mercoledì, ottobre 19, 2005

Abrasix, tante luci e poche ombre
VOLTA MANTOVANA. L’Abrasix ha debuttato in campionato con un successo non perentorio ma apprezzabile e, in attesa del rientro di Alessia Conti, si gode i primi 3 punti ottenuti con il Novello Vicenza, seconda squadra del club di A1, che ha pagato la normale inesperienza di gioventù. Perso ai vantaggi il parziale d’apertura, l’équipe collinare ha saputo riprendere in mano le redini del match, potendo contare su Zampieri e Ripamonti in versione super e sull’incisività di Guerrini e Rossi. Patrizia Amadori illustra meriti e demeriti: "Vicenza è una bella squadra ordinata e con giocatrici di valore. Peccato aver perso il primo set quando loro ci hanno regalato 11 errori, ma noi ne abbiamo fatti di più. Perdere il primo set la prima di campionato in casa ti innervosisce più di quanto effettivamente vale. Del resto –precisa l’allenatrice- mica siamo imbattibili. Il primo set sarà materia per lavorare. Poi gli altri abbastanza facili. Bene il gioco con le centrali: nei due terzi delle azioni con ricezione perfetta o positiva sono state servite loro. Vicenza dà pochi punti di riferimento: tirano tutte le palle, non hanno direzioni di attacco preferite. Anche la Antonucci: in due cassette non ha fatto un pallonetto. Così pure la Marchioron. La nostra tattica era di battere su Tirozzi, invece nel primo set abbiamo battuto sul libero. Proprio perché era una squadra su cui è difficile preparare una partita (l’alzatrice Squizzato è inoltre poco precisa) sapevamo che dovevamo giocare bene noi, con ordine e facendo valere il nostro gioco, cosa che nel primo set ha lasciato a desiderare". La giovane Sogni, sostituta di Conti, è rimasta un po’ fuori dal gioco. Perché questa scelta? "Dietro ho impiegato il libero poiché Annalisa non è ancora pronta a reggere. Per fortuna le centrali ricevono. Lei è migliorata molto dall’inizio. Davanti è andata così, evidentemente Mi-Na non si sentiva di darle più palloni di quelli che le ha dato. Poi le scelte di un tipo di palla in partita dipendono anche dalle sensazioni che ha lasciato la settimana di allenamenti. Lei ha fatto abbastanza bene in battuta e a muro. Ecco, la vorrei vedere più sicura. Credo che debba migliorare nella determinazione, ma è in enorme progresso rispetto ad agosto".

Home
Google