mercoledì, gennaio 17, 2007

La Veman fra i rimpianti
STRADELLA. Dopo Schio e Villanuova, un altro tie-break perso contro una diretta concorrente nella lotta per non retrocedere. La Veman è tornata da Remedello con un punto e tanti rimpianti. La classifica si muove a rilento, ma si sono viste situazioni di bel gioco che lasciano aperta la porta all’ottimismo. Fra la media graduatoria e la zone basse ci sono pochi punti. Sabato la Veman ospiterà il Marconi Reggio e la settimana seguente sarà ancora in casa contro il Mirandola nella prima di ritorno.
Davide Malavasi racconta: "Eravamo avanti 2-0 grazie ad una bellissima prestazione corale. Fino al 12-9 del terzo set ci siamo avvicinati a disputare la miglior partita dell’anno. Li abbiamo messi veramente in difficoltà: a muro non passavano più, in battuta hanno provato di tutto ma noi ricevevamo bene e il palleggiatore con ricezione buona distribuiva bene. Non c’era niente da rivedere. Poi –sospira l’allenatore- abbiamo avuto un black-out subendo un parziale di 6-0 quasi sempre su errori di ricezione. Lì sono riapparse le solite nostre paure di perdere e alla fine è andata esattamente così. Però abbiamo combattuto. Nel quarto set abbiamo lottato giocando benino. Il rammarico grosso deriva dal fatto che nel tie-break i ragazzi sono scoppiati. Hanno prevalso la delusione e la paura di non farcela. Per quello che ho visto sono ottimista. Ci stiamo allenando con qualche influenza e ancora con la defezione di Terrieri (il quarto centrale ha una distorsione alla caviglia con interessamento dei legamenti, ndr). Spero di recuperare gli influenzati e di poter provare il sestetto, per non dovermi inventare qualcosa sabato. Ho visto le altre squadre e secondo me non siamo così inferiori. In certi momenti giochiamo bene, ma bisogna dare continuità a queste situazioni positive".

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