domenica, dicembre 09, 2012

Coach Milano: "A senso unico per merito nostro"

Da Mauro Vigna, addetto stampa Pomì
La Pomì supera anche l’ostacolo Soverato e prosegue la propria marcia a ridosso delle battistrada Novara ed Ornavasso. Le previsioni di una gara combattuta trovano conferma solo in avvio contraddistinto da scambi lunghi e combattuti. Soverato si conferma avversario difficile da affrontare e costringe la Pomì al testa a testa sino all’8-7 del primo time-out tecnico. Ma da qui in avanti si capisce che la squadra di casa ha una marcia in più e puntuale arriva il primo strappo rosa sul 10-8 grazie al diagonale vincente di Beier. Positivo l’impatto con il match di Vittoria Repice che va ripetutamente a segno dal centro issando la Pomì sul + 4 (13-9). Casalmaggiore amministra saggiamente il vantaggio ed anche al secondo stop obbligatorio (16-11) lascia a debita distanza le avversarie. Sale in cattedra Bacchi e le casalasche allungano ancora sul 17-11, di li a poco arriva anche il diciottesimo punto direttamente su errore da seconda linea di Boscacci. Pesa come un macigno per le calabresi l’ace subito da Corna. Mister Breviglieri prova a dare la scossa inserendo Fastellini per Francesca Moretti ma il monologo Pomì non trova interruzione. La manovra rosa è fluida e le attaccanti non incontrano grossi ostacoli nel mettere a terra palle pesanti. Apprezzabili due palle punto di tecnica sopraffina da parte di Guatelli che portano le casalasche sul 23-15. Soverato regala alla Pomì il ventiquattresimo punto commettendo invasione, il set si chiude sul 25-18 dopo errore dai nove metri della bulgara Nikolova. E’ una Pomì arrembante quella che impatta con il secondo set, Olivotto diventa invalicabile a muro e la squadra di Gianfranco Milano vola sull’8-2. E’ ancora grazie al muro che Casalmaggiore costruisce le proprie fortune, il block di Guatelli vale il punto dell’11-3. Il tecnico della formazione calabrese è costretto a bruciare due time-out discrezionali in sequenza. E’ straripante la formazione casalasca in attacco, al centro Repice ed Olivotto fanno il bello e il cattivo tempo, il 16-7 la dice lunga sulla vena offensiva delle rosa. Bacchi diviene inarrestabile e, come da tradizione, quando il capitano suona la carica la squadra la segue all’unisono. Le prova tutte Breviglieri, dentro Mancuso per Boscacci e a ruota Cecato per Galeotti in cabina di regia. Una timida reazione c’è, Diomede e Moretti vanno a segno entrambe a muro, ma questo non basta per spaventare una Pomì lanciatissima che mette una seria ipoteca sul set con il punto del 22-11 firmato da Guatelli. Arriva anche il set-ball grazie all’attacco di Beier, Repice conferma la grande serata chiudendo con fast imprendibile. Nel terzo parziale formazione invariata per la Pomì, Soverato ripropone tutte le titolari dopo i cambi del set precedente. Bacchi e compagne continuano il proprio monologo e l’inizio si traduce per le casalasche in uno sprint inarrestabile. Il primo time-out tecnico è di marca locale per merito di Guatelli che timbra il cartellino della terza giocatrice in doppia cifra raggiungendo Bacchi e Repice. Breviglieri si affida nuovamente ai cambi per cercare l’inversione di tendenza, Mancuso rileva Nikolova, Cecato subentra a Galeotti. Soverato appare stordita, gli errori sotto rete si moltiplicano e il punteggio, per le calabresi, diventa una montagna da scalare. Per la Pomì, viceversa, l’occasione è propizia per concedere spazio a Nasari che subentra a Guatelli. Si spengono sulla fast errata di Diomede le speranze di Soverato che poi manda out con Moretti. Per la Pomì un successo forse più facile del previsto ma meritato e netto nella prestazione e nel punteggio.

INTERVISTE Una sola squadra in campo, un dominio ineccepibile, non c’è quasi stata storia tra la Pomì e il Volley Soverato formazione che nel turno precedente aveva spazzato via la capolista Novara. Un successo che per il tecnico della Pomì Gianfranco Milano non fa una piega. “La squadra ha disputato una gara senza sbavatura e contraddistinta da grande continuità, forse la migliore sotto questi punti di vista dall’inizio della stagione. Se non c’è quasi mai stata storia è sicuramente per merito della Pomì, brava a giocare con attenzione e concentrazione e ad impedire alle avversarie di entrare in partita sin dalle prime battute, privandole da subito delle proprie certezze. Finire il terzo set lasciando Soverato a nove è il segnale che la tensione è rimasta alta sino alla fine e denota una grande tenuta mentale. Ognuno ha fatto in pieno il proprio dovere, rispettando i suggerimenti tattici”. Non va dimenticato che la squadra continua a fare a meno di due pedine del calibro di Nardini e Zago, ma il rendimento è comunque ottimo, quando entrambe torneranno disponibili sarà difficile scegliere chi schierare. “Penso che questo sia un problema che molti allenatori vorrebbero avere, quello dell’abbondanza non è mai un handicap ma un vantaggio. Innanzitutto porta ad una crescita individuale delle varie giocatrici e poi di gruppo. Se la squadra si sta ben comportando è perché è composta da serie professioniste, tutte competitive e di grande qualità”. Nel giorno del suo ventinovesimo compleanno, Heike Beier regala a se stessa e ai propri tifosi una grande soddisfazione. “Per me oggi è una doppia festa – dice l’attaccante tedesca – superare così nettamente nel punteggio e nel gioco Soverato significa che la squadra sta arrivando a livelli di rendimento molto alti e questo proprio in concomitanza con le gare importanti”. Il riferimento è al match con Novara?. “Tra quindici giorni ce la giocheremo con la capolista, di mezzo però c’è l’impegno con San Vito e prima di tutto occorre fare risultato su un campo caldo come quello pugliese”. Cosa significa per voi aver superato così nettamente la squadra che aveva annichilito Novara. “In effetti quella vista questa sera non sembrava il Soverato che tanto abbiamo studiato in video durante la settimana, loro possono fare molto meglio ma se hanno ceduto così nettamente il merito è tutto della Pomì”.

POMI’ CASALMAGGIORE 3
SOVERATO VOLLEY 0
( 25-18, 25-13, 25-9)                               
Pomì: Corna 5, Guatelli 12, Repice 12, Olivotto 8, Bacchi 13, Beie 10, Gibertini (L), Nasari, ne Agrifoglio, ne Nardini, ne D’Ambros, ne Zago. All.: Milano
Volley Soverato: Galeotti , Boscacci 9, Diomede 6, Travaglini 1, Nikolova 7, Moretti F. 5, Cecato, Mancuso, Fastellini, ne Scalise, Russo. All.: Breviglieri.
Arbitri: Luciani e Rossetti di Ancona.
Note: spettatori 750, durata set 24’, 22’, 20’, totale 66’. Aces: Pomì 5, Volley Soverato 0. Battute sbagliate. Pomì 2, Volley Soverato 2. Muri vincenti: Pomì 8, Volley Soverato 5. Ricezione: Pomì 61% (prf 34% ), Volley Soverato 63% (prf 44%).

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