Il Burro stecca a Cavriago

Bisognerebbe scrivere alla Fipav, via Vitorchiano, Roma, e chiedere la A2 d’ufficio per Cavriago e Burro Virgilio: meriterebbero entrambe la categoria superiore. Ma il campo, l’infuocato campo reggiano, ha detto bene ai locali, sospinti da un Giumelli toccato dalla grazia. E per i virgiliani, incapaci di frenarne l’incontenibile carica, la A2 ridiventa un puntino lontano.
Una partita ad elastico, piena di fughe e rimonte, segnata nel primo set dai troppi errori in battuta del Burro ma anche dal muro e dalla difesa del Cavriago, una specie di incubo costante come pure Jurewicz, una prova sopra le righe la sua, mentre Speringo le dà e le prende senza lesinare energie, mentre Verri e Montecchi rinforzano il giro dietro e Manzoli subentra a un Rinelli ombra di quello visto con l’Oderzo. Insomma, Tubertini le prova tutte. Ma la serata è in tinta giallonera. Dopo un 25-20 senza discussioni, Frosini annulla la palla del 2-0, Speringo mura Armeti e Bonini non tiene in campo una battuta di Mazzonelli. Viene interpretato come un buon segnale, tanto più che sulla spinta il Burro continua a far bene. Poi si scatena Giumelli al servizio, il gigante Luppi mura tre volte Frosini e anche l’ex Armeti si prende la sua soddisfazione sull’opposto del Top Team. Nel quarto set il Burro cerca di pescare dalle risorse più segrete ma non c’è verso di raddrizzare la partita: anzi, Cavriago vola sul 6-1, Cerofolini e Giumelli a muro aumentano il distacco, Jurewicz non smette di andare a punto. Il palazzetto è una bolgia infernale. Una bella festa che lo speaker locale s’incarica di rovinare aizzando il pubblico con una frase infelice urlata al microfono, per sfottere il Top Team e rispondere a un presunto "giornalista mantovano" (ma l'articolo in questione apparve sull'Eco di Bergamo, e giocava sulle parole "Agnelli", sponsor dell'Olimpia, e "vacche grasse") Tensione tra le due dirigenze, si sfiora l’incidente diplomatico. e poi tutto torna a posto. Gara 2 mercoledì al Palabam. Per il Burro l’ennesimo dentro-fuori di una stagione vissuta pericolosamente.


EDILESSE CAVRIAGO 3
BURRO VIRGILIO MANTOVA 1
(25-20; 25-27; 25-22; 25-19)

EDILESSE: Luppi 17, Giumelli 8, Perrella n.e. Cerofolini 7, Artioli n.e., Jurewicz 20, Rozzi 2, Bassoli n.e., Armeti 9, De Curtis n.e., Bonini 6, Peli (L). All: Benedetti

BURRO VIRGILIO: Sannai n.e., Bendi (L), Mazzonelli 3, Speringo 14, Frosini 23, Manzoli 1, Tognazzoni 8, Verri, Boniotti n.e., Rinelli 1, Modnicki 12, Montecchi. All: Tubertini

ARBITRI: D'Onofrio di Genova e Faraldi di Imperia

NOTE: Durata set: 24, 30, 28, 26.Burro Virgilio: Ace 3(Mazzonelli, Frosini e Modnicki ; Battute sbagliate: 15 ; Muri: 5 (Speringo 2, Mazzonelli, Modnicki e Rinelli 1); Ricezione: 64% positiva, 43% perfetta. Cavriago: Ace 6 (Giumelli 3, Luppi, Jurewicz, Rozzi 1); Battute sbagliate: 12; Muri: 19 (Luppi 7, Cerofolini 4, Armeti 3, Giumelli e Jurewicz 2, Bonini 1) ; Ricezione: 59% positiva, 31% perfetta.