domenica, novembre 16, 2003

Le interviste agli allenatori
“La nostra è stata una prova corale –si compiace Marco Esposto, allenatore del Pema Corplast-. Anche guardando gli score si nota che più o meno tutte le giocatrici hanno contribuito al successo finale. Sono contento per Ina Maser, che ultimamente non stava rendendo al meglio e che invece oggi (ieri, ndr) ha giocato al pari delle altre dando quindi un valore aggiunto alla squadra”. Che avversario vi aspettavate alla vigilia? “Sicuramente una buona squadra con una straniera super. Koleva non avrà fatto 30 punti ma ne ha fatti tanti lo stesso. Siamo stati bravi noi in battuta e nella correlazione muro-difesa. Direi che da parte nostra ci abbiamo messo più determinazione; le ragazze erano molto concentrate e in casa volevamo ben figurare”. Il recupero di Menchinelli? “Le hanno tolto in settimana la steccatura al dito: essendo un libero ha potuto giocare, avesse avuto un altro ruolo no”.

Brutto risveglio in casa Burro Virgilio Gabbioli. Coach Marco Gazzotti non digerisce la prestazione insufficiente delle sue giocatrici: “Loro hanno giocato meglio di noi, avevano più cattiveria agonistica e più voglia di vincere. Noi abbiamo peccato in quasi tutti i fondamentali e diverse atlete hanno reso al di sotto del potenziale. Siamo scesi in campo con un approccio mentale sbagliato e ciò non mi è piaciuto. Non so se ci siamo cullati sugli allori o se l’avversario è stato sottovalutato. Come al solito in ricezione abbiamo subìto, mentre in attacco non abbiamo avuto la solita incisività. Alla fine di tutto, direi che complessivamente abbiamo sbagliato delle palle facili. La sconfitta può essere salutare: se qualcuno si era montato la testa, ora ritorna con i piedi per terra”. Ha giocato un bel po’ anche Guatelli: “Ho usato ciò che avevo- spiega il mister- lei non è al massimo ma in campo ci può stare e ce l’ho messa”. Come mai non si è riusciti a dare seguito al secondo set vinto bene? “Loro in quel set hanno smesso di giocare, nel terzo hanno ripreso a metterci sotto”. Si poteva andare al quinto: “Sì, ma sui nostri due set-ball sono state brave loro ad annullare con netti cambi palla. I palloni sprecati sono stati dopo, sul 24 pari. Ma il risultato non fa una grinza, hanno meritato loro. Voltiamo pagina e pensiamo all’Altamura”. Domenica, baresi ospiti al Boschetto.

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