giovedì, aprile 05, 2007

Burro Virgilio in finale con l'Oderzo
FORLI'. L’amore tra il Burro Virgilio e la Coppa Italia continua: i mantovani vanno in finale per il secondo anno di fila. A Forlì, battuto l’Igo Genova al tie-break ed è una vittoria di profondo significato morale, una flebo di autostima che tornerà utile nella volata finale del campionato. I rossoblù affronteranno per il trofeo l'Oderzo, finalista a sorpresa dopo l'inaspettata vittoria del Cantù (3-0) sui padroni di casa del Forlì, club organizzatore incredibilmente fuori anche dalla finalina di consolazione.La partita ha mantenuto le promesse, nel senso che ha offerto il giusto grado di tensione agonistica e un livello tecnico adeguato al rango di due squadre che stanno dominando il girone A della serie B1. Rispetto al match con il Fasano, Tubertini ha parcheggiato in panchina Quartarone ripresentando Tognazzoni nel sestetto iniziale. E il Togna ha risposto con una prova superlativa in ricezione. Quartarone è subentrato per un giro dietro a De Marco nel quarto set in un momento in cui lo schiacciatore si è trovato in difficoltà sulle battute di Muzio. Ma De Marco ha fatto molto bene insieme a Frosini, e curiosamente ha attaccato più palloni rispetto all’opposto. Queste le scelte di Sbrolla, palleggiatore che aveva bisogno di riprendere confidenza con il campo: promosso a pieni voti dopo la prestazione di ieri. Una bella soddisfazione per lui, che meritava di riprendersi le luci della ribalta. Per valutare l’efficienza dell’attacco, è sufficiente far parlare i numeri. Su 121 palle attaccate, solo sei sono stati gli errori e undici le murate. Le due squadre non si sono risparmiate ed era normale che il Burro affrontasse l’impegno con un approccio mentale diverso da mercoledì. Ma è il Genova a partire meglio nel primo set, acquistando un vantaggio che il Burro prova a colmare solo nelle fasi finali, lamentando anche un presunto errore arbitrale a proprio sfavore. I liguri ad ogni modo portano a casa il parziale, ma il Burro non perde lo slancio e acquista piccole ma decisive fette di territorio nel secondo set, quanto basta per controllare la situazione attraverso la regolarità del cambio palla. Ancor più netta la supremazia mantovana nel terzo set. Il Genova non si arrende e Muzio, in battuta, apre un varco ai suoi. Al secondo time-out è 13-16. Sul 14-21 il Top Team, come nella prima frazione, prova a reagire ma è troppo tardi. Poco male perché la carica agonistica resta alta, e il tie-break vede il predominio assoluto del Burro. Ci teneva la squadra di Tubertini a far bella figura: missione compiuta, è arrivato anche il risultato, e questa sera si torna in campo per riconquistare la Coppa vinta nel 2006.

BURRO VIRGILIO 3
IGO GENOVA 2
(20-25, 25-21, 25-16, 21-25, 15-9)
BURRO VIRGILIO MANTOVA: Sbrolla 5, Zappaterra (L), De Marco 22, Frosini 19, Manzoli, Tognazzoni 8, Sabatini 1, Quartarone 1, Modnocki 11, Robbiati 5. All. Tubertini.
IGO GENOVA: Dani 17, Serafini 1, Mantoan, 3, Oliveri 3, Castello 8, Manassero 14, Manea (L), Muzio 27, Campanari 1, Ragosa. N.e.: Furfaro, Schembri. All. Mosca.
Arbitri: Parlato di Enna e Di Blasi di Trapani.
Note: durata set 23’, 25’, 20’, 24’, 12. Aces: Burro 5, Igo 3. Battute sbagliate: 11-12. Muri: 10-11.

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