10.30); Castellucchio-Splendor (domani, ore 10). Girone B. Ostiglia-Dossese (domani, ore 15.30); Padus-Polirone (domani, ore 16). Girone C. San Leone-Comes Porto (oggi, ore 16.30); Olimpia Suzzara-San Giorgio (domani, ore 10.30); Viadana Bettina-Pol.Riva (domani, ore 14.30). Girone D. Viadana Zenit-Bagnolese (domani, ore 10.30); Oasi Boschetto-San Lazzaro (domani, ore 10.30).

giovedì, ottobre 16, 2003

Burro Virgilio Gabbioli approda ai quarti di Coppa di A2
CAVAZZALE (Vi). Il Burro Virgilio Gabbioli stacca il pass per i quarti di finale di Coppa Italia. Bastava vincere un set, e le biancoblù l’hanno fatto subito, per non correre rischi. Il successo finale arride però al Caoduro, che lascia quindi la competizione forse con meno amaro in bocca. Buona la prestazione di Koleva (migliora l’intesa con le alzatrici) e di Parenti. Bene Moretti in ricezione.
Avvio spedito delle virgiliane: 3-0. Il Cavazzale si rifà sotto e aggancia a 15. Koleva è incontenibile e dopo il 15-16 il Burro prende il largo: 19-24. Per la prima volta Elena viene murata (21-24) ma al set-ball successivo è lei a regalare il passaggio del turno. Nel secondo set Gazzotti inserisce Cigognetti in regia per Capelli, Gastaldello per Tripiediin banda e Moretti per Parenti al centro. Curtatone cala leggermente la tensione, mentre il Cavazzale gioca senza pensieri e cresce di livello, anche perché meno contrastato a muro. Al primo time-out tecnico è 7-8 al secondo 16-12. Fra le avversarie, si fa male Chiara Marchetto (stiramento addominale), sostituita da Negrini. Sul 21-16, Caoduro ormai verso la parità. Nel terzo, Burro in vantaggio 6-9. Cigognetti a muro realizza il 6-10. Cicolari acciuffa il 12 pari con un ace. Koleva riporta avanti 12-13. Sul 18-18 Parenti rileva Crozzolin. È punto a punto fino alla fine: decide in favore delle padrone di casa un attacco out di Gastaldello. Nel quarto, il Cavazzale sembra viaggiare verso una vittoria tranquilla (5-1, 14-10, 17-12) ma il Burro rimonta (17-15, muro di Moretti). Su errore del Cavazzale è 17 pari. Un muro di Parenti significa 22-22, ma Koleva spedisce in rete un pallonetto e Martino scaglia a terra un lungolinea: 24-22. Pipe di Koleva: annullato il match-ball. Alla seconda opportunità, chiude Negrini da posto 4.
Grazie all’ingresso di Mora, Gilioli ha potuto respirare un po’ nel fondamentale della ricezione. Positiva la gara di Cigognetti. Complessivamente una sconfitta indolore.

Il tabellino
CAODURO CAVAZZALE 3
BURRO VIRGILIO GABBIOLI 1
(21-25, 25-18, 25-23, 25-23)
CAODURO CAVAZZALE: Merlotti 3, Giordana 5, Negrini 14, Gioria 18, Martino 8, Reniero (L), Nardini 1, Cicolari 14, Marchetto 4, Pegorarotto, Ambrosini 1. All. Rossetto
BURRO VIRGILIO GABBIOLI CURTATONE: Capelli, Koleva 22, Gilioli 7, Tripiedi, Parenti 10, Crozzolin 6, Bonatti (L), Gastaldello 6, Moretti 9, Cigognetti 3. All. Gazzotti-Garini
ARBITRI: Giglioli (Mo) e Savino (Bo)
NOTE: durata set 22’, 20’, 21’, 21’. Aces: 6-1. Battute sbagliate: 11-7. Muri: 5-10. Spettatori 80 circa

