lunedì, luglio 26, 2004

Chiusa la stagione del beach provinciale Fipav
CURTATONE. E’ calato il sipario sui tornei provinciali di beach e green volley affiliati alla Fipav, il cui circuito da metà giugno all’altro ieri ha toccato diverse località (San Benedetto, Viadana, Bagnolo, Mantova, Asola, Curtatone) allietando amatori e giocatori open. Il maggiore impatto l’hanno riservato il Nolli alla Canottieri e le due tappe del campionato provinciale ad Asola e Curtatone.
All’Oasi Boschetto, il maltempo di sabato ha costretto all’annullamento della prima giornata di gara con conseguente rivoluzione nella formula del punteggio del 2x2 beach maschile: non più lo svolgimento di due set su tre, come inizialmente progettato, ma un set secco ai 21. La bella domenica calda e soleggiata e la spettacolarità delle partite (che ha ricalcato quella ammirata una settimana prima allo Schiantarelli di Asola) hanno cancellato dai volti di tutti la delusione per il sabato perso a scrutare col naso all’insù le bizze del tempo. 19 erano le coppie in gara (altre tre iscritte hanno dato forfait), 15 le terne del 3x3 green femminile. In due gruppi si sono verificate un paio di sostituzioni dell’ultim’ora: nel 2x2 Davide Malavasi ha preso il posto di Raffaele Loglisci in tandem con Terrieri, nel 3x3 Roberta Menabeni ha rilevato Elena Cigognetti in trio con Stefanoni e Braccaioli. Nell’albo d’oro Sanguanini-Boivin succedono ai parmensi Bovio-Soncini. Chi invece succede a se stesso è Andrea Brusini, laureatosi campione provinciale per la seconda volta ma con un altro compagno: da Manfredini a Sacco. Per il titolo mantovano hanno concorso i virgiliani presenti sia ad Asola che a Curtatone, anche “scoppiati” come nel caso di Verri-Speringo. Proprio questi ultimi sono stati clamorosamente sconfitti ai quarti da Puggioni-Dalzini in un match caratterizzato da troppe piazzate out del duo del Top Team e da battute missili dei due sfidanti. Il tentativo di Lerry e Spero di riemergere dal tabellone perdenti è stato poi soffocato da Brusini-Sacco. “Peccato non aver affrontato gli amici Verri-Speringo” ha dichiarato Boivin al termine della finalissima nella quale lui e Sanguanini hanno piegato le velleità di Ragazzi-Baldassari con uno scarto consistente. Anche la finale femminile è stata senza storia: avanti 13-8 pur senza incantare, Segala-Michelini-Lugoboni hanno tenuto a bada le avversarie del Campitello (20-13, 21-14).
L'organizzazione ringrazia Check-Point, Pompea, Locanda Gastaldo, Stargate sala scommesse, forneria Da Paì, paninoteca La Pialla, Golden Lady, calzifico Franzoni, centri Schiantarelli e Oasi Boschetto.

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