mercoledì, gennaio 23, 2013

Milano: "Grande prova tecnico-tattica"

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
Nella rivincita del recente match di campionato, valevole quale andata dei quarti di finale di Coppa Italia, Bisonte San Casciano e Pomì Casalmaggiore si affrontano in un match ricco di spunti e di motivi di interesse. A prevalere, ancora una volta la formazione di Casalmaggiore al termine di quattro set ben giocati. Non è il pubblico numeroso ed appassionato che aveva fatto da cornice alla prima di ritorno di due settimana fa, quello che gremisce il Palamontopolo di San Casciano, il match infrasettimanale sicuramente non ha favorito una massiccia affluenza nell’impianto toscano. E’ un avvio di gara autoritario quello della Pomì subito illuminata da Zago e Beier, lo 0-4 costringe il tecnico di casa Vannini a ricorrere al primo time-out discrezionale. Non cambia il copione alla ripresa del gioco, Casalmaggiore continua a dettare legge ed arriva al primo stop obbligatorio sul 3-8 per poi doppiare le avversarie prima 5-10 e poi 6-12. Anche il secondo time-out tecnico sorride alla formazione di Casalmaggiore che si trova avanti 13-16. Prova a riavvicinarsi San Casciano che arriva a meno due dalla Pomì ma l’insidiosa battuta di Ward è neutralizzata dalla splendida finalizzazione in fast di Repice che riporta a tre il margine di vantaggio delle rosa (14-17). Si dilata ancora il divario tra le due squadre sul 14-18 dopo attacco vincente di Bacchi che chiude una prolungata azione. Le casalasche volano addirittura sul 15-21 inducendo il tecnico di casa a tentare ancora una volta l’interruzione del gioco per interromperne la volata verso la chiusura di set. La Pomì tuttavia fila dritta verso l’obiettivo, Nardini mura Biccheri per il punto del 15-23, un altro muro sempre sull’opposta toscana questa volta ad opera dell’ex Zago frutta il 17-24. I due bloks subiti evidentemente non giovano alla giocatrice di San Casciano che dai nove metri manda in rete regalando alla Pomì il venticinquesimo punto. Per il secondo parziale Casalmaggiore si presenta in campo con formazione invariata ma a differenza del gioco di apertura è San Casciano a partire con una marcia in più. E’ subito 3-0 e 6-1 per le padrone di casa e questa volta è mister Gianfranco Milano a fermare il gioco per mettere in chiaro ciò che non va. Qualcosa di meglio dopo l’interruzione si vede nelle fila rosa anche se è evidente che ad essere meno positivo è l’attacco che fatica a mettere a terra palle pesanti. Fa il proprio ingresso sul terreno di gioco Guatelli che rileva la tedesca Beier ma è San Casciano ad arrivare avanti al primo stop obbligatorio 8-3. Prova ad aggrapparsi ai muri la Pomì e su uno di questi, firmato Corna, arriva il punto numero 6 contro gli undici delle locali. Sempre a muro scaturisce l’11-8, questa volta è Nardini a bloccare l’attacco avversario. Ma il recupero delle casalasche è soltanto abbozzato, il Bisonte torna a macinare punti con Bianchini sugli scudi e sul 14-8 Milano tenta anche la carta Malvestito per Nardini. Si fa abissale il distacco dalle avversarie per la Pomì nelle cui fila entra anche Agrifoglio per Corna e D’Ambros per Gibertini. Il set appare ormai compromesso per la formazione di Casalmaggiore che cerca di rimanere in scia forzando dalla zona di battuta ma alla fine a prevalere sono Mastrodicasa e compagne col punteggio di 25-17. Nel terzo la Pomì ripropone in regia Corna e in zona quattro Beier mentre resta in campo al centro Malvestito e D’Ambros rileva Gibertini nel ruolo di libero. L’inerzia della gara si conferma nelle mani di San Casciano che parte col vento in poppa ed arriva al primo time-out tecnico avanti 8-5 dopo palla in rete di Zago. La squadra di Milano non si perde comunque d’animo e punto dopo punto arriva ad agguantare le avversarie sul 10-10. L’equilibrio ora la fa da padrone, 12-12, 13-13, le due squadre si affrontano ad armi pari, quindi è la Pomì a trovare l’allungo sul 13-15 prima di vedersi nuovamente appaiare. L’errore di Bianchini da zona quattro vale il nuovo vantaggio rosa al secondo time-out tecnico (15-16). Nuovo capovolgimento di fronte con il vantaggio toscano sul 17-16 e il contro sorpasso casalasco grazie a due punti di Repice (17-18). E’ di nuovo parità su 20-20 sancito da una palletta intelligente della capitana Bacchi. Cerca di andarsene nuovamente la Pomì e l’attacco devastante da zona quattro di Beier vale il 20-22. Vista San Casciano nuovamente minacciosa sul 22-23 mister Milano chiama time-out, i suggerimenti impartiti fanno bene alle rosa che tornano in campo concentrate e chiudono 23-25. E’ un avvio di quarto parziale molto combattuto, prova a fare la voce grossa San Casciano ma subito la Pomì rientra alla grande. E’ parita sul 5-5, quindi è la squadra di Vannini ad andare allo stop tecnico avanti 8-6. Nel frattempo trova il campo Guatelli che rileva Zago ma rimangono due i punti di vantaggio del Bisonte sul 10-8. La squadra di casa deve però guardarsi dal ritorno di Bacchi e compagne che si portano a stretto contatto sul 12-11 prima e sul 13-12 poi. La Pomì arriva sempre ad un soffio dal possibile pareggio ma San Casciano trova sistematicamente il colpo risolutore. E’ ancora vantaggio di di due lunghezze delle toscane al secondo time-out tecnico. E’ comunque una Pomì sempre nel set quella che si apprezzare alla ripresa del gioco, le rosa perfezionano il pari sul 17-17 e poi effettuano il sorpasso con bomba di Beier da zona quattro e mantengono il vantaggio di un punto sul 18-19 con attacco vincente di Repice. Il 18-20 Pomì pesa come un macigno sulle speranze di tie-break di San Casciano il cui tecnico Vannini chiama time-out discrezionale. Il muro di Corna è una sorta di ipoteca sulla vittoria finale e il punto di Bacchi per il 18-24 rincara la dose. Finisce con l’errore in battuta di Bianchini che sancisce il successo della Pomì per 20-25.