mercoledì, ottobre 15, 2003

Barrett ieri a Mantova
I nostalgici dei bei tempi della Pallavolo Mantova ricorderanno con piacere John Barrett, potente opposto canadese protagonista dell’annata ’94-’95 in A2, di cui risultò fra i primi realizzatori (fra punti e cambi palla). L’ex giocatore si trova in Italia in viaggio di nozze e fra le sue tappe ha inserito Mantova per un pranzo in compagnia del suo ex allenatore Sergio Gelati.
Barrett (classe ’62) è commissario tecnico della Nazionale canadese femminile di beach volley ed ha aperto un’agenzia immobiliare a Toronto. Dopo aver visitato Venezia, i neo-sposi sono giunti ieri nella terra di Virgilio poco dopo le 13. “Torno volentieri in questa città” mormora un solare John, in maglietta malgrado il fresco e la pioggia battente.
“Come va adesso la pallavolo a Mantova, che squadre ci sono?” domanda in perfetto italiano, lingua per lui impossibile da dimenticare considerata la lunga militanza nel nostro campionato. In questo viaggio in Italia, Barrett intende rivisitare i luoghi dove ha giocato. Nel pomeriggio, infatti, si è diretto a Bologna, dove con la Camst vinse la Coppa delle Coppe. Poi andrà a Falconara e Latina. Long John (così veniva chiamato da giocatore) ricorda con immenso piacere l’annata trascorsa in maglia biancorossa. Tutti l’hanno considerato un grande atleta; i tifosi, ma soprattutto le tifose, stravedevano per lui. E pensare che quell’anno giocò fuori ruolo: schiacciatore, si spostò in posto 2 mettendosi a disposizione della squadra, rimasta orfana di Di Toro che all’ultimo momento decise di non approdare in riva al Mincio. Leader del gruppo, era sempre il migliore in campo.

martedì, ottobre 14, 2003

Ritorno di Coppa Italia
Domani sera alle 20.30 a Cavazzale, il Burro Virgilio Gabbioli Curtatone affronterà il Caoduro, gara valevole per il passaggio ai quarti di Coppa. All'andata finì 3-0 per le virgiliane, cui basta un set per qualificarsi. In caso di vittoria per 3-0 delle vicentine, si giocherà un set supplementare.

venerdì, ottobre 10, 2003

Pronti, attenti, via!
Domani cominciano tutti i campionati dalla serie B alla D. Domenica è il turno dell'A2 con il Burro virgilio Gabbioli che riceve la Siram Roma.

martedì, ottobre 07, 2003

Koleva gioca la prima
Il Burro Virgilio Gabbioli Curtatone riuscirà a tempo di record a tesserare e a mandare in Lega tutta la documentazione necessaria per far scendere in campo la bulgara Elena Koleva domenica 12 ottobre contro Roma.

Marocchi e Schwab ufficiali
Si sono allenati con la squadra fin dall'inizio della preparazione e oggi la Pallavolo Mantova ha raggiunto l'accordo definitivo con il club d'appartenenza, l'Atlantide di serie C. Finalmente, Simone Marocchi e Stefano Schwab possono ritenersi biancorossi a tutti gli effetti. Bresciani, conosciuti da mister Zizioli, il primo (classe '80) è un libero, il secondo ('83) uno schiacciatore.

domenica, ottobre 05, 2003

Tagliata Barnett (mai arrivata), ecco Koleva
“Abbiamo ultimato i dettagli, manca solo il visto dell’ambasciata di Sofia, non è stato facile trovarla”. Per bocca del responsabile marketing Stefano Franchini, la Gabbioli rende finalmente noto il nome della sostituta di Tamsin Barnett: è Elena Koleva, nazionale bulgara, nata il 1° dicembre del 1977, alta 186 cm. Ha già giocato in Italia, seppur per poco.
L’opposta tre anni fa è stata ingaggiata dal Soliera alla fine della regular season per disputare i play-out. A Curtatone ritroverà Alessandra Crozzolin. Proviene dal Levskisiconco Sofia. Riserva con la Bulgaria della fortissima Toni Zetova, nei recenti Europei Elena ha comunque avuto modo di mettersi in mostra. Il ct della nazionale bulgara è Giovanni Guidetti, conosciuto da Franchini ai tempi di Vicenza: “Guidetti ce ne ha parlato molto bene –argomenta il dirigente biancoblù-. Koleva aveva offerte anche dalla Grecia, credo che abbia pesato il fatto che Modena è vicina e che quindi la ragazza potrà esser visionata spesso dal suo commissario tecnico (Guidetti allena anche il Volley Modena, ndr). Speriamo di aver provveduto al meglio al forfait di Barnett. Non sappiamo quando arriverà, dipende dai tempi tecnici per il visto. Non neghiamo che eravamo tutti demoralizzati, anche perché nello stesso giorno in cui avevamo ricevuto la comunicazione dall’Australia, qui in palestra si era fatta male la Iso. Superato lo sconforto, ci siamo rimboccati le maniche e siamo tornati sul mercato”.

