Andreani soddisfatto, il Giana rabbuiato
MANTOVA - "Sembrava che fossimo virtualmente salvi già la settimana scorsa. Lo siamo ora. In più abbiamo vinto il derby. Una grande soddisfazione". Parole di Tiziano "Titti" Andreani, veterano della Pallavolo Mantova. Sul parquet si festeggia con bottiglie d'acqua: non accadeva dal 2000. "Devo dire grazie al Prof per la costanza, e anche ai tifosi che ci hanno seguito anche in trasferta: spero di fare un'altra stagione qui". Sponda Top Team: Giana Guaresi è a dir poco rabbuiato. “I titolari erano in campo”, queste le prime parole dell’allenatore del Burro Virgilio dopo la sconfitta. “L’unica cosa che forse poteva lasciare perplessi era l’utilizzo di Martinelli in posto quattro, ma il suo inserimento in quella posizione è stato positivo. Abbiamo perso per fatti inquietanti, dovevamo fare tre cose e non ce n’è riuscita nemmeno una. La lettura del palleggiatore era elementare, a volte abbiamo tirato su partite ben più complicate di questa. Mantova ha un solo sistema di gioco, è capace di creare un imbuto con i tre uomini a muro. Ma il nostro andamento è stato troppo ondivago”. Il foglio degli scout, che il coach tormenta tra le mani, gli dà ragione: “77 per cento in ricezione, 46 in attacco. C’è uno scarto esagerato, faccio fatica a capacitarmi. Troppe insicurezze nel cambio palla”. Nel secondo set è uscito dal campo Bendi: attimi di apprensione, ma nulla di grave al ginocchio. “Se fossimo stati ai playoff – dice Guaresi – l’avrei rimesso dentro, ma qui non me la sono sentita”.