domenica, maggio 08, 2005

Bendi: tutto merito del gruppo
MANTOVA. Festa sobria in casa del Burro Virgilio: la necessità primaria è ricaricare le pile. La stagione si allunga e forse porterà il Top Team a giocare gara 2 del primo turno dei playoff al Boschetto di Curtatone, essendo indisponibile il PalaTe per quella data (il 25). Al 95% toccherà giocare contro l’Adria Trieste, secondo nel girone B. Sempre che lo Spezia non regali la vittoria al Milano domenica prossima, si faccia scivolare al terzo posto e in quel caso il Burro, a patto che vinca di tre punti il derby sabato, affronterebbe il Bologna, o l’Oderzo. Comunque sia, l’impresa del Top Team, realizzata tra mille ostacoli, è di quelle che si ricordano. Per Alfonso Bendi il merito è del gruppo: «Senza di quello non saremmo mai arrivati ai playoff - dice lo schiacciatore - Siamo sempre lì, forse perché ci crediamo più degli altri. Con il Melegnano non ci siamo espressi al meglio. Speriamo negli spareggi di fare il salto di qualità che oggi (ieri, ndr) non si è visto». A proposito del ginocchio, Bendi informa: «Sembra che vada bene. Forse avrei bisogno di star fermo, o di farmi operare, non so. Adesso ho un tutore, ma giocherei con una gamba di ferro se ce ne fosse bisogno. La squadra mi sta vicino e io cerco di star vicino alla squadra. Ci consideriamo degli outsider, siamo sbucati quando tutti ci davano per spacciati». Trieste? «Non la conosco, conosco Bologna ed è forte». Il derby di sabato? «Anche se per noi non conta più, è sempre importante».

Home
Google