Coppa: i risultati
Burro Virgilio e Abrasix Volta sconfiggono Castelnuovo (3-0) e Fontanellato (3-0). Zanichelli Viadana perde a Mirandola (2-3) ma si qualifica comunque per la seconda fase.
Il derby di Coppa Lombardia finisce nelle mani dello Sportime, che a Viadana vince 3-1.

mercoledì, ottobre 01, 2003

Under 15: Modena s'impone a Viadana
Da Giorgio Bolzoni
Grande successo per il torneo di Under 15 di domenica 28 settembre patrocinato dall’Assessorato allo Sport del COMUNE di VIADANA in collaborazione ai due sponsor PENNELLIFICIO ZENIT e LA PIACENTINA.
Hanno partecipato, insieme alla squadra locale del Viadana, Volley Modena, Giovolley Reggio Emilia e Foppapedretti Bergamo.
Il torneo è stato vinto dal Volley Modena, seguito da Giovolley Reggio Emilia, terzo il Viadana Volley e quarta classificata la Foppapedretti Bergamo.
Ottimo il livello tecnico espresso da tutte le squadre. In evidenza le ragazze di Modena, in particolare in attacco considerato anche che in campo erano presenti tutte atlete dell’89, a differenza delle altre formazioni che presentavano solo 90 o 91. Grande impressione fisica per le ragazze di Bergamo con un altezza media vicino al metro e ottanta.
Il Giovolley invece si è caratterizzato sia per il buon gioco che per la grinta.
La nostra squadra, invece, molto male nella prima partita contro il Giovolley, poi contro la squadra vincitrice del torneo ha lottato punto a punto.
Nella finalina per il terzo posto, dopo aver perso il primo set pasticciando molto, è riuscita a vincere il secondo parziale classificandosi terza solo per differenza punti.
Oltre ai premi alle squadre sono stati assegnati dei premi individuali:
miglior palleggiatrice ZACCARELLI JENNY del Giovolley Reggio Emilia
miglior schiacciatrice CARNAZZA EMMA dell’Edisontel Modena
miglior giocatrice BARBOLIN GIULIA dell’Edisontel Modena.

martedì, settembre 30, 2003

Menisco: tre o quattro settimane di stop per la Iso
L'équipe del dott. Zanini ha emesso la sentenza dopo aver visitato la giocatrice della Gabbioli, infortunatasi al ginocchio in allenamento il 17 settembre scontrandosi con una compagna. Lunedì Alessandra Guatelli si era sottoposta ad una risonanza magnetica.
L'intervento in artroscopia sarà eseguito giovedì o venerdì.

