lunedì, gennaio 02, 2006

La Piacentina col vento in poppa
VIADANA. All’insegna dell’allegria il Capodanno in casa La Piacentina. Dopo un avvio di stagione balbettante, la squadra ha ingranato per bene e con otto vittorie consecutive si è installata al secondo posto, seppur in coabitazione con altre due formazioni. Il presidente Valeriano Rossi sorride: "Siamo partiti un po’ male. L’allenatore non conosceva tutti i giocatori, fra di loro mancava l’affiatamento e poi qualcuno non era abituato a un certo tipo di allenamento. Subito ci siamo preoccupati dei ricettori: Gualerzi non era quello dell’anno scorso e Fornaciari, il libero nuovo, stentava. In attacco si andava abbastanza bene anche senza Bertazzoni. Quando la ricezione si è aggiustata, abbiamo trovato un assetto positivo e mostrato di saper fare punti coinvolgendo tutti gli atleti. Questa, secondo me, è la chiave di lettura del buon andamento: quando fatichiamo al centro abbiamo i laterali e viceversa. Rispetto agli anni scorsi, dove indirizzavamo su Vaccari quasi tutte le giocate, abbiamo dovuto cambiare tipo di gioco. Inoltre, avendo in rosa 14 giocatori, in allenamento ce ne sono sempre più o meno 12, mentre l’anno scorso ne avevamo dieci più due ragazzini che, senza nulla togliere al loro impegno, non erano all’altezza degli altri. Cantagalli è sceso in campo per una partita intera e tanti spezzoni, ma non è ancora al 100%. Speriamo di riuscire a recuperarlo pienamente". Il patron elogia il tecnico, tornato a Viadana dopo tre stagioni a Ostiano: "L’operato di Dario Tartari è buono. Anche chi gioca meno comprende tutto; ciò vuol dire che sa gestire il gruppo". Torna d’attualità l’obiettivo dei play-off, proclamato la scorsa estate ma accantonato dopo i primi rovesci: "Sì. Siamo lì e vediamo di continuare così per arrivarci". Gli allenamenti riprendono stasera.

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