INTERVISTE – La Pomì conferma il proprio momento di forma e passa sul campo di San Casciano, dopo il primo turno di ritorno di campionato, anche nell’andata dei quarti di finale di Coppa Italia. “Buona gara da parte della mia squadra – commenta il tecnico Gianfranco Milano – dal punto di vista tattico e tecnico. San Casciano, come al solito, non è stato a guardare, e ci ha messo in seria difficoltà specialmente nel secondo set che ci ha visto giocare un po’ molli”. Positivo l’esordio di Serena Malvestito. “Serena non ha ancora una intera gara nelle gambe ed è per questo che ho deciso di schierarla dal secondo set. Mi ha positivamente impressionato, giocando per la squadra e senza patire alcuna emozione per l’esordio”. “Qualificazione in discesa? “Per niente, dovremo vincere almeno due set per avere la certezza del passaggio alla semifinale e con un avversario come la formazione toscana, abile in difesa e grintosa in attacco, non c’è da stare tranquilli. Servirà una prestazione perfetta ed è per questo che da qui a domenica lavoreremo sodo”.

BISONTE SAN CASCIANO 1
POMI’ CASALMAGGIORE 3
(18-25, 25-17, 23-25, 20-25)
Bisonte: Giogoli 4, Biccheri 2, Mastrodicasa 10, Bertone 7, Bianchini 15, Pietrelli 13, Lussana (L), Ward 14, ne Mazzini, ne Giovannelli, ne Savelli. All.: Vannini-Gentile
Pomì: Corna 3, Zago 12, Nardini 4, Repice 17, Bacchi 14, Beier 15, Gibertini (L), Agrifoglio, Guatelli 3, Malvestito 6, D’Ambros (L} , ne Nasari. All.: Milano-Bolzoni
Note: spettatori 150. Durata set 25’, 26’, 27’, 28’, totale 106’. Aces: Bisonte 7 , Pomì 2. Battute sbagliate: Bisonte 9, Pomì 7. Muri vincenti: Bisonte 10, Pomì 12. Ricezione: Bisonte 73% (prf 41%), Pomì 60% (prf 37%).

Home
Google