Quadrangolare di Piubega
Da Andrea Fasani
NETTA AFFERMAZIONE DELLA COMPAGINE PIUBEGHESE NELLA PRIMA EDIZIONE DEL TORNEO ORGANIZZATO DALLA LOCALE POLISPORTIVA IN COLLABORAZIONE CON IL CHIOSCO"ALBACHIARA" DI PIUBEGA.
OTTIMO IL RISCONTRO DI PUBBLICO IN ENTRAMBE LE GIORNATE DELLA COMPETIZIONE, CHE HA VISTO AFFRONTARSI QUATTRO TEAM CHE SI RITROVERANNO DI FRONTE ALLA PARTENZA DELL'IMMINENTE TORNEO DI PRIMA DIVISIONE PROVINCIALE.
SENZA STORIA LE SEMIFINALI DEL SABATO CHE HANNO VISTO PREVALERE NETTAMENTE NGS PORTO E POL.PIUBEGHESE RISPETTIVAMENTE NEI CONFRONTI DELLA CASTELLANA (NEO-PROMOSSA) E DEL S.GIORGIO (SQUADRA MOLTO GIOVANE E IN FASE DI CRESCITA).
NELLE FINALI DELLA DOMENICA, PER QUANTO CONCERNE IL 3° POSTO HA AVUTO LA MEGLIO LA CASTELLANA CHE HA SFRUTTATO A DOVERE LA MAGGIORE ESPERIENZA DELLE SUE ATLETE.
LA FINALISSIMA HA INVECE VISTO PROTAGONISTE DUE COMPAGINI CHE LO SCORSO ANNO SI SONO CONTESE LE ZONE ALTE DELLA CLASSIFICA.
IL PRIMO SET HA DENOTATO GRANDE EQUILIBRIO FINO AL 17-17, QUANDO IL MURO DELLA PIUBEGHESE HA PRESO IL SOPRAVVENTO FERMANDO 3 ATTACCHI CONSECUTIVI DELLE ATTACCANTI AVVERSARIE CHIUDENDO IL SET CON RIZZI PER 25-18.
IL SECONDO SET VEDEVA LE LOCALI GUADAGNARE SUBITO IL BREAK E, CON GLI INSERIMENTI DI PELLINI AL PALLEGGIO E CRAINCEVICH AL CENTRO, LA SQUADRA NON CALAVA DI INTENSITA' CHIUDENDO 25-21.
NEL TERZO SET NON C'E' STATA PARTITA E NONOSTANE LA GIRANDOLA DI SOSTITUZIONI LA MUSICA NON CAMBIAVA. LA PIUBEGHESE CHIUDEVA 25-15 CON LE ATTACCANTI BUONCOMPAGNI E MIGLIAVACCA PRATICAMENTE INFERMABILI DA MURO E DIFESA OSPITE (MIGLIAVACCA CHIUDE CON 17 PUNTI TOTALI).
AL TERMINE DELLA MANIFESTAZIONE, IL PRESIDENTE DELLA PIUBEGHESE SIG. BRESCIANI HA PROVVEDUTO A PREMIARE TUTTE LE FORMAZIONI PARTECIPANTI RINGRAZIANDO COLORO CHE HANNO PERMESSO LO SVOLGIMENTO DEL QUADRANGOLARE.

ECCO I RISULTATI.
SAB 27 ORE 18.OO NGS PORTO - CASTELLANA 3-0
SAB 27 ORE 20.00 POL.PIUBEGHESE - S.GIORGIO VOLLEY 3-0
DOM 28 ORE 16.00 FINALE 3/4 POSTO: CASTELLANA - S.GIORGIO VOLLEY 3-0
DOM 28 ORE 18.00 FINALE 1/2 POSTO: POL.PIUBEGHESE - NGS PORTO 3-0 (25-18,25-21,25-15)

lunedì, settembre 29, 2003

Tornei giovanili disputati domenica
E’ l’under 15 del Viadana a raggiungere il piazzamento migliore fra le tre équipe mantovane impegnate ieri in tre differenti tornei giovanili. Le viadanesi si sono classificate terze nel Memorial Codifava giocato fra le mura amiche del PalaFarina. L’under 15 del Curtatone ha ottenuto il quarto posto a Verona, mentre le più grandi dell’under 17 si sono fermate al girone di qualificazione.
A Viadana, il team di Lodi Rizzini ha perso con Modena (vincitrice del torneo) e Reggio ed ha strappato a Bergamo il terzo posto per differenza punti.
A Verona, le ragazzine di Katia Pascon hanno battuto il Chievo 2-1 e poi sono state sconfitte 2-1 dal Guarino (che però schierava delle under 17). Nella finalina hanno ceduto 3-1 al Quinzano facendo giocare tutte. Come prima uscita, lo staff tecnico si dichiara comunque soddisfatto.
A Crema, il gruppo di Carlo Zanoni ha incassato uno 0-3 contro il Mazzano e un 1-3 con la Pro Patria. Le atlete sono state preda di oscillazioni di rendimento.

