venerdì, maggio 25, 2007

All Fin, Anna Paola Mattiolo rivede la luce
Anna Paola Mattiolo ad Arzano è tornata ad assaggiare il parquet: “Diciamo a metà – replica l’opposta – nel senso che quando entro vorrei sempre poter dare il massimo. In questo momento non è così e bisogna accontentarsi. Emozione? Ho sentito che il campo è il mio posto e voglio tornarci al più presto a tempo pieno. Sono guarita al 95%, ma devo proseguire le tappe di terapia e recupero muscolare. Ho avuto per l’ennesima volta la prova che le sensazioni che provo in quegli 81 metri quadrati mi piacciono tantissimo”.
C’è speranza di poter giocare di più con il Conegliano? “Non lo so. Ho fatto un’altra ecografia e il polpaccio è quasi a posto, ma quel quasi non mi consente di spingere, anche perché il tono muscolare dell’arto è calato. Tengo il freno a mano tirato, sebbene non sia nella mia indole. Ne ho fatto una malattia di questo infortunio con ricadute – confida Apo – ma ormai è finita, l’importante è chiudere il capitolo e ripartire”. Pronta allora per il beach? “Esatto – scherza l’atleta - sarò in forma strepitosa per la sabbia. Però mi piace giocare per divertimento. Non sono una che diventa matta in giro a fare tornei. Preferisco il 2x2 al 4x4. In 4 è praticamente uguale all’indoor, invece in 2 è una cosa diversa da quello che faccio il resto dell’anno”.

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