mercoledì, dicembre 17, 2003

Zanichelli in ambasce
VIADANA. Le speranze di poterla spuntare al cospetto dell’Oderzo c’erano; alla fine del match la Zanichelli ha dovuto scontrarsi con la realtà di un solo set incamerato (il terzo), di uno condotto per metà e poi ceduto per errori (il primo), di un altro combattuto e sfuggito sul filo di lana (il secondo) e dell’ultimo mollato troppo presto. La Zanichelli nel parziale d’apertura si è fatta raggiungere a quota 14 e sul 22 pari ha spedito out due attacchi. Nel secondo ha fallito la palla del possibile 24-24. Bene il terzo, con Passani giocatore al posto di Codeluppi e con la crescita di Vaccari. I titoli di coda nel quarto hanno cominciato a scorrere sull’11-18.
“I ragazzi si sono impegnati –ammette mister Passani- ma il nostro limite è di non mettere in pratica in partita ciò che prepariamo durante la settimana. Io ho cominciato a lamentarmi, purtroppo fatico ad accettare gli errori tattici e lo faccio notare: forse creo una pressione troppo forte, vedrò di cambiare anche tale aspetto. Nel primo set siamo partiti bene, ma in seguito abbiamo esaltato i punti di forza degli avversari sbagliando la gestione della gara”.
Andrea Vaccari ha un filo di voce: “Cerco di trovare i lati positivi. Penso che i centrali abbiano giocato la loro miglior partita dell’anno. In ricezione non abbiamo subìto tanto, anche se l’Oderzo ha nella battuta un punto di forza. Sinceramente in attacco io personalmente ho fatto tanti errori, forse inconsciamente cercavo la soluzione definitiva anche quando non era il caso. Certe volte ti va bene, altre ti va male, come sabato. Loro hanno giocato i primi due set con due riserve (Albanese e Baldassin, ndr) e comunque li abbiamo persi. Guardando la classifica, è una sconfitta che ci sta, è ovvio che quando si perde di poco rimane il rammarico. Loro non ci hanno regalato niente. Il problema è che non miglioriamo dove sappiamo che dobbiamo migliorare”.

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