Gabbioli seconda al Bellomo
CASTELLANZA (Va). La Gabbioli cede al Rivergaro nella finale del Trofeo Bellomo, ultimo atto cui le biancoblù si erano qualificate sconfiggendo nella tarda serata di sabato il Busto Arsizio per 3-2. In formazione rimaneggiata (con Guatelli e Crozzolin costrette a guardare per infortunio) il Curtatone ha chiuso con un onorevole secondo posto il quadrangolare fra squadre di A2.
“E’ stato un bel torneo –mormora il vice-allenatore Diego Garini- organizzato bene. Peccato non aver potuto dare tutto ciò che sarebbe stato nelle nostre potenzialià con il sestetto titolare. Personalmente pensavo che dopo la partita di ieri (sabato, ndr), dove abbiamo recuperato da 0-2, le ragazze si esprimessero con più convinzione. Quanto meno si poteva arrivare al tie-break e giocarsela”. La Gabbioli è scesa in campo in entrambi i giorni con Capelli alzatrice, Gastaldello opposta, Gilioli e Tripiedi schiacciatrici, Parenti e Moretti centrali, Bonatti libero. L’unico cambio (la seconda regista Cigognetti) è stato spesso chiamato in causa.

Il tabellino
REBECCHI RIVERGARO 3
GABBIOLI CURTATONE 1
(25-18, 19-25, 25-20, 25-21)
RIVERGARO: Conte, Zambetti, Cimolai, Callegaro, Molinengo (L), Serafini, Qui, Guerrini, Serena. N.e.: Wen Li. All. Barbieri.
GABBIOLI CURTATONE: Capelli 1, Gastaldello 9, Gilioli 17, Tripiedi 8, Parenti 17, Bonatti (L), Moretti 7, Cigognetti. N.e.: Guatelli, Crozzolin. All. Gazzotti-Garini
NOTE: durata set 21’, 21’, 23’, 26’.

giovedì, settembre 25, 2003

Ricorrenza
Domani, 26 settembre, è il mio compleanno!

Ciao Fede
Da Andrea Forcati, capo Blu Arancio Fans 2003
Sono riuscito da poco a riparare il danno alla linea telefonica e collegatomi qui ho visto una notizia che, se pur non mi tocca personalmente, mi ha lasciato senza parole e con grandi interrogativi. Non conoscevo personalmente questo ragazzo (Fede), ma da quello che ho capito era uno come noi B.A.F., che viveva in prima linea la partita, che seguiva la squadra nei momenti difficili come dovrebbe fare un vero tifoso.
Ciao Fede, da un ultras come te.

mercoledì, settembre 24, 2003

Fine settimana a Castellanza
Sabato e domenica la Gabbioli disputerà in provincia di Varese un quadrangolare (Torneo Bellomo) con Lodi, Rivergaro e Busto Arsizio.
Le lodigiane, che saranno le prime avversarie, hanno ieri affrontato in amichevole l'Asystel di A1 perdendo 5-0 ma senza sfigurare.

In ansia per il ginocchio
L'australiana Tamsin Barnett sarà operata domani. I medici effettueranno l'intervento per cercare di capire il tipo di danno riportato dalla giocatrice e risolvere il problema.

Torneo under 15 a Viadana
Intitolato al primo presidente del Viadana Volley, Vittorio Codifava, si disputerà domenica 28 al PalaFarina un torneo under 15 femminile con in campo Viadana, Foppapedretti Bergamo, Giovolley Reggio e Volley Modena, le cui prime squadre militano in serie A1. La manifestazione, patrocinata dall’Assessorato allo Sport del Comune e sponsorizzata dal pennellificio Zenit, prevede partite di due set ai 25 con un punto in classifica per ogni parziale vinto. Programma. Ore 10: Viadana-Giovolley; ore 11.30 Modena-Foppapedretti; ore 14.30 Viadana-Modena; ore 15.30 Giovolley-Foppapedretti; ore 17 Viadana-Foppapedretti; ore 18.30 Giovolley-Modena. Seguiranno le premiazioni.

Truzzi profeta in patria
Patrocinato dal Comune, autorizzato dalla Fipav e inserito nel cartellone della Fiera Settembrina, si è disputato giorni fa il 6° torneo di volley per squadre di C femminile ‘Città di Poggio Rusco - 1°Trofeo Amministrazione Comunale’. La coppa del successo è finita nelle mani delle padrone di casa della Truzzi, che in finale hanno costretto all’inchino le ragazze della Conad Novellara. Fino al terzo set dell’atto conclusivo del torneo, regnava incertezza sul risultato, poiché le contendenti avevano dominato un set a testa e si apprestavano quasi a ricominciare da capo. Ma la reazione delle poggesi ad un secondo parziale di semi-smarrimento è stata irresistibile.
Le premiazioni sono state affidate al sindaco Gianni Lotti e all’assessore allo Sport Gilberto Rossi. Riconoscimenti per l’arbitro regionale Paolo Pelliciari, per la miglior palleggiatrice (Monica Davolio del Novellara) e per la miglior giocatrice (Chiara Prandi della Truzzi). Grandi applausi quando il sindaco ha consegnato il trofeo al capitano poggese Arianna Pianesi.
Risultati. Conad Novellara (Re)-Area Immagine Crevalcore (Bo) 3-2; Truzzi Poggio Rusco-Futura Finale Emilia (Mo) 3-0. Finalina: Futura Finale Emilia (Mo)-Area Immagine Crevalcore (Bo) 3-0. Finale: Truzzi Poggio Rusco-Conad Novellara (Re) 3-1.

martedì, settembre 23, 2003

L'Italia non verrà
Ad ospitare la Nazionale italiana femminile dal 14 al 23 ottobre non saranno, in comunione d’intenti, Mantova e Suzzara, bensì Ravenna. L’assessore allo sport della città romagnola ha dato il benestare per l’utilizzo del Pala De André, sistemazione preferita ed auspicata dallo staff tecnico azzurro per preparare la Coppa del Mondo in Giappone, manifestazione che qualifica alle Olimpiadi di Atene 2004. Il Comune di Ravenna non aveva accolto con un sì immediato la richiesta di ospitalità da parte dell’entourage della squadra campione del mondo, procrastinando la decisione definitiva. Per questo motivo, team manager e commissario tecnico si sono voluti tutelare cercando altre città dove svolgere lo stage. Scartata immediatamente Gorizia, il “pacchetto Mantova-Suzzara” sarebbe stato in pole position qualora l’assessore ravennate si fosse espresso in maniera negativa.
Tuttavia, i problemi logistici erano palesi già alla prima perlustrazione dei luoghi: l’Italia avrebbe alloggiato a Mantova al Cristallo e si sarebbe allenata a Suzzara portando con sé alcuni macchinari dal centro federale di Boario. L’albergo visitato nella Città del Premio, infatti, è stato valutato troppo piccolo, mentre il palazzetto cittadino non è stato ritenuto all’altezza: da qui la scomodità di dover fare quattro viaggi al giorno per sostenere due allenamenti. “Da parte mia c’era grande entusiasmo –confida Ernesto Torre, presidente della Fipav provinciale- però il ct Bonitta ha posto un rilievo tecnico e non possiamo farci niente”. L’esigenza di allenarsi in un impianto che ricalchi le dimensioni che le giocatrici troveranno in Giappone e, si spera, ad Atene è più che legittima. “Bonitta si è detto dispiaciuto –prosegue Torre- e si è scusato con tutti, promettendo di fare qualcosa in futuro”.

Torneo di Piubega: gli orari
Il quadrangolare fra squadre di Prima Divisione, in programma sabato e domenica al palasport di Piubega, vivrà la prima partita alle ore 18 del 27.
Il programma. Sabato: ore 18 Ngs Porto-Castellana; ore 20 Piubeghese-San Giorgio. Domenica: ore 16 finalina; ore 18 finale.

lunedì, settembre 22, 2003

Addio Barnett?
Se i tempi di recupero della giocatrice australiana dovessero allungarsi (ad esempio in caso di operazione ai legamenti), la Gabbioli sarà costretta a ricorrere ad un altro acquisto.

La cangura sospende i salti
Tamsin Barnett, l’opposta australiana ingaggiata quest’estate dalla Gabbioli e attesa in Italia a fine mese alla conclusione dei Campionati Asiatici (in programma in Vietnam da domani al 27) si è infortunata al ginocchio, un guaio che l’ha costretta a dire addio alla manifestazione continentale. Una tegola per la sua nazionale, ma che rischia pure di ripercuotersi sul club di A2.
Sulla seconda miglior realizzatrice dello scorso campionato spagnolo, infatti, grava un punto interrogativo. Non si conosce ancora l’entità dell’infortunio di cui è stata vittima. “Si è fatta male in questi giorni –comunica Stefano Franchini, responsabile del marketing e del mercato -e stiamo attendendo notizie dalla Federazione australiana con cui ci siamo messi subito in contatto. Per ora c’è poco da dire”. Gli fa eco mister Marco Gazzotti: “Prima di preoccuparci seriamente bisogna che sappiamo nei dettagli cosa le è successo. Inutile fare analisi adesso”.
Il sito della Federazione australiana (Avf) ha inserito l’altro ieri l’elenco delle 12 giocatrici convocate per gli Asiatici ed ha annunciato che ‘Tamsin Barnett ha rinunciato all’ultimo momento a causa dei continui dolori al ginocchio che hanno condizionato la sua stagione’.
“Stagione condizionata? Ma no –si sorprende Franchini- l’anno scorso è stata bene”. Senza voler creare dannosi allarmismi, è innegabile che la società, una volta che sarà venuta a conoscenza della reale situazione (compresi i tempi di recupero), dovrà prendere delle decisioni immediate. Già era compito difficile cominciare ad integrarla in gruppo e farle assimilare schemi a circa due settimane dall’inizio del campionato (e menzioniamo pure la Coppa che apre i battenti quattro giorni prima). “Sicuramente, dopo aver passato l’estate a giocare, quando arriverà sarà ben allenata sulla palla –sentenziava l’allenatore il giorno del raduno- vedremo come sarà messa fisicamente e come si adatterà alla squadra e al nostro lavoro”. Il rischio tangibile al momento è che i tempi si dilatino ulteriormente.

venerdì, settembre 19, 2003

I calendari di serie C
Dal Merlin Sportivo

Il sito Merlin Sportivo pubblica i calendari di serie C, maschile e femminile. L'indirizzo è www.merlinsportivo.it.

mercoledì, settembre 17, 2003

L'asse mantovano-modenese
Dopo l'amichevole di oggi pomeriggio fra Kerakoll e Burro Virgilio in programma al PalaPanini, anche la Gabbioli sfiderà l'A1. Domani alle 19 le giocatrici del Volley Modena saranno al Boschetto per un'amichevole con il Curtatone.

Lodi-Tortolì
Oggi alle 16 le due formazioni di A2, avversarie della Gabbioli Curtatone, disputeranno un'amichevole al PalaCastellotti di Lodi.

Torneo di Piubega
Da Andrea Fasani
A NOME DELLA POLISPORTIVA PIUBEGHESE , RINGRAZIO PER L'OSPITALITA' SUL TUO SITO PER LA NOSTRA MANIFESTAZIONE, IMPEGNANDOMI AD AGGIORNARTI APPENA AVREMO NOTIZIE CIRCA IL CALENDARIO DEGLI INCONTRI.

Grazie a te

Torneo per squadre di C a Poggio Rusco
Inserito nel programma della Fiera Settembrina, parte giovedi 18 settembre il 6° Torneo di Pallavolo Femminile per formazioni di serie C.
La manifestazione è stata interamente sponsorizzata dall'Amministrazione Comunale di Poggio Rusco, sensibile a tutta l'attività sportiva svolta dalla società Volley Padus e dalla neonata Podium Team Volley. Il torneo è stato autorizzato dalla Federazione Italiana Pallavolo - Ufficio Campionati Nazionali di Roma.
La caratura delle formazioni partecipanti garantirà sicuramente divertimento e spettacolo.
Ecco l'elenco dei team in gara: Conad Novellara (RE), formazione reggiana che nella scorsa stagione ha sfiorato d'un soffio l'accesso alla serie B2;
Area Immagine Crevalcore (BO), formazione bolognese di rinomata tradizione e che ha colto significativi risultati nel campionato di serie C;
Polivalente Futura di Finale Emilia (MO), formazione che ha sempre disputato un ruolo di media/alta classifica nel proprio girone di serie C;
Truzzi Poggio Rusco, una formazione molto giovane che ha sempre ben figurato nel difficilissimo campionato di serie C Lombardo.
Questo il calendario della manifestazione:
Giovedi 18 Settembre ore 21.00 - I^ semifinale: Conad Novellara (RE) / Area Immagine Crevalcore (BO).
Venedi 19 Settembre ore 21.00 - II^ semifinale: Truzzi Poggio Rusco (MN) / Polivalente Futura Finale Emilia (MO).
Sabato 20 Settembre - ore 18.00, Finale 3°/4° posto - ore 21.00, Finale 1°/2° posto.

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